La Responsabilità Delle Società Sportive Per Il Reato Di Frode Sportiva
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View metadata, citation and similar papers at core.ac.uk brought to you by CORE provided by Electronic Thesis and Dissertation Archive - Università di Pisa Dipartimento di Giurisprudenza Corso di laurea in Giurisprudenza La responsabilità delle società sportive per il reato di frode sportiva. Il Candidato Il Relatore Giusti Stefano Notaro Domenico A.A. 2014/ 2015 1 A Nunzio, Virginia, Bruno, Lorenzo, Emilio, Tina e Vittorio 2 Sommario INTRODUZIONE ........................................................................................ 6 CAPITOLO 1 ............................................................................................... 7 L’ordinamento sportivo e statale. ............................................................. 7 Introduzione. ......................................................................................... 7 I principi dell’ordinamento sportivo. .................................................... 8 L’autonomia dell’ordinamento sportivo. ............................................ 10 Il vincolo sportivo in difesa dell’autonomia. .......................................... 18 Le problematiche del vincolo di giustizia ........................................... 20 Illecito Sportivo ...................................................................................... 27 Definizione e Rapporto tra Illecito Sportivo e Illecito Penale prima della l. 401/89. .................................................................................... 27 Capitolo 2 ................................................................................................... 30 La Frode Sportiva. .................................................................................. 30 Ratio legis della frode sportiva. .......................................................... 30 Fenomeno calcio-scommesse. ............................................................ 31 Bene giuridico tutelato. ....................................................................... 32 Soggetti. .............................................................................................. 34 Condotte della frode sportiva. ................................................................. 38 Art 1 comma 1 e comma 2 (frode sportiva e frode generica). ............ 38 Concetto di Vantaggio o altra utilità. .................................................. 39 Cosa dobbiamo intendere per “altri atti fraudolenti”. ........................ 41 Elemento psicologico.............................................................................. 44 Lo scopo come elemento del dolo specifico. ...................................... 44 Momento consumativo. .......................................................................... 47 Reato di danno e/o Reato di pericolo. ................................................. 48 Delitto attentato o tentato. ................................................................... 50 Attenuanti e Aggravanti. ......................................................................... 52 3 Attenuante oggettiva. .......................................................................... 56 Sanzioni e Pene accessorie. .................................................................... 56 Le pene accessorie. ............................................................................. 57 Modifiche apportate dal d. lg. 22 ottobre 2014 n° 119. ...................... 59 Non influenza del procedimento penale sul procedimento sportivo. ...... 60 La frode sportiva e gli altri reati. ............................................................ 62 La frode sportiva e il delitto di truffa ex art. 640 c.p. ......................... 62 La frode sportiva e il reato d’istigazione alla corruzione ex art 322 c.p. ............................................................................................................ 65 La frode sportiva e il reato d’associazione a delinquere ex art 416 c.p. ............................................................................................................ 66 Capitolo 3 ................................................................................................... 70 Fenomeno del doping e Calciopoli. ........................................................ 70 Il Doping. ............................................................................................ 70 Ipotesi di frode sportiva: doping autogeno e eterogeno. ..................... 71 Processo Juventus F.C. per Doping. ....................................................... 74 Doping alla luce della l. 376/2000. ..................................................... 78 Rapporto tra l. 401/89 e l. 376/2000 e la l. n. 119/2014. .................... 80 Calciopoli. ............................................................................................... 83 Vicende processuali. ........................................................................... 83 Analisi delle condotte degli imputati e le pronunce dei tribunali. ...... 84 Questione delle intercettazioni prima e dopo il d.lg. 22 ottobre 2014 n° 119. ..................................................................................................... 92 Capitolo 4 ................................................................................................... 95 La Responsabilità degli enti. ................................................................... 95 Introduzione. ....................................................................................... 95 La Responsabilità sportiva. ................................................................... 100 La Responsabilità oggettiva. ............................................................. 101 La Responsabilità amministrativa degli enti alla luce del D. lg. 231/01. .......................................................................................................... 107 Concetto di Interesse e Vantaggio per fondare la responsabilità dell’ente. ........................................................................................... 107 Il Modello organizzazione e gestione. .............................................. 110 4 Responsabilità dell’ente per il reato commesso da soggetti apicali o sottoposti. .............................................................................................. 112 Aree di rischio in ambito sportivo. ................................................... 117 Reati societari. ...................................................................................... 118 Responsabilità degli enti per l’imputazione di associazione a delinquere ex art. 416 c.p. e concorso esterno in associazione a delinquere ex art. 110 c.p. ................................................................................................. 123 Capitolo 5 ................................................................................................. 128 Conclusioni. .......................................................................................... 128 Attuazione del d.lgs. 231/2001 e il « sistema bicefalo ». ................. 128 Rivisitazione della responsabilità oggettiva. .................................... 136 Bibliografia ............................................................................................... 139 Ringraziamenti. ......................................................................................... 143 5 INTRODUZIONE Lo scopo di questo elaborato è quello di individuare gli estremi per fondare una responsabilità amministrativa dell’ente tramite il D. Lgs. n. 231/2001 per il reato di Frode in competizione sportiva. La scelta che mi ha mosso ad affrontare un simile argomento è data dai numerosi scandali che hanno coinvolto il mondo sportivo. Un “fenomeno endemico”, lo definisco nel corso della trattazione, proprio a voler evidenziare come di fatto, le soluzioni attuali, non sono più idonee a reprimere i fenomeni fraudolenti del mondo sportivo. Un mondo sportivo in “balia dei venti”, la cui regolamentazione permette ai “suoi” soggetti di agire quasi indisturbatamente, vuoi per una carenza anche, forse principalmente, di una giustizia sportiva non efficiente. Da altro versante, invece, il coinvolgimento delle società sportive nei procedimenti penali tramite il D. Lgs. n. 231/2001 risulta raro, per non dire inesistente. Alla luce di ciò mi sono chiesto se non fosse giunto il momento di estendere l’applicazione del D. Lgs. 231/2001 anche alle società sportive e, nello specifico, una responsabilità di queste per il reato di frode in competizione sportiva. L’elaborato è così strutturato: una introduzione circa i rapporti tra l’ordinamento sportivo e quello ordinario, successivamente si passa all’analisi del reato di frode sportiva, in cui vengono chiariti i “punti bui”, per poi procedere allo studio dell’applicazione della fattispecie nei procedimenti c.d. Calciopoli e nel processo alla Juventus F.C. per doping. Conclusa questa analisi si passa ad uno studio sulla responsabilità degli enti e si cercano i punti di contatto tra la responsabilità sportiva e quella propria dell’ordinamento statuale. Si arriva così alle conclusioni, in cui, si prospettano delle soluzioni per poter rendere più efficiente la prevenzione e repressione dei fenomeni fraudolenti all’interno del mondo sportivo. 6 CAPITOLO 1 L’ordinamento sportivo e statale. Introduzione. L’ordinamento è un « Complesso di norme che ordinano e disciplinano una determinata istituzione o attività ».1 Da questa definizione sono derivate nel corso del tempo varie teorie, una teoria c.d. “istituzionalistica”, elaborata