Chiamaci al 800 07 07 62 o vai sul sito Martedì 17 www.unita.it www.linear.it 1E Novembre 2009 Anno 86 n. 315 La terra è un bene della natura che deve essere usato per il benessere di tutti. La terra non è e non può essere un bene di mercato che si può ottenere in quantità purché se ne abbiano i mezzi finanziari necessari. Da «La via Campesina» di Annette Aurélie Desmarais OGGI“ CON NOI... Robert Reich, Loretta Napoleoni, Lello Voce, Wu Ming, Giancarlo De Cataldo

LA PIAZZA E LA POLITICA

No Berlusconi day Bersani: presto nostre iniziative Intervista a Piero Ignazi Cresce la mobilitazione in rete Il segretario: basta occuparci solo «Le manifestazioni servono per la manifestazione indetta dei problemi del premier, affrontiamo a fortificare l’identità del gruppo dai blog e rilanciata da Di Pietro anche i problemi degli italiani Sono uno storico, classico I lettori e la voglia di partecipare Le minoranze: mobilitiamoci subito strumento di pressione politica»

p ALLE PAGINE 4-11

IN LIBRERIA Fao,un summit Da via Veneto Flop digitale Giuseppe Civati senza impegni al Corano al buio anche REGIONE STRANIERA Chi ha fame le Gheddafi girls i televisori Viaggio nell’ordinario può attendere vanno a lezione di Palazzo Chigi razzismo padano

Parole in libertà ma niente Belle e selezionate in strada, Lo switch-off a Roma e nel risposte e stanziamenti. Troppi poi via dal Colonnello per una Lazio tra mille disagi. Cittadini WWW.MELAMPOEDITORE.IT gli assenti p ALLE PAGINE 12-14 «notte islamica» p A PAGINA 15 imbufaliti p A PAGINA 35 2 www.unita.it MARTEDÌ 17 NOVEMBRE 2009 Diario

CONCITA DE GREGORIO Oggi nel giornale Direttore [email protected] PAG. 22-22 L’INTERVISTA http://concita.blog.unita.it Ingroia: senza le intercettazioni Raccuglia sarebbe libero

suoi militanti (…). Ma serve coerenza: o il Pd Filo rosso ci mette il cappello, o dice auguri. Non si va in ordine sparso. Almeno come gruppo dirigente, poi, certo, non si può tenere chiu- Parole so col lucchetto chi vuole distinguersi». Dun- que che fare, per la piazza del 5? Ai molti esponenti della direzione nazionale che d’ordine gliene chiedevano conto, ne riferiscono Andrea Carugati e Simone Collini, Pier Luigi PAG. 25 ITALIA Bersani ieri ha risposto che il Pd farà a dicem- Dell’Utri chiude «il Domenicale» bre un’iniziativa in tutti i circoli «per sottoline- Lo prenderà Vittorio Feltri Abbiamo scelto quella di Pier Domenico are che vogliamo stare sui problemi degli Ciullini, tra le centinaia di lettere che ci sono italiani. La gente si è stufata di parlare solo arrivate per e-mail e nei blog del nostro sito, dei problemi del premier. Noi dobbiamo perché è un pacatissimo «appello accorato» connettere i temi della democrazia e quelli al segretario del Partito democratico in cui dell’emergenza sociale». Sulle manifestazioni un iscritto al partito pone la questione della «che non sono nostre - ha aggiunto Bersani - piazza del 5 dicembre in questi termini: «Sen- vediamo le parole d’ordine e se le parole ci to le persone e gli amici che hanno bisogno convincono allora potranno partecipare di non sentirsi soli». Se non avranno un’indi- dirigenti, personalità, associazioni che fanno cazione chiara su come mobilitarsi «i tre riferimento al partito». Dunque, dice il segre- PAG. 36-37 L’ANTICIPAZIONE milioni delle primarie si sentiranno orfani». tario Pd: non si fa politica col solo antiberlu- L’Arsenale è andato a fuoco Sentirsi soli, sentirsi orfani. La piazza dunque sconismo, stiamo sui problemi reali. Se la I wu ming tornano in Oriente come luogo dove dare corpo alla propria piazza del 5 avrà una parola chiave convin- identità, vedersi toccarsi sentirsi - non come cente, se ci convincerà allora chi vorrà anda- sul web, impalpabile - stare insieme fisica- re in piazza - dirigenti e militanti - lo faranno. mente per una ragione comune, avere da- vanti una comune guida: un riferimento Sembra, alla vigilia, che la parola chiave del- politico, padre nell’agire collettivo. Piero la manifestazione sarà Giustizia: le leggi Ignazi, politologo direttore della rivista Il salvapremier, la giustizia su misura. Saranno Mulino, intervistato sul «bisogno di piazza» in questo caso moltissimi gli italiani ad anda- da Federica Fantozzi dice che «manifestazio- re perché tra i tanti lo scempio della giustizia ni e mobilitazioni servono per aumentare il è il meno sopportabile. Bisognerà tener PAG. 32-33 ECONOMIA tono muscolare e far circolare l’adrenalina conto del bisogno di «non sentirsi sole» delle Acqua, fiducia sulle privatizzazioni all’interno di un’organizzazione. Veicolano persone in cerca di un’opposizione capace PAG. 20 INTANTO IN AMERICA messaggi che fortificano l’identità del grup- di costituire un’alternativa al governo di uno Clima, perché Obama non può fare nulla po, cementano i membri, chiariscono lo solo. Chi avrà messo le sue insegne sulla scopo per cui si sta insieme». È sempre stato manifestazione a quel punto avrà poca PAG. 30 MONDO L'Australia si scusa coi bimbi dimenticati così. Sulla prudenza con cui il Pd si accosta al importanza. Importante sarà fare della piaz- No B. day, nato in rete e sposato dall’Idv, za un’occasione oltre che emotiva anche PAG. 38-39 L’INTERVISTA aggiunge: «È naturale che un grande partito politica: trovarsi, certo, ma soprattutto comin- Niffenegger e i segreti di Highgate non si accodi a uno piccolo a meno che si ciare a parlare al Paese del Paese che voglia- PAG. 45 SPORT accorga che l’iniziativa è molto sentita dai mo. Pazzini attacca Amauri: «È brasiliano» PARLANDO DI... Le manifestazioni contro il decreto di riforma dell'Università 3 GELMINI sono «slogan vecchi», espressione di «posizioni conservatrici E PIAZZE MARTEDÌ che non aiutano il Paese». Lo ha detto il ministro dell'Istruzione 17 NOVEMBRE 2009

Staino La voce della Lega

La peste nera

Sono riuscito a mettere le mani su una pub- blicazione clandestina di un gruppo di medi- cidissidenti del Ministero della Salute. La filo- sofia del movimento è un invito a non fidarsi dei toni tranquillizzanti del Governo. «Noi non ci vacciniamo» dicono i capi ma sono tutti stravaccinati di sottobanco e non dan- no la mano ai parentipiù stretti.Quindi anda- te a vivere al Polo Nord coperti con pellicce di orso bianco per non dare nell’occhio, o al Polo Sud in frack e pinne, mescolati a gruppi di pinguini in movimento. I poveri possono sbarrarsi in casa. Muti, persiane chiuse, non rispondete al telefono e regalate i telefonini ai bambini africani. Se per caso vi chiama qualche vicino abbaiate violentemente. Cer- cate di nitrire solo di notte e convertitevi al- l’Islam. Ma evitate il pel- legrinaggio alla Mecca: troppa gente, li potreste contrarre anche la miti- ca peste nera di buona memoria.

Rag. Fantozzi

Lorsignori Il congiurato Quel «patto di legislatura» che fa infuriare il premier

erlusconi vuole tenere sotto scacco Fini mento Popolo del Pdl. Tradotto: caro Silvio, se nell’opporsi a quello che i suoi uomini ormai defi- B con la minaccia del voto a marzo? Chi cer- vuoi andare alle elezioni anticipate sappi che ri- niscono «il gioco allo sfascio». Lo stesso Umberto cava una conferma a questa ipotesi l’ha schi di andarci senza di me. Insomma, ancora Bossi, col sostegno del ministro Tremonti, ha det- trovata nell’accordo che il premier ha siglato do- una volta l’inquilino di Montecitorio ha svelato il to più volte no alle urne. E con lui Pierferdinan- menica a Palazzo Chigi con la Destra di Storace e gioco avviato del Cavaliere dopo le resistenze do Casini il quale proprio il giorno prima di vede- col movimento della Santanchè. Formalmente il manifestate da tanti (persino da Pecorella) al- re Berlusconi a Palazzo Chigi, cioè lo scorso 6 patto riguarda le prossime elezioni regionali, ma l’approvazione della legge anti-processo Mills. novembre, aveva avuto un lungo faccia a faccia l’intesa potrebbe estendersi e comprendere an- Perché ricordare, come Fini ha fatto domeni- proprio con l’ex leader di An. C’è insomma una che le eventuali politiche anticipate. Il sì a Stora- ca, che è il Presidente Napolitano ad avere il pote- specie di tacito «patto di legislatura» che unisce ce, del resto, è arrivato poche ore dopo l’intervi- re di sciogliere le Camere. O dire, come ancora tutti coloro che non vogliono le elezioni anticipa- sta rilasciata da Fini a Lucia Annunziata. Una Fini ha fatto appena ieri, che la Costituzione di te. Una rete di sicurezza che fa della minaccia combinazione di tempi che ha fatto apparire la cambia con l’opposizione, significa porsi come elettorale di Berlusconi un bluff sempre più evi- mossa del premier come una risposta immediata protagonisti di una legislatura a cui si dà un oriz- dente. Il premier ne è consapevole. Tra le cause alla velata minaccia di scissione che il presidente zonte riformatore. Una prospettiva che, oggi, del suo crescente nervosimo c’è lo scoprire di della Camera aveva fatto in tv quando aveva det- non è di certo il primo dei pensieri del Cavaliere. non essere più circondato da alleati disposti a to che la fine della legislatura segnerebbe il falli- Ma il presidente della Camera non non è solo immolarsi per lui e per i suoi guai giudiziari. ❖ 4 www.unita.it MARTEDÌ 17 NOVEMBRE 2009 Primo Piano

LE REAZIONI

Ignazio Marino Beppe Fioroni Rosy Bindi «È utile andare ad una manifestazione popolare «Non è la mia principale preoccupazione «Mi pare che non andiamo. Non mancherà la che sottolinea le inadeguatezze di un governo quella di partecipare ad una manifestazione nostra voce o le occasioni per dimostrare che ripiegato sulle esigenze del premier» organizzata da altri partiti» siamo radicalmente antiberlusconiani»

p Nasce dai blogger il «No B-day» a cui 250mila persone hanno dato la loro adesione p Oltre le etichette che dànno i tg, oltre le reticenze della politica Web, appelli e petizioni Voglia di esserci. In piazza

La lettera Foto di Maurizio Brambatti/Ansa

Caro Bersani, sono un iscritto al PD, dobbiamo partecipa- re il 5 dicembre alla manifestazione a Ro- ma, perché in questo momento credo sia giustofar sentire la vo- ce di tutta l'opposizio- ne. Se il partito ha in mente qualcosa di di- verso, ma importan- te, lo deve dire e orga- nizzare rapidamente. Altrimenti la gente, e nonsolo i 3 milionidel- le primarie, si sentiran- no orfani.

Pier Domenico Ciullini Un’immagine del Circo Massimo a Roma durante la manifestazione organizzata dal Pd

Il 5 dicembre il «no B Day» con- di adesione al “no B day” del prossi- blogger il 9 ottobre scorso, dopo gli l’opposizione, ci sembra omissione vocato dai blogger. 250.000 mo 5 dicembre. Invece un po’ c’en- attacchi di Berlusconi ai giudici co- di soccorso verso la democrazia». In- adesioni in poco più di un me- tra, l’inno Usa straziato dalle sirene, stituzionali tacciati di «comunisti», somma, ci sarà pure un po’ di vellei- se. Ma l’iniziativa piomba sulla dalle bombe, dal rombo della chitar- al Quirinale, a Rosi Bindi «più bella tarismo in questo «No B Day» che politica tradizionale: c’è chi di- ra di Jimi Hendrix: ti fa capire che che intelligente» ha raccolto in poco evoca il «No Cav Day» di Di Pietro scute e chi mette il cappello. I c’è un momento zen, anche nella più di un mese 250.000 adesioni. dello scorso anno, però, la Rete, che blogger: noi siamo viola. protesta. Tutti capiranno, senza pa- Tante ma forse non abbastanza se i politici di mestiere evocano ma role, che la chitarra di Hendrix parla- paragonate al gigantesco obiettivo: non sanno usare, si è dimostrata JOLANDA BUFALINI va del Vietnam. Aspirazione di blog- «Il premier si dimetta e si faccia pro- molto funzionale anche sul piano ger a trovare quel momento zen e a cessare». E infatti Pier Luigi Bersani pratico, per riempire i pullman: «A [email protected] superare le diatribe nostrane, che in- ha buon gioco a dire «attenzione a Torino ancora dieci posti liberi..», o Qualcuno ha postato The Star vece rimbalzano dalla Rete nei Tg non parlare sempre di lui, parliamo per i volantinaggi: qualcuno ha for- Spangled Banner, Woodstock, ago- per tornare al web e alimentare i anche dei problemi nostri, della no- nito la legislazione vigente su volan- sto 1969. «Cosa c’entra? Un cazzo! gruppi di discussione. stra gente». Sarà, ma ai blogger non tini e manifesti; per darsi appunta- Però va bene lo stesso». È un post La manifestazione lanciata dai sta bene «il fair play di una parte del- mento e organizzare i banchetti nel- PARLANDO Per il segretario Pd Pier Luigi Bersani bisogna valorizzare i 7.000 Circoli, che saranno DI... 5 P «luoghi in cui davvero tutti si sentono a casa», a partire dai tre milioni di cittadini che hanno Primarie votato alle primarie: «Hanno lasciato i loro indirizzi ai nostri gazebo - ha ricordato - e questa MARTEDÌ 17 NOVEMBRE e popolo volta non ce li lasceremo sfuggire». 2009

Giorgio Stracquadanio Paolo Ferrero Micromega «Sabato 5 dicembre tutti a Roma per il Sì «La provocazione dell’onorevole Stracquadanio, è Paolo Flores d’Arcais chiede ai direttori dei B-Day, una manifestazione nazionale la provocazione tipica di chi ha in totale spregio le maggiori quotidiani e riviste di offrire «uno a sostegno di Silvio Berlusconi» regole della democrazia e della convivenza civile» spazio fisso per la manifestazione nei vostri siti» le diverse città. E più le adesioni cre- ne, ma con un’etichetta chiara». scono più cresce l’attenzione della Intervista a Piero Ignazi Per avere visibilità non resta che politica e dei media tradizionali. scendere in strada o salire sulle Nella riunione della Direzione Pd gru? Bersani ha sottolineato nell’ordine «È naturale. Non si manifesta per che a) Abbiamo le nostre iniziative, «Manifestare non farlo sapere a nessuno, altri- b) Per aderire bisogna condividere fortifica menti ci si ritrova in un club. E co- gli obiettivi che ancora non cono- me noto, i media vanno dal padro- sciamo. Marini ha detto che sarebbe ne che morde il cane... È inevitabi- sbagliato aderire e Pippo Civati (ca- le. Ogni iniziativa pubblica deve pofila della mozione Marino a Mila- l’identità del gruppo» avere successo, essere partecipa- no) non vede contraddizione fra ta, lasciare il segno, avere un im- protestare contro Berlusconi e lavo- patto». rare per iniziative sui problemi del- E funziona? la gente comune. Muoviamoci, dice La piazza del web: «Se non si struttura resta in aria, nel vago» I tre milioni di Cofferati tutti se li Civati e «stiamo attenti perché già Il 5 dicembre: «O il Pd ci mette il cappello sopra o dice “auguri” ricorderanno per sempre. Come circolano le barzellette». Dai blog: Un grande partito non va in ordine sparso e non si accoda» un corteo che non ha solo bloccato «Qualcuno avverta il Pd che, essen- un provvedimento (l’abolizione dosi impadronito del governo e dei dell’art. 18 dello statuto dei lavora- media, l’importanza Berlusconi se tori, ndr) ma ha impresso una dire- l’è già presa da solo». FEDERICA FANTOZZI zione. È un’arma solo della sinistra? ROMA Chi è IL CAPPELLO [email protected] «Si manifesta contro chi governa. Di Pietro e Ferrero, invece, hanno Saggista politico Un tempo Moro, Fanfani, Craxi. aderito. Anzi, stando ai Tg, l’iniziati- rofessor Piero Ignazi, sem- e direttore de «Il Mulino» Oggi il capo dell’esecutivo è Berlu- va porta il segno del «dipietrismo». bra emergere un bisogno sconi. Ma pensi alla manifestazio- Nuovo rimbalzo dai media tradizio- di protestare, di far sentire ne della destra contro la Finanzia- nali alla Rete: un gran vespaio nelle P la propria voce come valo- ria di Prodi. Fu molto riuscita ed discussioni. I blogger autonomisti re da coltivare. L’obiettivo ebbe effetti su alcune componenti invitano ad andare avanti con i colo- è diventato il manifestare in sé? del governo che cominciarono a fa- ri viola dell’iniziativa: «Lo abbiamo «È sempre stato così. Come insegna re calcoli politici diversi. Se fosse- scelto apposta, per evitare che domi- Pitzorno, nella manifestazione coe- ro stati quattro gatti, non sarebbe nino le bandiere dei partiti», «Se Di sistono due componenti. Una accaduto». Pietro vuole aderire lo faccia come espressiva, che si realizza nel parte- Rischi? cittadino». «A 150.000 adesioni è ar- cipare, essere presenti, essere parte. «Esistono manifestazioni riuscite rivato di Pietro, a 200.000 si è fatto E un’altra che si concretizza nello che però non lasciano segno. Per sentire Grillo». Ma ci sono i blogger scopo. Nei momenti di maggiore esempio il Pd al Circo Massimo, coinvolgimento emotivo prevale PIERO IGNAZI l’anno scorso. C’era molta gente Fair play l’essere gruppo, ma non mi sembra POLITOLOGO ma nessun impatto. C’è stata un’in- il caso. È un periodo stanco». DIRETTORE DEL MULINO capacità della leadership di farla «Ci sembra omissione La piazza è uno strumento per rende- fruttare: un caso eccezionale, di so- di soccorso verso re più coesa la propria gente? Identita- È professore ordinario di Politi- lito eventi così vasti producono ef- ria o tematica? ca comparata e Sistema politico del- fetti». la democrazia» «Manifestazioni e mobilitazioni ser- l’Unione europea all’Università di Bo- Parlando di Pd, in vista del 5 dicem- vono per aumentare il tono muscola- logna, direttore della rivista Il Mulino, bre si ripropone una dinamica già vi- simpatizzanti del Pd che lamentano re e far circolare l’adrenalina all’in- autore di numerosi saggi politici. sta: corteo convocato da un’altra for- una visione propositiva e i blogger terno di un’organizzazione o asso- za, Democratici che esitano perché grillini e dipietristi che gioiscono ciazione. Veicolano messaggi che non vogliono andare a rimorchio, at- per l’adesione. fortificano l’identità del gruppo, ce- anomalo e pericoloso per la demo- tendono l’eventuale condivisibilità Rete e tradizione: la manifestazio- mentano i membri, chiariscono lo crazia». delle «parole d’ordine», meditano ne del 5 dicembre si intreccia con scopo per cui si sta insieme. E sono L’evento del 5 dicembre nasce dal se partecipare a titolo personale... Fi- l’appello di Saviano lanciato dal sito uno storico, classico strumento di tamtam di siti e blog, spazi ultra-radi- siologia di un grande partito o pato- di Repubblica e che chiede al pre- pressione politica». cali per definizione. Qual è il rapporto logica indecisione? mier di «ritirare la legge del privile- L’iniziativa in difesa della libertà di tra piazza virtuale e piazza reale? «È naturale che un grande partito gio», ovvero quel processo breve stampa, a piazza del Popolo, nasceva «Non saprei dirlo. Sono ancora po- non si accodi a uno piccolo, a me- che per togliere il premier dall’imba- dalla forza d’urto di una o più organiz- che le manifestazioni nate dal web. no che si accorga che l’iniziativa è razzo dei problemi con la giustizia zazioni o dalla libera partecipazione Quelle di Grillo avevano un leader molto sentita dai suoi militanti e sfascerebbe l’intero sistema. Un cli- delle persone? chiaro che le incarnava, guidava e quindi ci metta il cappello sopra. ck, una firma. Questa rivoluzione «Era promossa dalla Fnsi che l’ave- rappresentava. Ma anche un feno- Ma serve coerenza: o il Pd ci mette tecnologica scandalizza il va identificata come manifestazio- meno così particolare se non si strut- il cappello o dice auguri. Non si va “Giornale” che grida al ritorno del- ne generale. Poi, certo, il nocciolo tura resta in aria, nel vago, nella Re- in ordine sparso. Almeno come l’appellismo. Tradizione e tecnolo- era la gente che si riconosceva nel te. La manifestazione del 5 dicem- gruppo dirigente, poi, certo, non si gie, altri strumenti di comunicazio- problema complessivo del controllo bre è targata IdV: un partito che usa può tenere chiuso col lucchetto chi ne ancora non si conoscono. ❖ del premier sui media, un elemento sì questi strumenti di comunicazio- vuole distinguersi». ❖ 6 Primo Piano MARTEDÌ 17 NOVEMBRE 2009 Direzione democratica

LE REAZIONI

Franco Marini Debora Serracchiani Marco Follini «Possono passare partecipazioni a titolo «Se la piattaforma è la giustizia, vera emergenza «Mi appello alla libertà di non manifestare. Ho personale, ma sarebbe un errore per il Pd democratica, sono d’accordo. Se è antiberlusconismo sempre invitato a non essere troppo vicini a Di partecipare alla manifestazione del 5 dicembre» di piazza interessa poco anche a me» Pietro. Lo ribadisco, non mi sembra una novità»

Foto di Danilo Schiavella/Ansa

Il segretario del Pd Pier Luigi Bersani

p Il segretario: non infiliamoci nel tormentone. Bindi: l’antiberlusconismo lo dimostriamo ogni giorno p Pressing delle minoranze: mobilitiamoci subito. Gentiloni e Sereni: è emergenza democratica 5 dicembre, il Pd non aderisce Bersani: sì a nostre iniziative

La piazza del 5 dicembre aleg- dicembre, nata sulla rete e subito tario. E in questi casi vale una «rego- stazioni degli altri». La stessa Rosy gia alla direzione Pd. Bersani “acchiappata” da Tonino Di Pietro? la generale», se le parole d’ordine Bindi, che all’epoca dei girotondi era prudente: «Se le parole d’ordi- L’enigma ha aleggiato ieri nella pri- non sono «incompatibili» nessun pro- in prima linea, ha chiarito che «ci stia- ne sono compatibili chi vuole ma direzione Pd dell’era Bersani. blema se militanti o dirigenti vanno mo orientando a non partecipare, può andare». Marini: sarebbe Nessuna divisione manichea tra in piazza. Già, ma nel caso del «No ma siamo radicalmente antiberlusco- un errore. Civati, Gentiloni e sponsor della piazza e allergici al di- Berlusconi day»? Bersani non ha spe- niani e lo dimostriamo ogni giorno». Sereni: mobilitiamoci subito. pietrismo, anzi. Alla fine tutti hanno cificato, Barbara Pollastrini ha detto Pure Debora Serracchiani ha messo concordato con Bersani che ha chie- che quella piazza «non ha ancora un le mani avanti: «Se è sulla giustizia ANDREA CARUGATI sto di evitare di infilarsi in «conte» e profilo definito», Marini ha aggiunto vado, se è solo antiberlusconismo di «tormentoni» di qui al 5 dicembre. Il che andare sarebbe «un errore», che piazza non mi interessa». ROMA Pd preferisce le manifestazioni au- di Pietro è «aggressivo», Fioroni ha Andare o non andare alla manife- to-promosse, non va «a traino» di spiegato «che non è il mio principale IL PRESSING DI CIVATI E GENTILONI stazione «No Berlusconi day» del 5 quelle degli altri, ha spiegato il segre- problema interrogarmi sulle manife- Tutti a casa, dunque? Non proprio. PARLANDO La scelta deve passare per le primarie. Ma certo non sarebbe male se a guidare il DI... 7 P centrosinistra, dopo lo scandalo Marrazzo, fosse una donna. Questo si sono detti ieri matti- Ileana naIgnazio Marino e Ileana Argentin, in un breve incontro per fare il punto sulle regionali nel MARTEDÌ 17 NOVEMBRE Argentin Lazio. In rete intanto è già partito un appello. «Per Argentin presidente». 2009

Antonio Di Pietro Enrico Letta Mario Valducci, Pdl «Quando centinaia di migliaia di persone si «Il Pd non parteciperà alla manifestazione del 5 «Una manifestazione nazionale a sostegno di danno appuntamento per contestare la politica dicembre, cosiddetta “No Berlusconi Day”, perché Berlusconi da tenersi a Roma nello stesso giorno governativa, che senso ha non partecipare?» troppo concentrata sul no al premier» di quella, nata su Facebook, di segno opposto»

Perché dal fronte Marino-Franceschi- sembrare fuori luogo con tutto quel- ni è arrivato un forte pressing perché lo che sta succedendo, ma per me è il Pd faccia comunque «qualcosa», e Il leader fronteggia importante iniziare da qui», dice an- subito. Pippo Civati ha rotto la diga, e nunciando una segreteria di «giova- ha pure lanciato una trentina di presi- ni già sperimentati» (salvo eccezio- di per la legalità da oggi a sabato, si timori e critiche ni, non parlamentari), dei forum te- parte questo pomeriggio al palazzo matici coordinati da personalità po- di Giustizia di Milano, una cinquanti- litiche (più o meno senior), un diret- na i circoli Pd coinvolti. «Dobbiamo tivo con dentro i big (dovrebbe es- buttarci, mostrare che ci siamo, che Le donne: «Non serci anche Veltroni), una festa del non siamo appartati», ha in direzio- Pd più politica (previste iniziative di ne. «È chiaro che l’unica mobilitazio- formazione) a fine estate a Milano. ne sarà quella del 5 la nostra gente teneteci in un ghetto» Poi ascolta gli interventi, prende ap- andrà lì, e anch’io alla fine potrei pen- punti, risponde ai timori e alle criti- sarci...». «Prendiamo subito un’inizia- che, e alla fine dà appuntamento tiva con le altre opposizioni per dare per martedì mattina, per la riunione voce all’indignazione», ha esortato che scioglierà il nodo incarichi. Marina Sereni. E Paolo Gentiloni: Bersani parte dall’organizzazio- ferenza delle donne» da tenere a Na- «Giusto non accodarsi agli altri, ma ne: «Non metto in discussione il poli viene bocciata in primis da Marta IL PROGETTO E LA SUA REALIZZAZIONE qui c’è un’emergenza democratica progetto del Pd. Io lavoro per Meo, Giovanna Melandri, Anna Paola Il Pd è favorevole a una riforma del- sulla giustizia e sulla Costituzione, realizzarlo». Ci sarà una segrete- Concia, tutte convinte che sia inutile non possiamo cavarcela dicendo che ria di «giovani sperimentati», fo- un’iniziativa di sole donne che parla- le priorità degli italiani sono altre e rum tematici e un direttivo con no tra loro di questioni di donne, e an- I popolari fare solo gli spettatori». Ignazio Mari- dentro i big, Veltroni compreso. che che si debba eliminare la figura Non votano i vice della responsabile Donne e garantire capogruppo prima di SIMONE COLLINI invece la pari rappresentanza di gene- Lo stop di Marini re in tutti gli organismi dirigenti. sapere le altre nomine ROMA «Un errore la piazza, e [email protected] Bersani prima fa una relazione solo poi Di Pietro è in minima parte dedicata all’ennesi- la giustizia, ma non a quella presen- Bersani riunisce i membri della Dire- ma legge salva-premier e al «No B tata dalla maggioranza, che anzi de- aggressivo con noi» zione e definisce i lineamenti del Pd day» e invece più centrata sull’organiz- ve essere ritirata, dice Bersani. L’op- che sarà, annuncia le prossime inizia- zazione del partito: «A qualcuno può posizione sarà in Parlamento ma an- no è sintetico: «Utile andare in quella tive del partito, incassa le ironie e le che nel paese. Non tanto con la ma- piazza contro un governo ripiegato critiche che gli vengono rivolte, e poi nifestazione del 5 dicembre, che sulle esigenze del premier e lontano quando è sera lascia il quartier gene- non convince troppo il segretario dai problemi veri dei cittadini, e poi rale democrat col sorriso sulle labbra: RUTELLI SU BERLUSCONI Pd. «A dicembre lanceremo una se- Di Pietro è un alleato». Walter Verini, «Per troppo tempo abbiamo soltanto rie di iniziative nei circoli, tenendo veltroniano doc: «Nè ostili nè subal- votato. Finalmente si torna a discute- Niente dimissioni insieme alla critica a Berlusconi le terni alla piazza, ma il Pd non può re di politica». E pazienza se il rutellia- nostre proposte per risolvere i pro- «Se Berlusconi fosse condanna- ignorare dei movimenti reali». Rea- no Luigi Lusi (rimasto nel Pd perché il blemi dei cittadini, cosa che il gover- to in primo grado non dovreb- lacci fa una proposta: «Invitiamo gli ruolo di tesoriere della Margherita no non sta facendo». Una manifesta- be dimettersi». Lo dice France- elettori delle primarie a firmare l’ap- praticamente glielo impone) lascia il zione di un pomeriggio che serva sco Rutelli a «Otto e mezzo». pello di Saviano». La Melandri sinte- Nazareno dicendo scherzosamente soltanto, come sostiene il vicesegre- tizza così: «L’importante è che il Pd si ma non troppo di aver ascoltato «una tario Enrico Letta, «a convincere chi mobiliti contro le schifezze sulla giu- relazione da Pci del 2010». Pazienza è già convinto», non fa raggiungere stizia, che non vuol dire impedire a se Beppe Fioroni continua a scalpita- l’obiettivo che si è prefissato Bersa- qualcuno di andare anche il 5 dicem- re per un incarico e oggi i deputati IL CASO ni, quello cioè di allargare i consensi bre». Un pressing che ha un certo ef- ex-popolari sono intenzionati a vota- per il Pd e «non lasciar scappare» fetto sulle conclusioni di Bersani, che re il capogruppo (incassando la nomi- Lazio, manovre quelli che hanno dato un segnale di alla fine rincuora i “movimentisti”: na di Franceschini) ma non i tre vice fiducia col voto del 25 ottobre. «La settimana prossima valuteremo perché vogliono prima conoscere l’in- di avvicinamento «Dobbiamo lavorare per aggan- in base alle parole d’ordine di quella tero organigramma del Pd. Pazienza Zingaretti-Udc ciare i tre milioni delle primarie», di- manifestazione. Non ci manca la vo- se Piero Fassino interviene nella di- ce rispondendo a chi teme passi in- glia di lottare». Poi va nel concreto: a scussione a porte chiuse dicendo che Per ora Casini, corteggiatissimo da dietro, ribadendo che «sono impor- dicembre il Pd si mobiliterà, «centina- è stata una caricatura far passare la Pd e Pdl, fa sapere: «Non abbiamo fatto il tanti sia gli iscritti che gli elettori» e ia di circoli, piazze e gazebo» per dire veltroniana «vocazione maggiorita- voto di castità» (ieri, dagli Stati generali che il Pd non lascerà «fronti scoper- basta. Questo lo slogan: «Sempre sui ria» per il desiderio di correre da soli, dell’Udc romano). Ma, certo, la diploma- ti». E se viene sollecitato a non sotto- problemi del capo del governo mai che un partito che svolge 7000 con- zia, almeno nel Lazio, è avanti. Tanto che valutare l’addio di Rutelli e a dare sui nostri». «La gente è stufa di veder gressi e coinvolge tre milioni di perso- Montino,il vice di Marrazzo,parla di «avvi- anche la «percezione» che non ci sa- spuntare riforme solo quando servo- ne alle primarie «non è un partito li- cinamentomoltoforte». Mentredalla Pro- rà un ritorno al passato, Bersani par- no ai problemi di uno solo», ha chiosa- quido», che «non bisogna sottovaluta- vincia, Zingaretti, inqueste ore dato come la di «perdita dolorosa e non sottova- to Bersani, ribadendo la sua ricetta: re i rischi di iniziative come quella di possibilecandidato, fa sapere che apprez- lutata». Aggiungendo: «Non metto «Tenere unite la questione democrati- Rutelli». E pazienza, anche, se la pro- za la disponibilità dell’Udc a essere un in- in discussione il progetto del Pd. Io ca e quella sociale». ❖ posta che Bersani lancia per una «con- terlocutore. Per la Provincia, e non solo. lavoro per realizzarlo».❖ 8 Primo Piano MARTEDÌ 17 NOVEMBRE 2009 La piazza

Floris affetto da influenza A Pollastrini: «Il 5? Profilo Certi Salta la puntata di Ballarò non ancora definito» Anche Giovanni Floris entra nel- «La giornata del 5 - dice Barbara movimenti la lista degli ammalati di influen- Pollastrini - non ha ancora un za A e la puntata di Ballarò prevista per profilo definito. I nostri militanti sono oggi slitta a martedì prossimo. Il con- pronti a scendere in piazza quando La voce di internet duttore è risultato affetto da influenza possono sostenere le loro ragioni e h1n1. Al posto di Ballarò una puntata di una piattaforma che acceleri l'alterna- Sfide dal titolo “Riscatto azzurro”. tiva. Non ci manca la voglia di lottare».

p Viaggio su Facebook Sono oltre 270mila gli iscritti alla pagina della manifestazione p Internet fa saltare la mediazione tra i partiti e i cittadini. Ma c’è il rischio qualunquismo

tà. Basta scorrere le pagine locali su Facebook dedicate al «No Berlusco- ni Day» (www.noberlusconiday. In breve «No B. Day» org) per rendersi conto di come La sera il concerto prende forma una manifestazione in piazza San Giovanni dal basso: trovare le persone neces- sarie per riempire un pullman è un Al termine della manifestazio- Così nasce gioco da ragazzi, così come non è ne, poi, concerto in piazza San più un problema cercare la persona Giovanni in Laterano, la piazza dei giusta per svolgere questo o quel la- concerti del Primo maggio. Saranno voro. Qualcuno ha bisogno di dise- diversi gli artisti e i gruppi emergenti gnare un banner, lo scrive in bache- che si esibiranno dal palco. Tra questi una protesta ca e in un baleno arriva il grafico. Lo Seiottavi, Casa del vento, Ratti della stesso accade per trovare le persone Sabina, Killer Sound, Tafano Broders, per riempire un pullman e scegliere Latte + e Tony Troja, che è anche tra i la società dai prezzi più convenien- promotori della manifestazione. dal basso ti, o la tipografia a cui far stampare i volantini. Saltano le mediazioni, cambia il peso del tempo e dello spa- L’adesione di Articolo21 zio nelle relazioni. «Noi ci saremo»

Continua a crescere il numero presentata da una questione centra- I RISCHI «Noi ci saremo perché ritenia- di fan alla pagina Facebook del- le in ogni mobilitazione di queste di- Non si tratta di una completa novi- mo importante esserci ovun- la manifestazione. Si fa strada mensioni: l’organizzazione, la logi- tà. La storia degli ultimi anni raccon- que si riuniscano cittadini e cittadine un nuovo modo di organizzare stica. A lungo i soggetti tradizional- ta già di mobilitazioni nate sulla re- chemanifestano amore per la legalità e mobilitare i cittadini, che ag- mente preposti alla rappresentanza te che hanno sortito effetti partico- repubblicana e per i valori racchiusi gira i paradigmi del Novecen- dei cittadini – i partiti politici, i sin- larmente incisivi, dalle cosiddette nella carta costituzionale». Lo affer- to. I rischi non mancano. dacati, le associazioni – hanno avu- «Twitter revolution», a cominciare mano il presidente di Articolo21 Fede- to il monopolio di questo genere di da quella iraniana, al ruolo della re- rico Orlando e il portavoce Giuseppe Giulietti. FRANCESCO COSTA abilità. te nel percorso che ha portato Ba- Spostare migliaia di persone lun- rack Obama alla Casa Bianca. [email protected] go tutto il territorio nazionale, stipu- Sarebbe un grave errore però pen- Complice il notevole interesse che lare convenzioni per avere treni a sare che questa trasformazione dei La risposta della destra il «No Berlusconi Day» ha suscita- prezzo speciale, muovere centinaia meccanismi di mediazione sia desti- «Sì Berlusconi Day» to nell’opinione pubblica e il conse- di pullman da tutta l’Italia: attività nata a portare solo conseguenze be- guente dibattito politico sull’op- imprescindibili per l’organizzazio- nefiche al dibattito pubblico. La cri- I parlamentari del Pdl Mario Val- portunità di andarvi o meno, la pa- ne di una manifestazione degna di si dei principali interpreti e rappre- ducci e Giorgio Stracquadanio gina su Facebook dedicata alla ma- sentanti degli interessi dei cittadini, chiamano alla piazza lo stesso giorno nifestazione del 5 dicembre vede i dai partiti ai sindacati, comporta di- e alla stessa ora del «No B. Day», «per suoi fan aumentare al ritmo di di- I precedenti versi rischi: annulla la complessità difendere libertà e democrazia dai verse migliaia al giorno. In questo Dal Twitter iraniano delle cose e dei problemi (il nome di tanti nemici che cercano con ogni momento sono 275mila, ma con alla rincorsa di Obama questa manifestazione ne è esem- mezzo lecito e sopratutto illecito di ogni probabilità quando questo ar- pio), rafforza le posizioni più estre- sovvertire la volontà del popolo». ticolo sarà stampato e diffuso nel- alla Casa Bianca me e spiana la strada a demagogie e le edicole del paese, il numero de- populismi più di quanto non acca- gli aderenti avrà superato quota questo nome, oggi non richiedono desse un tempo. 280mila – l’esempio lampante, po- più la presenza di una struttura col- La palla, in questo senso, è desti- SU WWW.UNITA.IT tremmo dire, delle difficoltà che i laudata alle spalle. Se in passato era- nata a tornare nel campo dei sogget- Destra e sinistra riscoprono la mezzi di comunicazione tradizio- no i partiti e le associazioni a mette- ti che hanno dominato il Novecen- piazza: sindacati, movimenti e nali incontrano nel raccontare fe- re le persone in contatto, permetten- to: i partiti, i sindacati, i giornali. Se partiti tornano a mobilitare i cit- nomeni e movimenti le cui evolu- do loro di trovarsi e mettendo a loro questi non saranno capaci di cam- tadini. Sul sito de l’Unità analisi, zioni avvengono ora dopo ora. disposizione risorse economiche e biare, di farsi venire delle idee e sco- opinioni e i commenti dei letto- logistiche solide e collaudate, da prire nuove strade per rinnovare la ri: quali saranno le conseguen- L’ORGANIZZAZIONE tempo ormai internet permette di loro missione, saranno inevitabil- ze concrete di questa fase? L’altra caratteristica che rende ati- svolgere questa questa funzione mente travolti. E non è detto che sa- pica questa manifestazione è rap- con grande efficienza e funzionali- rebbe una buona notizia. ❖ PARLANDO «Le cooperative sociali impiegano 400 lavoratori di categorie protette e disagiate, DI... 9 P qualiportatori dihandicap fisici e psichici,excarcerati, richiedenti asilo,ecc. Ridurre lemanu- Coop sociali tenzioni delle aree verdi su cui operano le Cooperative sociali al 12% del totale è un una MARTEDÌ 17 NOVEMBRE a Roma responsabilità grave». Lo ha detto il capogruppo Pd al comune di Roma, Umberto Marroni. 2009

Foto di Pichi Chuang/Reuters

È dalla rete che è partito il tam-tam per la manifestazione del 5 dicembre a Roma

Corriere, «De Magistris faccia mar- Tonino sa che il passaggio è fon- cia indietro o dovrà lasciare il parti- damentale per il futuro della sua Nell’Idv scoppia la pace to», ha esplicitato il malumore dif- creatura che punta alle due cifre fuso tra i suoi. Ieri l’europarlamen- in termini percentuali. Così pre- tare ha precisato che le sue parole senta il percorso: tre giorni di con- Di Pietro-De Magistris sono state fraintese e che se il «pro- fronto, 3.500 delegati eletti alle blema è la tessera sono pronto a far- assemblee provinciali e regionali, L’europarlamentare: «Nessuna ostilità, firmerò la mozione mela». In conferenza stampa sgom- «per consentire il massimo della di Antonio». Il leader: «Il nostro congresso sarà vero bra il campo: «Visto che mi chiedo- partecipazione», un congresso no sempre dell’Opa ostile che avrei «vero, aperto, trasparente» per ap- aperto, trasparente». E spunta la candidatura di Barbato lanciato contro Di Pietro, annuncio provare «il programma progetto che firmerò la mozione di Antonio dell’Idv che non può più essere un al congresso. Sarà l’unico leader in contenitore indistinto ma deve di- campo nei prossimi anni per fare ventare un contenitore di proget- zio della seduta fiume, anche se Di del nostro partito un pilastro dell’al- to». Pietro alla fine dice che oggi il parti- ternativa a Berlusconi». Dunque, Qualche paletto c’è già: alle Re- L’armistizio to «è più unito che mai», malgrado Tonino e Luigi non si faranno la gionali con il centrosinistra (collo- qualche uscita, perché «sono arriva- guerra, nessuna fronda, pace fatta cazione naturale dell’Idv) dove è MARIA ZEGARELLI ti pacchi di curriculum di gente di- possibile, mai con il Pdl; no alle ROMA [email protected] sposta a lavorare con noi». primarie aperte per la presiden- Partecipazione za, «perché in questo modo po- lla conferenza stampa Il botta e risposta dei giorni scor- «Chi vorrà partecipare trebbe infilarsi qualche faccendie- stanno seduti uno a de- si tra De Magistris e Donadi ha la- dovrà essere re e anche perché la classe dirigen- stra (Luigi De Magi- sciato i segni. L’europarlamentare te deve essere individuata tra colo- A stris) uno a sinistra in un’intervista a L’Espresso ha det- un iscritto al partito» ro che si riconoscono nei valori (Massimo Donadi) di to, tra l’altro: «Se qualcuno si era del partito e che quindi ad esso so- Tonino. Facce sorridenti e nervi te- illuso che avrei fatto il parlamenta- anche con Donadi. Per ora. France- no iscritti». Chi vuole candidarsi si in casa Idv impegnata nell’esecu- re europeo e basta, beh, se lo può sco Barbato, invece, a sorpresa an- deve presentare una mozione ap- tivo nazionale per decidere linea proprio scordare, perché io non mi nuncia: «Mi candido. Vedremo co- poggiata da almeno 200 delegati, politica, strategia, regole del primo calmo. Anzi, il mio impegno sarà me andrà a finire. Potrei anche an- ma sembra scontata la conferma congresso che il partito di Di Pietro sempre più forte». A molti parla- darmene». plebiscitaria dell’ex magistrato. si prepara ad affrontare dal 5 al 7 mentari non è andata giù. Ieri c’era L’Idv è alle prese con il suo vero Tre i referendum che l’Idv lancerà febbraio, un giorno in più rispetto chi commentava: «Non è un iscritto primo confronto democratico, con nelle prossime settimane: «No al- alle decisioni iniziali, perché c’è tan- al partito, farebbe bene a parlare la questione morale e, non ultimo, la privatizzazione dell’acqua; no ta carne al fuoco e tanti saranno gli nelle sedi giuste anziché sui giorna- con il grande consenso che De Ma- al processo breve; no al nuclea- interventi previsti. Nervi tesi all’ini- li». Donadi nella sua dura replica al gistris registra. re». ❖ 10 Primo Piano MARTEDÌ 17 NOVEMBRE 2009 La strategia di Silvio

Report e la finanziaria Foto di Daniel Dal Zennaro/Ansa Obiettivo svizzera del Cavaliere Sarebbe di circa 60 milioni di eu- prescrizione ro la somma complessiva depo- sitata sui conti della famiglia Berlusco- ni in Banca Arner Italia, l’istituto al cen- I tempi della giustizia tro di un’indagine per riciclaggio della Procura di Milano. L’inchiesta di Re- port muove un’interrogazione del Pd. Berlusconi è «impedito» fino al 18 gennaio Il processo slitta Rinviata l’udienza per i fondi neri Mediaset, in cui il premier è imputato. Il pm De Pasquale: non possiamo aspettare le sue giornate libere

ra». E, peraltro, alle prossime udien- ze «Berlusconi ci sarà se l’attività La cronaca istruttoria sarà rilevante», aggiunge LAURA MATTEUCCI Ghedini, altrimenti non si farà co- munque vedere. Ma tant’è. MILANO alsa partenza, ieri matti- Per il momento la prima sezione na, per il processo mila- penale del Tribunale di Milano sce- nese sui presunti fondi glie di evitare lo scontro. Accoglie le F neri di Mediaset: l’impu- richieste di Berlusconi, anche se fissa tato Silvio Berlusconi la prosecuzione del processo tutti i lu- non c’è, e in capo a pochi minuti nedì successivi al 18 gennaio e, nel l’udienza viene rinviata al 18 genna- caso di «assoluto impedimento», il sa- io. Un’assenza annunciata come «le- bato della stessa settimana. Passate gittimo impedimento», dicono gli le feste natalizie, insomma, si ripren- atti presentati dalla difesa, perché il derà a ritmi serrati con il processo presidente del Consiglio non può per le presunte irregolarità nella com- mancare neanche qualche ora al pravendita di diritti televisivi da par- vertice Fao che è in corso a Roma e te di Mediaset, sospeso con il Lodo che dura tre giorni. La data del 18 Alfano 14 mesi fa. La strategia dei di- L’avvocato Niccolò Ghedini in un corridoio di Palazzo di Giustizia non è casuale: è una delle due (l’al- fensori del premier per il momento è tra è il 25 gennaio) indicate dall’av- quella di prendere tempo, in attesa di vocato difensore di Berlusconi, Nic- schiarite sul «processo breve» che pe- sale al 22 aprile 2005. Mentre la ri- 30 novembre, servirà per l’eventuale colò Ghedini, come uniche «utili». rò non sembrano imminenti. E l’even- chiesta del processo per corruzione riunione con lo stralcio a carico di Fe- «Nessuna volontà dilatoria», ci man- tuale approvazione di una legge costi- in atti giudiziari, «almeno 600mila dele Confalonieri, imputato per fro- cherebbe, è solo che tra novembre e tuzionale ad hoc lascerebbe lo spazio dollari al testimone Mills», è del mar- de fiscale tra il 2001 e il 2003 in un dicembre «gli impegni istituzionali per almeno un paio di sentenze di pri- zo 2006. Scongelato dopo la boccia- procedimento analogo. non consentono» al premier di ave- mo grado. L’importante è che il «pro- tura del Lodo Alfano, il processo Mil- Nella seconda, il 14 dicembre, il re alcuna «giornata libera». Nemme- cesso breve» non significhi «processo ls ricomincia, sempre a Milano, il 27 pm De Pasquale spiegherà come pro- no (soprattutto) per il Tribunale. Il a breve». novembre (ma sarà solo un’udienza cedere. «Non abbiamo fatto opposi- pm Fabio De Pasquale obietta che La richiesta di rinvio a giudizio per tecnica): per il premier significa l’ac- zione a due udienze per questioni «le date per le udienze vanno con- la vicenda Mediaset, dove Berlusconi cusa di corruzione in atti giudiziari. procedurali», sottolinea Ghedini. Per cordate», in altri termini «non è che risponde di frode fiscale dopo l’estin- dire che «non c’è volontà dilatoria, si possano fare solo quando l’impu- zione per prescrizione di falso in bi- Fissate anche due udienze inter- ma solo quella di essere presenti alle tato Berlusconi ha la giornata libe- lancio e appropriazione indebita, ri- medie prima di gennaio. La prima, il udienze».❖ PARLANDO «Non accetteremo veti»: così il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri, ha DI... 11 P replicato al segretario del Partito Democratico, Pierluigi Bersani, che ieri ha chiesto il ritiro Gasparri del disegno di legge sul processo breve, definendolo impraticabile. «Noi il provvedimento MARTEDÌ 17 NOVEMBRE va avanti lo abbiamo presentato ed andremo avanti», afferma sicuro. 2009

Cosentino show da Vespa clan camorristico dei Casalesi, parla di padrone di casa chiosa: «Non conono- «Don Diana mi votava» Don Peppe Diana, il prete anticamorra sco Cosentino e l’indagine, perciò non ucciso nel 1994. Nel salotto di Bruno voglio entrare nel merito», però chi «Lo conoscevo, eravamo legati Vespa il sottosegratario dà ad uno dei viene a sapere di essere indagato dai I SONDAGGI da vincoli di parentela e ho ap- suoi principali accusatori, quel Gaeta- giornali e non viene ascoltato per di- preso da atti giudiziari che era anche no Vassallo gestore di uno dei princi- fendersi è «un povero disgraziato». E LE PAURE un mio elettore». Così ieri sera, a Porta pali impianti di smaltimento dei rifiuti Cosentino attacca: «Quella a mio cari- a Porta il sottosegretario all’Economia campani (più volte finito in inchieste co è una richiesta di arresto politico DEL PREMIER Nicola Cosentino, indagato e non di- sui rapporti tra camorra e spazzatura) perchè sono il candidato governatore messo per una presunta vicinanza al del «pentito cocainomane e pazzo». Il del Pdl in Campania».

LA NOTA Ninni Andriolo Fini a Prato: «La maggioranza [email protected] reoccupante lo sposta- mento di consensi verso non cambi le regole da sola» la Lega. La conflittuali- P tà che si registra nel Pdl - stando ai sondaggi -

Foto di Carlo Ferraro/Ansa premia il Carroccio al Nord, a co- Ennesimo stop del Presidente minciare da Piemonte e Veneto. della Camera Gianfranco Fini ai Più degli effetti d’immagine del parlamentari del Pdl: «La mag- “processo breve” a rendere inquie- gioranza non può cambiare le re- to il Cavaliere sono gli echi delle gole a piacimento». Le riforme? lacerazioni che il partito trasmette «Devono essere condivise e ri- al Paese. Anche dove il Carroccio spettose della Costituzione». non c’è - Lazio e Campania - il Pdl segna flessioni. Berlusconi, ovvia- OSVALDO SABATO mente, imputa a chi «rema con- tro», a Fini e ai finiani, il «sabotag- INVIATO A PRATO [email protected] gio» delle iniziative per cavarlo fuo- ri dai guai giudiziari, e - assieme - Le regole del gioco non possono es- un andazzo politico che rischia di sere cambiate a proprio piacimento. azzoppare le prossime regionali. Come dire che l’attuale maggioran- Queste, dopo gli “scandali” di Pa- za Pdl-Lega, anche se è al governo, lazzo Grazioli, avrebbero dovuto quando pensa alle riforme non può rappresentare una sorta di assolu- fare da sola, evitando di condivider- zione popolare del Cavaliere a le anche con l’opposizione. Che a suon di voti. Ma la conflittualità Gianfranco Fini non piaccia l’aria di crescente nel Pdl - sommata al caserma che si respira nel Pdl è cosa mancato effetto di un Berlusco- ormai nota, ma al Presidente della ni-candidato - rischiano di smorza- Camera non piace neanche la brutta re quell’obiettivo. Che, stando ai abitudine dei suoi colleghi del Pdl di sondaggi, potrebbe essere raggiun- guardare alle riforme solo dal balco- to in caso di elezioni anticipate e di ne del premier Silvio Berlusconi. E «appello» berlusconiano «al popo- non lo nasconde. «Sarebbe certa- lo». La tentazione del voto genera- mente un momento difficile per il le è forte, ma il rischio dell’azzardo nostro Paese quello in cui dovesse non lascia indifferente il premier. affermarsi il principio che in una de- Il presidente della Camera discute con alcuni manifestanti leghisti a Prato Lo stop di Fini e le prerogative del mocrazia dell’alternanza ogni mag- Colle sono fatti difficili da aggira- gioranza modifica quelle che sono re. Anche per questo si tenta un ac- le regole del vivere civile, le regole scuola, no grazie». Uno sguardo ve- zia è sovrano, il corpo elettorale» di- cordo sulla giustizia condiviso da che devono impegnare tutti gli ita- loce di Fini ai militanti di Bossi e poi ce. Non cita mai il processo breve o tutto il Pdl. Produrrà una modifica liani» dice Fini, parlando davanti ai qualche battuta sintetizzabile in un la soluzione costituzionale del Lodo del “processo breve” o un suo ac- consiglieri comunali di Prato. Il Pre- emblematico «su questi temi la pen- Alfano per mettere al riparo il pre- cantonamento “indolore”? Presto sidente della Camera è nella città la- siamo in maniera diversa». Natural- mier dai problemi con la giustizia. per dirlo. A Milano, ieri, Ghedini niera per l’inaugurazione del nuovo mente la curiosità su quanto avreb- «L’esperienza recente - aggiunge - ha ritirato l’istanza di legittimo im- istituto culturale e di documentazio- be detto Fini è notevole visto il gelo deve insegnare a tutti che se voglia- pedimento, annunciando che Ber- ne Lazzerini nato nell’ottocentesca che accompagna il suo rapporto con mo riforme condivise, non ci si deve lusconi potrà essere presente in au- Fabbrica Campolmi. Subito dopo Fi- il premier Silvio Berlusconi. Il Presi- stancare di cercare il confronto». «È la il 18 e il 25 gennaio. Un cambio ni, accompagnato dal sindaco Ro- dente di Montecitorio è stato molto una litania che in questo momento di strategia. Nel frattempo, il tema berto Cenni, si è recato nel Palazzo attento a non allargare ulteriormen- politico appare anacronostico eser- dell’immunità è sul tavolo e Casini del Comune per ricordare i 720 anni te il fossato con Palazzo Chigi, ma cizio retorico» fa sapere il deputato annuncia un Lodo Alfano costitu- della realizzazione della sala consi- usando un linguaggio formale e isti- e coordinatore pratese del Pdl Ric- zionale. Il fatto è che il premier, og- liare. tuzionale ha ancora una volta ricor- cardo Mazzoni. Ma Fini va avanti gi, non può fare a meno di trattare. dato che le riforme non si fanno ad per la sua strada. «È proprio la no- Anche con Fini, malgrado il fasti- LA PATTUGLIA LEGHISTA uso e consumo di qualcuno. «È certa- stra Costituzione a indicare con chia- dio per il suo «protagonismo». Ad attenderlo una piccola pattuglia mente possibile farlo avvalendosi di rezza le modalità attraverso le quali Stando ai sondaggi, l’«affidabilità» di leghisti che indossano delle ma- maggioranze ordinarie, ma in quel è possibile modificare la Costituzio- dell’ex leader di An è aumentata, gliette nere con la scritta «no al voto caso si è sottoposti all’esame del- ne» conclude il Presidente della Ca- fino a 15 punti in più di quella del agli immigrati» e «ora di Islam a l’unico soggetto che in una democra- mera. ❖ premier.❖ 12 Primo Piano MARTEDÌ 17 NOVEMBRE 2009 Il vertice Fao

Mani Tese: più che la fame bientale, che garantisce alti tassi di Actionaid: il vertice crescono gli affamatori guadagno per gli investitori, ma to- è una bella scatola vuota Gli effetti glie terre coltivabili alle popolazioni Nonsi dovrebbe parlare di «cre- che ne hanno più bisogno». Per batte- «La dichiarazione finale del ver- della fame scita della fame ma di crescita re la fame «bisogna prima di tutto fer- tice Fao è una bella scatola, ma degli affamatori - dice Mani Tese - Si mare gli affamatori e chi specula sul purtroppo è vuota: da un lato si fa un sta diffondendo un nuovo tipodi colo- cibo (anche su quello delle nostre ta- passo avanti nel riconoscimento del Muore un bambino nialismo, il land grab, ovvero l’affitto vole)». Sotto accusa una recente riu- problema della fame ma dall'altro ogni 5 secondi di terre. Un business agricolo nato a nione a Milano tra Fao, Expò e grandi non ci sono elementi di novità negli seguito della crisi alimentare e am- aziende: Cargill, Barilla, Nestlé... stanziamenti». Così Actionaid.

p Nessun impegno concreto. Ma Benedetto XVI ammonisce: «È un problema di giustizia» p Lula: «La fame è l’arma di distruzione di massa più terribile». Troppi gli assenti Un grido senza risposta Chi ha fame può attendere

Foto di Alessandro Di Meo/Reuters Delusione al summit mondiale della Fao sull’emergenza fame apertosi ieri a Roma.Assenti i grandi leader. Malgrado la for- te denuncia del segretario ge- nerale Diouf, nessun impegno. Il Papa scuote l’assemblea.

ROBERTO MONTEFORTE [email protected] Un urlo nel vuoto. È il rischio sul- l’emergenza fame. Eppure la denun- cia è forte. Un bambino che muore ogni cinque secondi, 17 mila in 24 ore. Quest’anno contiamo 100 mi- lioni di poveri in più rispetto al 2008. Un miliardo di uomini e don- ne che non hanno di che sfamarsi. È il flagello della «mala nutrizione» denunciato ieri al vertice mondiale sulla sicurezza alimentare della Fao, aperto a Roma dal segretario generale Jacques Diouf. Per elimi- nare la fame dalla Terra,spiega, ser- vono 44 miliardi di dollari. Non è una cifra immensa. Nel 2007 sono stati spesi 1340 miliardi di dollari in armamenti. Non ci sono. E poi non è soltanto un problema di risor- se alimentari: è che non sono rag- Il summit della Fao a Roma, in seduta plenaria giungibili da chi ne ha bisogno. È un problema di giustizia. Lo scandi- sce nel suo discorso all’assemblea rio generale dell’Onu, Ban Ki Moon. viene meno agli impegni presi per allineati» interviene il presidente egi- Benedetto XVI. Viviamo un model- Ha fatto la sua ampia relazione battere la fame. I grandi della terra, ziano Mubarak che sottolinea gli ef- lo che fa crescere il divario tra paesi Diouf. Il presidente del consiglio ita- da Obama alla Merkel, al cinese Hu fetti devastanti delle misure protezio- ricchi e paesi in via di sviluppo, che liano, Silvio Berlusconi, che ha presie- Jintao, al francese Sarkozy, al britan- nistiche e dei sussidi agricoli a favore aumenta la dipendenza di questi ul- duto la sessione, ha cercato di rassicu- nico Brown, disertano il vertice. Un dei Paesi industrializzati.Il brasiliano timi, in particolare nel settore agri- rare. Ha richiamato gli impegni as- vuoto che pesa. Lo denuncia in modo Lula definisce la fame «la più terribile colo. sunti al G8 dell’Aquila, con quei 20 aperto il leader libico Gheddafi, che arma di distruzione di massa». Sul miliardi di dollari destinati all’emer- chiede compensazioni adeguate ai dramma alimentare, come «emergen- ASSENTI DI PESO genza alimentare da spendere in tre «paesi colonizzatori» per le risorse za sociale», insiste la presidente cile- Capi di Stato e di governo hanno anni. Promesse. E intanto in Italia si sottratte all’Africa, all’America lati- na Michelle Bachelet che pone il te- detto la loro. Ha parlato il segreta- tagliano i fondi alla cooperazione e si na, all’Asia. A nome dei «paesi non ma della «giustizia sociale come PARLANDO Il rapporto tra cambiamenti climatici e sicurezza alimentare è uno dei temi al centro DI... 13 P della cena a Villa Madama tra i partecipanti del summit della Fao sulla sicurezza alimentare, Dopo ospiti del ministro degli Esteri, Franco Frattini, e del segretario generale dell'Onu, Ban Ki Mo- MARTEDÌ 17 NOVEMBRE il digiuno on. Tra gli obiettivi anche quello la preparazione della conferenza sul clima di Copenaghen. 2009

Michelle Wilfrid Fox Madagascar: la meta delle terre I cinque Principi di Roma Bachelet, Napier, vescovo in affitto alla Daewoo gli obiettivi senza tempo presidente del di Durban: «Agli Cile: «Abbiamo africani non Parla Ralava Beboarimisa, Col- Per dimezzare entro il 2015 lectif defense des terres malga- l’emergenza fame: investire speso miliardi di servono gli Ogm ches (tany) del Madagascar: «La Da- nei programmi di sviluppo rurale, dollari per evitare il collasso ma l’acqua. Abbiamo le ewoo ha in leasing per 99 anni di 1.3 coordinare i piani a livello locale e economico, ora è necessario nostre colture che crescono milioni di ettari, la metà della terra globale, aiuti immediati e progetti a uno sforzo simile per evitare benissimo a patto che si dia agricola del paese. Per piantare mo- medio e lungo termine, collabora- un collasso sociale» loro l’acqua sufficiente» noculture di mais e alberi di palma». zione tra chi opera. obiettivo internazionale». Interviene lari in fondi fiduciari nei prossimi anche il presidente dell’Ue, Barroso. tre anni per fare un salto di qualità Analisi lucide. Ma mancano gli inter- Maramotti nella riduzione delle emissioni nei locutori. Il rischio è che il vertice resti Paesi in via di sviluppo», conteggia prigioniero dell’ennesima paralisi. il n.1 del Palazzo di Vetro. Ma i Grandi non hanno nessuna inten- LA DENUNCIA DEL PAPA zione di mettere mano al portafo- Che le parole non bastano più lo met- glio. Dalla tribuna di Roma, si par- te in chiaro Benedetto XVI. Far fronte la di nuova governance mondiale; all’emergenza alimentare, afferma, è una governance plurale, partecipa- in primo luogo un problema di «giu- ta, democratica. Chiacchiere. Per- stizia»: è infatti un dovere «dare all'al- ché la realtà sta a dimostrare che tro ciò che è “suo” e che gli spetta in l’obsoleto G8 è stato, di fatto, sosti- ragione del suo essere e del suo opera- tuito dal più ristretto ed escluden- re». Su questo si deve basare la coope- te «G2»: quello Usa-Cina, per l’ap- razione internazionale. Ha osservato punto. che la «via solidaristica» allo sviluppo può diventare «una soluzione della A immortalare degnamente la crisi globale in atto». Ma sono neces- giornata è l’abbraccio tra il Cavalie- sari «rapporti paritari» tra paesi a dif- re e il Colonnello. Quell’abbraccio, ferenti gradi di sviluppo. Non basta come i discorsi di Berlusconi e «favorire la crescita economica equili- Gheddafi, sono un monumento al- brata e sostenibile e la stabilità politi- A Roma il summit l’ipocrisia. Il 2009 «può essere l’an- ca», vanno ricercati anche «nuovi pa- no della svolta per la sicurezza ali- rametri, necessariamente etici e poi mentare globale» proclama Berlu- giuridici ed economici». La «solidarie- delle parole in libertà sconi. È il passaggio cruciale del- tà» deve stimolare gli stessi paesi in l’intervento che il premier non ha difficoltà a «soddisfare le proprie do- letto ai delegati, preferendo fare una breve dichiarazione in cui ha Ma a costo zero ricordato quanto fatto su questo te- Ban Ki Moon ma nel corso del G8 de L'Aquila. La conferenza di Una bella scatola. Piena di buone intenzioni. Vuota di impegni Ricordo lacunoso. Perché il Cava- Copenaghen è occasione Lo show del Cavaliere smemorato: parla di miliardi stanziati liere smemorato dimentica degli ma sono soldi virtuali. Tanto a decidere, male. sono Usa e Cina impegni da lui assunti e ancor oggi da non perdere non mantenuti. Dimentica, Berlu- sconi, che l’Italia ha ridotto del mande di consumo e di sviluppo». nonostante la sua forte, coraggiosa 56% le risorse per la cooperazione Per questo il pontefice critica quelle denuncia, abbiamo assistito ad una internazionale, con un taglio di «forme di sovvenzioni» che «pertur- L’analisi messa cantata. Cantata male. Canta- 411 milioni rispetto all’anno scor- bano gravemente il settore agricolo, UMBERTO DE GIOVANNANGELI ta, tra gli altri, da dittatori - vedi Mu- so. numeri che fanno dell’Italia il la persistenza di modelli alimentari gabe - che nei loro Paesi hanno fatto fanalino di coda per l'Aiuto pubbli- ROMA orientati al solo consumo e privi di scempio di risorse, di diritti, di vite co allo sviluppo (Aps) dei Paesi più una prospettiva di più ampio raggio e on è solo il «Summit umane. Il Summit disertato dai poveri del mondo. Un disimpegno soprattutto l'egoismo». Fa un esem- delle sedie vuote». È Grandi della Terra. coloro che solo che assesta un colpo mortale agli pio per tutti: la speculazione che en- anche la «Vetrina delle qualche mese fa, a l’Aquila, avevano Obiettivi del Millennio. Un risulta- tra persino nei mercati dei cereali, N promesse mancate». promesso aiuti, finanziamenti impe- to estremamente negativo, che «per cui il cibo viene considerato alla La Conferenza delle pa- gni ...Puntualmente, scientemente, non solo ritarda ulteriormente il stregua di tutte le altre merci». «Non role mielose che nascondono il lez- colpevolmente inevasi. rientro della cooperazione italia- è possibile - conclude- continuare ad zo di colpevoli latitanze. «Il vertice na in Europa, ma rischia di pesare accettare opulenza e spreco mentre il ha annunciato una nuova strategia È il Summit delle «rivelazioni». sull'impegno collettivo europeo dramma della fame assume dimen- per combattere la fame, ma non ha C’è un nesso stringente tra emergen- che dovrà' raggiungere entro il sioni sempre maggiori!». Per ora la ri- previsto impegni, fondi e responsa- za alimentare ed emergenza am- 2010 lo 0,51 per cento Pil/Aps. sposta è contenuta nei molto generici bilità. L’intenzione è apprezzabile, bientale, scopre il segretario genera- E così il Summit dei Grandi As- cinque «Principi di Roma» che do- ma con le intenzioni non si nutre ol- le delle Nazioni Unite. Grande sco- senti finisce per confezionare una vrebbero consentire di dimezzare la tre un miliardo di persone colpite perta! Peccato che Ban Ki-moon di- Bella scatola (la Dichiarazione fi- povertà entro il 2015. Un testo «neu- dalla fame». Le considerazioni di mentichi di dire che la Conferenza nale). Bella e Vuota. Si proclama tro» e inoffensivo, secondo le Ong e Gawain Kripke, portavoce di Oxfam di Copenaghen da lui evocata, è de- la volontà di «spazzare la fame dal- le associazioni della società civile, riu- International, sintetizzano perfetta- stinata ad un miserevole fallimento la faccia della terra». Bene, bravi. nite a Roma per un Forum parallelo a mente i «tre giorni» romani del Verti- alla luce del patto di ferro stretto a Ma non si dice come, non si dice quello della Fao. Non ha convinto ne- ce Fao sulla sicurezza alimentare. Singapore da Stati Uniti e Cina. «Ab- quando. Parole in libertà. Quelle anche Diouf. ❖ Con buona pace di Benedetto XVI, e biamo bisogno di 10 miliardi di dol- sono a costo zero. ❖ 14 Primo Piano MARTEDÌ 17 NOVEMBRE 2009 Il vertice Fao

CHE COS’È IL FOOD FACILITY

di euro di euro Paesi poveri 200 milioni saranno 1 miliardo è stato stanziato 50 selezionati per i progetti «food incanalati dalla Fao per progetti di «food facility» dalla Commissione europea per la Fao, per progetti facility». I governi devono proporli, in 20 Paesi di Africa, Asia e America Latina. di «food facility» nei prossimi tre anni. cofinanziarli e dimostrare impegno

Foto di Giampiero Sposito/Reuters

La manifestazione davanti alla Fao di International Peasant Movement (La Via Campesina) e «Civil Society Forum People’s Food Sovereignty Now!»

p I piccoli agricoltori dei paesi poveri sono 2 miliardi. Il loro spauracchio è il «land grab» p La denuncia «Svuotata la Fao dei fondi, si aprirà alle fondazioni e alle multinazionali» Terra e acqua, non rapine La lotta dei campesinos

Bruxelles risponde all’appello sto caso. È vero che l’approccio è 2020 rischiano di veder dimezzati i i Paesi industrializzati non sembra- della Fao e stanzia un miliardo cambiato. È stato individuato il sog- loro già scarsissimi raccolti. no avere interesse, come si è visto di euro. Quanto agli altri 20 mi- getto attivo della lotta: il piccolo con- Staffan de Mistura, numero due dalle vistose assenze al vertice Fao e liardi promessi nel G8 del- tadino, che produce l’80 percento del World Food Program spiega che da quelle annunciate a quello sul cli- l’Aquila nessuna rivendicazio- dei prodotti agricoli dei paesi pove- da dopo il G8 dell’Aquila le tre agen- ma a Copenaghen. L’unico donatore ne: solo un accenno nella di- ri, spesso è donna e non ce la fa a zie dell’Onu - la Fao, che studia le che ha raccolto l’appello di Diouf e chiarazione finale del vertice. nutrire la famiglia, i figli. Si è capito strategie per battere la miseria, il «messo i soldi sul tavolo», come gli che lotta alla fame e lotta ai cambia- Wfp responsabile delle emergenze e ha riconosciuto in conferenza stam- RACHELE GONNELLI menti climatici sono due corni del l’Ifad, che finanzia i progetti - si stan- pa il vice direttore della Fao José medesimo problema, come ha rico- no coordinando per aiutarli e aiuta- María Sumpsi Viñas, è stata la Com- [email protected] nosciuto lo stesso segretario Onu re la Terra. «Anche noi - dice de Mi- missione europea. Il commissario Il direttore della Fao Jacques Diouf Ban Ki Moon. I piccoli agricoltori, 2 stura - invece di distribuire in aiuti per gli Aiuti umanitari, il belga Karel afferma già nella prima giornata miliardi di persone, sono insieme i alimentari i surplus dei Paesi indu- De Gucht ha chiarito che il miliardo del vertice in corso a Roma che si poveri che devono essere aiutati e i strializzati, che rischiavano di dan- di euro stanziati da Bruxelles per sono «aperte nuove prospettive» soggetti del cambiamento verso lo neggiare l’agricoltura locale, cer- progetti di «food facility» sono «sol- nella lotta alla fame. L’ottimismo è sviluppo sostenibile. Ma se lasciati chiamo ora di acquistare dai piccoli di nuovi, freschi e arriveranno nei d’obbligo insieme alla giacca scu- soli a combattere contro la scarsità produttori e redistribuire». Il proble- prossimi tre anni». È l’unica cifra si- ra. Ma non è molto adatto in que- di piogge e di riserve idriche nel ma è che per questa nuova strategia, cura che la Fao avrà dei 21,9 miliar- PARLANDO È necessario trovare un accordo sul clima a Copenaghen perché si possa trovare DI... 15 P una soluzione anche al problema della fame. Ne è convinto Ban Ki-moon: «Non può esserci Fame sicurezza alimentare senza sicurezza climatica». «Ecco perché - ha aggiunto il segretario MARTEDÌ 17 NOVEMBRE e clima dell’Onu - serve un accordo a Copenaghen per un trattato giuridicamente vincolante». 2009

di persone di euro di euro 1,5 milioni verranno 14 milioni sono andati ad 39 milioni sono stati già sfamate dal Wfp nell’ambito dei progetti «food esempio in Pakistan per progetti di riforestazione, donati dalla Ue per il «food facility» negli anni facility» con il concorso di ong e governi. piantagioni e frutteti. Piantati 10 milioni di alberi. scorsi. L’esempio più virtuoso: il Ghana di promessi dai Paesi donatori nel su internet, ma a noi non hanno det- G8 dell’Aquila. De Gucht, riconosce to niente. Non che me ne importi, ve- come «i prezzi ancora in aumento Gheddafi e l’Islam dremo». dei generi alimentari primari come Intorno alla ragazza che distribui- il mais, la diminuzione di acqua po- sce i tagliandi c’è la ressa, c’è poco da tabile, la scarsità di energia e il land per belle ragazze fare. Si passa una alla volta. La pri- grabbing - cioè l’accaparramento di ma sera se ne erano presentate in terre da parte di multinazionali per In centinaia sotto un hotel: selezionate e poi via sui pullman 200, ma non tutte sono state giudica- biofuel o export ndr -sono alla base verso un luogo segreto per incontrare il Colonnello te all’altezza, per via dei vestiti o di del crescente impoverimento in Afri- qualche centimetro in meno, eviden- ca e in Asia». A chi gli chiede perché i temente essenziale per comprende- maggior leader europei hanno diser- Foto di Massimo Percossi/Ansa re i principi dell’islam nella sua ver- tato il vertice, risponde solo che lui e sione libica. Ieri il sito di Hostessweb Barroso sono venuti. Ma invita a è andato in tilt, chiuso fino a dopo il non dare quei soldi per perduti, an- summit. Troppe richieste: riempire i nunciando un «focus» tra agenzie e pullman per il raìs con le 250 previ- donatori su come implementare gli ste per la seconda serata è stato più impegni di soli sei mesi fa. facile. Facce diffidenti, «ci hanno Ma nella bozza di dichiarazione fi- detto di non parlare», tante scuse nale del vertice non viene menziona- «ma insomma, lo capite da voi». Che ta la richiesta di Diouf di 44 miliardi c’è da capire? «Tutti a pensar male e di dollari l’anno per ottimizzare le ri- non è così». Hanno paura di essere sorse e ridare lustro agli Obiettivi scambiate per escort, «dopo tutte del Millennio. Nella dichiarazione, queste storie». E invece niente, è cor- frutto di una limatura diplomatica sa la voce, si sono passate parola. L. durata mesi, si dice solo che «saran- è la prima volta che capita in una si- no moltiplicati gli sforzi» per ottene- tuazione così, è studentessa in giuri- re quei 20 miliardi di dollari promes- sprudenza, 21 anni che sembrano si a L’Aquila. «Un miraggio anche meno. La sua amica studia ingegne- quelli», per la Oxfam, una delle più ria, 26 anni, è stata lei ad avvertirla. grandi ong del mondo. «Non c’è niente di male, ti pare che avrebbero fatto una cosa così alla lu- ce del sole?». Il prezzo dell’agricoltura La sera prima hanno messo le più Controvertice agricolo belle in prima fila, qualche accenno e un migliaio di trattori a come comportarsi all’arrivo del raìs («alzarsi, applaudire, sorride- in piazza a Roma re»). Poi Gheddafi è entrato, vestito di nero, per tutte una copia del suo LE IDEE DEL CONTROVERTICE Le ragazze selezionate per Gheddafi Libro verde e del Corano. Ha parlato Dall’altra parte del piazzale della dell’islam e smentito che Cristo sia Fao, sotto la tenda transennata del mai stato messo in croce («hanno Controvertice degli agricoltori dove ne importi. Certo avrebbero magari crocifisso uno che gli assomiglia- in mattinata con ortaggi veri e attori preferito un regalo diverso. Degli orec- va»). Ha invitato alla Mecca chi fos- travestiti da multinazionali è stato Il caso chini, per dire. Comunque basta che se interessata. E a fine serata ha pre- messa in scena la «rapina» di terra e MARINA MASTROLUCA paghino, per una studentessa una se- so qualche nome e numero di telefo- acqua nota come land grab, Javier rata così vale comunque la pena. no. Chiamerà personalmente, spie- [email protected] Sanchez, agricoltore di Saragozza in Un metro e settanta, ben vestite ma gano alla Hostessweb. Quando? Giu- Spagna e membro del coordinamen- edute sul bordo di un’aiuo- non scollate, né in minigonna. I requi- sto il tempo che le ragazze possano to internazionale di «Via Campesi- la, davanti al Grand Hotel siti avrebbero fatto pensare ad una se- leggersi il Corano. «Ma no, non cre- na», rete di associazioni che ha orga- Via Veneto. Hanno già pas- rata elegante, più castigata magari di do che davvero pensasse di conver- nizzato il presidio, non si stupisce S sato la selezione fatta alla quelle organizzate dal premier: del re- tirci. Forse voleva solo dimostrare delle sedie vuote dei leader, delle svelta sul marciapiede, in sto con un compenso tra i 50 e i 75 che l’islam non è così come lo pensia- promesse non mantenute. «G8, Ban- tasca un tagliando verdino con il no- euro a serata, va da sé. E invece le cen- mo noi», dice L. Convinta? «Insom- ca Mondiale, Fmi sono responsabili me scritto su. Serve per salire sul pull- tinaia di ragazze reclutate per Ghed- ma... Ma se Berlusconi avesse prova- del disastro attuale e ora vogliono man che le porterà all’incontro con dafi dall’agenzia «Hostessweb» han- to a fare una cosa come questa in Li- svuotare di potere la Fao, che è un Gheddafi. Emozione neanche un po’, no parlato di religione. O meglio, do- bia non ci sarebbe riuscito. Figurar- organismo dove vige una testa un vo- ci sono già state ieri sera. E per questo menica sera hanno ascoltato il leader ci, riunire delle donne a parlare di to». Per Sanchez le multinazionali cavano fuori dalla borsa un panino libico esortarle a covertirsi all’islam in religione cattolica». In effetti a pen- dietro lo schermo di fondazioni pri- portato da casa, incartato con la sta- una sala di una villa dell’Ambasciata sarci è un’immagine che non qua- vate saranno chiamate a finanziare i gnola. «Ieri sono morta di fame, nean- della Jamahiriya a Roma, dove sono dra. Ma il Corano di Gheddafi? L. è progetti, gestiti dalla Banca Mondia- che un bicchiere d’acqua». E il Cora- state scortate a bordo di due pullman. convinta, lo leggerà, «perché no?». le. «Sarà come dare alle galline una no? E il discorso di Gheddafi? Tirano Ieri sera si preparavano ad uno sprolo- La sua amica tentenna. «No, boh... volpe come cibo», sentenzia.❖ su le spalle, come dire che vuoi che ce quio sulla donna e l’islam. «L’ho letto forse». ❖ 16 Primo Piano MARTEDÌ 17 NOVEMBRE 2009 Missione d’Oriente

p No alla censura E i diritti civili sono patrimonio di tutta l’umanità, non solo degli Usa p Oggi l’incontro con il presidente Hu Jintao su disarmo e relazioni economiche Diritti umani e web libero Il primo giorno cinese di Obama

Foto di Shawn Thew/Ansa-Epa Alla platea, selezionata, di stu- denti di Shanghai parla di dirit- ti, di libertà. Di una Rete non censurata. È il primo discorso di Barack Obama in terra di Ci- na. In attesa del faccia a faccia di oggi con Hu Jintao.

UMBERTO DE GIOVANNANGELI [email protected] Gli Usa «non vogliono imporre» a nessun Paese i loro principi, ma ri- tengono che i valori della «libertà di religione, d’informazione e di partecipazione politica» siano «uni- versali». Diritti e libertà. Parole pe- santi se a pronunciarle in terra di Cina è il presidente degli Stati Uni- ti. L’Obama dei Diritti. E l’Obama degli Affari. Il presidente bifronte. Che parla di libertà ma non fa ac- cenno al Tibet. Cina e Usa non han- no motivo per essere avversari e an- zi le relazioni positive fra i due Pae- si aprono nuove possibilità per risol- vere i problemi globali economici e di sicurezza, portando «pace e pro- sperità»: così Barack Obama, nel suo discorso tenuto davanti ad una platea di studenti a Shanghai. L’incontro tra il presidente Barack Obama e seicento selezionati studenti cinesi È la prima volta che un presiden- te degli Stati Uniti partecipa a un forum di questo genere in Cina: cordo al ribasso perché stabilisce che universali e vadano applicati dovun- che sottolineato come un accesso il- non a caso la scelta è caduta sui rap- non verrà presentato alcun obiettivo que: gli Stati Uniti, sottolinea, han- limitato alle risorse della Rete costi- presentanti dei giovani, sebbene ac- dettagliato sulla riduzione delle no dovuto lottare contro la schiavitù tuisca un punto di forza e come un curatamente selezionati, e non a ca- emissioni, il che rende il summit di e a favore dei diritti per le donne e le aperto scambio di informazioni sia so Obama non ha mancato di utiliz- fatto inutile se non per un’intesa di minoranze ma sono riusciti a supera- a vantaggio di tutti i Paesi: conside- zare internet come esempio di cen- principio sulle politiche che verran- re queste difficoltà perché il Paese ac- razioni che suonano come critica al- sura da evitare. Illustrando di fatto no però sviluppate solo nel 2010. cettava quei valori che sono alla ba- la rigorosa censura imposta dalle quello che è già stato definito il Il presidente ha poi difeso la politi- se della sua fondazione, fra i quali la autorità cinesi sull’uso di internet. «G2» ovvero il nuovo asse politi- ca di «una sola Cina» esprimendo la Tutte le società traggono beneficio co-economico sino-americano, propria soddisfazione per il riavvici- dal poter navigare su internet, con- Obama ha sottolineato come vi sia- namento fra Pechino e il governo di Silenzi pesanti dividere opinioni e disseminare in- no pochi problemi globali che pos- Taiwan: «La mia Amministrazione Parla di diritti e libertà, formazioni, utilizzando strumenti sono essere risolti senza che vi sia sostiene pienamente la politica di il presidente Usa, ma quali i social network come «Twit- un accordo fra Washington e Pechi- una sola Cina e non ha intenzione di ter», la libertà di discussione rende no: «Gli altri Paesi guardano a quel- cambiare tale politica: il mio deside- nessun accenno al Tibet i governi responsabili, ha ribadito lo che faranno Stati Uniti e Cina, rio profondo e la mia speranza è che Obama, scherzando sul fatto che a questo è il peso che ci impone la no- si continui ad assistere a dei grandi «libera espressione e partecipazio- volte preferirebbe che non vi fosse stra leadership». progressi fra Taiwan e la Repubblica ne». tanta libertà per non dover ascolta- Popolare». re le critiche alle sue politiche: ma LA CENTRALITÀ DEL G2 Obama - che nel pomeriggio di ie- DIVERSITÀ E UNIVERSALISMO le critiche, afferma, fanno di lui un Proprio l’altro ieri, partecipando al ri è giunto a Pechino dove oggi i avrà Gli Usa, dice Obama, non vogliono dirigente migliore e rendono la de- vertice dell’Apec, Obama ha annun- l’atteso faccia a faccia con l’omologo imporre alcuna forma di governo mocrazia più forte perché gli im- ciato un’intesa con la Cina in meri- Hu Jintao - non ha dunque rispar- agli altri Paesi, ma non rimarranno pongono di riflettere sulle sue azio- to al prossimo vertice internaziona- miato elogi alla Cina ma ha anche in silenzio di fronte alle violazioni ni. Oggi dovrà ripeterlo a Hu Jin- le sul clima di Copenaghen. Un ac- ricordato come i diritti umani siano dei diritti umani Il presidente ha an- tao. Non sarà la stessa cosa.❖ -cn.it partners

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tamente insufficiente a risolvere i pro- suggerito quanto fossero ritenute op- Dialoghi Luigi Cancrini blemi. Quindi a conclusione, il proces- portune le scuse per un atto che stori- so breve diventa peggio del lodo Alfa- camente appare simile ad altri crimini no, in quanto perlomeno il lodo blocca- di guerra, nell'evidenza dello stermi- ANGELO UMANA va i processi per le quattro più alte cari- nio di massa indifferenziato. Ma la sto- Anna Politkovskaja che dello Stato, riattivandoli poi al ter- ria è sempre scritta soprattutto dai vin- mine del mandato. Il vero problema è citori, e ciò impedisce di far emergere i «I crimini non trovano una condanna né nel tribunale né nell’opinione pubblica»: scrive Anna Politkovskaja in «La Russia di Putin», nel 2004, che il Presidente del Consiglio deve ri- fatti piuttosto che le interpretazioni po- due anni prima di essere uccisa. Della Giustizia ingiusta, faziosa, asser- spettare le leggi di questo Paese. litiche. Negli Stati Uniti ancora vige vita ai potenti e agli oligarchi Anna ha molto scritto e denunciato, e ne una versione storica che considera i è morta. bombardamenti atomici del Giappone GIUSEPPE MUSOLINO come necessari per evitare una strage di truppe americane in un eventuale RISPOSTA Semplificazioni Fratelli gemelli, fratelli di letto (o di lettone) Putin e sbarco. Questa giustificazione è falsa. I Berlusconi sono persone che si capiscono a volo. Che hanno, soprattut- Se l'articolo 5 del disegno di legge sulla bombardamenti atomici furono un to, una concezione del potere terribilmente simile. Sul Parlamento dove semplificazione diventerà legge, i ge- test per valutare l'effettiva potenza e una maggioranza guidata con piglio padronale ha il dovere di sistemare stori di hotel e strutture ricettive do- la possibilità di utilizzo delle armi nu- le leggi nel modo più comodo per lui. Sulla magistratura che deve tacere vranno comunicare on line alle questu- cleari, e nello stesso tempo un avverti- ed obbedire. Sui giornali e sulle Tv concepiti come altoparlanti per i re le generalità delle persone alloggia- mento per la crescente potenza sovie- proclami del capo. Contro i ribelli si arriva, da loro, con l’aiuto della te entro 12 ore dall'arrivo. Attualmente, tica. Le città giapponesi furono un cini- guerriglia Cecena, fino all’omicidio politico e ci si accontenta, da noi l'invio online di questi dati è facoltativo co bersaglio sacrificato in nome della dell’attacco senza quartiere ai magistrati ed al killeraggio mediatico ef- (è ammessa in alternativa la comunica- ragion di stato. Le autorità politiche fettuato da un gruppo scalpitante di giornalisti spregiudicati guidata da zione cartacea) e - quale che sia il mez- giapponesi erano consapevoli di aver Feltri e Belpietro. Quello cui in tutti e due i casi si tende, tuttavia, è il zo utilizzato - la comunicazione può av- perso la guerra e cercavano semplice- potere senza contrappesi di leaders politici che piacciono alla mafia con venire entro le 24 ore dall'arrivo del mente una resa dignitosa. Però le trat- cui hanno in comune l’obiettivo fondamentale di una disgregazione pro- cliente. In altri termini, sembrerebbe tative per una resa non furono facilita- gressiva del sistema giudiziario. Se questo obiettivo venisse realizzato, trattarsi di una complicazione e non di te dagli Stati Uniti che pretesero l'umi- infatti, Putin e Berlusconi avrebbero in mano un paese in cui le mafie si una semplificazione (salvo che non si liazione del Giappone con una resa in- troverebbero ad agire al di fuori di qualsiasi controllo. intenda semplificare la vita dei vendito- condizionata e l'occupazione militare ri di software). P.S. sorge spontanea la del paese. Tutto ciò non può essere di- citazione di Ennio Flaiano: gli presenta- menticato e cancellato. Gli Stati Uniti no il progetto per lo snellimento della possono e devono fare un passo indie- risorse sufficienti, bloccata da una bu- burocrazia,ringrazia vivamente, deplo- tro per vedere la storia del bombarda- SEBASTIANO CHIESA rocrazia farraginosa e da una organiz- ra l'assenza del modulo H, conclude mento atomico di Hiroshima e Naga- Rispettare le leggi zazione sbagliata. E' affrontata questa che passerà il progetto per un sollecito saki senza più usare le lenti distorcenti realtàche forse il processo breve diven- esame all'ufficio competente che sta della politica. Ho sentito avuto anch'io un sospiro di terebbe possibile ma non va assoluta- creando (da Diario notturno, 1956). sollievo quando il Lodo Alfano venne mente in questa direzione il ddl del go- giudicato incostituzionale perchè " i verno. Per ridurre i termini processuali ELENA PACI cittadini devono essere tutti uguali di esso manderebbe in prescrizione infat- CRISTIANO MARTORELLA Droga fronte alla legge". Poi è spuntato fuo- ti parecchi processi, perché i tribunali Hiroshima non va ri dal cilindro il cosiddetto processo non riuscirebbero a rispettare i tempi dimenticata Complimenti a Landò per l’intervista al breve, massima durata dei tre livelli dei vari livelli di giudizio. Molto chiara- Nobel sulle droghe. Il proibizionismo è di giudizio sei anni, di cui si dice che mente questo esecutivo non ha nessu- Nonostante il clima di distensione, e il uno dei più grandi problemi della con- sarebbe un ottimo servizio reso a tut- na intenzione di risolvere positivamen- premio Nobel vinto per la pace, Barack temporaneità, causa di tanti dolori e ti i cittadini onesti, che credono nelle te i problemi della giustizia, in quanto Obamanon riesce a fare un passo indie- fonte d’ingrasso per la mafia. Articoli leggie rispettano la Costituzione. Sen- non stanzierà nessun euro per rendere tro ammettendo la gravità dei bombar- come questi aiutano a ritrovare la bus- za spiegare però che o i processi so- efficiente la giustizia, o perlomeno se damenti atomici di Hiroshima e Naga- sola nella lotta (razionale) all’abuso di no lunghi perché la Giustizia non ha stanzierà qualcosasarà comunque net- saki. Le autorità giapponesi avevano droga. Doonesbury 19 MARTEDÌ 17 NOVEMBRE 2009 La tiratura del 16 novembre 2009 è stata di 138.788 copie

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NAPOLI RICORDI IL DESTINO COLPI ALLA MAFIA La moralità in politica dovrebbe essere il pane quotidiano. Napoli non dimenti- DELLA RICERCA DA MAGISTRATI ca uomini come: Amendola, Chiaro- monte, Napolitano, Valenzi e molti al- LEGATO A UN FILO E POLIZIOTTI... tri. MICHELE IOZZELLI (LERICI) IL MISTERO IL GOVERNO SOTTOSVILUPPO DEGLI 80 MILIONI E LE COSCHE Prima il governo taglia i fondi per i pae- si sottosviluppati, poi il premier come Rino Falcone Nicola Tranfaglia se nulla fosse partecipa alla conferenza OSSERVATORIO SULLA RICERCA UNIVERSITÀ DI TORINO mondiale della FAO per evitare di anda- re in tribunale, facendo battute e riden- do. Grazie a lui l Italia è diventata la Re- pubblica dei sottosviluppati mentali. a vicenda degli 80 milioni di euro destinati a cattura di Domenico Raccuglia di Altofonte ANDREA (PARMA) all’assunzione di giovani ricercatori univer- detto il «veterinario», assassino, tra gli altri, L sitari, già a disposizione del Governo e che L del piccolo Giuseppe Di Matteo, sciolto nel- GRAZIE INGROIA rischiano di essere deliberatamente rispe- l’acido per vendetta contro il padre, il pentito Ed ora cosa diranno Feltri, Belpietro e diti nelle casse dell’Economia, ci racconta di un Pae- Santino Di Matteo, è una indubbia vittoria dei magi- co. del giudice Ingroia, il coordinatore se in cui emergono pericolosi segnali di rinuncia strati e dei poliziotti di Palermo. Raccuglia era proba- di giudici ed investigatori che, con po- verso l’idea stessa di «progetto per il futuro». In cui bilmente uno dei capi al vertice dell’organizzazione e chi mezzi, hanno catturato il boss Rac- la tendenza è evidentemente ad abbandonare gli si sa che, nel 1993, custodì l’esplosivo per gli attentati cuglia! Avra le sue idee,che sono pure le strumenti più avanzati e qualificati per quest’opera a Roma, Firenze e Milano. Con Matteo Messina Dena- mie, ma é un grande e leale servitore (cosa più dei giovani scienziati e intellettuali lo so- ro, capo indiscusso della mafia trapanese e oggi tra i del nostro stato.Auguri e complimenti. no?) fino a darne dei segnali espliciti alla società e, maggiori (se non il maggiore) boss dell’associazione LUIGI (PALERMO) in primis, a quelle generazioni in procinto di deci- siciliana, si nascondeva non più nel palermitano ma dere del loro stesso futuro (e fortemente condizio- nell’altra provincia siciliana. Se Raccuglia parlasse, AVVISATE BRUNETTA nate dagli scenari che la società prospetta). molti aspetti di quell’ultima fase di comando corleone- Prebende a go-go: Palazzo Chigi si ap- Riassumiamo: la legge finanziaria 2007 del Go- se dopo le grandi stragi del 1992 potrebbero diventa- presta ad assumere 25 nuovi dirigenti, verno Prodi (Mussi era il Ministro competente) ave- re chiari per i giudici che stanno indagando proprio senza concorso ma in base a raccoman- va previsto un piano triennale per l’assunzione di sul periodo cruciale per la trattativa tra la mafia e le dazioni, che non avranno niente da fare giovani ricercatori; il piano prevedeva 20 milioni di istituzioni e per i rapporti tra Cosa Nostra e i nuovi se non andare a scaldare le sedie. Cosa euro per il 2007 (1050 unità in co-finanziamento referenti politici. ne dice Brunetta, alfiere del risparmio con le università), 40 milioni per il 2008 (per conti- Resta il fatto che non si può dimenticare che la re- pubblico? Ne ha parlato con Berlusco- nuare a finanziare le 1050 del 2007, più altre 1050 pressione giudiziaria e di polizia continua a funziona- ni? del 2008), infine 80 milioni per il 2009 (per 2100 re per l’impegno di magistrati e poliziotti dediti al loro CITO nuove unità oltre al sostegno di quelle 2007 e lavoro, pur in condizioni pessime dal punto di vista 2008). Quindi un totale di 4200 unità: un contribu- delle risorse e delle attrezzature, ma la politica del AVVISATE CISL E UIL to minimo rispetto alle reali esigenze di un Paese governo non mostra di voler accompagnare alla re- Esco adesso dalla compagnia assicurati- evoluto come il nostro e che dista, negli investimen- pressione misure istituzionali ed economiche, oltre va ed ho trovato l'ultimo regalo di que- ti in questo settore, interi punti di Pil rispetto a quei che culturali, che rendano più proficua la lotta contro sto governo : l'adeguamento europeo Paesi che si possono considerare omologhi. Ciono- le associazioni mafiose. Non parlo qui del «processo del massimale ....in alto chiaramen- nostante, il governo Berlusconi decide di tagliare la breve» perché non sappiamo ancora se il disegno di te...x favore dite a cisl uil di tenerne con- quota più consistente di questo piano (almeno fino legge Gasparri-Quagliariello-Bricolo passerà e in qua- to quando rinnovano i contratti invece ad oggi è così!) arrecando anche il danno aggiunti- le forma diventerà legge dopo il dibattito alla Came- di affrettarsi a firmare.....ciao vo di far ricadere sui già miseri contributi universita- ra. A giudicare dalle contorsioni interne della maggio- ROCCO (E CONTINUATE COSÌ....) ri la parte di sostegno che veniva erogata per le as- ranza e dalle proposte del Presidente della Camera sunzioni dei due anni precedenti. Le voci che oggi si on. Fini e del leader dell’Udci on. Casini che, a questo COSENTINO PREPARATO rincorrono di possibili azioni riparatrici, appaiono punto, preferirebbero una nuova versione del lodo Al- Finalmente,Cosentino arriva nello stu- di reazione al danno mediatico che ne è consegui- fano piuttosto che una riforma così contraddittoria e dio del 1 tribunale d'Italia come mai co- to: restiamo comunque in disperata attesa. pericolosa come quella del disegno di legge attuale. sì tardi? Forse doveva imparare bene la L’azione di un Governo è il risultato di un impian- C’è, tuttavia, nelle posizioni assunte da Fini e Casini, lezione per saperla ripetere ? to strategico generale a cui concorrono le dinami- la sottovalutazione dell’argomento contenuto nella MAURA che tra le diverse competenze in rappresentanza sentenza della Corte Costituzionale sul lodo Alfano dei differenti settori. Questo episodio indica un fal- che riguarda l’articolo 3 della Costituzione: anche se MORALITÀ limento rispetto ad entrambe queste dimensioni. approvato con la procedura delle leggi costituzionali, Le parole del presidente Napolitano sul- In particolare la mortificazione del ruolo del MIUR potrebbe essere respinto dalla Corte se resta la disu- la «moralita» della politica mi auguro si- (ma vale per molti altri dicasteri) è preoccupante: guaglianza tra i cittadini già notata nella precedente ano uno sprone a ffinché le «mele mar- l’incapacità nel recuperare risorse indispensabili formulazione. Resta, invece, l’ambiguità di fondo del- ce» vengano prese e gettate in discarica. aggiuntive è grave, l’abdicazione nell’impegno di la maggioranza che a parole parla di lotta alla mafia PAOLA quelle già a disposizione è inaccettabile. ma con le scelte pratiche sembra non in grado, o non Ciò che emerge chiaramente è un quadro deso- avere la volontà, di farla. Due esempi. Il primo è il TEMPO PER I PROCESSI lante, di un Paese misero nella sua ricchezza (ab- perdurante rifiuto di sciogliere il consiglio comunale Se non di giorno, almeno di notte, il biamo superato la UK?), quasi completamente as- di Fondi senza rispondere alla relazione negativa del Premier trovi il tempo per i suoi pro- sente nella sfida «collettiva» che va condotta per il prefetto di Latina. Il secondo è l’emendamento alla cessi. I Magistrati comprenderanno e futuro e a cui vanno dedicate energie, ambizioni e finanziaria votato a maggioranza al Senato che con- lo accontenteranno. Basta che vada speranze non ordinarie. Il futuro non è semplice- sente la vendita dei beni immobili confiscati alle ma- anche di sabato o domenica. mente domani. È cosa pensiamo e progettiamo per fie. Il rischio di restituirli alle organizzazioni mafiose M. MARINI domani. ❖ che dispongono del liquido necessario è inevitabile. ❖ Verso Copenhagen L’ex ministro di Clinton 20 http://en.cop15.dk robertreick.blogspot.com MARTEDÌ 17 NOVEMBRE Il sito della conferenza Il blog 2009 mondiale sul Clima di Robert Reich

INTANTO IN AMERICA Robert B.Reich

Foto Reuters permessi di emissione negoziabili di anidride carbonica. Perché finora si è fatto così po- co? Perché tutte le misure allo stu- dio sono state vanificate dai pro- duttori di carbone, di petrolio, dal- la grande industria e dalle aziende fornitrici di energia, cioè a dire dai grandi inquinatori. Il solo reale contropotere in ma- teria di cambiamento climatico è rappresentato da quelle industrie che auspicano una legislazione più severa – per lo più produttori di energia nucleare e metanolo e alcune imprese che hanno investi- to in biomassa, energia eolica e so- lare. Ma non sono avversari in gra- do di impensierire i grandi inquina- tori ed inoltre non necessariamen- te ciò che auspicano coincide con gli interessi generali degli abitanti del pianeta. Non si può negare che l'Environ- mental Protection Agency (Epa) stia intensificando i suoi tentativi di ridurre i gas serra e la Casa Bianca si sta servendo della minaccia del- l’Epa e di un inasprimento delle sue iniziative per indurre i grandi inqui- Il disegno di legge Waxman-Markey sul clima, negli Usa, prevede una riduzione dei gas serra di appena il 2-4% entro il 2020 natori ad accettare leggi che, stan- do a quanto sostiene la Casa Bian- ca, sarebbero per loro meno puniti- ve di una serie di duri interventi da parte dell’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente. Ma è una minaccia Clima: perché Obama che non funziona. I grandi inquina- tori sanno di poter bloccare l’Epa in tribunale per anni. Ecco quindi il mio suggerimen- non può far niente to. La Casa Bianca dovrebbe dire che il Congresso sta inasprendo la sua posizione in materia di cambia- Gli sforzi della Casa Bianca sono tutti concentrati sull’assistenza sanitaria. Anche per questo mento climatico e, al tempo stes- è irrealistico pensare ad una seria legge sull’ambiente prima del vertice di Copenhagen so, dovrebbe sospendere tempora- neamente l’iter dei disegni di leg- ge in discussione in attesa di coin- volgere sul tema l’opinione pubbli- a ministra danese del si sull’assistenza sanitaria se vera- facendo il loro iter – ma sono stati ca. Insomma bisognerebbe conge- Clima e dell’Energia, mente aspira a varare una riforma proprio i grandi inquinatori ad ispi- lare tutto sin quando non arriverà Connie Hedegaard, che diversa da quella che desiderano le rare in larga misura tali leggi. Il te- sul tavolo del presidente una sod- L il dicembre prossimo a grandi case farmaceutiche e le gros- sto di legge Waxman-Markey in ma- disfacente riforma dell’assistenza Copenhagen presiede- se compagnie di assicurazioni. teria di clima, approvato nel giugno sanitaria. rà la conferenza sul clima sotto il È questo il prezzo che si paga scorso dalla Camera dei Rappresen- Arrivare a Copenhagen con il se- patrocinio delle Nazioni Unite, ha quando si vuole fare molto in così tanti, concede l’85% dei permessi di rio impegno di battersi per una so- detto recentemente che il presi- poco tempo. L’iniziativa torna in ma- inquinamento ai più grandi inquina- stanziale riduzione dei gas serra dente Barack Obama deve fare di no ai potenti lobbisti in quanto non tori del Paese e il “tetto” che propo- anche se per il momento a mani più su questo tema. «È difficile cre- c’è tempo per organizzare un effica- ne sulle emissioni totali di anidride vuote, è meglio che arrivarci con dere che il 10 dicembre riceverà ce contropotere. Quando il presiden- carbonica ridurrebbe i gas serra ap- una legge debole e inefficace. ad Oslo il Nobel per la Pace e poi te cerca di fare tutto alla svelta, non pena del 2-4% entro il 2020 rispetto una settimana dopo arriverà a Co- ha la possibilità di mobilitare l’opi- all’anno di riferimento delle Nazio- © IPS penhagen a mani vuote», ha detto. nione pubblica sui diversi temi sul ni Unite che è il 1990. Il disegno di Robert Reich, già ministro del La- Ma è del tutto irrealistico pensa- tappeto. Le voci progressiste (che legge Kerry-Boxer prevede un tetto voro con l’amministrazione Clin- re che per quella data Barack Oba- hanno difficoltà a farsi ascoltare an- più severo sulle emissioni, ma e’ ben ton, insegna Politica Pubblica al- ma possa far approvare dal Con- che nelle circostanze migliori) si an- lungi dal conseguire gli obiettivi che l’Università della California a Berke- gresso una legge seria sul cambia- nullano proprio in quanto incapaci sarebbero auspicabili e necessari e, ley. mento climatico. di parlare un unico linguaggio. per di più, non affronta l’aspetto più Traduzione di La Casa Bianca deve concentrar- I disegni di legge sul clima stanno delicato, quello del meccanismo dei Carlo Antonio Biscotto Financial Times Economia e mondo www.ft.com. www.lorettanapoleoni.com 21 MARTEDÌ Da Wall Street Il sito con tutti gli articoli 17 NOVEMBRE a Piazza Affari e gli ultimi commenti 2009

INTANTO IN EUROPA Loretta Napoleoni

Foto di Maya Hitij/Reuters scere solo screzi e ripicche, ultima- mente tesse anche nuove e inaspet- tate alleanze. La scorsa settimana Russia e Germania, riavvicinatesi durante la crisi in Georgia, hanno firmato un accordo per costruire un ga- sdotto che viaggerà lungo le acque territoriali russe, finlandesi, svede- si e danesi fino alle coste della Ger- mania. Il North Stream, il ruscello nordico, questo il nome dato al contratto, vuole evitare di usufrui- re degli Stati del Baltico e della Po- lonia, che guarda caso sono mem- bri dell’Unione Europea. Sebbene questo percorso sia più breve, la Merkel e Putin l’hanno scartato perché si fidano poco di queste na- zioni, un tempo ubicate oltre-corti- na. Meglio non rischiare che per un motivo o per un altro chiudano i rubinetti dell’energia, questo, molto probabilmente, il ragiona- mento dei due, specialmente nel-

Sfiducia / 1 Il nuovo gasdotto non passerà per Una vecchia Trabant passa davanti a quel che resta del Muro a Berlino Polonia e Stati baltici Sfiducia / 2 La vendita Opel venne Il nuovo Muro bloccata dagli Usa per evitare favori ai russi si chiama economia l’ottica di un ritorno della politica americana dello scudo nucleare contro l’Iran. In Europa la solidarietà è ai minimi storici. Intanto gli accordi Mosca-Berlino per un nuovo E pare proprio che agli america- gasdotto spaventano l’America. Il Wall Street Journal: è come il patto Molotov-Ribbentrop ni questa nuova alleanza tra Ger- mania e Russia, un accordo che il Wall Street Journal ha già ribattez- zato il “Gasdotto Ribbentrop-Mo- a scorsa settimana ab- gli americani gli hanno risposto pic- cendo gravitare i prezzi dei prodotti lotov”, non piaccia affatto. La deci- biamo assistito alle cele- che: Wall Street non si tocca, ecco in cinesi. E non aiuterebbe neppure la sone della General Motors – di pro- brazioni del ventennale sintesi il motivo del loro rifiuto. bilancia commerciale statunitense prietà ormai dello Stato – di non L della caduta del Muro Quest’estate Pechino ha riaggan- perché l’America esporta in Cina be- vendere l’Opel al consorzio soste- di Berlino, un evento ciato lo Yuan al dollaro e subito do- ni che non produce più in patria. nuto dalla Merkel e costituito dal- che segna l’inizio della globalizza- po gli americani hanno imposto In Europa la solidarietà all’inter- la canadese Magna e dalla banca zione. Nonostante le feste, questa una serie di dazi sui prodotti cinesi, no dell’Unione Europea è ai minimi russa Sberbank, pare sia motivata ricorrenza arriva in un momento l’ultimo, proprio questa settimana, storici. Nessuno perdona ad Angela dal timore che la tecnologia ameri- di grande ripensamento. Dallo colpisce l’importazione di pneuma- Merkel di aver rifiutato, lo scorso an- cana e tedesca finisca nelle fabbri- scoppio della crisi del credito, la tici. no, di partecipare al salvataggio con- che di automobili russe. globalizzazione non ha fatto che America, Europa e molti Paesi giunto delle banche, orchestrato dal- Che dire di questi eventi? Sem- perdere colpi, anche se pochi se ne asiatici fanno da coro al Fondo Mo- l’Unione Europea, per paura che i bra proprio che a vent’anni di di- sono accorti. netario che vorrebbe che lo Yuan si soldi fossero “mal utilizzati”. stanza chi l’ha buttato giù si stia Al G20 dei ministri delle finanze apprezzasse per aiutare la ripresa Il movimento no-global cresce dando da fare per ricostruire un tenutosi a Saint Andrew, in Sco- economica del pianeta, ma il capo proprio tra chi la globalizzazione la nuovo muro di Berlino. zia, il primo ministro britannico, dell’ufficio studi della Banca Mon- celebra tutti i giorni: tra i rappresen- Gordon Brown, ha proposto l’intro- diale, Justin Yifu Lin, un cinese, so- tanti di quelle nazioni che pochi Loretta Napoleoni, economista e duzione di una tassa sulle banche stiene esattamente il contrario. giorni fa hanno festeggiato a Berli- scrittrice per ripagare il contribuente delle Questa manovra, sostiene, finireb- no, davanti alla porta di Brandebur- Il testo è tratto da un intervento centinaia di miliardi di dollari be per tagliare le gambe all’anemi- go, il suo ventesimo compleanno. E al programma «Plusvalore» della iniettati nel sistema bancario, ma ca ripresa dei consumi americani fa- non bisogna credere che faccia na- Radio Svizzera Italiana 22 www.unita.it MARTEDÌ 17 NOVEMBRE 2009 Italia

Foto di Franco Lannino/Ansa-Epa SAVERIO LODATO PALERMO Chi è [email protected] Sue le inchieste sui rapporti l medaglione è inguardabile Cosa Nostra-imprenditori da entrambi i lati: da una par- te il processo breve che, per la I sua evidente ragion d’essere (l’ennesimo tentativo di salva- condotto per Berlusconi), sta susci- tando l’indignazione di opposizio- ne e magistratura; dall’altra le in- tercettazioni telefoniche, delle qua- li al momento si parla poco, ma che costituiscono l’altro oggetto del de- siderio di un centrodestra intenzio- nato a togliersi i suoi denti più dolo- rosi, dando finalmente una gran ANTONIO INGROIA bella spallata allo stato di diritto. 59 ANNI Su questa faccia dell’inguardabile MAGISTRATO DEL POOL ANTIMAFIA medaglione, Antonio Ingroia, pro- curatore aggiunto a Palermo le cui Pm dell’Antimafia, autore di in- indagini sono assai indigeste al go- chieste sui rapporti tra Cosa Nostra e verno, si occupa in un libro con un gli imprenditori, ha scritto il libro titolo dal messaggio disarmante: «C’era una volta l’intercettazione». Nel C’era una volta l’intercettazione sottotitolo si fa riferimento alle bufale (ed. Stampa alternativa, collana della politica» e ai «tentativi d’affossa- Senza finzione, 180 pagine; 14 eu- mento» dello strumento d’indagine. ro), appena pubblicato. Ingroia, lei dice: «C’era una volta l’in- tercettazione», quelli che invece la 2007, secondo i dati ufficiali del mi- vogliono seppellire dicono: «C’era nistero della Giustizia, sono 20mila. una volta l’indagine tradizionale». Altro che “tutti gli italiani”, dei quali Come la mettiamo? parla qualche giornale». «Le indagini alla Maigret, di cui si Va bene. Dicono, però, che il numero favoleggia, non ci sono mai state. delle intercettazioni da noi risulta ab- Indagini senza intercettazioni pro- norme rispetto a tutti gli altri paesi ci- ducevano sentenze di assoluzione vili. per insufficienza di prove. Ma non «Altra balla. È vero il contrario. Noi è un problema di passato e presen- vantiamo la legislazione più garanti- te: perché, cosa che molti non san- sta in assoluto». no, sin dagli anni 70 gli investigato- Ce lo spieghi. ri più accorti si avvalsero di quello «Solo in Italia per intercettare qual- Domenico Raccuglia subito dopo l’arresto strumento. Ad esempio, la mafia cuno occorre l’autorizzazione di un iniziò a perdere la sua impunità giudice, non di un pubblico ministe- quando, molto prima di Falcone e ro che rappresenta l’accusa o della Borsellino, magistrati, poliziotti e polizia giudiziaria che fa le indagi- Intervista ad Antonio Ingroia carabinieri capirono che bisogna- ni. In Inghilterra, ad esempio, il po- va ascoltare le “voci di dentro”». tere di intercettare senza autorizza- Lei vede il rischio di ripiombare in zione giudiziaria è riconosciuto a po- un passato remoto? lizia, servizi segreti, enti pubblici, «Intercettazioni? «Certo, non credo che abolendo le perfino agli uffici postali e ai pom- intercettazioni si vada verso il futu- pieri. Negli Stati Uniti finanche i vi- ro, in presenza di mafia, colletti gili urbani hanno licenza di ascol- bianchi, reati bancari e globalizza- to». zione della criminalità finanziaria, Va bene. Dicono, però, che costano che già da tempo viaggiano su In- troppo queste benedette intercetta- Se non le avessimo ternet, e da tempo si avvalgono zioni telefoniche e ambientali. delle tecnologie più sofisticate». «Cominciamo col dire che da noi co- A molti le cifre governative su que- stano più che nel resto d’Europa per- sto argomento mettono spavento. ché lo Stato le paga a prezzi vertigi- Un Paese di intercettati? Una pri- nosi alle concessionarie di telefonia usate, Raccuglia vacy di cui si fa scempio? alle quali, gli altri paesi, impongono «Tutte balle, bufale mediatiche, ci- prezzi di Stato o addirittura la gra- fre moltiplicate all’infinito, con tuità. Aggiungiamo che nessun pae- l’unico obiettivo di intimorire l’opi- se europeo fa i conti con un arcipela- nione pubblica e giustificare che go di organizzazioni criminali come ora sarebbe libero» cali la mannaia su uno dei pochi l’Italia. Faccio io una domanda: per- strumenti investigativi che invece ché lo Stato non si dota autonoma- mettono in pericolo la criminalità mente di quelle apparecchiature co- Per il pm Antimafia «abolendo le intercettazioni del potere». me le microspie, necessarie per le in- non si va verso il futuro. Mafiosi, colletti bianchi Tiri fuori i suoi numeri. tercettazioni ambientali, invece che «Gli “italiani” intercettati nel noleggiarle dai privati a prezzi fol- e criminali già da tempo viaggiano su Internet... » PARLANDO Qualcuno in rete ha sparso voce che somiglia al batterista degli ZetaZeroAlfa. Lui si DI... 23 P definisce “puro fascino”. E chissà se i “fascisti del Terzo millennio” avranno letto bene. Ma su Assalti vivamafarka e su Radio bandiera nera è partito il tam-tam: al Grande Fratello vota Mauro MARTEDÌ 17 NOVEMBRE mediatici Marin,alimentando ilgiallosu quello che fin qui per ilpubblicotelevisivo era soloun salumiere. 2009

Foto di Franco Lannino/Ansa-Epa Le indagini tradizionali «Quelle “alla Maigret” non ci sono mai state e spesso poi si arrivava all’assoluzione per insufficienza di prove»

Ancora prima di Falcone «La mafia iniziò a perdere quando magistrati poliziotti e carabinieri capirono che bisognava ascoltare le “voci di dentro”»

Siamo i più garantisti «In Italia per intercettare occorre l’autorizzazione di un giudice, negli Usa finanche i vigili urbani I ragazzi di «Addiopizzo» festeggiano la cattura di Domenico Raccuglia di fronte alla questura di Palermo hanno licenza di ascolto» per interrogarlo. Quando è arrivato li?» il magistrato, il boss si è alzato e ha Berlusconi, riferendosi al famoso Mafia, ha 28 anni salutato con un rispettoso cenno “caso Genchi”, lo definì «lo scandalo della testa, ma ha subito chiarito più grande di questa Repubblica», ac- che non avrebbe risposto a nessuna cusando Genchi di avere «messo sot- il primo candidato domanda. Solo una frase amara ri- to controllo» 350mila persone. Rutel- volta ad Ingroia: «Ma avete visto co- li, sulla stessa scia, parlò di una vicen- me vivevo?». Il carcere, in regime di da «di enorme rilievo per le istituzioni 41 bis, c’è da starne certi non sarà democratiche». alla successione per lui un gran miglioramento. «Mettere sotto controllo il telefono A Palazzo di Giustizia intanto si di qualcuno significa intercettare e tenta di delineare i nuovi scenari di ascoltare le sue conversazioni. A Raccuglia non risponde ai magi- spesso nella palazzina, portando tani- successione che potrebbero essere Genchi l’autorità giudiziaria chiede- strati e dice solo: «Ma l’avete vi- che di acqua o buste con cibo. Ieri po- cruenti. Il Procuratore Messineo va di svolgere un altro lavoro: acqui- sto come vivevo?». Dopo il suo ar- meriggio l’ennesima visita della cop- non ha dubbi. Dopo la cattura di sire i tabulati del traffico telefonico resto gli inquirenti non escludo- pia. Poi la luce della tv che si accende- Raccuglia i boss punteranno sul lati- di un indagato per ricostruire il suo no uno scontro cruento per il co- va in una stanza del quarto piano ha tante Gianni Nicchi. «Negli ultimi sistema di relazioni. Non mi risulta mando di Cosa Nostra. Tra i pa- dato la certezza ai poliziotti che lì tempi il giovane boss (ha appena che Genchi sia mai andato oltre que- pabili Giovanni Nicchi, 28 anni. dentro si nascondeva qualcuno. A 28 anni, ndr) - spiega Messineo - ha sto tipo di incarico». quel punto è scatto il blitz. Raccuglia acquisito una certa visibilità media- Leinel suo libro scrive che un’altra bal- DOMENICO VALTER RIZZO ha cercato di disfarsi di uno zainetto tica, è collegato alla Cosa nostra la colossale è rappresentata dall’affer- con dentro due pistole, una mitra- americana. Insomma, è stato inseri- PALERMO mazione che la nuova legge sulle in- [email protected] glietta, guanti da chirurgo, munizio- to in un contesto di una certa rile- tercettazioni non intaccherà le indagi- ni, 120mila euro in banconote da vanza». Ma in lizza nella corsa al ni di mafia. Lo ha tradito un televisore che tene- 200 e 500 euro e un block notes zep- vertice c’è anche Giovanni Motisi, «Le intaccherà eccome. La maggior va acceso, forse per ingannare la no- po di nomi e appunti. Un necessaire 50 anni che ha visto crescere il pro- parte dei processi di mafia nascono ia. Mimmo Raccuglia non poteva cer- che adesso viene controllato dalla prio potere dopo l’arresto dei Lo Pic- da intercettazioni per reati comuni, to prevederlo, ma è stata proprio la Scientifica per stabilire se le armi ab- colo. Ancora in libertà nell’Agrigen- solo successivamente sarà provata - luce della tv a confermare agli uomi- biano sparato negli ultimi tempi. Rac- tino due capi importanti per gli eventualmente - la mafiosità dell’in- ni della sezione Catturandi che den- cuglia, infatti, nonostante fosse or- equilibri mafiosi regionali: Giusep- dagato. Pretendere di provare la col- tro quella palazzina di quattro piani mai in posizione di vertice, non disde- pe Falsone e Gerlandino Messina. pevolezza dell’indagato per poi in- al numero 20 di via Cabassino, appa- gnava azioni operative. Il pentito La cattura di Mimmo Raccuglia, tercettarlo, come prevede la nuova rentemente disabitata, viveva qualcu- Monticciolo ha raccontato che sareb- secondo Ingroia, potrebbe indeboli- legge, significa invece soffocare sul no. Qualcuno a cui davano la caccia be stato proprio lui a ricevere l’esplo- re la posizione di Matteo Messina nascere tante opportunità investiga- da 15 anni. La stavano “puntando” sivo che doveva servire ad eliminare Denaro, oggi considerato al vertice tive per scoprire mafiosi insospetta- da qualche giorno e avevano sistema- il pentito Totuccio Contorno. di Cosa nostra. Messina Denaro si bili e crimini di mafia. E prenda co- to telecamere su ogni lato. Ad inso- viene ora a trovare senza un uomo me esempio, proprio in queste ore, spettire i poliziotti gli strani movi- «AVETE VISTO COME VIVEVO?» fidato, al quale era stata garantita la cattura di Domenico Raccuglia, menti dei proprietari dell’immobile, Raccuglia ha trascorso la sua prima protezione. E per il boss trapanese numero 2 di Cosa Nostra, che, in as- Benedetto Calamusa, 44 anni, e la notte da detenuto in questura, quin- l’arresto di Raccuglia, nel cuore del senza di intercettazioni telefoniche moglie Antonia Soresi, di 38, anche di in mattinata è stato trasferito al car- suo territorio, è uno smacco grave, e ambientali, sarebbe ancora uccel loro poi finiti in manette con l’accusa cere Pagliarelli, dove si è recato il pro- che potrebbe avere ripercussioni an- di bosco». ❖ di favoreggiamento. I due andavano curatore aggiunto Antonio Ingoia che sul suo prestigio di capo.❖ 24 Italia MARTEDÌ 17 NOVEMBRE 2009

Foto di Claudio Peri/Ansa

Stefano Cucchi con la madre Rita Calore in una delle immagini d'archivio rilasciate dalla famiglia

p C’era una chiazza sui pantaloni del ragazzo quando venne ricoverato all’ospedale Pertini p La salma di Stefano sarà riesumata il 23 novembre. Poi, l’autopsia disposta dai Pm Cucchi, macchia sui jeans forse sangue: esame del Dna

La famiglia del giovane roma- sì quanto accaduto lo scorso 16 otto- ma ha ritenuto verosimile il suo reso- niego alla sua richiesta di soggiorno. no morto dopo l’arresto conse- bre nel bunker che ospita le celle di conto: il testimone, un giovane sene- «Non avrebbe avuto alcun interesse a gna ai magistrati circa un chilo sicurezza del tribunale di Roma. Il de- galese, in attesa di una risposta dal- raccontare il falso», fa notare l’avvo- di droga rinvenuta in un appar- tenuto, quella mattina come Cucchi l’Italia alla sua richiesta di asilo, nel cato Francesco Olivieri, che lo assiste- tamento. I legali: «Segno che in attesa del processo per fatti di dro- nostro Paese non era un va a processo la mattina del 16. Pro- vogliono collaborare a fondo ga, era dentro la sua cella, a sbirciare prio il contrario di quanto insinuava con la giustizia». il corridoio. La feritoia di vetro per Prima dell’arresto ieri a piazzale Clodio qualcuno della guardare, stretta e corta, più o meno Penitenziaria, davanti all’entrata del- ANGELA CAMUSO trenta centimetri per venti, non gli ha Si era allenato le celle di sicurezza. «Questo senega- consentito di vedere altro, ma la sua lese, adesso, avrà un permesso di sog- ROMA in una palestra. «Qui era [email protected] ricostruzione è compatibile con la giorno per motivi di giustizia. Vedre- struttura dei luoghi dove sarebbe av- una forza della natura» te che di testimoni ne arriveranno al- «L’ho visto coi miei occhi cadere per venuto il pestaggio. Un fatto crucia- tri», diceva ironico un agente, rimpro- terra. Poi ho sentito i rumori». Il su- le, perché è sull’attendibilità della de- “clandestino”, cioè non correva il pe- verando ai giornalisti di avere messo pertestimone del pestaggio subito posizione che ruota l’indagine. Non è ricolo di essere espulso, almeno fin alla gogna i suoi colleghi. «La figlia di da Stefano Cucchi ha raccontato co- solo per questo che la procura di Ro- quando non avesse un ottenuto un di- uno di loro, che è universitaria, ha PARLANDO Un portale internet per essere aggiornati sull’influenza H1N1? Esiste: Darwin il bime- DI... 25 P strale di scienze diretto da Gianfranco Bangone ha lanciato infatti DarwinFlu. All’indirizzo Internet webwww.nuovainfluenzah1n1.info ecco un osservatorio pertenersiaggiornati sullapande- MARTEDÌ 17 NOVEMBRE e pandemia mia planetaria e sui risvolti scientifici di questa. 2009

Foto di Tony Gentile/Reuters chiamato qui, nelle celle, l’altro gior- vendite non soddisfacente per pro- no. Era disperata». Il supertestimo- porre il giornale come strumento ne, per motivi di sicurezza, è stato di confronto culturale di una de- ora trasferito dal carcere a una locali- stra di governo. Nei momenti di tà protetta: verrà interrogato presto, maggior successo il settimanale forse già domani, in sede di incidente avrebbe toccato le ventimila copie probatorio. vendute, oggi sarebbero meno di cinquemila. Lo scorso anno la so- LA MACCHIA SUI JEANS cietà editrice si era trasformata in Ieri, intanto, insieme al verbale di cooperativa per cercare di ottenere conferimento degli incarichi ai periti il contributo pubblico, ma il tentati- che dovranno esaminare la salma di vo è stato inutile. Così l’ammini- Cucchi, che verrà riesumata il 23 no- stratore delegato Simone Crolla, vembre, è arrivata una notizia che po- assistente di Dell’Utri e animatore trebbe segnare l’ennesima svolta del dei Circoli del Buon Governo, non caso. C’è una macchia scura, forse di ha potuto far altro che decidere la sangue, nei jeans che il ragazzo indos- chiusura della testata e il licenzia- sava quando fu ricoverato al Pertini, mento dei dipendenti. dove morì. Quegli stessi jeans li porta- va la sera in cui fu arrestato, cioè il 15 I tempi, evidentemente, sono ottobre e anche il 16, quando fu ac- cambiati: nemmeno un mago della compagnato e lasciato in custodia pubblicità come Dell’Utri è riuscito nelle celle dai carabinieri che lo arre- Marcello Dell’Utri chiude il suo settimanale culturale a far quadrare i conti della sua pub- starono. I risultati dell’esame del blicazione e oggi deve sacrificare anche questa sua creatura editoria- Il testimone senegalese le dopo aver chiuso qualche tempo L’uomo che chiama Dell’Utri chiude Tutti licenziati in causa gli agenti Giornalisti e gli altri non rischiava il rimpatrio «il Domenicale» dipendenti sono Dna, come pure quelli volti a stabilire rimasti senza lavoro «l’epoca, le cause e i mezzi che deter- minarono la morte di Cucchi» si Lo prenderà Feltri fa «l’Erasmo - Bimestrale della civil- avranno tra sessanta giorni. Bisogne- tà europea». I maligni sostengono rà accertare, le altre cose, se gli ema- Senza fondi, senza l’aiuto del premier si ferma il settimanale che l’appoggio finanziario del mon- tomi certificati sul suo corpo dal me- del senatore Pdl. In agguato il Giornale e la Santanchè do berlusconiano, da Mediaset a dico di piazzale Clodio, alle ore 14 di Mediolanum, sia progressivamen- quel 16 ottobre, siano stati o meno la te scomparso anche per la volontà diretta conseguenza del pestaggio. del premier di allontanarsi il più Che sarebbe avvenuto, secondo il rac- sano, dal direttore Angelo Crespi, og- possibile dall’immagine ingom- conto del testimone, al massimo due gi assistente del ministro Bondi, in brante del suo ex collaboratore. In- ore prima. Il caso giù i dipendenti perdono il posto, sen- somma da Arcore e da Cologno RINALDO GIANOLA za paracaduti possibili nelle testate Monzese non arriva più un euro «ANDAVA IN PALESTRA, STAVA BENE» giornalistiche di Berlusconi. La moti- per le iniziative di Dell’Utri che pur MILANO Gli avvocati della famiglia Cucchi, Fa- [email protected] vazione? Pare che la ragione princi- qualche favore, e che favore, lo ha bio Anselmo e Dario Piccioni, hanno pale sia la mancanza di fondi. Ci sa- fatto in passato a Silvio Berlusconi. reso nota un’altra circostanza: qual- ’ambizione era alta: un rebbe un buco tra i 500mila e i 600mi- Anche la Biblioteca di via Senato a che ora prima di essere arrestato, Ste- nome che si ispirava «alla la euro, una cifra certamente non spa- Milano, dove Dell’Utri coltiva la fano si era allenato in una palestra, tradizione dei sunday pa- ventosa per un personaggio come passione per il libro antico, avreb- sull’Anagnina (che frequentava da L per anglosassoni e nei Dell’Utri. Ma ci deve essere dell’al- be difficoltà nel proseguire la sua meno di un anno), dove la direzione contenuti alle riviste lette- attività. è in possesso di un certificato sulla rarie della storia italiana». Così si La chiusura di un giornale è sem- sua sana e robusta costituzione. E Ma- presentava il Domenicale, settimana- pre un brutto colpo, un dispiacere ria Francesca Verro, segretaria del le edito da Marcello Dell’Utri, senato- CRISI EDITORIALE per tutti quelli che hanno a cuore il “New Free Style” ricorda: «Il 15 otto- re del Pdl, fondatore di Publitalia e pluralismo. Ma il Domenicale po- bre Stefano Cucchi è venuto qui in pa- poi di Forza Italia, imputato in un Buco trebbe resistere in futuro come te- lestra e si è allenato. Stava benissi- processo d’appello per mafia a Paler- stata, senza alcun dipendente, as- Ci sarebbe un buco tra i 500mi- mo, come sempre, era una forza del- mo. Ma la crisi dell’editoria, e proba- sieme al Giornale diretto da Vitto- la e i 600mila euro. Manon sem- la natura». La famiglia Cucchi ha an- bilmente il fastidio dell’opinione rio Feltri. La testata del settimana- bra questa la reale motivazio- che avvertito la polizia che in una ca- pubblica di destra verso tutto quello le di Dell’Utri potrebbe essere cedu- ne. sa di Morena, frequentata da Stefa- che può assomigliare alla «cultura», ta o affittata al quotidiano milane- no, c’erano in un armadio 925 gram- ha spinto Dell’Utri a chiudere il gior- se e diventare un inserto domenica- mi di hashish e 133 di cocaina, insie- nale e a licenziare i dipendenti, una le, appunto. Al Giornale non voglio- me a un bilancino di precisione e a decina tra giornalisti, grafici e segre- tro. Si parla di un aumento di capita- no farsi mancare nulla e per soste- materiale per il confezionamento del- teria. Tutti fuori, dopo sette anni di le non sottoscritto dai soci (tra cui im- nere il progetto dovrebbe arrivare le dosi. I genitori, dunque, non voglio- pubblicazioni. prenditori e finanzieri, c’era anche il anche la signora Daniela Santan- no nascondere che il ragazzo spaccia- La notizia è rimasta nascosta, for- formidabile Zunino in passato), e so- chè con la sua concessionaria di va e che per questo era finito in cella. se perché non bisogna disturbare un prattutto di un progressivo disinte- pubblicità al posto della Mondado- Sono consapevoli che Stefano meri- personaggio così potente e così vici- resse del senatore Dell’Utri, impegna- ri Pubblicità. Feltri, la Santanchè e tasse la prigione, non di essere am- no a Silvio Berlusconi. Ma la decisio- to su altri fronti ben più delicati per il la «cultura»: può succedere di tut- mazzato a suon di botte.❖ ne è stata presa, le pubblicazioni ces- suo futuro, davanti a un bilancio di to. Vedremo. ❖ 26 MARTEDÌ 17 NOVEMBRE 2009 ISTRUZIONE PER L’USO Studenti di nuovo in piazza 50 cortei contro la Gelmini «Hanno rapito il nostro futuro noi occupiamo le città»: da Milano a Roma e Napoli, manifestazioni per chiedere garanzie sul diritto all’istruzione da mantenere come un bene pubblico e non privatizzato

Foto di Andrea Sabbadini Il caso

G.V. ROMA anno rapito il nostro futuro e noi blocchia- mo le città». Oggi gli H studenti tornano di nuovo in piazza per protestare contro le politiche del go- verno. Saranno almeno 50 i cortei, i presidi e le occupazioni simboli- che che studenti di scuola e univer- sità svolgeranno in tutta Italia in oc- casione della giornata mondiale di mobilitazione studentesca. Per chiedere ancora una volta garanzie sul diritto all’istruzione da mante- nere come un bene pubblico e non privatizzato. Un’assemblea interna- zionale, cui parteciperà anche una delegazione di nostri studenti, si svolgerà a Bruxelles. In Italia la mobilitazione - cui hanno aderito l’Unione degli uni- versitari, il coordinamento degli Una manifestazione degli studenti contro la riforma della scuola del ministro Gelmini dello scorso anno studenti universitari Link, l’Unione degli studenti e la Rete degli studen- ti - interesserà la maggior parte de- delle commissioni parlamentari. Se- gli atenei e tutta la scuola. Oltre che condo gli universitari il progetto del nelle città principali - Milano, Tori- ministro Gelmini punterebbe ad ob- no, Genova, Roma, Napoli, Bari e bligare gli atenei a consegnarsi nelle L’11 dicembre progetto del governo Berlusconi in ma- Palermo - manifestazioni e cortei si mani di privati: «è un disegno com- teria di istruzione pubblica che- dicono svolgeranno ad Ancona, Padova, piuto e ragionato ad arte - dice Gior- la mobilitazione gli insegnanti- è incentrato su due ele- Forlì, Torino, Parma, Ferrara, Cata- gio Paterna, coordinatore nazionale dei precari menti: tagliare e aprire il settore della nia, Perugia, Lecce, Cagliari, Geno- dell’Unione degli universitari - per- formazione e della conoscenza al mer- va, Pavia. Già ieri a Pisa una quindi- Il coordinamento precari scuola cato. cina di studenti universitari sono sa- ha indetto una giornata di mobilitazio- Strumento chiave di questa politica liti sul tetto della facoltà di Scienze La giornata mondiale ne con manifestazione nazionale per è il ddl Aprea, il cui obiettivo è quello di da dove hanno calato uno striscio- La protesta durante la l’11 dicembre. Il punto di approdo del trasformare le scuole da istituzioni de- ne con la scritta «Il diritto al sapere giornata mondiale di corteo degli insegnanti sarà il ministero mocratiche in fondazioni private, rette è per tutti. No ai mutui per lo stu- dell’istruzione. i precari invitano «tutte da unconsiglio di amministrazione pre- dio» per protestare contro i provve- mobilitazione studentesca le componenti della scuola ad aderire e sieduto dal dirigente scolastico». dimenti del ministro Gelmini. A li- le organizzazioni sindacali a proclama- Quanto ai tagli, poi, gli insegnanti «ri- vello universitario la protesta inten- ché anche i nuclei di valutazione, che re per quella data uno sciopero genera- fiutano con forza le misure palliative, de porre all’attenzione dell’opinio- dovrebbero fare verifiche qualitati- le della scuola e dell’università». Per come il decreto salva-precari che intro- ne pubblica e del governo gli effetti ve, verranno affidati a mani esterne quel giorno c’è già la convocazione del- duce, nei fatti, ulteriori elementi di pre- del disegno di legge di riforma già all’ateneo, togliendo qualsiasi freno losciopero della cgil scuola,ma nondel- carizzazione del lavoro costituendosi approvato in Cdm ed ora, in attesa ad una dequalificazione della didatti- le altreorganizzazioni. Al centro della comeun accompagnamento alla disoc- della votazione in aula, all’esame ca». ❖ protesta dei precari della scuola c’è «il cupazione». PARLANDO Con 24 ore di anticipo, ieri alcuni studenti universitari di Bari hanno iniziato la prote- DI... 27 P sta occupando l'ingresso del rettorato dell'università: l'occupazione, scaturita da una as- Atenei semblea del polo umanistico tenutasi nell'atrio dell'ateneo, intendeva porre, come i cortei MARTEDÌ 17 NOVEMBRE occupati di oggi, l’attenzione dell'opinione pubblica sugli effetti della riforma Gelmini. 2009

La forza dell’Onda ha in buona parte fermato l’iniziativa governativa ma non è riuscita ad “ ottenere l’annullamento dei tagli alla formazione

anche noi, precari della ricerca, Scuolanews già protagonisti delle lotte contro Sapienza, venerdì il Ddl Moratti nell’autunno del Il ministro si accorge 2005. La forza dell’Onda ha in che ci sono dei problemi buona parte fermato l’iniziativa ricercatori in assemblea governativa (ricordiamo che al se- guito dell’approvazione del Dl Accademia occupata I docenti chiamano tutti i protagonisti del movimento 137 sulla scuola – 29 ottobre del Gli studenti dell’Accademia di Belle a rialzare la testa contro il progetto del governo sull’università 2008, la Gelmini aveva promesso Arti di Romahanno occupato la presi- un decreto legge anche per l’uni- denza dell’istituto in preparazione versità), ma non è riuscita ad otte- della giornata di mobilitazione stu- nere l’annullamento dei tagli fi- dentesca internazionale. vato in Consiglio dei ministri, ci im- nanziari alla formazione». pone di riprendere la parola - si leg- «Il Ddl colpisce a morte l’uni- L’appello ge nel testo- È passato un anno, in- versità pubblica - prosegue il do- Fish e Fand convocate fatti, da quel movimento straordi- cumento- riorganizzandola a par- Le associazioni dei disabili Fish e enerdì 20 Novembre ci nario che ha congelato ogni ipotesi tire dall’insistenza dei tagli. Vie- Fand saranno ricevute dal ministro sarà un’assemblea na- di riforma organica dell’università, ne abolita la terza fascia di docen- dell’istruzione, Mariastella Gelmini, il zionale alla Sapienza invadendo le piazze di tutta Italia. za, quella dei ricercatori a tempo 19 novembre prossimo. Lo rendono V dei precari alle ore 10. Un movimento, quello dell’Onda, indeterminato. Solo contratti a noto le stesse federazioni, che insie- Per l’occasione è stato che ha saputo reinventare il conflit- termine per chi fa ricerca. È chia- me avevano sollecitato l’incontro redatto un appello «per rilanciare to in un Paese trafitto dalle destre e ro dunque che se questo ddL ve- per affrontare la condizione degli il movimento». privo di opposizione. Un movimen- nisse approvato dalle Camere si alunni con disabilità nella scuola pub- «Il disegno di legge per la rifor- to che, partito nelle università, è di- definirebbe un punto di non ritor- blica. ma dell’Università, da poco appro- lagato nelle scuole e ha coinvolto no». ❖ 28 Italia MARTEDÌ 17 NOVEMBRE ZOOM 2009

Biotestamento Italia-razzismo Gli emendamenti OSSERVATORIO sono oltre 2.600 [email protected] Fronda dei finiani

Il testamento biologico stavol- ta agita le acque del Pdl. Ieri, termi- ne ultimo per la presentazione degli emendamenti adottato dalla Com- missione Affari sociali della Camera come testo base, si contavano oltre duemila e seicento proposte di modi- La clausola «razziale» fica al ddl licenziato dal Senato. Di del decreto tutti gli emendamenti, 2600 la mag- sul processo breve gior parte, 2470, sono della radicale Antonietta Farina Coscioni, secondo ulla proposta di processo la quale «il ddl Calabrò non può esse- breve si sono levate molte re migliorato», solo stravolto. Il rela- S voci, più o meno contrarie. tore, Domenico Di Virgilio, Pdl, te- Oltre a tutte le considera- me l’ostruzionismo, mentre il Pd - zioni che sono state fatte sulla con- che ne ha presentati oltre 100 - vuo- traddittorietà di una legge che prive- le «dare battaglia» per «ottenere una rebbe migliaia di cittadini vittime di legge umana sul fine vita», spiega la reato della possibilità di ottenere capogruppo in commissione Livia giustizia, c’è un altro aspetto che vo- Turco. In un emendamento è raccol- gliamo evidenziare. Quello che tra- ta la «posizione prevalente» del grup- disce la chiara ispirazione xenofoba po sulla nutrizione artificiale: è il pa- della maggioranza parlamentare, Altro documento con minacce all’Unità ziente a dover scegliere. Le Dat devo- che quella legge vorrebbe. Un documento che contiene minacce rivolte «alla violenza legalizzata no avere valore vincolante e il rap- Nel tentativo di scrivere una nor- del regime» della politica e dell’informazione è stato recapitato ieri mattina, porto di fiducia medico-paziente, fa- mativa presentabile, infatti, è stata via posta prioritaria, alla redazione di Milano dell’Unità. Poche ore dopo lo miliari resta centrale. All’interno del- espressamente esclusa la possibilità stesso documento è arrivato anche alle sedi milanesi di Rai, Mediaset e de Il la maggioranza la partita è più serra- di prescrizione di tutti quei reati di giornale. Si tratta di quattro cartelle firmate dai Nuclei di Azione Territoriale, ta. Gianfranco Fini è molto critico grave allarme sociale, come quelli che ricalcano quelle arrivate venerdì scorso all’Unità di Bologna. verso il ddl Calabrò, ha chiesto un di mafia e di terrorismo. Ma nel- l’elenco dei reati esclusi, ecco com- parire quello, appena approvato, di Livia Turco, Pd immigrazione clandestina, tanto ca- «Una legge mite ro alla Lega Nord. In breve che rispetti Qual è il messaggio che si vede in controluce? I cittadini devono teme- le scelte del paziente» re i mafiosi, i terroristi e gli immigra- PESCARA BOLOGNA ti. L’equazione conseguente è chia- Suicida lo stalker che tentò Uccide prostituta: approccio meno ideologico e non ha ra: l’immigrato irregolare come il di uccidere la sua «ex» «Mi aveva deriso» fatto mistero della sua posizione.Co- grande criminale. sì il «liberal» Benedetto Della Vedo- La risposta a tutto ciò, viene dalla Nella notte tra il 7 e l’8 novembre Non contento della prestazione ses- va presenta un emendamento - fir- Corte Costituzionale, secondo cui la aveva violato gli arresti domiciliari a suale ha chiesto i soldi indietro e al mato da finiani doc - che sostituisce mancanza del permesso di soggior- Foggia, recandosi a Montesilvano rifiuto della ragazza l'ha uccisa. «Mi in blocco il testo Calabrò, Un doppio no – ovvero la clandestinità - «non è (Pescara) dove viveva la sua ex, e aveva deriso». È maturato così l'omi- «no» all’eutanasia e all’accanimento univocamente sintomatica di una aveva sparato alla donna e al suo at- cidio di una prostituta romena di 22 terapeutico: si lascia scegliere «caso particolare pericolosità sociale» tuale fidanzato, ferendoli gravemen- anni uccisa a coltellate nella notte di per caso» al paziente, insieme a fami- (sentenza n. 78/2007); e si critica te. Michele Lambiase, 47 anni, fog- sabato a Bologna. Drammtica telefo- gliari e medici. Il relatore esclude lo l’affiorare di tendenze volte a «consi- giano, ieri si è ucciso a San Severo. nata al 118 della donna in fin di vita. scontro tra finiani e berlusconiani, derare le persone in condizioni di ma deposita a sua volta un emenda- povertà come pericolose e colpevo- mento su alimentazione e idratazio- li» (sentenza n. 519/1995). Pensia- ne artificiali. Sarà possibile sospen- mo che la legge sul “processo breve” ROBERTO Il Partito Democratico di Napoli e GARAVINI derle in caso eccezionali e circoscrit- sia destinata a non vedere la luce: della Campania ricorda ti, «per esempio quando non risulti- almeno nei termini finora prospetta- ci ha lasciati. NINO no più efficaci nel fornire al paziente ti. E confidiamo che, se invece do- Vera, Andrea, Chiara, Massimo OLIVETTA i necessari fattori nutrizionali». Mos- vesse accadere, non si aggiunga infa- e le nipoti incontreranno dirigente politico, consigliere sa strategica o scelta maturata in se- mia a infamia, inserendo una clauso- gli amici al Tempio Egizio del Verano, martedì 17 provinciale, una vita di impegno no alla maggioranza, l’emendamen- la “razziale” discriminatoria. Sareb- alle ore 11. per la crescita civile e democratica to Di Virgilio si muove nella stessa be un ulteriore contributo a quella del Mezzogiorno. direzione di due proposte che vengo- “produzione di intolleranza per via no da quell’area dell’opposizione istituzionale” che è forse oggi il peri- Simonetta e Giuliano Garavini che ha guardato con maggiore inte- colo maggiore. ❖ abbracciano forte Vera, Chiara resse gli smarcamenti di Fini dal suo ed Andrea nel ricordo affettuoso Italia-razzismo è promossa da: dello zio alleato Berlusconi, sul fine vita co- Laura Balbo , Rita Bernardini, Andrea Boraschi, me sull’immigrazione o la giustizia. Valentina Brinis, Valentina Calderone, Silvio Di ROBERTO Francia, Francesco Gentiloni, Betti Guetta, Pap GARAVINI Ossia Rocco Buttiglione Udc e Mar- Khouma, Luigi Manconi, Ernesto M. Ruffini, Iman co Calgaro,rutelliano doc.❖ Sabbah, Romana Sansa, Saleh Zaghloul, Tobia Zevi. 29 MARTEDÌ 17 NOVEMBRE 2009

LE RADICI DEL PRESENTE

o scritto un libro - affer- Nicola Tranfaglia ti. Peraltro il caso Moro fu quello ma Giovanni De Luna, Università degli Studi di Torino che, per l’importanza del protagoni- H autore di Le ragioni di un sta e i misteri non ancora del tutto decennio 1969 79. Mili- svelati, che accompagnarono quel- tanza, violenza, sconfitta, memoria l’episodio, su cui si concentrò l’at- (Feltrinelli, pp.253, 17 euro) - che tenzione dei testimoni e, fino ad og- affronta vari aspetti di un tempo gi, anche quella degli storici che del che era quello delle lotte studente- decennio hanno parlato nei loro li- sche e operaie del biennio 1968-69, bri. delle stragi, del terrorismo, del com- Ma la domanda che molti si pon- promesso storico, ma anche di una gono oggi, soprattutto quelli che prorompente voglia di vivere, di Gli anni Settanta sono stati segnati da stragi erano troppo giovani in quel perio- una partecipazione politica mai co- do o non erano ancora nati, è que- sì intensa e tale da delineare scena- e terrorismo. Eppure è bene riflettere anche su sta: che altro è accaduto negli anni ri insoliti per la nostra democra- altri fenomeni nati allora e presenti ancora oggi Settanta? zia». Sono d’accordo con De Luna. Era Da questo punto di vista, Gio- fatale che colpiti e traumatizzati vanni De Luna, che di quel periodo dal pesante bagaglio di stragi e dal- parla da testimone ma anche da sto- le azioni sanguinose dei terroristi rico con un certo necessario distac- prima “neri” e poi “rossi”(o masche- co, avanza un’osservazione centra- rati come tali) i più ricordino quel le: «In rotta di collisione con tutti gli decennio come qualcosa di terribile strumenti dell’artificialismo politi- e monotematico (gli “anni di piom- co, la società si rimodellò intorno a bo”), caratterizzato dai lutti e non una illimitata fiducia nel progresso da altro. Peraltro se si ricordano i materiale (e nell’accrescimento dei terroristi e le vittime di quel perio- beni e delle merci) e ai due più forti do, si ha un quadro somigliante del- elementi di aggregazione che que- la situazione. sto paese abbia mai sperimentato In uno studio, pubblicato nel in un secolo di storia unitaria: l’uni- 1984 da M. Ricci e D. Della Porta e ficazione del mercato nazionale del- intitolato Cifre crudeli. Bilancio dei la forza-lavoro, diventata fatto com- terrorismi italiani, edito dal Muli- piuto proprio negli anni ‘60; e la cor- no, si afferma «che il primo periodo sa al benessere diffuso e protetto individuato, gli anni tra il 1969 e il (da un sistema di welfare che mette- 1975, è caratterizzato dalla presso- va al riparo di ogni rischio) sviluppa- ché esclusiva presenza dei gruppi di tasi proprio negli anni ’80»” destra. Nel caso degli episodi di vio- Il giudizio è condiviso da chi scri- lenza il peso della destra è pari al 95 ve anche perché, il libro di De Luna, per cento tra il 1969 e il 1973, all’85 è articolato, nelle pagine finali del per cento nel 1974 e Al 78 per cento saggio, con altre osservazioni che nel 1975». segnalano adeguatamente una se- Il periodo successivo fino al rie di fenomeni che magari hanno 1982, anno in cui la violenza politi- inizio negli anni Settanta ma si con- ca non si ferma del tutto, anche se solidano nei due successivi decen- registra un calo indubbio (basta ni. pensare - per far due esempi - all’as- sassinio da parte delle Br dell’econo- I fenomeni più significativi so- mista Ezio Tarantelli nel 1985 e del- no, a mio avviso, l’aumento del di- lo storico Roberto Ruffilli nel stacco tra la classe politica naziona- 1987), «gli anni dal 1976 al 1982 - le e la società in fase di forte trasfor- scrivono Ricci e Della Porta - sono mazione, l’incapacità delle istituzio- caratterizzati da una spettacolare e ni educative (ma anche della politi- improvvisa crescita di tutte le for- ca) di rielaborare il passato (quello me di violenza seguiti da un’altret- 16 marzo 1978, via Fani dopo il rapimento di Aldo Moro più lontano ma anche quello più vi- tanto improvvisa e drastica flessio- cino) e la diffusione di un ne che porta infine tutti gli indicato- “revisionismo” storico e giornalisti- ri - con l’unica eccezione degli atten- co non fondato sulle ricerche ma su tati a persone - a valori nettamente motivazioni politiche contingenti. inferiori rispetto a quelli registrati QUELL’ITALIA Nello stesso tempo, la difficoltà financo nel 1969. Le violenze passa- di trarre lezioni utili dalla crisi della no nel rapido giro di due anni dai Repubblica per evitare il riprodursi 176 episodi del 1976 ai 781 del di contraddizioni ed errori che con- 1978 (che è l’anno del rapimento e ALL’OMBRA ducono il Paese all’agonia e al crol- assassinio di Aldo Moro) e in soli lo del sistema politico, con la nasci- quattro anni scendono a 15 episodi ta nel ’92-93 non di una “seconda nel 1982». repubblica” (come spesso si dice) Le cifre assolute non sono ancora DEL TERRORE ma di una lunga e preoccupante precise ma si trattò, senza dubbio, transizione di cui oggi vediamo me- di molte centinaia di morti e di feri- glio tutti i pericoli. ❖ 30 www.unita.it MARTEDÌ 17 NOVEMBRE 2009 Mondo

p Lacrime e applausi per il discorso di Kevin Rudd in Parlamento, davanti ai deportati p «Bambini rubati», vittime di abusi e usati come braccianti o per costruire strade Australia, il premier chiede scusa ai bimbi schiavi strappati alle famiglie

Foto di Alan Porritt/Epa Deportati, centinaia di miglia- ia di bambini inglesi furono esposti agli orrori della prigio- ne o degli istituti statali, gover- nati dalla legge della sopraffa- zione. E dunque abusati, vio- lentati, a volte uccisi di botte.

ELLA BAFFONI [email protected]

Servivano braccia, nell’Australia coloniale dell’800. Molte sono sta- te braccia bambine, monelli di stra- da o sguattere riottose, figli illegit- timi di serve nubili, di cui i padroni si liberavano dopo un processo ca- salingo avallato dal giudice amico di turno. Lacrime e commozione, ieri al parlamento australiano, quando il premier laburista Kevin Rudd ha chiesto scusa a nome del governo agli «australiani dimenticati», i bambini deportati. Un atto che se- gue le scuse di un anno fa ai «bam- bini rubati», i figli meticci degli aborigeni - a volte frutto di violen- Il premier australiano, Kevin Rudd legge una lettera di un deportato dopo le scuse per le violenze che i bambini subirono ze - strappati alle madri e alla loro comunità per farne i «servi bian- chi» nelle case, ignoranti della loro tetto Francis Greenway, era una pri- vita. Anche a lui, dopo quelle del- origine e della loro cultura. USA: SI FERMI L’ANP gione che ospitava i deportati. Di l’Australia, arriveranno le scuse Ad ascoltare le scuse di Rudd, e giorno usati come schiavi per dare della Gran Bretagna, annunciate del leader dell’opposizione conser- Gli Stati Uniti bocciano l'intenzio- infrastrutture alla colonia britanni- dal premier Gordon Brown. vatrice, Malcom Turnbull, c’erano ne dell'Anp di dichiarare unilate- ca, di notte in stanze ammassate di Sono i galeotti che hanno costi- circa mille persone. Molti i parenti ralmente lacreazione di uno Sta- amache, neanche fosse la stiva di tuito l’accumulazione primaria dei bambini britannici e maltesi de- to palestinese. Per Washington una nave, 600 in 12 stanze. Donne, dell’Australia. Dai bagni penali si portati e costretti a lavori durissi- l'unico modo per raggiungere uomini, bambini. usciva solo per andare in qualche mi, a abusi indicibili. la pace è il negoziato. È straziante leggere la storia di fattoria sperduta nel bush. Era l’oc- «È una parte della nostra storia Franck, accusato dalla padrona lon- casione di riscatto: diventare indi- carica di vergogna», ha detto spensabili ai nuovi padroni tanto Rudd tra le lacrime, in un interven- da guadagnarsi l’emancipazione to trasmesso in diretta dalla tv. tra gli applausi. La prigione dei deportati e, chissà, un pezzo di terra. C’è chi «Chiediamo scusa per le sofferen- Applausi e lacrime, non risarci- Nel nuseo Hyde Park ha fatto fortuna, chi ha ceduto alla ze fisiche, le privazioni emotive e menti. Ai testimoni di quell’orrore Barracks testimonianze violenza di quella terra e degli av- la fredda assenza di amore, di tene- ancora vivi - gli ultimi «invii» di bam- venturieri. Ne resta la memoria rezza, di cure», ha detto. Poi ha let- bini orfani dalla Gran Bretagna alle delle violenze nelle «Hyde Park Barracks» ormai to documenti, raccontato le storie colonie risalgono al 1970 - non spet- museo, con tutti suoi orrori, topi violente di quei bambini, picchiati ta nulla, se non un servizio statale dinese di aver rubato un braccialet- mummificati compresi. A testimo- con le fibbie delle cinture e le can- che cercherà di «ricucire» le fami- to. Niente scuse, niente processo: nianza del dolore e della fatica da ne di bambù, cresciuti in un deser- glie lacerate. manette e via, sulla nave per l’Au- cui nasce la prosperità e la serenità to affettivo ricco solo di fatica e do- stralia. Ladruncolo forse, certo un dell’Australia d’oggi. ❖ lore. «Le scuse nazionali divenga- IL MUSEO DI SYDNEY ragazzino: si è trovato solo, in una no un obbligo per i governi a tutti i Adesso dicono che ci abitino solo i prigione con «correzioni» a suon di IL LINK livelli e di qualsiasi colore politico, fantasmi dei deportati. Hyde Park verga. E Franck ne ha assaggiate tan- si faccia tutto il possibile perché Barracks è diventato un museo: co- te, ogni volta che cercava di evadere IL SITO DEL MUSEO HYDE PARK BARRACKS questo non si ripeta più» ha detto struito all’inizio dell’1817 dall’archi- veniva frustato tanto da rischiare la http://www.hht.net.au/ PARLANDO Il settimanale Washington Blade, il più antico destinato a un pubblico omosessuale, DI... 31 P haannunciatoieri la cessazione delle pubblicazioni dopo aver festeggiato qualche settima- Chiude na fa il 40esimo anniversario dalla fondazione. Il Blade apparteneva al gruppo Window MARTEDÌ 17 NOVEMBRE «Blade» Media, il più grande che pubblica riviste gay. 2009

Germania, amore LE MACERIE «rosso» tra Oskar Foto di Nyein Chan Naing/Ansa DI NEW e la nuova ORLEANS «Rosa Luxemburg?»

VISTO Il travolgente successo eletto- DAGLI USA rale alle ultime elezioni per la Can- celleria fa il paio con quello tra i Alessandro cuori femminili, per Oskar Lafon- Coppola taine. Il settimanale Der Spiegel ri- [email protected] vela che sarebbe sbocciato un idil- lio tra il 66enne leader della Linke e Sahra Wagenknecht, la bella de- n’apocalisse dal nome putata della sinistra alternativa, ri- gentile. Il 29 agosto del battezzata la «nuova Rosa Luxem- 2005, l’uragano Katrina burg» per le sue posizioni rigida- U si portava via un bel pez- mente comuniste. Secondo lo Spie- zo di una delle città più gel, il legame durerebbe già da tem- singolari al mondo: New Orleans. Da po ed avrebbe creato forti attriti tra quel giorno terribile - 700 morti e «Oskar il Rosso» e la moglie Chri- l’80% degli edifici sommersi dalle ac- sta Mueller, che nei mesi scorsi que del Lago Pontchartrain liberate avrebbe chiesto a Lafontaine di im- dal collasso delle dighe - la città non si pedire la candidatura al Bundestag è mai pienamente ripresa: del mezzo della Wagenknecht, già parlamen- milione di abitanti di allora, solo due tare della Linke al Parlamento eu- terzi vi hanno fatto ritorno. A quattro ropeo nella passata legislatura. anni di distanza, la ricostruzione pro- Già nel febbraio 2008 Christa Muel- cede lenta, seppure non lentissima. ler aveva smentito la presunta rela- Ma le macerie mentali paiono essere zione extraconiugale del marito, in ancor più gravi di quelle materiali e, un’intervista al settimanale «Bun- soprattutto, molto più difficili da ri- muovere. «Vedo ancora i corpi, i bam- bini morti. Vedo ancora i cadaveri de- Rivelazione dello Spiegel gli anziani galleggiare. Vedo ancora Sarebbe Sahra l’acqua», confessava una sopravvissu- Wagenknecht, deputata ta al Washington Times. Gli effetti di quella che è stata definita come la Sin- della Linke drome da Stress Post Katrina sono pervasivi. Per l’organizzazione mon- te», affermando che «di voci ne gi- Suu Kyi al leader del regime: incontriamoci diale della sanità, la percentuale di re- rano sempre tante e di ogni tipo». BANGKOK Aung San Suu Kyi ha chiesto in una lettera al generale sidenti con gravi problemi mentali è La signora Lafontaine aveva spiega- Than Shwe un colloquio privato, «per lavorare nell'interesse del Paese». La balzata dopo l’uragano dal 6.1 al- to che il potere esercita sempre lettera, datata 11 novembre, è stata diffusa ieri dal Nld (Lega nazionale per la l’11.3%, quelli con problemi definiti un’attrazione erotica, con il risulta- democrazia), il partito guidato da Suu Kyi, trionfatore nelle elezioni del come moderati dal 9.7 al 19.9%. Nei to che molte donne «si sentono at- 1990 poi ignorate dai generali. primi mesi del 2009, l’incidenza di tratte da questo erotismo». Il setti- suicidi - riusciti e tentati - era doppia manale di Amburgo registra anche rispetto alla media nazionale. Il tutto il fatto che un servizio di due setti- mentre la capacità di risposta delle mane fa, pubblicato dal quotidia- istituzioni locali si riduceva drastica- no Faz - in cui era scritto che «c’è INDONESIA In breve mente, soprattutto a causa dei danni qualcosa tra Lafontaine e Sahra Arrestata italiana provocati da Katrina. A rendere ancor Wagenknecht» - non ha ricevuto al- di Greenpeace USA, BLUMENTHAL: D’ALEMA più difficile l’impresa è il nascondersi cuna smentita. La bella deputata È UN NOSTRO PARTNER CHIAVE delle macerie mentali fra quelle mate- della Linke ha invece smentito le La responsabile della campagna «Massimo D'Alema non è solo un riali. Così un’organizzazione no-pro- voci relative al suo presunto lega- “Foreste” di Greenpeace Italia, Chia- leader di grande rilievo della poli- fit - Unity for Greater New Orleans - me con «Oskar il Rosso», afferman- ra Campione, è stata fermata dalla tica europea, ma anche un prota- ha inviato un manipolo di volontari do che si tratta di «voci messe in polizia indonesiana mentre andava gonista della politica transatlanti- alla (ri)scoperta della città: sono mi- circolazione dagli avversari politici verso il “Campo di resistenza fore- ca, partner chiave degli Stati Uni- gliaia le persone - fra cui moltissime per danneggiare Lafontaine». Lo stale”, dove è in corso un'azione di ti» dice Sidney Blumenthal, tra i vittime della Sindrome - che sopravvi- Spiegel riferisce invece di informa- protesta contro la deforestazione. più stretti collaboratori di Bill Clin- vono fra i 70.000 edifici ancora ab- zioni raccolte tra i dirigenti della ton. «Posso parlare di lui - dice - bandonati, in condizioni spesso paros- Linke, secondo le quali Lafontaine sulla base dell'esperienza diretta, sistiche. Mapparne la localizzazione avrebbe dichiarato di dover avere di cosa ha fatto in passato. Con e gli usi è quindi fondamentale, se si maggiori riguardi nei confronti del- GRAN BRETAGNA D'Alema abbiamo sempre lavora- vuole stabilire un contatto con chi vi la moglie: dopo la notizia della can- Catturato il violentatore to molto bene. È stato per noi un risiede. Fra gruppi di adolescenti per- didatura di Wagenknecht al Bunde- di anziane signore partner fondamentale su tutte le duti, anziani abbandonati e malati stag, Lafontaine avrebbe subito questioni più rilevanti. Ricordo terminali, i volontari hanno perlustra- pressioni da parte di Christa Muel- È stato arrestato «the night stalker», l'ottima collaborazione in occasio- to le viscere ancora umide di una ler, che gli avrebbe chiesto di bloc- il cacciatore della notte, che per 17 ne della difficile crisi nei Balcani, New Orleans per la quale quel giorno care la candidatura di «Sahra la ros- anni avrebbe compiuto una serie di quando D'Alema ebbe in quella fa- di agosto del 2005, fino ad ora, non sa» o di rinunciare egli stesso a ri- stupri e aggressioni sessuali ai dan- se un ruolo fondamentale nell' era mai finito. ❖ candidarsi. ❖ ni di persone anziane a Londra. azione di tutta la coalizione». 32 www.unita.it MARTEDÌ 17 NOVEMBRE 2009 Economia

p Pd e Idv: faremo un’opposizione durissima. Quelle norme sono estranee al testo p La protesta in tutto il Paese. Sereni: non si può decidere in modo frettoloso Acqua ai privati, oggi si vota Il governo minaccia la fiducia

Foto Reuters Oggi alla Camera la guerra del- l’acqua. In Aula si vota il decre- to Ronchi che contiene la priva- tizzazione dei servizi pubblici locali. Si parla di fiducia. Pd e Idv: opposizione dura. La Lega tace, mentre Ronchi si difende.

BIANCA DI GIOVANNI ROMA [email protected]

Linea dura sull’acqua ai privati. An- che se la Lega mastica amaro. Que- sta la linea di governo e maggioran- za sul decreto Ronchi, che contiene la privatizzazione dei servizi pubbli- ci locali (rifiuti, acqua, trasporto ur- bano). Oggi, dopo il voto sulle pre- giudiziali di costituzionalità alla Ca- mera, in molti si attendono anche la richiesta di fiducia. Una blindatu- ra inutile e dannosa, che metterà a rischio l’accesso di tutti i cittadini a prezzi sostenibili a una risorsa es- senziale come l’acqua.

OPPOSIZIONE «Chiediamo di stralciare l’intero ar- ticolo 15, che riguarda tutti i servizi locali - spiega Marco Causi del Pd - Ma il vero nodo riguarda proprio il servizio idrico. Stiamo ricevendo migliaia di mail di cittadini preoccu- pati. Specialmente a nord, dove esi- decreto che si occupa di infrazioni ri- va privata. Le nuove norme avran- stono molte comunità che godono spetto alle normative comunitarie». no un impatto diverso nella geogra- di un servizio pubblico ben funzio- RONCHI Insomma, l’opposizione è pronta al- fia frastagliata del nostro Paese. In nante». Eppure il Carroccio resta si- le barricate: sulla stessa linea del Pd Puglia, dove la Regione è azionista Il ministro: «Non si tratta, co- lente. Non è intervenuto nelle sedu- si schiera anche l’Idv. unico del gigante Acquedotto Pu- me è stato detto, di una priva- te in Commissione, e difficilmente Il ministro Andrea Ronchi si difen- gliese, le novità equivalgono a un tizzazione selvaggia, , ma pro- parlerà in Aula. Anche se nei corri- de. «Non si tratta, come è stato detto, terremoto. Tanto che la giunta ba- gressivacon l'ingresso di priva- doi i mugugni nordisti lasciano in- di una privatizzazione selvaggia, ma rese ha già avviato la contraerea, ti ma anche con precisi palet- tendere che questo è solo l’inizio progressiva con l'ingresso di privati con la minaccia di ricorso alla Cor- ti». della partita. Ci sarà un voto molto ma anche con precisi paletti», dichia- te Costituzionale. In Sicilia, invece, «simbolico», da rivendersi nelle ra. In realtà i «paletti» lasciano am- i privati già controllano gran parte stanze confindustriali, ma poi si la- pio margine ai privati per avviare lu- del mercato, mentre in Calabria il vorerà a smontare la riforma nei anche presentato una proposta di crosi business sul cosiddetto oro blu. colosso francese Veolia ha il 47% due anni successivi. L’intera opera- stralcio di tutto il capitolo servizi lo- Le disposizioni, infatti, prevedono dell’utility locale. Ma da molte Re- zione per la messa in vendita dei cali, e un’altra di soppressione. «Fare- che per le ex municipalizzate già quo- gioni del centro-nord si moltiplica- servizi, infatti, partirà dal 2011. mo un’opposizione dura e intransi- tate (un esempio per tutti la romana no appelli perché il governo si fer- Proprio questa data indicata nel te- gente - spiega la vicecapogruppo Ma- Acea, in cui il pubblico detiene il mi. ❖ sto fa da cardine per la pregiudizia- rina Sereni - È inaccettabile che il go- 51%) l’azionista pubblico scenda pri- le di costituzionalità presentata dal verno in modo frettoloso e pasticcia- ma al 40% entro il 2013 e poi al 30% IL LINK Pd. Non c’è necessità e urgenza, to affronti un tema complesso e arti- entro il 2015. Non è obbligatoria dunque non si comprende l’utilizzo colato come quello delle risorse idri- un’offerta pubblica sul mercato: la INFORMAZIONI SUL DIBATTITO IN PARLAMENTO del decreto. I Democratici hanno che e dei servizi pubblici locali in un quota si può cedere anche a trattati- www.camera.it PARLANDO Il Gruppo Manuliha spedito 369 lettere di licenziamento agli addetti dello stabilimen- DI... 33 P to di Ascoli (l’intera forza lavoro locale), ma è disposta a riaprire la trattativa, nel caso «inter- Manuli vengano fatti nuovi». Lo dice Paolo Sabbatini, vicecoordinatore nazionale del Sindacato MARTEDÌ 17 NOVEMBRE Ascoli dei Lavoratori, che ha partecipato all’ennesimo incontro con l’azienda. 2009

Foto di Franco Silvi/Ansa Supermercati AFFARI Nel 2009 furti per 3,8 miliardi EURO/DOLLARO 1,497 Alimenti in testa FTSE MIB ALL SHARE 23620.44 24024.94 La crisi fa l’uomo ladro. Non +1,44% +1,33% c’è altra spiegazione per i negozian- ti italiani all’aumento dei furti nella grande distribuzione e nei punti ven- dita. Quest’anno i manolesta da ban- USA cone o i furbetti del camerino hanno fatto danni per 3,8 miliardi di euro, Dollaro debole Una signora prova a sistemare il decoder facendo balzare la Penisola (+6%) Economia Usa in ripresa, Wall al primo posto tra i Paesi dell’Euro- Street è ai massimi. Ma la Federal Re- pa occidentale per l’incremento dei serve è cauta, e il presidente Ber- Il digitale terrestre a Roma furti. Un brutto record ma soprattut- nanke dice stop alla caduta del dolla- to un grande danno, e non solo per ro, a un soffio da 1,50 con l’euro. le aziende. Perché a pagare i furti su- Palazzo Chigi al buio biti dai venditori al dettaglio sono, almeno in parte, i consumatori stes- FIUMICINO Le tv non funzionano si. Soprattutto quelli onesti, sui qua- li pesa la cosiddetta «tassa invisibi- Caos Alitalia le», che viene spalmata sui prezzi Quaranta voli cancellati, caos I tecnici sono stati al lavoro per comando (l’ennesimo). Fatto sta che dei prodotti. Nel 2009, secondo il ca- bagagli, lunghe file ai check in: giorna- tutto il giorno, niente da fare. Il gli antennisti hanno fatto ottimi affa- po del dipartimento marketing del- ta difficile a Fiumicino per le assem- digitale terrestre ha colpito an- ri ieri: costo della chiamata 35 euro, la Sda Bocconi, Sergio Castaldo, blee dei dipendenti di terra Alitalia sul che a Palazzo Chigi: black out per per un intervento che può arrivare a questa tassa è costata ad ogni fami- un nuovo orario di lavoro. tutta la giornata. Roma, ben costare anche 60. glia 190 euro. Colpa dei taccheggia- 46mila le chiamate ai call center: Pensare ai mesi di spot trionfalisti- tori, dicono loro, che dal 2001 ven- lo switch off è stato un disastro. ci su «Roma, la prima capitale euro- gono studiati dal «Barometro mon- SEVEL DI ATESSA pea a passare al digitale terrestre», diale dei furti nel retail» - la vendita ROBERTO BRUNELLI pensare alle comparsate del plenipo- al dettaglio - condotta dal Centro di Elezioni Rsu tenziario (si fa per dire) alle teleco- ricerca per il retail di Nottingham e ROMA La Fiom-Cgil ha ottenuto una si- [email protected] municazioni Paolo Romani, che ha sponsorizzata da Checkpoint Sy- gnificativa affermazione nella elezio- propagandato gli effetti meravigliosi ne della Rappresentanza sindacale Beffa delle beffe: anche a Palazzo Chi- del digitale terrestre in ogni dove, unitaria alla Sevel di Atessa, Chieti. Le gi i video sono neri come la pece. An- pensare agli autorevoli comunicati Fenomeno mondiale tute blu Cgil passano da 11 a 14 seggi. zi, «tutte righe o tutti puntini», come del ministero dello Sviluppo econo- Nel mondo rubata merce ululavano ieri migliaia di cittadini ro- mico - Dipartimento comunicazioni: per 84,165 miliardi di mani ai numeri verdi messi a disposi- «La regolarità delle transizioni al digi- CONAI zione per il trionfale «switch off», os- tale - assicura una nota diffusa ieri (+5,9% sul 2008) sia il passaggio definitivo di tutti i te- con sprezzo del pericolo - è costante- Riciclo levisori di Roma al digitale terrestre. mente verificata dai laboratori mobi- stems, azienda che si occupa di visi- Chiude domani la prima Setti- Per Re Silvio niente Rai1 in stile Min- li del ministero». bilità degli articoli e identificazione mana nazionale dedicata al Riciclo, or- zolini, zero Rai2, Rai3 a pallini e La7 Sarà. Per intanto protestano i con- dei prodotti. ganizzata dal Conai. In dieci anni di so- a strisce, e - soprattutto - niente Re- sumatori, ossia Adoc e Aiart, e annun- Nel mondo i taccheggiatori han- stegno alla raccolta differenziata e al te4 del fidato Fede, accecato l’amato cia azioni legali il Codacons, che an- no rubato merce per 84,165 miliar- riciclo dei rifiuti, il beneficio ambienta- Canale5, orbata Italia1: fino a ieri se- nuncia «un ricorso d’urgenza in tribu- di di euro (+5,9% sul 2008), con- le in Italia è stato di 6,7 miliardi. ra non funzionava un solo televisore centrandosi sui prodotti costosi. Tra della Presidenza del Consiglio, e que- questi, fanno tendenza gli accessori sto nonostante i tecnici siano stati al Schermi «a pallini» per la rasatura, i cosmetici, i profu- CARREFOUR lavoro per tutta la giornata. Cittadini inferociti mi, l’alcol, gli alimenti costosi, la In pratica, il mitico passaggio al di- il Codacons Wii - consolle per videogiochi - e poi Piano bocciato gitale terrestre a Roma è stata un disa- dvd, cellulari e vestiti costosi, borse Il Tribunale ha rimosso il Piano stro. Chissà se l’Auditel ha registrato annuncia le vie legali o orologi. In Italia, invece, la borsa aziendale introdotto da Carrefour Ita- ieri il drastico calo degli ascolti nella dei furbi si apre soprattutto per i pro- lia dal primo ottobre, obbligando la so- capitale d’Italia e non solo (coinvolti nale», con l’intento dichiarato di po- dotti alimentari «freschi»: carne, pe- cietà a riapplicare il contratto integra- circa 4 milioni di abitanti, di 182 co- sticipare lo «switch off». E se il depu- sce, salumi e latticini, seguiti da co- tivo, disdetto a luglio, fino al 31 dicem- muni in modo totale e 98 parzialmen- tato del Pd e vicepresidente della Vigi- smetici, profumi, pasta per dentie- bre 2009. Sindacati soddisfatti. te): perché le segnalazioni arrivati ai lanza Giorgio Merlo parla di «un incu- re, colluttori, vini e superalcolici. call center sono state ben 46 mila. Ol- bo» ed il collega dell’Udc Roberto L’abbigliamento si posiziona al quin- tre ai tecnici di Palazzo Chigi, sono in Rao denuncia «l’odissea» dei cittadi- to posto, ma sale di due posizioni MARIELLA BURANI difficoltà soprattutto gli anziani, de- ni costretti al digitale, la Regione di- sulla classifica 2008. Mentre, tra i solati e sperduti dinnanzi ai canali stribuisce 1,3 milioni copie gratuite prodotti che hanno segnato l’incre- Assemblea scomparsi e al nuovo decoder, da po- di un’apposita guida pratica. mento percentuale maggiore rispet- La holding della famiglia Burani sizionare sopra o accanto al televiso- Gli allarmi non erano mancati, per to all’anno scorso, si distinguono le non si è presentata all'assemblea stra- re. Gli esperti giurano che non si trat- la verità, non ultimo uno studio della pile e le batterie ricaricabili ordinaria del gruppo Mariella Burani ta tanto di un problema di antenna, Sapienza. Inascoltato, ovviamente. (+17,8%), i prodotti per la cura del e pertanto l'incontro con gli azionisti ma del fatto che molti non sanno co- Se non altro, avrebbero potuto leg- corpo (+14,3%), gli alimentari fre- andato deserto. È quanto emerge da me risintonizzare il televisore, e non gerselo almeno a Palazzo Chigi, per schi (+10%) e gli alcolici (+7,2%). una nota della maison della moda. sanno come maneggiare il nuovo tele- evitare brutte figure.❖ GIUSEPPE VESPO 34 Economia MARTEDÌ 17 NOVEMBRE 2009

p In Europa le immatricolazioni del Lingotto volano a più 18% rispetto a un anno fa p General Motors prova a ripartire, e inizia a rimborsare i governi Usa e Canada in anticipo

Foto di Roberto Armocida/Emblema Fiat, sale ancora la quota di mercato Ottobre brillante per il settore auto

Auto, in crescita le nuove im- come Termini Imerese. Oggi i lavora- matricolazioni in Europa. Con tori del sito siciliano scioperano con- Fiat che continua la sua corsa tro la rinconversione dello stabili- sia nel mercato del Vecchio mento annunciata per il 2011 da Ser- Continente sia in Italia. Merito gio Marchionne. I rappresentanti dei degli eco-incentivi. Intanto ne- lavoratori restano in attesa di sedersi gli Usa Gm prova a ripartire. con Fiat al tavolo chiesto a Palazzo Chigi. MARCO TEDESCHI Intanto i costruttori euuropei riba- discono l’importanza degli incentivi MILANO [email protected] anche per l’ambiante. Dice l’Unrae: «Gli ecoincentivi hanno consentito Ottobre d’oro per Fiat, che continua un netto miglioramento delle emis- a correre in Italia e in Europa. In un sioni medie di Co2 in tutti i Paesi eu- mercato automobilistico europeo ropei interessati». L’associazione brillante (+11,2% le nuove imma- chiede perciò di prolungare le misure tricolazioni) e in continua crescita anche per il 2010, ampliando la pla- (è il quinto mese consecutivo), la ca- tea delle vetture rottamabili con in- sa torinese si afferma tra i primi cin- que della classe. Secondo i dati forniti dall’Acea, Sciopero l’associazione dei costruttori euro- Oggi a Termini Imerese, pei d’auto, in Europa occidentale il lo stabilimento siciliano Lingotto ha fatto segnare una cresci- ta del 18% delle immatricolazioni, a rischio chiusura mentre la sua quota di mercato è sa- lita all’8,8% dall’8,6% di un anno centivo a tutte le Euro 2 presenti nel fa. parco italiano. Un cruscotto con il logo Fiat

INCENTIVI DETROIT Merito degli incentivi statali, dico- Se l’Europa continua a registrare buo- IL CASO no gli esperti del Centro studi Pro- ne performance, negli Stati Uniti Ge- motor e dell’Unrae, l’associazione neral Motors prova a rimettersi in mo- Gruppo Agile-Eutelia, gnanamilanese, Ivrea, Torino e Bariso- delle case estere in Italia. Ma secon- to, anche se a velocità ridotta. Il colos- no occupate da giorni dai lavoratori, do Promotor, almeno in parte l’in- so di Detroit ha diminuito le perdite oggi sciopero nazionale mentre altre sono in stato di agitazio- cremento potrebbe essere dovuto ed inizierà a rimborsare i governi sta- e corteo a Roma ne. Quella di Roma, la settimana scor- anche «all’effetto del miglioramen- tunitense e canadese - che la control- sa, ha pure subito il raid squadrista di to della congiuntura economica ve- lano da quanto è finita in amministra- Sciopero nazionale oggi dei lavo- SamueleLandi, l’examministratore de- rificatosi nel terzo trimestre dell’an- zione controllata - già nel terzo trime- ratoridel gruppo Omega, con manifesta- legato, che insieme ad alcuni vigilan- no in diversi Paesi dell’area». In Eu- stre di quest’anno, quindi in anticipo zione nazionale a Roma, che prtirà da tes aveva cercato di cacciare a forza ropa occidentale il gruppo Fiat ha rispetto al calendario fissato. Il grup- piazza dell’Esquilino. L’iniziativa di lotta gli occupanti, finendo per essere cac- immatricolato il mese scorso po comincerà a ripagare il prestito da è stata assunta unitariamente dai sinda- ciato lui dalla polizia. 84.663 unità (+20,2% rispetto a ot- 49,9 miliardi ottenuto dal governo fe- cati dei metalmeccanici Fim-Cisl, Lasituazionedelgruppo èdramma- tobre 2008). Un trend di crescita re- derale americano a partire dal prossi- Fiom-Cgil, Uilm-Uil e da quelli dei lavora- tica:nonostante Omega siaarrivataso- gistrato anche in Italia, dove il dato mo mese, con oltre cinque anni di an- tori delle telecomunicazioni Fistel-Cisl, lonel giugno scorso, daagosto i lavora- si piazza a quota più 15%. ticipo rispetto a quanto richiesto. La Slc-Cgil, Uilcom-Uil. Nel gruppo Omega tori sono senza stipendio, i tre quarti Per questo i sindacati sono torna- prima rata, secondo fonti vicine alla sono concentrate varie aziende attive sonostati messi inmobilità e per ilfutu- ti all’attacco, chiedendo al Lingotto casa automobilistica, sarà pari a 6,7 nel settore della Information and com- ro al momento non si vedono schiari- di aumentare la sua produzione ne- miliardi di dollari. GM ha chiuso il ter- munication tecnology. Tra queste Pho- te. Eppure, il governo non ha ancora gli stabilimenti italiani, a partire da zo trimestre con una perdita netta di nemedia e Agile, che ha recentemente convocato un tavolo di confronto sul- quelli che hanno un futuro incerto, 1,15 miliardi di dollari.❖ acquisito Eutelia, le cuisedi diRoma, Pre- la vicenda, come chiedono i lavoratori. PARLANDO Forti disagi a Fiumicino ieri, per chi viaggiava con Alitalia con cancellazioni di voli in DI... 35 P arrivo e in partenza. «Le responsabilità di quanto accaduto oggi e di quanto ancora potreb- Alitalia be accadere sono da ricercarsi nell'azienda», dice iIl segretario nazionale della Filt Cgil, «Gli MARTEDÌ 17 NOVEMBRE atti unilaterali fanno crescere da mesi la tensione e non rappresentano la soluzione». 2009

Domani p La società ha varato un nuovo aumento di capitale sciopero unitario p Rassicurazione sul caso Federconsorzi: cause per soli 78 milioni dei lavoratori dell’igiene pubblica

Profumo: Unicredit ha Mercoledì 18 novembre i lavo- ratori dell'igiene ambientale pubbli- ca e privata scioperano per l'intera 22 miliardi di titoli «tossici» giornata contro l'articolo 15 del de- creto Ronchi che riforma i servizi pubblici locali e secondo i sindacati «frantuma il ciclo integrale dei rifui- ti», mette a rischio «la salute pubbli- Ci sono 22 miliardi di titoli tos- miliardi, «quasi interamente incluse portato alla liquidazione di Feder- ca e la tutela dell'ambiente». decreto sici nelle casse Unicredit. Lo ha nella voce crediti». «La definizione consumatori». Via libera intanto che proprio oggi approda nell'aula detto l’amministratore delega- di titoli tossici - ha sottolineato Pro- dell'assemblea degli azionisti di della camera e che scade il 24 novem- to Alessandro Profumo ieri du- fumo - non identifica nessuna attivi- Unicredit all'aumento di capitale bre. Nel corso di una conferenza rante una conferenza stampa. tà di bilancio, secondo i principi con- da 4 miliardi. L'ok è passato con il stampa all'ex hotel bologna il segreta- Un dato che induce alla preoc- tabili riconosciuti a livello interna- 98,5%, mentre all'assemblea era rio della Fp cgil Carlo Podda e i lea- cupazione. zionale. Ma parlando in senso esten- presenta circa il 41% del capitale der della Fit cisl, della Uiltrasporti e sivo, possiamo definirle attività ri- della Fiadel ambiente hanno presen- M.T. classificate che, a tutto settembre di tato la manifestazione «Piazza puli- quest'anno, erano pari nel bilancio 4 miliardi ta» che a Roma vedrà un presidio in MILANO [email protected] del gruppo a 22,4 miliardi, di cui 7,9 A tanto ammonta Piazza Navona. Secondo i sindacali- miliardi in prodotti strutturati Abs». l’aumento di capitale sti di Cgil, Cisl e Uil il decreto Ronchi I titoli «tossici» nelle casse del grup- Profumo ha parlato anche di Fe- opera nel settore dei rifiuti «una pri- po Unicredit ammontano a 22,4 derconsorzi. «La causa civile su Fe- deciso ieri vatizzazione selvaggia, smembra e miliardi di euro e gli Abs sono pari derconsorzi ha un petitum di circa frammenta il ciclo integrato, non dà a 7,9 miliardi. Lo ha detto l'ammini- 78 milioni di euro, e non 2,2 miliardi complessivo. Con questo nuovo au- nessuna garanzia occupazionale e di stratore delegato Alessandro Profu- di euro come erroneamente riporta- mento di capitale, che sarà lancia- tutela dell'ambiente e della salute mo nel corso dell'assemblea degli to da alcuni organi di stampa». to effettivamente a gennaio del dei cittadini». Èuna riforma che pro- azionisti, spiegando che al 30 set- «La causa è alle fasi iniziali», ha prossimo anno, il «Core Tier 1» pas- duce «vantaggi a pochi e danni a mol- tembre le attività riclassificate in aggiunto Profumo, sottolineando serà da 7,6% a 8,4%, mentre il ti» perché le uniche imprese che fa- base alle modifiche agli Ias-Ifrs (ov- che «la Cassazione nel 2006 ha rite- «Tier 1 Capital» salirà da 8,4% a ranno utili saranno quelle che gesti- vero i titoli tossici) sono pari a 22,4 nuto lecite le condizioni che hanno 9,2%.❖ ranno «lo smaltimento dei rifiuti».❖

Comincia la sua attività poco più Muore Gavio che ventenne acquistando camion Contratto chimici per scavare la ghiaia nel fiume scri- Primo round via. Diventa poi il re delle autostra- il re delle autostrade de grazie alla loro privatizzazione Ma il confronto e arriva a controllare un consorzio di 11 concessionarie, diventando è in salita Passato indenne dalla prima alla seconda repubblica così il terzo operatore nazionale. Controllava 1200 chilometri sui 6mila dell’intera rete Fa capo a lui circa un quinto dell’in- tera rete autostradale italiana, È ripreso a Roma – presso la 1200 su 6000 chilometri tra cui la sede di Confindustria – il confronto Torino-Milano, la Torino-Piacen- con Federchimica e Farmindustria blica e poi senza soluzione di conti- za, l’autostrada dei Fiori, l’autostra- per il rinnovo del contratto naziona- nuità della seconda. da ligure toscana. Il gruppo è pre- le del settore chimico-farmaceutico Il personaggio Dalla dc di Andreotti e del mini- sente anche nei porti di Genova, La che interessa circa 200.000 addetti, MARCO TEDESCHI stro Prandini, ai socialisti, al psdi di Spezia, Savona, Trieste, Civitavec- in scadenza al 31 dicembre 2009. Romita e Nicolazzi, e capace di tesse- chia e Taranto (piattaforma logisti- La trattativa si è aggiornata a livello MILANO [email protected] re buone relazioni anche con i comu- ca da costruire). di segreterie nazionali a giovedì 3 di- nisti. Viene coinvolto in tangentopo- cembre a Milano. «Certo, nella ses- arcellino Gavio, li per una presunta tangente su un Nel giorno della morte di Mar- sione odierna di trattative – fa sape- uno dei maggiori appalto autostradale: viene arresta- cellino Gavio il mercato si è lascia- re Alberto Morselli, segretario gene- imprenditori italia- to il suo braccio destro Bruno Bina- to andare alla speculazione sui de- rale Filctem-Cgil – le associazioni M ni in campo auto- sco. Lui, inseguito da un mandato di stini delle società del gruppo del- imprenditoriali Federchimica e Far- stradale, morto ieri cattura, si rifugia all’estero, tra Mon- l’imprenditore tortonese e, come mindustria si sono presentate con ri- a 77 anni per un infarto, era un per- tecarlo e Beaulieux. accaduto altre volte in occasioni si- chieste difficili, tanto da far presagi- sonaggio schivo quanto potente. Quando torna si consegna ai giudi- mili, sceglie di comprare. re un confronto in salita. Ma la vo- Mai una sua dichiarazione sui gior- ci e le sue dichiarazioni gli consento- Autostrade Torino-Milano è sali- lontà – prosegue Morselli – di con- nali, mai un’intervista, nessuna no di evitare l’arresto. Una parentesi, ta del 3,34% a 9,59 mentre Sias ha frontarsi sul merito espressa da tut- mondanità, ma casa e lavoro e ogni un rallentamento, in una scalata che guadagnato il 2,50% a 6,14. te e tre le sigle sindacali (Fi- domenica a messa tanto da venir so- proseguirà senza soste e che lo porte- Bene anche Impregilo (+3,02% lctem-Cgil, Femca-Cisl, Uilcem-Uil, prannominato anche il «cardina- rà a controllare un gruppo da 6,5 mi- a 2,47) di cui il gruppo Gavio è, in- n.d.r.) aiuterà senz’altro una possi- le», ma molto a suo agio nell’am- liardi di fatturato. sieme ai Benetton e ai Ligresti, uno bile intesa unitaria per il rinnovo del biente politico, della prima repub- Gavio nasce a Tortona nel 1932. dei soci di riferimento. ❖ contratto». ❖ 36 www.unita.it MARTEDÌ 17 NOVEMBRE 2009 Culture

L’ANTICIPAZIONE

p Nel 1569 le fiamme devastano il cuore di Venezia, un suo agente dovrà fuggire a Costantinopoli p «Altai» Il nuovo romanzo del collettivo si riaffaccia nel mondo del loro geniale bestseller «Q» L’Arsenale è andato a fuoco I Wu Ming tornano in Oriente

«Quando giunse il tuono... sfo- gliavo delazioni...». Chi narra è un agente della Serenissima, è il 1569, l’Arsenale brucia. Così ini- zia «Altai», il nuovo romanzo dei Wu Ming, di cui pubblichia- mo parte del primo capitolo.

WU MING COLLETTIVO DI SCRITTORI Quando giunse il tuono ero anco- ra sveglio. Seduto al tavolo, sfo- gliavo delazioni e denunce al lu- me di candele. Mandavo a memo- ria nomi e indirizzi di spie. Poi le orecchie scoppiarono, tremò il pa- vimento, una pioggia di vetri e in- tonaco mi sommerse. Per giorni avrei cavato schegge dai capelli. Rialzai il capo, la stanza era bu- ia, la finestra in frantumi incorni- ciava un bagliore. Sembrava il sor- gere del sole, ma era notte fonda, e il vento aveva odore di cannone. Mi affacciai e vidi una luce di torcia, sospesa sotto le stelle, die- tro la guglia di San Francesco.

Le storie del rogo In ciascuna volava un oggetto diverso: draghi, tronchi, cadaveri...

I tezoni, pensai. Le darsene, la casa dell’Arsenale. Il cuore della Serenissima in fiamme. Scesi le scale saltando i gradini. Il portone del palazzo era uscito dai cardini, ma lo bloccava un cu- mulo di macerie. Trovai un pertu- gio e spinsi fino a sgusciare fuori. Nella calle, facce attonite si inter- rogavano a vicenda, avvolte da un silenzio spaurito. I più audaci sussurravano i nomi di Terremo- to e Apocalisse. Intere famiglie ab- bandonavano le case, alcune sal- tando dai balconi come dalle mu- rate di un vascello che affonda. Un’antica stampa di Costantinopoli PARLANDO «Suite francese» è il ciclo di incontri con la cultura d’oltralpe da oggi in alcune librerie DI... 37 P La Feltrinelli: a Milano, p.zza Piemonte, con Marc Augé, a Roma, galleria Colonna, con «Suite Stéphane Audeguy, a Torino, p.zza Cln, con Anne-Marie Garat. Domani Augé sarà a Bolo- MARTEDÌ 17 NOVEMBRE francese» gna, Garat a Milano, Audeguy a Napoli. Mentre Laurent Gaudé sarà a Milano giovedì. 2009

to una ventina, e gli altri erano solo incapaci di rialzarsi, per paura che I due romanzi il cielo cadesse loro in testa. Gli autori «Altai», un incontro-scontro «Q», un giallo nella Storia Per attraversare Campo San «Dieci anni dopo maturato nella Serenissima fra il Bene e il Male Francesco dovetti scavalcare uomi- volevamo metterci in gioco» ni e donne in ginocchio, intenti a Altai Q cantare i Salmi in attesa del Giudi- «Questo romanzo lo ab- Wu Ming Luther Blissett zio. Non so dire se fu la suggestio- biamo scritto in marcia for- pagine 424 pagine 677 ne, gli occhi stanchi e impolverati o zata, lavorando più intensa- euro 19,50 euro 17,50 l’aria piena di fumo. So che guardai mente di quanto abbiamo Einaudi Einaudi il campanile della chiesa, e per un mai fatto, animati dalla sfida attimo fui certo che si stesse solle- che avevamo lanciato a noi vando, poco ci mancò che mi ingi- stessi: tornare al punto d’origi- nocchiassi anch’io, per gridare al ne, cimentarci con il continu- miracolo e dimenticare il dovere. um spaziotemporale del no- Arrivai invece alla Porta da tera. stro romanzo d’esordio, ma Dieci anni dopo «Q», esce «Altai» Il romanzo si apre nel 1555, L’austera eleganza del marmo in- senza scrivere “Q 2”?. A oltre (pagine 424, euro 19,50) nella collana a Istanbul: il protagonista ricorda corniciava un andirivieni scompo- dieci anni di distanza non sa- Stile Libero Einaudi: i Wu Ming, il collet- la sua vita iniziando a leggere il sto, fatto di spinte, corse e grida. Da rebbe stato credibile (né pos- tivo di scrittori che all’esordio si firma- diario di Q. La scena si sposta in- sopra, il Leone di San Marco osser- sibile) mimare ciò che erava- va Luther Blissett, tornano nel mondo dietro, a Frankenhausen, dove il vava la calca con le fauci socchiuse mo. L’impresa è stata proprio del loro primo romanzo, bestseller da grido che aveva terrorizzato i e le grinfie sul Vangelo. questa: scrivere un romanzo 700mila copie, del ’99. Il romanzo si principi tedeschi nelle rivoltecon- Attraversai l’atrio facendomi lar- legato a “Q”, che riprendesse apre con una terribile esplosione che tadine guidate da Thomas Munt- go a bracciate. L’incendio divampa- certe ambientazioni e perso- distrugge l’Arsenale nella Venezia del zer risuona ancora sulle labbra va all’estremità opposta, dov’era il naggi, ma che fosse anche in- 1569. Parte la caccia al colpevole. Un degli sconfitti giustiziati dopo la deposito delle polveri. dipendente e nuovo. Quando agente della Serenissima fugge verso disfatta del 1525... «Q» è un ro- Superai volontari e calafati in fi- abbiamo iniziato a ragionarci oriente, smarrito, «l’anima rigirata co- manzo storico che è anche un sopra sapevamo solo da do- me un paio di brache». Costantinopoli giallo mozzafiato,nonché un trat- ve partire, cioè dal nostro bi- sarà l’approdo. Sulla vetta della poten- tato sull’inganno, sulla beffa e sul- Il campanile sogno di tirare le somme e al za ottomana conoscerà Giuseppe Nasi, la falsificazione, animato da una Non so se fu la contempo rilanciare, mettere nemicoe spauracchio d’Europa, poten- folla di figure, dove il Bene e il Ma- suggestione: fui certo in gioco il collettivo stesso su te giudeo che lancia una sfida al mon- le si scontrano e si mescolano un’operazione “ad alto ri- do e a due millenni di oppressione. Ai spesso negli stessi personaggi: il che si stesse sollevando schio”. Non potevamo preve- confini dell’impero, un altro uomo si misterioso Q, la spia che tradisce dere dove saremmo arrivati. mette in viaggio. Ha al collo una mone- i suoi compagni di lotta, e il So- la che si passavano secchi e otri di E già arrivare non è stata affat- ta, ricordo del Regno dei Folli. Echi di pravvissuto, una sorte di Nessu- cuoio. C’erano assi e ferraglia ovun- to una passeggiata». rivolte, intrighi, scontri di civiltà. Nuove no nel quale ognuno se vuole que, ma gli edifici principali appari- Così i Wu Ming raccontano macchine scatenano forze inattese, in- può riconoscersi, che attraversa vano intatti e il vento aveva spinto la lavorazione del loro nuovo calzano il tempo e lo fanno sbandare. le epoche disincantato, feroce e l’incendio oltre il muro di cinta, sul- romanzo «Altai» nel loro sito Nicosia, Famagosta, Lepanto: uomini e animato da molto terrestri pulsio- le abitazioni e sul convento della (www.wumingfoundation. navi corrono verso lo scontro finale. ni. Celestia. com). Avanzai verso le fiamme, attira- to come la falena dalla lucerna. Il La seconda esplosione disperse il calore ardeva la faccia, sotto i vesti- gregge in una nube di ceneri e gri- ti scottavo ed ero fradicio di sudo- La nave in fiamme da. Balzai al centro della calle per IL NOME re. Carpentieri anneriti dal fumo Se ne andò lenta... scansare una valanga di tegole, al- portavano grandi tavole di legno «wu ming» è un’espressione in Come un sortilegio per zai gli occhi e le vidi. Due gondole fuori da un’officina minacciata dal cinese mandarino. Si traduce volavano nel cielo di Venezia. Ave- fuoco. i giorni a venire con «senza nome». Il collettivo è vano ali di fiamma e parabole incer- Fu allora che udii pronunciare il così battezzato nel 2000: prima te, come di uccelli feriti. Una andò nome di Giuseppe Nasi. Era la pri- andò lenta, la chiglia che pian pia- c’era il Luther Blisset Project che a schiantarsi sul campanile, che bat- ma volta, quella notte, ma presto sa- no si consumava e le fiamme che firmò «Q». teva incessante l’allarme degli in- rebbe stato un ritornello: il Porco sembravano uscire dal mare e ar- cendi. L’altra scomparve alla vista, Giudeo, il Prendinculo del Sultano, rampicarsi su, lungo gli alberi, il oltre il sipario dei tetti. l’Arcinemico della Serenissima, la sartiame e le vele, poi ancora più Nelle ore e nei giorni seguenti, bile. Le gambe iniziarono a correre, mente malvagia colpevole del disa- su, come stendardi agitati dal ven- avrei udito mille storie intorno a mentre sulla città calava un velo gri- stro. to. quella notte, e in ciascuna volava gio. Calava sulla folla che scostavo Giunsi alla vasca delle galeazze. Come un sortilegio per i giorni un oggetto diverso. Tronchi di rove- a gomitate, calava sui feriti e li mu- L’incendio consumava ancora due a venire. re scendevano in picchiata, macine tava in statue. Calava sui brentatori tezoni, e nello specchio della darse- © 2009 by Wu Ming. da salnitro, secchi di pece, cadaveri che accorrevano con tini da vino e na bruciava una galea. Le onde al- Published by arrangement with arrostiti di uomini e cavalli, poi dra- sui vecchi ammutoliti dagli schele- zate dal tuono l’avevano stanata Agenzia Letteraria ghi, comete, esplosioni di stelle, la tri delle case. Calava sui canali di dallo squero, nessuno riusciva più Roberto Santachiara Madonna e Lucifero, Cristo crocifis- Castello, tanto ingombri di cenere ad avvicinarla e spegnere il rogo. so e Cristo risorto. e macerie che l’acqua sembrava di Mentre la guardavo avvampare, il IL LINK Dovevo raggiungere l’Arsenale, pietra. Calava sui corpi stesi a terra, muro di cinta della vasca si sgreto- radunare i miei uomini, fermare e simili a cadaveri ma nient’affatto lò. L’acqua della laguna si fece avan- IL SITO DEI WU MING: «SIAMO SCRITTORI» interrogare quanta più gente possi- morti, perché i morti furono soltan- ti e invitò la nave al viaggio. Se ne www.wumingfoundation.com/ 38 Culture MARTEDÌ 17 NOVEMBRE 2009

MARIA SERENA PALIERI Intervista ad Audrey Niffenegger ROMA [email protected]

udrey Niffenegger è na- ta nel 1963 in quello che definisce poetica- «Seguitemi, vi svelerò A mente un «hamlet», un pugno di casolari nel Mi- chigan. Sarà per contraddizione con quest’origine idilliaca che la sua opera come artista, autrice di i segreti di Highgate graphic novel e romanziera è all’in- segna del perturbante? Dopo La mo- glie dell’uomo che viaggiava nel tem- po, primo romanzo best-seller, di- ventato sullo schermo il film Un la bella città dei morti» amore all’improvviso diretto da Ro- bert Schwentke, torna ora in libre- ria con Un’inquietante simmetria, an- L’autrice del best-seller «La moglie dell’uomo che viaggiava nel tempo» ch’esso edito da Mondadori (euro ci parla del suo nuovo romanzo «Un’inquietante simmetria» 40, pp. 439, trad. D. Vezzoli). E qui eccoci di nuovo dentro una Dove l’«aldilà» è a un passo, è «di qua». Sì, possiamo averlo in casa vicenda che forza le nostre catego- rie di lettura della realtà: credevate che il regno dei morti fosse «aldilà»? No, ci sono morti che non se ne van- no. E che, testardi, risorgono. Oggi. Non sono, però, né i vampiri getto- natissimi in queste stagioni, né bana- li fantasmi. Certo, avviene in un luo- go particolare, il quartiere che s’ap- poggia alle mura di uno dei campo- santi artistico-monumentali più ce-

Noi e loro «I vittoriani coltivavano un’attenzione parossistica per la morte. Noi la consideriamo una cosa innaturale. Sorprendente»

lebri, quello di Highgate a Londra. Parlando con Audrey Niffenegger, partiamo da qui. Il cimitero di Highgate, noto anche co- me «Victorian Valhalla», vanta, tra i volontari che vi fanno da guide ai turi- sti, nomi di spicco. Tra loro anche lei e Tracy Chevalier, l’autrice della «Ra- gazza con l’orecchino di perla». Qual èl’attrattiva che questo cimitero eser- cita su voi scrittrici? «Sia Tracy che io siamo americane, lei dell’Ohio, io vissuta a Chicago, e, prima di visitare Highgate, non ci eravamo mai imbattute in niente di paragonabile. Quanto a me, il pri- mo fascino che mi colpisce è quello di Londra, come città reale, ma an- che letteraria. Poi c’è il mio interes- se per la pittura preraffaellita che mi ha portato, lì, sulle tracce delle tombe dei Rossetti. La mia prima vi- sita al cimitero risale al 1996 e da allora me ne è rimasta l’immagine di una rappresentazione in scala, e unica, della società vittoriana. Un Riposo eterno Una tomba del cimitero londinese di Highgate mio personaggio, Robert, nel ro- Dentro il «giardino» L’autrice www.highgate-cemetery.org http://audreyniffenegger.com 39 MARTEDÌ 150 anni di storia di una Il sito ufficiale. A illustrarlo 17 NOVEMBRE istituzione vittoriana le sue stesse opere grafiche 2009

mo che siamo creature del tempo e LA POESIA che il tempo un giorno ci inghiotti- Chi è rà, saremmo tutti più contenti». Scrittrice e artista visiva Se definiamo il suo romanzo «goti- con pennelli e computer co», concorda? «Nella cultura americana ed euro- pea oggi gotico è Marilyn Manson, e Sior Ministro questo ha a che fare con una catego- ria estetica. Su un piano più profon- do il gotico nasce quando cresce la (giambo con rime «equivoche»*) consapevolezza del conflitto tra Na- tura e Scienza, insomma con Franke- stein. Io ho puntato piuttosto sull’in- «Artisti che accattoni» ha scritto vener- te della Repubblica in occasione della naturalità di desiderare eccezioni al- dì scorso il ministro dei Beni Culturali. Giornata dello Spettacolo. la Natura, e in questo senso il roman- Nell’articolo, ospitato da un quotidia- Nonostante nell’articolo l’autore zo, sì, è gotico». no, l’autore ha lanciato accuse e insulti abbia tentato di usare un linguaggio Però c’è un tema più psicologico che a registi, attori, cantanti italiani, li ha «alto», le sue erano parole non adat- NATA NEL 1963, VIVE A CHICAGO percorre il libro: la patologia dell’attac- definiti «servi» (citando Menandro), te a un ministro e neanche a un poe- Nel 1987 l’esordio come artista visiva camento a cose e persone e del biso- «schiavi e proni», dediti al «servaggio» ta, quale si fregia di essere tale. Al po- Nel 1997 inizia la stesura del primo best-seller gno di controllo. Julia è simbiotica co- e all’«accattonaggio». Il motivo di tan- eta ministro risponde qui, su nostra me un’arsella con la gemella Valenti- to astio? Il calore che gli artisti in que- richiesta, un altro poeta. Che gli ri- Audrey Niffenegger (1963) fin na, Elspeth non si decide, dopo la mor- stione avevano dimostrato al Presiden- sponde per le rime. da bambina è vissuta a Chicago. Ha te, ad abbandonare casa e amante, esordito come artista visiva nel 1987. Martin è l’apoteosi nevrotica, con le di Lello Voce Nel 1997 ha messo mano al primo ro- sue finestre coperte di giornali, i lava- manzo, «La moglie dell’uomo che cri a cento gradi, la conta di tutto. È viaggiava nel tempo», divenuto un questo il tema vero del suo romanzo? Lei cita Menandro, Sior Ministro, e cerca di convincerci che best-seller e un film. «Sì. E i personaggi che sentono di do- chi, come Lei, ver controllare tutto sono quelli che liberamente serve, servo non è stanno peggio e solo quando impa- (o non capisco e Lei intende, addirittura, manzo dice che il cimitero è un pri- rano a essere più generosi e corag- d’averci liberato, servendo Lei, sma attraverso il quale puoi illumi- giosi migliorano. Elspeth, che non ci dall’esser servi noi?) nare quell’epoca in ogni aspetto. E riesce, diventa un mostro». infine c’è il mio interesse per la mor- Il tema delle sorelle torna nella sua Mi dia ascolto Lei che, da Maestro, si genuflette e serve: te: cosa caratterizza la nostra idea opera:le sorelle «incestuose» d’unpri- non serve della morte e la loro? Perché la socie- mo libro grafico, le sue tavole, qui la a nulla perder la pazienza. tà vittoriana ne era così ossessiona- doppia coppia di gemelle. Sembra Non è Sua colpa (e non è colpa nostra) ta? Mi dò un paio di risposte: la spe- che, di questi legami, lei abbia un’idea se ciò che vuole fare ranza di vita era molto più bassa del- vampiresca, abbastanza orribile. Ha poi non Le riesce: la nostra, ed era, anche, quella, sorelle? povero Poeministro: in versi, o in leggi, Le saltano gli accenti, un’epoca dominata dall’icona di «Due più piccole, ma sono calme, Lei non è nato per poelegiferare, ma per potere una regina che, perso il marito, non placide, dolci». le estremità dorate del Potere si era più spogliata degli abiti da lut- La cattiva è lei, allora? con libertà baciare. to. E dunque, nel cimitero di Highga- (ride)«Sì. La più turbolenta». te trovo insieme morte ed esoti- Lei scrive, disegna, e pratica scrittura Con l’arte Lei non c’entra. smo». collettiva. Come distribuisce soggetti La lingua chez soi ha altro scopo. Da noi e ancora di più negli Stati Uniti ed energie tra questi tre linguaggi? E l’arte L’ha in ripugno…. la morte oggi fa scandalo: non viene «È il fuori che condiziona i miei tem- Io sono guitto, giullare ed accattone, più considerata l’approdo naturale pi: se sento che l’editor scalpita, scri- l’ammetto, è vero, della vita, ma viene trattata come se vo, se il gallerista aspetta una mia infine me ne vanto. fosse una faccenda imbarazzante e mostra, dipingo. Il gruppo di scrittu- Accattone come Francesco, si ricorda? sorprendente. In questo romanzo lei, ra collettiva è un’esperienza bellissi- Che, accattonando, versi fece migliori assai con essa, gioca a 360%. La esorcizza? ma nata dai corsi che tengo all’MFA di quelli Suoi e Regola efficace «Abbiamo deciso che siamo troppo di Chicago, dove ho avuto un grup- ché meglio sarà sempre, creda, il mio elemosinar speciali per morire, non può capitar- po di allievi che si cimentano con di- del Suo Elemosiniere. ci, siamo troppo fichi… Di questo verse arti, versatili, ipercreativi». ho una forte consapevolezza. Per- Il suo prossimo libro ha già un titolo: Lasci stare Menandro, Sior Ministro, ché infine ciò, non solo qui, lavoro tanto su «The Chinchilla girl in exile». Cos’è abolì il Coro. questo tema. Ci godremmo di più la una bambina-cincillà? Lasci stare Menandro, ché il Greco disse anche: vita se ne vedessimo la brevità. I me- «È una bambina malata di ipertrico- nessun onesto mai si arricchì in breve mento mori che ci arrivano da civiltà si, coperta di peli dappertutto. Era (mi comprende?). passate sono utilissimi per capire la la protagonista di un racconto breve Lei non si genufletta, Sior Ministro, più non lo fa faccia, fugacità del tutto. Se ci ricordassi- del 2004 che ora voglio sviluppare. che già lo fa da tanto, Ha 9 anni, vive in un sobborgo di che non fa altro: dia retta a me, Mania di controllo Chicago e sembra un lupo manna- ascolti il guitto trovatore… ro, ma è anche un ragazzina molto «È il tema più profondo aggraziata. I suoi genitori vogliono Lei non si genufletta: piuttosto lasci stare, del mio libro. Chi non farla studiare in casa per protegger- si dimetta. la, ma lei vuole andare a scuola co- riesce a liberarsene me tutti gli altri. E, quindi, sarà un (*)Una rima equivoca è una rima che utilizza parole di uguale suono, ma e a non vivere davvero bildungroman. E sarà un romanzo significato diverso. che racconterà quanto crudeli possa- E’ stata di uso comune presso poeti-cantori girovaghi e ‘accattoni’ come i diventa un mostro» no essere i bambini». ❖ Trovatori provenzali, da Arnaut a Girauld. 40 Culture MARTEDÌ 17 NOVEMBRE 2009

IL FILM FESTIVAL

Ai margini del porto Una scena da «La bocca del lupo» di Pietro Marcello

p In concorso Sorprende e conquista «La bocca del lupo» del giovane Pietro Marcello p La storia Mary ed Enzo, una passione nata nel carcere. Il film commissionato dai gesuiti L’amore, la trans e l’assassino alla conquista di Torino

Gianni Amelio ha visto giusto: glio, la riconferma di un giovane au- sti: Mary ed Enzo, lei una trans che la carcerazione -come un personag- dopo due anni, il cinema italia- tore (è del’76) che aveva già dimo- ha conosciuto il carcere. Lui, volto in- gio da b-movie anni ’70. E lui di ri- no torna a Torino. E questa vol- strato il suo «fiuto di cinema», nel pre- credibile da Volontè di strada, che il mando con le sue attenzioni, i suoi ta fa centro: «La bocca del lupo» cedente Il passaggio della linea, viag- carcere ancora ce l’ha addosso per giorni balordi, l’alcool, ma pure il so- di Pietro Marcello è un piccolo gio poetico e dolente attraverso l’Ita- una sparatoria di tanti anni fa, in cui gno comune di «una casetta in campa- miracolo nato e cresciuto nel lia dei treni. E, in fondo è stato pro- gna». Una storia d’amore, struggente mondo dell’emarginazione. prio questo, il punto di partenza per nel desiderio di mettere insieme due il nuovo lavoro: sono stati i gesuiti Piccoli miracoli solitudini. Un melodramma dal «vi- GABRIELLA GALLOZZI della Fondazione di San Marcellino A Genova lo sguardo vo» , che scava nella marginalità del- di Genova, infatti, a «commissiona- la Genova di via del Campo, quella INVIATA A TORINO «sovversivo» di un re» il film, dopo aver visto Il passag- della «graziosa dagli occhi grandi co- Mancava da due anni il cinema ita- gio della linea. Hanno invitato il regi- cinema non allineato lor di foglia» di De Andrè. Una città, liano al Festival di Torino. E Gianni sta a Genova, nel ghetto, dove si tro- Genova, che attraverso le rigorose im- Amelio ha visto giusto: La bocca del va la loro fondazione che aiuta da an- ha ucciso un carabiniere. È in carcere magini di Pietro Marcello, unite ad lupo di Pietro Marcello, primo film ni i senza tetto e i diseredati della cit- che si sono conosciuti. È da lì che è uno straordinario repertorio (dagli made in Italy del concorso (l’altro è tà. Pietro ha vissuto là per un bel pez- scoppiata la passione: «ti amo dolcis- archivi Ansaldo ai filmati amatoria- Santina di Gioberto Pignatelli), è zo e da lì ha tirato fuori La bocca del simo bastardo», recita lei nelle audio- li), diventa storia. Storia del Novecen- una straordinaria sorpresa. O me- lupo. A cominciare dai due protagoni- lettere – se le scambiavano durante to, delle trasformazioni di una cit- PARLANDO Al Levante International Film Festival, rassegna di cinema indipendente conclusa DI... 41 P sabato, hanno vinto i film «Absurdistan» di Veit Helmer per le opere sperimentali, «Chicory Al Levante, i ’n’ Coffee» di Dusan Kastelic per il linguaggio classico del cinema, «Entrevista con la tierra» MARTEDÌ 17 NOVEMBRE film vincitori di Nicolàs Pereda per i film di denuncia. La manifestazione si è tenuta a Bari. 2009

CINEMA & STATO

p La commissione ministeriale: film con la giusta distanza dai terroristi Il premio Oscar a Lauren Bacall p Per il politico del Pdl la pellicola non meritava fondi pubblici alla carriera della diva Un Oscar alla carriera più che Su «Prima linea» il ministero dovuto. La Academy, rompen- do la tradizione, lo ha consegnato ieri attraverso le mani di Anjelica Huston smentisce il ministro Bondi a Lauren Bacall, grande attrice hol- lywoodiana che, tra l’altro, sposò il col- lega Humphrey Bogart con il quale de- buttò in «Acque del sud» nel 1944. La cerimonia degli Oscar sarà il 7 marzo 2010. Altri riconoscimenti onorari so- V. LO. nunciato ai fondi pubblici per evita- ne da lui istituita. Negli ultimi gior- no andati al regista Roger Corman, al re, come spiegato da Andrea Occhi- ni il giudizio della critica è stato ROMA collega Gordon Willis e al produttore [email protected] pinti, «che le polemiche inquinasse- unanime nel verificare come il John Calley. ro il film». film non sia un'esaltazione, un' Lauren Bacall ha recitato in più di Il ministro per i beni culturali San- agiografia di quella banda di terro- 30 pellicole. «Sono stata molto felice dro Bondi viene smentito da una SCAMARCIO CONTRO IL MINISTRO risti. E oggi anche la Commissione nella mia vita, probabilmente più feli- commissione del ministero. Si parla Fa sentire la sua voce l’attore che im- lo conferma. Speriamo che il botte- ce di quanto abbia meritato», ha di- del film La prima linea di Renato De persona Segio, Scamarcio: «Bondi ghino ci restituisca quello che ab- chiarato, rendendo omaggio ai suoi Maria, in 150 sale da venerdì, sui ter- forse si sarebbe potuto risparmiare biamo deciso di toglierci. È un partner cinematografici Gregory Pe- roristi Sergio Segio e Susanna Ron- la sua uscita su La Prima Linea, è sta- film, non un documentario, non ck, Kirk Douglas e Bogart. L’attrice coni interpretati da Riccardo Sca- to smentito dalla stessa Commissio- una tesi politica». ❖ una sola volta agli Oscar, come non marcio e Giovanna Mezzogiorno. Ie- protagonista, per «L'amore ha due ri la pellicola è stato riconosciuta all' facce» (1996) diretto da Barbara Strei- unanimità «film di interesse cultura- sand. Con il padre di Anjelica, John Hu- le nazionale». Il titolare del dicaste- ston dietro la macchina da presa girò ro dopo aver visto il film non lo ave- «Key Largo» nel 1948. va bocciato di per sé ma aveva di- chiarato che questa e altre analoghe pellicole sui terroristi non dovevano tà-porto che non c’è più. Ed è proprio godere del contributo statale. Dopo questa grande storia ad abbracciare e questa uscita la società produttrice, farsi tutt’uno con la piccola storia la Lucky Red, aveva detto di non vo- d’amore tra Mary ed Enzo, «Sono fi- lere più i soldi pubblici (per lo più si glio di un marittimo meridionale – di- tratta di agevolazioni). ce il regista – e conoscevo Genova so- La Commissione compatta ritie- lo dai ricordi di mio padre che me la ne invece che La prima linea corri- raccontava come una città ideale. Di- sponda alla sceneggiatura approva- versa da quella che ho trovato. Il por- ta al momento della richiesta dei to non è più lo stesso». Le grandi na- fondi. E chiarisce: sia le scelte di re- vi, i transatlantici, di quella storia re- gia che l'interpretazione dei due pro- sta solo la mitologia che Pietro, «fore- tagonisti confermano «un sostanzia- stiero», affida al ricco repertorio le distacco ed estrema prudenza d’epoca, genovese doc. E al sapiente nell'affrontare il tema doloroso del- montaggio di Sara Fgaier. la lotta armata». Il film, aggiunge la Di suo, invece, mette lo sguardo Commissione, «non lascia alcun «sovversivo» di un cinema non alline- dubbio sul giudizio che di fatto espri- ato. Che viene e guarda ai luoghi del me e una rappresentazione senza disagio e della marginalità. Per resti- eroi, né positivi né negativi, dove lo tuirne umanità e poesia. Un po’ come sguardo vuoto dei protagonisti Via della Croce di Serena Nono, an- esprime, con lucida freddezza, la so- ch’esso ispirato dai senza tetto della litudine dell'autoemarginazione. È Casa di Sant’Alvise di Venezia. Produ- evidente che non emerga alcuna zioni che partono dai luoghi stessi apologia e alcuna giustificazione della solidarietà. Alla base de La boc- della violenza terroristica. Pertan- ca del lupo, infatti, c’è la Fondazione to, all'unanimità, preso atto della ri- San Marcellino che, insieme all’Av- nuncia della produzione al contribu- venturosa film (dello stesso regista e to economico dello Stato, la Com- del nostro Dario Zonta) ha dato l’av- missione esprime parere favorevole vio al coraggioso progetto. Sostenu- circa la conferma della qualifica di to, poi, anche dall’Indigo film, con la interesse culturale». quale è «partito» Pietro Marcello con Lo ha deciso la commissione Cine- Il passaggio della linea. A portarlo in ma del Ministero per i Beni cultura- sala la Bim. Anche questo un piccolo li, che si è riunita oggi, dopo che la miracolo.❖ produzione, Lucky Red, aveva ri- 42 Culture MARTEDÌ 17 NOVEMBRE 2009

LO STATO DELL’ARTE A SANREMO CI VUOLE p La battaglia sul direttore per la valorizzazione dei musei continua IL GABIBBO

p Dal cda Mondadori è disposto a sospendersi, non a dimettersi PSYCHO FESTIVAL Roberto Brunelli Il conflitto di Resca? [email protected] l Gabibbo a Sanremo. Sì, l’orri- do pupazzone rosso affetto da Per i Beni culturali non esiste raucedine grave, eroe di Striscia I la notizia nonché di Paperissi- ma. Potrebbe andare anche lui al festival della fu canzone italiana:

Foto di Cesare Abbate/Ansa in gara o come ospite, fate voi. Non Il conflitto di interessi del diret- sarebbe poi così strano, dopo la scor- tore della valorizzazione dei sa vittoria di Marco Carta e l’invito a musei statali è sempre più im- Bonolis e a Greggio a far da spalla, barazzante: è disposto a so- ognuno una sera, ad Antonella Cleri- spendersi, non dimettersi, dal ci, per il Sanremo 2010. Loro, la con- cda della Mondadori. E la vicen- duttrice ed il direttore artistico Giam- da di Finbieticola si complica. marco Mazzi (che si autodefinisce, di fronte ai giornalisti, il «maitre» del fe- VITTORIO EMILIANI stival), lo teorizzano volando alto: «Non ci sono più le ideologie» (dice ROMA lei), «Sanremo è un po’ come la Na- Il caso Mario Resca si fa sempre zionale, appartiene a tutti» (dice lui). più imbarazzante. Ieri ha esposto i Questo a proposito dei rischi di «me- dati della crisi degli ingressi nei diasettizzazione» del massimo totem musei e le linee-guida della «sua» televisivo-canoro italiano... Che ci valorizzazione. Per i servizi ag- vuoi fare, la concorrenza evidente- giuntivi egli ha una delega specifi- mente è un concetto superato. ca del ministro e però si tiene stret- Detto questo, i due capi del Sanre- to un posto nel CdA della Monda- mo numero sessanta espongono il dori SpA che controlla (100 per nuovo regolamento del festival, un 100) Electa SpA capofila fra le im- grosso plico che fa invidia alla Corte prese appaltatrici dei servizi muse- di Cassazione. Sintetizziamo al massi- ali medesimi. Quindi - nota la Con- mo: sì agli stranieri che cantano in ita- fsal-Unsa - come Ministero, Resca liano canzoni scritte da stranieri, sì al prepara le nuove gare alle quali, dialetto, sì a far circolare le canzoni come Mondadori-Electa, poi par- dei «giovani» (14-39 anni) sul web teciperà. Conflitto di interessi da permettendo a chiunque di offrirsi li- manuale. Ma il ministro Bondi e il Pompei, cani randagi da adottare berandosi così dall’abbraccio (spesso sottosegretario Giro lo negano. Negli scavi di Pompei i cani randagi sono da anni una piaga. Il commissa- mortale) dei discografici. L’altra noti- Forse temono che, ammettendo- rio Marcello Fiori ha fatto partire il progetto «(C)Ave Canem» con le associa- zia del giorno è che, per celebrare de- lo, «offenderebbero» il Grande Ca- zioni animaliste. Gli animali saranno curati, sterilizzati, avranno aree attrezza- gnamente il sessantenario, otto arti- po che ne ha uno gigantesco. ta con cucce e inizierà una campagna perché siano adottati. sti di celebrità conclamata il giovedì sera interpreteranno «in modo mo- IL SENSO ISTITUZIONALE PER GIRO derno» brani a loro scelta tratti dal- Intanto però dai Beni Culturali – e una interrogazione. Su Mondado- cherificio (55 milioni di fondi l’immenso repertorio sanremese sostiene Confsal - Resca percepi- ri-Electa ha presentato un’interro- Ue). Ma i Comuni di Silvano e di (1623 canzoni, spiega il «maitre»). sce 160.000 euro lordi l’anno (un gazione circostanziata l’on. Giovan- Casei ed ora anche quello di Vo- La partita, bisogna dire, è compli- direttore di grande museo non ar- na Melandri (Pd). Aspettiamo la ri- ghera dicono no alla centrale, ac- cata. Difficilmente il duo Clerici & riva ad un quarto), ma ha mante- sposta. Mazzi farà i numeri dell’ultimo diabo- nuto pure la lucrosa presidenza di La vicenda di Finbieticola si com- lico Bonolis. E allora bisogna planare Finbieticola (che dismette gli ex plica. I proventi della vendita del- I suoi introiti con astuzia sulle polemiche: lei, incal- zuccherifici) e quella di Confim- l’area di Casei Gerola (500mila mq Guadagna 160mila zata dall’insinuante machismo itali- prese. Fioccano le interrogazioni. all’incrocio fra le autostrade To-Pc euro e resta presidente co, afferma la sua autorità: «Qui la pa- Rispondendo all’on. Giulietti, il e Mi-Ge) sono stati prosciugati dal- drona sono io». Lui se la prende con sottosegretario Giro ha negato la bonifica. Eseguita dal rag. Giu- della Finbieticola la Lega, che ha cercato di intascare ogni possibile incompatibilità con seppe Grossi oggi ospite di San Vit- politicamente la storia dei dialetti. Finbieticola, annunciando: «con tore per l’altra di Santa Giulia a Ro- cusando Resca di comportarsi «co- Per smarcarsi, Mazzi cita De André, grande senso istituzionale, il dott. goredo (Mi) «gonfiata» – lo accusa- me un signorotto locale». La Fore- Dario Fo, De Gregori, ‘O surdato Resca comunicherà, nei prossimi no - per creare supposti fondi neri. stale indaga sulle bonifiche di ‘nnamorato, il trentatresimo canto giorni, la sua disponibilità agli Lui poi ha acquistato l’area di Casei Grossi in Oltrepò, inclusa Casei. dell’Inferno... Giustissimo. Ma se tut- azionisti della società a sospende- (per un maxi-centro commercia- Si concilia tutto ciò con la dignità ta questa roba la mettese sul palco re il proprio mandato». Attenzio- le?) e lui doveva, con la Finbietico- di un direttore generale ai Beni dell’Ariston al posto degli amici del ne: sospensione, non dimissioni. la di Resca, costruire una centrale culturali? Chi valorizza chi? e che Gabibbo il successo sarebbe assicura- E ci sono voluti mesi di polemiche elettrica a sorgo al posto dell’ex zuc- cosa?❖ to.❖ Culture 43 MARTEDÌ ZOOM 17 NOVEMBRE 2009

l processo breve (cioè più che al- ora dicono: «È meglio tornare al Il Tempo I tro monco), benché sia una vera Lodo Alfano per via costituziona- tragedia, è grasso che cola per i le». Ma, caspita, come si fa a ren- LA LEGGE comici. Dato per spacciato anche dere costituzionale quello che è in- da Galli Della Loggia sul Corriero- costituzionale? Non basta un codi- ERA UGUALE ne, criticato perfino dall’avvocato cillo; bisogna avere il coraggio di Pecorella, è stato preso di mira pu- riscrivere il famoso articolo 3. Un PER TUTTI re da Luciana Littizzetto, che si è im- compito difficile anche per il cer- medesimata in quelli che attendo- vello fumante di Maurizio Gaspar- no giustizia per le rapine di soldi ri (firmatario della legge ta- FRONTE DEL VIDEO (Parmalat) o addirittura di vite glia-giustizia). Ecco una modesta umane (Thyssen). Ma Ghedini e so- proposta, che comporta una mini- Maria Novella Oppo ci vanno avanti nonostante tutto e ma modifica: «La legge era ugua- nonostante il niente di quelli che le per tutti».❖

Oggi NORD da poco a parzialmente In pillole nuvoloso sull’Arco alpino; poco nuvo- loso sulle altre regioni. CENTRO sereno o poco nuvolo- so su tutte le regioni. BOLOGNA JAZZ FESTIVAL SUD sereno o poco nuvoloso Oltre ottomila presenze per nove salvo locali addensamenti sui settori giorni di concerti in teatro e nei loca- costieri specie pugliesi. li cittadini: è il bilancio del Bologna Jazz Festival, la cui quarta edizione si è conclusa ieri alle prime luci dell' alba. Oltre ai quattro appuntamenti in teatro (Wayne Shorter, Brad Mehldau, Rachel Ferrell e Dave Douglas), i locali di Bologna, Ferra- ra e Modena hanno ospitato un ric- co cartellone con nomi di primo pia- no: da Al Foster a Doctor Lonnie Smith, da Miroslav Vitous a Dave Kikovsky e al bassista Ben Allison.

IL MANTRA DI STOCKHAUSEN Mantra di Karlheinz Stockhausen (1928-2007), una delle composizio- Domani ni più suggestive e sperimentali di NORD molto nuvoloso su tutte tutto il Novecento, al teatro Olimpi- le regioni; dal primo pomeriggio am- co di Roma giovedì per la stagione pie schiarite. dell'Accademia Filarmonica Roma- CENTRO sereno o poco nuvolo- na con al pianoforte Bruno Canino so salvo locali addensamenti sulla To- e Antonio Ballista. scana e sul Lazio. SUD sereno o poco nuvoloso SCALA, LISSNER CONFERMATO salvo passaggio di locali velature. Un possibile riferimento «Monna Vanna» del Salaino, allievo di Leonardo Il sovrintendente e direttore artisti- co della Scala di Milano, il francese Stephane Lissner, ha annunciato ie- C’era un’altra Gioconda? Per di più nuda ri a Parigi la sua conferma fino al Oltre alla Gioconda al Louvre potrebbe essercene stata una seconda, una 2015 alla guida del teatro milane- Gioconda nuda, perduta, che Leonardo avrebbe dipinto per formare un dittico se, dove è in carica dal 2005. Il nuo- e rendere omaggio ai due volti di Venere. Lo ipotizza lo studioso Renzo Manetti vo cda del teatro sarà eletto merco- nel saggio «Il velo della Gioconda. Leonardo segreto» (Polistampa). ledì mattina.

NANEROTTOLI «Non sono per distinguere tra le ma- premier sciolto dalla massa di sue nifestazioni organizzate dal partito iniziative che hanno fatto a pezzi la In piazza e quelle organizzate da altri», argo- democrazia italiana? Non dimenti- menta. E siamo d’accordo con lei: chiamoci che c’è stato un tempo in Dopodomani Toni Jop che senso ha rifiutare un invito che è cui autorevoli dirigenti della sini- NORD parzialmente nuvoloso una dépendance della tua coscien- stra hanno mostrato di detestare il su tutte le regioni con nebbie estese za? Ma Deborah precisa: «Se è solo movimento dei girotondini. A tor- sulle zone pianeggianti. piega Deborah Serracchiani antiberlusconismo di piazza, allora to o a ragione? Altra cosa è assicu- CENTRO poco nuvoloso su tut- S che è disposta a scendere in interessa poco anche me». E qui è rarsi che la piazza non sia guidata te le regioni con locali annuvolamenti piazza il cinque dicembre a già più difficile seguirla: che vuol di- contro il presidente della Repubbli- specie sulle aree costiere. condizione che l’iniziativa centri la re «antiberlusconismo di piazza»? ca piuttosto che accolta nella criti- SUD poco o parzialmente nuvo- questione legata alla giustizia. Esiste un modo di pensar male del ca nei confronti del premier.❖ loso su tutte le regioni. 44 www.unita.it MARTEDÌ 17 NOVEMBRE 2009 Zapping

GOLD - IL SEGNO IMPERO NICO LE IENE SHOW DEL POTERE LA 7 - ORE: 14:00 - FILM LA7 - ORE: 21:10 - DOCUMENTARIO RETE 4 - ORE: 21:10 - FILM ITALIA 1 - ORE: 21:10 - SHOW CON ROGER MOORE CON VALERIO MASSIMO MANFREDI CON STEVEN SEAGAL CON LUCA, PAOLO E ILARY BLASI

Rai 1 Rai 2 Rai 3 Rete 4 Canale 5 Italia 1 La 7

06.00 Euronews. 06.25 X Factor. Real Tv. 07.30 TGR Buongiorno 06.20 Media shopping. 06.00 Prima pagina 08.55 Happy days. 06.00 Tg La 7 Attualità 06.55 Quasi le sette. Regione. Rubrica Televendita 07.58 Borse e monete. Situation Comedy. 07.00 Omnibus. Rubrica. 06.05 08.00 06.50 09.30 Anima Good News. Rubrica. Rai News 24 Vita da strega. News A-team. 09.15 Omnibus Life Rubrica Telefilm. 07.00 Cartoon Flakes. 08.15 Cult Book. Rubrica. Situation Comedy. 08.00 Tg5 - Mattina Attualità. 06.10 Julia. Telefilm. 07.20 10.20 Starsky e Hutch. Rubrica. 08.25 La storia siamo Quincy. Telefilm. 08.40 Mattino Cinque. 10.10 Punto Tg. News 06.30 Tg 1 09.35 08.20 Telefilm. Rai Educational - noi. Rubrica. Hunter. Telefilm. Show 10.15 Due minuti un 11.20 The sentinel. 06.45 Unomattina Un mondo a colori 09.15 Figu. Rubrica. 09.45 Bianca. Telenovela 09.57 Grande Fratello libro. Rubrica. - files. Rubrica. Telefilm. Attualità. 09.20 10.30 pillole. 10.20 Cominciamo Bene Giudice Amy. 12.15 Movie Flash. 07.00 Tg 1 09.50 Dieci minuti di... Reality Show Secondo Voi. News - Prima. Rubrica. Telefilm. 10.25 Ispettore Tibbs. Rubrica. 10.00 Tg5 - Ore 10 12.25 Studio aperto 08.20 TG 1 Focus. 10.00 Cominciamo Bene 11.30 Tg4 - Telegiornale Telefilm. Rubrica. 10.00 Tg2 punto.it 11.00 Forum. Rubrica. 13.00 Studio sport. News Rubrica. 11.38 Vie d’ Italia. News 11.25 Movie Flash. 09.00 Tg 1 11.00 I Fatti vostri. Show 12.00 13.00 Tg5 13.40 Cartoni animati Rubrica Tg 3 11.40 Wolff un Poliziotto 13.00 09.50 Dieci minuti di.... Tg 2 Giorno 12.25 Tg3 Punto Donna. a Berlino. Telefilm. 13.41 Beautiful. 15.20 Wildfire. 11.30 Matlock. Telefilm. Rubrica. 13.30 Rubrica Soap Opera. Telefilm. Tg2 Costume e 12.30 Detective in corsia. 12.30 Tg La7 10.00 Verdetto Finale. società. Rubrica. 14.07 Grande Fratello 16.20 12.45 Le storie - Diario Telefilm. Il mondo di Patty. 12.55 Sport 7. News Rubrica. pillole. Telefilm. 13.50 Medicina 33. Italiano. Rubrica. 13.30 Tg4 - Telegiornale Reality Show 13.00 Hardcastle and 11.00 Occhio alla spesa. Rubrica. 13.10 Vento di passione. 17.10 Hannah Montana. 14.05 Sessione pomeri- McCormick. Rubrica. 14.00 Soap Opera. 14.10 Centovetrine. Situation Comedy. Il fatto del giorno. diana: Il Tribunale Telefilm. 11.30 Tg 1 Rubrica. Soap Opera. 17.45 14.00 Tg Regione / Tg 3 di Forum. Show. Ben ten. 14.00 Gold - Il segno 14.45 Uomini e donne. 12.00 La prova del 14.45 Italia sul due. 14.50 Cartoni animati. del potere. TGR Leonardo. 15.10 Hamburg Distretto Talk show cuoco. Show. Rubrica 18.10 Angel’s friends. Film (GB, 1974). 15.00 21. Telefilm. TGR Neapolis. 16.15 Amici. Cartoni animati. Con Roger Moore, 13.30 Telegiornale 16.10 La Signora del 16.10 15.10 TG3 Flash L.I.S. Sentieri. Reality Show Susannah York. 14.00 Tg 1 Economia. West. Telefilm Soap Opera. 18.30 Studio aperto 15.15 16.55 Pomeriggio Regia di P. R. Hunt Rubrica 17.40 Tg 2 Flash L.I.S. Trebisonda. 19.00 Studio sport. 16.40 L’albero degli Cinque. 16.00 Movie Flash. 14.10 Rubrica. News Festa Italiana. 17.50 Rai TG Sport impiccati. Attualità. Conduce Rubrica Show 17.00 Cose dell’altro Geo. Film western 19.28 18.00 Calcio - Lussem- Barbara D’ Urso. Sport Mediaset 16.05 17.50 (USA , 1959). Stargate SG-1. 16.35 TG Parlamento burgo - Italia. Geo & Geo. 18.50 web. Con Gary Cooper, Chi vuol essere Telefilm. 16.45 Qualificazione Rubrica. milionario. 19.30 La Vita Tg 1 Maria Schell, 17.05 Atlantide. Storie di Campionati 19.00 Tg 3 / Tg Regione Gioco. Conduce secondo Jim. 17.00 Karl Malden, uomini e di mondi. 52° Zecchino Europei Under 21 Gerry Scotti Situation Comedy. d’Oro. Evento. 20.00 Blob Attualità George C. Scott. Rubrica. 18.50 TG 2 News 20.00 Tg5 20.05 I Simpson. 18.50 L’eredita’. Quiz. 20.10 Le storie di Agro- 18.55 Tg4 - Telegiornale 19.00 The District. 19.55 20.31 Striscia la notizia - Telefilm. 20.00 X Factor. Real Tv. dolce. Teleromanzo 19.35 Tempesta d’amore. Telefilm. Telegiornale La Voce dell’in- 20.30 Prendere 20.25 Estrazioni del 20.35 Telefilm 20.00 20.30 Affari tuoi. Un posto al sole. fluenza. Show. o lasciare. Tg La7 Show. Conduce lotto. Gioco Soap Opera. 20.30 Walker Texas Con Ezio Greggio, Gioco. 20.30 Otto e mezzo. Max Giusti 20.30 TG2 - 20.30. News 21.05 Tg 3 Ranger. Telefilm. Enzo Iacchetti Con Enrico Papi Rubrica. SERA SERA SERA SERA SERA SERA SERA 21.10 Un medico in 21.05 Senza traccia 21.10 Sfide. 21.10 Nico. 21.10 Il falco e la 21.10 Le Iene show. 21.10 Impero. famiglia 6. Telefilm. Con “Riscatto azzurro” Film poliziesco colomba. Miniserie. Show. Documentario. Serie Tv. Anthony LaPaglia, Rubrica. (USA, 1987). Con Cosima Coppola, Con Luca, Paolo, Conduce Valerio Con Giulio Scarpati, Poppy Montgomery, Con Steven Seagal, Giulio Berruti, Ilary Blasi Massimo Manfredi 23.20 Parla con me. Margot Sikabonyi, Eric Close Sharon Stone, Anna Safroncik 23.30 Rubrica. Conduce 24.00 Chiambretti night - Victor Victoria. Lino Banfi Daniel Faraldo. 21.50 Criminal Minds. Serena Dandini, 23.30 Matrix. Solo per numeri Show. Conduce Regia di A. Davis Victoria Cabello 23.20 Tg 1 Telefilm. Dario Vergassola News. Conduce uno. Show. Con 23.25 Con Joe Mantegna 23.30 Haunting - Alessio Vinci Piero Chiambretti 00.35 Tg La7 Porta a Porta. 24.00 Tg 3 Linea Notte Talk show. Conduce 22.40 Law & Order. Presenze. 01.30 01.45 Studio aperto - 00.55 Prossima fermata. 00.10 Tg5 notte Bruno Vespa Telefilm. Tg Regione Film horror La giornata Rubrica (USA, 1999). 02.00 Striscia la notizia - 01.00 23.25 01.10 Diario di famiglia. 02.00 TG 1 Notte TG 2 Con Liam Neeson, La Voce dell’in- Talent 1 player. 01.10 Movie Flash. Rubrica. 01.40 Sottovoce. 23.40 Il sorriso di Palco Catherine Zeta-Jones, fluenza. Show. Reality Show Rubrica Rubrica. Conduce e Retropalco. 01.40 Prima della prima. Lili Taylor. Regia Con Ezio Greggio, 02.40 Media shopping. 01.15 Effetto Domino. Gigi Marzullo Rubrica. Rubrica. di Jan De Bont Enzo Iacchetti Televendita Rubrica.

Sky Sky Sky Cartoon Discovery Deejay TV MTV Cinema 1 HD Cinema Family Cinema Mania Network Channel

21.00 Awake - Anestesia 21.00 Girl, Positive. 21.00 Il treno per il 19.10 Ben 10. 19.15 Restauratore a do- 16.00 50 Songs. Musicale 18.05 Love Test. Musicale Darjeeling. cosciente. Film drammatico 19.35 Ben 10 Forza micilio. Rubrica. 18.00 Rock Deejay. 19.05 Trl Tour - Roma. Film commedia “Marshall Street - Film drammatico (USA, 2007). aliena. Musicale Musicale (USA, 2007). Con J. Garth, (USA, 2007). esterni/cucina” 20.00 20.05 Con J. Alba, A. Bowen. Con A. Brody, Zatchbell. 18.55 Deejay TG Vita segreta di una 20.15 Orrori da gustare. teenager ameri- H. Christensen. Regia di P. Werner O. Wilson. 20.25 Teen Titans. 19.00 Rubrica. “Cina: The Flow. Musicale cana. Miniserie Regia di J. Harold Regia di 22.35 Il depresso 20.50 Le nuove Guangzhou” W. Anderson 20.00 Videorotazione. 21.00 Fullmetal Alche- 22.30 High School avventure di innamorato. 22.40 Rushmore - A 21.15 La mia nuova vita Musicale mist Brotherhood. Musical 3. Film commedia Scooby Doo. scuola di sogni. all’estero. Rubrica 21.00 Deejeography. Cartoni animati Film musicale (USA, 2007). Film commedia 21.15 Shin Chan. 22.15 Grandi progetti. Rubrica 21.30 Black Lagoon. (USA, 2008). Con M. Perry, (USA, 1998). 21.40 Gli amici immagi- Rubrica Cartoni animati Con Z. Efron, M. Steenburger. Con J. Schwartzman 22.00 Deejay Chiama nari di casa Foster. V.A. Hudgens. Regia di B. Murray. Regia di 23.15 Orrori da gustare. Italia - Edizione 22.00 Death Note. Regia di K. Ortega H. Goldberg W. Anderson 22.05 Titeuf. Rubrica. Serale. Musicale Cartoni animati www.unita.it 45 MARTEDÌ 17 NOVEMBRE Sport 2009

p Marcello Lippi prova la nuova Italia. Contro la Svezia schiera il modulo 4-2-3-1 p Il ct della nazionale dà spazio a Marchetti e Maggio. Confermati Criscito e Candreva Pazzini contro Amauri «Lui azzurro? Non è italiano»

Foto di Ettore Ferrari/Ansa La nazionale a Cesena si prepa- ra all’amichevole di mercoledì contro la Svezia. E scoppia la polemica tra italiani e giocato- La rosa azzurra ri con passaporto «tricolore». PORTIERI CENTROCAMPISTI Rompe gli argini il doriano che BUFFON CAMONARESI attacca il brasiliano della Juve. MARCHETTI PIRLO DE SANCTIS DE ROSSI MARCHISIO COSIMO CITO DIFENSORI GATTUSO [email protected] ZAMBROTTA CADREVA Amauri in azzurro? No grazie, fir- CANNAVARO o Palombo mato Giampaolo Pazzini. Che, a do- GROSSO o D’Agostino manda mirata («ti senti in ballottag- CHIELLINI o Montolivo gio con Amauri?»), risponde schiet- SANTON to: «No, perché io sono italiano e o Cassani ATTACANTI lui è brasiliano». E poi spiega: «Que- o Maggio TOTTI sta situazione mi dà fastidio, un o Motta o Marchionni conto è se uno è “mezzo italiano e LEGROTTAGLIE o Pepe mezzo brasiliano” (sic), un altro se BOCCHETTI o Aquilani uno non è italiano per niente». o Gamberini AMAURI Amauri acquisirà per matrimonio CRISCITO GILARDINO la doppia cittadinanza. Al contra- IAQUINTA rio di Camoranesi, non ha avi italia- Due tra ni. Risposta di Abete: «Il parametro Pazzini di riferimento è la cittadinanza. La G. Rossi federazione è orientata però a non Di Natale allargare oltremisura la presenza Palladino in azzurro di giocatori non nati in Quagliarella Italia». Chiusa sul nascere, proba- bilmente, l’ipotesi di Zarate in az- Marcello Lippi ha già definito 17 giocatori sui 23 che faranno parte della rosa azzurra al Mondiale zurro. La situazione di Amauri inve- ce resta in bilico: il passaporto arri- verà non prima del 5 marzo 2010, a cambiare tutto, nel tentativo di da- po Candreva può diventare l’arma in ni del salto di qualità. Totti si è det- dopo l’ultima amichevole di Lippi, re respiro ai titolari storici e palcosce- più, accanto alle certezze storiche di to disponibile, Del Piero ha finaliz- fa sapere il ministero. L’unica cer- nico ai nuovi. In allenamento, Mar- Pirlo, De Rossi e Gattuso, alla grinta zato tutta la stagione sul Mondiale, tezza, al momento, il no di Dunga, chetti sarà a guardia della porta, di Palombo e alla classe di Marchi- il suo quarto, ma finora non è mai che in attacco ha un’abbondanza Maggio e Criscito sulle fasce, Legrot- sio. Incerta la situazione in attacco: sceso in campo. Cassano è fuori sen- da fare paura. taglie e Chiellini al centro della dife- sicuri Di Natale, Camoranesi, Gilardi- za appello. Nemmeno l’invasore di sa, Montolivo e Biondini in mezzo, Pescara ha fatto cambiare idea al VERSO L’AMICHEVOLE Marchionni, Di Natale e Candreva ct: «Non mi interessa ciò che aveva L’uomo del giorno, nel ritiro di Ce- più Pazzini. In difesa di Cassano scritto sulla maglia, e nemmeno se sena, è proprio il Pazzo, molto vo- Il futuro galoppa veloce. Prima di Il centravanti della in tv inventano la storia del pugno glioso, motivatissimo, anche se or- rivedere la nazionale in campo do- Samp: Antonio me lo a mio figlio. Non mi ha dato fasti- fano: «Cassano me lo tengo stretto vranno passare quattro mesi. Le scel- dio, a Parma, quel coro pro-Cassa- nella Samp e spero che questa situa- te di Lippi sono praticamente fatte al tengo stretto in squadra no, ma l’altro, “andate a lavorare”. zione non sia dannosa al suo rendi- 90 per cento. Restano, secondo il ct, Anche a Pescara ci hanno fischiato mento in campionato. Nella que- «sei punti interrogativi nella rosa che no e Iaquinta, restano due posti libe- e i fischi danno sempre fastidio». Fa- stione però non voglio entrare». In ho in mente per il Mondiale», e sarà ri. Borriello sta facendo bene, Qua- voriti per il Mondiale? «Adesso Spa- azzurro Pazzini era fermo da apri- il tempo a sciogliere i dubbi. Molto gliarella meno, Pepe e Marchionni gna e Brasile». E sottolinea, con la le, dall’espulsione di Bari contro l’Ir- complessi a questo punto nuovi inse- sono indietro, Pazzini e Giuseppe voce, “adesso”.❖ landa: «Sono in credito con la fortu- rimenti. I dubbi sono due per repar- Rossi sono imprevedibili e un giudi- na. E quel rosso dopo due minuti to: in difesa la scelta è ristretta a due zio su di loro va rimandato all’ultimo INTERNET ha molto pesato finora». Dovrebbe tra Maggio, Gamberini e Bocchetti. Il mese prima del Mondiale. E poi ci so- partire titolare nell’undici opposto ct pensa a Santon, ma «sta giocando no Del Piero e Totti: usciti dai rispetti- IL SITO UFFICIALE DI SUDAFRICA 2010 alla Svezia, mercoledì. Lippi prova troppo poco nell’Inter». A centrocam- vi infortuni, possono essere gli uomi- http://www.fifa.com/worldcup Sport SPORT IN TV 46 15.30 CALCIO: Amichevioli Internazionali SPORT ITALIA MARTEDÌ 18.00 Qualific. Europei U21 Lussemburgo-Italia RAIDUE 17 NOVEMBRE 2009 22.00 BASKET: Atlanta - Portland SKY SPORT 2

Foto di José Luis Roca/Afp

Lewis Hamilton osserva la sua McLaren col motore bruciato, il 14 dicembre 2006, sul circuito di Jerez in Spagna.

p Il numero uno della Casa tedesca annuncia l’acquisito del team BrawnGp p Ross Brawn resterà il responsabile Motori al team anglotedesco solo fino al 2015 La Mercedes corre da sola Presa la Brawn, addio McLaren

La Mercedes-Benz ha annuncia- ria della BrawnGp e lascia la McLa- te della McLaren -. Ho sempre soste- anti dichiarazioni diplomatiche, il to l’acquisto della scuderia di ren, pur garantendo la fornitura dei nuto che per sopravvivere nella F1 messaggio è chiaro: nella sede di Wo- Brawn GP, il team che ha con- motori alla stessa fino al 2015. In par- del ventunesimo secolo, una squa- king già si pensa a un altro fornitore quistato entrambi i titoli iridati ticolare la Mercedes avrà la maggio- dra deve diventare qualcosa di più di di motori, ben prima del 2015. Addi- nel Mondiale 2009 di Formula ranza delle azioni della squadra cam- un semplice team, magari amplian- rittura meditando di farseli in casa, 1. E il divorzio con la scuderia pione del mondo 2009. Che si chia- come dimostra l’imminente presen- inglese della McLaren. merà Mercedes GP Team. Il resto sa- tazione di una sontuosa Gran Turi- rà suddiviso tra Aabar - fondo di inve- Il patron Ron Dennis smo, che farà concorrenza sul merca- LODOVICO BASALÙ stimenti di Abu Dhabi –e gli attuali «Per sopravvivere to a marchi blasonati quali Ferrari e azionisti. Ross Brawn - è ufficiale an- Porsche. [email protected] in F1 non si può essere che questo - rimarrà il responsabile Quello che era palese da tempo è operativo. Un bel colpo per l’ex-stra- un semplice team» UN MATRIMONIO CHE SI SCIOGLIE diventato ufficiale ieri, dopo una tega della Ferrari, capace – unico ca- Zetsche ha precisato che la Mercedes conferenza stampa di Dieter Zet- so nella storia della F1 – di conquista- do le attività commerciali. I prossimi cederà il 40 per cento del team McLa- sche, numero 1 della Mercedes. re al debutto entrambi i titoli, piloti anni saranno emozionanti per noi, vi- ren F1 entro la fine del 2011. Dun- Con un comunicato che non lascia (con Jenson Button) e costruttori. «È sto che vogliamo diventare ancora que un matrimonio che di fatto si alcun dubbio: la casa tedesca entra una situazione in cui vincono tutti – più forti dal punto di vista tecnologi- scioglie, dopo aver scritto, dal 1995 di prepotenza nella quota aziona- ha dichiarato Ron Dennis, presiden- co ed economico». Dietro alle robo- a oggi, pagine importanti nella storia PARLANDO Niente trasferta per i tifosi della Roma a Bergamo e per quelli del Bari a Napoli: il DI... 47 P Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive del Viminale (Casms) ha Roma e Bari infattidisposto la chiusura del settore ospiti per Atalanta-Roma (29 novembre) e Napoli-Ba- MARTEDÌ 17 NOVEMBRE senza tifosi ri (6 dicembre), considerando le due gare ad «alto rischio». 2009

TENNIS IN TV Formula 1 del 2010 Presentato il trofeo Arpad Weisz Il mondiale che verrà ED È BOOM Un girotondo di piloti Basta razzismo DI TESSERATI Mentre McLaren e la neonata Mer- cedes GP sfogliano la margherita QUINDICI per delineare la squadra del futuro, SU QUINDICI gli altri top team non stanno fermi. torna il torneo che Claudia A cominciare dalla Ferrari, che ha sì confermato Massa, ma tenendo in Fusani caldo un top driver come Kubica. [email protected] Non a caso il polacco ha firmato so- racconta la Shoah lo per una stagione con la Renault, al posto di Alonso, suo grande ami- e il merito sia dell’uno o co. Che lo aspetta a braccia aperte a dell’altro non è dato sape- Maranello nel 2011, specie se Massa Nato nel 2006 dopo gli striscioni all’Olimpico re. Il risultato è che i tesse- non dovesse tornare in forma al inneggianti ai lager nazisti, è alla quarta edizione S rati della Federazione ita- cento per cento, soffrendo la pre- liana tennis - gli appassio- senza dello spagnolo. Con il quale, «L’Olocausto ha colpito gente a noi vicina» nati della racchetta che fanno attività in passato, ci sono state scintille, agonistica, esclusa quindi la massa quando Fernando da Oviedo era in dei praticanti senza la libido del ma- forze alla McLaren. In più resta in tch - crescono per l’ottavo anno di fi- piedi l’ipotesi – azzardata – di Valen- detto ad Auschwitz SIMONE DI STEFANO , il quale ha fat- la. Erano 120 mila i tesserati Fit nel tino Rossi. to riemergere dall’oblio la storia 2001, oggi sono tra i 250 mila e i 260 [email protected] In quanto al resto del mondo, la di Weisz, attraverso il recupero di mila. Merito della gestione Binaghi, Red Bull conta sempre sul giovane utto iniziò nel 2006 documenti e testimonianze. «Tor- si dirà. Merito, anche, di un decennio Vettel. Bruno Senna, con la neonata quando allo Stadio Olim- nei come quello in memoria di Ar- segnato dal dualismo epico tra Fede- Campos - squadra spagnola che lan- pico di Roma apparve pad Weisz – ci ha spiegato il gior- rer e Nadal che trascina e riavvicina cia nella mischia il nipote del mitico T l’ennesimo striscione an- nalista prima della presentazione neofiti e appassionati. Guardando un Ayrton - è invece tutto da scoprire. tisemita. Nacque così il - sono sempre utili. Negare ciò che po’ di più all’erba di casa nostra, forse Infine gli italiani. Sia Fisichella, sia torneo della Memoria – Arpad hai visto con i tuoi occhi è più com- è il caso di dire grazie anche alle no- Trulli sono a rischio pensionamen- Weisz. Per reazione. Spiegare la plicato. Bisogna raccontare ai ra- stre moschettiere, le ragazze che han- to. Il solo Liuzzi potrebbe ancora es- Shoah ai giovani con lo sport, in me- gazzi che l’Olocausto ha colpito no portato la Fed Cup in Italia per sere della partita, con la Force India. moria di questo allenatore unghere- gente a noi vicina. Io per esempio due volte in quattro anni, alla top ten se, ebreo, al quale non bastò vince- ho scoperto che Weisz a Bologna di Flavia Pennetta e alle imprese di re tre scudetti tra Inter e Bologna aveva abitato accanto alla stessa Francesca Schiavone (n˚16). Nell’ul- delle corse. Cominciando dai due ti- per evitare la morsa delle leggi raz- mia abitazione...». timo anno, tra i fattori di crescita, si toli piloti conquistati da Mika Hakki- ziali. Nel 1938 Weisz dovette fare le Ma è possibile ripetere iniziative co- aggiunge l’effetto volano di Super- nen nel 1998 e 1999, quando di fron- valigie e partire con la sua famiglia me queste per altri ambiti? Tennis, il canale (224 di Sky) dedica- te aveva un certo Michael Schuma- ma, catturato dai nazisti, trovò la «Sicuramente sì. E ciò si sta ripe- to esclusivamente al tennis che ha cher, con la Ferrari. Da allora, le frec- morte nel campo di concentramen- tendo anche ora, mentre parlia- compiuto un anno di vita il (10 no- ce d’argento sono state comunque to di Auschwitz-Birkenau. «Vedere mo. Mi piacerebbe che qualcuno si vembre 2008. Un’avventura che, in protagoniste col mondiale sfiorato un campo di concentramento è occupasse dei giovani calciatori fase di ideazione, sembrò - hanno rac- nel 2003 da Kimi Raikkonen – che un’esperienza tosta», ha detto ieri africani che arrivano in Italia per contato il presidente Binaghi e il di- ora potrebbe tornare all’ovile o nel l’assessore alla Cultura, Spettacolo diventare campioni. Verificare se rettore Giancarlo Baccini - «rischiosa nuovo Mercedes GP Team – e quello e Sport della regione Lazio, Giulia è tutto a posto oppure se le società e folle». E che oggi, un anno dopo, vinto nel 2008 da Lewis Hamilton, ai Rodano. Per questo è Auschwitz la se ne approfittano, se li discrimina- sembra il classico uovo di Colombo. danni della Ferrari di Massa. Nel bel no. Oppure ciò che succede nel Della serie: perchè non ci si è pensato mezzo – anno 2007 – la notissima vi- mondo arabo, dove le donne non prima. SuperTennis non è una tv cenda della “Spy Story”, che vide il Come parlare ai ragazzi possono fare sport». commerciale, è stata concepita dalla team anglotedesco duramente puni- «Va bene anche Come tramandare la memoria ai gio- Federazione come mezzo per fideliz- to (con l’esclusione dal mondiale co- Facebook purché vani in un mondo che è sempre più zare al gioco e diffonderlo. Una sorta struttori) per aver rubato segreti pro- svuotato di ideali? di maestro virtuale (in palinsesto ci gettuali a Maranello. La McLaren re- sia interessante» «Innanzitutto non annoiandoli. Il sono quelli veri coordinati da Lom- sta uno dei top team, come dimostra trucco sta nello spiegare le cose in bardi) e di gigantesco spot con ben la lotta in atto per affiancare il confer- meta del viaggio premio per le squa- maniera diversa. Va bene anche 8.760 ore di tennis trasmesse in un matissimo Lewis Hamilton. Button è dre finaliste del trofeo, fortemente Facebook o la tv, purché all’inter- anno. E’ l’unico esempio al mondo vi- in pole position, ma anche Raikko- voluto da Regione e Comunità no ci sia anche qualche contenuto sto che la gemella americana Tenni- nen ha parecchie carte da giocare. Ebraica e giunto alla sua quinta edi- interessante». sChannel è commerciale. Binaghi as- Per entrambi una doppia opzione, vi- zione. Oltre al Presidente della Fe- Ma razzismo e antisemitismo sono sicura che il budget iniziale - 2 milio- sto che nel neonato “Mercedes GP Te- dercalcio, Giancarlo Abete, il Presi- ancora d'attualità negli stadi italiani. ni e 600 mila euro - è stato già recupe- am” c’è pur sempre un posto libero dente della Comunità ebraica di Ro- «Occorre evitare la retorica e disar- rato tanto che «ora si pone il proble- accanto a quello già assegnato a Ni- ma, Riccardo Pacifici, hanno pre- ticolare la massa, perché striscio- ma di come reinvestire i danari». Così co Rosberg, sostituito alla Williams senziato all’evento anche sportivi ni, “bu” ai neri, per il 99% è gente sono stati acquistati i diritti delle par- da Barrichello. Il mercato piloti farà del passato come Gianni Rivera, Lui- che non di cosa parla. I capi però tite casalinghe di Davis degli azzurri ancora scorrere fiumi di inchiostro gi Di Biagio, Gianluca Marchegiani, appaiono sempre come dei miti. (5 marzo Italia-Bielorussia) e saran- nei prossimi giorni. Non dimentican- assieme ai tantissimi giovani delle Quando da giovane andavo allo no 24 (15 Atp, 9 Wta) i tornei tra- do il possibile ritorno di Schuma- squadre vincitrici delle edizioni pas- stadio accadeva anche a me. Poi smessi in diretta contro gli undici del- cher, specie se alla Ferrari verrà con- sate. Sul palco ieri c’era anche Mat- ho capito che erano degli sfigati. l’anno passato. Più tennis in tv, più cessa l’iscrizione di una terza mono- teo Marani, direttore del Guerin Occorre spezzare questo vinco- tennis giocato. E meglio. Equazione posto.❖ Sportivo e autore del libro Dallo scu- lo».❖ semplice. Per ora funziona. Anche. ❖ www.unita.it Martedì 17 Novembre 2009

MALAGENTE FANGO O VERITÀ?

VOCI D’AUTORE Giancarlo De Cataldo SCRITTORE

envenuto, nella compa- gnia degli illustratori dei B misteri italiani, al giudi- ce Otello Lupacchini e al suo primo romanzo, «Malagente» (Cairo ed.). Quando una nuova vo- ce si unisce alla «banda» dei canto- ri dell'Italia nera, viene da chieder- si se si stia diffondendo un morbo, che si alimenta di falsità e tende a distruggere e deprimere lo spirito nazionale, oppure se, dietro l'ango- scia e l'allarme vi siano fatti veri, vicende atroci, patti inconfessabi- li, distorsioni della democrazia che balzano all'occhio a prima vi- sta. Insomma: o Lupacchini si è unito, per libera scelta, a una ban- da di visionari la cui principale oc- cupazione è di gettare fango sul Pa- ese più ricco, pacifico, onesto e la- borioso del mondo, oppure in Da- nimarca il marcio sta pericolosa- mente tracimando. «Malagente» è ambientato in un'immaginaria ric- ca regione del Nordest percorsa dalle scorribande di un gruppo cri- minale. E fin qui, niente di nuovo sotto il sole. A capo del gruppo c'è un malandrino tanto lungimiran- te e potente da riuscire a trovare, alla fine della corsa, non una como- da e confortevole (si fa per dire) galera, ma un conveniente accor- do con autorevoli pezzi dello Sta- to. E qui sta la disperazione, che una scrittura venata di acre sarca- smo riesce solo in parte a mitigare: perché l'idea che un delinquente cerchi di farla franca è tutto som- mato accettabile. Ma che a fargli da sponda siano i «buoni», e con metodi che sarebbe eufemistico definire «discutibili», questo no, non possiamo (e non dovremmo) accettarlo. In difetto di stimmate lombrosiane che lo rendano age- volmente individuabile, il male www.unita.it tende a disseminarsi, ammantan- DIGITALE A ROMA BIOTESTAMENTO dosi della veste dell'insospettabili- tà. Magra consolazione, dunque, No B-day Un incubo. E Palazzo Chigi Tutti gli emendamenti del Pd resta senza decoder per cambiare il ddl Calbrò il castigo postumo infitto al «mal- è scontro vagio traditor» che l'autore evoca TERRORISMO L’APPELLO DI OBAMA nel finale, richiamandosi all'invet- LA DESTRA PASSA AL SÌ B-DAY tiva dantesca contro Bocca degli Minacce a l’Unità Agli studenti cinesi Abati, archetipo del rinnegato. ❖ Il documento dei Nat parla dei diritti umani