Unioncamere Lombardia

Indicatore di accessibilità continentale

N° 9

Estate 2006

Indicatore di accessibilità continentale – estate 2006 2

Sommario

1. EXECUTIVE SUMMARY 3

2. INDICATORE CONGIUNTURALE DI ACCESSIBILITÀ CONTINENTALE 4

2.1 Rilevazione giugno 2006 4

2.2 Analisi del mercato del trasporto aereo continentale 6 2.2.1 Network di scali collegati 6 2.2.2 Frequenze e vettori 8 2.2.3 Il sistema milanese 10

3. NOTE METODOLOGICHE 18

3.1 Perché un indicatore di accessibilità continentale 18

3.2 Obiettivi e caratteristiche dell’indicatore di accessibilità continentale 18

ALLEGATO A – INDICI PARZIALI E FINALI DEI SERVIZI AEREI OFFERTI DALLE CITTÀ 21

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1. Executive summary

Allo scopo di esaminare l’accessibilità fornita dagli aeroporti ai territori a livello interno europeo, l’analisi presentata confronta quantitativamente il livello di servizio offerto dalle compagnie aeree di linea in ciascun sistema aeroportuale prendendo in considerazione sia la frequenza dei collegamenti che la loro “importanza”, misurata in base alle caratteristiche economiche (Pil regionale) ed aeronautiche (numero di passeggeri) delle destinazioni raggiunte. Il focus dell’analisi è centrato non tanto sui singoli aeroporti quanto sulle principali aree metropolitane europee, considerando quindi unitariamente tutti gli scali (compresi quelli secondari, portati alla ribalta dall’ormai consolidato fenomeno low cost) che contribuiscono all’accessibilità di un’area metropolitana.

I risultati della misurazione non hanno valenza assoluta, bensì relativa, in quanto l’indicatore sintetico assegnato a ciascuna area urbana è espresso in termini percentuali rispetto all’area più importante (storicamente Londra): anche il confronto intertemporale dei risultati, per tanto, va effettuato tenendo conto del fatto che il valore di ogni area è relativo a Londra. In altre parole, può accadere che da una stagione all’altra un’area (p.e. Milano) migliori il proprio livello assoluto di accessibilità, ma che (se Londra migliora in misura maggiore) il suo indicatore diminuisca, proprio in quanto il valore espresso è relativo al benchmark.

Londra è come sempre il benchmark: anche nella stagione estiva 2006 le elaborazioni sui programmi operativi delle compagnie aeree mostrano che la capitale inglese, col suo ampio sistema di aeroporti (Heathrow, Gatwick, Luton, Stansted e City) risulta la meglio collegata a livello interno europeo.

Solo Parigi è comparabile a Londra. La capitale francese offre oggi l’86,5% dell’accessibilità offerta da Londra, ed è quindi cresciuta più del banchmark. Francoforte, per il mercato interno europeo, è un centro di seconda fascia al pari di Amsterdam, Barcellona, Milano e Roma.

Per i due principali sistemi italiani si registrano variazioni opposte. Milano aumenta il suo valore percentuale rispetto all’estate 2005 da 70,7 a 72,0, mentre per Roma esso diminuisce (da 71,8 a 70,1).

La metodologia utilizzata nel presente lavoro è stata sviluppata su incarico di Unioncamere Lombardia. La presente ricerca è stata realizzata da un’équipe diretta dal Dott. Roberto Zucchetti, coordinatore dell’area trasporti del CERTeT, formata dal Dott. Giuseppe Siciliano e dal Dott. Alberto Milotti, ricercatori del CERTeT.

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2. Indicatore congiunturale di accessibilità continentale

2.1 Rilevazione giugno 2006

La presente rilevazione dell’indicatore continentale, effettuata sui programmi operativi delle compagnie per la prima settimana di giugno 2006, ha analizzato un totale di oltre 40 scali europei, corrispondenti a 21 aree metropolitane. Per alcune città infatti sono stati considerati gli interi sistemi aeroportuali, in quanto caratterizzate dalla presenza di più scali. In particolare, le città considerate e i relativi scali sono:

Tav. 1: Sistemi aeroportuali e scali analizzati Sistema Scalo Amsterdam Amsterdam Schiphol (AMS) Barcelona Barcelona (BCN), Girona (GRO) Brussels Brussels Zaventem (BRU), Charleroi (CRL) Copenhagen Copenhagen (CPH) Dusseldorf Dusseldorf (DUS), Niederrhein (NRN) Frankfurt Frankfurt (FRA), Hahn (HHN) Hamburg Hamburg (HAM), Luebeck (LBC) Helsinki Helsinki (HEL) London Heathrow (LHR), Gatwick (LGW), Stansted (STN), Luton (LTN), City (LCY) Madrid Madrid (MAD) Manchester Manchester (MAN) Malpensa (MXP), Linate (LIN), Orio al Serio (BGY) Munich Munich (MUC), Augsburg (AGB) Oslo Oslo (OSL) Paris Charles de Gaulle (CDG), Orly (ORY), Beauvais-Tille (BVA) Prague Prague (PRG) Rome Fiumicino (FCO), Ciampino (CIA) Stockholm Arlanda (ARN), Skavsta (NYO), Bromma (BMA), Vasteras (VST) Warsaw Warsaw (WAW) Wien Wien (VIE), Bratislava (BTS) Zurich Zurich Kloten (ZRH)

I risultati dell’analisi e il confronto con le rilevazioni precedenti sono riportati nelle figure seguenti.

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Fig. 1: Indicatore di accessibilità aerea continentale

Città summer '03 summer '04 summer '05 summer '06 Londra 100 100 100 100,0 Parigi 93,6 88,2 85,0 86,5 Francoforte 81,7 79,7 77,7 74,2 Amsterdam 78,4 74,8 73,8 72,8 Barcellona 71,4 72,4 75,0 72,7 Milano 77,1 71,0 70,7 72,0 Roma 69,1 69,1 71,8 70,1 Monaco 74,6 73,0 73,5 69,5 Madrid 70,6 66,3 68,3 66,7 Brussels 65,2 57,6 66,7 64,8 Copenhagen 70,7 69,3 64,8 60,9 Dusseldorf n.d. 58,5 59,8 59,4 Vienna n.d. 56,2 61,9 59,2 Zurigo n.d. n.d. 61,2 55,9 Manchester n.d. n.d. 58 53,7 Fonte: Elaborazioni CERTeT su Programmi operativi delle compagnie aeree

La presente rilevazione conferma Londra come area più accessibile per quanto riguarda il mercato aereo continentale (100): la capitale britannica è raggiungibile da 227 aeroporti europei, con 8.095 voli settimanali. Rispetto alla scorsa stagione estiva, dunque, il network continentale si è incrementato del 9,6% e le frequenze del 7,9%. Rispetto a un anno fa, la graduatoria delle prime 15 città segna il miglioramento di Amsterdam e Milano che superano rispettivamente Barcellona e Roma. Se Londra e Parigi, dunque, si confermano i centri di prima fascia per il trasporto aereo continentale, la seconda fascia ha un andamento meno stabile. L’immagine a lato illustra per le stagione estive dal 2003 a quella attuale l’andamento del divario tra l’accessibilità di Londra e Parigi e quella degli altri aeroporti, che mostrano nella stagione invernale presente un’accessibilità compresa tra i 74 e i 66 punti percentuali rispetto a Londra, e conta nell’ordine Francoforte, Barcellona, Milano, Roma, Monaco e Madrid. Si nota certamente che l’unica città a migliorare rispetto alla capitale britannica nelle

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ultime stagioni è proprio Milano, che oggi è raggiungibile da 119 scali europei, con 3.241 frequenze a settimana). Significativa è altresì la crescita di Roma, che da centro meno importante di questa seconda fascia, ha superato Monaco e Madrid, ed è oggi al centro di un network di 133 scali collegati con 3.051 voli a settimana. La terza fascia comprende gli aeroporti di Brussels, Copenhagen, Dusseldorf, Vienna, Zurigo e Manchester (valori di accessibilità tra 65 e 53); tali aeroporti sono, nell’ambito dei poli d’attrazione principali in Europa, città di importanza secondaria nelle nazioni dimensionalmente più rilevanti (nel caso di Dusseldorf e Manchester), o (nel caso di Copenhagen, Vienna e Zurigo) i centri principali di paesi più piccoli o periferici.

Gli scali dell’est europeo non raggiungono ancora i livelli di accessibilità dei primi 15 poli continentali. Praga fa registrare tuttavia un valore di 52,2 (+3,3% rispetto a un anno fa) e si piazza 17esima nella graduatoria.

2.2 Analisi del mercato del trasporto aereo continentale

2.2.1 Network di scali collegati

In totale, il network di aeroporti commerciali nello spazio geografico considerato1 conta 545 scali (un’espansione del 10% rispetto a sei mesi fa). La tabella seguente riporta l’andamento storico del numero di destinazioni raggiunte da ciascun sistema aeroportuale considerato nelle stagioni estive dal 2003 alla presente.

Tav. 2: Numero di aeroporti continentali collegati Ind. Acc. Città summer '03 summer '04 summer '05 summer '06 100 Londra 187 199 211 227 86,5 Parigi 149 152 168 166 74,2 Francoforte 180 171 176 166 72,8 Amsterdam 138 140 148 138 72,7 Barcellona 87 106 118 121 72,0 Milano 104 99 118 119 70,1 Roma 96 112 128 133 69,5 Monaco 142 147 152 143 66,7 Madrid 88 89 93 99 64,8 Brussels 88 93 107 102 60,9 Copenhagen 100 110 113 93 59,4 Dusseldorf 84 111 120 115 59,2 Vienna 120 119 127 120 55,9 Zurigo 72 78 93 90 53,7 Manchester 69 80 93 105

Fonte: Elaborazioni CERTeT su Programmi operativi delle compagnie aeree

I dati in tabella sono rappresentati graficamente nella figura sottostante, dove è possibile apprezzare in particolare:

1 Si considerano tutti gli scali attivi al trasporto di linea in Europa Occidentale, e quelli dell’Europa orientale collegati con l’Europa Occidentale.

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ƒ l’espansione costante di Londra, negli ultimi anni sempre più padrona del mercato low cost grazie a Ryanair ed easyJet; Londra conta 227 destinazioni, e tra queste 135 sono raggiungibili da Stansted (87 con Ryanair), 110 da Gatwick, 78 da Heathrow, 61 da Luton e 28 da City;

ƒ l’altrettanto costante espansione del network di Roma, che passa da 96 a 133 destinazioni continentali nel giro di tre anni, aggiungendo – rispetto a un anno fa – collegamenti su Bacau, Conventry, Cuneo, Edinburgo, Glasgow, Klagenfurt e Strasburgo;

ƒ la recente stabilità del network di Milano, dopo il grosso incremento tra il 2004 e il 2005;

ƒ l’incremento maggiore del network mostrato da un polo di terza fascia: l’aeroporto di Manchester passa in un anno da 93 a 105 destinazioni (+13%);

ƒ i non pochi aeroporti per cui il network nell’estate 2006 risulta minore rispetto a quello dell’estate 2005: Parigi, Francoforte, Amsterdam, Monaco tra i principali;

ƒ il fatto che Francoforte abbia un paniere di destinazioni comparabile (e addirittura superiore fino alla presente stagione) per numerosità a quello di Parigi, nonostante un valore di accessibilità molto minore; il polo tedesco in particolare conta 143 scali nel network dell’hub “Frankfurt International” e 31 da Hahn.

Quest’ultimo punto è spiegabile con due elementi; da un lato, la misurazione dell’accessibilità tiene conto non solo del numero di destinazioni ma anche delle frequenze dei relativi collegamenti; dall’altro, non tutte le destinazioni hanno lo stesso peso nel determinare il valore di accessibilità: raggiungere scali con traffico maggiore o posti in regioni più ricche, dà un valore aggiunto nel “punteggio”. Naturalmente, quanto più esteso è il network di una città, tanto più ci si può aspettare che l’importanza media delle destinazioni in esso comprese si abbassi, perché per ingrandire il network vi si aggiungono tendenzialmente scali via via più marginali. Ciò è esemplificato nell’immagine adiacente, che mostra come Madrid abbia il paniere di destinazioni mediamente più “pesante”, mentre in termini assoluti esso è tra i meno numerosi (99 destinazioni); per converso Londra raggiunge più scali europei di tutti gli altri aeroporti, ma il loro peso medio è il più basso.

L’analisi del network delle compagnie aeree riportato nella figura seguente fa emergere un dato importante: i vettori low cost (e Ryanair in particolare) mettono in collegamento tra loro il maggior numero di località, ben 256 come categoria di vettori e 112 per la sola compagnia irlandese, che da sola raggiunge un numero di destinazioni poco minore di quello dell’intera alleanza SkyTeam. Alitalia risulta coprire un paniere di destinazioni piuttosto limitato (69 scali) rispetto ai network

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carrier principali: British Airways raggiunge 123 scali, Air France 99, Lufthansa 114, ma anche compagnie come SAS, Iberia, e Austrian mostrano un network più esteso.

Fig. 2: Numero di destinazioni collegate per raggruppamento e compagnia (summer ’06)

0 50 100 150 200 250 300

256 st w Co Lo 112 ir yana R 68 in Berl Air 66 t syJe ea 214 e llianc tar A 114 S a hans Luft 102 n ustria A 92 SAS 174 world one 123 s rway h Ai 73 Britis a Iberi 69 ir inna F 146 Team Sky 99 e ranc Air F 69 litalia A 69 KLM

Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree.

2.2.2 Frequenze e vettori

La tabella seguente i rapporti di forza tra i poli urbani in termini di frequenze, che sono dunque del tutto similari a quelli in termini di accessibilità: si ripropone infatti il divario tra poli di prima e di seconda fascia, con i sistemi di Londra e Parigi oltre i 5mila voli continentali settimanali (per quello londinese addirittura 8.095), mentre per i poli di seconda fascia le partenze si contano nell’ordine dei 3mila. Per Madrid e Monaco si registrano comunque voli più frequenti rispetto alla propria accessibilità nel confronto con gli altri scali.

Tav. 3: Numero di voli programmati da/per destinazioni continentali Ind. Acc. Città Summer '03 summer '04 summer '05 summer '06 100 Londra 7.441 7.531 8.000 8.095 86,5 Parigi 5.687 5.679 5.627 5.786 74,2 Francoforte 3.413 3.622 4.007 3.812 66,7 Madrid 3.237 3.446 3.572 3.659 69,5 Monaco 3.050 3.408 3.692 3.541 72,8 Amsterdam 3.006 3.110 3.213 3.281 72,0 Milano 2.554 2.890 3.072 3.241 72,7 Barcellona 2.454 2.782 3.011 3.055 70,1 Roma 2.547 2.878 3.050 3.051 60,9 Copenhagen 2.543 2.624 2.550 2.267 59,2 Vienna n.d. 2.011 2.126 2.242 64,8 Brussels 2.225 1.951 1.941 1.883 59,4 Dusseldorf 1.586 1.804 1.914 1.879 55,9 Zurigo 2.105 1.887 1.954 1.863 53,7 Manchester 1.307 1.547 1.688 1.680 Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree.

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Per quanto riguarda il sistema londinese, Heathrow perde progressivamente il suo peso nel mercato continentale a vantaggio di Luton e Stansted, che in questa stagione riprende il ruolo di scalo trainante, dopo che nell’estate 2005 era stato Luton a conoscere l’espansione maggiore. Il 27,7% (in diminuzione rispetto al 28,5% di sei mesi fa) è operato da British Airways. Significativo è il fatto che al secondo e al terzo posto a livello di frequenze si piazzino le low cost easyJet e Ryanair (15,3% e 14,9%) – e le low 80,0% 9.000 cost nel loro complesso arrivano al Quota Hub Carrier Quota Alleanza Quota Low Cost Numero voli

37,4% (più di oneworld: 31,3%). La 70,0% 8.000 figura mostra, per i principali poli, la 7.000 60,0% percentuale di voli operati dalla 6.000 compagnia di riferimento e dalla 50,0% 5.000 relativa alleanza sul totale, oltre alla 40,0% quota dell’offerta low cost. Se Londra 4.000 30,0% ospita un’elevatissima varietà di 3.000 20,0% compagnie, emerge invece il fortissimo 2.000 presidio dei “propri” hub da parte delle 10,0% 1.000 compagnie Star, mentre Alitalia e SkyTeam non appaiono altrettanto forti 0,0% 0 o a a rte rid c m ndra arigi fo d on nn o P sugli hub italiani. Si nota inoltre che un L Ma erda Milano Roma Vie Zurigo nco Mona st rcell ra a grossissimo valore aggiunto per F Am B l’accessibilità continentale di Londra rispetto agli aeroporti ad esso concorrenti è data dall’offerta low cost, che nella capitale londinese ha la sua culla.

Colpisce Madrid che con 3.659 voli si piazza nelle prime posizioni in questa classifica; molti dei suoi voli sono verso la stessa penisola iberica e verso Barcellona in particolare, grazie all’ormai collaudato sistema di ”Puente Aereo” con cui Iberia collega le due principali città spagnole, caratterizzato da un’estrema agilità di fruizione del servizio (procedure semplificate di registrazione) e frequenze elevatissime (e per converso da un load factor inferiore alla media): i voli tra i due aeroporti assommano a 912 complessivi a settimana (un’altra tratta molto densa come la Linate-Fiumicino conta 750 voli settimanali). Anche grazie a questo tipo di collegamento, per Madrid l’indice di frequenza medio (cfr. Allegato A) – che per ogni polo varia da 0 a 1 al crescere del numero dei voli per ogni tratta – è il maggiore rilevato (0,84). Per quanto riguarda Milano, i voli in partenza dal capoluogo lombardo ammontano a 3.214, con un incremento del 5,5% rispetto all’anno scorso. Su Roma si registra invece una sostanziale stabilità (da 3.050 a 3.051 partenze settimanali in un anno) a livello aggregato, anche se è senz’altro da rilevare come Alitalia abbia diminuito il numero di voli in partenza da Fiumicino (da 1.300 a 1.229) mentre AirOne le abbia incrementate del 26% (da 338 a 425).

La tabella seguente mostra l’offerta continentale per compagnie in termini di posti e di voli, e il confronto con l’estate 2005.

Tav. 4: L’offerta delle principali compagnie aeree Compagnia Posti Var % su 2005 Voli Var % su 2005 Lufthansa 1.190.451 7,0% 11.743 8,6% Air France 1.059.547 1,7% 9.987 4,1% British Airways 756.846 5,6% 7.210 6,5% Iberia 824.893 1,5% 7.031 0,6% SAS 760.186 -3,2% 6.302 -2,2% Ryanair 986.580 31,3% 5.220 21,6% Alitalia 585.137 5,3% 4.850 15,2% easyJet 730.576 22,5% 4.760 21,7% Altri 7.552.532 -6,8% 69.251 -7,6% Totale 14.446.748 -0,2% 126.354 -1,3% Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree.

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La compagnia maggiore nel mercato continentale risulta essere Lufthansa (se si considerano separatamente AirFrance e Klm) con 11.743 voli e 1,2 milioni di posti offerti a settimana. Le variazioni rispetto all’estate scorsa confermano ancora la perdurante espansione dei low cost. easyJet e Ryanair mostrano infatti i tassi di crescita di gran lunga maggiori: quasi 22% per entrambi in termini di voli (in termini di posti Ryanair aumenta la propria capacità del 31,3% e easyJet del 22,5%), anche di fronte a un mercato in leggera contrazione. Tra le compagnie tradizionali si nota il percorso di recupero di Alitalia, che per uscire dalla crisi ha attuato una politica di elevato utilizzo della flotta e di scouting di rotte, determinando un +5,3% di posti offerti e un +15,2% di voli.

Fig. 3: L’offerta di voli e posti settimanali per alleanza (winter ’05)

40.000 Voli Posti 4.500.000

35.000 4.000.000

3.500.000 30.000 3.000.000 25.000 2.500.000 20.000 voli 2.000.000 posti 15.000 1.500.000 10.000 1.000.000

5.000 500.000

- - Altre Star Alliance Low Cost SkyTeam oneworld

Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree.

Considerando i posti offerti, sono le compagnie low cost nel loro complesso a risultare l’aggregato più rilevante nell’offerta continentale: 3,9 milioni di posti, pari al 27% del totale. Tra le alleanze, è Star Alliance a prevalere, con 29mila voli e 3,1 milioni di posti.

2.2.3 Il sistema milanese

I voli in partenza dagli scali del capoluogo lombardo (Linate, Malpensa e Orio al Serio), come accennato, aumentano del 5,5% rispetto all’anno scorso. Le partenze schedulate sono infatti 3.214 a settimana, con l’Alitalia che aumenta di 19 partenze la propria operatività su Milano. Notevole anche l’incremento di Blue Panorama che passa 8 a 19 partenze settimanali, tutte da Malpensa; ma il dato più significativo è la crescita di easyJet che durante l’ultimo anno ha fatto di Malpensa una propria base lanciando diverse tratte, per un totale di 95 partenze settimanali in più dall’hub milanese. Anche Ryanair aumento l’impegno a Milano grazie al costante incremento di frequenze su Orio al Serio (192 partenze, +30% rispetto all’estate 2005).

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Tav. 5: Offerta delle principali compagnie nel sistema aeroportuale milanese Sistema milanese Summer '05 Summer '06 Var % Scalo principale Alitalia 1.363 1.382 1% Malpensa Air One 261 243 -7% Linate Ryanair 148 192 30% Orio al Serio Lufthansa German Airlines 174 173 -1% Malpensa Meridiana 96 119 24% Linate easyJet 14 109 679% Malpensa Air France 96 95 -1% Malpensa British Airways 92 93 1% Malpensa Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree.

Nel sistema aeroportuale milanese il network ammonta complessivamente a 119 destinazioni ed è così suddiviso tra i vari scali.

Tav. 6: L’offerta settimanale del sistema aeroportuale milanese (confronto estate 2006 - estate 2005) Destinazioni Var % su 2005 Voli Var % su 2005 Posti Var % su 2005 Linate 29 -3% 933 -1% 127.203 -1% Malpensa 90 0% 1.927 7% 214.066 12% Orio al Serio 46 24% 381 23% 62.710 31% Sistema 119 0,8% 3.241 6,4% 403.979 9,7%

Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree.

Rispetto a un anno fa, l’estensione del network complessivo è quasi immutata, ma delle 119 destinazioni raggiungibili sono tante quelle ora incluse nel network di Orio al Serio (46, +24% rispetto al 2005). La capacità è aumentata soprattutto a Bergamo (di circa un terzo), mentre è diminuita lievemente a Linate. Lo scalo di Bergamo Orio al Serio è specializzato nel traffico low cost (381 voli in partenza, +40% rispetto all’inverno 2005) ed è base sia di Ryanair per il sud Europa (parte con 192 voli verso 20 destinazioni), sia dell’italiana MyAir (40 voli verso 8 destinazioni).

La figura e la tabella seguente sintetizzano l’offerta complessiva dei quattro scali del sistema milanese, evidenziando la frequenza dei voli settimanali per ogni destinazione raggiunta (considerando tutte le compagnie aeree operative sui collegamenti).

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Tav. 7: Destinazioni raggiungibili dal sistema aeroportuale milanese e relative frequenze settimanali Destinazione Compagnia Malpensa Linate Orio al Serio Tot Alghero Air One 14 14 Alghero Totale 14 14 Amsterdam Alitalia 6 21 27 KLM 7 33 40 Transavia Airlines 14 14 Amsterdam Totale 13 54 14 81 Ancona Alitalia 14 14 Ancona Totale 14 14 Athens Alitalia 21 21 Aegean Airlines 7 7 easyJet 7 7 Olympic Airlines 7 7 14 Pakistan Intl Airl 2 2 Athens Totale 14 37 51 Baku Azerbaijan Airlines 2 2 Baku Totale 2 2 Barcelona Iberia 6 21 27 Alitalia 7 21 28 Vueling Airlines 14 14 Barcelona Totale 13 56 69 Alitalia 6 21 27 Air One 14 14 Alitalia Express 6 6 Alpi Eagles 5 5 MyAir.com 3 3 Bari Totale 31 21 3 55 Belgrade Alitalia 21 21 Belgrade Totale 21 21 Berlin Schonefeld easyJet 7 7 Berlin Schonefeld Totale 7 7 Berlin Tegel Alitalia 21 21 Air Berlin 12 12 Berlin Tegel Totale 21 12 33 Bilbao Alitalia 21 21 Bilbao Totale 21 21 Birmingham British Airways 12 12 Birmingham Totale 12 12 Bologna Alitalia 21 21 Bologna Totale 21 21 Bratislava Air Slovakia 1 1 Ryanair 7 7 SkyEurope 8 8 Bratislava Totale 16 16 Brindisi Alitalia 7 7 14 Air One 7 7 MyAir.com 3 3 Brindisi Totale 14 7 3 24 Bristol British Airways 7 7 Bristol Totale 7 7 Brussels Alitalia 11 21 32 SN Brussels Airlines 16 16 Virgin Express 12 12 Brussels Totale 11 37 12 60 Brussels Charleroi Ryanair 14 14 Brussels Charleroi Totale 14 14 Bucharest Baneasa Blue Air 3 3 MyAir.com 7 7 Bucharest Baneasa Totale 10 10 Bucharest Otopeni Alitalia 21 21

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Destinazione Compagnia Malpensa Linate Orio al Serio Tot Tarom 6 6 Bucharest Otopeni Totale 27 27 Budapest Alitalia 21 21 SkyEurope 7 7 Budapest Totale 21 7 28 Cagliari Alitalia 14 14 Air One 21 21 Meridiana 21 6 27 Cagliari Totale 56 6 62 Catania Alitalia 14 21 35 Air One 14 14 Alitalia Express 14 14 Meridiana 14 14 MyAir.com 7 7 Wind Jet 14 14 Catania Totale 70 21 7 98 Clermont-Ferrand Air France 6 6 Clermont-Ferrand Totale 6 6 Cluj Tarom 5 5 Cluj Totale 5 5 Cologne/Bonn germanwings 14 14 Cologne/Bonn Totale 14 14 Copenhagen Alitalia 14 14 SAS 6 14 20 Sterling 5 5 Copenhagen Totale 6 33 39 Dortmund easyJet 7 7 Dortmund Totale 7 7 Dublin Aer Lingus 7 4 11 Alitalia 7 7 Ryanair 7 7 Dublin Totale 7 7 11 25 Dusseldorf Alitalia 32 32 Lufthansa 28 28 Air Berlin 12 12 Dusseldorf Totale 60 12 72 Eindhoven Ryanair 7 7 Eindhoven Totale 7 7 Florence Alitalia 21 21 Florence Totale 21 21 Foggia TAI 5 5 Foggia Totale 5 5 Frankfurt Hahn Ryanair 14 14 Frankfurt Hahn Totale 14 14 Frankfurt International Alitalia 11 21 32 Lufthansa 14 42 56 Cirrus Airlines 7 7 Frankfurt International Totale 32 63 95 Fuerteventura Eurofly 1 1 Fuerteventura Totale 1 1 Geneva Alitalia 21 21 Geneva Totale 21 21 Gerona Ryanair 14 14 Gerona Totale 14 14 Glasgow Prestwick Ryanair 7 7 Glasgow Prestwick Totale 7 7 Hamburg Lufthansa 15 15 Air Berlin 3 3 Hamburg Totale 15 3 18 Hamburg Luebeck Ryanair 7 7 Hamburg Luebeck Totale 7 7

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Destinazione Compagnia Malpensa Linate Orio al Serio Tot Hanover Hapag-Lloyd Express 7 7 Hanover Totale 7 7 Helsinki Finnair 11 11 Helsinki Totale 11 11 Heraklion Eurofly 1 1 Heraklion Totale 1 1 Ibiza easyJet 4 4 Eurofly 3 3 Ibiza Totale 7 7 Katowice Wizz Air 6 6 Katowice Totale 6 6 Kiev Borispol Alitalia 14 14 Ukraine Intl Airl 5 5 Kiev Borispol Totale 19 19 Krakow Alitalia 21 21 SkyEurope 5 5 Krakow Totale 21 5 26 Lamezia Terme Alitalia 7 14 21 Air One 7 7 Alitalia Express 7 7 Lamezia Terme Totale 21 14 35 Lampedusa Air One 2 2 Lampedusa Totale 2 2 Las Palmas Binter Canarias 2 2 Las Palmas Totale 2 2 Leeds Bradford Jet2.com 4 4 Leeds Bradford Totale 4 4 Lisbon Alitalia 7 7 TAP Air Portugal 7 14 21 easyJet 7 7 Portugalia 14 14 Lisbon Totale 7 42 49 Liverpool Ryanair 4 4 Liverpool Totale 4 4 London City British Airways 6 6 London City Totale 6 6 London Gatwick easyJet 7 12 19 London Gatwick Totale 7 12 19 London Heathrow British Airways 28 28 56 Alitalia 18 21 39 Alitalia Express 14 14 London Heathrow Totale 60 49 109 London Luton Ryanair 14 14 London Luton Totale 14 14 London Stansted Ryanair 28 28 London Stansted Totale 28 28 Luxembourg Luxair 18 18 Luxembourg Totale 18 18 Lyon Air France 17 17 Alitalia 21 21 Lyon Totale 38 38 Madrid Barajas Iberia 7 21 28 Alitalia 6 21 27 Air Europa 9 9 Air Plus Comet 4 4 AirMadrid 4 4 Alitalia Express 7 7 easyJet 7 7 MyAir.com 4 4 Vueling Airlines 7 7 Madrid Barajas Totale 20 73 4 97

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Destinazione Compagnia Malpensa Linate Orio al Serio Tot Malaga Alitalia 7 7 easyJet 7 7 Malaga Totale 14 14 Malta Alitalia 7 7 Air Malta 5 5 Malta Totale 12 12 Manchester British Airways 12 12 Alitalia 14 14 Manchester Totale 26 26 Marseille Provence Alitalia 21 21 Marseille Provence Totale 21 21 Mikonos Eurofly 2 2 Mikonos Totale 2 2 Milan Malpensa Blue Panorama 3 3 Eurofly 1 1 Livingston 4 4 Volare Airlines 1 1 Milan Malpensa Totale 9 9 Minsk Alitalia 3 3 Minsk Totale 3 3 Moscow Sheremetyevo Alitalia 14 14 Aeroflot 11 11 Moscow Sheremetyevo Totale 25 25 Munich Alitalia 21 21 Lufthansa 46 6 52 Munich Totale 67 6 73 Nantes Air France 11 11 Nantes Totale 11 11 Naples Alitalia 14 21 35 Air One 26 26 Alitalia Express 12 12 easyJet 13 13 Eurofly 1 1 Meridiana 12 12 MyAir.com 8 8 Naples Totale 64 35 8 107 Newcastle Ryanair 3 3 Newcastle Totale 3 3 Nice Alitalia 21 21 Nice Totale 21 21 Nuremberg Apt Lufthansa 6 6 Nuremberg Apt Totale 6 6 Olbia easyJet 5 5 Meridiana 37 15 7 59 Olbia Totale 37 20 7 64 Oslo Airport SAS 7 7 Oslo Airport Totale 7 7 Oslo Torp Ryanair 7 7 Oslo Torp Totale 7 7 Palermo Alitalia 14 21 35 Air One 14 14 Alitalia Express 7 7 easyJet 12 12 Meridiana 7 7 MyAir.com 5 5 Wind Jet 7 7 Palermo Totale 49 33 5 87 Pantelleria Alitalia 1 1 Air One 2 2 Pantelleria Totale 3 3 Paris Beauvais Ryanair 14 14

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Destinazione Compagnia Malpensa Linate Orio al Serio Tot Paris Beauvais Totale 14 14 Paris C. de Gaulle Air France 14 35 49 Alitalia 13 28 41 Alitalia Express 12 12 easyJet 7 7 Saudi Arabian 2 2 Paris C. de Gaulle Totale 39 72 111 Paris Orly easyJet 7 7 Paris Orly Totale 7 7 Air One 7 7 TAI 5 5 10 Pescara Totale 12 5 17 Pisa Alitalia 21 21 Pisa Totale 21 21 Porto TAP Air Portugal 7 7 Portugalia 14 14 Porto Totale 21 21 Prague Alitalia 21 21 Czech Airlines 6 6 SkyEurope 6 6 Travel Servis 6 6 Prague Totale 27 12 39 Reggio Calabria Alitalia 7 7 Air One 7 7 Alitalia Express 7 7 MyAir.com 3 3 Reggio Calabria Totale 21 3 24 Reykjavik Keflavik Icelandair 2 2 Reykjavik Keflavik Totale 2 2 Riga Air Baltic 4 4 Riga Totale 4 4 Rome Ciampino Ryanair 14 14 Rome Ciampino Totale 14 14 Rome Fiumicino Alitalia 181 48 13 242 Air China 3 3 Air One 108 108 Blue Panorama 16 16 Emirates 2 2 Livingston 3 3 Volare Airlines 1 1 Rome Fiumicino Totale 289 73 13 375 Sarajevo Alitalia 14 14 Sarajevo Totale 14 14 Seville Ryanair 7 7 Seville Totale 7 7 Shannon Ryanair 3 3 Shannon Totale 3 3 Skopje Alitalia 9 9 Skopje Totale 9 9 Sofia Alitalia 14 14 Bulgaria Air 3 3 Sofia Totale 17 17 Split Alitalia 2 2 Split Totale 2 2 St Petersburg Alitalia 9 9 Pulkovo 2 2 St Petersburg Totale 11 11 Stockholm Arlanda Alitalia 7 7 SAS 7 7 Stockholm Arlanda Totale 77 14 Stockholm Skavsta Ryanair 7 7

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Destinazione Compagnia Malpensa Linate Orio al Serio Tot Stockholm Skavsta Totale 7 7 Strasbourg Alitalia 12 12 Strasbourg Totale 12 12 Stuttgart Alitalia 21 21 Lufthansa 16 16 Hapag-Lloyd Express 7 7 Stuttgart Totale 44 44 Tallinn Estonian Air 3 3 Tallinn Totale 3 3 Thessaloniki Alitalia 7 7 Thessaloniki Totale 7 7 Timisoara Alitalia 21 21 Carpatair 6 6 Timisoara Totale 21 6 27 Alitalia 14 14 7 7 Albatros Airways 3 3 Tirana Totale 21 3 24 Toulouse Air France 12 12 Toulouse Totale 12 12 Trieste Alitalia 21 21 Trieste Totale 21 21 Valencia Alitalia 14 14 Ryanair 7 7 Vueling Airlines 7 7 Valencia Totale 21 7 28 Alitalia 21 21 Venice Totale 21 21 Vienna Alitalia 21 21 Austrian 7 27 34 Vienna Totale 7 48 55 Vilnius Lithuanian Airlines 3 3 Vilnius Totale 3 3 Warsaw Alitalia 14 14 LOT 19 19 centralwings 3 3 Warsaw Totale 36 36 Wroclaw centralwings 3 3 Wroclaw Totale 3 3 Zagreb Alitalia 14 14 Zagreb Totale 14 14 Zaragoza Ryanair 7 7 Zaragoza Totale 7 7 Zurich Alitalia 21 21 Swiss 42 42 Zurich Totale 63 63 Totale complessivo 933 1927 381 3241 Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree.

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3. Note metodologiche2

3.1 Perché un indicatore di accessibilità continentale

La metodologia sviluppata per comparare le accessibilità intercontinentali è caratterizzata da un approccio flessibile che dà l’opportunità di costruire indicatori similari anche per scale territoriali diverse. È parso dunque opportuno elaborare un indicatore di accessibilità continentale, allo scopo di individuare il livello di servizio offerto dagli aeroporti considerati nell’ambito europeo.

La scelta di misurare e comparare le accessibilità anche a livello continentale deriva dalla considerazione che, anche in ambito europeo, la crescente competitività tra sistemi territoriali aumenta l’importanza del ruolo dei trasporti. Tenendo conto, inoltre, che dalla creazione dell’Unione Europea a oggi, la crescita degli scambi ha favorito una sempre maggiore integrazione dei sistemi economici, appare evidente la necessità per una città europea di acquisire una rete sempre più fitta ed efficiente di collegamenti con le destinazioni europee. Da qui l’esigenza di monitorare adeguatamente l’evoluzione del livello di servizio offerto dai maggiori aeroporti europei, cui l’indicatore di accessibilità continentale risponde.

3.2 Obiettivi e caratteristiche dell’indicatore di accessibilità continentale

Per misurare oggettivamente il grado di accessibilità continentale sono stati presi in considerazione tutti i voli diretti che partono dai principali hub europei verso tutte le destinazioni continentali. L’indicatore di accessibilità continentale diretta è funzione del peso delle destinazioni oltre che delle frequenze dei voli che raggiungono le destinazioni stesse a partire dall’aeroporto considerato:

A A(w ,u(v )) x = i i

La funzione u(v) lega la frequenza dei voli in partenza dall’aeroporto preso in considerazione all’utilità da essa derivante per il passeggero. Questa funzione è di tipo logaritmico, a derivata positiva e decrescente, e rappresenta il fatto che all’aumentare del numero dei voli l’utilità cresce, ma in misura meno che proporzionale. Essa raggiunge il valore massimo pari a 1 in corrispondenza di una frequenza di 34 voli settimanali; oltre tale soglia l’utilità aggiuntiva arrecata ai passeggeri da ulteriori voli è nulla.

Per l’assegnazione dei pesi alle diverse destinazioni si è fatto ricorso per il 50% dall’ammontare del PIL della regione di appartenenza (rapportato al totale delle regioni considerate) e per l’altro 50% dalla “dimensione” dell’aeroporto in termini di passeggeri transitati in un anno. Questo accorgimento è dovuto alla considerazione che i benefici apportati dal collegamento con un dato aeroporto sono di duplice natura: da un lato esso dà accesso a un ‘transit point’ con tutta una serie di ulteriori destinazioni raggiungibili, dall’altro dà accesso a un sistema economico, quello di appartenenza dell’aeroporto stesso.

2 Questo paragrafo riprende integralmente il testo del rapporto precedente ed è destinato ai lettori che utilizzano per la prima volta il rapporto periodico.

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1 1 wi = gi + pi 2 2 dove gi è il peso relativo al PIL e pi quello relativo ai passeggeri.

In particolare:

g'i gi = m g' j j=1 dove g’i è il PIL della regione cui appartiene la destinazione e m è il numero delle regioni interessate. Poiché ci sono diverse destinazioni appartenenti alla stessa regione e nella sommatoria per regione il PIL di una regione viene contato una sola volta, si ha che la somma dei pesi delle n destinazioni è maggiore di 1.

La componente ‘passeggeri’ viene calcolata in modo analogo (p’i rappresenta il numero di passeggeri transitati in un anno dall’aeroporto di destinazione):

p'i pi = n p' j j=1

A questo punto si procede al calcolo dell’accessibilità pervenendo a un primo valore risultante dalla somma, per ogni destinazione, del prodotto del peso per l’utilità associata alla frequenza del collegamento con il nodo considerato.

n A' w u x = i i i=1

Si è detto tuttavia che questo è un primo valore; per un risultato finale oggettivo, nell’indicatore di accessibilità continentale, bisogna tener conto delle cosiddette “destinazioni impossibili”, quelle cioè che da uno dei nodi non ha senso raggiungere per via aerea, ma che lo stesso influiscono sul peso totale delle destinazioni. Per esempio, una destinazione importante come Torino è raggiungibile da Stoccarda in aereo, ma evidentemente non da Milano; tuttavia il peso del Piemonte è uno degli addendi della somma attraverso cui i pesi delle destinazioni vengono relativizzati all’unità.

Per correggere tale distorsione si è fatto ricorso al seguente procedimento: il peso di queste destinazioni impossibili viene quindi sottratto alla somma dei pesi originaria e il risultato diventa il nuovo riferimento a cui rapportare il valore dell’indicatore.

Si definisce quindi il peso delle destinazioni impossibili per il nodo x: s g x = i i S dove S è l’insieme delle destinazioni impossibili per il nodo interessato, definito considerando una distanza massima dal nodo pari a 150 km. Sottraendo tale quantità alla somma dei pesi originaria, si ottiene:

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n q g s x = i x i=1

Il q è un valore di riferimento cui rapportare il primo valore dell’indicatore per giungere a quello definitivo:

A' A = x x q x

Poiché q è tanto minore quanto maggiore è il peso delle destinazioni impossibili, ne deriva anche:

∂A > 0 ∂s

Il valore dell’accessibilità così ottenuto ‘compensa’ in maniera proporzionale i nodi penalizzati dal fatto che alcune destinazioni importanti sono troppo vicine per essere raggiunte via aereo.

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Allegato A – Indici parziali e finali dei servizi aerei offerti dalle città

Indicatore di Peso totale Indice frequenza accessibilità aerea destinazioni * medio ** continentale *** Amsterdam 0,57 0,75 60,58 Barcelona 0,58 0,78 56,31 Brussels 0,52 0,79 48,25 Copenhagen 0,47 0,83 45,14 Dusseldorf 0,49 0,64 48,91 Frankfurt 0,57 0,73 69,93 Hamburg 0,43 0,64 38,18 Helsinki 0,40 0,69 35,84 London 0,75 0,82 100,00 Madrid 0,53 0,84 48,75 Manchester 0,48 0,65 44,04 Milan 0,54 0,81 57,62 Munich 0,55 0,74 61,22 Oslo 0,45 0,71 41,37 Paris 0,67 0,83 76,84 Prague 0,44 0,73 32,55 Rome 0,59 0,74 58,06 Stockholm 0,45 0,78 47,03 Vienna 0,49 0,74 51,02 Warsaw 0,42 0,62 28,93 Zurich 0,45 0,70 41,12 * min = 0 ** min = 0 max = 1 max = 1 *** max = 100

Fonte: Elaborazioni CERTeT su Programmi operativi delle compagnie aeree.

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