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Lega Nord and Anti-Immigrationism: the Importance of Hegemony Critique for Social Media Analysis and Protest
International Journal of Communication 12(2018), 3553–3579 1932–8036/20180005 Lega Nord and Anti-Immigrationism: The Importance of Hegemony Critique for Social Media Analysis and Protest CINZIA PADOVANI1 Southern Illinois University Carbondale, USA In this study, I implement Antonio Gramsci’s hegemony critique to analyze the anti- immigration rhetoric promoted by the Italian ultraright party Lega Nord [Northern League]. Specifically, this case study focuses on the discourse that developed on the microblogging site Twitter during the Stop Invasione [Stop Invasion] rally, organized by Matteo Salvini’s party on October 18, 2014, in Milan. I argue that hegemony critique is helpful to investigate political discourse on social media and to theorize the struggle surrounding contentious topics such as immigration. The method, which is multilayered and includes content analysis and interpretative analysis, allows for the exploration of a considerable data corpus but also an in-depth reading of each tweet. The result is a nuanced understanding of the anti-immigration discourse and of the discourse that developed in favor of immigration and in support of a countermarch, which progressive movements organized in response to Lega’s mobilization on the same day in Milan. Keywords: Lega Nord, ultraright media, far-right media, anti-immigrationism, Twitter, critical social media analysis, mobilization, Gramsci, hegemony critique The rise of ultraright movements in Western Europe and the United States is an indication of the continuous crisis of capitalism and neoliberal ideologies. The financial and economic downturn that plagued Europe and North America beginning in late 2008 and the consequent Brussels-imposed austerity in the European Union have exacerbated the rift between the haves and the have-nots. -
INDIRIZZI a CUI SCRIVERE Governo
INDIRIZZI A CUI SCRIVERE Governo Presidente del Enrico Letta [email protected] Palazzo Chigi Consiglio tel. 06 6779 3250 - [email protected] Piazza Colonna 370 fax 06 6779 3543 00187 Roma Vice Presidente e Angelino Alfano [email protected] Ministro dell'interno Ufficio del Segretario Anna Lucia Esposito [email protected] Palazzo Chigi generale tel. 06 6779 3206 Piazza Colonna 370 fax. 06 6795807 00187 Roma Vicario Ufficio di Dott.ssa Mara [email protected] Palazzo Chigi Segreteria generale SPATUZZI Piazza Colonna 370 tel. 06 67793206 00187 Roma fax. 06 6795807 Il Segretario Generale Manlio STRANO [email protected] Palazzo Chigi della Presidenza del Capo della Segreteria particolare Piazza Colonna 370 Consiglio dei Ministri Tel 06 6779 3250 del Presidente del Consiglio – 00187 Roma fax 06 6779 3543 Sottosegretario alla Antonio Catricalà [email protected] Presidenza del C.M. tel. 06 67793640 – fax 06 6797428 Sottosegretario alla Marco Minniti [email protected] Palazzo Chigi – Presidenza del Piazza Colonna, 370 – 00187 Roma Consiglio dei Ministri) Sottosegretario al Filippo Patroni Griffi Palazzo Chigi – consiglio dei ministri Piazza Colonna, 370 – 00187 Roma Ufficio di segreteria del Consiglio dei Ministri Ufficio Stampa del tel. 06 6779 3050 – [email protected] Portavoce fax 06 6798648 Lupi Segreteria del Ministro [email protected] Capo della Segreteria del Ministro: Dott. Emmanuele Forlani [email protected] Segretario particolare del Ministro: On. Marcello Di Caterina -
Governo Berlusconi Iv Ministri E Sottosegretari Di
GOVERNO BERLUSCONI IV MINISTRI E SOTTOSEGRETARI DI STATO MINISTRI CON PORTAFOGLIO Franco Frattini, ministero degli Affari Esteri Roberto Maroni, ministero dell’Interno Angelino Alfano, ministero della Giustizia Giulio Tremonti, ministero dell’Economia e Finanze Claudio Scajola, ministero dello Sviluppo Economico Mariastella Gelmini, ministero dell’Istruzione Università e Ricerca Maurizio Sacconi, ministero del Lavoro, Salute e Politiche sociali Ignazio La Russa, ministero della Difesa; Luca Zaia, ministero delle Politiche Agricole, e Forestali Stefania Prestigiacomo, ministero dell’Ambiente, Tutela Territorio e Mare Altero Matteoli, ministero delle Infrastrutture e Trasporti Sandro Bondi, ministero dei Beni e Attività Culturali MINISTRI SENZA PORTAFOGLIO Raffaele Fitto, ministro per i Rapporti con le Regioni Gianfranco Rotondi, ministro per l’Attuazione del Programma Renato Brunetta, ministro per la Pubblica amministrazione e l'Innovazione Mara Carfagna, ministro per le Pari opportunità Andrea Ronchi, ministro per le Politiche Comunitarie Elio Vito, ministro per i Rapporti con il Parlamento Umberto Bossi, ministro per le Riforme per il Federalismo Giorgia Meloni, ministro per le Politiche per i Giovani Roberto Calderoli, ministro per la Semplificazione Normativa SOTTOSEGRETARI DI STATO Gianni Letta, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, con le funzioni di segretario del Consiglio medesimo PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Maurizio Balocchi, Semplificazione normativa Paolo Bonaiuti, Editoria Michela Vittoria -
Are Gestures Worth a Thousand Words? an Analysis of Interviews in the Political Domain
Are Gestures Worth a Thousand Words? An Analysis of Interviews in the Political Domain Daniela Trotta Sara Tonelli Universita` degli Studi di Salerno Fondazione Bruno Kessler Via Giovanni Paolo II 132, Via Sommarive 18 Fisciano, Italy Trento, Italy [email protected] [email protected] Abstract may provide important information or significance to the accompanying speech and add clarity to the Speaker gestures are semantically co- expressive with speech and serve different children’s narrative (Colletta et al., 2015); they can pragmatic functions to accompany oral modal- be employed to facilitate lexical retrieval and re- ity. Therefore, gestures are an inseparable tain a turn in conversations stam2008gesture and part of the language system: they may add assist in verbalizing semantic content (Hostetter clarity to discourse, can be employed to et al., 2007). From this point of view, gestures fa- facilitate lexical retrieval and retain a turn in cilitate speakers in coming up with the words they conversations, assist in verbalizing semantic intend to say by sustaining the activation of a tar- content and facilitate speakers in coming up with the words they intend to say. This aspect get word’s semantic feature, long enough for the is particularly relevant in political discourse, process of word production to take place (Morsella where speakers try to apply communication and Krauss, 2004). strategies that are both clear and persuasive Gestures can also convey semantic meanings. using verbal and non-verbal cues. For example,M uller¨ et al.(2013) discuss the prin- In this paper we investigate the co-speech ges- ciples of meaning creation and the simultaneous tures of several Italian politicians during face- and linear structures of gesture forms. -
Monti Ha Confuso Il Concime Col Diserbante
MONTI HA CONFUSO IL CONCIME COL DISERBANTE I risparmi dei cittadini non possono coprire le perdite speculative della finanza INTERVISTA ALL’EX MINISTRO GIULIO TREMONTI di Rubens Ligabue Biografia: Giulio Tremonti (Sondrio, 18 agosto 1947) è un politico e giurista italiano, più volte Ministro dell'Economia e delle Finanze della Repubblica Italiana. È stato visiting professor a Oxford. È stato vicepresidente di Forza Italia dal 2004 fino allo scioglimento del partito, confluito nel 2009 nel Popolo della Libertà. È sposato con Fausta Beltrametti. Giulio Tremonti è nato da una famiglia, da parte paterna, originaria di Lorenzago di Cadore in provincia di Belluno e, da parte materna, originaria di Benevento. Dopo aver frequentato il Liceo Classico "Piazzi" di Sondrio, si è laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, alunno del Collegio Fraccaro. Il suo maestro fu Gian Antonio Micheli che era succeduto a Calamandrei nella cattedra di Diritto processuale civile a Firenze. Tremonti, di famiglia liberale, si avvicina alle idee socialiste dopo l'università, durante il servizio militare prestato come soldato semplice. Nella prima metà degli anni settanta, appena ventisettenne, diventa docente di Diritto tributario nell'università in cui era stato allievo. Alla fine degli anni settanta comincia a fare attività professionale in una società di consulenza e revisione internazionale. Soltanto a partire dagli anni ottanta si avvicina alla politica. Comincia a collaborare per il Corriere della Sera chiamato da Piero Ostellino (collaborerà dal 1984 al 1994) e a scrivere alcuni libri politici per Laterza, Mondadori, Il Mulino. Candidato nelle liste del PSI alle politiche del 1987 in quanto vicino a Gianni De Michelis, tra il 1979 e il 1990 fu uno stretto collaboratore e consigliere degli ex ministri delle Finanze Franco Reviglio e Rino Formica. -
LEGHISTI BRAVA GENTE Prefazione Di Pier Luigi Bersani
Khalid Chaouki LEGHISTI BRAVA GENTE Prefazione di Pier Luigi Bersani www.stranieriinitalia.it Biografia Khalid Chaouki, 30 anni, giornalista professionista, è responsabile Nuovi Ita- liani per il Partito Demo- cratico e candidato alla Camera dei Deputati nella circoscrizione Campania 2 alle elezioni del 24 e 25 febbraio 2013. Nato a Casablanca e cre- sciuto in Italia ha colla- borato con AnsaMed, il Corriere del Mezzogiorno, La Repubblica, Reset, il Riformista, Al Jazeera e Stranieri in Italia. Autore di “Salaam Italia”, è stato membro del- la Consulta per l’Islam italiano istituita presso il Viminale e responsabile Seconde Generazioni dei Giovani Democratici. Tiene conferenze in convegni e seminari di forma- zione sui temi dell’educazione interculturale, poli- tiche di convivenza e dialogo interreligioso. Blog: www.khalidchaouki.it Twitter: @KhalidChaouki3 Facebook: khalid.chaouki Stranieri in Italia • Editore Stranieri in Italia editore è la voce dell’immigrazione, il principale canale di informazione, approfondimento e dialogo dedicato ai nuovi cittadini. Attraverso la sua rete multimediale raggiunge ogni mese oltre un milione e mezzo di lettori. Un pubblico che non trova risposte e non si riconosce nei media tradizionali, ma chiede di approfondire tematiche chiave della sua vita quotidiana, preferibilmente nella sua lingua d’ori- gine. Stranieri in Italia pubblica www.stranieriinitalia.it, in italiano, con news, inchieste, analisi, normativa, guide e consulenze gratuite online. Attraverso tredici portali in lingua raggiunge online -
Quotidiani Correnti Catalogo Annuale a Cura Dell’Ufficio Per L’Acquisizione E Per L’Ordinamento Delle Pubblicazioni Periodiche E Degli Atti Ufficiali
Quotidiani correnti Catalogo Annuale a cura dell’Ufficio per l’acquisizione e per l’ordinamento delle pubblicazioni periodiche e degli atti ufficiali 2009 Progetto grafico e impaginazione: Haunag Design Biblioteca del Senato Biblioteca del Senato “Giovanni Spadolini” “Giovanni Spadolini” Piazza della Minerva, 38 00186 Roma www.senato.it/biblioteca biblioteca del senato “giovanni spadolini” biblioteca del senato “giovanni spadolini” QUOTIDIANI CORRENTI catalogo annuale a cura dell’ufficio per l’acquisizione e per l’ordinamento delle pubblicazioni periodiche e degli atti ufficiali 2009 quotidiani correnti Catalogo annuale a cura dell’Ufficio per l’acquisizione e per l’ordinamento delle pubblicazioni periodiche e degli atti ufficiali Biblioteca del Senato “Giovanni Spadolini” Piazza della Minerva, 38 00186 Roma Tutte le pubblicazioni sono ricercabili dall’opac della Biblioteca: U http://opac.parlamento.it Indice Quotidiani correnti . pag. 3 Quotidiani italiani . “ 17 Quotidiani stranieri . “ 19 Indice per città (Italia) . “ 21 Indice per regione (Italia) . “ 25 Indice per nazione . “ 29 quotidiani correnti Il catalogo annuale Quotidiani Correnti riporta i giornali che la Biblioteca del Senato acquista e conserva. I dati di questa edizione sono aggiornati al 31 dicembre 2009. Di ogni testata vengono indicati il titolo corrente, il luogo di edizione e l’anno d’inizio nella collezione della Biblioteca. Sono riportate poi la collocazione ed il posseduto della versione cartacea, la collocazione ed il posseduto di quella su microfilm e la copertura della testata nel Servizio QuID - Quotidiani In Digitale. Per i giornali che hanno cambiato titolo o che sono nati dalla fusione di più testate vengono riportate tutte le variazioni di titolo e/o periodicità. -
Open Paul Imbarlina Thesis Final.Pdf
THE PENNSYLVANIA STATE UNIVERSITY SCHREYER HONORS COLLEGE DEPARTMENT OF SPANISH, ITALIAN, AND PORTUGESE L’ALTRO IN ITALIA: UNA TRADUZIONE E ANALASI CRITICA THE OTHER IN ITALY: A TRANSLATION AND CRITICAL ANALYSIS PAUL IMBARLINA Spring 2012 A thesis submitted in partial fulfillment of the requirements for a baccalaureate degree in Accounting with honors in Italian Reviewed and approved* by the following: Sherry Roush Associate Professor of Italian Thesis Supervisor Maria Truglio Associate Professor of Italian Honors Adviser * Signatures are on file in the Schreyer Honors College. ABSTRACT Today, Italy contains one of the most rapidly changing populations of the European Union. Currently, 7.2% of Italy’s 60 million residents are non-citizens. Recent demographic data trends towards a large demographic shift in Italy society. One of every six babies delivered was born to a foreign born immigrant in 2008. This wave of immigration, especially the segment arriving from Africa, has not been integrated smoothly into Italian society, however. Because of a prevailing xenophobic attitude in Italy, immigrants have been greeted with prejudice and even acts of violence. Thus, immigrants have become the “other” in Italy. The purpose of this thesis is to uncover “othering” in Italy and its origins through the translation of a work of a respected Italian journalist (Gian Antonio Stella). Additionally, this thesis offers a reflection on the process of translation. i TABLE OF CONTENTS ABSTRACT..………………………………………………………………………………..i TABLE OF CONTENTS……………………………………………………………………ii -
Consiliare, Nel Testo Che Si Allega Sotto La Lettera “A” Al Presente At- to Quale Parte Integrante E Sostanziale)
Il Presidente dichiara di proseguire con la trattazione dell’argomento avente ad oggetto: “Esame osservazioni, controdeduzioni ed approvazione del Piano di Governo del Territorio (P.G.T.)”. Ricorda che nelle scorse sedute erano state esaminate le osservazioni e relative controdeduzioni sino alla numero 152 e che, pertanto, si procede con l’esame della numero 153 (cfr. la trascrizione integrale della seduta consiliare, nel testo che si allega sotto la lettera “A” al presente at- to quale parte integrante e sostanziale). Votazione in merito alla controdeduzione all’osservazione n. 153 - consiglieri presenti n. 17 - voti favorevoli n. 11 - voti contrari n. 6 Carello, Diletto, Logiacco (Indipendenti per la Libertà) Pasquina (P.R.I.), Ballabio, Tagliabue (Lega Nord per l’indipendenza della Padania) - consiglieri astenuti n. // La controdeduzione n. 153 viene approvata a maggioranza. Votazione in merito alla controdeduzione all’osservazione n. 154 - consiglieri presenti n. 17 - voti favorevoli n. 17 - voti contrari n. // - consiglieri astenuti n. // La controdeduzione n. 154 viene approvata all’unanimità. Si dà atto che alle ore 21.20 esce dall’aula il consigliere Emanuela Di- letto ................................................... presenti n. 16 Votazione in merito alla controdeduzione all’osservazione n. 155 - consiglieri presenti n. 16 - voti favorevoli n. 11 - voti contrari n. 5 Carello, Logiacco (Indipendenti per la Libertà) Pasquina (P.R.I.), Ballabio, Tagliabue (Lega Nord per l’indipendenza della Padania) - consiglieri astenuti n. // La controdeduzione n. 155 viene approvata a maggioranza. Si dà atto che alle ore 21.21 entra in aula il consigliere Fabio Man- druzzato ................................................ presenti n. 17 Votazione in merito alla controdeduzione all’osservazione n. -
Masculinity and Political Authority 241 7.1 Introduction 241
Durham E-Theses The political uses of identity an enthnography of the northern league Fernandes, Vasco Sérgio Costa How to cite: Fernandes, Vasco Sérgio Costa (2009) The political uses of identity an enthnography of the northern league, Durham theses, Durham University. Available at Durham E-Theses Online: http://etheses.dur.ac.uk/2080/ Use policy The full-text may be used and/or reproduced, and given to third parties in any format or medium, without prior permission or charge, for personal research or study, educational, or not-for-prot purposes provided that: • a full bibliographic reference is made to the original source • a link is made to the metadata record in Durham E-Theses • the full-text is not changed in any way The full-text must not be sold in any format or medium without the formal permission of the copyright holders. Please consult the full Durham E-Theses policy for further details. Academic Support Oce, Durham University, University Oce, Old Elvet, Durham DH1 3HP e-mail: [email protected] Tel: +44 0191 334 6107 http://etheses.dur.ac.uk University of Durham The Political Uses of Identity: An Ethnography of the Northern The copyright of this thesis rests with the author or the university to which it was League submitted. No quotation from it, or information derived from it may be published without the prior written consent of the author or university, and any information derived from it should be acknowledged. By Vasco Sergio Costa Fernandes Department of Anthropology April 2009 Thesis submitted in accordance with the requirement for the Degree of Doctor of Philosophy Supervisors: Dr Paul Sant Cassia Dr Peter Collins 2 1 MAY 2009 Abstract This is a thesis about the Northern League {Lega Nord), a regionalist and nationalist party that rose to prominence during the last three decades in the north of Italy Throughout this period the Northern League developed from a peripheral and protest movement, into an important government force. -
Mercoledì Scorso Sono Andato Dal Direttore Responsabi
IL GIORNALE b Domenica 30 maggio 2004 INTERNI 13 TIPI ITALIANI IL COMANDANTE UMBERTO Gigi Moncalvo, direttore responsabile della «Padania». «Senza Bossi al timone, il transatlantico Lega si ferma» Gigi Moncalvo «Il raduno di Pontida era già faticosissimo per Bossi in piena forma. Quindi escludo una sua Oggi firma «La Padania» per l’ultima presenza fisica. Io mi sono limitato a dare qual- che consiglio: se girate un video, che abbia le luci volta come responsabile. Da martedì giuste; se registrate un messaggio, che l’audio sia perfetto». sarà in Rai. Se ne va col magone: Senza Bossi, la Lega sarebbe finita? «Come un transatlantico senza comandante, che «Non ci sarò il giorno in cui il grande spegne i motori. Per forza d’inerzia fa altre 50 miglia, ma poi si ferma. Non voglio nemmeno capo varcherà quella porta guarito» pensarci. Bossi è l’unico in grado di tenere insie- me i veneti con i friulani, i trentini con i piemonte- si, i liguri con i lombardi». STEFANO LORENZETTO Scusi, Moncalvo, ma non prova disagio a farsi assumere dalla Tv di Stato dopo che per anni ercoledì scorso sono andato dal direttore responsabi- dagli schermi delle emittenti libere ha esortato le della Padania, l’unico al mondo che in 24 ore è gli utenti a non pagare il canone? stato licenziato, riassunto a termine per 20 giorni, «No, perché la Lega è sempre stata discriminata quindi prorogato nell’incarico per altri 15 e infine sal- dalla Rai. Qualcuno mi deve spiegare come mai Mvato, a chiedergli conto di certe falle nella legge Bossi-Fini che lo Gad Lerner, che predicava la violenza dalle colon- hanno indotto a titolare «Troppi extracomunitari» a proposito del- ne di Lotta continua, ha sempre avuto un palco- l’invasione di funghi, porcini e galletti, dall’Est. -
Classical Liberalism in Italian Economic Thought, from the Time of Unification · Econ Journal Watch : Italy,Classical Liberalis
Discuss this article at Journaltalk: http://journaltalk.net/articles/5933 ECON JOURNAL WATCH 14(1) January 2017: 22–54 Classical Liberalism in Italian Economic Thought, from the Time of Unification Alberto Mingardi1 LINK TO ABSTRACT This paper offers an account of Italians who have advanced liberal ideas and sensibilities, with an emphasis on individual freedom in the marketplace, since the time of Italy’s unification. We should be mindful that Italy has always had a vein of liberal thought. But this gold mine of liberalism was seldom accessed by political actors, and since 1860 liberalism has been but one thin trace in Italy’s mostly illiberal political thought and culture. The leading representatives of Italian liberalism since 1860 are little known internationally, with the exception of Vilfredo Pareto (1848–1923). And yet their work influenced the late James M. Buchanan and the development of public choice economics.2 Scholars such as Bruno Leoni (1913–1967) joined—and influenced— liberals around the world, and they continue to have an impact on Italy today. Besides their scholarship, all the liberal authors mentioned here share a constant willingness to enter the public debate.3 Viewed retrospectively they appear a pugnacious lot, even if not highly successful in influencing public policy. The standout is Luigi Einaudi (1874–1961), at once a scholar and journalist who also became a leading political figure in the period after World War II. 1. Istituto Bruno Leoni, 10123 Turin, Italy. I am grateful to Jane Shaw Stroup for valuable editorial feed- back. I also wish to thank Enrico Colombatto and three anonymous referees for their helpful comments.