IlIl PattoPatto didi stabilitàstabilità nellanella ProvinciaProvincia AutonomaAutonoma didi TrentoTrento
Provincia Autonoma di Trento - Servizio autonomie locali Convegno di Aosta - 10 dicembre 2004 LALA FINANZAFINANZA LOCALELOCALE
LoLo StatutoStatuto didi AutonomiaAutonomia delladella RegioneRegione TrentinoTrentino AltoAlto--AdigeAdige attribuisceattribuisce allaalla ProvinciaProvincia didi TrentoTrento competenzacompetenza legislativalegislativa inin materiamateria didi finanzafinanza localelocale e,e, all’art.all’art. 81,81, prevedeprevede didi corrisponderecorrispondere aiai ComuniComuni idoneiidonei mezzimezzi finanziarifinanziari dada concordareconcordare concon unauna RappresentanzaRappresentanza deidei ComuniComuni stessistessi LaLa leggelegge didi attuazioneattuazione dellodello StatutoStatuto ((D.LgsD.Lgs.. n.n. 268268 deldel 1992)1992) stabiliscestabilisce ii contenuticontenuti didi questaquesta competenzacompetenza LaLa LeggeLegge ProvincialeProvinciale n.n. 3636 deldel 19931993 disciplinadisciplina inin modomodo compiutocompiuto lala materiamateria
Provincia Autonoma di Trento - Servizio autonomie locali Convegno di Aosta - 10 dicembre 2004 IlIl DecretoDecreto legislativolegislativo 268268 deldel 19921992
Le attribuzioni dell'amministrazione dello Stato in materia di finanzainanza localelocale esercitate direttamente dagli organi centrali e periferici dello Stato, nonché quelle già spettanti alla Regione Trentino - Alto Adige nella stessa materia, sono esercitate per il rispettivo territorio dalle province di Trento e Bolzano. La materia della finanza locale non comprende la materia dei tributi locali. 2. Restano ferme le competenze nelle materie relative agli ordinamenti attribuite alla Regione dallo statuto e dalle relative norme di attuazione. 3. Nel rispetto delle competenze regionali in materia di ordinamento dei comuni, le province disciplinano con legge i criteri per assicurare un equilibrato sviluppo della finanza comunale, ivi compresi i limiti all'assunzione di personale, le modalità di ricorso all'indebitamento, nonché le procedure per l'attività'attività contrattuale. 1. Le province disciplinano con legge le modalità e i criteri per la definizione dell'accordo di cui all'art. 81 dello statuto. 2. In caso di mancato accordo enentrtroo i termini stabiliti dalle leggi di cui al comma 1, lele motivazionimotivazioni delledelle partiparti sonosono riportateriportate inin unun appositoapposito verbaleverbale da unire al disegno di leggelegge perper l'assegnazionel'assegnazione aiai comunicomuni deidei mezzimezzi finanziarifinanziari previstiprevisti dall'art. 81 dello statuto, che la Giunta provinciale presenta al Consiglio
Provincia Autonoma di Trento - Servizio autonomie locali Convegno di Aosta - 10 dicembre 2004 II 223223 COMUNICOMUNI TRENTINITRENTINI Comprensori con popolazione CAMPITELLO DI FASSA
CASTELFONDO FO NDO MAZZIN CANAZEI RONZONE RUMO BREZ CAGNO' MALOSCO MALOSCO
SARNONICO VIGO DI FASSA POZZA DI FASSA LIVO CLOZ RONZONE RUFFRE' BRESIMO CAGNO' CAVARENO SORAGA REVO' SORAGA RABBI CIS DAMBEL ROMALLO ROMENO DON AMBLAR PEIO CALDES SAN ZENO MOENA11 CAVIZZANA TE RZO LAS CLES COREDO MALE' SFRUZ PELLIZZANO SMARANO TONADICO TA SS ULL O TA SS ULL O CROVIANA COREDO VAR ENA DAIANO COMMEZZADURA 7 MEZZANA MONCLASSICO NANNO TRE S TA SS ULL O PREDAZZO TE RRE S TA IO VER VO' CARANO PELLIZZANO FL AV ON TE SE RO PEL LIZZANO DIMARO PAN CHIA' CUNEVO SIROR OSSANA CAPRIANA DENNO TO N ZIANO DI FIEMME VER MIGLIO 1CAVALESE CAMPODENNO ROVERE' DELLA LUNA GRAUNO TONADICO TUE6 NNO GRUMES IMER CASTELLO-MOLINA DI FIEMME CANAL SAN BOVO MEZZOCORONA SOVER CARISOLO SPORMINORE CANAL SAN BOVO VALDA SAGRON MIS VALFLORIANA PINZOLO RAGOLI FA EDO FA VE R PIEVE TESINO SPORMAGGIORE MEZZOLOMBARDO LON A-L ASES SEGONZANO SAN MICHELE ALL'ADIGE FIERA DI PRIMIERO GIUSTINO CEMBRA CAVEDAGO TRANSACQUA STREMBO SPIAZZO CARISOLO FAI DELLA PAGANELLA LISIGN AGO BASELGA DI PINE' NAVE SAN ROCCO GIOVO MEZZANO BED OLLO CINTE TESINO STENICO ANDALO ZA MBA NA TE LV E SCURELLE LON A-L ASES ZA MBA NA 2 ANDALO LAVIS CADERZONE GIUSTINO PALU' DEL FERSINA IMER MOLVEN O ALBIANO MASSIMENO CINTE TESINO MASSIMENO BASELGA DI PIN E' BLEGGIO INFERIORE SPERA FO RNA CE SPIAZZO STREMBO SAN T'ORSOLA TERME PIEVE TESINO TE RLA GO TELVE DI SOPRA BOCENAGO SAN LORENZO IN BANALE FI E ROZZO BIENO PELUGO CIVEZZANO TORCEGNO STRIGNO CASTELLO TESINO VEZZANO 3SAM ONE SPERA DORSINO RONCHI VALSUGANA 5 FRA SS ILO NGO CARZANO VIGO RENDENA VILLA RENDENA MONTAGNE STENICO IVANO-FRACENA DARE' TRE NTO RONCEGNO RAGOLI VIGNOLA-FALESINA PADERGNONE PER GINE 4VAL SUGANA PERGINE VALSUGANA CINTE TESINO PREORE CALAVINO CASTELNUOVO OSPEDALETTO BREGUZZO VILLA AGNEDO BLEGGIO INFERIORE TI O NE DI TRENTO BORGO VALSUGANA TIONE DI TRENTO TE NNA NOVALEDO ZUC LO LASINO 8 BONDO BLEGGIO SUPERIORE BOLBENO LOMASO GARNIGA TERME CALCERANICA AL LAGO DAONE BREGUZZO BOSENTINO LEVICO TERME GRIGN O RONCONE VIGOLO VATTARO RONCONE DRO VATTARO CALDONAZZO LARDARO CIMONE CAVEDINE ZUC LO FIAVE' ALDENO LARDARO CALLIANO TIONE DI TRENTO CENTA SAN NICOLO' PRASO BESEN ELL O DRENA BER SONE VILLA LAGARINA LAVARONE NOMI LUSERNA PIEVE DI BONO TE NNO POMAROLO Comprensori (11) PREZZO CONCEI CALLIANO CIMEGO ARCO CASTEL CONDINO VOLAN O C11 - 9.195 FO LG A RIA NOGAREDO CIMEGO BEZZECCA RIVA DEL GARDA TIA RNO DI SO TTO RONZO-CHIENIS ISERA C2 - 9.836 BRIONE 9 PIEVE DI LEDRO CONDINO C7 - 15.020
ROVERETO TERRAGNOLO MORI C1 - 18.567 TIARNO DI SOPRA MOLINA DI LEDRO NAGO-TORBOLE RIVA DEL GARDA TRA MBIL ENO C3 - 25.694 STORO C8 - 35.647
BRENTONICO C6 - 37.143 BONDONE 10 C9 - 42.955 VAL LARSA C4 - 46.602 ALA C10 - 81.550 Servizio Statistica AVIO C5 - 160.948 P.A.T.
Provincia Autonoma di Trento - Servizio autonomie locali Convegno di Aosta - 10 dicembre 2004 LALA DIMENSIONEDIMENSIONE DEMOGRAFICADEMOGRAFICA
N. COMUNI N. ABITANTI % FINO A 500 ABITANTI 50 16.736 3% 501-1.000 ABITANTI 65 46.971 10% 1.001-2.000 ABITANTI 66 93.472 19% 2.001-3.000 ABITANTI 17 42.917 9% 3.001-5.000 ABITANTI 13 49.467 10% 5.001-10.000 ABITANTI 7 50.377 10% 10.001-30.000 ABITANTI 3 47.720 10% OLTRE 30.000 ABITANTI 2 143.169 29%
Provincia Autonoma di Trento - Servizio autonomie locali Convegno di Aosta - 10 dicembre 2004 LALA SPESASPESA COMPLESSIVACOMPLESSIVA DEIDEI COMUNICOMUNI TRENTINITRENTINI (anno(anno 2003)2003)
Spesa corrente: 577 milioni di Euro Spesa per investimenti: 595 milioni di Euro Spesa corrente per abitante: 1.175 Euro Spesa per investimenti spesa corrente per abitante: 1.213 Euro spesa per investimenti
Provincia Autonoma di Trento - Servizio autonomie locali Convegno di Aosta - 10 dicembre 2004 LALA SPESASPESA DEIDEI COMUNICOMUNI TRENTINI:TRENTINI: CONFRONTOCONFRONTO CONCON II COMUNICOMUNI DELDEL RESTORESTO D’ITALIAD’ITALIA
1200 1400 1000 1200 800 1000 800 600 600 400 400 200 200 0 0 spesa corrente spesa per investimento
Trentino resto d'Italia Trentino resto d'Italia
Provincia Autonoma di Trento - Servizio autonomie locali Convegno di Aosta - 10 dicembre 2004 LALA SPESASPESA CORRENTECORRENTE DISAGGREGATADISAGGREGATA PERPER INTERVENTIINTERVENTI
4% 3% 14% 34% 1%
36% 8%
personale acquisto beni e materie prime prestazioni di servizi utilizzo beni di terzi trasferimenti interessi passivi imposte e tasse altro
Provincia Autonoma di Trento - Servizio autonomie locali Convegno di Aosta - 10 dicembre 2004 LELE ENTRATEENTRATE CORRENTICORRENTI DEIDEI COMUNICOMUNI TRENTINITRENTINI (anno(anno 2003)2003)
EntrateEntrate correnticorrenti ENTRATE CORRENTI complessive:complessive: 678678 milionimilioni didi EuroEuro didi cui:cui: • entrate tributarie: • 127 milioni di Euro (19%) • entrate da trasferimenti: • 369 milioni di Euro (54%) da tributi • entrate extra-tributarie: da trasferimenti • 182 milioni di Euro (27%) da tariffe
Provincia Autonoma di Trento - Servizio autonomie locali Convegno di Aosta - 10 dicembre 2004 LELE ENTRATEENTRATE CORRENTICORRENTI DEIDEI COMUNICOMUNI TRENTINI:TRENTINI: CONFRONTOCONFRONTO CONCON ILIL RESTORESTO D’ITALIAD’ITALIA
COMUNI RESTO DATI PRO-CAPITE IN EURO TRENTINI D’ITALIA
ENTRATE TRIBUTARIE 259 394
ENTRATE DA TRASFERIMENTI 752 292
ENTRATE EXTRA-TRIBUTARIE 371 178
Provincia Autonoma di Trento - Servizio autonomie locali Convegno di Aosta - 10 dicembre 2004 LELE ENTRATEENTRATE TRIBUTARIE:TRIBUTARIE: ALCUNIALCUNI DATIDATI RELATIVIRELATIVI ALL’ALL’I.C.II.C.I
4,65 per mille ALIQUOTA ORDINARIA MEDIA (Resto d’Italia 6,11 per mille) ALIQUOTA PER ABITAZIONE 4,23 per mille PRINCIPALE
DETRAZIONE PER ABITAZIONE 161 Euro PRINCIPALE (detrazione minima: 103,29 Euro) 178 Euro GETTITO MEDIO PRO-CAPITE (gettito minimo: 45 Euro, gettito massimo: 996 Euro)
Provincia Autonoma di Trento - Servizio autonomie locali Convegno di Aosta - 10 dicembre 2004 LELE ENTRATEENTRATE STRAORDINARIESTRAORDINARIE DEIDEI COMUNICOMUNI TRENTINITRENTINI (anno(anno 2003)2003)
EntrateEntrate straordinarie:straordinarie: ENTRATE 532532 milionimilioni didi EuroEuro STRAORDINARIE didi cui:cui: • Alienazioni : • 35 milioni di Euro • entrate da trasferimenti: 322 milioni di Euro • Oneri di urbanizzazione: alienazioni 32 milioni di Euro da trasferimenti • Altre: 70 milioni di Euro oneri urbanizzazione • Mutui: 72 milioni di Euro altre mutui
Provincia Autonoma di Trento - Servizio autonomie locali Convegno di Aosta - 10 dicembre 2004 LELE ENTRATEENTRATE DADA TRASFERIMENTITRASFERIMENTI PROVINCIALIPROVINCIALI
Modalità di determinazione contenuti nel Protocollo d’intesa: • accordo con la Rappresentanza Unitaria dei Comuni • 22,1% delle entrate provinciali Fondi destinati alla parte corrente del bilancio • Fondo perequativo • Fondo specifici servizi comunali Fondi destinati alla parte straordinaria del bilancio • Fondo per gli investimenti programmati dai Comuni • Fondo per gli investimenti comunalili didi rilevanzarilevanza provincialeprovinciale • Fondo di sviluppo locale • Patti territoriali • Altri interventi di settore Provincia Autonoma di Trento - Servizio autonomie locali Convegno di Aosta - 10 dicembre 2004 EvoluzioneEvoluzione normativanormativa QuadroQuadro europeoeuropeo ee nazionalenazionale
Il Trattato di Maastricht, firmato il 7 febbraio 1992, ha previsto l’attuazionel’attuazione didi unauna politicapolitica didi crescitacrescita economicaeconomica ee didi svilupposviluppo dei Paesi aderenti all’Unione Europea e l’introduzione di criteri di convergenza economica con riflessi sulla finanza pubblica
Ai sensi dell’art. 28 della Legge n. 448/1998, l’interol’intero sistemasistema delledelle Autonomie locali è stato chiamato alla realizzazione degli obiettivi di risanamento della finanza pubblica che l’Italia ha adottato con l’adesionel’adesione alal PattoPatto didi stabilitàstabilità ee crescitacrescita previstoprevisto aa livellolivello eeuropeo
Provincia Autonoma di Trento - Servizio autonomie locali Convegno di Aosta - 10 dicembre 2004 EvoluzioneEvoluzione normativanormativa QuadroQuadro provincialeprovinciale –– IlIl trienniotriennio 20002000--20022002
La Provincia Autonoma di Trento, inin virtùvirtù delladella propriapropria potestàpotestà legislativalegislativa concorrente in materia di Finanza Locale, nell’ambito del Protocollo d’intesa in materia di Finanza Locale per il 1999, ha sottoscritto con lala RappresentanzaRappresentanza UnitariaUnitaria deidei ComuniComuni unun impegnoimpegno programmaticoprogrammatico ddii adesione al Patto di stabilità e crescita previsto a livello europeo
L’impegno programmatico si è concretizzato a livello normativo con l’art. 26 della Legge Provinciale n. 3/99, che ha previsto la sottoscrizione di un Patto di stabilità provinciale (continua) Provincia Autonoma di Trento - Servizio autonomie locali Convegno di Aosta - 10 dicembre 2004 EvoluzioneEvoluzione normativanormativa QuadroQuadro provincialeprovinciale –– IlIl trienniotriennio 20002000--20022002
Con proprie deliberazioni, la Giunta Provinciale, d’intesa con la Rappresentanza Unitaria dei Comuni, ha approvato la disciplina del Patto di stabilità provinprovincialeciale per il triennio 2000-2002, apportando successive variazioni/integrazioni alla luce delle risultanze registrate in fase di prima applicazione e delle modifiche normative attuate a livellolivello nazionale
Provincia Autonoma di Trento - Servizio autonomie locali Convegno di Aosta - 10 dicembre 2004 IlIl PattoPatto didi stabilitàstabilità provincialeprovinciale
IspiratoIspirato aiai contenuticontenuti delladella normativanormativa nazionalenazionale ee coerentecoerente concon ii critericriteri dada essaessa previsti,previsti, ilil PattoPatto didi stabilitàstabilità provincialeprovinciale tienetiene contoconto nelnel contempocontempo delledelle peculiaritàpeculiarità strutturalistrutturali eded economicoeconomico--finanziariefinanziarie delladella realtàrealtà locale,locale, nelnel rispettorispetto deglidegli obiettiviobiettivi fissatifissati daglidagli strumentistrumenti didi programmazioneprogrammazione delladella ProvinciaProvincia
Provincia Autonoma di Trento - Servizio autonomie locali Convegno di Aosta - 10 dicembre 2004 ObiettiviObiettivi
MiglioramentoMiglioramento deldel saldosaldo finanziariofinanziario (primo(primo obiettivo)obiettivo)
ContenimentoContenimento deldel livellolivello didi indebitamentoindebitamento (secondo(secondo obiettivo)obiettivo)
Provincia Autonoma di Trento - Servizio autonomie locali Convegno di Aosta - 10 dicembre 2004 DefinizioneDefinizione deglidegli obiettiviobiettivi
SaldoSaldo finanziariofinanziario:: differenzadifferenza tratra entrateentrate correnticorrenti (al(al nettonetto deidei trasferimentitrasferimenti provincialiprovinciali inin materiamateria didi FinanzaFinanza Locale,Locale, deidei contributicontributi inin c/annualitàc/annualità ee delladella quotaquota dell’(ex)dell’(ex) FondoFondo investimentiinvestimenti minoriminori utilizzatautilizzata inin parteparte corrente)corrente) ee spesespese correnticorrenti (al(al nettonetto deglidegli interessiinteressi passivipassivi suisui mutui),mutui), riferiteriferite allaalla gestionegestione didi competenzacompetenza LivelloLivello didi indebitamentoindebitamento:: rapportorapporto tratra debitodebito residuoresiduo aa finefine anno,anno, consideratoconsiderato inin linealinea capitale,capitale, ee valorevalore aggiuntoaggiunto provincialeprovinciale
Provincia Autonoma di Trento - Servizio autonomie locali Convegno di Aosta - 10 dicembre 2004 ModalitàModalità didi perseguimentoperseguimento deglidegli obiettiviobiettivi
PrimoPrimo obiettivoobiettivo MiglioramentoMiglioramento deldel saldosaldo finanziariofinanziario rispettorispetto alal saldosaldo programmaticoprogrammatico PerseguimentoPerseguimento dell’obiettivodell’obiettivo nelnel corsocorso dell’interodell’intero trienniotriennio 20002000--20022002 ApplicazioneApplicazione delladella disciplinadisciplina allaalla totalitàtotalità deidei ComuniComuni ApplicazioneApplicazione didi azioniazioni premianti,premianti, inin terminitermini didi maggiorimaggiori risorserisorse riconosciutericonosciute aa valerevalere suisui FondiFondi didi FinanzaFinanza LocaleLocale AssenzaAssenza didi penalizzazionipenalizzazioni (continua) Provincia Autonoma di Trento - Servizio autonomie locali Convegno di Aosta - 10 dicembre 2004 ModalitàModalità didi perseguimentoperseguimento deglidegli obiettiviobiettivi
SecondoSecondo obiettivoobiettivo ContenimentoContenimento deldel livellolivello dd’’indebitamentoindebitamento nelnel corsocorso deldel trienniotriennio 20002000--2002,2002, raffrontandoraffrontando ilil valorevalore registratoregistrato daldal rapportorapporto nelnel 20022002 rispettorispetto alal 1999,1999, indipendentementeindipendentemente dalldall’’andamentoandamento neglinegli annianni intermediintermedi ObiettivoObiettivo solamentesolamente raccomandatoraccomandato
Provincia Autonoma di Trento - Servizio autonomie locali Convegno di Aosta - 10 dicembre 2004 ModalitàModalità didi calcolocalcolo deldel saldosaldo programmaticoprogrammatico
SaldoSaldo finanziariofinanziario 19991999 (alternativamente,(alternativamente, mediamedia aritmeticaaritmetica deidei saldisaldi finanziarifinanziari deldel trienniotriennio 19971997-- 1999),1999), qualequale datodato didi partenzapartenza SaldoSaldo tendenzialetendenziale,, definitodefinito peggiorandopeggiorando ilil saldosaldo finanziariofinanziario deldel 4,65%4,65% (incremento(incremento mediomedio annuoannuo susu basebase provincialeprovinciale delledelle entrateentrate proprieproprie didi parteparte corrente,corrente, riferitoriferito alal periodoperiodo 19951995--1998)1998)
(continua) Provincia Autonoma di Trento - Servizio autonomie locali Convegno di Aosta - 10 dicembre 2004 ModalitàModalità didi calcolocalcolo deldel saldosaldo programmaticoprogrammatico ManovraManovra correttiva,correttiva, azioneazione didi miglioramentomiglioramento deldel saldosaldo tendenziale,tendenziale, datadata daldal maggioremaggiore importo,importo, inin valorevalore assoluto,assoluto, tratra l’1,1%l’1,1% delladella spesaspesa correntecorrente nettanetta mediamedia deldel periodoperiodo 19971997--19991999 eded ilil 3%3% deldel saldosaldo tendenzialetendenziale 20002000 SaldoSaldo programmaticoprogrammatico,, calcolatocalcolato sommandosommando algebricamentealgebricamente alal saldosaldo tendenzialetendenziale lala manovramanovra correttiva,correttiva, parametroparametro costantecostante perper l’interol’intero triennio,triennio, aggiornatoaggiornato annualmenteannualmente alal tassotasso effettivoeffettivo d’inflazioned’inflazione
Provincia Autonoma di Trento - Servizio autonomie locali Convegno di Aosta - 10 dicembre 2004