Una Storia Millenaria

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Una Storia Millenaria LA TERRA RACCONTA UNA STORIA MILLENARIA! ferrea - al servizio di Filippo Maria Nel 1799 transitavano sul passo le Ponte di pietra LE VIE DEL CENERI Nel 1104 sul Mons Ceneris transitava Visconti duca di Milano – uno dei truppe francesi seguite il 20 set- sulla Leguana. l’imperatore Enrico II. pochi comandanti ad aver sconfitto tembre del 1799 dalle truppe russe Nel Patto di Torre del 1182 si fa riferi- gli Svizzeri! guidate dal generale Aleksandr Va- UNA STORIA MILLENARIA mento a un “Monte Tennero” che in Nel 1564 sulle tracce di un antico sil’evic Suvarov (Suvorow). realtà era il Ceneri. sentiero venne realizzata una mu- Nella “Perizia Meschini” del 1801 Nel 1219 ai piedi del Ceneri, a Con- lattiera che dal Passo del Ceneri leggiamo che “questo pezzo di stra- DI ELY RIVA “…e che sul colle del monte Ceneri noi altri Ticinesi avessimo a far sorgere, sotto il nome tone, era già operativo l’ospedale scendeva verso Robasacco e Cade- da discende per la maggior parte di Concordia, una terra, che, sarebbe il capoluogo dell’umile Repubblica, sarebbe causa dell’Ordine dei Cavalieri di Malta… nazzo, su progetto di Gugliemo Pe- ripidissimo con molti ristretti e peri- del dissodamento e della coltura di molto suolo, e sicurtà di un passaggio assai frequentato, Sostano al Ceneri le truppe del Car- trocchi il medesimo che aveva già colosi giri su Cadenazzo”. > già infame e tuttora non scevro di sospetti…” magnola, il giorno prima della Batta- progettato la Strada del Monceneri- Concordia significa uguaglianza di sentimenti, di voleri, di idee tra due o più persone… glia di Arbedo del 1422. Francesco no che saliva da Quartino! E “Concordia”, città immaginata da Stefano Franscini (1796-1857), poteva essere la capitale Bussone detto il Carmagnola era un brillante condottiero dalla disciplina del Ticino, e sarebbe sorta proprio sul Passo del Monte Ceneri, un monte che monte non è, ma che continua a dividere il Sopraceneri dal Sottoceneri! 50 VIVERE LA MONTAGNA VIVERE LA MONTAGNA 51 LE VIE DEL CENERI UNA STORIA MILLENARIA ri, “non si può fare un passo senza ri- Prima del 1800 “nà al Monscendro” cevere duri colpi alle costole”. significava per i verzaschesi andare Una strada che Stefano Franscini nel a raccogliere castagne al Ceneri e 1837 diceva che era “uno dei tronchi nei boschi degradanti verso Rivera. più difettosi e imperfetti che si siano La trasferta si faceva soprattutto di costruiti”! notte. Da Gordola si attraversava il piano e, prima della costruzione del SELVE CASTANILI ponte sul fiume Ticino, su un tra- Nelle estese Selve castanili del Ce- ghetto, fino a Quartino. E poi su per neri ricche di alberi secolari (100.000 la ripida salita lungo la strada del mq sopra Robasacco e 100.000 so- Monscendrino… pra Rivera) esisteva un tempo il di- Secondo Isidoro Pinana “nà al Mon- ritto - “Jus plantandi” - di possedere scendro” è andato in disuso poco do- e godere un certo numero di alberi di po la prima guerra mondiale… Sopra: targa a La nuova strada, realizzata su pro- castagno. Un diritto che apparteneva Una tradizione antica che si traman- Bedano del passaggio getto di Giulio Pocobelli, venne inau- ai proprietari delle terre e che pote- da da secoli. Ancora ogni la prima di Suvorov lungo la gurata nel 1811. va essere temporaneamente ceduto domenica di settembre vanno all’in- Strada Maestra. E nel 1812 il Padre Paolo Ghiringhelli a terzi. canto vari castagni secolari che ar- LA STRADA DEL LA STRADA REGINA Sotto: Casnotta, la riferiva che “da Bellinzona a Lugano Ancora oggi nel territorio di Roba- rivano fino a 300 franchi l’uno… e le MONCENERINO La Strada Regina di origine medievale vecchia selva rimessa si può viaggiare magnificamente in sacco rimangono le strutture di due castagne di certi alberi erano vendu- La strada del Moncenerino, nota co- (Strada Maestra) da Ponte Tresa si di- a nuovo. diligenza”, ma sulla strada del Cene- “grà” per essiccare le castagne. te anche a 3 franchi al chilo! me strada “romana” collegava Quar- rigeva verso Bioggio, Bedano, Taverne tino con il Passo del Monte Ceneri. (Taverna) e passando a lato della chie- Era stata progettata e realizzata nel sa di San Mamete a Mezzovico, anda- Medioevo ma ha acquistato enor- va a superare la Leguana (riale che me importanza in seguito alla “Buza scende dal Ceneri) a Bironico e conti- di Biasca” che ha distrutto il Ponte nuava per Rivera e il Passo del Monte della Torretta a Bellinzona. In quegli Ceneri. Scendeva poi lungo la strada anni terribili il porto di Magadino as- del Moncenerino a Quartino per diri- sumeva molta importanza per il Du- gersi verso il Porto di Magadino… cato di Milano e la strada di Quartino Un’altra antica strada dal porto di è diventata la via principale per il Magadino saliva verso nord passan- Per chi ci passava doveva essere In alto a sinistra: antica collegamento con Milano. Nel 1559 do da Quartino, Contone, Cadenaz- un paesaggio straordinario il Luco- porta della prigione il ripristino della strada venne affida- zo… per arrivare a Bellinzona magno, il cui nome deriva dal latino di Castel Grande. to a Guglielmo Petrocchi di Rivera A Magadino esiste ancora un gruppo “Lucus magnus”, ossia “Bosco gran- In alto a destra: cortile che rende il percorso più scorrevole. di case con arcate cinquecentesche de”. Così lo vide l’imperatore Ottone interno della Casa Tra la fine del XVIII secolo e l’inizio (Hostaria), dove soggiornò anche I nel 965 d.C. quando vi transitò con dei Landfogti. del XIX il tracciato è ulteriormente Carlo Borromeo nel 1577. i suoi cavalieri… Sopra: donna che fila risanato e modificato da Francesco e La lunga Via Francigena attraversava davanti al caminetto e Giuseppe Barchetta che rendono la LA VIA FRANCIGENA Bellinzona e da Cadenazzo saliva al Ce- la mazza del maiale. via percorribile anche dai carri! O VIA FRANCISCA neri per scendere giù a Rivera, Mez- Secondo la “Perizia Meschini” del La Via Francigena attraversa tutta zovico a San Mamete e dirigersi verso 1802, la Strada del Moncenerino “at- l’Europa centrale, da Costanza scen- Ponte Tresa, San Gemolo in Val Gan- traversa li prati del piano del monte de fino a Pavia… na, San Pietro in Ciel d’Oro a Pavia… con suolo non formato e molto ac- Al Lucomagno la strada prende il no- quoso, indi discende per la maggior me di Via Francesca. SPARAVERA parte ripidissima sino a Quartino con Era un itinerario che collegava tante Una stazione importante prima del molto anguste e difficili e pericolose abazie e curie vescovili: dall’Abazia passaggio del Monte Ceneri era la voltate”. di San Gallo, alla sede vescovile di chiesa di San Nicolao di Sparave- Diversi interventi di ristrutturazio- Coira, all’Abazia benedettina di Di- ra (200 metri sopra la chiesa attua- ne e manutenzione sono stati fatti sentis, al Lucomagno dove sorsero le) che faceva servizio di ospitalità nel 1826, 1828 e nel 1834… Nel 1883 gli Ospizi di Casaccia con gli Ospe- ai viaggiatori del Ceneri. La Prioria Fulgenzio Albertoni gli conferisce dalieri di San Sepolcro, di Camperio, venne fondata nel 1104 dai monaci l’aspetto attuale e nel 2012 venne e forse anche un monastero vicino a di San Benigno di Fruttuaria (Pie- restaurata. San Remigio di Corzoneso. monte). In seguito passò di proprietà > 52 VIVERE LA MONTAGNA VIVERE LA MONTAGNA 53 LE VIE DEL CENERI UNA STORIA MILLENARIA all’Ordine dei Cavalieri di San “Lavoro rustico - afferma il Gilar- Giovanni (Ordine dei Cavalieri di doni - non privo di un certo vigore Malta) e divenne Ospizio Ospe- espressivo sottolineato dalla colo- dale di San Nicolao a Contone. razione cerea ravvivata dalla nota azzurra del perizoma”. ROBASACCO L’antica mulattiera tanto temuta - Durante il Medioevo e prima del in parte selciata e in parte ottenu- 1600 il villaggio di Robasacco si ta scavando direttamente la roccia chiamava San Leonardo nome del - da San Leonardo saliva verso il Santo patrono. Con la sudditanza Ceneri superando con arditi ponti- ai confederati, verso la fine del XVI celli di legno i vari torrentelli che secolo, venne aperta una nuova via scendono dalla Cima di Medeglia. che da Cadenazzo saliva verso San Forse per questo il vasto bosco Leonardo e al e al Monte Ceneri. di castagni secolari attraversato Sopra: l’antico La chiesa romanica di San Leonar- dalla mulattiera si chiama ancora Crocifisso di do – attestata in un documento del oggi “Pontiva”. All’antico Rocco- San Leonardo. 1205 - apparteneva ai territori di lo del Ceneri (714.335/110.988) . Sullo sfondo: Medeglia, Rivera, Bironico e Cami- messo fuori uso dalla Legge Fede- la Strada Maestra gnolo. Esiste ancora una vecchia rale del 1870 - iniziava la discesa a (Magistra) a San grà nel bosco sopra la chiesa nota lato della Leguana verso Rivera e Mamete. come “Cascina dei quattro comu- Bironico… > ni”! (Virgilio Gilardoni) Nella chiesa è conservato un Cri- sto del XVI secolo il cui volto ha una espressione molto particolare. IL 21 MARZO 2020 SARÀ INAUGURATO UN NUOVO ITINERARIO ESCURSIONISTICO-EDUCATIVO. SI CHIAMERÀ “LA VIA DEL CENERI” E PORTERÀ DAL PASSO DEL CENERI ALLA STAZIONE DI CADENAZZO. E SARÀ PRONTO PER PROIETTARSI VERSO I TRE POLI URBANI PRINCIPALI: BELLINZONA, LOCARNO E LUGANO. WWW.LETERREDELCENERI.CH WWW.LAVIADELCENERI.CH 54 VIVERE LA MONTAGNA VIVERE LA MONTAGNA 55 LE VIE DEL CENERI UNA STORIA MILLENARIA - incaricata di andare a controllare vedono due spaziosi piani di logge so- i conti dei landfogti di Lugano e di vrapposte protette da eleganti arcate. Mendrisio. All’interno sono conservati, dipinti a Siccome i “Landfogti o balivi o Ca- secco sui muri tra il 1643 e il 1699, pitani reggenti” non hanno mai gli stemmi personali ricchi di fronzoli soggiornato a Rivera sarebbe stato di oltre cento “ambasciatori”! Molto meglio chiamarla “Casa o locanda interessanti sono i loro motti scritti in dei Sindacatori”.
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