Repubblica E Cantone Ticino Visto Il Messaggio 25 Novembre 2015 N
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7149 25 novembre 2015 ISTITUZIONI Aggregazione dei Comuni di Cresciano, Iragna, Lodrino e Osogna in un unico Comune denominato RIVIERA INDICE I. CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE E CRONISTORIA ...................................................... 2 II. IL PROGETTO .................................................................................................................... 5 2.1 Breve presentazione dei Comuni attuali .............................................................................. 5 2.2 Il nuovo Comune ................................................................................................................. 6 2.3 Misure di sostegno cantonale .............................................................................................. 8 III. COMMENTO AI SINGOLI ARTICOLI DEL DECRETO LEGISLATIVO ................................ 9 IV. RELAZIONE CON LE LINEE DIRETTIVE E IL PIANO FINANZIARIO ............................... 11 4.1 Relazione con le Linee direttive ......................................................................................... 11 4.2 Relazione con il Piano finanziario ...................................................................................... 11 V. CONCLUSIONI.................................................................................................................. 13 DECRETO LEGISLATIVO ............................................................................................................ 14 ≤ ≤ ≤ ≤ ≤ 1 Signor Presidente, signore e signori deputati, con il presente Messaggio, in applicazione all'art. 7 della Legge sulle aggregazioni e separazioni dei Comuni del 16 dicembre 2003 (LAggr), vi proponiamo l’aggregazione dei Comuni di Cresciano, Iragna, Lodrino e Osogna in un unico Comune denominato Riviera . I. CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE E CRONISTORIA Da parecchi anni i Comuni del comprensorio della Riviera lavorano alla possibile riorganizzazione istituzionale del loro comprensorio. Nell’ambito del distretto si è infatti cominciato a discutere di aggregazioni già nel 2002. Dopo i primi contatti informali, nel 2006 venne costituito un gruppo di lavoro composto dai sindaci e da un municipale per comune del Distretto di Riviera a cui poco più oltre si aggiunsero anche i Comuni di Pollegio e Personico. I lavori di questo gruppo portarono nel 2007 alla pubblicazione dello studio preliminare, riguardante il comparto Riviera+, denominato “Rapporto sulle opzioni di sviluppo istituzionale, organizzativo e territoriale del comprensorio della Riviera” . I Municipi di Moleno e Preonzo interpellati in merito ad una loro partecipazione ebbero sin da subito a distanziarsi da questa ipotesi, optando per un’aggregazione con i Comuni del Bellinzonese. La stessa scelta l’avrebbe fatta a studio preliminare ultimato anche Claro. Di fronte all’ipotesi di presentare un’istanza al Consiglio di Stato ai sensi della LAggr, anche Lodrino, Osogna e Cresciano se ne distanziano, ritenendo tale passo prematuro e non rispondente ai bisogni della popolazione. Solamente i Municipi di Biasca, Iragna e Pollegio decidono di proseguire e presentano ufficialmente l’istanza di aggregazione al Consiglio di Stato il 17 febbraio 2010. Il 5 giugno 2011 il progetto venne tuttavia respinto in votazione consultiva dalle comunità di Pollegio e di Iragna. In data 13 febbraio 2012 il Gran Consiglio sanciva l’abbandono del progetto. Nel frattempo, già a partire dal 2010 si era sviluppata una discussione informale fra gli Esecutivi comunali per un progetto di aggregazione, che potesse coinvolgere i Comuni di Osogna, Lodrino, Cresciano, Claro, Moleno e Preonzo, senza però Biasca. I Municipi di Claro, Moleno e Preonzo, ebbero però a sentirsi maggiormente attratti dal Bellinzonese, il cui comparto aveva quasi contemporaneamente dato avvio ad uno studio strategico per l’agglomerato urbano, rinunciando di conseguenza all’ipotesi aggregativa della Riviera. A fronte di queste rinunce verso sud si era però nel contempo fatta strada l’adesione al progetto da parte di Iragna, dando così avvio ad un progetto preliminare di aggregazione fra i quattro Comuni di Cresciano, Iragna, Lodrino ed Osogna. Una prima fase è stata contraddistinta da incontri tra i Municipi intesi ad individuare gli obiettivi e il metodo per definire il nuovo progetto aggregativo; successivamente, a partire dalla primavera del 2013, i singoli Capi dicastero hanno analizzato la situazione dei differenti settori di competenza (scuola, economia, amministrazione, territorio, ecc.) e l’hanno sottoposta ai Sindaci i quali - con l’ausilio dei segretari comunali - nel luglio 2013 ne hanno tratto un documento programmatico pronto per essere sottoposto in consultazione sia presso la Cittadinanza che all’attenzione degli Enti pubblici (Patriziati e Parrocchie) e dei partiti. Sulla scorta di queste prime indicazioni, i quattro Esecutivi hanno deciso di presentare il relativo progetto preliminare direttamente alla popolazione (serate del 3 aprile 2014 a Osogna; 9 aprile 2014 a Lodrino; 14 aprile 2014 a Iragna; 28 aprile 2014 a Cresciano), raccogliendo consensi sostanzialmente positivi. La vera e propria procedura formale ai sensi della LAggr ha preso avvio dopo questa importante fase preliminare, con l’inoltro al Consiglio di Stato, avvenuto il 9 luglio 2014, 2 dell’istanza per l’avvio della procedura di aggregazione (art. 4 LAggr). Il documento sottoscritto dai quattro Municipi, grazie all’approfondito lavoro preparatorio svolto in precedenza, già indicava gli intendimenti delle quattro comunità aggregande, fugando ogni possibile dubbio sulla fattibilità del progetto, malgrado l’assenza di Biasca, che per contro rientrava nella visione del Cantone nel contesto del Progetto di Piano cantonale delle aggregazioni (PCA). La Commissione di studio costituita con risoluzione governativa del n. 3918 del 27 agosto 2014, ha iniziato i propri lavori nel corso dell’autunno del 2014, conferendo un mandato di accompagnamento ad un consulente esterno nella persona del signor Michele Passardi della Consavis SA. I lavori sono sfociati nel Rapporto conclusivo della Commissione di studio del 6 maggio 2015. I quattro Comuni coinvolti, tramite i rispettivi Municipi - dopo aver sentito i rispettivi Legislativi secondo la nuova procedura ex art. 6 cpv.1 LAggr che prevede espressamente la raccolta del parere dei consigli comunali - in data 23 giugno 2015 hanno sottoscritto e trasmesso al Governo il Rapporto finale sul progetto di aggregazione del nuovo Comune di Riviera unitamente ai rispettivi preavvisi favorevoli. In considerazione del fatto che questa aggregazione rappresenta un passo importante e significativo di riordino istituzionale - ancorché parziale rispetto agli obiettivi previsti dal progetto di PCA messo in consultazione nell’autunno 2013 - il Governo ha approvato lo studio in data 8 luglio 2015 e fissato la data per la votazione consultiva per il 18 ottobre 2015. Nei mesi che hanno preceduto la consultazione è stata effettuata l’informazione alla cittadinanza, in particolare attraverso quattro serate pubbliche di presentazione del progetto, una in ognuno dei Comuni coinvolti, precedute dall’invio a tutti i fuochi di un’informazione curata dalla Commissione di studio. Il 25 settembre 2015 si è infine tenuta ad Iragna la serata conclusiva, ben frequentata, cui ha partecipato anche il Consigliere di Stato Norman Gobbi. Come per ogni aggregazione, il Consiglio di Stato ha distribuito il proprio Rapporto alla Cittadinanza sul progetto (allegato), cui si rimanda per una descrizione riassuntiva della proposta di aggregazione. Il progetto di aggregazione è stato posto in votazione consultiva il 18 ottobre 2015. L’esito della consultazione è stato il seguente: Volete accettare l’aggregazione? Iscritti in Totale Parteci- Votanti % Bian- Nulle Schede SI % NO % catalogo votanti pazione per corr. votanti x che compu- corr. tabili Cresciano 379 231 60.95 207 89.61 0 0 231 176 76.19 55 23.81 Iragna 355 220 61.97 179 81.36 4 0 216 156 72.22 60 27.78 Lodrino 1017 686 67.45 642 93.59 6 3 677 391 57.75 286 42.25 Osogna 574 357 62.20 290 81.23 5 0 352 253 71.88 99 28.13 TOTALI 2’325 1’494 64.26 1’318 88.22 15 3 1’476 976 66.12 500 33.88 Il progetto è stato quindi chiaramente approvato in tutti i Comuni, con maggioranze comprese tra il 57% di Lodrino e il 76% di Cresciano. Salvo nel caso di Lodrino, dove sono per lo più emerse delle reticenze sul ruolo svolto dalla località nel contesto logistico del nuovo ente, in tutti i Comuni la percentuale di sì ha superato agevolmente il 70% e nel complesso del comprensorio il progetto è accolto con i due terzi di voti a favore. 3 Il consenso popolare per questa aggregazione è pertanto evidente ed è senz’altro anche il riflesso dell’impegno profuso dai Municipi e dalla Commissione nell’informare e coinvolgere la cittadinanza. Il tempo trascorso dai primi contatti e riunioni informali nel 2006, passando dai lavori dello studio denominato Riviera+ e dalla votazione consultiva nel giugno 2011 nei Comuni di Biasca, Iragna e Pollegio, ha consentito di maturare il convincimento sulla necessità di un’aggregazione in questo comprensorio, favorito verosimilmente anche dal prevedibile rafforzamento del polo urbano del Bellinzonese, con la nascita della nuova Città Bellinzona, il cui esito positivo della votazione consultiva avvenuta in concomitanza con il progetto Riviera, non ha fatto altro che confermare questa tesi. Il progetto di aggregazione tra Cresciano, Iragna, Lodrino e Osogna assume particolare importanza nell’ambito del riassetto istituzionale