PIANO REGOLATORE MOLINA DI

VARIANTE N. 1/2013 CON ADEGUAMENTO NORMATIVO

CONTRODEDUZIONI ALLE OSSERVAZIONI DEI PRIVATI II ADOZIONE 2013

1 PREMESSA Con deliberazione del commissario ad acta n. 1 di data 17 luglio 2009, l’allora Comune di ha adottato, in via preliminare, la variante in esame al piano regolatore in vigore. Della delibera commissariale di prima adozione n. 1 di data 17 luglio 2009 in conformità a quanto previsto degli art. 40, 41 e 42 della L.P. 5 settembre 1991 n. 22 e s.m. (art. 31 - 33 l.p. 4.03.2008 n.1) si è provveduto al periodo di esposizione al pubblico con avviso pubblicato sul B.U.R. n. 31/III del 7 agosto 2009. La partecipazione dei cittadini al procedimento di variante del PRG ha prodotto complessivamente n 68 osservazioni, di cui n. 62 presentate entro i termini di legge e n. 6 pervenute successivamente. Nel procedere alla seconda adozione della Variante al PRG dell’ ex comune di Molina di Ledro si valutano e si motivano le osservazioni della Commissione urbanistica Provinciale e le osservazioni dei cittadini.

OBIETTIVI DELLA VARIANTE AL P.R.G. L’allora Amministrazione Comunale di Molina di Ledro ha inteso procedere ad una variante del Piano Regolatore Generale Intercomunale (P.R.G.I.), riguardante il territorio di Molina di Ledro secondo gli obiettivi esposti nella relazione illustrativa con la finalità di razionalizzare e rendere più coerente la gestione del PRG alla pianificazione Provinciale e per rispondere ad alcune esigenze emerse. La variante in esame recepisce la nuova normativa in materia di distanze prevista dal Piano Urbanistico Provinciale, inoltre, pur non stravolgendo la pianificazione in vigore ha interessato tutti i comparti pianificatori, anche se con gradi diversi. Molte delle varianti puntuali sono modeste rettifiche e razionalizzazioni della pianificazione in vigore. L’intento è quello di avere una pianificazione urbanistica adeguata alle esigenze attuali di sviluppo ordinato e sostenibile in un quadro di salvaguardia degli elementi importanti che caratterizzano il territorio interessato sotto il profilo ambientale. Con l’obiettivo di razionalizzare e consentire una migliore gestione operativa del PRG sono state modificate anche le norme di attuazione, ( con particolare riferimento alla nuova disciplina in materia di distanze).

COMUNE DI LEDRO Con le elezioni Amministrative della primavera 2010 ha trovato piena attuazione l’unione delle comunità della Valle in una unica Amministrazione il Comune di Ledro.

2 Il Comune di Ledro ha assunto con gli altri compiti la pianificazione urbanistica del territorio così come redatta dalle singole Amministrazioni di Valle, conseguentemente il territorio del Comune è oggi disciplinato da sei strumenti urbanistici diversi più o meno integrati fra loro, inoltre per gli ex Comuni di , Molina di Ledro, , sono state redatte delle Varianti puntuali , con deliberazione di prima adozione, ai rispettivi PRG vigenti. Anche per l’ex Comune di si era iniziata una variante puntuale giunta ad uno stato abbastanza avanzato ma non si è proceduto alla sua adozione. Lo stato di avanzamento dell’iter procedurale delle singole varianti è diversificato, alcune sono già state esaminate dalla Commissione Urbanistica Provinciale – CUP – ( Concei e Tiarno di Sotto) altre devono ancora esserlo (Molina e Tiarno di Sopra). La variante di Concei in prima adozione è stata deliberata dal Consiglio Comunale, mentre le altre Varianti sono state adottate da commissario ad acta. Il prosieguo dell’iter procedurale fa capo al Comune di Ledro e le prossime adozioni delle singole varianti dovranno essere deliberate dal Consiglio Comunale di Ledro. Si rende indispensabile, in prospettiva, rendere omogenea la strumentazione urbanistica della Valle, pur tenendo conto delle specificità dei singoli territori e località. Nei limiti consentiti dalla normativa, anche con le varianti, in essere si deve perseguire l’obiettivo della omogeneità e della coerenza dei singoli PRG con una visione unitaria del territorio comunale, sia sotto il profilo strettamente tecnico della strumentazione sia sotto il profilo delle risposte ai bisogni e alle domande dei cittadini. Compreso l’obiettivo di una più facile gestione per gli Uffici dell’ Amministrazione Comunale. Pertanto, pur partendo da situazioni diverse è opportuno che i criteri di valutazione delle osservazioni sia della CUP che dei singoli cittadini siano esaminati dal Consiglio Comunale con gli stessi criteri per tutte le singole varianti in corso. Criteri ed obiettivi che si possono sintetizzare: - Valorizzazione dell’ambiente in una visione di sviluppo sostenibile che consegni alle generazioni future un territorio di alto valore ambientale. - Programmare le infrastrutture che nel rispetto dell’ambiente consentano una più adeguata risposta alle esigenze della comunità sotto il profilo sociale, economico, di qualità della vita (vivibilità) in senso ampio del termine. - Uguaglianza di approccio alle esigenze dei singoli cittadini - Adeguamento normativo e cartografico al Piano Urbanistico Provinciale - Unitarietà della strumentazione urbanistica fra i singoli territori e località.

3 Un esempio di quanto sopra esposto è evidenziata dalla scelta programmatica di prevedere ( nei limiti del possibile) per tutto il territorio comunale la nuova residenza finalizzata unicamente alla “prima casa”. Un altro esempio è costituito dalla volontà di perseguire le scelte urbanistiche in un quadro di razionalizzazione e riequilibrio del territorio comunale. Pur nella coerenza e omogeneità metodologica da adottarsi all’esame delle varianti relative ai precedenti comuni va tenuto presente la specificità e la unicità dei singoli territori, che conseguentemente presentano diversità di scelte programmatiche.

4 LA PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI La partecipazione dei cittadini alla formazione della variante piano si è estrinsecata, una prima volta parzialmente , prima dell’adozione iniziale, dove alcuni cittadini hanno presentato richieste specifiche e puntuali, tali richieste sono state esaminate dall’amministrazione prima e nel corso della stesura della variante al PRG (in parte accogliendo ed in parte non accogliendo le richieste stesse). Il secondo momento partecipativo si è avuto dopo la prima adozione, con la presentazione di osservazioni, secondo le procedure previste dalla legge provinciale n. 22/91 e s.m. e della l.p. 4.03.2008 n.1 Come accennato in premessa le osservazioni presentate sono state complessivamente n. 68; in molte sono affrontate più problematiche o richieste, ed in relazione alle principali tematiche sollevate si possono riassumere nelle seguenti tipologie: 1. osservazioni riguardano richieste di ampliamento o soppressione di nuove aree residenziali. (n. 25 richieste) 2. osservazioni riguardano richieste di ampliamento o soppressione di nuove aree artigianali, o comunque produttive (n. 4 richieste) 3. richieste che riguardano la possibilità di ampliare edifici esistenti o modificare la catalogazione (n. 16 richieste) 4. Richieste di modifica della viabilità proposta nella variante. (n. 1 richiesta) 5. Richieste di ampliamento o modifica delle aree a destinazione alberghiera (n. 8 richieste) 6. richieste di modifica o cancellazione di vincoli vari ( lottizzazione, parcheggio pubblico, altezze ecc.. (n. 6 richieste) 7. richieste di ripristinare la situazione del precedente piano. (n. 1 richiesta) 8. richieste di ordine generale e/o modifica o integrazione delle norme di attuazione. (n. 4 richieste). 9. richieste di modifica della destinazione agricola (n. 3 richieste) Le osservazioni presentate, nella norma per numero e per contenuti, hanno evidenziato una partecipazione dei cittadini portata ad ottenere risposte a richieste individuali piuttosto che a tematiche di ordine generale, salvo alcune lodevoli eccezioni.

CRITERI DI VALUTAZIONE OSSERVAZIONI CITTADINI I criteri da adottare nella valutazione delle osservazioni si uniformano alle finalità e ai principi programmatori della documentazione di piano, come sopra richiamati, con particolare riferimento alla relazione tecnico – illustrativa e alla documentazione di analisi, sempre nei

5 limiti e con gli scopi previsti dalla legge provinciale 5 settembre 1991, n. 22 e s. m. prima e dalla l.p. 4.marzo 2008 n. 1 ora. Particolare evidenza assumono le valutazioni della CUP che nelle argomentazioni esposte per l’esame delle singole proposte di variante, fanno emergere una coerente e chiara indicazione di criteri utili per l’esame delle singole osservazioni dei cittadini. Conseguentemente si ritiene di esplicitare i principali criteri di valutazione da adottarsi nella valutazione delle categoria di osservazione e nelle stesse singole osservazioni. A) Per quanto riguarda le osservazioni del gruppo 1) (richiesta di nuove aree edificabili) i criteri utili saranno: a) tutela del territorio con particolare attenzione a non intaccare le zone “agricole primarie”; Obiettivo solo per la prima casa; Razionalizzazione della pianificazione, accogliendo le osservazioni che in un ambito di una più coerente utilizzazione del territorio, riguardino modesti aggiustamenti, e/o soppressione in contiguità alle stesse destinazioni di zona. Gli eventuali accoglimenti non devono modificare significativamente le quantità i fabbisogni abitativi. L’ eventuale nuova edificazione non deve intaccare le parti pregiate del territorio, ma conservare le parti significative per storia, per paesaggio per singolarità, per “panorama” ecc. Nello spirito cioè di tutela ampia e complessa della cultura estetico –paesaggistica del contesto territoriale. B) Per quanto riguarda le osservazioni riconducibili al punto 2) - ampliamento di aree artigianali – produttive o loro modifiche valgono in linea generale le considerazioni fatte per il precedente punto relativo alle aree residenziali. C) Per quanto riguarda le osservazioni riconducibili al punto 3) ampliamento di edifici esistenti o cambio di categoria d’intervento; Per le osservazioni relative al cambio di catalogazione degli edifici esistenti inseriti nei centri storici e per gli edifici isolati, si adotta il criterio della verifica puntuale dell’analisi effettuata, modificando ove si riconosca una incongruenza di analisi e conservando le scelte fatte in caso di conferma della analisi originaria. D) Richieste di modifica della viabilità proposta, la valutazione sarà di attenta verifica puntuale sulla necessità e realizzabilità della viabilità proposta. E) Richieste inerenti le aree a destinazione alberghiera nella valutazione specifica e puntuale si fa riferimento alle direttive e alle considerazioni desumibili dal parere della CUP. Tenendo presente la possibilità di incentivare l’attività e lo sviluppo turistico, ove compatibile con la salvaguardia del territorio e non inseguendo un generalizzata richiesta indistinta.

6 F) Per quanto riguarda le osservazioni riconducibili al punto 6) aree soggette a vincoli. - Si sottolinea la necessità di garantire e “governare” al meglio i nuovi insediamenti costruttivi, conseguentemente come traspare anche dal voto CUP è indispensabile confermare e potenziano le previsioni di programmazione urbanistica di dettaglio – eliminando per contro quegli elementi che non sono essenziali ad una razionale attuazione del piano e che comportano mero appesantimento burocratico. G) Per quanto riguarda le osservazioni riconducibili al punto 7), ripristino della situazione precedente ; queste saranno valutate secondo i criteri di conferma e miglioramento degli obiettivi e l’equilibrio complessivo del piano; H) Per quanto riguarda le osservazioni riconducibili al punto 8), generali o cambiamento della normativa ; - Le osservazioni inserite in questa categoria saranno valutate secondo il principio di migliorare la governabilità e la chiara interpretazione delle scelte di piano, infatti, le finalità della pianificazione, vanno perseguite oltre che con le previsioni cartografiche, anche con le indicazioni normative, inoltre vanno considerate delle invarianti le disposizioni del PUP. I) Per quanto riguarda le osservazioni di richiesta di diversa destinazione agricola di cui al precedente punto 9, le osservazioni saranno esaminate secondo i singoli aspetti sollevati, sono da accogliere se confermano o meno le scelte di piano e/o ne evidenziano la coerenza fra analisi e scelte, da respingere se introducono elementi di contraddizione o non razionalità nelle scelte adottate, sempre in rapporto alle finalità complessive del piano.

L’esame delle osservazioni è stato preceduto dalla valutazione di ordine tecnico espressa dall’allora tecnico incaricato della stesura della variante, arch. Marco Angelini, in merito alle richieste sia di ordine generale che puntuale presenti nelle osservazioni stesse.

ESAME DELLE SINGOLE OSSERVAZIONI Avvertenza: • L’osservazione non è riportata per intero, ma per riassunto, ai soli fini di più immediata comprensione, oltre che per ragioni di spazio, estrapolando la parte essenziale della richiesta e in genere non riportando le motivazioni se non in modo parziale. • La singola valutazione è stata fatta, invece, sulla osservazione completa di argomentazioni e motivazioni esposte, a volte in maniera molto argomentata e professionale, altre in modo sbrigativo.

7 • Le determinazioni delle singole osservazioni sono da intendersi sempre integrate dai criteri generali di valutazione espressi in precedenza secondo la tipologia della osservazione stessa.

Progr Data N° prot. Osservante P.ed. 204-203/2,203/1 1 27.07.2009 1967 Signora Bertolini Alfonsina Riassunto osservazione: Chiede la modifica della catalogazione del suo edificio p.ed. 204, 203/2, 203/1 con la eliminazione del vincolo di demolizione per una parte. – “Ca da mont” - Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA. Si tratta di un’osservazione che si riferisce a parti di territorio non modificate con la presente variante. L’osservazione in questa fase non può essere presa in considerazione, non riscontrando, nemmeno in relazione alcuna possibilità di considerare la stessa come elemento riconoscibile nella scelta metodologica adottata nella stesura alla variante del PRG. Sarà soggetta a verifica ed eventuale approvazione al momento della realizzazione di una nuova variante al patrimonio edilizio montano a cui l’edificio appartiene.

Progr Data N° prot. Osservante p.ed 131, p.f 521, 522, 523, 524, 525, 526, 527 2 27.07.2009 1976 Signor Ferruccio Bailoni Riassunto osservazione: Chiede di poter realizzare una piccola struttura alberghiera sulle p.ed 131,, e pp.ff. 521, 522, 523, 525, 526, 527 in C.C. di Biacesa Valutazioni e determinazioni: ACCOLTA. Si ritiene un intervento compatibile secondo i principi generatori della variante al piano che intende riqualificare non solo l’area limitrofa al lago di Ledro, ma anche tutte le sue frazioni sia a livello urbano ma anche a livello alberghiero-turistico. Data N° prot. Osservante p.f 583/2

3 29.07.2009 1980 Signora Dossi Federica Riassunto osservazione: Chiede che la p.f. 583/2 in C.C. di Biacesa sia inserita in “area edificabile” per realizzare un’abitazione per se e per la propria famiglia. Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA. L’osservazione non viene accolta perché la seconda adozione non ha carattere programmatorio per nuove aree edificabili. La zona potrebbe essere oggetto di una destinazione urbanistica residenziale in una prossima variante con l’approfondimento e il potenziamento delle opere di urbanizzazione.

8 Progr Data N° prot. Osservante p.ed 403, p.f 929/1, 929/2. 4 03.08.2009 2023 Signor Pellegrini Dino Riassunto osservazione: Chiede che le p.ed. 403 e pp.ff. 929/1 e 929/2 in C.C. di Legos attualmente con destinazione verde di rispetto, siano inserite in area residenziale, integrando così la variante prevista nella scheda C4.- Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA. L’osservazione non è più di interesse da parte dei proponenti come da lettera protocollo n.13081 del 20/11/12.

Progr Data N° prot. Osservante p.f 19, 20, 24/2 5 04.08.2009 2044 Signora Demadonna Giulia Riassunto osservazione: Chiede che venga presa in considerazione la richiesta già depositata, allegata in copia, - l’inserimento in zona edificabile delle pp.ff. 19,20, 24/2 in C.C. di Molina di Ledro località “polotta”.- Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA. L’osservazione non viene accolta perché la seconda adozione non ha carattere programmatorio per nuove aree edificabili. La zona, per il difficile accesso, non si presta ad una nuova area residenziale.

Progr Data N° prot. Osservante p.f. 464, 465. 6 04.08.2009 2052 Signora Brunelli Laura Riassunto osservazione: Chiede che le pp.ff. 464 e 465 vengano inserite nel PRG come edificabili a scopi abitativi primari

Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA. L’osservazione non viene accolta perché la seconda adozione non ha carattere programmatorio per nuove aree edificabili. La zona potrebbe essere oggetto di una destinazione urbanistica residenziale in una prossima variante con l’approfondimento e il potenziamento delle opere di urbanizzazione.

Progr Data N° prot. Osservante p.ed 79 7 12.08.2009 2112 Signor Piva Gino Riassunto osservazione: In qualità di proprietario della p.ed. 79 in C.C. Barcesino catalogata con la scheda insediamenti storici BA11, soggetta a demolizione sia modificata, si tratta di garages regolarmente accatastato a servizio della p.ed. 19.- Valutazioni e determinazioni:

9 NON ACCOLTA. Il proprietario non ha nessun obbligo di demolizione del garage, ma eventualmente per una sua sistemazione futura dovrà riferirsi alle norme di attuazione del centro storico che prevedono la demolizione del manufatto e la ricostruzione dello stesso su stesso sedime con gli stessi principi edificatori.

Progr. Data N° prot. Osservante p.ed 135 8 24.08.2009 2178 Don Giampietro Baldo - parroco Riassunto osservazione: In qualità di parroco responsabile della parocchia di S. Antonio in Biacesa, chiede la revisione della scheda di catalogazione della p.ed. 135 in C. C. di Biacesa (risanamento conservativo) consentendo la possibilità di aumentare il volume del 50% a scopo pubblico (sale per la comunità a piano terra).-

Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA. L’osservazione non è più rilevante ai fini della nuova adozione perché è stata già realizzata un’ipotesi progettuale differente.

Progr Data N° prot. Osservante p.ed 394–p.f 2346_/23 9 24.08.2009 2181 Signora Boccagni Marisa Riassunto osservazione: In qualità di proprietaria della p.ed. 394 e pf 2346/23 C.c. di legos1, località Casarino – Pur Chiede una variante alla classificazione esistente della proprietà, in zona residenziale di completamento – per abitazione prima casa del figlio Zucchelli Andrea.- Valutazioni e determinazioni: ACCOLTA PARZIALMENTE: Si accoglie lo stralcio dell’edificio dalla catalogazione dal patrimonio edilizio montano trasformandola in edificio storico sparso perché l’edificio non presenta i caratteri specifici degli edifici montani in quanto ristrutturata precedentemente alla legge provinciale delle cà da mont. Non si accoglie la modifica come zona residenziale di completamento in quanto inammissibile perché suddetta area si trova all’interno di area agricola di pregio di livello provinciale.

Progr Data N° prot. osservante p.f 1193, 1194, 1195. 10 24.08.2009 2189 Signor Campisi Nicola Riassunto osservazione: Le pp.ff. 1193, 1194, 1195 in C.c. di Molina sono inserite in zona di completamento estensiva con densità edilizia massima prevista di mc/mq 1,00, chiede che sia elevata la densità edilizia a 1,5 mc/mq e sia tolto il refuso cartografico S/SP che individua la categoria di intervento. Valutazioni e determinazioni:

10 NON ACCOLTA. L’osservazione non può essere accolta in quanto da ritenersi non corretta nei presupposti, laddove la proposta relativa alla variante D01, mirando al ripristino delle previsioni urbanistiche previgenti la deliberazione del Commissario ad Acta n.1 dd. 15-09-1999 in ottemperanza alla sentenza resa dal TRGA di n. 308/2004, ha stabilito per le summenzionate particelle fondiarie la destinazione di “zone per attrezzature pubbliche” normata dall’art. 12 delle N.T.A. del PRG (scheda e). La scheda f che prevede sull’area in esame la destinazione residenziale deve ritenersi dunque un refuso cartografico. Peraltro, come evidenziato nella valutazione tecnica del servizio urbanistica e tutela del paesaggio della P.A.T. assunto in data 28 maggio 2012 si osserva come la destinazione residenziale risulti in contrasto con l’articolo 22 delle norme di attuazione del P.U.P., a mente del quale nelle aree di protezione dei laghi sono consentiti esclusivamente interventi di trasformazione edilizia ed urbanistica concernenti opere pubbliche o d’interesse pubblico.

Progr Data N° prot. Osservante P.ed 69

11 10.08.2009 2101 Signora Pasini Palmerina Riassunto osservazione: Osservazione urbanistica impropria, chiede di poter ricostruire una tettoia di 4- 5 metri di lunghezza e di 5-6 metri di larghezza, come esistente secondo alcune testimonianze citate nella lettera osservazione.- sul fronte est edificio p.ed. 69 C.C. di Biacesa.- Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA. Si tratta di una nuova richiesta di variante che potrà essere presa in considerazione in fase di stesura di nuova variante al piano dei centri storici ed edifici storico sparsi.

Progr Data N° prot. Osservante p.ed 407, p.f 678, p.f 665 e varie. 12 26.08.2009 2208 Signora Rizzardi Maria Riassunto osservazione: Ai fini di razionalizzare e potenziare l’azienda agricola chiede l’ampliamento del rudere esistente di mq 32 (all’interno della sua proprietà in zona Besta di 18.000 mq) per ricavare un’ abitazione adeguata, oltre a scantinati e magazzini interrati. Valutazioni e determinazioni: ACCOLTA PARZIALMENTE: Si ritiene di poter accogliere la possibilità di ampliare il rudere per l’attività legata alla azienda agricola, con la possibilità di realizzare il laboratorio ed eventuale spazio di vendita a completamento dell’attività del richiedente. Per quanto riguarda l’abitazione, il richiedente ai fini della concessione dovrà essere agricoltore a titolo principale iscritto all’albo degli imprenditori agricoli.

11 Progr Data N° prot. Osservante Da rilevare 13 28.08.2009 2220 Signor Bonisolli Fabio - Consorzio di miglioramento fondiario Riassunto osservazione: Chiede di inserire come collegamento stradale, in cartografia, il collegamento fra la strada rurale di “ciuc” con quella del “fontanel” .- Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA. La strada, essendo di tipo privato, deve prima essere identificata dai singoli proprietari attraverso un eventuale frazionamento. Successivamente dovrà avvenire il deposito della pratica presso gli uffici tecnici comunali. Solo successivamente potrà essere inserita in una eventuale e futura variante.

Progr Data N° prot. Osservante p.f 1022 14 31.08.2009 2230 Signor Eugenio Maroni – Fondazione M.Bonisolli Riassunto osservazione: Chiede il ripristino della volumetria preesistente secondo i caratteri tipologici delle costruzioni del luogo della p.ed. 1022 c.c. Prè.- Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA. L’edificio non è accatastato. Si trova all’interno di un’area a bosco e quindi non si ritiene opportuno il suo ripristino.

Progr Data N° prot. Osservante p.ed. 390 15 31.08.2009 2226 Signor Alberto Mazzola Riassunto osservazione: Chiede di realizzare, a fini agrituristici, un nuovo volume in zona agricola speciale attività avviata con 4 posti letto integrando l’attività esistente - p.ed. 390 C.C. Molina Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA. Si ritiene condivisibile l’intervento richiesto, ma attraverso lo strumento della deroga urbanistica in via del tutto puntuale. La modifica della norma per permetterne la realizzazione , con l’aumento del volume max di 4000 mc, non si ritiene condivisibile in questa fase. Per un’eventuale normazione generale per questo tipo di interventi si rinvia all’unificazione generale delle norme di tutto il territorio comunale.

Progr. Data N° prot. Osservante p.ed 122 16 31.08.2009 2227 Signora Teresa Beretta Riassunto osservazione: Chiede la riqualificazione dell’edificio p.ed. 122 in C.C. di Legos I da risanamento conservativo a intervento di sostituzione edilizia più consono alla costruzione in esame.-

Valutazioni e determinazioni:

12 ACCOLTA: L’osservazione viene accolta perché si ritiene più consono la categoria della ristrutturazione edilizia per i problemi strutturali che l’edificio ha nei muri perimetrali.

Progr Data N° prot. Osservante p.ed 219/1 17 31.08.2009 2228 Signora Cigalotti Emanuela Riassunto osservazione: Viene chiesta la possibilità di costruire una passerella sul torrente Ponale in corrispondenza della p.ed. 219/1 in C.C. di Molina al fine dell’utilizzo del sottotetto, in alternativa e ad integrazione dell’ampliamento in sopraelevazione. Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA: L’osservazione non viene accolta perché l’edificio è catalogato come storico sparso con scheda specifica che prevede il risanamento conservativo. La costruzione di una passerella sul torrente Ponale può essere condivisa, ma solo nell’ottica di un passaggio pubblico e non esclusivamente privato.

Progr Data N° prot. osservante p.ed 403, p.f 929/1, 929/2. 18 31.08.2009 2229 Signor Pellegrini Dino Riassunto osservazione: In qualità di proprietario delle p.ed. 403, ppff. 929/1, 929/2 in C.C. Legos I chiede il riesame della destinazione di zona da verde privato in aree di completamento , dando continuità urbanistica al contesto urbano. Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA. L’osservazione non è più di interesse da parte dei proponenti come da lettera protocollo n.13081 del 20/11/2012. Progr Data N° prot. Osservante p.f. 1183, 1182

19 31.08.2009 2431 Signor Flavio Resnati – immobiliare Special Meter s.r.l. Riassunto osservazione: Chiede che non siano previste a parcheggio le pp.ff. 1183, 1182 per motivi ambientali (alberi d’alto fusto), in alternativa mettono a disposizione in uso gratuito altre aree individuate dalle pp.ff. 899/2 e 902/1; Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA. L’osservazione non viene accolta perché in contrasto con scelte di carattere pubblico per la riqualificazione dell’area lungo lago.

13 Progr Data N° prot. Osservante p.ed 77/2 20 01.09.2009 2237 Signora Leonardi Ivana Riassunto osservazione: Richiede la possibilità di aumento di volume dell’immobile contraddistinto dalla p. ed. 77/2 C.C. di Biacesa come da nota del 31 ottobre 2008.- Valutazioni e determinazioni: ACCOLTA. Scheda n. 47 Edificio storico isolato esterno E’ stata Identificata con asterisco la porzione p .ed 77/2 Æ Edificio storico sparso. Si permettere un minimo aumento di volume per deposito agricolo e fino al raggiungimento di 2,2 mt di altezza media ponderale dall’ultimo solaio. Prescrizione : non fare sporti sulla pubblica via. VARIANTE A11

Progr Data N° prot. Osservante p.ed 177, p.f 427, 428,429. 21 01.09.2009 2239 Signori Faggioni Paolo e Leonardi Ivana Riassunto osservazione: In qualità di proprietari della p.ed. 177 e delle pp.ff. 427, 428, 429 in località Caregna, richiedono il cambio di destinazione di circa 450 mq da area agricola ad area residenziale di completamento estensivo, per avere la possibilità di ristrutturare la p.ed. 177 e ricavare un alloggio idoneo. Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA. L’osservazione non viene accolta perché la seconda adozione non ha carattere programmatorio per nuove aree edificabili. La zona è molto lontana dal centro abitato e non si ritiene opportuno trasformarlo in zona residenziale.

Progr Data N° prot. Osservante p.ed 66/1, p.f 249, 250/2. 22 2.09.2009 2244 Signor Depentori Italo Riassunto osservazione: In qualità di proprietario della p.ed. 66/1 e delle pp.ff. 249, 250/2 in C.C. di Biacesa chiede che l’edificio venga tolto dal vincolo di “Ca da mont” e reinserito come manufatto sparso di interesse storico, con annesso intervento di risanamento conservativo, che l’area circostante venga prevista una destinazione residenziale esistente o quantomeno a verde privato. Valutazioni e determinazioni:

14 ACCOLTA PARZIALMENTE: Si accoglie lo stralcio dell’edificio dalla catalogazione dal patrimonio edilizio montano trasformandola in edificio storico sparso perché l’edificio non presenta i caratteri specifici degli edifici montani in quanto ristrutturata precedentemente alla legge provinciale delle cà da mont. Non si accoglie la modifica del terreno agricolo circostante.

Progr Data N° prot. Osservante p.ed. 9, pp.ff. 101/1, 102-12-11/2-14/2 17/2 23 2.09.2009 2247 Signor Rigoldi Mario per conto di Rigoldi Livio, Simone e Alessandro Riassunto osservazione: In qualità di proprietari della e delle pp.ff. 101/1, 102-12-11/2-14/2 17/2 e altri chiede che oltre alla edificabilità alberghiera assegnata i richiedenti possano avere un’area a campeggio per realizzare un albergo a 4 stelle con centro benessere affiancato da un campeggio con piscina. Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA: Non si ritiene opportuno dopo aver accolto la prima istanza permettere un ulteriore sviluppo di una nuova attività turistica in contrasto con la precedente scelta di recupero alberghiero.

Progr. Data N° prot. Osservante p.f. 1540, 1541, 1542, 1543, 1544 24 03.09.2009 2252 Signor Baldessari Faustino Riassunto osservazione: L’osservante chiede anche a nome de fratelli, la possibilità che il terreno identificato con le pp.ff. 1540, 1541, 1542, 1543, 1544 in C.C. di Legos I, possa essere inserito in zona edificabile.

Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA. L’osservazione non viene accolta perché la seconda adozione non ha carattere programmatorio per nuove aree edificabili. La zona è molto lontana dal centro abitato e non si ritiene opportuno trasformarlo in zona residenziale.

Progr Data N° prot. Osservante 25 03.09.2009 2205 Signor Colò Angelo Riassunto osservazione: In qualità di proprietario dell’edificio p.ed. 52 ed il terreno p.f. 5/2 C.C. di LegosII in località PUR chiede l’aumento della superficie adibita a zona alberghiera come evidenziato nella scheda variante E=% e che la stessa con l’aggiunta della p.f. 5/2 venga inserita in zona campeggio, in quanto problematiche famigliari non consentono più di proseguire con la realizzazione di una struttura alberghiera. In alternativa chiede che la p.ed. 52 venga inserita in zona ad edilizia di completamento. Valutazioni e determinazioni:

15 NON ACCOLTA: L’osservazione non viene accolta perché in contrasto con i principi fondanti del Piano regolatore che prevede l’incentivazione alberghiera in una zona strategica del comune di Ledro. Non si condivide la trasformazione di una porzione importante del territorio in edilizia consolidata. Per la problematica dell’ampiamento della pizzeria si condivide la possibilità di chiudere la veranda esistente.

Progr Data N° prot. osservante p.f 2345/5 – 2346/6 26 03.09.2009 2253 Signor Risatti Giampaolo Riassunto osservazione: In qualità di proprietario delle pp.ff. 2345/5 e 2346/6 in C.C. di Legos I chiede la modifica al PRG per la p.f. 2345/5 per costruire un piccolo manufatto di servizio alla attività agricola in essere (piccoli frutti su una superficie di 2000 mq ) attraverso la formazione di una zona agricola speciale. Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA. L’utente essendo agricoltore a titolo principale iscritto all’albo degli imprenditori agricoli può attuare la realizzazione di quanto richiesto senza modifiche al PRG. Progr Data N° prot. Osservante pp.ff. 1068 e 1069

27 04.09.2009 2257 Signor Corti Francesco Riassunto osservazione: Chiede la estensione ad agricolo secondario su tutta la superficie delle pp.ff. 1068 e 1069 in sostituzione del bosco in quanto di fatto la situazione esistente è prato stabile. Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA: L’osservazione non può essere accolta in quanto una parte della p.f 1069 è interessata come area a bosco. Il cambio di coltura può essere richiesto, invece, per la p.f 1068 alla associazione forestale che dopo avere verificato la veridicità della richiesta provvederà a concedervi l’autorizzazione.

Progr Data N° prot. Osservante P.f. 1473, 1474,1476

28 04.09.2009 2258 Signori Franzinelli Mario, Piera, Emilio, Angelo Riassunto osservazione: Chiedono che il piano attuativo edilizia pubblica e agevolata dell’area “Zucca” venga stralciato, ripristinando la destinazione di edilizia di completamento estensiva. Pp.ff. 1473, 1474,1476 in C.C. di Legos I - Valutazioni e determinazioni: ACCOLTA: Il piano di lottizzazione rimane valido, ma decade il suo vincolo ad edilizia pubblica e agevolata come richiesto dal proponente.

16 Progr Data N° prot. Osservante p.f. 334 e pf. 335 29 04.09.2009 2264 Signora Bonora Anna Riassunto osservazione: Chiede di poter costruire un fabbricato sulle p.f. 334 e pf. 335 in C.C. Molina in subordine di poter almeno realizzare una tettoia di 20 mq nonostante il lotto sia inferiore ai 2000 mq previsti dalle attuali normative. Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA: L’osservazione non viene accolta perché la seconda adozione non ha carattere programmatorio per nuove aree edificabili. La zona è lontana dal centro abitato e non si ritiene opportuno trasformarlo in zona residenziale. Per la tettoia non si ritiene opportuno derogare da quelli che sono i vincoli del lotto agricolo ai sensi dell’articolo 3 del D.P.P 8/3/2008 n.8/40 sulle aree agricole.

Progr Data N° prot. Osservante p.f. 1909 e 1910 30 04.09.2009 2265 Signor Piva Claudio Riassunto osservazione: Chiede una modifica al PR per consentire un ampliamento volumetrico degli edifici rurali esistenti sulle pp.ff. 1909 e 1910, al fine di destinarli all’attività agricola e di allevamento. Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA: Il proprietario non possiede i requisiti imposti dalla legge per quanto riguarda la normativa sulle attività agricole. Per questo non si ravvisa la necessità di ampliamento volumetrico ai fini di tale attività.

Progr Data N° prot. Osservante p.ed 122 , 121 31 04.09.2009 2266 Signor Mario Cicciarello Riassunto osservazione: 1) Per l’edificio p.ed. 122 C.C. Biacesa noto come “Albergo al Ponale” chiede che la destinazione alberghiera sia estesa a tutta la proprietà comprendendo anche la vecchia centrale elettrica p.ed. 168 C.C. Biacesa, per una idonea dimensione della struttura alberghiera stessa. 2) Chiede che la per p.ed. 121 in C.C. Biacesa inserita ad area a bosco sia prevista una catalogazione come edificio storico isolato, si tratta infatti della vecchia centrale idroelettrica con la struttura murarie perfettamente integra e di pregevole fattura. Non va perso la possibilità di conservare e valorizzare questo importante pezzo di storia del lago e del territorio comunale. Valutazioni e determinazioni:

17 ACCOLTA: L’accoglimento delle due richieste è subordinato alla stipula di convenzione con l’amministrazione comunale che permetta l’accesso al vecchio porto del Ponale rendendolo quindi spazio pubblico. La p.ed 168 viene inserita all’interno della area alberghiera cosiccome la p.ed 121 viene catalogata alberghiero in cambio di: - a titolo perequativo il Signor Mario Ciciariello si impegna a cedere gratuitamente le aree meglio contraddistinte dalla scheda di piano in c.c Biacesa al Comune di Ledro, al fine di agevolare la futura riqualificazione del percorso pedonale del Ponale, attrezzato come passeggiata. - si prende atto che tali aree oggetto di cessione rientrano in zone destinate a "verde pubblico" e parcheggio di sosta dalla variante al PRG come agli articoli delle norme di attuazione al P.R.G. agli art.80 e 86. - inoltre renderà disponibile un locale all'interno della p.ed.121 a servizio dell'Amministrazione Comunale al fine di renderlo utile quale spazio di promozione turistica locale

Progr. Data N° prot. Osservante p.ed 367. 32 04.09.2009 2267 Signor Luca Franzinelli Riassunto osservazione: Chiede una modifica della normativa che consenta a fabbricati non residenziali di poter avere l’incremento volumetrico degli edifici residenziali (40%,20%,5%) e sia consentito il cambio di destinazione per trasformarli appunto in residenza. In particolare la possibilità edificatoria della p.ed. 367.

Valutazioni e determinazioni: ACCOLTA: Si concede un aumento volumetrico del 20% sul nuovo edificato derivante dalla demolizione del vecchio capannone artigianale . Il privato in cambio andrà arretrandosi di 1,5 metri con la nuova edificazione costruendo a suo carico la tratta di marciapiede-strada permettendo quindi il proseguimento della riqualificazione stradale in essere.

18 Progr Data N° prot. Osservante 33 04.09.2009 2268 Signori Franzinelli Paolo, Zecchini Angioletta ed altri Riassunto osservazione: L’ osservazione argomenta criticamente sulle procedure, sulla opportunità, sul metodo adottato nella stesura della variante al PRG adottata. Nel merito delle modifiche introdotte osservano: 1.- Stralcio dei lotti edificabili identificati con le schede n. C04, C06, C15, e E06 in quanto ricadono in aree di tutela ambientale e ripristinata la destinazione di “edilizia di completamento estensiva” per l’area Zucca. 2.- Per gli edifici catalogati nel centro storico di Pre con le schede B01, B02, C07 e C08 vanno stralciate. 3.- L’intervento previsto con la scheda C03 p.ed. 97 è catalogata in modo palesemente errato, va ripristinata la precedente catolagazione con categoria di intervento a “restauro”. 4. Va ripristinata la destinazione a verde pubblico modificato con le schede A07, C01, C10 che risulta illogica. 5. Le localizzazioni “zone per attrezzature pubbliche – sportive di progetto” in particolare quella di Besta (schede A07, D07) vanno rivalutate e ridimensionate in riferimento ai vincoli ambientali e di competenza del PTC. 6. I parcheggi individuati in fascia lago con le schede n. D05 e D06 vanno stralciati 7. Le zone alberghiere della fascia lago, D03, D04 e di Pur E05 e E08 ricadono in ambiti ambientalali di particolare pregio, vanno stralciate e rivalutate in sede di esame della carta del paesaggio di competenza del PTC. 8.- La localizzazione della nuova area alberghiera di Pre scheda B05 va stralciata per l’impatto paesaggistico e per i criteri del PGUAP e la fascia di rispetto stradale. 9.- La zona alberghiera parzialmente residenziale soggetta a piano di lottizzazione scheda D09 in località Besta va stralciata e ripristinata la destinazione precedente. 10.- Anche il campeggio scheda D08 ricade in tutela ambientale a ridosso della fascia lago e dal PUP 87 era prevista come ”zona soggetta a ripristino ambientale” e pertanto va stralciato. 11.- Per evidenti motivi di illogicità va stralciata la previsione di discarica della scheda C11 12.- Si chiede lo stralcio della proposta di viabilità alternativa alla SS240 indicata nella scheda C02 13.- Va stralciata la previsione della viabilità variante della SS240 prevista in tunnel scheda CD in quanto viabilità sovra comunale e quindi non di competenza del Comune.-

Valutazioni e determinazioni: ACCOLTA PARZIALMENTE: Si accolgono solamente i punti: Punto 1: accoglimento parziale perché si condivide lo stralcio della variante C15. Punto 11: lo stralcio della zona destinata a discarica. Punto 12: Lo stralcio della proposta di viabilità alternativa alla SS240 indicata nella scheda C02. Non si accolgono i punti: 2,3,4,5,6,7,8,9,10,13 perché incoerenti con i contenuti principali della variante.

19 Progr Data N° prot. osservante p.ed 27-28 34 04.09.2009 2269 Signora Boccagni Silvana Riassunto osservazione: L’osservante, ai fini di poter recuperare l’attività di esercizio pubblico e di perseguire una razionalizzazione e qualificazione degli spazi chiede la modifica della norma per l’edilizia esistente consolidata per il recupero delle pp.edd. 27 e 28 in C.c. di LegosII, consentendo la demolizione e ricostruzione, anche accorpando i volumi esistenti su sedime diverso, secondo parametri indicati nella osservazione stessa. Chiede, inoltre, che venga tolto il vincolo della superficie per l’attività commerciale di esercizio pubblico. Valutazioni e determinazioni: ACCOLTA Vista la destinazione turistico-commerciale (bar) si consente specificatamente la demolizione e ricostruzione anche fuori sedime con la possibilità di ampliamento del volume da realizzarsi lateralmente o in sopraelevazione in valore del 20% . Limite altezza massima (4,5 metri di altezza)

Progr Data N° prot. Osservante p.ed. 11, 12, 13 e 14

35 04.09.2009 2271 Signore Boccagni Silvana e Lorenza Riassunto osservazione: Chiede che le pp.edd. 11, 12, 13 e 14 in C.C. di Legos II possano essere oggetto di un complessivo intervento di ristrutturazione, che consenta la chiusura del piano terra a fini residenziali ed inoltre venga ricompresa nell’edilizia esistente consolidata. Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA La zona è situata in fascia lago ove non possono insistere nuove edificazioni o ampliamenti.

Progr Data N° prot. Osservante p.ed. 291 36 04.09.2009 2272 Signori Rosa Corrado ed altri Riassunto osservazione: In qualità di proprietari della p.ed. 291 in C.c. di Molina di Ledro, chiedono la trasformazione della zona edilizia esistente satura ad edilizia esistente consolidata, come fatto nella variante del comune di Pieve di Ledro. Valutazioni e determinazioni: ACCOLTA: L’osservazione viene accolta modificando la norma di attuazione di questo tipo di zone. A fronte di una riqualificazione energetica ed architettonica viene concesso un aumento di volume tale da poter ripristinare il sottotetto con l’altezza minima abitabile. In mancanza del sottotetto sarà consentito un aumento di volume pari al 10%.

20 Progr Data N° prot. Osservante p.ed. 57/1 e 57/2 37 04.09.2009 2273 Signor Rosa Mattia Riassunto osservazione: In qualità di proprietario della p.ed. 57/1 e 57/2 in C.c. di Molina di Ledro, chiede la trasformazione della zona edilizia esistente satura ad edilizia esistente consolidata, come fatto nella variante del comune di Pieve di Ledro. Valutazioni e determinazioni: ACCOLTA L’osservazione viene accolta modificando la norma di attuazione di questo tipo di zone. A fronte di una riqualificazione energetica ed architettonica viene concesso un aumento di volume tale da poter ripristinare il sottotetto con l’altezza minima abitabile. In mancanza del sottotetto sarà consentito un aumento di volume pari al 10%.

Progr Data N° prot. Osservante p.f. 461, 462, 463/3, 471, 472/1 38 04.09.2009 2274 Signori Rosa Corrado e Bertolotti Carla Riassunto osservazione: In qualità di proprietari delle pp.ff. 461, 462, 463/3, 471, 472/1 in C, di Molina chiedono la trasformazione delle particelle attualmente destinate ad area agricola secondaria ad area di completamento estensiva. Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA: L’osservazione non viene accolta perché la seconda adozione non ha carattere programmatorio per nuove aree edificabili. La zona potrebbe essere oggetto di una destinazione urbanistica residenziale in una prossima variante con l’approfondimento e il potenziamento delle opere di urbanizzazione.

Progr Data N° prot. Osservante p.f. 357 39 04.09.2009 2275 Signora Paterlini Franca Riassunto osservazione: Chiede che la p.f. 357 in C.C. di Biacesa venga inserita in “ zona residenziale di completamento”

Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA: L’osservazione non viene accolta perché la seconda adozione non ha carattere programmatorio per nuove aree edificabili. La zona è lontana dal nucleo abitato e non si ritiene opportuno trasformarlo in zona residenziale.

Progr. Data N° prot. Osservante p.ed. 429 40 04.09.2009 2277 Signor Zendri Alessandro e Gino Riassunto osservazione: Chiedono che l’edificio p.ed. 429 in C.C. di Legos I attualmente adibito a deposito sia possibile trasformarlo in abitazione, consentendo un aumento di volume del 40%.

21 Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA: La destinazione vigente non permette la trasformazione del manufatto soggetto ad osservazione a residenziale. L’intervento non è comunque condiviso, pertanto l’osservazione si ritiene non accolta.

Progr Data N° prot. Osservante pff. 358 e 371 41 04.09.2009 2280 Signora Rosa Romana Riassunto osservazione: Chiede la revisione della normativa urbanistica del PRG con inserimento delle intere pp.ff. 358 e 371 in zona residenziale edificabile, attualmente sono inserite in parte in zona residenziale di completamento e in parte in zona verde di rispetto. Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA L’osservazione non viene accolta perché la seconda adozione non ha carattere programmatorio per nuove aree edificabili. La zona potrebbe essere oggetto di una destinazione urbanistica residenziale in una prossima variante con l’approfondimento e il potenziamento delle opere di urbanizzazione.

Progr Data N° prot. osservante p.f. 1477 e 1479 42 04.09.2009 2254 Signori Boccagni Fabio, Carla, Rosanna Riassunto osservazione: In qualità di proprietari delle pp.ff. 1477 e 1479 in C.C. Legos I°, per i motivi esposti nell’osservazione chiedono venga ripristinata sulle particelle di loro proprietà la destinazione “edilizia di completamento estensiva” e stralciata la nuova destinazione a “piano attuativo edilizia pubblica e agevolata”.- Valutazioni e determinazioni: ACCOLTA: Il piano di lottizzazione rimane valido, ma decade il suo vincolo ad edilizia pubblica e agevolata come richiesto dal proponente. Progr Data N° prot. Osservante p.f.446, 447.

43 04.09.2009 2260 Signor Colò Mario Riassunto osservazione: Chiede l’ampliamento dell’area edificabile della p.f.446 in C.C. di Molina di Ledro e della p.f. 447 di proprietà della figlia Francesca, al fine di ricavare un nuovo lotto edificabile. Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA. L’osservazione non viene accolta perché la seconda adozione non ha carattere programmatorio per nuove aree edificabili. La zona potrebbe essere oggetto di una destinazione urbanistica residenziale in una prossima variante con l’approfondimento e il potenziamento delle opere di urbanizzazione.

22 Progr Data N° prot. Osservante p.f. 778/1 e 778/2 44 04.09.2009 2283 Signor Fabio Trentini Riassunto osservazione: in qualità di proprietario delle pp.ff. 778/1 e 778/2 chiede: 1. la possibilità di realizzare servizi quali bar e ristorante per gli ospiti e aperti al pubblico 2. che l’obbligo di riservare parte dell’attività a camper ed affini sia riferito alle piazzole e non alla superficie, nella proporzione del 30%. 3. di poter estendere il limite della zona campeggio verso monte fino al perimetro della cava autorizzata con delibera C.C. n. 41/87 dd 29.10.1987. al fine di realizzare buona parte dei volumi necessari in interrato. Valutazioni e determinazioni: ACCOLTA PARZIALMENTE: Si accoglie il punto n.1 per quanto riguarda la realizzazione di un bar a servizio esclusivo dei clienti del campeggio e il punto n.2 Il punto n. 3 non si ritiene coerente con la posizione in fascia lago già gravata dalla variante D08 di prima adozione che ha permesso la realizzazione del campeggio.

Progr Data N° prot. Osservante p.ed. 210 45 07.09.2009 2284 Signora Boccagni Giuseppina Riassunto osservazione: Chiede che per la p.ed. 210 sita in località Besta C.C. di Molina sia variata la categoria urbanistica al fine di consentire una ri-funzionalizzazione ricettivo/parzialmente residenziale omogeneamente con il tessuto edilizio più prossimo. Valutazioni e determinazioni: ACCOLTA: L’edificio da manufatto isolato storico si trasformerà in manufatto storico in ristrutturazione (R3) consentendo una ri-funzionalizzazione e sistemazione dell’edificio seguendo gli interventi contenuti nelle norme di attuazione riferite ai manufatti di interesse storico. Si consente un aumento volumetrico del 20% modificando la scheda dell’edificio.

23 Progr Data N° prot. Osservante pp.ff. 616/4, 605/3, 633, 634, 632/1, 46 07.09.2009 2285 Signora Boccagni Claudia, Ilaria, Mariateresa, Giuseppina Riassunto osservazione: Relativamente alle pp.ff. 616/4, 605/3, 633, 634, 632/1, site in località Besta C.C. di Molina, chiedono la modifica della destinazione urbanistica: - eliminazione del vincolo di piano di recupero *4PR - soppressione del potenziamento della strada insistente sulla p.f. 632/1 - soppressione della destinazione a parcheggio e ad attrezzature pubbliche di gran parte delle aree in oggetto - possibilità di creare un accesso diretto dalla viabilità primaria statale all’area inferiore - destinare le pp.ff. ad attrezzature ed impianti turistici. (albergo – garni, campeggio ecc) - Valutazioni e determinazioni: ACCOLTA PARZIALMENTE: Si accolgono i punti 1,2. Il piano di recupero, infatti, è stato stralciato dalla prima adozione e con questo anche il potenziamento della strada che insiste sulla p.f 632/1. Non si accolgono i punti 3, 4 e 5 perché La zona è ritenuta strategica e di interesse pubblico per lo sviluppo di tutta l’area a vocazione turistica e per la riqualificazione del lungo lago.

Progr Data N° prot. Osservante p.f. 1436, 1438, 1439, e p.ed. 301. 47 07.09.2009 2286 Signore Boccagni Ilaria e Clori Luchini Luciana Riassunto osservazione: In qualità di proprietarie delle pp.ff. 1436, 1438, 1439, e p.ed. 301 in C.C. di Legos Iocalità Muas, chiedono la classificazione in edilizia di completamento semintensiva e l’edificio non sia classificato storico essendo stato radicalmente modificato negli anni ’70.- Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA. L’area aveva destinazione agricola , con la variante è stata mutale in verde di rispetto (verde privato) , Per l’edificio non sussistono i presupposti per portarlo in edilizia di completamento semi-intensiva in quanto è stata predisposta una scheda specifica di edificio storico in cui sono indicate le possibilità di intervento.

Progr. Data N° prot. Osservante p.f. 16/5 48 07.09.2009 2287 Signore Boccagni Ilaria e Clori Luchini Luciana Riassunto osservazione: Chiedono l’aggiornamento della cartografia relativa alla p.f. 16/5 in C.C. Legos I° località Muas in quanto non risulta accanto alle p.ed. 327 e p.f. 19.

Valutazioni e determinazioni:

24 ACCOLTA: Dal rilievo effettuato sulla base catastale , sulla quale è stata redatta la variante al piano di II adozione, evidenzia che la particella menzionata è presente.

Progr Data N° prot. Osservante 49 07.09.2009 2288 Ditta Crosina Mario Riassunto osservazione: Relativa alla variante C 12 comprendente le p.f. 182/1 e 182/2 con destinazione produttiva commerciale sulla prima e a parcheggio pubblico sulla seconda, chiede lo stralcio del piano di lottizzazione C.12 lasciando inalterata l’area a destinazione produttiva prevista dal piano vigente. Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA: L’osservazione è in contrasto con quanto previsto dalla variante al piano che ritiene di fondamentale interesse il mantenimento delle destinazioni vigenti. La variante C12 ha una valenza pubblico privata in quanto viene di fatto ampliata l’area artigianale e si realizzerà un parcheggio pubblico. Verranno stralciati comunque alcuni vincoli interni al piano di lottizzazione quali: l’obbligo per il privato di realizzare il parcheggio pubblico e l’urbanizzazione delle aree pubbliche.

Progr Data N° prot. osservante P.ed varie p.f varie 50 07.09.2009 2299 Signori Zecchini Lilia, Rosa Nicola, Demadonna Attilio Riassunto osservazione: Osservazione ampia e di ordine generale. 1.- Fascia lago – nuove aree a parcheggio – si chiede di rivedere le scelte del nuovo parcheggio in località Pastei – parco pubblico “della Colonia” individuando un’area per parcheggio interrato a servizio della spiaggia pubblica di Besta e del lungo lago in generale; estendere fino all’ex ufficio turistico l’area di tutela archeologica per non precludere al museo la possibilità di espandersi, includendo anche l’area Hotel San Carlo. 2.- Area di Pur - Valutare attentamente le nuove aree edificabili in zona PUR per non ripetere i guasti degli anni 60- 70; per le strutture alberghiere sarebbe opportuno risolvere la problematica relativa all’area “albergo Fiore” attualmente in situazione di abbandono. 3.- Centri Abitati – Nei centri abitati non è opportuno prevedere aree edificabili di nuovo impianto, anche se per strutture turistiche ricettive in aree particolarmente delicate dal punto di vista ambientale. Individuare in ogni centro abitato una o più aree da dedicare a parcheggio (preferibilmente interrati) in modo da decongestionare i centri storici dalle automobili. Valutazioni e determinazioni:

25 ACCOLTA PARZIALMENTE: Si accoglie il punto n.1 perché l’area è stata di recente sottoposta a sopralluogo nel quale è emersa la necessità di modificare le scelte della prima adozione. Il punto n.2 non viene accolto in quanto l’area edificabile, in questione, è una piccola porzione di territorio destinata a prima casa sulla quale la CUP non ha evidenziato criticità tali da pensare ad uno stralcio. Il punto n.3 non viene accolto in quanto una programmazione attenta può anche prevedere aree nuove purchè destinate a residenza primaria. Progr Data N° prot. Osservante p.f. 616/3, 616/2/, 632/2, p.ed. 300, 301. 51 04.09.2009 2281 Signor Faustini Dario Riassunto osservazione: In qualità di amministratore unico della soc. Ledrogarda srl proprietaria delle pp.ff. 616/3, 616/2/, 632/2, p.ed. 300, p.ed. 301, fa presente la incongruenza fra quanto indicato nella scheda “e” della variante D09 e la scheda “a”, infatti su questa, parte della p.ed. 300 non è evidenziata, chiede, pertanto, che il perimetro di previsione riportato nella scheda “a” di variante PRG D09 sia coerente con la scheda “e” Valutazioni e determinazioni: ACCOLTA: L’errore cartografico presente in prima adozione è stato individuato e modificato nella stesura relativa alla seconda adozione della variante.

Progr Data N° prot. Osservante p.f. 937/2 e p.ed. 292 52 04.09.2009 2270 Signor Colò Carlo Riassunto osservazione: chiede che le p.f. 937/2 e p.ed. 292 in C.C. di Molina di Ledro siano trasformate in area residenziale ad uso abitativo primario. Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA. L’osservazione non viene accolta perché la seconda adozione non ha carattere programmatorio per nuove aree edificabili. La zona di Pur, inoltre, è già satura e non si ritiene opportuno permettere la realizzazione di nuove aree edificabili.

Progr Data N° prot. Osservante p.f. 4/3 e 4/2 52/A 04.09.2009 2279 Sgnora Casari Gabriella Riassunto osservazione: In qualità di proprietaria delle pp.ff. 4/3 e 4/2 in C.C. di Legos II° , visto la variante di cui alle schede C04, C06, C015, E06, chiede che una porzione della p.f. 4/3 di circa 800 mq venga resa edificabile come “edilizia di completamento estensiva”,; invia alternativa si chiede che le p.f. 4/3 e 4/2 siano individuate come area agricola secondaria, in quanto l’attuale destinazione a “verde pubblico”, fra l’altro estesa all’intera piana di Pur, risulta illogica e di improbabile attuazione a ben 7 anni dalla approvazione del PRGI.- Valutazioni e determinazioni:

26 NON ACCOLTA. L’osservazione non viene accolta perché la seconda adozione non ha carattere programmatorio per nuove aree edificabili. La zona di Pur inoltre è già satura e non si ritiene opportuno permettere la realizzazione di nuove aree edificabili.

Progr Data N° prot. Osservante p.f. 303, 304, 307 (Molina) pp.ff. 312, 313, 314/1, 314/2, 314/3 (Barcesino) 53 07.09.2009 2290 Signor Trentini Luigino

Riassunto osservazione: L’osservante chiede che nella scheda variante a della C11 lo stralcio dalla lottizzazione delle pp.ff. 303, 304, 307 C.C. Molina e pp.ff. 312, 313, 314/1, 314/2, 314/3 C.C. Barcesino in quanto di altri proprietari e il loro inserimento renderebbe inattuabile la lottizzazione; che nella scheda e C15 sia estesa la retinatura a tutte le pf. 1584 e 1592 in quanto data la conformazione del terreno stesso gli 800 mc non basterebbero per la costruzione dell’edificio a filo strada che porta a Legos ma si verrebbe a costruire un edificio sotto la strada. Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA: L’area in oggetto è stata stralciata in seconda adozione perché ritenuta non di interesse pubblico mantenendo solamente l’area destinata a parcheggio pubblico.

Progr Data N° prot. Osservante p.ed. 367 54 07.09.2009 2291 Signori Trentini Luigino e Trentini Walter Riassunto osservazione: In qualità di proprietari della p.ed. 367 in C.C. LegosI° - Pizzeria “La passeggiata”, chiedono la modifica alla nota 11 della scheda di variante “f” C08 togliendo “ o altrimenti “ ed inserendo “e” in quanto hanno la necessità di sistemare ed adeguare la struttura secondo lo schema allegato; in alternativa chiedono di intervenire mediante la realizzazione di volumi interrati sotto la veranda. Valutazioni e determinazioni: ACCOLTA: L’osservazione è accolta concedendo la sopraelevazione della parte della veranda in subordine alla cessione gratuita del parcheggio pubblico in zona Barcesino identificato dalla variante C11 e della particella p.f 1627/3 cc LEGOS I in zona museo delle Palafitte per la riqualificazione del lungo lago di Molina.

27 Progr. Data N° prot. Osservante p.f. 4/1 55 07.09.2009 2296 Signor Casari Marco Riassunto osservazione: Chiede che la p.f. 4/1 C.C. Legos II° località Pur sia inserita in “area residenziale” , per realizzare l’abitazione della figlia.

Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA. L’osservazione non viene accolta perché la seconda adozione non ha carattere programmatorio per nuove aree edificabili. La zona di Pur inoltre è già satura e non si ritiene opportuno permettere la realizzazione di nuove aree edificabili.

Progr Data N° prot. Osservante pp.ff. 1183 e 1182 56 03.09.2009 2884 Immobiliare Special Meter s.r.l. – signor Resnati Flavio Riassunto osservazione: Esprime il dissenso alla realizzazione di parcheggi sulle pp.ff. 1183 e 1182 in località Molina di Ledro, per la presenza di piante di alto fusto; in alternativa conferma la disponibilità per la realizzazione di parcheggi in località Bondai di cui ai mappali 899/2 e 902/1 – la realizzazione di parcheggi su detti lotti porterebbe sicuramente minori danni ambientali e verrebbero realizzati con il pieno consenso della proprietà. Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA. Perché in contrasto con scelte di carattere pubblico per la riqualificazione dell’area lungo lago.

Progr Data N° prot. osservante p.f. 441/1 57 07.09.2009 2317 Signor Zecchini Giuseppe Riassunto osservazione: Chiede che la p.f. 441/1 attualmente destinata in parte a parcheggio e in parte a verde pubblico, chiede che la destinazione d’uso venga modificata a zona fabbricabile residenziale. Valutazioni e determinazioni: ACCOLTA: L’osservazione viene accolta. L’area interessata dal verde pubblico sarà trasformata in edilizia di completamento, mentre l’area a parcheggio diventa verde pubblico. Il privato dovrà cedere gratuitamente all’amministrazione di Ledro la porzione a verde pubblico.

28 Progr Data N° prot. Osservante p.f. 1473, 1474 e 1476

58 07.09.2009 2303 Signori Franzinelli Mario, Piera Emilio, Angelo Riassunto osservazione: In qualità di proprietari delle pp.ff. 1473, 1474 e 1476 in C.C. di Legos I° attualmente destinate dal PRG in vigore a “edilizia di completamento estensivo”, mentre nella variante sono state inserite a “piano attuativo edilizia pubblica e agevolata” , per i motivi espressi nell’osservazione chiedo lo stralcio del piano attuativo dell’area “Zucca”, ripristinando la destinazione precedente. Valutazioni e determinazioni: ACCOLTA: Il piano di lottizzazione rimane valido, ma decade il suo vincolo ad edilizia pubblica e agevolata come richiesto.

Progr Data N° prot. Osservante p.ed. 178/1 e 178/7 59 07.09.2009 2300 Signori Degara Antonietta e Lorenzo ditta “Ledro mobili sas” Riassunto osservazione: in qualità di proprietari della p.ed. 178/1 e 178/7 in C.C. Molina chiedono la possibilità di modificare l’area da “artigianale” a “commerciale” o quantomeno mista “artigianale – commerciale”. Si chiede inoltre di poter realizzare un esercizio pubblico con bar, tavola calda. Inoltre chiede in caso di realizzazione del marciapiede lungo la strada provinciale la possibilità di realizzare un passo carraio- pedonale verso la strada provinciale stessa.- Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA: L’area in oggetto, a destinazione artigianale, rappresenta una delle poche aree in posizione strategica per futuri sviluppi artigianali perché sull’asse viario principale ed è già stata individuata di primaria importanza nelle precedenti adozioni fatte (esempio Concei) . Per il passo carraio oltre ad essere in contrasto con le norme di attuazione della variante al piano persistono numerose perplessità a livello viario per la sua realizzazione su una strada di tipo provinciale molto trafficata pertanto si prevede di non accogliere tale osservazione.

Progr Data N° prot. Osservante pp.ff. 93/2 e 127/1. 60 07.09.2009 2305 Signori Degara Antonietta e Lorenzo ditta “Ledro mobili sas” Riassunto osservazione: in qualità di proprietari della pp.ff. 93/2 e 127/. in C.C Barcesino chiedono la possibilità di modificare l’area da “artigianale” a “commerciale” o quantomeno mista “artigianale – commerciale”. Si chiede inoltre di considerare, in fase di realizzazione di una nuova strada di servizio della zona di non invadere in nessun modo il nostro terreno, poiché già attualmente l’accesso al terreno comunale occupa la nostra proprietà e precisamente la p.f. 1139 nonché le pp.ff. 185/1 e 185/2, la p.ed. 183 e 250 e la p.f. 1156 tutte in C.c. di Molina di Ledro. Valutazioni e determinazioni:

29 NON ACCOLTA: La destinazione della zona è di tipo artigianale, non compatibile con una destinazione di tipo commerciale pertanto non si permette il cambio di destinazione d’uso. Il nuovo accesso risulta fondamentale per le strategie di piano in quanto permette il raggiungimento di un’area ad uso pubblico di fondamentale importanza.

Progr Data N° prot. Osservante pp.ff. 93/2 e 127/1. 61 07.09.2009 2305 Signori Degara Antonietta e Lorenzo ditta “Ledro mobili sas” Riassunto osservazione: in qualità di proprietari della pp.ff. 93/2 e 127/. in C.C Barcesino chiedono la possibilità di modificare l’area da “artigianale” a “commerciale” o quantomeno mista “artigianale – commerciale”. Si chiede inoltre di considerare, in fase di realizzazione di una nuova strada di servizio della zona di non invadere in nessun modo il nostro terreno, poiché già attualmente l’accesso al terreno comunale occupa la nostra proprietà e precisamente la p.f. 1139 nonché le pp.ff. 185/1 e 185/2, la p.ed. 183 e 250 e la p.f. 1156 tutte in C.c. di Molina di Ledro. Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA: La destinazione della zona è di tipo artigianale, non compatibile con una destinazione di tipo commerciale pertanto non si permette il cambio di destinazione d’uso. Il nuovo accesso risulta fondamentale per le strategie di piano in quanto permette il raggiungimento di un’area ad uso pubblico di fondamentale importanza.

Progr Data N° prot. Osservante p.ed. 163 62 07.09.2009 2321 Signori Brighenti Guido e Rosa Chiara Riassunto osservazione: In qualità di proprietari della p.ed. 163 in C.C. di Molina via Maffei n. 4 chiedono una variante alla classificazione esistente della proprietà da “Ristrutturazione” in “Demolizione e ricostruzione dell’edificio” per modificare la forma della volumetria e un aumento del volume possibile oltre il 40%.- Valutazioni e determinazioni: ACCOLTA: La categoria di intervento viene modificata da R3 (ristrutturazione edilizia) a R5 (demolizione e ricostruzione) . Si permette la ricostruzione del volume staticamente precario da accorpare alle p.ed 12 e 13 con aumento del 40% del volume.

Progr. Data N° prot. Osservante p.f. 6 63 10.09.2009 2329 Signor Luigi Maroni Riassunto osservazione: Chiede che la p.f. 6 C.C. Barcesino di sua proprietà sia resa edificabile per costruire l’abitazione per la figlia.

Valutazioni e determinazioni:

30 NON ACCOLTA L’osservazione è giunta fuori termine massimo per la presentazione di osservazioni (7.9.2009) e non è ammissibile.

Progr Data N° prot. Osservante 64 14.10.2009 2611 Signor Boccagni Dario Riassunto osservazione: Chiede la modifica del PRG relativamente alla p.ed. 251/4 C.C. Legos I° con una diversa catalogazione nella scheda per consentire l’uso del sottotetto, secondo le modalità espresse nella osservazione.- Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA L’osservazione è giunta fuori termine massimo per la presentazione di osservazioni (7.9.2009) e non è ammissibile.

Progr Data N° prot. osservante 65 04.12.2009 2963 Signora Boccagni Silvana Riassunto osservazione: in qualità di proprietaria delle p.ed. 27 e 28 in C.C. Legos II° chiede ad integrazione della precedente osservazione venga modificata la norma relativa agli insediamenti abitativi esistenti, al fine di consentire la riqualificazione e il risanamento degli edifici, sia ammessa anche la demolizione con ricostruzione e accorpando i volumi esistenti su sedime diverso, consentendo un aumento volumetrico del 25% , altezza massima 6,50 ml e distanza dai confini ml 1,50.- Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA L’osservazione è giunta fuori termine massimo per la presentazione di osservazioni (7.9.2009) e non è ammissibile. Tuttavia nella precedente osservazione (n.34) si è permesso l’aumento volumetrico previsto dalle norme di zona dell’edilizia consolidata, limitando però l’altezza massima a 4,5 metri. Per le distanze valgono le norme esistenti.

Progr Data N° prot. Osservante

66 22.06.2010 6168 Signor Berti Sivano Riassunto osservazione: In qualità di proprietario della p.ed. 412 e p.f. 1074 in C.C. di Molina, chiede l’inserimento in cartografia della p.ed. 412 (vecchio deposito rurale regolarizzato recentemente) e la rettifica come da cartografia allegata per la p.f. 1074 da area di protezione area a bosco ad aree di protezione- area agricola secondaria, infatti l’area agricola non è isolata, ma è la continuazione della vasta area agricola che caratterizza la piana di Pur. Valutazioni e determinazioni:

31 NON ACCOLTA L’osservazione è giunta fuori termine massimo per la presentazione di osservazioni (7.9.2009) e non è ammissibile.

Progr Data N° prot. Osservante 67 11.05.2011 5237 Signora Boccagni Marisa Riassunto osservazione: In qualità di proprietaria della p.ed. 394 e p.f. 2346/23 C.C. Legos I° località Casarino – Pur, chiede una classificazione dei terreni di sua proprietà in modo da poter avviare una attività agricola (coltivazione funghi e ortaggi), chiede inoltre la possibilità di aumento del 30 % dell’edificio esistente.- Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA L’osservazione è giunta fuori termine massimo per la presentazione di osservazioni (7.9.2009) e non è ammissibile.

Progr Data N° prot. osservante 68 20.11.2011 5640 Signori Boccagni Davide e Roberto Riassunto osservazione: In qualità di proprietari della p.ed. 357 in C.C. di Legos, attualmente la p.ed. ha tre destinazioni, una parte residenziale, una parte agricola e una parte a parcheggio, chiedono che con la variante sia modificata la parte agricola in parte residenziale in modo da avere una destinazione più uniforme.- Valutazioni e determinazioni: NON ACCOLTA L’osservazione è giunta fuori termine massimo per la presentazione di osservazioni (7.9.2009) e non è ammissibile.

La valutazione e la determinazione delle singole osservazioni, come sopra riportate, trova applicazione e limite nelle variazioni cartografiche e normative introdotte; in altre parole la gestione del territorio sarà disciplinata dalla cartografia e dalla normativa di piano (come evidenziato dalla legge provinciale n. 1/2008 e s.m.) e non dalla presente relazione che costituisce solo motivazione logica delle scelte adottate.

Molina di Ledro 2013

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