Social Report 2007
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Incontro Su Tav, Il Comunicato Del Governo
Roma, 2 marzo 2012 Comunicato stampa Incontro TAV Torino-Lione Si è svolto in data odierna l’incontro a Palazzo Chigi tra il Presidente del Consiglio Mario Monti, Il Ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri, Il Ministro dello Sviluppo economico, delle Infrastrutture dei Trasporti, Corrado Passera, il Ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, il Ministro della Giustizia, Paola Severino, e il Commissario di Governo per l’alta velocità Torino-Lione, Mario Virano. Al centro dell’incontro la questione della TAV Torino-Lione. Nel corso dell’incontro si è confermata l’intenzione del Governo di proseguire nella realizzazione dell’opera infrastrutturale, parte del corridoio mediterraneo e, in quanto tale, inserita nella rete strategica dell’Unione Europea. La decisione conferma il complesso processo decisionale avviato negli scorsi anni – anche attraverso un approfondito lavoro di concertazione con le comunità e gli enti locali – e portato a compimento con l’accordo firmato a Roma lo scorso 30 gennaio tra Governo italiano e francese. Dal completamento dell’opera si attendono vantaggi importanti dal punto di vista infrastrutturale, ambientale e occupazionale. In particolare, si dimezzano i tempi di percorrenza (da Torino a Chambery si passa da 152 minuti a 73; da Parigi a Milano da 7 a 4 ore), mentre la portata delle merci si raddoppia a parità di trazione (da 1.050 a 2.050 tonnellate per treno) con costi di esercizio quasi dimezzati. Si riduce sensibilmente il numero di camion su strada (circa 600.000/anno) nel delicato ambiente alpino. Si genera lavoro e occupazione direttamente sul territorio: è prevista infatti una struttura di appalti per individuare e separare tutte le opere preparatorie e complementari da quelle principali, assicurando così competitività anche alle imprese locali. -
Supermario, L'ascesa Da Varese a Roma Passando Per Yale
L’ECO DI BERGAMO 8 GIOVEDÌ 17 NOVEMBRE 2011 Il fatto del giorno Il nuovo governo Curiosità geografiche Sono ben sei, i ministri lombardi del nato a Villasanta, provincia di Mon- stri provenienti dal Sud: Paola Se- Catania, Andrea Riccardi, Enzo governo Monti. Lombardi sono in- za-Brianza, il 25 ottobre 1948; Pie- verino, l’ammiraglio Giampaolo Di Moavero e Fabrizio Barca. Dal Pie- fatti il bergamasco Giulio Terzi di ro Giarda, nato a Milano nel ’36 e in- Paola e Antonio Catricalà. È ben monte arriva invece la professores- Sono sei i ministri lombardi Sant’Agata; Corrado Passera, 57 an- fine il professor Renato Balduzzi, rappresentata anche la Capitale, sa Elsa Fornero. Unico ligure il pro- ni, nato a Como; Corrado Clini, nato nato a Voghera (Pavia), 12 febbraio con cinque membri. Sono nati a Ro- fessor Francesco Profumo, e unico Più dei romani, «solo»» cinque a Milano nel 37; Lorenzo Ornaghi, 1955. Monti ha scelto solo tre mini- ma Anna Maria Cancellieri, Mario anche il bolognese Piero Gnudi. a Supermario, l’ascesa Da Varese a Roma passando per Yale Studente, insegnante e poi rettore alla Bocconi Una carriera segnata dalla tappa di commissario europeo scelto da Berlusconi e poi da D’Alema DARIO CIRRINCIONE Giappone – è noto anche come ROMA esponente del Gruppo Bilder- a Il presidente del Con- Severo commissario berg. Severo commissario An- siglio e ministro ad interim del- Antitrust, è stato titrust, ha vietato la fusione tra l’Economia e delle Finanze, General Electric e la Honeywell Mario Monti, è il primo senato- consigliere della (rischiando la guerra diploma- re a vita nominato dal presiden- Goldman Sachs tica tra Europa e Usa) e poi ha te della Repubblica Giorgio Na- messo in ginocchio la Microsoft politano. -
UPS Annuario Per L'anno Accademico 2010-2011 LXXI Dalla Fondazione
2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it Università Pontificia Salesiana ANNUARIO PER L’ANNO ACCADEMICO 2010-2011 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it UNIVERSITÀ PONTIFICIA SALESIANA ANNUARIO PER L’ANNO ACCADEMICO 2010-2011 LXXI DALLA FONDAZIONE ROMA 2012 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it Università Pontificia Salesiana Piazza dell’Ateneo Salesiano, 1 00139 Roma - Italia Tel. 06 872901 - Fax 06 87290318 - E-mail: [email protected] Elaborazione elettronica: LAS Stampa: Tip. Abilgraph - Via P. Ottoboni 11 - Roma 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it Presentazione 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it PRESENTAZIONE È ormai diventata una tradizione quella di poter offrire in occasione della fe- sta di don Bosco l’Annuario dell’Università Pontificia Salesiana alle autorità, ai docenti e agli amici dell’Università. Anche quest’anno il volume esce per la generosa disponibilità e laboriosa competenza del prof. Renato Mion, che si è assunto questo non semplice compi- to, malgrado i suoi già abbondanti oneri di docenza e di servizio ecclesiale quale Assistente ecclesiastico dell’Agesc. Dal punto di vista tecnico è affidato al sig. Matteo Cavagnero, operatore dell’editrice universitaria LAS. 1. L’annuario rappresenta il quadro della vita istituzionale dell’Università, espressa attraverso la presentazione della storia, delle strutture, delle persone, delle attività e in qualche modo degli effetti, vale a dire della produzione scien- tifica, culturale e formativa dell’università. -
The Monti Government and the Downgrade of Italian Parties
IntroductIon: the MontI GovernMent and the downGrade of ItalIan PartIes Anna Bosco and Duncan McDonnell The year 2011 seems likely to be remembered not only as the year when Silvio Berlusconi’s government fell after three years in office, but as the year when the Italian Second Republic entered its final phase. Having been dominated since 1994 by the pro-/anti-Berlusconi cleav- age, Italian politics and its party system at the end of 2011 appeared to be moving, or at least stumbling, toward a new and uncertain con- figuration. The obvious immediate reason for this was the resignation of the government on 12 November in the face of a financial crisis that was rendering the country’s debt unsustainable and its party politi- cal leaders ever less internationally credible. Nonetheless, the simple conclusion that the Berlusconi government was replaced by Mario Monti’s technocratic executive due to pressure from the markets and the European Union (EU) is not sufficient to understand either why this event occurred or what its effects might be. As the chapters in this volume show, the financial crisis impacted on a party political system that was already debilitated and capable only of reacting (slowly and poorly) to events. It is therefore no sur- prise that key actors both inside and outside Italy had little faith in the ability of the country’s politicians to tackle such a major emergency. In this sense, 2011 can be seen as the year when Italy avoided default- ing on its public debt, but when its party political class failed to avoid Italian Politics: From Berlusconi to Monti 27 (2012): 37–56 © Berghahn Books doi:10.3167/ip.2012.270103 38 Anna Bosco and Duncan McDonnell a very public downgrade. -
Dott. Mario Monti Presidente Del Consiglio Dei Ministri E Ministro Ad Interim Per L’Economia E Finanze
Dott. Mario Monti Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro ad interim per l’Economia e Finanze e, p.c., Dott. Filippo Patroni Griffi Ministro per Pubblica Amministrazione e per la Semplificazione Dott.ssa Anna Maria Cancellieri Ministro dell’Interno Dott.ssa Paola Severino Di Benedetto Ministro Giustizia Dott. Giampaolo Di Paola Ministro Difesa Dott. Mario Catania Ministro Politiche Agricole, Alimentari e Forestale Dott. Corrado Passera Ministro sviluppo Economico, Infrastrutture e Trasporti L’articolo 19 della legge 4 novembre 2010 n. 183 prevede che ai fini della definizione degli ordinamenti, delle carriere e dei contenuti del rapporto di impiego e della tutela economica, pensionistica e previdenziale, è riconosciuta la specificità del ruolo delle Forze armate, delle Forze di polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, nonché dello stato giuridico del personale ad esse appartenente, in dipendenza della peculiarità dei compiti, degli obblighi e delle limitazioni personali, previsti da leggi e regolamenti, per le funzioni di tutela delle istituzioni democratiche e di difesa dell’ordine e della sicurezza interna, nonché per i peculiari requisiti di efficienza operativa richiesti e i correlati impieghi in attività usuranti. In virtù di tale specificità il comma 18 dell’articolo 24 del DL 6 dicembre 2011 n. 101, convertito nella legge 214/2011, contempla che, allo scopo di assicurare un processo di incremento dei requisiti minimi di accesso al pensionamento per i dipendenti del comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico siano adottate le relative misure di armonizzazione dei requisiti di accesso al sistema pensionistico con regolamento da emanare entro il 30 giugno 2012, ai sensi dell’articolo 17, comma 2, della legge 23 agosto 1988, n. -
Illustrissimo Presidente Del Consiglio Professor Mario Monti E.P.C. On. Corrado Clini Ministro Ambiente, Tutela Del Terri
Illustrissimo Presidente del Consiglio Professor Mario Monti e.p.c. On. Corrado Clini Ministro Ambiente, Tutela del Territorio e del Mare On. Elsa Fornero Ministro Lavoro e Politiche sociali con delega alle Pari opportunità On. Lorenzo Ornaghi Ministro Beni e Attività Culturali On. Corrado Passera Ministro Sviluppo Economico e Infrastrutture e Trasporti On. Piero Gnudi Ministro Affari regionali, turismo e sport On. Fabrizio Barca Ministro per la Coesione territoriale On. Andrea Riccardi Ministro Cooperazione internazionale e l’integrazione On. Filippo Patroni Griffi Ministro Pubblica amministrazione e per la semplificazione On. Anna Maria Cancellieri Ministro dell'Interno www.reteonu.it [email protected] Segreteria Tel/Fax 06/97840466 – Sede Legale Tel/Fax 081/5517210 Via G. Summonte 17 80138 - Napoli LETTERA APERTA AL GOVERNO URGENTE UNA LEGGE PER LA PROMOZIONE, IL RIORDINO E LA REGOLAMENTAZIONE DELLE ATTIVITÁ DEGLI OPERATORI DEL RIUSO Il 22 Novembre 2011, in occasione della Prima Assemblea Nazionale che si è svolta presso il Maschio Angioino, a Napoli, gli operatori e gli organizzatori dei mercati storici e delle pulci, delle fiere e delle strade, delle cooperative sociali, delle cooperative di produzione lavoro che lavorano nel sociale, delle botteghe di rigatteria e dell’usato e dei negozi in conto terzi si sono costituiti in un’unica grande associazione, la Rete ONU (Rete Nazionale Operatori dell’Usato). Un comparto produttivo ricco di talenti artigianali, cultura e fantasia che conta almeno 50.000 operatori ed un volume di scambi in continua crescita. La crescita è testimoniata non solo da indicatori economici ma dall’interesse crescente, ad esempio, da parte delle normative europee ed italiane, almeno per la straordinaria valenza ambientale del riutilizzo, e nello stesso tempo dall'attenzione da parte del mondo dell’Arte contemporanea. -
Wharton Media Report Global Alumni Forum 2012 Milan, Italy
Communications Office 319 Steinberg-Dietrich Hall Wharton School 3620 Locust Walk University of Pennsylvania Philadelphia, PA 19104 www.wharton.upenn.edu 215. 898.4159 phone 215. 898.1883 fax www.wharton.upenn.edu ! Press Coverage The Wharton Global Alumni Forum Milan, May 17th - 18th, 2012 Press Coverage Articles, newswires, TV and Radio programmes Brunswick Group Via Solferino, 7 Abu Dhabi Dubai Milan São Paulo 20121 Milan Italy Beijing Frankfurt Munich Shanghai Tel +39 02 92 88 62 00 Berlin Hong Kong New York Stockholm Fax +39 02 92 88 62 14 Brussels Johannesburg Paris Vienna [email protected] Dallas/Ft. Worth London San Francisco Washington, D.C. www.brunswickgroup.com Table of Contents Executive Summary ...................................................................................................................................... 4 Press Coverage in Italian .............................................................................................................................. 6 Positioning the Wharton School within the Italian market – Pre - GAF Press Coverage .......................... 6 Positioning The Wharton School within the Italian market - Press Coverage during the GAF ............... 20 List of TV and Radio programs ................................................................................................................ 39 Italian Articles Translated into English ...................................................................................................... 41 Positioning the Wharton School -
Social Report 2010 Questionnaire 116 V
BOARDS, MANAGEMENT, AUDITORS SUPERVISORY BOARD MANAGEMENT BOARD Chairman Giovanni Bazoli Chairman Andrea Beltratti Senior Deputy Chairman Marcello Sala Deputy Chairmen Mario Bertolissi Elsa Fornero Deputy Chairman Giovanni Costa Managing Director Members Luigi Arturo Bianchi and Chief Executive Officer Corrado Passera Rosalba Casiraghi Franco Dalla Sega Members Aureliano Benedetti Gianluca Ferrero Paolo Campaioli Jean-Paul Fitoussi Elio Catania Pietro Garibaldi Roberto Firpo Giulio Stefano Lubatti Emilio Ottolenghi Marco Mangiagalli Gianni Marchesini GENERAL MANAGERS Corrado Passera Fabio Pasquini Gaetano Miccichè Gianluca Ponzellini Marco Morelli * Gian Guido Sacchi Morsiani MANAGER RESPONSIBLE FOR Marco Spadacini PREPARING THE COMPANY’S Ferdinando Targetti FINANCIAL REPORTS Ernesto Riva Livio Torio Riccardo Varaldo INDEPENDENT AUDITORS Reconta Ernst & Young Spa * Deputy to the CEO LEGENDA Link Social Report V 2010 page Link Web Site Link: the topic is also of interest to another stakeholder CUSTOMERS EMPLOYEES SHAREHOLDERS SUPPLIERS ENVIRONMENT COMMUNITY Go back to previous page Go back to summary I N D E X The 2010 Social Report has been translated from that published in Italy from Italian into English solely for the convenience of international readers. The original document in Italian prevails over any translation and will be made available to interested readers upon request to Intesa Sanpaolo S.p.A. CONTENTS Letter to the stakeholders 6 V SOCIAL REPORT 22 V Introduction and Methodology 8 V Stakeholder map 23 V Our achievements in -
Italy: a New Political Government
FH PERSPECTIVES 30 April 2013 Priorities of the new Government Italy: a new political Government (finally) in place Prime Minister Letta laid out a very ambitious work programme, centred on growth, political and institutional reforms, and commitment towards Europe. Overview Growth: On 30 April 2013, after two months of political stalemate, the Italian Parliament confirmed Prime Minister-designate Enrico Letta's new o Consolidation of public debt and Government. Formed by a “Grand Coalition” of three parties - the centre-left Democratic Party, the centre-right Berlusconi-led People reduction of fiscal pressure will be key of Freedom, and the Centrist Monti-led Civic Choice – the newly appointed Government is a political Government (as opposed to a priorities of his mandate. The aim is to end austerity, leaning towards technical executive that no -one welcomed) and it marks a clear change from the traditional adversarial and Bipolar system that has economic growth. characterized Italian politics over the last twenty years. o Industrial policy: investment in R&D, President Giorgio Napolitano – recently re-elected for an unprecedented second mandate as President of the Republic – has played a digital agenda, multiannual plan financed by project bonds and crucial role in urging the splintered centre-left Democratic Party to agree on a power-sharing coalition, wielding his personal authority complement of market coupling. and stretching his powers to their constitutional limits to swiftly establish a Government. o Labour reforms and youth policies: The anti -establishment Five Star Movement, the third largest force in Parliament that won a quarter of votes in the February general reduce fiscal pressure on labour costs and encourage youth employment elections, will be the largest opposition party, joined by former left-wing allies, the Democrats (SEL) and centre right party Fratelli through fiscal incentives. -
Parte Il Titolo: “Statuta Generalia Con- Gregationum Atque Instituti Oratorii S
ANNALES ORATORII ANNUUM COMMENTARIUM DE REBUS ORATORIANIS A PROCURA GENERALI CONFOEDERATIONIS ORATORII S. PHILIPPI NERII EDITUM DIRECTOR Procurator Generalis pro tempore: Edoardo Aldo Cerrato, C.O. REDACTIONIS CONSILIUM Enrico Bini, Maria Teresa Bonadonna Russo, Gian Ludovico Masetti Zannini, Paolo Vian, Michele Pischedda, C.O., secretarius redactionis. REFERENTES pro lingua anglica: Jerome Bertram, C.O. (Anglia); Dermot Fenlon, C.O. (Anglia); Jonathan Robinson, C.O. (Canada); Bryan Summers, C.O. (Confoed. Stat. Americ.) pro lingua gallica: Jacques Bombardier, C.O. (Gallia) pro lingua germanica: Herbert Froehlich, C.O. (Germania); Felix Selden, C.O. (Austria) pro lingua hispanica: Angel Alba, C.O. (Hispania); Luis Martin Cano Arenas, C.O. (Respubl. Mexicana) pro lingua italica: Giulio Cittadini, C.O. (Italia); Giovanni Ferrara, C.O. (Italia) pro lingua polonensi: Mieczyslaw Stebart, C.O. (Polonia) ________ Directio et Administratio: “Annales Oratorii” Procura Generalis Confoederationis Oratorii Via di Parione, 33 - 00186 ROMA [email protected] Directoris inscriptio: [email protected] Situs officialis Procurae Generalis Confoederationis Oratorii www.oratoriosanfilippo.org E. A. Cerrato, Al lettore 3 AL LETTORE Il secondo fascicolo di “Annales Oratorii” – ringraziamo i lettori che, al ricevere il primo, ci hanno espresso il loro incoraggiamento – si apre con il ricordo del sessantesimo anniversario di un avvenimento notevole nella storia plurisecolare dell’Oratorio: l’approvazione data dall’Autorità Apo- stolica il 12 aprile 1943 alle decisioni del Congresso Generale del 1942 che, votando – insieme al testo rivisto delle Costituzioni – gli Statuti Generali, dava origine alla “Confederazione dell’Oratorio di San Filippo Neri”: pun- to d’arrivo di un lungo cammino volto alla ricerca di una formula di unio- ne delle Congregazioni Oratoriane rispettosa delle origini ed adatta ai tem- pi nuovi. -
Avant De Rentrer Au Canada, Le Père Yvon Beaudoin a Laissé
Aux Oblats, je ne dirais pas tant d’“évangéliser”, d’être “pleins de 26 zèle”, ils l’on toujours été; j’aimerais plutôt leur dire ce que saint Eugène disait: “Soyez religieux”, “Soyez réguliers” et “Travaillez Oblatio à devenir saints”… Le rôle des formateurs est d’assurer que le cha- risme oblat et les traditions de la Congrégations soient transmises aux nouvelles générations d’Oblats de Marie Immaculée. (p. Yvon Beaudoin, omi) To the Oblates, I would not say so much to “evangelize” and to be “full of zeal”, they have always been; I would rather like to Revue de Vie Oblate tell them what St. Eugene said: “Be religious”, “Be regular” and “ Work to become saints”… The role of the formators is to en- Review of Oblate Life sure that the Oblate charism and traditions of the Congregation are passed on to the new generations of Oblates of Mary Immaculate. Revista de Vida Oblata (fr. Yvon Beaudoin, omi) Oblati A los Oblatos, no les diría tanto el “evangelizar” y estar llenos “de celo” que así siempre han estado; sino mejor les quisiera de- OMI cir lo que San Eugenio dijo: “Sean religiosos”, “Sean regular” y Yvon Beaudoin, (1926-2020) “Trabajen como Santos.”… El papel de los formadores es asegu- In memoriam rar que el carisma Oblato y las tradiciones de la Congregación se transmitan a las nuevas generaciones de los Oblatos de María • Quelques dates et souvenirs de ma vie Inmaculada. (p. Yvon Beaudoin, omi) (Yvon Beaudoin) • Publications du Père Yvon Beaudoin • Fr. Yvon Beaudoin and the thrilling cause of beatification of Eugene de Mazenod • Les noviciats, les maîtres des novices, les novices au IX - 2020/2 temps du Fondateur • Misión con los Nivaˆcle • La vocación a la santidad del laicado oblato Oblatio Missionarii OMI IX - 2020/2 Publiée 3 fois par an sous la direction des Études et Recherches Oblates – Centre des Missionnaires Oblats de Marie Immaculée ayant son siège à la Maison générale à Rome – la revue Oblatio prend le relais de « Vie Oblate Life » et « Documentation OMI ». -
Super-Sober Mario Takes Charge Published on Iitaly.Org (
Super-Sober Mario Takes Charge Published on iItaly.org (http://www.iitaly.org) Super-Sober Mario Takes Charge Judith Harris (November 17, 2011) Premier-Designate Mario Monti is often described in the media as Super Mario or Sober Mario. His government has had the support of banks, universities and the Roman Catholic Chruch ROME – They’ve dubbed him Super Mario here, after the popular video game devised by Nintendo back in 1985. The insinuation is that with a flap of his cape he can do anything, Superman style, from rescuing princesses to salvaging countries on the Brink of Bankruptcy. At the same time Premier-Designate Mario Monti (simply “Premier” when both Chamber of Deputies and Senate give him a majority vote of approval) is also constantly described in the media as Sober Mario—a man of sober habits, who wears a sober suit and sober tie, who speaks soberly, who attends Church as if he means it, who has a sober wife. who addresses problems soberly, without a wink and a wisecrack. This is a man who likes classical music and who, in the late afternoon after presenting his cabinet Tuesday, trotted over to Palazzo Venezia to view the new exhibition on the art of the early Counter- Reformation. But moods change. Anointed by President Giorgio Napolitano to an orgy of approval and sighs of relief, he was Super Mario. Like him, his government appears amazingly strong, with support from universities, banks, big corporations and, most significantly, from the Roman Catholic Church. Page 1 of 3 Super-Sober Mario Takes Charge Published on iItaly.org (http://www.iitaly.org) For almost two decades, or since the heyday of Giulio Andreotti, the Church had been by and large eliminated from politics.