1928-29 Serie A
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DIVISIONE NAZIONALE 1928-29 SERIE A Come lʼanno precedente, ma stavolta la Reggiana retrocede davvero in prima Divisione Da sinistra in piedi: Fornaciari, il commissario Pietranera, Vighi, Casanova, Bezzecchi, Boni, Bedogni, Franzini. Accosciati: Raggio Montanari, Bolognesi, Lombatti, Ferruccio Valeriani. Stavolta si fa sul serio. In questo campionato di ritorno, ben 22 gol. Un record. Il Giro d’Italia era Pistoiese), il Genoa (che si presentava col nuovo Divisione nazionale (serie A), nel quale la Reg stato vinto ancora da Alfredo Binda e in molti si nome di “Genova 1893”, forse perchè “Genoa” giana viene ripescata, nonostante l’ultimo posto cominciavano a chiedere se non fosse il caso di non era abbastanza italiano), la Juventus, la Lazio, conseguito l’annata precedente, le retrocessioni pagarlo per restarsene a casa, rendendo così più il Napoli, la Pistoiese, la Pro Vercelli, il Venezia, il saranno sette per ognuno dei due gironi. Solo equilibrata la classifica e più emozionate la corsa. Verona, mentre a luglio iniziano le Olimpiadi ad otto squadre per girone si qualificheranno per la Si rimescolano i due gironi di massima serie e la Amsterdam e gli italiani vincono sette medaglie serie A a girone unico, che partirà dal campionato Reggia na si trova con l’Ambrosiana (il regime d’oro e a Reggio si accende un’aspra polemica 192930. Quello precedente era stato vinto dal considerava quel nome, Internazionale, un po’ tra “Il Solco fascista” e il “Giornale di Reggio”, con Torino, coi suoi Libonatti, Baloncieri e Rossetti, troppo comunista), la Biellese, il Bologna, il Bre quest’ul timo quotidiano ormai avviato alla chiusu che ci avevano fatto impazzire infliggendoci scia, la Cre monese, la Fiorentina (neopro mos sa ra, Mus solini passa ancora dalla nostra città. Anzi complessivamente, nelle due partite di andata e assieme alla Fiumana, alla stessa Biellese e alla dalla nostra stazione e in tanti vanno a salutarlo 135 Stavolta le retrocessioni saranno sette a girone e la 1928-29 salvezza è un miraggio per i granata e ad applaudirlo. Continuano i successi del gio precedente, ad attingere in periferia, nei campio così brutta. Dopo aver battuto il Faenza i granata vane pugile Gino Bondavalli. Il 22 luglio all’Arena nati minori, oltre a confermare il grosso della squa fanno un sol boccone del Mantova al Mirabello, Cairoli incrociano i guantoni campioni d’Europa e dra dell’anno prima e a tentare la valorizza zio ne che soccombe per 2 a 0 di fronte a un pubblico d’Italia mentre lui, Gino, che vende frutta e sementi dei tanti giovani reggiani. Arrivò il portiere Franzini scarso, ma contento. Il 16 settembre ritorna in in piazza San Prospero, batte nettamente certo come riserva di Baldi (Valeriani venne ceduto al squadra Mistrali, che pareva in procinto di essere Frappani e inizia a pensare alla maglia azzurra. Na po li), il centro mediano Salvatore Bindi, vicen ceduto, e la Reggiana cede a Lecco per 2 a 0, La Reggiana, in questa estate, non supera certo i tino, dal Persiceto assieme al centravanti Man poi va sotto anche a Mantova per 2 a 1 e dilaga suoi problemi. A fine agosto un comunicato firma fredo Guizzardi, gli attaccanti Marco Bertoli, dal con il Lecco al Mirabello per 6 a 1. Alla prima di to da Bonini e Pietranera annuncia che la società Parma, e Venuto Lombatti, 19enne, dal Fornovo. campionato del 30 settembre, che si disputa al ha abbandonato il vecchio modo di sottoscrivere Si confermarono i vari Vighi, Fornaciari, Bottazzi, Mirabello con la Juventus, che diventerà la più l’abbonamento e ripristinato quello di socio: la Bezzecchi, Bedogni, Cornetti, Casanova, Mistrali, grande, quella di Combi, Rosetta e Caligaris, la quota annua per i posti di tribuna costa 200 lire, mentre vennero ceduti, oltre a Valeriani, anche il Reggiana non è affatto un brutto anatroccolo. I da pagare in quattro rate, quella del parterre e promettente Oreste Benatti (alla Roma), Ettore granata costringono al pari i bianconeri e il risulta delle gradinate costa 120 lire da pagarsi in sei Baruzzi, che ritornò a Lugo, e Andrea Maz zelli, e to è come quello di tre anni prima col grande Ge rate (i ragazzi e i mutilati pagavano 80 lire e le ap parvero nomi di giovani reggiani promettenti, noa: 2 a 2. E come allora i granata sono raggiunti patronesse 60). La riorganizzazione della squa tra i quali quello di un ragazzino di nome Alcide all’ultimo minuto. Anzi all’ultimo secondo. Che il dra venne affidata al dottor Renato Bertolini, al Violi. Ettore Agazzani, per la prima volta, non campionato sia l’identico non è negli auspici degli solito ingegner Pietro Pietranera e all’ingegner figura nei quadri della Reggiana. sportivi che escono dal Mirabello rinfrancati, ma Barchi, che componevano l’Ente sportivo fascista. Tornano i bambini reggiani dalla colonia di Ce anche un po’accigliati. E preoccupati che il buon Sul “Giornale di Reggio” si scrive che tale ente: senatico, tornano i motociclisti della Legione giorno non si veda dal mattino. “fascisticamente è riuscito nel volgere di breve Cispadana da Predappio, dove si erano recati A conferma delle preoccupazioni, la Reggiana tempo a vincere la crisi e a donare alla città una in pellegrinaggio e inizia la quèrelle sul campo incappa in due consecutive batoste esterne: a squadra che, pur non avendo eccessive pretese, sportivo. Il Mirabello, già allora, viene giudicato Milano, con l’Ambrosiana di Peppino Meazza e avrà tuttavia un patrimonio morale da difendere: transitorio dal progetto del nuovo Piano regolato Gipo Viani, e a Bologna, coi petroniani di Schiavio il buon nome di Reggio”. In verità non è che si re. Trasferirlo al Polisportivo era solo un’idea, ma e Monzeglio. I granata subiscono due cinquine. fosse risolto granchè. La società navigava nei si cominciò anche a parlare di stadio civico e se Si infortuna il promettente portiere Baldi e con debiti, mancava un allenatore, come nel corso ne parlerà (e non se ne parlerà solo) anche più la Cremonese al Mirabello, col nuovo guardiano dell’annata precedente, e soprattutto mancavano avanti. La nuova Reggiana debutta a Faenza il 2 Franzini, la Reggiana sembra avere saldamente giocatori di qualità in grado di poter competere in settembre e vince contro i locali per 4 a 3 con due in pugno la partita, poi crolla nella ripresa e va questa categoria. Forse si fece un calcolo. Con gol di Bertoli, uno di Casanova e uno di Valeriani sotto col rocambolesco risultato di 4 a 3. E’ il 28 sette retrocessioni non c’era scampo per una II. E il trainer? Il trainer ci sarà, dicevano i dirigenti, ottobre e Mussolini parla alla radio per festeggiare squadra che era arrivata ultima nel suo girone nel non appena saranno raggiunti i trecento soci. L’I il sesto anniversario dell’era fascista. Sotto pro campionato precedente. E non si poteva pensare talia balla il Tango delle capinere, Fleming scopre cesso alcuni giocatori. Nei confronti di Bindi, di ad acquisti tipo RomanoPowolnyHuberHajos. Ci la penicillina, ma si potrà usarla solo dodici anni Cornetti e di Rossi vengono presi provvedimenti. si guardò intorno e si andò, come nel campionato dopo, e noi scopriamo che la Reggiana non è poi Poi, il primo novembre, giorno dei santi, in quel 136 Il campionato è una lunga sofferenza nonostante lʼarrivo del trainer Ringer, che non può compiere il miracolo1928-29 di Fiume, squadra neopromossa nella massima grande impresa di Marassi coi rossoblù genovesi Il giovane talento reggiano serie e che rinverdisce i fasti granata del 1924, che vogliono vincere il campionato e che devono Raggio Montanari la Reggiana, in formazione rimaneggiata, va accontentarsi di un risicato pari, raggiunto dalla (1912-1984), che debutta in sotto di quattro reti con il terzo portiere Angiolini Reggiana grazie alla bella rete del solito Casano questa stagione con la maglia disastroso. E il 4 novembre, festa della vittoria, va (dopo il rigore trasformato da Bindi). E’ un 2 granata nel campionato di i granata sono ancora piegati al Mirabello dal a 2 festeggiato a Reggio come una vittoria. Non massima divisione. Brescia, senza mostrare amore per la maglia e finisce qui. Ci scappa da ridere mentre un attore con un risultato tanto giusto quanto eclatante: 1 comico che si fa chiamare Totò fa impazzire i reg a 4. Gli sportivi fischiano e contestano i giocatori giani all’Ariosto. Col Napoli al Mirabello è goleada il Napoli e la Lazio sono salvi e i dirigenti. Ormai, è chiaro, questo campionato granata. Finisce 8 a 2 e il guastallese Casanova, in ex tremis. Allo spareggio va è per noi finito e non siamo ancora a metà. Le eroe di giornata, è autore di tre gol. Speranze il Bologna, so pra van zando retrocessioni saranno sette e ce lo ricorda la rinvigorite. Possiamo puntare in alto e magari la Juventus di Combi, e il classifica. Non abbiamo scampo. Continuiamo addirittura all’ottavo posto, che potrebbe volere Bologna di Schia vio vincerà con il furto della Fiorentina al Mirabello domenica dire salvezza? Bisognerebbe vincere anche in poi il campionato battendo il 18 novembre, complice l’arbitro Carraro di Pa trasferta. E invece a Vercelli subiamo un poker di Torino, mentre Niccolò Caro dova che espelle due giocatori della Reggiana, reti e sembriamo ritornati quelli d’inizio campio sio officia il battesimo radio quando i granata sono in vantaggio per 2 a 1. nato. Abbiamo adesso due partite in casa e una fonico del calcio con la prima Non contento, Carraro convalida anche due gol non impossibile a Verona. Qui si può decidere il radiocronaca tra i rossoblù e in fuori gioco ai viola.