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\\\\\\\~`~\\\\\ O\~~\\\~~~ 0\K\ \ ANNO LXXXV - NUMERO i - TORINO, 1° APRILE 1961 ~\~ \\ \~\\~ \\ I p \ \ ~ \ ~\ SI~ ~ ~ \ \ \ \~\~\\~\\\\\~\\\\o\~\\\\\\\\\\o\~\~~\~~~\~~ Il coray„y~io del bene

e c'è un tempo in cui il mondo dei cristiani buoni soltanto peri sè, ma degli abbia bisogno dell'apostolato dei laici, apostoli che accorrono in aiuto di quanti questo è proprio il nostro . stan per cadere o già sono avvolti dalle Scarsezza di sacerdoti, indifferenza re- tristi spire del male. ligiosa, insolenza del male : ecco il tristo panorama che ci angustia . Già Don Bosco diceva ai suoi tempi : Il primo apostolato del Cooperatore è « V'è da sbalordirsi se si viene a conoscere quello della preghiera . Se manca questa, una parte delle realtà di tante - miserie » ; tutto il resto non vale niente . quelle di allora . Ma ai giorni nostri, ac- Il Maligno è uno spirito, e come tale canto a tanto progresso di cui andiamo al- teme soprattutto le armi spirituali . S. Paolo tamente superbi, dobbiamo lamentare un stesso, parlando agli Efesini di questa regresso morale che impressiona, e quando lotta, accenna alle armi necessarie, alla si parla di una società che minaccia di « armatura di Dio » come egli la chiama : andare a rotoli, forse non si esagera . la corazza della giustizia, lo scudo della Non che si voglia nascondere o smi- fede, l'elmo della salute e la spada della nuire il gran bene che c'è nel mondo, divina parola . Tutto quel complesso, in- tutt'altro! Ma come si fa a chiudere gli somma, di mezzi spirituali che soli fanno occhi sulla corruzione che dilaga perle paura al principe delle tenebre e soli ci strade e s'insinua nelle nostre case e pre- rendono invulnerabili « contro i suoi dardi tende di avere - essa sola - libera cir- infuocati» . colazione? . Corazzati in tal modo, ci si muove a Questo male ha una sola paura : che battaglia . ci sia chi gli attraversi la strada . E i primi colpi si dànno con il buon E sta proprio qui la missione del Coo- esempio. peratore salesiano, il quale per vocazione Ci è comandato dal Signore : siate faro diviene il solerte combattente che colpisce splendente dinanzi agli uomini e la vostra il male dovunque si trovi . Tale lo volle luce risplenda al loro sguardo perchè essi Don Bosco ; di altro non parla il « Regola- glorifichino il vostro Padre celeste e imi- mento », che mira appunto a formare non tino le vostre opere buone . 109

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it Non, quindi, il bene per farsi vedere, Al giorno d'oggi il parlare grasso e che sarebbe stoltezza, ma per esaltare sboccato è di prassi : non se ne vergognano Iddio e attirare i fratelli nella medesima neppure più tante donne . scia di luce . Il Cooperatore non prende parte a quei Se la nostra società è purtroppo op- discorsi, sa mostrare il suo disgusto, se può pressa da un cumulo di mali esempi, ha li impedisce . dunque, prima di tutto, bisogno di esempi Ma perchè - gli dicono gli altri buoni. in fin dei conti son cose che tutti dicono . . . E l'esempio può darlo chiunque : l'oc- - Sì, tutti, ma non coloro che hanno casione è sempre pronta . una loro dignità, e io ci tengo ad essere Non che sia cosa del tutto facile . di costoro . Costa, e talora molto, la vittoria sul ri- C'è poi il settore della stampa e della spetto umano, o, meglio, sulla paura degli TV, anch'essi impegnativi e nei quali il uomini e delle loro stolte dicerie . buon esempio è di attualità . In ogni tempo il diavolo ha impedito di più il bene mediante la paura delle chiacchiere altrui, che non per mezzo delle persecuzioni . Più efficace ancora l'apostolato, se al- Strana cosa! un sorriso ne abbatte più l'esempio personale si aggiunge il proprio che la spada o la prigione . lavoro, capillare e silenzioso . L'apostolato in grande è privilegio di pochi, quello spicciolo è a disposizione di chiunque lo voglia . Non siamo dei romiti ; Nel fare il bene bisogna santamente viviamo in mezzo alla società : la famiglia, infischiarsi di quel che la gente dice, e la scuola, la fabbrica, l'ufficio, l'autobus, seguire la propria strada : segno di animo il treno, la caserma .. . Dovunque ci è pos- forte e di spina dorsale resistente . Dori sibile fare del bene . Bosco ne aveva fatto il suo programma : - Non t'impicciare! ... E chi te lo fa « Laetari et bene facere, e lasciar cantar le fare?. .. E che guadagno ci ricavi? . . . passere! » . E cioè : allegria, buon esempio e possono essere i suggerimenti della morale libertà di azione, nonostante che si muo- laica . vano le male lingue . Ma chi è cristiano - veramente cri- Quanto influsso silenzioso esercita stiano e sa che il peccato è la disgrazia quella messa domenicale sempre alla stessa più grave che possa colpire l'individuo e la ora e allo stesso posto ; quella comunione a società, si butta animoso contro corrente a cui ci si accosta, magari unici tra i tanti fermare il fiume di cattiveria che inonda e presenti in chiesa ; quella preghiera avanti ammorba il mondo . il mangiare, fatta anche in pubblico ; quel Ci vogliono due cose sole : coraggio e rifiuto a leggere fogli non buoni . C'è tatto. poi il saluto alle immagini sacre, che una Già Don Bosco ammoniva: « Per fare volta facevano anche i malandrini, ed ora, il bene ci vuole un po' di coraggio » . E in tanto imperversare di laicismo, è trascu- ai suoi ragazzi diceva una frase che, deve rato anche da buoni cristiani ; c'è la visita farci riflettere, perchè profondamente vera in chiesa, quando vi si passa davanti... per tutti : « Il coraggio dei tristi non è fatto che dell'altrui paura . Siate coraggiosi e li vedrete abbassar le ali ». Ecco un cinema di cui tutta la città La franchezza, il saper rispondere a parlae . tono, anche con un granellin di pepe, il - Lei lo ha visto? presentar le cose in maniera chiara e - No, è in contrasto con le mie assennata, fa colpo anche sui cattivi, idee. . .! che ben presto depongono la loro baldanza, « Contrasta con le mie idee . . . » strano! anche per il fatto che essi confondono i Dunque ci son delle teste che, in mezzo a buoni con gli stupidi, e quando si accor- tante altre vuote, hanno le loro idee e ci gono che la cosa è ben diversa rimangono 110 tengono a conservarle e difenderle . di stucco .

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• Ma specialmente volevano insegnargli con chi pecca senza « Gesù (risorto) a non ficcare il naso malizia è necessario stette in persona nei fatti altrui . . . Il sa- quel tatto, quel saper in mezzo a loro cerdote voleva repli- fare, quella amabilità • disse: care, ma l'altro armeg- che si cattiva la bene- PACE A VOI giando con la frusta volenza del prossimo Ed essi rimasero faceva capire che perchè rende simpa- in grande gioia . .. » aveva in serbo argo- (Dal Vangelo) tico il bene stesso . menti più efficaci . Le parole aspre e La cosa si faceva dure, i modi rozzi e pericolosa, tanto che villani sono fatti ap- Don Bosco ritenne posta per provocare prudente intervenire . reazioni negative, Spedì avanti, là ove mentre la dolcezza erano diretti, il suo Facciamo nostro può ottenere il suo amico, e tosto si fece Gesù l'augurio di premura di presentare scopo, più facilmente ai suoi discepoli le scuse a . e prontamente. • lo estendiamo a tutti nome del Ecco per esempio i Cooperatori confratello . Poi con la differente reazione • le Cooperatrici parole delicate prese a e' anche il frutto ai loro cari compatire il poveretto opposto - ricavato • alle loro famiglie : per il duro mestiere da "due ragazzi cre- che la pace e la gioia che era obbligato a sciuti alla scuola di scendano fare, e lo lodò perchè Don Bosco - Mi- • vibrino nei loro cuori, aveva l'aria del ga- chele Magone e Do- rifatti a nuovo lantuomo . .. dalla Confessione e dalla i Il cuore di quel menico Savio Comunione pasquale quali, in tempi diversi, carrettiere si andava vennero a trovarsi di allargando, e Don Bo- fronte ad un bestem- sco approfittava per miatore . Il primo, carattere ardente e fo- fargli comprendere la bruttezza della be- coso, assale il blasfemo con invettive e stemmia e alla fine, quando lo vide ben pugni e in cambio ne riceve pugni e nuove disposto e commosso, gli rivolse con bel bestemmie . Domenico Savio, invece, si ac- garbo un invito a confessarsi. costa con volto amabile e sorridente, chiede Quegli accettò e fermato il carro a per piacere, e la risposta di quel ceffo vol- lato della strada, si ritirò con Don Bosco gare è la promessa di non bestemmiare più . nel campo vicino e fece la sua confessione .

Quel che si dice della bestemmia si • .. Questo fatto ne richiama un altro ana- può ripetere per tante altre infrazioni alla logo toccato proprio a Don Bosco, An- legge di Dio (santificazione della festa, ch'egli, mentre se ne andava per via in- letture, spettacoli, balli, discorsi, eccetera) . sieme con un sacerdote amico, si venne a Il campo del lavoro apostolico è vasto . trovare di fronte ad un carrettiere che si Anche se non si riuscirà sempre ad impe- serviva delle bestemmie più orrende per dire il male, la nostra parola lascerà un mandare avanti il suo cavallo . segno nelle anime e le indurrà a riflessione . Quel sacerdote lo affrontò subito de- Ma si tenga presente che la bontà e la cisamente : dolcezza sono tanto più necessarie al giorno - Ehi! son queste le vostre giacula- d'oggi, in cui si pecca più per ignoranza e torie? E così che si profana il nome del fragilità che per malizia . Signore? - e su questo tono gli andava Se tutti i militi dell'immenso esercito facendo una acerba filippica . formato dalla Terza Famiglia di Don Bosco Ma il carrettiere, irritato, rispose con lavoreranno con impegno in quest'opera di un'altra filippica di sua invenzione, condita bonifica della società, noi potremo atten- purtroppo di abbondanti bestemmie, che dere fiduciosi l'alba di tempi migliori . 111

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it La voce comune lo proclamò«'

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_ i giorno del 1879 Fatta questa preparazio- Don Bosco, conversando ne, Don Bosco dava la col futuro cardinale Ca- comunicazione ufficiale gliero, portò il discorso ai Salesiani nel 1885, con su di un argomento pe- lettera dell'8 dicembre, noso . Le sue forze si nella quale, dopo aver affievolivano, lo sentiva, accennato alle sue condi- era quindi naturale che zioni di salute in continuo si ponesse il problema declino, scriveva : « Pensai della successione . di eleggermi un Vicario, - A mio parere - che mi rappresenti e sia disse - tre potranno te- come un altro me stesso . . . nere il mio posto alla Nomino mio Vicario Ge- mia morte . nerale Don Michele Rua . . . E Don Cagliero de- da qui innanzi pertanto ciso : egli farà le mie veci nel - Più tardi sì, ma per adesso ve n'è pino e intero governo della nostra Pia, So- uno solo : Don Rua . —età, e tutto ciò che posso fare io potrà farlo Forse Don Bosco aveva voluto conoscere anche egli, con pieni poteri in tutti gli affari per bocca di Don Cagliero il sentimento dei pubblici e privati . . . » . suoi figli ? Comunque sia, la risposta gli fu gra- La nuova responsabilità trovò Don Rua ben dita ed esclamò : preparato . Inoltre la presenza di Don Bosco, Abbiamo un solo Don Rua! Egli è su cui egli appoggiava tutta la sua attività sempre stato ed è il braccio destro di Don di governo, gli dava grande tranquillità di Bosco . spirito . E Don Cagliero, esuberante come_ Pietro : Da quel giorno la fisionomia di Don Rua - Non soltanto braccio, ma testa, occhio, subì una trasformazione . Il volto apparve„ più mente e cuore . sereno, la parola più affabile, il tratto più cor- L'episodio illumina la decisione che Don diale . Don Rua, per natura riflessivo e con un Bosco avrebbe preso 5 anni dopo, nel 1884, senso sviluppatissimo del dovere, . aveva sem- quando le condizioni di salute non gli per- pre- seguito la disciplina dell'intransigenza i ettevano più di attendere personalmente alla verso se stesso, con naturale ripercussione nel giovane Congregazione in marcia . diportamento e nell'aspetto . Inoltre la, carica Venuto a conoscenza di tale stato di fatto, da lui esercitata comportava la responsabilità Leone XIII per mezzo dell'Arcivescovo di To- di mantenere la disciplina 'nella famiglia .. del rino, il Card . Alimonda, aveva suggerito a Don l'Oratorio . Don Rua la esercitò per 2o anni Bosco di nominare un Vicario, con diritto di col preciso intento di liberare Don Bosco da successione . Don Bosco, che in ogni desiderio ogni intervento, che potesse recar dannò alla del Papa vedeva un ordine, aderì all'invito e, sua paternità. La nuova posizione lo liberava dopo matura riflessione, propose Don Rua . Il da tanto peso e la virtù riuscì a operare la Papa confermò la scelta e fece emanare il de- trasformazione del suo esterno, aiutata : dalla creta relativo il 2~/ novembre 1884 . Don Bosco grazia, che non distrugge la natura, ma la ne diede la notizia solamente al Capitolo Su- perfeziona . periore, tramandando all'anno seguente la co- Don Rua aveva 48 anni . Il periodo del municazione ufficiale a tutta la Congregazione . suo vicariato gli offrì la possibilità di studiare Quale il motivo del ritardo? Ragioni di più attentamente e di penetrare meglio la prudenza . Don Bosco voleva che il trapasso santità di Don Bosco . Nello stesso tempo gli avvenisse senza scosse, gradualmente . Perciò fu di incitamento ad emularla . Che sia riu- Don Rua comi iciò ad occupare il confessionale scito nell'intento lo disse la voce comune, di Don Bosco, a presiedere le riunioni capitolari, quando, più tardi, lo proclamò concordemente : 112 a sbrigare affari delicati e riservati, e così via . « Un altro Don Bosco,, .

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Vi sono delle madri che hanno una vo- glia cazione di sacerdote Ne1IF e che l'hanno tra- smessa ai loro figli . sbocciano Un episodio curioso di Don Bosco e di un Vescovo salesiano

a campagna delle vocazioni che il Un «perchè" senza risposta Rettor Maggiore aveva lanciato ai Coope- ratori per il 1960, non si è chiusa perchè Perchè ti vuoi fare prete? costituisce un apostolato specifico che L'80°/ 0 degli interrogati, ' e forse più, Don Bosco ha assegnato alla Pia Unione, inizia la risposta con un ma! Allargano le come' già ai Salesiani. I frutti di tante braccia e si stringono nelle spalle . Non iniziative, varie e ingegnose, attuate dai sanno rispondere . Cooperatori nell'anno scorso invitano anzi Il campo della vocazione è un campo a perfezionare e a potenziare questo apo- intimo e sacro, è il risultato di un appello stolato . A tal fine offriamo ai lettori qualche di Dio, è l'oggetto di un dialogo personale dato che serve a far luce sull'apporto della e prolungato col Signore . famiglia per la soluzione di questo pro- Tutto ciò è conforme alle parole di Gesù blema, mai come oggi urgente e vitale per la Chiesa . Dalle statistiche ri- sulta che attualmente nel mondo ci sono circa 400.000 sacerdoti . Fis- sata : una mortalità an- nuale media del 10°/'°, si ha che ogni anno 10.000 sacerdoti novelli entrano a ringiovanire le file del clero . Cosa spinge o in- duce questi giovani ad abbracciare lo stato ec- clesiastico? Una inchie- sta, eseguita in Francia, Mamma felice di aver dato a Dio tre figli nella Famiglia Salesiana: due av- presentò a centinaia di viati al sacerdozio e un coadiutore . È la signora Maria Bagnora ved . Xillo . giovani di ogni categoria queste domande : « Che cos'è che ti ha deciso ad ab- nel Vangelo: « Sono lo che ho scelto voi » . bracciare lo stato ecclesiastico? » . Ma ecco alcune risposte : « Che influenza ha avuto la famiglia « Personalmente, io volli sempre farmi .1ella tua vocazione? » . prete. Perchè? Mistero » . 113

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it « Ogni volta che ho riflettuto alle ori- « Non èè dalla mia famiglia che ho avuto gini della mia vocazione sacerdotale, mi l'impulso decisivo, ma più passano gli sono trovato davanti ad un grande mi- anni e più mi rendo conto di quello che stero : il mistero stesso dell'Amore Divino io devo al clima familiare che hanno sa- che chiama chi vuole e quando vuole, puto creare i miei genitori . Nulla di sen- anche se l'interessato non se l'attende o sazionale, invero, ma una vita davvero non vi è disposto . In quale misura la cristiana e una guida ferma, saggia e nello ragione o i ragionamenti determinano la stesso tempo ardente . Una scuola di sacri- volontà? Non potrei dirlo . Nel mio caso, ficio e di abnegazione . Là ho imparato Dio fu infinitamente potente ed ingegnoso a non cedere ai miei capricci » . a captare quel minimo di generosità che io manifestavo, e ad eccitare i miei senti- « C'è bisogno di rilevarlo? È necessaria menti religiosi ancora molto deboli . La una vita familiare cristiana che sia lim- sua grazia vinse . Altro non posso dire» . pida come il sole » .

« Un giorno, d'improvviso, Cristo con « Quando manifestai . la mia decisione la sua croce, si presenta davanti a colui alla mamma, non fece alcuna obiezione . che ha chiamato e gli domanda di scegliere . Eppure attraversava un periodo molto La decisione può essere dolorosa, perchè duro : la morte di mio padre e dei miei porta alla spogliazione totale, ma, lo dico nonni, difficoltà finanziarie, e due ragazzi molto semplicemente, tutto finisce in da allevare . Di questa accettazione imme- una gioia divina . .. Gioia di una vita pie- diata da parte di mia madre io conservo namente offerta . un profondo ricordo, perchè, essendo io il figlio maggiore, ciò ri- chiedeva un grande spi- rito di distacco » .

« I miei genitori non mi parlarono mai di sa- cerdozio . L'idea mi ven- ne spontaneamente verso gli undici anni . La prima volta che ne parlai con la mamma, ella prese la cosa molto sul serio, ma non ritornò più sull'ar- gomento . Mio padre, sa- putolo, mi fece compren- dere la necessità di stu- diare molto più intensa- mente di quanto fosse necessario per guada- gnarmi una votazione

A bordo della motonave «Asia» un sacerdote salesiano cinese migliore, perchè diceva : dà la prima Comunione ad un giovane marinaio " Non voglio donare al preparato dal nostro coadiutore Ottavio Masiero nel suo ritorno al Giappone . buon Dio un candidato scadente " ».

L'influsso della famiglia « IL giorno in cui manifestai il mio de- siderio di farmi missionario, compresi che L'ambiente di famiglia è di capitale un grande cambiamento s'era verificato importanza per la vocazione . « E la fa- nella vita del miei cari . La mia voca- miglia intera che è chiamata con l'eletto », zione fu considerata "il grande avveni- 17i afferma uno dei chiamati . mento ", la benedizione della nostra casa .. .

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Non si esitò dinanzi ad alcun sacrificio, pur di favorirla, pur di farla maturare. Ed oggi, lo so, sono la più grande gioia e la più bella consolazione della mamma, nonostante, anzi proprio per la sofferenza che le causerà la mia imminente par- tenza per l'Africa . . . ». Occorre dunque associare i parenti . .. La famiglia che ha delegato uno dei suoi, al richiamo del Signore, negli avamposti della Chiesa, partecipa dei suoi meriti, delle sue sofferenze, delle sue gioie: di- venta missionaria con il missionario e contribuisce all'opera di evangelizzazione .

Aiubiente austero, La festa di San Domenico Savio è stata trasferita dal 9 marzo al 6 maggio saturo di preghiera ed è stata elevata al grado di Il classe. È Uno degli interrogati nell'intervista fa- facile comprendere quanto questa data sia ceva notare che la sua vocazione era ma- più opportuna, perchè fuori del periodo turata «in un ambiente di vita austera, quaresimale e all'inizio del mese dei Fori scuola di sacrificio e di abnegazione». Basti pensare all'ambiente in cui sbocciò la vocazione di Don Bosco. Camillo, hai detto tutto il breviario? Scrive il suo biografo: « Benchè Marghe- Sì, mamma . rita amasse molto i suoi figli, non dava Mi no so niente, ma vedo dal santino loro mai alcuna dimostrazione di affetto che il tuo breviario non è finito. sdolcinato ; anzi aveva cura di avvezzarli - L'ho terminato col breviario del ad una vita sobria, dura e faticosa . Così parroco, mamma. crebbero robusti . - Alora va ben! Bona note! A colazione non voleva che si abituassero a mangiare companatico : non frutta, ben- Anche Mamma Margherita, allorchè ve- chè fossero in campagna, non caffè e deva Don Bosco ritirarsi in camera alla latte. Preparava loro un pezzo di pane e sera tardi, stanco morto, gli chiedeva : così asciutto voleva che lo mangiassero ». - Hai già detto le orazioni? Occorre un ambiente di famiglia sa- Don Bosco, che le aveva già recitate, turo di preghiera . sapendo di farle piacere, rispondeva : Il giovane, sin dalla più tenera età, - Le dico subito, mamma . deve imparare, com'è d'istinto, che non E la madre: prega soltanto per sè e per la propria - Perchè vedi, studia pure il tuo la- famiglia, ma per tutta l'umanità . tino, impara fin che basta la tua teologia ; Anni or sono un articolo di padre Caf- ma tua madre ne sa più di te : sa che farel suggeriva di far pregare i ragazzi devi pregare . davanti ad una carta stilizzata del globo Il figlio si poneva in ginocchio, e Mamma mostrando sul mappamondo dove si tro- Margherita intanto, girando silenziosa per vano coloro per i quali si prega . la camera, ravvivava la lucerna, accomo- Bisogna inoltre facilitarli nelle loro dava il capezzale, rimboccava le coperte, pratiche di pietà ed esercitare su di loro e quando il figlio aveva finito la preghiera, un controllo discreto . usciva senza più dir parola . Ritornano alla memoria le parole di Racconta un Vescovo missionario sale- Renato Bazin : « Vi sono delle madri che siano che una sera, mentre era già a letto, hanno una vocazione di sacerdote, e che sentì bussare alla porta della camera . l'hanno trasmessa ai loro figli » . t .:

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LA PAGINA DEI COOPERATORI

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Nel numero di febbraio flusso deleterio film immorali dei manifesti cinematografici u. s. invitavamo i nostri Coo- ed esageratamente realistici con- • ci auguravamo che venisse peratori e lettori a servirsi di tro il pubblico costume, la sa- debitamente applicata la un loro diritto usando, all'oc- nità e saldezza della famiglia, nuova legge sulla disciplina correnza, l'arma della denun- nucleo fondamentale della so- della cartellonistica pubblici- cia contro l'immoralità degli cietà, plaudono all'azione di taria, la quale stabilisce che spettacoli . controllo e censura delle com- le offese alla decenza perpe- Nel frattempo è entrata petenti autorità, deprecando trate attraverso i manifesti in vigore la nuova legge sui che enti e persone non qualifi- pubblicitari vengano giudi- manifesti . cate a rappresentare l'auten- cate secondo « la particolare Ora siamo lieti di citare tico sentimento della popola- sensibilità dei minori di anni 18 l'esempio di vari Centri di zione italiana deformino il con- • le esigenze della loro tutela Cooperatori Salesiani che, cetto della libertà e deturpino morale ». preoccupati della deleteria in- quello dell'arte » . E poichè i manifesti di al- fluenza degli spettacoli immo- cuni film esposti recentemente rali e dei manifesti procaci • Unanimi furono pure gli apparivano veramente procaci specialmente sulla gioventù, Zelatori e le Zelatrici dell'I- ed offensivi del pudore, i Coo- hanno preso iniziative varie spettoria Veneta di S . Marco peratori Salesiani di Torino sino alla denuncia alla Procura riuniti a convegno a Mogliano hanno presentato al Procura- della Repubblica . Veneto, nell'auspicare dal Mi- tore della Repubblica formale nistro Folchi « chiari e decisi denuncia invocando, in forza • Così gli Zelatori e le Ze- provvedimenti contro il dila- della Legge Migliori, l'inter- latrici di Milano, riuniti a con- gare dell'immoralità nello spet- vento dell'autorità giudiziaria . vegno, dopo aver trattato del- tacolo e nella stampa ». Nella denuncia, avvalorata da l'importanza del divertimento numerosissime firme, si leg- educativo e dell'influenza del geva tra l'altro : « Nella nostra cinema, conclusero i lavori • In occasione della prima qualità di genitori, educatori con l'invio di un telegramma Conferenza annuale anche i • soprattutto di cristiani e di al Sottosegretario dello Spet- Cooperatori di Bergamo de- cittadini di Torino, la cara no- tacolo Helfer e al Procuratore plorarono altamente che stra città che per molti titoli della Repubblica dott . Spa- « mentre tutti i buoni e migliaia vorremmo fosse all'avanguar- gnuolo in questi termini : « Ze- di istituzioni collaborano alla dia nell'additare le vie del latori e Cooperatori Salesiani di formazione di una coscienza vero progresso morale, civile Lombardia (Padri di famiglia, cristiana nella gioventù secondo • sociale, vogliamo far sentire educatori, professionisti, impie- i principi del Vangelo, in campo la nostra sdegnata protesta . gati, operai) persuasi cinema cinematografico e teatrale s'in- » Abbiamo tutti la fiducia fattore primario educazione o sista in una politica di sovven- che la nostra Magistratura sa- diseducazione masse, special- zioni con criteri che, allo stato ; prà assolvere al suo dovere nel mente giovanili, plaudono co- dei fatti, han dimostrato di fa- far eseguire una legge che, se raggiose autorità, impegnate ar- vorire la produzione più dise- è stata travagliata nella gesta- ginare film immorali, auspicano ducativa ». Un energico tele- zione, ha tuttavia trovato una continuazione opera sanatrice gramma in questo senso fu formulazione che esprime preventiva». Seguivano le firme . inviato al Ministro Folchi . chiaramente l'animo del Le- La riunione si chiuse con un gislatore, informato ad un • Anche nel convegno di voto unanime perchè tutti, fattivo senso di alta respon- Brescia si formulò questa specialmente i genitori, si sabilità sociale e morale . protesta, che fu inoltrata uniscano in quest'opera di » Poichè alla gioventù, alle competenti autorità: « I risanamento dello spettacolo . cioè alla Società di domani, Cooperatori Salesiani di Bre- fa riferimento il testo della scia e provincia, riuniti a con- Nel numero di febbraio Legge, è in nome di questa, 11G vegno annuale, persuasi in- deploravamo anche la licenza a noi cara come il più gran (continua a pag . 119?

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it APERTA AU CULTO UNA NUOVA --~~U~~~._-~ . .PARROCCHIALE.~~~~ A ~~~~"""SALERNO.~

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it LA STATUA DI DON BOSCO E DEL SUO ALLIEVO SANTO IN WASHINGTON

San Giovanni Bosco e il suo alunno San Domenico Savio hanno trovato il loro posto permanente sulle pareti esterne del grandioso tempio nazionale dell'Immacolata Concezione a Washington, capitale dell'lI .S .A . La gigantesca chiesa, una delle più grandi del mondo, costruita con l'obolo di tutto il popolo americano, fu inaugurata l'anno scorso . La statua. di Domenico Savio fu acquistata con le piccole offerte dei membri dei Club Domenico Savio, che harìno voluto esaltare il loro Santino nello splendore della capitale . La maestosa statua di San Giovanni Bosco fu donata dai Cooperatori salesiani . Per Don Bosco fu fatta una eccezione . Le altre statue, che adornano l'esterno della chiesa, furono scolpite in una sola figura, ma quando si trattò di modellare Don Bosco, le autorità del tempio riconobbero che non poteva star solo : bisognava scolpirlo (,ori Maria Ausiliatrice in mano, sim- bolo felice del sito apostolato mariano .

(sèguíto da LA PAGINA DEI COOPERATORI) tesoro, che noi protestiamo e invochiamo un intervento urgente » . Queste voci di Cooperatori che in varie città si levano a propugnare il risanamento morale degli spettacoli e della relativa pub- blicità, non sono che una minima parte della responsabile azione e dimostrazione di pre- senza dei cattolici e di tutti gli onesti e ben- pensanti . All'abuso immorale di chi ha declas- sato gli spettacoli ad un livello deteriore ed espone per le strade immagini che offendono e turbano la serenità dei nostri figli, si risponde con giusta e sdegnosa reazione, in nome di quella libertà dalla sozzura cui hanno diritto tutti i cittadini . I Cooperatori Salesiani sono uniti a questo coro unanime e lo saranno sempre più atti- vamente : lo sentono come un dovere di cat- tolici e di autentici cittadini italiani . 119

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it Inaugurata a Salerno una chiesa affidata ai Salesiani

Con una serie di grandiose celebrazioni si loia vera manna per il popolare rione Carmine, è aperta a Salerno la nuova chiesa parrocchiale affollalo di oltre 20 .000 anime . dedicata a Maria SS . del Carmine e a San Gio- vanni Bosco, affidata ai Salesiani (la S . E . l'Ar- Le feste si articolarono in quattro gior- civescovo Primate Mons . Demetrio Moscato e nate dense di niaoi!e ,azioni . realizzata Ball' Arciconfraternita di Maria SS . del Carmine . L'opera viene così a completare Sabato 28 gennaio S . E . Mons . Moscato il complesso salesiano sorto nella città di Sa- compì il sacro rito della benedizione della nuova lerno dal 1953- a oggi . chiesa e il nostro venerato Rettor Maggiore vi celebrò la prima Messa . _Nel pomeriggio le au- torità di Salerno convennero nel Salone (lei Fin dal 1929 alcuni Ex allievi della città Marmi del Palazzo di Città, dove il Sindaco si erano organizzati e avevano raccolto fondi comm . Alfonso Menna, amico e benefattore per avere un'opera salesiana, ma il maggior dell'Opera Salesiana, si fece interprete (lei impulso era venuto dal compianto Arciv. sentimenti di devozione e di stima di tutta la cittadinanza per il Succes- sore di Don Bosco . Il 29 gennaio fu la gior- nata dei Cooperatori, Ex allievi e Benefattori, con Messa di S . E . Mons . Gio- vanni Lucato, salesiano, Ve- scovo di Isernia e Venafro . L a giornata del 30 gen- naio fu dedicata - doveroso tributo di riconoscenza -- all'Arciconfraternita del Car- mine con ufficiatura di S . E . Mons . Alfredo Vozzi, Vescovo di Cava e Sarno . Il 31 gennaio, festa di San Giovanni Bosco, fu la grande giornata della gio- ventù, a cui parteciparono gli allievi delle elementari, medie e industriali . Tenne basso pontificale l'Ecc .mo Arcivescovo Primate e ce- lebrò l'Ispettore salesiano SALERNO -La nuova Rev .mo Don Antonio Mar- chiesa parrocchiale rone. affidata ai Salesiani . Oratore del triduo, Don Adolfo L'Arco . Per il ser- Mons . Monterisi e dalla Baronessa Luciani, che vizio liturgico e il canto si susseguirono il aveva donato il suo patrimonio ai Salesiani . Pontificio Seminario Regionale di Salerno, lo Studentato Teologico Internazionale di Ca- stellammare di Stabia, il Seminario Arcive- Questi precedenti facilitarono l'opera del- scovile di Salerno e gli Aspiranti salesiani di l'Ecc .mo Arciv . Primate Mons . Moscato, rea- Torre Annunziata . lizzatore e fervente propulsore dell'Opera di Don Bosco in Salerno . Oggi, oltre la parrocchia con la monumentale chiesa, c'è il collegio con- Particolare grazioso . S . E . Mors . Moscato vitto con scuola elementare e media, l'oratorio volle donare al signor Don Ziggiotti un abitino maschile con varie attività sportive e con l'or- della Madonna del Carmine, ricordando come ganizzazione di colonie estive, l'asilo e l'oratorio sulla salma di Don Bosco, disseppellita dopo 120 femminile con le Figlie di Maria Ausiliatrice : anni, fu trovato intatto un uguale abitino .

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Il Cardinale Fernando Cento esalta il Patrono dei Giornalisti

A Roma per l'annuale festa di S . Francesco Con quali accenti l'Augusto suo successore, di Sales, Patrono dei giornalisti, celebrata nella il Pontefice regnante, ha riaffermati i doveri cappella interna dell'Istituto salesiano di via nostri verso la verità, che bisogna pensare, amare, Marsala a cura dell'Unione Cattolica della esprimere e vivere! Stampa italiana, Sua Em . il Cardinale Fernando Siatene voi gli assertori invitti e gli araldi Cento celebrò la S . Messa che Mons . Fausto instancabili . Vallainc, consulente ecclesiastico dell'Unione, Non il quarto, ma il primo potere deve dirsi commentò con particolari riferimenti all'apo- quello della stampa . Per milioni di esseri umani, stolato giornalistico . ad esempio, l'unico nutrimento dello spirito è il Al Vangelo, l'Em .mo Porporato rivolse la quotidiano . Quale arma, dunque, nella eterna sua parola vibrante ai numerosi giornalisti pre- lotta tra le potenze delle tenebre e il regno della senti ponendo in rilievo l'esempio di S . Fran- luce! cesco di Sales nel campo della stampa . «Anche a voi - continuò - Iddio, datore -Ebbe ragione chi scrisse questi umili ma di ogni bene, ha concesso il dono prezioso del ta- sapidi versi : " Sia che cammini bene, - sia lento ; anche voi, perciò, avete il dovere di met- che cammini male, - il mondo va e viene, - terlo, emme il vostro Patrono, al servizio della ve- conio vuole il giornale ". rità . Questa ha bisogno di una voce - disse un Al prender la penna, prima di riempire la giorno l'indimenticato Papa Pio XII - e la pagina bianca che è davanti a lui, ogni pubbli- sua voce più possente che giunge al pubblico è, cista dovrebbe raccogliersi un istante e dire a se oggi ancora, quella della stampa . stesso : " Di quanto scriverò dovrò un giorno

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IN ONORE DI DON BOSCO PATRONO DEGLI APPRENDISTI

ha sottolineato come Don Bosco offrì un suo A BOLOGNA fondamentale contributo alla vita della società, In grandissima folla giovani lavoratori e precorrendo a mo' di pioniere le attuali provvi- lavoratrici, nel primo pomeriggio del 31 gen- denze per gli apprendisti con le sue illuminato naio, convennero da ogni rione cittadino ed iniziative in proposito . Dopo l'istruzione di anche da taluni paesi della provincia, al ci- base, Don Bosco comprese, infatti, che occorre, nema-teatro dell'Istituto Salesiano, per parte- per l'adolescente, il periodo di apprendistato : cipare alla celebrazione della « Giornata del- per questo egli è divenuto protettore degli ap- l'Apprendista», in occasione dell'annuale festa prendisti . La società ha ora appunto fatto pro- di San Giovanni Bosco . prio questo suo pensiero, offrendo la possibilità La manifestazione - promossa, que- ai giovani di apprendere un'arte o nn mestiere, st'anno, dall'ENAIP (Ente Nazionale ACLI qualificandosi ed acquistando, così, la sicurezza Istruzione Professionale) - aveva ricevuto la nella vita . fattiva adesione anche dei locali Organi del L'agire di Don Bosco - ha proseguito Ministero del Lavoro e dei principali enti ge- l'Eminentissimo - fu guidato dall'assillo della stori di corsi complementari per apprendisti . salvezza delle anime . Un giovane senza capa- Aprì la manifestazione un discorso del- cità professionale difficilmente riesce ad avere l'on . Giovanni Bersani, presidente provinciale la sicurezza del lavoro e non è quindi in grado delle ACLI : egli illustrò brevemente il signifi- di formarsi e mantenere serenamente una fa- cato della festa che - fissata in coincidenza miglia ; inoltre, egli è destinato a subire molto col giorno di San Giovanni Bosco, amico e maggiori le tentazioni di disonestà e, una volta protettore degli apprendisti, per i quali non caduto, gli è particolarmente difficile rimettersi solo istituì le speciali scuole, ma concepì, sulla retta via, compromettendo, così, grave- anche il primo contratto di apprendistato - mente, insieme all'onore e alla, pace della co- offre l'occasione di prospettare essenziali pro- scienza, la possibilità della salvezza dell'anima blemi all'opinione pubblica . per l'eternità . La formazione professionale e, Dopo le calorose adesioni delle varie or- quindi, lo stesso lavoro, sono dunque conside- ganizzazioni e la proiezione di un documen- rati (la Don Bosco non solo come fattori di tario, i giovani si sono radunati nella chiesa guadagno, ma anche coefficienti di vita spiri- del Sabro Cuore per assistere alla funzione reli- tuale, anzi, soprannaturale, quali migliore ga- giosa celebrata dal Cardinale Arcivescovo, che ranzia di salvezzaa eterna . 121

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rendere conto a Colui che serata le reni e i cuori, IN ALTRE CITTÀ Dio „ (Apoc . II, 23) . Voglia Lui che tatti gli scrittori e giornalisti A Pisa la figura di Don Bosco Patrono abbiano vivo il senso di quale terribile responsa- degli apprendisti fu delineata, da S . E . l'Arci- bilità loro incombe, avendo il potere di elevare e vescovo Mons . Ugo Camozzo nella chiesa Na- sublimare le anime o di corromperle e di arre- zionale dei Cavalieri, alla presenza di :100 al- lenarle i . lievi delle Scuole professionali e di avviamento . A Mantova S . E . Mons . Antonio Poma A MADRID (Spagna) alle maggiori autori t à e agli esponenti del mondo In onore del Patrono degli apprendisti, sindacale e delle associazioni di categoria con- 6000 apprendisti dei vari centri e scuole pro- venuti nella sede delle ACLI, presentò Don fessionali di Madrid assistettero il 31 gennaio Bosco quale Patrono degli apprendisti e precur- scorso nel Palazzo degli Sport ad una Messa sore della, preparazione professionale dei giovani . comunitaria. Sn un altare appositamente pre- Ad Acqui, presso l'Istituto S . Spirito, parato si collocò un grande quadro del Fonda- in occasione della Giornata dell'Apprendista, tore dei Salesiani . Celebrò la santa flessa il Mons . Giuseppe Dell'Orno inaugurò la, Mostra Vescovo ausiliare S . E . Mons . Garcia, Lahin- dell'Artigianato e consegnò i diplomi agli ap- guera, che pronunciò un discorso . Erano pre- prendisti più meritevoli . senti al sacro rito il Direttore generale del- l'Istruzione professionale in rappresentanza del A Roma l'on . Luigi Gui ha commemo- Ministro dell'Educazione Nazionale . autorità rato Don Bosco Patrono degli Apprendisti e personalità . La cerimonia si chiuse con un nella sede dell'istituto salesiano e Teresa Ce- brillante saggio ginnico-sportivo . rini» a Ponte Mamniolo .

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Figline inaugura il suo nuovo oratorio presente il Rettor Maggiore Figline Valdarno (Firenze), che vanta criticio avevano contribuito alla realizzazione un'antica tradizione salesiana, nell'ultima festa dell'Opera e il Rettor Maggiore espresse a tutti onomastica del Successore di Don Bosco, gli il suo plauso dicendosi lieto di aver trovato a aveva offerto il nuovo Oratorio Salesiano . Il Fimline tanti e sì affezionati Cooperatori e amici sig . Don Ziggiotti gradì tanto l'omaggio che di Don Bosco . volle essere presente alla festa delFinau

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it Per il cinquantesimo Benedizione del nuovo Aspirantato dell'Opera Salesiana in Austria di Tirupattur ITn grande Convegno-pellegrinaggio di Coo- « Ilo visitato le Opere e visto il lavoro della peratori salesiani d'Austria e di Germania avrà Chiesa in : è ammirevole . Però a voi luogo il 27 e il 23 maggio al celebre santuario Salesiani io dico : Riempite l'India di Don di Mariazell, per solennizzare il 500 di fonda- Bosco e voi farete cose ancor più grandi» . zione definitiva dell'opera salesiana nei paesi Con queste parole udite nel 1926 dal Vi- di lingua tedesca . Al grande Convegno parteci- sitatore Apostolico Mons . Lepicier, S . l:. Mons . perà il Direttore Generale dei Cooperatori . Mathias, Arcivescovo salesiano di Madras, co- Oggi vi sono 20 Case salesiane in Austria e 35 minciava il suo discorso in occasione della be- in Germania, ossia 55 opere salesiane fiorite in nedizione di un nuovo edificio per l'aspirantato 50 anni e raggruppate in tre Ispettorie : tuia in salesiano di Tiruppatur (Sud India) . L'avve- Austria e due nella Germania . Anche le Figlie nimento porse anche l'occasione a tutti i coli- di Maria Ausiliatrice hanno complessivamente venuti• di raccogliersi intorno a Mons . Mathias 30 opere . I Salesiani hanno quindi aperto in a conclusione del suo Giubileo come Arcive- media più di una casa, all'anno nei paesi di scovo di Madras . Erano presenti il Vescovo sa- lingua tedesca . La sola città di Vienna conta lesiano di Vellore Mons . David Marianayagain, oggi quattro Case . La più antica, quella di il sig . Ispettore, i Direttori di tutte le Case Vienna III, è sempre degna sede ispettoriale salesiane, un bel gruppo di Salesiani e 200 nostri e comprende un grandioso Istituto con interni aspiranti . ed esterni, parrocchia con Oratorio, sezioni gio- Tirupattúr, piccola cittadina a 130 miglia vanili e opere parrocchiali . Il tempio di San Gio- a sud-ovest di Madras, apparve per la prima vanni Bosco, consacrato due anni fa, è una volta sulla carta geografica salesiana il 2 di- delle più note chiese della capitale col suo bel cembre 1933 . Il primo gruppo di Novizi trovò campanile di nove piani, donde si gode il pa- una casa veramente «missionaria», priva o l : norama di tutta la città . Gli otto piani sot- tostanti al concerto campanario servono per - Il Rettor Maggiore benedice nuove mac- ospitare la gioventù nel periodo delle vacanze . chine per la grande Scuola professionale di Via In soli due anni si sono potuti ospitare oltre Don Bosco . Foto scattata mentre i pueri cantores 10.000 giovani . facevano echeggiare l'officina di armonie angeliche .

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it ogni elemento di prima necessità . Però lo spi- Le due lapidi commemorative rendono rito di fede e di sano ottimismo del primo di- grazie a Dio e alla Vergine Ausiliatrice per sì rettore e maestro Don Carreno, lo spirito di segnalato favore e vogliono essere un tributo sacrificio e serena gaiezza di quei pionieri la- di perenne riconoscenza ai nostri generosi Be- sciarono un'impronta incancellabile . Solo que- nefattori, senza il cui aiuto quest'opera sarebbe sto, dopo la grazia di Dio, può spiegare il me- stata impossibile . raviglioso sviluppo di questi 27 anni di vita e lo spirito di famiglia e di carità che vi aleggia . Servizio sociale dell'Oratorio salesiano Fino al 1940 si ebbe solo il noviziato e di Ernakulam (Kerala-lndia Sud) studentato filosofico . Il giorno dell'Immaco- lata 1941 nacque un piccolo Orfanotrofio che L'Oratorio salesiano di Ernakulam, fioren- divenne sempre più numeroso . Il 3 luglio 1943 tissimo e ottimamente organizzato nelle varie venne gettato il primo seme di un'opera grande sue sezioni, ha dato vita anche alla sezione l'aspirantato . Allora erano 14, raccolti intorno del « Servizio Sociale», composta di cento all'altare per un'ora di adorazione ; oggi sono membri dei più anziani, che si propongono di più di 200, pieni di vita e di allegria, garanzia venire in aiuto alle persone e famiglie più sicura di un avvenire florido per la Congrega- povere . zione in India . Un gruppo di volontari occupa il tempo li- In 27 anni di vita questa Casa ha dato bero prestando aiuto a chi ne abbisogna, come alla Chiesa e alla Congregazione in India aggiustare un tetto, riparare porte e finestre ecc . ; 150 sacerdoti, 50 coadiutori, 170 chierici, che sicchè hanno già potuto rendere più abitabili si preparano al Sacerdozio . parecchie case . Altri coltivano un orto su ter- Il nuovo edificio è opera del salesiano reno dell'Oratorio e dispensano ai poveri quanto Don Pietro Maggioni, che ha già legato il suo vi raccolgono . Hanno inoltre aperto la Scuola nome a parecchie delle nostre Case e chiese . Serale, che comprende vari gruppi di allievi La fabbrica è un quadrilatero di 85 metri di bisognosi di ripetizione . Numerosi giovanotti lunghezza e 45 di larghezza . vi spendono le loro ore serali . Nel pomeriggio della domenica poi tutti si prestano, secondo l'età e la capacità, a fare scuola di catechismo TIRUPATTUR (Sud India) - Il nuovo aspirantato salesiano . ai più piccoli, che seguono con interesse e Da sinistra : Don Pietro Maggioni, architetto dell'edificio - frutto . S . E . Mons . David Marianaygam, Vescovo di Vellore S . E. Mons. L . Mathias, Arcivescovo di Madras - Don Gio- Un episodio di cristiana carità . Urgeva una vanni Med, Ispettore - Don Luigi Di Fiore, Direttore. trasfusione di sangue per un oratori io gr,-

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2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it veniente infermo . Il Direttore informò gli ora- KATPADI (India-Madras) - Accanto all'orfanotrofio toriani . Più di 30 giovani si offrirono volon- « Don Bosco », che dal 1953 accoglie tanta gioventù abban- tari donatori del loro sangue per il compagno donata, è sorta una bella chiesa inaugurata recentemente . malato, che così fu salvo . Il fatto fece ottima impres .ione in tutta la città, dove l'ancòra giovane opera salesiana è assai stimata e meta .

Si allarga il campo missionario a Timor I missionari per la protezione degli Indi Chiamati dalle autorità civili ed ecclesia- stiche, i Salesiani giunsero a Timor nel 1946, Il primo Congresso Nazionale Indigenista e poterono vedere coi loro occhi gli orrori della tenutosi lo scorso anno ad Asunción, con l'in- devastazione causata dalla guerra . Accettarono tervento dei missionari cattolici, ha già dato i allora nella città di Dili- una Scuola primaria suoi primi frutti . Tra le proposte presentate al con 600 alunni e altre attività . e Departamento de Asuntos Indigenas » per ini- L'Ecc .mo Prelato Mons . Jaime Garcia ziativa dei missionari salesiani e Oblati di Ma- Goulart, molto affezionato ai Salesiani, nel 1948 ria, si chiedeva l'iscrizione al Registro Civile affidò loro la Missione di Fuiloro, dove si do- con conseguente cittadinanza paraguayana degli vette cominciare dal nulla l'opera missionaria . Indi neonati e anche dei ragazzi e adulti, uo- I sacerdoti e i coadiutori fecero di tutto : mu- mini e donne . Il Ministero dell'Interno, acco- ratori, falegnami, meccanici, agricoltori . Sorse gliendo la raccomandazione del Dipartimento così la sede della Missione con padiglioni, sia di Affari Indigeni, ha già promulgato la legge pur modesti, per il dormitorio, le aule e la per la quale un Indio, riconosciuto idoneo dai cappella . Ma ciò che più consola il missionario missionari o da un ente che svolge lavoro di è il lavoro spirituale compiuto . In un'area di educazione e di elevazione a suo favore, deve 3200 kmq . e 33 .000 abitanti, al loro arrivo, essere iscritto al Registro civile e ottenere la solo una diecina erano cristiani per esser stati cittadinanza paraguayana . Pure in seguito alle battezzati e per aver frequentato un collegio rimostranze dei missionari, che affermavano es- dell'altra Missione, ma ormai poco o nulla ri- serci stati in qualche luogo maltrattamenti di cordavano . Oggi, a distanza di una dozzina di Indi, incendi delle loro povere case ed altri anni, i missionari hanno la gioia di vedere soprusi, il Ministro dell'Interno ha promul- più di 3300 cristiani veramente praticanti . La gato un'altra legge elle commina pene severe domenica percorrono fino a 60 e più chilo- a chi osa perpetrare simili delitti contro gli metri per assistere alla santa Messa . E la loro Indi, come contro qualunque altro cittadino . corrispondenza è di giòrno in giorno maggiore . 125

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S. E . il Vescovo di Timor, apprezzando il un solo collegio di Religiosi per l'educazione lavoro compiuto dai Figli di Don Bosco e de- e formazione dei suoi figli . Riusciti vani i ten- sideroso di far fronte alle maggiori necessità tativi di portare a Elche una comunità di della diocesi, recentemente ha affidato ai Sa- Religiosi insegnanti, un gruppo di Ex allievi, lesiani la Missione di Ossu, che si trova nella Cooperatori e amici dell'Opera Salesiana si or- circoscrizione di Viqueque e abbraccia quasi ganizzarono in comitato, decisi di regalare alla il centro del Timor portoghese, a cui appar- loro città un collegio salesiano . La Provvidenza tiene la montagna più alta, il Ramelau (me- venne in loro aiuto . I coniugi Ibai'ra, generosi tri 3000) . Ad un'area di 3000 kmq . corrispon- Cooperatori, cedettero ai Salesiani a condizioni dono circa 50 .000 abitanti, di cui appena 9000 assai favorevoli alcuni terreni eccellenti, in sono cattolici . La nuova Missione ha due col- pieno palmeto, di fronte al « Huerto del Cura», legi : uno maschile, diretto ora dai Salesiani, di fama mondiale . Il comitato in poco tempo e l'altro femminile, tenuto dalle Madri Canos- raccolse i fondi per la costruzione del primo siane. Si è allargato così considerevolmente padiglione e lo scorso ottobre poteva già of- il campo dell'attività missionaria . Ma ogni frirlo ai Salesiani per l'inizio dell'Opera, so- sforzo è impari alle necessità, poichè sembra prattutto per merito del costruttore sig . Ramòn che un soffio di grazia passi sulle popolazioni Sliquel Xavarro, distinto Cooperatore . native di Timor e le prepari ad abbracciare Il nuovo Collegio con i primi 140 allievi si la fede cattolica . presentò ufficialmente al pubblico per la festa di Don Bosco . Lo fece in perfetto stile sale- siano, con un trattenimento accademico-musi - cale clic riscosse simpatia e applausi a non finire . Il Delegato Ispettoriale (lei Cooperatori, nella monumentale Basilica di Santa Maria, presentò alla città la figura di San Giovanni Hehe (Alieank') - Lii CoH4lJio salesiano Bosco, apostolo dei tempi moderni, facendo nel painieto più grande e bello tl'Eiiropa risaltare ciò clic Don Bosco può dare alla città di Elelie e ciò che Elche può offrire a Don Bosco La città di Elche, centro industriale e tu- e ai suoi figli . ristico di primo ordine, clic supera gli 80 .000 Radio e stampa collaborarono efficace- abitanti, nota per il suo palmeto clic è ritenuto niente allo splendore delle celebrazioni e a il più grande e bello (l'Europa, non aveva che rendere popolare la figura di 1)ou Bosco .

detto nella chiesa di San Giovanni Roseo a San, Pier d'Arena la nuova . grandiosa e artistica l'io Crucis in bronzo, opera dello scultore Man- frini . Sua Eminenza è stato accolto dal parroco, dal direttore dell'Isti- tuto, da numerosi parroci della, de- legazione e da una folla di fedeli che gremiva letteralmente la chiesa . Dopo aver proceduto alla benedi- zione delle quattordici sculture (alte metri 1,50), il Cardinale Arci- vescovo ha rivolto brevi parole ai (I:aleeliisnii di I) .'ririo tuale, flOii ulanea quella materiale . fedeli, invitandoli a praticare il pio anche questo un omaggio al- esercizio della Via Cruna. Si è Le Fighe di Maria Ausiliatrice del F , Anno Maria,iio Uuàdaliipano quindi svolto il rito penitenziale. Colegio Modelo Gen. Anaya» di aperto il 12 ottobre a . 5 . 11cr coni- Linares (Messico), oltre tutte le me molare il 5 0 della proclamazione altre opere della Casa, si sono as- di N . 5. di Guadalupe Patrona del- I7iaZL .1 iutioIata a 1)OIS snnte l'impegno di sostenere que- l'America Latina, avvenimento che st'anno iii Centri di catechismo, verrà ricordato nel corso dell'anno Il Consiglio Comunale della città di compreso 11110 nelle carceri . Si tratta con solenni inanifestàzioni . Andria, (Bari), in occasione del rior- di gente rimasta in tale stato di dinamento generale (Iella topono- abbandono spirituale, da rendere la mastica della città, il 31 gennaio scorso ha deciso di intitolare a San catecliesi opera veraiueute missio- la ((lIDi a lia Crucis naria. Giovanni Bosco la piazza autistanti La maggior parte degli adulti 11 C( (I 11''' d' l'COiÌ non hanno ancora, ricevuto la prima l'edilieio scolastico che porta il noni Comunione e molti neppure il 11 17 febbraio scorso Sna Eminenza del Santo. La notizia è stata accolti 126 Battesimo . Con l'assistenza spiri- il Cardinali' Giuseppe Siri ha bene- con gioia e riconoscenza dai uunie-

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la banda della scuola Salesiana di Ratburi faceva echeggiare le sue gioiose note ma, / . ~i/lí Le Autorità, seguite dal popolo, passarono a visitare la nuova scuola fiammante nelle su, Alto riconoscimento del Governo Thai aule dalle pareti modernamente multicolori r, ricche di sussidi didattici per l'opera educativa dei Missionari . Nota caratteristica di questa festa fu la cordiale partecipazione L'inaugurazione del nuovo elegante edi- del mondo buddista rappresentato dal Bonzo- ficio scolastico di Mè Klong, avvenuta nei giorni abate della grande pagoda locale, accompa- 11 e 12 febbraio scorso, è stata il felice coro- gnato da tre bonzi, che volle manifestare la sua namento dei molti sacrifici dei missionari che ammirazione al Vescovo per quanto vi hanno negli ultimi 30 anni si sono avvicendati in saputo realizzare i missionari cattolici per il quel centro missionario . bene della gioventù . Da notare che il 95 per cento Questa cittadina, capoluogo di provincia, dei 500 allievi sono buddisti . A chiusura della è adagiata sulle sponde del grande fiume omo- cerimonia S . E. il Governatore interpretò la nimo, che ha la sua sorgente sui monti di con- gratitudine del Governo per quanto i missio- fine tra la Thailandia e la Birmania e bagna nari salesiani hanno fatto e stanno facendo nel suo corso i centri cristiani di Kanburi, in tanti centri di Thailandia a bene della gio- Thà munag, Thà và, Ban Pong, Ratburi, Bang ventù studentesca e operaia . Nok Khuek, per gettarsi nel Golfo del Siam Il giorno seguente, domenica, fu la volta subito dopo aver lambito 11è Elong . della celebrazione religiosa : rendimento di grazie Intervennero all'inaugurazione S . E . il al Signore ed all'Ausiliatrice che hanno con- Prefetto della Città e il Vicario Apostolico cesso ai missionari salesiani e nativi (li Thai- Alons. Carretto, salesiano . Cantato l'inno na- landia di dare vita rigogliosa a quella quasi zionale, mentre i cristianii cantavano l' .lsperges centenaria cristianità (sorta verso il 18(34) che une, il Vescovo benedisse il nuovo edificio in avevano ereditato come morta . Chi più avreb- stile moderno thai . be goduto in quella giornata sarebbe stato Quindi il missionario Don Visit evocò la Don Andrea Ceccarelli che, proprio per i sacri- storia di quella realizzazione . fici sostenuti in l0 anni di lavoro per pre- Il Governatore venne invitato a scopri- parare la gioia di quel giorno, aveva dovuto re la grande targa con il nome della scuola tornare provvisoriamente in patria per rilnet- u I)ARUNANUKU_~ = AIUTO AI t0IOVANI », mentre tersi in salute .

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rosissimi allievi, ex allievi, coopera- quadro di S . Giovanni Boxo e . così ben avviata . con 200 alunne, torii e amici che Don Bosco conta in insieme al Bcligrtiario, issato sulla frequentanti la scuola diurna e un Andria . vettura parata e illuminata . Il cor- centinaio di giovani delle scuole se- teo si è fatto sempre più rnune- rali . L'oratorio poi raccoglie tutta roso . linchè in vista del villaggio la gioventù del luogo che, attratta La lesta di Don Bosco si è furie iuta una devota processione . - dalla novità, vi trascorre lieta la a san Giovanni Vai d'Era che al canto di Don bosco ritorna domenica, senza pensare al cinema o ad altri divert-inie nti . (`=li abitanti di questo nuovo vil- ha accompagnato la santa ininia- laggio costruito dall'Ente Marenuua gine tino alla sua iutronizzaalone sull'altare hanno voluto dare la massima solen- . Il giorno della festa dalle nità alla prima, celebrazione della zone limitrofe una grande folla si è Cooperatore apostolo testa di S . Giovanni Bosco, che oltre riversata nel villaggio e ha parteci- tra i prologhi pato alle celebrazioni . ad essere il titolare della chiesa ., dà il nome al paese . Un comitato co- Nel Centro raccolta profughi di stituito dai rappresentanti di tutte Avcrsa (Napoli) un Cooperatore sa,- Per 1 gigli dei lavoratori le famiglie della zona ha lavorato lesiano ed ex allievo profugo di con entusiasmo per la riuscita del- Una nuova Opera delle Figlie di Finmc, sig . Antonio Baldiotti, ha l'iniziativa, sotto la direzione del- Maria Ausiliatrice è stata recente- organizzato la festa di S . Giovanni l'Arciprete Don Zanoboni . La sera uente fondata a Cèe (La Coruàa- Bosco . Il Delegato Ispettoriale ce- della vigilia da Laiatico . parrocchia- Spagna) . L'inaugurazione della lebrò la S . Messa e parlò del Santo rnadre del villaggio, si è mossa una scuola si tenne contemporaneauuente ai poveri profughi e ai loro figlinoli, processione notturna al lume (lei a quella del cantiere navale e delle commovendoli vivamente . Il giorno /lanubeaux per accompagnare la re- case per gli operai . La cerimonia prima In stesso signore al ('entro liquia di S. Giovanni Bosco . Si è rivestì quindi nn carattere partico- Cooperatori presso le Figlie di Viaria poi forunato un corteo di macchino larmente solenne . L'Eec.nro Ve- Ausiliatrice aveva fatto rappresen- che ha accompagnato la reliquia al- scovo e tutte le autorità si conpiae- tare scene della vita di Don Bosco, l'Arcipretnra di Orciatico, gremita quero vivamente di quest'opera so- interpretate dai giovani dell'Ora .torPi di fedeli, dove è stato prelevato il ciale per i figli dei lavoratori, già da lui fondato nel Centro profughi . 127

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it Fede in cammino

«Queste le scuole di cui abbiamo bisogno,,

icordo che nell'udienza in Vaticano del con 5 navi e 270 marinai, per raggiungere le 20 novembre scorso il Santo Padre, isole della ricchezza attraverso un passaggio appena intese il nome di Filippine ad occidente. Sfiorò i ghiacciai della Terra del

f eravamo 12 religiosi e un folto gruppo di Fuoco, attraversò il Pacifico e scoprì un ar- pellegrini), disse sorridendo : cipelago che chiamò di San Lazzaro, cioè le - Non per merito di San Filippo Neri, Filippine. Morì ucciso da un colpo di lancia ina per merito di quel grande che fu Filippo nel corso di un combattimento con un indi- di Spagna, quelle isole hanno nome Filippine . geno delle Filippine . Una sola nave, la Victoria, Filippo non era un santo, ma un gran bravo comandata da Giovanni Sebastiano Elcalo s >vrano . . . vi ha portato la religione cattolica . riuscì a tornare a casa e completò il giro del E merito della Spagna se oggi le Filippine mondo . sono l'unica nazione dell'Estremo Oriente Successivamente altre spedizioni raggiun- quasi totalmente cattolica. sero le isole lontane che in onore del principe Le Filippine sono tuffate in pieno mondo ereditario, il futuro Filippo II, furono chia- vagano : sono cinte dal Giappone a nord, che mate Filippine . Nel 1564 Michele Lopez de conta pochissimi cattolici su quasi 100 mi- Legazpi partì dal Messico con 4 navi e 380 uo- iioni di abitanti ; dall'immensa Cina con quasi mini : aveva accanto a sè come pilota un ex 700 milioni di abitanti, di cui 4 milioni di capitano che, dopo aver combattuto nei Paesi cattolici perseguitati ; dall'Indonesia con una Bassi, si era fatto monaco agostiniano e con popolazione di oltre 70 milioni di abitanti e quattro altri confratelli andava a fondare le 1 milione di cattolici . Le Filippine occupano Missioni nelle nuove isole . Il suo nome, uno spazio poco più grande dell'Italia e con- Andrea de Urdaneta, resta legato con quello tano più di 17 milioni di cattolici . Ci sono di Legazpi come fondatore della colonia delle più cattolici nelle Filippine che in tutta l'Asia . Filippine . I maomettani erano arrivati alle Filippine prima degli Spagnoli e occupavano Manila . La nascita delle Filippine Legazpi nel 1571 riuscì ad impadronirsi della città e vi costruì una fortezza capace di con- Mentre i Portoghesi, aggirata l'Africa, tenere la chiesa degli Agostiniani, il palazzo prendevano la via dell'Oriente per arrivare del governatore e 500 case per i soldati . I alle isole fiabesche delle spezie, la Spagna 4 chilometri e mezzo di mura che cingevano prese la via dell'Occidente . Magellano, una la capitale formano anche oggi, nel cuore di ventina d'anni dopo Cristoforo Colombo, al Manila, il vecchio centro spagnolo chiamato servizio della Spagna, basandosi su informa- Intramuros, pieno di chiese e di palazzine . zioni segrete provenienti dagli stessi archivi Poi affluirono dalla Spagna altri Ordini reli- 128 portoghesi partì da Siviglia nel settembre 1519 giosi : Francescani, Gesuiti, Domenicani, Re-

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it colletti . Al principio del '600 la colonia con- Grande richiesta di specialisti tava, su un totale di 2000 Spagnoli, 400 mis- sionari, un arcivescovo e 3 vescovi . I Filip- Le Filippine sono un paese essenzialmente pini si convertirono in massa e Manila diventò agricolo in piena trasformazione . L'enorme una base di lancio missionaria per il Giap- maggioranza dei Filippini vive in campagna pone e per la Cina . Se gli Spagnoli avessero nelle piccole case di legno . Il principale pro- ritardato di mezzo secolo, le Filippine sareb- blema è la riforma agraria . Le isole vulca- bero diventate una roccaforte musulmana . niche e montagnose-hanno poco terreno pro- Da quel tempo ai nostri giorni le Filip- pizio alla coltura. Attualmente ci sono le co'_- pine continuarono ad essere sostanzialmente ture tradizionali del riso, del copra, della cattoliche . Il popolo conserva la fede come canna da zucchero e dell'abaca, che dà la una preziosa eredità. canapa con cui i Filippini fanno le più belle Quando Padre Peyton venne nelle Fi- e solide corde del mondo . lippine per lanciare la Crociata del Rosario E c'è il petrolio . Gli esperti dicono che in famiglia, riuscì a radunare a Luneta Park la terra è eccellente anche per la coltivazione di Manila più di un milione di Filippini ; al- del caucciù, che è già in atto in varie regioni . l'improvviso scrosciò un diluvio d'acqua . Nes- Anche il cotone prospera. Ma è soprattutto suno si mosse, nessuno si rifugiò nelle auto all'industria che il Governo mira . Ecco parcheggiate . Tutti recitavano il Rosario ; si perchè i ragazzi di Don Bosco con le Scuole sentiva quella immensa preghiera alzarsi dalla professionali si son fatti un nome . folla con un'implorazione commovente . Era In questi ultimi tempi si sono scoperti una dimostrazione di quanto fosse profonda ricchi giacimenti di ferro e non meno di la fede del popolo filippino . 120 differenti minerali, fra i quali tiene il Per tener viva questa fede, oggi le Fi- primo posto l'oro, le cui miniere sono atti- lippine hanno bisogno di istruzione e di scuole . vissime e apportano un grosso contributo al- Ricordo quando venne a Iloilo nelle isole l'economia nazionale . Panay l'uomo più importante e amato delle Da 10 anni le Filippine si sono lanciate Filippine, l'ex Presidente Ramon Magsaysay . all'industrializzazione del paese, con lo sfrut- Gli offrimmo in dono alcune piccole mac- tamento del ferro e del rame . Questi minerali, chine e congegni fabbricati dai ragazzi nelle che fino a due anni fa erano inviati in Giap- nostre scuole professionali . pone per la lavorazione, oggi sono lavorati, Un amico gli aveva detto : in patria . Tre grandi compagnie industriali - Vieni, Presidente, vieni a vedere queste americane e tedesche hanno iniziato la co- Scuole professionali . struzione di altiforni e di fabbriche per la Non le aveva mai viste . Le visitò e rimase lavorazione del ferro e del rame, che in pochi trasecolato . Mi diceva: anni potranno portare le Filippine in primo - Io voglio venire ancora a vedere le piano nella esportazione di tali prodotti . vostre scuole . Queste sono le scuole di cui TARLAC (Filippine) - Una sosta nel lavoro . L'ampiezza abbiamo bisogno noi Filippini . dei cortili offre agli allievi la possibilità di ricrearsi con Mi strinse la mano . il gioco preferito .

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2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it Un'altra industria ha preso grande svi- tusiasmo e la lode incondizionata . Si inizia- luppo : l'industria tessile, che produce il 50% rono così le visite di centinaia di interessati del fabbisogno di tutta la nazione . all'insegnamento professionale ; ambasciatori e Il moltiplicarsi delle fabbriche di cemento ministri di diverse nazioni vollero onorarci ha reso le Filippine indipendenti da ogni im- della loro visita e furono larghi di elogi e in- portazione e ha favorito la costruzione di nu- coraggiamento . Nello scorso febbraio l'Espo- eizione Didattico-Professionale richiamò la presenza del Ministro dell'Educazione, di di- versi sottosegretari, direttori e presidi di Mnca scuole professionali e di migliaia di visitatori . HONG KONG Dopo Victorias, sorse quella di Mando- luyong (Manila), che in breve acquistò ri- nomanza perchè impiantata nella capitale . I laboratori sono ampi, luminosi e ben at- trezzati . Oggi il numero degli allievi della scuola raggiunge i 900 . Il Presidente onorò la Scuola con la sua visita, all'inaugurazione TARLAK di un nuovo padiglione . La cappella, che può FILIPPINE accogliere 1200 giovani, fu benedetta da FERNANDO MANILA Sua Em. Ruffino Santos . Fu la prima funzione dopo la sua nomina cardinalizia . Il Cardi- V MONT9NLOPPA 14t nale Santos è uno dei più attivi e dinamici uomini che si possono incontrare . Ricostruì la splendida cattedrale e altre quaranta chiese . BACOLOD Sta ora creando il Centro Cattolico Pio X1L CE SU con sale, aule, piscine, palestre, teatro e una radio trasmittente potentissima, che potrà far sentire la voce di Cristo alla Cina, Giappone . Giava, Sumatra, India . Ogni anno per la festa di Don Bosco la Scuola è aperta per tre giorni al pubblico, che accorre numeroso a vedere il lavoro compiuto dagli allievi . Commissioni di esperti di Scuole professionali venuti dall'America per cono- merose fabbriche che si sono allineate lungo scerne il funzionamento, dopo la visita, di- le ampie vie in febbrile attività . chiararono ai giornalisti che solo le Scuole Prima tutto era importato, dal semplice professionali Don Bosco avevano affrontato e ventilatore ai grandi motori . Non esistevano risolto il problema della formazione tecnica e fabbriche per radio e televisione : oggi le in- professionale dei giovani apprendisti . L'Am- dustrie si moltiplicano e perfezionano : lo basciatore degli Stati Uniti, dopo una visita prova, tra l'altro, la grande richiesta di ma- alla Scuola di V ictorias, volle tenere una con- nodopera specializzata . ferenza a tutto il personale addetto all'am- basciata e ai centri militari esaltando quanto aveva ammirato : la gioia serena del lavoro e Le Scuole professionali l'intensa applicazione degli allievi, in un'at- mosfera di sentita cordialità e familiarità . Le Scuole professionali salesiane affron- Le varie industrie si disputano gli allievi tarono problemi giovanili che non avevano che escono diplomati, fino a impegnarli già ancora avuto soluzione . Non era facile incul- sei mesi prima del diploma . Ciò è dovuto so- care l'abitudine e l'amore al lavoro a ragazzi prattutto al senso di responsabilità inculcato che non volevano sporcarsi le mani e i can- nei giovani, all'amore al lavoro, all'onestà e didissimi vestiti a contatto con le macchine . ad una simpatica schiettezza che li rende cari Altro problema era quello di portarli dal a tutti . campo dei sogni a quello della realtà : essi Perfino parecchi figli di grandi industriali pensavano che in pochi mesi avrebbero ac- si entusiasmano a contatto del lavoro e per- quistato l'abilità necessaria per manovrare severano fino al diploma . Un senatore tiene i macchine e pilotare aeroplani . suoi tre figli nella Scuola di Macati; altri par- Il tipo delle nostre Scuole professionali lamentari e professionisti mandano i loro figli fu una novità assoluta per le Filippine e i alla Scuola Don Bosco . risultati ottenuti a Vietori.as richiamarono Siamo appena arrivati nelle Filippine 120 l'attenzione delle autorità, e in seguito l'en- e il nome di Don Bosco - tutte le nostre

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it Scuole sono intitolate a lui - è diventato po- perchè le dessimo un'impronta cattolica e ri- polarissimo in tutti i ceti di persone, tra i svegliassimo negli alunni la gioia del lavoro membri del Governo come tra gli operai . Alcuni dei campi . In pochi mesi l'attività dell'unico benefattori, desiderando assicurare alla propria Salesiano preposto alla direzione della Scuola città una Scuola professionale Don Bosco, ha dato risultati tali da ripagare il generoso hanno legalmente donato alcuni terreni con fondatore dei sacrifici fatti nella erezione e la speranza che nel giro di 15-20 anni il loro mantenimento della Scuola . sogno diventi realtà . Oggi nelle Filippine i Salesiani contano • 5 grandi Scuole professionali . Il rigoglio di vita che anima la Nazione in ogni settore Il problema delle vocazioni fa presagire bene per l'avvenire . Questo presagio per me diventa certezza Per poter provvedere il personale neces- quando penso all'amore del popolo filippino sario alle Scuole professionali si è iniziato un per l'Eucaristia e al culto dell'Ausiliatrice, reclutamento di vocazioni native . largamente diffuso dalla grande anima del Contiamo oggi 18 Salesiani filippini e Delegato Apostolico Mons . Guglielmo Piani, 45 aspiranti, ma ogni Casa ne sta preparando la cui memoria sopravvive aureolata di san- per il prossimo giugno un buon numero e tità . Con i nostri soli mezzi umani non sa- così arriveremo a cento . remmo arrivati agli attuali successi . C'è da Stiamo costruendo l'aspirantato su sei benedire il Signore quando si ripensa alle ettari di terreno donati dal signor José Yulo, parole del defunto Presidente Magsaysay : generoso nostro benefattore ed entusiasta del « Queste sono le scuole di cui abbiamo bisogno sistema di Don Bosco . Egli tiene a nostra di- noi Filippini » . sposizione altri nove ettari per un futuro in- SAC . CARLO BRAGA ternato e ci ha affidato la Scuola Agraria Visitatore salesiano nelle Filippine

Pubblichiamo il 2° articolo della serie che S . E . 1lons. Oreste Marengo Vescovo di Dibrugarh (4ssam-India) ha scritto per i nostri lettori. In esso presenta l'ambiente etnico religioso sociale in cui si svolge il lavoro missionario La Diocesi di Dibrugarh della sua Diocesi .

canto nella puntata precedente affer- prolunga all'estremo limite nord-est, quasi mavo dell'India in generale, si può ripe- staccato da tutto il corpo dello Stato a causa tere alla lettera per l' e perla mia di uno dei due tronconi che formano il Pakistan . diocesi di Dibrugarh in particolare . Le Là si trova l'Assam, una delle più fertili stesse difficoltà di dare un volto moderno ad regioni dell'India . una varietà grandissima di popolazioni e di Esso, a mano a mano che avanza verso il tribù che oggi vengono a contatto con il pro- confine cinese, vede restringersi la sua pia- gresso, ma hanno una mentalità arretrata di nura, per finire chiuso tra due alte barriere secoli . La stessa separazione - e talora è di montagne . Questa parte estrema è appunto lotta - tra una tribù e l'altra e fra le varie il territorio della diocesi di Dibrugarh, smem- caste. La stessa babelica confusione delle brata nel 1951 da quella di , a sua lingue. Il tutto si ripete perchè i lettori del volta staccata come Prefettura apostolica da Bollettino Salesiano si rendano conto della quella più vasta di Calcutta, nel 1889 . somma di ostacoli cui debbono far fronte i La diocesi quindi abbraccia i territori missionari di questa regione e di questa dio- montuosi e quanto essi serrano da tre lati cesi recente . Per trovare la quale bisogna cer- - nord, est, sud - e cioè la vallata nella care sulla carta quel tratto di India che si quale scorre il Brahmaputra (= figlio di mi

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Brahina) . Questo fiume regale, dopo un per- Nella vallata vi sono pure alcune tribù corso di oltre mille chilometri nel Tibet, lungo mongole, ormai induizzate . Fra gli Arii della il versante nord della catena dell'Himalaya, vallata si può dire che non vi siano cattolici riesce finalmente ad aprirsi un varco nella e pochissimi cristiani di altre denominazioni . pianura indiana presso Dibrugarh, e attra- Le piantagioni di tè, negli ultimi cen- verso l'Assam e il Bengala, scende a fondersi t'anni, hanno attirato in Assam aborigeni di con un ramo del fiume sacro, il Gange, unito circa una ventina di tribù da ogni regione al quale porta finalmente all'oceano il largo dell'India . Essi appartengono in parte al tributo delle sue acque . ceppo Koloriano e in parte a quello Dravi dico . Saranno, in tutto, circa un milione e mezzo . Quanto a religione si possono chiamare animisti (praticano cioè il culto dei morti e La vallata del Brahmaputra degli, spiriti) con una forte tinta di induismo Quando si parla della diocesi di Dibrugarli in quanto che, vivendo in mezzo agli Indù, è necessario fare una netta distinzione fra la prendono parte, spinte o sponte, alle feste da popolazione della vallata del Brahmaputra e questi celebrate . quella delle montagne . Credono in un Dio supremo di cui si cu- La vallata è popolata dagli Assamesi rano poco . La loro religione si riduce al ten- propriamente detti, che si potrebbero dire di tativo di placare mediante sacrifici gli spiriti, ceppo ario, benchè anche fra loro l'elemento a cui attribuiscono ogni male e danno, da cui mongolo sia comune . La spiegazione del fe- si sentano colpiti o afflitti . nomeno è facile quando si pensi che furono gli Siccome nell'induismo c'è posto per chiun- invasori Thai provenienti dagli Stati Sban que voglia chiamarsi indù - sia esso idolatra, teòsofo e ateo - così queste tribù animiste sono comunemente classificate tra gli Indù .

Le popolazioni delle montagne

Nelle montagne la questione etnica si presenta diversa . Esse sono abitate da una grande varietà di tribù mongole, e questo fatto costituisce una spina per l'India, perchè fornisce alla Cina il pretesto per accampare diritti di oc- cupazione fino alla sponda settentrionale del Brahmaputra . Dando uno sguardo alla carta, ci si rende conto che questo significherebbe cedere al nemico la chiave di casa . Le montagne a nord del fiume sono per ora chiuse all'opera di evangelizzazione . Il nostro lavoro si svolge solo sulle montagne che si allineano lungo la sponda a sud del Brahmaputra e anche qui è assai limitato . Ce lo impediscono i torbidi politici che met- tono in contrasto tra di loro parecchie delle tribù Naga . Torbidi facili a spiegarsi poichè si tratta di zona di frontiera . ASSAM-INDIA Ragazzine delle tribù dei monti, verso il Tibet . Tanto gli animisti delle montagne (del ceppo mongolo) che quelli della pianura (ceppo koloriano e dravidico) hanno in comune al- e fratelli dei Siamesi (Thailand = Siam) - a cune credenze religiose e tradizioni ed usanze dare il nome di Assam alla regione da loro sociali . V'è però una differenza non piccola occupata nella vallata del Brahmaputra . in fatto di religione : mentre gli animisti della Fra i tipi arii della vallata sono molto pianura sacrificano agli spiriti cattivi, onde numerosi i Bengalesi, ben rappresentati i placarli ed evitare le loro vendette, quelli delle Panjabi, i Marwari (mercanti e ricconi sparsi colline hanno un culto più nobile, in quanto !33 un po' per tutta l'India del Nord) . offrono i loro sacrifizi a Dio, per impetrarne

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it Un progresso si è fatto nel senso che oggi il matrimonio esògamo (fra tribù diverse) non suscita più tanto scalpore, ma la condanna unanime di tutto il villaggio si riverserebbe sui due dello stesso cognome, che osassero con- trarre matrimonio fra loro . Il missionario su questo pulito fa cono- scere la legge della Chiesa, la quale, a meno che si tratti di parentela molto stretta, non vieta le nozze fra due dello stesso cognome o gruppo . Sugli inizi, per ovvie ragioni di prudenza, raccomanda fedeltà alle tradizioni paterne, ogni qual volta queste non siano in contrasto con la fede e morale cattolica . Col volger degli anni egli potrà più facil- mente insistere e incoraggiare matrimoni fra membri di diverse tribù, purchè cattolici, fa- vorendo così quella fusione così necessaria all'India, dove popolazioni, tribù e caste creano motivi continui di separazione e di lotta, mentre è dell'unione di tutti i suoi membri che ha soprattutto bisogno questa grande federazione politica . Eccezion fatta di questi punti di somi- glianza, si può affermare che le tribù mon- gole della montagna e quelle koloriane e dra- vidiche della pianura si presentano, a chi le studi a fondo, come due mondi del tutto di- versi . MONS . ORESTE MARENGO S .D .B . Vescovo di Dibrugarh (Assarn-India)

Assam - Le donne della tribù dei " Ranciwla " vengono dal Bengala per la coltivazione del tè e portano con sè Una ragazza della tribù Apalani della frontiera nord- i bambini . I missionari le assistono in questa emigrazione . orientale dell'Assam . le benedizioni e la protezione sulle capanne e sui campi . Il sacerdote-capo di tutta la tribù dei Lotha mi assicurò che egli durante i sacrifizi invoca sempre e solo il nome di Dio .

Endogamia ed esogamia

Identiche, invece, per gli abitanti della montagna e della pianura le leggi che rego- lano le nozze . Esse sono strettamente endògame nei ri- guardi della tribù (obbligo quindi di sposare un membro della medesima tribù) e nello stesso tempo rigidamente esògame nei riguardi dei gruppi o sottotribù - nei quali la tribù stessa è divisa (divieto quindi di sposare un membro dello stesso gruppo) . Tutte queste tribù hanno al massimo da dieci a venti cognomi ; il matrimonio fra due dello stesso cognome è considerato come in- cestuoso, quale sarebbe in Italia tra individui della stessa famiglia . 1 :33

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it Questi ragazzi dell'Oratorio di Kowloon (Hong Kong) non fanno coda per il pane, ma per essere i primi a entrare nella «casa della gioia» .

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Hong Kong : punto d'incontro fra diverse 11 governo ha pure affrontato il grave razze, centro mondiale del commercio, ganglio problema dell'istruzione . La popolazione sco- nevralgico della politica, città di rifugiati, lastica di Hong Kong, che supera il mezzo comunità curo-asiatica. . . Hong Kong è tutto milione, ha ormai scuole in cui studiare . Il questo e tante altre cose ancora . governo ha eretto molti edifici scolastici, e Le attuali condizioni politiche hanno fatto ha concesso terreno e prestiti senza interesse di Hong Kong e del suo territorio adiacente con altre facilitazioni ad enti privati, in pre- la zona del mondo più densamente popolata : valenza religiosi . tre milioni e più d'abitanti . La situazione Grandi opere pubbliche per il valore di calma e promettente, le facilitazioni concesse una decina di miliardi sono state realizzate dal Governo hanno attirato a Hong Kong dal governo, come il nuovo intercontinentale un grande numero di commercianti e di in- campo d'aviazione, immensi serbatoi d'acqua, dustriali, cinesi e stranieri, che investendovi strade e palazzi. Il campo d'aviazione di i loro capitali hanno dato vita alla città . Kai Tak, ha un movimento diurno e not- Hong Kong, porto commerciale, è ora un turno veramente febbrile, il flusso turistico è grande centro industriale . Come d'incanto fantastico . Hong Kong, piccola Inghilterra e sono sorte e si sono sviluppate nuove in- piccola Cina, adagiata in parte sul pendio dustrie . Tutti i porti che toccano le navi in della montagna, di notte con le sue luci af- rotta verso l'Estremo Oriente sono invasi dai fascina ogni visitatore . prodotti e dai manufatti di Hong Kong . Il problema edilizio è in via di soluzione . Le case si vedono sorgere come funghi . Il Cent'anni di vita governo concede grandi agevolazioni, specie a chi costruisce case popolari . Direttamente La Chiesa cattolica conta in Hong Kong ha costruito moltissime serie di padiglioni per cento anni di vita, e ha in questi anni com- : .5 ospitare i rifugiati. piuto progressi . Le Scuole cattoliche sono

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È arrivata la cuccagna : i ragazzi assaltano i pacchi-dono .

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2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it HONG KONG La bella chiesa salesiana di S. Antonio vista da oriente .

prese d'assalto ed il numero dei battesimi noti è inferiore ai 15 .000 all'armo . Le chiese, che il Vescovo Mons . L . Bianchi del P .I .M .E . ha eretto, non si contano su due mani . Centinaia di sa- cerdoti secolari e religiosi e di suore si prodigano a ritmo accelerato nell'aposto- lato dell'evangelizzazione . In questa cornice di la- voro ha preso posto la Fa- miglia Salesiana . I Salesiani misero piede in Hong Kong nel 1927 . Le pratiche furono espletate personalmente dal venerato Doti Pietro Rical- done, allora prefetto generale della Congrega- Le scuole, alveari di ragazzi zione e visitatore straordinario delle Missioni salesiane in Estremo Oriente . Le Scuole salesiane di Hong Kong ogni Nel 1927 c'era una casetta, ceduta da anno si classificano brillantemente ali esami S . E. Mons . Valtorta del P.LM .E., quasi un pubblici, per cui sono appoggiate e favorite giocattolo, tanto era piccola . dalle autorità scolastiche . Ogni arato migliaia Oggi, 1961, sorge una grossa parrocchia, di genitori fanno la coda alle porte degli Isti- una Casa editrice, 4 grandiosi Istituti con tuti salesiani per accaparrarsi un posticino 6700 allievi e in più due Case di formazione . per i loro figli-,10!i . Inoltre i Salesiani curano 4 fiorenti Oratori I Salesiani di Hong Kong, oltre ad at- festivi, frequentati da 5000 giovani . Lavoro tendere al funzionamento delle quattro Scuole, colossale con personale scarso . I Salesiani im- rivolgono una cura particolare ai figli dei ri- pegnati in tutte queste opere sono appena una fugiati ; per loro hanno aperto corsi pomeri- ottantina . t vero che sono coadiuvati da laici, diani . Nel tardo pomeriggio, quando gli allievi ma ciò nonostante il lavoro rimane eccessivo . del mattino hanno abbandonato le aule, entra La prima scuola in ordine cronologico è quella la valanga dei ragazzi, figli del dolore e della di S . Litigi, con 1600 ragazzi . Situata in posi- povertà. I loro vestiti dimessi raccontano i zione centrale, è sede ispettoriale . Segue quella drammi e le tragedie delle loro famiglie . di Aberdeen con 400 allievi tutti interni : è una Trovano un ambiente ampio, pulito, acco- Scuola tecnico-professionale . I giovani, termi- gliente e ne godono . Glielo si legge negli nato il loro corso di ebanisti, meccanici o occhi. Amano la seuòla e verso i loro supe- elettromeccanici, partecipano agli esami di riori manifestano viva riconoscenza . Si rifu- abilitazione professionale . Gode alta stima in giano dai Salesiani anche quando il tifone si città ed ha una banda che potrebbe esibirsi scatena furioso e divelle le loro baracche . .. anche in Europa . Con le mamme, fratelli e sorelline, sotto l'in- La terza è quella dedicata alla memoria cubo dello spavento, gli abiti tutti fradici, del servo di Dio Don . Ospita bussano alla porta della scuola . 11 papà con 2000 allievi di cui 150 interni . qualche altro rimane nella casetta sfasciata o Ultima, in ordine cronologico, ma non lì vicino per salvare qualcosa dalla furia del di importanza, è quella di Tang King Po . È vento o di qualche avvoltoio . La Scuola un mortifico dotto d'un benefattore cinese, il Don Filippo Rinaldi ha già come tradizione coram . Tang Kittg Po . È la scuola più varia queste opere di misericordia . Quei frugoli, per attività . Oltre a una grande sezione per mentre attendono che passi la furia del ti- studenti, ha un internato, una sezione spe- fone e sia ricostruita la loro piccola casetta, ciale tecnica di meccanica c laboratori per sono nostri ospiti e in quei giorni dobbiamo tipografi, legatori e sarti . allargare le pentole! Vedeste che appetito! 137

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it Invasione di fanciulli all'oratorio Ogni domenica le Scuole sono il centro di convegno dei figli del popolo : figli della gente che vive nei sampan braccio destro galleggianti . L'Oratorio è let- teralmente invaso dai bimbi, di che ci vengono tanto volen- tieri anche quando il sole dar- deggia nel cortile . Il sorriso Versiglia accogliente dei Superiori, i giuochi a cui partecipano e Si era alle prime avvisa- poi ogni tanto la distribuzione glie comuniste in Cina . Don Giovanni Guarona era Pro- di indumenti, di riso, pasta, Vicario di S . E. Mons . Ver- farina e l'immancabile pa- siglia . Una sera i comunisti gnottella all'uscita dall'Ora- invasero la Scuola Don Bosco torio son tutte cose che li at- e pretesero di dare la «buona tirano . Nel tardo pomeriggio notte » ai giovani . Don Gua- tornano a casa sbocconcel- rona, con quella sua compitezza e comunicativa che incantavano, lando . Allora le strade sono invitò gli ufficiali a bere una tazza di tè, mentre destramente invase da una fiumana di ra- dava ordine ai ragazzi di ritirarsi nelle camerate . La conversa- gazzi. E i Superiori racco- zione si protrasse fino all'una dopo mezzanotte con momenti drammatici che minacciarono di mutarsi in tragedia ; ma mandano che stiano attenti a Don Guarona seppe sostenere la lunga, estenuante offensiva traversare le strade ; le auto comunista con tanta serenità e abilità che riuscì a congedare rallentano la corsa per osser- i poco graditi ospiti nella forma la più cordiale . Durante la vare quel nugolo di cinesini . discussione, intessuta di bestemmie, un ufficiale ad un tratto L'Oratorio, i ragazzi di Hong volle schiaffeggiarlo ; il missionario rispose con un sorriso che Kong se lo sentono nel cuore, disarmò l'ira esplodente di quell'energumeno. vi hanno trovato chi li ama Tale fu l'uomo che con Mons . Luigi Versiglia e il santo missionario Don Lodovico Olive fondò il Vicariato Apostolico e li tratta da amici . All'Ora- di Shiu-chow nel 1918. Lasciò senza rimpianti la vita comoda torio, oltre ai giochi, parte- di Macao e intraprese il cammino verso la sua destinazione: cipano alla preghiera, al ca- Fong-tung. Il viaggio fu pieno di pericoli . A un tratto fu assalito techismo, alla proiezione di dai pirati, legato, spogliato del poco denaro che aveva e abban- filmine catechistiche . Non di donato . Riuscì a liberarsi dalle corde e a proseguire il cammino . solo pane si vive a Hong Kong . La sua vita di missionario si può compendiare così : com- Conoscono Gesù, il suo Vange- pleto sacrificio di sè e instancabile dedizione agli altri . Nel lo e chiamano Dio loro Padre! 1918, trovandosi la sua residenza assediata dai soldati nordisti, Alla sera, almeno nell'Ora- percorse a piedi quasi 200 chilometri in due giorni per recarsi a Shiu-chow e ottenere un editto di protezione . Il villaggio fu torio della Scuola Don Fi- salvo e tutti si strinsero più che mai attorno a lui . lippo Rinaldi, una parte di Creato il Vicariato Apostolico di Shiu-chow, Mons . Ver- ragazzi rifluisce . Ultimo di- siglia, eletto Vicario, volle Don Guarona suo Pro-Vicario . vertimento, la proiezione di Con una fiducia illimitata nella Provvidenza s'impegnò in un film o di qualche docu- opere che parvero temerarie per la scarsità dei mezzi . mentario, generalmente al- Durante i quattro anni di occupazione comunista diede l'aperto . I giovani seduti sulla prove di prudenza pari alla fermezza. Con eroica pazienza sostenne i diritti della Chiesa e ne difese la libertà . scalinata sottostante alla Quando fu costretto a lasciare la Missione, diresse i col- grotta di Lourdes, oppure ac- legi di Macao e il San Luigi di Hong Kong, rimodernandoli coccolati per terra, con gli con locali pieni di luce e di aria e dando loro un indirizzo to- occhi trasognati seguono le talmente salesiano con la esemplare applicazione del metodo vicende . A notte sciamano preventivo, specialmente nel settore assistenza. Lui, direttore, verso casa, ove le mamme li era sempre in mezzo ai giovani: pareva non potesse vivere attendono . .. Al lunedì rico- senza di loro. Esigeva molto dai suoi collaboratori, ma era mincia per i Salesiani il so- lui il primo a fare ciò che chiedeva agli altri . lito lavoro . La domenica è Fu salesiano osservantissimo, finchè l'arteriosclerosi ne stroncò ogni attività . Ma anche in quello stato diede fulgidi esem- stata dura . Ma i cinesini di pi di pietà sentita, perfetta ubbidienza e di una carità veramente Hong Kf'ng ripagano con espansiva . Si spense a Piossasco (Torino) il io febbraio scorso. tanto all'etto e con la loro La storia delle Missioni Salesiane - non ne dubitiamo - bontà. collocherà Don Giovanni Guarona tra i più grandi missionari 138 SAC . ERCOLE TIBERI S .D .B . salesiani della Cina.

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m 4A G:+i . .r l • r. Ausiliatrice delle anime vissimo, perchè era in corso la setticemia e Qualche tempo fa, ascoltando la lettura minacciava una meningite o encefalite . Non delle grazie di Maria Ausiliatrice sul Bollet- c'era altro da fare che attendere ansiosa- tino Salesiano, ho pensato: queste grazie sono mente. Quanto grande fosse il mio dolore e tutte di ordine temporale ; eppure la Ma- quello di mio marito si può immaginare . Solo donna vuole essere nostra Ausiliatrice soprat- nella preghiera trovammo conforto . Posta sotto tutto per aiutarci a salvare le anime . Ed ecco il guanciale del bimbo una reliquia di Don che ben presto il mio ministero sacerdotale Bosco, invocammo il suo aiuto e quello della mi ha messo dinanzi ad un caso straordinario . Madonna Ausiliatrice. Il giorno seguente il Una persona, insofferente delle prove che le professore, con sua meraviglia, constatò che aveva dato il Signore, era passata progressi- il bimbo era fuori di pericolo ; nel giro di vamente dalla diffidenza alla ribellione, alla pochi giorni guarì completamente . negazione di Dio, alla disperazione, al ten- Cormano, Via del Lavoro, 5 (Milano) ELISA BALLABIO tativo di suicidio. Umanamente parlando era un caso disperato . Sentii molta angustia e La grazia non poteva essere più evidente tanto desiderio di salvarla . L'affidai a Maria Ero sofferente di forti dolori al fianco . Ausiliatrice, promisi di far pubblicare la Sottoposto ad esami e radioscopie, mi sentii dire grazia e le inviai a distanza, come già aveva che si trattava di un calcolo renale e che era fatto Don Bosco, la benedizione di Maria urgente l'operazione . Il 16 gennaio ero ri- Ausiliatrice. Il giorno dopo, quella persona dotto in fin di vita: supplicammo allora con venne a implorare il perdono del Signore: fede Maria Ausiliatrice e S. Giovanni Bosco, aveva capito che il suicidio non era una so- e quella mattina stessa fui liberato dal mio luzione dei suoi problemi che l'unico atteg- e male senza bisogno di operazione. Il loro giamento ragionevole e cristiano di colui che intervento non poteva essere più evidente . . è provato è l'accettazione della volontà di Dio Desidero perciò sdebitarmi con Loro ren- Trasmetto questa grazia con l'augurio che dendo pubblica la grazia e inviando offerta . si moltiplichino i miracoli dell'Ausiliatrice, a favore dei suoi devoti che la invocheranno per Niscemi (Caltanissetta) MICHELE TAMALDO ottenere le conversioni più strepitose. Magdalena del Mar (Perù) Risana da lesione cerebrale congenita SAC . FRANCESCO VACCARELLO S .D .B . Mio figlio Alberto soffriva le conseguenze di una lesione cerebrale congenita. Aveva Il medico disse apertamente di non poter già raggiunto i quattro anni e mezzo, ma tutte far nulla le cure erano state inefficaci . Venuti a sapere Da molto tempo ho una devozione par- che un nostro conoscente possedeva una re- ticolare a Maria Ausiliatrice e a San Giovanni liquia di S . Giovanni Bosco, lo pregai di per- Bosco. Ricorro spesso al loro aiuto e più mettermi di applicarla al figlio, mentre ini- volte ho constatato quanto grande sia la loro ziammo con tutta la nostra fede una novena . potenza e bontà. L'anno scorso, verso la Al termine di questa mio figlio era perfetta- metà di febbraio, si ammalò gravemente il mente guarito . E già trascorso un anno e Al- mio bambino di 8 mesi . Un bravo professore berto continua in perfetta salute . Per questo lo giudicò grave e mi ordinò una cura energica ; miracolo così grande di cui fummo oggetto, ma, ritornato il mattino seguente, non con- desidero rendere pubblica la nostra ricono- statò miglioramenti e disse apertamente che scenza a Dio e a Don Bosco . non poteva fare niente . Il bambino era gra- Agnascalientes (Messico) AURORA L . DE LOZANO 139

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it Teresa Lovatin ved . Puzini (S . Giovanni Ilarione-Verona, Era già agonizzante colpita da esaurimento e da gravi calamità familiari, Lanfranco Giacomo di 4 mesi si è am- dovette lasciare l'insegnamento a tempo indeterminato . Nell'angoscia, rivoltasi con fiducia a M. A ., si ristabili malato di broncopolmonite bilaterale e ci in modo da poter riprendere le sue occupazioni . . gastro-enterite con febbre forte e setticemia Ida Casiraghi (Lissone-Milano) comunica di aver otte- Era già agonizzante . La Benedizione di Maria nuto da AI . A. e da S . G . B . la guarigione della sorella Ausiliatrice, ricevuta con fede dalla mamma colpita da embolia, della mamma da collasso cardiaco, del e dalla nonna, ha salvato il piccolo, che era babbo da congestione cerebrale, tutti in condizioni gravi . Letizia Previtali (Damprichard-Francia) operata grave- stato spedito dai medici dell'ospedale . I ge- mente al fegato, riacquistò la salute raccomandandosi a nitori e i parenti, in ringraziamento, rendono M . A. e a S . D . Savio . pubblica la grazia e fanno un'offerta . A . M . (Ragusa) chiede la pubblicazione di grazia otte- nuta da M . A . in circostanze familiari assai intricate . Caramagna P. (Cuneo) Rita Lavarini Olivero (Pordenone-Udine) rende pubbliche LANFRANCO AGOSTINO GALLO LUCIA I genitori : e grazie a M . A. per aver potuto intraprendere un viaggio subito dopo una grave crisi cardiaca. Pure un suo fra- tello, raccomandato a M . A ., potè superare con soddi- sfazione un intervento operatorio . Luigia Cattelino (Torino) in visita al Santuario di M . A . ha consegnato la sua offerta per aver potuto superare Teresa Maglio comunica che un'amica doveva subire un lungo calvario . Affetta da artrosi all'anca, dovette una amputazione per una ciste, ma raccomandatasi alfine sottoporsi a due dolorose operazioni . Fu ingessata con una novena a S . G . B . guarì senza alcun intervento . completamente e dovette rimanere immobile in letto Luigi Nosenzo (S . Germano di Casale-Aless .) ringrazia per oltre undici mesi, mentre invocava con assiduità e di cuore M . A. e S . G . B . per il felice esito di due esami . fiducia l'intervento di M . A . Alla fine ottenne di potersi Teresa Pistoia in Zorzoli (Casoni S . Albino-Pavia) è grata alzare e muovere . a M . A . e a S . G . B . perchè, vedendo il marito soffrire di Fam . Guglielmini (Bannio Anzino-Novara) temeva di gravi disturbi, col ricorso alla preghiera lo riebbe sano perdere la mamma colpita da gravissima emorragia in- . senza intervento chirurgico . terna ; ma con la preghiera a M . A . potè riaverla salva Secondo Greppi (Stroppiana-Vercelli) avendo in casa un Giovanna Bosco in Bettoni (Oneglia-Imperia) riconoscente malato affetto da infermità non diagnosticabile, lo rac- ringrazia M . A ., S . G . B ., S . D . S . per grazia ottenuta comandò a M . A . e a S . G . B . ottenendone la guarigione . a favore del suo piccolo Francesco . Maria Frassa (Moncrivello-Vercelli) scivolò giù da una N . N . (Chioggia-Venezia) avendo un nipote svogliato strada di montagna, ma invocando M . A . si sentì come negli studi, si propose, con sacrifici personali, di aiutare tratta in salvo . le missioni mentre con novene chiedeva l'intervento di . di S . D . S . Il ragazzo si mise a stu- M . R . (Fossano) per errata cura corse pericolo di avvele- M . A ., di S . G . B . namento, ma invocando S . G . B . fu ispirata a mutare diare e fu promosso . cura e potè ristabilirsi . Franca Battaglino (Torino) implorando continua prote- zione sulla famiglia, manda un'offerta per grazia ricevuta . Teresa Chiarda (Torino) rende pubbliche grazie a S . G . B . invocato per la guarigione di una nipotina affetta da Margherita Rolando (Pont Can .-Torino) facendo ricorso angina pectoris . All'applicazione della reliquia del Santo, a Al . A . ottenne la riassunzione al lavoro dopo un mese la bambina presto si riebbe completamente. che era stata sospesa .

seppe - Ferratane Famiglia - Ferrara Maria-- Ferrarotti NON Bossola Margherita - Focardi Manetti Maria Fontana Guido - Gamarino Angelo e Amalia - Gambino Giuseppe - Gastaldi Giovanna - Ghione Pelazza Maria Gibella- Gioconda - Giraudi Caterina - Giuliani Elisa - Golinelli Antonietta - Gonella Maria - Graceffa Pietro - Guarniere ottenute per l'intercessione di l-furia Ausiliatrice e . C- - di S Calderone Rosaria - Germi Assunta - Iaccod Fosseret vanni Bosco, di S . ?Maria Mazzarello, di S. Domenico Alfonsina - lanin Speranza - leardi Pettazzi Angela - Savio e altri Servi di Dio - alcuni hamro anche in- di Jurri Leone - La Barbera Salvatore - Lanzi Carolina - viato offerte ed elernosine sanate Messe di ringrazia- per Leone Coniugi - Lezza Caterina - Lo Turco Agata - Ma- mento - i seguenti : lagriccia Gabriella - Mancardi Rosa - Manera Giuseppina Agazzi Lavinia - Amatteis Pier Giuseppe - Andreetto Lo- - Marcazan Pia e Corinna - Marengo Giuseppina - Mar- vera Olimpia - Avagnina Coniugi - Avataneo Caterina vugin Rosa - Mascaro Antonio - Mazzini Luigi - Mecca - Bacino Pietro - Balma Anacleto - Barberis Angiola - Giacomo - Meda Pietro - Melis Gorini Michelina - Melis Barbero Lina - Basili Elsa - Battistello V. - Battocchio Sofia - Menzio Vittoria Micheletti Rosa - Mobiglio Giovanna - Becchio Pietro - Berton Giachetto Giovanna Maria - Molino Domenica - Mondino Famiglia - Morandi - Besana Vismara Antonia - Bianchi Avv . Luigi - Bietto Lina - Morelli Bice - Mortara Giovanna - Musso Luigi Marcella - Biglieri Palmira - Boggio Famiglia - Borio Ber- - Noè Rosetta - Olivero Bertina - Oppo Manca Palmira tora Olga - Borri Ferrari Francesca .. Bosio Francesca - Palermo Gentile Raffaella - Palmera Lena e sorelle - - Bosso Virginia - Bosticco Maria - Botto Gina - Botto Patono Maria - Pavesio Matteis Rosa - Pelazza Giacomo Giovanna - Boveri Giulia - Bracchi Camilla - Bragagnolo - Pero Rossignolo Lidia - Piatti Maria - Piazza Iride - Bai Silvia - Brunelli Elisa - Bruni Francesco - Buffa Fran- Picchi Vincenzo Gino - Pinna Celestina - Pistoni Rina cesco - Cali Giuseppe - Calini Famiglia - Camosso Ansel- - Ponzano Carla - Potenza Greppi Irma - Quarello Sergio mina - Cappelletti Rosa - Capranico Antonietta - Car- Radice Giuseppina - Ramboldi Famiglia - Ramello niola Famiglia - Caron Giovanna - Carughi Camilla - Famiglia - Ramiuto Maria - Rani Della Casa Rosa - Re- Casale Anita - Castelletti Sandri Gina - Cattaneo Anto- petto Torriglia Maria - Rasetto Giovanna - Revigliono nietta - Cattaneo Ezio e Cordelia - Chicco Giovanna Famiglia - Rezzadore Vincenzo - Righetto Famiglia - Ri- Paala - Ciampelli Giuseppina - Ciancia Giovanna - Cival- gola Albizzati Marianna - Roncagliolo Luigia - Rossi lero Luigia - Civera Famiglia - Condournac Maria - Con- Angela - Rossi Celeste - Rosso Maria - Sacchettini Cate- terno Rita - Cordero Famiglia - Corrà Carino - De Fran- rina - Saba Concetta - Sansone Trigona Rosalia - Serra ceschi Artioli Luciana - Delemont Alessandro - Del Gaudio Albertina - Sterpone Prof .ssa - Tavano Margherita - Giovanna e Ludovina - Delpiano Fiorentino - Denarier Tescari Enzo - Toffanin Argia - Trafeli Lidia - Tuved Benedetto - Di Caro Tommaso - Di Ruscio Maria - Donna Marietta - Ubaldi Domenica - Vecchio Armida Vieriu Mariuccia - Dotta Maria - Faletra Giuseppina - Favalli Vini - Villa Irene - Villata Antonio - Virano Teresa - 1 1113 Giuseppe - Favre Agostina - Favre Anita - Ferlisi Giu- 'e issani Tullio - Zanin Maria Valentina .

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it La preghiera piacque a Don Rua parsa la febbre. Comunicai a mio marito la Mio figlio Giovanni, sedicenne, il gennaio mia preghiera a Don Rua . Fu sospeso il ri- scorso si ammalò di tonsillite acuta . Allorchè covero all'ospedale, scomparvero i dolori e il il male doveva volgere alla sua fase risolutiva, figlio entrò in convalescenza . Ora sta bene . le cose si complicarono e il paziente fu Esprimo perciò la mia gratitudine al Venera- colto da dolori forti allo stomaco, con febbre bile e invio offerta per la sua glorificazione . alta. Il medico curante intervenne con cure, Verona, Viale A. Oriani, io MARIA AVERANI ma il male persisteva . I dolori non lo abbandonavano nè giorno nè notte . Egli stesso volle il sacerdote per una L'eroicità delle virtù di Don Rua è stata proclamata buona confessione . Non si sapeva il z6 giugno 1953 e da quel giorno possiamo invocarlo più cosa fargli . Si era atteso a tra- come Venerabile; ora siamo in attesa di due autentici sportarlo all'ospedale perchè il suo miracoli, in base ai quali possa essere elevato all'onore organismo non avrebbe sopportato degli Altari . Orbene : i miracoli si ottengono dal Signore le fatiche del viaggio. Ma, mentre con ferventi preghiere, con la fede viva nell'interces- speravamo sempre in un migliora- sione dei Santi, quando si presentano casi di infermità mento, la situazione si fece preoc- dichiarate inguaribili dalla scienza medica . cupante e nottetempo telefonai al Permettete quindi che anche a voi io rivolga l'in- medico, come d'accordo, perchè il vito che già feci ai Salesiani e alle Figlie di Maria Au- figlio venisse nuovamente visitato e siliatrice, all'aprirsi del nuovo centenario : facciamo si decidesse per il ricovero all'ospe- dolce pressione alla nostra Ausiliatrice, ai nostri Santi dale. Nella mia disperazione, mentre e : ervi di Dio, affinchè ci aiutino a ottenere presto la mi occupavo a preparare il neces- beatificazione del primo e più fedele discepolo di San sario, pensai al venerabile Michele Giovanni Bosco, cresciuto alla sua scuola fin dagli 8 Rua e gli dissi : « Ven . Don Rua, i anni, fedelissimo suo aiutante per 42 anni e poi per z2 tuoi Salesiani ti vogliono santo e suo primo Successore. per l'appunto sul Bollettino di gen- Se avete o conoscete ammalati gravi e inguaribili, naio c'è un invito del Rettor Mag- interponete l'intercessione di Don Rua, o supplicate i giore perchè si invochi te nei casi Santi a voi cari che l'ottengano per glorificare questo disperati . Dammi questo segno, grande Servo di Dio . Don Rua: fa che mio figlio non venga trasportato all'ospedale . Tu sai che nel segreto della mia pre- ghiera chiedo sempre al Signore anche per Rosa V. (Torino), avendo letto sul Bollettino Sa- i miei figli " piuttosto la morte che il lesiano l'invito del Successore di Don Bosco a peccato " ; ma se per il bene maggiore di ricorrere con fiducia all'intercessione del ven . Doa Rua, gli affidò una questione familiare ed ebbe, mio figlio Dio non vuole da me questo dopo una novena, la gioia di vederla risolta . suFremo dolore, fa che Giovanni guarisca, e io aiuterò le tue Emilia e Giuseppina Giuffrè (Caltavuturo-Pa- Opere». Così pregai. lermo) attribuiscono all'intervento di Don Rua Venne il medico alle 4 del mattino e pro- l'incolumità di una guardia campestre in collutta- prio allora subentrò un po' di tregua ai do- zione con malviventi e la sua riconosciuta innocenza . lori. Il ragazzo, che da più di due - giorni G. Enria (Torino) si dichiara riconoscente a Don non chiudeva occhio, prese sonno . Si attese Rua per la guarigione di una persona cara e lo con l'animo sospeso . Al risveglio era scom- prega di aiutarlo a risolvere un problema difficile . F51

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DON FILIPPO RINALDI

Ottiene di lasciare il letto dopo molti mesi di guarigione erano quasi nulle . Passai una settimana tra la vita e la morte. I miei cari Sofferentissima per una serie quasi ininter- mi raccomandarono a Don Rinaldi e furono rotta di attacchi cardiaci, che mi causarono giorni di degenza, potei un forte scompenso e gravi disturbi al fegato, esauditi . Dopo 20 tornare a casa guarito . Son passati quasi 3 anni in un momento di particolare malessere, per e il male non è più tornato . cui credetti di morire, ebbi l'ispirazione di GIACOMO VERGA inghiottire una reliquia del servo di Dio Chivasso (Torino) Don Filippo Rinaldi, chiedendo con grande fiducia la grazia di avere un sollievo dai fre- Si diffuse la voce trattarsi di un miracolo quenti attacchi e di poter lasciare il letto, Il nostro Fabio si era ammalato di polio- dopo molti mesi di forzata immobilità . Con neurite, che in breve lo aveva ridotto agli meraviglia, anche da parte dei dottori, da quel estremi . Nell'angoscia e nel pericolo immi- giorno cominciai sensibilmente a migliorare nente di perderlo, ricorremmo con fiducia alla e, sebbene non sia guarita del tutto, pure ho Madonna, interponendo l'intercessione di Don ottenuto quanto avevo chiesto e da circa Filippo Rinaldi . Una reliquia del Servo di Dio tre anni ho ripreso la scuola . Con molta ri- fu posta sotto il guanciale del malato, mentre conoscenza ringrazio il servo di Dio Don Fi- con noi pregavano con fervore i novizi sale- lippo Rinaldi e lo supplico a voler interce- siani e gli aspiranti di Castel di Godego . Il dere presso Maria Ausiliatrice per me e per Signore esaudì le nostre preghiere e il figlio i miei cari . guarì, mentre si diffuse la voce che si trattava Palermo - Istituto Santa Lucia di un miracolo . Di questa e di altre segnalate SUOR- PALAZZOLO MICHELINA F . M. A. grazie siamo riconoscenti al Servo di Dio e inviamo una piccola offerta . Una settimana tra la vita e la morte Samone Valsugana (Trento) LEONE RINALDI E FAMIGLIA Nel gennaio del 1958 fui colpito da nefrite acuta e il i o dello stesso mese fui ricoverato . Antonio Rebesco, Salesiano (Nave-Brescia) ringrazia d'urgenza all'ospedale delle 1Vlolinette . Ap- Sac il Servo di Dio D . F . R., per l'intercessione del quale pena giunto mi fu amministrata l'Estrema potè rimettersi da un grave esaurimento, senza interrom- Unzione e il prof . Dogliotti, dopo di avermi pere le sue occupazioni . visitato, disse ai miei familiari che le speranze Dott . Attilio Bissaro (Este-Padova) esprime la sua ri- conoscenza a D . F . R . che l'ha aiutato a superare una pesante situazione . Zelmira Castelli (Torino) supplicando D . F. R . per la L'ISTITUTO SALESIANO PER LE MISSIONI propria guarigione, fu esaudita . r con sede in TORINO, eretto in Ente Morale con Suor M . Gabriella Aquino (Messina) attesta che D . Ri- Decreto 12 gennaio 1924, n. 22, può legalmente naldi ha accolto le sue novene per il miglioramento sa- ricevere Legati ed Eredità. Ad evitare possibili nitario del fratello, affinchè potesse riprendere il lavoro . contestazioni si consigliano le seguenti formule : Spirita Bertinetto in Davì (S . Ambrogio - Torino) fa Se trattasi d'un Legato : « . . . lascio all'Istituto Sa- un'offerta per grazie ricevute da D . F. Rinaldi . lesiano per le Missioni con sede in Torino a titolo Domenica Duca (Gangi - Palermo) aveva la mamma . . . (oppure) l'immo- di legato la somma di Lire gravemente ammalata di azotemia, albumina e affezione bile sito in . . .,> . cardiaca ; non valsero otto giorni di cura per metterla Se trattasi, invece, di nominare erede di ogni so- fuori di pericolo . Allora la raccomandò a D . F . R. ot- stanza l'Istituto, la formula potrebbe esser questa: tenendone subito un miglioramento, che continuò fino «,,,Annullo ogni mia precedente disposizione testa- a guarigione completa . mentaria . Nomino mio erede universale l'Istituto Suor Rosetta Dalla Libera, F . M . A . (Padova) in seguito Salesiano per le Missioni con sede in Torino, lasciando a complessa frattura alla gamba sinistra, fu ingessata con ad esso quanto mi appartiene a qualsiasi titolo s. pronostico di difficile guarigione; ma raccomandatasi (luogo e data) (firma per esteso) a D . F . R., guarì perfettamente, con meraviglia dei me- 142 dici curanti .

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Cav. Dott. Eugenio Rocca t a Torino il i6-it-1961 . Cristiano praticante, profuse i tesori della sua intelligenza Lì • bontà a sollievo dei corpi e delle anime . Come medico, appartenne alla Commissione Ecclesiastica delle ricogni- nosfiií molr11 zioni canoniche delle salme di San Giovanni Bosco e del venerabile Don Michele Rua . Bartolomeo Ghíbaudo t a Boè-Agen (Francia) . .Fervente Cooperatore, propagandava con zelo le Opere di Salesiani defunti Don Bosco . Era felice di aver dato a Dio il figlio An- tonio, missionario in Egitto, e Angela nella Congregazione Sac. Ippolito Faure t a Marsiglia il 23-1-1961 . del Cuore Immacolato di Maria . Nella terribile malattia Era uno dei più benemeriti Salesiani della Francia . Diret- che lo portò alla tomba diede mirabili esempi di pazienza tore per io anni e Ispettore per 12, fu sempre circondato di conformità santa alla volontà di Dio . di stima e di affetto in casa e fuori . Spirito arguto e dotato • di bella intelligenza, scrisse alcune opere su Don Bosco e il Cav . Antonio Ernesto Busetto t a Venezia-Alberoni . suo sistema . Ma i suoi anni più belli furono quelli in cui All'alba della sua lunga giornata conobbe il dolore, che gli diresse il x Patronage St . Joseph n di Marsiglia, un Ora- fu compagno provvidenziale e servì a temprare il suo forte torio modello, nel quale svolse un'opera profonda di for- carattere . Fece scopo della sua vita : la Religione, da cui mazione cristiana, creando un forte nucleo di giovani, attinse luce e forza ; la famiglia, che guidò soprattutto con onore della Parrocchia e della Congregazione . Don Faure l'esempio ; l'attività pronta a donarsi, instancabilmente, lascia di sè un ricordo imperituro per la sua bontà, per il sempre e dovunque. A sera, per la sua attività silenziosa suo carattere allegro e per la sua fedeltà a Don Bosco . • devota, un gesto di sovrana benevolenza del Santo Padre gli conferì la Croce di San Silvestro Papa, anti- Sac. Giovanni Boccalatte t ad Alassio a 76 anni . Figura di Salesiano di stampo antico e di Sacerdote dal cipo e simbolo della gloria sempiterna . cuore buono e generoso, di carattere amabile e aperto, Domenico Crovatto t a Torino il 4-11-1961 . esercitava un fascino particolare in quanti avvicinava . Cooperatore di antica data, lavorò per l'abbellimento della Ne lasciò tracce profonde nell'insegnamento elementare Basilica di Maria Ausiliatrice e della Cappella delle Reliquie . ad una schiera interminabile di giovanetti Alassini ; nel Emilio Roasio a Sciolze (Torino) il 23-i-1961 . ministero illuminato e paziente del confessionale ; nelle t Uomo di fede viva e ricco di tanta bontà, stimato e amato visite ai malati e a bisognosi di consiglio e di conforto ; da tutti, assiduo ai Sacramenti e alla vita della parroc- ed in modo particolare nella cura e sviluppo dell'Unione chia, educò cristianamente la sua famiglia e si prese cura Ex allievi e dei Cooperatori, cui profuse le sue preclare dei nipoti orfani, che tenne come suoi . doti organizzative . I funerali riuscirono una vera dimostra- zione cittadina di affetto e di gratitudine al caro estinto. Maria Basíglío Meardí t a Tortona a 81 anno . Fu la donna forte della Sacra Scrittura, tutta dedita alla Sac. Giovanni Guarona a Piossasco (Torino) a 73 t famiglia, che educò agli alti ideali della Fede . Iddio la anni (cfr . pag . 138) . benedisse chiamando sotto il vessillo di S . Giovanni Bosco Sac. Pietro Santolini t a San Remo a 78 anni . le tre figlie come Suore - Figlie di Maria Ausiliatrice -- Sac. Vittorio Dauvíer t a Maretz (Francia) a 8o anni . e i due figli come esemplari Cooperatori . Operosità serena instancabile, fortezza virile, pietà semplice ed ardente Sac . Lodovíco Schwartz a Buenos Aires (Argentina). • t furono le caratteristiche della sua vita . a Arrivederci in Sac. Emanuele Gauthíer t a Toulon (Francia) a 7o anni . Paradiso o fu il suo ultimo sorridente saluto . Sac . Giuseppe Dillen t a Oud Heverlée (Belgio) a 58 anni . Margherita Quaglia ved. Ardusso t a Carignano . Sac . Cornelio O' Callagan t a Malta a 52 anni . Attuò in sè l'ideale del Cooperatore Salesiano che, per quanto può, vive nel mondo come si vive dai religiosi Coad. Giuseppe Del Corno t a Manique (Portogallo) . nella vita comune. Dio la benedisse con dieci figli, di cui Coad . Antonio Santana t a Sào José dos Campos . uno Sacerdote e missionario nel Sud India . Camilla Giardí ved . Riva t a S . Ambrogio (Torino) a 78 anni . Cooperatori defunti Trascorse la sua vita nel lavoro e nel sacrificio . Diede i suoi due figli al Signore con tanta generosità : Don Luigi Mons . Biagio De Andrea t Prevosto di Mirabello Monf. • Suor Margherita F . M . A . Per 31 anni esercitò il suo ministero parrocchiale por- N. D. Antonietta Jannuzzí t ad Andria il 24-11-1961 . tando all'altare venti Sacerdoti e molte Religiose . Ebbe Benemerita Cooperatrice dell'Opera salesiana di Andria, a cui la gioia di veder tornare a Mirabello i Salesiani . Seguì si è tenuta costantemente vicina fin dalla prima ora, collabo- con bontà paterna l'opera delle Figlie di Maria Ausilia- rando con la preghiera e con le opere . trice . Colpito da paralisi cerebrale il io novembre del '48, trovandosi in pericolo di morte, si raccomandò a M. Au- Caterina Saitta t a Bronte (Catania) il 23-i-1961 . siliatrice, che gli ottenne la grazia della guarigione . Ri- Fervente Cooperatrice, diede sempre prova di pietà sentita conoscente, promise in voto il pellegrinaggio annuale della frequentando quotidianamente la santa Comunione e Parrocchia al Santuario di Valdocco . Quando la sofferenza facendo ogni giorno la sua Meditazione . Convinta che il gli limitò l'azione, vi supplì con l'ininterrotta preghiera . vero amor di Dio porta alla carità verso il prossimo, procu- L'Ausiliatrice, che tanto aveva onorato in vita, la notte rava di aiutarlo spiritualmente e si industriava a mettere del 24, scese per portarlo al premio dei santi Sacerdoti . la pace nelle famiglie e nei cuori . Nell'ultima riunione delle Cooperatrici era stata scelta come membro del Consiglio Cesare Giuseppe Lucchiní a Rho il z5-tt- 1961 . t locale della P . U. e aveva aderito generosamente all'invito . Purificato da lunga e dolorosissima malattia, si è spento san- tamente, coronando la sua vita di lavoro ed onestà a tutta prova . Fu contento di aver dato a Dio il figlio Don Pietro . Ernesto Cremaschi t a Milano a 79 anni . Altri Cooperatori defunti Era Cooperatore salesiano dal 1928 . Lasciò indimenticabili esempi di pietà serena e di laboriosità silenziosa . Considerò Barcella Francesco - Bardi Flavia - Beltramo Rossetto sempre predilezione divina per la sua famiglia la chiamata Maria - Bolognese D . Vincenzo - Budigoni Can . D . Luigi di due figli al sacerdozio . - Capicchioni Berardo - Cassini rag . Mario - Colombo Giu- ditta - Del Fabbro Anna - Etienne Bianca - Fossati Arturo Giovanni Barberís a Torino a 75 anni . t - Fossati Maria - Gallizia Anselmo - Gandolfi Mazzoleni Tempra adamantina di cattolico praticante, integerrimo e Teresa - Guzzardella Paolo - Lazzara Marmo Cecilia - instancabile nel lavoro, lottò per il trionfo del bene nel nome Lombardi Villa Caterina - Mainini Carlo - Martucci di Don Bosco, soprattutto nell'Unione Padri di Famiglia del- Maria Medri D . Eugenio - Menga De Colis Antonietta - l'Oratorio di Monterosa, meritando anche la grazia del sacer- - Michelini Valeria - Milani Luigi - Milazzo Filippo - Mol- dozio al figlio Don Giacinto . teni Daniele - Morandi Maria - Mulas Salvatore - Nespoli Antonio Maffè t a Cerano (Novara) a So anni . Melania - Neuhoff Ida - Noceti Mons . Ernesto - Oliva Cooperatore fin dai tempi di Don Rua, fu di una rettitu- Maria - Olivelli Anna - Pallich Noemi - Pennato Giu- dine singolare . Amò il lavoro come una missione, coltivò seppina - Perassolo Adele - Pessina Caterina - Pierattini un profondo spirito di fede e di amore alla Madonna, Concetta - Pilotti Adele - Poggio Francesco - Portaluppi benedicendo Dio, che tra la sua numerosa figliolanza, Teresa - Pozzoni Lucia - Prati Maldini Giovanna - Ra- ne aveva chiamato uno, Don Giuseppe, al Sacerdozio . gazzi Amalia - Ratti Luigina - Rivarolo rag . Carlo - Sala Provato dalla sofferenza, per più di 3o anni, seppe portare Valentina - Sello Giuseppe - Tiene Virginia - Toso Giu- la croce con rassegnazione fino alla fine, sempre pronto a seppe - Trabella Ernesta - Tubini Carla - Valentinotti Clelia - fare la santa volontà di Dio . Viganotti Linda - Viola Luigi - Zampieri Costante Emma . 142

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TOTALE MINIMO PER BORSA L . 50.000 Borse da completare Borsa S. Giovanni Bosco e S . D . Savio, in suffragio dei Borsa Salute degli Infermi, guaritemi!, a cura di Zo- defunti della famiglia Filippeschi Davide (Firenze) - nato Luigia - L. 27 .000 . L. 30 .000 . Borsa S. Cuore di Gesù e S . Cuore di Maria, secondo le Borsa S . Cuore di Gesù, Maria Ausiliatrice e S . G . Bosco, intenzioni di Emilia Zambuto (Agrigento) - L. 20 .000. aiutate i miei figli e concedetemi quella grazia, a cura di Borsa S . G . Bosco, alla memoria dei genitori Carlo e Giu- Elvira Favaro (Torino) - L. to .00o . seppina del comin . Luigi Ameglio (Torino) - L. 40 .000. Bolsa S . Domenico Savio, p . g . r ., a cura di Marilia (continua) Gallus (Cagliari) - L. 20 .000. Borse complete Borsa S . Giovanni Bosco, in memoria di Don Umberto Garrone - L. 4 ;.000. Borsa Salus Infirmorum, Auxilium Christianorum, a Borsa Santi Salesiani, proteggete i nostri figli, a cura dei cura di Giuseppina Ferrero (Torino) - L. 50.000 . coniugi Ausilia e Giovanni Bertozzi (Lucca) - L. 8ooo . Borsa S . Giovanni Bosco (9a) - Rizzardi Maria Spagna Borsa S . Domenico Savio, a cura di D . E . G. (Ancona) tono ; N . N . 800 - L. 50 .000 . - Drusilla Ori 4000 - L. 46 .000. Borsa S . Pio X in suffragio mio e di mia ritoglie, a cura Borsa San Pietro, a cura del dott . Panizzi Carlo (Im- di Satta Luigi (Cagliari) - L. 54 .750 . perla) - L. 40 .000 . Borsa S . G . Bosco, p, g. r ., a cura di Paola Melloni Borsa San Giovanni Bosco, a cura di Parietti Antonio (Como) - L. 50 .000 . (Piacenza) - L. io .ooo . Borsa Villa Luigi, in ringraziamento e suffragio, a cura Borsa S . Cuore di Gesù e S . Cuore di Maria, protegge- della moglie Maria (Piacenza) - L. 50 .000 . teci, a cura di Pestarino Giovanni (Cuneo) L . 6ooo ; Borsa Maria SS . Ausiliatrice, 5 . G . Bosco e Don Filippo famiglia Cattelino io .ooo - L. t6 .ooo . Rinaldi, in ringraziamento e secondo le intenzioni della Borsa S . Cuore di Gesù e di Maria - Scolari Serafina famiglia di Rita Ricoveri (Venezia) - L. 50 .000 . 5000 - L. 45 .640 . Borsa S . Giovanni Battista e Maria Ausiliatrice, a cura Borsa S . Elena, Maria Ausiliatrice e S . Giovanni Bosco, di Ghisolfi Lucia (Torino) - L . 61 .ooo . a cura di G . E . (S. Margherita Ligure) - Dugnani Noemi Borsa A suffragio di persona defunta, a cura del sac . Marco 3000 - L. 43 .000 . Righetti (Genova) - L. 50 .000 . Borsa S . Massimo, Vescovo di Torino, a cura di A . P . C. Borsa S . Francesca Saverio Cabrini, e per la protezione - Rosa Somory 12 .000 - L. 3o .615 . di Don Bosco stilla famiglia di Gilda Fugazza (Piacenza) Borsa S . Rita da Cascia, e cura di Bastatoli Costanzo - - L. 50 .000 . De Michelis Maddalena io .ooo - L . 40.873 . Borsa S . Domenico Savio, per la salvezza del sac. Donne- Borsa S. Michele Arcangelo (4a) - Ferruccio Annita vico Renna e sorella Teresa (Palermo) - L. 50 .000 . Grugni 24 .000 - .L. 30 .502 . Borsa Arlunno Antonio e Teresa, a cura della nipote Borsa S . Rita da Cascia, proteggi gli apicoltori e le loro Maria Rosa-Stoppani (Novara) - L. 50 .000. famiglie - Casale Arciero tono ; Merialdi P . Madda- Borsa Maria Ausiliatrice e S . G . Bosco, a cura di Tere- lena iooo - L. 40 .200 . sina ed Emilia Mileto - L. 50 .000. Borsa S . Teresina, a cura della Casa salesiana di Santu Borsa Curino Don Pietro, a cura dei coniugi Alberto e Lussurgiu (Cagliari) - Bendotti Rita t2.ooo - L. 14.20 5. Maria Besozzi-Gonella (Varese) - L. 65 .ooo . Borsa S . Valerio (Lu Monferrato) - Merlo Giuseppina Borsa M . Ausiliatrice, S . G . Bosco e Santi salesiani, il- 12 .000 - L. 33 .426 . luminate e proteggete mio figlio e secondo le intenzioni di Borsa S . Gabriele dell'Addolorata - Peppino Landoni Carlotta Nobili (Nicaragua) - L. 54.000 . 14.500 - L. 15 .730 . Borsa Mamma Margherita, a cura dei coniugi Gallo Borsa S. Evasio, a cura di N . N . (Casale monferrato) - (Alassio) - L. 50 .000 . Carpanese Alessio ed Edy 15 .000 - L. t6 .ooo . Borsa Una famiglia desidera un missionario che inter- Borsa S . Nicola, a cura di N . N . - Farini Bice I5 .o0o - ceda presso Dio aiuti e misericordia per tutti, a cura L. 16 .500 . di N. N . (Alessandria) - L. 5o .ooo . Borsa S . Caterina e S. Domenico, a cura di D. C . M . Borsa Mensio Paolo ed Erminia coniugi - L. 50 .000 . (Cuneo) - Spagna Maria 2000 ; Bionda Enrico 500 - Borsa Don Bosco Santo, a cura di Losana Pietro (To- L. t6 .Soo . ring) - L. 50 .00 . Borsa S . Giovanni Bosco, a cura di C . I . (Torino) - Borsa A Maria Ausiliatrice e S . Giovanni Bosco, in suf Grana Liliana T000 ; Casale Arciero 2000 ; Allara Cri- fragio dei nostri defunti, a cura di Cravesano Vincenzo stura 2000 - L. 34125 . e figlia Marianna (Cuneo) - L. 50 .000. Borsa S. Giovanni Bosco, a cura del sac . Rossi Angelo Borsa Maria Immacolata, a cura delle sorelle Erminia e (Arezzo) - Rizzardi M . to0o ; Antonia Sarietti 2000 - Pasqualina Testa (Campobasso) - L. So .Ooo . L. 25 .500 . Borsa Donna Piero, sergente maggiore pilota, in suffragio, Borsa S . Margherita da Cortona (2a) - Maria Sisti t0o0 ; a cura della sorella Anna in Robazza (Vercelli) - L. 50 .000 . Paleari Rosa io .o0o - L. 11 .245 . Borsa Rinaldi Don Filippo, a cura di L . P. (Torino) - Borsa S . Francesco di Sales (4a) - Rosa Samory to,o00 - L. 50 .000 . L. zo.85o . Borsa Maria Ausiliatrice manda santi coadiutori alla Borsa S . Vergine Ausiliatrice, S . G . Bosco e S . D. Savio, Società di S . G . Bosco, a cura di N . N . - L. 50 .000 . a cura di R . A . (Cuneo) - L. 18 .ooo . . Borsa Maria Ausiliatrice e Santi salesiani, in onore dei Borsa S . Giovanni Bosco e Don F . Rinaldi, pregate per S. Cuore, p . g. r., a cura di Grana Liliana Fogliarini Vernetti Maria (Varese) - L. 35 .000 . (Imperia) - L. 50 .000 . (continua)

AUTORIZZAZIONE DEL TRIBUNALE DI TORINO IN DATA 16 FEBBRAIO 1949 . NUMERO 403 - CON APPROVAZIONE ECCLESIASTICA 1-i DIRETTORE RESPONSABILE: SAC . DOTT . PIETRO ZERBINO, VIA AlERiA AUSILIATRICE 32, TORINO (712) - OFFICINE GRAFICHE SEI

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it A LA VEGA (Rep. Dominicana) - S. E. Mons. Riccardo Pittini, Arcivescovo di Santo Domingo, da vari anni completamente cieco, con un gruppo di allievi della Scuola Agraria di Moca da lui fondata, venuti a rendergli omaggio in occasione del XXV della sua consacrazione episcopale . 1 MISSIONE DI MENDEZ - S. E. Mons . Domenico Comin, Vicario Apostolico, e il Rev .mo Don Modesto Bellido, Visitatore straordinario, con alcuni kivaretti in divisa di gala. V RATBURI (Thailandia) - S. E. Mons. Pietro Car- retto con la famiglia Chalong e Luk In, convertita per vie mirabili al Cattolicesimo . A destra l'in- fermiere sig. Prakit, che fu strumento della Prov- videnza per la conversione .

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it i 910111 ire® e>otle511E

DORE P .

Voi . in-16, pagg . 196 . L. 180

GIORDANI I .

FUOCO ESANGUE Voi . in-8, pagg . VII-264 ; con 14 illustr . 1 . t . L. 1000

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per ordinazioni rivolgersi alla CORSO REGINA MARGHERITA, 176 - TORINO C . C. P . 21171

BOLLETTINO SALESIANO

PERIODICO QUINDICINALE DELLE OPERE E MISSIONI DI SAN GIOVANNI BOSCO Direzione : via Maria Ausiliatrice, 32 - Torino - Telefono 48-41-17 Al 1° del mese: per i Cooperatori e le Cooperatrici Salesiane Al 15 del mese : per i Dirigenti della Pia Unione Si invia gratuitamente. Spedizione in abbonamento postale . Gruppo 2° * Facciamo noto ai benemeriti Cooperatori e alle benemerite Cooperatrici che le Opere Salesiane hanno il C. C. Postale con il numero 2-1355 (Torino) sotto la denominazione: Direzione Generale Opere di Don Bosco - Torino 712 Ognuno può valersene con risparmio di spesa, nell'inviare le proprie offerte, ricorrendo all'ufficio postale locale per il modulo relativo

IMPORTANTE - Per correzioni d'indirizzo si prega d'inviare anche l'indirizzo vecchio. Si ringraziano i Sig . Agenti postali che respingono, con le notificazioni d'uso, i Bollettini non recapitati .

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