Periodico D'informazione Dell'unione Dei Comuni Della Valle Di Ledro
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
COMUNITAS LEUDRI PERIODICO D’INFORMAZIONE DELL’UNIONE DEI COMUNI DELLA VALLE DI LEDRO N. 11 - Novembre 2008 30 NOVEMBRE 2008 Anno VII - N. 11 - Novembre 2008 - Pubblicazione quadrimestrale • Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - CNS Trento • Taxe Percue • Taxe - 70% CNS Trento Postale 2008 - Pubblicazione quadrimestrale • Spedizione in Abbonamento Anno VII - N. 11 Novembre Referendum sull’unificazione dei Comuni SOMMARIO Dossier Referendum sull’Unione COMUNITAS LEUDRI Il dado è tratto 3 PERIODICO D’INFORMAZIONE DELL’UNIONE DEI COMUNI DELLA valle DI Ledro Il referendum si avvicina 3 I sindaci 4 N. 11 - Novembre 2008 I testimonials 7 Reg. Trib. Rovereto n. 243 del 09/04/02 mod. 26/04/07 Proprietario: Unione dei Comuni Valle di Ledro Le associazioni 11 Redazione: Piazza Garibaldi, 1 - 38060 BEZZECCA (TN) Stampa Grafica 5 snc - 38062 ARCO (TN) Cultura dell’Unione Boemia, cronaca di un gemellaggio 14 Comitato di Redazione Graziano Riccadonna Un monumento per i Ledrensi morti in Boemia 16 Direttore Responsabile e Redattore Svatá Hora (Montagna Sacra) 17 Giuliano Pellegrini Presidente dell’Unione Stagione di prosa ledrense 18 Maurizio Mazzola Una vicenda antica 19 Assessore alla cultura dell’Unione Palafittando 2008: estate fra Preistoria e Intercultura 23 Pia Oradini Ottorino Morandi Cina “da sogno a realtà” 25 in rappresentanza delle minoranze Avvicendamenti in Valle 27 del Consiglio dell’Unione Settimo Salvi Assess. cultura comune di Tiarno di Sotto Socialità nell’Unione Patrizia Dal Bosco La Memoria in mostra 29 Assess. cultura comune di Pieve di Ledro Massimiliano Tiboni Restituiti dalle montagne 30 Assess. cultura comune di Tiarno di Sopra Centro per anziani 31 Marisa Dubini Asilo Nido della Valle di Ledro 32 Assess. cultura comune di Molina di Ledro Alessandro de Guelmi Nove anni di pallavolo in Valle 33 Assess. cultura comune di Concei Vela 2008 34 Daniele Lo Re Assess. cultura comune di Bezzecca Figure Comunitas Leudri viene stampato in 2500 co- Ricordiamo Vito Oliari 35 pie e inviato gratuitamente a tutte le famiglie della Valle di Ledro e agli emigrati. Viene inoltre Oreste Ferrari, a sessanta anni dalla Costituzione 37 spedito a vari enti, organismi e associazioni, e a chiunque ne faccia richiesta. Bacheca Si ringraziano: Circolo Fotoamatori “Valle di Ledro”, Lettere 38 Dario Colombo, Anna Perugini, Marisa Dubini, Romana Scandolari, Maria Teresa Toniatti, le associazioni della Valle di Ledro, don Giampietro, Pierangelo Giovanetti, Alessandro de Guelmi, Rolando Mora. FOTOSTORIA: immagini da “La memoria in mostra” di Pieve di Ledro Si invitano i cittadini della valle a fornire il proprio contributo con articoli, saggi, opinioni, suggerimenti, In copertina, Il sole e l’inverno, foto di Lorenza Donati idee, critiche. Tutto il materiale dovrà essere inviato vincitrice del concorso fotografico 2008 presso la Redazione in Bezzecca, piazza Garibaldi 1 In quarta di copertina, le schede del referendum dei sei e sarà vagliato dal Comitato di Redazione che ne comuni ledrensi valuterà l’opportuna pubblicazione. DOSSIER Il dado è tratto Graziano Riccadonna non tanto di un traguardo dopo il problemi dovuti alla crisi economica Direttore responsabile quale poter riposare e darsi ad altri internazionale, bisognerà tenere con- problemi, quanto di una tappa sul to di quanto circonda la Valle, sarà Come negli eventi epocali che si ri- percorso che attende in un futuro necessario rimboccarsi le maniche e spettano, è giunta anche per la Valle immediato la Valle. lavorare per il futuro: non partendo di Ledro l’ora delle scelte, non tanto In ogni caso, passi il Comune Unico da zero, naturalmente, come dopo irrevocabili quanto decisive per le o non passi, la Valle deve rivedere il ritorno dalla Boemia, ma avendo sorti del futuro della Valle. e discutere il suo futuro, in quanto già fatto un considerevole tratto di Domenica 30 novembre 2008 si nulla potrà rimanere come prima, in strada. Ecco, proprio il periodo della effettua il referendum per l’uni- una situazione incerta e oscillante: Boemia, di cui riportiamo in questo ficazione dei Comuni ledrensi in in ogni caso, si approfitti dell’occa- numero il pellegrinaggio a Svatà unico Comune, tanto atteso da tutti sione unica di unire la Valle o la si Hora, molto sentito da tutti i ledrensi, i convalligiani, sia i favorevoli che rifiuti per qualche o molti motivi, le deve essere l’ esempio per tutti di i contrari. cose non saranno più come prima. fermezza e di coesione. Si tratta però, tutti lo comprendono, Bisognerà misurarsi con i nuovi Il dado è tratto. Il referendum si avvicina Giuliano Pellegrini del quadro istituzionale della Valle dificare il disegno di legge inserendo Presidente dell’Unione e a inevitabili contrasti tra le Am- solo i Comuni favorevoli, rifare l’iter ministrazioni Comunali. Andremmo del referendum tra i Comuni rimasti Si avvicina la data del 30 novembre, sicuramente incontro a un suicidio con la condizione che questi siano giorno del referendum per l’uni- politico, istituzionale ed economico contermini (confinanti). ficazione dei Comuni della Valle della Valle di Ledro al quale - in qua- Anche in questo caso, a mio parere, in un unico Comune. Qualunque lità di amministratore - io certamente tra i Comuni che aderiranno al Co- sia l’esito della votazione, esso non parteciperò. mune Unico e quelli che dovessero condizionerà certamente il futuro Nella seconda ipotesi, bisognerà mo- rimanere fuori, nasceranno in un amministrativo della Valle di Ledro nei prossimi anni. Per la validità del referendum - che tutti ci auguriamo - è necessario che in tutti i Comuni venga raggiunto il quorum del 50% degli aventi diritto al voto. In base al risultato elettorale, gli sce- nari che potrebbero aprirsi sono tre: 1) In tutti i Comuni i favorevoli non raggiungono il 50% 2) In alcuni Comuni prevalgono i favorevoli, in altri i contrari 3) In tutti i Comuni i favorevoli rag- giungono il 50% Se prevalesse la prima ipotesi, bi- sognerebbe fare a ritroso il percorso di unificazione compiuto in questi 10 anni e ritornare entro il 2010 ai singoli Comuni, con i conseguenti, gravissimi problemi gestionali, di personale e finanziari che portereb- bero a una forte destabilizzazione DOSSIER futuro non lontano attriti non facil- e nei servizi ai cittadini. tutti, chi più chi meno, mi hanno tra- mente sanabili in merito alla gestione È inutile ripetere che i Comuni smesso la sensazione di condividere unitaria dei problemi della Valle e a piccoli (tranne rarissime eccezioni) il progetto di unificazione, pur con eventuali servizi da gestire in forma anche in Trentino già adesso sono in delle distinzioni o riserve che ogni associata. forte difficoltà nel coprire le spese persona ha diritto di esprimere. Nella terza ipotesi, con il 1° gennaio ordinarie, se non utilizzando fondi Il progetto del Comune unico che 2010 inizierà la vita amministrati- destinati alle entrate straordinarie andremo a sottoporre al referendum, va del Comune Unico di Ledro. (per esempio il fondo investimenti è un progetto importante per la Valle Nonostante i problemi (attuali e minori) che poi però impediscono di di Ledro, innovativo nel panorama futuri) che si risolveranno con il effettuare ulteriori investimenti. provinciale e lungimirante, i cui contributo di tutta la Valle, prenderà È infatti impensabile, nella situazio- vantaggi maggiori probabilmente li finalmente forma un Comune che per ne attuale e con ciò che si prospetta toccheranno con mano i nostri figli. dimensioni, peso politico, struttura all’orizzonte, di aggravare ulterior- Nella Valle, già nel corso degli ultimi organizzativa ed entrate finanziarie mente i bilanci familiari con aumenti due decenni, il mondo commerciale, ci permetterà di costruire un solido dell’imposizione fiscale. il mondo del credito e delle nume- ente pubblico all’altezza delle ne- Non è la prima volta che la popo- rose associazioni di volontariato si cessità e delle prospettive della Valle lazione della Valle di Ledro - per è riunito in ambiti di Valle e, cosa di Ledro. cause esterne - viene a trovarsi in importante, per libera scelta. Dall’ultima volta che ho scritto l’edi- condizioni difficili: basti pensare alla Anche la Pubblica Amministrazione toriale su questo periodico non sono prima guerra mondiale e all’esodo in non poteva sottrarsi a questo spirito passati tanti mesi; tuttavia, in questo Boemia. di unione ed ha intrapreso questo pur breve tempo, l’economia mon- Come allora, con la volontà e la tena- cammino con la nascita dell’Unione diale ha vissuto - e vive - una grave cia di tutti i Ledrensi che dopo anni dei Comuni che amministra la Valle e progressiva crisi che, a partire dai difficili sono riusciti a risollevarsi da ormai 8 anni. fallimenti di istituti bancari america- e a creare le condizioni di crescita Molti dicono che l’esperienza fatta ni, ha generato una serie di ricadute continua della Valle in tutti i settori, con l’Unione è stata disastrosa e a cascata che in poco tempo hanno così ora non possiamo rifiutare la questo non mi trova d’accordo. coinvolto tutto il mondo, impattando possibilità di crescita che il Comu- Certo, abbiamo avuto molti problemi, sull’economia reale e generando pro- ne Unico ci offre, opportunità unica disservizi verso i cittadini, per alcuni spettive di recessione decisamente e irripetibile. abbiamo trovato soluzioni altri sono preoccupanti. Per tutti questi motivi - e anche per ancora presenti e stiamo cercando le Gli effetti - in primo luogo sull’occu- non rifiutare dalla Regione un mi- risposte per risolverli e certamente il pazione, sul potere d’acquisto degli lione di euro di contributo annuo, in Comune unico ci aiuterà. stipendi e sui mutui - si stanno ma- parte corrente, per i prossimi 10 anni Noi però dobbiamo partire dalla nifestando diffusamente in Italia, in (in tutto, circa 20 miliardi delle vec- situazione preesistente al 2000 e Trentino e anche in Valle di Ledro. chie lire!), che servirà a mantenere e percorrere idealmente il cammino Con questi presupposti, pensare di migliorare i servizi e a non chiedere fatto.