RADIOCORRIERE TV SETTIMANALE DELLA RAI RADIOTELEVISIONE ITALIANA Numero 16 - Anno 85 26 Aprile 2016 Reg
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RADIOCORRIERE TV SETTIMANALE DELLA RAI RADIOTELEVISIONE ITALIANA numero 16 - anno 85 26 aprile 2016 Reg. Trib. n. 673 del 16 dicembre 1997 www. ufficiostampa. rai. it Più valore al lavoro IO SONO GIULIO. E lo voglio gridare, lo voglio urlare. In pochi giorni tre bambini sono stati esclusi dalle gite scolastiche perché autistici e sui social è subito partita una campagna di solidarietà diretta a Giulio, il piccolo studente affetto da sindrome autistica che non è andato in gita con la sua classe di terza media perché la scuola non si è organizzata per farlo partire. Come si può privare un bambino della possibilità di vivere l'esperienza della gita www.radiocorrieretv.it scolastica insieme ai suoi compagni? IO SONO MAURO, che entra a scuola e non trova i compagni. Sono tutti in gita e anche lui avrebbe preso volentieri il pullman, ma, #Radiocorrieretv si giustificano dalla scuola, forse sarebbe stata una grande fatica per Mauro. O probabilmente sarebbe stata una fatica in più per il professore che accompagnava la scolaresca? Non è possibile accettare le discriminazioni che si compiono sulle creature più indifese, ma è anche arrivato il momento di fermare i ripetuti maltrattamenti che si compiono nelle strutture scolastiche. Possono ancora chiamarsi educatrici o educatori coloro che commettono vergognose vessazioni nei confronti di bambini di pochi anni? Con una discreta rapidità il ministro Giannini è intervenuto bocciando come inaccettabile l'esclusione dei ragazzi dalle gite e portando con le sue parole all'indiretta sospensione di una delle tre visite incriminate, precisamente quella che avrebbe dovuto condurre gli studenti di una scuola superiore di Legnano in direzione del campo di concentramento di Mauthausen. Guarda il caso, trattasi del monumento eretto Vita da strada Vita all'intolleranza e all'esclusione sociale. Ma si doveva arrivare a tanto? Buona settimana Fabrizio Casinelli SOMMARIO 8 Fiction Non dirlo al mio capo 10 Speciale Primo Maggio 12 Luca Barbarossa 16 Modena City Ramblers 18 Marlene Kuntz 20 Bugo 22 Maldestro 24 Coez 26 TheGiornalisti 28 Rezophonic 30 Dietro le quinte 32 Cultura 34 Radio 36 Cinema in Tv 38 Almanacco 40 Palinsesti settimanali RADIOCORRIERE TV SETTIMANALE DELLA RAI - RADIOTELEVISIONE ITALIANA Reg. Trib. n. 673 del 16 dicembre 1997 Numero 16 - Anno 85 26 aprile 2016 Direttore responsabile Grafica, impaginazione FABRIZIO CASINELLI Cinzia Geromino Redazione - Rai Claudia Tore Viale Mazzini, 14 00195 Roma Fotografico Tel 0633178213 Barbara Pellegrino www.radiocorrieretv.it Fabiola Sanesi www.ufficiostampa.rai.it Palinsesti Coordinamento Desk Michele Trobbiani Marina Cocozza (c.s.) Filippo Blandino Maria Rita Burghi Hanno collaborato Carlo Casoli Simonetta Faverio 6 lla fine Lisa è costretta a mentire persino a se stessa e lo fa perché non FICTION ha troppe scelte. La sua è una storia di oggi, che riguarda tante don- ne. Quante, dopo un brillante colloquio di lavoro, si sono sentite dire un cortese no semplicemente perché la loro maternità non era ritenuta A"conciliabile" con l'attività lavorativa? Lisa è per giunta una mamma single, essendo rimasta vedova da alcuni mesi, e ha all'attivo un ricco ventaglio di colloqui che si sono conclusi con un elegante "grazie, le faremo sapere". A questo punto decide Nessuno al lavoro deve di ricorrere a un'innocente omissione perché ha capito che quello che conta di sapere che è madre di più nel curriculum non sono titoli o capacità acquisite, ma non avere figli a carico. due bambini, ma come "Non dirlo al mio capo!" è la nuova serie tv in sei puntate in onda su Rai1 da giovedì 28 aprile riuscirà a destreggiarsi con Vanessa Incontrada e Lino Guanciale, rispettivamente nel ruolo di Lisa Marcelli e il suo capo Enrico Vinci. Lisa? «Sviluppando i Lei, trentaquattro anni, è laureata in Giurisprudenza, ha due figli da mantenere e nu- suoi superpoteri: l'ubi- merose bollette da pagare. Pur di lavorare come praticante nello studio legale del quità prima di tutto e cinico quanto affascinante avvocato Vinci, diventa mamma sotto copertura di gior- SUPEREROE poi la capacità di coglie- no e falsa single fino a notte fonda. Una doppia vita, dunque, ma fino a che punto re le situazioni al volo», riuscirà a mantenere questo segreto? Lui, trentotto anni, è un affermato giurista che ha studiato all'estero e si è specializzato a Milano. Quando suo padre, noto avvocato, risponde il regista Giulio si ammalerà, decide di tornare a Napoli per dirigere il prestigioso studio di famiglia. Manfredonia. Dal 28 Come capo è freddo e intransigente e fa di tutto per nascondere il suo lato più umano, aprile Vanessa Incon- legato al dolore che si porta dentro dall'infanzia per la morte del fratello. La giovane trada è la protagonista praticante lo trova affascinante già dalla prima riunione di lavoro, quando capisce anche che IN la sua vita si complicherà a dismisura. E infatti presto si troverà sdoppiata tra le responsabilità di madre e l'esigenza della nuova serie tv di essere un'efficiente dipendente dello studio legale: da una parte i figli e dall'altra lei, single in carriera. Due anime "Non dirlo al mio capo!", difficili da far convivere. Il personaggio di Lisa è uscito dalla penna di Elena Bucaccio, che ha scritto la sceneggiatura di scritta da Elena Bucac- "Non dirlo al mio capo!". «La nostra protagonista – dice - ha pensato a tutto. Ha parcheggiato a due isolati di distanza cio: «Lei rappresenta la sua vecchia station wagon con l'adesivo "Bebè a bordo", ha tolto la foto dei figli dallo schermo del cellulare e buttato tutte quelle donne che nel secchio il portachiavi con scritto "Mamma Ti Vogliamo Bene", ha cancellato dal computer ogni riferimento alla sua affrontano la quotidiana prole». La sceneggiatrice afferma di essersi molto divertita nella fase di scrittura: «Questo lavoro parla di noi, di tutte quelle donne che percorrono la quotidiana esistenza come fosse un percorso ad ostacoli, evitando con un salto carpiato gonnella esistenza come fosse un le sfuriate del capo, mettendo le mani a scudo di fronte al "lo dico per te" delle amiche, sgusciando oltre i consigli e fa- percorso ad ostacoli» cendosi crescere mille braccia per rispondere alle richieste dei figli. Cercando l'amore. Per questo Lisa si moltiplica, non solo fisicamente, ma anche psicologicamente». Un personaggio che calza a pennello a Vanessa Incontrada e va apprez- zata soprattutto per la capacità di non arrendersi. Lo ricorda il regista di questa fiction, Giulio Manfredonia: «La nostra dottoressa Marcelli, costretta dalle circostanze, mente sulla sua identità, rinnega i figli e si finge single pur di ottenere l'agognato lavoro. Da quel momento si trova ad avere una doppia identità. Sembra un incipit drammatico e invece è la nascita di un nuovo supereroe moderno, molto diffuso ma non per questo meno eroico. Ha il suo costume, un tailleur da lavoro, la sua doppia vita, a casa e in ufficio, i suoi supernemici, un capo dispotico che odia i bambini e una figlia sedicenne sempre in rivolta e pronta alla critica, una collega dal look impeccabile, gelosa e prepotente, un figlio di otto anni bravissimo a combinare guai». E lei come riuscirà a destreggiarsi? «Sviluppando i suoi superpoteri: l'ubiquità prima di tutto e poi la capacità di cogliere le situazioni al volo, di fronteggiare un quotidiano fatto di piccole e grandi bugie, di corse vorticose per assolvere tutti i suoi doveri di madre e di dipendente. L'aiuteranno a destreggiarsi una stravagante vicina di casa e altri due "angeli custodi" e non mancano elementi onirici per provare a integrare lo svolgimento di una forsennata vita quotidiana. Ne è venuta fuori una commedia credo molto divertente, in cui il delirio di ogni giorno di tanti di noi è raccontato in maniera sorprendente, quasi come un fumetto». 8 www.ufficiostampa.rai.it TV RADIOCORRIERE 9 SPECIALE Skunk Anansie, Max Gazzè, Vinicio Capossela, Asian Dub Foundation, Salmo, Tiromancino, Fabrizio Moro, Gianluca Grignani, Coez, Bugo, Dubioza Kolektiv, Tullio De Piscopo, Gary Dourdan Feat. Nina Zilli, Nada, Perturbazione. Sono solo alcuni degli artisti più attesi quest'anno al Concertone condotto da Luca Barbarossa Speciale a cura di Marina Cocozza orna anche quest'anno il tradizionale Concerto del NEL CIELO DI ROMA Primo Maggio a Roma. L'appuntamento, promos- so come sempre dai sindacati Cgil, Cisl e Uil, è or- ganizzato da iCompany e Ruvido Produzioni e dal T1990 raduna nel giorno della Festa dei Lavoratori migliaia di persone in una delle location più importanti e suggesti- ve della capitale, Piazza San Giovanni in Laterano. Una lunga vola alta kermesse che offre oltre otto ore consecutive di musica live, trasmesse in diretta da Rai3 dalle 15.00 fino alla conclusione prevista intorno a mezzanotte. Rai Radio2 è la radio ufficiale del Concertone e dalle 17.00 alle 20.30 Filippo Solibello e Marco Ardemagni faranno vivere le emozioni di San Giovanni raccontando gli umori della piazza. Poi il testimone passerà a Carolina Di Domenico e a Federico Bernocchi che commen- teranno il Concertone fino alla chiusura. Non mancheranno collegamenti con Pier Ferrantini che seguirà il concerto di Ta- ranto di cui Rai Radio1 anche quest'anno è la radio ufficiale. LA MUSICA A condurre l'edizione del Concertone 2016 ci sarà Luca Bar- barossa, pronto a portare sul palco tutta la sua esperienza di musicista e conduttore. E la musica, ancora una volta, sarà la vera protagonista della kermesse, con un cast composto da nomi di grande prestigio anche a livello internazionale. Ecco gli artisti che si esibiranno: Skunk Anansie, Max Gazzè, Vi- nicio Capossela Con I Calexico, Asian Dub Foundation, Salmo, Marlene Kuntz, Tiromancino, Fabrizio Moro, Gianluca Grignani, Coez, Bugo, Dubioza Kolektiv, Tullio De Piscopo, Gary Dourdan Feat. Nina Zilli, Nada, Perturbazione Feat. Andrea Mirò, Raiz Mesolella Rossi, Bandabardò, Ambrogio Sparagna, Mau Mau, Peppe Barra, Rezophonic, Modena City Ramblers & Fanfara Di Tirana, Eugenio Bennato, Orchestra Operaia Per Remo Remot- ti, Maldestro, Thegiornalisti, Enzo Avitabile, Tony Canto, Miele, Il Parto Delle Nuvole Pesanti, Med Free Orkestra Con Roberto Angelini E Matteo Gabbianelli (Kutso).