Atlante Della Bonifica Toscana Atlante Della Bonifica Toscana

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Atlante Della Bonifica Toscana Atlante Della Bonifica Toscana Atlante della bonifica toscana Atlante della bonifica toscana edizioni medicea firenze Atlante della bonifica toscana edizioni medicea firenze 4 Atlante della bonifica toscana INDICE Prefazione di Fortunato Angelini presidente Urbat 5 I Consorzi di Bonifica al servizio dell’Italia di Massimo Gargano presidente Anbi 7 INTRODUZIONE ALLA BONIFICA TOSCANA La costruzione del territorio: l’azione di bonifica in Toscana dagli Etruschi ai nostri giorni 11 I Consorzi di Bonifica oggi: cosa sono, cosa fanno 15 I CONSORZI DI BONIFICA Consorzio di Bonifica Alta Maremma 21 Consorzio di Bonifica Area Fiorentina 27 Consorzio di Bonifica Auser-Bientina 33 Consorzio di Bonifica Colline livornesi 39 Consorzio di Bonifica Grossetana 45 Consorzio di Bonifica Ombrone Pistoiese-Bisenzio 51 Consorzio di Bonifica Osa Albegna 57 Consorzio di Bonifica del Padule di Fucecchio 63 Consorzio di Bonifica per la difesa del suolo e la tutela dell’ambiente della Toscana Centrale 69 Consorzio di Bonifica Ufficio dei Fiumi e Fossi 75 Consorzio di Bonifica Val d’Era 81 Consorzio di Bonifica Val di Chiana Aretina 87 Consorzio di Bonifica Versilia Massaciuccoli 93 GLOSSARIO Glossario 101 Atlante della bonifica toscana 5 PREFAZIONE ubblicare in un volume la storia, il lavoro e l’attualità del sistema della bonifica idraulica e dell’irri- gazione assume un valore significativo, indicandoci la via verso una sempre maggiore uniformità e Punità nell’operare. Lo scopo è anche far comprendere in profondità la bonifica nella nostra regione, mettendo in campo ogni iniziativa che guardi alla valorizzazione del sistema, alla ricerca di ulteriori sforzi co- muni che producano sicurezza idraulica, efficienza, ascolto del consorziato e risparmio per il contribuente. L’atlante vuole essere quindi una testimonianza diretta per far conoscere il ruolo dei Consorzi di Bonifica, sia nell’attività di difesa del suolo, sia in quella irrigua. Abbiamo raccolto dati aggiornati sulle opere idrauliche realizzate e sugli interventi costanti di manutenzione che riguardano migliaia di chilometri di reticolo. Tutte opere che sono sinonimo di sicurezza e prevenzione. Auspico che ciò possa contribuire a far apprezzare il lavoro di centinaia di tecnici e operai dei Consorzi di Bonifica che quotidianamente progettano, presidiano e gestiscono l’enorme patrimonio pubblico realizzato nei decenni per tutelare idraulicamente il territorio e le comunità. Saluto quindi con soddisfazione la decisione assunta da tutti i Presidenti dei Consorzi toscani di realiz- zare il volume e riaffermare così, ancora una volta unitariamente, l’importante ruolo che svolgono i Consorzi di Bonifica e irrigazione nel contesto economico, culturale e sociale della Regione Toscana, attualmente im- pegnata nella riorganizzazione del settore Bonifica all’interno di un più ampio disegno di riforma della difesa del suolo. Fortunato Angelini presidente Urbat 6 Atlante della bonifica toscana Atlante della bonifica toscana 7 I CONSORZI DI BONIFICA di assicurarli a costi minimi. È questo il caso dei Con- AL SERVIZIO DELL’ITALIA sorzi di Bonifica i quali, pur avendo subito e superato crisi ricorrenti, non sono mai stati sconfessati nelle loro funzioni non sostituibili di enti di diritto pubbli- La sicurezza territoriale è condizione fonda- co amministrati e finanziati dai privati, ma soggetti a mentale per la vita stessa di un Paese: ne sono una tutela e controllo delle Regioni. prova le azioni svolte dall’uomo sul territorio italiano Essi svolgono un ruolo positivo, estremamente nel corso dei secoli che hanno consentito lo sviluppo moderno ed utile per le azioni di difesa del suolo e della nostra civiltà. L’allontanamento delle acque in regolazione delle acque, quali strumenti per la tu- eccesso, la regimazione dei corsi d’acqua, il raffor- tela dell’ambiente ed infine nella gestione collettiva zamento delle pendici in dissesto, il terrazzamento dell’acqua irrigua e degli impianti a ciò finalizzati. delle superfici declivi, la disponibilità di acqua per i D’altronde siamo tutti convinti che è importante diversi usi sono, infatti, i presupposti per la conser- realizzare un’opera pubblica almeno quanto è neces- vazione del territorio ed oggi più che mai è indispen- sario mantenerne la conservazione e l’efficienza, così sabile avere un territorio sicuro, sul quale si possa anche al territorio è necessario assicurare conserva- vivere, lavorare, produrre. Ciò è tanto più vero in una zione ed efficienza. È qui che trova giustificazione e regione quale la Toscana, che costituisce un modello forza quanto Anbi da anni sostiene circa la necessità di riferimento di un’economia che compete nei mer- di un Piano straordinario di manutenzione del terri- cati partendo dall’esaltazione dei valori del territorio torio. Proprio questa è la funzione dei Consorzi di Bo- e, infatti, è una rinomata meta turistica, non solo per nifica la cui presenza ed i cui interventi sono volti ad il suo patrimonio ineguagliabile di bellezze natura- evitare che il territorio sia minacciato dalla instabilità li ed artistiche, ma anche per le produzioni agricole del suolo, dalle alluvioni, dalla siccità e dagli inqui- di pregio e per l’enogastronomia ad esse collegata namenti. Viene ormai universalmente accettato che (agriturismo, strade del vino, prodotti tipici doc, docg, le azioni svolte dai Consorzi di Bonifica non interes- igt, parchi, oasi naturali, etc.); anche per questo, quin- sano esclusivamente il settore agricolo ma tutta la di, è indispensabile valorizzare il territorio. collettività che vive su quel territorio, cui è assicurato È evidente che alcuni servizi e funzioni, quali un ambiente sano, sicuro, non inquinato. proprio quelli relativi alla tutela e conservazione del È evidente che un’efficiente politica dell’ambien- territorio, non possono essere oggetto di mercato, te, cioè del territorio, non può realizzarsi se non at- ma devono essere competenza di organismi in grado traverso una sempre più necessaria collaborazione 8 Atlante della bonifica toscana tra tutte le istituzioni che vi operano e, tra esse, in mico sostenibile, originale, competitivo sui mercati. modo particolare, quelle più vicine ai cittadini e alle D’altra parte vi sono estese zone del Paese dove loro attività. È noto che nel nostro Paese alla con- la bonifica idraulica deve essere adeguata alle inter- formazione geologica del territorio, all’accentuarsi venute esigenze del territorio, non più rurale ma ora della variabilità climatica, si aggiunge l’impetuosa e estremamente urbanizzato, e alle variazioni clima- disordinata urbanizzazione: si registra un’incontrol- tiche in atto. Infatti, molti impianti idrovori e reti di lata occupazione di suolo da parte di insediamenti bonifica realizzati per una ”Italia rurale” che non esi- abitativi, impianti industriali e reti di servizi, con ri- ste più non risultano oggi sufficienti alle esigenze del levanti modifiche del regime delle acque superficiali territorio urbanizzato. Per essi si impongono solleciti e sotterranee. Da questa considerazione e dalla par- interventi di rinnovamento e ammodernamento. ticolare natura del nostro Paese, nel quale la mode- Peraltro si è verificato un notevole degrado nelle sta superficie di pianura per ben 7,1 milioni di ettari zone di collina e di bassa montagna, dove è andata è servita da opere di scolo consortili (di questi, 1,2 aumentando l’erosione del suolo con tutti i negativi milioni di ettari richiedono il sollevamento mecca- effetti che ne derivano, che sono resi evidenti anche nico dell’acqua, attraverso l’esercizio di 754 impianti nelle zone di pianura e si verificano con sempre mag- idrovori, con una rete di canali di scolo che si arti- giore frequenza a causa della variabilità climatica in cola per circa 92.000 chilometri) si sviluppa la chiara atto. In ragione di quanto detto finora, i Consorzi di percezione dell’importanza dei Consorzi di Bonifica Bonifica rappresentano per il territorio la garanzia, per garantire sicurezza idraulica ai cittadini, alle loro la prospettiva di futuro, sviluppo e crescita, quali case, opifici, campi. strumenti originali e attuali di un nuovo progetto di Di conseguenza diviene decisivo l’adeguamento economia che affonda le radici della competitività nei delle opere di bonifica idraulica quale condizione fon- mercati globali e nei valori del territorio. Essi risulta- damentale non solo per l’esercizio della nostra agri- no moderni, rispetto alle funzioni svolte, utili, perché coltura e il suo sviluppo, ma anche per la possibilità riformati, in sintonia con le esigenze del territorio, di avere un territorio ove la popolazione possa vivere, sussidiari, in quanto vicinissimi ai cittadini, alle pro- lavorare, muoversi ed esercitare le proprie attività, un prietà, alle imprese. territorio peraltro che, come già accennato, costitui- Massimo Gargano sce un importante riferimento di un modello econo- presidente Anbi Atlante della bonifica toscana 9 INTRODUZIONE ALLA BONIFICA TOSCANA 10 Atlante della bonifica toscana Atlante della bonifica toscana 11 LA COSTRUZIONE DEL TERRITORIO terre conquistate in appezzamenti da concedere in L’AZIONE DI BONIFICA IN TOSCANA uso o proprietà. Come per tanti altri aspetti sociali ed economici, DAGLI ETRUSCHI AI NOSTRI GIORNI la decadenza dell’Impero romano ha portato lunghi secoli di abbandono e regressione anche nelle poli- Se è vero che la bonifica è un’attività che non tiche di regimazione delle acque e di miglioramento conosce fine, perché gli equilibri creati dall’uomo fondiario; solamente con l’anno 1000, soprattutto hanno bisogno di
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