UPS Annuario Per L'anno Accademico 2010-2011 LXXI Dalla Fondazione
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it Università Pontificia Salesiana ANNUARIO PER L’ANNO ACCADEMICO 2010-2011 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it UNIVERSITÀ PONTIFICIA SALESIANA ANNUARIO PER L’ANNO ACCADEMICO 2010-2011 LXXI DALLA FONDAZIONE ROMA 2012 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it Università Pontificia Salesiana Piazza dell’Ateneo Salesiano, 1 00139 Roma - Italia Tel. 06 872901 - Fax 06 87290318 - E-mail: [email protected] Elaborazione elettronica: LAS Stampa: Tip. Abilgraph - Via P. Ottoboni 11 - Roma 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it Presentazione 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it PRESENTAZIONE È ormai diventata una tradizione quella di poter offrire in occasione della fe- sta di don Bosco l’Annuario dell’Università Pontificia Salesiana alle autorità, ai docenti e agli amici dell’Università. Anche quest’anno il volume esce per la generosa disponibilità e laboriosa competenza del prof. Renato Mion, che si è assunto questo non semplice compi- to, malgrado i suoi già abbondanti oneri di docenza e di servizio ecclesiale quale Assistente ecclesiastico dell’Agesc. Dal punto di vista tecnico è affidato al sig. Matteo Cavagnero, operatore dell’editrice universitaria LAS. 1. L’annuario rappresenta il quadro della vita istituzionale dell’Università, espressa attraverso la presentazione della storia, delle strutture, delle persone, delle attività e in qualche modo degli effetti, vale a dire della produzione scien- tifica, culturale e formativa dell’università. E a suo modo “narra” le “opere e giorni” della vicenda universitaria per l’anno considerato (nella fattispecie l’anno accademico 2010-2011). In tal senso l’Annuario assolve alla funzione di relazione annuale istituziona- le da presentare al Gran Cancelliere e alla Congregazione per l’Educazione Cat- tolica. L’Annuario, è frutto dell’iniziativa dei Rettori, a cominciare dall’anno 2000 quando l’allora Rettore Prof. Michele Pellerey ne curò l’edizione per l’anno ac- cademico 1998-1999. Con il presente siamo giunti al 13° volume. Letto comparativamente con gli annuari degli anni passati, esso permette di farsi una idea della continuità e dell’innovazione (e del mutamento), anno dopo anno, dell’UPS. 2. L’UPS, dal 2009, aveva reso pubblico il Progetto Istituzionale Strategico (= PIS) e delle Facoltà, risultato della Valutazione interna realizzata pioneristi- camente tra il 2003 e il 2006 e che aveva portato ad una revisione dei curricoli nella linea della logica universitaria promossa dal cosiddetto Processo di Bolo- gna. Da questo punto di vista il presente annuario esprime quanto si è fatto in ordine all’attuazione del PIS. Peraltro, esso testimonia che parallelamente si è iniziato anche il processo del- la valutazione per la promozione della qualità, promosso dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica, per tutte le università e istituzione universitarie pontificie, sotto la guida dell’Agenzia AVEPRO appositamente fondata. Tale valutazione e promozione è condotta avanti secondo le metodologie “scientifiche” della rileva- zione e della interpretazione di processi, istituzioni, vissuti personali comunitari. Qui – più modestamente – vengono raccolti dati e informazioni istituzional- mente più generali e personalmente più individuate, lasciando al “lettore” rifles- sioni e sviluppi. 7 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it 3. Non per questo sono meno “veri” i materiali raccolti, grazie alle indica- zioni delle facoltà e dei docenti, oltre che direttamente dal rettorato, dalla segre- teria generale e dalle altre strutture di servizio dell’università, tra cui segnalo in particolare il sito web (curato dall’Ufficio Stampa). Anzi essi costituiscono un atto di “verità” istituzionale e individuale di quanto si è e si fa come corpo uni- versitario in ordine alla missione e alle finalità indicate dagli Statuti all’articolo 2: “L’UPS, essendo un’istituzione a servizio della Chiesa, della Società di San Francesco di Sales e della società umana, si propone come suo scopo ca- ratterizzante di dedicare particolare attenzione allo studio e alla soluzione delle questioni inerenti l’educazione e l’azione pastorale specialmente tra i giovani e i ceti popolari, secondo lo spirito di San Giovanni Bosco”. Come ogni atto di verità, la redazione e la pubblicazione dell’Annuario sti- mola ad una presa di coscienza e assunzione di responsabilità da parte di chi è il soggetto individuale e comunitario di quanto viene offerto come pubblica in- formazione (e in tal senso anche una precisa responsabilità da parte di chi ha omesso di partecipare alla sua produzione). Anzi, come evidenziavo lo scorso anno, l’Annuario viene ad essere – o per- lomeno “può” essere – uno strumento “etico e deontologico”. Infatti, oltre che far coscienti, stimola il corpo accademico – sia in toto sia nelle sue diverse ap- partenenze istituzionali particolari sia anche e in primo luogo come singolo do- cente o operatore amministrativo – ad assumere in prima persona le responsabi- lità personali e comunitarie rispetto alla concreta attuazione dell’orizzonte fina- listico sopra accennato. 3. Forse – come avvertivo lo scorso anno – quel che traspare meno dall’Annuario, dato il suo intrinseco genere letterario di documento “ufficiale”, sono la operosa, e magari spesso faticosa, quotidianità; le complesse dinamiche relazionali ai vari livelli, con il loro tasso più o meno alto di inevitabile difficol- tà, oggettivamente, e talvolta dolorosamente, sperimentate dai singoli e global- mente da tutti; i disagi connessi con le carenze e o le disfunzionalità dei servizi e della abitabilità del campus (che lo stesso processo di valutazione sta eviden- ziando); o le ristrettezze economiche che si sono fatte particolarmente sentire in questi ultimi tempi. Peraltro, dalla presentazione delle iniziative portate a termi- ne, e di cui l’Annuario dà testimonianza, si può immaginare anche la generosità dell’impegno, lo sforzo per cercare mezzi e procedure maggiormente adeguate alle novità e alle urgenze, la dedizione nei compiti affidati e la collaborazione per le imprese comuni. 4. L’Annuario attesta suo modo anche la strategie operativa dell’UPS. Da anni siamo portati a declinare tale strategia dal fatto di essere appunto: universi- tà pontificia romana e salesiana. In quanto Università si viene ad evidenziare i tratti di ricerca scientifica, di insegnamento e di formazione superiore, come an- che di produzione e diffusione culturale di alta qualità e validità. In quanto, poi, Università Pontificia si viene a indicare l’impegno ad aprire a una visione reli- 8 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it giosa e cristiana della vita, a dare ragioni e prospettare strategie significative al dialogo tra cultura e fede (o come più comunemente diciamo tra ragione e fede); e più specificamente in quanto Università Pontificia “romana” si specifica il compito peculiare di aprire all’universalismo cristiano (“la cattolicità romana”) e alla umanità classico-cristiana (“la romanità cristiana”). Infine, in quanto Uni- versità Pontificia Salesiana, si viene a rendere manifesto il procedere secondo il carisma proprio della Famiglia Salesiana: vale a dire con una peculiare atten- zione al mondo giovanile e a quello della educazione, che porta ad un interesse speciale per l’educatività, per la formatività, per la preventività, per lo sviluppo integrale delle persone e delle comunità, così come per la formazione dei forma- tori. 5. Peraltro si ha da fare i conti anche con le novità insorgenti a livello mon- diale, segnato da una crisi che non è solo finanziaria o di mercato, ma più pro- fondamente culturale, antropologica ed etica. Essa interroga anche e in modo particolare le università, chiamate sempre più ad essere veramente “universi- tas”, cioè convergere di docenti e studenti nel ricercare – in quella che per ec- cellenza è la “casa della ricerca della verità” – la verità propria della persona umana e della storia. La crisi ha portato molti, soprattutto giovani, ad “indignarsi” contro il siste- ma neo-capitalistico o a ribellarsi a dittature oppressive e opulente, ma anche a dare generosamente una mano per riprendersi dalle sciagure umane e dalle ca- lamità naturali. Non sono essi uno stimolo per la ricerca e per il lavoro universi- tario, se non si vuole immiserire in vacue esercitazioni accademiche? Non si dovrà dare voce e contenuto culturale alto a questi nuovi aneliti di liberazione e di ricerca di uno sviluppo storicamente sostenibile e umanamente degno per tut- ti e per ciascuno? Non si dovrà sostenere il cambio della mentalità e della cultu- ra a ciò che sia critica e propositiva allo stesso tempo, adeguata e rispondente ai tempi, alle necessità e ai grandi desideri che sono nel cuore degli individui e dei popoli, mentre ricercano nuove forme di vita in questi non facili primi decenni del secolo XXI? L’annuario intende essere una piccola espressione per questo impegno