Discografia clavicembalo nel Concerto Brandeburghese n. 5. Nelle sinfonie Bach Programma Teatro Comunale Suite BWV 1066 colse l’opportunità di modernizzare l’uso dell’organo, sperimentando Johann Sebastian Bach (1685 - 1750) di Monfalcone Goebel - Musica Antiqua Koeln/DG il suo potenziale quale strumento melodico galante (una possibilità Suite n. 1 in do maggiore BWV 1066 Goodman - Brandeburg Consort/Cod subito esplorata anche da Haendel nei suoi concerti per organo)”. (Ouverture) - Gavotte I - Gavotte II - Forlane - Menuet I - Menuet II - Musica 2010-2011 Harnoncourt - Concentus Musicus Wien/WSM Una sintesi essenziale quella qui riportata e firmata da George Bourrée I - Bourrée II - Passepied I - Passepied II Koopman - Amsterdam Barock Orch/Erato B. Stauffer , che riconduce a un percorso creativo maturato da Bach Kuijken - La Petite Bande/BMG negli anni lipsiensi tra il 1726 e il 1731. Nelle sinfonie composte in Concerto per organo e orchestra in re minore Pinnock - English Concert/DG questo lasso di tempo l’uso dell’organo obbligato è una costante e Ricostruzione dalla Cantata BWV 35 “Geist und Seele sind verwirret” Vegh - Camerata Academica Salzburg/Orfeo costituisce una sperimentazione continua delle possibilità dello (I e III) e dalla Cantata BWV 156 “Ich stehe mit einem Fuss im Grabe” (II) strumento. L’organo - con la scrittura obbligata - si emancipa e Allegro - Largo - Presto Oratorio di Pasqua BWV 249 diventa un “solista” a tutti gli effetti: ora come parte attiva del ***** Herreweghe - /HM concertino nello schema del concerto classico, in altri momenti Koopman - Amsterdam Barock Orch/Erato assumendo il ruolo del coro o ancora sostituendosi alle voci Oratorio di Pasqua “Kommt, eilet und laufet ihr flüchtigen Füßen” Leonhardt - Orchestra of the Age of Enlightenment/Philips monodiche di flauti, oboi o violini, riproponendo nuove linee BWV 249 ORCHESTRA DEL XVIII SECOLO McCreesh - Gabrieli Consort e Player/DG melodiche. Dalla valorizzazione dell’evoluzione di una nuova prassi Sinfonia Kuijen - La Petite Bande/Accent organistica ha spunto anche la trasposizione in concerto (firmata in Adagio CORO CAPPELLA AMSTERDAM questo caso da Brüggen) in programma questa sera, che restituisce - Coro “Kommt, eilet und laufet ihr flüchtigen Füßen” riunendole in modo coerente - alcune sezioni estratte dalle cantate FRANS BRÜGGEN direttore Aria “Seele, diene Spezereich” BWV 35 e 156, entrambe del periodo sopra citato. Recitativo “Hier ist die Gruft“ Aria “Sanfte soll mein Todeskummer“ Il 25 febbraio 1725, durante le celebrazioni per il compleanno Recitativo “Indessen seufzen wir“ del Duca Christian di Sassonia-Weissenfels, viene eseguita per Aria “Saget, saget mir geschwinde“ accompagnare le cerimonie una cantata appositamente composta Recitativo “Wir sind erfreut dass unser“ da Johann Sebastian Bach: è questa la prima origine dell’Oratorio Coro “Preis und Dank, bleibe, Herr“ di Pasqua che subisce progressive trasformazioni per arrivare alla sua versione “ultima”. Poco dopo, infatti, le stesse musiche vengono proposte, modificate nei testi, per la celebrazioni pasquali dello stesso anno, mentre nel 1726 l’opera diventa nuovamente profana, in occasione di un successivo genetliaco a corte. Tra il 1732 e il 1735 la pagina si veste (con l’aggiunta di alcuni recitativi) del suo abito Il concerto è realizzato Comune di Monfalcone definitivo e per la prima volta riceve dallo stesso autore la definizione in collaborazione con Servizio Attività Culturali, Educative e Sportive di Oratorio. Tra i tre titoli analoghi pervenutici (gli altri due oratori con il contributo di sono riferiti al Natale e all’Ascensione) questo è il più raccolto come Ministero per i Beni e le Attività Culturali- dimensioni e l’unico che non presenta la figura narrante Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia dell’Evangelista ma affida alle quattro voci soliste i momenti dialogici Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia della partitura. Nella prima delle due versioni sacre (di entrambe le quali ci sono pervenute le musiche), quella scritta per la Pasqua del in collaborazione con Fazioli Pianoforti 1725, i quattro ruoli vocali sono riferiti ai personaggi di Maria Jacobi, Il giornale della musica Maria Magdalena, Petrus e Johannes, che non sono più segnalati,

Assessore alla Cultura però, nella seconda versione sacra dell’Oratorium. Il carattere Paola Benes dell’Oratorio, che restituisce molte delle influenze stilistiche italiane, è contemplativo e sereno, mentre la concitazione drammaturgica Direttore artistico Filippo Juvarra trova soltanto alcuni sfoghi nei momenti più tesi del racconto. La fede cristiana del trionfo sulla morte è rappresentata con vigore Dirigente del Servizio Giovanna D’Agostini nell’iniziale sinfonia e con ancor maggiore slancio nel coro che chiude l’opera. L’organico strumentale ispira per sua stessa Informazioni costituzione il carattere dell’Oratorio: tre trombe, timpani, due [email protected] flauti, flauto traverso, due oboi, oboe d’amore, e continuo. www.teatromonfalcone.it Clara Giangaspero

Stampa a cura di Martedì 12 aprile 2011 ore 20.45 Nel 1981, ha fondato l’Orchestra del Settecento, costituita da circa Philharmonic), mentre tra le prossime collaborazioni sono attese Souci, il Festival Sacharov di Nižnij Novgorod e il Bachfest di sessanta membri provenienti da 19 paesi diversi: tre tournées l’anno quella con l’Orquesta Barroca de Sevilla diretta da Lipsia. Suona come basso continuo per Netherlands Radio vedono riuniti questi esperti artisti, specializzati nel repertorio del (Bach), con il gruppo berlinese Concerto Melante (Telemann) e Paul Chamber Orchestra, Collegium Vocale Gent, Camerata Trajectina, ORCHESTRA DEL XVIII SECOLO diciottesimo e primo diciannovesimo secolo. Suonano su strumenti Dombrecht e Il Fondamento (Messiah di Haendel). Gesualdo Consort, Orchestra of the Eighteenth Century, Royal d’epoca o su copie contemporanee, così da restituire i capolavori di Concertgebouw Orkest e Nederlands Bach Society; ha anche CORO CAPPELLA AMSTERDAM Bach, Haydn, Mozart, Beethoven e altri compositori dell’epoca nel Markus Schäfer formatosi tra Karlsruhe e Düsseldorf, debutta a partecipato a due progetti discografici speciali: dieci cd nell’opera FRANS BRÜGGEN direttore modo più autentico possibile. Ma, come ha scritto Luciano Berio, Zurigo nel 1985. Tra i suoi ruoli sono Don Ottavio (Don Giovanni), omnia di Bach per Brillant e l’opera completa per clavicembalo Brüggen è “un musicista che non è un archeologo, ma un grande Oronte (Alcina) - entrambi cantati a Bergen - ; Andres (Wozzek di di Jan Pieterszoon Sweelinck, che ha vinto un Edison Award. artista”. L’Orchestra ha inciso Purcell, Bach, Rameau, Haydn, Mozart, Berg) alla Komische Oper di Berlino; Alfred in Die Fledermaus in Ben accolte dalla critica le sue Variazioni Goldberg, registrate su Ilse Eerens soprano Beethoven, Schubert e Mendelssohn per Philips Classics, ricevendo Olanda; Belmonte in Die Entführung aus dem Serail (Mozart) a un clavicembalo Ruckers della scuola fiamminga, accordato a 392 Patrick van Goethem alto molti riconoscimenti internazionali. Sotto la guida di Brüggen ha Brema, Monsieur Vogelsang nel Schauspieldirektor (Mozart) al Hz, Pieter-Jan Belder ha inciso anche le la raccolta completa delle Markus Schäfer tenore collaborato con Royal Concertgebouw Orchestra, Orchestra of the Musikverein di Vienna e Orlando Paladino di Haydn allo Styriarte Sonate per clavicembalo di Scarlatti (2007); più recentemente sono David Wilson-Johnson basso Age of Enlightenment, Filarmonica di Rotterdam, l’Orchestra da di Graz, in queste due opere diretto da Nikolaus Harnoncourt, state pubblicati anche Il Clavicembalo ben temperato di Bach e Pieter-Jan Belder organo Camera d’Europa e moltissime altre. Brüggen, che ha debuttato a con il quale ha cantato anche la Passione secondo Matteo di Bach. l’opera integrale per clavicembalo di Rameau. Al momento sta Salisburgo nel 1991 con l’Orchestra of the Age of Enlightenment Monteverdi, Scarlatti, Händel, Hasse sono tra i suoi autori più lavorando a una panoramica delle sonate di Soler in 6 cd. Pieter- (con la quale ha inciso poco dopo opere di Bache e Haydn per Philip eseguiti e l’artista è molto richiesto per i ruoli di “Evangelista” Jan Belder ha fondato l’ensemble di musica antica Musica La Cappella Amsterdam, attiva dal 1970, dagli ultimi anni Classic) , ha collaborato anche con l’orchestra del Mozarteum e bachiano. Tra i tantissimi direttori, ha lavorato, oltre che con Amphion: con questo gruppo ha inciso oltre 20 cd con i Concerti (con la guida di Daniel Reuss) occupa un posto di rilievo nelle qualche anno dopo è ospite in residenza dell’Orchestre de Paris. Harnoncourt, con René Jacobs, Sigiswald Kuijken, Yehudi Menuhin Brandeburghesi di Bach, la Tafelmusik di Telemann, l’opera omnia interpretazioni della musica antica e di quella moderna e Mitridate, Re del Ponto di Mozart (Zurigo), Orfeo di Gluck con e molti altri. Come liederista ha cantato a diverse Schubertiadi e al di Corelli, musica da camera di Purcell e più di recente un cd di contemporanea. L’attenzione dell’ensemble si rivolge in l’Opéra di Lione sono tra le recenti interpretazioni operistiche. New York Lincoln Center. Ha registrato Bach, Karg-Elert, Reger e musiche di Haendel con l’oboista Bart Schneemann e il soprano particolare ad autori antichi e moderni dei Paesi Bassi: molti i Con l’Orchestra del Settecento continua l’attività concertistica Schubert, ma anche la Nona di Beethoven, Jephtha di Händel ed . È in fase di preparazione un’incisione con progetti dedicati a Sweelinck e Lassus, e molte le composizioni e discografica. Elias di Mendelssohn. Ha all’attivo un Grammy (Passione secondo musiche di Carl Philipp Emanuel Bach e cantate di Johann moderne, spesso scritte per il coro, di Ton de Leeuw, Hans Matteo, con il Concentus Musicus Wien e Harnoncourt per Teldec) Sebastian Bach. Koolmees, Robert Heppener, Peter Schat e Klaas de Vries. Ilse Eerens si forma tra Leuven e L’Aia, dove frequenta la New e saranno presto pubblicate con la sua voce l’opera omnia vocale Jan van Vlijmen ha composto su incarico della Cappella Opera Academy di Amsterdam (laureata con lode). Gli autori che di Schubert e la Passione secondo Matteo (con Knabenchor Note al programma Amsterdam Choeurs (1999), quattro cori della sua nuova opera maggiormente esegue in scena sono Purcell, Salieri, Monteverdi, Windsbacher). Sono quattro i titoli del catalogo di Johann Sebastian Bach Thyeste, che ha debuttato nel settembre 2005 a La Monnaie di Mozart, Smetana e Offenbach, oltre ad essere protagonista di molti pervenutici come Ouverture (catalogati con i numeri dal 1066 Bruxelles. In ambito operistico ha collaborato a Les Indes Galantes oratori. Tra i molti premi ricevuti, il più recente è il Premio Speciale David Wilson-Johnson, britannico, si è formato alla Royal Academy al 1069 nel Bach Werke Verzeichnis) e scritti tra il 1717 e il 1723 di Rameau (con l’Orchestra del Settecento e Frans Brüggen), Oehms Classic alla ARD International Music Competition del 2006. of Music di Londra. Ha cantato diretto da Pierre Boulez, Frans a Köthen, dove in quegli anni Bach è Kapellmeister alla corte del Wet Snow di Jan van de Putte per l’Holland Festival 2004 e Hier Al Teatro dell’Opera fiammingo è stata Echo in Arianna a Nasso, Brüggen, Carlo Maria Giulini, Hartmut Haenchen, Nikolaus Principe Leopold. Secondo l’uso stilistico e il gusto settecentesco di Guus Jansen e Friso Haverkamp. La Cappella Amsterdam ha Valencienne in Die lustige Witwe, Musetta in Bohème (ad Alden Harnoncourt, Oliver Knussen, Reinbert de Leeuw, Gustav Leonhardt, tedesco, il concetto di Ouverture è trattato dal compositore per il cantato nel Marco Polo di Tan Dun (premio Edison al cd per la Biesen) e Wendla in Frühlings Erwachen, un’opera prima del Zubin Mehta, André Previn, Simon Rattle e molti altri. Vastissimo il suo riferimento alla musica strumentale e va considerato come versione concertistica), interpretato anche in forma scenica compositore Benoît Mernier al Teatro La Monnaie di Bruxelles. repertorio operistico: Le Rossignol, L’Enfant et les sortilèges, Boris un modo alternativo di titolare la Suite di danze di provenienza (Pierre Audi, direttore). Con il Gruppo di Ballo Krisztina de Tra i prossimi impegni ci sono Ninfa e Amore, rispettivamente Godunov, Turandot, Werther e Il Flauto Magico (Royal Opera House francese. È infatti con l’Ouverture che le quattro pagine hanno Châtel l’ensemble ha realizzato nella primavera del 2003 una nell’Orfeo e nel Ballo delle ingrate di Monteverdi con la DNO di e Covent Garden]; Peter Grimes e Billy Budd di Britten, ma anche inizio (“Ouverture deriva etimologicamente da aprire, perché serie di rappresentazioni di Obscura, una coreografia per ballerini Amsterdam, e diversi concerti con l’Orchestra Filarmonica della opere di Tippet, Messiaen e repertorio concertistico di Mahler questo pezzo strumentale apre le porte alla Suite o ai brani e cantanti su musiche di Hans Koolmees. La Cappella è Radio Olandese, l’Orchestra Filarmonica di Arnhem e l’Orchestra (con Simon Rattle ai BBC Proms), Henzel, Ravel, Brahms (con André seguenti”, spiega Johann Gottfried Walther nel Musikalisches frequentemente invitata ai principali festival olandesi (Holland della Radiotelevisione Bavarese. Previn), Haydn, Enescu, Beethoven. Vasta la discografia con opere Lexicon del 1732) e, come in una sineddoche, l’intera successione Festival, l’Holland Festival di Musica Antica di Utrecht e il Festival di Bach (Leonhardt e Giulini), Beethoven (Mackerras), Stravinskij, finisce per prendere il nome del primo movimento. Ma attraverso di Musica Sacra a Maastricht) e collabora con orchestre, ensemble Patrick Van Goethem, controtenore belga, ha iniziato da Schoenberg (Knussen), Ravel (Previn) solo per citarne alcune. il genio bachiano anche queste convenzioni diventano superflue, e cori tra cui l’Asko+/Schönberg Ensemble (direttori Reinbert de piccolissimo nel suo Paese con la “Schola Cantorum Cantate Di recente si è esibito in Re Priamo di Tippet (Nationale Reisopera e la Suite (Ouverture) diventa un mirabile esercizio di stile, nel Leeuw e Stephan Asbury), la Royal Concertgebouw Orchestra Domino”; si è specializzato, tra gli altri, con , Julia e BBCProms), Merlino di Albeniz (Madrid, Teatro Real), Il Naso di quale i rapporti tra le sezioni appaiono rinnovati e personalizzati diretta da Nikolaus Harnoncourt, la Radio Chamber Philharmonic Hamari e . Lavora come solista con i più importanti Shostakovitch (Nederlands Opera) e San Francesco di Assisi di secondo nuovi sviluppi formali, che si incontrano già nella prima con Peter Eötvös e molte altre. Del 2008 il cd (Harmonia Mundi) direttori di musica antica tra cui (The Amsterdam Messiaen (Festival di Edinburgo) e ha registrato l’Ottava Sinfonia delle quattro Suites (la BWV 1066, eseguita oggi). Scritta per un di musiche di Ligeti ed Heppener, eseguite con l’Ensemble Musik Baroque Orchestra), Frans Brüggen (Orchestra del Settecento), di Mahler con la direzione di Simon Rattle. organico di due oboi, un fagotto, archi e continuo, pur avendo Fabrik, ha ricevuto il Diapason d’Or Arte. (), Peter Neumann il sapore più antico tra tutte essa si distingue per l’abolizione (Collegium Cartusianum), Gustav Leonhardt e Jos van Veldhoven Pietre-Jan Belder, artista olandese, nel 1990 inizia la sua carriera dell’Allemande e per la solennità e la forte impronta ritmica Frans Brüggen, un tempo considerato il maggior flautista dolce (The ), , Helmuth Rilling poliedrica di flautista, clavicembalista, organista e fortepianista. di ispirazione lulliana, particolarmente chiare nell’apertura. al mondo, è oggi tra i massimi esperti nell’esecuzione della (Bach Collegium Stuttgart) e moltisismi altri. È del 2010 il debutto Tra i premi al suo attivo, il terzo posto al Concorso di clavicembalo musica del XVIII secolo. Nato ad Amsterdam, qui ha studiato inglese (con la Newcastle Baroque di Eric Cross), ha interpretato NDR di Amburgo e il primo all’Internationaler Johann-Sebastian- “Nelle sinfonie per le cantate Bach assegna all’organo una duplice musicologia: insegnante dall’età di 21 anni al Conservatorio La Conversione di Sant’ Agostino di Hasse nel ruolo del titolo. Bach-Wettbewerb per clavicembalo. È richiesto da molti festival, tra funzione: la mano sinistra (e talvolta il pedale [...]) suona la linea de L’Aja, assume poi la carica di Erasmus Professor presso Recenti le tournées dedicate allo Stabat Mater di Pergolesi e cui il Festival de Música Antigua di Barcellona, l’Early Music Festival del basso continuo secondo tradizione. È la mano destra che offre l’università di Harvard e di Regents’ Professor a Berkeley. alla Messa in Si minore di Bach (quest’ultima con la New Japan di Utrecht, i Berliner Tage für Alte Musik, il Festival Potsdam Sans qualcosa di nuovo: una elaborata linea obbligata, alla maniera del