I Love Milano

Poste Italiane - In caso di mancato recapito inviare al CMP di Roserio per la restituzione al mittente previo pagamento resi Anno XI - N°12 23 settembre 2015 - 5 euro In fiera sempre piùestero tessuti alla sfida globale Auto ehi-tech reclutano nelfashion manager per tutti ilussi La Cinaspaventa lamodainBorsa griffe colmaldidrago Numeri, fattiNumeri, protagoe N di C piAstrelle u cliente S fuori f t A sc ( tudio A n grès eminis ommy l m A

A c tti A ï A leontiche ers

, ) c

MAGAZINE sioni

t multibrAnd A A v t A A A tion lend Arieg on lento

ie str 2.0

form 2016 A A

rio to d A A to isti della moda e del lusso del modae della isti

la rivincita Milano i love

cover by arzu akgun Camo-Pambianco-pg-tabellare_207x265_03set15.indd 1 03/09/15 17:56

shop online camomillaitalia.com infofranchising: 800.895.895 Poste Italiane - In caso di mancato recapito inviare al CMP di Roserio per la restituzione al mittente previo pagamento resi Anno XI - N°12 23 settembre 2015 - 5 euro In fiera sempre piùestero tessuti alla sfida globale Auto ehi-tech reclutano nelfashion manager per tutti ilussi La Cinaspaventa lamodainBorsa griffe colmaldidrago Numeri, fattiNumeri, protagoe N di C piAstrelle u cliente S fuori f t A sc ( tudio A n grès eminis ommy l m A

A c tti A ï A leontiche ers

, ) c

MAGAZINE sioni

t multibrAnd A A v t A A A tion lend Arieg on lento

ie str 2.0

form 2016 A A

rio to d A A to isti della moda e del lusso del modae della isti

la rivincita Milano i love

cover by arzu akgun Camo-Pambianco-pg-tabellare_207x265_03set15.indd 1 03/09/15 17:56

shop online camomillaitalia.com infofranchising: 800.895.895

editoriale

L’INTERNAZIONALIZZAZIONE ACCESSIBILE CHE PASSA DA PECHINO di David Pambianco

osa accadrà oltre la Grande Muraglia? È questa la domanda che circola da un po’ negli ambienti del lusso, e che, dopo la scossa di questa estate, ha tolto Cqualche sicurezza a molti. Le griffe e gli analisti finanziari hanno minimizzato la caduta delle Borse e le conse- guenze di un rallentamento del Pil, ritenendo che, comunque vada, la Cina resterà il motore (o uno dei motori) della crescita dello shopping mondiale e quindi dei conti dei principali luxury brand. Tuttavia, le stesse griffe hanno già avviato riflessioni su come tagliare i costi del retail, segno di cautela verso una domanda non più a senso unico: lo scenario è quello di un mercato cinese più variegato, non solamente orien- tato ai top brand, ma capace di riconoscere valore e spazio anche ad altre fasce di prodotto. La prospettiva di questo mercato cinese più variegato, più ricettivo verso nuove for- mule di moda, apre la strada a un lusso più accessibile, capace di abbinare un miglior rapporto qualità/prezzo ad altre caratteristiche distintive. Ovvero la capacità di esprimere particolarità e originalità, nonché di suscitare emozioni per la propria storia. Tutti aspetti tipici della gran parte delle imprese italiane. Di fronte a questi cambiamenti del grande mercato orientale, proiettato verso un business più trasversale per posizionamento e prezzi, assume rilievo la strategia d’internazionalizzazione adottata dalla Camera della moda per le sfilate di Milano. L’ente milanese, infatti, ha scelto di non scommettere, come fatto da altre manifestazioni, su testimonial stranieri di richiamo “one shot”, per puntare invece sulla presenza di brand esteri più commerciali e di piccola dimensione, che potranno consolidare la presenza nelle prossime edizioni. Un’altra caratteristica di questa strategia è la reciprocità. In particolare, sul fronte Cina, si è strutturata una formula per cui la prossima settimana della moda ospiterà sei stilisti cinesi e, per contro, quattro giovani stilisti italiani sfile- ranno oltre la Grande Muraglia nei prossimi due mesi. Insomma, si tratta di una internazionalizzazione che punta a valorizzare le imprese emergenti cinesi, e che tenta di proporre in cambio qualcosa di nuovo in segmenti diversi da quelli finora dominanti nel Paese del Drago. È una internazionalizzazione dei piccoli passi, ma sintonizzati con uno dei principali mercati mondiali.

6 pambianco magazine 23 settembre 2015 sommario

i love milano

35 dossier madonnina revenge

Milano vive una rinascita riconosciuta dalla stampa internazionale. Non c’è solo l’effetto Expo. Il risveglio è assai più profondo. Merito dei grandi progetti immobiliari e di una insospettata qualità di accoglienza. Ma anche dell’impegno del mondo della moda.

Issue 201 griffe col mal di drago La tempesta finanziaria di agosto ha accentuato i timori sulla Cina e sui nuovi equilibri del mercato. n° 528 del 25/10/2011 di Milano n° 528 del tribunale Registrazione

“Looking for”, installazione temporanea pensata dall’artista milanese Edoardo Tresoldi per il Roskilde festival (Danimarca) - 2015 (Ph. Fabiano Caputo).

93 Diario di bordo 104 Tendenze: Resort 2016

95 Alaïa, talento fuori calendario 108 Upcoming Brands

101 Fenomeni. Gli scatti di Ton 112 Beauty Notes 91

estate 2016 55 feminisation 30 scenari Per la prossima stagione manager per tutti i lussi calda, tutti i volti della attualità Iside contemporanea. Si moltiplicano i cambi di poltrona dai brand di moda ad altri settori. Auto e hi-tech cercano l’upgrade.

8 pambianco magazine 23 settembre 2015 sommario

abbiamo parlato di... 10 NEwS DALL’ITALIA E DAL MONDO

30 ATTuALITà lusso col mal di drago

33 DOSSIER i love milano 35 milano revenge natalie massenet p. 1 0 Francesco Scognamiglio p.12 eno polo p.16 38 concierge in camera 41 mille e una location 45 pioggia di 5 stelle

55 SCENARI manager per tutti i lussi Jeremy Scott p. 2 0 carlos Slim p. 2 4 berndt Hauptkorn p. 2 4 61 STuDI la cosmetica italiana accelera il passo

in copertina: Arzu Akgun 91 MOOD “On the runway II” 95 alaïa, talento fuori calendario Mixed media on wood panel. 101 Courtesy of Merkur gallery, fenomeni. gli scatti di ton Istanbul. 104 tendenze: resort 2016

117 DESIgN 119 studio multibrand: il cliente è variegato 122 un cersaie formato piastrelle 2.0 126 camaleontiche di(grès)sioni

IPSE DIxIT

Copertina stampata su carta il virus dietro il benessere rives Design Bright white 170 g. Stefano Ricci esprime il timore che la corsa della Cina prima o poi riveli aspetti pericolosi. A pagina 80 ...ogni giorno sul web

scenari

italiani oltre frontiera si alza il sipario sulle sfilate scarica l’app Da Baku a Hong Kong continua il Immagini, protagonisti e notizie dalle di pambianconews focus estero del retail made in Italy. passerelle di Milano Moda Donna.

23 settembre 2015 pambianco magazine 9 italia

Massenet lascia Trussardi, la Russia pesa sui conti la ‘grande Yoox’ La crisi russa, con le fluttuazioni del cambio euro/rublo, pesa su Trussardi. Il gruppo tramite la sua holding di controllo ‘Finos – Finanziaria operazioni societarie’, ha registrato una perdita consolidata 2014 a 6,9 milioni di euro.

McArthurGlen, 115 mln su Serravalle Un restyling che vale 115 milioni di euro. A tanto ammonta la cifra investita da McArthurGlen, oggi joint venture tra Kaempfer Partners e Simon Property Group Co., per ampliare il suo centro più grande di Serravalle Scrivia (Alessandria) e destinando così quasi la metà del budget investimenti 2013-2017.

Natalie Massenet All’Armani Teatro tocca atalie Massenet abbandona la sua a Daizy Shely creatura. La manager, che fondò Net-a-porter nel 2000 diventando- Giorgio Armani, in occasione della Versace ri-valorizzata prossima edizione di Milano Moda Nne poi presidente esecutivo, ha rassegnato le proprie dimissioni al ritorno dalle vacan- 1,15 mld Donna, ospita nell’Armani Teatro ze estive e a poca distanza dalla fusione da la sfilata della giovane designer di 1,3 miliardi di euro, annunciata a marzo e origine israeliana e vincitrice di Who is Versace potrebbe sbarcare a Piazza on next? Daizy Shely. approvata dagli azionisti a fine luglio, tra il Affari entro la fine del 2016. player che fa capo a Richemont e il sito di L’assemblea di luglio ha dato il via e-commerce italiano Yoox. libera a un aumento di capitale Ad anticipare la news, poi confermata dalla da 2 milioni di euro riservato ad stessa azienda, è stata Bloomberg. L’agenzia ha alcuni manager della società. In riportato la vendita di tutte le quote azien- base a questo dato, si può quindi dali da parte dell’imprenditrice inglese che ottenere una valutazione indicativa si sarebbe così assicurata circa 100 milioni di di 1,15 miliardi di euro. Lo sbarco sterline, pari a circa 135 milioni di euro. In entro il 2016 a Piazza Affari sarà una nota ufficiale diffusa da Yoox, si precisa, rigorosamente subordinato alle inoltre, che Massenet non farà parte del con- condizioni di mercato. siglio di amministrazione del nuovo gruppo. Secondo gli accordi emersi in un primo momento, Massenet avrebbe invece dovuto assumere il ruolo di presidente della nuova società, mentre Federico Marchetti ne sarebbe rimasto AD. Alcune indiscrezioni Shiseido produce un avevano ipotizzato una difficile conviven- format Tv su Iris za tra Massenet e Marchetti. D’altra parte, Shiseido ha realizzato, insieme in un’intervista rilasciata a maggio dall’im- al magazine femminile Grazia, la Financial Times prenditore al , Marchetti trasmissione ‘Venice Today’ in onda aveva anticipato come non si trattasse di un tutti i giorni, dal 2 al 12 settembre matrimonio tra pari, quasi preannunciando 2015, alle ore 19 su Iris. Il format ha il divorzio. In merito a chi sarebbe stato il raccontato il Festival del Cinema di capo in Yoox Net-a-Porter Group, non aveva Venezia con commenti sui red carpet. nascosto: “Quello sono io”.

10 pambianco magazine 23 settembre 2015 italia

Tamburi sale Blanchett Cate a bordo di Azimut

La merchant bank Tamburi Investment far parte del consiglio d’amministrazione Partners (Tip), la quotata che fa capo al dell’azienda. suo fondatore e amministratore delegato Nello specifico, l’accordo fra le due Giovanni Tamburi, continua a investire società prevedeva innanzitutto che nel made in Italy. Azimut Benetti e Tip acquisisse- Dopo l’ingresso in marchi come ro in quote paritetiche il 6,2% dete- Moncler e Eataly, ha deciso di scom- nuto dalla Mittel (il famoso “salottino mette sulla nautica di lusso: Tip è infatti buono” fondato dall’attuale presidente diventata azionista della Azimut Benetti del consiglio di sorveglianza di Intesa della famiglia Vitelli, con l’obiettivo di Sanpaolo Giovanni Bazoli). A fine ago- controllarne il 12% entro le prossime sto, poi, Tamburi ha sottoscritto anche settimane. un aumento di capitale del valore di 30 Giovanni Tamburi è entrato così anche a milioni di euro.

Fabio Gatto conquista Ballantyne Scognamiglio trova Benetton, il restyling sembra pagare un socio in Malesia Il restyling dei punti vendita Benetton seguendo il concept “on canvas” Socio malese per Francesco sembra dare i suoi frutti: +27% in Scognamiglio. Lo stilista ha Corso Vittorio emanuele e +10% in ceduto una quota del suo Piazza Duomo a Milano. marchio compresa fra il 20 e il 30% all’imprenditore Johann Young. L’annuncio Valentino rivede ufficiale dell’accordo potrebbe la struttura societaria essere dato in occasione della Valentino semplifica la propria struttu- fashion week, durante la ra societaria. La maison, ora, è inte- quale Scognamiglio sfilerà il ramente sotto il controllo di Mayhoola 23 settembre. L’accordo tra for Investment e si chiama Valentino lo stilista e Young, secondo spa. (Valentino Fashion Group non Mf Fashion, prevedrebbe esiste più). investimenti importanti a breve termine, destinati - N° Verde 800.916.484 armanibeauty.it soprattutto a sostenere il Lavazza vuole Ballantyne è passato di Charme sia la produzione lancio della haute couture la francese Carte Noire mano. Dopo poco più di che la distribuzione del mar- che debutterà a gennaio Lavazza si vuole bere il caffè france- dieci anni dall’acquisizio- chio di cashmere famoso in sulle passerelle parigine. se. L’azienda torinese ha presentato ne, il fondo Charme dei tutto il mondo. Un’altra parte dei nuovi un’offerta vincolante a Koninklijke Montezemolo ha venduto il Ora, però, sotto la nuova capitali dovrebbe essere invece Douwe egberts per l’acquisto del marchio di origine scozzese proprietà Ballantyne si pre- destinata all’espansione del marchio Carte Noire. alla Corso Italia Spa di Fabio para a portare avanti una marchio negli Usa. Gatto, già direttore creativo ristrutturazione importante di Ballantyne a partire dal che riguarderà sia la squadra SaldiPrivati 2013. Il valore dell’operazio- aziendale che l’intera rete di fa shopping ne sarebbe di circa 6 milio- distribuzione. SaldiPrivati si ingrandisce tramite ni di euro, stando a quanto Tutti al lavoro, insomma, l’acquisizione di un ramo d’azienda apparso sulla stampa. per raggiungere l’obiettivo di di Buyonz Group, gruppo italiano Il sodalizio tra Fabio Gatto un conto non più in rosso, specializzato nell’e-commerce e il fondo Charme si è arric- com’è stato invece negli ulti- fondato nel 2011. La società del chito negli anni. Oltre a esse- mi anni. Anzi, Fabio Gatto gruppo Banzai, ha comprato i due siti re il creativo di Ballantyne, punta al pareggio già per Mybrandz e Mykidz. infatti, l’imprenditore veneto quest’anno, e di raggiungere aveva ottenuto in licenza da i 5 milioni di ricavi nel 2016. Francesco Scognamiglio

12 pambianco magazine 23 settembre 2015 #SaySì

AP SP SI EDP BJ PAMBIANCO 207X265 IT.indd 1 29/07/2015 10:13 AP SPSIEDP BJPAMBIANCO207X265 IT.indd1 armanibeauty.it - N° Verde 800.916.484 Cate Blanchett #SaySì 29/07/2015 10:13 italia

Style.com finisce Lapo si compra l’ex distributore Agip in standby Ci penserà Lapo Elkann a ridare Il portale Style.com (Condé Nast) vita all’ex distributore Agip di è stato temporaneamente chiuso piazzale Accursio, a Milano. Sarà in attesa di diventare un sito l’imprenditore di casa Agnelli a e-commerce come annunciato la rilevare la stazione dopo 30 anni di scorsa primavera. Nato nel 2000, abbandono per stabilirvi la sede della l’indirizzo web era diventato sua azienda Garage Italia Customs. un punto di riferimento per gli appassionati di moda, con oltre un milione di immagini di sfilate, video, gallery, notizie e approfondimenti. Parallelamente è stata inaugurata la sezione “Runway” sul sito Vogue.com che ospita il ricco archivio fotografico di Style. Monnalisa, tutti gli stipendi com, cui si aggiungono non solo legati ai margini gli scatti dalle passerelle di New York, Londra, Milano e Parigi, Flexible benefits per tutti. Ma anche assistenza sani- ma anche quelle dalle fashion taria, voucher carburante e premi legati ai risultati week emergenti di Tokyo, Sydney personali o di area. Monnalisa, l’azienda di Arezzo e Stoccolma. Per festeggiare guidata da Christian Simoni e specializzata in abbi- Runway il sito mette inoltre a A Italia Independent gliamento per bambini di fascia alta, ha messo a disposizione ogni September Issue di Vogue Us dal 1893. l’eyewear di Originals punto una serie di politiche di welfare aziendale La collaborazione tra Adidas e volte a premiare i dipendenti e, al tempo stesso, ad Italia Independent si fa sempre più aumentare la redditività aziendale. stretta. Dopo il lancio della collezione Si tratta di un accordo che l’azienda non ha stipula- di occhiali ispirata alla sneaker to con i sindacati, ma direttamente con i dipendenti Superstar, le due aziende hanno e, dunque, non rientra nei contratti integrativi, siglato un accordo internazionale della ma diventerà un regolamento aziendale. Il fulcro durata di quattro anni per i prodotti saranno i flexible benefits legati al margine operativo eyewear Originals di Adidas, prima lordo: se viene raggiunto l’obiettivo dell’11%, ogni erano affidati a Silhouette Eyewear. lavoratore assunto a tempo indeterminato e deter- minato riceverà un bonus fra i 340 e gli 840 euro all’anno.Il benefit, però, non sarà in denaro, bensì La guida di Fiamp da ogni dipendente potrà scegliere per quale servizio Sagripanti a Marcolin utilizzarlo, a fini educativi o ricreativi. Nuova presidenza per Fiamp, Federazione Italiana dell’accessorio Moda Persona, aderente a Mcs, la sede si sposta Confindustria. Per il biennio 2015- 2017, Cleto Sagripanti passa il da Valdagno a Mestre testimone a Cirillo Marcolin. Si è chiuso con l’accordo dei sindacati il L’accordo fa seguito a quello già firmato a trasferimento a Mestre dell’azienda di abbi- luglio per la modifica e l’integrazione della Gli yacht si separano gliamento Mcs. cigs siglata nel 2013, relativamente alla Isc- con Nautica Italiana I 94 dipendenti del brand di proprietà Industries sportswear company, cui fanno di Emerisque Italia group, succursale del capo i marchi Marina yachting e Henry È nata Nautica Italiana, affiliata fondo inglese Emerisque, che ha rileva- Cotton’s. a Fondazione Altagamma. to il brand nel 2013 dal veicolo Red & Le fabbriche di Maglio di Sopra (ex L’associazione, che riunisce le Black Sarl (il tandem composto dal fondo Marzotto) saranno dunque abbandonate eccellenze del comparto nautico, ha Permira e dalla famiglia Marzotto), lasce- dal gruppo dell’imprenditore indiano Ajay l’obiettivo di disegnare una strategia ranno definitivamente lo storico stabili- Khaitan a capo del fondo da lui stesso crea- di sviluppo del settore per portarlo a mento di Valdagno (Vicenza). to nato 2004. crescere in Italia e all’estero.

14 pambianco magazine 23 settembre 2015

Cucinelli_PAMBIANCO_2309_0911.indd 1 29/07/15 16:51 Cucinelli_PAMBIANCO_2309_0911.indd 1 29/07/15 16:51 italia

Havaianas spinge sull’Europa Italia primo mercato Ue Il mercato europeo fa sempre più gola brand awarness attraverso investimenti in ad Havaianas, il brand celebre per le sue marketing e sulla piattaforma digitale e infradito di proprietà del gruppo brasi- successivamente svilupperemo il marchio liano Alpargatas. Sbarcato in Europa nel in termini di presenza sul canale distri- 2008, in Italia, Francia, Uk, Spagna e butivo”. Havaianas conta circa 127 punti Portogallo, il marchio oggi punta soprat- vendita in Europa, di cui 22 in Italia (5 tutto a svilupparsi e a investire diretta- di proprietà). Il brand è distribuito in mente su altri mercati come Germania, circa 8mila multimarca europei, di cui Austria, Olanda e Belgio che prima erano 2250 doors solo in Italia. “L’Europa – ha gestiti attraverso distributori. “In questi aggiunto Polo – è il secondo mercato più Paesi – ha spiegato Eno Polo, presidente importante, dopo il Brasile, per il marchio Emea di Alpargatas – ci muoveremo con e l’Italia è sul primo gradino del podio la stessa strategia che abbiamo seguito tra i Paesi Ue”. Per l’Europa l’obiettivo è quando abbiamo debuttato in Europa. quello di raddoppiare il fatturato entro il Eno Polo E cioè prima di tutto faremo crescere la 2020”.

Deha, la nuova strategia Franciacorta lancia Magir punta sul retail progetto beauty “ascolta le donne” Il Franciacorta avvia un progetto di con Alanred ricerca scientifica che parte dal vino per arrivare alla cosmesi. obiettivo: Magir torna a puntare sull’Italia, e valorizzare i sottoprodotti della viti- inaugura un piano di espansione coltura ai fini della ricerca beauty. retail con il marchio di fast fashion femminile Alanred. L’azienda varesina specializzata nella Prada inaugura Marchesi maglieria e già attiva con il brand in Montenapo per uomo Alanred Underwear, A un anno e mezzo dall’acquisizione torna a credere nel nostro Paese da parte di Prada, la storica pastic- con un progetto di sviluppo ceria Marchesi ha aperto al civico 9 incentrato sull’apertura di nuovi di via Montenapoleone, negli spazi store. “Dall’inizio dell’anno di 120 metri quadrati in precedenza abbiamo inaugurato 24 negozi occupati da Venini. in Italia, di cui 14 monomarca e 10 corner con un concept retail Slowear debutta sul nuovo”, ha spiegato a Pambianco mercato americano Magazine Nicola Rossi, direttore Slowear fa il suo ingresso sul mercato Deha inizia un progetto di riposizionamento e rior- commerciale e marketing a stelle e strisce con l’apertura del ganizzazione, a partire dall’inserimento di Carlo dell’azienda da 25 milioni di primo negozio a New York, il 25esimo Fei, advisor internazionale di brand strategy, che ha fatturato nel 2014. del marchio. Il nuovo spazio è situato raccontato a Pambianco Magazine la nuova strategia. al 116 di Prince Street a Soho, e “Abbiamo deciso di puntare sulle donne, ascoltando ospita tutte le collezioni dell’azienda. i loro desideri e le loro necessità. Il 70% degli acquisti, direttamente o indirettamente, sono effettuati da loro”. La nuova strategia di Deha punta ad allargare L’alta moda di ‘Bellissima’ il proprio posizionamento oltre l’abbigliamento arriva a Monza per la danza, tanto che sono state realizzate cinque La mostra ‘Bellissima – L’Italia nuove linee. In prospettiva, il marchio si orienterà dell’alta moda 1945-1968’ fa tappa a al lifestyle, rappresentando uno stile di vita sano. Monza. La retrospettiva occuperà gli Meeting Group, gruppo cui il brand fa parte, ha spazi al secondo piano nobile della chiuso il 2014 con un fatturato pari a 28 milioni di Villa reale dal 24 settembre al 10 euro, di cui circa 26 sono dovuti a Deha. gennaio 2016.

16 pambianco magazine 23 settembre 2015 italia

Filippo Gabriele avvia l’espansione

Filippo Gabriele, griffe di calzature Alessandra Tonelli, mente creativa del segmento luxury, spinge sull’ac- del brand, si avvale dell’esperienza celeratore. Partendo dall’inaugura- di Italo Zellino, global retail e who- zione della boutique milanese in via lesale director che vanta un passato Borgospesso 18, che avverrà il 24 in Armani, Prada, Gucci. La quota SHOP AT BORBONESE.COM SHOP AT settembre, avvia la propria espansio- export è vicina all’85% ed è stata ne in Europa: entro il 2016 è previ- realizzata principalmente in Medio sta l’apertura di un negozio a Londra Oriente, Russia e Cina. Il prodotto e uno a Parigi. L’azienda, fondata della griffe è interamente made in dall’imprenditore toscano Filippo Italy, realizzato con materiali pregia- Gabriele Maria Guidotti e da ti come astrakhan e cincillà. Alessandra Tonelli

Dieci anni di Antonelli sbarca da L’Italia arranca tra Accademia del Lusso Kadewe e Hudson’s Bay le fashion school Le scuole di moda italiane arrancano nella classifica degli istituti mondiali. Accademia del Lusso, quest’anno, spegne la Secondo la graduatoria stilata da decima candelina e festeggerà l’anniversario BoF, l’unica università nazionale con uno speciale evento a novembre. presente tra le primi dieci - classifica L’Istituto, da ormai dieci anni, forma guidata dalla Central Saint Martins professionisti nel campo della moda e del di Londra - è il Polimoda di Firenza, lusso attraverso l’ampia offerta formativa. posizionatosi al sesto posto. I corsi spaziano da quelli brevi a quelli professionali, fino ad arrivare a quelli pluriennali post-diploma e ai master. Ferragamo finisce L’obiettivo comune è dare la possibilità a su un francobollo giovani e appassionati studenti di poter La maison di moda italiana entrare nel settore come brand manager, Salvatore Ferragamo, il prossimo 30 stylist, modellisti o tecnici di confezione. novembre, finirà su un francobollo Accademia del Lusso, a Milano, ha due sedi: dal valore postale di 95 centesimi, quella principale è in via Montenapoleone, Antonelli Firenze, brand nato nel aggiungendosi ai francobolli dedicati, nel cuore del quadrilatero della moda, tra gli altri, a Bulgari e Gi mentre quella operativa è il Luxury Lab 2001 per il volere delle sorelle Enrica e in via Chioggia, nelle vicinanze di viale Roberta Antonelli, annuncia l’apertura Monza. L’opening dei corsi post-diploma di tre corner all’interno del department Fuzzi debutta nello avverrà il 19 ottobre nel Luxury Lab. store Hudson’s Bay, in Canada. swimwear Sarà presente tutto il corpo docenti e non Il marchio, inoltre, inaugurerà due corner all’interno del famoso Kadewe, Fuzzi, marchio italiano che si occupa docenti che ha dato vita ad Accademia del di realizzare in licenza capi di maglieria Lusso. più precisamente uno nel department store di Berlino e l’altro in quello per alcune maison di moda, oltre ad di Amburgo. Entrambi i corner avere una propria linea di prêt-à- misureranno 35 metri quadrati. porter, espande il proprio business. La campagna vendite primavera/estate L’etichetta lancerà a febbraio la sua 2016 sull’estero, vicina alla chiusura, prima collezione di swimwear. registra una crescita del 66% rispetto all’estivo 2015. Nello specifico, i mercati che segnano lo sviluppo maggiore sono la Germania (+69%), la Svizzera (oltre il +100%) e il Benelux (+61%). In Spagna, Francia e in Scandinavia si registra una crescita di circa il 30 per cento. Secondo le previsioni, la campagna vendite in Italia porterà a una crescita oltre il single digit. Anna Maria Fuzzi

18 pambianco magazine 23 settembre 2015

207x265_Pam_SP_BR.indd 1 08/09/15 18:05 207x265_Pam_SP_BR.indd 1

SHOP AT BORBONESE.COM 08/09/15 18:05 mondo

La pubblicità Usa snobba Effetto Cina sulle stime del beauty mondiale i ‘september issue’ Quest’anno la crescita del mercato mondiale dei prodotti cosmetici si sposterà verso l’estremità inferiore delle previsioni. L’Oréal ipootizza + 3,5% e non 3,5-4%, mentrei Unilever ha previsto un calo al 2-2,5 %, contro il 4% di crescita del 2014.

Showroomprive è pronta alla Borsa Showroomprive.com ha annunciato la volontà di volersi quotare alla Borsa di Parigi entro la fine dell’anno. L’intenzione sarebbe quella di collocare sui mercati finanziari una quota tra il 30 e il 40% della società per una valorizzazione intorno ai 625 milioni di euro.

Jeremy Scott, adesso e riviste di moda americane perdo- c’è (anche) Melissa no pagine di pubblicità. I numeri di settembre, cartina di tornasole degli Jeremy Scott aggiunge nuove Le Olsen andranno collaborazioni al proprio curriculum. Lintroiti commerciali nonché pubblicazio- ne più voluminosa dell’anno, riportano un a sfilare a Parigi Sulla passerella della collezione P/E calo degli inserzionisti che conferma il trend 2016, durante la New York Fashion Week, Scott presenterà due modelli negativo già parzialmente presente dodi- The Row, la linea delle gemelle ci mesi fa. Sebbene le case editrici Condé di calzature in tandem con il brand Olsen, sposta la sfilata della prossima brasiliano Melissa. Nast, Hearst e Time Inc. abbiano rifiuta- P/E da New York a Parigi. Lo riporta to di comunicare i dati ufficiali, il sito web Wwd, ma non sono stati diffusi Fashionista.com ha conteggiato una diminu- ulteriori dettagli: né la data né la zione degli advertising (numero di pagine) location della sfilata né le ragioni per le testate Vogue, Harper’s Bazaar, Marie dietro la decisione. Non si sa neanche Claire, InStyle, W, Teen Vogue, Vanity Fair, se, dalle prossime stagioni, l’etichetta Cosmopolitan, Elle. Glamour, T (New York tornerà sulle passerelle newyorchesi Times) e Wsj (Wall Street Journal) tra le o resterà su quelle parigine. È la poche in controtendenza con lievi incremen- seconda volta che The Row si sposta ti di foliazione pubblicitaria. Al contrario dalla Grande Mela alla Ville Lumière. il sito eMarketer.com, in base ai dati ripor- tati da Italia Oggi, prevede un incremento delle inserzioni pubblicitarie legate al mobi- Jeremy Scott (foto di giampaolo Sgura) le internet che negli Stati Uniti stanno già superando il budget per la connessione da rete fissa: entro dicembre 2015, grazie alla Swatch annuncia crescente diffusione di tablet e smartphone, una serie di smartwatch sarà pari al 51,9 per cento. Qualche proble- Il gruppo svizzero Swatch intende ma emerge poi dalle alleanze tra i big edito- lanciare vari modelli di smartwatch. riali e dell’online. La partnership tra Vogue L’ha reso noto il CEO Nick Hayek che e Amazon per la vendita on line del celebre ha precisato che Swatch non punterà The September Issue sembra aver deluso come Apple su uno smartwatch alcune acquirenti che sul sito e-commerce unico con più funzioni. Il prodotto si Le gemelle Olsen commentano negativamente l’imballaggio di chiamerà Touch Zero One. spedizione: troppo poco glamour.

20 pambianco magazine 23 settembre 2015

BOSIDENG_FW1516_CAMPAGNA_PAMBIANCO_207x265.indd 1 10/07/15 17.41 BOSIDENG_FW1516_CAMPAGNA_PAMBIANCO_207x265.indd 1 10/07/15 17.41 mondo stOrE LOCAtOr & sHOP ONLiNE: strOiLiOrO.COM

Zalando cancella (ancora) Bread & Butter

Zalando ha cancellato la prossima edi- la prima del 2016. Ma il cielo sopra zione del Bread & Butter, fiera berlinese Berlino si rannuvola ancora una dedicata a brand di urbanwear e stre- volta: a gennaio la fiera non ci sarà. etwear. È l’ennesima “sfortuna” che capita al L’e-tailer tedesco, lo scorso giugno, Bread & Butter: la società cui la fiera aveva annunciato di essere entrato come fa capo, la Bread & Butter GmbH, a investitore nel team del Bread & Butter dicembre aveva presentato istanza di e che, grazie al suo ingresso, i procedi- fallimento al tribunale distrettuale di menti d’insolvenza del salone avrebbero Charlottenburg. potuto chiudersi il primo ottobre di Nelle ultime fasi, l’organizzazione quest’anno. aveva rimbalzato la location da Berlino L’edizione che avrebbe segnato il suo a Barcellona, per poi riassestarsi nella debutto come partner sarebbe stata città tedesca

Scatta il consolidamento Alibaba aprirà Mondavi vuole la Cina Per i vini di robert Mondavi si apre un nella moda online filiali commerciali mercato di 367 milioni di e-shoppers. È stato siglato un accordo tra Alibaba in Europa e il gruppo Constellation Brands Alibaba concentra le proprie mire che controlla il prestigioso brand sul mercato europeo. Secondo californiano, per l’inserimento dei suoi fonti immobiliari, il colosso cinese vini nella piattaforma Tmall. dell’e-commerce starebbe per aprire 4-5 uffici nelle principali capitali europee. L’operazione L’Oréal, un miliardo non avrebbe l’obiettivo di lanciare di euro dall’e-commerce un sito specifico in questo Le performance delle vendite mercato, ma più semplicemente su internet di L’oréal sono sono l’ambizione di stringere rapporti cresciute del 40% nel primo diretti con i brand e gestirne trimestre 2015, ed entro la fine direttamente la distribuzione dell’anno, dovrebbero raggiungere online in Cina attraverso il loro un miliardo di euro. portale. Tutto questo avviene in un Il mondo dell’online accele- e Lussemburgo. Il valore momento particolarmente Macy’s chiuderà 40 store ra verso il consolidamento. dell’operazione non è stato delicato per il player asiatico il Macy’s chiuderà tra i 35 e 40 negozi Vente-privee ha acquisato specificato. L’acquisizione di cui titolo, dopo essere arrivato ai entro l’inizio del 2016. un numero di la maggioranza di Vente- Vente-exclusive è l’ultima di 119 dollari del novembre 2014, negozi sottoperformanti che realiz- exclusive.com, player belga una serie di operazioni che attualmente gira attorno ai 63 zano vendite attorno ai 300 milioni specializzato in vendite- sta caratterizzando il mondo dollari, addirittura sotto il prezzo di dollari, (circa l’1% del fatturato del evento. L’azienda francese di dell’online. La strategia sem- di emissione pari a 68 dollari. gruppo (con 770 punti vendita). e-commerce, che ha chiuso bra essere quella di crescere il 2014 con un fatturato di per acquisizioni e consolida- 1,7 miliardi di euro, attra- re così la propria leadership La moda del Sudamerica verso questa operazione nel segmento, facendo piazza sbarca a Milano rafforza la propria presenza pulita dei principali competi- Sei Paesi dell’America latina investo- in Europa. Vente-exclusive, tor. Ma anche i fondi private no sul mercato italiano presentando che ha archiviato lo scorso equity sembrano nutrire un per la prima volta a stampa, buyer e FOLLOW ME, FOLLOW strOiLi. esercizio con ricavi per oltre sempre maggiore interesse addetti ai lavori le creazioni di dodici 90 milioni di euro, conti- verso le compagnie dell’onli- fashion designer durante l’evento nuerà a operare in maniera ne: Eurazeo ha di recente Latin Trends a ridosso della MFW. autonoma nei suoi due mer- acquisito una quota minori- cati di riferimento, Belgio taria di Vestiaire Collective.

22 pambianco magazine 23 settembre 2015 stOrE LOCAtOr & sHOP ONLiNE: strOiLiOrO.COM

FOLLOW ME, FOLLOW strOiLi. mondo

Philosophy sarà Chanel, un ex-Uniqlo guiderà l’Europa la ‘Zara’ di Slim Chanel recluta il nuovo presidente per l’Europa da una catena retail. Carlos Slim, magnate messicano La maison francese avrebbe infatti classificato da Forbes come terzo chiamato Berndt Hauptkorn, ex uomo più ricco del mondo, presidente Europa di Uniqlo, a dirigere ha grandi progetti per la sua le attività di Chanel per il mercato Philosophy. Per la catena di europeo e per il Medio Oriente. abbigliamento low cost, che ha debuttato nel 2011 e al FW 15-16 momento è distribuita solo in COLLECTION Centro America, si prospetta un ambizioso piano di aperture: cento nuovi punti vendita entro il 2017, per un investimento complessivo pari a 20 milioni di dollari. Il marchio, a oggi, è Primark prevede distribuito principalmente in Messico all’interno dei grandi una crescita dell’8% magazzini Sears, controllati dal Gruppo Sanborns dello stesso Primark, marchio di fast fashion che fa capo al Slim. Il Messico dovrebbe arrivare Berndt Hauptkorn gruppo Associated British foods, punta a chiudere a produrre il 7% delle collezioni. l’attuale esercizio fiscale con una crescita dei ricavi pari all’8 per cento (13% a cambi costanti). Rodarte è più casual Il colosso irlandese si pone questo obiettivo a segui- con Radarte to delle nuove aperture che hanno portato a un Rodarte fa un passo verso aumento del 9% della superficie di vendita (pari l’accessibilità. La griffe ha lanciato a 100mila nuovi metri quadrati). Per il prossimo alcuni capi casual su cui è anno, Primark non ha intenzione di cambiare stra- ironicamente riportata la scritta tegia. È infatti previsto un ulteriore aumento di Radarte. Il nuovo percorso casual del 160mila metri quadrati tra ampliamento di negozi brand rappresenterebbe la volontà, già esistenti e nuovi punti vendita, tra cui quelli di di accattivarsi un pubblico più vasto Madrid, Lione, Tolone, Nizza e Arese, dove il mar- abbassando il prezzo (e rivedendo lo chio di abbigliamento low cost sbarcherà a febbraio. stile) dei suoi capi. Il brand inoltre è pronto all’espansione negli Stati Uniti. Il debutto a stelle e strisce avverrà a settembre con l’opening del primo megastore a Boston. Gant vuole la leadership Ma non finisce qui, tanto che entro il 2016 sono del lifestyle previste sei nuove aperture. Carlos Slim Diventare il primo marchio di lifestyle a livello mondiale nel giro di cinque anni: è questo l’obiettivo di Gant, A trainare Bershka e Reebok, la crescita della società saranno i marchi Gant Originals, Gant Rugger e sneakers low cost il nuovo Gant Diamond G. Il brand low cost Bershka (Gruppo Inditex) collabora per la prima volta con un marchio Calvin Klein esterno proponendo le sneakers City Maps lascia CK21 realizzate in partnership con Reebok. Il modello realizzato in tessuto tricot e dal peso leggero La produzione e la vendita della (circa 200 grammi) rappresenta la prima parte linea di accessori maschili e di un progetto che continuerà in ottobre con il femminili ‘Calvin Klein platinum‘ lancio di una nuova versione di scarpe. rientrano in azienda dopo la licenza Le City Maps sono già in vendita presso alcuni precedentemente affidata a CK21 punti vendita Bershka e online a 59,99 euro. Holdings che resterà partner per i capi di abbigliamento del brand.

24 pambianco magazine 23 settembre 2015 FW 15-16 COLLECTION mondo

El Corte Inglés, il profitto cala del 32% a causa della ristrutturazione finanziaria

El Corte Inglés, catena spagnola di del 58,8% arrivando a 295,7 milioni grandi magazzini, ha archiviato l’ultimo di euro, e di ebitda, che raggiunge gli anno fiscale (marzo 2014 – febbraio 826,39 milioni aumentando del 14,6% 2015) con un utile netto pari a 118,08 rispetto all’anno fiscale precedente. milioni di euro: si registra un calo del La società, lo scorso luglio, ha ceduto 32,3% rispetto all’esercizio fiscale prece- il 10% del suo capitale a Hamad Bin dente. Stando a quanto dichiarato dalla Jassim Bin Jaber Al Thani, ex primo società, ciò sarebbe dovuto alla ristruttu- ministro del Qatar. razione finanziaria della società. L’acquisizione vale un miliardo di euro. Il gigante della distribuzione ha chiuso Tuttavia, tale operazione non ha riscon- con un fatturato pari a 14,59 miliardi trato i consensi di tutti i componenti di euro segnando una crescita del 2,6% del board: in particolare a dimostrare rispetto all’anno precedente. tutto il suo dissenso è stato Corporación El Corte Inglés ha messo a segno risul- Ceslar, che detiene circa il 10% del tati positivi in termini di ebit, che cresce gruppo.

Vola l’utile Hermès, Wang adesso apre Wang Coty torna in utile ai fondi ma teme effetto cambi Il nuovo partner finanziario di Alexan- nell’esercizio der Wang potrebbe essere, secondo rumors, General Atlantic, il fondo Coty torna in utile. Il big di private equity americano che in americano della profumeria portafoglio conta anche Alibaba. ha archiviato l’esercizio fiscale, chiuso il 30 giugno, con un utile di 232,5 milioni di dollari H&M, un milione di euro (207,8 milioni di euro) rispetto alla moda green a una precedente perdita di 97,4 H&M ha stanziato un milione di euro milioni. I ricavi sono stati pari per finanziare le idee innovative che a 4,4 miliardi di dollari (circa sapranno dare una svolta all’industria 3,93 miliardi di euro), in calo del dell’abbigliamento riducendo l’impat- 3% rispetto all’esercizio 2014. to della moda sull’ambiente. In aumento dell’8% la divisione color cosmetics a 1,44 miliardi di dollari, mentre le fragranze L’eyewear di Chloé si fa mini e lo skincare sono cresciute Chloé presenta la prima collezione di rispettivamente del 2% e del 5 per occhiali per bimbi grazie alla licenza Semestre in crescita per Hermès, ma utile a rischio cento. con il gruppo Marchon. Si tratta di a causa dell’effetto cambi. Nei primi sei mesi del uno dei pochi casi in cui una griffe 2015 il gruppo del lusso ha visto il suo utile netto lancia una collezione di mini occhiali. salire a quota 483 milioni di euro, il 16,9% in più rispetto allo stesso periodo del 2014. I ricavi hanno sfiorato i 2,3 miliardi di euro, in crescita del 21% Galileo allarga il polo a cambi correnti. Quest’anno, però, Hermès teme di scuole fashion una redditività operativa inferiore al 2014, a causa Galileo Global education Group ha della volatilità dei mercati finanziari: per il 2015 finalizzato l’acquisizione del gruppo “la redditività operativa dovrebbe essere inferiore a Studialis, proprietaria della scuola quella del 2014 (31,5%), a causa dell’impatto nega- di moda parigina Atelier Chardon tivo dei tassi di cambio”, si legge in un comunicato Savard, prima di Bregal Capital. della società.Nonostante questo il gruppo conferma l’obiettivo di crescita a medio termine del fatturato di circa l’8% a cambi costanti”.

26 pambianco magazine 23 settembre 2015

attualità

TITOLI A PICCO nELLA TEMPESTA DI AGOSTO Lusso col mal di drago

di Luca Testoni annunci di riposizionamento) sia su quel- La Cina spaventa lo degli interventi di Pechino: dalla stretta i mercati finanziari anticorruzione sui regali di lusso, all’al- leggerimento delle tariffe d’importazio- e colpisce soprattutto n agosto gelato. Mentre la ne. Fino, ad agosto, alla svalutazione della le aziende della temperatura si manteneva valuta nazionale. Quest’ultimo passag- su livelli da record per le gio ha aperto le cateratte dei listini, ben moda. I gruppi estati degli ultimi anni, in oltre l’aggiustamento ai nuovi cambi dello italiani esternano Borsa il lusso viveva forse yuan. Gli investitori internazionali hanno unoU dei mesi peggiori della storia recente, letto la mossa come un tentativo estremo tranquillità, ma a causa della bufera originata dal crol- di ridare benzina a un’economia rimasta lo delle Borse di Shanghai e Shenzhen. con poche altre carte da giocare. E sono avviano riflessioni L’aria che qualcosa cominciasse a scric- iniziate le fughe dei capitali. sui costi del retail. chiolare oltre la Grande Muraglia si per- La conseguenza è stata il crollo generale cepiva da mesi. Sia sul fronte delle mosse delle Borse mondiali. E un immediato delle aziende (aggiustamenti del listino allarme sulle prospettive di quello che prezzi; ripensamenti delle strategie retail; è il principale mercato mondiale per

Brunello Cucinelli -5,5% - Ferragamo -16,2% - Luxottica -8,5% Moncler -12,8% - Prada -12% - Tod’s -11,3%

30 pambianco magazine 23 settembre 2015 attualità

alcuni settori, a cominciare dai beni di INCIDENZA DELLO SHOPPING CINESE SUI RICAVI DELLE GRIFFE lusso. Tra acquisti in Cina e shopping dei turisti cinesi, il Drago vale oltre il 30% 50% della spesa luxury globale. La conseguen- 45% za in Borsa sui titoli è stata consistente. Guardando ai brand italiani, il calo è stato 40% in doppia cifra per Ferragamo, Moncler, 35% Prada e Tod’s. Evidentemente, l’entità 30% della caduta (proseguita anche in settembre) dipende dal grado di esposizione alla 25% Cina, ossia dalla percentuale di fatturato 20% legato ad acquisti cinesi, in patria e nello 15% shopping turistico (vedi tabella) Ma l’aggiustamento di valore dipende da 10% quanto la tempesta di agosto si rivelerà 5% passeggera o strutturale. Un’analisi di 0% Exane Bnp Paribas di agosto ha simula- to quattro scenari di svalutazione dello Prada Tod’s Kering Lvmh Swatch Burberry Hermès Moncler Cucinelli yuan (-2%; -5; -10%; -20%), evidenzian- Richemont Ferragamo Luxottica do “come solo una svalutazione del 20% Cina continentale HK e Macao Shopping all’estero Fonte: Exane BnpParibas’ abbia impatti significativi sugli utili delle case di moda”. Da parte loro, i brand ostentano una un mutamento di attitudine dei consumi Come evidenziano gli analisti, questo ha certa tranquillità. Cucinelli ha espresso nella grande Cina. In un tempo piutto- comportato maggiori disponibilità econo- ottimismo in quanto ritiene che la Cina sto breve, il consumatore cinese sembra miche, ma anche formative ed esperien- stia affrontando un passaggio chiave per aver superato il concetto di lusso come ziali, per i giovani che saranno la base di “rendere più umana” la propria crescita. ostentazione e status symbol, per una una nuova classe media cinese più consa- Prada ha spiegato di non vedere per la più matura ricerca di qualità e origina- pevole dei propri valori. Il tutto, accelera- Cina prospettive negative di lungo perio- lità. Una transizione che apre la strada to dal fenomeno Internet. Sull’incidenza do, piuttosto ha indicato debolezza a ai marchi emergenti cinesi, nonché alla dell’online sui futuri consumi di lusso si Hong Kong e Macao, dove sta cercando serie di brand che i capitali di Pechino gioca la partita chiave. Per adesso, come di rinegoziare gli affitti dei negozi locali. stanno rastrellando in Italia ed Europa evidenzia il recente crollo in Borsa di Ferragamo ha dichiarato che continuerà per rilanciarli a casa propria. Del resto, si Alibaba (sceso in agosto sotto il prez- a spingere sugli investimenti retail, anche parla di un mercato sollecitato da profon- zo dell’Ipo) il risultato è in parita. Ma il se ha lanciato un messaggio da non sot- di mutamenti sociali del Paese: si pensi ‘contropiede’, in Cina, sembra diventato tovalutare: “negozi di minore dimensio- alla politica del figlio unico per famiglia. un’arte. ne”. Insomma, si è comunque avviata una riflessione sulle strategie distributive adot- tate sinora. Insomma, si tende a smorzare i timori, come ha fatto il direttore del Fmi Christine Lagarde, secondo cui il rallentamento cinese non è né brusco né inatteso, dal momento che Pechino si sta semplicemente adattando ad un nuovo modello di sviluppo. Passata la tempesta finanziaria, l’auspicio è che la Cina torni a essere il motore (anche) del lusso mondiale. Il punto sarà capire come cambieranno le modalità di traino. I segnali più evidenti indicano un minor ruolo per Hong Kong e Macao (minore differenziale di prezzi

con la madrepatria; maggior raggio di Salvatore Ferragamo spostamento dei turisti cinesi). Ma anche P/E 2015

Brunello Cucinelli -5,5% - Ferragamo -16,2% - Luxottica -8,5% Moncler -12,8% - Prada -12% - Tod’s -11,3%

L’agosto in Borsa dei titoli italiani del lusso

23 settembre 2015 pambianco magazine 31 via Sant’Andrea, 8 - Milan

Chiara Boni Pambianco Magaz_09 Sett_207x265.indd 1 01/09/15 08:33 Dossier

I love milano È stata una capitale industriale, poi finanziaria, poi della moda e del design. Oggi, la città vive una stagione nuova, grazie a un restyling profondo dell’immagine e della qualità di accoglienza. Così ha ritrovato i riflettori della stampa internazionale. E batte tutti come destinazione del turismo 5 stelle.

dossier

DAL DUOMO ALLA TORRE UnICREDIT Madonnina revenge Milano ritrova la ribalta internazionale. Non è solo merito del richiamo di Expo. Ma anche delle riqualificazioni immobiliari. E del rinnovato impegno della moda.

di Teresa Potenza lazzo Marino era duplice: essere preparati Milano di oggi è diventata meta sempre ad accogliere un maggiore flusso di turisti più ambita per tanti stranieri. Meta di bu- e migliorare la propria immagine. Soprat- siness e meta di shopping di lusso: un turi- tutto, in vista del dopo-Expo. Sono però i smo di alto livello che compra soprattutto na Galleria Vittorio Emanue- progetti immobiliari come appunto Porta nel Quadrilatero della moda e in via della le tornata agli antichi splen- nuova e Citylife, con la rivoluzione del Spiga, mentre la terza location in ordine di dori. Una Darsena rinata. Por- quartiere dell’ex Fiera Milano, ad aver at- volumi è oggi l’aeroporto di Malpensa. ta nuova, le Torri Garibaldi e tirato l’attenzione degli investitori e a ri- A confermarlo è stato il rapporto che Pam- Citylife. La Fondazione Prada dare fiducia sulla ripresa di Milano. Basti bianco Strategie di Impresa ha elaborato e l’Armani Silos. Milano è pensare al fondo sovrano del Qatar, che ha per conto di Sea lo scorso aprile. Milano davvero cambiata negli ulti- acquisito l’intero quartiere di Porta nuova ne emerge come la città con lo scontrino U mi anni, e non è solo merito sviluppato da Hines Italia, o a Blackstone, medio più alto rispetto a tutte le altri capi- di Expo. Certo, l’Esposizione Universale ha che si è aggiudicato l’ex Palazzo delle Po- tali del mondo, cioè 1.400 euro a persona. dato la spinta decisiva all’amministrazione ste di piazza Cordusio. O ancora ai cinesi Il maggior numero di visitatori arriva dalla comunale che ha accelerato la chiusura di di Fosun, che si sono aggiudicati l’ex sede Russia, che pure è un mercato difficile dal progetti legati in particolare alla viabilità. Unicredit, sempre in piazza Cordusio. punto di vista economico-politico. Dietro L’obiettivo degli interventi voluti da Pa- È insomma grazie alla sua vitalità che la ai russi sono gli statunitensi a essere i più

23 settembre 2015 pambianco magazine 35 dossier

affezionati a Milano e poi, in misura presso- Alcune immagini simbolo ché uguale, i cinesi e i francesi. Un turismo della “rinascita” di Milano, importante non solo per le alte disponibili- in un ideale percorso fra il nuovo e l’antico. tà finanziarie, ma anche perché slegato da A partire dall’alto, la interessi culturali e, dunque, non “one spot” galleria Vittorio Emanuele bensì reiterato. completamente restaurata. L’Albero della Vita nel sito La percezione nei confronti del capoluo- dell’Esposizione universale. go lombardo è quella di una città che ha La Torre Dorata all’interno saputo accogliere questi turisti dello shop- della Fondazione Prada. La Torre Isozaki, il ping ed evolversi a misura di turista. Perché grattacielo di Citylife questo cammino diventi un’abitudine ac- che con i suoi 207 metri quisita, però, è necessario che tutti gli attori d’altezza è il più d’Italia. coinvolti facciano la propria parte. L’appel- Più sotto, la nuova Darsena e, infine, l’Armani Silos. lo di Carlo Capasa è diventato l’emblema Nella pagine accanto, di questo nuovo corso: il nuovo presidente la torre unicredit a Porta di Camera Nazionale della Moda Italia- Nuova. na ha fatto dell’accoglienza uno dei punti fondamentali del proprio mandato. In quest’ottica, il primo treno della moda che, Ancora a fine agosto, un altro bel colpo per lo scorso giugno, ha accompagnato buyer il capoluogo lombardo: il reportage del Fi- e giornalisti da Firenze a Milano, dal Pitti nancial Times sul “rinascimento milanese”. alla fashion week, assume un’importanza Una lunga passeggiata nella nuova Milano, fondamentale: non è stato solo un modo non più grigia bensì piena di luci e stimoli. per fare sistema, ma anche una “coccola” Come se non bastasse, si è poi aggiunto il dedicata a tutti gli operatori. degrado di Roma, finito sulle prime pagine dei giornali più importanti del mon- LA MILANO DEGLI ALTRI do: dal New York Times a Le Monde e a El La rinnovata immagine della città ha colpi- Pais. Qualcuno non si è lasciato scappare to nel segno oltre frontiera. non è un caso l’occasione di mettere nero su bianco il che Tiffany abbia dedicato un charm e un confronto fra Roma e Milano – come La bracciale della famosa collezione Return Repubblica: da una parte la capitale, dove To Tiffany proprio a Milano, il primo dopo i movimenti dei passanti sono scanditi da quello dedicato a new York. La capsule sacchi della spazzatura e muri imbrattati, collection sarà in vendita solo nel capoluo- dall’altra il Salotto di Milano, con una ra- go lombardo ed esorta i clienti proprio a gazza ben vestita in primo piano e la Gal- “tornare a Milano”. leria Vittorio Emanuele alle spalle. Della rinascita di Milano si è accorta an- C’è infine un’altra tendenza da non sotto- che la stampa internazionale. Il New York valutare, anch’essa segnale di come Milano Times è stato il primo, con il suo famoso ar- piaccia sempre di più agli stranieri. È in ticolo sulle top 50 destinazioni del turismo crescita il numero di stranieri che eleggono per il 2015: Milano è al primo posto. Poi il capoluogo lombardo a propria residenza è arrivato The Business of Fashion, con un elettiva, cinesi in testa. Persone benestan- pezzo dedicato alla nuova Milano, rifiorita ti ma non miliardarie, con un budget fra i e splendente soprattutto dopo l’inaugura- 300 e i 350 mila euro, come ha già sottoli- zione della sede della Fondazione Prada neato il presidente dell’Ance (l’associazio- con cui fa il paio l’Armani Silos, al quale ne nazionale dei costruttori edili) Claudio il New York Times ha dedicato un articolo De Albertis. Un fatto che non è più ten- lo scorso agosto. Due strutture che hanno denza, ma un vero e proprio mercato in colpito i media mondiali anche perché sor- costante aumento. Basti pensare a quella gono in aree completamente riqualificate: “cittadella cinese” che dovrebbe sorgere la Fondazione Prada è sorta dalle ceneri di proprio a Milano: un complesso residen- una ex distilleria, l’Armani Silos da quelle ziale di lusso destinato a imprenditori e della nestlé. manager di Oltre muraglia.

36 pambianco magazine 23 settembre 2015

dossier

CnMI AL SERVIZIO DI 100 GIORnALISTI ESTERI concierge in Camera Il presidente Capasa annuncia un’assistenza speciale per i media della moda. Ma l’impegno per l’accoglienza è generale. “Hotel e ristoranti facciano la loro parte”.

di Teresa Potenza

al treno della moda a un servizio di concierge completo. Sono i segni concreti del nuovo corso della Camera Nazionale della Moda Italiana (Cnmi), tutto D all’insegno dell’accoglienza. Lo aveva già annunciato il presidente Carlo Capasa, subito dopo la sua nomina decisa lo scorso aprile e poi uffi- cializzata a maggio: se il sistema del fashion si sta sempre più aprendo alla città, deve però anche essere in grado di accogliere i suoi ospiti. Ma deve anche essere in grado di integrarsi a tal punto nella vita quotidiana, da dare un contributo importante alla sua gestione. L’obiettivo non è solo migliorare immagine ed efficienza del sistema moda nel corso delle fashion week. A monte c’è, innanzi tutto, la consapevolezza (o l’orgoglio, come più volte ha detto lo stesso Capasa) che la moda è una risorsa fondamentale per Mila- no (e per l’Italia). Una risorsa che nel 2014 valeva 61 miliardi di euro, il 3,8% in più rispetto all’anno precedente, e che quest’anno, ha sottolineato il presidente, dovrebbe crescere fino a 65 miliardi di euro, Cina e crisi politico-finanziarie permettendo.

DAL TRENO ALLA CONCIERGE A Milano, nello specifico, la sola via Monte- napoleone vale oltre un miliardo di euro. E se la moda è un bene per tutti, allora è compito dei suoi addetti ai lavori coinvolgere la città tutta. La prima misura concreta è arri-

38 pambianco magazine 23 settembre 2015 dossier

vata lo scorso giugno, quando Milano e Fi- ora”. Il presidente di Camera della Moda aumentate del 50% rispetto all’estate renze hanno fatto sistema e hanno lanciato non usa mezzi termini: “nel nostro settore precedente, sia a settembre, mese in cui insieme l’ormai famoso treno della moda, siamo tutti d’accordo che gli alberghi deb- ci si attende performance identiche. “Si- che ha permesso a buyer e giornalisti di la- bano fare la loro parte, mantenendo delle curamente c’è un tema del prezzo degli sciare il capoluogo fiorentino, dove si era tariffe umane e non usando la settimana alberghi. noi speriamo che in accordo con appena chiuso Pitti Uomo, per raggiunge- della moda come un momento per alzare i il sistema alberghiero si possano definire re quello lombardo. Comodità e velocità, prezzi”, ha aggiunto. “Ma anche il fatto che tariffe calmierate nelle settimane clou”, certo. In questo modo, però, gli operatori i ristoranti debbano essere aperti di più e ha specificato. “In alternativa, un’offerta sono stati anche messi nelle condizioni di più a lungo è una cosa solo in apparenza di tipo diverso e di tipo nuovo si sta dif- seguire tutti gli eventi in calendario. banale”. fondendo in città e questo è un elemento Ora, un altro passo avanti: “Per i giornalisti Una criticità di cui è ben consapevole an- regolatore della concorrenza cui bisogna stranieri e per i più importanti compra- che l’amministrazione comunale. L’asses- guardare con attenzione”. tori abbiamo organizzato un sistema di sore alla Moda e design Cristina Tajani, Offerta che anche Camera Moda ha cer- concierge all’interno della Camera del- presente alla conferenza stampa a Palazzo cato di promuovere con la “Milan Fashion la Moda”, ha raccontanto Carlo Capasa Marino, ha ribadito a Pambianco Magazine Week Survival Guide”: una guida di Mila- a Pambianco Magazine, a margine della che l’afflusso turistico è stato importante no più inedita, dal food al design e, natural- conferenza stampa che si è tenuta il 9 set- sia ad agosto, quando le presenze sono mente, alla moda. tembre a Palazzo Marino per presentare la sei giorni di Milano Moda Donna. “Ci saranno operatori pronti a rispondere a ogni chiamata, e noi penseremo a tutto”. Un servizio dall’impegno economico non indifferente (ma ancora top secret) destinato a circa un centinaio di operatori. E dal momento che siamo ancora nel semestre dell’Esposizione Universale, per chi vorrà e avrà tempo saranno organizzate visite gui- date personalizzate fra i padiglioni di Rho. Sembrano ormai dimenticate le critiche di quanti, questa estate, facevano notare che nel corso della settimana della moda cadrà la festività ebraica dello Yom Kippur. In questo caso, poco c’entra la capacità di accogliere. “non è possibile cambiare le date perché facciamo parte di un sistema”, ha ribadito Capasa. “Purtroppo capita spesso che ci siano festività nel corso delle diverse fashion week: da parte nostra, abbiamo assicurato il pieno supporto a quanti non potranno, giustamente, partecipare a sfilate Sopra sfilata gucci P/E 2016. ed eventi attraverso l’invio di tutti i mate- A sinistra Carlo Capasa e Cristina Tajani. riali necessari”. In apertura, evento di Ralph Lauren RISTORANTI APERTI E HOTEL ACCESSIbILI a Milano. Milano internazionale, una moda “avvolgente” e che si prende cura di operatori e cittadini. Ma Milano ha davvero vinto la sfida dell’accoglienza? “Si può sempre migliorare” ha ripreso Capasa. “In termini di viabilità, anche se molto è stato fatto. Ma soprattutto - ha sottolineato - mi auguro che Milano diventi una città sempre più aperta, mi auguro di trovare i ristoranti aperti il lunedì e la domenica e fino a tarda 23 settembre 2015 pambianco magazine 39 MILANO | CORSO MATTEOTTI 3 dossier

I LUOGHI DELLE SFILATE Mille e una location Le griffe italiane hanno saputo valorizzare i tesori nascosti di Milano. E oggi contribuiscono al rinnovo della città anche con le nuove ‘roccaforti’ degli stilisti.

di Marco Caruccio

aese che vai, usanze che tro- vi. La famosa massima non si smentisce per le principali capitali della moda mondiale, soprattutto per quanto con- cerne le location predisposte a ospitare le passerelle dei mar- P chi più prestigiosi. Per anni, la new York Fashion Week è stata associata alla struttura bianca eretta nei pressi del Lincoln Center. Le sfilate di Parigi sono so- litamente allestite in edifici faraonici come la Reggia di Versailles scelta da John Gallia- no e Karl Lagerfeld. A Londra, la fashion crew si è appena spostata dalla Somerset House al Brewer Street Car Park per le recenti collezioni primavera/estate 2016. E Milano? All’ombra della Madonnina, le sfilate comportano da sempre un certo fer- mento urbanistico. Che finisce per valorizzare al massimo le bellezze della città. nei primi anni 2000, circa la metà dei brand italiani si raduna ancora nei padiglioni della Fiera in piazza VI febbraio. Significa una cinquantina di sfilate sulle quasi cento totali. Sono programmate al mattino, così da lasciare ad Armani, Gucci, Fendi, Prada, Versace e altri grandi nomi la possibilità di scegliere location indipendenti nel pome- riggio. Dal settembre 2006 e fino al 2010, l’impianto si trasferisce al centro congressi di via Gattamelata, l’attuale Fiera Milano City all’epoca ribattezzata Fashion Milano Center. Le aziende che scelgono la struttura comune diminuiscono però drasti- camente. In questi anni, prende il via una tendenza opposta a quella in atto oltreo-

23 settembre 2015 pambianco magazine 41 dossier

ceano: i brand preferiscono personalizzare i propri spazi espositivi, svincolandosi da strutture comuni non sempre allineabili al mood delle diverse collezioni. Questa ten- In apertura, Fendi in via Solari. denza ha progressivamente spinto il popo- lo della moda della fashion week milanese a spostamenti sempre più complessi. Sul banco degli imputati finisce, spesso, una mancata pianificazione logistica di sfilate e presentazioni che impedisce a stampa e buyer di muoversi con agilità da un evento Dall’alto, Palazzo Mezzanotte, all’altro (ecco spiegato il perenne traffico giorgio Armani in via Bergognone, Palazzo Clerici. nei giorni della Mfw). L’evoluzione della strategia sulle location vede oggi i big della moda intenti a costruire i propri spazi, se non a renderli vere e proprie roccaforti in grado di ampliare il potere del brand. Il “Giorgio Armani district” in via Bergognone accoglie tutto l’universo dello stilista piacentino recentemente arricchito dal museo Armani Silos. Prada in via Fogazzaro, Fendi in via Solari, Jil Sander in via Beltrami, Dolce & Gab- bana in viale Piave, Antonio Marras in via Cola di Rienzo, Calvin Klein in viale Um- bria e Bottega Veneta in via Ercole Marelli sono solo alcune delle aziende che annet- tono showroom e sedi operative ai locali dove allestiscono i fashion show, creando, di fatto, i simboli architettonico-urbanistici della propria identità. Altre aziende continuano ad accogliere i propri ospiti nei me- desimi luoghi non di proprietà. Ma si tratta di location che comunicano una certa continuità. È il caso di Salvatore Ferraga- mo, legato da anni a Palazzo Mezzanotte in Piazza Affari, o di Dsquared2, di casa presso la Scuola Militare Teulié. In generale, grazie ai défilé vengono risco- perti alcuni palazzi storici dal notevole valore artistico: i marmi di Palazzo Clerici, gli stucchi di Palazzo Serbelloni e la maestosi- tà del Castello Sforzesco, veri e propri monumenti opzionati da griffe quali Alberta Ferretti, Brioni, Blumarine, Roberto Ca- valli, Ermanno Scervino, John Richmond. Tra un affresco del settecento e i padiglioni sotto i grattacieli, è la bellezza del traffico della moda.

42 pambianco magazine 23 settembre 2015

FF_207x265 Pambianco_AI15-16_s1.indd 1 02/09/15 09:18 FF_207x265 Pambianco_AI15-16_s1.indd 1 02/09/15 09:18 PANBIANCO_FallWinter 2015_207x265 TR.indd 1 07/09/15 15:30 dossier

IL RILAnCIO DEGLI HOTEL DI LUSSO Pioggia di 5 stelle Complice la scadenza di Expo, Milano ha registrato un exploit di nuove strutture, e ha incrementato la propria capacità di attrazione. Non più solo per lo shopping.

di Caterina Zanzi chiara: è cresciuta l’attenzione nei con- passando per il taglio del nastro a Brera fronti della città perché è stata la città stes- del W, previsto durante il primo trimestre sa a sapersi rilanciare oppure il rinnovato del 2017. Anche i numeri, rilevati dalla richiamo ha fatto sì che istituzioni e privati Camera di Commercio di Milano, segna- ilano non è mai stata lavorassero a nuovi progetti? Qualsiasi sia lano il momento positivo: il segmento tanto sotto i riflettori. stata la ragione dietro alla rinascita mila- di offerta dell’hotellerie di fascia alta ha Complice Expo, la cit- nese, a beneficiarne sono stati non soltan- fatto registrare, nel periodo compreso tra tà è tornata in coperti- to i cittadini e i visitatori (circa sei milioni gennaio e marzo 2015, un tasso di occu- na sulla stampa nazio- l’anno, secondo il Comune), ma anche e pazione camere del 61,6 per cento. E se la nale e internazionale e soprattutto il cosiddetto settore terziario. tariffa media a notte è stata di 357 euro, il in vetta alle classifiche L’offerta alberghiera in città si è arricchi- RevPAR (il fatturato generato per came- Mdel turismo leisure e business. E l’offerta in ta, soltanto nell’ultimo periodo, di svariate ra disponibile) si è attestato a 220 euro. termini di lifestyle e cultura - con il proli- nuove strutture: dal Mandarin, inaugurato La gara tra le strutture alberghiere di lusso ferare di ristoranti, alberghi e musei - non proprio di recente, allo storico Hotel Gal- si è fatta via via più competitiva, portando è mai stata così vasta. La connessione tra lia, ritornato prepotentemente agli antichi con sé una parallela crescita in termini di causa ed effetto, in questo caso, non è ben fasti dopo una ristrutturazione milionaria, servizi personalizzati e differenziati.

23 settembre 2015 pambianco magazine 45 dossier

Impossibile gareggiare senza offerte com- plementari come la spa o il ristorante. Sol- tanto per fare un esempio, l’Excelsior Gal- lia ha riaperto presentando la sua Shiseido Spa, l’area benessere più grande tra gli hotel milanesi, e il ristorante gestito dagli chef tre stelle Michelin, i fratelli Cerea. I direttori degli hotel di lusso milanesi sembrano essere tutti d’accordo: il momento è favorevole e l’arrivo in città di diversi player è da considerarsi come un fattore positivo. Più competitor ci sono, più Milano viene riconosciuta come una destinazione importante. E non è un caso se una ricerca condotta lo scorso aprile da Pambianco Strategie di Impresa per Sea rivela che Milano è, a sorpresa, la meta preferita dallo shopping mondiale di alto di gamma. nonostante la città attiri una piccola fetta di turismo (sei milioni contro i 15 di Parigi o i 17 di Londra), questi sei milioni vanta- no un record di spesa. Lo scontrino medio Sopra, le due pasticcerie di ogni turista che arriva a Milano raggiun- Cova e Marchesi in via Montenapoleone. ge i 1.398 euro contro i 1.241 della capi- A fianco, la spa Shiseido tale francese o dei 1.240 di quella inglese. all’interno dell’Excelsior Uno scontrino ‘d’oro’ che fa emergere da gallia. solo il turismo di alto livello che caratteriz- In apertura, la facciata za la città. nello specifico sono via Monte- appena restaurata dell’hotel. napoleone, via Spiga e l’hub di Malpensa con la sua nuova galleria commerciale le location con l’acquisto medio più alto: tra i top spender maggiormente ricorrenti i viaggiatori dalla Cina, Russia e Hong Kong. Il Quadrilatero, insieme alle vie limitrofe e a corso Vittorio Emanuele, rappresenta il centro commerciale a cielo aperto più grande del mondo: si stima un fatturato de mela d’Oltreoceano. Secondo i turisti, di circa 3 miliardi di euro annui grazie alla Milano offre moderni mezzi di trasporto presenza, al suo interno, di gran parte dei ben organizzati e ha un calendario di even- brand del lusso a livello mondiale. ti molto ricco che si somma ai monumenti E non è un caso se Prada ha scelto proprio storici e all’offerta enogastronomica di li- via Montenapoleone per l’apertura della vello. Tutte caratteristiche che fanno di Mi- pasticceria Marchesi, di cui ha rilevato lano una città da vivere più che da visitare. le quote di maggioranza lo scorso marzo. E adesso che anche lo skyline è cambiato, Il nuovo punto vendita del locale che ha Milano sembra un’altra città: più interna- fatto la storia di Milano, aperto a inizio zionale e più vicina alle ambizioni di ogni settembre, ha preso casa proprio davanti metropoli in termini di offerta. a Cova, un altro simbolo della pasticceria La Madonnina, insomma, si reinventa, con milanese, divenuto, nel frattempo, di pro- la promessa di mantenere la stessa carica prietà di Lvmh. anche una volta esaurita la spinta dell’E- Insomma, la ‘piccola mela lombarda’ sem- sposizione Universale, di cui tra un mese bra non avere nulla da invidiare alla Gran- esatto si avranno i primi dati di chiusura.

46 pambianco magazine 23 settembre 2015 news accessori viSti a micam / mipel tata italia cHiude il 2014 micam, buyer a -10%. pilotti: “Ho già cambiato date” a 37,5 mln (+14%)

Tata Italia chiude il 2014 in crescita e progetta nuove aperture. Il brand pugliese di calzature e accessori per uomo, donna e bambino, il cui progetto retail è nato nel 2000, ha archiviato lo scorso esercizio fiscale a 37,5 milioni di euro, in crescita del 14% rispetto all’anno precedente, e conta di arrivare a 45 milioni nel corso di questo esercizio. Il brand, che attualmente conta su una rete distributiva di 58 negozi, tra quelli diretti e quelli gestiti in franchising, Annarita Pilotti ha di recente aperto punti vendita a Si è chiuesa con un calo dei visitatori continua a essere un punto di riferimento Palermo, Mestre e Cerignola e intende l’80esima edizione di theMicam. Come a livello globale. Ma dalle prossime edi- proseguire con la strategia di aperture. preventivabile (a seguito della congiuntu- zioni ci saranno cambiamenti. “Le date nel mirino, opening a Taranto e ra economica internazionale e del declino di Micam erano già state opzionate per Ladispoli. che ha connotato la fiera negli ultimi fine agosto, dalla scorsa gestione insieme a anni), i visitatori della fiera delle calzature Fiera Milano, fino al 2018. Ma siamo riu- sono stati 30.801, contro i 34.176 di set- scite a cambiarle: sono riuscita a strappare tembre 2014, in calo, appunto, del 10 per per il 2016 il 3/6 settembre, per il 2017 il cento circa. nel giro di due anni il crollo 2/5 settembre e per il 2018 addirittura il è stato verticale: durante la kermesse esti- 7/10 settembre”. va nel 2013 i buyer erano stati 38.621. La questione posticipo era finita sul tavo- I padiglioni di Rho Fiera, dove esponeva- lo dei piani alti dell’associazione, dopo no 1.443 aziende, hanno tenuto i visitato- che a partire dalla scorsa stagione estiva, ri da Far East, Middle East, Stati Uniti ed le date erano state spostate da settembre Europa, ad esclusione della Francia, men- a fine agosto. tre a registrare un considerevole calo sono Una decisione che aveva generato qual- stati i buyer russi, giapponesi e, soprattut- che perplessità tra gli espositori. “Gli to, italiani. imprenditori chiedevano uno sposta- Annarita Pilotti, neo presidente di mento a gran voce e all’unisono: mi sono Assocalzaturifici, commenta i risultati fatta portavoce dei loro interessi con un e guarda al futuro: “La manifestazione, pressing importante”, afferma Pilotti a pur risentendo della crisi internazionale, Pambianco Magazine.

ynot? debutta al Salone e lancia l’abbigliamento Debutto a Micam per Ynot?, marchio lan- prietario Giorgio Li Shih. E l’azienda, che ciato nel 2010 che dal core business della ha chiuso il 2014 con un fatturato di circa pelletteria ha ampliato la sua gamma pro- 11 milioni di euro e che ha registrato nella dotti con le scarpe e, di recente, anche con prima parte dell’anno “una crescita attor- l’abbigliamento, quest’ultimo prodotto in no al 15-20%”, si appresta a potenziare la licenza dalla pugliese nifra e che partirà con propria rete retail. “Stiamo pensando all’a- la primavera/estate 2016 con una settan- pertura dei primi flagship entro l’inizio del tina di proposte. Al salone delle calzature, 2016, e nello specifico siamo alla ricerca di il brand ha presentato anche le sue crea- uno spazio a Milano”. Attualmente, il brand zioni più recenti. “Tra le novità, abbiamo conta sulla propria presenza in circa 850 allargato la nostra linea con capi in tessuto multibrand in Italia e in 600 multimarca nylon e canvas su cui stiamo puntando con all’estero, in particolare in Grecia, Germania forza”, spiega a Pambianco Magazine il pro- e Francia.

48 pambianco magazine 23 settembre 2015 news accessori

liu Jo mette il turbo a borSe e pelletteria cromia Scommette Sui mercati eSteri Liu Jo si focalizza sugli accessori. A completamento del total look, da tre L’azienda carpigiana ha presentato all’e- anni la proposta è stata ampliata anche dizione appena trascorsa di Micam la alle calzature, che pesano per 20 milio- nuova capsule per la P/E 2016, realizza- ni sul fatturato complessivo. “Oltre ai ta in house e comprensiva di 12 borse e modelli continuativi, crediamo molto 5 articoli di piccola pelletteria. La socie- sul lancio di singole capsule, che ci per- tà ha focalizzato le proprie energie sul mettono di essere reattivi e di poter comparto negli ultimi 3 anni, innovando soddisfare l’esigenza del mercato non sul prodotto e sviluppando negozi diret- appena si manifesta”, continua Marchi. ti e in franchising dedicati a calzature e Liu Jo, che conta su una rete di 92 pelletteria. “Gli accessori sono arrivati negozi di proprietà in aggiunta ai 400 a incidere per il 30% sul turnover tota- punti vendita in franchising e alla rete le: un dato importante, supportato da wholesales, ha chiuso il 2014 “a 303 due uscite a stagione a livello di pro- milioni, con previsioni di archiviare l’e- dotto e dal target price democratico, sercizio corrente con una crescita dell’8 con un prezzo medio che si aggira sui per cento”. La buona performance è Sergio Sciamanna 150 euro”, spiega a Pambianco Magazine stata supportata da tutti i settori mer- Marco Marchi, vice-presidente ed head ceologici, e in particolare dall’exploit Cromia mette nel mirino l’internaziona- of style di Liu Jo. I mercati di riferimen- della linea uomo: “nel giro di due anni lizzazione. L’azienda marchigiana di pel- to degli accessori sono gli stessi di quelli la collezione al maschile, concessa in letteria, che ha già all’attivo 12 monomar- dell’abbigliamento del marchio, e nello licenza all’azienda napoletana Co.ca.ma, ca nel mondo di cui uno ad Hong Kong specifico Italia, Francia, Belgio, Russia e ha raggiunto i 35 milioni di fatturato, e uno a Singapore, conta di espandersi Middle East. con l’obiettivo di arrivare a 68 milioni all’estero attraverso un prodotto confezio- nel 2017. nato ad hoc per i mercati internazionali. Quanto alle voci su un possibile dual Presente a Mipel, il marchio ha presenta- track di Liu Jo, Marchi commenta: “Che to la nuova linea 365 dedicata all’Italia e l’azienda sia appetibile lo dimostrano le la collezione Cromia, pensata proprio per attenzioni dei fondi che continuamente una clientela straniera. riceviamo. non escludo la possibilità di “nel 2016 vorremmo raddoppiare a aprire il capitale a un partner strategico Dubai ed espanderci in Cina”, spiega oltre che finanziario, o di andare sul a Sergio Sciamanna, presidente di Laipe, mercato con una eventuale Ipo. Siamo l’azienda cui fa capo il marchio Cromia in una fase di forte capitalizzazione e che ha chiuso il 2014 a quota 12 milioni valutiamo proposte soltanto da sogget- di fatturato (in arrivo per il 60% da oltre ti con una forte expertise nel settore confine) e che ha inaugurato un negozio a moda”. Dubai lo scorso luglio.

J&c Jackyceline progetta aperture in italia J&C Jackyceline rilancia da Mipel. Magazine l’imprenditrice e designer Il brand fiorentino di borse e accessori, Sara Lin. che ha presenziato con uno stand il Il marchio, che insieme a Desmo fa salone della pelletteria, presenta capo alla J&C, ha chiuso il 2014 con un la nuova rete vendita e la strategia giro d’affari pari a 6 milioni di euro, per commerciale a supporto del lancio il 70% in arrivo dall’Italia e per il 30% della nuova borsa rappresentativa del da oltre confine. marchio. La rete retail conta su una rete di 500 “Si tratta di una borsa brevettata che punti vendita wholesale, suddivisi tra rivoluziona il concetto classico di retail e corner, oltre al monomarca accessorio: è smontabile e trasformabile nel centro storico di Firenze, e “in e sarà la nostra proposta più forte per programma ci sono altre aperture nel i prossimi anni”, spiega a Pambianco nostro Paese”.

23 settembre 2015 pambianco magazine 49 creativiin collaborazione con vsjhvcjdhsvchvdshcvshvd

Quali novità si respirano in casa Bonaudo? Tra i progetti più recenti, l’ampliamento del nostro stabilimento di Cuggiono, nel milanese. Abbiamo allargato gli spazi di altri 10mila metri, dedicati alla logistica e agli eventuali sviluppi produttivi e industriali che credo avranno luogo in futuro.

In questo modo potete contare su uno dei poli conciari più grandi di Italia... Grazie anche agli altri nostri due stabilimenti, di Verona e Montebello, in provincia di Vicenza, abbiamo consolidato una bella realtà. In azienda si respira un clima positivo, confermato anche dai dati del primo semestre dell’anno, sostanzialmente in linea con l’esercizio precedente. I numeri del 2014, invece, parlano di una crescita del 20% anno su anno in termini di fatturato.

La congiuntura economica non vi tocca? Tutta la filiera sta pagando la situazione politica attuale, com’è normale che sia. Alessandro Iliprandi: Il rallentamento in Cina è iniziato ormai da tempo, con la stretta normativa anti corruzione, la crisi della Borsa e la svalu- “la crisi? va superata tazione dello yuan. Le aziende della moda e del lusso ne stanno pagando le con- seguenze soprattutto sul breve periodo, con la qualità” di Caterina Zanzi anche se credo che a lungo termine chi saprà proporre un prodotto con un giusto rapporto qualità-prezzo potrà tornare a lavorare senza troppi problemi.

l momento storico non è dei migliori. La congiuntura economica frena le Anche la Russia sta dando del filo da tor- imprese italiane e la crisi morde. Ma per Alessandro Iliprandi, presidente cere alle imprese... I di Bonaudo, uno dei poli conciari più grandi d’Italia, questo è il momento Purtroppo sì, soprattutto per le aziende giusto per ripartire. Come? Scommettendo sulle lavorazioni artigianali di alto del settore calzaturiero si è trattato di un livello e reinvestendo in azienda. vero e proprio terremoto. E il comparto

50 pambianco magazine 23 settembre 2015 in collaborazione con

conciario non è esente dall’avere riper- Settembre è il mese delle fiere di setto- cussioni. re. Come vi presenterete a Milano e a Parigi? Nonostante il periodo non sia dei miglio- Il nostro campionario sarà cucito su ri, la vostra azienda sta continuando a misura per le esigenze dei nostri clien- investire... ti. Il momento impone di proporre un Senza dubbio: non c’è tempo per aspet- prodotto di qualità. I compratori, pro- tare che l’economia si riprenda. Anzi, prio a causa della crisi di cui parlavo a maggior ragione, credo sia questo prima, arrivano con un budget ridotto e il momento per ottimizzare i processi acquistano in maniera sempre più ocu- aziendali. lata. Per questo esporremo a Lineapelle e Première Vision una collezione che Quali sono le priorità su cui state lavo- dà risalto alla qualità e alla naturalezza rando nello specifico? dei materiali. Le pelli che presenteremo La questione ‘green’ è fondamentale per faranno emergere le lavorazioni manuali noi. Abbiamo iniziato anni fa con una e la grande attenzione dietro ogni singo- politica rivolta verso la sostenibilità e lo particolare: credo che i buyer apprez- In queste pagine, alcune immagini degli adesso stiamo cominciando ad apprez- zeranno. stabilimenti Bonaudo. zarne i risultati. Grazie ai nuovi impianti e alle rinnovate strutture siamo stati in grado di abbattere i consumi elettrici del 20% e i consumi idrici ben del 50%: obiettivi raggiunti che ci posizionano al about bonaudo vertice della nostra categoria per sosteni- Ricerca, innovazione, continuità, risorse bilità. umane e prodotti che coniughino stile e performance. Sono questi i cardini della filosofia di Bonaudo, conceria con Oltre al suo ruolo in azienda, lei è anche alle spalle 90 anni di tradizione, guidata consigliere delegato di Lineapelle. Che dal 1994 da Alessandro Iliprandi. Spe- momento è per la kermesse? cializzata nella produzione dei grandi Direi un buon momento, grazie anche al classici della tradizione conciaria italia- recente spostamento da Bologna a Milano: na destinati ai marchi del lusso e dello una scelta giusta sia per il settore che per sportswear, l’azienda da sempre investe gli stranieri in arrivo. fortemente nel made in Italy e nella cre- L’idea era quella di mettere i nostri atività, alla ricerca costante del bello. E clienti esteri nelle condizioni idea- proprio al fine di perseguire la propria li per poter lavorare, e direi che abbia- mission aziendale, la realtà con sedi produttive nelle provincie di Milano, Verona e Fi- renze da due anni ha instaurato un fruttuoso dialogo con le arti, perché è dalla ricerca mo raggiunto il nostro obiettivo. del bello che nasce il nuovo. I riscontri sono stati tutti molto positivi, sia a livello di affluenza che di maggiore inte- bonaudo collabora con pambianco magazine per dare risalto alla nuova generazione di resse: i servizi che offre Milano - alberghi, fashion designers. ristoranti, aeroporti -, sono incomparabili www.bonaudo.com rispetto a quelli di altre città.

23 settembre 2015 pambianco magazine 51

in collaborazione con

Conceria Superior, in alto la sostenibilità di Caterina Zanzi

’innovazione non è mai stata così importante. Almeno per Conce- ria Superior, attiva nel distretto toscano del cuoio e delle pelli dal L1962, che fornisce i suoi pellami ad alcune prestigiose maison di moda in Italia e in Europa. Forte dei buoni risultati economici, la conceria di Santa Croce Sull’Arno (Pi) ha puntato con forza sul binomio innovazione-qualità. Grazie al suo impegno, infatti, questa realtà ha ottenuto le certificazioni Uni En Iso 9001 e, di recente, anche la S.A. Unic. Quest’ultimo attestato, rilasciato dall’Icec - Istituto di Certificazione della Qualità per l’Industria Concia- ria, certifica, tra le altre qualità, il rispetto del territorio e la valorizzazione dei propri dipendenti. Tra i punti di forza emersi nel corso della verifica presso la Superior, evidenzia l’Istituto, “l’impegno di risorse, di strutture e una particolare innovazione per soddisfare pienamente non solo gli obblighi giuridici applicabili, ma per andare oltre, investendo sul capitale umano, nel rispetto dell’ambiente e nei rapporti con le parti interessate”. D’altra parte, ormai, sono gli stessi brand del lusso ad aspettarsi una catena di fornitura che rispetti i requisiti etici. Tali parametri sembrano essere colti e rispettati in particolare proprio dalle aziende del distretto toscano: questa regione, infatti, è tra le più attente all’applicazione di standard volontari per valorizzare le proprie eccellenze conciarie. Con oltre 85 certificazioni rilasciate da Icec, la Toscana detiene il primato nazionale per numero di attestati. Proprio in quest’ottica, Superior ha presentato, nel corso di un evento esclusivo lo scorso luglio e poi al pubblico durante le fiere Lineapelle e Première Vision a settembre, la nuova linea eco-friendly sviluppata con procedimenti alternativi a quello della concia al cromo. Grazie all’utilizzo di questi metodi, i pellami della nuova linea sono realizzati attraverso modalità che consentono un ridotto utilizzo di agenti chimici e un’ottimiz- zazione dei consumi, abbattendo quindi il proprio impatto ambientale. La corsa all’innovazione è aperta e Conceria Superior ha intenzione di affrontarla inseguendo di volta in volta un primato diverso. Tra le nuove sfide, è già allo studio, in collaborazione con l’Università di Pisa e con l’Istituto Sant’Anna, l’applicazione di nanopolimeri a diverse fasi della rifinizione per rendere le pelli più ricettive. Per una concia sempre più Alcune immagini della serata di presentazione dei nuovi pellami tenutasi lo green. scorso luglio nelle campagne di San Miniato (Pisa).

23 settembre 2015 pambianco magazine 53 TICIA ADV deborahmilano.com

NUOVO

IL FONDOTINTA SU MISURA DAL RISULTATO NATURALE E PERFETTO, CHE LASCIA RESPIRARE LA TUA PELLE. SPF15. IN 5 NUANCES.

con SKIN OXYGENATING DH COMPLEX

DEBORAH LA PASSIONE ITALIANA PER LA BELLEZZA scenari

SEMPRE PIù SCAMBI COn AUTO E TECnOLOGIA Manager per tutti i lussi

Big come Apple e Tesla di Letizia Radaelli Tesla, leader nel settore automobilistico, a giugno ha annunciato di aver nominato chiamano a rapporto Ganesh Srivats come vice president delle gli executive vendite in nord America. La cosa interes- l mercato del lusso, e soprattutto le sante è che il manager, prima dell’incari- della moda. sue scrivanie, sono in movimento. A co, ricopriva il ruolo di senior vice presi- osservare i cambi al vertice avvenuti dent in Burberry. Srivats ha un ruolo ben L’obiettivo è chiaro: negli ultimi mesi, appare sempre più preciso: forte dell’esperienza nella griffe costruire un chiaro quanto le grandi aziende della inglese, approda in Tesla per trasformarlo posizionamento e un tecnologiaI e dell’automotive stiano guar- in un marchio di luxury lifestyle, similar- dando con occhio attento i manager delle mente a Bmw, Ferrari e Porsche. Questo approccio al cliente maison del lusso. E non si limitano solo perché non è solo una casa automobili- a studiarli con curiosità, ma, a partire da stica, ma, per valori e caratteristiche, è da più lifestyle. Tesla e Apple, arrivano a inserirli nei pro- considerarsi un brand di lusso. La scel- pri board come dei fuoriclasse in materia ta del manager più adatto per attuare di lifestyle e relazione col cliente. questa strategia è ricaduta su Burberry

23 settembre 2015 pambianco magazine 55 scenari

In questa pagina, dall’alto verso il basso: iPhone 6 e watchOS 2 di Apple. L’automobile Model S di Tesla Motors. non a caso. La griffe, infatti, è stata una delle prime del settore del lusso a puntare Nella pagina precedente sulla tecnologia e sulle sue innovazioni per l’Apple store di Pudong. coinvolgere il proprio target di riferimento. A partire dalle sfilate in live-streaming fino ad arrivare al lancio su Periscope. Il marchio, negli ultimi cinque anni, è stato protagonista di un’importante trasformazione che ha visto al centro un approccio fortemente rivolto all’online e alla tecnologia, e considerato che la clientela di Tesla è appassionata di high-tech, un executive proveniente da Burberry potrebbe essere una scelta azzeccata per il percorso che Tesla vuole intraprendere. Ma Srivats non è l’unico manager che vanta un passato nella griffe londinese a essere passato nelle fila di un’azienda che non opera nel settore della moda. Stesso Ma la casistica non si esaurisce qui. percorso, anche se qualche anno prima, Qualche settimana fa è stato annunciato aveva intrapreso Angela Ahrendts. Era il che, a sua volta, Lvmh ha arruolato tra le 2013 quando l’allora CEO di Burberry sue fila Ian Rogers, senior director strap- AG. of Swarovski trademark is a registered Distribution GmbH Swarovski® Swarovski © 2015 D. era stata chiamata da Apple per guidare le pato ad Apple Music. Il giovane manager sue mosse retail a livello globale, includen- entra nel gruppo di Bernard Arnault per do anche quelle online. È stata la prima aiutarlo a incrementare la presenza online. donna a entrare nel team dei top manager L’ingresso di Rogers nel mondo del lusso del gruppo di Cupertino e, nel 2014, ha va in direzione contraria agli ultimi ‘tra- strappato un compenso da 82,6 milioni di sferimenti’: se la Ahrentds e Deneve sono dollari, grazie a un consistente pacchetto stati presi dalla moda e Pruniaux dall’oro- di azioni, diventando la più pagata degli logeria di lusso, Rogers ha fatto il processo Stati Uniti. Ma non solo: il marchio della inverso. nonostante il suo incarico vada in mela, quello stesso anno, ha arruolato Paul controtendenza, è una testimonianza di Deneve, allora CEO di Saint Laurent. Il quanto i settori siano in dialogo continuo e manager è entrato in Apple come vice di come il tradizionale concetto di lusso, a president dei progetti speciali: la sua espe- oggi, sia da rivedere. Angela Ahrendts rienza nella moda, settore in cui il lifestyle va di pari passo con l’offerta, si dimostrava essere la scelta giusta per mettere il turbo anche a questa divisione. Deneve, prima di Saint Laurent, era stato presidente di Lanvin e nina Ricci, oltre a essere stato managing director di Courrèges. Va detto, per completezza, che per il manager francese si tratta di un ritorno, visto che dal HIGHLIGHT THE PREMIUM QUALITY OF THE PRODUCT 1990 al 1997, infatti, aveva ricoperto ruoli nei settori del marketing e delle vendite SEAL YOUR SUCCESS in Apple Europa. Sempre la ‘mela’ l’anno scorso ha ‘rubato’ da Lvmh Patrick To signal the presence of genuine crystals from Swarovski, Ingredient Pruniaux, allora VP per le vendite del marchio di orologeria di lusso Tag Heuer. Branding Partner receive an exclusive branding tool: the Swarovski seal. In questo caso specifico, l’esperienza maturata da Pruniaux in sette anni in Tag SWAROVSKI INT.LE D’ITALIA Heuer poteva essere la chiave vincente per Via G. Giulini, 3, 20123 Milano, Italy il lancio sul mercato dell’Apple Watch. [email protected] SWAROVSKI.COM/PROFESSIONAL 56 pambianco magazine 23 settembre 2015 © 2015 D. Swarovski Distribution GmbH Swarovski® is a registered trademark of Swarovski AG. Branding Partnerreceive anexclusive Swarovski the branding tool: seal. To from presence signal the Swarovski, ofgenuinecrystals Ingredient HIGHLIGHT THE PREMIUM QUALITY OF THE PRODUCT SEAL YOURSEAL SUCCESS SWAROVSKI.COM/PROFESSIONAL Via G. Giulini, 3, 20123 Milano, Italy SWAROVSKI INT.LE D’ITALIA [email protected]

scenari

In questo panorama, infatti, si stanno approfittandone per trarne dei benefici. Le verificando due fenomeni dove l’uno è maison di lusso sono sempre state carat- la diretta conseguenza dell’altro. Il primo, terizzate dall’esclusività e dalla capacità sotto gli occhi di tutti, è il passaggio dei di creare un forte legame emotivo tra la manager provenienti dal mondo della propria offerta e il cliente finale. I manager moda e del lusso a settori differenti, come provenienti da questo mondo sanno come la tecnologia nel caso di Apple e l’automo- convogliare le sue abitudini, le sue passioni bilistico nel caso di Tesla. Ma è il secondo, e le sue richieste generando non un bene meno lampante, a essere davvero signi- necessario, ma un desiderio. Cosa che, fino ficativo: l’innegabile cambiamento della ad ora, era preclusa agli altri settori. percezione di ciò che è considerato “di lusso”. Oggi è un termine che non viene Dall’alto verso il basso: più usato solo per descrivere un accessorio, lo store, service e un abito o un gioiello di alta gamma, ma supercharger di Tesla si riferisce anche a beni che, solo qualche Motors a Sidney. anno fa, non sarebbero stati considerati Il Tesla Service. tali. Basti pensare a quanti prodotti d’élite è possibile incontrare durante la giorna- ta, a partire da quelli alimentari, dove la ricercatezza, di questi tempi, è diventata un must. Il consumatore è più attento al dettaglio in ogni ambito della sua vita e il dettaglio, da che mondo è mondo, è lusso. Il cross over che interessa i manager del lusso è, quindi, una chiara risposta alla domanda del consumatore: da lui è indirettamente partita la richiesta alle aziende, e le aziende vi stanno rispondendo

58 pambianco magazine 23 settembre 2015

Pambianco_Tychemos.indd 1 08/09/2015 12:05:40 Pambianco_Tychemos.indd 1 08/09/2015 12:05:40 www.thebridge.it studi

di Tizio Caio

anche su pambianco beauty

BILAnCI 2014 La cosmesi italiana accelera il passo

Il mercato nazionale di Chiara Dainese ne considerato sono cresciuti del 2,5%, passando da 2,45 miliardi a 2,51 miliardi della bellezza cresce e di euro. Dato superiore all’intero settore le aziende registrano che, secondo i dati di Cosmetica Italia, ha l 2014 è stato un anno positivo per evidenziato un lieve aumento del fattura- segnali positivi anche le principali aziende della cosme- to: +0,8% a 9,4 miliardi di euro. tica italiana. L’Italia della bellezza, “A sostegno della ripresa del mercato in- nel 2015. infatti, continua a crescere, e supera terno, che negli ultimi esercizi aveva ral- Lo studio Pambianco anche i momenti di crisi. Le impre- lentato il suo sviluppo, si è registrata una se di riferimento, secondo uno studio razionalizzazione delle scelte di consumo, sulle principali imprese I e nuove strategie da parte delle imprese. condotto da Pambianco Strategie di del settore mostra Impresa, hanno archiviato un 2014 in A fine 2015 – commentaFabio Rossello, crescita e possono guardare al 2015 con presidente di Cosmetica Italia – il valore ricavi in aumento del una buona dose di ottimismo: i ricavi della produzione supererà i 9,6 miliardi 2,5 per cento. aggregati 2014 delle aziende del campio- di euro (+3%) ancora una volta favorito

23 settembre 2015 pambianco magazine 61 studi

dalla competitività dell’offerta italiana sui 2014. Proseguendo nella classifica, si posi- mercati esteri: proprio le esportazioni toc- ziona terza Euroitalia con ricavi in crescita In questa pagina: l’erboristeria cheranno infatti a fine anno i 3,6 miliardi di Aboca nella sede di Sanse- (8,3%) a 247 milioni di euro. Fondata nel polcro in provincia di Arezzo, di euro con una crescita dell’8%”. 1978 da Giovanni Sgariboldi, oggi Euroi- lo store L’erbolario di Londra e l’olio viso e corpo della linea L’Italia è anche il quarto Paese in Europa talia ha tre licenze (Versace, Moschino goji. per consumo di cosmetici, dopo Germa- e John Richmond) e due marchi di pro- nia, Francia e Regno Unito. Interessante prietà (Reporter e naj Oleari). Il primo In apertura: uno store di Kiko. vedere anche la ripartizione geografica: mercato sono gli Usa, il secondo l’Euro- l’82% delle imprese cosmetiche italiane pa, seguiti da Asia, Russia e Medioriente. si trova al nord, in primis in Lombardia Quarta Alfaparf, con un fatturato di 207 (51%), che è prima anche per consumo milioni di euro. L’azienda della cosmesi di prodotti cosmetici (20%). Un dato professionale, conosciuta in Italia soprat- ‘strutturale’ da non sottovalutare è la tutto per Dibi il suo marchio più famoso, consistente presenza di aziende a capi- quello dei macchinari per il corpo utiliz- tale estero (vedi altro articolo di questo zati in 1.300 centri estetici del Paese. Ep- dossier). Le multinazionali, europee e pure il core business di questa realtà con d’oltreoceano, continuano ad approfittare quartier generale a Osio Sotto (Bergamo) delle posizioni di vantaggio competitivo restano i prodotti per capelli, soprattutto a del nostro Paese per mantenere, e spesso uso professionale, che valgono il 55% dei ampliare, gli insediamenti stabili sul mer- ricavi totali. cato italiano. Oggi le filiali estere valgono circa il 30% del fatturato totale del settore. Queste imprese hanno per la stragrande maggioranza la stessa ragione sociale del marchio e rimangono, quindi, più note al grande pubblico, rispetto a quelle aziende italiane che hanno ragioni sociali differenti dai propri brand (Intercos, Euroitalia, Itf, Kemon, Mavive).

I PRIMI PER FATTURATO Esaminando i risultati delle principali aziende del settore per fatturato, solo sei hanno concluso l’esercizio fiscale con un decremento delle vendite. Per contro, diciassette hanno registrato un aumento dei ricavi, cinque di questi a doppia cifra (Kiko, Aboca, Davines, Itf e Mavive). Al vertice della classifica si posiziona Kiko, catena del beauty che fa capo al gruppo bergamasco Percassi, che nel 2014 ha registrato un fatturato di 432 milioni in aumento del 3,4 per cento. Creata nel 1997 come marca di trucchi e venduta nelle profumerie, Kiko Make Up Milano è diventato un vero e proprio marchio nel 2005. Con una rete di oltre 700 negozi monomarca, è presente in Italia (dove rappresenta la prima marca di maquillage con oltre 280 store), Germania, Francia, Portogallo, Spagna, Inghilterra, Austria, Svizzera, Usa e online sul sito e-commerce kikocosmetics. Al secondo posto della classifica, c’èMa - netti & Roberts che registra un fatturato di 284 milioni di euro stabile rispetto al

62 pambianco magazine 23 settembre 2015

Pambianco.indd 1 09/09/15 09:32 Pambianco.indd 1 09/09/15 09:32 studi

IL FATTURATO DELLE PRINCIPALI AZIENDE ITALIANE DI COSMETICI (mln €)

rank Azienda Canale 2013 2014 % 1 Kiko DOS 417,7 432,0 3,4 2 Manetti & Roberts GDO 281,3 284,0 0,9 3 Euroitalia PRO 228,0 247,0 8,3 4 Beauty Business Holding (Alfaparf) PROF 217,2 207,0 (1) -4,7 5 Conter (Tesori d’Oriente) PRO + GDO 152,4 154,7 1,6 6 Paglieri PRO + GDO 121,6 124,4 2,3 7 Mirato (2) PRO + GDO 120,4 ND - 8 Ferragamo Parfums PRO 110,5 112,0 1,3 9 Bottega Verde DOS 104,3 108,1 3,6 10 Aboca ERB 93,7 107,2 14,4 11 Collistar PRO 89,4 93,7 4,8 12 Micys Company (Pupa) PRO 96,0 90,5 -5,7 13 Perfume Holding PRO 98,7 90,0 -8,8 14 L’Erbolario ERB + DOS + FARM 87,7 86,0 -2,0 15 Davines PROF 70,4 80,0 13,5

(1) Dato pubblicato sulla Repubblica del 20/7/15 LEGENDA: FARM: Farmacia (2) Non essendo disponibile l’ultimo bilancio, le aziende PRO: Profumeria indicate non sono considerate nel totale 2013 e 2014 GDO: Grande distribuzione per consentire un confronto aggregato omogeneo ERB: Erboristeria DIR: Vendite porta a porta Fonte: PAMBIANCO Strategie di Impresa PROF: Canale professionale DOS: Negozi diretti

Al quinto posto si trova Tesori d’Oriente, 400 negozi monomarca in Italia (417). prodotti formulati con ingredienti prove- “In controtendenza con l’andamento del nienti dalle tradizioni orientali e usati da mercato, Bottega Verde conferma la pro- millenni nella cosmesi. L’azienda, nata nel pria leadership attraverso un importante 1998, fa capo alla lodigiana Conter e ha piano di nuove aperture sia dirette sia registrato un lieve aumento del fatturato in franchising, che ha visto più di 65 (+1,6%) attestandosi a 154,7 milioni. Se- inaugurazioni negli ultimi due anni”, sta Paglieri con ricavi pari a 124,4 milioni ha sottolineato l’amministratore di euro in salita del 2,3 per cento. Segue delegato Benedetto Lavino. Segue, Mirato, settima sulla base dei risultati decima, Aboca che ha registrato 2013, non essendo ancora disponibile il una crescita del giro d’affari a dop- fatturato 2014. In ottava posizione c’è Fer- pia cifra nel 2014 a 107 milioni di ragamo Parfums con ricavi che nel 2014 euro (+14,2%). L’azienda tosca- sono saliti dell’1,3% a quota 112 milioni. na nata nel 1978 da un’intuizione Al nono posto troviamo Bottega Verde, del suo attuale presidente Valentino con un fatturato di 108,1 milioni di euro Mercati, è oggi tra i protagonisti del in crescita del 3,6 per cento. L’azienda, mercato degli integratori alimentari nata come erboristeria a Pienza, nel cuo- e dispositivi medici a base di complessi re della Toscana, e rilevata nel ’92 dalla molecolari vegetali. Controllata al 100% La fragranza femminile Eros di Versace prodotta famiglia Lavino, ha superato la soglia dei dalla famiglia Mercati, Aboca coltiva di- in licenza da Euroitalia.

64 pambianco magazine 23 settembre 2015 studi

rettamente tra le colline della Valtiberina in crescita del 9,9 per cento. “Abbiamo In questa pagina: il Palazzo Massaini quartier generale di Bottega Verde e oltre mille ettari certificati biologici per la chiuso lo scorso esercizio in positivo, con un barbiere di Proraso. produzione di circa tremila tonnellate di una crescita in Italia del 7% e all’estero del materia prima, che viene poi trasformata 40%”, ha dichiarato l’amministratore de- in prodotto finito nei suoi stabilimenti. legato Giovanni Galeotti.

I bIG PER CRESCITA I LEADER PER REDDITIVITà Considerando i primi cinque per crescita Per quanto riguarda la classifica per red- percentuale del fatturato, al primo posto si ditività, (composta da un campione di 19 trova la veneziana Mavive, con una acce- aziende) tutte le top 3 sono presenti nella lerazione dei ricavi del 17,3 per cento. Lo top ten per dimensione. sviluppo è legato soprattutto alle vendite Al vertice c’è Conter con un ebitda del all’estero. L’azienda della famiglia Vidal 22 per cento. Secondo e terzo posto per sta ampliando la distribuzione della linea Collistar e Aboca con una redditività pari di proprietà The Merchant of Venice nei al 20 per cento. department store all’estero e in Italia, e nelle profumerie di nicchia nella Peniso- la. L’azienda ha recentemente acquisito la licenza del profumo Manila Grace che si aggiunge a quelle di Replay Fragrances, LA TOP 5 PER CRESCITA* LA TOP 3 PER REDDITIVITà* Police e altri marchi. Al secondo posto Aboca, in salita del 14,4 per cento. Terza Mavive 17,3% Conter 22,0% in classificaDavines , con una crescita del Aboca 13,5 per cento. “L’azienda ha sempre re- 14,4% Collistar 20,0% gistrato tassi di incremento esponenziali Davines 13,5% Aboca 20,0% del fatturato, ma negli ultimi 5 anni ha Itf 11,3% tagliato rilevanti traguardi passando da un giro d’affari di circa 55 milioni di euro agli Ludovico Martelli 9,9% 80 milioni attuali”, ha commentato l’AD Paolo Braguzzi. Alle spalle, Itf (+11,3%), *Campione composto da 23 aziende. *Campione composto da 20 aziende. azienda licenziataria dei profumi Bluma- Incremento percentuale dei ricavi nel 2014 Rapporto tra ebitda e ricavi 2014 2 sul 2013. rine, Pomellato, Dsquared e Trussardi. Fonte: Pambianco Strategie di Impresa Chiude la classifica la Ludovico Martelli Fonte: Pambianco Strategie di Impresa

66 pambianco magazine 23 settembre 2015

scenari

LA FIERA MILAnESE ALL’ESAME InTERnAZIOnALE La forza estera di Unica

Le edizioni di Shanghai e New York, poi gli spazi agli espositori di Giappone e Korea. La strategia paga? Dalla risposta dipendono gli stanziamenti del Governo.

di Teresa Potenza d’apertura di Milano Unica, la fiera del quelli provenienti dall’estero”. tessile che si è tenuta a Milano dall’8 al In queste affermazioni sta il “sugo della 10 settembre, Calenda ha infatti ribadito storia”, l’impronta che una fiera come come il lavoro che il governo sta facendo, Milano Unica deve lasciare in un percor- orea e Vietnam. Congo, lavoro che deve andare di pari passo con so mirato al rilancio. E ora, all’indoma- Mozambico e Uganda. quello degli imprenditori (anche) della ni dell’appuntamento di settembre ma Poi Ghana ed Etiopia. Ma filiera del tessile, sia di lavorare sull’inter- anche della nuova edizione di Milano anche Cile, Colombia, nazionalizzazione. “non dobbiamo mai Unica a new York lanciata lo scorso Cuba e Perù. I nuovi mer- fermarci, mantenendo però il parame- luglio, per le aziende e per tutti i pro- catiC sui quali le aziende devono puntare tro della qualità”, ha sottolineato il vice tagonisti della manifestazione è arrivato sono molti di più di quelli che si sentono ministro. “Penso cioè che una fiera come il momento della resa dei conti. Con il snocciolare dai media. Parola di Carlo Milano Unica debba mantenere questa destino internazionale. Calenda, vice ministro dello Sviluppo sua ‘unicità’ accogliendo relativamente Un percorso e un destino che, a parti- economico. A margine della cerimonia pochi espositori, dando però la priorità a re da questo mese, sarà portato avanti

23 settembre 2015 pambianco magazine 69 scenari dal nuovo presidente di Milano Unica, sia molto grosso, tuttavia non è un pro- l’amministratore delegato di Reda Ercole blema economico: è parte dell’evoluzione Botto Poala (vedi box nelle pagine succes- da economia di consumo a economia di sive). Il presidente uscente Silvio Albini ha lusso”. Quello che bisogna evitare è che si infatti ufficialmente passato il testimone ripeta il paradigma russo: Shanghai non va proprio all’apertura della manifestazione isolata, ma anzi è necessario starle vicino. di settembre. E poi Corea e Giappone, cioè le due aree La strada dell’internazionalizzazione è geografiche alle quali Milano Unica ha stata intrapresa tempo fa ed è culminata dedicato due spazi all’interno della mani- nell’avvio di due fiere gemelle: prima una festazione: 47 aziende hanno parteci- a Shanghai, poi l’ultima nata, appunto pato all’Osservatorio Giappone, il 62% a new York. E questa strada è apparsa in più rispetto all’edizione precedente, tanto più necessaria alla luce dei dati dif- mentre l’Osservatorio Corea ha debuttato fusi durante i tre giorni della manifestazio- quest’anno con dieci aziende. E, grazie a ne. Dati che evidenziano, da una parte, un queste presenze, il numero complessivo di settore in difficoltà, dall’altra che offrono espositori stranieri a Milano Unica è balza- già la chiave per superare l’impasse. Se, to del 77,7 per cento. infatti, nei primi mesi di quest’anno la E ancora, una serie di Paesi sui quali il In copertina, visitatori stranieri produzione industriale è calata del 4,1% governo sta investendo in incontri e mis- nel corso dell’ultima edizione rispetto allo stesso periodo dell’ anno scor- sioni e nei quali Roma crede molto, come di Milano unica. so, e anche l’ export dei tessuti italiani è aree di opportunità future. A fine ottobre A destra, tessuti fra gli stand sceso del 2,3%, ci sono mercati in conti- istituzioni (Matteo Renzi compreso) e di Milano unica. nua crescita. imprenditori saranno in missione in Cile, Sotto, alcune installazioni I più eclatanti sono i soliti noti: Stati Uniti Colombia, Cuba e Perù. Poi il prossimo create appositamente per la in testa, tutt’oggi il quarto Paese di espor- fiera del tessile. tazione dei nostri tessuti, nonché un mercato in cui “abbiamo toccato solo la superficie – ha fatto notare Calenda – e dove ci sono almeno altri 10 miliardi di euro di valore potenziale”. Un’area in crescita non solo per il tessile, ma per tutta l’economia italiana: nei primi sei mesi dell’anno, infatti, l’export è cresciuto del 5% e gli Stati Uniti valgono oggi il 28% per l’economia italiana, contro una media europea del 15 per cento. “Ma dobbiamo riuscire ad approcciare la distribuzione - ha sottolineato il vice ministro - altrimenti tutto il lavoro fatto svanisce”. E, per farlo, alle aziende non resta che presentarsi unite e moltiplicare le occasioni di incontro con gli operatori del settore. E poi la questione Cina. Le esportazioni del tessile verso l’ex Impero Celeste sono salite del 12,7% nei primi sei mesi di quest’anno e del 9,8% verso Hong Kong, due Paesi che, insieme, continuano a rappresentare il secondo mercato di sboc- co della tessitura italiana. Gli effetti del crollo finanziario di Shanghai non sono ancora quantificabili per il sistema moda e per il tessile, come per tutti gli altri settori dell’economia. Eppure, “non sono preoccupato dell’effetto diretto, bensì dei problemi sistemici”, ha detto il vice ministro. E benché sia certo che, come sistema Italia, “perderemo 3-4 miliardi di euro su 400 miliardi complessivi – ha aggiunto Calenda – e che il problema della Cina

70 pambianco magazine 23 settembre 2015 scenari anno sarà la volta di Ghana ed Etiopia e, aumentando gli appuntamenti con i buyer, tra la fine di quest’anno e febbraio dell’an- si moltiplicano le occasioni per tutti: no prossimo ci saranno missioni in Corea “Milano Unica è dominata da Ideabiella, e in Vietnam, ha anticipato Calenda. che fa un certo tipo di prodotto – ha fatto Per non parlare di Congo e Mozambico: notare Lorenzo Bonotto, titolare dell’a- Maputo, capitale del Mozambico, è una zienda che porta il suo nome – e così, se delle città più care al mondo. Più di new si ha la possibilità di mettersi in mostra in York. altri contesti, è tanto di guadagnato”. A Calenda fanno eco i commenti degli Con una premessa, però. imprenditori di Milano Unica. Quello in “L’internazionalizzazione è un dato di atto è un riassetto mondiale con pochi fatto, ma l’approccio deve essere custo- precedenti, ma non deve spaventare gli mizzato – ha dichiarato a Pambianco imprenditori né frenare gli investimen- Magazine Claudio Marcolli, managing ti all’estero. “Sono molto fiducioso nel director di Swarovski Professional Italia futuro”, ha raccontato Ercole Botto Poala. – abbiamo cioè bisogno di preservare le Perché se la “Cina non ha risolto del tutto tipicità e le capacità delle diverse abili- i suoi problemi”, questo resta un fatto tà artigiane. Oserei dire che è essenziale “fisiologico” per un Paese cresciuto ai ritmi avere un ‘pensiero’ internazionale, ma è di Shanghai. altrettanto necessario essere in grado di “Presidiamo gli Stati Uniti, ma anche declinare questo ‘pensiero’ a un livello Hong Kong, Shanghai e Osaka, attraverso locale. uffici diretti”, ha ricordato a Pambianco Senza farsi frenare dalle crisi economico- Magazine Lincoln Germanetti, ammini- finanziarie che affliggono oggi un Paese, stratore delegato di Tollegno 1900. “È vero domani un altro. “Le turbolenze fanno che gli occhi del mondo sono puntati sulla parte delle dinamiche di mercato, allo stes- Cina, perché è sempre lì che si producono so modo in cui si presentano, si risolvono, numeri alti”. E Milano Unica resta uno l’importante sono la flessibilità e la capa- strumento “fondamentale” sia per mante- cità di adottare le strategie necessarie”, ha nere i rapporti sia per attirare nuovi clienti, concluso Marcolli. se inserita in un circolo virtuoso che com- nella pratica, dunque, il lancio di Milano prende più fiere e consente al networking Unica Shanghai prima e di Milano unica di produrre anche frutti concreti. Parola di new York lo scorso luglio è stato utile chi, come appunto Germanetti, è appe- proprio per allargare la cerchia dei con- na stato in Russia per partecipare per la tatti. Così la pensa il vice ministro Carlo prima volta al Cpm di Mosca (con i mar- Calenda e, naturalmente, l’ormai ex pre- chi Julipet e Trussardi), la fiera del sistema sidente della manifestazione Silvio Albini. moda e tessile che si è svolta a inizio set- Ma non tutti sono d’accordo, ed è facile tembre, una sorta di Première Vision russa. prevedere che questa sarà una delle sfide “A new York ho avuto l’impressione di che la nuova presidenza dovrà affrontare. una manifestazione ben riuscita”, è stato il Il nodo, infatti, è più complesso di quanto commento del vice ministro allo Sviluppo possa sembrare. Da una parte, moltiplicare economico. Per non parlare del fatto che, le occasioni di contatto aumentando le fiere rientra nella strategia di internazionalizzazione, sia del mondo industriale sia del governo. Dall’altra, non è sempre cosa facile per aziende che attraversano momenti di difficoltà economica. non solo. A Milano Unica new York “abbiamo già visto tutto quello che abbiamo rivisto a Milano, quindi l’utilità del raddoppio di fiere è ancora tutta da vedere”, ha ripreso l’amministratore delegato di Lanificio Tollegno. Due correnti di pensiero non sempre uni- voche, che rischiano forse di minare l’u- nità dei protagonisti del tessile. Unità che resta sempre fondamentale per potersi presentare all’estero compatti e dare a tutti la forza di “esserci”. La strategia aggre-

23 settembre 2015 pambianco magazine 71 scenari gante, insomma, sta davvero funzionando? La risposta non è scontata, ma è decisiva, perché anche da questo dipenderanno le scelte del governo, che dovrà decidere se continuare a investire sulle stesse fiere o cambiare target. “Il sistema della moda italiana secondo me è sano, gli imprenditori sono sani”, ha confermato Calenda. “Abbiamo lavorato insieme per decidere dove mettere i soldi e continueremo a farlo, ma non è solo una questione di soldi”: l’importante è investire su chi ha L’ottimismo di Ercole Botto Poala le carte in regola per emergere. “non deve esserci equilibrio fra città e tra fiere in neo presidente di Milano Unica materia di finanziamenti, perché questi devono essere guidati dai principi di qua- lità e utilità”. E così, “i prossimi dodici mesi saranno L’impegno di fare sistema cruciali per Milano Unica e per il sistema moda”, ha continuato Calenda. Secondo il a oggi il testimone passa a lui: il nuovo presidente di vice ministro l’intera filiera dovrà lavorare Milano Unica è Ercole Botto Poala, amministratore insieme su tutti i fronti, dall’estero alla Ddelegato della Reda, azienda che, alla chiusura dell’e- sostenibilità, altro valore aggiunto impre- sercizio finanziario del 2014 (31 ottobre), ha fatturato 82 scindibile. Suona un po’ come un avver- milioni di euro (+15%). Internazionalizzazione, sostenibilità timento. Ma anche come una chiamata a e unità saranno i cardini della nuova presidenza, eredità di raccolta del tessile e, insieme, dell’intero quella di Silvio Albini, AD del gruppo omonimo. sistema del fashion: “Dobbiamo istitui- Pragmatico com’è, Botto Poala non nasconde però un po’ di re un board nazionale della moda – ha ottimismo sul futuro, anche perché “i rapporti tra il Governo annunciato – il cui consiglio di ammini- e la nostra fiera non sono mai stati cosi buoni; e speriamo strazione si riunisca due volte all’anno per continui così”. Da una parte, infatti, c’è un settore, come dare un imput unico al sistema”. Un orga- quello del tessile, che merita di essere stimolato. Dall’altra nismo con poteri decisionali, insomma. la necessità di “fare sistema”. Dunque, tutti dovranno fare la Un’idea che chiude il cerchio: senza unità propria parte. “Al Governo non chiediamo di risolvere pro- non c’è rilancio. E questa torna a essere la blemi come quello russo, ma ribadiamo che ci stanno a cuore sfida di Milano Unica. principi fondamentali come il made in Italy”, ricorda Botto Poala. L’auspicio è dunque quello di continuare ad avere il sostegno di Roma non per aggiustare questioni come la crisi economica di un altro Paese, bensì per ottenere supporto alle aziende e metterle in grado di superare le crisi da sole. Con sgravi fiscali o anche investimenti nelle filiere virtuose. Di qui la necessità di compattezza da parte degli imprenditori. Prendiamo il tema della doppia fiera: “Abbiamo comincia- to a rendere itineranti le fiere quando abbiamo cominciato a pensare che fare sistema all’estero sarebbe stato utile all’intera filiera”, sottolinea Botto Poala. E Shanghai ne è l’esempio: “Lì, i numeri erano in crescita, quindi abbiamo assecondato il mercato”. Lo stesso discorso vale per new York: “nel momento in cui l’America è tornata interessante, fare sistema ha aiutato a riaccendere i riflettori sul tessile italiano”. Le pre collezioni “hanno creato appetito”. Ora è tempo di verificare se il lavoro nella Grande Mela ha portato frutti concreti. nessun pensiero troppo negativo sulla Cina. “Sono fiducioso”, ha detto il presidente di Reda. “non ha risolto del tutto i suoi problemi, ma penso che il crollo cui abbiamo assitito sia fisiologico per un Paese cresciuto così tanto”. E ha concluso: “Sarà un 2016 positivo anche grazie agli Stati Uniti: vale di più la loro pur debole crescita, perché sono l’economia che un momento dell’ultima edizione di Milano unica. continua a trainare il mondo”. (t.p.)

72 pambianco magazine 23 settembre 2015 Piquadro Pambianco Nr12 207x265 Zaino Camouflage.indd 1 03/08/15 10:51 ritratti

nEL PARCO DEL TICInO DAL 1938 Là dove nasce il denim Dal cotone grezzo alla tela jeans, Candiani ha creato un’oasi, fondata su innovazione e sostenibilità, che sfiora i 120 milioni. Ed è leader in Europa.

di Rossana Cuoccio to per tutti i top denim brand del mondo, Ticino. Con il passare del tempo, negli da J Brand ad Hudson, fino a 7 For All anni 70, l’azienda iniziò a concentrarsi Mankind, incluse griffe come Armani e esclusivamente sulla produzione del tes- Gucci, e marchi fashion che inseriscono suto denim. E a scommetterci in modo orse non tutti sanno che l’a- capi in jeans nelle loro collezioni. Una convinto, mettendo in atto una serie con- zienda produttrice di denim realtà tessile glocal, sotto alcuni punti di tinua di investimenti per innovare la qua- più grande d’Europa, e anche vista ancora artigianale, ma di proporzioni lità della produzione: ogni singolo reparto, tra le più sostenibili al mondo, industriali, che oggi fattura intorno ai 115 infatti, è stato ampliato e migliorato attra- è italiana. Con una superficie milioni di fatturato. verso l’acquisto dei macchinari tecnologi- produttivaF di 85mila mq (divisa in due Tutto iniziò quando nel 1938 Luigi camente più avanzati. stabilimenti), 650 operai (che lavorano Candiani fondò una piccola azienda di Ma la svolta, come ricordano con orgo- 24 ore su 24, 6 giorni su 7) e una produ- tessuti destinati alla produzione di abiti glio in azienda, è arrivata nel 2004 con zione annuale di 25 milioni di metri di da lavoro a pochi chilometri da Milano, l’inaugurazione del Malvaglio Plant, un tessuto (e 70mila kg di filati al giorno), a Robecchetto con Induno, immersa nel nuovo impianto industriale realizzato a Candiani Denim è un punto di riferimen- verde e nella tranquillità del Parco del pochi chilometri di distanza dalla sede

74 pambianco magazine 23 settembre 2015 ritratti

A sinistra un momento della fase di filatura all’interno dello stabilimento e sopra l’headquarter dell’azienda.

In apertura un particolare della tessitura. storica. Un altro momento cruciale c’è maniera’ cui si aggiungono 232 telai di stato due anni fa quando è stata cambiata ultima generazione, segue l’ultimo step, il la ragione sociale dell’azienda, da Tessitura finissaggio che comprende tutti i tratta- di Robecchetto Candiani al più incisivo menti per migliorare le caratteristiche del Candiani Denim, quasi a non voler lascia- prodotto il cui 85% è rappresentato da re alcun dubbio sul fatto che l’eccellenza tessuto elasticizzato. del jeans nasca tra le mura di questa pic- Oggi Candiani Denim, la cui guida è affi- cola grande industria che trasforma quoti- data alla quarta generazione della fami- dianamente cotone grezzo in denim. glia Candiani nelle figure di Gianluigi “negli stabilimenti di Candiani – ha spie- (Presidente) e Alberto (figlio di Gianluigi, gato a Pambianco Magazine il direttore e global manager), esporta il 90% dei suoi marketing Simon Giuliani - avvengono prodotti, in particolare verso Usa (40%) consegne di cotone ogni giorno principal- ed Europa (50%), e per il 2015 prevede mente da Africa, Turchia, Brasile, Grecia, una crescita del fatturato intorno al 10-15 Spagna, Usa ed Egitto. Ogni settimana per cento. si mischiano le provenienze, e si fanno I prossimi sforzi dell’azienda sono con- dei test, per ottenere il mix giusto che centrati principalmente sul mercato sta- rappresenta il nostro filato standard. Dal tunitense. Entro la fine del 2015, infatti, magazzino, il cotone passa poi alla filatura è prevista l’apertura di un Development e successivamente alla fase di tintura”. Ed Center presso gli uffici di Los Angeles. è qui che Candiani gioca le sue carte in L’obiettivo è trasferire in California parte termini di sostenibilità. La tintura indaco, della tradizione e della cultura Candiani. dicono dall’azienda, può seguire il meto- Il Center di Los Angeles sarà simile do tradizionale delle 7 vasche oppure i a quello della sede di Robecchetto con procedimenti più innovativi ‘N-Denim’ Induno, gestito dall’esperto tecnico di e ‘Indigo Juice’. Con la prima metodolo- lavanderia Alberto Rigo, dove si testano gia si tinge sotto azoto e ciò significa un gli sviluppi, si sperimentano i lavaggi e risparmio dei consumi d’acqua del 33% soprattutto si organizzano workshop per e di agenti chimici del 50%, mentre la clienti, marchi e stilisti. “Questo servizio seconda, grazie a una tintura superficiale - ha concluso Giuliani - vuole essere un del filo, permette di ridurre l’impatto dei aiuto pratico per i nostri clienti che, attra- lavaggi successivi, perfetto per lavorazioni verso informazioni, consigli e test, pos- delle tele con laser, ozono e ghiaccio. sono toccare con mano gli infiniti effetti Alla fase successiva, quella della tessitura, finali che si possono avere con i nostri che ha come protagonisti 36 telai ‘vecchia tessuti”.

23 settembre 2015 pambianco magazine 75 DDV_Pambianco_23Sett2015.indd 1 08/09/15 10:30 reportage

BUYER In CRESCITA DEL 14% a VicenzaOro in 20mila Ottima l’affluenza americana, ma partner principali si confermano i Paesi del Golfo. Primi segnali di risveglio dall’Italia. Accordi con Tarì e Federpreziosi.

di Paola Cassola quanto riguarda gli operatori italiani, sono Israele e Turchia. Hong Kong, China e state registrate 11.548 presenze, interpre- Sud Est Asiatico hanno dimostrato un tate da Fiera di Vicenza come un possibile buon dinamismo, mentre i Paesi di lingua segnale di ripresa del mercato interno. russa confermano una congiuntura econo- i è chiusa mercoledì 9 set- In merito ai Paesi esteri di provenienza mica interna in contrazione. tembre l’edizione di dei buyer, si è registrata forte presenza In occasione della manifestazione sono VicenzaOro September. La dall’America del nord. Buona la presenza state annunciate diverse partnership stret- manifestazione dedicata al di operatori del Centro e Sud America, te da Fiera di Vicenza tra le quali quelle settore orafo-gioielliero inter- mentre la provenienza degli operatori con il Tarì, Centro Orafo di Marcianise Snazionale, organizzata da Fiera di Vicenza, della zona Ue ha evidenziato un anda- (Caserta), punto di aggregazione per il ha registrato un incremento del 14% di mento a velocità diverse (Germania sta- comparto in particolare nel Sud Italia, buyer rispetto al 2014, che hanno rag- bile, Francia e Spagna in crescita, Gran per il coordinamento del calendario delle giunto così le 20mila presenze. Bretagna in contrazione di presenze). rispettive Manifestazioni fieristiche con Di scena oltre 1.300 brand provenienti Il primo partner commerciale in questo l’obiettivo di supportare il gioiello italia- da tutti i distretti orafi italiani e da 30 settore del made in Italy sono Emirati no; con Federpreziosi Confcommercio Paesi esteri, collocati nei 9 padiglioni per Arabi Uniti e Paesi Gcc (Gulf coope- (Federazione nazionale delle Imprese una superficie netta di 29mila mq. Sono ration council), e hanno ulteriormente Orafe Gioielliere Argentiere Orologiaie) aumentati gli operatori stranieri, prove- rafforzato la loro presenza evidenziando – Imprese per l’Italia, collaborazione che nienti da 121 Paesi, che hanno rappresen- una crescita importante. Segno positi- tra gli altri aspetti potenzierà le attività di tato il 40% dei visitatori professionali. Per vo anche per la presenza di operatori di formazione professionale.

23 settembre 2015 pambianco magazine 77 reportage

Anello della collezione grand Tour di Comete gioielli

Nike della collezione Metamorphosis firmata Misis Collezione Eclisse di Diva gioielli

Anello Eden di Damiani in ceramica nera e oro rosa.

Bracciale della collezione Dedicami di grace96 Le tentazioni di Intrecci di luce per VICENZAORO Match Point di Salvini di Paola Cassola

In oro e diamanti sono le nuove Bracciali della collezione giotto proposte di Pasquale Bruni per di Roberto Demeglio la collezione giardini Segreti Arrow di Bronzallure è in bronzo bagnato in oro 18K

78 pambianco magazine 23 settembre 2015 Transform your bag! ipse diXit di Chiara Dainese

“Ci sono nostri marchi che hanno già una fortissima “Lady d è stata una vera penetrazione nei Paesi islamici, ma ci sono anche rivoLuzionaria, ha sempre stravoLto Le regoLe in cui investitori di quei Paesi che hanno puntato sui nostri non credeva. con madonna brand. I confini si allargano continuamente, non solo e Lady gaga c’è una vera quelli dei consumatori, anche quelli degli investitori”. amicizia. sono affascinata daLLe forti personaLità che Carlo Capasa, il nuovo presidente della Cnmi, parla delle potenzialità del mercato sanno esprimere La Loro islamico della moda che potrebbe generare 266 mld di dollari entro il 2019. individuaLità senza paura. La Stampa del 29 luglio daLLa torre deLLa poLitica butto griLLo e saLvini. tanto sanno nuotare”. intervista a donatella versace, “Sicuramente avremo delle ripercussioni. Quando c’è direttore creativo del gruppo. un’eccessiva escalation di benessere, significa che dietro Fonte: Il Fatto Quotidiano del 31 agosto si nasconde un virus che prima o poi si manifesta. Grazie a Dio tanti cinesi hanno già portato fuori i loro capitali e cinesi umanizzati stanno spendendo negli altri Paesi”. Brunello Cucinelli Stefano Ricci, stilista fiorentino, è stato uno dei primi a sbarcare in Cina con i suoi presidente e AD del negozi di alta moda made in Italy. gruppo B. Cucinelli Qn del 26 agosto “Conosco la Cina da trent’anni e seguito a pensare “Dopo la laurea non conoscevo nessuno, presi un che questo mondo rappresenta gettone e chiamai da una cabina la Accenture, il posto e rappresenterà per i prossimi che sognavo. Convinsi la receptionist a fissarmi un decenni una grande crescita culturale ed economica per tutta appuntamento con l’ufficio del personale. Mi assunsero l’umanità. Questo è il secolo della e quattro anni dopo ero già dirigente”. loro rinascita, come l’Ottocento lo è stato per l’Europa e il Novecento Marco Bizzarri, CEo di Gucci, racconta agli studenti della Bocconi le lezioni per l’America. La Cina sta lavorando imparate nel corso della sua carriera nel mondo del lusso. per governare questa crescita Corriere della Sera del 12 settembre esagerata e renderla sostenibile. Dal 2000 a oggi il Pil fatto 100 è salito a 630, solo lo scorso anno la loro Borsa ha più che raddoppiato. “La moda? Un circo a tre piste: al centro tigri, leoni e Non credo sia giusto parlare di domatori, a sinistra i giocolieri, sul lato opposto i trapezisti. rallentamento, direi piuttosto di Quando si è lavorato in questo campo non si ha più paura una crescita un po’ più umana”. di niente. Come vorranno vestirsi le donne tra un anno? E Fonte: La Repubblica del 2 settembre magari non c’è più un euro in giro, com’è successo”. cashmere La stilista Laura Biagiotti racconta la sua esperienza nella moda, lunga 50 anni. illuminante Corriere della Sera del 24 luglio Fabio Gatto direttore creativo e proprietario di Ballantyne “La moda mi ha sempre attratto: i vestiti, le scarpe, erano importanti per me come per tutti i ragazzini “Vedo il cashmere come una sorta di stella polare, un modo per del quartiere. La strada resterà sempre l’ispirazione ricordare a noi e ai clienti finali principale perché riflette i tempi, e lo farà sempre”. chi siamo e da dove veniamo. Sto sviluppando un’ovatta in Pharrell Williams, rapper, parla del suo rapporto con la moda e della collezione Raw cashmere di peso 70/30 con for the oceans fatta in collaborazione con G-Star. la quale imbottire i capispalla. Corriere della Sera del 29 agosto Un nuovo modo di intendere il lusso, che unisce qualità, unicità e performance”. Fonte: Moda 24 del 31 agosto

80 pambianco magazine 23 settembre 2015 VOI CREATE IL FASHION, NOI TROVIAMO IL DISTRICT.

VRPOINT È PIÙ CHE UN’AGENZIA IMMOBILIARE: È UN BUSINESS PARTNER ESPERTO IN SOLUZIONI PER IL FASHION. Le più importanti realtà italiane e internazionali nel mondo della moda ci hanno già dato la loro fiducia, perché da più di dieci anni VRpoint Real Estate non si occupa solo di location commerciali, interme- diazioni immobiliari e cessioni aziendali, ma lavora in sinergia coi suoi clienti per far crescere il loro business. Venite a trovarci, saremo felici di diventare i vostri partner.

VRpoint via del Babuino 65 - 00186 - Roma tel. 06 69921009 - [email protected] REAL vrpoint.it ESTATE

L’ALTRA METÀ DEL TUO BUSINESS openings

Milano celebra Camicissima sbarca in Albania il retail low cost Camicissima ha inaugurato il primo negozio a Tirana, capitale dell’Albania, marchi low cost conquistano il cen- al primo piano del Tirana Est Gate, il tro di Milano: nei prossimi giorni una più importante mall della città. coincidenza di iniziative celebra il dina- Lo spazio si sviluppa su una Imismo dei marchi della moda accessibile. superficie complessiva di 60 metri Giovedì 10 settembre, Ovs presenta il rinnovo quadrati. del proprio flagship in Corso Buenos Aires 21 che si aggiunge a quelli di via Dante, via Torino e Corso Garibaldi. Contemporaneamente, Chiara Boni apre in via Torino 23, il brand Pimkie, appar- a Milano tenente alla dinastia francese dei Mulliez (che Il suo primo monomarca sarà a controlla anche Auchan, Decathlon, Pizza Milano, in via Sant’Andrea 8. La Pai), festeggia la riapertura del punto vendi- stilista fiorentina Chiara Boni ha infatti ta caratterizzato dal nuovo concept, già speri- scelto il Quadrilatero della moda per mentato nello store parigino in Rue de Rivoli. aprire il suo primo spazio che ospiterà Qualche giorno più tardi, il 23 settembre, gior- Duomo, inaugurato prima dell’estate, per il le linee Collection Rtw e Couture. nata inaugurale della Milano Fashion Week, il lancio della nuova campagna adv autunno/ marchio spagnolo Mango ospita la top model inverno 2015-16; ci sarà anche la ex-modella inglese Kate Moss all’interno del mega store di Cara Delevingne anche lei volto del brand e Corso Vittorio Emanuele a pochi passi da Piazza disponibile per i flash dei fotografi.

Maryling, opening in Miu Miu, boutique piazza Gae Aulenti al Gum di Mosca

Miu Miu continua la sua espansione Bottega Veneta arriva in Russia con il quarto punto vendita a Francoforte nella capitale, all’interno degli storici Bottega Veneta ha inaugurato la grandi magazzini Gum di Mosca sua prima boutique a Francoforte. Il situati sul lato orientale della Piazza negozio è al civico 5 di Goetheplatz, Rossa. all’interno del centro commerciale Lo spazio, disegnato dall’architetto One Goethe Plaza. Roberto Baciocchi, si estende su una superficie di oltre 160 metri quadrati ed è dedicato alle collezioni di abbigliamento, pelletteria e calzature.

Il brand italiano di ready to wear femminile Maryling sbarca in piazza Gae Aulenti 1, a Milano, con uno spazio polifunzionale, in cui le collezioni di abbigliamento accolgono, a rotazione, opere e mostre a cura della galleria d’arte contemporanea Abc-Arte di Genova. Kiabi, primo store La superficie di 350 mq è articolata in tre a Reggio Emilia aree che integrano il concetto di boutique monomarca, quello di galleria d’arte e di life- Kiabi, leader francese del fast fashion, style. Lo store comprende, infatti, anche un ha inaugurato il suo primo negozio a cafè e un dehor esterno. Reggio Emilia (di 1.700 mq) presso In Italia, Maryling è già presente a Milano il centro commerciale L’Ariosto. Il con una boutique in via Manzoni, dedicata marchio possiede 22 punti vendita solo all’abbigliamento. in Italia.

82 pambianco magazine 23 settembre 2015 openings

Focus sull’India Pandora punta Vetrine su Milano per Gas per Fragonard su Porta Nuova Fragonard, il marchio francese di profumi e prodotti cosmetici, ha I jeans di Gas si sviluppano in India con l’a- aperto il primo negozio fuori dalla pertura del secondo flagship store del Paese Francia a Milano, nel quartiere di dopo quello inaugurato a Mumbai. Situato Brera. Il nuovo punto vendita, in all’interno dell’AVK mall di New Delhi, il via Solferino 2, è stato progettato nuovo store presenta due vetrine. Anche gra- dall’architetto François Muracciole. I zie a un master franchisee agreement siglato prodotti Fragonard sono creati nelle nel 2013 con Reliance Brands Ltd, l’India fabbriche di Grasse e di Eze-Village. diventerà il terzo mercato del brand. Gas è stato protagonista di una triplice sfilata che si è tenuta contemporaneamente in tre città indiane per il lancio della prima moto Honda totalmente made in India. Pandora continua la sua espansione in Italia e sceglie l’area di Porta Nuova per l’apertura di un nuovo store situato in piazza Gae Aulenti. Il brand di gioielli ha deciso di celebrare questo opening con un charm con incisa la scritta “I love Milano”. Ulteriore omaggio alla Issey Miyake capitale della moda è un’installazione a inaugura ad Anversa forma di cuore, situata all’interno dello Issey Miyake apre un nuovo store nel store, che presenta un grande specchio centro storico di Anversa, al 13-17 di decorato con la nuova skyline della Eiermarkt. Sito in un edificio classico città. del sedicesimo secolo “Den Cleynen en den Grooten Biecorff” il negozio Frankie Morello spinge sulla Cina occupa una superficie di 300 mq. e apre a Shanghai Frankie Morello ha aperto il primo nego- Kong. Con i quindici monomarca in Cina zio a Shanghai, presso il Citic Plaza Mall. per il 2015 e le aperture a marzo del 2016 di Con lo stesso concept sono stati progettate altri due punti vendita, uno a Dalian e uno due boutique a Shenzen, due a Hangzou, Chonquing, la quota dei monomarca del due a Quindao, due a Changhzou, e poi a marchio in Cina arriva a diciassette. Wahan, Chang Sa, Chonquin, Yue Qing È prevista anche un’apertura a Soci, in City, Macao, e prossimamente a Hong Russia, per l’ autunno.

REAL ESTATE

L’ALTRA METÀ DEL TUO BUSINESS

23 settembre 2015 pambianco magazine 83 giro poltrone

Grimaldi Jonathan Saunders, nominato il CEO è CEO di Pucci Jonathan Saunders ha nominato il proprio CEO. Si tratta di Rupert ucci chiama Mauro Grimaldi nel ruolo di Maunsell ed è il primo AD della casa chief executive officer. A svelare la nomina è di moda britannica. Il manager vanta stato Wwd riportando che il manager avreb- un’esperienza in Mary Katranzou, Pbe iniziato il proprio lavoro alla griffe fiorentina a Avenue 32 e Temperley London. partire dal 14 settembre. Grimaldi, che arriva da Elie Saab, dove era a capo del marketing e delle vendite, riporterà a Pierre-Yves Roussel, presidente e CEO di Lvmh Fashion Group, cui Pucci fa Presidente ‘Global sport’ capo. Il marchio era rimasto senza amministratore per Under Armour delegato da quando, nell’aprile dello scorso anno, Under Armour ha nominato Terdema Alessandra Carra aveva lasciato Pucci per poi pas- L. Ussery II “President Global Sports sare ad Agnona, dando il testimone di CEO ad Categories”. il manager è stato CEO interim a Laudomia Pucci, che rimarrà membro della squadra Nba Dallas Mavericks del consiglio di amministrazione e image director. negli ultimi 18 anni e prima ancora ha Grimaldi prima di entrare in Elie Saab nel lavorato in Nike. 2013, ha lavorato per altri brand del lusso come Salvatore Ferragamo, Valentino e Dolce&Gabbana. Il manager completa la nuova squadra di Pucci che, lo scorso marzo, ha arruola- to Massimo Giorgetti come creative director. Mauro grimaldi

Un ex Burberry per Tesla Spinelli guida lo stile Terdema L. ussery II Nord America di Tamara Mellon Sarà italiano il nuovo chief design Tecnica, Antonio Dus officer Tamara Mellon. Il brand ha è l’AD nominato Tania Spinelli a capo dello Antonio Dus, che ha lasciato Vibram, stile, con il compito di supervisionare è il nuovo AD di Tecnica. Dus prende la linea footwear del marchio. La il posto di Alberto Zanatta che creativa, in precedenza, ha lavorato dovrebbe diventare presidente. come design director di Tommy Hilfiger Collection ed è stata designer per il lancio della prima collezione di calzature di Diane von Furstenberger. Nel 2005 ha lanciato la linea di scarpe Tania Spinelli che da questo momento ganesh Srivats verrà assorbita all’interno del brand Tamara Mellon. Ganesh Srivats, ex executive di Burberry, passa in Tesla per occuparsi delle vendite in Antonio Dus Nord America. Il produttore di auto elettriche guidato da Elon Musk punta così a premere l’accelerato- Luxottica arruola re sulle attività retail, parte integrante dei suoi Volpetti piani di crescita. Responsabile delle attività Stefano Volpetti è stato nominato retail di Burberry in America, Srivats passa chief marketing officer di Luxottica così dal settore moda a quello delle quat- al posto di Fabio D’Angelantonio. tro ruote, ma sempre di lusso si tratta. Tesla Volpetti ha trascorso praticamente infatti si posiziona nel segmento di fascia alta tutta la sua carriera lavorativa in in cui ci sono anche Porsche, Mercedes-Benz Procter and Gamble. e Bmw. Tania Spinelli

84 pambianco magazine 23 settembre 2015 207x265_Pambianco_DEHA_Canalis_Poesia.indd 1 11/09/15 17:58 comunicazione

Nadal testimonial Ymre Stiekema musa di Pronovias per Tommy Hilfiger Pronovias, brand che opera nel settore wedding, presenta la nuova arà Rafael Nadal il testimonial a livello campagna 2016 delle collezioni globale di Tommy Hilfiger. Il gruppo, Atelier Pronovias e Pronovias. La controllato da Pvh Corp, ha annunciato protagonista della campagna, i cui Sche, a partire da questo autunno, il pluripre- scatti sono a cura di Carles Alsina, è miato tennista sarà il protagonista delle cam- la modella danese Ymre Stiekema. pagne delle linee Tommy Hilfiger Underwear e Tommy Hilfiger Tailored. La collaborazione include anche il lancio di TH Bold, Miss Sixty chiama profumo di Nadal per Tommy Hilfiger. A Vodianova per il rilancio ulteriore supporto della collaborazione, il Il ritorno di Miss Sixty sul tennista parteciperà a una serie di eventi palcoscenico della moda passa internazionali per il lancio delle collezioni. Il (anche) da una super top model, primo di questi si è svolto a New York, più Natalia Vodianova, chiamata dal precisamente nella cornice di Bryant Park, e brand per la campagna pubblicitaria ha visto Nadal sfidare alcuni personaggi della del prossimo autunno/inverno. moda (tra cui Chanel Iman e Noah Mills) durante un amichevole torneo di tennis. Rafael Nadal Neymar Jr è il volto Inverno di ghiaccio di Replay per Bosideng Un labirinto di ghiaccio, giochi di trasparenze e riflessi che mettono in risalto la nuova collezione invernale Bosideng. Dolce&Gabbana, l’adv Suggestiva e misteriosa, la campagna arriva dai social A/I 2015-16 del brand di outerwear Nuova campagna social per il make regala forti emozioni con una up di Dolce&Gabbana che ha come fotografia dal grande impatto protagonisti volti di donne normali visivo affidata a Yuma Migliaccio. che vengono affiancati ai prodotti Neymar Jr La campagna del brand è on air da cosmetici del brand. agosto e per l’intero secondo semestre Il fuoriclasse del Barcellona F.C. e capita- 2015, su impianti outdoor, nei punti no della nazionale brasiliana Neymar Jr è strategici delle grandi metropoli e in il nuovo testimonial di Replay, brand del particolare a Milano - che ospita Expo gruppo Fashion Box. La partnership vede il 2015. calciatore impegnato con l’azienda fino ad agosto 2018. Inoltre lo sportivo svilupperà una collezione che si chiamerà “NJR”.

Morellato, autunno A Pigalle Paris di “Gioia” il premio Andam È vera “Gioia”, come il nome della nuovis- Ad aggiudicarsi l’Andam fashion sima collezione di “gioielli da vivere” di award è Pigalle Paris, brand del Morellato, per la modella spagnola Laura designer Stephane Ashpool scelto tra Sanchez che interpreta i nuovi preziosi per una rosa di nomi dalla giuria, tra cui l’A/I 0215-16 del marchio. era presente anche Bruno Pavlovsky, Regista e fotografo della campagna è Olaf numero uno della divisione moda di Wipperfürth. Chanel.

86 pambianco magazine 23 settembre 2015 C

CMY

K eY: come vincere all’estero

di Letizia Redaelli

uando si parla di internazionalizzazione, niente va lasciato al caso. È una strategia che può essere tanto vantaggiosa quanto un’arma a doppio taglio: se da una parte può rappresentare un motore per la crescita di un’azienda, dall’altra,Q se non viene attentamente valutato l’approccio, può essere un buco nell’acqua. Prima di internazionalizzare occorre studiare i mercati, i gusti e la cultura dei differenti popoli, soprattutto se si è un’azienda di medie o piccole dimensioni. È ciò su cui mette l’accento Andrea Bas- sanino, Partner Advisory Services - Strategy Leader Mediterranean Re- gion di EY (Ernst&Young): “Nel mondo fashion & luxury ci sono aziende di dimensioni diverse: i grandi gruppi e le realtà molto strutturate, ma si parla spesso anche di aziende molto più piccole per cui il processo di internazionalizzazione può essere una strategia senza una seconda possibilità. In entrambi i casi, tuttavia, crediamo che il continuo moni- toraggio dei mercati e l’attento studio delle opzioni migliori siano alla base per ottenere dei buoni risultati sull’estero. Le dinamiche e i Paesi sono in continua mutazione, sia dal punto di vista macroeconomico sia dal punto di vista dello specifico settore”. È importante sottolineare anche i concetti di where to play e how to play, ossia il dove e il come entrare in un nuovo mercato. Vero è che, in alcuni casi, i maggiori successi si sono verificati per la capacità delle aziende di cogliere delle opportunità, ma, in linea generale, non si può strutturare un progetto di internazionalizzazione basandosi solo su un concetto by opportunity: “Attraverso uno studio realizzato con SDA Bocconi, “L’internazionalizzazione dell’eccellenza italiana” – continua Bassanino – abbiamo visto come le imprese, tra cui anche quelle del La dimensione e l’importanza del business sono fondamentali per va- settore fashion & luxury, puntino a comprendere esattamente le dina- lutare l’approccio di internazionalizzazione. Se si parla di un’azienda miche dei mercati in cui vogliono inserirsi. Non solo: alla base c’è anche strutturata ci sono dei mercati in cui essere presenti diventa impre- il capire in quali Paesi le caratteristiche di un brand possano adattar- scindibile e il proprio ingresso assume anche una valenza competitiva. si e rendere al meglio. Valutando i punti di forza di ciascuna azienda Mentre, se si tratta di aziende medie o piccole, che possiedono risorse appare chiaro quanto adottare lo stesso approccio per casi differenti più limitate, non esiste un unico mercato adatto a tutti: si possono tro- non funzioni. Occorre mettere in atto una strategia ad hoc, studiata vare delle opportunità interessanti e fare centro anche in un mercato per ogni singola impresa”. che ha un tasso di crescita più basso.

88 pambianco magazine 23 settembre 2015 in collaborazione con

italiano con un posizionamento medio che sceglie di entrare in Cina potrebbe riposizionarsi a un livello superiore. Questo perché a livello geografico e culturale, può cambiare la percezione sulla qualità e sul vissuto del brand. La possibilità di andare a customizzare la value proposition per il mercato di destinazione coincide con una gestione del brand più flessibile. Nel medio-lungo periodo, più un’azienda si struttura più tenderà ad avere un unico approccio ma una politica di branding più elastica può aiutare a massimizzare temporalmente il valore”. Da sinistra: Andrea Fermo restando che, per ogni azienda, deve essere studiata una Bassanino, Partner EY specifica strategia di internazionalizzazione che tenga conto delle Advisory Services - Strategy peculiarità del mercato e dei modelli di business, un buon modo per Leader Mediterranean entrare in un nuovo mercato può essere l’avere un approccio più di- Region. La sede di Milano e gli uffici di EY. retto. Questo elemento emerge dalla ricerca di EY - Bocconi citata in precedenza, grazie anche alle interviste curate da Andrea Sozzi, Se- nior Manager di EY. “Ad esempio il successo nell’export di una società di abbigliamento tra le intervistate – aggiunge Bassanino - è stato ottenuto direttizzando l’approach. Questa realtà ha tagliato completamente gli intermediari, trovando come elemento di differenziazione la capacità di tuffarsi nel mercato in cui desiderava entrare e studian- dolo nel dettaglio. Grazie alla ricerca sul campo ha potuto comprendere il gusto della popolazione e, quindi, è riuscita a trovare la chiave per entrare con successo. Chiaro è che questa non è una soluzione L’internazionalizzazione può rappresentare anche l’opportunità di gio- universale, ciò che vale per un’azienda non vale per un’altra. Esiste, care partite diverse. Continua Bassanino: “Non è inusuale che alcuni tuttavia, un denominatore comune: il coraggio di osare. Le società brand abbiano un posizionamento leggermente diverso in mercati che hanno registrato una performance eccezionale sull’estero sono geografici differenti. Nella fascia media, non è detto che un’azienda quelle che hanno investito nella comprensione, anticipando i tempi vada a replicare il posizionamento e la percezione che ha sul mercato e passando all’azione anziché aspettare”. domestico. In alcuni casi può essere più conveniente, vuoi per l’ingres- Nella moda spesso ci si affida all’intuizione dei creativi, ma, per quan- so iniziale vuoi per un’affermazione più rapida, ma spesso le imprese to riguarda l’internazionalizzazione, ciò che conta davvero è avere me- scelgono di cambiare lievemente l’approccio. Ad esempio, un brand todo: un lungo processo di analisi, conoscenza, studio e business plan.

23 settembre 2015 pambianco magazine 89 show-room: corso venezia 35, 20121 milano +39 334-1131467 Issue 201 n° 528 del 25/10/2011 di Milano n° 528 del tribunale Registrazione

“Looking for”, installazione temporanea pensata dall’artista milanese Edoardo Tresoldi per il Roskilde festival (Danimarca) - 2015 (Ph. Fabiano Caputo).

93 Diario di bordo 104 Tendenze: Feminisation 2016

95 Alaïa, talento fuori calendario 108 Upcoming Brands

101 Fenomeni. Gli scatti di Ton 112 Beauty Notes MAG_Pambianco_28Aug2015.qxp_Layout 1 8/28/15 5:08 PM Page 1

MCARTHURGLEN NOVENTA DI PIAVE PHASE IV

A new phase for one of Europe’s most exciting designer outlets. For leasing, contact Patrizia Pinato at [email protected] or +39 02 888 36864. MCARTHURGLENGROUP.COM mood|23.09.2015 cliccare sulpulsante NOW. BUY ma l’happyblogger), end ha trovato nuove trame che cisiaugura portino a onnipresentiI protagonisti storia della degli sono rimasti stessi (aeccezione gli Snapchat. Facebook,video dirette gallery streaming, a tweet, tra like feedback ecommentidi (fonte Business ofFashion spazio largo poi, ). E, autunno-invernorelativecollezioni alle 2015-16 hanno raccolto 140milioni le settimane utenti sfilate pubblicate le di immagini dagli scorsa della stagione Instagram, amato network più crew,Secondo ilsocial fashion dalla durante magro). (possibilmente uno yogurt bero avuto valore per diverse settimane si ritrovano ad avere ilciclo vitale di in Immagini favore adesso omai più. condivisione della immediata: cheavreb un intreccio diverso. L’esclusività passerelle delle ha deliberatamente abdicato La favola ancora (valida seguendo fino a unasviluppadi decinaanni fa) si oggi dando vita all’ambito happy end. tique per appropriarsi dell’oggetto desiderato, sichiudeva ilcerchio magico testate settore. di la lettrice, Se incuriosita da quanto appreso, sirecava in bou attraversomigliori sei mesidopo, pubblicati fotografici dalle servizi suggestivi verso brevi recensioni presenti e,circa suiquotidiani carta seguente di ilgiorno ad ospitare completi eabiti non sartoriali era da sera, dato sapere se non attra inmade mocassini in giovani Italy.e baldi tra lelocation Cosaaccadeva, atte che ruotava intorno su alunghetacco 12 passerelle fanciulle popolateda esili Quattro volte all’anno, personaggi sciame di prendeva allo ilregno vita grazie stilisti,delle, giornalisti, buyer, e qualche infiltrato fotografi amici). di (amico C’era una volta un incantato regno chiamato Fashion Week, popolatoda mo Social econtenti di Marco Caruccio - - - - Diario di bordoDiario 93 0% FARM 10 E D

GENUINE

R M

H F E O

R mood|23.09.2015 rimando di spunti creativi che superano lebarriere del tempo.abiti eterni come sculture. Una capitolina mostra celebra il talento di Azzedine analizzando Alaïa, il rapporto arte tra emoda in un Da sempre rifiuta ogni schema predefinito, moscabianca del fashion world, restio aqualsiasi compromesso. talento fuori calendario del padre segue un corso di scultura del padre segue uncorso discultura sue scelte sin dagli esordi: all’insaputa couturier tunisino contraddistingue le Azzedine Alaïa.Lacaparbietà del save the date imposti dalsistema: ostinatamente aevitare ilvortice di sottrarsi. Solounostilista continua di scadenze impellenti cui è impossibile fashion system lamentano ilsusseguirsi l’isteria. Iprofessionisti coinvolti nel D il mondo della moda sfiorano il mondodella modasfiorano che dasempre caratterizzano a alcuni anniiritmi frenetici Marco Caruccio di Marco struttura degli indumenti perfettamente degli indumenti perfettamente struttura costante attenzione dedicata alla alla di Alaïainiziaadelinearsi grazie nel 1963sulla Rive Gauche. L’universo Laroche primadimettersi inproprio proprie capacità presso l’atelier Guy anni, vola aParigi. Ilgiovane affina le riviste dimodanel 1957,adiciassette Christian Diorvisti sulle numerose e modelli diCristobal Balenciaga Innamoratosi dei una piccola sartoria. Tunisi primadidiventare assistente in di presso l’Accademia diBelle Arti pEoplE 95 pEoplE 96 Nel 1986 bussa alla sua porta una una Nel 1986bussaallasuaporta dell’anno. miglior collezione e migliordesigner gli conferisce due Oscar de laMode: il ministero Francese per la Cultura si moltiplicano senza sosta. Nel 1984 dalle silhouette iper-sensuali e gliordini buyer d’oltreoceano restano incantati GoodmandiNew York, i Bergdorf store 1982 è ospite del department diluie nel settembre si accorgono bianco, cipria e bordeaux. Gliamericani Alaïa declinato nei colori feticcio nero, strategiche delineano ildnadello stile laser, effetti 3De l’utilizzo dicerniere diventano sempre piùstretch: tagli Marais.quartiere Itessuti utilizzati nel caratteristico dei suoiappartamenti presentata all’interno di prêt-à-porter eventi esaltanti. Nel 1980lancia lalinea all’avvicendarsi di del brandgrazie Gli anni80rappresentano l’esplosione couturier tunisino.del piccolo-grande arrivando inincognito nello showroom ordina cappotti, pantaloni, pullover Garbo assoluta diquegli anni:Greta diluiladiva la sensualità. Siaccorge da tagli e tessuti che ne enfatizzano femminile,aderenti alcorpo valorizzato contendono l’archivio del couturier, il Dal 1997le istituzioni museali si Julian Schnabel. sue creazioni intandem con le opere di della Moda di Firenze esponendo le allaBiennale anno incui partecipa appannandone lanotorietà finoal1996, della sorella minalasuavitalità, una battuta d’arresto. Lascomparsa dello stilista subisce anni 90lacarriera Improvvisamente, però, durante gli del marchio. “Bad girl”,mostrando fiera l’etichetta un suosoprabito nel videoclip della hit ammirazione per lostilista indossando Seymour. Jackson, come, guanti: Tina Turner creazioni che avvolgono ilorocorpi dalle elenco dicelebrities stregate senza età. Dopodilei, segue unfolto cantante sodalizio creativo con lacamaleontica stilista. Inquel periodo nasce anche il difiglia adottiva unasorta dello oggi egizie. ÈNaomiCampbell, ancora un abito fasciante inspirato alle mummie indossando inaugura lapropriacarriera inglese ancora sconosciuta che ragazzina Grace Jones eletta amusa Brigitte Nielsen, afferma la propria lapropria Madonna afferma profumo Alaïap profumo Borghese. Inalto, flaconedel A destra, unasala dellaGalleria Mondino. Jean foto Baptiste In apertura, Janet Stephanie Stephanie aris.

mood|23.09.2015 adv_Pambianco_settembre_UltraSuperDef.indd 2 10/09/2015 18:20:08 Baptiste Mondino. Demarchelier eJean p Da sinistra, foto pEoplE 98 atrick atrick

fashion week il couturier si ostina a fashion week ilcouturier siostina a convenzionali e avulso daqualsiasi Lontano dagli schemi commerciali dipieni e vuoti. continuo alternarsi che decorano ciascun modello inun riconoscibili per imotivi geometrici preferiscono manufatti diqualità subito per donne che alle it bagstagionali gruppo affianca borse inpelle prodotte dal abiti, nel 2000Alaïa Ai leggendari attraverso ipropricodici stilistici. umano analizzare l’anatomia del corpo lunga preferendo digran passeggera di saper trascendere qualsiasitendenza allacapacità dello stilista e Dafne” grazie diopere come superfici levigate “Apollo tempo, convivono perfettamente con le e Caravaggio . Capisenza Bernini gli abiti aicapolavori diGian edizione diAlta Roma, lamostra accosta fashion”.Inaugurata durante l’ultima of Sculpture. Azzedine Alaïainthe history Borghese diRoma ospita “Couture- Adesso, fino al25ottobre, laGalleria 70 abiti realizzati dal1979al2013. Galliera diParigi unaraccolta dioltre ben due personali (1997, 2001), ilPalais museo glidedica olandese Groninger p , accessori pensati rada, accessori pensati l orenzo orenzo l’ultimo». dei couturier, più grande forse perché saggista il silenzio confermando, citando il alimentare lapropriacreatività attraverso globale Alaïa continua invece ad ad alimentare ilfrastuono mediatico filmati suisocial network contribuendo colleghi condivide pensieri, immaginie dei suoi parte Mentre lamaggior per dal famosonasoMarie Salamagne semplicemente AlaïaParis e realizzata inassoluto battezzata prima fragranza gioco ancora unavolta proponendo la ha recentemente scelto dimettersi in A oltre trent’anni dall’esordio, ilmaestro disegno, taglio, cucito. alle azionipropedeutiche del mestiere: fashion designer saldamente legato ruolo di legittimando fieramente il al concetto di“direttore creativo” Alaïa haribadito lapropriaestraneità da tutto ilmondo. Più diunavolta parigina meta difashionista provenienti Rue de Moussy, accanto allaboutique clienti adoranti nei poliedrici spaziin calendario riunendo stampa,buyer e mostrare le proprie collezioni fuori Beauté , di essere «il , diessere «il Michel Cressole p . International restige

mood|23.09.2015

PaperBokkAdvert207x265_sunny_left.indd 1 02/04/2015 10:05 mood|23.09.2015 scatti dastrada contemporaneo. storia di unragazzo che scopre il suodestino premendo untasto del videoregistratore. che cattura glieccentrici outfitdi redattrici eitgirl. Tommy Ton machina èil dello deus ex streetstyle protagonista dietro l’obiettivo lefashion durante weekinternazionali. artefice di un’estetica fotografica panorama internazionale, portandolo portandolo panorama internazionale, reso tra i nomipiùinteressanti nel che, dallafine degli anni 2000,lohanno delle immagini in cui raccoglie unaparte inaugurato il sito web tommyton.com Il trentenne canadese harecentemente Ton street style contemporanea: Tommy dal massimoesponente dell’estetica Choo purdivantare unoscatto firmato la propriacollezione disandaliJimmy e it girlvenderebbe di fashionblogger (o colpa?) sua.Lostrabordante esercito alle modelle inpasserella è anche merito S . curiose fuori dalle sfilate rispetto curiose fuoridallesfilate rispetto abbagliano piùlafolladiinvitate e iflash fotografici e ormai Marco Caruccio di Marco digitale prima dilavorare con alcuni a frequentare dei corsi di fotografia quello per l’obiettivo, spingendolo per lamoda nasce inparallelo con TomGucci, uncerto Ford . L’interesse dell’allora direttore creativo intervento di tasto Rec, maascolta ipnotizzato un Tommy nonsilimita apremere il trasmesso daFashion Television, chiede di videoregistrare unprogramma gli a tredici anni,lasorella maggiore guardando latelevisione. Quando, iniziata per caso fase della suacarriera, Condé Nasthadato ilvia aunanuova La recente di chiusura del portale fashionista: style.com. a lavorare del per laBibbiavirtuale FENo MENI 101 FENo ilo Instagram a r g a t s n I @tommyton. o l fi o r p tratte dal immagini In alto einapertura, 102 MENI qualche nome altisonante della vecchia alsettore ancora vivente legato in distanti anniluce da quello snobismo struzzo, le fashionista diTommy sono marcato, e laBirkin di lezeppe-scultura naturalezza. Nonostante iltrucco con estrema e accessori ipergriffati da unevento all’altro indossando abiti delle foto appaionooccupate aspostarsi a sistemarsi ilrossetto; le protagoniste impegnate alcellulare,sigaretta, intente afumare una unarivista, ferme leggere In attesa allastazione dei taxi, sedute a spontanei. inatteggiamenti soggetti i di Schuman, preferisce ritrarre che, del fotografo adifferenza portfolio dopo scatto fino a caratterizzare il scatto su tacco 12viene immortalata di fashioneditor dagliabiti sgargianti attratto dalle invitate alle sfilate, laselva Il giovane canadese è immediatamente diTon.riferimento per lagenerazione precursore dello street style e punto di ideato daScott Schuman, The Sartorialist ilblog in quel periodo sista affermando Parigi durante le fashionweek. Proprio divolareoffre l’opportunità aLondrae gli Couture retailer online Vintage business, nel 2007laproprietaria del Con l’intento diespandere ilproprio altre scattate aipassanti instrada. di prodotto, iniziaadaffiancarne digitale afondare larivista amici loesortano degli anni 90,e l’incoraggiamento Renfrew. L’esplosione del web afine dopo, store Holt per ildepartment fashion designer canadesi e, subito Jak &Jilincui, alle immagini sieda infront row daChanel. nonsi Chissà gonfiabile. che un giorno e vacanze incompagnia diun pinguino amici, cene infamiglia, alberi diNatale condivide numerose foto diserate tra più ironici della vita privata. Tommy Ton spesso sugliaspetti sisofferma fotografo del che ilprofilo Instagram messaggi, di vita reale, capaci dicaptare e mandare Sarà perl’incessante ricerca diimmagini di paillettes. ricoperti in pelliccia, cappelli dacowboy, plateau borse incoccodrillo decorate daciondoli moda: indiversi scatti appaionosolo per focalizzarsi sull’estro creativo della sembrano essere unpretesto i corpi fashion week. Ultimamente, persino febbrili delle almeno durante igiorni obbiettivo lospirito del suotempo, 2.0 capace difiltrare attraverso ilsuo di Ton, diAndyWarhol unasorta l’attenzione dei media nei confronti italiana e accresce della giornalista nel 2012,testimonia lostatus dimusa Tommy met Anna”,allestita aToronto Dello Russo. Lamostra “When diVoguela editor at large Japan di spicco dell’establishment, inprimis focalizzarsi suilookdialcunipersonaggi ha saputo evolversi scegliendo di Negli ultimi annilostile del fotografo settore. eventi di sua presenza atutti imaggiori prima fila legittimando inseguito la Gabbana unposto in gliriservano tracciata nel 2009,quandoDolce& tra anonimato e celebrità puòessere Perguardia. Ton lalinea diconfine Anna Anna

mood|23.09.2015 MAKE CHANGE A SUCCESS LECTRA FASHION PLM

lectrafashionplm.lectra.com/it

PUB_PLM_IT_207x265.indd 1 17/07/2015 13:41 TENDENZE 104 e simbolizza lequattro ipostasi mode àla delle donne-protagoniste delle collezioni Resort 2016. volti dellaIside contemporanea. Ilritratto delladivinità celesteinneggia femminilità alla assoluta Fragile, morigerata, regale,seducente oprovocante. Sotto iriflettori dellaprossima stagione i calda tutti impeccabili gossip girl bon chic bon genre. bon chic bon girl gossip impeccabili Sono loro a reggere le sorti fashion: queste lesorti fashion: loroSono areggere ‘Silk stockingsdistrict’‘Silk americano ha fatto 1 ragazze perbene sanno di cheilsegreto ragazze nascere una splendida di generazione | RESORT 2016 feM L’Upper Side,ilfamoso East Bcbg stile ènelfiocco. 2 inisation

di NataliaChebunina 5 3 4 4 3 2 1 4

Diane Von Furstenberg Moschino Red Valentino Chanel Gucci

mood|23.09.2015 mood|23.09.2015 7 6 5 4 3 2 1

Chloé Chloé Francesco Scognamiglio Dsquared2 Maison Margiela The Row Sacai Versace sanno chelestriscedevono seguire leregoleiridediun ricordi deifashionvictim La prossimastagionehot promette dirimanerenei 1 Ma iveritrendsettergià arcobaleno primaverile. come lapiùstriped. Over the rainbOw 7

6 2 5 della moda. Il d’antan fascino moda. della celebra Imennoniti dettano inuovi canoni seduzione femminile.seduzione Il total black rimane sempre must nella listdella una tonacachediventa rigorosa, 3 un inaspettato strumento della L’effigiesobrio e senza tempo. TENDENZE Amish severa religione fashion. severa religione | RESORT 2016 4 105 nuovo in voga. prova cheloStudio 24 èdi dressmini sono la migliore corti. Equesti luccicanti abiti mai eccessivamente brio, strass elurex per degli con paillettes Metalli liquidi, glam. moda ammiratori della destinata gli adacceccare è Lapistadisco. da ballo Bling bling conilritmo queen Dancing TENDENZE 106 1 | RESORT 2016 2 7 6 5 4 3 2 1

Oscar DeLaRenta Marco DeVincenzo Emanuel Ungaro Temperley London Balmain David Koma Topshop Unique 3 6 4 gaufré. impalpabili coniltocco combinazione deivolant 2 in1:unasapiente le vereintenditricièla formula vincenteper romantiche. Tuttavia la birichine elepieghe stagione sonolebalze I maincompetitordella plissé ruche vs. 7 5

mood|23.09.2015 mood|23.09.2015 1 prossima estate. d’avant-garde perla ad abbellirebbeilook da maestrosonodestinati cuciture eipunticroce L’effetto oversized perle dell’estetica bespoke. e festeggiailsimbolo decorativismo opulento La modarinunciaal Mega stitch 2 3 7 4 7 6 5 4 3 2 1 5

Balenciaga Balenciaga Erdem N°21 Valentino Giambattista Valli Elie Saab Zuhair Murad Le zingarelle TENDENZE passionali gitane lasciano lasciano gitane passionali sgargiante caleidoscopio caleidoscopio sgargiante gusto folk, mantengono folk, gusto internazionali. mise Le rigorosamente floreali. Magnetiche, ardenti e sceniche, distinte dal salire sulle passerelle sulle salire lo spirito libero con le proprie tende per le fluide silhouettele fluide allungate euno | RESORT 2016 delle stampedelle 6 107 NUo 108 lontana daipolverosi salotti bon ton. vogliadi libertà la chesolo un viaggio sudue ruote puòdare. trasformare stucchi emosaici inapplicazioni preziose per abiti iper-femminili. (ri)scoperta la della pelliccia l’architettura di palazzi egallerie leproposte anima di giovani designer dell’arte amanti capaci di www.dimorabito.com eleganza efemminilità. iconografica delgiovanemixa perfettamente naturali comeconchiglie,foglie efiori. L’allure all’uncinetto eiricamitonosu tonodielementi pastello eazzurro.Numerose anchelelavorazioni corti congonnevoluminosecolorate dirosa spiccano l’organzadisetaeibroccatiperabiti ai capi.Tra ipreziositessutiscelti daMorabito che conferisconounatridimensionalitàinedita attraverso ricamieapplicazionidipiumesagomate nello storicoedificiovengonocatturatietrasferiti Gli elementiprincipalidellagalleriapresente settecentesco PalazzoPianettidiJesi. agli stucchidelledecorazionirococòpresentinel la collezioneprimavera/estate2016siispirano Altaroma eVogue Italia.Gliabitirealizzatiper di Who’s onNext,celebreconcorso ideatoda il suostiledurantelafinaledell’ultimaedizione affascinato dall’arteclassica,hasaputoimprimere Giuseppe DiMorabito,ventitreennecalabrese VI TA lENTI | WOMENSWEAR Upcoming “Femminilità retrò” MORABITO DI GIUSEPPE brands

Marco Caruccio di Marco

mood|23.09.2015 mood|23.09.2015 che mixaelementitradizionalieappealcontemporaneo.

ANTOINETTE ANTOINETTE autunno/inverno 2015-16presentandounacollezione in technicolor” De Magistris,fashiondesignerdelbranddipellicce Rivisitare unclassico,questalamissiondiAntonia Prodotti edistribuitidall’aziendacampanaFurpell, MIAHATAMI Antoinette Demacheesordisceconlastagione “Pellicce “Pellicce “Da Teheran DEMA DEMA con amore” i capi100%madeinItalynasconodalle durante ilpercorsodistudiall’Istituto

dall’esperienza comestylistaNew York. Lepelliccedilapin,visonee lana eseta;l’ibridoconferisceagli volpe vengonoaffiancateapelle, conoscenze appresedaAntonia

Marangoni diMilano,seguito outfit un’improntapiùvicina www.miahatami.com cui facapoMiahatami.Happy end. Frani, MsgmeAviù finoallasocietàSlowtrend numerose esperienzeprofessionali daPaola Moda conseguitaall’Università diBolognaa in CultureeTecniche delCostumeedella prima diessereapplicatisuicapi.Dallalaurea a fogliinteridipaillettestagliatieripiegati di maiolica;laricchezzadelletextureèresagrazie e soprabitirichiamanoilmixcromaticodeimosaici rilievo fissatialleparetiinterne.Giacche,camicie lavorazioni aynekariutilizzatepercrearespecchia architettoniche dipalazzistoricicaratterizzatidalle stampe, coloriericamilapassioneperleforme 1981 declinaattraversouncaleidoscopiodi da NarguessHatami.Ladesigneriranianaclasse collezione diMiahatami,branddisegnatoeideato L’amore perlaculturapersianapermeaprima la vivacepalettedicolori, spesso acontrasto.Alla come testimoniaanche alle tendenzegiovanili come borseecinture per untotalfurlook. linea dicapispallasi affiancano anche alcuni accessori www.furpell.it www.lagangmotorcycle.com (Bikkembergs). Buonviaggiowildboys. Christian Paggiarin(Belstaff)eSimoneMantura della moda:GianMariaMontacchini(Guru), marchio emilianovantanocurriculumnelmondo Vertigo Tour degliU2.Ancheglialtrifondatoridel nonché curatoredellookdiBonoVox duranteil Dinardo, stylistdiVasco Rossi eKeithRichards l’immaginario californianoanni70caroaDavide richiamano borse dipelle bandane e t-shirt grafiche, spalmate, biker, felpe femminile. Leather anche all’universo della suacollezione riserva un’ampiaparte l’esordio aPittiUomo2015, Motorcycle che,nonostante il brandmadeinItalyLAGang dalla febbreperledueruote passione: lemoto.Nasce Quattro ragazzieuna NUo VI TA “Sognando laCalifornia” MOTORCYCLE LA GANG lENTI | WOM ENSWEAR 109 PAMBIANCO BEAUTY PROGETTO EDITORIALE INTEGRATO

MAGAZINE NEWSLETTER SITO SOCIAL VIDEO Sfoglia il primo Leggi ogni lunedì Naviga all’interno NETWORK Guarda i video numero di e mercoledì del sito beauty. Seguici su degli eventi e Pambianco Beauty all’interno di pambianconews. Facebook, Twitter, delle interviste ai e, dai prossimi PambiancoDaily com aggiornato Linkedin e top manager del numeri, consulta le news più quotidianamente Instagram settore l’archivio sulla importanti sui e interamente app e sulla settori della dedicato piattaforma Issuu cosmetica alla cosmetica

_ADV_AppBEAUTI_MAGAZINE.indd 65 15/09/15 12:23 mood|23.9.2015 paillettes con Costume National, minibag style Fausto p Dall’alto insenso orario:denim (collezioni A/I2015-16). Cavalli, total lookIssey Miyake p omikaki, clutch Just uglisi, stivaletto proposte diFausto firmati bag di luxury spiccanolecalzaturedall’attituderock esprimono illoromodod´essere”.Tra iprodotti pronti ariconosceresubitoicapichepiù padroni diunostilechesannointerpretare, “viaggiatori abituatiaspostarsisenzavaligia, all’interno delprestigiosoRomeCavalieriHotel, internazionale riempieanchelostorecapitolino Pescara. Dal2007un’affezionataclientela Cascella vieneapertodiecianniprimaa Cervo. Ilprimopuntovenditadellafamiglia nel 1967lungolafamosaPasseggiatadiPorto proprietario dell’omonimaboutiqueinaugurata strappato ericamato”,confidaDaniloCascella, della camiciainsetaconstrassaljeans a unchiodoborchiatoslimfit.Dall’eleganza lungo chicaquellocortoasimmetricoabbinato femminile autunno/inverno2015.“Dall’abito Niente mezzemisureperilguardaroba c ostume p , abiti dallo stile concettuale omikaki, abitidallostileconcettuale i contrapposti alle sensuali ssey Miyakecontrappostiallesensuali n abbinate a mini sparkling ational abbinateaminisparkling p uglisi eJust BUYER’S SElECTIo c avalli. (g.s.) www.cascella.org CASCELLA NS | WOMENSWEAR 111 di Anna Gilde

OVALE TRASFORMATO

ESTéE LAUDER. New Dimension è la nuova collezione interamente dedicata alla trasformazione, che aiuta a ridefinire l’aspetto dell’ovale del viso donando una nuova dimensione alla pelle. Composta da quattro prodotti, unisce skincare e make up. Protagonista è New Dimension Shape + Fill Expert Serum, un siero dalla potente formula concentrata, che già in due settimane rimodella, ridensifica e migliora il volume del viso, rafforzando la struttura cutanea e sostenendo l’azione delle proteine essenziali a dare tonicità ed elasticità alla pelle (30ml, € 90). Expert Liquid Tape è un fluido tensore da applicare prima del siero come trattamento di precisione, per un aspetto più disteso (15ml, € 70). Ai due prodotti skincare si abbinano due prodotti contouring per viso e occhi: Shape + Sculpt Face Kit, in due colori (€ 56), e Shape + Sculpt Eye Kit, una palette universale a tre tonalità (€ 42).

RADIOSA ROUTINE NUOVA GIOVINEZZA

VICHY. Neovadiol Complesso sostitutivo LANCASTER. Ha una texture fresca e confortevole e combina 365 Skin Repair Face Serum ingredienti attivi in una formula innovativa, in Applicato prima della quotidiana routine grado di contrastare gli effetti della menopausa di bellezza, mattina e sera, il siero sulla pelle, che diviene giorno dopo giorno più 365 Skin Repair aiuta a salvaguardare densa ed elastica, mentre rimodella i volumi, il DNA dai danni causati alla pelle ridefinisce i tratti e illumina l’incarnato, dallo stress ossidativo perchè mira alle ripristinando così l’energia della giovinezza. cause dell’invecchiamento cutaneo, (50ml, € 38) sia a livello biologico sia ambientale (la luce, principale fonte di ossidazione cutanea, lo stress, l’inquinamento, la mancanza di riposo). La sua formula ripara, protegge e preserva l’aspetto giovanile della pelle agendo a livello epigenetico, cioè ricordando alle cellule il loro comportamento da giovani, consentendo così ai geni essenziali della giovinezza della pelle di esprimersi 23.09.2015 correttamente. (30ml, €65. 50ml, €90) | mood

112 BEAUTY SENSUALE FRESchEZZA

TOM FORD. Venetian Bergamot Della collezione Private Blend, Venetian Bergamot interpreta in una prospettiva nuova e singolare il bergamotto calabrese, principe degli agrumi, che viene trasportato dallo stilista dal sud dell’Italia all’incantevole Venezia. Alla freschezza ed eleganza tipiche del bergamotto si unisce così la sensualità intrigante della città dei canali e dei grandi palazzi, famosa confluenza dei mercati di fiori, legni preziosi e spezie. In apertura il bergamotto si espande in note sensuali e speziate, con un cuore floreale di ylang ylang, magnolia, gardenia e note di fondo boisé di resine e legni, che donano calore alla fragranza. (50ml, €193. 100ml, €289. 250ml, €458)

CHIAROSCURO

COLLISTAR. Fard + Sculpting Per un trucco che “c’è ma non si vede”, si parte dal viso per scolpire l’ovale. Fard + Sculpting racchiude, in un unico prodotto, il necessario per un make up completo. Per scolpire, il colore scuro va applicato con una spugnetta in lattice sotto gli zigomi, ai lati del naso e sul contorno del viso, mentre il colore chiaro è per illuminare ed evidenziare le gote, il centro del naso e della fronte e la palpebra fissa. Come effetto finale per colorare gli zigomi, si applica un tocco di fard con pennello, miscelando i due colori secondo l’intensità più adatta all’incarnato. (€ 28,50)

ISPIRAZIONE NATURA

CHANEL. Collection Les Automnales, Entrelacs Ispirata alle tonalità naturali caratteristiche dei paesaggi e della natura autunnale, Entrelacs è una palette in edizione limitata, composta da 5 ombretti, scolpiti con un motivo che ricorda le vetrate cistercensi che ispirarono a Mademoiselle Chanel il motivo della doppia C. Beige dorato, beige velluto, bronzo dorato, marrone e beige si posso utilizzare sole o miscelate, per creare infiniti accordi, opachi o satinati, per

23.09.2015 sottolineare, scolpire e illuminare lo sguardo. (€ 57) | mood

113 BEAUTY

RAFFINATA E RIbELLE

MIU MIU Eau de Parfum Racchiusa in un flacone giocoso di vetro opaco azzurro, Miu Miu Eau de Parfum è la prima fragranza del brand, ispirata ad una donna femminile, spensierata, libera e mai scontata. Fresca e naturale, abbina fiori e terra, partendo da note floreali di mughetto, gelsomino e assoluta di rosa, con note verdi sintetiche, che si contrappongono ad un sottofondo che richiama le sfumature della terra: legno e pepe Akigalawood, un estratto di Patchouli. (30ml, € 55. 50ml, € 80. 100ml, € 110)

SU MISURA

DEBORAH MILANO. Dress Me Perfect Il nuovo fondotinta di Deborah è studiato per regalare un incarnato perfetto, con un risultato naturale, come un abito realizzato “su misura”. La texture fluida e leggera si fonde a contatto con la pelle uniformando, levigando e opacizzando, mentre la sua formula è studiata per permettere alla pelle di respirare. Garantisce coprenza media e lunga tenuta. (€ 14,99)

SKINcARE INTELLIGENTE

CLINIQUE. Smart In grado di adattarsi alle diverse esigenze che la pelle di ciascuno di noi ha contemporaneamente, la nuova linea di trattamento viso di Clinique è Smart, perché si attiva dove e quando necessario, offrendo un trattamento viso multitasking. Prevede una crema giorno, una crema notte, un contorno occhi ed un olio, oltre al siero già esistente. Smart SPF 15 Custom-Repair Moisturizer ripara, protegge, illumina e tonifica (15ml, € 72). Smart Night Custom-Repair Moisturizer combatte linee e rughe, disidratazione e tono disomogeneo e cadente, riparando quando la pelle è a riposo (50ml, € 76). Smart Custom-Repair Eye Treatment distende i segni di stanchezza, illumina e riduce le rughe sottili (15ml, €

53). Smart Treatment Oil è un olio leggero, ricco d’ingredienti anti 23.09.2015 invecchiamento che nutrono e riparano (30ml, € 41). Smart Siero

Riparatore ha una formula “intelligente”, in grado di riconoscere | mood i danni della pelle ed attivare gli ingredienti più appropriati per correggere e riparare (30ml, 86,5 € e 50ml, € 107)

114 BEAUTY

NUOVI GESTI

GIORGIO ARMANI. Sì Huile de Parfum Lascia una scia sensuale che dura tutto il giorno il nuovo olio profumato dell’iconica fragranza Sì di Giorgio Armani, grazie alla sua eccezionale concentrazione. Si applica con il contagocce nei punti pulsanti: dietro le orecchie, sulla nuca, nell’incavo del collo, sul petto, all’interno del gomito, sui polsi, nella zona lombare o dietro le ginocchia, richiamando la tradizione di un rituale antico, che rende omaggio alla femminilità, alla grazia e alla bellezza. La fragranza unisce cassis e legni, in un accordo finale di chypre moderno. Priva di alcool, non secca la pelle, anzi, gli oli vegetali (macadamia, mandorle dolci, argan e rosa canina) la mantengono morbida e profumata. (30ml, € 95)

NOTE PREZIOSE SUPER LEGGERO MICHAEL KORS. The Gold Fragrance Collection LANCÔME. Hypnôse Volume-à-Porter Riflette il glamour lussuoso dell’oro Mascara Avvolgente effetto Cashmere. la nuova collezione di fragranze di Da sempre sostenitore dell’importanza Michael Kors, ispirate al modello di dello sguardo, strumento di seduzione donna femminile e seducente tipico per eccellenza, il brand compie 80 del brand, in tre varianti diverse anni e crea un mascara leggerissimo a seconda dell’occasione, stato e confortevole, nero profondo ma d’animo e gusto personale: bianco, dall’effetto naturale. Questo grazie a rosa e oro puro (24k). White due innovazioni: lo spazzolino elastico Luminous Gold è un mix inebriante applicato ad uno stelo sottile, che di pero, gelsomino e ambra, permette un’applicazione omogenea, caratterizzato da una nota luminosa e la formula innovativa, che contiene ed esotica. 24K Brilliant Gold meno cere e lascia le ciglia morbide e risplende con note agrumate di leggere, oltre ad essere arricchita con arancio e mandarino, tocchi floreali estratto di Cellule Native di Rosa, che e una traccia legnosa. Rose Radiant rende nel tempo ciglia più resistenti e Gold ha un mix energizzante di folte. (€ 34,50) frutti, con note femminili floreali e muschiate. Karmen Pedaru 23.09.2015 è protagonista della campagna scattata da Mario Testino.

| mood (30ml, € 50, 50ml € 72, 100ml € 93)

115 Arper Showroom Steeve Collection Via Pantano 30 Design by Milano, Italy Jean Marie Massaud T +39 02 89093865 [email protected] www.arper.com Numeri, fatti e protagoNisti della casadesig e del desigN n

119 multibrand, il cliente è variegato

122 un cersaie formato piastrelle 2.0

126 camaleontiche di(grès)sioni Modulo, novità “maxi size” di Cp Parquet che sarà presentata a Cersaie che sarà presentata Modulo, novità “maxi size” di Cp Parquet

studi

Una ricerca Pambianco rivela che il fatturato multibrand 2014 dei principali 132 negozi di design ha in sostanza tenuto, registrando un +0,3% il cliente (totale) sul 2013. L’ebitda margin si attesta è variegato al 2,6 per cento.

di paola cassola

onsolidamento. Questa è la parola chiave che ha connotato i fatturati dei principali negozi multimarca italiani dell’arredamento rispetto al 2013. Anche l’ebitda in rapporto ai ricavi si mantiene sostanzialmente sui livelli dell’anno scorso: 2,6 per cento. Il settore, cdunque, sembra tenere considerando la difficile congiuntura economica. Il fatturato totale del campione preso in esame è di 424,07 milioni di euro, in lieve aumento, appunto, rispetto ai 422,84 milioni dello scorso anno. Sarà di aiuto, per l’anno in corso, il prosieguo del provvedimento Bonus Mobili a tutto il 2016 annunciato dal presidente del Consiglio Matteo renzi che aprirà a nuove misure a favore delle giovani coppie. Già nel 2014, “l’incentivo fiscale sull’acquisto di mobili - aveva dichiarato il presidente di FederlegnoArredo roberto Snaidero - è stato vitale per contenere le perdite sul mercato interno e salvare migliaia di posti di lavoro”. La ricerca Pambianco prende in considerazione 132 società di capitale operanti su tutto il territorio nazionale con negozi di piccole, medie e grandi dimensioni localizzati sia nelle grandi città sia nei piccoli centri. Di queste 132 aziende sono state selezionate le prime 50 che, da sole, fatturano circa 299 milioni di euro, pari al 70,5% del panel totale. Dal punto di vista dimensionale, emerge che solo un’azienda supera i 20 milioni di euro di ricavi. i primi 10 per fatturato esaminando i dati delle dieci principali aziende del settore per fatturato risulta che quattro hanno concluso l’esercizio fiscale con un decremento delle vendite. Per contro, sei hanno registrato un aumento del fatturato. Al vertice della classifica si posiziona per il terzo anno consecutivo il Gruppo Bergamin, operante in tutto il Veneto da molti anni con un fatturato di 25,4 milioni di euro (+2,5% sul 2013). Al secondo posto si trova Salvioni Arredamenti D’Interni che, nel 2014, ha raggiunto i 19,6 milioni di euro, in crescita del 2,9% sui 19,0 milioni del 2013. “Come molti altri settori – ha commentato Gianni Salvioni, titolare della Salvioni spa - anche quello della distribuzione del mobile sta attraversando una fase di concentrazione e riduzione Dall’alto, interno dello showroom Salvioni Arredamenti D’Interni a Inverigo (Co) in via Don C. Gnocchi n.1, esterno dello showroom dei punti vendita. Questo fenomeno è dovuto non soltanto di lentate S/S (MB) via Nazionale dei Giovi 256 ed esterno dello alla recente crisi, ma soprattutto a una sempre maggior showroom di Inverigo. design | 23.09.2015 design

119 studi

consapevolezza da parte del cliente, ormai molto L’andamento dei fattUrati esigente sia per quanto riguarda la varietà e il valore dell’offerta, sia nel pretendere un progetto di alta qualità Risultati in mln € delle top aziende del mobile-cucina per i propri interni. Da ciò consegue che le ragioni dei Fatturato Fatturato rank Prov. marchio ∆% risultati raggiunti da Salvioni Arredamenti D’Interni sono 2014 2013 essenzialmente due: da un lato una stretta sinergia 1 VE Bergamin 25,4 24,8 2,5 con i migliori brand del settore, con cui collaboriamo quotidianamente per soddisfare ogni esigenza del 2 CO Salvioni Arredamenti D’Interni 19,6 19,0 2,9 cliente finale, dall’altro l’abilità dei nostri architetti nel 3 MB Centro Arclinea e Interni 16,8 15,3 10,3 progettare ambienti sempre in linea con le ultime 4 AR Armonie & Design 15,6 16,1 -2,9 tendenze del mercato e con una clientela variegata”. Proseguendo nella classifica, sul terzo gradino del 5 BG Lazzarini 13,9 14,3 -3,0 podio si posiziona Centro Arclinea e Interni con ricavi 6 PC Centro Negri Arredamento 11,8 11,8 0 in crescita a 16,8 milioni dai 15,3 milioni di euro del 7 TV L’Ambiente 10,9 9,1 20,0 2013. Al quarto posto si trova Armonie & Design che ha registrato un lieve calo del fatturato da 16,1 milioni a 8 BS Ostilio Mobili 10,9 11,3 -3,2 15,6 milioni. Al quinto e sesto posto troviamo Lazzarini e 9 SO Pezzini 10,6 10,7 -1,4 Centro Negri Arredamento rispettivamente di Bergamo 10 MI Lops Arredi di Qualità 10,3 7,3 42,3 e di Piacenza, con un fatturato di 13,9 e 11,8 milioni di euro. Segue, al settimo posto, L’Ambiente che ha totale 145,8 139,7 +4,4% registrato una crescita dei ricavi da 9,1 a 10,9 milioni di euro. In ottava posizione si trova ostilio Mobili, con Fonte: PAMBIANCO Strategie di Impresa ricavi a quota 10,9 milioni di euro in calo dell’3,2 per cento. In nona posizione si colloca Pezzini, azienda di Sondrio che ha registrato un lieve decremento del fatturato (-1,4%) scendendo a quota 10,6 milioni. Chiude la classifica la new entry Lops Arredi di Qualità, che raggiunge un giro d’affari di 10,3 milioni in crescita del 42,3 per cento. top 5 per ebitda Per quanto riguarda la classifica per redditività, sul pri- top 5 per crescita mo gradino del podio si trova Novarredo con un ebitda Considerando i primi cinque per crescita percentuale margin del 10,8%. Seguono sul secondo e terzo gradi- del fatturato, al primo posto si trova Ghegin Interiors con no, Cardini - Home Design e Il Piccolo con rispettiva- una accelerazione del 56,7 per cento. Al secondo po- mente ebitda margin al 9,5% e 7,4 per cento. Al quarto sto si colloca il negozio Lops Arredi di Qualità (+42,3%). posto si posiziona C.I.A.T. spa con una reddività del 7%. Seguono Abitare Como, L’Ambiente e Spotti con incre- Chiude la classifica Gerosa Design con un ebitda del 6,6 menti rispettivamente del 42, 20 e 19,4 per cento. per cento.

i Leader Per crescita i Leader Per redditività

I top 5 multimarca per variazione % dei ricavi I top 5 multimarca per ebitda in rapporto ai ricavi

GHEGIN INTERIORS 56,7% NOVARREDO 10,8%

LOPS ARREDI DI QUALITA’ 42,3% CARDINI - HOME DESIGN 9,5%

ABITARE COMO 42,0% IL PICCOLO 7,4%

L’AMBIENTE 20,0% C.I.A.T. SPA 7,0%

SPOTTI 19,4% GEROSA DESIGN 6,6%

Fonte: Pambianco Strategie di Impresa Fonte: Pambianco Strategie di Impresa design | 23.09.2015 design

120 Purismo. Sensualità. Intelligenza. Scoprite il fascino dei sistemi cucina bulthaup visitando i nostri showroom, oppure il sito www.it.bulthaup.com/concessionari

Pam_Bulthaup_200214_533_207x265_IT.indd 1 26.03.15 12:52

scenari

un cersaie formato piastrelle 2.0

di andrea guolo

innovazioni tecniche e design sdoganano l’uso delle ceramiche industriali. dai pavimenti ‘salgono’ lungo le pareti e vengono utilizzate anche dai produttori di mobili e come rivestimento per esterni

l pavimento, oramai, costituisce “soltanto” una delle sue possibili applicazioni. La piastrella in ceramica, infatti, sta occupando superfici sempre più ampie e diversificate all’interno delle abitazioni. Viene appli- cata come materiale antibatterico e antimacchia nei top delle cucine; diventa elemento di design caratte- irizzante lungo le pareti; sostituisce marmi e superfici lignee nelle soluzioni per l’outdoor; fa il suo ingresso in spa, saune e hamman. Attraverso l’innovazione, che è stata la risposta naturale e necessaria all’ultima crisi da parte delle aziende (vedi box), per quest’antico materiale si spalancano auten- tiche praterie di sviluppo. “Le potenzialità di espansione del prodotto, a mio parere, sono ancora parzialmente inespres- se”, sostiene Davide Fortini, direttore marketing di Lea Ce- ramiche, società controllata da Panariagroup (293 milioni di euro il consolidato 2014, con previsioni di 330 milioni a fine anno). Cersaie, fiera di riferimento mondiale per il settore della ceramica, dell’arredo bagno e, dallo scorso anno, anche dei pavimenti e rivestimenti in materiali non ceramici, che si terrà a Bologna dal 28 settembre al 2 ottobre (835 espositori, di cui 315 provenienti dall’estero), è l’occasione per verificare quali nuovi scenari si apriranno per le aziende del made in Italy, sempre più concentrate nella ricerca di collaborazioni con aziende di arredamento e studi di architettura. Ambientazione da hotellerie per Digitalart by Ceramica Sant’Agostino design | 23.09.2015 design

123 scenari

strateGia di vaLore Missione (quasi) compiuta. A fine anno, il giro d’affari del comparto piastrelle in ceramica dovrebbe tornare oltre quota 5 miliardi di euro, sostenuto dalla crescita dell’export in area dol- laro e dai primi timidi segnali di recupero registrati nel mercato interno. Nel 2007, esercizio record, i ricavi toccarono quota 5,6 miliardi. In soli due anni, i produttori persero un miliardo di introiti, circa il 20% del loro fatturato complessivo, e dovettero ristrutturare. Da allora, i grandi gruppi della ceramica hanno ridotto il numero degli stabilimenti, che operano in prevalenza nel distretto di Sassuolo (Modena), puntando a massimizzare la capacità produttiva dell’esistente e determinando un parzia- le processo di uscita di forza lavoro. I risparmi realizzati con la riorganizzazione sono stati destinati a investimenti e innovazione di processo/prodotto. La qualità è ulteriormente aumentata e con essa il prezzo medio delle piastrelle italiane: dal 2001, massimo storico per quantità prodotte, il valore al metro qua- drato è cresciuto al ritmo del 2-3% annuo; dal 2007 a oggi la della distribuzione. “Pur essendo ancora fortemente produzione è scesa del 20%, da 500 a 400 milioni di metri qua- sbilanciati verso il retail tradizionale – evidenzia Fortini drati. La partita si gioca sul valore aggiunto del made in Italy, – sta aumentando la quota del contract, che incide per design e organizzazione/servizio, anche perché il differenziale oltre il 25% sul nostro giro d’affari, e delle collaborazioni di prezzo rispetto ai più agguerriti concorrenti (cinesi e vietna- con le aziende produttrici di arredamento, che valgono miti) si aggira oramai sul 30%. all’incirca il 10%”. La necessità di rinnovare i prodotti e l’ingresso nei nuovi ambiti comportano un’accelerazione in termini di design. Le imprese di ceramica hanno rafforzato gli uffici stile e in alcuni casi si sono affidate alle consulenze di creativi e archistar. È il caso di Ceramica Sant’Agostino, appartenente a un gruppo industriale che comprende Coem e Ceramica Fioranese, giunta al terzo anno di collaborazione con Philippe Starck per la collezione iNGresso NeL coNtract Flexible Architecture. “Abbiamo pensato: se dobbiamo La parola magica è: diversificazione. e non si tratta soltan- fare qualcosa non ideato da noi, tanto vale puntare su to di inserire le piastrelle in ceramica in punti della casa un colui che, per i nostri parametri, è il migliore in asso- tempo inimmaginabili. Le caratteristiche tecniche raggiun- luto”, spiega Filippo Manuzzi, amministratore delegato te dal prodotto, misurabili in termini di durata, resistenza e dell’azienda ferrarese che ha chiuso il 2014 con circa igiene, lo hanno reso una soluzione idonea per aeroporti, 50 milioni di euro, e quest’anno sta crescendo non solo contract residenziale e alberghiero, stabili industriali. Lea a doppia cifra nell’export, ma anche a una cifra nel mer- Ceramiche, prima realtà a investire nell’articolo a basso cato interno, che genera tuttora il 30% dei ricavi. “Inve- spessore, ha fornito il materiale con cui sono stati rivestiti i stimenti, tecnologia e design sono scelte obbligate per due nuovi edifici direzionali di Lamborghini auto a Sant’Aga- competere a livello internazionale – aggiunge Manuzzi ta Bolognese, oltre ad aver avviato collaborazioni con Lago – ma posso dire con certezza che il livello medio delle per l’arredo bagno, Calligaris per i tavoli da esterno e Fgb ceramiche italiane, per creatività e tensione all’innova- per l’ambito wellness. Di conseguenza, sono cambiati i pesi zione, è tale da permetterci di dormire sonni tranquilli”. design | 23.09.2015 design

124 spaLLe per iNvestimeNti forti Servono spalle larghe per operare nel mondo delle piastrelle. “Negli ultimi cinque anni abbiamo investito complessiva- mente quasi 200 milioni di euro”, racconta Stefano Torrenti, amministratore delegato di Florim, realtà da 329,5 milioni di ricavi nel 2014 con una marginalità misurata in ebitda di oltre 25% sul fatturato. Le dimensioni medie aziendali sono elevate per la necessità di affrontare gli ingenti costi di energia e impianti, con altiforni costantemente attivi per oltre 300 giorni l’anno e personale operante su tre turni. Inoltre, per ragioni che dipendono dal peso specifico dei prodotti e dall’incidenza dei costi di trasporto, vari gruppi hanno dovu- to aprire sedi produttive estere, a cominciare dagli Stati uniti. Gli investimenti effettuati, oltre il 10% del fatturato annuo (più del doppio rispetto alla media di settore), hanno permesso a Florim di ottenere risultati eccellenti. “Siamo oltre i livelli pre crisi – sottolinea Torrenti – e stiamo partendo con tanti nuovi progetti, tra cui un terzo flagship a New York, che arriva dopo Milano e Mosca, e un sito specifico, Florim4architects.com, il cui scopo è dare visibilità anche ai progettisti. Accanto al canale dei dealer, che per noi resta strategico, stiamo po- tenziando quello dei progetti, che ci ha permesso di entrare in interventi prestigiosi come l’allestimento del padiglione dell’Azerbaijan a expo 2015, facciate di hotel e complessi residenziali”. La necessità di investire si estende ai produttori di medie dimensioni come rondine Group, 80 milioni di fatturato e mar- ginalità a due cifre, che pianifica per il 2016 lo stanziamento di 8 milioni di euro per nuovi impianti. La crescita dell’azienda di rubiera (reggio emilia) è trainata dall’articolo di punta, Brick, che riproduce il mattone per interni ed esterni. A Cersaie, la cui importanza supera ormai il ristretto ambito della ceramica, esporranno aziende specializzate nella pavi- mentazione in legno, settore nel quale, più che le dimensioni, a contare sono design e partnership con rivenditori e professionisti. “In fiera – anticipa Gianni Miatello, direttore commerciale di Cp Parquet, 13 milioni di euro nel 2014 con previsioni di crescita a fine anno – presenteremo due nuovi progetti. Il primo, Sesto Senso, è una collezione di quadrotte e boise- rie nata in collaborazione con l’architetto Diego Perusko; il secondo, anticipato al Domotex di Hannover, è Modulo, un parquet dal formato maxi e in grado di creare spettacolari pavimenti a spina ungherese”. L’azienda di Crespano del Florim presenta la novità “I travertini di Rex”, grès porcellanato, Grappa (Treviso) mantiene un 70% di mercato italiano, con anche nel maxi formato 160x320, Brick, articolo di punta da interni ed esterni per Rondine Group e Collezione Dreaming by l’obiettivo di incrementare l’export e di allacciare rapporti con lea Ceramiche. i professionisti dell’interior design. design | 23.09.2015 design

125 tendenZe

camaleontiche di(grès)sioni

di paola cassola

nuovi trend del settore ceramico di scena a Cersaie questo autunno vedranno protagoniste le trasparenze e il camaleontismo. Tradotto in progettualità si tratta di piatti doccia a filo pavimento che assumono le caratteristiche della stanza che le ospita, anche effetto legno; cabine doccia trasparenti integrate nel contesto; trompe-l’oeil che incorporano sanitari di ispirazione ‘bio’ e veri e propri calori- feri-scultura. L’ispirazione proviene dalla natura, per materiali grezzi e fantasie floreali e animalier, con iun omaggio particolare alle tonalità del verde. design | 23.09.2015 design

126 1 - Wall&decò Proposta della collezione Wet System. Rivestimento impermeabilizzante per ambienti umidi quali bagni, docce e centri benessere, che unisce al valore decorativo, funzione primaria della carta da parati, proprietà tecniche di resistenza all’acqua e all’umidità.

2 - duka Prima S 2000 è una linea di prodotti della collezione Quadra (quindi con telaio), estensibili, reversibili e componibili, caratterizzati dall’uso del vetro temperato di sicurezza da 6 mm, in versione trasparente, stampato e con serigrafia centrale, e dell’alluminio top quality in silver opaco, lucido o bianco. 2

3 - tubes Per l’elevato contenuto di innovazione tecnologica e di design, il radiatore ‘Milano’ della collezione ‘Elements’ per il design Antonia Astori e Nicola De Ponti, 2006, figura tra le proposte pubblicate sull’ADI Design Index 2008. Inoltre, fa parte della collezione permanente del museo Die Neue Sammlung - The International Design Museum Munich.

4 3 4- porcelanosa Il rivestimento ceramico della parete Century White del brand spagnolo contribuisce al mood minimal dell’ambientazione.

5 - villeroy&boch Sono realizzati in ceramica opaca con speciale smaltatura antiscivolo, i piatti doccia Subway Infinity. I decori ViPrint, permettono di stampare con una tecnica particolare direttamente sul piatto doccia lo stesso motivo delle piastrelle Villeroy & Boch X-Plane – Crema e Antracite - e Lodge effetto legno, per un look omogeneo con il pavimento. 5 design | 23.09.2015 design

127 tendenZe

6 - ceramiche globo La palette Bagno di Colore, realizzata in collaborazione con CreativeLab+, è composta da 14 colori ceramici che moltiplicano composizioni e collezioni di design. Nuance leggere dai nomi evocativi rubati alla natura. Dalle sfumature più calde del cachemire, del castagno, del camoscio a gradazioni più fredde come l’agata, il rugiada, il perla, la malva fino al bianco opaco che si legano perfettamente con toni più decisi come il nero opaco e il verde petrolio.

7 - mosaico+ La collezione Concerto si caratterizza per le tessere in mosaico in vetro che riprendono il tema della vegetazione lussureggiante, coerente sfondo al tema dell’acqua. Rivestimento pensato per piscine e spa dallo smalto luminoso e dalle forme geometriche. 6

8 - sicis La collezione è composta da pannelli di mosaico ispirati al pittore giapponese Jakuchu e si rifà all’arte naturalistica, figurativa e decorativa orientale. I mosaici, ricchi di sfumature, richiamano un forte effetto pittorico. Particolare la scelta dei colori che rispecchia la tipica palette di tonalità della pittura giapponese. Ogni tessera, inoltre, viene tagliata e posata a mano dagli artisti dell’atelier di Ravenna. 7 8 9 - ceramiche sant’agostino La collezione Digitalart si appropria dei grafismi artistici dei tessuti e definisce un nuovo codice ornamentale della materia ceramica. La fonte ispirazionale è la Pixel Art degli anni Ottanta. Le nuove proposte rispecchiano la filosofia di “Materials for a living architecture”, il messaggio insito in tutte le collezioni del marchio.

9 design | 23.09.2015 design

128 HIGH ON LUXURY news GaGGini (proGressio): magis debutta a “Faremo crescere GiorGetti” Hong Kong E’ stato inaugurato lo scorso È stata completata lo scorso 5 agosto l’ac- 3 settembre il primo flagship quisizione del 100% del Gruppo Giorgetti, store Magis a Hong Kong. attivo nel settore dell’arredamento e design L’indirizzo è il 28 di Gough di alta gamma, da parte del fondo di pri- Street, Central. Tra i prodotti vate equity Progressio, guidato da Filippo esposti, pezzi d’arredo firmati, Gaggini. tra gli altri, da Marcel Wanders, “Abbiamo scelto questa azienda – ha di- Jasper Morrison, Philippe chiarato Gaggini a Pambianco Design – Starck, Konstantin Grcic e perché rispecchia il dna di ciò che ci piace Thomas Heatherwick. fare. Ha un brand consolidato e rappresenta l’italianità”. L’obiettivo dell’operazione è far crescere il valore dell’azienda, che nel dell’acqua e lacroix, 2014 ha fatturato 39 milioni di euro e per Filippo gaggini capsule per Kartell il 2015 prevede di superare i 40 milioni, a livello internazionale. L’export ad oggi vale Vecchio, ex DG di Molteni, che è già operativo Due nuove collaborazioni per l’87% e l’intenzione di Progressio è “con- nel suo ruolo di AD. “Per mantenere una stretta Kartell à la mode, divisione di solidare i mercati su cui siamo già presen- connessione con la storicità dell’azienda, rober- Kartell dedita alla produzione ti – spiega Gaggini – come Nord europa, ta Giorgetti, figlia di Carlo, resterà a far parte del di accessori fashion: una Stati uniti e Far east”. A guidare la socie- CdA svolgendo anche il ruolo di ambasciatrice del nuova linea di borse firmata da tà di Meda è stato chiamato Giovanni Del nome Giorgetti all’estero”. Christian Lacroix e un sandalo ‘Knot’ disegnato da N°21 di Alessandro Dell’Acqua. SmanIa poRta all’eSteRo SnaIdeRo, Il 70% del l’InnovazIone fRanchISIng a nobIlIa

Il Gruppo Snaidero ha siglato l’accordo per la vendita del pacchetto di controllo di FBD, divisione franchising del gruppo, alla realtà industriale tedesca Nobilia, che nel 2009 ne aveva già acquisito il 30%. FBD è il frutto di un investimento effettuato dalla Snaidero a inizio anni 2000 e che ha portato una piccola catena di negozi a diventare oggi un calligaris sbarca importante network europeo specializzato a Baku Francesco Snaidero nel settore cucine con 370 punti vendita in europa e Nord Africa e un fatturato Situato al 62 di Uzeyir Dal 2012 sotto la guida dell’amministratore sviluppato dai franchisee di quasi 500 milioni Hajibeyov, la strada principale Francesco Snaidero, l’azienda di di euro. ora il Gruppo Snaidero prosegue che conduce al centro di Baku, arredamento di alta gamma Smania ha il suo cammino con una focalizzazione capitale dell’Azerbaijan, il vissuto un trienno intenso che l’ha portata nel settore manifatturiero e del brand nuovo store Calligaris è un a un fatturato 2014 di 10 milioni e a design, anche grazie a un nuovo piano di open-space su un unico piano previsioni di crescita per l’anno in corso. investimenti da oltre 10 milioni di euro. per complessivi 250 mq a livello “Smania dal momento dell’acquisizione a strada. oggi ha avuto un costante incremento delle vendite”, ha dichiarato l’amministratore delegato Francesco Snaidero. Nel 2016 Smania presenterà nuovi materiali e punterà sul retail: “L’export per noi rappresenta il 90-95% del fatturato – prosegue l’AD -, ma intendiamo dedicarci anche al mercato domestico. Abbiamo infatti appena aperto il nostro primo Edi Snaidero monomarca italiano a Caserta”. design | 23.09.2015 design

130 RenzI: “bonuS mobIlI Il vetRo SI mette In moStRa, Sicis, 5 piani a New York anche nel 2016” fRa aRchItettuRa e deSIgn Il brand di mosaici artistici Sicis The Art Factory aprirà un nuovo In occasione della sua visita allo stand di Feder- showroom da 5 piani a New York. legnoArredo al Meeting di rimini, il presidente del Il brand ravennate ha scelto il 240 Consiglio Matteo renzi ha confermato al presi- della Fifth Avenue nel cuore del dente roberto Snaidero il rinnovo del provvedi- distretto Nomad noto per essere mento Bonus Mobili anche per il 2016, aprendo a un hub artistico e di design. Lo nuove misure a favore delle giovani coppie. showroom sarà inaugurato entro Proprio attorno al mondo dei giovani ha preso for- la fine dell’anno in corso. ma la presenza di FederlegnoArredo al Meeting di rimini dove, attraverso momenti di incontro e Mario Luca Giusti apre la mostra ‘Benvenuti a casa nostra. Storie di pas- in Kazakhstan sione, lavoro, educazione’ sono state presentate Ha aperto venerdì 28 agosto il le attività del Polo Formativo del legno arredo, un secondo flagship store all’estero Mario progetto di formazione professionale e inserimen- Una mostra sul vetro, fra architettura, design e Luca Giusti, dopo quello di St. Tropez. to nel mondo del lavoro che la Federazione ha nuove tecnologie si terrà alla prossima edizione Lo store, di 100 mq, in franchising si avviato in Lombardia due anni fa con l’obiettivo di di Vitrum, il salone delle macchine e prodotti trova nel centro commerciale Mega 2 creare opportunità di lavoro. per la lavorazione del vetro di scena a Rho Fiera dal 6 al 9 ottobre. Il percorso di “Glass. The Alma-Ata di Almaty. Great Unexpected” sarà scandito dalle sezioni “Il vetro nella storia e nel design”, “Il vetro grande Molteni&C Dada, nuovo zucchI vende Il protagonista in architettura” e “Il vetro e le flagship a Bologna maRchIo maScIonI nuove tecnologie”, attraverso le quali si potranno Il Gruppo Molteni inaugura il ammirare produzioni di eccellenza, dall’antichità nuovo flagship store Molteni&C ai nostri giorni. Dada in Via Murri 56 a Bologna, in collaborazione con Arredamenti Lolli, azienda attiva nella maRazzI, 30 mIlIonI peR progettazione di arredi. Il nuovo StabIlImento Un nuovo stabilimento fioranese per Marazzi, Visionnaire apre in Vietnam che raddoppia così la propria capacità produttiva Primo flagship store in Vietnam che passa da quattro a circa nove milioni di per Visionnaire che arriva a Ho mq di grès porcellanato: trenta milioni di euro Chin Minh, in Nguyen Hue Street, di investimenti, che porteranno anche a un con uno showroom di 300 metri giovanni Battista Vacchi aumento del 30% dell’occupazione, che a regime quadri su due livelli all’interno Zucchi ha annunciato di essere interessata impiegherà 270 persone. Questo insieme alla del mall del lusso Times Square a ricevere offerte finalizzate all’acquisto della decisione di raddoppiare la capacità produttiva Tower, di recente apertura. propria partecipazione, pari al 71,65%, in dello stabilimento di Finale e, per il Cersaie, di Mascioni Spa. L’invito a presentare un’of- inaugurare lo showroom ristrutturato di Sassuolo La Spa Starpool per il ferta, secondo la nota diffusa dall’azienda, saranno i prossimi step di crescita dell’azienda Mandarin Oriental Milan rientra nell’ambito della procedura fallimenta- Ceramiche Marazzi. La trentina Starpool ha fornito il re ex articolo 161. Il limite per far pervenire le Costruita a fianco dell’impianto già esistente, design, la tecnologia e i servizi per offerte erano le 12 del 15 settembre. porterà l’area a coprire 37.500 mq. gli ambienti wellness dell’appena L’amministratore delegato di Zucchi Giovanni inaugurato Mandarin oriental Battista Vacchi nella nota ha dichiarato otti- Milan (primo della catena ad aprire mismo “sulla buona riuscita della cessione in città) al quale ha fornito la sua per la quale diverse manifestazioni di interes- urban Spa. se sono già state portate avanti”. Intanto, il gruppo Zucchi ha depositato lo scorso 5 agosto un’istanza di proroga del Natuzzi arreda Gae Aulenti termine del ‘concordato in bianco’. Le moti- Natuzzi Italia arreda Piazza Gae vazioni per la richiesta, informa una nota, Aulenti, nel cuore della moderna sono riconducibili alla complessità delle atti- Milano, con la “re-vive Capsule”, vità di ristrutturazione in corso che, si affer- l’unica recliner che sostiene il ma, stanno procedendo positivamente. Inaugurazione del nuovo stabilimento alla presenza corpo integralmente e reagisce in del Ministro Maria Elena Boschi maniera intuitiva ai movimenti. design | 23.09.2015 design

131 news Gobbi nominato co-ad di idb ricavi a +11% e Gervasoni per ikea Cresce il colosso svedese Italian Design Brands (IDB), polo del design dell’arredamento low cost Ikea italiano nel settore dei mobili e dell’arreda- che, nell’anno 2014-15 concluso mento che controlla il 100% di Gervasoni ad agosto, ha messo a segno SpA, ha nominato Giorgio Gobbi co-am- una crescita dei ricavi dell’11% ministratore delegato del gruppo e, conte- attestandosi a quota 31,9 miliardi stualmente, anche di Gervasoni S.p.A. di euro. Crescono soprattutto Il manager affiancherà nella gestione Germania e Nord America. aziendale Giovanni e Michele Gervasoni, Bene anche le vendite online che che mantengono rispettivamente le cari- raggiungono il miliardo. che di presidente e AD. Il manager entra nel CDA di Italian Design Brands come consigliere delegato, accan- café trussardi parte to a Michele Gervasoni, Paolo Colonna, giorgio gobbi da dubai Fabio Sattin, Alessandra Stea e Mauro Bodo. termine, approdare in Borsa”. Gobbi ha iniziato Dopo aver debuttato alla “Il nostro obiettivo – ha commentato Gob- la sua carriera nel settore dei beni durevoli per la fiera milanese Homi, il nuovo bi – sarà quello di aggregare nuove eccel- casa negli anni ‘90. Dopo una lunga esperienza concept del Café Trussardi è lenze industriali del settore per dare vita a in Whirlpool, poi proseguita in Ideal Standard e pronto a esportare il suo mood importanti sinergie per accrescere la nostra Marazzi, è entrato nel mondo dell’arredo come a Dubai, location della prima competitività a livello mondiale e, a medio amministratore delegato di Calligaris. apertura prevista dal piano di espansione.

bIS dI ShowRoom I SalonI toRnano a peR natevo moSca In ottobRe

Si terrà dal 14 al 17 ottobre l’11esima edizione dei Saloni WorldWide Moscow, manifestazione che lo scorso anno ha registrato 42.818 operatori, 402 giornalisti e 557 espositori di cui 494 italiani e 63 da Belgio, Francia, Germania, olanda e Spagna. L’evento avrà luogo a Mosca presso roche Bobois per l’area espositiva Crocus expo e ospiterà expo off di Bologna gli espositori ripartiti nei settori Design/ Moderno nei padiglioni 7 e 8 e Classico nei La maison francese dell’arredo Natevo, brand di Flou caratterizzato padiglioni 10 e 11. è fornitrice di Galleria Cavour da mobili con luci Led integrate, ha “L’Italia è il secondo partner commerciale Green, una sorta di Expo Off inaugurato due nuovi showroom. Uno è della Federazione russa dopo la Germania organizzato nel centro storico italiano, situato a Cologno Monzese in – ha commentato Giulio Gargiullo, online della città di Bologna che con provincia di Milano, è gestito da Andrea marketing manager fra Italia e russia – ed è la sua Lounge offre un nuovo Sanna e si chiama ‘De Linea Showroom‘. il quarto partner commerciale della russia a spazio polivalente dedicato a L’altro, ‘Slife‘, si trova ad Amburgo ed è livello mondiale”. eventi, letture e incontri. uno studio di architettura che distribuisce non solo i marchi leader del settore arredo ma fornisce chiavi in mano un servizio globale: dalla gestione-finanziamento immobiliare alla progettazione, dal restauro al risparmio energetico, dalla progettazione del verde agli impianti audio-video, dalla domotica alla cucina, dai pavimenti agli infissi, dalle carte da parati alle tende, ai tappeti, ai mobili e alle luci. design | 23.09.2015 design

132 pezzetti_prova_2DEF:pezzetti_207X265 08/09/1509.16Pagina1

Manifattura Pezzetti srl | tel. +39 0124.51.89.11 - fax +39 0124.51.34.22 | [email protected] - www.pezzetti.it Cover STORY allery, Istanbul allery, arzu akgun, l’arte in 3d VS IL ‘SISTEMA’

Arzu Akgun, nata a Istanbul nel 1970, trasforma i suoi dipinti grazie alla tecnica

del processo di stampa su blocco di of Merkur g Courtesy Akgun, Arzu legno (‘woodblock printing’), conferendo alle figure la tridimensionalità. L’artista crede che il contrasto prodotto dall’incontro tra la palette di colori, dai toni freddi e traslucidi, e le allery, Istanbul allery, caratteristiche di calore della texture del Istanbul allery, legno renda il dipinto più efficace. Da questa premessa procede l’atto creativo della Akgun in modo libero. La percezione estetica provocata dalla sua tecnica conferisce potenza al concetto attraverso la collaborazione

dell’individuo, il quale viene portato al of Merkur g Courtesy Akgun, Arzu Arzu Akgun, Courtesy of Merkur g Courtesy Akgun, Arzu livello ‘estetico’ grazie alle tematiche messe in scena. inserito all’interno di modelli estetici I dipinti mostrano come la società predeterminati. attuale spinga l’individuo verso il Il risultato è che gli individui si sentono consumismo. Il ‘sistema’, secondo la spinti verso il consumismo e gli oggetti visione della Akgun, convince l’essere esteticamente attraenti in modo umano di esistere solo se consuma, spontaneo, quasi inconscio, provando per questo motivo i generi di consumo desideri che eccedono l’autocontrollo. subiscono un processo di ‘estetizzazione’ L’atteggiamento socio-culturale e socio- prima di venire presentati al pubblico. economico di oggi offre questo tipo di Ogni individuo, a sua volta, viene lifestyle.

inserto contacts [email protected] MAGAZINE [email protected] NUMERI, FATTI E PROTAGONISTI DELLA MODA E DEL LUSSO Caterina Zanzi (coordinamento), [email protected] Marco Caruccio, Natalia Chebunina, Telefono 02.76388600 gianni Salerno Fax 02.784117 inserto direttore responsabile responsabile trattamento dati personali Carlo Pambianco (D. Lgs. 196/2003) gianluigi Tufo direttore editoriale Paola Cassola (coordinamento) David Pambianco tipografia Reggiani S.p.A. grafica e impaginazione redazione Via Rovera 40 - 21026 gavirate (VA) Mai Esteve, Dalila Longo Rossana Cuoccio (coordinamento), Vanna Assumma, Marco Caruccio, Paola cover project registrazione tribunale di milano Cassola, Chiara Dainese, Letizia Redaelli, Anna gilde n. 344 del 2/05/2005 Caterina Zanzi pubblicità collaboratori Alessia Bresciani, Camilla Ceruti (edizione russa), proprietario ed editore Anna gilde, Andrea guolo, Lia Lasagna, Maureen Punzina, Paola Novati Pambianco Strategie di Impresa S.r.l., Teresa Potenza, Luca Testoni (design) Corso Matteotti n. 11, Milano 20121

per abbonarti stampa e compila la scheda su: www.pambianconews.com/abbonamenti/ Poste Italiane - In caso di mancato recapito inviare al CMP di Roserio per la restituzione al mittente previo pagamento resi Anno XI - N°12 23 settembre 2015 - 5 euro In fiera sempre piùestero tessuti alla sfida globale Auto ehi-tech reclutano nelfashion manager per tutti ilussi La Cinaspaventa lamodainBorsa griffe colmaldidrago Numeri, fattiNumeri, protagoe N di C piAstrelle u cliente S fuori f t A sc ( tudio A n grès eminis ommy l m A

A c tti A ï A leontiche ers

, ) c

MAGAZINE sioni

t multibrAnd A A v t A A A tion lend Arieg on lento

ie str 2.0

form 2016 A A

rio to d A A to isti della moda e del lusso del modae della isti

la rivincita Milano i love

cover by arzu akgun Camo-Pambianco-pg-tabellare_207x265_03set15.indd 1 03/09/15 17:56

shop online camomillaitalia.com infofranchising: 800.895.895 pambianco magazine Anno XI - N°12 2015