COMUNITAS LEUDRI PERIODICO D’INFORMAZIONE DELL’UNIONE DEI COMUNI DELLA VALLE DI

N. 14 - Novembre 2009

COMUNE DI LEDRO

Anno VIII - N. 14 - Novembre 2009 - Pubblicazione quadrimestrale • Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - CNS • Taxe Percue 2 Sommario

Viatico per la Comunitas Leudri 3 Addio Unione, benvenuto di Ledro 3 COMUNITAS LEUDRI Il gemellaggio: una realtà in cui continuare a credere 5 Periodico d’informazione dell’Unione dei comuni della valle di Ledro Amministrazione dell’Unione N. 14 - Novembre 2009 Il Servizio Intercomunale di Polizia Locale 6 Elezioni degli amministratori del Comune di Ledro 8 Reg. Trib. Rovereto n. 243 del 09/04/02 mod. 26/04/07 Proprietario: Unione dei Comuni Valle di Ledro Dislocazione nuovi uffici del Comune di Ledro 10 Redazione: Piazza Garibaldi, 1 - 38060 (TN) Stampa Grafica 5 snc - 38062 ARCO (TN) Aggiornamento documenti nel nuovo Comune 11 Opere pubbbliche 2009 16

Comitato di Redazione Inserto Graziano Riccadonna La nuova toponomastica “boema” 23 Direttore Responsabile e Redattore Giuliano Pellegrini Cultura dell’Unione Presidente dell’Unione La biblioteca della Valle di Ledro 31 Maurizio Mazzola Assessore alla cultura dell’Unione Le palafitte nel cassetto dei ricordi 36 Pia Oradini Lettera aperta agli Amministratori 38 Ottorino Morandi in rappresentanza delle minoranze “Kawai a Ledro 2009”: grande successo 39 del Consiglio dell’Unione “Il colore svanito”: la solidarietà si fonde nell’arte 41 Settimo Salvi Assess. cultura comune di Santo Stefano in Colle a Bezzecca 43 Patrizia Dal Bosco Gemellaggio con Malta 44 Assess. cultura comune di Socialità e sport nell’Unione Massimiliano Tiboni Assess. cultura comune di La Casa della salute della Valle di Ledro 45 Marisa Dubini “Madri, figli, figlie e padri: genitori si diventa” 46 Assess. cultura comune di Alessandro de Guelmi Un’avventura duplice 47 Assess. cultura comune di Patrick Ribaga nuovo Presidente dell’A.C. Ledrense 47 Daniele Lo Re Volley: 70 atleti ai nastri di partenza 48 Assess. cultura comune di Bezzecca Grande successo per la due giorni di skiroll 49

Comunitas Leudri viene stampato in 2500 co- Vela 2009 50 pie e inviato gratuitamente a tutte le famiglie Canoa-Kayak Storo-Ledro 51 della Valle di Ledro e agli emigrati. Viene inoltre spedito a vari enti, organismi e associazioni, e a Il furto della bombarda 52 chiunque ne faccia richiesta. Rubriche Sulle orme del tenente Hecht 53 Si ringraziano: Marisa Dubini, le associazioni della Valle di Ledro, Cassa Rurale di Ledro, Consorzio Pro Loco, Paola Meraviglioso lago 54 Malcotti, Sara Lutterotti, Donato Riccadonna, Agostino Rosa, Claudia Anderle, Milena Trentini, Luisa Boccagni, Deborah Azzelini FOTO: Renzo Mazzola, Remigio Fedrigotti e Giovanni Maroni Si invitano i cittadini della Valle a fornire il proprio (Circolo Fotoamatori “Valle di Ledro”) contributo con articoli, saggi, opinioni, suggerimenti, idee, critiche. Tutto il materiale dovrà essere inviato In copertina, lo stemma del Comune di Ledro presso la Redazione in Pieve di Ledro, via Vittoria 5 e sarà vagliato dal Comitato di Redazione che ne valuterà In quarta di copertina, il lago di Ledro l’opportuna pubblicazione. 3

La vittoria degli unionisti giudicariesi al referendum Viatico per la Comunitas Leudri In attesa del nuovo Comune di Ledro

Ha fatto scuola la Valle di Ledro con il referendum sull’unione non te, ma al termine sicuramente pagante con la sua decisione democratica di due bensì di sei comuni, l’intera dell’unificazione, anche attraverso (attraverso il referendum) di unire Valle di Ledro, con un vero e proprio i fatti storici (la Boemia): in questo tutti i sei comuni nell’unico comune plebiscito a favore del SI all’Unione, senso siamo fieri come Notiziario denominato “Valle di Ledro”. già a partire dal 1° gennaio 2010: il di avere dato il nostro contributo in Su questa scia si è mosso anche 74,39% degli elettori aveva detto SI’ termini di idee e di proposte, senza il recente referendum di unione al nuovo Comune di Ledro. Il nuovo faziosità o partigianeria, ma sempre giudicariese. Infatti, è stato corale Comune unico di “Comano Terme” con spirito di servizio alla collettività. il sì all’Unione comunale Bleggio entrerà in funzione già a partire dal *** Inferiore-Lomaso. prossimo anno, il 2010, effettuando Nel concludere questa mia e nostra E così quella dell’ultima domenica di la consultazione per il rinnovo del fatica, non mi resta a nome del No- settembre, il 27 settembre, è stata una consiglio comunale in modo unitario. tiziario “Comunitas Leudri” che rin- giornata storica per tutte le Giudica- Anche il nuovo Comune di Ledro graziare tutti i collaboratori, gli am- rie. Infatti il referendum per l’istitu- entrerà in funzione il 1° gennaio 2010, ministratori, le associazioni culturali zione del Comune unico denominato allorquando il Consiglio dell’Unione ledrensi, e soprattutto i membri del “Comano Terme” ottenuto dalla fu- diverrà l’unico Consiglio Comunale Comitato di redazione, a cominciare sione tra Bleggio Inferiore e Lomaso di Ledro che rimpiazzerà i sei Consi- dal presidente Giuliano Pellegrini ha dato un esito inequivocabile, con gli Comunali “storici” Ledrensi fino e dal vice Maurizio Mazzola, per un afflusso sopra il 70 per cento e una alle elezioni di primavera. L’impor- l’appoggio sempre ricevuto e per scelta per l’Unione compresa tra il 75 tante traguardo della valle intera non l’incoraggiamento nella realizzazione e l’80 per cento. sarebbe naturalmente stato possibile dei notiziari: a tutti un sentito grazie Si è ripetuto in buona sostanza senza l’ampio coinvolgimento di e un arrivederci al prossimo anno, o quanto già accaduto il 30 novembre Comuni, associazioni, persone nel meglio alla prossima scadenza con il dello scorso anno in Valle di Ledro, processo a volte faticoso e defatigan- futuro Comune di Ledro! Addio Unione, benvenuto Comune di Ledro

Giuliano Pellegrini arrivò alla costituzione della prima della Valle che si sono avvicendati Unione con l’adesione di quattro nel corso degli anni che in questo pro- Comuni, nel 2001 aderirono all’Unio- getto ci hanno creduto e sono stati in Ci stiamo ormai avvicinando alla ne anche i due Comuni di Tiarno di grado di superare le numerose proble- storica data del primo gennaio 2010, Sotto e Tiarno di Sopra e iniziò di matiche, tensioni, progettualità sorte che non sarà solo l’inizio del nuovo fatto l’attività operativa dell’Unione lungo il cammino di unificazione. Il anno, ma segnerà la nascita del nuovo con l’attivazione dei servizi e degli grande merito per l’obbiettivo rag- soggetto politico che amministrerà la accorpamenti previsti nel progetto. giunto va a tutti i Ledrensi che hanno Valle di Ledro nei prossimi anni: il Il percorso dell’Unione nei nove anni sopportato le numerose disfunzioni di Comune di Ledro. di attività non è stato facile e molti questi anni e hanno scelto in modo Uno sguardo al passato ci fa capire sono stati i problemi trovati per la chiaro e numericamente significativo quanto lungo e complesso sia stato sua attuazione, sia a livello politico, tramite il referendum, la nascita del il percorso per arrivare a questo ri- sia a livello gestionale, sia a livello di Comune di Ledro. sultato. Sono passati quasi vent’anni servizi offerti ai cittadini. Era illusorio Certamente in questi anni la Valle di da quando l’associazione culturale “ però pensare che un percorso di que- Ledro, non ha avuto solo problemi, Citta dell’Uomo” organizzò in Valle sto tipo avvenisse senza incontrare ma anche una notevole crescita in alcuni incontri e dibattiti per proporre problematicità e difficoltà. La parte vari settori. Le disponibilità econo- un’idea di accorpamento dei Comu- positiva di questo processo è stata la miche messe in campo dalla Regione ni della Valle di Ledro. Nel 1999 si lungimiranza degli Amministratori e dalla Provincia grazie al progetto 4 di unificazione, hanno creato una conoscere la Valle di Ledro in tutto il superare la crisi non solo di facile so- disponibilità finanziaria che ha per- mondo. E proprio il volontariato è una luzione e l’occupazione in Valle dopo messo di intervenire in molti settori: delle linfe vitali della Valle di Ledro. anni di continuo aumento di offerta di opere pubbliche, cultura, sport . Le numerose associazioni impegnate posti di lavori ha cominciato una fase Nelle opere pubbliche vi sono stati e nello sport, nel settore culturale, nella discendente con problemi di cassa sono in corso interventi significativi protezione civile, nel sociale, negli integrazione che stanno mettendo in molti campi: scuole, acquedotti, aiuti umanitari con un numero enor- in difficoltà le economie familiari strutture sportive, strutture pubbli- me di volontari, da sempre lavorano e su questa situazione economica il che, viabilità. Nel campo culturale in un’ottica di valle e sono convinto Comune di Ledro dovrà confrontarsi, numerose sono state le manifestazioni che la nascita del Comune di Ledro d’altra parte dobbiamo constatare che e i momenti importanti organizzati, saprà ulteriormente esaudire le loro le presenze turistiche di quest’anno come ad esempio il gemellaggio con aspettative. in Valle si sono attestate su numeri la Boemia di cui si parlava da anni, Il percorso di unificazione che abbia- significativi. come pure significative sono state mo portato a compimento ha inoltre Come ho già scritto in queste pagine le tante pubblicazioni presentate in creato una curiosità mediatica su la nascita del Comune di Ledro è un questi anni sulla storia della Valle. quello che accade in Valle sia a livello punto di partenza e non un punto Altri interventi di sostegno sono Provinciale, sia Nazionale, sia Inter- di arrivo, perché la funzionalità del stata fatti nel campo musicale con il nazionale. Abbiamo avuto in questi nuovo Ente dovrà avvenire per dare finanziamento ai corsi per i giovani, al ultimi anni grandi spazi sui giornali, risposte concrete ai Ledrensi che così nostro Coro, alla nostra Banda e alla alla radio, alla televisione non solo come hanno votato in modo convinto rassegna di pianoforte Kawai a Ledro del , ma anche in Alto Adige, alla fusione dei Comuni, altrettanto si che ha ormai assunto una notorietà in Italia, in Austria e in Repubblica aspettano affinché quello che è stato a livello internazionale. Nel settore Ceca, abbiamo inviti per illustrare prospettato negli innumerevoli incon- sportivo, oltre ai vari interventi sulle la nostra esperienza dal Veneto alle tri in Valle trovi attuazione. strutture, ricordiamo la grande scelta Marche. E questo è certamente l’impegno più di praticare ogni tipo di sport, che le Tutti siamo consapevoli che siamo importante che i nuovi amministra- numerose società sportive offrono ai in un momento economico difficile, tori che usciranno dalle elezioni del nostri giovani oltreché le numerose che sta coinvolgendo tutto il mondo e prossimo mese di maggio dovranno gare nazionali e internazionali che si da cui il Trentino e la Valle di Ledro attuare. Con il nuovo sistema elet- svolgono in Valle grazie all’impegno non sono immuni. I problemi che torale ci saranno certamente varie di tantissimi volontari che hanno fatto molte aziende stanno affrontando per liste in Valle che saranno collegate a più candidati Sinda- ci che sicuramente daranno vita ad una vivace campagna elettorale che cer- tamente favorirà il confronto politico, però l’obbiettivo di tutti dovrà essere uno solo: lavorare perché il Comune di Ledro diventi l’ente funzio- nale che i cittadini si aspettano e il solido e importante interlo- cutore con la nuova Comunità di Valle dell’Alto Garda e Ledro e la Provincia per migliorare con gli opportuni inter- venti nei vari settori, la qualità della vita della Valle di Ledro. 5 Il gemellaggio: una realtà in cui continuare a credere

Luisa Boccagni Všeň, nel giugno 2008 in Valle. Nel bi a livello ufficiale e soprattutto giugno di quest’anno a Svatá Hora a livello umano; infatti frequenti Il Gemellaggio è un rapporto di rela- (Přibram) vi è stata l’inaugurazione e continui sono gli incontri fra la zione e di amicizia fra due Comunità del monumento a ricordo dei morti gente che frequenta la Valle e la città che hanno trovato nella loro storia ledrensi in Boemia; inoltre in quei del Markgräflerland. Attraverso le relazioni e legami antichi da riaf- giorni si sono svolte cerimonie di iniziative delle varie associazio- fermare. Così è stato per il recente commemorazione dei Ledrensi morti ni culturali e sportive, inoltre, si gemellaggio con la Boemia, che ha in Boemia nei cimiteri dei Comuni svolgono incontri, mostre e parte- rinsaldato ricordi e affetti che sem- che li avevano ospitati. La partecipa- cipazione alla vita sociale delle due bravano ormai perduti nella memoria zione della Valle è stata massiccia e comunità. Solo per ricordare alcune dopo novant’anni dalla conclusione ogni persona era motivata e commos- delle iniziative degli ultimi anni: del primo conflitto mondiale, durante sa in questo viaggio della memoria nella primavera 2008 tre classi delle il quale la popolazione della Valle fu e degli affetti perduti. Sono stati tre medie e due delle elementari hanno costretta a risiedere in Boemia per giorni di emozioni forti in cui anche fatto visita ai loro coetanei di Müll- quattro lunghi anni. Dopo il primo le nuove generazioni come i ragazzi heim, alcuni dei quali hanno ricam- incontro in Valle con l’Ambasciato- della Banda, si sono sentite coinvolte biato la visita nel settembre dello re ceco di Roma Vladimír Zavázal, e partecipi. stesso anno, avviando un rapporto di che ha mobilitato l’ambasciata per Coinvolgente è anche il gemel- conoscenza e di amicizia; nel luglio la collaborazione nella traduzione laggio con Müllheim nel Baden- 2008 i Sindaci e rappresentanti del del libro “Boemia - l’esodo della Würtenberg, nato per la volontà Comitato hanno partecipato a Müll- Valle di Ledro - 1915-1918” di Da- di creare legami fra un emigrante, heim alle solenni celebrazioni per i rio Colombo, vi è stata la cerimonia Arturo Coali e la terra di origine, nel 1250 dalla fondazione della città; in ufficiale del patto di gemellaggio, 1990. Il prossimo anno si festeggerà agosto Hannelore Keil, a nome del siglato dai sindaci dei Comuni in Valle il ventesimo anniversario. Sindaco di Műllheim, Renè Lhos, ha dell’Unione di Ledro e dai Sinda- I rapporti fra le due Comunità sono partecipato ad una breve cerimonia ci di Buštěhrad, Chynava, Doksy, andate sempre più crescendo nel di commemorazione del Sindaco Milín, Nový knín, Příbram, Ptice, corso degli anni; vi sono stati scam- di Tiarno di Sopra Oliari Vito in 6 prossimità del primo anniversario All’inaugurazione ha presenziato il battello. Inoltre i nostri allievi hanno dalla morte. Erano presenti i Sindaci Sindaco Renè Lohs, che ha portato trascorso insieme ai compagni tede- della Valle, la moglie, la presiden- agli artisti ledrensi un caloroso schi due serate: una per l’immanca- te del Comitato di Gemellaggi e benvenuto, e molte personalità bile pizza, l’altra per la serata finale Maria Teresa Toniatti. Nel mese di come Thomas Manthey, Dirigente e per i saluti prima della partenza. settembre 2009 il Comitato dei Ge- della Hauptschule A. Blankenhorn, La partecipazione dei nostri alunni mellaggi Müllheim - Valle di Ledro gemellata con il nostro Istituto sco- è stata numerosa e partecipe e si ha realizzato nella città gemellata, lastico, insegnanti, l’ex-Sindaco sono create momenti di cordialità e una mostra di un gruppo di artisti le- Hans Peter Sänger e Signora, artisti simpatia nel cercare di comunicare drensi. La mostra, intitolata “ Sette di Műllheim e privati cittadini. La ciascuno nella lingua dell’altro. Alla voci artistiche dalla Valle di Ledro cerimonia è stata allietata dall’ese- fine della visita i ragazzi, tedeschi ” presenta opere di varia ispirazione cuzione di brani musicali fra cui in e italiani, pensavano già al nuovo e con tecniche personalissime: si va conclusione “l’Inno al Trentino”, incontro in primavera a Müllheim. dalle sculture in ceramica policroma scelto dall’ immancabile Hannelore Nel mese di ottobre, il 25, in Valle si di Bruno Caviola alle creazioni in Keil. sono esibiti a Locca, i musicisti della varie modalità tecnica (olio, spatola, Inoltre dal 28 settembre al 2 ottobre Jugendorchestra di Friburgo sotto la porcellana, acquarello) di Gisella abbiamo avuto in Valle la visita guida del Maestro Holly Keil insie- Betta, dalle rappresentazioni fan- di due classi della Hauptschule A. me alla banda della Valle di Ledro. tastiche in acrilico di Mauro Ber- Blankenhorn di Müllheim, che han- Era la prima volta che i ragazzi della landa, alle creazioni di sensibilità no incontrato i compagni coetanei Jugendorchestra venivano in Valle, contemporanea in tecniche miste della terza media. Alla visita alla ma hanno dimostrato grande entu- su legno di Massimiliano Rosa, dai nostra scuola, nella quale i ragazzi siasmo per questa occasione di farsi delicati paesaggi ad olio di Angelo hanno fatto conoscenza fra di loro conoscere dal pubblico della Valle. Penner, alle composizioni in legno, tramite giochi a squadre miste, sono Questi sono solo alcuni esempi delle vetro e acciaio di Luca Degara e alle seguiti incontri quotidiani per visite relazioni esistenti fra le popolazioni vitali creature in ferro di Corrado guidate sul territorio: il Museo delle gemellate che dimostrano la vitalità Rosa. La Mostra è stata allestita nel Palafitte, la stazione ornitologica del del gemellaggio stesso, che non Municipio di Müllheim ed è stata Museo di Scienze Naturali a Caset, risulta una parola vuota, ma ricca di esposta per tutto il mese di ottobre. il lago di Garda da Riva a Limone in significato umano .

Il Servizio Intercomunale di Polizia Locale

Nello scorso mese di ottobre, i Sinda- messo a disposizione dai Comuni, orario per allattamento, permessi per ci del C9 a quattro mesi dall’attivazio- poiché il passaggio in mobilità in mandato politico, personale distac- ne del servizio associato del “Corpo capo al Comprensorio C9 avverrà il cato in Comando presso altri enti) Intercomunale di Polizia Locale Alto 01 gennaio 2010. a fronte di un organico previsto dal Garda e Ledro” si sono riuniti con Il personale proveniva da cinque sedi Progetto Sicurezza del Territorio ap- la presenza del Comandante del C9 diverse (Riva del Garda, Arco, Tor- provato dalla Provincia di Trento di Dott. Ivano Berti per una disamina bole, Dro e Val di Ledro), con regimi 54 unità (45 unità più 10 stagionali congiunta delle numerose problema- di orari diversi, con organizzazioni per 6 mesi + 4 amministrativi). tiche riscontrate nella fase di avvio di partenza tra di loro differenti, con Le iniziali criticità emerse da subito in del servizio. Al termine tutti i Sindaci reti di comunicazioni incompatibili Valle di Ledro sono state causate dalla all’unisono hanno espresso soddi- tra loro (chi dotato di radio trasmit- peculiare situazione dovuta a due sfazione per quanto realizzato, pur tenti, chi di cellulari, chi dotati di rete sole unità in servizio, anche a fronte nelle oggettive difficoltà dovute alla intranet), con un organico di partenza di prolungate malattie, che sono sta- situazione iniziale che si presentava teorico di 40 unità (al quale vanno te sostituite garantendo il servizio, molto diversificata, con il personale tolte le maternità, malattie, riduzioni pur trovandosi nell’impossibilità di 7 espletare i concorsi per assumere verrà costruita presso il Comprensorio scala dovuta alla specializzazione di nuovo personale di ruolo, a causa del C9 di via Rosmini a Riva del Garda. unità intercambiabili operanti nei vari corso obbligatorio di formazione che Essa darà ulteriore impulso e funzio- settori e nelle materie di competenza nel frattempo è stato attivato da parte nalità ai servizi erogati dal Corpo di specialistica del Consorzio dei Comuni Trentini Polizia Locale, e di cui, previo confe- L’ adeguamento strumentale e or- e conclusosi il primo di ottobre u.s., rimento dell’incarico di progettazione ganizzativo in questi quattro mesi che consentirà finalmente di espletare preliminare, è già stato presentato il è stato necessariamente progressivo le procedure concorsuali per l’assun- progetto in Provincia, con la richiesta e graduale per garantire sia i servizi zione di nuovi Agenti che si conta di del relativo finanziamento collegato consueti, molto attesi da parte della effettuare entro il 31 dicembre 2009. all’esecuzione dell’opera. L’operazio- cittadinanza, ma contemporanea- Peraltro c’è da constatare che l’avvio ne delle due sedi provvisorie di Riva mente è stato necessario procedere del servizio Intercomunale è avvenuto ed Arco, oltre ad avere un risparmio all’adeguamento e uniformazione nel periodo peggiore dell’anno, in alta per le spese di locazione che una sede dei programmi informatici, stampati, stagione, con il massimo di afflusso provvisoria unica e non in proprietà modalità operative e di front office turistico e di incombenze richieste dei Comuni comporterebbe, consente comuni. dai Comuni. di concentrare il Personale in maniera La riorganizzazione del personale È stata perfezionata l’estensione ripartita tra i due Comuni principali all’interno del Corpo è stata progres- delle qualifiche degli ausiliari di dispiegando le unità in servizio in sivamente avviata con la formazione P.S., da parte del Commissario del tutti i Comuni del C9 con economie, di nuclei specialistici. Governo, dall’ambito territoriale del funzionalità ed efficienza in modo Sono stati attivati i corsi di forma- singolo Comune all’intero territorio da garantire un servizio qualitativo zione con il Consorzio dei Comuni Comprensoriale. Ciò è stato fatto e quantitativo maggiore rispetto alla Trentini sia per Ufficiali che per gli nei confronti di tutti gli appartenenti situazione previgente con maggior Agenti (i corsi in generale riguardano al Corpo in possesso dei requisiti di impiego nel territorio di operatori a rotazione tutto il personale). I Corsi ausiliario di Pubblica Sicurezza. della Polizia Locale e soprattutto con oltre a riguardare tutte le materie di Dai cinque Comandi iniziali si sta una maggiore specializzazione negli competenza, sono stati fatti anche al passando provvisoriamente alle due interventi. A tale riguardo il perso- fine dell’espletamento del servizio sedi principali di Riva del Garda e nale prenderà servizio timbrando notturno per la cui partecipazione è Arco con l’apertura di tre sportelli al in modo interscambiabile nell’una obbligatorio avere l’arma in dotazio- pubblico in via sperimentale alcune o nell’altra sede La vicinanza delle ne e una determinata preparazione. ore la settimana, con ampliamento due sedi, ubicate nei due Comuni più delle aperture nei mesi di maggior popolati, determinerà un primo e reale I Sindaci del C9 oltre a ribadire e ad afflusso turistico nelle sedi di Torbole, sviluppo naturale del nuovo modo di esprimere soddisfazione per quanto Dro e Pieve di Ledro, in attesa della operare da parte della Polizia Locale fatto nei primi quattro mesi di attiva- realizzazione della Caserma unica che Intercomunale, con economie di zione del servizio hanno dato il più ampio mandato al Comandante: - per il rinnovo del parco automezzi (comprese i motocicli) nei limiti delle risorse già stanziate con il Progetto Sicurezza e già finanziato dalla Pro- vincia di Trento; - per l’attivazione dell’orario unico a turni per tutti i 365 giorni dell’anno (si conta di farlo partire dal 01-01-2010) attivando le opportune procedure di concertazione con i Sindacati in modo che con i nuovi Agenti assun- ti, e quindi con organico a regime, possano essere estesi i servizi con- tinuativamente in più ampie fasce d’orario, con prestazioni qualitative superiori nell’interesse del cittadino e soprattutto nel perseguimento dell’in- teresse generale di tutti i Comuni del C9, nessuno escluso. 8 Elezioni degli amministratori del Comune di Ledro

Alle prossime elezioni comunali per eleggere i nuovi amministratori del Comune di Ledro, previste tra il 1° maggio e il 15 giugno 2010, cambierà il sistema elettorale poiché il nuovo Comune di Ledro avrà una popolazione superiore ai 3.000 abitanti. In questo articolo cercheremo sinteticamente di descrivere questo nuovo sistema.

 SISTEMA ELETTORALE NEI COMUNI CON POPOLAZIONE DA 3.001 A 10.000 ABITANTI DELLA PROVINCIA DI TRENTO

 Sindaco eletto a suffragio universale e diretto.  Consiglieri comunali eletti su base proporzionale, con assegnazione di un “premio di maggioranza”.  Seggi in consiglio comunale: 20 (compreso il sindaco).

 PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE

 Ciascun candidato alla carica di sindaco deve dichiarare il collegamento con una o più liste presentate per l’elezione del consiglio comunale.  Analoga dichiarazione deve essere fatta dai delegati delle liste interessate, che, se collegate allo stesso candidato alla carica di sindaco, si considerano tra loro collegate.  Ogni lista di candidati deve essere collegata con un candidato alla carica di sindaco.  Ogni lista deve comprendere almeno 15 e al massimo 20 candidati.  Nessuno dei due generi maschile e femminile può inoltre essere rappresentato in misura superiore a 2/3 del numero massimo di candidati (ad esempio, per una lista con 20 candidati il numero massimo di candidati dello stesso genere è 14. 6 candidati quindi devono essere dell’altro genere).

 MODALITÀ DI VOTO E ASSEGNAZIONE DEI SEGGI

 Il voto espresso per una lista vale anche come voto per il candidato alla carica di sindaco collegato.  Può essere espresso il voto solo per il candidato alla carica di sindaco.  Non è ammesso il voto disgiunto (voto per un candidato alla carica di sindaco e per una lista a questo non collegata).  Alle liste collegate al candidato alla carica di sindaco risultato eletto, indipendentemente dal risultato elettorale conseguito, viene in ogni caso garantito, oltre al seggio del sindaco, almeno il 60% dei seggi (quindi almeno 12 seggi + il seggio del sindaco) . A queste non può comunque essere assegnato più del 70% dei seggi, oltre al seggio del sindaco (quindi non più di 14 seggi + il seggio del sindaco).

 PARTICOLARITÀ PER IL NUOVO COMUNE DI LEDRO

Solo per la prima elezione del sindaco e del consiglio comunale del nuovo comune di Ledro è stato previsto un sistema in parte diverso da quello previsto per tutti gli altri comuni con popolazione superiore a 3.000 abitanti della provincia di Trento. È stato infatti introdotto un meccanismo che garantisce l’elezione dei sei candidati più votati nelle sezioni elettorali di ognuno dei sei comuni originari. Si riporta il testo dell’articolo 9 della legge regionale n. 1 del 13 marzo 2009 che prevede tale sistema. 9

Art. 9 (Disposizioni per la prima elezione del sindaco e del consiglio comunale)

1. La prima elezione del sindaco e del consiglio del Comune di Ledro si svolge nel turno elettorale generale che sarà indetto in una domenica compresa tra il 1° maggio e il 15 giugno 2010.

2. Per l’elezione del sindaco e del consiglio comunale si applicano le disposizioni regionali relative all’elezione diretta del sindaco e del consiglio dei comuni con popolazione superiore a 3.000 abitanti della provincia di Trento.

3. In prima applicazione, sei seggi del consiglio comunale sono assegnati ai candidati più votati rispettivamente nelle sezioni elettorali istituite nelle circoscrizioni territoriali dei sei Comuni originari. A tal fine l’ufficio centrale, prima di procedere all’attribuzione dei seggi secondo quanto disposto dall’articolo 34, comma 1, lettere da g) fino a l) della legge regionale 30 novembre 1994, n. 3, come modificato dall’articolo 38 della legge regionale 22 dicembre 2004, n. 7, dopo aver svolto le operazioni indicate dal medesimo articolo 34, comma 1, lettere da a) fino a f), compie le seguenti operazioni: 1) forma, per ognuno dei sei Comuni originari, una graduatoria, disponendo i nominativi dei candidati alla carica di consigliere comunale secondo l’ordine decrescente dei voti di preferenza ottenuti nelle sezioni elettorali del rispettivo ex Comune e prescindendo dalla lista di appartenenza. A parità di voti precede il più anziano di età; 2) proclama eletti i candidati risultanti al primo posto nelle sei graduatorie. Proclama eletti i candidati risultanti nei posti successivi al primo, fino alla concorrenza dei sei seggi, utilizzando i seguenti criteri nei seguenti casi: 2.1 candidato risultato primo in più di una graduatoria: lo stesso viene eletto nella graduatoria in cui ha ottenuto il maggior numero di preferenze. Nell’altra graduatoria è eletto il secondo candidato; 2.2 candidato risultato primo in più graduatorie con un uguale numero di preferenze: lo stesso viene eletto nella graduatoria in cui è maggiore la differenza tra tali voti e quelli ottenuti dal secondo candidato della medesima graduatoria. In caso di ulteriore parità si procede per sorteggio. Nell’altra graduatoria è eletto il secondo candidato; 3) assegna gli ulteriori seggi secondo quanto disposto dall’articolo 34, comma 1, lettere da g) fino a l) della legge regionale 30 novembre 1994, n. 3, come modificato dall’articolo 38 della legge regionale 22 dicembre 2004, n. 7 e proclama eletti i candidati secondo l’ordine della graduatoria formata ai sensi della lettera e) del medesimo articolo 34; al computo concorrono i seggi assegnati ai candidati proclamati ai sensi del punto 2); 4) i seggi assegnati ai sensi del punto 2) che nel corso del mandato rimangono vacanti sono attribuiti al candidato non eletto più votato appartenente alla medesima lista del consigliere da surrogare e che precede nella graduatoria in relazione alla quale il consigliere da surrogare è stato proclamato eletto. Qualora nessun candidato della medesima lista sia inserito nella graduatoria, la surrogazione avviene seguendo l’ordine della graduatoria medesima e non comporta la rideterminazione del numero dei seggi assegnati alle liste in base al punto 3). 10 Dislocazione nuovi uffici del Comune di Ledro

In vista della nascita e dell’operatività del nuovo Comune di Ledro si stanno predisponendo e organizzando gli uffici per accorparli e renderli più funzionali. Questa sarà la dislocazione prevista al gennaio 2010:

Municipio di Pieve (sede Comune di Ledro) Municipio di Molina di Ledro (*) Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì 8.30 - 12.30 Sportello Relazioni con il Pubblico Ufficio Prosindaco per gestione usi civici (**) Sindaco Giunta Segreteria Municipio di Concei (*) Anagrafe - stato civile - elettorale Servizio finanziario (Ragioneria - Tributi) Sportello Relazioni con il Pubblico T.i.a. Ufficio Prosindaco per gestione usi civici (**) Polizia urbana (sportello della Polizia locale intercomu- nale) (***) Messo notificatore Municipio di Tiarno di Sotto (*) Ufficio Prosindaco per gestione usi civici (**) Sportello Relazioni con il Pubblico Municipio di Bezzecca Ufficio Prosindaco per usi gestione civici (**) Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì 8.30 - 12.30 Municipio di Tiarno di Sopra (*) Ufficio Patrimonio Ufficio Edilizia Privata Sportello Relazioni con il Pubblico Ufficio Lavori Pubblici Ufficio Prosindaco per gestione usi civici (**) Ufficio Prosindaco per gestione usi civici (**)

(*) L’Amministrazione comunale si impegna a garantire l’apertura al pubblico dal 1° gennaio 2010 di ciascun sportello Relazioni con il pubblico per tutti i giorni della settimana in almeno due ore al giorno, con orari che verranno comunicati entro fine anno. Nel corso del 2010, rilevati gli accessi e il gradimento dei cittadini, l’Amministrazione comunale potrà modificare gli orari di accesso in relazione alle necessità effettivamente riscontrate. (**) L’elezione del Prosindaco è prevista in concomitanza alle elezioni amministrative. (***) L’orario di apertura dello sportello della Polizia locale intercomunale verrà comunicato successivamente. 11 Aggiornamento documenti nel nuovo Comune di Ledro

Sulla base della volontà popolare UTENZE ELETTRICHE E TE- sca applicare etichette adesive con espressa dai cittadini della Valle di LEFONICHE: gli uffici comunali l’indirizzo aggiornato da apporre Ledro nel referendum consultivo del comunicheranno la variazione di in- direttamente sui documenti di cir- 30 novembre 2008 alla fine del per- dirizzo direttamente a Trenta s.p.a. colazione può compilare un mo- corso di unione dei Comuni, il Con- e CEDIS, mentre per aggiornare dulo (vedi allegato 3) da restituire siglio regionale il giorno 13 marzo l’utenza telefonica l’intestatario del- all’Ufficio anagrafe di Pieve - Via 2009 ha approvato la legge regionale la bolletta dovrà informare il gestore Vittoria n. 5, o agli uffici periferici n. 1, che all’articolo 1 prevede l’isti- telefonico, utilizzando i moduli che presso i vari ex Municipi, senza co- tuzione, a decorrere dal 1° gennaio verranno inviati a casa dal comune sti aggiuntivi. 2010, del nuovo Comune di Ledro, (vedi allegato 1). mediante la fusione dei comuni di CARTA D’IDENTITA e CERTI- Molina di Ledro, Pieve di Ledro, POSTE ITALIANE: il recapito FICATI DI NASCITA VALIDI Concei, Bezzecca, Tiarno di Sotto e della posta viene garantito all’indi- PER L’ESPATRIO (MINORI): I Tiarno di Sopra. rizzo corretto: gli uffici comunali documenti d’identità posseduti non Il passaggio da sei municipalità ad avranno cura di comunicare a Poste verranno sostituiti, se non alla sca- una sola porterà alcuni cambiamenti Italiane s.p.a. la variazione della de- denza del periodo di validità. Nel nella vita quotidiana di ciascun citta- nominazione. frattempo, il cambio di indirizzo dino, che saranno gestiti dagli uffici sarà dimostrato con la dichiarazione comunali con la collaborazione di ALTRI RAPPORTI: (ad esempio rilasciata dall’ufficiale di anagrafe tutti gli enti interessati consapevoli con la propria banca, assicurazione (allegato 2). che le azioni necessarie dovranno ecc.) il cittadino dovrà attivarsi per essere rispettose delle esigenze dei provvedere personalmente ad effet- TESSERA ELETTORALE: Le se- cittadini e contemporaneamente il tuare le dovute comunicazioni. zioni elettorali rimarranno invariate, meno disagevoli possibile. mentre verrà sostituita la tessera Ecco alcune problematiche trattate e LIBRETTO DI CIRCOLAZIO- elettorale con una tessera elettorale risolte: NE E PATENTE: i proprietari di nuova che verrà consegnata nei pri- veicoli e i titolari di patente non mi mesi del 2010 (in fase di conse- TOPONOMASTICA STRADA- dovranno invece cambiare l’indi- gna della nuova tessera elettorale, LE (DENOMINAZIONE DELLE rizzo sul libretto di circolazione e verrà ritirata la vecchia tessera). VIE): patente, perché l’obbligo è previsto È stato necessario rivedere le deno- solo in caso di effettivo cambio di TESSERA SANITARIA: nei pri- minazione delle vie e delle piazze abitazione (Circolare Ministero dei mi giorni di gennaio 2010 l’Azien- che erano ripetute in più comuni con Trasporti del 16.09.1994 n. 6916- da provinciale per i servizi sanitari nome uguale (per esempio via G. 6917/4600). attuerà la trascodifica dei codici dei Garibaldi) assegnando ad alcune vie Per evitare contestazioni che po- comuni e l’aggiornamento degli in- una nuova denominazione. trebbero comportare il ritiro dei do- dirizzi del nuovo Comune di Ledro, Tutti i cittadini cambieranno il nome cumenti di circolazione non aggior- adeguando il data base aziendale. del Comune di residenza, ed alcuni nati, gli uffici comunali invieranno Successivamente l’Azienda sanita- cambieranno, nell’indirizzo, anche il a tutti i cittadini di età superiore a ria recapiterà tramite servizio po- nome della via. 14 anni una dichiarazione rilasciata stale la nuova Salus card a ciascun Il cittadino non dovrà fare nulla dall’ufficiale di anagrafe da custo- cittadino residente. per quanto riguarda gli argomen- dire insieme ai documenti di cir- ti di competenza del comune, che colazione dalla quale risulta che la TRIBUTI COMUNALI: le varia- provvederà ad aggiornare gli aspet- variazione di indirizzo non è dovu- zioni anagrafiche relative ai contri- ti legati all’anagrafe, ai tributi, alle ta ad effettivo cambio di abitazione buenti verranno aggiornate dagli uf- autorizzazioni comunali, alle co- (allegato 2). fici comunali, per cui il contribuente municazioni agli Enti pensionistici Nel caso in cui il cittadino, anziché non dovrà fare alcuna comunica- ed all’Azienda provinciale sanita- tenere la dichiarazione insieme ai zione per il cambio di indirizzo di ria. documenti di circolazione, preferi- residenza e/o di utenza. 12

Nello specifico: ufficio darà poi comunicazione ai Alto Garda e Ledro - Ente delegato - SERVIZIO ACQUEDOTTO: contribuenti, con lettere persona- dall’Unione dei Comuni della Val- l’ufficio tributi aggiornerà le ban- lizzate, in merito alle modifiche le di Ledro alla gestione del ciclo che dati di gestione in modo auto- al tributo che verranno a determi- dei rifiuti -, aggiornerà le banche matico provvedendo poi ad invia- narsi per la nascita del Comune di dati in modo automatico, utilizzan- re specifiche note informative nel Ledro. do gli elenchi che fornirà l’ufficio corso dell’anno 2010. - TARIFFA DI IGIENE AMBIEN- anagrafe del Comune di Ledro. - IMPOSTA COMUNALE SUGLI TALE: l’ufficio T.I.A., gestito at- IMMOBILI (I.C.I.): le variazio- traverso la Società a capitale inte- ni anagrafiche saranno acquisite ramente pubblico denominata Ge- direttamente dall’ufficio tributi; stione Entrate Locali s.r.l. (GestEL Nota: i moduli allegati sono solo nel corso dell’anno 2010 lo stesso s.r.l.) per conto del Comprensorio fac-simile e non vanno utilizzati ! 13

Allegato 1

Ledro, ______

Spett/le

______

______

Il/la sottoscritto/a ______nato/a ______il ______residente a LEDRO in ______intestatario/a della bolletta telefonica (telefono n. 0464/______) a seguito della revisione toponomastica civica effettuata dal Comune di Ledro.

C H I E D E che sia cambiato l’indirizzoFAC-SIMILE sulla bolletta telefonica come segue: da ______n. ___ a ______n. ____

Distinti saluti

______(firma del richiedente) 14

Allegato 2

UNIONE DEI COMUNI VALLE DI LEDRO Provincia di Trento

UFFICIO DEMOGRAFICO

Prot. n. Pieve di Ledro,

VARIAZIONE TOPONOMI CITTADINI

D I C H I A R A Z I O N E

IL SINDACO

Visti gli artt. 41 e 47 del D.P.R. 30.05.1989, n. 223 del Nuovo Regolamento Anagrafico della Popolazione residente;

Vista la Commissariale n. 2029/1.20b.1/2° Sett. Del 22 luglio 1992;

Vista la Circolare del Ministero dei Trasporti del 16 settembre 1994, prot. N. 6916-6917/4600

d i c h i a r a che a seguito delle operazioni di revisione della onomastica delle aree di circolazione e della numerazione civica del Comune di LEDRO FAC-SIMILE Via ______ha assunto la seguente denominazione

Via ______

D’ordine del Sindaco L’Ufficiale d’ Anagrafe delegato

Si rilascia in carta libera per uso amministrativo 15

Allegato 3

COMUNE DI LEDRO Modulo da compilarsi a macchina o in stampatello a cura del richiedente (non va sottoscritto né autenticato)

REVISIONE TOPONOMASTICA

Da restituire all’Ufficio Anagrafe del Comune di Ledro - Via Vittoria, n. 5 o ad uno degli sportelli situati nelle sedi degli ex Comuni

COGNOME————————————————————————————————————————————————————————————————

NOME ———————————————————————————————————————————————————————————————————

1 SESSO ( ) M F DATA DI NASCITA ———————/——————————/———————————(GG/MM/AA)

COMUNE DI NASCITA ———————————————————————————————————————————————PROV.———

STATO (per i nati all’estero)————————————————————————————————————————————————————

NUOVO COMUNE DI RESIDENZA——————————————————————————————————————PROV.———

NUOVO INDIRIZZO—————————————————————————————————————N°———————C.A.P.———————

Intestatario patente Tipo ———— N° ————————— rilasciata il da ————————-----— di ———————————

INTESTATARIO (proprietario, comproprietario, usufruttuario, locatario) DEI SEGUENTI VEICOLI: (1) (3)

AUTOVEICOLI / / / —————————————FAC-SIMILE—————————————— ————————————— ————————————

—————————————/——————————————/—————————————/————————————

RIMORCHI —————————————/——————————————/—————————————/————————————

MOTOVEICOLI —————————————/——————————————/—————————————/————————————

CICLOMOTORI —————————————/——————————————/—————————————/————————————

(1) Barrare con una X la casella interessata. (2) Cancellare la dicitura. (3) Trascrivere la targa in corrispondenza dei veicoli. Qualora i campi siano insufficienti dovranno essere compilate più richieste. Non devono essere indicate le targhe degli autobus, dei veicoli destinati al trasporto di cose di massa complessiva superiore a 6 tonnellate o a servizio di taxi o di noleggio conducente. Per tali veicoli occorre rivolgersi all’Ufficio Provinciale della Motorizzazione. 16 Opere pubbbliche 2009

Grazie al fondo anticongiunturale, messo a disposizione dei Comuni dalla Provincia, è stato possibile appaltare numerose opere pubbliche, che certamente hanno dato un po’ di ossigeno al settore edile, centrando l’obbiettivo che si era prefissa la Provincia, cioè quello di essere un volano di traino per l’economia Trentina in un momento di particolare difficoltà. Elenchiamo Comune per Comune le opere appaltate nel 2009 dall’Unione dei Comuni il cui importo totale ammonta a € 14.455.305,80

UNIONE DEI COMUNI VALLE DI e della pavimentazione della viabilità Il progetto esecutivo dei lavori re- LEDRO esistente del centro storico dell’abita- datto dall’Ufficio Lavori Pubblici Ufficio Lavori Pubblici to della frazione di Pre, l’Amministra- dell’Unione dei Comuni Valle di IL RESPONSABILE zione ha ritenuto opportuno il recu- Ledro è stato approvato con delibera Geom. Rosa Agostino pero dell’area di proprietà comunale della Giunta comunale n. 5 di data 7 p.f. 651 ubicata nel pressi dell’attuale febbraio 2008 ed espone una spesa circolo ACLI per la realizzazione di complessiva di € 202.800,00 di cui Molina di Ledro nuovi spazi di parcheggio pubblico. euro 120.460,44 per lavori a base Il parcheggio pubblico è stato re- d’asta ed euro 82.800,00 per somme alizzato dalla ditta Vallecos snc di a disposizione dell’Amministrazione . LAVORI DI SISTEMAZIONE Leonardi Claudio di Tiarno di Sotto e DELL’ACQUEDOTTO ha comportato una spesa complessiva LAVORI DI MANUTENZIONE IDROPOTABILE E pari a € 36.138,54. STRAORDINARIA DELLA STRADA PREDISPOSIZIONE DI PER “PU LE VAI CADRIONE” IN SOTTOSERVIZI NELLA FRAZIONE LAVORI DI RISANAMENTO C.C. LEGOS 1 E DELLA STRADA DI LEGOS NEL COMUNE DI CONSERVATIVO DI MALGA GIU’, PER LEANO IN C.C. PRE’ NEL MOLINA DI LEDRO. P.ED. 1-78 E PP.FF. 102 E 103 IN COMUNE DI MOLINA DI LEDRO L’intervento previsto riguarda sostan- C.C. LEGOS 2 NEL COMUNE DI L’Ufficio lavori pubblici dell’Unione zialmente il rifacimento della rete MOLINA DI LEDRO. dei Comuni ha redatto il progetto idrica di distribuzione all’interno del In data 5 agosto 2009 sono stati affi- esecutivo delle opere necessarie, il centro abitato di Legos. dati alla ditta Vallecos snc di Leonardi quale è stato sottoposto al parere della In data 24/02/2009, la Giunta Claudio di Tiarno di Sotto i lavori Commissione Comprensoriale per la dell’Unione ha approvato in linea di risanamento e sistemazione della Tutela del Paesaggio e ha ottenuto il tecnica, il progetto esecutivo dei malga “Giu” per l’importo dei lavori parere di conformità urbanistica, con lavori redatto dal dott. Ing. Renzo pari di € 116.856,65 . prescrizioni, da parte dell’Ufficio Marchiori di Mori in data settembre 2008 che prevede una spesa di com- plessivi € 476.600,00, di cui euro 380.200,53 per lavori a base d’asta ed euro 96.399,47.- per somme a disposizione dell’Amministrazione. I lavori sono stati affidati all’impresa Salvadori Felice & C. srl di Bagolino (Bs) e sono iniziati in data 12 ottobre 2009.

LAVORI DI REALIZZAZIONE DI UN PARCHEGGIO PUBBLICO SULLA P.F. 651 C.C. PRE’ NELLA FRAZIONE DI PRE’ NEL COMUNE DI MOLINA DI LEDRO A completamento dell’arredo urbano 17

Edilizia Privata urbanistica ed am- la malga Cita in loc. Pur, nel comune - Tiarno di Sopra (TN), comportano biente dell’Unione dei Comuni Valle amministrativo di Molina di Ledro. una spesa prevista pari a € 165.479.95 di Ledro in data 3 marzo 2009. I lavori comportano una spesa pari € di cui euro 107.485,36 per lavori a I lavori sono in fase di completamen- 138.807,08.-, di cui € 97.884,16 per base d’asta ed euro 57.994,58 per to e prevedono una spesa complessiva lavori a base d’asta ed € 4.970,19 somme a disposizione dell’Ammini- pari a € 80.000,00 per oneri della sicurezza, oltre ad € strazione. 35.952,72 per somme a disposizione LAVORI DI SISTEMAZIONE dell’Amministrazione . Lavori di risanamento e sistemazione E PAVIMENTAZIONE DELLE I lavori sono stati affidati all’impresa dell’edificio comunale “Malga Caset” STRADE RURALI IN LOC. “ALLA MOSCA COSTRUZIONI SNC DI p.f. 2031 e p.ed. 164/1 C.C. Tiarno VOLTA” E “FERRERA” PP.FF. MOSCA GEOM. DANIELE CON di Sopra. 2357 E 2365 IN C.C. LEGOS 1 SEDE IN VIA FOIRMINO 2 A BER- I lavori in fase di completamento NEL COMUNE DI MOLINA DI SONE TN e sono stati iniziati in data sono stati affidati all’impresa Valle- LEDRO 22 luglio 2009. cos di Leonardi Claudio s.n.c. - Via Il progetto esecutivo, datato S.Antonio n. 7 - Tiarno di Sotto 12/02/2008, redatto dall’Ufficio La- (Tn), la spesa prevista è pari a € vori Pubblici dell’Unione dei Comuni 407.721,22. Valle di Ledro, prevede una spesa Tiarno di Sotto complessiva di € 186.000,00 di cui euro 138.748,41 per lavori a base d’asta ed euro 47.251,59 per somme SISTEMAZIONE AREA SPORTIVA Tiarno di Sopra a disposizione dell’Amministrazione IN LOCALITA’ ALLA SEGA A ed è composto dai seguenti elaborati TIARNO DI SOTTO tecnici. Si intende procedere alla riqualifica- Lavori di manutenzione I lavori sono stati affidati alla ditta zione dell’attuale area sportivo- ricre- straordinaria con Merli Giulio di Tiarno di Sopra e sono ativa in loc. “Alla Sega” nei pressi del rifacimento delle stati iniziati in data 28 luglio 2009. centro sportivo coperto e del campo pavimentazioni in bitume da calcio. delle strade comunali Via V. LAVORI DI REALIZZAZIONE DI I lavori comportano una spesa pari a Emanuele e Via Bri a Tiarno NUOVE PAVIMENTAZIONI SULLA € 191.094,07 di Sopra STRADA DENOMINATA VIA AL I lavori sono stati finanziati con il In data dicembre 2008 l’Ufficio La- LAGO NEL TRATTO COMPRESO contributo della Provincia relativo ai vori Pubblici dell’Unione dei comuni TRA IL MUSEO DELLE PALAFITTE fondi di stanziamento anticongiun- Valle di Ledro ha redatto il progetto FINO A LOC. CURVA DI BONDAL turale e sono stati affidati alla ditta esecutivo dei lavori INDIVIDUATA NELLE PP.FF. 1176- CROSINA GIANNI - DI TIARNO I lavori sono stati eseguiti nel mese 1217-1146 C.C. MOLINA E SITA DI SOTTO (TN). di luglio 2009 dalla ditta Mazzotti NEL COMUNE DI MOLINA DI L’inizio dei lavori è avvenuto in data Romualdo s.p.a. e hanno comporta- LEDRO. 23 giugno 2009. to una spesa complessiva pari a € I lavori hanno riguardato il rifaci- 48.632,39. mento della pavimentazione stradale Costruzione della strada in bitume di Via Al Lago nel tratto di accesso, pulizia del Rifacimento della compreso fra il Museo delle Palafitte pascolo, accesso alla pavimentazione in porfido e la loc. Pstei . cascina e coltivazione del e sostituzione di un tratto Sono stati eseguiti dall’impresa bosco sottostante in loc. dell’acquedotto comunale Venturini Conglomerati srl e hanno “Caset” in C.C. Tiarno di in via G. Cantore nell’abitato comportato un costo complessivo pari Sopra. di Tiarno di Sopra. a € 27.017,39. Sono in fase di completamento i lavo- Il progetto esecutivo è stato redatto ri di realizzazione della strada rurale dal dott. arch. Claudio Feltre di Riva PROLUNGAMENTO FOGNATURA di accesso al pascolo di “Caset” in del Garda e prevede un costo delle E PAVIMENTAZIONE LOC. CITA A località Tremalzo con esbosco di aree opere pari a € 217.674,71 . PUR MOLINA DI LEDRO di proprietà comunale al fine di con- I lavori eseguiti dall’ IMPRESA L’Amministrazione intende procedere sentire l’accesso alla cascina esistente COSTRUZIONI DALBON GEOM. al prolungamento delle fognatura co- e la pulizia della zona. IGINIO E C. SNC VIA FABBRICA munale e alla realizzazione della pavi- I lavori sono stati realizzati dalla ditta 44 TIONE (TN) e sono stati iniziati mentazione sulla strada comunale per MERLI GIULIO Via Ampola 22/a in data 13 luglio 2009 . 18

Realizzazione di una L’importo complessivo di spesa LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE struttura sportiva pari è pari a € 70.00,00.-, di cui € E MANUTENZIONE polivalente nei pressi 54.533,57 per lavori a base d’asta e € STRAORDINARIA DELLA della scuola elementare 15.466,43.- per somme a disposizione RETE ACQUEDOTTISTICA di Tiarno di Sopra p.f. 207/1 dell’Amministrazione . IDROPOTABILE DEL COMUNE DI c.c. Tiarno di Sopra. I lavori sono stati affidati all’impresa BEZZECCA PRIMO E SECONDO In data 21 novembre 2008, si proce- Crosina Giuseppe di Tiarno di Sotto e STRALCIO deva all’approvazione in linea tecnica sono in fase di completamento. Con deliberazione n. 72 di data del progetto preliminare, redatto dal 10/12/2008, la Giunta dell’Unione ha geom. Oscar Cipriani, nell’importo Lavori di rifacimento approvato in linea tecnica, il progetto complessivo di € 149.646,42 di cui € delle strutture portanti esecutivo dei lavori di riqualificazio- 108.033,93 per lavori a base d’asta ed dell’impalcato del ponte ne e manutenzione straordinaria della € 41.612,50 per somme a disposizione sul Rio Sacche in località rete acquedottistica idropotabile del dell’Amministrazione. “Visti” a Tiarno di Sopra Comune di Bezzecca prima parte del I lavori sono stati affidati all’impresa A seguito di interventi manutentivi, secondo stralcio esecutivo, redatto dal Ediltiboni snc di Tiboni geom. Andrea realizzati dall’Ufficio Patrimonio dott. Ing. Silvano Tavernini di Arco in e F. di Tiarno di Sopra. dell’Unione dei Comuni Valle di data dicembre 2008 che prevede una Ledro è emerso che le strutture por- spesa di complessivi € 690.757,00, Lavori di ampliamento della tanti dell’impalcato del ponte sono di cui euro 472.765,47 per lavori a baita denominata “Bragone” seriamente danneggiate e pertanto base d’asta ed euro 217.991,53.- per posta sulla p.f. 1990/1 in è necessaria una immediata verifica somme a disposizione dell’Ammini- C.C. Tiarno di Sopra. statica e la redazione di un progetto strazione l’Amministrazione comunale ha in esecutivo per la sistemazione defi- Con contratto di data 25.09.2009 con proprietà in località Bragone un baita nitiva del ponte che è stato eseguito N° 28 di repertorio i lavori sono stati in legno che viene utilizzata come de- dall’ing. Giampaolo Beretta. affidati all’Impresa Costruzioni Calzà posito e riparo per l’attività di foresta- La spesa prevista è pari a complessivi srl di Arco con il ribasso del 30,74 zione da parte del personale forestale € 31.950,29 % e per un importo netto di Euro in una zona destinata a bosco. A seguito di gara d’appalto i lavori 304.914,33 oltre ad Euro 16.619,54 Allo stato attuale la struttura risulta sono stati affidati alla ditta Mosca Co- di oneri per la sicurezza ed euro particolarmente degradata ed in struzioni snc di Mosca geom. Daniele, 15.900,00 per lavori in economia non precarie condizioni statiche tali da la consegna degli stessi è avvenuta i soggetti a ribasso e così per un impor- prevedere un presumibile crollo, si data 15 ottobre 2009. to complessivo di Euro 337.433,87 è ritenuto di procedere alla completa oltre all’I.V.A. nella misura di legge. ricostruzione della struttura stessa; La consegna dei lavori e il relativo Il progetto è stato redatto dall’Ufficio inizio e previsto per i prossimi giorni. Lavori Pubblici dell’Unione dei Co- Bezzecca muni Valle di Ledro per un importo LAVORI DI PROTEZIONE E complessivo di € 39.640,00. MESSA IN SICUREZZA DEL L’opera è stata parzialmente finanzia- SISTEMAZIONE E AMPLIAMENTO VERSANTE ROCCIOSO A MONTE ta con contributo della Provincia sul SCUOLA MEDIA DI BEZZECCA DELL’ABITATO DI BEZZECCA Piano di Sviluppo Forestale. I lavori Il progetto esecutivo redatto In data 14/10/2008 è stato approvato sono stati affidati all’impresa Merli dall’arch. Mauro Malfer di Riva a tutti gli effetti il progetto esecutivo, Giulio di Tiarno di Sopra e sono stati del Garda, prevede un costo com- finanziamento della spesa con accet- iniziati in data 7 settembre 2009. plessivo di € 1.787.700,00.- di tazione del contributo provinciale cui € 1.329.511,10.- per lavori e € e determinazione delle modalità di Progetto il rifacimento 458.188,90.- per somme a disposi- appalto dei lavori per l’importo di di alcune pavimentazioni zione dell’amministrazione. € 498.000,00 di cui euro 14.353,16 esterne e manutenzioni Il progetto esecutivo ha ottenuto tutte per oneri della sicurezza ed euro straordinarie alla scuola le autorizzazioni compreso il parere 7.855,50 per lavori in economia non elementare di Tiarno di OCM di data 22.9.2009. soggetti a ribasso oltre a somme a Sopra A breve si darà seguito all’appro- disposizione dell’Amministrazione Si tratta di alcuni interventi manuten- vazione del progetto esecutivo e di euro 247.000,00 per un Totale di tivi per la sistemazione dell’attuale all’avvio della procedura di appalto € 745.000,00.-; passaggio pedonale di accesso alla per poter iniziare i lavori a giugno Con verbale di aggiudicazione N° scuola elementare di Tiarno di Sopra. dell’anno prossimo. 1958 di data 18.11.2008 i lavori sono 19 stati aggiudicati alla ditta MA.RI. di aggregazione giovanile, redatto I lavori sono stati affidati alla dit- SRL con sede in Mezzolombardo dal dott. Ing. Luca Steinwandter di ta ditta Edit srl con il ribasso del (Tn) - Via Degasperi n. 47, con il ri- Pieve di Bono, che prevede una spe- 3,75% e per un importo netto di Euro basso del 47,721 % e per un importo sa di complessivi euro 878.000,00, 35.188,47 oltre ad Euro 1.100,00 di netto di Euro 248.738,95, oltre ad di cui euro 639.575,75 per lavori a oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso e così per un importo com- Euro 14.353,16 di oneri per la sicu- base d’asta ed euro 238.424,25.- per plessivo di Euro 36.288,47, oltre rezza ed euro 7.855,50 non soggetti somme a disposizione dell’Ammi- all’I.V.A. nella misura di legge. a ribasso e così per un importo com- nistrazione. I lavori cominceranno compatibil- plessivo di Euro 270.947,61, oltre I lavori sono stati aggiudicati all’As- mente con la stagione invernale. all’I.V.A. nella misura di legge. sociazione Temporanea d’Imprese co- I lavori sono in corso di ultimazione. stituita da C.L.B. Cooperativa Lavoro MANUTENZIONE Brione Società Cooperativa con sede STRAORDINARIA ALLA MALGA E LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE ad Arco (Tn) e T.C. Trentini Corrado ALLA STALLA IN LOCALITÀ VIES, TECNOLOGICA DELLA CENTRALE srl con sede a Trento (Tn), per l’im- PP.EDD. 217/20 - 217/21 IN C.C. TERMICA A SERVIZIO DELLA porto netto di aggiudicazione di euro BEZZECCA P.ED. 272 IN C.C. BEZZECCA 541.976,13 di cui euro 527.237,89 di In data 20.08.2009 è stato appro- In data 25/03/2009, è stato approvato lavori a base d’asta già assoggettati vato, in linea tecnica, il progetto approvato in linea tecnica, il progetto al ribasso del 15,62 % offerto ed ac- esecutivo dei lavori di manutenzione esecutivo dei lavori di riqualificazio- cettato, euro 9.389,84 di oneri per la straordinaria alla malga e alla stalla ne tecnologica della centrale termica sicurezza ed euro 5.348,40 per lavori in località Vies, PP.edd. 217/20 - a servizio della p.ed. 217/21 in C.C. Bez- 272 in C.C. Bezzecca, zecca, redatto dal redatto dal dott. ing. geometra Luciano Lorenza Tavernini di Angelini dello Stu- Arco, in data ottobre dio Associato Garda 2008 che prevede una Progettazione in via spesa di complessivi € S.Alessandro N° 2/E 60.144,00, di cui euro di Riva del Garda, 40.000,00 per lavori datato 15 aprile 2009, a base d’asta ed euro per un importo com- 20.144,00.- per somme plessivo di spesa pari a disposizione dell’Am- ad € 66.600,00.-, di ministrazione cui € 44.963,65.- per I Lavori sono stati af- lavori a base d’asta fidati alla ditta H2O e € 21.636,35.- per Energy di Piva Giulia- somme a disposizio- no con il ribasso del 27,15% e per in economia non soggetti a ribasso. ne dell’Amministrazione. un importo netto di Euro 29.006,60 È in corso di predisposizione la rela- In questi giorni è in corso la procedura oltre ad Euro 183,12 di oneri per la tiva consegna dei lavori. di affidamento dei lavori che inizie- sicurezza non soggetti a ribasso e ranno presumibilmente la primavera così per un importo complessivo di LAVORI DI SISTEMAZIONE prossima. Euro 29.189,72, oltre all’I.V.A. nella E VALORIZZAZIONE DEL misura di legge. PARCO MUSEO S. STEFANO DI LAVORI DI RIPRISTINO DEL I lavori sono in corso di ultimazione. BEZZECCA MARCIAPIEDE ESISTENTE E In data 20/08/2009, è stato appro- COSTRUZIONE DI UN NUOVO LAVORI DI TRASFORMAZIONE vato in linea tecnica, il progetto MARCIAPIEDE SULLA SS. DEL CINEMA “DON BOSCO”, esecutivo dei lavori di sistemazione 240, LOPPIO VAL DI LEDRO P. ED. 304 IN C.C. BEZZECCA, e valorizzazione del parco museo S. NEL COMUNE DI BEZZECCA E Stefano di Bezzecca, redatto dal dott. IN CENTRO APERTO DI REALIZZAZIONE DI UN NUOVO arch. Andrea Rigo di Arco, in data IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE AGGREGAZIONE GIOVANILE 20/04/2009 che prevede una spesa In data 10/06/2009, è stato approva- di complessivi euro 52.000,00, di PUBBLICA, MARCIAPIEDE SS240 to in linea tecnica, il progetto ese- cui euro 37.659,45 per lavori a base - SECONDO STRALCIO cutivo dei lavori di trasformazione d’asta ed euro 14.340,55.- per somme In data 10.06.2009, si è provveduto ad del cinema “Don Bosco”, p.ed. 304 a disposizione dell’Amministrazione, approvare in linea tecnica il progetto in C.C. Bezzecca, in centro aperto come di seguito indicato: esecutivo relativo alla seconda parte 20 dei lavori di “ ripristino del marcia- base d’asta ed euro 55.000,00.- per somme a disposizione dell’Ammini- piede esistente e costruzione di un somme a disposizione dell’Ammi- strazione, come da prospetto. nuovo marciapiede sulla SS. 240, nistrazione. È in corso la procedura per l’otteni- Loppio Val di Ledro nel comune di I lavori sono stati affidati alla dit- mento del finanziamento definitivo Bezzecca e realizzazione di un nuovo ta Ravanelli Edj srl con il ribasso dei lavori. impianto di illuminazione pubblica, del 12,00% e per un importo netto predisposto dal Tecnostudio Chizzola di Euro 88.984,17 oltre ad Euro del per. ind. Giuseppe Chizzola e del 2.573,62 di oneri per la sicurezza dott. ing. Amedeo Chizzola con sede ed euro 1.308,00 per lavori in eco- Concei ad Arco in via Cima Tofino N° 2/E, nomia non soggetti a ribasso e così datato ottobre 2008 e redatto per un per un importo complessivo di Euro INTERVENTO DI SISTEMAZIONE E importo complessivo di spesa pari ad 92.865,79, oltre all’I.V.A. nella mi- AMPLIAMENTO DELLA SCUOLA € 220.000,00.-, di cui € 153.700,00.- sura di legge. ELEMENTARE DI CONCEI per lavori a base d’asta e € 66.300,00.- I lavori sono in corso di esecuzione per somme a disposizione dell’Am- In data 02/07/2009, la Giunta dell’Unione ha approvato in linea tec- ministrazione. LAVORI DI MANUTENZIONE È in corso di predisposizione la STRAORDINARIA DELLE nica, il progetto esecutivo dei lavori documentazione per l’avvio della FACCIATE ESTERNE di ristrutturazione ed ampliamento procedura espropriativi e l’appalto DELL’EDIFICIO EX BIBLIOTECA della Scuola Elementare di Concei, per l’affidamento dei lavori P.ED. 272 IN C.C. BEZZECCA redatto dal dott. Ing. Antonio Lotti In data 28.10.2009, si è approvato in di Riva del Garda, che prevede una LAVORI DI REALIZZAZIONE DI linea tecnica, il progetto definitivo dei spesa di complessivi € 1.139.965,00, UN PARCHEGGIO NEI PRESSI lavori di manutenzione straordinaria di cui euro 870.392,74 per lavori a DEL CIMITERO DI BEZZECCA delle facciate esterne dell’edificio ex base d’asta ed euro 269.572,26.- per SULL’AREA IDENTIFICATA DALLA biblioteca P.ed. 272 in C.C. Bezzecca, somme a disposizione dell’Ammi- PP.FF. 175/1 - 176/1 IN C.C. datato giugno 2009, redatto a cura e nistrazione BEZZECCA firma del geom. Donati Domenico Con contratto di data 24.09.2009 N° In data 20.08.2009, si è provveduto ad dell’Ufficio Lavori Pubblici della 28 di repertorio, i lavori sono stati approvare in linea tecnica il progetto Valle di Ledro, per un importo com- affidati all’Associazione Temporanea esecutivo dei lavori, redatto a cura e plessivo di spesa pari ad € 71.400,00., d’Imprese costituita da Costruzioni firma del geom. Donati Domenico di cui € 53.482,56.- per lavori a base Debiasi srl con sede a Riva del Garda dell’ufficio lavori pubblici dell’Unio- d’asta e € 17.917,44.- per somme a (Tn) e Elimp snc d Rigotti Graziano ne per un importo complessivo di disposizione dell’Amministrazione & C. con sede ad Arco (Tn), per l’im- spesa pari ad € 36.000,00.- di cui € È in corso la procedura per l’otteni- porto netto di aggiudicazione di euro 25.759,13.- per lavori a base d’asta e € mento del finanziamento definitivo 736.299,62 di cui euro 690.080,93 di 10.240,87.- per somme a disposizione dei lavori. lavori a base d’asta già assoggettati dell’Amministrazione al ribasso del 16,27 % offerto ed ac- È in corso di predisposizione la do- LAVORI DI MANUTENZIONE cettato, euro 29.558,09 di oneri per cumentazione per l’acquisizione dei STRAORDINARIA DELLE la sicurezza ed euro 16.660,60 per terreni in parte privata e l’avvio della FACCIATE ESTERNE DELLA SEDE lavori in economia non soggetti a procedura di appalto per l’affidamen- MUNICIPALE DEL COMUNE ribasso. to dei lavori DI BEZZECCA P.ED. 2 IN C.C. Il 21.09.2009 i lavori sono stati rego- BEZZECCA larmente consegnati alla Ditta e sono LAVORI DI SISTEMAZIONE E In data 8.10.2009, si è approvato in in corso di esecuzione. ARREDO URBANO DEL CENTRO linea tecnica, il progetto definitivo dei STORICO DI BEZZECCA lavori di manutenzione straordinaria RISTRUTTURAZIONE CON In data 29/04/2009, è stato appro- delle facciate esterne della sede mu- AMPLIAMENTO DEL CIMITERO vato in linea tecnica, il progetto nicipale del comune di Bezzecca P.ed. DELLA FRAZIONE DI ENGUISO esecutivo dei lavori di sistemazione 2 in C.C. Bezzecca, datato giugno In data 02/04/2009, è stato approvato e arredo urbano del centro storico 2009, redatto a cura e firma del geom. in linea tecnica, il progetto esecutivo di Bezzecca, redatto dal dott. arch. Donati Domenico dell’Ufficio Lavori dei lavori di ristrutturazione con am- Marcello Lubian di Rovereto, in data Pubblici della Valle di Ledro, per un pliamento del cimitero della frazione 31/03/2009 che prevede una spesa importo complessivo di spesa pari ad di Enguiso, redatto dal dott. Arch. di complessivi euro 160.000,00, € 15.600,00.-, di cui € 11.665,93.- per Fabio Pederzolli di Riva del Garda di cui euro 105.000,00 per lavori a lavori a base d’asta e € 3.943,07.- per in data febbraio 2009 che preve- 21 de una spesa di complessivi euro In data 27/04/2009, è stato approvato LAVORI DI RICOSTRUZIONE DEL 465.000,00, di cui euro 348.295,33 in linea tecnica, il progetto esecuti- PONTE DI PALÒ SUL TORRENTE per lavori a base d’asta ed euro vo dei lavori, redatto dal dott. Ing. ASSAT DI CONCEI IN C.C. 116.704,67.- per somme a disposi- Stefano Bazzanella di Trento in data LENZUMO, P.F. 3580 zione dell’Amministrazione. marzo 2009 che prevede una spesa In data 21/08/2009, è stato approvato I lavori sono stati affidati alla ditta di complessivi euro 140.800,00, di in linea tecnica, il progetto esecu- Vallecos di Leonardi Claudio snc cui euro 80.022,43 per lavori a base tivo dei lavori di ricostruzione del di Tiarno di Sotto, con il ribasso d’asta ed euro 60.777,57.- per somme ponte di Palò sul torrente Assat di del 28,38% e per un importo netto a disposizione dell’Amministrazione Concei in C.C. Lenzumo, p.f. 3580, di Euro 240.295,36 oltre ad Euro I lavori sono stati affidati alla ditta datato ottobre 2008, redatto a cura 12.781,01 di oneri per la sicurezza Vallecos snc di Leonardi Claudio e e firma del dott. ing. Alfredo Mas- non soggetti a ribasso e così per C. di Tiarno di Sotto con il ribasso simo Dalbon con Studio a Tione di un importo complessivo di Euro del 24,38% e per un importo netto Trento in Via Circonvallazione N° 253.076,37, oltre all’I.V.A. nella di Euro 56.985,52 oltre ad Euro 63, per un importo complessivo di misura di legge. 4.664,70 di oneri per la sicurezza non spesa pari ad € 74.500,00.-, di cui € E in corso di predisposizione la pro- soggetti a ribasso e così per un im- 38.671,59.- per lavori a base d’asta cedura per la consegna dei lavori. porto complessivo di Euro 61.650,22, e € 35.828,41.- per somme a dispo- oltre all’I.V.A. nella misura di legge. sizione dell’Amministrazione LAVORI DI REALIZZAZIONE I lavori sono in fase di realizzazione I lavori sono stati affidati alla ditta NUOVO IMPIANTO A PANNELLI e verranno portati a termine entro la Vallecos s.n.c. di Leonardi Claudio FOTOVOLTAICI SULLA fine dell’anno. e C. con sede a Tiarno di Sotto in via COPERTURA DELLA SALA S.Antonio N° 7, per l’importo com- POLIFUNZIONALE DEL COMUNE LAVORI DI RESTAURO E plessivo netto di euro 21.706,05.- DI CONCEI E REALIZZAZIONE RISANAMENTO CONSERVATIVO compreso degli oneri della sicurezza LINEA VITA, FOTOVOLTAICI DEL CAPITELLO DI LENZUMO non soggetti a ribasso, e delle eco- POLIFUNZIONALE SU P.F. 3055 IN C.C. LENZUMO nomie, cosi ottenuto a seguito del In data 27/04/2009, è stato approvato E DEL CAPITELLO DI ENGUISO ribasso d’asta dello 8 %. in linea tecnica, il progetto esecutivo CONTRADDISTINTO DALLA P.ED. I lavori sono in corso di esecuzione dei lavori di realizzazione nuovo 308 IN C.C. ENGUISO in collaborazione con il Servizio impianto a pannelli fotovoltaici sulla Con deliberazione n. 2 di data Bacini Montani della PAT. copertura della sala polifunzionale 05/03/2009, la Giunta comunale ha del Comune di Concei e realizza- approvato in linea tecnica, il progetto zione linea vita, redatto dal dott. esecutivo dei lavori di restauro e ri- Ing. Lisa Mori di Bezzecca, in data sanamento conservativo del capitello Pieve di Ledro 30/03/2009 che prevede una spesa di Lenzumo su p.f. 3055 in C.C. di complessivi euro 88.886,52, di Lenzumo e del capitello di Enguiso cui euro 49.986,52 per lavori a base contraddistinto dalla p.ed. 308 in REALIZZAZIONE NUOVO d’asta ed euro 38.900,00.- per somme C.C. Enguiso, redatto dal dott. Arch. SERBATOIO PER L’ACQUEDOTTO a disposizione dell’Amministrazione. Silvia Sartori di Molina di Ledro in POTABILE DI PIEVE DI LEDRO I lavori sono stati affidati alla ditta data 02/10/2008 che prevede una spe- In data 10/12/2008, la Giunta Società Ledro Energia Soc. Coop. sa di complessivi euro 36.759,42, di dell’Unione ha approvato in linea in sigla SO.LE. Società Cooperativa cui euro 23.341,69 per lavori a base tecnica, il progetto esecutivo dei la- con il ribasso del 18,00% e per un d’asta ed euro 13.417,73.- per somme vori per la realizzazione di un nuovo importo netto di Euro 40.352,50 a disposizione dell’Amministrazione, serbatoio per l’acquedotto a servizio oltre ad Euro 776,16 di oneri per la come di seguito indicato: dell’abitato di Pieve di Ledro, redatto sicurezza non soggetti a ribasso e I lavori sono stati affidati alla ditta dal dott. Ing. Giampaolo Beretta di così per un importo complessivo di Vinante Enrica con il ribasso del Molina di Ledro in data 15/05/2008 Euro 41.128,66, oltre all’I.V.A. nella 4% e per un importo netto di Euro che prevede una spesa di complessivi misura di legge. 20.712,18 oltre ad Euro 748,90 € 570.000,00, di cui euro 414.229,05 I lavori sono in corso di ultimazione. di oneri per la sicurezza ed euro per lavori a base d’asta ed euro 1.071,60 per lavori in economia non 155.770,95.- per somme a disposi- LAVORI DI RIFACIMENTO soggetti a ribasso e così per un im- zione dell’Amministrazione. DELL’ILLUMINAZIONE PUBBLICA porto complessivo di Euro 22.478,68, Con contratto di data 28.09.2009 N° DI VIA BONOMELLI E VIA oltre all’I.V.A. nella misura di legge. 29 di repertorio, i lavori sono stati CASTELLO A ENGUISO DI CONCEI Le opere sono in corso di esecuzione. affidati alla ditta Gasparini Davide 22 costruzioni srl di Idro con il ribasso Con verbale di aggiudicazione defi- le di aggiudicazione definitiva N° del 25,19% e per un importo netto nitiva N° 4082 di data 29.12.2008 i 2649 di data 21 agosto 2006, è stata di Euro 288.627,91 oltre ad Euro lavori venivano aggiudicati all’im- dichiarata definitivamente aggiu- 26.852,94 di oneri per la sicurezza presa COSTRUZIONI ROSSARO dicataria della gara d’appalto, per ed euro 1.561,50 per lavori in eco- SRL con sede in Tione di Trento aver presentato la migliore offerta, nomia non soggetti a ribasso e così (Tn), Via Fabbrica n. 52/b per l’im- l’A.T.I. composta dalla ditta MO- per un importo complessivo di Euro porto complessivo offerto di euro SCA COSTRUZIONI SNC con sede 317.042,35 oltre all’I.V.A. nella mi- 1.133.083,58.- che maggiorato degli in Bersone (Tn), Via Formino n. 2, sura di legge. oneri per la sicurezza evidenziati e dalla ditta D.F. COSTRUZIONI La consegna dei lavori è stata effet- dall’Amministrazione determina un SRL con sede in Lavis (Tn), Via tuata con il giorno 26.10.2009. totale generale di euro 1.176.523,58; Filos, 43/6, per l’importo comples- La consegna ufficiale dei lavori è sivo offerto di euro 1.379.262,43.-, LAVORI DI REALIZZAZIONE avvenuta in data 11.05.2009 e le che maggiorato degli oneri per la DI UNA NUOVA CASERMA DEI opere sono in corso di realizzazione sicurezza e dei lavori in economia CARABINIERI NEL COMUNE DI evidenziati dall’Amministrazione PIEVE DI LEDRO - PRIMO LOTTO LAVORI DI REALIZZAZIONE DI determina un totale generale di euro FUNZIONALE UNA NUOVA ROTATORIA SULLA 1.433.424,78.; Il progetto esecutivo dei lavori, S.S. 240 DI LOPPIO E VAL DI I lavori venivano affidati alle sud- datato settembre 2007, redatto LEDRO NEL COMUNE DI PIEVE dette imprese, con contratto d’ap- dall’arch. Angelini Marco, della DI LEDRO palto N° 51 di Repertorio, di data società Civil Engineering s.r.l. di In data 22.10.2009 si è approvato, 13.10.2006 registrato a Riva del Gar- Arco, via A.Moro n.9, per un costo in linea tecnica, il progetto esecutivo da il giorno 29.10.2006 al N° 1595 presunto complessivo delle opere dei lavori di realizzazione di una nuo- serie 1 mod., gli stessi sono stati pari ad € 2.010.705,00.- di cui € va rotatoria sulla S.S. 240 di Loppio regolarmente consegnati con verbale 1.391.307,48.- per lavori a base e Val di ledro nel Comune di Pieve di consegna di data 21.11.2006; d’asta e € 619.397,52.- per somme a di Ledro, datato 22.07.2009, redatto Una prima variante progettuale disposizione dell’Amministrazione è dall’ing. Cristina Trenti, domicilia- dell’opera, veniva approvata con de- stato approvato in linea tecnica con ta presso la Civil Engineering s.r.l. libera N° 53/2007 di data 12.07.2007 delibera della Giunta dell’Unione con sede ad Arco in via Aldo Moro da parte della Giunta comunale di N° 2 di data 08.01.2008 e a tutti gli N° 9, il quale individua le opere da Pieve di Ledro, così come predispo- effetti con determinazione N° 122 di realizzare, con un costo presunto sta dal geom. Rosa Agostino respon- data 25.07.2008 del responsabile del complessivo di € 452.990,00.- di cui sabile dell’Ufficio Lavori Pubblici settore tecnico gestionale. euro 307.481,20.- per lavori e euro dell’Unione dei Comuni della Valle 145.508,80.- per somme a disposi- di Ledro, per un ammontare di com- zione dell’Amministrazione.Si darà plessivi € 2.272.394,93.= di cui € ora seguito all’avvio della procedura 1.701.548,45.- per lavori al lordo espropriativi e all’appalto dei lavori. di oneri per la sicurezza e lavori in economia e € 570.846,48.= per LAVORI DI SISTEMAZIONE somme a disposizione. DELLA STRADA PIEVE - PUR- In data 4.08.2009 con delibera N° MOLINA DI LEDRO 32 della Giunta comunale è stata Con determina N° 20 di data approvata la seconda variante pro- 06.04.2006 del responsabile del gettuale dei lavori di sistemazione servizio tecnico gestionale si è ap- della strada di Pieve - Pur - Moli- provato a tutti gli effetti il progetto na di Ledro, predisposta dall’ing. esecutivo dei lavori, redatto dal Erino Bombardelli dello studio Ata progettista ing. Franceschetti Carlo, Engineering srl di Trento, datata con studio a Pieve di Bono, via Pa- aprile 2009, la quale ammonta a lazzo n. 25, datato 17 ottobre 2005, complessivi € 2.470.894,93.= di cui elaborato con un costo presunto € 1.719.909,02.- per lavori al lordo complessivo di euro 2.272.410,35.= di oneri per la sicurezza e lavori in di cui € 1.626.119,89.- per lavori e economia e € 750.894,93.= per som- € 646.290,47.- per somme a disposi- me a disposizione. I lavori di costruzione della nuova ca- zione dell’Amministrazione; I lavori sono in corso di realizzazione serma carabinieri A seguito di licitazione, con verba- ed in fase di ultimazione. 23 La nuova toponomastica “boema”

Il recente viaggio della Valle di Ledro in Boemia con il relativo gemellaggio con alcuni comuni cèchi, ma più in generale il clima di simpatia reciproco fra Trentino e Boemia instaurato grazie alle visite parallele dei ledrensi in Boemia e dei cèchi, richiedevano per loro natura atti concreti di vicinanza e di richiamo reciproco Boemia-Ledro. In questa prospettiva è nata e si sta realizzando in questo periodo tutta una nuova toponomastica, che richiami nei nomi il ricordo delle sofferenze del biblico esodo in Boemia durante la Grande guerra 1914-18. Ogni Comune ledrense si è impegnato a intitolare una delle proprie vie a qualche Comune boemo:così a Concei è nata la piazza Novy Knin, a Tiarno di Sopra la piazza Milin, a Tiarno di Sotto la via Vsèn, a Bezzecca la via Chyňava, a Pieve le vie Ptice e Příbram, a Molina di Ledro la via don Viviani, parroco trasferitosi con la propria comunità in Boemia. Le nuove denominazioni a volte interessano nuove vie o piazze, a volte sostituiscono nomi desueti. Compare così per la prima volta una toponomastica locale, con nomi quali “via dei concèi”, mons. Mario Ferrari, Bortolo Degara, Delio Brigà, il kaiserjaeger Battista Merli.

Precedente Nuova deno- denomina- CONCEI minazione zione MOTIVAZIONI 1. Via Gu- Via dei Con- Il Comune Generale di Ledro, di cui anche Concei, o meglio le sue tre frazio- g l i e l m o cei ni di Locca Enguiso, e Lenzumo, facevano parte, per secoli, ha provveduto a regolamentare l'intera Comunitas Leudri attraverso gli Ordini e i suoi Statuti. Marconi Agli inizi del Settecento nulla era ancora mutato nella struttura degli organi amministrativi, come pure nelle forme amministrative e giudiziarie. L’etimo- Centro sto- logia del nome Concei, è attribuibile al nome di concèl, o anche consèl,a sua rico volta derivante dal latino Concilium o Consilium. Il concèl non era una struttu- ra militare, quale la degania di epoca longobarda, e neppure un ente giuridico ‑politico ‑ amministrativo quale il comune di villaggio. Era invece un’entità geografico‑politico-economica­ gestita comunitariamente dalle popolazioni in esso comprese che, riunendosi a data fissa, formavano il consiglio unitario del territorio, appunto: il concèl. Il concèl, delimitato dai confini delle ex deganie, racchiudeva quindi le terre comuni, proprietà dei villaggi che vi sorgevano. Ogni “concèl” comprendeva due o più comuni di villaggio ed erano così com- posti: - Concel di Tiarno, comprendeva le terre di Tiarno di Sotto e di Sopra. - Concel di Lenzurno, Enguiso, Locca, Pré e Barcesino. - Concel di Bezzecca, Pieve e Mezzolago. - Concel di Legos, Biacesa e Pregasina e, successivamente (tra il 1305 e il 1316), anche Molina di Ledro. Fin dai tempi romani era tradizione che tutti i consigli di Valle si riunissero a Locca, per cui, proprio per questo, la valle che li ospitava fu denominata Valle dei Concei. A partire dal secolo XVIII, i Comuni di villaggio hanno, a poco a poco, perso l'antica fisionomia di istituzioni con­solari, per assumerne una più moderna e più confacente coi tempi nuovi; contemporaneamente i Comuni di villaggio hanno accresciuto la loro autonomia e la loro indipendenza rispetto al Comun Generale. (bibliografia: Storia della Comunità di Ledro di Bortolo Degara) Questa in estrema sintesi la “storia etimologica” del nome Concei. Dal 2010, con la venuta del Comune di Ledro, decadrà anche la denominazione di Comune di Concei, che forse sarà parzialmente “recuperata” con l’istituzione dei Municipi e quindi anche del Municipio di Concei. Diversamente non rimar- rà, a livello locale, alcun richiamo ricorrente al Comune ed alla Valle di Concei. Da qui la scelta di intitolare la via principale di Enguiso proprio con la deno- minazione Concei. 24

2. Via Fabio Via Delio Delio Brigà nato a Locca di Concei il 10 aprile 1922 e morto il 22 ottobre Filzi Brigà 1999 a Costermano (VR). Dopo le elementari frequentò l’Istituto magistrale diplomandosi. Così dopo qualche supplenza, in assenza di concorsi per ent- rare di ruolo nell’insegnamento, vinse un concorso per segretario comunale primo trat- In targa: poe- e per qualche tempo fece quel lavoro. Però il richiamo alla sua vocazione di to in Cen- ta e scrittore insegnante era troppo forte e non appena fu possibile partecipò e vinse il con- tro storico (1922-1999) corso Magistrale ed iniziò quella che doveva essere la vera professione della sua vita. Brigà era un georgico, un poeta della natura e nell’insegnamento ha il rimanen- portato questo amore per la terra, per l’ambiente e per l’agricoltura trasmet- te è perife- tendolo ai suoi alunni. Come maestro iniziò nelle scuole elementari della Valle ria di Concei impostando la didattica sull’agronomia, mettendo in pratica la sua dottrina istituendo una cooperativa tra i suoi alunni iniziandoli alla conoscenza dei lavori agricoli ed alla tenuta di una semplice amministrazione contabile di un’ipotetica azienda familiare.Tale iniziativa ebbe tra l’altro gli onori delle cronache televisive e giornalistiche nazionali. L’amore per l’apprendimento lo spinse a continuare gli studi ed a conseguire il diploma accademico, presso la facoltà di Magistero dell’Università di Urbino passando così alla direzione didattica prima ad Avio e quindi a Costermano, dove si trasferì definitivamente, senza però perdere i contatti con la sua terra d’origine. Delio Brigà fu anche buon poeta e scrittore, partecipò a concorsi di poesia con apprezzabili risultati, ma il suo capolavoro è stato il libro “La fata Gavardina: ricordi dell'era con- tadina in Valle di Ledro” (1989), un compendio di ricordi dell’era contadina nella Valle di Ledro in cui traspare tutto l’amore per la sua terra e per il mondo agreste che ormai sta scomparendo. In questo libro vengono analizzate le prin- cipali attività produttive e le relative maestranze (carbonaio, picchiapietra, bo- scaiolo, mugnaio,...) nella valle di Ledro. Si tratta di racconti che descrivono la stagionalità e la ciclicità delle fasi lavorative. È tutto un percorso di vita vissuta e di immagini contadine tramandate ai posteri e di cui le nuove generazioni potranno far tesoro. Risulta essere un testo di carattere sentimentale - descritti- vo, con chiari intenti divulgativi. La fatica letteraria di Delio Brigà fu premiata con l’adozione della sua “Fata Gavardina” quale testo nelle scuole elementari e medie di Bezzecca. Gli insegnanti hanno apprezzato il valore pedagogico e didattico di quest’opera. I ragazzi la leggono volentieri per vari motivi: perché è scritta con stile semplice e facile, perchè contiene racconti di vita vissuta interessanti ed attraenti e perché descrive un passato abbastanza recente della valle, un passato di cui parlano spesso i loro nonni e i loro genitori. La seconda edizione del libro del 1995, oltre che portare una breve elogiativa premessa del famoso giornalista Indro Montanelli, ha vinto il “Premio Papaleoni” indetto dal Centro Studi Judicaria di Tione. Questo premio è uno prezioso strumento per stimolare e promuovere l'amore, lo studio e la promozione della cultura locale e per favorirne la conoscenza e la divulgazione. Delio Brigà fu un maestro a tutte maiuscole, in ogni scuola in cui ha insegnato ha lasciato il segno, un segno indelebile di educatore, di quelli di cui si è perso lo stampo.

3. Nessuna Piazza Nový La decisione di intitolare la nuova piazza, al Comune Boemo di Nový Knín, è Knín legata al recente patto di gemellaggio intervenuto tra la Valle di Ledro e i Co- muni della Boemia che ospitarono i profughi ledrensi durante il primo conflitto Centro sto- mondiale. La scelta tiene in considerazione il fatto che in quel comune furono rico In targa: Co- avviati e sistemati cittadini di Concei che, oltre a trovare in quei luoghi una mune boemo dignitosa accoglienza, vi lasciarono la loro vita e riposano e sono ricordati nei g e m e l l a t o cimiteri della zona. Inoltre la scelta di intitolare almeno una strada ad un Co- mune Boemo gemellato è il frutto di una decisione delle Amministrazioni della (Repubblica Valle, per suggellare con un atto concreto l’importante rapporto di amicizia che Ceca) è stato sottoscritto 25

Precedente Nuova deno- denomina- TIARNO DI SOPRA minazione zione MOTIVAZIONI 1. Piazza Ce- Piazza Milín La decisione di intitolare la Piazza Cesare Battisti al Comune Boemo di Milín, sare Batti- è legata al recente patto di gemellaggio intervenuto tra la Valle di Ledro e i Co- sti In targa: Co- muni della Boemia che ospitarono i profughi ledrensi durante il primo conflitto mune boemo mondiale. La scelta tiene in considerazione il fatto che in quel comune furono Centro sto- g e m e l l a t o avviati e sistemati cittadini della Valle di Ledro che, oltre a trovare in quei luoghi rico (Repubblica una dignitosa accoglienza, vi lasciarono la loro vita e riposano e sono ricordati Ceca) nei cimiteri della zona. Inoltre la scelta di intitolare almeno una strada ad un Comune Boemo gemellato è il frutto di una decisione delle Amministrazioni della Valle, per suggellare con un atto concreto l’importante rapporto di amicizia che è stato sottoscritto. 2. Via Giu- Via Ernesto Ernesto Battista Merli (1844-1928) fu sottoufficiale nel battaglione dei Kaiserjä- seppe Ga- Battista Merli ger con al petto le varie decorazioni al valore militare acquisite in varie battaglie, ribaldi tra cui la medaglia d'oro ottenuta nella battaglia di Custoza il 24 giugno 1866. E' In targa: Kai- ricordato quale veterano delle guerre di indipendenza italiane. Il nominativo di Centro sto- serjäger me- Ernesto Battista Merli è stato indicato da almeno 16 residenti di via Garibaldi, rico daglia d’oro anche perché egli ha vissuto una parte della sua vita proprio in quella via e perché (1844-1928) è l'unico cittadino di Tiarno che ha ricevuta la medaglia d'oro al valore militare 3. Strada per Via di San E' intenzione dell'amministrazione di non stravolgere il nome della strada, poiché San Gior- Giorgio Strada per San Giorgio di Tiarno di Sopra e di Via di San Giorgio di Tiarno di gio Sotto sono confinanti e sono l'una la continuazione dell'altra. Periferia 4. Via al Lago Via al Lago E' intenzione dell'amministrazione cambiare il nome di Via al Lago in Via Al lago d'Ampola d'Ampola per mantenere il legame della strada con il vicino laghetto d'Ampola, Periferia che caratterizza la parte finale della Valle di Ledro.

Precedente Nuova deno- denomina- TIARNO DI SOTTO minazione zione MOTIVAZIONI 1. Via Fede- Via Bortolo Nasce a Tiarno di Sotto (TN) il 15 febbraio 1920. Si diploma maestro elementare rico Guella Degara presso l’Istituto Magistrale di Rovereto. Quattro anni dopo supera gli esami di Segretario Comunale. Fra le due professioni non ha esitazione alcuna nello sce- Immediata In targa: sto- gliere la prima che eserciterà fino al 1961 a Tiarno di Sopra. Nel 1960 si laurea p e r i f e r i a rico: (1920- in Pedagogia presso l’Università di Urbino. Lo troviamo quindi a Bezzecca del Centro 2005) come docente e poi come preside della Scuola Media. Molto impegnato anche storico nel sociale: nel 1960 è eletto Sindaco, carica che mantiene fino al 1967. Nel 1975 va in pensione. Inizia una nuova fase della sua vita ed una nuova attività: come ricercatore per la stesura di mappe toponomastiche del Basso Sarca e poi ricercatore di storia della Valle di Ledro. Fra le pubblicazioni più importanti si ricordano i due volumi “Storia della Comunità di Ledro” (1990-1993); “Notizie storiche, ecclesiali e civiche di Tiarno di Sopra” (1991); “Le industriose genti di Molina e Legos in Valle di Ledro” (1997); “I quattro Concei di Ledro” (1998) “I Caputei” della Bassa Valle di Ledro (1998); “Il Concel di Tiarno e le sue sparti- zioni” (2001); “Il Lago di Ledro e i diritti di pesca” (2003) ed altre pubblicazioni per il Centro Studi Judicaria e per i “Quaderni PassatoPresente” del Basso Chiese. Muore a Tiarno di Sotto il 14 maggio 2005. Come si può notare da queste note ci troviamo di fronte ad una vita molto operosa, tutta dedita alla famiglia, alla scuola ed alla ricerca. In data 2 giugno 1963 il Presidente delle Repubblica, in considerazione di particolari benemerenze ha conferito al Sig. Bortolo Degara l’onorificenza di “Cavaliere”. 26

2. Piazza Vit- Piazza San Straordinario educatore e indimenticabile parroco, Giovanni Bosco nacque il 16 torio Ema- Giovanni Bo- agosto 1815 in una famiglia contadina poverissima a Becchi Castelnuovo d'Asti nuele III sco (oggi rinominata Castelnuovo Don Bosco). Rimasto orfano di padre a soli due anni matura la vocazione sacerdotale fin da subito. Nel 1841, giovane prete, Centro sto- In targa: edu- arriva a Torino e comincia ad esplorare la città per farsi un'idea delle condizio- rico catore (1815- ni morali dei giovani. Ne rimane sconvolto. Ragazzi che vagabondano per le 1888) strade, disoccupati, sbandati e depressi pronti a qualsiasi cosa. Rimane inoltre profondamente impressionato dal constatare come tanti di quei ragazzi prendano da subito la via delle patrie galere. Capisce che non può rimanere indifferente a tutto ciò e decide di agire per cercare di sanare, come può, la difficile situazione. Aiuta dunque i ragazzi a cercare lavoro, si prodiga per ottenere condizioni mi- gliori a chi è già occupato e fa scuola ai più intelligenti. Nasce così nella periferia torinese il primo oratorio. Nell'aprile 1846 apre a Valdocco nella "casa Pinardi" un oratorio intorno al quale nascerà col tempo il grandioso complesso della casa- madre dei Salesiani. Il problema di accogliere non per alcune ore bensì a tempo pieno ragazzi senza casa diventa fondamentale ma si apre un problema di natura finanziaria. Don Bosco diventa promotore in prima persona della sua iniziativa e si mette alla ricerca di fondi. La prima benefattrice è la madre Margherita che vende tutto quello che possiede per sfamare i ragazzi. Tra i giovani che hanno don Bosco per padre e maestro, qualcuno gli chiede di "diventare come lui". Così nasce, con la cooperazione di don Rua e di don Cagliero, la "Società di San Fran- cesco di Sales" che darà vita all'omonimo ordine dei Salesiani. I Salesiani danno ai giovani non solo pane e una casa, ma procurano loro istruzione professionale e religiosa, possibilità di inserirsi nella vita sociale e buoni contratti di lavoro. Don Bosco diventa col tempo una figura di rilievo nazionale. Uomo di straordi- naria intelligenza, tanto da essere spesso consultato da Papa Pio IX, era dotato di "poteri" quasi sovraumani e forse, per chi crede, di natura divina (ad esempio, ripeteva fedelmente intere pagine di libri dopo averle lette una sola volta), Don Giovanni Bosco rimase sempre altrettanto straordinariamente una persona umile e semplice. Nel 1872, instancabile, fonda la Congregazione femminile delle figlie di Maria Ausiliatrice, detta delle Suore Salesiane. Pochi anni dopo, è il 31 gennaio 1888 quando si spegne a Torino, circondato dal cordoglio di tutti quelli che lo avevano conosciuto, lasciando dietro di sé una scia luminosa di opere concrete e di realizzazioni. Don Bosco venne dichiarato venerabile nel 1907, Beato nel 1929 e Santo nel giorno di Pasqua, 1 aprile 1934. Il 31 gennaio 1958 Pio XII, su proposta del Ministro del Lavoro in Italia, lo ha dichiarato "patrono degli apprendisti italiani". Il Comune ha intitolato a San Giovanni Bosco la Piazza perché padre fondatore dell’ordine dei Salesiani e due sacerdoti di questo ordine, appartenenti ad una stessa famiglia, sono nativi di Tiarno di Sotto e nacquero e risiedettero nella Piazza che si vuole intitolare a San Giovanni Bosco. Ad oggi la mamma vivente di uno dei due sacerdoti abita nella piazza in oggetto. Dopo aver consultato la famiglia dei due sacerdoti per intitolare la Piazza ad uno dei due, la stessa famiglia ha indicato il nome del Padre fondatore per equità. 3. Via Al Mo- Via Všeň La decisione di intitolare la via al Comune Boemo di Všeň, è legata al recente lino patto di gemellaggio intervenuto tra la Valle di Ledro e i Comuni della Boemia che In targa: co- ospitarono i profughi ledrensi durante il primo conflitto mondiale. La scelta tiene Periferia mune boemo in considerazione il fatto che in quel comune furono avviati e sistemati cittadini gemellato (Re- di Tiarno di Sotto che, oltre a trovare in quei luoghi una dignitosa accoglienza, pubblica ceca) vi lasciarono la loro vita e riposano e sono ricordati nei cimiteri della zona. Inoltre la scelta di intitolare almeno una strada ad un Comune Boemo gemellato è il frutto di una decisione delle Amministrazioni della Valle, per suggellare con un atto concreto l’importante rapporto di amicizia che è stato sottoscritto 27

4. Via S. An- Vi a m o n s . Mario Ferrari è nato a Dolni Kralovice (Praga) il 30 dicembre 1918 e deceduto a tonio Mario Fer- Trento l’11.4.1991. Ordinato sacerdote nel 1942 si è successivamente laureato in rari Scienze Naturali presso l’Università di Milano nel 1948, discutendo una tesi in Fisiologia Vegetale sull’Induzione fotoperiodica di foglie isolate dalla pianta”. In targa: natu- È stato professore e preside al Liceo Classico del Collegio Arcivescovile ed al ralista (1918- Seminario Maggiore di Trento, del quale ultimo è stato Rettore dal 1955 al 1961. 1991) La vastità dei suoi interessi culturali e civili e lo slancio per la diffusione nella società lo portarono a partecipare alla gestione del Servizio Sociale di Trento, alle attività della Accademia Roveretana degli Agiati e dell’Accademia di Buon- consiglio. Il suo più sentito collocamento di opera di concetto fu però l’ambiente del Museo Tridentino di Scienze Naturali e della Società di Scienze Naturali del Trentino, dove ha partecipato a tutti gli avvenimenti di gestione scientifica e di promozione divulgativa. I suoi interessi di studio e ricerca sono stati altrettanto intensi di quelli socialmente partecipativi ed altrettanto ricchi di risultati. Di quanto vasta sai stata la Sua produzione ora i naturalisti trentini prendono atto con ammirazione, indotti dalla sua scomparsa ad un accertamento di ciò che finora poteva apparire scontato. Nei suoi molteplici settori di interesse scientifico, ha referenziato le ricerche di carattere geografico e botanico riguardanti le Alpi e specialmente la regione del Trentino-Alto Adige, nonché gli studi e saggi sulla didattica delle scienze naturali. Ne sono testimonianza le circa 250 pubblicazioni di geologia alpina, di fisiologia vegetale, geografia regionale e storia delle scienze di cui è stato Autore. Curò in modo particolare la divulgazione naturalistica, per la quale aveva una naturale predisposizione.

Precedente Nuova deno- denomina- BEZZECCA minazione zione MOTIVAZIONI 1. Via Vittorio Via Chyňava La decisione di intitolare la ex Via Vittorio Emanuele III, al Comune Boemo Emanuele di Chyňava, è legata al recente patto di gemellaggio intervenuto tra la Valle di III In targa: Co- Ledro e i Comuni della Boemia che ospitarono i profughi ledrensi durante il mune boemo primo conflitto mondiale. La scelta tiene in considerazione il fatto che in quel Centro sto- gemellato (Re- comune furono avviati e sistemati cittadini di Bezzecca che, oltre a trovare in rico pubblica Ceca) quei luoghi una dignitosa accoglienza, vi lasciarono la loro vita e riposano e sono ricordati nei cimiteri della zona. Inoltre la scelta di intitolare almeno una strada ad un Comune Boemo gemellato è il frutto di una decisione delle Amministrazioni della Valle, per suggellare con un atto concreto l’importante rapporto di amicizia che è stato sottoscritto.

Precedente Nuova deno- denomina- PIEVE DI LEDRO minazione zione MOTIVAZIONI 1. Via Doss Via Val Maria Si ritiene di dare continuità sul territorio ad una via precedentemente esistente de Pur in due comuni. Periferia 2. Via Pur Via Val Maria Si ritiene di dare continuità sul territorio ad una via precedentemente esistente Periferia in due comuni. 28

3. Via Fede- Via Teresa La proposta di intitolare la ex via Federico Guella alla maestra elementare Spa- rico Guella Spagnolli gnolli Teresa è dovuta ai lunghissimi anni di insegnamento che ha passato presso la scuola elementere di Pieve di Ledro. C e n t r o In targa: edu- La maestra Spagnolli Teresa è nata a Pieve di Ledro il 4 settembre 1904 ed è Storico catrice (1904- morta il 21 gennaio 1988. 1988) Dopo aver conseguito il diploma d’insegnante presso l’Istituto delle dame Inglesi di Rovereto, iniziò l’insegnamento in val Ridanna, venne poi trasferita a Pieve di Ledro dal 1932 al 1933. In seguito le fu affidata la scuola di Bagolino (BS) per poi tornare a Pieve dal 1945 al 1969, nell’unica pluriclasse che formava la scuola elementare di Pieve con i corsi dalla Prima alla quinta. La sua voce energica, ma dolce, insegnò dalla cattedra, a scrivere e a far ap- prendere tutte le materie a generazioni di Ledrensi. E in tutte le case di Pieve, rovistando nelle soffitte tra i vecchi bauli pieni di storia,,tutti ancora conservano con nostalgia i libri e i quaderni delle elementari dalle pagine ormai ingiallite. Quante generazioni ha accresciuto tra i bambini di Pieve, centinaia di bambini, che di Lei custodiscono immutato affetto mi ricordo. Non era una semplice maestra elementare, ma un’educatrice che non si limitava ad insegnare, la scrittura, la grammatica o la matematica, ma era una guida nella vita di tante persone Dai valori perenni, da una fede profonda che insegnava con tanta passione. Vorremmo quindi fare onore alla sua operosa attività di maestra ed educatrice rendendo indelebile il suo nome in quel paese che ha tanto amato

4. Via G. Ga- Via Ptice La decisione di intitolare la via al Comune Boemo di Ptice, è legata al recente ribaldi In targa: Co- patto di gemellaggio intervenuto tra la Valle di Ledro e i Comuni della bo- mune boemo emia che ospitarono i profughi ledrensi durante il primo conflitto mondiale. C e n t r o g e m e l l a t o La scelta tiene in considerazione il fatto che in quel comune furono avviati Storico (Repubblica e sistemati cittadini di Mezzolago che, oltre a trovare in quei luoghi una di- Ceca) gnitosa accoglienza, vi lasciarono la loro vita e riposano e sono ricordati nei cimiteri della zona. Inoltre la scelta di intitolare almeno una strada ad un Comune boemo gemellato è il frutto di una decisione delle Amministrazioni della Valle, per suggellare con un atto concreto l’importante rapporto di amicizia che è stato sottoscritto.

5. Via al Lago Via Příbram La decisione di intitolare la via al Comune Boemo di Příbram è legata al re- cente patto di gemellaggio intervenuto tra la Valle di Ledro e i Comuni della Periferia In targa: Co- Boemia che ospitarono i profughi ledrensi durante il primo conflitto mondiale. mune Boemo La scelta tiene in considerazione il fatto che in quel comune furono avviati e g e m e l l a t o sistemati cittadini della Valle di Ledro che, oltre a trovare in quei luoghi una (Repubblica dignitosa accoglienza, vi lasciarono la loro vita e riposano e sono ricordati nei Ceca) cimiteri della zona. Inoltre la scelta di intitolare almeno una strada ad un Comune boemo gemellato è il frutto di una decisione delle Amministrazioni della Valle, per suggellare con un atto concreto l’importante rapporto di amicizia che è stato sottoscritto.

6. Nessuna P i a z z a Già dall’anno di stipula del patto di gemellaggio (1990) tra la Valle di Ledro e Műllheim la città tedesca di Müllheim (Baden) nella piazza Comunale è stata installata Centro sto- una targa in marmo che ricorda l’avvenuto gemellaggio e da allora la piazza rico In targa: Co- è diventata nella toponomastica del paese piazza Müllheim. Con la presente mune gemella- delibera si ufficializza quello che è il nome usato dalla piazza già da quasi to (Germania) vent’anni. L’iniziativa è adottata in regime di reciprocità poiché a Müllheim vi è la piazza Valle di Ledro. 29

Precedente Nuova deno- denomina- MOLINA DI LEDRO minazione zione MOTIVAZIONI

1. Via S. An- Via France- Il tratto di strada provinciale che attraversa l’abitato di Biacesa, attualmente tonio sco Arcioni denominata S. Antonio, è necessario che prenda un nome diverso in relazione alla costituzione del Comune di Ledro; allo scopo l’amministrazione comunale Abitato di In targa: ten. ritiene significativo intitolare la strada alla memoria di un ufficiale della guardia Biacesa decorato al di finanza ten. Francesco Arcioni, insignito di medaglia d’argento al valore v.m. militare, che nel primo conflitto mondiale cadde mortalmente ferito durante un C e n t r o (1880-1916) azione militare a difesa delle posizioni conquistate. Fulgido esempio di sacrificio Storico nell’ideale di patria. Bracciano (RM) 4.11.1880 - Biacesa (Molina di Ledro) 11.4.1916

2. Via Nuova Via Giuseppe In considerazione della costituzione del Comune di Ledro e per l’omonimia con Cipelli altra strada sita nell’abitato di Pieve di Ledro, si rende necessario modificare la Abitato di denominazione della via Nuova. La nuova intitolazione “via Ten. Cipelli Giu- Biacesa In targa: sin- seppe”, tenente dell’esercito italiano che durante il periodo bellico della prima daco (1890- guerra mondiale operò sul fronte ledrense (Biacesa). Su ordine del Comando C e n t r o 1970) militare assunse la carica di Sindaco, con il compito di tutelare le proprietà Storico private dei cittadini esuli in Boemia, ne fa fede la lettera dei fratelli Giuseppe e Luigi Girardi. Con il suo diario e le foto ha lasciato uno spaccato importante dell’abitato di Biacesa, documenti che sono raccolti nel volume “ La grande guerra sul fronte tra il Garda e Ledro” di Domenico Fava. Fiorenzuola d’Arda 18.3.1890 - 8.1.1970

3. Via Roma Via don Lu- L’attuale via Roma prenderà il nome di “via Don Lucillo Sartori”, insigne cillo Sartori sacerdote che durante il suo apostolato nella curazia di Molina promuoveva, nel Abitato di periodo (1890-1892), la costruzione dell’asilo infantile e la successiva fondazione Molina di In targa: cu- della “società dell’asilo infantile” in accordo con i capicomune, i consiglieri e i Ledro rato (1859- capifamiglia delle comunità di Molina-Legos-Barcesino registrata in Trento il 1929) 25 marzo 1892 e la costruzione della Scuola elementare attuale. C e n t r o Impegnato e fortemente stimolato nel senso sociale ed economico, per aiutare la Storico classe operaia e contadina, promosse nell’anno 1894 la fondazione della Società cooperativa Broccami per la commercializzazione dei chiodi per scarpe e la cassa rurale “la Vigiliana”, seconda cassa rurale del Trentino dopo quella di Quadra nel Bleggio Superiore fondata da don Guetti (1892). L’anno seguente (1895) si rese promotore della fondazione della Famiglia Coo- perativa di Molina. Assieme ad altri sacerdoti tra i quali Don Guetti partecipo alla fondazione della Federazione dei Consorzi Cooperativi e fece parte del consiglio. Castione di Brentonico 15.5.1859 - Arco 16.6.1929 30

4. Via G. Ga- Via don Ge- L’attuale via Garibaldi prenderà il nome di “via Don Gerolamo Viviani”, curato ribaldi rolamo Vi- a Molina (1912-1932) dopo aver trascorso quattro anni nella curazia di Biacesa. viani Il sacerdote giunto a Molina si trovò a gestire la liquidazione della cassa rurale Abitato di la “Vigiliana”, le operazioni si conclusero con un avanzo di 30.000 lire che for- Molina di In targa: pro- marono il fondo del “Banco Popolare” di Molina divenuto nel periodo di esilio Ledro motore della il forziere per gli sfollati. C e n t r o cooperazione Alla comunicazione di evacuazione del paese entro due giorni si prodigò nel Storico (1876-1968) sostenere la gente che attonita e terrorizzata doveva lasciare la casa e tutte le masserizie per l’imminente conflitto. Raggiunti gli esuli a Mies divenne il faro, la guida della gente sparsa nei vari paesi della Boemia e in Austria S. Polten nonché per gli internati a Katzenau. Su richiesta del Comando militare di S. Polten che chiedeva collaborazione per avere “chiodaiuoli” in esilio, riuscì a fare in modo che fossero richiamati dal fronte le forze giovani capaci meglio degli anziani a lavorare nelle fucine; ciò avvenne nel settembre del 1915 facendo sì che la guerra per loro fosse finita. La sua capacità di dialogo gli permise di rapportarsi con le autorità locali, in modo che la vita dei profughi fosse meno difficoltosa non solo per i nostri concittadini ma anche per altri profughi in Boemia, riuscendo ad ottenere un sussidio dal Governo. Si prodigò per costituire il comitato degli esuli e per attivare la scuola. Al termine del conflitto diresse il rimpatrio e prima di Natale i nostri concittadini poterono tornare in patria. Si dedicò alla ricostruzione del paese aprendo l’ufficio del banco popolare e attivando la cooperativa edilizia che sostituì il genio militare e le imprese private. Giustino (Val Rendena) 1876 - 1968 31 La biblioteca della Valle di Ledro Cronaca di un evento Comunitario

Ettore Luraschi che hanno tracciato la realizzazione Emilio, anche lui stimato Presidente della nuova struttura immobiliare. di quella istituzione. Martedì 15 settembre 2009 alle ore In particolare si è soffermato sulle Un pensiero ed un ricordo lo ha de- 18 è stata ufficializzata l’apertura scelte progettuali e infrastrutturali, dicato a Mora Ancilla, che in questo della nuova sede della Biblioteca orientate alla creazione di spazi e alla luogo si è prodigata per tanti anni della Valle di Ledro. Per la cronaca, dotazione tecnologie di alta qualità e ad assistere i bambini, ad aiutare le l’operatività del servizio biblioteca- all’avanguardia. Il risultato ottenuto maestre, a curare l’orto e il giardino rio nella nuova sede è attivo già dal è la disponibilità di un ambiente rendere piacevoli e dignitose le gior- mese di dicembre dello scorso anno, esteticamente pregevole e di grande nate di tanti “asiloti” che iniziavano a anche se solo ora ne viene presentata funzionalità che eroga un servizio prendere confidenza con l’avventura l’inaugurazione pubblica. culturale e didattico di alto livello, della vita dentro le istituzioni. Dal suo All’appuntamento erano presenti i riconosciuto e apprezzato dai cittadini album di ricordi, che gentilmente i fa- Sindaci della Valle di Ledro, l’As- Ledrensi e non solo. miliari ci hanno messo a disposizione, sessore alla Cultura della PAT Franco Il Sindaco di Bezzecca Ettore Lura- sono state prelevate alcune foto che Panizza, il Presidente e il Direttore schi, nel suo intervento ha proposto sono esposte. della Cassa Rurale dell’Alto Garda alcune note legate alla storia della Un ultimo riconoscente pensiero è Marco Modena e Nicola Polichetti, Biblioteca. Prima di procedere nella rivolto al maestro Cis Ferdinando che il Direttore della Cassa Rurale di Le- rappresentazione di queste memorie tanta parte ha avuto nella costituzione dro Marco Gabrielli, il Parroco Don ha rivolto un sentito ringraziamento della biblioteca. Giampiero Baldo, la responsabile per la loro presenza ai famigliari di Riprendendo il filo della storia, il della Biblioteca Debora Azzelini e le Arnaldo Cis: la Signora Lena, la Si- primo elemento indicato riguarda sue collaboratrici e un buon numero gnora Donatella e la Signora Maria la collocazione della biblioteca nel di cittadini. Laura; alla Signora Annamaria Cis, cuore storico del paese, ove insistono È toccato al Presidente dell’Unione ultimo Presidente dell’Asilo di Bez- altri importanti memorie del passato: dei Comuni della Valle di Ledro, zecca, e figlia del compianto Livio la piazza dedicata a Pierantonio Cas- Giuliano Pellegrini, aprire la serata Cis per tanti anni Presidente e guida soni, illustre farmacista di Bezzecca che, dopo gli indirizzi di saluto, ha dell’Asilo; Luisa Bondoni legata che scoprì il processo per ricavare il ripercorso le tappe e gli interventi all’Asilo per la figura paterna, il Sig. carbonato di magnesio; il viale inti- 32 tolato a Salvator Greco, garibaldino ne, nasce il 10 settembre 1966, con scuole elementari in piazza Cassoni; di Mineo di Catania, che combatte a la costituzione della Fondazione in seguito con i lavori di sistemazione Bezzecca il 21 luglio 1866; l’antistan- biblioteca civica “Garibaldino Feli- del 1985/86 la superficie destinata alla te vecchio palazzo comunale costruito ce Bisleri”, sottoscritta dal Sindaco biblioteca fu ampliata e rimase in tale nel 1880. Maestro Cis Ferdinando e dagli eredi configurazione fino al trasferimento La cronaca coinvolge ora l’asilo di di Felice Bisleri. Era quella una delle nella nuova sede avvenuto lo scorso Bezzecca. tante meritevoli opere che il Maestro autunno. Il 6 maggio 1941, all’età di 26 anni, Nando, realizzo a favore della propria Il rapporto con la famiglia Bisleri moriva a Brescia Arnaldo Cis, figlio Comunità e della Valle. Egli, attra- continuò fino al 1976 con il versa- di Cesare e Luigia Cis. Laureato in verso le azioni e i collegamenti con mento annuo della quota concordata. giurisprudenza, prestava servizio i personaggi e gli eventi legati alle Primo bibliotecario fu lo stesso il come sottotenente d’aviazione all’ae- celebrazioni del centenario della Bat- maestro Ferdinando Cis, sostituito roporto della Malpensa e un’improv- taglia di Bezzecca del 21 luglio 1866, poi dal sig. Alberto Santolini e quindi visa malattia, durante una breve licen- combinò appunto con la famiglia dalla sig.ra Debora Azzelini che ne è za, ne procurò la morte prematura. Bisleri, nota per la Ferrochina Bisleri, oggi la responsabile. Il padre Cav. Cesare Cis, per onorar- un impegno “a donare al Comune Negli anni anche la denominazione ne la memoria penso di costruire un di Bezzecca un fondo annuo di Lire cambiò: da biblioteca Comunale F. nuovo edificio per la scuola materna 500.000 per realizzare e mantenere Bisleri si passò a biblioteca consortile di Bezzecca, in sostituzione delle nel tempo un istituzione di cultura G. Garibaldi infine a Biblioteca della baracche che fin dal dopoguerra la e miglioramento per i fini semplici Valle di Ledro. ospitava. e concreti della gente”. Nel chiudere il proprio intervento il L’amministrazione comunale con La favorevole combinazione del ri- Sindaco Ettore Luraschi ha espresso deliberazione del 26 settembre 1942 cordo storico e l’intraprendenza del uno speciale ringraziamento alla Cas- accettò la donazione e il 28 ottobre sindaco e maestro Ferdinando Cis, sa Rurale Alto Garda, in particolare dello stesso anno avvenne la solenne appassionato promotore della me- al Suo Presidente Marco Modena e al inaugurazione con la consegna delle moria garibaldina, ma ancor più dello Suo Direttore Nicola Polichetti, per chiavi della nuova scuola materna sviluppo e della crescita culturale dei l’attenzione e la disponibilità con la da parte del Cav. Cis al podestà. propri concittadini, generò un’istitu- quale hanno accolto la richiesta del La gestione della scuola fu affidata zione che oggi possiamo ricordare Sindaco, per un sostegno finanziario all’ONAIR di Trento. La scuola con riconoscenza. Sì perché immagi- per la nostra biblioteca. Si è trattato, materna, nella sua nuova struttura, nare più di 40 anni fa, l’istituzione di oltre che di un atto d’amicizia per la continuò a funzionare per più di ses- una biblioteca in un piccolo paese di nostra valle e le sue istituzioni, di una sant’anni, quando fu spostata in un montagna è qualcosa che può mera- scelta di valore che associa impegno nuovo complesso a nord del paese, vigliare, ma che nei piani del nostro sociale e una saggia visione di svilup- più capiente, destinato ad accogliere i maestro appariva necessaria princi- po dei nostri territori. bambini di Bezzecca, Concei e Pieve palmente per il sostegno dello studio Dopo il Sindaco Ettore Luraschi è di Ledro. (la scuola media era stata avviata intervenuto il Dr. Franco Panizza, Il vecchio edificio smesso, fu destina- solo da qualche anno per iniziativa Assessore alla Cultura della PAT, to provvisoriamente ad altre finalità del Maestro Ferdinando Cis e di Don che unitamente al saluto della Pro- (Centro per gli anziani e centro aperto Angelo Franceschetti; si iniziava a vincia ha espresso il compiacimento per i ragazzi) fino all’inizio del lavori frequentare la scuola superiore a Riva per l’importante realizzazione e per per la realizzazione della nuova sede e Rovereto con le esigenze inerenti l’egregio servizio che la biblioteca della biblioteca della Valle di Ledro. alle ricerche e studi particolari). svolge a favore della Comunità. Per testimoniare quell’atto di libe- Felice Bisleri, del quale esiste sul Concludendo l’Assessore ha mani- ralità fu collocata una lapide che colle di S. Stefano una targa a ricor- festato il proprio riconoscimento per richiamava la donazione del Cav. do, era un volontario garibaldino che la fattiva opera svolta dall’Unione dei Cesare Cis e che oggi è riposizionata partecipo alla Battaglia di Bezzecca Comuni, che tra breve sarà Comune all’ingresso della nuova struttura per e si meritò una decorazione per il di Ledro, affermandone la validità mantenere vivo il ricordo di quel suo coraggio. Divenne celebre per il istituzionale e il ruolo trainante per gesto e per ribadire la riconoscenza liquore ricostituente “Ferro-China”; lo sviluppo e la crescita culturale del della nostra Comunità alla famiglia fondo l’azienda acqua minerale No- territorio. di Cis Arnaldo. cera e perfezionò un farmaco contro Terminati gli interventi Don Giam- Altra nota storica legata alla bibliote- la malaria. Mori il 17 settembre 1921. piero benedice i locali, poi una breve ca riguarda la sua originaria nascita. La biblioteca fu sistemata provviso- visita e quindi un brindisi ben augu- Infatti la Biblioteca, come istituzio- riamente in due aule delle vecchie rale conclude con gioia questa serata. 33 La biblioteca della Valle di Ledro

La Responsabile della Biblioteca che possa avere sogni”. La bibliote- Fondare una biblioteca, oggi, cosa della Valle di Ledro ca, dunque, non è solo un servizio, può significare? Un’impresa vel- Deborah Azzelini irrinunciabile nella vita di una valle; leitaria di un manipolo di illusi che è anche e soprattutto un contenitore ancora crede, nel Paese fra quelli più Questa inaugurazione rappresenta di sogni, dove ogni ragazzo potrà co- industrializzati in cui si legge meno, uno degli eventi più significativi della struire il proprio percorso di studio, o di poter proporre carta stampata a storia della Valle di Ledro. Per la pri- seguire, più semplicemente, il filo del- giovani che sanno smanettare con pe- ma volta in valle vi è una istituzione le proprie emozioni. Per fare questo la rizia, navigare abilmente su Internet, degna. Finalmente un patrimonio biblioteca mette a disposizione i suoi e dimostrare grande dimestichezza librario di rilevante consistenza trova strumenti, vecchi e nuovi: accanto ai con gli strumenti multimediali e infor- la giusta e dignitosa collocazione in libri gli utenti potranno avvalersi dei matici? Oggi, come allora, si tratta di un contenitore di grande prestigio. nuovi prodotti multimediali come CD riempire una dispensa non certo utile Da puntualizzare che è non si tratta Rom, DVD, e l’accesso a Internet. I al nutrimento della carne e compiere, di un mero trasferimento, c’è una suoi spazi ospitano eventi culturali, piuttosto, un atto di resistenza attiva concezione diversa della biblioteca: si teatro, corsi di vario tipo, cercando la contro l’involgarimento dilagante, la tratta infatti di passare da quella che collaborazione attiva della popolazio- stupidità di molte proposte televisi- finora è stata l’at- ve a comincia- tività prevalente re dal “Grande della biblioteca Fratello”, l’ot- comunale: una tundimento del- sala per ospitare le coscienze, il studenti - per lo pensiero unico più universitari che permea di - che preparava- sé le opinio- no esami, e una ni dei grandi dispensatrice di maître à pen- prestito-libri, a ser (= maestri un laboratorio di pensiero) del culturale. nostro tempo. La scommessa Certo è che a di questa istitu- credere per pri- zione è l’investi- mo alla possi- mento in cultura, bilità di offrire l’unico che può alle nuove ge- fronteggiare la nerazioni un barbarie sempre nascosta dietro l’an- ne e delle associazioni locali. Vorrem- antidoto a questi mali, attraverso golo. E non è un caso che un intero mo, dunque, che questo diventasse un l’offerta ricca e varia non solo di piano è stato dedicato ai ragazzi: dalla luogo d’incontro e confronto tra i vari libri, ma anche di prodotti multime- prima alfabetizzazione alla scuola gruppi sociali che abitano il nostro diali e audiovisivi è stato il Ministro dell’obbligo, uno spazio tutto per territorio, un ponte che congiunga Berlinguer quando, nel novembre loro per costruire insieme a persona- persone e culture diverse, attraverso 99 nel secondo anno di sperimen- le specializzato e ad insegnanti una le diverse forme d’arte. tazione dell’autonomia didattica e palestra che sappia formare cittadini Fondare biblioteche, scriveva Mar- organizzativa delle scuole, varò il dotati di sensibilità, cultura e amore guerite Yourcenar, una delle poche progetto speciale che ha dato modo per la libertà. scrittrici ad essere stata insignita del a 252 scuole in Italia di accedere ad Ovviamente, questa struttura guarda Premio Nobel per la Letteratura, è un cospicuo finanziamento per pro- al futuro, e vuole essere un punto di come costruire ancora granai pub- muovere e sviluppare la biblioteca riferimento per la formazione degli blici, ammassare riserve contro un scolastica. Per la prima volta, nella utenti di tutte le età. inverno dello spirito che, da molti storia della scuola italiana, venivano Flaiano scrisse: “Un libro sogna. Il indizi, mio malgrado da più parti stanziate risorse destinate a colmare libro è l’unico oggetto inanimato vedo venire. parte della distanza che ci separa 34 da Paesi come la Francia o la Gran percorsi di ricerca e approfondimento le età: quella della conoscenza delle Bretagna dove la rete di supporto alla ma suggerire anche a chi ha lasciato i culture diverse dalla nostra. Il 2001 promozione della lettura è vasta ed banchi percorsi di auto-apprendimen- è stato proclamato dalle Nazioni antica: dalla capillare diffusione sul to secondo il concetto di educazione Unite anno del dialogo delle civiltà. territorio delle biblioteche pubbliche permanente. La missione della Nella nostra biblioteca sono stati alla notevole ricchezza di librerie da biblioteca è quella di fornire servizi, acquistati documenti interculturali quelle specializzate ai grandi mega- libri e risorse per l’apprendimento per riaffermare la convinzione che store con bar e sale da tè. Qualcosa che consentano a tutti i membri solo conoscendo chi sembra lontano e si muove, dunque, e non solo al Mi- della comunità di acquisire capacità diverso da noi si possano sconfiggere nistero Beni Culturali per diffondere di pensiero critico e di uso efficace l’ignoranza, la paura e il pregiudizio. il piacere di leggere. Il progetto del dell’informazione in qualsiasi forma Conoscenza in funzione antirazzista. Ministero Pubblica Istruzione affida e mezzo, con legami con il più ampio La biblioteca organizza varie attività risorse a scuole che hanno la capacità sistema bibliotecario e informativo. I culturali tra cui letture animate per di consorziarsi in rete e che possano materiali completano e arricchiscono i bambini delle scuole materne con garantire la gestione del patrimonio i libri di testo, nonché le metodologie interessanti proposte di libri che librario e multimediale secondo le e gli strumenti didattici. emergono nel panorama editoriale norme internazionali di cataloga- Una cura particolare è stata riservata per ricchezza e qualità delle immagi- zione ed assicurando all’utenza un alla scelta degli arredi colorati ed ni, per il segno grafico che distingue servizio pubblico. esteticamente gradevoli oltre che ed ha reso celebri alcuni importanti funzionali: le scaffalature sono “a illustratori di libri per l’infanzia, e La Biblioteca della Valle di Le- giorno” ed i materiali bibliografici con una selezione di titoli che hanno dro, forte della sua conoscenza nel sono facilmente reperibili. Anche il lasciato una traccia nella formazione campo della letteratura per l’infan- reparto dei più piccoli è accogliente:i di intere generazioni e che intendia- zia e dell’esperienza maturata con l’ambiente è variopinto e suggestivo: mo riproporre all’attenzione delle l’allestimento e la gestione di due i bambini e le bambine possono leg- nuove. sale per bambini e per ragazzi ricca gere perfino sdraiati sui cuscini. Incoraggiare i giovani a leggere, far sì di volumi, inaugurata nel 2009 ma Grande attenzione è stata dedicata che non abbandonino la lettura subito aperta il 15 dicembre 2007, riesce a alla scelta della dotazione biblio- dopo la scuola dell’obbligo è questa coinvolgere nel suo nuovo progetto grafica. la sfida che si lancia, la scommessa molti utenti quasi a sottolineare la I ragazzi che frequentano la scuola che la Biblioteca della Valle di Ledro fiducia incrollabile nella imperitura media potranno scegliere libri che vuole vincere. capacità di sopravvivenza del libro, trattano argomenti di particolare L’augurio è che questo sforzo sia anche nell’era elettronica, e si propo- interesse per la fase evolutiva in cui sostenuto, in base alle responsabi- ne di avvicinare bambini e ragazzi, si trovano: dalle prime esperienze lità delle autorità locali, regionali e giovani ed adulti alla lettura intesa sentimentali, al rapporto a volte nazionali, da legislazione e politiche come diletto, e di offrire a tutti la difficile con i genitori, alle relazioni specifiche. possibilità di coltivare passioni ed in- con i coetanei, al rapporto con il cibo Soltanto promuovendo strategie teressi che possono anche trascendere che può sfociare in forme di rifiuto sinergiche ed intenzionali sarà possi- dalla letteratura “alta” e accademica esasperato e condurre all’anoressia bile potenziare le capacità di lettura ed essere riservati a generi letterari o alla bulimia, ad argomenti che per dei nostri giovani, capacità consi- più leggeri quali il noir, il giallo o la pudore a volte non vengono affrontati derata propedeutica e fondamentale fantasy, garantire non solo ad alunni neanche in famiglia. non solo al successo scolastico ma al e studenti la possibilità di costruire Infine una tematica trasversale a tutte successo nella vita.

Rilevazioni dati relativi all’anno quelli destinati allo scarto e quelli tra queste nella sezione adulti n. 2008 collocati in magazzino) di cui Se- 1.440: 480 di narrativa, 898 di ore settimanali di apertura al pub- zione Adulti 31.345 (saggistica, saggistica e 62 di consultazione blio n. 24 narrativa, consultazione) di cui nella sezione ragazzi n.1.650: 993 ore settimanali di servizio interno sezione ragazzi 10.785 (saggistica, di narrativa, 640 di saggistica e 17 n. 12 narrativa, consultazione) di consultazione

Patrimonio documentario Accessioni annuali totali n. 3090 di Periodici presenti in biblioteca volumi totali n. 42,130 (compresi cui n.2.732 acquisti e n. 358 doni n. 5 quotidiani: Trentino, Alto Adige, 35

Corriere della Sera, Repubblica, al servizio nel corso del 2008 sono 12. “Il treno dell’ultima notte” di Gazzetta dello Sport. stati n. 180 Dacia Maraini n. 66 riviste 862 per adulti e 4 13. “L’armata perduta” di Valerio per ragazzi) tra cui: Panorama, Art Massimo Manfredi Dossier, Internazionale, Art Attack, Attività culturali organizzate dal 14. “La morte arriva per posta” di Focus, Focus Junior, Rivista del 2008 ad oggi Christopher Pike Trekking, Speak up, Der Spiegel, Corsi di informatica 15. “Ricordati di guardare la luna” Vie del Gusto, Giardinaggio, Darwin, Corso di scacchi per alunni scuola di Nicolas Sparks Scienza e Tecnologia, Il Libraio, Pc media come attività facoltativa 16. “Bruciata viva” di Suad professionale, Quattruote, Geo, Corsi di yoga 17. “Il vento dei demoni” Buticchi Focus Pico, l’Italia Scacchista, ecc. Corsi di lingua inglese Marco Letture di narrative per le scuole 18.”Io non ho paura” Niccolò Am- Documenti Audio medie con la lettrice dalpiaz antonia maniti vinili n. 1631 Visite guidate e letture animate per 19. “La solitudine dei numeri audiocassettte n. 620 le scuole d’infanzia primi”di Giordano Paolo CD n. 207 Corso di degustazione del vino con 20. “La verità di ghiaccio” di Dan l’associazione italiana sommelier Brown Documenti Video Corsi di potatura e innesti videocassette n.792 Corso sulle erbe di montagna, Classifica libri sezione ragazzi CDRom n. 217 aromatiche e le spezie con il loro più letti nel 2008 utilizzo in cucina 1.”Ho così tanto da dirti” di John N. 6 serate tematiche su arte, filo- Marsden SERVIZI sofia e cinema 2. “Eragon: l’eredità” di Cristopher Letture animate per bambini in Paolini Prestiti a domicilio occasione della festa della musica 3. “Piccolo principe” di Documenti prestati nel 2008 n. N. 4 serate su Felix Mendelssohn 4. “Piccole donne” di Louisa M. 10088 esclusi i rinnovi di cui: Corso di scultura e bassorilievo su Alcott prestiti documenti sezione adulti legno 5. “Terzo viaggio nel regno della n.6750 e sezione ragazzi n. 3338 Corso di qualificazione professiona- fantasia” di Stilton le per sommelier i. livello 6. “Il giro del mondo in 80 giorni” di Prestito interbibliotecario Attività di tirocinii formativi di stu- Jules Verne Prestiti effettuati ad altre bibliote- denti sia di scuola superiore che di 7. “Mistero a Parigi” di Stilton che n. 1430 universita’. 8. “La mummia vivente e altre sto- Prestiti ricevuti da altre biblioteche rie” di James Gelsey n. 660 Classifica libri sezione adulti più 9. “Alicia e il cuore smarrito” di Shari letti nel 2008 H. Grilli Utenti Annuali del prestito 1. “Singolare Femminile” di Sveva 10. “L’isola del tesoro” di Robert Residenti in Valle di Ledro n. 810 Casati Modigliani Louis Stevenson (ragazzi 182, adulti 628) 2. “Queste oscure materie: la busso- 11.”Il nostro amore si chiama Ceci- Residenti in altri comuni della Pro- la d’oro, la lama sottile, Il cannoc- lia” di Pietro Belfiore vincia di Trento n. 122 (ragazzi 42, chiale d’ambra” di Philip Pullman 12.”Il mistero degli elfi” di Stilton adulti 80) 3. “Twilight” di Stephenie Meyer 13.”Mucche alla riscossa” di Walt Residenti fuori Provincia n. 228 4. “Eclipse” di Stephenie Meyer Disney (ragazzi 43, adulti 185) 5. “New moon” di Stephanie Meyer 14. “Un amico nei guai “ di Angelo 6. “Luisito: una storia d’amore” di Petrosino Visite scolastiche (materne, ele- Susanna Tamaro 15. “Fat boy swim” di Catherine mentari e medie) n. 850 7. “Alle fonti del Nilo: romanzo” di Forde Wilbur Smith 16. “Cetriolini al cioccolato” di Phi- Internet in biblioteca 8. “Promessi sposi” di Manzoni lippe Labro In biblioteca è presente il servizio Alessandro 17. “L’apprendista del mago” di di accesso ad internet gratuito. Le 9. “Il romanzo di Ramses” di Delaney postazioni dedicate al servizio sono Christian Jacq 18. “Il club antifammine” di Bieniek n. 4 e la registrazione dell’utente 10. “Il cacciatore di aquiloni” di 19. “La valigia di Hana” di Levine è manuale. Le ore di fruizione nel Khaled Hossein 20. “Le città parallele” di Ran- 2008 sono state di 2850 e gli iscritti 11. “Il tailleur grigio” di Camilleri dazzo 36 Le palafitte nel cassetto dei ricordi 80 anni di archeologia a Ledro

Donato Riccadonna diosi del settore e pubblico residente. ma addirittura nei cassetti della Partendo da queste considerazioni memoria…e non solo di quella. Il tam 300 persone che assiepate occupavano ancora nell’inverno scorso è stato tam per le case è partito in sordina ogni angolo del Mu- seo delle palafitte di Molina di Ledro. Talmente tante che sono state allestite due sale: una dentro e l’altra fuori con ripresa in diretta. Questa è stata la serata incredibile di giovedì dal tito- lo “Le palafitte nel cassetto dei ricor- di. 1929-2009: 80 anni di archeologia a Ledro. Gli scavi archeologici, la co- struzione del museo, gli utilizzi nelle me- morie dei protago- nisti”. La posta in palio era molto alta e gli organizzatori lo sapevano da impostato un progetto, attingendo ad con contatti diretti e con una lettera tempo. Come avvicinare il pubblico un bando della Fondazione Caritro, del Comune spedita a tutti i cittadini. residente al museo è la sfida delle sfide che entrasse proprio nelle case delle E poi via con le interviste curate da per ogni istituzione del genere: infatti persone di Molina di Ledro. L’idea si Alessandro Fedrigotti. Una, cinque, mediamente il 70% dei visitatori di rifà a quanto ideato durante il corso di dieci, venti. Un fiume in piena di un museo è composto da scolari e formazione “Officina Ledro”che ogni ricordi, fotografie, aneddoti, filmati. studenti, spesso trascinati dentro da- anno si svolge a fine agosto, e cioè Materiale da riempire un libro, forse gli insegnanti. Il 25% è composto da un’operazione di archeologia sociale, anche di più. E lo si è visto alla pre- turisti ed il 5% solo è relativo a stu- che cerca di indagare nelle pieghe so- sentazione con le prime ispezioni del ciologiche 1929 ad opera di Ettore Ghislanzoni dell’attua- subito dopo l’abbassamento del lago lità per af- per la costruzione della condotta che frontare e porta l’acqua alla centrale idroelettrica completa- di Riva. E soprattutto il grande scavo re la com- del 1937 di Raffaello Battaglia, che ha prensione messo in luce in cinque mesi di scavi d e l l ’ a r - gran parte dell’abitato e che ha portato cheologia. nelle tasche di chi lavorò qualche bel Q u i n d i soldo. Famosa la foto che ritrae tutti l’idea era gli operai ed i carabinieri nel maggio quella di 1937: di tutti ne è rimasto solo uno, e n t r a r e Italo Casari, classe 1912, presente in non solo sala lucido e abbastanza emozionato. nelle case, Ma l’emozione è circolata in gran 37 quantità, dato che nelle prime fila possibilità di aumentare a 40.000 i di vetro. Questi ritrovamenti sono c’erano una decina di persone che visitatori c’è a patto che la politica, accompagnati dalla catalogatura ori- nei vari anni hanno scavato; oppure locale e provinciale, a questo punto ginale manoscritta e dalla pagina di mogli, figli o nipoti che commenta- faccia la sua parte. giornale che li ha avvolti, per proteg- vano a bassa voce le varie fotografie gerli, per 70 anni, si tratta della prima che mano a mano scorrevano infram- I nuovi reperti pagina del Corriere della Sera datata 5 mezzate a delle belle letture delle settembre 1939, che a lettere cubitali interviste curate da Cristina Tomio. Il finale della serata è stato un finale annuncia lo scoppio della seconda E poi i ricordi degli altri scavi: quel- a sorpresa e veramente scoppiettante. guerra mondiale. Il secondo “cassetto li del 1957 sotto la guida di G. B. Non solo si sono aperti i cassetti della dei ricordi” contiene reperti di grande Frescura quando venne alla luce la memoria, ma anche i cassetti veri di valore archeologico mai esposti al canoa, episodio fatto rivivere dalle qualche collezionista privato e, con pubblico finora. Alcuni di essi erano parole di Marino Berti; quelli degli il beneplacito del soprintendente conservati nei magazzini del Museo anni ’60 con Francesco Zorzi e Gino Cristofolini, sono arrivati al museo, Tridentino di Scienze Naturali, altri Tomasi, che poi portarono nel 1972 per la prima volta dal 1972, dei reperti presso collezioni private ora donate alla costruzione del museo sotto l’ala nuovi e molto preziosi, anche più al Museo. Anche questa vetrina non del Museo Tridentino di Scienze Na- preziosi di quelli in visione al museo ha un allestimento canonico, ma ci turali. Infine gli ultimi scavi del 1980, di Molina. ricorda come molti reperti di Ledro, sotto la guida di Leonardi e Bagolini, Per l’evento due vetrine del museo una volta rinvenuti, non hanno preso ai quali parteciparono anche due gio- sono state riallestite, da Luca Scoz ed la via per il museo ma quella delle vani, Michele Lanzinger, ora direttore Eleonora Pisoni, in modo particolare: collezioni private. Inutile dire che il del Museo Tridentino e posto giusto per un re- Annaluisa Pedrotti, ora perto è la sala di un mu- docente di archeologia seo e non il cassetto di all’Università di Trento. un singolo appassionato, Inutile dire che ambedue ma va anche ricordato erano presenti alla serata. che molto spesso questi privati hanno conservato In coda sono interve- i reperti con amore e nuti anche i due sindaci dedizione, come dei veri ledrensi di pertinenza e propri tesori dall’alto dell’area archeologica, valore affettivo, e che Franco Brighenti di Mo- ora, anche grazie al pro- lina e Giuliano Pellegri- getto oggi presentato, ni di Pieve, che hanno sono orgogliosi di poterli ribadito l’importanza del consegnare al Museo. museo. A loro veniva so- Tra questi reperti ne stanzialmente richiesta spiccano alcuni per la attenzione a quanto ha fatto e a quanto infatti non sono più comuni spazi loro bellezza e importanza scientifica. promette di fare questo piccolo museo espositivi del museo ma sono diven- Il primo è un frammento di falcetto che in un anno (meglio sarebbe dire 9 tate due “cassetti dei ricordi” che che oltre alla lama in selce conserva mesi di apertura) porta in valle di Le- conservano la memoria di due aspetti ancora dopo 4000 anni parte dell’im- dro 30-35.000 visitatori ed i cui spazi importanti nella storia delle palafitte manicatura in legno e del collante sono molto esigui. È stato ricordato di Ledro. Il primo ci parla degli scavi usato per fissarvi la pietra. Nella ve- che il progetto di restauro del museo, e delle ricerche cominciate negli anni trina si possono ammirare anche dei che si dovrebbe realizzare tra il 2010 30, nella vetrina sono conservati gli pregiati pendenti in osso e zanna di ed il 2012, porta ad un ampliamente attrezzi usati allora, piccone, badile cinghiale, la lama di un piccolissimo di un centinaio di metri quadrati da e “cambra” in ferro, due recipienti pugnale in bronzo, che probabil- adibire ad ufficio e sala didattica e zeppi di resti ceramici a testimoniare mente aveva una funzione rituale o quindi non va visto come un vero e la grande quantità di reperti rinvenuti decorativa più che come arma, un proprio ampliamento, ma solo come e, sopra un ripiano che vuole rappre- intatto brassard o bracciale d’arciere una sistemazione dell’esistente che sentare il tavolo di lavoro dei primi in pietra, altri oggetti decorativi in non è mai stato preso in mano dal archeologi, si possono ammirare dei ossa animali, un frammento di ascia 1972, con una sala espositiva quasi resti botanici originali raccolti negli in bronzo e decine di punte di freccia senza riscaldamento. Insomma la anni 30’ e custoditi dentro provette in selce. 38 Lettera aperta agli Amministratori della Valle di Ledro

Il Comitato “Amici del Museo” si è - riflettere sulle decisioni che i Con- porzioni del lungolago. formato spontaneamente aggregando sigli comunali di Molina e Pieve l’ utilizzo della zona alberghiera già persone provenienti dai vari paesi stanno operando in merito al Piano individuata in località Besta riqualifi- della Valle di Ledro, accomunate regolatore con particolare attenzione cando l’area e la qualità della offerta. dal desiderio di sostenere l’attività alla zona del lungolago. museale nelle sue molteplici forme. - che si avvii una trattativa da parte Quest’elenco approssimativo e in- dell’Amministrazione Comunale per completo abbisogna di un’analisi Negli ultimi anni, il Museo delle Pa- l’ acquisizione di volumi adiacenti dettagliata e approfondita; dà però la lafitte, diretto dalla dott.ssa Romana all’area museale, con la possibilità sensazione delle potenzialità sottese Scandolari, con la collaborazione di utilizzare la superficie sul lago alle risorse di cui dispone la Valle e della Dirigenza del Museo Tridentino occupata attualmente dalla struttura che porterebbero un indotto di econo- di scienze naturali, si è impegnato nel per creare una “vetrina sulla Valle di mia sinergica e qualitativamente ele- dar vita a molte attività innovative Ledro”, un punto d’informazione e di vata, di sicuro rispetto per il variegato rivolte al pubblico: con crescente presentazione organica delle peculia- mondo ricettivo di Ledro. successo, ha guadagnato via via rità storico, culturali e artistiche del Il Comitato pur comprendendo la visibilità provinciale, nazionale e nostro territorio. complessità del momento che il con- internazionale; conta oggi un testo Valle sta attraversando elevato numero di utenti che ritiene importante e decisi- eccede di gran lunga la sua vo adottare ora quelle scelte capacità ricettiva. opportune ed efficaci di in- La serata “Le palafitte nel cas- teresse della collettività che setto dei ricordi” e la recente altrimenti, se non prese in inaugurazione del “Museo Os- considerazione potrebbero sario del Colle di santo Stefano pregiudicare per molti anni, a Bezzecca”, hanno prefigurato lo sviluppo di Ledro. il ruolo che la struttura mu- La pianificazione delle seale delle palafitte potrebbe scelte e la loro tempistica, assumere nel contesto cultu- le relative valutazioni e gli rale della Valle di Ledro. Nel studi di fattibilità, necessi- contesto più ampio di Museo tano di alcuni anni e quindi Territoriale, noi vediamo nel Museo - che si proceda alla ristrutturazione possono diventare anche tema da delle palafitte il possibile punto di ri- dell’immobile inutilizzato “ex Colo- dibattere ed affrontare in fase elet- ferimento e di raccordo tra tutte quelle nia” da adibire all’ospitalità, funzio- torale in vista dei programmi per la attività che potrebbero scaturire dalla nale alla didattica e a seminari per prossima elezione comunale. valorizzazione delle risorse culturali studenti in formazione presso il Mu- e naturali che la Valle di Ledro offre. seo e a spazio di raccordo con i luoghi Il Comitato sollecita tutte le Ammi- della Valle che potrebbero collaborare nistrazioni Comunali della Valle a Il Comitato intende promuovere la con il Museo (biotopo dell’Ampola, tenere in considerazione le proble- ricerca di soluzioni che guardino area botanica di Dromaè nel SIC del matiche sopraesposte e chiede a breve lontano, permettendo il sostegno alla crinale Pichea- Rocchetta, luoghi un incontro con i Sindaci di Pieve e crescita e allo sviluppo dell’ attività storici della Valle, progetto botanico Molina per un confronto. museale. naturalistico Valle. In prima istanza riteniamo importante - Che ci si debba attenere al Piano Molina di Ledro, 29 settembre 2009 ed urgente: Regolatore vigente e spostare almeno - constatare le opportunità offerte in parte dei parcheggi dal fronte lago, re- I membri del Comitato prospettiva dall’area archeologica di alizzando quanto prima il parcheggio “Amici del Museo” Ledro, per tutta la Valle, dal punto di in zona ex cava Besta, con capienza vista socio-culturale, turistico, pub- adeguata e con la possibilità di colle- N.B: Seguono le firme in visione ai blicitario, occupazionale etc. gamento ciclo-pedonale con le varie Sindaci 39 Grande successo della rassegna pianistica “Kawai a Ledro 2009”

Lo sguardo è già puntato al 2010, quando la rassegna anticipatamente denominata “a Ledro”, festeggerà la sesta edizione passando sotto l’egida del nascituro Comune unico. Intanto si fanno i bilanci, pur sapendo che la conclusione ufficiale di “ Kawai a Ledro 2009 ” sarà il 28 dicembre con la serata piano-jazzistica di Enrico Pieranunzi. Cinque concerti, patro- cinio dell’assessorato alla cultura della Provincia autonoma di Trento, presenza costante di pubblico, incre- mentato rispetto alle scorse edizioni (con un quasi esaurito per Anna Kra- vtchenko): sia per la partecipazione di appassionati venuti dalla ‘busa’ ma anche fa fuori Provincia, sia per il progressivo coinvolgimento dei finire con Giuseppe Andaloro che ha sque di Debussy (ma non meno ricca Ledrensi. Il Centro culturale di Con- trionfalmente concluso il ciclo estivo era la brillantezza tocchistica degli cei, quest’anno attivissimo anche in di concerti. altri movimenti che evocano il set- altri ambiti, s’è dimostrato un’ottima tecento) e alle virtuosistiche trascri- sala da concerto: per la presenza Si è cominciato il 9 agosto con il zioni lisztiane da Verdi. L’evocazione del fuoriclasse strumentale, il gran concerto di Paolo Bordoni. Concerto pianistiche di scene famose di Aida e coda Shigeru Kawai Ex messo a bellissimo, due i bis richiesti e ottenu- Don Carlos è stata collegata dall’inti- disposizione dalla Furcht Pianoforti ti a suono di applausi: una magistrale mità commossa del tema dell’Agnus di Milano, storico patrocinatore dei “Marcia” di Schubert e il famoso “Sa- Dei dal “Requiem” che ha svelata la concerti, l’acustica soddisfacente e lut d’amour” di Elgar. Un finale toc- sensibilità delicatissima e la spiritua- un’attenzione d’ascolto affettuosa cante per un recital iniziato nel segno lità esecutiva del protagonista musi- e concentrata che è stata lodata da della grazia salottiera con le garbate cale della serata che ha avviato nel tutti i grandi interpreti, colpiti dalla Variazioni sull’Inno nazionale Inglese migliore dei modi il primo Concerto competenza dell’uditorio oltre che di Beethoven cui è seguita nel silenzio di Kawai a Ledro 2009. dalla bellezza dei luoghi. Da Paolo compunto degli spettatori la prima L’ 11 agosto il secondo concerto con Bordoni a Roberto Plano, da Anna “Sonata” dello stesso compositore, la pianista ucraina, ma ormai trentina Kratvchenko a Andrea Padova per interpretata da Bordoni con ricchezza d’adozione Anna Kavtchenko che ha di intenzio- richiamato pubblico da tutta la Re- ni e una po- gione che ha fatto registrare il tutto esia intensa esaurito. soprattutto nel patetico Programma molto difficile per l’arti- Adagio cen- sta ucraina, ma ormai trentina d’ado- trale. Ricer- zione, che ha eseguito per la prima cate anche le volta in pubblico la Fantasia in re sonorità e i minore di Mozart e la grandiosa Terza colori poi as- Sonata di Brahms. Bello e seduttivo segnati al ce- l’avvio con la patetica pagina mozar- lebre “Clair tiana, proposta filologicamente senza de lune” dalla la sezione dell’Allegretto di dubbia Suite Berma- paternità, avvincente il confronto 40

del pianista lità, e ha sedotto con naturalezza il che pur con pubblico. un frattura alla spal- Ultimo concerto estivo il 21 agosto la sinistra con Giuseppe Andaloro.Il giovane ha voluto vincitore del Concorso Busoni 2005 comunque ha conquistato, e commosso, per la eseguire il bellezza delle esecuzioni e l’eleganza concerto. forte del programma. Pubblico prima stregato dall’incantatoria e suadente Il 17 ago- lettura della Suite in mi minore di sto il quarto Haendel poi incatenato dalla gamma concerto ha di colori, di umori, di astuzie stru- visto pro- mentali e finezze musicali sprigionate tagonista il dall’esecuzione della suite pianistica con la monumentale Sonata brahm- pianista Andrea Padova, già vincitore del Romeo e Giulietta di Prokofiev. siana. Confessione di un ventenne nel 1995 del Concorso Bach, ma da Come prevedibile, Andaloro è stato di dalla personalità musicale e pianistica alcuni anni attivo anche come com- straordinario spicco virtuosistico ma strabordante, la Sonata è stata affron- positore e improvvisatore, che ha pro- senza clownerie, anzi con calibrata tata da Anna Kravtchenko con forza, posto un singolarissimo recital a metà progressione di effetti e incisività ma anche con intelligente controllo tra classico e moderno. All’inizio di tocco, nella tumultuosa seconda del turbine di emozioni dispiegate una lettura d’un celebre monumento Rapsodia ungherese di Liszt. Qualità nei cinque movimenti. Vivendo con tastieristico bachiano (“Bach in realtà assoluta e intenzioni speciali anche Brahms il racconto quasi ‘sinfonico’ è una delle mie passioni da sempre”, nei fuori programma. Alla gentile affidato alla scrittura pianistica, ma confessa Padova), la solenne Ouver- Widmung di Schumann -nella rara anche facendo respirare i toni da con- ture nello stile francese con la sua trascrizione di Sergio Fiorentino, pri- fessione lirica e rilevando gli indizi fastosa successione di movimenti di mo maestro di Andaloro - e stata una espressivi più originali. La conclu- danza, ha dato modo di entrare nel “dedica” particolare al pubblico e a sione chopiniana, nel campo amato mondo mondano del Kantor che con Roberto Furcht, l’ideatore di “Kawai dei Preludi, ha portato il pubblico le orchestrine da Cafè di Lipsia ese- a Ledro”, presente in sala e premiato all’entusiasmo, riacceso da due fuori guiva spesso musica di danza. Seguito con una Targa dell’assessorato alla programma d’autore. da una serie di Preludi appartenenti Cultura della Provincia autonoma di alla letteratura didattica bachiana: Trento; seguiva una sontuosa lettura Il 14 agosto, il terzo concerto di Ka- cinque piccoli pezzi scritti per alle- della “Puerta del vino” di Debussy. wai a Ledro 2009 è stato affidato a nare la tecnica tastieristica e il gusto Ma gli applausi sono continuati a Roberto Plano. contrappuntistico dei figli, che Pado- lungo. Programma impegnativo, bilanciato va ha intrecciato con suoi paralleli da due bis in chiave quasi leggera. Interludi, concepiti nella medesime Conclusione di Kawai a Ledro 2009 Ritratto perfetto della musicalità di semplici tonalità. Dando conto in- col fuori programma natalizio, in Roberto Plano che ha interpretato al sieme del suo amore per Bach e d’un chiave jazzistico-scarlattiana, il 28 meglio il ruolo di pianista di grande personale gusto compositivo ibrido, dicembre: protagonista Enrico Piera- maturità e coraggio, disegnando un non solo jazzi- programma che spaziava dal roman- stico non solo ticismo (lo Schumann autobiografico minimalista o e visionario delle Davidsbündler- semplicemen- tänze ) al rovente novecento della te cantabile, Sonata di Bartok, specchio della ma capace di bravura dell’esecutore e della bella inventare uno concentrazione del pubblico che stile - moderno ne ha capito la qualità nonostante senza etichette l’oggettiva complessità del pezzo. In - che racconta premio l’esplosivo scherzo in chiave bene la colta jazz sulla “Marcia turca” di Mozart aristocrazia e la maliosa “Milonga” di Piazzola. dell’esecutore, Da sottolineare la grande disponibilità la sua versati- 41 nunzi che suonerà musiche dell’altro oltre 25 pianisti grande tastierista-compositore nato provenienti da nel 1685, come Bach e Händel: tutto il mondo, Domenico Scarlatti. L’originale da varie città mercurialità strumentale, gli umori italiane, ma an- scapricciati e spagnoleggianti e il che dall’estero magnetismo armonico delle sue come ad esem- Sonate polarizzano il programma di pio da Mosca fine anno. In un vivido gioco di spec- e Tokio. Per chiamenti, schegge di temi originali “Kawai a Ledro settecenteschi risalgono velocemente 2010” avremo i secoli, e il barocco adesca l’inven- un programma tiva jazz: gli staccati clavicembalisti eccezionale con diventano staccati da ragtime, i legati pianisti prove- e le pedalizzazioni creano un dialogo nienti anche da elettrizzante eppure naturale tra gli fuori Europa che presenteremo il segna è che tutti i pianisti rimangono estri smodati scarlattiani e la creativi- 28 dicembre, posso solo anticipare folgorati dalla bellezza della nostra tà dell’interprete/autore di cui svelano con un po’ di orgoglio che il vincitore Valle, un po’ come era successo a l’eclettico virtuosismo. del concorso pianistico “ F. Busoni” Roberto Furcht alla sua prima visita, e di quest’anno Michail Lifits, nato in molti anche quest’anno sono ritornati Alla conclusione della quinta edizio- Uzbekistan, ma residente in Germa- per passare un periodo di ferie, inoltre ne di “Kawai a Ledro 2009” possiamo nia, ha accettato di eseguire in Valle molti dei maestri che hanno suonato fare un bilancio di questi cinque anni di Ledro il primo concerto in Regione nelle varie edizioni di Kawai a Ledro di concerti e annotare con molta sod- rifiutando offerte economiche per saranno presenti come spettatori al disfazione che ormai la manifestazio- un concerto in marzo a Trento, che Concerto finale del 28 dicembre. ne è conosciuta nel mondo musicale non sono neanche comparabili con il Invitiamo i Ledrensi a partecipare a livello nazionale e internazionale modesto rimborso spese che Kawai a numerosi a questo concerto che come e che al centro culturale di Locca Ledro offre ai pianisti. tutti i Concerti di Kawai a Ledro, sarà in questi cinque anni hanno suonato Un’altra particolarità della nostra ras- ricco di sorprese.

“Il colore svanito”: la solidarietà si fonde nell’arte

Paola Malcotti

Dietro ogni missionario c’è una par- rocchia, un gruppo, una comunità. E dietro Padre Franco Cellana, origi- nario di Tiarno di Sopra, si allarga tutta la nostra valle che da sempre ‘fa il tifo’ per lui, lo incoraggia e lo sostiene nella sua preziosa ed inegua- gliabile opera di carità. Il missionario della Consolata è rientrato in Italia nel settembre scorso per un periodo di ri- poso, tenere incontri e conferenze con gruppi umanitari di volontariato e so- stegno, e per essere partecipe a Trento con le sue testimonianze dirette agli 42 speciali appuntamenti ciazione onlus di a dedicati ai missionari Tione che fa capo trentini “Sulle rotte del al presidente Ser- mondo”. gio Armani - e in È presente in terra parte dai ricavati d’Africa sin dal 1978 dalla vendita del- dove ha operato come le opere d’arte do- amministratore regio- nate da 34 Artisti nale e come parroco ed esposte l’estate in Tanzania. Eletto scorsa presso il consigliere genera- Centro Culturale le dell’Istituto della di Locca. Consolata nel 1993 Dalla mostra “Il a Roma, dal 2000 si colore svanito” - trova in Kenya dove fortemente voluta è stato nominato - nel da Mauro Berlan- 2006 - Superiore Re- da e dallo storico gionale dei missionari sul territorio Il progetto del secondo padiglione gruppo degli Amici dell’Arte di Riva keniota. prevede un reparto per la maternità del Garda, curata e sostenuta dal cri- Di Padre Franco è la determinata e la sala operatoria, oltre agli spazi tico Fiorenzo Degasperi e patrocinata volontà di un ospedale per i poveri utili per una trentina di posti letto dal Comune di Concei - si è tratta a Nairobi, finalizzato a sostenere si- per degenti: l’edificazione è in atto e una parte necessaria per contribu- tuazioni di particolare sofferenza. La terminerà prevedibilmente nel 2010. ire in modo concreto e tangibile al prima parte della struttura sanitaria “Purtroppo c’è forte carenza di un progetto. - finanziata dalla Provincia Autono- organico specializzato” ha spiegato Non è la prima volta che apprezzati ma di Trento con uno stanziamento Padre Franco “ed un criterio di sele- pittori e scultori - sia ledrensi che di 900mila euro, dall’Associazione zione del personale con vocazione, trentini e nazionali - si spendono a fa- World Friend’s e da privati - proget- indispensabile per quel lavoro di vore di cause umanitarie, anzi: la pos- tata nel 2001 ed inaugurata nell’aprile fiducia e contatto diretto coi pazienti, sibilità di lenire le sofferenze e fare 2008, è già funzionante ed aperta ai di professionisti spinti non tanto dalle riflettere sulle ingiustizie, la speranza bisognosi con gli spazi ambulatoriali necessità lavorative quanto dall’amo- di donare conforto, li entusiasma. ed il pronto soccorso. La direzione re verso i poveri.” Ogni autore, attraverso la propria generale è stata affidata al Dott. L’ospedale, che deve essere rilanciato creatività, esprime quella sensibilità Gianfranco Morino, chirurgo pie- anche a livello governativo, offre spontanea che è intrinseca nell’ani- montese. L’ospedale, costruito in una cure gratuite ai disagiati, in particolar mo e, operando in modo diverso ed zona strategica nella periferia nord modo a quelli provenienti dai di- originale, permette al visitatore di di Nairobi e raggiungibile con tutti i spensari; per la popolazione salariata ‘leggere’ - al di là del bordo della tela mezzi di trasporto, accoglie i poveri invece è previsto il pagamento di un e della materia - espressioni silenziose delle baraccopoli e degli agglomerati ticket quale contributo per la pre- di denuncia, di dignità calpestata, di fatiscenti sorti attorno alla capitale. stazione sanitaria che, aggiunto alle spirito ferito. sovvenzioni di associazioni, banche In questa iniziativa, da parte di ogni ecc., servirà a sostenere le spese di Artista, emerge forte la ragione del gestione. cuore davanti ad un’umanità che sof- “Nairobi conta un milione e 200mila fre, mentre la silenziosità delle opere abitanti” prosegue il missionario “c’è contribuisce a marcare l’inquietudine mancanza di medicinali e le patologie che emerge di fronte alla cecità della imputabili quali maggiori cause di società contemporanea così superfi- decesso sono la malaria e la filaria, cialmente artificiale. le malattie infettive e polmonari (tra Optando per un percorso proprio, cui la tubercolosi), i virus intestinali soggettivo, al di fuori di schemi e di e, non da ultimo HIV e Aids. Manca barriere, i 34 Artisti hanno così voluto anche un grande lavoro di base di edu- rendersi partecipi degli avvenimenti cazione all’igiene ed alla sessualità.” del mondo e contribuire alla costru- La struttura ospedaliera è in parte zione dell’ospedale keniota “del finanziata da Africa Rafiki - l’asso- nostro” Padre Franco Cellana. 43 Santo Stefano in Colle a Bezzecca

Graziano Riccadonna vasta e proficua azione di “rilancio” dei luoghi garibaldini mediante l’ac- Il nome “Bezzecca” è inscindibilmen- cordo strategico col Commissariato te unito all’“Obbedisco” di Garibaldi Generale per le onoranze ai Caduti in risposta all’ordine di ritirata dal in guerra del Ministero della Difesa Trentino da parte del re Vittorio Ema- e l’intervento straordinario che si ag- nuele a un mese dalla storica battaglia giunge al contributo che annualmente del 21 luglio 1866. Contestualmente, viene riconosciuto a Bezzecca per il la chiesa di S. Stefano sul colle sopra mantenimento e il decoro dell’Ossa- Bezzecca, trovatasi al centro dei com- rio garibaldino. battimenti svoltisi fin dentro l’edificio Lo stesso Giuseppe Ferrandi, diret- e sul colle su cui sorge, assume un tore del Museo storico del Trentino, ruolo simbolico, sia delle guerre ri- spezza più d’una lancia a favore sorgimentali che della prima guerra dell’istituendo “Parco Museo Bezzec- mondiale, quello di monumento. ca 1866”, che dovrebbe rappresentare È così che un poco per volta il Colle non solo le tante stratificazioni di di Santo Stefano e la relativa chiesa questo luogo della memoria, quanto in Colle diventano un luogo deputato un luogo d’eccellenza per passare per eccellenza alle celebrazioni da dalla dimensione locale a quella co- suoi significati, puntando l’attenzio- un lato delle vicende risorgimentali, munitaria e storica in generale. ne sull’indubbio valore strategico dall’altro delle divede legate alla L’opuscolo curato da D’Agostino- della conca di Bezzecca per ilo suo Grande guerra. Cunaccia affronta il tema partendo collocarsi tra lo sbarramento delle Il colle e la chiesa sono stati re- dalle origini, l’antica chiesa di Santo Giudicarie e il campo trincerato di centemente oggetto di una serie di Stefano con la sua bella pala della Riva. All’indomani dlela Grande interventi tesi alla conservazione e “Madonna con Bambino a i santi guerra ha inizio a Bezzecca il vasto alla promozione dei beni presenti Stefano e Lorenzo” attribuita a Pal- programma di monumentalizzazione sul colle, coinvolgendo Comune e ma il Giovane, la pala dell’Argenti dei luoghi teatro della guerra: e si Parrocchia nonché Museo Storico del “Madonna con Bambino e i santi questa monumentalizzaizone le due Trentino nel recupero del parco, il re- Sebastiano, Margherita e Rocco”, i autrici danno conto nei vari passaggi stauro integrale della chiesa e la cura lacerti medioevali, l’impianto a mat- storici, fino a giungere agli attuali dei numerosi cimeli e monumenti, tina, la presenza della scuola lapicida lavori di restauro e la prospettazione epigrafi e quant’altro è presente nei dei marmi policromi dei Benedetti da dei moderni percorsi sul Colle. In percorsi del Colle. Castione, infine la prima fase della questo senso va l’intervento pianifi- Esce ora a cura di Cinzia D’Agosti- costruzione dopo la battaglia del 21 catorio dell’arch. Andrea Rigo dello no e di Michela Cunaccia la piccola luglio 1866 sul Colle. È in occasione Stuadio Ata, che raccoglie in unum i ma preziosa pubblicazione relativa del trentennale del 1866, a cavallo vari interventi succedutisi nel tempo a ai lavori di restauro della chiesa ed dei secoli XIX e XX, che prende Santo Stefano per darne uno sguardo ossario dei Caduti risorgimentali e corpo la celebrazione del colle e dei sintetico esaustivo. della Grande guerra, “Santo Stefano in Colle a Bezzecca. Come ricorda in premessa il sindaco di Bezzecca Ettore Luraschi, “quello che vorremmo sottolineare in questa sede è il percorso che è stato intra- preso, portare alla realizzazione del parco museale del Colle di Santo Stefano, al cui compimento sono impegnate diverse strutture della nostra Provincia.” Si tratta di un pro- getto complessivo, che contempla non solo opere si restauro, ma anche una 44 Gemellaggio con Malta

Prestigioso il recente gemellaggio tra visitare anche l’isola di Gozo, una Una vera occasione per i rapporti il nostro Circolo Fotoamatori Valle vera meraviglia, e mangiare nei loro internazionali della Valle di Ledro! di Ledro e il M.I.P.P. (Malta Institute locali tipici con piatti tipici di Malta. Professional Photography). Adesso è stato stilato un accordo per Come è stato possibile? “Io conobbi restituire loro una piacevole vacanza in Cina durante un viaggio premio in Valle di Ledro, tra la nostra mera- il presidente del MIPP sign. Kevin vigliosa natura e la nostra storia. Casha e lì ci fu da subito un bel rap- Il loro arrivo è previsto il 26 giugno porto d’amicizia - narra il presidente 2010, sono in 15 persone e rimarranno del Circolo ledrense, Renzo Mazzola. nostri ospiti per una settimana. Poi tornati a casa rimanemmo in con- tatto telefonico. Nel mese di marzo 2009 l’ho invitato a casa mia per trascorrere alcuni giorni di vacanza, rimase così soddisfatto che gli venne l’idea di fare un gemellaggio con il suo gruppo che conta attualmente 170 soci. E così il 17 ottobre di quest’anno siamo stati ospiti da loro per una indimenticabile settimana, abbiamo visitato Malta per lungo e per largo, ci hanno deliziato della loro compagnia in ogni momento del giorno.” Naturalmente i ledrensi hanno potuto 45 La Casa della salute della Valle di Ledro

Lo scorso mese di luglio sono ulti- la salute firmato il 29 maggio 2008 ressate, interventi di sensibilizzazione mati i lavori di ristrutturazione della che prevede l’inizio di un processo sul problema dell’alcol. nuova “Casa della salute” della Valle di miglioramento dei servizi sanitari, Assistenza medica turistica e am- di Ledro posta a fianco della casa di con un’attenzione più ampia alle bulatoriale: prevede venga istituito Riposo G. Cis. problematiche della salute della Valle un gruppo di lavoro tra l’amministra- Sono in corso in questi mesi i collaudi di Ledro. zione Provinciale, Amministrazioni e gli arredi per renderla agibile. L’accordo stipulato è uno strumento Comunali, Azienda provinciale per L’apertura prevista nel tardo autun- flessibile perché può essere integrato i servizi sanitari, medici di medicina no subirà un ulteriore ritardo con la e/o modificato qualora si dovessero generale al fine di affrontare in forma previsione di apertura nei primi mesi verificare nuove proposte di inter- strutturata le esigenze assistenziali del 2010 per poter completare i lavori vento e soluzioni a nuovi problemi della Valle di Ledro. di realizzazione dell’interrato per la emergenti. La Casa della salute, dovrà divenire il Casa di Riposo che sono attualmente I punti del protocollo sono sintetizza- luogo di riferimento dove si erogano in avanzata fase esecutiva e il cui bili nei seguenti: buone prestazioni sanitarie, ma anche cantiere non permette l’agibilità attività di prelievo: prevede il mi- un centro attivo e dinamico della Co- esterna alla Casa della salute. Con la glioramento per l’accessibilità al munità locale, in grado di raccoglier sua apertura riporteremo i vari am- servizio la domanda dei cittadini e organizzare bulatori medici, infermieristici, dei assistenza alle donne in gravidanza la risposta di salute e di benessere più servizi sociali che sono stati dislocati e puerperio: prevede il regolare inter- generale. provvisoriamente in altri edifici nella vento e sostegno di un ostetrica previa Per migliorare l’accessibilità al Cen- loro sede definitiva. analisi dei bisogni e definizione del tro da tutta la Valle, specialmente per Sono convinto che l’apertura di piano attuativo le persone anziane, si dovrà miglio- questo presidio che di fatto diverrà Cure fisioterapiche: prevede la rea- rare il trasporto pubblico in Valle con il polo sanitario della Valle di Ledro lizzazione di attività riabilitative spe- l’istituzione di un bus navetta interno sarà importante per tutti perché ci cialmente nei confronti delle persone al nuovo Comune di Ledro con corse permetterà di dar corso d’attuazione anziane in convenzione con la R.S.A. continue, che colleghi i vari paesi del- a quanto previsto nel protocollo di Attività di prevenzione: prevede che la Valle e dia la possibilità agli utenti intesa stipulato tra l’Unione dei Co- vengano attivati con la collaborazione di accedere ai vari servizi amministra- muni e l’assessorato alle Politiche per di tutte le istituzioni e strutture inte- tivi, sanitari, sportivi, culturali.

La casa della salute di Bezzecca con i lavori di costruzione del garage interrato per casa di Riposo. 46 “Madri, figli, figlie e padri: genitori si diventa” …imparando tra genitori!!

Con la serata di venerdì 30 ottobre Tra le proposte emerse durante la serate conoscitive/propositive svolte scorso presso sala dei Vigili del Fuo- serata vi sono: creare un percorso con in itinere sul territorio della valle. Le co di Pieve di Ledro, si è concluso il maggior continuità magari un solo tre serate una a Molina, una a Pieve percorso triennale di formazione alla incontro al mese ma con la possibilità ed una a Tiarno di Sopra, coordinate genitorialità proposto dal progetto di fare 7 o 8 incontri durante l’anno; dal dott. P. Zancato, furono mol- “Madri, figli, figlie e padri-genitori la necessità to partecipate e si diventa”, organizzato e coordinato di mettersi sentite (circa 75 dalla Ephedra cooperativa sociale ed maggiormen- presenze), tanto Unione dei Comuni della Valle di te in rete tra che si raccolsero Ledro grazie alla partecipazione al i partecipan- le iscrizioni per Piano Giovani di Zona - C9. ti ai gruppi la formazione di A Pieve erano presenti le conduttrici per superare ben cinque grup- dei percorsi dei gruppi genitori, le quello che pi di ascolto di dott.sse R. Onorati, V. Toldo ed E. pare l’osta- genitori divisi in Faccio, il referente scientifico del colo maggio- relazione all’età progetto e moderatore dell’incontro re al fine di dei figli: un grup- dott. P. Zancato, i responsabili di aumentare la po scuola mater- progetto S. Lutterotti per la Ephedra, partecipazione a simili esperienze na, due gruppi scuola elementare, uno E. Luraschi per il Piano Giovani di formative, cioè: la paura del giudizio, scuola media e il gruppo adolescenza Zona e M. Mazzola per l’Unione dei che spesso crea solitudine nel genitore per genitori di ragazzi/e dai 14 ai 18 Comuni e tutti i genitori che hanno e non lo avvicina a proposte di questo anni, per un totale di n° 55 iscritti. partecipato ai percorsi dei gruppi, genere. 2008: Nel gennaio 2008 ci fu la par- poco più di trenta persone. “Si può portare un cammello alla tenza dei cinque gruppi di ascolto di La serata è servita per uno scambio fonte, ma non lo si può obbligare a genitori (tot. 55 iscritti), coordinati sincero ed autentico sul lavoro svolto, bere… Il percorso di crescita perso- al loro interno da una esperta, che prendendo in considerazione sia i sin- nale che si può fare partecipando ai si incontrarono per cinque volte e goli gruppi che il contesto di comune gruppi comprende anche lo sguardo conclusero questa fase il 15 maggio d’appartenenza. Molti gli argomenti degli altri e proprio attraverso l’altro, con una plenaria (circa 30 presenze) trattati dai gruppi e riportati alla ple- l’altra da me, che ho la possibilità di di valutazione e rilancio del progetto, naria e molti i cambiamenti messi in riflettere su come sono nella relazio- coordinata dal dott. P. Zancato. campo dai partecipanti: i tre anni di ne e che mi permette una maggiore 2008: In settembre iniziò il secondo percorso hanno creato per la prima messa in discussione…”. Questo è ciclo di 5 incontri per i quattro gruppi volta una opportunità nuova di “co- un punto di arrivo che rappresenta di ascolto di genitori formati (tot. 46 municazione” tra genitori e una messa un nuovo inizio: la possibilità di fare iscritti), il quale si concluse con una in gioco proficua e soddisfacente di un lavoro su di sé, strada maestra che plenaria (circa 30 presenze) svolta il nuovi atteggiamenti maturati e portati porta al cambiamento consapevole e 16 dicembre sempre coordinata dal di volta in volta dai partecipanti. motivato negli adulti-genitori. dott. P. Zancato . La possibilità di portare un argomento, La serata si è conclusa con il saluto 2009: La terza annualità è stata propo- il discorso /confronto sui modi/metodi e i complimenti da parte dell’ammi- sta in autunno 2009 con soli 4 incontri della messa in discussione di sé, la nistrazione che rimane consapevole per gruppo di genitori (tot. 30 iscritti) conduzione in piccoli gruppi, la mag- della necessità di attuare politiche per ed una plenaria finale (circa 30 pre- gior consapevolezza di sapere di avere la famiglia sempre più specifiche ed senze) svolta appunto venerdì scorso la capacità di affrontare i problemi, attuali, che sappiano realisticamente 30 ottobre a Pieve di Ledro: una oc- sono stati alcuni dei punti di forza por- sostenere le coppie nel percorso della casione per tracciare una valutazione tati dai partecipanti, genitori che hanno crescita dei figli. complessiva ed approfondita della saputo con coraggio mettersi in gioco nuova esperienza appena terminata. dentro i gruppi dimostrando l’utilità Segue breve scheda relativa alla trien- referente progetto di aprire uno spazio comunicativo tra nalità del progetto: il piano realistico e quello idealizzato 2007: Il progetto triennale ha visto il Ephedra s.c.s. dell’“essere genitore” oggi. suo inizio nell’autunno 2007 con tre d.sa S. Lutterotti 47 Un’avventura duplice

Gruppo MTB Tremalzo tecnico il single trak ai piedi della che si corra in solitaria, a coppie o Loera a Legos, e giro dopo giro le in otto, riscuote sempre grande in- Anche la dodicesima stagione è anda- doti di funambolo hanno consentito a teresse. Quest’anno erano presenti ta in archivio per il Gruppo Mountain Pintarelli di portare i colori del Bike una coppia (Alberto Rosa e Stefano Bike della Società Sportiva Tremalzo. Service di Meano sul podio più alto, Ferrari - quarti nella loro categoria), Due sono stati i momenti più intensi davanti ad Anzelini e Zamboni. Otti- due solitari (Corrado Collotta ed dell’attività del sodalizio bianco- ma prestazione anche per il ledrense Alberto Marelli), ed un equipaggio verde: a primavera ha avuto di otto componenti. Al di là luogo il Trofeo Cassa Rurale dei pur apprezzabili risultati di Ledro giunto alla sua VIII (ricordiamo anche il 12. po- edizione. Per l’occasione sto fra i solitari di Marelli) è il tracciato si presentava stato un grande momento di completamente rinnovato a ciclismo vissuto in amicizia. causa della neve che ancora Merita un capitolo a parte la ad aprile ricopriva i prati grandissima prestazione del della valle di Concei. Il diret- già ricordato Alberto Marelli: tivo ha quindi traslocato nel è riuscito ad aggiudicarsi la parco alla colonia a Molina. maglia di vincitore della 24 Ancora una volta si sono ore cup fra i solitari: significa dati battaglia i più bei nomi che nessuno ha percorso più fra i cicloamatori di tutta la chilometri di lui nelle sette provincia: i pronostici erano gare in caledario. Non ha mai tutti per il plurivincitore di questa Mauro Giovanetti che ha chiuso alle colto il successo assoluto, ma grazie gara, il perginese Andrea Zamboni, spalle dei primissimi. alla sua grande regolarità ha potuto mentre gli outsider più quotati erano Il secondo momento clou della sta- conquistarsi uno dei più bei allori Maurizio Anzelini, Marcello Gadotti gione è stato senz’altro la tradizio- che la mountain bike ledrense ricordi. ed Ivan Pintarelli, tutti provenienti da nale partecipazione alla 24 ore in val Ora le bici saranno riposte in cantina, Trento e sobborghi. La pioggia caduta Rendena. Pur essendo tecnicamente pronti per iniziare con lo stesso entu- durante la notte ha reso decisamente una gara molto impegnativa, sia siamo la prossima stagione.

Costituito il nuovo Direttivo Patrick Ribaga nuovo Presidente dell’Associazione Calcio Ledrense

Mercoledì 2 settembre scorso presso Lo spoglio delle schede ha portato In un clima di estrema armonia è la sala della canonica di Pieve di Le- alla costituzione del nuovo Consiglio stata definita l’attribuzione della dro l’Associazione Calcio Ledrense Direttivo; in ordine di preferenze carica Presidente accettando a tale ha convocato i propri associati per ricevute sono stati eletti Ribaga Pa- propoito la candidatura Patrick Riba- il rinnovo della cariche sociali e per trick, Oradini Germana, Bertolotti ga, il più votato in sede di Assemblea alcune variazioni alla statuto ormai Enrico, Casari Luca, Baruzzi Marco, generale. di vecchia data. Dal Bosco Fabio, Rosa Gianluca, Claudio Collotta, Presidente uscente, Una presenza particolarmente nutrita Dubini Roberto e Collotta Claudio. è stato nominato Vice Presidente di affezionati ed atleti dello storico Nella sua prima riunione il nuovo mentre Luca Casari svolgerà il ruolo sodalizio ledrense ha partecipato alle Consiglio Direttivo si è confrontato di Segretario. Condivisa da Enrico votazioni per il rinnovo delle cariche in merito all’assegnazione delle ca- Bertolotti e Gianluca Rosa la carica sociali. riche sociali previste dallo statuto. di cassiere. 48 Volley: 70 atleti ai nastri di partenza

Dopo un’ estate spensierata passata a divertirsi in riva al lago facendo due tiri a beach volley o divertendosi nelle numerose manifestazioni che hanno interessato la Valle di Ledro anche quest’ anno, come negli ultimi dieci anni la S.S. Tremalzo è al via con il settore riguardante il volley sia a livello maschile con una squadra, sia in quello femminile con ben cinque squadre con circa una settantina di at- leti pronti a ben figurare nei rispettivi campionati . Per la stagione 2009-2010 la possibi- lità di scoprire come si fa un bagher o un palleggio o meglio ancora una schiacciata cioè i tre movimenti conseguenza tutto l’impegno dei Under 15 femminile - atlete nate principali della pallavolo, non manca. vostri ragazzi va in fumo; dunque fino al 1995 L’ età in cui iniziamo ad insegnare mamme, papa, zii e zie, nonni non lunedì dalle 18:30 alle 20:30 palestra questo meraviglioso sport di squadra, esitate a farvi avanti per chiedere (a Tiarno di Sopra parte dai 6 anni e va avanti fino oltre fine articolo ci sono tutti i recapiti) giovedì dalle 18:30 alle 20:30 palaz- i 30 e più dunque non si può dire che come si diventa arbitro, cosi da poter zetto dello sport Tiarno di Sotto non ci sia la possibilità per imparare arbitrare la partita dei vostri figli o seguiti da Rosa Vigilio e Crosina e divertirsi con questo sport. nipoti. Giulia Dai primi di settembre tutti gli atleti Da non dimenticare che a gennaio si ritrovano due volte alla settimana inizieranno i corsi di mini volley per Terza divisione femminile - atlete in palestra sudando e imparando i vari tutti i ragazzi e ragazze delle scuole dal 1994 in poi schemi di gioco seguiti da allenatori elementari; per orari e giorni di alle- martedì e venerdì dalle 19:00 alle e dirigenti che in questi ultimi dieci namento verranno dati dei volantini 21.00 palazzetto dello sport Tiarno anni passano molte ore in palestra a direttamente nelle scuole e appesi di Sotto far imparare questi piccoli, ma impor- manifesti. seguiti da Rosa Vigilio e Mori Lisa tanti movimenti . Ecco qui un riassunto di tutte le Nessuno però si perda d’animo, se squadre della S.S Ttremalzo con i Csi open - atlete nate dal 1994 in poi vuoi iniziare qui sotto troverai scritto vari allenatori: mercoledì dalle 19:00 alle 21:00 orari e giorni di allenamento divisi per palazzetto dello sport Tiarno di Sotto categoria di età, dunque fai venir fuori Under 12 maschile e femminile - venerdi dalle 19:00 alle 21:00 palestra il pallavolista che c’e in te e vieni a atleti nati nel 1998 scuole medie fare due tiri con noi oppure se proprio martedì e venerdì dalle 17:00 alle seguiti da Mazzola Giovanni e Sulej- non lo sei, non perderti d’animo e un 19:00 palazzetto dello sport Tiarno mani Semir posto per esserci molto d’aiuto c’e an- di Sotto che per te: come arbitro, segnapunti, seguiti da Francesca de Guelmi e Prima divisione maschile - atleti dal dirigente o semplice tifoso. Giulia Colò 1993 in poi Riguardo al ruolo di arbitro o segna- martedì e venerdì dalle 21:00 alle punti vorrei fare un appello: stiamo Under 13 femminile - atleti nati 23.00 palazzetto dello sport Tiarno cercando volontari che si offrano a nel 1997 di Sotto fare il corso di arbitro giovanile o lunedì dalle 18:30 alle 20:30 palaz- seguiti da Gentili Ilario e Novali Alex segnapunti perchè senza queste due zetto Tiarno di Sotto figure non ci può essere la pallavolo giovedì dalle 18:30 alle 20:30 palestra Per ulteriori info Rosa Vigilio 340- in Valle di Ledro, perchè come ben Tiarno di Sopra 2867667 [email protected] oppure potete immaginare una partita senza seguiti da Michela Segalla e Mora Ferrari Paolo arbitri non può essere giocata e di Andrea non esitate a chiamare! 49 Grande successo per la due giorni di skiroll in Valle di Ledro

“Skiroll in Valle di Ledro“, così è cui partecipiamo.“ gara in Tecnica Classica che li avreb- stata definita la kermesse di due giorni Terminata l’assistenza ad atleti e tec- be portati fino a Passo Tremalzo. dedicata a questo sport con due im- nici durante il ritiro, i membri dello Oltre ai campioni citati preceden- portanti eventi, una gara KO SPRINT Sci Club si sono subito messi all’ope- temente, si legge nella griglia di e la MASS START TECNICA CLAS- ra nella preparazione della due giorni. partenza la presenza di nazionali SICA di Coppa Italia. Oltre a vari sponsor, anche alcuni di Sci Nordico come CATTANEO Quest’anno, lo Sci Club Ledrense, operatori turistici della Valle hanno MARCO, CARRARA BRUNO, grazie all’importante collaborazione messo a disposizione delle stanze, per MORANDINI NICOLA, ZORTEA del Consorzio Pro Loco Valle di Le- ospitare i migliori skirollisti italiani e AGOSTINO, ORLANDI LUCA e dro e della Cassa Rurale di Ledro, ha fondisti nel giro della nazionale. VERONICA CAVALLAR. portato una due giorni di skiroll in Il 10 ottobre era in programma il “I° A 2 Km dall’arrivo arrivano in tre, uno dei contesti naturalistici più belli Trofeo Consorzio Pro Loco Valle di ma poi un inesorabile PAREDI si d’Europa, Tremalzo. lascia alle spalle BONALDI SERGIO Il progetto, utile anche a promuovere E ORLANDI LUCA, vincendo la la valle dal punto di vista turistico, è gara e battendo il record con 51’ 09“. iniziato già ad agosto con il ritiro della A seguire CATTANEO MARCO, nazionale B di fondo, che ha visto le BIANCHI EUGENIO, ZORTEA giovani promesse dello Sci Nordico AGOSTINO E MORANDINI NI- percorrere in lungo e in largo le strade COLA. di Ledro con skiroll, mountain bike e A fine gara ci si è ritrovati tutti alla di corsa. partenza per una pasta in compagnia, L’unico rammarico è quello di non dove i complimenti relativi all’orga- aver potuto dare il benvenuto ad Ledro”, gara promozionale Ko sprint nizzazione e soprattutto alla bellis- un campione plurimedagliato come su un percorso di 100 m lungo il viale sima Valle di Ledro, su un tracciato Christian Zorzi, in forse fino all’ulti- centrale di Pieve di Ledro. unico a detta di Paredi e Bonaldi, si mo momento. Dopo le gare di qualificazione, con sono sprecati. Ha fatto comunque da buon contralta- i 16 tempi dei vari atleti sono state L’apprezzamento per l’organizzazio- re la presenza dei 16 migliori giovani formate le griglie di partenza per gli ne e per il tracciato della gara sono under 23, a significare l’importanza scontri diretti tra i vari atleti. tali che sono già state presentate le che questo ritiro riveste e sottolineato In finale, com’era prevedibile, si è richieste di assegnazione del campio- dalle parole di Pierluigi Costantin qualificato SBABO EMANUELE, nato italiano assoluto 2010. preparatore e responsabile della na- vice campione mondiale (dietro al Il presidente dello Sci Club Ledrense, zionale: ”È stata davvero una setti- trentino Alessio Berlanda) nella spe- Segalla Ivano, vista l’ottima riuscita mana di lavoro molto intensa. Ancora cialità sprint, che ha avuto la meglio della manifestazione, si sente di una volta abbiamo trovato condizioni su PAREDI SIMONE, campione impegnarsi affinché anche lo skiroll ideali per svolgere i nostri programmi mondiale mass start. venga valorizzato nella nostra valle, d’allenamento e una grande disponi- Al terzo posto EUGENIO BIANCHI a completamento dell’offerta sportiva bilità da parte di tutti per supportare che prevalso su BONALDI SERGIO, che la Valle di Ledro sa offrire agli il nostro lavoro. A detta di atleti e di atleta di lungo corso nella nazionale appassionati e non. noi tecnici è uno dei migliori ritiri a di biathlon e pluricampione di skiroll. Anche il Consorzio Pro Loco Valle In ambito femminile è da eviden- di Ledro crede che lo sport, in questo ziare la bella vittoria della giovane caso lo skiroll, sia un ottimo strumen- TAGLIATTI ANGELICA a scapito to promozionale per far conoscere di una battagliera ERIKA BETTI- e valorizzare la Valle di Ledro, un NESCHI, punta di diamante della territorio ricco di elementi storici, na- nazionale SKI ROLL. turalistici e paesaggistici invidiabili. L’11 ottobre, si sono invece ritrovati A tutti coloro che hanno collaborato a Passo Ampola 150 atleti, molti dei un ringraziamento di cuore e un arri- quali erano bambini e ragazzi, per la vederci a fine settembre 2010. 50 Vela 2009

La stagione estiva 2009, che pare non mondo da Israele al Brasile ed è stata numerosi e contenti anche causa i gu- voglia finire regalandoci una serie di dominata dalle due squadre francesi stosi convivi che hanno coronato ogni giornate autunnali sfolgoranti di sole, presenti, bene anche il team di casa. evento e che le signore del circolo si è stata particolarmente propizia per La classifica finale ha visto medaglia sono sempre adoperate di preparare le attività all’aria aperta,così anche d’oro Julie Bossard ( Francia), me- ed alle quali va il ringraziamento di per la vela. daglia d’argento Klaart Zuiderbaan ( tutti i soci. Il programma dell’Associazione vela Olanda ), medaglia di Bronzo Anne L’attività del circolo sia nazionale lago di Ledro è stato vario e intenso. Claire Le Berre ( Francia ). che internazionale è stata organizzata È stata rivolta attenzione sempre mag- Per chiudere la stagione si è disputato con un ormai collaudata esperienza giore al mondo giovanile nell’ambito il campionato italiano Match race ed il target è stato raggiunto anche se dell’iniziativa federale vela-scuola. under 19. con qualche difficoltà. La maggiore Con la preziosa collaborazione del Questa regata presente per la seconda è stato il basso livello dell’acqua nel dirigente scolastico e degli lago che ha compromesso insegnanti della scuola ele- l’utilizzo di scivoli e la mentare di valle è stato or- gru per parecchio tempo, ganizzato anche quest’anno e ci ha costretti ad affron- un mini corso per le quinte tare costi straordinari ed classi elementari durante adottare espedienti a volte l’ultima settimana dell’an- fortuiti per poter alare no scolastico 2008 - 2009. le barche. Anche la crisi La normale attività di scuo- economica contingente la vela rivolta ai ragazzi non ha aiutato. della Valle nel periodo Ci riteniamo comunque estivo è stata prolungata di soddisfatti perché non un corso per soddisfare le numerose volta sul nostro lago, seguiva un radu- è così facile poter in pochi mesi richieste. no federale sempre al nostro circolo organizzare due campionati italiani Quest’anno l’attività agonistica è ini- al quale erano stati convocati anche assoluti, un mondiale ed un europeo ziata presto . già a maggio si sono date sei nostri giovani atleti e precisamen- assoluto, oltre alla normale attività appuntamento sul nostro lago,veliste te Donati Santiago, Stefani Daniel, sociale, contando solo sul lavoro provenienti da tre continenti per un Pellegrini Oscar, Depaoli Stefano, volontario che i soci mettono a dispo- allenamento intensivo di Match race. Oradini Michael, Rigobello Marco sizione dell’associazione. L’attività è poi proseguita con la due che si sono allenati con i migliori Una nota di merito anche alle squadre giorni Ledro, regata internazionale atleti italiani. agonistiche over 18 del circolo che optimist, alla quale è seguito il trofeo Sono stati poi selezionati con una si sono distinte in campo italiano Cassa Rurale di Ledro che quest’anno serie di scontri diretti, i tre che ed internazionale ed un augurio per era abbinato ai campionati italiano avrebbero partecipato al campionato le stagioni future che si prospettano femminile e master snipe, inutile dire italiano, la selezione e stata davvero proficue. che i velisti di casa si sono aggiudi- dura perché tutte e due le squadre I soci ordinari sono aumentati anche cati vari riconoscimenti sia in campo hanno lavorato bene allenandosi quest’anno anche se di poco. giovanile che master e femminile . durante tutta l’estate. Stefani Daniel, I soci juniores partecipanti ai corsi La ormai tradizionale Ledro sailing Oscar Pellegrini e Depaoli Stefano si vela sono stati invece numerosissimi weks ha ospitato anche quest’anno sono classificati 10^alla regata, ma per un totale di 180 presenze in sei tutte le rappresentative delle nazionali Santiago Donati, Michael Oradini e settimane. Di questo ne siamo con- optimist europee per la finale di fine Marco Rigobello si sono adoperati in tenti perché significa che l’attività agosto sul nostro lago. la regata è maniera egregia per contribuire con il che proponiamo interessa in numero stata vinta dalla Norvegia seguita da loro lavoro alla riuscita della manife- sempre maggiore i Ledrensi ed un Turchia ed Italia. stazione ed a supportare i compagni auspicio che il lago rimanga sempre A questa regata è seguita la decima in regata. adeguatamente rispettato e tutelato edizione della regata mondiale fem- Durante la stagione estiva il circolo come tutto il meraviglioso ambiente minile Trentino Woman Match race ha organizzato una serie di veleggiate naturale e la montagna nella quale con rappresentative giunte da tutto il riservate ai soci, che hanno aderito esso è incastonato. 51 Canoa-Kayak Storo-Ledro

Anche per quest’anno la squadra agonistica di Bruno Zucchelli chiude la stagione con ottimi risultati, dopo aver partecipato ad oltre 20 gare sia a livello regionale,nazionale,ed interna- zionale. Infatti domenica 18 ottobre si nostre, ma non è bastato a demoraliz- crementare il gruppo, cercare fondi, è disputata l’ultima gara internaziona- zarci così da portare a casa ben due farsi pubblicità, siamo ancora in le in calendario sull’Adige ovvero la argenti nazionali ottenuti da Federico attesa di una struttura degna per poter mitica “Adige-marathon” un percorso Rosa e Alessandro Franzinelli.Anche svolgere in pieno le nostre attività. Si lungo 35 km con partenza da Borghet- quest’anno nelle acque cristalline confida e si ringraziano tutti gli spon- to d’Avio con arrivo a Pescantina nel del lago di Ledro, si è disputata una sor per una proficua stagione 2010. veronese con la presenza di oltre 1400 due giorni di gare per il campionato Inoltre si ricorda a tutti coloro che atleti sia agonisti che amatori. regionale dove si sono visti circa 200 volessero avvicinarsi a questa nuova Sartori, Mastrillo, Giovi, Donati, atleti provenienti da diverse regioni disciplina di non esitare a contattarci Croci, Beltrami, Dragomir, Straista, d’Italia, (Piemonte-Liguria-Toscana- per qualsiasi tipo di informazione questi gli atleti che hanno partecipa- Lombardia-Veneto- Emilia Romagna) al 3487720199 oppure via mail a: to alla maratona,e con un tempo di con un leggero incremento di nuove [email protected]. 2:38:57.8 Sartori si piazza 13° sulla leve,tra questi l’esordio di Luca sua categoria Master. Beretta, Samuel Franzinelli,Andrea Come di consueto anche quest’anno Bartoli. abbiamo girato l’Italia per lungo e Ottima la prestazione di tutta la squa- per largo spingendoci fino a Castel dra di canoa-giovani alla terza prova Gandolfo per la seconda prova na- nazionale e meeting delle regioni zionale di canoa giovani dove Nicola disputatasi nelle acque del lago di Rizzardi incassa un bel terzo posto. Caldonazzo. Anche il lago di Osiglia al confine Nonostante l’impegno del gruppo tra Liguria e Piemonte ci ha messo a CANOA-KAYAK STORO-LEDRO, dura prova con tanti atleti agguerriti, a promuovere le discipline, (velocità- e con barche molto più veloci delle polo-discesa-slalom-maratona), in- 52 Il furto della bombarda

M.M. uno stridio di ruote di carro, discendevan verso Enguiso Da alcuni lustri, tra ridacchiando dello sgarro le Sagre di Enguiso e di Lenzumo, è in poi fu posta sul sagrato corso una vera e pro- con un cartello in bella vista, pria competizione per una scritta menzoniera affermare la propria che il cor ancora ci rattrista supremazia nell’arte di fare i “Caponec”; i nostri mitici “caponec” e all’interno di questa con un vile paragone, disputa, tra i Mozac di in canederli trasformati Lenzumo e l’U.S.R.E. poi sparati col cannone di Enguiso, non sono mancati certamente, lo dicevano i nostri avi nel corso degli anni, di non fidarsi degli indifferenti*, gli scherzi, i reciproci anche Eva fece lo sbaglio sfottò e financo i colpi di fidarsi dei serpenti bassi. È stato quest’anno I Mozac (Bepo) però che la “disfida” ha raggiunto i livelli * Soprannome dato agli abitanti di Enguiso più alti, quando, in occasione delle rispet- tive Sagre, sono stati pubblicati dei abbastanza per aspettarsi nei prossimi Dedicata agli amici di Lenzumo, libelli i cui autori sembrano essere anni altri goliardici episodi. con altrettanta ironia: addirittura (ma la voce non ha trovato La nostra redazione oltre alle poesie conferma) il Sindaco (rappresentante di cui sopra, è venuta eccezional- “La bombarda rapita” dell’U.S.R.E) ed il Custode Forestale mente in possesso di un documento (membro dei Mozac). fotografico (ripreso dal satellite) Se rubammo la bombarda Entrambe le poesie facevano esplicito che riprende l’esatto momento, nel chiediam venia per l’offesa, riferimento all’esposizione, da parte cuore della notte, in cui il sedicente ma sul sagrato della chiesa dei Mozac, di una bombarda, che, dal- “Commandos U.S.R.E” appendeva non scrivem cosa bugiarda la piazza di Lenzumo, nel corso della il beffardo striscione sulla chiesa di Sagra 2008 sparava simbolicamente Lenzumo. come accade all’uom cornuto verso i vicini di Enguiso; e del suo Di tutto questo ve ne diamo qui di che è sempre l’ultimo a sapere, successivo furto, sempre ad opera di seguito testimonianza. vogliam dirvi per dovere ignoti, avvenuto il mese successivo, ciò che a tutti è risaputo alla vigilia della Sagra di Enguiso. Il giorno seguente la bombarda riap- i caponec fatti a Lenzumo pariva, come per incanto, sul sagrato Dedicata agli amici di Enguiso con simili ai nostri, son grossomodo, della chiesa di Enguiso e su di essa tanta ironia: ma se non piacciono a nessuno campeggiava un cartello che parago- forse van mangiati in brodo nava, come massima onta, i Caponec “La bombarda sgraffignata” dei rivali a dei canederli. quanto ad Eva ed al serpente, Se a ciò si aggiunge che anche Una sera di settembre non fu il morso ad una mela quest’anno, nella notte che precedeva quando ormai era l’ora tarda, a costargli il paradiso, la Sagra di Enguiso, mani ignote han- una mano truffaldina ma fu il furto, per la gente no appeso, sulla chiesa di Lenzumo, ci rubava la bombarda del proibito “caponet” di Enguiso un grande lenzuolo con scritte irri- denti nei confronti dei Mozac; ce n’è nel bel mezzo della notte l’U.S.R.E. 53 Sulle orme del tenente Hecht

Sulle orme del tenente Hecht - La Hecht, ma anche altri diari sia italiani nell’Alto Garda in una prospettiva linea difensiva austro-ungarica che austriaci, tra i quali il prezioso insolita, attraverso l’analisi delle fonti nella Grande Guerra, dalla cintura contributo dei cappellani militari storiografiche e l’attenta lettura del dei forti di Lardaro alla Vetta del di entrambi gli eserciti, frutto di un territorio condotta sul campo, tra trin- Cadria. anno e mezzo di ricerche sul campo cee e opere belliche. Nel libro gli au- Marco Ischia, Arianna Tamburini tra trincee, cunicoli semi crollati e tori, dopo il primo inquadramento di baraccamenti esposti su aeree balze quest’angolo meridionale dell’Impero Giuliano Pellegrini rocciose, mostra al lettore con moltis- negli anni a ridosso del primo conflit- sime e bellissime fotografie storiche e to e la narrazione delle vicende che I diari del giovane tenente: il “Diario attuali quello che nei vari diari viene coinvolsero le popolazioni della Valle di guerra dal Cadria e dallo Stivo” narrato. Inoltre nella parte finale del di Ledro e delle Giudicarie durante la e la continuazione “Dal Corno di libro vengono catalogate e fotografate Grande Guerra, analizzano il tratto Cavento” sono tra gli scritti della oltre cento opere in caverna che costi- della linea difensiva austro-ungarica prima guerra mondiale più con un’introduzione stori- apprezzati dagli abitanti ca sulla costruzione delle della Valle di Ledro e delle opere militari a protezione Giudicarie e sono tra i libri di questo fronte meridio- più richiesti alla nostra nale. A questa parte storica biblioteca. segue l’attenta analisi e il Per questo il volume di dettagliato censimento - Marco Ischia e Arianna arricchito da molte foto Tamburini è stato patro- e mappe - degli oltre tre cinato da vari Enti: dal chilometri di cunicoli e Comitato Storico “Ludwig opere in caverna che si Riccabona”, dall’Unione sviluppano per tutta la dei Comuni Valle di Ledro, linea difensiva. dalla Provincia autonoma Gli autori per realizzare di Trento - Progetto Me- questo accurato lavoro si moria, dall’ufficio tradu- sono mossi in un territorio zioni linguistiche della estremamente complesso Regione Trentino Alto dal punto di vista mor- Adige che ne ha curato fologico e ambientale, in la traduzione in lingua particolare nei pressi del tedesca, dalla Croce Nera Nozzolo Piccolo, con le Austriaca che ha fornito sue guglie rocciose fria- prezioso materiale ed edito bili e difficilmente per- dalla Tipografia “Temi” di corribili, solcate qua e là Trento. da cenge e frammenti di Nei due diari la testimo- aerei sentieri, che quindi nianza del ten. Hecht ci complicano la già di per sé offre un originale spaccato difficile opera di cataloga- della difficile e precaria zione delle fortificazioni. vita di ogni giorno dei Ciò che colpisce di più nel soldati, in particolare dei Kaiserjäger, tuivano la linea difensiva dai forti di libro sono le intime testimonianze del ma soprattutto ci regalano le intime Lardaro alla vetta del Cadria. giovane tenente, che nella tragicità e riflessioni in un giovane posto quo- Marco Ischia e Arianna Tamburini nella disperazione di quei momenti tidianamente di fronte alla crudeltà a due anni di distanza dalla pubbli- riesce comunque a farsi emozionare della guerra. cazione “La difesa sotterranea. Il dagli ameni scorci della valle del Ca- Il lavoro fatto dagli autori è stato quel- settore fortificato di Riva e le sue dria, dai bellissimi fiori e dai profondi lo di scrivere un libro di storia locale, opere in caverna” sono tornati ad silenzi interrotti solo dalle assordanti che ripercorrendo il diario del tenente affrontare il tema della Grande Guerra deflagrazioni delle granate. 54 Meraviglioso lago

Meraviglioso lago. L’affascinan- te storia del lago di Ledro dalle palafitte ai giorni nostri di Dario Colombo, Unione del Comuni Valle di Ledro-Centro Studi Judicaria.

Graziano Riccadonna

Dario Colombo compone un’altra opera capitale dedicata alla alpestre valle di Ledro, dopo “Boemia”, questa volta legata al lago di Ledro: “Meraviglioso lago. L’affascinante storia del lago di Ledro dalle palafitte ai giorni nostri.” La “meravigliosità del lago di Le- dro, piccola perla incastonata tra le Prealpi ledrensi e il Cadria, appare in tutta la sua evidenza: niente è banale nella sua storia, dagli abitanti delle Palafitte ai garibaldini transitati nel 1866, dalla visita dell’arciduca Fran- cesco Ferdinando all’arrivo con il suo idrovolante di Gabriele D’Annunzio per far saltare la mina che permetterà alle acque di precipitare nella centrale elettrica di Riva. Per questo il libro può essere letto come una piccola-grande lezione di storia sociale oltreché umana e geo- grafica, ma può anche essere sfogliato con ingordigia per via del suo ottimo apparato fotografico, come sugge- riscono nelle rispettive introduzioni il critico musicale ledrense Angelo Foletto e il presidente dell’Unione dei Comuni Valle di Ledro Giuliano Pellegrini. La valle di Ledro ha avuto storica- mente molti studi, dal Foletto a Mussi, dai Cis a Ettore Cigalotti, ma finora nessuno aveva approfondito il tema la- custre in modo così spettacolare come ha fatto Dario Colombo attraverso la leggenda e la storia, la documentazio- ne fotografica e la pittura. Il libro si segnala infine per un por- tfolio illustrato particolarmente ricco e appare in lingua italiana, inglese e tedesca per favorire al massimo la diffusione. 55 COMUNE DI LEDRO STRUTTURA ORGANIZZATIVA DEI SERVIZI E RELATIVI RESPONSABILI

SEGRETERIA DEL COMUNE E ASSISTENZA AGLI ORGANI Segretario generale M. Flavia Brunelli SERVIZIO SEGRETERIA Responsabile Achille Zontini SERVIZIO DEMOGRAFICO Responsabile Milena Trentini SERVIZIO FINANZIARIO (Ragioneria-Tributi-Economato) Responsabile Yvonne Novali

SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA Chiamate di emergenza Responsabile Silvano Cattoi venerdì, sabato e domenica SERVIZIO LAVORI PUBBLICI 0464 592094 Responsabile Agostino Rosa SERVIZIO PATRIMONIO Responsabile Marco Sartori BIBLIOTECA DELLA VALLE DI LEDRO Responsabile Deborah Azzelini CORPO INTERCOMUNALE DI POLIZIA LOCALE DEL C9 Comandante Ivano Berti

NUMERI TELEFONICI DEI SERVIZI DEL COMUNE DI LEDRO

Presidenza / Segretaria / Affari generali Tel. 0464 592065 fax 0464 592112 Tel. 0464 591036 Ufficio Ragioneria Tel. 0464 592065 fax 0464 592354 Ufficio Tributi Tel. 0464 595445 fax 0464 592112 Ufficio T.I.A. Tel. 0464 592957 fax 0464 592112 Ufficio Anagrafe Tel. 0464 591013 fax 0464 592112 URP Molina di Ledro Tel. 0464 508127 fax 0464 508655 URP Concei Tel. 0464 591065 fax 0464 591644 URP Tiarno di Sotto Tel. 0464 594127 fax 0464 594185 URP Tiarno di Sopra Tel. 0464 596161 fax 0464 596116 Ufficio Tecnico Patrimonio Tel. 0464 592094 fax 0464 592064 Ufficio Tecnico Lavori Pubblici Tel. 0464 596210 fax 0464 596116 Ufficio Tecnico Edilizia Privata Tel. 0464 509278 fax 0464 508610 Biblioteca Tel. 0464 591433 fax 0464 502087 Ufficio Polizia Locale C9 Tel. 0464 553231

Il sito del Comune di Ledro: www.unioneledro.it

Da gennaio 2010, qualche numero potrà subire variazioni 56