Comunità Parrocchiali Di Gordola E Lavertezzo Piano
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Comunità parrocchiali di Gordola e Lavertezzo Piano don Daniele Lo Prinzi don Carlo Vassalli (diacono) Amministratore parrocchiale Vicario di Gordola e Lavertezzo Piano di Gordola e Lavertezzo Piano Via Burio 26, 6596 Gordola Via Burio 26, 6596 Gordola Tel. 091 745 11 36 Tel. 076 693 43 30 [email protected] [email protected] Presbiteri e congregazioni religiose femminili della Zona Pastorale Valle Verzasca e Piano don Marco Castelli 6634 Brione Verzasca 091 746 11 38 Fraternità P.A.M (Piccoli Apostoli di Maria): P. Angelico, P. Cristiano e Suor Maria 6516 Cugnasco 091 859 11 80 don Cristian Buga 6598 Tenero 091 745 12 65 don Andrea Lafranchi, residente 6598 Tenero 091 730 96 55 don Giancarlo Riva (c/o Solarium) 6596 Gordola (Solarium) 091 735 22 22 Piccole figlie dei Sacri Cuori di Gesù e Maria (c/o Solarium) 6596 Gordola (Solarium) 091 735 22 22 Suore di San Giuseppe (c/o Casa Tarcisio) 6598 Tenero 091 745 48 52 Orario festivo dell’Eucaristia • Sabato o nelle vigilie della Solennità ore 15.00, Solarium, MIralago ore 16.00, Solarium, Gordola ore 18.00, Chiesa Parrocchiale di Sant’Antonio, Gordola • Domenica e solennità di precetto ore 09.00, Chiesa Santa Teresa, Lavertezzo Piano (Montedato) ore 10.00, Chiesa Parrocchiale di Sant’Antonio, Gordola ore 11.00, Chiesa-oratorio, Gordemo ore 18.00, Chiesa Parrocchiale di Sant’Antonio, Gordola • Feriale: guardare l’albo parrocchiale Adorazione eucaristica Ogni venerdì nella Chiesa parrocchiale di Sant’Antonio, Gordola, ore 17.30 (dopo la Santa Messa delle ore 17.00) Sacramenti del battesimo e del matrimonio Contattare il parroco. Sacramento della riconciliazione (confessione) Al sabato dalle 17.00 alle 18.00 nella Chiesa parrocchiale di Sant’Antonio a Gordola, annunciarsi ai sacerdoti prima della messa o su appuntamento. Visita ai malati, comunione ai malati e unzione degli infermi Contattare il parroco. Le prossime date da riservare Domenica 24 dicembre 2017 IV di Avvento e vigilia di Natale • Ore 09.00 Messa domenicale a Lavertezzo Piano, Montedato • Ore 10.00 Messa domenicale a Gordola • Ore 11.00 Messa domenicale a Gordemo • Ore 18.00 Messa della Vigilia di Natale (è la messa di Natale!) • Ore 21.00 Messa di Natale a Gordemo • Ore 23.00 Messa di Natale a Lavertezzo Piano, Montedato • Ore 24.00 Messa di Natale a Gordola Lunedì 25 dicembre 2017 Santo Natale • Ore 09.00 Messa di Natale a Lavertezzo Piano, Montedato • Ore 10.00 Messa di Natale a Gordola • Ore 15.00 Messa di Natale a Solarium, Miralago • Ore 16.00 Messa di Natale al Solarium, Gordola • Ore 18.00 Messa di Natale a Gordola Domenica 21 gennaio 2018 Festa patronale di Sant’Antonio (Gordola) • Ore 10.00 Messa domenicale a Gordola • Ore 14.30 Vespri e processione con la statua di Sant’Antonio Domenica 28 gennaio 2018 Mons. Vescovo Valerio presiederà la Santa Messa delle ore 10.00 a Gordola. _________________________ Per gli orari delle celebrazioni ordinarie o straordinarie, consultare sempre l’albo parrocchiale, il sito www.parrocchiagordola.ch o contattare direttamente il parroco. 3 Il parroco vi scrive... benedire e soltanto lui, che vede ciò che è invisibile all’uomo, può decidere se con- cedere o meno la propria benedizione alle cose o alle persone che la meritano. Detto questo, tutti coloro che, mossi da sincera fede cristiana, avrebbero piacere di accogliere la visita di Dio, attraverso la Il Natale di Gesù Cristo Bambino ci fa rivi- preghiera di invocazione di benedizione vere il momento eccezionale in cui Dio del sacerdote, a casa propria o nel pro- Padre Misericordioso ha visitato e reden- prio ambiente di lavoro, me lo faccia sa- to l’umanità nell’incarnazione del Suo Fi- pere tramite posta o mail o telefono e glio, generato nel grembo della Vergine concorderemo insieme la data e l’ora mi- Maria, per opera del Suo Spirito Santo. gliore. Buon Natale. Don Daniele Lo Prinzi La visita e la preghiera di benedizione a casa, che sono disponibile a compiere per quanti la desiderano con fede, va in- terpretata come uno dei modi per consen- tire ancora di più a Dio Padre di visitarci nella nostra vita quotidiana. Non si tratta di una pratica magica, né di un’idolatrica forma di immunità dal male, né di un’ap- provazione ecclesiastica delle cose o del- le persone. Il sacerdote non benedice bensì invoca la benedizione di Dio. Egli non dice “ti benedico” né “ti benedice Dio” bensì “Dio ti benedica”. Soltanto Dio può Estate 2017 Anche la prossima estate sarà un momento di crescita straordinario per i nostri bambini, ragazzi e giovani. Anche se è freddo, riserva le date per la calda estate! Colonia Diurna parrocchiale dal 2 al 13 luglio Colonia residenziale a Catto dal 6 al 11 agosto 4 Vicario a Gordola e Lavertezzo Piano Cari amici, Biografia: poche righe per rin- Ultimo di 8 figli, nato il 23 graziarvi dell’acco- marzo 1984 da Carla e Ro- glienza. Una biografia berto, ha vissuto i suoi anni non può far conosce- dell'infanzia e della giovi- re una persona, ma ci nezza a Riva San Vitale. conosceremo vera- Dopo aver frequentato le mente perché dallo scuole medie al Collegio scorso mese di no- don Bosco di Maroggia, ha vembre abbiamo ini- proseguito gli studi a Liceo ziato un cammino in- Cantonale di Mendrisio. sieme, un cammino di amicizia, dialogo e fra- Dal 2001 diventa collabora- ternità che va oltre ai tore delle parrocchie di Riva dati anagrafici o a prime im- San Vitale, Capolago e Brusino Arsizio prendendo pressioni. Teniamo il cuore in particolare la responsabilità dei giovani all'Ora- aperto perché possiamo, an- torio Beato Manfredo. Nello stesso tempo inizia a che in questo tempo di prepa- insegnare quale docente di religione alle scuole razione al Natale, realizzare le elementari e ricopre diverse responsabilità nell'A- parole di Gesù “vi ho chiamato zione Cattolica e nella commissione di Pastorale amici”. Sta a noi Giovanile. Nel 2011, vivere questa ami- dopo la GMG a Ma- cizia in modo sem- drid, intraprende un plice (non banale!) anno di direzione e vero, attraverso spirituale che lo por- il confronto reci- terà nel settembre proco, lo scambio 2012 a iniziare il di idee, la condivi- cammino di forma- sione di momenti zione e discerni- belli e difficili. mento presso il Se- don Carlo minario San Carlo. Che cos’è il diaconato? È il primo grado del ministero ecclesiastico. Gli altri due sono il sacerdozio e il vesco- vato. Esso può costituire sia una tappa intermedia verso il sacerdozio (diaconato temporaneo), sia rimanere un ruolo di assistenza per i compiti pastorali e ministeriali ricoperto da chi non intende diventare sacerdote (diaconato permanente). I diaconi permanenti possono essere ordinati tra i battezzati celibi e anche tra coloro che sono già sposati; se però sono celibi, dopo l’ordinazione diaconale non possono più spo- sarsi. Similmente non si può più risposare il diacono rimasto vedovo. Per diventare diacono l’età minima è di 25 anni per i celibi e di 35 per le persone sposate. La parola deriva dal greco antico 'diákonos', che in italiano significa “servitore”. Sono due i santi patroni dei diaconi permanenti, San Lorenzo e Santo Stefano: quest'ultimo fu uno dei primi sette diaconi scelti e il primo diacono della storia cristiana a essere martirizzato. Fonte: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Che-cosa-e-il-diaconato-scheda-cb4749d4- 091b-4cbe-a7db-3624b03eacf9.html 5 Piccola cronaca delle parrocchie Giorni di preghiera e di ricordo con i nostri Santi e per i nostri cari defunti. Nella foto il rosario serale al cimite- ro di Gordola. Un 12 novembre da ricordare: a sinistra le coppie che hanno ricordato l’anniver- sario di matrimonio, a destra don Carlo durante la stessa messa per la sua entrata ufficiale nel- le nostre parroc- chie. Sempre domenica 12 novembre, oltre 300 persone hanno giocato a tombola presso il Centro Manifestazioni Quirino Rossi a Gordola, organizzata dalla parrocchia del pae- se. Un pomeriggio di allegria, tanti premi e amicizia. Durante l'intera giornata sono stati raccolti oltre CHF 8'000.- Un ringraziamento a tutti: dai collaboratori ai giocatori, dagli sponsor ai benefattori. Ottomila volte grazie! 6 Una bella realtà: i cantori della Stella I Cantori della Stella si riferiscono all'anti- secondo babilonese e il terzo palestine- ca tradizione dei sapienti giunti da Orien- se. La prima testimonianza di tali attribu- te ad adorare il Bambino Gesù a Betlem- zioni si trova in un mosaico a Ravenna, me, a cui fa riferimento il Vangelo di Mat- mentre un secolo dopo sono ritenuti pro- teo. Scrutatori delle stelle, questi perso- venienti rispettivamente all'Africa, naggi misteriosi si lasciano guidare verso dall'Europa e dall'Asia. È un modo sim- il luogo dove è nato il Messia promesso. bolico di affermare l'universalità di Gesù Stando al racconto di Matteo, dopo e dell'omaggio che gli viene fatto essersi fermati a Gerusalemme dai sapienti orientali. per chiedere informazioni sul Missio, tramite il settore d'ani- neonato, i Magi trovano il Bam- mazione dell'Infanzia Missio- bino adagiato in una mangia- naria, propone ai Cantori della toia e, in segno di rispetto, gli Stella di essere portatori della offrono doni. benedizione divina nel ricordo La tradizione ha dato dei nomi e della nascita di Gesù nella po- dei titoli a questi personaggi mi- vertà della grotta di Betlemme e steriosi: benché la Bibbia non dica della sua manifestazione ai Magi nulla in merito, a partire dal III secolo si giunti ad adorarlo. dice che fossero in tre, mentre dal VI se- Vi ricordiamo l’ultimo appuntamento colo sono considerati dei Re.