PARLANDO Ilsegretario dellaCisl Raffaele Bonanni non interessatoalla manifestazione della Cgil. DI... 9 P Mentreipartecipanti tornavano stanchima soddisfatti ai loropulmann lui era comodamen- Bonanni te assiso in un barcone sul Tevere sotto il Ponte Duca D’Aosta al ristorante. Altri tempi DOMENICA 5 APRILE rispetto a vetusti cliché del sindacato che fu. L’unità si allontana. 2009

do nel conto anche il 25 ottobre e . «Non si può tra- 2008 del Pd di Veltroni. È accaduto scurare una manifestazione con che il palco «interdetto ai politici» sia Berlusconi: un tavolo? migliaia di lavoratori», dice Bondi. stato vietato ieri perfino a Passoni che - nostalgie di chi quel catino ave- Cicchitto: comanda la Cgil va contribuito più volte a riempirlo - Glielo do in testa L’ala ex del Pdl invece avrebbe voluto guardare la folla da il flop non lo vede. E punta sulla lassù per qualche attimo. A sentire presunta egemonia della Cgil nel Cofferati, tuttavia, i confronti col pas- centrosinistra. «C’è un’Opa della sato e con i tre milioni Cgil del 2002 con i sordi non parlo Cgil su un Pd sempre più fragile», sono inappropriati, «Ogni manifesta- attacca Daniele Capezzone. E Cic- zione ha una sua storia», spiega il sin- Il premier: sui numeri il solito sistema comunista chitto: «La Cgil è la forza guida del- daco di Bologna. Che, però, ricorda Sacconi e Gasparri vedono un flop, Cicchitto no: «La Cigl è l’opposizione politica, Franceschi- «il ‘94 e il palchetto dal quale parlavo a capo dell’opposizione». Brunetta: una scampagnata ni è semplicemente patetico». che cominciò a piegarsi pericolosa- «La presenza del Pd in piazza mi mente in avanti. C’era Raffaele More- sembra un ritorno indietro», dice se che quasi ci si incollò - rammenta il coordinatore del Pdl Denis Verdi- divertito - Conservo ancora le foto, zione, con i sindacati ci siamo visti ni. E il leghista Cota: «Mi è sembra- era serio serio. Non perché parlavo numerosissime volte». ta una sfilata di apparati. I diritti io, ma perché era preoccupato che Le reazioni dei lavoratori non si difendono non crollassimo giù il palchetto e io». ANDREA CARUGATI Sacconi e Gasparri: un flop. Più con le comparsate». Dall’Udc Casi- C’è anche Antonio Bassolino che serioso : «La mani- ni coglie l’occasione per lanciare ROMA [email protected] festazione è politicamente e numeri- un amo agli ex diccì del Pd: «Fran- camente fallita. La richiesta di un ta- ceschini vira a sinistra: la vostra ca- Gli altri leader n tavolo con la Cgil? volo appare pretestuosa perché il go- sa è qui e non con le bandiere ros- Sfilano anche D’Alema, «Glielo do in testa», sor- verno ha sempre praticato il meto- se». Cofferati, Bertinotti ride il solito Berlusconi do del dialogo sociale». Maurizio Ga- Gli altri sindacati Bersani, Fassino U da Praga. «A giudicare sparri è sulla stessa linea e parla di Duro il com- da quello che hanno un «clamoroso flop», così come Raf- mento del leader della Cisl Raffae- detto in piazza mi sembra che non faele Fitto. «La Cgil ha storia e radi- le Bonanni: «Mi dispiace che la ge- al 25 ottobre del Pd preferì non parte- siano cambiati per niente. E io con i camento, ma diffondendo notizie nerosità di tante persone venga uti- cipare. Oggi, però, al Circo Massimo sordi non parlo. Ma il tavolo ci sarà, non vere viene abbandonata dalla lizzata a fini elettorali e non sinda- si guarda oltre. «Siamo qua per ri- se c’è uno ragionevole sono io...». gente», spara a zero Gasparri. «At- cali. Il Paese ha bisogno di piazze spondere alle ansie di milioni di lavo- «Anche sui numeri vige ancora il si- taccano il governo? Ce ne faremo sindacali e non di piazze elettorali. ratori preoccupati per la crisi», spie- stema comunista: hanno detto 2,7 una ragione, non sono i primi e non Una linea antagonistica è fuori dal- ga Fassino. E per Bersani il Pd non si milioni e invece erano 200mila...». saranno gli ultimi», taglia corto il mi- la storia». Luigi Angeletti, della nasconde dietro la Cgil, perché «noi Usa il sarcasmo anche Renato Bru- nistro dell’Istruzione Gelmini. Men- Uil: «Di confronti sulla crisi con il abbiamo le nostre idee». E D’Alema, netta: «Ho visto una scampagnata, tre , da Praga, è più governo ne abbiamo già avuti alcu- infine, dà atto a Franceschini di aver che può favorire la ripresa dell’eco- diplomatico: «Mi aspetto dalle forze ni. Epifani deve dire se è disponibi- «scelto con saggezza di partecipare». nomia: muove risorse, ristoranti, au- sociali proposte giuste non solo nel le a un accordo». Renata Polverini Rispetto per tutti i sindacati - spiega tobus...». Alla richiesta di Epifani di fine, ma anche nel mezzo. Prima fi- (Ugl): «I sindacati hanno deciso di l’ex premier - Ognuno dei quali ri- un confronto, risponde in modo più nisce la protesta e inizia la proposta affrontare la crisi con metodi e sponde legittimante alla crisi nel mo- garbato del suo premier: «C’è sem- meglio è». strumenti diversi, ma auspico che do in cui ritiene più opportuno». ❖ pre stato, non serviva una manifesta- Fair play da si possa ricomporre l’unità».❖