Governo,Schiaffoinsenato Del Non Fare PER L’EUROPA Che Ci Blocca Di Paolo Valentino Manovra, Ecco La Lettera Inviata Abruxelles
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MERCOLEDÌ 14 NOVEMBRE 2018 www.corriere.it In Italia EURO 1,50 ANNO 143 - N. 270 Milano, Via Solferino 28 - Tel. 02 62821 Servizio Clienti - Tel. 02 63797510 Roma, Via Campania 59/C - Tel. 06 688281 FONDATO NEL 1876 mail: [email protected] Il giudice sul caso Desirée Domani su 7 Cadel’accusadiomicidio Dai mezzi pubblici ai rifiuti Isette peccati di Roma «Enonfustuprodigruppo» eleidee per rilanciare la città di Fulvio Fiano e Fiorenza Sarzanini di Beppe Severgnini alle pagine 20 e 21 a pagina 29 e nel settimanale Le elezioni Ue Maggioranza battuta in commissione sul condono per Ischia. Ira M5S su De Falco eNugnes INNOVAZIONE EPOLITICA SFIDATEVI La tecnologia DAVVERO Governo,schiaffoinSenato del non fare PER L’EUROPA che ci blocca di Paolo Valentino Manovra, ecco la lettera inviata aBruxelles. Salvini: «Tiriamo dritto» nel passato on la nomina Strappo nella maggioranza di Massimo Sideri degli e il governo viene sconfitto in GIANNELLI OGGI L’ESECUTIVO DECIDE SUL PIANO Spitzenkandidaten commissione al Senatosul ● Italia guarda avanti, ma (i capilista) dei condono per Ischia. Ira dei 5 «C’è l’accordo su Brexit» L’ resta immobile. E sembra C che aspetti i risultati futuri socialisti, Stelle su De Falco e Nugnes. Di dei popolari edei Verdiè Maio: un fatto gravissimo. Ieri May, il giorno della verità senza progettare il presente. partitoilGrande gioco sera il Consiglio dei ministri Eppure l’innovazione è un della campagna per le ha inviato la lettera sulla ma- di Luigi Ippolito motore. Che ha bisogno elezioni europee della novra a Bruxelles. Salvini: an- anche di carburante. E prossima primavera. diamo avanti. rexit, trovato l’accordo. soprattutto non basta il Mai forse, dalla prima da pagina 2 a pagina5 B Dopo un anno di marketing, non serve qualche volta asuffragio trattative, i due team tocco di cipria per universale nel 1979, il negoziali hanno raggiunto mascherare le imperfezioni. voto per l’Europarlamento IL FONDO MONETARIO l’intesa su un testo di 500 Nella legge di Bilancio non èstatocosì decisivo, pagine che mette nero su c’è traccia di politiche per autenticobivio per il «Senza riforme bianco tutti i dettagli della investire di più in Ricerca e destino futurodel progetto Theresa May separazione. Ora è necessaria sviluppo, il vero propellente comunitario. L’Europa l’Italia rischia (62 anni) l’approvazione del governo, della nuova economia. Non si vivelapiù gravecrisi e per Theresa May parla di educazione. E anche d’identità dalla sua la recessione» e la possibilità di una uscita l’impianto per l’impresa 4.0 è fondazione, produttricedi morbida è arrivato il giorno stato largamente ricchezza ma incapace di Federico Fubini della verità. depotenziato. di affascinare, men che a pagina 5 a pagina 6 a pagina 30 meno rassicurareisuoi popoli. Nemici antichi e IL CAMBIO L’IPOTESI DI ALTAVILLA nuovi provano ad Palermo Haftar: «Tregua fino al voto». La Turchia lascia il summit attaccarla dall’esterno. Mentreall’interno Tim, ribaltone forzeirresponsabili, copertedalle sue garanzie democratiche, tornano ad al vertice agitareidemoni nazionalisti elavorano alla sua rovina. Rimosso Genish Saranno due convinti europeisti aguidare le grandi famiglie di Federico De Rosa politiche dell’Unione. Proibitivoilcompito ibaltone al vertice di Tim. Rimosso dell’olandese Frans R l’amministratore delegato Amos Genish, Timmermans, attuale indicato dal primo azionista, Vivendi. Per la vicepresidentedella guida cresce l’ipotesi di Alfredo Altavilla, già Commissione, che i braccio destro di Sergio Marchionne. L’ex ad: socialdemocratici del Pse «Contro di me putsch in stile sovietico». hanno sceltonel disperato alle pagine 32 e 33 Bocconi tentativodifrenareuna derivaepocale. Piena di ambizioni invecela IL COMMENTO candidatura di Manfred ATTILI Weber, il cristiano-sociale La colpa non èprivatizzare bavarese nominato dal Ppe, deciso arimanere ANSA/FILIPPO di Daniele Manca primo partitoeuropeo A Palermo il premier Giuseppe Conte, 54 anni, stringe la mano al generale libico (a destra) Khalifa Haftar, 75, e al leader Fayez al-Sarraj, 58 conl’obiettivo, come iuniti a Palermo i due rivali libici, i risiamo. Telecom di nuovo senza vedremo per nulla Stretta di mano sulla Libia R il generale Khalifa Haftar e il leader Fayez C amministratore delegato. L’ennesimo. scontato, di portare al-Sarraj. Ma la stretta di mano esibita a E ci sarà ancora chi sottolineerà il suo campione alla Ma la pace èancora un rebus Palermo per i fotografi, alla presenza del che la colpa è di una privatizzazione fatta presidenza della premier italiano Giuseppe Conte, non scioglie i male, altri useranno esattamente questo Commissione di rebus sulla pace. Haftar promette una tregua argomento per favoleggiare un ritorno Bruxelles. di Lorenzo Cremonesi e Marco Galluzzo fino al voto. Nuovo summit nel 2019. a pagina 14 dello Stato. continua a pagina 30 continua a pagina 33 IL CAFFÈ di Massimo Gramellini IlSalvinometro mpossibile non ammirare la sportivi- co Casalino per gli insulti ai bambini tà di Matteo Salvini. Pur essendo mi- Down (con l’aggravante, da egli stesso ri- I conosciuta, della simulazione). Quanto lanista, ritiene troppo blanda la squa- lificadidue giornatecomminata al suo al fantasista sudamericano Di Battista, centravanti per il raptus di domenica quale messaggio trasmetteaigiovani? scorsa, quando Higuain si scagliò contro Tra insulti e liste di proscrizione, in base l’arbitro per chiederne in diretta l’impea- al Salvinometro rischia la squalifica a vita chment. «Lo pagano tantoanche per (Di Maio preferirebbe che la scontasse in controllarsi. Quale messaggio trasmette contumacia). Per limitarsi all’ultima do- ai giovani?». Diamo per scontato che Sal- menica di campionato, resta da valutare 81114 81114 vini applicherà lo stesso metro di giudi- il comportamentodell’assessora salvi- zio alla compagine governativa di cui fa niana di Ivrea, che ha definito i rom «zec- parte. La mezzala finta sinistra Giggino che e zingari di m.». Avendo appena su- Di Maio ha preso atestatelalibertà di bito un furto, invocherà le nuove norme 498008 498008 stampa, malgrado sia pagato tanto anche sulla legittima offesa, ma Salvini non può per controllarsi. Merita non meno di 2 trattarla meglio di Higuain. Due giorna- mesi di squalifica, da scontareabusiva- te. E chissà quante ne rifilerà al suo omo- 71120 771120 mente a Ischia in attesa di condono. Die- nimo che diede dell’ubriacone a Juncker 9 97 ci turni di stop al mediano di spinta Roc- in Champions League. 2 Mercoledì 14 Novembre 2018 Corriere della Sera # Non si negozia il tasso di crescita. Le previsioni sono il risultato di valutazioni Primo piano Iconti pubblici tecniche, non diventano oggetto di negoziato dentro ofuori il governo ❞ Giovanni Tria, ministro dell’Economia Manovra, linea dura nella lettera all’Ue Governo battuto sul condono aIschia Con5miliardiperl’alluvioneildeficitscenderebbeal2,2%,pianodismissionida18miliardi.L’avvisodiMerkel ROMA «Per idanni del mal- zare l’incasso delle privatizza- scita dell’economia intorno un vertice tra Tria, il premier mattinata avesse affermato tempo enon perché ce lo zioni, comprese quelle im- all’1%, e considera la manovra Giuseppe Conte, e i due vice, con forza che «il tasso di cre- chiede Bruxelles», ma la ma- mobiliari. L’obiettivo è di fare poco efficace, se non rischio- Luigi Di Maio e Matteo Salvi- ❞ scita non si negozia, è il risul- novra di bilancio per il 2019, 18 miliardi di euronel trien- sa. ni, ècomunque un piccolo L’Italia tatodiuna valutazione squi- duramentecriticata dalla nio, per accelerarelaflessio- Non èaffattodettoche le passo avanti per il ministro ha deciso sitamente tecnica». Commissione Ue potrebbe ne del debito (al 126 % del pil aperture del governo bastino dell’Economia, Giovanni Tria, Dopo le decisioni di ieri, cambiare, ma solo di poco. E nel 2021). E c’è l’impegno a te- atranquillizzareBruxelles, che avevaspintoalmassimo le regole quantomeno, resta apertoil al momentoildeficit pro- nerebloccato il deficit con che ha ricevuto ieri dal gover- per un accordo. Anche se non della Ue dialogo conl’Europa, molto grammaticodel 2019 rimane una clausola automaticadi no anche la lettera con cui si è riuscito a far digerire ai due con gli altri preoccupata per l’imposta- al 2,4%, con l’obiettivo di cre- controllo sulla spesa. spiegano i«fattori rilevanti» azionisti di maggioranza del- Ora trovi zione della manovra italiana, scita dell’economia che resta Perilmomentosono tutte che hanno impeditouna di- l’esecutivo una revisione al ri- la soluzione che il New York Times defini- confermatoall’1,5%. «Le no- qui le concessioni dell’esecu- Con i cronisti scesa più velocedel debito basso della crescita attesa nel sceilprimo vero assalto«al- stre ragioni mantengono tut- tivo, che ieri ha incassato altri Il vicepremier pubblico. «Se va bene all’Eu- 2019 per l’impattodella ma- dialogando l’ordine del blocco», capace ta la loro validità». Il governo due brutti colpi. Lo schiaffo Luigi Di Maio, 32 ropa siamo contenti, sennò novra, che avrebbe reso tutto Angela di riaprire il dibattito sull’op- come si legge nella lettera in- del Senatosul condono, ela anni, ieri davanti tiriamo dritti» ha sottolineato l’impianto più credibile e co- Merkel portunità dell’austerity. «Chi viata ieri notteaBruxelles bocciatura della manovra da a Palazzo Chigi Salvini amargine del Consi- erente. Pertener contodel- pensa di poter risolvere i pro- mantiene la linea dura nei partedel Fondo Monetario, dopo glio dei ministri che, atarda l’ulteriore rallentamento del- blemi da solo, creando nuovo confronti della Commissione che vede il deficit del 2019 al il Consiglio sera, ha formalizzato la rispo- l’economia, Tria avrebbe pre- debito, metteindiscussione Ue, anche se nello stesso gior- 2,6% (il governo dice 2,4%, la dei ministri sta «di attacco e non di dife- feritoritoccare l’1,5% pro- la forza e la stabilità dell’Euro- no rimedia una sonora scon- Ue si spinge al 2,9%), il debito sulla manovra sa», alle osservazioni Ue. grammatoper il 2019, ad un pa» ha ricordato ieri il cancel- fitta al Senato, dove la mag- stabile aquota 130% del Pil (Imago- Il compromesso raggiunto più credibile 1,3-1,4%.