LE LINGUE, I TESTI E LE CULTURE Proposte Di Lettura
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Il volume raccoglie i contributi critici di diversi studiosi. Il titolo, di per sé programmatico, indica alcuni importanti percorsi tematici e interpretativi che attraversano la silloge. La ricognizione filologica e critica, infatti, affronta testi, lingue e culture diverse, apparentemente distanti tra loro ma facenti parte, invece, di una stessa multiforme e screziata comunità letteraria. I saggi, che scandagliano in senso diacronico e diatopico una parte dell’articolata carta geolinguistica e geoletteraria del nostro paese, s’inseriscono – come già altri di questa collana – nella più generale opera di recupero di una testualità policentrica e plurilingue che ha concorso a costruire nei secoli il variegato sistema lingui- stico e letterario degli italiani: dall’influenza di Boezio nella Comedìa dantesca sino all’esperienza montaliana «di un’intima confidenza», dal rapporto tra Giovanni Verga e il pittore-poeta Calcedonio Reina alla poetica del realismo di Enrico Onufrio, dalla modernità e i segni dell’antropologo Miche- langelo Pira all’arte e i sogni nell’opera di Antonio Tabucchi, dall’umorismo nella narrativa in Sardegna alla «grammatica epistolare» degli emigrati isolani, dagli scorci primo novecenteschi dall’epistolario di Salvator Ruju alla personalità e l’opera del poeta «vate» barbaricino Sebastiano Satta, dalla lette- ratura pugliese dell’ultima generazione al sistema letterario sardo. Dino Manca è professore di Filologia della letteratura italiana presso l’Università degli Studi di Sassari, dove insegna anche Letteratura e filologia sarda. È socio della Società dei Filologi italiani, dell’Asso- ciazione degli Italianisti e dell'Associazione nazionale poeti e scrittori dialettali. È altresì membro del comitato scientifico del Centro di Studi Filologici Sardi. Dirige la collana Filologia della letteratura degli italiani, fa parte della Commissione per L’Edizione Nazionale dell’Opera Omnia di Grazia Deledda e partecipa ai lavori, in qualità di curatore, della nuova Edizione Nazionale delle Opere di Luigi Piran- dello. La sua attività di ricerca ha riguardato più specificatamente il rapporto tra filologia, linguistica e critica letteraria, con particolare attenzione rivolta alla filologia redazionale e d’autore. Ha curato, tra le altre cose, le prime edizioni critiche delle opere di Grazia Deledda. Ha svolto studi sulla comu- Le lingue, i testi nicazione letteraria dei sardi e sulle questioni relative alla teoria ecdotica, linguistica e letteraria. Sem- pre tra filologia e critica ha scritto sulle opere di Vasco Pratolini e Corrado Alvaro, Salvatore Farina e Giuseppe Dessì, Salvatore e Sebastiano Satta, Antonio Cano e Gerolamo Araolla, Pompeo Calvia e Francesco Cucca, Gavino Ledda, Sergio Atzeni, Giulio Angioni e Marcello Fois. e le culture Proposte di lettura La collana «Filologia della letteratura degli Italiani» si propone da una parte di realizzare un si- gnificativo corpus di edizioni critiche e dall’altra di tracciare un’articolata mappa tematica e con- cettuale fatta attraverso ricognizioni ragionate della ricca produzione testuale sarda e italiana. le culture e i testi lingue, Le La collana s’inserisce nella più generale e complessa opera di recupero di una testualità pluri- a cura di lingue che ha concorso a costruire nei secoli il variegato sistema linguistico e letterario degli Dino Manca italiani. ISBN 978-88-6025-478-8 e e des des FILOLOGIA DELLA LETTERATURA DEGLI ITALIANI € 22,00 LE LINGUE, I TESTI E LE CULTURE Proposte di lettura a cura di Dino Manca FILOLOGIA DELLA LETTERATURA DEGLI ITALIANI Collana di Filologia, linguistica e critica letteraria EDIZIONI CRITICHE/6 STRUMENTI/9 DIRETTORE Dino Manca COMITATO SCIENTIFICO Tania Baumann - Università di Sassari Franco Brevini - Università di Bergamo Duilio Caocci - Università di Cagliari Maria Carosella - Uni- versità di Bari Silvia Chessa - Università di Perugia Antonio Di Silvestro - Università di Catania Maurizio Fiorilla - Università di Roma Tre Maria Teresa Laneri - Università di Sassari Gabriella Macciocca - Università di Cagliari Marco Manotta - Università di Sassari Dino Manca - Università di Sassari Giuseppe Marci - Università di Cagliari Attilio Mastino - Università di Sassari Luigi Matt - Università di Sassari Alessandro Pancheri - Università di Chieti-Pescara Daniele Piccini - Università per Stranieri di Pe- rugia Anna Maria Piredda - Università di Sassari Giambernardo Piroddi - Università di Sassari Bruno Pischedda - Università di Milano Edgar Radtke - Università di Hei- delberg Loredana Salis - Università di Sassari Mauro Sarnelli - Università di Sassari Antonio Soro - Università di Roma Tor Vergata Giovanni Strinna - Università di Sas- sari. SEGRETERIA DI REDAZIONE Maria Teresa Laneri - Dino Manca - Gilda Nonnoi - Anna Maria Piredda - Giamber- nardo Piroddi - Loredana Salis - Antonio Soro - Giovanni Strinna. I volumi pubblicati sono passati al vaglio da studiosi competenti per la specifica disciplina. La valutazione è fatta sia all’interno che all’esterno del comitato scientifico. Il comitato scientifico si avvale di almeno due revisori per la pubblicazione di ogni testo. Il meccanismo di revisione, tra pari, offre garanzia di terzietà, assicurando il rispetto dei criteri identificanti il carattere scientifico delle pubblicazioni. EDES - Editrice Democratica Sarda Sede legale, piazzale Segni, 1- Sassari Tel. 079 262236 E-mail: [email protected] ISBN 978-88-6025-478-8 Stampa: T.A.S. - Tipografi Associati Sassari Zona industriale Predda Niedda Sud strada 10 - Sassari Tel. 079 262221 E-mail: [email protected] 2019 LE LINGUE, I TESTI E LE CULTURE Proposte di lettura a cura di Dino Manca FILOLOGIA DELLA LETTERATURA DEGLI ITALIANI L’uso della lingua italiana, è cosa vecchia detta e ridetta, non esiste. A Milano si parla il dialetto lombardo, a Torino il piemontese, a Firenze il fiorentino, a Venezia il veneziano, a Palermo il siciliano, e così via di seguito, ciascun dialetto ha il suo tipo fonetico, il suo tipo morfologico, il suo stampo sintattico particolare: mettete ora un siciliano e un piemontese, non del tutto illetterati, a parlare insieme. Bene, per inten- dersi, non essendo due diplomatici, che han per loro il francese; non essendo due dotti che hanno il loro latino, sentiranno il bisogno di appigliarsi a una favella comune, alla nazionale, a quella che dovrebbe unir tutti i popoli, poiché l’Italia è unita, alla lingua italiana, Dio degli dei, è tanto facile? Ma dove trovarla, dove si parla questa benedetta lingua italiana? Si parla o si vuol parlare nelle scuole, e si trova nei libri. Luigi Pirandello Il presente volume è il risultato dell’attività di studio e di ricerca scientifica svolta nell’ambito del progetto dal titolo Filologia della letteratura dei Sardi fi- nanziato dall’ISTITUTO SUPERIORE REGIONALE ETNOGRAFICO DELLA SAR- DEGNA (ISRE). INDICE DINO MANCA Le lingue, i testi e le culture I ANTONIO SORO Sull’influenza di Boezio in Dante: elementi allegorici nella Commedia 1 Dal teologico al metafisico: l’inenarrabile visione da Dante a Montale 13 Da Quasi una fantasia a Ex voto: l’esperienza montaliana di un’intima confidenza con l’Odino wagneriano e il magico poetico 27 Ancora sull’odinismo montaliano: dal knockout del poeta al Ragnarǫk degli dei 53 ANTONIO DI SILVESTRO Nei dintorni di Eva. Verga e il pittore-poeta Calcedonio Reina 67 GIUSEPPE CANZONERI La poetica del realismo nella produzione novellistica di Enrico Onufrio 81 GABRIELE TANDA Non c’è nulla da ridere! Umorismo e narrativa sarda 107 MARZIA CARIA La «grammatica epistolare» in un corpus di lettere di emigrati sardi 125 MARCO MANOTTA La modernità e i segni. Considerazioni paradossali sul modello letterario sardo 145 ELISA MANCA Il gioco del rovescio di Antonio Tabucchi: tra intertestualità, arte e sogni 161 MARIA CAROSELLA La lingua de La guerra dei cafoni dal romanzo di Carlo D’Amicis al film (regia di Barletti & Conte) 187 Noterella bibliografica sulla produzione narrativa in Puglia (1995-2019) 209 GIAMBERNARDO PIRODDI Dall’isola all’Urbe. Scorci primo novecenteschi dall’epistolario del poeta Salvator Ruju 219 DINO MANCA «Mi sembra di vederla sotto l’elce del Monte, col suo bastone, i suoi occhi buoni». Sebastiano Satta: la sua vita, il suo mondo, il suo tempo 259 LE LINGUE, I TESTI E LE CULTURE Dino Manca Il volume raccoglie i contributi critici di diversi studiosi. Il titolo, di per sé programmatico, indica alcuni importanti percorsi tematici e inter- pretativi che attraversano la silloge. La ricognizione filologica e critica, infatti, affronta testi, lingue e culture diverse, apparentemente distanti tra loro ma facenti parte, invece, di una stessa multiforme e screziata comu- nità letteraria. I saggi, che scandagliano in senso diacronico e diatopico una parte dell’articolata carta geolinguistica e geoletteraria del nostro paese, s’inseriscono – in linea e coerenza con altri di questa collana – nella più generale opera di recupero di una testualità policentrica che ha concorso a costruire nei secoli il variegato sistema letterario degli italiani: dall’influenza di Boezio nella Comedìa dantesca sino all’esperienza mon- taliana «di un’intima confidenza», dal rapporto tra Giovanni Verga e il pittore-poeta Calcedonio Reina alla poetica del realismo di Enrico Onu- frio, dalla modernità e i segni dell’antropologo Michelangelo Pira all’arte e i sogni nell’opera di Antonio Tabucchi, dall’umorismo nella narrativa in Sardegna alla «grammatica epistolare» degli emigrati isolani, dagli scorci primo novecenteschi dall’epistolario del sassarese Salvator Ruju alla personalità