Atlantia Bilancio Integrato 2013-2
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Bilancio Integrato Bilancio Integrato 2013 Bilancio Integrato www.atlantia.it INDICE Lettera agli Stakeholder 2 1. Profilo del Gruppo 5 2. Carta degli impegni per la Sostenibilità 2014 43 3. Materialità e coinvolgimento degli Stakeholder 53 4. Capitali 1. Capitale infrastrutturale 57 2. Capitale finanziario 74 3. Capitale umano 88 4. Capitale sociale 112 5. Capitale naturale 134 6. Capitale intellettuale 156 Appendice I. Processo di predisposizione del Bilancio 163 II. Carta degli impegni per la sostenibilità 2013 164 III. Dati analitici 174 IV. GRI Content Index 196 V. Tabella di raccordo dei principi del Global Compact al GRI 218 VI. Dichiarazione di verifica del livello di applicazione del GRI 219 VII. Assurance 220 VII. Contatti 222 LETTERA AGLI STAKEHOLDER Il 2013 è stato per noi un anno di svolta - con l’integrazione di ADR nel gruppo Atlantia - che ci conduce verso nuove e ancor più impegnative sfide, in grado di accrescere ulteriormente la nostra “esposizione” alla crescita globale. Oggi Atlantia è un player leader a livello internazionale nel settore non solo delle concessioni autostradali ma anche aeroportuali, forte di un know-how e di una capacità d’innovazione tecnologica di primo livello. Per quanto riguarda il contesto italiano, il 2013 è stato ancora un anno di crisi economica e di difficoltà sociali. Ma ciò non ha frenato l’impegno profuso dal nostro Gruppo sul versante della sostenibilità, come testimoniano i risultati: i principali indicatori internazionali confermano infatti l’inclusione di Atlantia tra le migliori imprese al mondo secondo criteri ambientali, sociali e di governance. Per la quinta volta consecutiva, infatti, siamo stati ammessi al Dow Jones Sustainability World Index (DJSI World) e al Dow Jones Sustainability Europe Index (DJSI Europe). Le nostre molteplici iniziative in tema di sostenibilità sposano i principi del Global Compact, cui il Gruppo aderisce dal 2004, e dell’International Integrated Reporting Council. In questa seconda edizione del Bilancio Integrato abbiamo cercato di rendere visibile la coerenza complessiva del nostro approccio: dalla prospettiva strategica di fondo - che si esprime in obiettivi di lungo termine - alla programmazione, dalle azioni poste in essere ai risultati che abbiamo conseguito, puntando anche su un più ampio coinvolgimento degli stakeholder, soprattutto nell’applicazione del principio della materialità. In particolare, il Bilancio Integrato 2013 si arricchisce - rispetto al precedente - di nuovi contenuti globali: nel documento si evidenzia infatti il profilo internazionale del Gruppo, con la presen- tazione di strategie, azioni e performance economiche, ambientali e sociali delle società estere e in particolare delle società cilene e brasiliane (che sono entrate nel perimetro di consolidamento del Gruppo tra il 2012 e il 2013). Per quanto riguarda ADR, il Bilancio Integrato include una serie di dati e di informazioni relative alle attività aeroportuali della società nel 2013, nonché i principali obiettivi fissati nella Carta Impegni Sostenibilità 2014. Includeremo in modo completo le attività di ADR – con l’allineamento del sistema di certificazione dei dati sociali e ambientali - nel Bilancio Integrato 2014. Nel 2014 punteremo - anche nelle strategie di sostenibilità - su un approccio fortemente integrato. La crescita internazionale del Gruppo ci porta a operare in contesti profondamente diversi rispetto al nostro sul piano economico, culturale e ambientale. Il documento classifica le performance di sostenibilità del Gruppo in sei dimensioni (definite nel documento “Capitali”): Infra- strutturale, Finanziaria, Sociale, Naturale, Umana e Intellettuale. Per quanto riguarda le infrastrutture, sul fronte degli investimenti - che rappresentano un indicatore decisivo dell’orientamento verso una crescita di lungo periodo - in Italia nel 2013 abbiamo investito risorse pari a 880 milioni di euro nel settore autostra- dale, proseguendo il potenziamento della rete in concessione. Anche all’estero l’attività di investimento ha assunto un rilievo importante, in particolare in Cile e in Brasile. Nell’ambito della sicurezza stradale, nel 2013 abbiamo continuato a investire nel miglioramento della rete: in particolare attraverso la stesa dell’asfalto drenante, che ha raggiunto la copertura massima della rete, e l’implementazione di tecnologie innovative come il Safety Tutor, che dalla sua introduzione ha salvato 300 vite umane l’anno. Nonostante la rete autostradale sia caratterizzata oggi da un elevato grado di sicurezza “strutturale”, abbiamo realizzato nel 2013 importanti campagne di sensibilizzazione e di educazione sulle pratiche di guida sicura. La qualità del rapporto con i nostri clienti e i nostri stakeholder nel 2013 è stata notevolmente rafforzata da nuove iniziative di comunicazione e di marketing, come il lancio di My Way - il primo canale televisivo in Europa dedicato al mondo delle autostrade, realizzato in partnership con SKY – e l’estensione del progetto “Sei in un Paese meraviglioso” dedicato alla valo- rizzazione delle bellezze artistiche, culturali, ambientali e gastronomiche dei territori attraversati dalla nostra rete autostradale. Il capitale umano è un altro ambito in cui il nostro impegno è stato nel 2013 particolarmente significativo. In un contesto nazionale contraddistinto da tassi di disoccupazione sempre più preoccupanti abbiamo sostanzialmente mantenuto i nostri livelli occupazionali, grazie a una innovativa e intensa strategia di internalizzazione di attività e di riqualificazione del personale. Inoltre, anche nel 2013 Autostrade per l'Italia ha ottenuto la certificazione “Top Employers” del CFR Institute: un riconosci- mento di eccellenza nella gestione delle risorse umane, che premia l’attenzione che dedichiamo a migliorare continuamente le condizioni di lavoro offerte ai nostri dipendenti. Merita una menzione, infine, la nuova strategia di valorizzazione dei talenti e di promozione della mobilità interna messa in campo da Autostrade per l’Italia attraverso lo sviluppo del progetto “Auto- strade Talent”, che ha mutuato in azienda le migliori esperienze internazionali nel campo dei social media (Wikipedia, Yahoo e Linkedin). 2 Infine, nel 2013 abbiamo moltiplicato l’attenzione alla tutela del Capitale Naturale. Sul fronte dell’utilizzo delle energie rin- novabili, per esempio, abbiamo raggiunto nel 2013 una potenza fotovoltaica di 10,5 MWp moltiplicando gli investimenti in installazioni lungo la rete. Accanto a questo, è significativa l’attenzione rivolta dal gruppo Atlantia all’utilizzo sostenibile delle altre risorse, alla gestione dei rifiuti e all’inquinamento acustico. Sistemi gestionali, strumenti e azioni che si inseriscono in una prospettiva strategicamente orientata alla sostenibilità ambientale, per tutelare il patrimonio ambientale e consegnarlo alle generazioni future. Il documento classifica le performance di sostenibilità del Gruppo in sei “Capitali”: Infrastrutturale, Finanziario, Sociale, Naturale, Umano e Intellettuale. La crescita internazionale del Gruppo ci porta oggi a operare in contesti profondamente diversi rispetto al nostro sul piano eco- nomico, culturale e ambientale. In questo scenario, sostenibilità significa per noi agire per diffondere i principi di valorizzazione dei lavoratori e delle loro competenze, di tutela della sicurezza sulla strada e sui cantieri, di centralità del cliente, di dialogo aperto con le comunità territoriali e di tutela dell’ambiente, attivando comportamenti coerenti nel rispetto delle specificità di ciascun Paese. Ma nel 2014 la nuova sfida - ambiziosa e impegnativa - che caratterizzerà la strategia di sostenibilità del grup- po Atlantia sarà focalizzata sulla qualità dei servizi all’interno dell’aeroporto di Fiumicino, per rafforzare il caring nei confronti dei viaggiatori e la loro soddisfazione. L’obiettivo è quello di portare l’esperienza dei passeggeri all’interno del principale scalo italiano a livello dei migliori aeroporti d’Europa. Dott. Fabio Cerchiai Ing. Giovanni Castellucci Presidente Amministratore Delegato Bilancio integrato 2013 3 Creare infrastrutture per aprire la strada a un futuro sostenibile. PROFILO DEL GRUPPO 7 A. Scopo e perimetro del Report 8 B. Mission e strategia 10 C. Atlantia nel mondo 12 D. Evoluzione e assetto societario 15 E. Modello di business 16 F. Performance overview 20 G. Contesto operativo 24 H. Sistema di gestione dei rischi 27 I. Governance 6 A. SCOPO E PERIMETRO DEL REPORT (GRI/G3.1 > 2.9, 3.1,3.6, 3.8, 3.10, 3.11) Il Bilancio Integrato 2013 descrive il Gruppo Atlantia nel suo complesso, riportando informazioni e dati caratteristici del business, del contesto operativo, delle strategie adottate, dei risultati conseguiti e della governance. Fornisce agli stakeholder una rappresentazione dell’andamento eco- nomico-finanziario e gestionale di Atlantia S.p.A. e delle società rientranti nel perimetro di consolidamento e delle performance sociali e ambientali per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2013. Nel 2013 si è completata l’operazione di fusione per incorporazione di Gemina S.p.A in Atlantia S.p.A, divenuta efficace in data 1° dicembre 2013. A seguito dell’operazione Atlantia S.p.A controlla, a partire dal 1° dicembre 2013, le società in precedenza controllate da Gemina. Atlantia detiene ora il 95,9% del capitale di Aeroporti di Roma (ADR), gruppo che gestisce il sistema aeroportuale della Capitale. Pertanto, a partire da tale data, il Gruppo Atlantia consolida i dati economici e patrimoniali del gruppo ADR e delle società Fiumicino