Giulio Andreotti Mons. Giuseppe Anfossi

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Giulio Andreotti Mons. Giuseppe Anfossi Giulio Andreotti (Roma, 14 gennaio 1919) Senatore a vita. È stato uno dei principali esponenti della Democrazia Cristiana. Giulio Andreotti è stato al centro della scena politica italiana per tutta la seconda metà del XX secolo. Ha ricoperto più volte numerosi incarichi politici: •sette volte Presidente del Consiglio (tra cui il governo di "solidarietà nazionale" durante il rapimento di Aldo Moro (1978-1979), con l'appoggio del Partito Comunista Italiano, e il governo della non-sfiducia (1976-1977), con la prima donna-ministro, Tina Anselmi, al dicastero del Lavoro. •otto volte ministro della Difesa •cinque volte ministro degli Esteri •tre volte ministro delle Partecipazioni Statali •due volte ministro delle Finanze, ministro del Bilancio e ministro dell'Industria •una volta ministro del Tesoro, ministro dell'Interno, ministro dei beni culturali (ad interim) e ministro delle Politiche Comunitarie. •È sempre stato presente all'Assemblea costituente e nel Parlamento italiano dal 1948, come deputato fino al 1991 e successivamente come senatore a vita. Mons. Giuseppe Anfossi (Marebbe, 7 marzo 1935) è un vescovo cattolico italiano.Ordinato Presbitero il 28 giugno 1959 nella diocesi di Torino. Il 30 dicembre 1994 è eletto vescovo di Aosta. Riceve l'ordinazione episcopale il 22 gennaio 1995 dal cardinale Giovanni Saldarini (coconsacranti: vescovo Ovidio Lari, cardinale Severino Poletto, allora vescovo della diocesi di Asti). È Presidente della Commissione Episcopale per la famiglia e la vita della CEI, la Conferenza Episcopale Italiana. Mario Baccini (Roma 14 dicembre del 1957). Deputato della Repubblica nella XVI legislatura. È leader e presidente della Federazione dei Cristiano popolari, il movimento da lui fondato. Nella XIV legislatura ha ricoperto la carica di Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri, ricevendo in delega i rapporti con le Americhe, e la Presidenza della Commissione Nazionale per la Promozione della lingua e della cultura italiana nel Mondo, con rappresentanza presso le Nazioni Unite. Dal 3 dicembre 2004 all’8 maggio 2006 è stato Ministro della Funzione Pubblica. Nella XV legislatura è stato eletto Senatore ed ha svolto l’incarico di Vice Presidente del Senato della Repubblica e membro delle Commissioni III (Esteri) e XIV (Politiche dell'Unione Europea). Mario Baccini ricopre la carica di Presidente del Comitato Nazionale Italiano Permanente per il Microcredito, ente di diritto pubblico e Istituzione promossa dal Segretario generale dell’ONU. Sergio Chiamparino (Moncalieri, 1º settembre 1948) è un politico italiano, sindaco di Torino dal 2001. Dal 9 maggio 2008 è "ministro ombra" delle Riforme per il Federalismo per il Pd. Attualmente è Presidente del Consiglio nazionale dell'ANCI, ed è coordinatore dei Sindaci delle Città Metropolitane. Ha aderito come "testimonial" alla Campagna Giù le mani dai bambini contro la somministrazione disinvolta di psicofarmaci ai bambini. Pier Virgilio Dastoli direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione europea dal 16 luglio 2003. E' stato assistente parlamentare di Altiero Spinelli dal 1976 al 1986. Ha partecipato attivamente al processo di riforma delle istituzioni europee dall'Atto Unico del febbraio 1986 alla Convenzione sulla Costituzione europea del 2003.Segretario generale del Movimento Europeo Internazionale e portavoce del Forum Permanente Europeo della Società Civile dal 1995 al 2002. Insegna storia dell'integrazione europea nelle università italiane. E’ autore di numerosi saggi sull’Europa ed è giornalista dal 1972 Alda D’Eusanio giornalista e conduttrice televisiva italiana. Ha condotto il Tg2 Stanotte nel periodo 1988-93 e il Tg2 delle 19:45 nel periodo 1994-95; L'Italia in diretta e il settimanale di attualità Domani è un altro giorno, nel 2000 Un pugno o una carezza in prima serata tv e nel 2006 Il malloppo. Ma forse il programma televisivo per cui più è conosciuta è stato Al posto tuo. Da marzo 2007 presenta il suo nuovo programma Ricomincio da qui e nell' estate 2008 il programma Ricominciare. Lorenzo Del Boca è presidente nazionale dell'ordine dei giornalisti. Noto per l'attività giornalistica e per numerosi volumi storici che hanno avviato una lettura non agiografica, anzi decisamente controcorrente del Risorgimento. Mons. Guerino Di Tora Vescovo Ausiliare di Roma. vanta una lunga esperienza nella Caritas diocesana di Roma, che guida fin dal 1997. Dopo aver compiuto gli studi filosofici e teologici al Pontificio Seminario Romano, è ordinato sacerdote il 14 marzo 1971. Assistente del Pontificio Seminario Romano fino al 1974; nel 1975 è vicario della chiesa di san Policarpo a Cinecittà, vi rimane fino al 1998. Nello stesso anno diventa parroco della chiesa di Santa Cecilia in Trastevere. Nel 1997 inizia la sua esperienza nella Caritas diocesana di Roma. La nomina del Papa è la valorizzazione del lavoro silenzioso e impegnativo della stessa Caritas. Gian Maria Fara sociologo italiano, dal 1982 presidente dell'Eurispes. Docente universitario a contratto presso diversi istituti universitari: alla LUMSA (Libera Università Maria Santissima Assunta) è docente di "Scienze dell'Opinione Pubblica"; presso la Link Campus University of Malta è direttore del Corso di Laurea in Studi Politici e delle Relazioni Internazionali e insegna "Sociologia generale". È membro del comitato scientifico della Fondazione Italia- USA. L’Eurispes è una sua creatura e consiste in un istituto privato di studi politici, economici e sociali, senza fini di lucro. Opera nella ricerca politica, ecomomica, sociale e della formazione. Tra le attività proposte di recente dall'Eurispes vi è la presentazione di un nuovo paniere, differente da quello dell'Istat (Istituto Nazionale di Statistica). Giulia Fossà attrice, scrittrice, giornalista italiana. Comincia la sua carriera da attrice agli inizi degli anni ottanta, partecipando ad alcuni film partecipando ad alcuni film come L'avvertimento, La vela incantata e la fiction televisiva Benedetta & company. Ottiene popolarità nel 1990 recitando nel ruolo della protagonista del film Volevo i pantaloni, tratto dall'omonimo romanzo di Lara Cardella, che era diventato un fenomeno culturale l'anno precedente. Si ritira definitivamente dal mondo della recitazione nel 1993, per dedicarsi al giornalismo ed alla regia. Dirige i reportage documentaristici Vulcano Kosovo, Kosovo emergenza pace, Umbria anno zero, dedicati alla ricostruzione dopo il terremoto, Missione sviluppo, inchiesta sul lavoro nell'Italia meridionale e nel 2001 Pallone bianco pallone nero dedicato alla violenza negli stadi. Nel 2002 ha pubblicato il libro La terza torre (Fazi), un trattato sulla libertà alla luce degli Attentati del 11 settembre 2001, e nel 2003 The Bush Show - Verità e bugie della guerra infinita (Nuovi Mondi Media Edizioni). Conduttrice di “Nudo e crudo” in onda su Radio Uno, quotidiano di passioni, mode e debolezze, cerca di svelare tendenze e parole chiave della nostra società, attraverso la lettura di un fatto di attualità culturale e sociale. Alessandra Ghisleri laureata in Scienze Geologiche. Amministratore delegato e fondatrice del Ghial Media srl(2003). Ricercatore e consulente di aziende-enti-istituzioni ha approfondito lo studio della misurazione di performance individuando medotologie di ricerca innovative applicate nel corso delle esperienze maturate: Citymonitor, Sanitàmonitor, Econometro, ecc. Membro ESOMAR ha partecipato a numerosi convegni internazionali.La Ghial (EuromediaResearch) grazie a nuove metodologie nate in collaborazione con istituti americani è stata l’unica società, per le elezioni del 2006, ad aver presentato uno scenario esattamente conforme allo scrutinio delle schede elettorali. In qualità di Direttore Ricerca ha presentato i dati elettorali in occasioni delle Elezioni Politiche ed Amministrative (2001 e 2002-03) comparendo in varie trasmissioni e notiziari delle emittenti: Rai1, Rai2, Rai3, Canale 5, Italia 1. Opinionista in diverse trasmissioni: Matrix (Canale5), Confronti (RAI2), Controcorrente (Sky TG24), ecc. Ha collaborato alla stesura di molteplici pubblicazioni :I cittadini giudicano le città (Sole24Ore), Il risveglio del ceto medio e Diversity managment. Ha sviluppato servizi di ricerca per: Presidenza del Consiglio dei Ministri; Ministero delle Attività Produttive; Ministero per l’Attuazione del Programma di Governo; Regione Liguria; Comune di Milano. Carlo Giovanardi sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alla famiglia, alla tossicodipendenza e al servizio civile. Inizia l’attività nel 1969, quando si iscrive alla D.C. Consigliere comunale a Modena, consigliere regionale e capo gruppo consiliare della DC in Emilia Romagna, è stato eletto deputato per la prima volta nell’aprile 1992 nelle liste della Democrazia Cristiana nella circoscrizione Parma Modena - Piacenza - Reggio Emilia. Nel gennaio 1994 è tra i fondatori del C.C.D. Eletto deputato nella XII e XIII legislatura con l’incarico di Presidente del Gruppo Parlamentare del Centro Cristiano Democratico e quello di Vice Presidente della Camera dei Deputati. Nel maggio 2001 è stato eletto deputato nel collegio di Lecco e, nel II e III Governo Berlusconi, ha ricoperto la carica di Ministro per i rapporti con il Parlamento, con attribuzione della delega in materia di servizio civile e lotta alle tossicodipendenze. Nelle elezioni politiche del aprile 2006 è stato eletto deputato nella circoscrizione VIII Veneto, ed ha assunto la carica di Presidente della Giunta per le autorizzazioni nonché componente della I Commissione permanente affari costituzionali,
Recommended publications
  • Fini-Berlusconi, Rissa Continua Sullemaceriedellacdl
    6 IN ITALIA lunedì 10 dicembre 2007 «Quel progetto di legge elettorale non passerà Forza Italia tenta un fuoco di sbarramento L’opposizione in Parlamento sarà Invano. Il presidente di An annuncia che il partito IL CENTRODESTRA durissima, con noi Bossi, Casini e Bertinotti» sarà in piazza a Milano con Bossi e la Lega Fini-Berlusconi, rissa continua sulle macerie della Cdl Il leader An: Silvio alle comiche finali, no a intesa con Veltroni Bonaiuti: basta, offendi un terzo degli italiani ■ di Eduardo Di Blasi / Roma Credo che Bossi, Casini, Bertinot- condividere la proposta ma ti, sarebbero tutti molto espliciti, avrebbe il dovere di farne un’al- compresi quelli che all’interno tra». LE PAROLE che Gianfranco Fini lancia all’in- del Pd non digeriscono che sia ar- Il discorso di Fini anti-Vassallum chiviato il bipolarismo, che non raccoglie le adesioni dell’Udc, dei dirizzo di Silvio Berlusconi dal palco dell’as- ritengono una sciagura il referen- Verdi, di Roberto Villetti (RnP) e dum». Avverte: «Se un gruppo co- del prodiano Franco Monaco. semblea nazionale di An, ieri all’Ergife di Ro- me il nostro si mette davvero di Così, nella replica serale, Fini con- traverso di leggi elettorali non se tinua all’attacco: «Se il sindaco di ma, sono per il presidente del partito «molto ne fanno». Berlusconi, teorizza, Roma continua a lavorare sul Vas- non farà «l’asso pigliatutto dei vo- sallum non dica che An non fa nette». Diciamo pure bi vogliono una legge elettorale ti del centrodestra». Per dimostra- proposte. Dica, e se ne assuma la proporzionale che lavora non in re la propria coerenza unitaria, Fi- responsabilità, che preferisce l’ac- un’aperta dichiarazio- senso bipolare ma bipartitico».
    [Show full text]
  • Descargas Fiscales a Las Empresas Familiares, Ayudas Directas a Los Patronos Y Una Mayor Flexibilidad Legal Con La Entrada En Vigor De Nuevos Tipos De Contratos
    » Biografías Líderes Políticos » _Organismos » Unión Europea » Silvio Berlusconi Silvio Berlusconi © NATO Photo Italia Acttualliizaciión:: 3 jjulliio 2019 Primer ministro (1994-1995, 2001-2006, 2008-2011); miembro del Parlamento Europeo (1999-2001, 2019-) Mandatto:: 8 mayo 2008 -- 16 noviiembrre 2011 Naciimiientto:: Miillán,, rregiión de Lombarrdíía,, 29 septtiiembrre 1936 Parttiido pollííttiico:: Forrza IIttalliia ((antterriiorrmentte,, dell Puebllo de lla Liiberrttad,, PdL)) Proffesiión:: Emprresarriio Editado por: Roberto Ortiz de Zárate Presentación Ya en el poder, ya en la oposición, Silvio Berlusconi, el más atípico de los líderes europeos, ha dominado la escena política italiana de los últimos 17 años, período que abren y cierran unas circunstancias históricas muy concretas. Su cuasi década en el Ejecutivo, dividida en tres legislaturas y cuatro gobiernos, fue una anomalía democrática permanente, a saber: la reunión en una misma persona de la mayor fortuna privada del país y del cargo de primer ministro. Una situación insólita que este empresario-político, maestro del espectáculo y el ardid, capaz de mantener unas altas cotas de popularidad pese al cúmulo de desaguisados, no hizo más que agudizar en la medida que convirtió el conflicto de intereses y la prevaricación encubierta en principios consuetudinarios de gobierno. Al terminar 2011, el balance de esta singular experiencia es, para Italia y para el conjunto de la Unión Europea, decididamente negativo, a la luz de sus secuelas políticas, económicas, sociales y hasta culturales, terrenos todos ellos degradados en mayor o menor medida. EL PRIMER PERIODO DE GOBIERNO (1994-1995) En 1994 Berlusconi irrumpió de manera espectacular en la política italiana en un momento crucial para el país: el hundimiento, socavado por la campaña judicial Mani Pulite contra la corrupción institucionalizada, del edificio de partidos que había dominado la República parlamentaria de la posguerra.
    [Show full text]
  • Rivista N°: 2/2021 DATA PUBBLICAZIONE: 28/03/2021
    Rivista N°: 2/2021 DATA PUBBLICAZIONE: 28/03/2021 AUTORE: Gabriele Maestri* PATOLOGIE NELLA GENESI DELLE COMPONENTI POLITICHE INTERNE AL GRUPPO MISTO (E DEI GRUPPI): RIFLESSIONI DOPO LA RIDUZIONE DEI PARLAMENTARI Sommario: 1. Il casŭs belli (anzi, i casūs belli): nihil sub sole novum, vero novum est. – 2. La nascita delle componenti politiche del gruppo misto alla Camera. – 3. Le componenti dalla teoria alla prassi: un allontanamento progressivo. – 4. Le componenti nella XVIII Legislatura, tra deficit di rappresentatività e nuovi artifici. – 5. Quali componenti (e quali gruppi) dopo la riduzione dei membri di Camera e Senato? 1. Il casŭs belli (anzi, i casūs belli): nihil sub sole novum, vero novum est Gli ultimi mesi del 2020 e i primi del 2021 appaiono rilevanti per lo studio del fenome- no del transfughismo delle persone elette al Parlamento, delle vicende dei loro gruppi e (alla Camera, ma ormai non solo) delle componenti politiche del gruppo misto. L’analisi suggeri- sce riflessioni su un fenomeno noto a chi studia il diritto costituzionale e parlamentare: tali episodi hanno arricchito il bouquet di casi possibili nell’articolarsi delle assemblee parlamen- tari, all’interno del complesso quadro di relazioni tra partiti e loro proiezioni interne alle istitu- zioni rappresentative. Scorrendo ad esempio il resoconto stenografico della seduta della Camera del 26 no- vembre 20201, si legge che la componente del gruppo misto «Centro Democratico-Radicali Italiani-+Europa» ha mutato la denominazione in «Centro Democratico-Italiani in Europa» (come comunicato il 24 novembre2) e che la deputata Elisa Siragusa ha chiesto di aderirvi il * Borsista di ricerca presso l’Università di Roma Tre; dottore di ricerca in “Teoria dello Stato e istituzioni politiche comparate” presso l’Università di Roma «Sapienza».
    [Show full text]
  • MASARYKOVA UNIVERZITA Fakulta Sociálních Studií Katedra Politologie
    MASARYKOVA UNIVERZITA Fakulta sociálních studií Katedra politologie DISERTAČNÍ PRÁCE Brno 2009 Tomáš Foltýn MASARYKOVA UNIVERZITA Fakulta sociálních studií Katedra politologie Tomáš Foltýn Utváření stranického systému v podmínkách transformace politického systému. Italský stranický systém v letech 1994 - 2008. Disertační práce Školitel: prof. PhDr. Maxmilián Strmiska, Ph.D. Brno 2009 2 Prohlašuji tímto, že jsem předkládanou práci vypracoval samostatně toliko na základě pramenů uvedených v seznamu literatury. Tomáš Foltýn 3 Je mou milou povinností poděkovat na tomto místě svému školiteli, prof. Strmiskovi, nejen za řadu inspirativních a cenných poznámek, kterých mi k popisované materii během studia poskytl, ale v prvé řadě za jedinečný a neokázalý způsob, kterým se dělí o své hluboké znalosti (nejen ve vztahu ke zkoumanému tématu), díky čemuž je člověk nucen předkládat danou práci s nejvyšší možnou pokorou. Současně bych rád poděkoval svému nejbližšímu okolí, bez jehož tolerantního, chápavého, vstřícného a často i nápomocného přístupu by nebylo možné následující text vůbec dokončit. 4 Rekapitulace namísto úvodu ........................................................................................................ 7 2. Konceptualizace pojmu „druhá republika“ I. – perspektiva druhé poloviny devadesátých let .................................................................................................................................................... 12 2.1 Tranzice sui generis ........................................................................................................
    [Show full text]
  • COGITO ERGO SUM I Think Tank Politici in Italia
    COGITO ERGO SUM I think tank politici in Italia minidossier 8 Luglio 2015 Il censimento Dati anagrafici e attività Il network Relazioni fra persone e strutture minidossier SOMMARIO Introduzione 5 Il censimento Dati anagrafici e attività La distribuzione territoriale La forma giuridica e le attività svolte L’anno di fondazione L’orientamento politico La professione dei membri 11 Il network Relazioni fra persone e strutture I legami tra i think tank La mappa delle connessioni I membri più ricorrenti La trasparenza Le persone di riferimento 2 minidossier INTRODUZIONE La politica italiana vive un periodo di forte cambiamento, che ha origine nel suo centro propulsivo per antonomasia: i partiti politici. Incentrati sempre più su personalità forti prima che su programmi condivisi, la loro importanza all’interno 65 delle dinamiche parlamentari diminuisce, specie nella produzione legislativa. Con l’esasperarsi del fenomeno dei cambi di gruppo e la continua nascita i think tank censiti di correnti e sottogruppi, la tradizionale cornice partitica della politica sta perdendo di senso. In parallelo molte delle principali funzioni che storicamente appartenevano ai partiti politici, a cominciare dalla condivisione di idee per un 1.809 dibattito a 360 gradi sulla “cosa pubblica”, traslocano e trovano casa nei think i membri presi tank politici. in considerazione Lo scopo di questo MiniDossier è duplice: censire le strutture ancora in attività nate in Italia dal 1950 a oggi, e analizzare il network che esse hanno creato negli 242 anni. i collegamenti ricostruiti Nel primo capitolo è stata stilata un’anagrafe dei think tank, delle loro attività fra le strutture e delle persone che ne fanno parte.
    [Show full text]
  • COGITO ERGO SUM Political Think Tanks in Italy
    COGITO ERGO SUM Political think tanks in Italy minidossier 8 July 2015 A census Basic information and activities The network Relations between people and organization minidossier SUMMARY Introduction 5 A census Basic information and activities Location in Italy Legal form and main activities Year of creation Political orientation Occupation of members 11 The network Relations between people and organization The ties between think tanks The map of connections Most recurrent members Transparency The big names 2 minidossier INTRODUCTION The italian political system is experiencing a period of strong transformation, which originated from its heartland: political parties. More and more based on strong personalities rather than on shared interests, their role in the parliamentary debate is decreasing day by day, especially in the legislative 65 production. recorded political think tanks With party-switching becoming a growing phenomenon, the never ending birth of new parties and movements, the traditional party system is steadily losing importance. In the meantime many of the functions that historically where in 1.809 the hands of parties, the sharing of ideas to generate a constructive debate on registered members society, moved to a new home: political think tanks. This MiniDossier has two goals: take a census of existing organizations in Italy, and analyze the network they created throughout the years 242 In the first chapter we recorded basic information about think tanks (and its relationships between members) by also looking at the activities they carry out. We were able to organizations identify over 1.800 members that we organized by occupation, in order to point out the political orientation of these organizations.
    [Show full text]
  • Resoconto Stenografico
    Atti Parlamentari —7289— Camera dei Deputati XH LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 21 DICEMBRE 1994 RESOCONTO STENOGRAFICO 119. SEDUTA DI MERCOLEDÌ 21 DICEMBRE 1994 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE IRENE PIVETTI INDICE PAG. PAG. Comunicazioni del Governo (Discussio• SBARBATI LUCIANA (gruppo misto).... 7357 ne): SEGNI MARIOTTO (gruppo misto) .... 7340 PRESIDENTE . 7303, 7309, 7310, 7313, 7321, 7326, 7332, 7340, 7343, 7346, 7350, 7352, Disegni di legge di conversione: 7355, 7357 (Assegnazione a Commissione in sede BERLINGUER LUIGI (gruppo progressisti- referente ai sensi dell'articolo 96-bis federativo) 7321 del regolamento) 7359 BERLUSCONI SILVIO, Presidente del Con• (Autorizzazioni di relazione orale). 7360 siglio dei ministri 7304 (Trasmissione dal Senato) 7359 BERTINOTTI FAUSTO (gruppo rifondazione comunista-progressisti) 7326 Gruppi parlamentari: BOGI GIORGIO (gruppo misto) 7352 (Modifica nella composizione) 7291 Bossi UMBERTO (gruppo lega nord)... 7310 BROGLIA GIAN PIERO (gruppo forza Italia) 7309 Missioni 7291 BUTTIGLIONE Rocco (gruppo PPI) .... 7332 CASINI PIER FERDINANDO (gruppo CCD) 7343 Sull'ordine dei lavori: CAVERI LUCIANO (gruppo misto-UV)... 7355 PRESIDENTE . 7291, 7293, 7295, 7296, 7297, DOTTI VITTORIO (gruppo forza Italia). 7346 7298, 7299, 7300, 7301, 7302, 7303 FINI GIANFRANCO (gruppo alleanza nazio- BERLINGUER LUIGI (gruppo progressisti- nale-MSI) 7313 federativo) 7295 LANTELLA LELIO (gruppo FE-LD) 7350 CASTELLI ROBERTO (gruppo lega nord) . 7302 119. N.B. I documenti esaminati nel corso della seduta e le comunicazioni all'Assemblea non lette in aula sono pubblicati nell'Allegato A. Gli atti di controllo e di indirizzo presentati e le risposte scritte alle interrogazioni sono pubblicati nell'Allegato B. Atti Parlamentari — 7290 — Camera dei Deputati XH LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 21 DICEMBRE 1994 PAG.
    [Show full text]
  • Italy Has Been an Active and Committed Participant in International Affairs
    Italian Objectives for the 2002 Kananaskis G8 Summit Political Data National Legislature: Bicameral: Senate of 315 seats; Chamber of Deputies of 630 seats National Elections: 13 May 2001; next election due in 2006 Head of State: President, elected for a seven-year term by an Electoral College of the Senate, the Chamber of Deputies and representatives of regional councils. The president chooses the Prime Minister and nominates a number of Supreme Court judges but has no executive powers. Carlo Azeglio Ciampi was elected in May 1999; his term runs until May 2006. National Government: Council of Ministers headed by a prime minister appointed by the president on the basis of ability to form a government with parliamentary support. The present government was formed by Silvio Berlusconi on 11 June 2001. Population: 57.5m (2000) Land Area: 301,300 sq. km Source: Country Report Economist Intelligence Unit, 08 Apr 2002 Government Cabinet Ministers Prime minister Silvio Berlusconi (Forza Italia - FI) Deputy prime Gianfranco Fini (Alleanza Nazionale - AN) minister Cabinet under- Gianni Letta (FI) secretary Paolo Bonaiuti (FI) Agriculture Giovanni Alemanno (AN) Communications Maurizio Gasparri (AN) Culture Giuliano Urbani (FI) Defence Antonio Martino (FI) Education, Letizia Moratti (independent) universities & research Employment & Roberto Maroni (Lega Nord) social policy Environment Altero Matteoli (AN) Finance & economic Giulio Tremonti (FI) affairs Foreign affairs Silvio Berlusconi (interim) (FI) 1 Undersecretaries Roberto Antonione Mario Baccini
    [Show full text]
  • Specimen Deputati E Senatori 2008
    Istituto Nazionale dell’Informazione ID EPUTATI ES ENATORI DEL SEDICESIMO PARLAMENTO REPUBBLICANO annuario del parlamento italiano 2008 la navicella Editoriale Italiana 2000 Istituto Nazionale dell’Informazione ID EPUTATI ES ENATORI DEL SEDICESIMO PARLAMENTO REPUBBLICANO annuario del parlamento italiano 2008 la navicella Editoriale Italiana 2000 Direttore editoriale Paolo Treveri Gennari Direttore responsabile Alba Treveri Gennari Redazione Giusy Ferraina Si ringraziano per la collaborazione: Ida Fumanti la Presidenza della Repubblica, Giuseppina Manelli della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica, Adalgisa Schiavoni i Gruppi parlamentari e i singoli Onorevoli e Senatori Grafica per l'invio dei dati biografici; Giuliana Caniglia inoltre la Camera dei Deputati per le foto degli onorevoli e il Ministero dell’Interno, Impaginazione Servizi elettorali, per le immagini Tiziana Fusco dei contrassegni elettorali. Parte dei dati riportati sono stati desunti da pubblicazioni ufficiali e dai siti web della Camera e del Senato. I risultati elettorali sono stati rilevati da quanto pubblicato dal Ministero dell'Interno, Direzione Centrale Le fotografie dei Parlamentari sono state per i Servizi elettorali. concesse dalla Camera dei Deputati Si fa presente che le schede biografiche e dallo Studio Fotografico Luxardo sono state inserite secondo l’ordinamento alfabetico del computer. L'Annuario è aggiornato al EDITO 30 novembre 2008 RIALE ITALIANA L'Editoriale Italiana e la Redazione declinano ogni EDITORIALE ITALIANA 2000 Srl responsabilità
    [Show full text]
  • The Second Berlusconi Government and Italian Foreign Policy
    croci.qxd 09/10/02 16.39 Pagina 1 The International Spectator 2/2002 Italian foreign policy survey The Second Berlusconi Government and Italian Foreign Policy Osvaldo Croci* The victory of the centre-right coalition, Casa delle libertà, in the May 2001 elections and the consequent formation of a second Berlusconi government were met with some apprehension by Italy’s European partners, the loudest grumbling coming from Belgium and France. Their concern was about the allegedly lukewarm attitude of the new government towards the European Union (EU) and the process of European integration in general. Yet the record of the first Berlusconi government could hardly justify such uneasiness. Apart from an anachronistic and ill-advised initiative against Slovenia’s application for admission, that government was too short-lived to leave its mark on anything.1 More likely, the grumbling heard outside Italy was due to the increasingly common practice of EU institutions and member states to signal loudly their displeasure and misgivings whenever a member state elects a government which includes political forces perceived to be at the margins of the ideological mainstream of Western Europe. In this specific case, both the Lega Nord and Alleanza Nazionale were, for different reasons, regarded as falling into this category. During the 2001 electoral campaign, Berlusconi promised that he would appoint a foreign minister capable of eliciting bipartisan support. His choice * Osvaldo Croci is Associate Professor in the Department of Political Science, Memorial University of Newfoundland, St. John’s, Newfoundland, Canada. 1 On the foreign policy of the first Berlusconi government, see P.
    [Show full text]
  • I Ministri Del Governo Berlusconi III Ministri Senza Portafoglio Ministri
    I Ministri del Governo Berlusconi III Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi VicePresidente del Consiglio Gianfranco Fini Giulio Tremonti Sottosegretari di Stato alla Presidenza del Consiglio GianniLetta Paolo Bonaiuti Ministri senza portafoglio Affari regionali Ministro:Enrico La Loggia Sottosegretario: Alberto Gagliardi Luciano Gasperini Attuazione programma di governo Ministro: Stefano Caldoro sottosegretario: Giovanni Dell'Elce Funzione pubblica Ministro: Mario Baccini Sottosegretario: Learco Saporito Innovazione e tecnologie Ministro: Lucio Stanca Italiani nel mondo Ministro: Mirko Tremaglia Pari opportunità Ministro: Stefania Prestigiacomo Politiche comunitarie Ministro: Giorgio La Malfa Riforme istituzionali e devoluzione Ministro:Roberto Calderoli Sottosegretario: Aldo Brancher, Antonio (Nuccio) Carrara Rapporti con il Parlamento Ministro:Carlo Giovanardi Sottosegretario: Cosimo Ventucci, Gianfranco Conte Sviluppo e coesione territoriale Ministro: Gianfranco Miccichè Ministri Affari esteri Ministro:Gianfranco FINI Sottosegretari: Roberto Antonione, Margherita Boniver, Alfredo Luigi Mantica, Giampaolo Bettamio, Giuseppe Drago Interno Ministro:GiuseppePISANU Sottosegretari: Maurizio Balocchi, Antonio D'Alì, Alfredo Mantovano, Michele Saponara Giampiero D'Alia Giustizia Ministro:Roberto CASTELLI Sottosegretari: Jole Santelli, Giuseppe Valentino,Luigi Vitali, Pasquale Giuliano Economia e Finanze Ministro:Domenico SINISCALCO Viceministri:Mario Baldassarri,Giuseppe Vegas Sottosegretari: Maria Teresa Armosino, Manlio Contento, Daniele
    [Show full text]
  • (Antimeridiana): Giovedı` 18 Maggio 2006
    Senato della Repubblica XV LEGISLATURA Assemblea RESOCONTO SOMMARIO RESOCONTO STENOGRAFICO ALLEGATI ASSEMBLEA 4ª seduta pubblica (antimeridiana): giovedı` 18 maggio 2006 Presidenza del presidente Marini Senato della Repubblica – ii – XV LEGISLATURA 4ª Seduta (antimerid.) Assemblea - Indice 18 maggio 2006 INDICE GENERALE RESOCONTO SOMMARIO ...............Pag. V-X RESOCONTO STENOGRAFICO ........... 1-27 ALLEGATO B (contiene i testi eventualmente consegnati alla Presidenza dagli oratori, i prospetti delle votazioni qualificate, le comu- nicazioni all’Assemblea non lette in Aula e gli atti di indirizzo e di controllo) ........29-77 Senato della Repubblica – iii – XV LEGISLATURA 4ª Seduta (antimerid.) Assemblea - Indice 18 maggio 2006 INDICE RESOCONTO SOMMARIO CALENDARIO DEI LAVORI DELL’AS- SEMBLEA PER LA DISCUSSIONE DELLA FIDUCIA AL GOVERNO ......Pag. 6 RESOCONTO STENOGRAFICO GOVERNO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Comunicazioni del Presidente del Consiglio Dimissioni del Presidente della Repubblica dei ministri: Carlo Azeglio Ciampi e assunzione della ca- Presidente ......................... 7 rica di senatore di diritto e a vita: Prodi, presidente del Consiglio dei ministri . 7 Presidente .........................Pag. 1 Ciampi (Misto) ...................... 2 ALLEGATO B SALUTO AL PRESIDENTE DELLA RE- PUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO CONGEDI E MISSIONI ............... 29 Presidente ......................... 2 GIUNTA DELLE ELEZIONI E DELLE IM- GOVERNO MUNITA` PARLAMENTARI Accettazione delle dimissioni del III Governo Composizione . ...................
    [Show full text]