Atti Parlamentari —407 — Camera dei Deputati

XI LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 GIUGNO 1992

RESOCONTO STENOGRAFICO

11.

SEDUTA DI MARTEDÌ 30 GIUGNO 1

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIORGIO NAPOLITANO

INDICE

PAG. PAG.

Governo: Ordine del giorno della seduta di doma• (Annunzio della formazione) ni: 411 PRESIDENTE 409 Dichiarazioni programmatiche del Go• Presidente del Consiglio dei ministri: verno: (Consegna del testo delle dichiarazioni (Testo del discorso pronunciato dal Pre• programmatiche): sidente del Consiglio dei ministri, PRESIDENTE 411 Onorevole , al Senato AMATO GIULIANO, Presidente del Consi• della Repubblica nella seduta del 30 glio dei ministri 411 giugno 1992) 413

li.

N.B. I documenti esaminati nel corso della seduta e le comunicazioni all'Assemblea non lette in aula sono pubblicati ne\Y Allegato A. Gli atti di controllo e di indirizzo presentati e le risposte scritte alle interrogazioni sono pubblicati ne\Y Allegato B. Atti Parlamentari — 408 — Camera dei Deputati

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SEDUTA PRECEDENTE N. 10 — DI GIOVEDÌ 25 GIUGNO 1992 Atti Parlamentari — 409 — Camera dei Deputati

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La seduta comincia alle 19,35. all'interno, il senatore ; alla grazia e giustizia, l'onorevole Clau• MARIO DAL CASTELLO, Segretario, legge dio Martelli; il processo verbale della seduta del 1° giugno 1992. al bilancio e programmazione economi• ca e per gli interventi straordinari nel Mez• (È approvato). zogiorno, il senatore ; alle finanze, l'onorevole Giovanni Giu• Annunzio della formazione del Governo. seppe Goria; PRESIDENTE. Comunico che il Presiden• al tesoro, il professor ; te del Consiglio dei Ministri mi ha inviato, alla difesa, l'onorevole Salvatore Andò; in data 28 giugno 1992, la seguente lettera: alla pubblica istruzione, il senatore Rosa «Onorevole Presidente, Jervolino Russo; ho l'onore di informarLa che il Presidente ai lavori pubblici, il senatore Francesco della Repubblica, con decreti in data 28 Merloni; giugno 1992, ha accettato le dimissioni ras• all'agricoltura e foreste, il senatore Gio• segnate il 24 aprile 1992 dal Gabinetto pre• vanni Angelo Fontana; sieduto dal senatore Giulio Andreotti. Il Presidente della Repubblica, avendo ai trasporti e, ad interim, alla marina accettato l'incarico di formare il Governo mercantile, il dottor Giancarlo Tesini; conferitomi il 18 giugno 1992, mi ha nomi• alle poste e telecomunicazioni, l'onore• nato Presidente del Consiglio dei Ministri, vole Maurizio Pagani; con proprio decreto del 28 giugno 1992. Con ulteriore decreto, di pari data, il all'industria, commercio e artigianato e, Presidente della Repubblica, su mia proposta, ad interim, alle partecipazioni statali, il pro• ha nominato i seguenti ministri senza porta• fessor avvocato Giuseppe Guarino; foglio: l'onorevole Ferdinando Facchiano, al lavoro e previdenza sociale, l'onorevo• l'onorevole Carmelo Conte, l'onorevole Raf• le Adolfo Cristofori; faele Costa e il professor Adriano Bompiani. Con il medesimo decreto, sono stati altresì al commercio con l'estero, il senatore nominati ministri: ; agli affari esteri, l'onorevole Vincenzo alla sanità, l'onorevole Francesco De Lo• Scotti; renzo; Atti Parlamentari — 410 — Camera dei Deputati

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al turismo e spettacolo, il senatore Mar• vole Piergiovanni Malvestio e l'onorevole gherita Boniver; Maurizio Sacconi; ai beni culturali e ambientali, il dottor alla difesa, l'onorevole Salvatore D'Alia ; e l'onorevole Dino Madaudo; all'ambiente, il dottor Carlo Ripa di alla pubblica istruzione, l'onorevole Giu• Meana; seppe Matulli e l'onorevole Savino Melillo;

all'università e ricerca scientifica e tec• ai lavori pubblici, l'onorevole Tommaso nologica, il senatore Alessandro Fontana. Bisagno e l'onorevole Gabriele Piermartini; all'agricoltura e foreste, il senatore Paolo Cordialmente, Giuliano Amato». Fogu; Comunico altresì che il Presidente del ai trasporti, l'onorevole Cesare Cursi; Consiglio dei ministri mi ha inviato, in data alle poste e telecomunicazioni, il senato• odierna, la seguente lettera: re Giorgio Casoli e l'onorevole Publio Fiori;

«Onorevole Presidente, all'industria, commercio e artigianato, l'onorevole Luigi Farace e l'onorevole Felice mi onoro informarLa che il Presidente Iossa; della Repubblica, con proprio decreto in data odierna, adottato su mia proposta e al lavoro e previdenza sociale, l'onorevo• sentito il Consiglio dei ministri, ha nominato le Florindo D'Aimmo e l'onorevole Sandro l'onorevole avvocato Fabio Fabbri sottose• Principe; gretario di Stato alla Presidenza del Consi• alla marina mercantile, l'onorevole Giu• glio dei ministri, con le funzioni di segretario lio Camber; del Consiglio medesimo, nonché con l'inca• rico di curare i rapporti con il Parlamento. alla sanità, l'onorevole Luciano Azzolini; Con ulteriore decreto, sempre in data all'università e ricerca scientifica e tec• „ odierna, adottato su mia proposta e sentito nologica, l'onorevole Rossella Artioli. il Consiglio dei ministri, il Presidente della Infine, con mio decreto in data odierna, Repubblica ha nominato i seguenti sottose• sentito il Consiglio dei ministri, ho conferito gretari di Stato: ai ministri senza portafoglio e al ministro del agli affari esteri, il senatore Carmelo tesoro i seguenti incarichi: Azzarà, l'onorevole Giuseppe Giacovazzo e all'onorevole Ferdinando Facchiano, il l'onorevole Valdo Spini; coordinamento della protezione civile; all'interno, l'onorevole Saverio D'Aqui• all'onorevole Carmelo Conte, i problemi no, l'onorevole Claudio Lenoci e il senatore delle aree urbane; Antonino Murmura; all'onorevole Raffaele Costa, il coordina• alla grazia e giustizia, il senatore Germa• mento delle politiche comunitarie e gli affari no De Cinque e l'onorevole Daniela Mazzu- regionali; coni; al professor Adriano Bompiani, gli affari al bilancio e programmazione economi• sociali; ca, l'onorevole Vito Bonsignore e l'onorevo• al professor Piero Barucci, la funzione le Luigi Grillo; pubblica. alle finanze, l'onorevole Giorgio Carta, Giuliano Amato». l'onorevole Stefano De Luca e l'onorevole Giuseppe Pisicchio; Ulteriori comunicazioni all'Assemblea sa• al tesoro, l'onorevole Paolo Bruno, il ranno pubblicate nell'allegato A ai resoconti senatore Antonio Giagu Demartini, l'onore• della seduta odierna. Atti Parlamentari — 411 — Camera dei Deputati

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Consegna da parte del Presidente del Con• 2. — Seguito della discussione del dise• siglio dei ministri del testo delle dichia• gno di legge: razioni programmatiche. Conversione in legge del decreto-legge 26 maggio 1992, n. 296, recante copertura dei PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca la disavanzi nel settore dei trasporti pubblici consegna da parte del Governo del testo locali (860). delle dichiarazioni programmatiche. — Relatore: Cursi. Ha facoltà di parlare l'onorevole Presiden• (Relazione orale). te del Consiglio dei ministri. 3. — Discussione del disegno di legge: GIULIANO AMATO, Presidente del Consi• glio dei ministri. Signor Presidente, secondo Conversione in legge del decreto-legge 20 la prassi vigente, mi onoro di depositare al maggio 1992, n. 289, recante disposizioni banco della Presidenza, copia del discorso urgenti in materia di finanza locale per il da me pronunziato di fronte al Senato della 1992 (818). Repubblica. — Relatori: Nonne, per la V Commissio• ne; Wilmo Ferrari, per la VI Commissione. PRESIDENTE. La ringrazio, onorevole (Relazione orale). Presidente del Consiglio dei ministri. Prendo atto della consegna da parte sua, secondo 4. — Deliberazione, ai sensi dell'articolo una prassi da lungo tempo vigente, del testo 96-bis, comma 3, del regolamento, sui di• delle dichiarazioni programmatiche da lei segni di legge: rese nella giornata odierna al Senato della Conversione in legge del decreto-legge 8 Repubblica, che saranno pubblicate inte• maggio 1992, n. 278, recante disposizioni gralmente in calce ai resoconti della seduta urgenti in materia di tariffe telefoniche na• odierna. zionali (664). Avverto che la Conferenza dei presidenti — Relatore: Tassi. di gruppo si riunirà domani, alle 10,45, anche per organizzare la discussione sulle Conversione in legge del decreto-legge 20 comunicazioni del Governo. maggio 1992, n. 291, recante interventi per il miglioramento qualitativo e la prevenzione dell'inquinamento delle acque destinate al Ordine del giorno consumo umano (819). della seduta di domani. — Relatore: Salvatore Lauricella. Conversione in legge del decreto-legge 20 PRESIDENTE. Ricordo che la Camera è maggio 1992, n. 293, recante misure urgen• convocata per domani con il seguente ordi• ti in campo economico ed interventi in zone ne del giorno: terremotate (820). — Relatore: Alfredo Vito. Mercoledì 1 luglio 1992, alle 16: La seduta termina alle 19,50. 1. — Discussione del disegno di legge:

IL CONSIGLIERE CAPO Conversione in legge del decreto-legge 26 DEL SERVIZIO STENOGRAFIA maggio 1992, n. 297, recante norme in DOTT. VINCENZO ARISTA materia di trattamento economico e di po• tenziamento dei mezzi delle Forze armate, L'ESTENSORE DEL PROCESSO VERBALE nonché di spese connesse alla crisi del Golfo DOTT. MARIO CORSO Persico (861). — Relatore: Savio. Licenziato per la composizione e la stampa (Relazione orale). dal Servizio Stenografia alle 21,30. PAGINA BIANCA Atti Parlamentari — 413 — Camera dei Deputati

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DICHIARAZIONI PROGRAMMATICHE DEL GOVERNO

Signor Presidente, onorevoli colleghi, a mantenere tassi di interesse e costi interni incompatibili con l'inflazione media euro• il Governo che ho l'onore di presiedere si pea, a disincentivare conseguentemente la presenta al Parlamento per chiedere la fidu• permanenza da noi di attività produttive cia in un momento segnato da una duplice e competitive, lasciando spazio soltanto per grave difficoltà. quelle attività — e non sono quelle produt• Viviamo una congiuntura politica di tive — capaci di rendimenti pari o superiori cambiamento, caratterizzata da mutazioni a quei tassi e a quei costi. rilevanti in una parte almeno dei soggetti Il convergere di queste due congiunture politici tradizionali, dalla nascita e dall'in• non è — mi sia consentito dirlo — casuale. gresso in Parlamento di nuovi soggetti, dalle C'è in esse, e nel loro presentarsi insieme, il innovazioni che investono le forme della precipitato di tendenze forti, che hanno politica e i suoi stessi strumenti per espri• attraversato la nostra società negli ultimi mere bisogni collettivi. Siamo tutti consa• decenni e di fronte alle quali in parte non pevoli di non essere in una parentesi e eravamo, in parte non ci siamo attrezzati di non poter restare fermi, in attesa che come sarebbe stato necessario. Non sono passi la ventata. Percepiamo al contrario state tendenze soltanto italiane, si tratta al un cambiamento che evoca e trascina con contrario della crescita del benessere, dello sé la necessità di cambiamenti ulteriori ed sviluppo, delle stesse libertà individuali e è nostro compito preordinarli ed attuarli collettive, che ha investito nel suo insieme in modo da rendere comunque più forte l'intero Occidente sviluppato e di cui l'Italia la nostra democrazia, evitando che il vento ha saputo esser parte. Mi riallaccio qui alle si ingrossi e travolga, insieme a ciò che analisi, note e largamente condivise, secon• merita di essere travolto, le fondamenta, do le quali la nostra società è «uscita dai i principi e gli assetti essenziali dell'ordi• valori e dai modelli che l'avevano ispirata namento democratico. nelle fasi della sua precedente arretratezza, Viviamo allo stesso tempo una congiun• ha abbandonato e superato ideologie che in tura economica e finanziaria, che ha assunto passato avevano concorso a conformarla, e connotati di particolare gravità e che prefi• si è trovata più esposta di altre alla preva• gura, in termini tendenziali e senza corre• lenza dei particolarismi, accresciuti dallo zioni, scenari inquietanti: per la finanza sviluppo, sull'interesse generale e sulla re• pubblica e per le stesse strutture portanti sponsabilità verso di esso. L'hanno notato della nostra economia, con particolare ri• diversi studiosi che l'assunzione di modelli guardo alla solidità della sua base produttiva di vita e di consumi americani, senza avere e alle prospettive dell'occupazione. Dietro pero la cultura dell'America puritana e sen• l'angolo non c'è l'uscita dall'Europa, il rifu• za averne conseguentemente recepito il sen• gio in una impossibile autarchia. C'è piutto• so della responsabilità individuale, del ri• sto il rischio di diventare un'appendice del- schio, della dura competizione a cui lEuropa, una Disneyland al suo servizio, ciascuno lì è sottoposto, può dar luogo a arricchita dal nostro clima, dalle nostre bel• gravi distorsioni. Così come è distorsiva la lezze naturali, dalle vestigia della nostra corsa ai consumi non accompagnata dalla storia e della nostra arte. Sarebbe questo il responsabilità del futuro, la corsa al posto di destino di un paese che continuasse a indi• lavoro più che al lavoro, la corsa alla com• rizzare in misura crescente il suo risparmio messa più che al mercato, la corsa alla verso la rendita finanziaria generata dal ricchezza individuale più che al capitale debito pubblico, a rendere in tal modo non sociale. conveniente qualunque uso diverso di esso, È figlia di queste distorsioni la peculiarità Atti Parlamentari — 414 — Camera dei Deputati

XI LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 GIUGNO 1992 del nostro Paese, che ha uno dei debiti pubblici è sempre moralmente e politica• pubblici più alti del mondo, in presenza mente più grave della corruzione privata, di un capitale collettivo e sociale fra i perché dà ad essa un incentivo ed un alibi. più depauperati dell'Occidente industriale Non è dunque per ambizione, è per e di un tenore di vita privato, per chi necessità che colloco su queste premesse riesce a permetterselo, fra i più alti d'Eu• gli indirizzi e l'azione del Governo. Il Go• ropa. verno e il Parlamento, nel lavoro comune La malattia che in tutto ciò si esprime è e nell'esercizio delle rispettive responsabi• al fondo la stessa, che, con effetti non meno lità, devono fronteggiare le due convergenti devastanti, è entrata nella politica e che si congiunture che ho rammentato. E devono manifesta nel crescente peso che hanno correggere le profonde distorsioni che ne assunto in essa due particolari: quello dei sono il fondamento. Per farlo tutta la loro tanti interessi singoli e specifici che prèmono azione, dai loro comportamenti alle inno• su di essa e su cui essa fa leva per averne il vazioni che sapranno introdurre nei con• consenso; quella dei singoli gruppi partitici e gegni istituzionali, nell'economia, nei servizi delle personali carriere politiche di ciascu• sociali, dovranno essere rivolte ad affermare no. E l'incontro fra questi due particolari in e a far valere il principio di responsabilità, troppi casi non è intermediato né corretto di sensibilità agli interessi generali, di at• da visioni e da fini di interesse generale. tenzione a sè e agli altri, di attenzione È proprio di ogni democrazia pluralista ai propri diritti, ma anche di coscienza riconoscere un peso e una forza ai consensi dei propri doveri perché diritti degli altri, particolaristici. Ma non meno del mercato la e in primo luogo dei deboli, possano essere stessa democrazia è funzionante sino a riconosciuti. quando — lo spiegò per primo e chiaramen• Hic et nunc, per il Governo che ho te Schumpeter — i suoi congegni riescono a l'onore di presiedere, ciò significa in primo trovare un punto di equilibrio fra la ricerca luogo agire con tempestività, con severità e da parte di ciascuno dei propri, particolari con equità sulla situazione economica e appagamenti, e l'interesse collettivo. Noi finanziaria. Significa impegnarsi con tutte le siamo sempre più vicini in Italia al punto di forze nella lotta alla criminalità, perché non rottura e i casi sempre più frequenti di possono esservi né responsabilità né equità illecito arricchimento personale attraverso in una società nella quale prevalga nei citta• la politica, che sono a ben guardare una dini la primigenia e inappagata esigenza degenerazione della degenerazione, ne sono della propria sicurezza. la testimonianza più inquietante. Significa concorrere con il Parlamento Se questa analisi è corretta, se ciò che nella riforma delle istituzioni e nella modifi• serve innanzitutto è ritrovare le radici, gli ca dei comportamenti e dei congegni che, strumenti, le occasioni di un'etica della re• favorendo la corruzione politica e ammini• sponsabilità che nel nuovo contesto dello strativa, minano la fiducia collettiva nella sviluppo si è attenuata, è bene evidente politica e nella stessa democrazia. quanto sia alto e difficile il compito delle Significa anche — consentitemi di dirlo istituzioni politiche e del Governo in primo — avere una non invadente ma sensibile luogo. Nei regimi totalitari i governi possono attenzione alle evoluzioni della vita indivi• conformare, o tentare di conformare, le duale e collettiva che più possono essere società a loro piacimento. Nei regimi demo• determinanti per la formazione delle co• cratici ciò, per nostra fortuna, non è né scienze e per la salvaguardia dei valori che possibile né consentito, ma il Governo e le ci sono essenziali: attenzione ai bambini e ai istituzioni politiche non possono non sapere loro diritti, attenzione alla famiglia, attenzio• gli effetti che essi comunque producono ne a chi è solo o rischia di trovarsi solo, sulla società: le loro scelte irresponsabili attenzione alle vicende della vita — dalla generano irresponsabilità, le loro scelte re• nascita, alla cura della salute, all'avvicinarsi sponsabili generano responsabilità. Allo stes• della morte — in cui il rapporto fra evolu• so modo la corruzione di chi ha compiti zione scientifica e principi morali pone que- Atti Parlamentari — 415 — Camera dei Deputati

XI LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 GIUGNO 1992 siti davanti ai quali manchiamo troppo spes• nomica e di bilancio nel 1993 il tasso di so di una risposta adeguata. inflazione del 3,5% con l'obiettivo di condur• Non so se saremo all'altezza di compiti re comunque in tale anno al di sotto del 4% così impegnativi. So soltanto che un Gover• l'inflazione effettiva. no oggi deve tentare di assolverli e so che Tale azione non dovrà compromettere la nulla di ciò che mi accingo ora a dire, crescita dell'economia nazionale né il fun• entrando nei capitoli più strettamente pro• zionamento dello stato sociale, ma dovrà, al grammatici, avrebbe senso se non servisse in contrario, rappresentare l'occasione per li• questa prospettiva. So inoltre che comun• berare risorse finanziarie, oggi attratte dal que essenziali saranno sostegni forti e coe• debito pubblico, irrobustire la capacità pro• renti in questo Parlamento e un proficuo duttiva e razionalizzare e ammodernare i rapporto con le forze sindacali e sociali. servizi sociali. Sono pertanto grato alle forze politiche e Poiché la strada per condurre il disavanzo parlamentari che mi hanno incoraggiato e e il debito pubblico alle convergenze richie• sostenuto sin dall'inizio concorrendo alla ste dalla permanenza in Europa non sarà formazione del Gabinetto. Continuo a pen• breve, si dovrà abbandonare la logica delle sare che l'azione futura di questo potrà ricorrenti «manovre» congiunturali, inevita• uscire rafforzata se si renderanno possibili bilmente inique e per di più con effetti di ulteriori convergenze fondate su soluzioni e annuncio superiori a quelli reali. Occorre provvedimenti più largamente condivisi. invece procedere con equità ad una effettiva Quanto al rapporto con le forze sindacali e riduzione del fabbisogno per l'anno in corso sociali, sono certo che le potremo indirizza• — tale da non produrre effetti inflattivi — e re verso le loro responsabilità se il nostro contestualmente incidere sui principali mec• sarà un esercizio di responsabilità. canismi di spesa, avviando azioni strutturali di rimozione delle cause di formazione del debito. Ciò potrà consentire nell'arco tem• 1) Verso l'Europa. Disinflazione, risa• porale 1992-1993 il rispetto degli obiettivi namento finanziario e ripresa economica. finanziari concordati con la Comunità. In questo contesto l'uso della leva fiscale sarà In assenza di interventi immediati e in coerente con obiettivi di sviluppo, di disin• conseguenza del lungo periodo di «ordinaria flazione, di riordino dei tributi, di innovazio• amministrazione» che per più ragioni abbia• ne e crescita delle attività «reali». mo attraversato, la situazione economica e A tale scopo il Governo presenterà al più finanziaria del Paese, già caratterizzata da presto un insieme coordinato di misure per forti elementi di debolezza e di instabilità, l'«obiettivo Europa» che devono accompa• può ulteriormente aggravarsi. gnare la ratifica del trattato di Maastricht e La politica economica del Governo sarà che consistono: quindi incentrata su una immediata azione — in un provvedimento di significativa di freno alla spinta inflazionistica e di signi• correzione del fabbisogno '92 ispirato ai ficativa riduzione del deficit di bilancio, con criteri testé enunciati; l'obiettivo di riconvergere verso i parametri — in un disegno di legge delega in materia definiti nel Trattato di Maastricht. previdenziale, sanitaria, di finanza territoria• Considerate le gravi difficoltà recente• le e di pubblico impiego. mente descritte dal Governatore della Banca — in una decisa azione di controllo sulla d'Italia, è necessario che tale azione sia dinamica di tutti redditi nominali, sui prezzi tempestiva ed allo stesso tempo in grado di e sulle tariffe; dare un reale segnale ai mercati affinché Ai fini della lotta all'inflazione e della vengano disinnescate le attuali aspettative ripresa economica il Governo promuoverà negative, con evidenti vantaggi per la stabi• l'opportuna concertazione con le parti socia• lità del cambio e per il servizio del debito li, alle quali in particolare indicherà misure pubblico. Per questa ragione il Governo e comportamenti volti al puntuale rispetto assumerà a riferimento per la politica eco• dei rigorosi parametri assunti, con l'obietti- Atti Parlamentari — 416 — Camera dei Deputati

XI LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 GIUGNO 1992 vo del mantenimento del valore reale delle delega dovrà peraltro investire anche la do• retribuzioni e dei trattamenti pensionistici. manda attraverso il conferimento all'utente Per il costo del lavoro pubblico, dovranno di elementi di capacità contrattuale in rela• a tal fine considerarsi sia la dinamica già zione al costo, alla quantità, alla qualità dei determinatasi sulla base dei vari fattori che servizi, introducendo così nel sistema utili agiscono su di esso, sia il doveroso confronto elementi competitivi. La razionalizzazione con il costo del lavoro delle corrispondenti del prelievo finalizzato al Servizio Sanitario aree funzionali negli altri Paesi comunitari. si informerà a criteri di semplificazione, La rapida razionalizzazione dei settori pre• competizione e responsabilità. videnziale e sanitario attraverso le deleghe La delega relativa alla finanza territoriale al Governo offrirà il necessario contributo sarà orientata ad affiancare, nei margini più alle trattative sul costo del lavoro nel settore ampi possibili, la responsabilità delle entrate privato. a quella delle spese attraverso forme di Per i prezzi sarà rafforzata l'azione di autonomia impositiva sostitutive di carico monitoraggio da parte del Governo al fine di fiscale e di attuali prelievi in modo da non individuare i prezzi ed i loro eventuali au• incrementare il numero già troppo elevato menti, espressivi di distorsioni del mercato, di tributi. Tale capacità impositiva si attuerà nonché le eventuali pratiche di cartello. su beni di facile accertamento o intervenen• Prezzi amministrati e tariffe, secondo le do su tributi esistenti. Per Comuni e Provin• opportune ponderazioni e valutazioni di me• ce la delega consentirà il tanto atteso, defi• rito ,concorreranno alla disinflazione. nitivo, riordino secondo l'articolazione in Nel settore previdenziale la delega sarà trasferimenti correnti, risorse per gli investi• volta a costruire un sistema fondato da un menti, entrate proprie semplificate nel nu• lato sulla previdenza obbligatoria, dall'altro mero ed ampliate nel gettito, prevedendo le sulla incentivata istituzione dei fondi-pensio• opportune perequazioni per le comunità più ne. La previdenza obbligatoria si fonderà a deboli. Per le Regioni l'ampliamento della sua volta sul duplice criterio della protezione potestà impositiva potrà coincidere con certa dei meno favoriti e del graduale, ma quello delle competenze proprie o delegate. certo, equilibrio tra contribuzioni e presta• La delega relativa all'impiego pubblico zioni. sarà rivolta a rimuovere quei fattori organiz• Il sistema nel suo insieme dovrà essere zativi ed istituzionali che impediscono obiet• orientato alla unificazione del metodo fi• tivi di flessibilità, mobilità ed efficienza. nanziario e delle regole tra pubblici e privati, Preliminare sarà in essa la definizione di tra dipendenti ed autonomi e tra dipendenti. criteri di unicità di ruolo e più ampia auto• La tutela dei diritti quesiti sarà assicurata nomia e responsabilità per la dirigenza non• applicando il criterio «pro-quota» per la ché di controllo a posteriori per le singole definizione delle prestazioni pensionistiche aree operative, anche allo scopo di garantire in relazione al tempo antecedente e con• da interferenze l'autonomo svolgimento del• seguente alla riforma. Sarà previsto il gra• le mansioni gestionali e tecniche. Gli altri duale e incentivato innalzamento dell'età obiettivi della delega saranno la modifica del pensionabile e il progressivo allungamento rapporto di pubblico impiego e la conse• del periodo di riferimento per il calcolo guente revisione della giurisdizione ammini• delle prestazioni, con effetti che risulteranno strativa in relazione ad esso, la eliminazione positivi grazie anche al rapporto che potrà dei meccanismi di allineamento stipendiale, instaurarsi tra la previdenza obbligatoria la ridefinizione delle norme su indennità e e quella integrativa. compensi incentivanti, l'ampliamento dei La delega relativa al servizio sanitario sarà compiti del Nucleo di valutazione presso il volta a completare il processo riformatore CNEL, istituito dalla 1. 412/91 con riferi• dell'offerta secondo il criterio della respon• mento ai settori non contrattualizzati e a sabilità e quindi del più ampio decentramen• quelli corrispondenti negli altri Paesi della to a favore delle regioni che dovranno ope• Comunità. rare sulla base di specifici piani sanitari. La L'approvazione parlamentare dei prowe- Atti Parlamentari — 417 — Camera dei Deputati

XI LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 GIUGNO 1992 dimenti per l'«obiettivo Europa» costitui• interessi coinvolti, alle necessarie correzioni rà la necessaria premessa per una legge della progressività dell'IRPEF e della regres- finanziaria 1993 che — scontandone gli ef• sività di forme di imposizione sulle imprese fetti — risulterà così concretamente in grado minori, alla maggiore responsabilizzazione di rispettare il Programma pluriennale di di Regioni ed Enti Locali sotto il profilo delle convergenza economica concordato con la entrate. Le Regioni in particolare — nel Comunità Europea. contesto della progressiva acquisizione di maggiori competenze — potranno essere delegate all'esercizio delle funzioni ammini• 2) Le riforme per una economia Europea strative statali in materia di catasto. Neil'armonizzare alle regole della Comu• Al di là delle azioni necessarie ed urgenti nità la normativa fiscale che interessa le per la disinflazione e il risanamento finan• entrate delle Autonomie speciali, si dovrà ziario, si dovrà procedere alla riforma delle provvedere ad assicurare altrimenti entrate regole, degli strumenti e dei comportamenti adeguate. da cui largamente dipendono gli squilibri e Si considera di fondamentale rilevanza — le inefficienze strutturali che incidono sulla e andrà perciò favorita — l'intesa con le nostra competitività e che vanno superati categorie produttive che si realizza attraver• per entrare con successo nell'Europa inte• so la determinazione di coefficienti presun• grata. tivi aderenti alla realtà economica delle im• Si identifica largamente con queste azioni prese minori e attraverso l'attività Centri di la politica industriale oggi necessaria che Assistenza Fiscale. dovrà caratterizzarsi per la coordinata regia È comunque ineludibile, necessaria e do• della domanda pubblica a fini di innovazione vrà quotidianamente impegnare chi ne è tecnologica e per la volontà di rimuovere i responsabile la riorganizzazione della ammi• vincoli che oggi inibiscono la crescita — nistrazione finanziaria. Non c'è riordino anche dimensionale — delle imprese e quin• normativo che possa dare risultati utili se di la loro necessaria internazionalizzazione. non c'è un'amministrazione funzionante, Il Governo rivolgerà particolare attenzione ben organizzata, efficiente. Dovrà essere alle fondamentali potenzialità delle medie resa più incisiva l'azione di accertamento imprese, alla riqualificazione del tessuto del• selettivo, mentre il contenzioso tributario le piccole economie locali favorendo in esse dovrà essere reso tale da poter contrastare l'associazionismo e l'evoluzione terziaria la pratica dei ricorsi a fini dilatori ed elimi• delle unità produttive, al ruolo crescente nare le controversie minori. delle Regioni in questo ambito, alle utilità fornite dal sistema delle Camere di Commer• cio. // mercato finanziario e le privatizzazioni

La grande riforma del mercato finanziario // Fisco avviata nella scorsa legislatura dovrà essere Il Governo opererà per il recupero della continuata. La cUsintermediazione del bilan• base imponibile evasa od erosa attraverso cio dello Stato e la crescita delle diffuse un'azione di tipo preventivo volta a produr• imprese piccole e medie dipendono larga• re un rapporto di conveniente collaborazio• mente dalla evoluzione del mercato finanzia• ne tra il fisco ed il contribuente. L'intervento rio e dall'arricchimento dei canali da esso normativo sarà finalizzato alla semplificazio• offerti al risparmio per il raggiungimento ne e al riordino in pochi testi unici di quella delle finalità produttive e sociali cui è desti• che appare sempre più una giungla fiscale, nato. Si tratta perciò di completare il lavoro al superamento delle disparità di trattamen• già svolto con l'introduzione incentivata di to tra diversi comparti economici, alla ridu• investitori istituzionali come i fondi pensio• zione delle agevolazioni secondo scale e ne, i fondi chiusi, i fondi immobiliari. Il fisco priorità che dovranno ovviamente tener dovrà quindi superare la vigente discrimina• conto della diversa rilevanza e qualità degli zione del capitale di rischio a favore del Atti Parlamentari — 418 — Camera dei Deputati

XI LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 GIUGNO 1992 capitale di credito anche attraverso disposi• zano il nostro mercato del lavoro. Permane zioni incentivanti le nuove quotazioni in e si accentua infatti un divario rilevante nelle funzione dell'allargamento del listino e l'ac• condizioni di flessibilità e funzionalità del quisto di partecipazioni azionarie da parte mercato del lavoro tra l'Italia e i maggiori dei risparmiatori. Paesi industrializzati, largamente legato alle Si intende in particolare favorire il proces• maggiori e perduranti rigidità della nostra so di avvicinamento alla borsa delle piccole legislazione. I diversi regimi e sistemi previ• imprese attraverso la formazione di mercati denziali, le carenze nella formazione profes• locali per la negoziazione di titoli rappresen• sionale, le strozzature del mercato delle tativi di queste, direttamente o indiretta• abitazioni, rappresentano ulteriori ostacoli mente attraverso i cosiddetti prestiti parte• alla flessibilità del lavoro. Occorrerà dunque cipativi. lavorare per abbattere le barriere che si Le privatizzazioni, che tendenzialmente frappongono tra offerta e domanda di lavo• non migliorano il conto economico del Paese ro. A tal fine dovranno essere potenziate le modificandone solo la composizione, posso• agenzie per il collocamento, anche mediante no peraltro assolvere ad un ruolo essenziale l'utilizzo di tecnologie informatiche. Il Go• per la creazione di un «vero» mercato, sem• verno chiamerà le Regioni ad un impegno pre che non si risolvano nella mera distribu• pressante per la realizzazione di un moderno zione guidata dei relativi pacchetti azionari servizio di orientamento professionale e per a beneficio di pochi acquirenti e di pochi il potenziamento dell'attività di formazione intermediari. Servono privatizzazioni utili, permanente dei lavoratori mediante il pieno che sono tali attraverso dismissioni effettive, utilizzo delle risorse disponibili. La riforma realizzabili in relazione alla situazione del previdenziale, con l'unificazione delle rego• mercato finanziario, non solo interno ma le, e la rivitalizzazione del mercato delle anche internazionale. Particolare favore po• abitazioni potranno ulteriormente migliora• tranno meritare le privatizzazioni realizzate re la mobilità settoriale e territoriale del attraverso i nuovi investitori istituzionali, lavoro. puntando alle «public companies» ispirate al modello del capitalismo partecipativo. Il Go• verno proseguirà pertanto nell'azione appe• Per la concorrenza na iniziata per l'attuazione dei provvedimen• ti già adottati in materia, con l'intento di Consapevole che le spinte inflazionistiche migliorarli ed integrarli, per consentire l'ef• presenti in Italia sono oggi tutte di origine fettivo collocamento di imprese e quote par• interna, il Governo opererà per rimuoverne tecipative che possano essere ritenute effet• le cause strutturali attraverso l'avvio di una tivamente profittevoli dal mercato e che sana e rigorosa politica della concorrenza. diano al venditore una remunerazione ade• In particolare occorre gradualmente supera• guata. re le posizioni di monopolio nei servizi pub• La prossima scadenza delle agevolazioni blici al fine di comprimere i prezzi all'uten• fiscali previste dalla legge 218/90 impone za, di avviare recuperi di efficienza e di l'esigenza di un loro rinnovo a termine che favorire la competitività internazionale delle si dovrà accompagnare con un organico imprese industriali e di servizio. In questo disegno di razionalizzazione del sistema ban• quadro il permanere di aree di monopolio cario pubblico sulla base di un trasparente nel sistema portuale rappresenta un grave istruttoria dell'organo di vigilanza. vincolo allo sviluppo dei nostri scambi. Il Governo predisporrà un rapporto sullo // mercato del lavoro stato della concorrenza nei servizi pubblici nazionali e locali al fine di accertare le L'ampliamento della base occupazionale compatibilità con le regole comunitarie, di richiede una più elevata crescita dell'econo• identificare le ragioni dell'eventuale persi• mia e nel contempo il superamento delle stenza di condizioni di monopolio, di defini• rigidità e delle segmentazioni che caratteriz• re i tempi e i modi per il superamento delle Atti Parlamentari — 419 — Camera dei Deputati

XI LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 GIUGNO 1992 situazioni monopolistiche non più giustifi• separazione delle azioni di protezione so• cate. ciale. In prospettiva dovrà essere avviata la libe• È sulla base di questi indirizzi che dovran• ralizzazione di prezzi amministrati e tariffe no essere riordinati gli strumenti — ripren• a seguito di percorsi definiti ed esperienze dendo il lavoro appena avviato alla fine della transitorie, con riferimento al rapporto stan• scorsa legislatura — consentendo di giunge• dards qualitativi — prezzi e tariffe. re alla effettiva perseguibilità delle azioni da L'Autorità garante della concorrenza e del tempo ipotizzate, che sono le più necessarie mercato svolgerà un'importante opera di per lo sviluppo del Mezzogiorno: realizzazio• rafforzamento delle condizioni di competiti• ne di obiettivi «puntuali» (infrastrutture, ini• vità delle imprese nazionali, tale da giovare ziative industriali portanti, strutture per l'a• alla stessa necessaria azione di contenimen• gricoltura); to dell'inflazione. — completamento dei grandi servizi a rete quali la rete elettrica, gli schemi idrici, i Il Mezzogiorno trasporti; — organizzazione dei processi formativi L'azione per il Mezzogiorno sarà adegua• connessi con le conseguenti esigenze del ta agli obiettivi comunitari di una diversa e mercato del lavoro. più rigida selezione degli strumenti delle aree geografiche beneficiate, con precisi o- biettivi di crescita economica ed occupazio• L'ambiente nale da sottoporre a continua verifica, diffe• renziando l'intensità e la tipologia degli Le politiche ambientali non sono un vin• interventi e portando ad un progressivo colo, ma rispondono a un fine centrale negli coordinamento e allineamento tra gli inter• indirizzi del Governo e lo impegnano ad venti straordinari e ordinari. agire, nella definizione delle proprie azioni, È appena il caso di dire che gli interventi con una pluralità di strumenti di sostegno disorganici a pioggia non hanno alcun im• finanziario (per soggetti minori), di regola• patto economico e sociale e portano alla zione e di negoziazione (per le grandi impre• creazione di imprese inefficienti sin dal loro se e per la Pubblica Amministrazione), pro• avvio. La politica per il Mezzogiorno dovrà cedendo verso una semplificazione della privilegiare il rafforzamento di tutte le strut• normativa oggi molto parcellizzata. ture ordinarie, dalle Regioni ai poteri locali, Le ingenti risorse finanziarie richieste dal• al sistema formativo, alle attività bancarie. la politica ambientale potranno essere rac• Saranno utili le azioni rivolte ai fondamen• colte in larga misura attraverso il mercato tali fattori produttivi: lavoro e capitale. finanziario e gli operatori privati. Quanto al primo si impone una maggiore Il Governo assumerà un ruolo attivo per flessibilità sia nell'accesso al mercato del il completo rispetto, entro tempi certi, degli lavoro che nel rapporto tra costo del lavoro impegni presi con le due convenzioni firma• e relativa produttività. Quanto al capitale te alla Conferenza di Rio. Questo quadro appare indispensabile la riorganizzazione rafforzerà e rilancerà le misure e gli stru• del sistema bancario pubblico affinché ne menti nazionali di incentivo per la riduzione emergano solidi gruppi polifunzionali dotati delle emissioni mediante l'aumento dell'effi• di adeguato radicamento meridionale, capa• cienza energetica. ci di offrire anche servizi di merchant ban• Il Governo non potrà non confermare king per dare impulso alla creazione di l'adesione dell'Italia al progetto di direttiva nuove e stabili iniziative produttive. Più in CEE per l'introduzione di una «energy/car- generale il mezzo per la diffusione delle bon tax» finalizzata sia al risparmio e alla nuove intraprese dovrà essere la rivalutazio• razionalizzazione di consumi energetici, sia ne del rischio di impresa riducendo in modo alla costituzione di un fondo per l'innovazio• significativo il finanziamento pubblico del• ne tecnologica a fini ambientali dell'indu• l'attività e garantendo comunque la netta stria. Facendo seguito alla proposta italiana Atti Parlamentari — 420 — Camera dei Deputati

XI LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 GIUGNO 1992 presentata a Rio il Governo dovrà conferma• / servizi a rete re la sua intenzione di destinare una quota del fondo per rinnovazione tecnologica alla È necessario muovere dalla inadeguatezza cooperazione, allo sviluppo e alla collabora• che caratterizza le grandi reti inteme: ferro• zione con i Paesi dell'Est in campo ambien• viaria, portuale, aeroportuale, idrica, ener• tale. getica, telematica. Il recupero di tale ritardo La politica ambientale sarà coordinata appare possibile attraverso l'approntamento con quella dei Paesi concorrenti, nel rispetto di tutto ciò che è necessario per realizzare il delle differenti specializzazioni produttive, concorso di limitati trasferimenti dal bilan• al fine di non far perdere competitività all'e• cio pubblico con il finanziamento del mer• conomia nazionale. cato. In altri Paesi il così detto «project Dovrà essere stimolata, anche attraverso financing» è fortemente sviluppato grazie specifici indirizzi per le amministrazioni lo• alla efficace regia dello Stato e alla prontezza cali, l'attività di raccolta, differenziazione e della macchina amministrativa nel fornire al riuso dei rifiuti urbani al fine di ridurre mercato le necessarie certezze sui tempi di l'impatto ambientale della loro distruzione. realizzazione del progetto. Noi dobbiamo Il recepimento delle direttive comunitarie porci nella stessa condizione. A tal fine sarà richiede una revisione organica della legge responsabilità in primo luogo della Presiden• in materia, fondata sul recupero delle mate• za del Consiglio promuovere l'uso degli stru• rie prime. menti già esistenti per garantire tempestività Per ottimizzare la collocazione sul territo• e contestualità nelle risposte dovute dai vari rio nazionale delle discariche per i rifiuti comparti dell'area pubblica per l'imposta• sottraendole a valutazioni esclusivamente zione e la operatività dei progetti di investi• localistiche sarà di particolare utilità la defi• mento. nizione di un piano geologico nazionale per La domanda pubblica che ne può deriva• la individuazione dei siti. re, combinata con quella connessa ai grandi Fondamentale per il Paese è una unitaria servizi dello stato sociale, al risanamento politica di protezione delle risorse idriche e ambientale e alla infrastrutturazione agrico• di ammodernamento delle reti di adduzione la, può generare la riqualificazione tecnolo• e degli impianti di depurazione. gica e progettuale dell'apparato industriale, L'uso delle risorse disponibili per le aree la nuova formazione di capitale umano, la a rischio non dovrà disperdersi in interventi riconversione verso il «project financing» del realizzabili con risorse ordinarie, ma dovrà tradizionale credito fondiario. Altrettanto tradursi in programmi straordinari di ricon• necessarie sono da considerare le alleanze versione industriale a fini ambientali. internazionali, utili a produrre — come nel Il sistema stradale nazionale si è sviluppa• caso delle telecomunicazioni — la possibilità to inseguendo molte volte insediamenti rea• dell'ingresso duraturo nei mercati di svilup• lizzati in carenza o con violazione degli po quali le democrazie dell'Est europeo. In strumenti urbanistici, senza seguire invece particolare nel settore energetico il Paese si criteri di efficienza e funzionalità, consu• trova di fronte al perdurante problema di mando terreno agricolo e generando così assicurare la continuità del servizio. I pro• una rete in alcune aree sovrabbondante in grammi di realizzazione di nuovi impianti di altre del tutto insufficiente. È necessario produzione di energia e di investimenti per concentrare gli interventi sui sistemi inter• l'adeguamento ambientale stentano a decol• modali, sui collegamenti effettivamente ne• lare, in alcuni casi i termini previsti nei cessari ed urgenti, sul rafforzamento dell'at• decreti d'esecuzione delle opere sono scadu• tività di manutenzione. ti senza che i lavori siano iniziati. Occorre La politica ambientale dovrà essere realiz• agire nella direzione dello snellimento pro• zata preferendo ai vincoli l'amministrazione cedurale al fine di superare il perdurante attiva, mediante opportuni e più efficaci ingorgo normativo ed i conflitti di compe• strumenti sia per gli organi centrali che per tenze. quelli locali. Le ingenti risorse finanziarie oggi utilizza- Atti Parlamentari — 421 — Camera dei Deputati

XI LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 GIUGNO 1992 te per rinformatizzazione nella Pubblica evitare, una situazione di ingiustificata in• Amministrazione devono essere riorientate certezza, che sarebbe in primo luogo di con procedure e criteri di spesa volti a condizione giuridica, per gli operatori priva• migliorare la qualità della domanda con ti e pubblici del settore. l'obiettivo di una maggiore efficienza del servizio al cittadino, di una più fluida Formazione e ricerca circolazione delle informazioni e di una maggiore velocità degli adempimenti am• La formazione delle risorse umane rispon• ministrativi. All'introduzione delle nuove de ad un diritto fondamentale soprattutto tecnologie dovrà corrispondere un'azione dei giovani ed è alla base del nostro sviluppo coerente di formazione informatica per futuro. È per questo necessaria la mobilita• il personale della Pubblica Amministrazione. zione di tutte le energie formative di cui A tal fine dovrà essere valutata l'opportunità dispone il Paese, lungo un percorso che di introdurre nell'Amministrazione auto• possa condurre, nelle forme e con le garan• nome professionalità nel settore informa• zie adeguate, alla pari dignità dell'insegna• tico. mento pubblico e di quello privato. Siamo tuttora inadempienti per l'amplia• L'informazione e la cultura mento dell'età dell'obbligo fino ai 16 anni, premessa essenziale della riforma della scuo• Sarà impegno del Governo promuovere la la secondaria. Non meno essenziale è la diffusione della cultura, veicolo di consoli• diffusione nella scuola del principio di auto• damento dell'identità nazionale e di crescita nomia, per valorizzare competenze, profes• economica. sionalità, responsabilità. L'industria dell'informazione, l'editoria, In questo contesto si porrà il problema la cinematografia, lo spettacolo, la produzio• della ridefinizione delle figure docenti e di ne musicale devono essere adeguate alla una loro carriera svincolata dal solo criterio crescente internazionalizzazione dei mercati della anzianità. e a ciò si dovrà provvedere intervenendo Anche l'Università dovrà proseguire il per• anche con le opportune misure legislative. corso riformatore già avviato, accentuando Si agirà anche in direzione di una riforma la sua autonomia. Questa dovrà arrivare alla delle grandi istituzioni culturali al fine di formazione dei bilanci rendendo così gli incentivare la partecipazione privata, di su• atenei responsabili della allocazione delle perare la pletoricità degli organi amministra• risorse per il personale, i mezzi tecnici, la tivi, di consentire che da esse venga un ricerca, che oggi giungono distintamente effettivo supporto alla competitività della dallo Stato. cultura italiana. La ricerca dovrà ricevere per parte sua Il Governo si impegna a favorire il conver• rinnovato impulso tanto sotto il profilo delle gere di risorse pubbliche e private nella risorse finanziarie quanto sotto il profilo ricerca scientifica e nella predisposizione di deU'intemazionalizzazione. Il necessario so• strutture di servizio alla comunicazione, che stegno dovrà rivolgersi in particolare alla potranno consentire di allargare la diffusio• innovazione dei prodotti industriali e alla ne della cultura e di promuovere le imprese correlata ricerca dei nuovi tecnomateriali e pubbliche e private nazionali. delle biotecnologie. Il sistema nazionale delle comunicazioni, I finanziamenti per l'innovazione e la dell'informazione, dell'editoria verrà ade• ricerca applicata dovranno essere orientati guatamente tutelato in sede di predisposizio• prioritariamente alla promozione dei «par• ne delle discipline comunitarie. chi tecnologici». Il CNR e gli Enti pubblici Il Governo intende dare piena attuazione di ricerca dovranno promuovere il più am• alle disposizioni contenute nella legge pio collegamento tra ricerca universitaria 223/90 sull'editoria e la comunicazione ra• e apparato produttivo anche attraverso lo dio televisiva. Urgente è in particolare la strumento dei progetti finalizzati e strate• concessione delle frequenze e l'esigenza di gici. Atti Parlamentari — 422 — Camera dei Deputati

XI LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 GIUGNO 1992

L'agricoltura rerebbe con favore l'ipotesi prospettata di una speciale commissione del Parlamento; L'agricoltura è oggi parte essenziale del — la più ampia tutela ambientale delle tessuto produttivo del Paese perché si intrec• zone rurali, soprattutto attraverso i produt• cia sempre più con tutte le sue componenti, tori agricoli. dalla produzione primaria, alla trasforma• Il Consiglio Europeo di Lisbona ha preso zione, al più vasto ambito dei servizi. La atto delle difficoltà che in Italia incontra politica agricola è essa stessa componente l'applicazione del sistema delle quote del essenziale della più generale politica di risa• latte e delle richieste di correzione da noi namento finanziario e di sviluppo, in quanto avanzate. Il Governo italiano sta lavorando a può concorrere alla riduzione dei prezzi e che la soluzione a tale problema venga rag• all'ampliamento della capacità produttiva giunta in queste ore al Consiglio Agricoltura ed è altresì fortemente interessata alla ridu• come esplicitamente richiesto dai Capi di zione del costo del denaro. Stato e di Governo. La prospettiva certa dell'unico compiuto mercato europeo presenta potenziali condi• Il turismo, il commercio, l'artigianato zioni di vantaggio per l'agricoltura italiana, le cui coltivazioni mediterranee offrono pro• Occorre seguire con riafforzata attenzione duzioni tipiche ad alto rendimento. Deter• le vicende del turismo, che hanno effetti minante sarà lo sviluppo dell'intera filiera pervasivi sull'intero sistema economico. Il agricola connessa alle coltivazioni arboree turismo è infatti per l'Italia una basilare ed orticole in vista del miglioramento delle attività-guida, capace di promuovere la più condizioni di offerta sia sui mercati locali diffusa riqualificazione della ricettività, della che su quello di largo consumo. distribuzione, della produzione agroalimen• In questa prospettiva è condivisibile l'o• tare, dell'artigianato di tradizione. Esso in• biettivo fondamentale della nuova PAC, che fine costituisce motivazione e stimolo per la intende superare il circolo vizioso degli alti organizzazione della fruizione e per la salva• livelli di sussidio con elevate quantità di guardia delle risorse ambientali e culturali, produzioni distrutte. che sono grandi patrimoni del nostro Paese. La riconversione dell'impresa agricola ri• A tale scopo occorre pervenire rapidamente chiede servizi reali e finanziari adeguati. alla approvazione della legge-quadro per il In coerenza con le finalità sopra espresse, turismo, già votata dal Senato alla fine della il Governo opererà per: precedente legislatura, nel segno di una — una proposta comunitaria al GATT sistemazione delle competenze dello Stato e per l'auspicata conclusione dell'Uruguay di quelle delle Regioni secondo le indicazioni Round, tale da tutelare le produzioni me• più volte espresse dalla Corte Costituzionale. diterranee e che non porti ad ulteriore Non meno importante è definire una strut• decurtazione del livello degli interventi pre• tura permanente di credito agevolato al set• visti dalla riforma della Politica Agricola tore, attraverso cui realizzare interventi coe• Comune; renti con gli indirizzi comunitari. — una nuova legge quadro volta a soste• L'ammodernamento della distribuzione nere la strategia per «filiere», a promuovere dovrà essere opportunamente stimolato ga• finalmente un sistema pluralistico e compe• rantendo il prioritario ruolo degli operatori titivo di servizi reali alle imprese, a garantire tradizionali associati. la piena responsabilità locale delle politiche Per tutte le attività artigianali e terziarie è regionali; essenziale la semplificazione del sistema fi• — la riforma del credito agrario per sosti• scale e delle procedure burocratiche. Sarà tuire le arcaiche forme di credito segmenta• rivolta anche a questo la già annunciata te e burocratiche con un servizio finanziario attività di semplificazione e coordinamento globale alle imprese; della normativa fiscale e parafiscale, mentre — lo sviluppo economico e sociale della per le procedure burocratiche sarà cura del montagna per la quale il Governo conside• Governo rendere concreti i principi fissati Atti Parlamentari — 423 — Camera dei Deputati

XI LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 GIUGNO 1992 dalla legge n. 241 di per sè più che idonei mettere altresì in campo le preferenze, la ad evitare gli attuali ritardi e le inadempien• responsabilità, la stessa capacità negoziale ze. Non meno importante è la promozione dei cittadini per migliorare l'efficienza dei di forme associate che uniscano più opera• servizi. A tali fini sarà necessaria una legge tori di piccola dimensione, del secondario quadro sui servizi sociali, utile a definire come del terziario, con particolare riferi• responsabilità e convergenze tra Enti pub• mento ai consorzi Fidi. blici, volontariato, famiglie. Sono in questa logica le riforme già pro• Beni culturali spettate per la Sanità e per la previdenza. Alla medesima logica dovranno ispirarsi Il nostro paese presenta la peculiarità di gli interventi, anche di natura fiscale e pre• uno sterminato patrimonio artistico e cultu• videnziale, a favore della famiglia, che for• rale: la sua salvaguardia e la sua valorizza• nisce a ciascuno la prima e più irrinunciabile zione debbono diventare una priorità politi• rete di affetti e di solidarietà, e che deve ca. Partendo dalla constatazione dello stato essere sostenuta proprio in questo suo ruolo, di crisi in cui versa tale patrimonio, occorre non più di struttura autoritaria, ma di insie• individuare alcune priorità dell'intervento me di persone legate da consuetudini, senti• pubblico, compatibili con le risorse disponi• menti, reciproche responsabilità. A ciò mi• bili, che consentano di fermare il degrado e rano molteplici proposte già presentate nella di gettare le basi per il recupero e la valoriz• scorsa legislatura in materia di consultori, zazione. Così è per il completamento in asili nido, congedi parentali, tutela del lavo• tempi brevi e il continuo aggiornamento di ro casalingo, riforma dell'affidamento. La un catalogo generale delle-opere d'arte che cultura delle pari opportunità tra uomo e rechi sinteticamente e chiaramente la de• donna, anche attraverso gli strumenti di scrizione, lo stato di conservazione, l'ubica• legge ad essa finalizzati, dovrà informare il zione e la titolarità della responsabilità. complesso delle politiche economiche e so• Sono urgenti gli interventi per affrontare ciali. Particolare attenzione sarà rivolta alla i casi di degrado più gravi e di maggiore migliore attuazione della legge per l'impren• rilievo artistico-culturale; necessaria è la ri• ditorialità femminile. forma dei musei nel segno dell'ampia auto• Ha peraltro assunto un peso determinante nomia e del radicamento nel territorio, in il problema della casa, che, specie nelle aree collaborazione con gli Enti locali e le istitu• calde, è fonte di gravissime difficoltà soprat• zioni private ed ecclesiastiche. tutto per le giovani coppie, per le donne sole, La consapevolezza, infine, che le risorse per gli anziani. A queste categorie dovranno necessarie per la salvaguardia di un patrimo• andare con priorità le risorse disponibili, nio così ingente, sono certamente superiori mentre andrà reso conveniente l'investimen• a quelle che lo Stato potrà mettere a dispo• to in affitto, che in Italia è praticamente sizione, deve condurre a ricercare ogni pos• scomparso, con forti ostacoli alla mobilità sibile forma di collaborazione con i privati, della nostra popolazione. Il Governo propor• soprattutto nel settore della valorizzazione rà misure adeguate intese a riattivare l'offer• della gestione economica del bene culturale. ta privata delle locazioni superando gradual• mente quei vincoli che producono un 3) Il rinvigorimento e l'ammoderna• ingiustificato irrigidimento del mercato. mento dello Stato sociale. Ai giovani dobbiamo una particolare at• tenzione anche attraverso un efficace coor• Maggiore giustizia, migliore efficienza, dinamento degli interventi ad essi rivolti. più saldi equilibri finanziari. Sono questi i Dobbiamo aiutarli a vincere la solitudine, a fini unanimemente richiesti per le nostre trovare, nel segno della responsabilità e della istituzioni sociali. Ciò significa ordinare una solidarietà, il rapporto con gli altri. Ciò buona volta gli interventi in relazione all'ef• comincia dalla scuola, dalla tenacia che lo fettivo bisogno, dare spazi alla vocazione Stato dovrebbe avere nel perseguire l'assol• solidaristica e alla crescita del volontariato, vimento dell'obbligo scolastico fino agli in- Atti Parlamentari — 424 — Camera dei Deputati

XI LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 GIUGNO 1992 segnamenti che nella scuola si dovranno speranza. Ma ci sono compiti che solo le impartire per la vita futura, ma anche per la istituzioni possono assolvere. Tocca a loro vita presente dei giovani, alle prese con la attuare la legge quadro sui portatori di diffìcile eguaglianza tra i sessi, con il proprio handicap, per consentire a questi una vita il corpo, con la paura dell'AIDS, col rischio più possibile autosufficiente. Tocca a loro della droga. correggere la legge sui malati di mente, non Non meno importante l'obiezione di co• per tornare alle incivili reclusioni di un scienza — la cui definizione legislativa è tempo, ma per dar loro l'assistenza di cui allesame del Parlamento — e, oltre ad essa, hanno bisogno senza più farne schiacciare le la riforma della leva che, coerentemente al loro famiglie. previsto nuovo modello di difesa, la trasfor• Tocca a loro fare in modo che la nuova mi in un grande servizio di formazione legge sulla droga sia correttamente e com• lavoro, addestrando i giovani a professiona• pletamente applicata, in vista del recupero lità e mansioni utili alla logistica militare, ma e non della reclusione dei tossicodipendenti. utili anche a loro e alla loro vita civile. Ciò Tocca a loro assicurare la piena e continua consentirà anche qui la parità fra uomo e attuazione della legge sugli immigrati extra- donna. comunitari, in funzione di una loro crescen• Una speciale attenzione andrà assicurata te integrazione nelle nostre comunità. È ai bambini e non solo attraverso la pur necessario definire una vera e propria poli• necessaria e urgente protezione dalla violen• tica dell'immigrazione italiana che fissi le za. Adeguare, anche legislativamente, la po• condizioni per l'accesso ai nuovi diritti di testà dei genitori alle diverse potenzialità cittadinanza degli immigrati, che reprima il determinate nel minore dalla crescita; rico• diffuso ricorso allo sfruttamento del lavoro noscere nel bambino né un oggetto né un illegale degli stranieri, causa persistente di piccolo adulto, ma un soggetto di speciali ingressi clandestini soprattutto nelle regioni diritti e di speciali tutele; riconoscere all'a• meridionali. dolescente una capacità corrispondente alla Importanza crescente, per la coscienza sua maturazione; riconoscere a tutti i minori individuale e per la vita collettiva, hanno il diritto alla identità e al radicamento fami- assunto i problemi della bioetica. Tiare e alla vita affettiva che ne consegue. Legati a un progresso tecnologico rapidis• Sono solo gli aspetti principali di uno statuto simo intervenuto in questi decenni, essi han• dei diritti del minore che il Parlamento no messo a dura prova tavole di valori che dovrà scrivere. mai hanno avuto di fi-onte domande e vicen• Attenzione dovrà essere data agli anziani, de come quelle sopraggiunte al nostro tem• non solo attraverso l'assistenza sanitaria e po. Noi oggi siamo in grado di dare vita alla un giusto sistema pensionistico, ma consen• vita, di curare la salute, di intervenire sulla tendo loro, anche attraverso le opportunità morte in modi impensabili soltanto alcuni che dovranno essere offerte da una discipli• anni fa. E queste nuove possibilità pongono na articolata della previdenza integrativa, di spesso domande inquietanti. Pongono il pro• disporre di servizi di assistenza, residenziali, blema del limite e chiedono risposte che di di svago, forniti oggi in misura spesso insuf• sicuro dobbiamo trovare avvalendoci delle ficiente* e ineguale a carico di dissestati bussole forniteci dai valori su cui sono fon• bilanci pubblici. Dovranno essere promossi date la nostra convivenza civile e la stessa e regolati contratti di lavoro per la terza età Costituzione: il valore della vita, la dignità specifici nell'orario di lavoro, nell'accesso, della persona, il diritto di ciascuno alla pro• nelle modalità, nei costi parafiscali. pria identità e a non divenire strumento di Attenzione infine sarà dovuta alle situazio• altri. ni di attuale e potenziale emarginazione. Non tocca né al Governo, né al suo pro• Un ruolo essenziale svolge a tal fine il volon• gramma indicare risposte a cui si può e si tariato, insostituibile nella sua capacità di deve giungere per questa strada. Al Governo offrire, oltre al minimo per sopravvivere, la tocca caso mai promuovere sedi e occasioni solidarietà che è essenziale a far rinascere la di riflessioni, non limitate a un unica e pur Atti Parlamentari — 425 — Camera dei Deputati

XI LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 GIUGNO 1992 prestigiosa commissione statale, che consen• sati o di gruppi criminali; prolungare i ter• tano la partecipazione più ampia alla neces• mini per le indagini; costituire un nucleo saria ricerca. La morale non è figlia di interforze per la cattura dei latitanti più tecnici, né è dischiusa dalle conoscenze di pericolosi; istituire un centro nazionale per questa o quella disciplina. È figlia di una le perizie; semplificare le procedure per la società e delle culture che in essa si formano applicazione delle misure di prevenzione; e sono accettate ed è per questo giusto che predisporre località effettivamente sorve• comitati di etica siano creati in tutte le gliate e sorvegliabili per l'accoglienza delle strutture che danno occasione di maturare persone sottoposte a soggiorno obbligato, risposte. con la previsione di efficaci misure limitative Su una base del genere, il legislatore dovrà dei contatti e delle comunicazioni con am• assumere esso stesso le sue responsabilità e bienti socialmente pericolosi; prevedere mi• fissare con intelligente lungimiranza le rispo• sure di favore e consistenti sconti di pena ste e i limiti che parranno necessari. Si per i collaboratori della giustizia; disporre tratterà in ogni caso di materia di stretta misure di efficace protezione e di reinseri• coscienza e sarebbe gravissimo che il Gover• mento sociale per coloro che, ravveduti, no pretendesse di imporre su di essa propri abbiano collaborato con la giustizia, sempli• indirizzi. ficando fra l'altro le procedure di cambia• mento delle generalità delle persone; orga• 4) La lotta alla criminalità nizzare l'esecuzione delle pene e la custodia cautelare, in modo da interrompere le linee Il Governo interverrà con la massima de• di comando dei capi-mafia nei confronti dei cisione nell'opera di prevenzione e di con• gregari; incidere a fondo sull'accumulazione trasto della criminalità al fine di tutelare la mafiosa accentuando i controlli delle econo• sicurezza dei cittadini, di rafforzare la cre• mie di supporto al crimine organizzato; po• dibilità delle istituzioni, di cancellare zone tenziare adeguatamente, specie nelle regioni franche nelle quali gli attori del crimine a rischio, i servizi di informazione e sicurez• agiscono indisturbati. Bisogna consentire ai za, per individuare gli autori dei reati più cittadini di riconquistare con i loro diritti, gravi e catturare i latitanti; sviluppare il città, quartieri, regioni che appartengono ad programma di tutela e di assistenza delle essi e non al crimine organizzato o diffuso. vittime dei reati procedendo, in questo qua• Per farlo sono e continueranno ad essere dro, alla piena attivazione del fondo antirac• necessarie innovazioni normative, che il Go• ket. verno promuoverà attento al rispetto dei La necessità di drastici interventi di con• principi costituzionali e tuttavia consapevole trasto del crimine di tipo mafioso non deve del fatto che sta alla sua quotidiana azione porre in secondo piano l'impegno per la ed alla quotidiana azione degli apparati che prevenzione: sia essa orientata ad inibire a ne dipendono, garantire continuità, incisivi• soggetti a rischio l'ingresso nelle carriere tà, efficacia all'impegno contro il crimine. criminali, sia essa sociale e fondata sul recu• pero al mercato di aree particolarmente degradate. 1. La lotta alla mafia e alla criminalità In materia di interventi normativi di con• organizzata. trasto della criminalità mafiosa appare fon• damentale che si mantenga in Parlamento la La Corte Costituzionale e, sulla sua scia, più ampia unità di intendimenti, e che essi il Governo precedente hanno già messo a siano realizzati con strumenti e modalità fuoco principi e indirizzi di particolare seve• rigorosamente rispettosi dei princìpi e delle rità. Serve infatti: ridurre drasticamente garanzie costituzionali. l'applicazione dei benefici penitenziari ai Anche in vista di ciò appare opportuno condannati ed agli imputati per fatti di cri• che, allo scopo di impedire la sottrazione minalità mafiosa; sottrarre testimoni e parti all'esecuzione della pena di pericolosi crimi• offese alle minacce e alle ritorsioni di accu• nali per scadenza della custodia cautelare, si Atti Parlamentari — 426 — Camera dei Deputati

XI LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 GIUGNO 1992 venga non tanto all'alterazione della presun• da deterrente al crimine che colpisce cate• zione costituzionale di non colpevolezza gorie particolarmente indifese; un aggrava• quanto alla previsione di una custodia cau• mento delle pene per l'istigazione a delin• telare obbligatoria in presenza di una dupli• quere del minore e per il favoreggiamento ce Sentenza di condanna per gravi delitti, della criminalità minorile e dei non imputa• nelle more del giudizio in Cassazione e sem• bili; disposizioni che consentano una rapida pre nel rispetto dell'articolo 13 della Costi• sottrazione alla potestà genitoriale dei mino• tuzione. ri costretti a delinquere. Si potranno per contro alleggerire le cer• tificazioni antimafia, che oggi opprimono con costi e procedure spesso irragionevoli e 4. // coordinamento delle forze dell'ordi• senza risultati le attività economiche e pro• ne e dell'azione della giustizia. fessionali. Vanno rapidamente attuati gli istituti in• trodotti a tali fini dalla legge e, per quanto 2. La repressione della criminalità ammi• riguarda le forze dell'ordine, se ne deve nistrativa. realizzare ed estendere il coordinamento soprattutto sul territorio. Ciò anche al fine Per contrastare il crimine amministrativo di assicurare una presenza permanente ed paiono utili la previsione di un consistente efficace, che non crei discontinuità o, peg• aggravamento di pena per il pubblico uffi• gio, zone franche. ciale colpevole di corruzione, al fine di mol• Ad altro livello va sviluppata la coopera• tiplicare i deterrenti contro tale gravissimo zione integrata anticrimine delle polizie eu• illecito; il rafforzamento delle misure di so• ropee con la ratifica di accordi già stipulati spensione cautelare del medesimo, in pre• e con la accelerazione di progetti in corso di senza di sentenze di condanna di primo definizione. grado per fatti particolarmente gravi legati alla corruzione ed all'interesse patrimoniale; la previsione in questo ambito, e sempre con 5. Misure di ordinamento giudiziario. provvedimento motivato e ricorribile, di in• compatibilità, determinate nel tempo, per Per quanto riguarda l'ordinamento giudi• gli amministratori condannati in primo gra• ziario occorre: differire l'entrata in .vigore do per episodi di corruzione, concussione o del nuovo codice di procedura civile affinché peculato; la simmetrica previsione di analo• l'avvio del nuovo modello organizzativo non ghe incompatibilità, determinate nel tempo, provochi le disfunzioni già sperimentate con per i privati che siano stati riconosciuti il nuovo codice di procedura penale; disci• colpevoli, con sentenza di primo grado, di plinare la materia dei trasferimenti dei ma• reati di similare natura e pari gravità. gistrati con la previsione di benefici per coloro che accettino di operare in aree di grave disagio; formulare una più snella di• 3. Il contrasto della microcriminalità. sciplina delle applicazioni del Pubblico Mi• nistero ad uffici requirenti al fine di poten• Per contrastare la criminalità diffusa, ziare complesse indagini. È tuttora irrisolto spesso integrata al tessuto del crimine orga• il problema della revisione delle circoscrizio• nizzato, si potranno prevedere: una più ra• ni giudiziarie e degli organici in base ad zionale distribuzione sul territorio delle for• obiettive valutazioni di giustizia. ze di polizia, l'adozione di tecniche di presenza delle forze dell'ordine nei quartieri e nelle aree a rischio mutuate da consolidate 6. La revisione e il coordinamento della esperienze straniere, consistenti aumenti di legislazione penale. pena in presenza di recidiva specifica e di professionalità nella condotta criminale; l'in• Per consentire alla giustizia di svolgere troduzione di nuove aggravanti che facciano con efficacia il suo ruolo, sarà essenziale Atti Parlamentari — 427- Camera dei Deputati

XI LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 GIUGNO 1992 procedere da un lato ad una adeguata depe• verno dovrà fare tutto quanto in suo potere nalizzazione dei fatti non più avvertiti come per promuovere i cambiamenti auspicati. È criminosi, concentrando così le attività di tuttavia il Parlamento la sede decisionale indagine e giudizio su quelli più rilevanti; naturale, così come rientra nella responsa• dall'altro lato introdurre nel codice penale bilità della maggioranza politica esplicitare fattispecie criminose coerenti con la sensibi• le ragioni della propria interna coerenza in lità del nostro tempo, sulla base delle impor• materia istituzionale, sulla quale peraltro tanti risultanze della apposita commissione vanno oltre i suoi confini i consensi neces• ministeriale. Su queste basi potrà essere sari. attribuita al giudice di pace una competenza Il lavoro del Parlamento non potrà non penale non solo residuale, che liberi giudici tener conto di alcuni punti sui quali è larga e pubblici ministeri dal lavoro minore. la convergenza delle forze politiche. Andrà quindi sicuramente inaugurata u- Recepimento degli obblighi comunitari n'opera di coordinamento della legislazione — Il Governo, nella consapevolezza — co• penale oggi sofferente di elefantiasi. Si trat• mune a tutte le forze politiche - che l'esecu• terà di condensare le disposizioni in uno o zione del Trattato di Maastricht imponga in più testi che semplifichino la conoscibilità tempi stretti modifiche di carattere costitu• del sistema penale. zionale ed istituzionale, sottolinea l'urgenza Altrettanto importante è promuovere u- di una revisione di quelle norme della Costi• n'opera di omogeneizzazione delle norme tuzione che disciplinando alcuni diritti indi• penali e processuali a livello europeo. Si viduali — in particolare il diritto di voto — tratta per tale via di favorire la creazione di sono investite dalle disposizioni del Trattato un effettivo spazio giudiziario comune reso relative alla cittadinanza dell'Unione. Urgen• indifferibile dalla entrata in vigore del mer• te appare anche la rivisitazione dei mecca• cato unico. nismi di recepimento degli atti comunitari al fine di favorire la continuità e l'immediatez• za del recepimento. // terrorismo Il Governo ritiene altresì che, nel quadro di una migliore attuazione del Trattato, deb• I perduranti fattori di instabilità interna• ba essere favorita una maggiore partecipa• zionale, processi di disgregazione che per• zione delle Regioni, in particolare mediante mangono nella società italiana, la presenza una più intensa attivazione a tal fine della di una grande criminalità organizzata capa• Conferenza Stato-Regioni. ce delle più spregiudicate alleanze, manten• Regionalismo — La permanenza delle gono in Italia condizioni idonee al rinnovarsi ragioni che sono alla base della speciale di atti terroristici spettacolari e simbolici. autonomia riconosciuta a talune Regioni, Ciò impone agli apparati di prevenzione ed per circostanze etniche economiche o terri• ai servizi di sicurezza dello Stato la più toriali, le quali conservano ancora oggi tutta accurata vigilanza. intera la loro validità, e che suggeriscono di conservare gli attuali meccanismi di adegua• mento statutario, non ostacola il conferi• 5) Riforme istituzionali. mento di una più larga autonomia alle Re• gioni ordinarie. Il potenziamento delle Al punto a cui siamo giunti e nell'immi• autonomie regionali si deve riflettere sia sul nenza della costituzione della apposita Com• versante delle competenze legislative, sia sul missione bicamerale, il Governo nei limiti e versante della organizzazione e dell'eserci• con le eccezioni che verrò indicando, consi• zio delle attribuzioni amministrative, tenen• dera la materia istituzionale di prevalente do ben presente che l'autonomia regionale responsabilità del Parlamento. Sono ben deve essere concepita per valorizzare al tem• consapevole della essenzialità e pregiudizia- po stesso le autonomie locali, facendone il lità delle riforme per una efficace azione di necessario punto di snodo di un sistema governo e ritengo per ciò stesso che il Go• razionale di deleghe. Atti Parlamentari — 428 — Camera dei Deputati

XI LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 GIUGNO 1992

Una spinta forte in questa direzione ri• devoluzione di nuove materie alle Regioni, sponde — del resto — a precise esigenze: ma che è suggerita — anche indipendente• — di necessario ridimensionamento del mente da ciò — dalla sovrabbondanza della sovraccarico potestativo che oggi appesanti• nostra legislazione. È infatti evidente che sce lo Stato e ne ritarda l'azione; l'avvio di un incisivo processo di delegifica• — di maggiori responsabilità lungo i rami zione non potrà non ripercuotersi su un di un sistema istituzionale che oggi esprime altro punto dolente dell'attuale modo di più pretese che capacità di decisioni re• legiferare, costituito dall'eccessivo ricorso ai sponsabili. Ciò potrà aversi anche attraverso decreti legge che impediscono una coerente l'elezione diretta del Presidente della Re• organizzazione dei lavori parlamentari e u- gione; n'attività legislativa improntata a criteri di — di riconoscimento delle tante diversità organicità e razionalità. presenti nella variegata realtà del nostro Sistema elettorale e stabilità dell'Esecu• Paese, in vista dello stesso rafforzamento tivo — L'esigenza di accentuare il circuito della unità nazionale. Ciò implica l'acquisi• di responsabilità degli eletti attraverso il loro zione del fondamentale principio democra• più stretto collegamento al territorio ed agli tico secondo il quale l'eguaglianza non ri• elettori non potrà non esser tenuta presente chiede in ogni caso eguali regole per tutti nell'approntamento del nuovo sistema elet• stabilite dall'alto, da una burocrazia centra• torale del Senato, sollecitato dalla ripetuta le; ma, al contrario, è e deve essere, ovun• presentazione di referendum in materia. Vi que possibile, eguale diritto di ciascuna co• sono a tal fine proposte diverse, la scelta tra munità di organizzarsi secondo le proprie le quali investe — ad avviso del Governo — esigenze. la responsabilità preminente del Parlamen• Bicameralismo — La scorsa legislatura to; ed è in Parlamento che la stessa maggio• ha avviato un ampio lavoro volto al duplice ranza parlamentare dovrà definire le proprie scopo di introdurre una riforma di tipo posizioni comuni e avviare la ricerca dei procedimentale, che riduca e semplifichi il necessari consensi. Rendere questa materia doppio esame delle leggi, e di valorizzare la oggetto degli indirizzi di Governo incidereb• rappresentanza regionale del Senato, nel be scorrettamente sulla primazia del Parla• rispetto dell'indole bicamerale del nostro mento al riguardo. Parlamento e del pari rilievo politico delle Il Governo rileva la diffusa convinzione due Camere. che alla stabilità del sistema istituzionale Si è trattato di una materia che, soprat• possa giovare una riforma della legge e- tutto sotto il secondo profilo, ha destato lettorale, oltre che del Senato, della stessa preoccupazioni ed esigenze di approfondi• Camera dei Deputati, che, pur sulla base mento. di princìpi proporzionalistici, porti a far La Commissione bicamerale di auspicata scegliere dagli elettori la maggioranza di ed imminente costituzione, che avrà al suo governo. esame tutti i profili rilevanti della questione, Ampio consenso è già emerso, infine, sulla ivi compreso l'ampliamento dell'autonomia introduzione di meccanismi di rafforzamen• regionale, è la sede più idonea per approfon• to dell'Esecutivo e della responsabilità dei dire la delicata materia. suoi componenti, come la fiducia individua• Il Governo, per parte sua, non può non le al Primo Ministro e la sfiducia costruttiva. segnalare le ragioni di coerenza che debbo• Non meno matura è, a questo punto, la no ispirare queste discipline e l'urgenza di soluzione del problema di consentire final• misurare l'attività legislativa sulla tempistica mente l'esercizio del diritto di voto anche dell'azione di riforma economica e sociale e agli italiani residenti all'estero, quando essi sulle necessità di adeguamento alla norma• non siano in grado di rientrare nei comuni tiva europea. di provenienza. Sotto quest'ultimo profilo non meno im• Enti Locali — L'opera di riforma intra• portante è un'ampia delegificazione, che presa con la legge n. 142 del 1990 va prose• trova la sua prima causa giustificativa nella guita su una strada che conduca ad assicu- Atti Parlamentari — 429 — Camera dei Deputati

XI LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 GIUGNO 1992 rare la massima stabilità ad un Esecutivo in menti che incidono direttamente sul bilancio cui l'organo di vertice — il sindaco, il presi• dello Stato affluissero nella specifica sessio• dente della Provincia — si viene a proporre, ne, e insieme che fosse rivista, anche attra• in virtù del suo collegamento con i cittadini, verso modifiche nei regolamenti dei due come il centro propulsore dell'indirizzo po• rami del Parlamento, la emendabilità dei litico, anche per effetto dell'adozione di testi governativi, al fine di esaltare, per gli meccanismi di elezione diretta da definirsi emendamenti, i contenuti di indirizzo e di nelle loro modalità di attuazione. trasparente dialettica con l'Esecutivo. Anche questa è materia di preminente L'esame in unico contesto dei provvedi• responsabilità del Parlamento. Tuttavia il menti della manovra consentirebbe tra l'al• Governo non può non avvertire che la pro• tro di inserire, anche per l'esame di quelli gressiva paralisi di un numero crescente di «collegati», l'obbligo di prevedere variazioni amministrazioni locali è dovuta alla difficol• compensative negli emendamenti che pro• tà di formare e mantenere in vita solide ducono scostamenti peggiorativi dai com• istituzioni di governo. Ciò arreca un danno plessivi effetti finanziari quantificati dal Go• irreparabile all'efficienza e funzionalità del• verno. l'azione pubblica e rende urgente l'adozione In ragione di ciò sarebbe necessario pre• di una nuova disciplina elettorale ispirata ai vedere che gli emendamenti riferiti a tutti i principi sopra indicati. Il Governo è pronto a provvedimenti che compongono la manovra promuovere d'intesa con il Parlamento — i fossero presentati simultaneamente, entro percorsi più rapidi per definirla e giungere una data certa e comunque all'avvio dell'e• alla sua approvazione. same da parte di ciascun ramo del Parla• Deve comunque arrivare a soluzione la mento; che la presentazione fosse presso le questione della tutela delle minoranze lin• sole Commissioni bilancio; che gli emenda• guistiche, che risponde al principio posto menti fossero corredati da una relazione che dall'articolo 6 della Costituzione. ne illustri la valenza alternativa alla manovra Revisione dell1 art 81 della Costituzione predisposta dal Governo. e riforma della Corte dei Conti — Si pone Tali emendamenti potrebbero essere rei• altresì l'esigenza di riformare quella parte terati solo qualora fossero respinti dalla dell'ordinamento che disciplina l'attività di Commissione bilancio e potrebbero essere spesa, relativi controlli e la giurisdizione. votati solo a seguito della bocciatura dell'ar• Al riguardo va riconsiderato il testo del• ticolo cui si riferiscono. l'art. 81 Cost., al fine di consentire una puntuale individuazione sia dei poteri di predisposizione, propri del Governo, e di /7 ruolo del corpo elettorale approvazione, propri del Parlamento, del bilancio dello Stato, e sia delle responsabilità Toccherà al Parlamento valutare, in un connesse a tali poteri, e alla successiva fase momento storico in cui tanto è cresciuta la di gestione, di competenza del Governo. È sensibilità dei cittadini verso una partecipa• tempo dunque di condurre in porto la tanto zione diretta alla vita istituzionale, i modi di ritardata riforma della Corte dei Conti, in intervento del corpo elettorale. modo da estendere il suo controllo anche all'economicità della gestione. Servono inol• tre, in capo alla Corte, poteri istruttori 6) Moralizzazione della vita pubblica. preordinati alla repressione delle attività il• legittime ed illecite e serve la regionalizza• La moralizzazione della vita pubblica è zione della sua giurisdizione, affinché questa diventata questione che investe ormai la sia da vero efficace ed effettiva. credibilità dei partiti, l'immagine delle isti• La «sessione del bilancio nei regolamenti tuzioni e la stessa forza dell'azione di gover• parlamentari — In attesa della pur necessa• no, quali che ne siano i metodi ed i conte• ria modifica dell'art. 81 della Costituzione, nuti. Da qui l'esigenza di rafforzare, parrebbe opportuno che tutti i provvedi• attraverso misure legislative e comporta- Atti Parlamentari — 430 — Camera dei Deputati

XI LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 GIUGNO 1992 menti operativi conseguenti, il ruolo natura• ti deteriori dell'urbanistica contrattata, si le dei partiti, così come è definito dalla dovranno assumere misure anche legislative Costituzione, di promuovere l'autonoma as• dirette a limitare le varianti parziali ai piani sunzione da parte degli organi istituzionali regolatori, e comunque a garantire la mas• delle responsabilità di loro pertinenza, non• sima publicità di ogni decisione urbanistica; ché di colmare le lacune che creano e faci• — l'affermazione della piena responsabi• litano oggi la corruzione e l'arricchimento lità delle sedi istituzionali competenti alle individuale attraverso l'abuso degli incarichi nomine negli enti pubblici nazionali e locali, pubblici. la cui area per altro sarà progressivamente Buona parte del lavoro che occorre fare ridotta via via che assumeranno figura pri• investirà in primo luogo il Parlamento in vatistica enti ed istituzioni oggi sotto statuto quanto coincide con la tematica delle rifor• pubblico. Accogliendo indicazioni di recente me istituzionali. Largo è già il consenso fornite dalla Corte costituzionale in materia intorno alla necessità di avere: di prorogano, potranno essere utilmente — istituzioni stabili, perché solo la stabi• previsti — al fine sopra indicato — termini lità consente la formazione di lealtà istituzio• non valicabili per la prorogatio stessa, con nali, sulle quali prevalgono altrimenti quelle la previsione della insanabile nullità degli atti di gruppo o di corrente; posti in essere dopo la scadenza; — una legislazione elettorale che riduca — introduzione, all'interno dell'attuale il costo delle elezioni e per ciò stesso la corsa comparto del pubblico impiego, di contratti al finanziamento della politica; a termine per dirigenti e personale tecnico — una nuova disciplina del finanziamen• e amministrativo, accompagnati da forme di to dei partiti, abrogativa e sostitutiva di controllo a posteriori ad opera di agenzie quella in vigore. imparziali, per attivare un potente antidoto Altra parte della stessa attività legislativa contro le influenze clientelali. Sarà opportu• necessaria può invece investire l'iniziativa na la fissazione di obiettivi e di stanziamenti del Governo. Ciò riguarda in particolare i nei singoli settori, affidati a dirigenti che seguenti punti: dovranno avere libertà di spesa e responsa• — una nuova disciplina degli appalti, bilità dei risultati; riaffermando le prassi — da troppo tempo — una riforma e semplificazione delle abbandonate — di formazione dei contratti procedure, con speciale riguardo a quelle per le opere pubbliche legati al criterio del• contrattuali e in materia di espropriazione, l'unitarietà e precisione del progetto esecu• oggi sparpagliate all'interno delle moltissime tivo, in modo da assicurare certezza sui leggi in vigore, anche mediante la loro rac• tempi e sui costi dei lavori; favorendo — per colta in Testi unici; quanto è possibile — le offerte economiche — comportamenti attuativi della legge a forfait «chiuso», con relativa assunzione di n. 241 del 1990, trasformando in regole di responsabilità dell'appaltatore; evitando condotta immediatamente efficaci i princìpi così il frazionamento dell'opera e la lievita• (primo fra tutti quello della completa sosti• zione dei prezzi. Il Governo predisporrà le tuibilità dei procedimenti autoritativi con misure necessarie a consentire il ricorso a atti negoziali) che ancora attendono — a due società specializzate nella valutazione della anni di distanza dall'entrata in vigore della congruità dei progetti, della adeguatezza legge — la normativa secondaria per la loro delle esecuzioni, della qualità dei materiali concreta applicazione. impiegati e delle tecniche esecutive; — il In particolare, si procederà ad un moni• nuovo regime dei suoli e delle indennità di toraggio dello stato di attuazione delle leggi esproprio, materie che erano già prossime n. 142 e n. 241 del 1990, verificando gli atti ad avere nella scorsa legislatura una soluzio• normativi statali, regionali e locali già assun• ne normativa equa, precisa e stabile, capace ti o da assumere, utilizzando eventualmente di dare sicurezza ai rapporti tra le ammini• i Commissari del Governo e le Prefetture. strazioni e i cittadini, e di evitare disparità Su questa base si potrà poi valutare l'op• di trattamento. Per porre termine agli aspet• portunità di assicurare maggiore consisten- Atti Parlamentari — 431 — Camera dei Deputati

XI LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 GIUGNO 1992 za operativa alla Commissione per l'accesso sviluppo sostenibile, che non lasci nell'indi• di cui allart. 27 della legge n. 241 del 1990, genza i quattro quinti della popolazione del in prospettiva di una sua possibile trasfor• mondo ed allo stesso tempo non pregiudichi mazione in una autorità di vigilanza dotata l'avvenire del pianeta terra. anche di poteri nei confronti delle ammini• Occorrerà rivedere e valorizzare, come già strazioni inadempienti. indicato dal Governo italiano, il ruolo e la — Il registro delle imprese. Al fine di struttura delle Nazioni Unite, in modo da assicurare la trasparenza del mercato e dei farne uno strumento adeguato ai tempi e per rapporti tra mercato e pubblica amministra• ciò stesso efficace per il mantenimento della zione sarà istituita una banca dati delle pace e la promozione del benessere generale. commesse pubbliche. Sarà impegno del Go• Rinnovata attenzione dovrà essere presta• verno anche la realizzazione di un sistema ta al rispetto dei diritti umani nel mondo, informativo di base sulle imprese e gli ope• anche mediante l'istituzione di una apposita ratori economici. agenzia che promuova studi e ricerche sul rispetto dei diritti fondamentali degli indivi• dui. 7) Politica estera. Il nuovo ordine mondiale si costruisce attraverso le grandi istituzioni multilaterali, La politica estera italiana, dopo il 1989, CEE, NATO, CSCE, alle quali dobbiamo ha davanti a sè nuovi scenari e nuove re• tanta della nostra stabilità e del nostro be• sponsabilità. La dissoluzione dell'Unione so• nessere. L'Italia dovrà concorrere con coe• vietica; il sorgere al suo posto di nuovi Stati renza e con lucidità ad orientare l'evoluzio• legati fra loro da tenui vincoli economici e ne di queste istituzioni, in modo da renderle politici; l'instaurarsi al centro ed all'est del• capaci di rispondere alle nuove sfide. Dov• l'Europa di Stati pienamente sovrani che remo essere pronti per le scadenze previste affrontano diffìcili processi per pervenire dal Trattato di Maastricht ma anche sospin• alla democrazia pluralista ed alla economia gere più avanti l'integrazione, dando sostan• di mercato; l'insorgere di rivendicazioni na• za all'impegno di una politica estera e di zionali ed etniche e di conflitti sociali che sicurezza comune che includa anche la di• possono mettere a dura prova la pace e la fesa, valorizzando il ruolo dell'UEO, della stabilità del Continente; l'esistenza di un quale l'Italia assume dal Io luglio la presi• enorme potenziale di armi nucleari e chimi• denza di turno. Tramontato definitivamen• che non sottoposte ad un credibile controllo te, con gli ultimi accordi tra Stati Uniti e politico; l'accendersi di conflitti come quelli Russia, il rischio dell'olocausto nucleare, scoppiati nell'ex-Jugoslavia; i riflesi che pos• occorre ora, attraverso l'adeguamento delle sono derivare all'Europa dagli sviluppi in funzioni e della struttura e dell'Alleanza atto nel Medio-Oriente e nell'Africa del Atlantica, estendere la nostra sicurezza an• nord: sono, tutti questi, dati di fatto ed che ai paesi di nuova democrazia. ineludibili sollecitazioni affinché la politica La strada intrapresa a Maastricht verso estera italiana, in collaborazione con i paesi l'Unione Europea deve essere proseguita in della Comunità europea e, in un contesto primo luogo con la rapida ratifica del Trat• più ampio, con i paesi alleati ed amici, si tato. L'Italia che ha contribuito ad imprime• proponga di perseguire un nuovo assetto re una spinta decisiva al processo di integra• europeo capace di garantire lo sviluppo, la zione comunitaria si adopererà perché esso sicurezza, la pace. non subisca ripensamenti. L'Unione Euro• I processi di disgregazione politica, etnica pea è una grande opportunità di sviluppo e ed economica devono essere affrontati con di integrazione per tutti gli stati membri ed il fine di produrre nuovi livelli di integrazio• è stato saggio a Lisbona decidere di prose• ne, aiutati dalla più equa distribuzione del guire comunque, superando le incertezze benessere. provocate dal referendum danese. Dovranno essere tradotti nei fatti gli im• L'aumento delle risorse proprie della Co• pegni assunti alla Conferenza di Rio per uno munità è un obiettivo inevitabile per un'Eu- Atti Parlamentari — 432 — Camera dei Deputati

XI LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 GIUGNO 1992 ropa che vede accrescere le proprie compe• deve essere attuato anche con l'uso di mezzi tenze interne unitamente alle responsabilità militari. In questa direzione è andata la ed al ruolo verso l'estero. L'Italia non si prima deliberazione del Consiglio dei mini• sottrarrà a fare la propria parte in tale stri di oggi. direzione pur tenendo conto dello sforzo che Caduta la contrapposizione Est-Ovest, è parallelamente essa persegue per il risana• tempo di risolvere crisi regionali, come quel• mento finanziario del bilancio statale. L'au• la mediorientale, cariche di incognite, in un mento delle risorse comunitarie dovrà esse• mondo nel quale la proliferazione delle armi re operato perfezionando ed armonizzando non solo convenzionali diviene uno dei rischi i sistemi di calcolo dei diversi e nuovi para• maggiori. I negoziati di pace arabo-israeliani metri di riferimento. continueranno a Roma, segno del ruolo L'Unione Europea rappresenta anche uno crescente dell'Europa nel mondo e della straordinario punto di riferimento per gli posizione equilibrata assunta dal Governo altri Paesi europei di vecchia e nuova demo• italiano sulla questione. Si potrà attingere a crazia. Le fasi della realizzazione dell'Unio• questi due elementi di forza per portare il ne Europea a vocazione federale si intrec• nostro contributo alla soluzione del conflit• ciano con l'allargamento dell'Europa a to. Più in generale l'Italia ha uno specifico nuovi Paesi che ne rafforzeranno e consoli• interesse per la stabilità del Mediterraneo e deranno sia le potenzialità economiche che deve perseguirlo attraverso la cooperazione il ruolo internazionale. Il processo da soste• nei campi dell'economia, dell'ambiente, del• nere è quello di una progressiva integrazio• la sicurezza. ne, parallela alla capacità di tali paesi di Il Governo italiano dovrà proseguire l'aiu• condividere tanto gli obiettivi dell'Unione to allo sviluppo dei paesi del sud del mondo economica monetaria, quanto quelli dell'U• concorrendo attivamente alla soluzione del nione politica con le sue istituzioni. debito, favorendo la conclusione dell'Uru• Sarà necessario concorrere a realizzare guay Round per il superamento dei prote• nuove forme di convivenza, nuove strutture zionismi, destinando risorse alla cooperazio• di integrazione, anche al livello regionale: ne bilaterale e multilaterale secondo criteri l'Italia, Paese di frontiera della Comunità nuovi, ancorati al conseguimento di obiettivi verso est, ne ha dato l'esempio promuoven• dichiarati, secondo gli indirizzi della recente do l'«Iniziativa Centroeuropea». Conferenza di Roma. Il Governo italiano proseguirà nell'azione Sarà necessario destinare allo sviluppo di sostegno alle economie dei paesi dell'Est risorse crescenti in modo coordinato soprat• e delle Repubbliche dell'ex Unione Sovieti• tutto all'interno della Comunità Europea, ca, dando piena attuazione alle leggi rivolte per raggiungere almeno l'obiettivo ancora alla specifica collaborazione con questa area lontano dello 0.7% del prodotto interno lor• e confermando gli impegni finanziari dichia• do dei Paesi più avanzati. rati che utilmente si inquadreranno nel pre• In un ordine internazionale ispirato ai visto sforzo internazionale. principi di integrazione e di convivenza pa• L'intesa con le minoranze da noi realizza• cifica tra i popoli, acquistano un nuovo ta in Alto Adige, che ha appena trovato un significato e un ruolo prezioso le comunità definitivo riconoscimento internazionale, si di connazionali all'estero, nuclei di lavoro, offre oggi come modello di convivenza pa• di cultura e di progresso, che rappresentano cifica ad un'Europa percorsa da odi e da allo stesso tempo la nazione di nuovo radi• vecchi e nuovi rancori. Il Governo italiano camento e i valori italiani. Per l'Italia sono dovrà operare per la piena realizzazione un patrimonio da tutelare e da valorizzare, delle intese raggiunte. sono le sue prime e più importanti creden• Il dramma della crisi nella ex Jugoslavia ziali in un mondo che ha chiuso il capitolo deve essere affrontato con un impegno di• dei grandi conflitti e si apre alla collabora• retto della CEE e dell'ONU. Il sostegno zione e allo scambio fra i popoli. umanitario per la sopravvivenza di quelle Alle relazioni felicemente esistenti con la popolazioni è la nostra principale priorità e Santa Sede, e al loro sviluppo ulteriore, Atti Parlamentari — 433 — Camera dei Deputati

XI LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 GIUGNO 1992 l'Italia riserva la più attenta considerazione, Onorevoli colleghi, sono sempre molte, nel rispetto della sovranità e dell'indipen• forse troppe le cose che si dicono quando si denza dei due ordinamenti e nella piena intraprende il cammino di un nuovo Gover• consapevolezza dell'importanza del tutto no. Esse denotano comunque l'ansia che è particolare che queste relazioni rivestono. In giusto avere per tanti problemi che assillano tale spirito la Repubblica italiana segue una tutti noi o parti significative della nostra politica rispettosa delle pattuizioni con la società. Per quanto mi riguarda esse deno• Santa Sede, dai Patti Lateranensi fino alle tano l'impegno a farcela e la fiducia che intese più recenti, ed è impegnata al com• l'Italia sia in condizione di riuscirci, perché pletamento delle intese di attuazione dell'Ac• ha le risorse, le capacità, la vitalità necessa• cordo di Villa Madama del 1984. ria a riuscire. Nel quadro pluralistico dell'ordinamento L'Italia è e rimane un grande paese e non interno italiano, il Governo si impegna al• è il primo fra i grandi paesi a trovarsi di tresì a favorire la piena applicazione del fronte a uno scivolo pericoloso come quello principio di libertà religiosa e la attuazione che oggi abbiamo davanti. Come altri hanno delle intese con le confessioni religiose diver• fatto, anche noi possiamo uscirne bene e, se se dalla cattolica, superando gli ostacoli che penso ai miei figli, ai nostri figli, dico a me in essa si incontrano. stesso: dobbiamo uscirne bene. Vi chiediamo la fiducia per fare, insieme * * * a voi, la parte che ci spetta. Atti Parlamentari — 434 — Camera dei Deputati

XI LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 30 GIUGNO 1992

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