A2F - Coppa Italia Serie A2: Forli Stende Trento, in Semifinale Trova Pesaro Che Sbanca a Sorpresa Il Geopalace Di Olbia
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Stagione 2015-2016 A2F - Coppa Italia Serie A2: Forli stende Trento, in semifinale trova Pesaro che sbanca a sorpresa il GeoPalace di Olbia. L’altro accoppiamento e Soverato- Monza 31-01-2016 07:00 - A2 Femminile Regge in tre casi su quattro il fattore campo nei quarti di finale di Coppa Italia di Serie A2. Le gare secche promuovono alle semifinali (che invece si giocheranno su match di andata e ritorno) il Volley 2002 Forli, in agilita sulla Delta Informatica Trentino, il Volley Soverato e il Saugella Team Monza, che infliggono il 3-1 rispettivamente al Fenera Chieri e alla Lardini Filottrano. Cade invece la Entu Olbia di fronte al proprio pubblico, battuta da una strepitosa myCicero Pesaro, neopromossa e tra le prime quattro della competizione. Primo round delle semifinali mercoledi 3 febbraio, una settimana piu tardi le gare di ritorno. VOLLEY 2002 FORLI’ – DELTA INFORMATICA TRENTINO 3-0 (25-19, 25-13, 25-19) All’avvio del match coach Breviglieri schiera in campo lo starting six titolare composto da: Balboni alla regia, Smirnova opposto, Saccomani e Aguero in attacco, Strobbe e Assirelli centrali, con Gibertini e Ferrara nel ruolo di libero. Dal lato opposto Marco Gazzotti dispone sul taraflex rosa: Demichelis al palleggio, Marchioron opposto, Segura e Guatelli sulle bande, Repice e Zuleta centrali, con Zardo libero. Si parte con Forli al servizio. Il primo punto e a favore delle ospiti per un mani fuori del muro di casa. La partita si presenta combattuta nei primi scambi e, non senza alcune contestazioni, si arriva sul 5 pari. Smirnova sale in cattedra e piazza un ace (10-7). Si va al time out con Forli avanti di due punti. Alla ripresa del gioco Assirelli mette a terra un missile imprendibile. La squadra di Breviglieri e concentratissima. E di nuovo Assirelli a piazzare la palla del 17 a 13 che induce Gazzotti a chiedere la prima sospensione. Dopo la pausa Trento torna in campo piu motivata e si porta a ridosso delle Aquile (18-17). Questa volta e Breviglieri a dover strigliare le sue. Arriva il momento magico di Marylin Strobbe che mette a segno due punti. Dopo un errore in attacco di Trento si va sul 22 a 18 e a una nuova sospensione del gioco chiamata da Trento. Nel finale di set Forli deve solo amministrare il vantaggio che alimenta ulteriormente, chiudendo 25 a 19. Il secondo set inizia con un ace di Segura, pareggiato immediatamente da una fast chiusa da Strobbe che va poi in battuta e mette a segno a sua volta un ace. Trento e in difficolta e Forli avanza (5-1). Gazzotti chiama il time out. Le Aquile giocano bene e sbagliano poco o nulla. Grandi attacchi, grandi difese e soprattutto grandi murate. Con Aguero in battuta Forli vince lo scambio e va al time out sul punteggio inequivocabile di 12 a 3. Si torna in campo con le padrone di casa che dettano legge e si portano avanti di 13 punti (17-4). In questa fase e Laura Saccomani a mettere a terra palle in ogni maniera, alimentando il vantaggio addirittura a 15 lunghezze. Non c’e storia nel secondo set anche se, dopo una serie positiva di tre punti delle avversarie, sul 22 a 10 Marco Breviglieri chiama la sospensione. La pausa spinge le Aquile a chiudere in fretta il set che, con un errore in attacco di Trento, si conclude sul punteggio di 25 a 13. La terza frazione di gioco inizia sulla falsariga della seconda (5-2), poi Trento accenna a una timida rimonta (7-5). Sugli attacchi conclusi di Forli e su alcuni errori delle ospiti arriva la sirena del time out (12-8). Alla ripresa del gioco le ospiti rosicchiano tre punti ma subito le Aquile se li vanno a riprendere (15-11). Con Balboni al servizio continua la serie positiva e Trento chiede il discrezionale. Le fasi finali del set non riservano sorprese. Sul 21 a 16 nuovo time out per Trento e niente piu. Solo Forli in campo. Tai Aguero, con una magia in volo, trova il punto del 24 a 18. Poi il primo match ball viene annullato dalle trentine che nulla possono sulla diagonale successiva di Irina Smirnova. Al termine dell’incontro, l’allenatore della Volley 2002, Marco Breviglieri, ha dichiarato: “Questa sera abbiamo fatto una prestazione di alto livello contro Trento che era sulla carta avversaria scomoda. Credo che, a onor del vero, oltre alla nostra ottima prestazione, abbia influito sul risultato di questa sera la stanchezza di Trento per il 3 a 2 fatto in campionato contro Pesaro domenica scorsa. In ogni caso sono veramente molto contento di come sono andate le cose perche era un turno ostico come quarto di finale, forse tra i piu difficili che ci potevano capitare. Sono veramente orgoglioso di essere allenatore di questa squadra. Questa sera abbiamo dato un’ulteriore grande prestazione di carattere. Di solito non mi piace parlare dei singoli perche i complimenti vanno fatti a tutto l’organico, ma questa sera, lasciatemelo dire, credo che il nostro palleggiatore, Martina Balboni, abbia fatto davvero un’ottima partita, gestendo situazioni particolari, dando la palla a chi la doveva dare, risparmiando chi doveva risparmiare. Per tutto questo mi sento di dire che Martina questa sera e stata molto, molto brava”. ENTU OLBIA – MYCICERO PESARO 1-3 (25-19, 19-25, 18-25, 19-25) myCicero, che impresa! In terra sarda, le ragazze di Bertini compiono un capolavoro sportivo alla luce anche di tutte le sfortune capitate alla vigilia di questo importante appuntamento: out il vice allenatore Portavia per febbre, Sestini per problemi alla schiena nell’ultimo allenamento prima di partire per Olbia e Babbi per motivi personali. E in piu Arciprete che ha giocato con qualche linea di febbre e la Di Iulio non al meglio per un problemino al ginocchio. Ma la myCicero e stata piu forte di tutto dimostrando, se ancora ce ne fosse bisogno, la graniticita di un gruppo con la “G” maiuscola e un impianto di gioco valido. Insomma, ha trionfato il grande cuore di queste ragazze che hanno onorato, ancora una volta, Pesaro. E dire che la partita non era iniziata nei migliore dei modi: Mastrodicasa e compagne partivano contratte, soprattutto nel fondamentale di difesa e Olbia, da grande squadra qual e, ne approfittava immediatamente, fuggendo, con un margine di 4-5 punti, che risultava determinante ai fini del risultato del primo set. Ma, all’inizio del secondo parziale, entrava in campo una myCicero con un piglio diverso: il fondamentale della battuta diventata subito un’arma in piu nella faretra delle pesaresi che crescevano anche nell’asse muro-difesa e per le sarde cominciava a farsi tutto piu difficile. Il pareggio della frazione era la normale conseguenza. Ora le rossoblu paiono piu consapevoli dei loro mezzi: Mezzasoma (20 punti per lei) comincia a martellare da tutti i settori del campo, Arciprete gioca da veterana (18 punti il suo bottino), Di Marino e Mastrodicasa fanno il loro al centro, Di Iulio distribuisce il gioco da par suo mentre la Liliom riscatta alla grande la prova opaca di tre giorni fa contro la Delta e Ghilardi e Zannini blindano il fortino. La conseguenza e un 3-1 che non ammette repliche. E adesso le pesaresi sono attese dalla capolista Forli in gara di andata e ritorno: il 3 febbraio a Pesaro e il 10 a Forli. “Grande prova del gruppo – esordisce cosi coach Bertini al termine della partita -. E lo e stata, a maggior ragione, perche siamo in emergenza sin dalla partenza per Olbia. Ma le ragazze hanno risposto come meglio non potevano e hanno ascoltato la presidente Rossi che ci ha chiesto di essere un uragano. Tolto il primo set, abbiamo giocato con grande concentrazione e lucidita e siamo state brave nel limitare la Brussa. Abbiamo giocato un’ottima partita, dimostrando che quando vogliamo qualcosa, con umilta e sacrificio, la otteniamo. Brave tutte ma una menzione particolare la vorrei fare per Luca Nico che ha esordito in panchina al posto del febbricitante Portavia”. VOLLEY SOVERATO – FENERA CHIERI 3-1 (25-17, 21-25, 25-22, 25-22) Il Volley Soverato fa valere la legge del PalaScoppa e si impone per 3-1 su un ottimo Fenera Chieri. Cavallucce marine in semifinale di Coppa Italia, mentre le biancoblu concludono qua la loro avventura ma possono tornare a casa a testa alta. Primo set – Il primo punto e di Serena, ma spingendo forte sul servizio con Cumino (che piazza anche due ace) Soverato subito allunga. Con Begic e Dona sugli scudi la squadra di Secchi arriva a toccare il +8 sul 17-9. Sui turni di battuta di Mezzi e Agostinetto il Fenera si riavvicina a -4 (19-15). Dona ferma la rimonta chierese. Nel finale le calabresi tornano ad allungare e chiudono 25-17 su attacco lungo di Agostinetto. Secondo set – Sul 2-0 (doppio Begic) Chieri inizia a contrapporre una pallavolo di sostanza. Serena e Agostinetto ripristinano la parita, quindi un ace di Vingaretti porta Chieri in vantaggio per la prima volta nella partita (2-3). Con un leggero vantaggio chierese si prosegue punto a punto fino al 17-17, quando Soriani da il cambio a Vivi Goes. Sul 18-18 due errori in attacco di Fresco danno al Fenera il break decisivo. Agostinetto (per lei un signor set: 6 punti col 46%) porta al giro di campo sul 21-25. Terzo set – Sempre con Soriani in campo, riparte molto bene Chieri che da 5-5 sale a 5-9. Qui un’invasione da il la alla rimonta di Soverato che pareggia a 10 con un ace di Begic ed e avanti 12- 11 (Dona) alla sosta tecnica.