Specimen Deputati E Senatori 2008
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Fini-Berlusconi, Rissa Continua Sullemaceriedellacdl
6 IN ITALIA lunedì 10 dicembre 2007 «Quel progetto di legge elettorale non passerà Forza Italia tenta un fuoco di sbarramento L’opposizione in Parlamento sarà Invano. Il presidente di An annuncia che il partito IL CENTRODESTRA durissima, con noi Bossi, Casini e Bertinotti» sarà in piazza a Milano con Bossi e la Lega Fini-Berlusconi, rissa continua sulle macerie della Cdl Il leader An: Silvio alle comiche finali, no a intesa con Veltroni Bonaiuti: basta, offendi un terzo degli italiani ■ di Eduardo Di Blasi / Roma Credo che Bossi, Casini, Bertinot- condividere la proposta ma ti, sarebbero tutti molto espliciti, avrebbe il dovere di farne un’al- compresi quelli che all’interno tra». LE PAROLE che Gianfranco Fini lancia all’in- del Pd non digeriscono che sia ar- Il discorso di Fini anti-Vassallum chiviato il bipolarismo, che non raccoglie le adesioni dell’Udc, dei dirizzo di Silvio Berlusconi dal palco dell’as- ritengono una sciagura il referen- Verdi, di Roberto Villetti (RnP) e dum». Avverte: «Se un gruppo co- del prodiano Franco Monaco. semblea nazionale di An, ieri all’Ergife di Ro- me il nostro si mette davvero di Così, nella replica serale, Fini con- traverso di leggi elettorali non se tinua all’attacco: «Se il sindaco di ma, sono per il presidente del partito «molto ne fanno». Berlusconi, teorizza, Roma continua a lavorare sul Vas- non farà «l’asso pigliatutto dei vo- sallum non dica che An non fa nette». Diciamo pure bi vogliono una legge elettorale ti del centrodestra». Per dimostra- proposte. Dica, e se ne assuma la proporzionale che lavora non in re la propria coerenza unitaria, Fi- responsabilità, che preferisce l’ac- un’aperta dichiarazio- senso bipolare ma bipartitico». -
Abruzzo Camera
ABRUZZO CAMERA Nome e Cognome Luogo e data di nascita 1) Silvio Berlusconi Milano, 29 settembre 1936 2) Gianfranco Fini Bologna, 3 gennaio 1952 3) Maurizio Scelli Sulmona (AQ), 28 febbraio 1961 4) Carla Castellani Rieti, 13 gennaio 1944 5) Sabatino Aracu L’Aquila, 18 agosto 1953 6) Paola Pelino Sulmona (AQ), 20 novembre 1954 7) Marcello De Angelis Roma, 18 febbraio 1960 8) Daniele Toto Roma, 10 ottobre 1972 9) Giovanni Dell’Elce Pescara – 28giugno 1956 10) Lorenzo Sospiri Pescara, 20 marzo 1975 11) Giuseppe Stanziale Cerignola (FG), il 10 agosto 1946 12) Emilio Nasuti Castel Frentano (CH), 21 settembre 1964 13) Luca Ricciuti L’Aquila, 24 gennaio 1966 14 Etelwardo Sigismondi Vasto, 29 settembre 1974 BASILICATA CAMERA Nome e Cognome Luogo e data di nascita 1) Silvio Berlusconi Milano – 29 settembre 1936 2) Gianfranco Fini Bologna – 3 gennaio 1952 3) Donato Lamorte Rionero in Vulture (PZ) – 1 marzo 1931 4) Vincenzo Taddei Castelmezzano (PZ) – 3 giugno 1958 5) Rocco Giuseppe Moles Potenza – 7 gennaio 1967 6) Mariano Antonio Pici Lauria (PZ) – 1 gennaio 1962 CALABRIA CAMERA Nome e Cognome Luogo e data di nascita 1) SILVIO BERLUSCONI Milano, 29 settembre 1936 2) GIANFRANCO FINI Bologna, 3 gennaio 1952 3)FRANCESCO NUCARA Reggio di Calabria, 3 aprile 1940 4) SANTO VERSACE Reggio di Calabria, 2 gennaio 1945 5) GIOVANNI DIMA Corigliano Calabro (CS), 22 settembre 1959 6) GIANCARLO PITTELLI Catanzaro, 9 febbraio 1953 7) JOLE SANTELLI Cosenza, 28 dicembre 1968 8) ANGELA NAPOLI Varallo (VC), 26 novembre 1945 9) CONSOLATA GOLFO detta “LELLA” Reggio -
Qui Comincia L'avventura... Elezioni Politiche 2013
Qui comincia l'avventura... Elezioni politiche 2013 A cura di Corrado Bevilacqua I libri di Belfagor Corradobevilacqua.wordpress.com Premessa I nostri politici, infatti, sono usi a dare il peggio di se stessi proprio in campagna elettorale. Vediamoli all'ora all'opera. Chi non fosse interessato alla cosa, può saltare piè pari alla seconda e terza parte dove si parla dei problemi dei quali non si parlerà in campagna elettorale o se ne parlerà per slogan. Se il buon giorno di vede dal mattino... "Discussione con Lega ancora in corso. Alcune importanti questioni, però, non ci convincono e potrebbero indurci a separare nostro percorso", scrive il segretario del Pdl Angelino Alfano su Twitter. Le parole di Alfano arrivano al termine di un vertice fra Pdl e Lega nella residenza milanese di via Rovani di Silvio Berlusconi. Presente, per il Carroccio, il responsabile organizzativo Roberto Calderoli, che ha raggiunto Berlusconi, Alfano, Formigoni e Verdini che erano già presenti per il pranzo. Assente il segretario della Lega Roberto Maroni, che via Twitter ha fatto sapere di essere in via Bellerio al lavoro per la campagna elettorale. Calderoli ha lasciato dopo circa due ore la residenza milanese di Berlusconi. L'ex ministro, si legge in un lancio Ansa, unico esponente della Lega presente, non ha rilasciato dichiarazioni. La richiesta di un'alleanza in Lombardia prima di discutere di quella (eventuale) sul piano nazionale e anche il no, ribadito ancora, a una premiership di Silvio Berlusconi sarebbero i principali punti di divergenza fra la Lega e il Pdl. L'incontro di oggi a Milano, in via Rovani, ha rimandato ancora le decisioni di "qualche giorno": al Pdl non sarebbe nemmeno piaciuta l'impuntatura di Maroni su una condivisione totale del programma legato alla sua candidatura lombarda. -
Italie / Italy
ITALIE / ITALY LEGA (LIGUE – LEAGUE) Circonscription nord-ouest 1. Salvini Matteo 11. Molteni Laura 2. Andreina Heidi Monica 12. Panza Alessandro 3. Campomenosi Marco 13. Poggio Vittoria 4. Cappellari Alessandra 14. Porro Cristina 5. Casiraghi Marta 15. Racca Marco 6. Cattaneo Dante 16. Sammaritani Paolo 7. Ciocca Angelo 17. Sardone Silvia Serafina (eurodeputato uscente) 18. Tovaglieri Isabella 8. Gancia Gianna 19. Zambelli Stefania 9. Lancini Danilo Oscar 20. Zanni Marco (eurodeputato uscente) (eurodeputato uscente) 10. Marrapodi Pietro Antonio Circonscription nord-est 1. Salvini Matteo 8. Dreosto Marco 2. Basso Alessandra 9. Gazzini Matteo 3. Bizzotto Mara 10. Ghidoni Paola (eurodeputato uscente) 11. Ghilardelli Manuel 4. Borchia Paolo 12. Lizzi Elena 5. Cipriani Vallì 13. Occhi Emiliano 6. Conte Rosanna 14. Padovani Gabriele 7. Da Re Gianantonio detto Toni 15. Rento Ilenia Circonscription centre 1. Salvini Matteo 9. Pastorelli Stefano 2. Baldassarre Simona Renata 10. Pavoncello Angelo 3. Adinolfi Matteo 11. Peppucci Francesca 4. Alberti Jacopo 12. Regimenti Luisa 5. Bollettini Leo 13. Rinaldi Antonio Maria 6. Bonfrisco Anna detta Cinzia 14. Rossi Maria Veronica 7. Ceccardi Susanna 15. Vizzotto Elena 8. Lucentini Mauro Circonscription sud 1. Salvini Matteo 10. Lella Antonella 2. Antelmi Ilaria 11. Petroni Luigi Antonio 3. Calderano Daniela 12. Porpiglia Francesca Anastasia 4. Caroppo Andrea 13. Sapignoli Simona 5. Casanova Massimo 14. Sgro Nadia 6. Cerrelli Giancarlo 15. Sofo Vincenzo 7. D’Aloisio Antonello 16. Staine Emma 8. De Blasis Elisabetta 17. Tommasetti Aurelio 9. Grant Valentino 18. Vuolo Lucia Circonscription insulaire 1. Salvini Matteo 5. Hopps Maria Concetta detta Marico 2. Donato Francesca 6. Pilli Sonia 3. -
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» Biografías Líderes Políticos » _Organismos » Unión Europea » Silvio Berlusconi Silvio Berlusconi © NATO Photo Italia Acttualliizaciión:: 3 jjulliio 2019 Primer ministro (1994-1995, 2001-2006, 2008-2011); miembro del Parlamento Europeo (1999-2001, 2019-) Mandatto:: 8 mayo 2008 -- 16 noviiembrre 2011 Naciimiientto:: Miillán,, rregiión de Lombarrdíía,, 29 septtiiembrre 1936 Parttiido pollííttiico:: Forrza IIttalliia ((antterriiorrmentte,, dell Puebllo de lla Liiberrttad,, PdL)) Proffesiión:: Emprresarriio Editado por: Roberto Ortiz de Zárate Presentación Ya en el poder, ya en la oposición, Silvio Berlusconi, el más atípico de los líderes europeos, ha dominado la escena política italiana de los últimos 17 años, período que abren y cierran unas circunstancias históricas muy concretas. Su cuasi década en el Ejecutivo, dividida en tres legislaturas y cuatro gobiernos, fue una anomalía democrática permanente, a saber: la reunión en una misma persona de la mayor fortuna privada del país y del cargo de primer ministro. Una situación insólita que este empresario-político, maestro del espectáculo y el ardid, capaz de mantener unas altas cotas de popularidad pese al cúmulo de desaguisados, no hizo más que agudizar en la medida que convirtió el conflicto de intereses y la prevaricación encubierta en principios consuetudinarios de gobierno. Al terminar 2011, el balance de esta singular experiencia es, para Italia y para el conjunto de la Unión Europea, decididamente negativo, a la luz de sus secuelas políticas, económicas, sociales y hasta culturales, terrenos todos ellos degradados en mayor o menor medida. EL PRIMER PERIODO DE GOBIERNO (1994-1995) En 1994 Berlusconi irrumpió de manera espectacular en la política italiana en un momento crucial para el país: el hundimiento, socavado por la campaña judicial Mani Pulite contra la corrupción institucionalizada, del edificio de partidos que había dominado la República parlamentaria de la posguerra. -
Statuto E Attività 1962-2012
ISTITUTO PER LA DOCUMENTAZIONE E GLI STUDI LEGISLATIVI Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica STATUTO E ATTIVITÀ 1962-2012 JOVENE EDITORE NAPOLI 2012 ISLE Via del Plebiscito 102 - 00186 ROMA Tel. 06 679 5142 - Fax 06 679 3449 [email protected] DIRITTI D’AUTORE RISERVATI © Copyright 2012 ISBN 978-88-243-2109-9 JOVENE EDITORE Via Mezzocannone 109 - 80134 NAPOLI NA - ITALIA Tel. (+39) 081 552 10 19 - Fax (+39) 081 552 06 87 web site: www.jovene.it e-mail: [email protected] Printed in Italy Stampato in Italia ISTITUTO PER LA DOCUMENTAZIONE E GLI STUDI LEGISLATIVI Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica UFFICIO DI PRESIDENZA Presidente Onorario Antonio Maccanico Presidente Giovanni Pieraccini Vicepresidenti In rappresentanza In rappresentanza dei Soci ordinari: dei Soci collettivi: Augusto Barbera Giuseppe Mazzei Francesco D’Onofrio Segretario Generale Silvio Traversa Consiglio Direttivo Augusto Barbera A.B.I. Francesco D’Onofrio Domenico Siniscalco ASSOGESTIONI Gaetano Gifuni Alessandro Rossi Casa Editrice Dott. Eugenio Jovene s.r.l. Giuseppe Guarino Giuseppe Mazzei Il Chiostro Vincenzo Lippolis ENEL Antonio Maccanico GRUPPO FERROVIE DELLO STATO Donato Marra Giovanni Ialongo Massimo Sarmi Giovanni Pieraccini POSTE ITALIANE S.P.A. Massimo Scioscioli Gaetano Blandini Paolo Agoglia Elisabetta Serafin SIAE Franco Bernabé Silvio Traversa TELECOM ITALIA Ugo Zampetti UNICREDIT Tesoriere Massimo Scioscioli Revisori dei Conti Gaetano De Vito - Sebastiano Piana - Francesco Sposato INDICE GIOVANNI PIERACCINI, Presentazione.................................................................. p. 7 SILVIO TRAVERSA, Introduzione........................................................................... » 11 ANTONIO MACCANICO, La nascita dell’ISLE ...................................................... » 15 ANTIGONO DONATI, I primi quindici anni dell’ISLE......................................... » 19 GIULIANO AMATO, La Scuola di Scienza e Tecnica della Legislazione.............. -
Governo Berlusconi Iv Ministri E Sottosegretari Di
GOVERNO BERLUSCONI IV MINISTRI E SOTTOSEGRETARI DI STATO MINISTRI CON PORTAFOGLIO Franco Frattini, ministero degli Affari Esteri Roberto Maroni, ministero dell’Interno Angelino Alfano, ministero della Giustizia Giulio Tremonti, ministero dell’Economia e Finanze Claudio Scajola, ministero dello Sviluppo Economico Mariastella Gelmini, ministero dell’Istruzione Università e Ricerca Maurizio Sacconi, ministero del Lavoro, Salute e Politiche sociali Ignazio La Russa, ministero della Difesa; Luca Zaia, ministero delle Politiche Agricole, e Forestali Stefania Prestigiacomo, ministero dell’Ambiente, Tutela Territorio e Mare Altero Matteoli, ministero delle Infrastrutture e Trasporti Sandro Bondi, ministero dei Beni e Attività Culturali MINISTRI SENZA PORTAFOGLIO Raffaele Fitto, ministro per i Rapporti con le Regioni Gianfranco Rotondi, ministro per l’Attuazione del Programma Renato Brunetta, ministro per la Pubblica amministrazione e l'Innovazione Mara Carfagna, ministro per le Pari opportunità Andrea Ronchi, ministro per le Politiche Comunitarie Elio Vito, ministro per i Rapporti con il Parlamento Umberto Bossi, ministro per le Riforme per il Federalismo Giorgia Meloni, ministro per le Politiche per i Giovani Roberto Calderoli, ministro per la Semplificazione Normativa SOTTOSEGRETARI DI STATO Gianni Letta, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, con le funzioni di segretario del Consiglio medesimo PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Maurizio Balocchi, Semplificazione normativa Paolo Bonaiuti, Editoria Michela Vittoria -
Italian Foreign and Security Policy in a State of Reliability Crisis?
Ludovica Marchi Balossi-Restelli Italian foreign and security policy in a state of reliability crisis? Article (Accepted version) (Refereed) Original citation: Marchi Balossi-Restelli , Ludovica (2013) Italian foreign and security policy in a state of reliability crisis? Modern Italy, 18 (3). pp. 255-267. ISSN 1353-2944 DOI: 10.1080/13532944.2013.801667 © 2013 Association for the Study of Modern Italy This version available at: http://eprints.lse.ac.uk/61445/ Available in LSE Research Online: May 2015 LSE has developed LSE Research Online so that users may access research output of the School. Copyright © and Moral Rights for the papers on this site are retained by the individual authors and/or other copyright owners. Users may download and/or print one copy of any article(s) in LSE Research Online to facilitate their private study or for non-commercial research. You may not engage in further distribution of the material or use it for any profit-making activities or any commercial gain. You may freely distribute the URL (http://eprints.lse.ac.uk) of the LSE Research Online website. This document is the author’s final accepted version of the journal article. There may be differences between this version and the published version. You are advised to consult the publisher’s version if you wish to cite from it. Italian foreign and security policy in a state of reliability crisis? Ludovica Marchi Balossi-Restelli Department of Geography, University of Cambridge, UK Email: [email protected] This article focuses on Italian foreign and security policy (IFSP). It looks at three examples of the country’s policy-making which reveal its poor results as a security provider, namely: Italy’s tardy reaction to the violence in Libya in 2011, its prompt reaction to the Lebanon crisis in 2006, and its efforts to be included in the diplomatic directorate, the P5+1, approaching relations with Iran in 2009. -
Italian Political Parties and Military Operations Abroad
Network for the Advancement of Social and Political Studies (NASP) PhD Program in Political Studies (POLS) – 32nd Cohort PhD Dissertation “At the Water’s Edge?”: Italian Political Parties and Military Operations Abroad Supervisor PhD Candidate Prof. Fabrizio Coticchia Valerio Vignoli Director of the Course Prof. Matteo Jessoula Academic Year: 2018/2019 Index Tables and figures Acknowledgments Introduction Aim of the research…………………………………………………………………………... 1 The state of the art and contribution to the literature………………………………………… 3 Case selection: Italian parties and MOAs during the Second Republic……………………… 5 Data and methods…………………………………………………………………………….. 8 Structure of the thesis……………………………………………………………………….... 9 Chapter 1 – Political parties, foreign policy and Italy’s involvement in Military Operations Abroad Introduction………………………………………………………………………………....... 11 The domestic turn in International Relations………………………………………………… 12 Political Parties and foreign policy…………………………………………………………... 16 - Ideology and foreign policy………………………………………………………….. 17 - Coalition politics and foreign policy…………………………………………………. 20 - Parliament and war…………………………………………………………………… 23 Political parties and Military Operations Abroad in Italy during the Second Republic……… 26 - Italian political parties: from the First to the Second Republic………………………. 26 - Italian foreign policy in the Second Republic: between continuity and change……… 30 - Italy and Military Operations Abroad……………………………………………….... 33 Conclusions…………………………………………………………………………………… 41 Chapter 2 – Explaining -
Programma¥16/9/03
XI CONGRESSO NAZIONALE DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI Cervo Cervo Hotel & Conference Center Porto Cervo 9-10-11 ottobre 2003 CNPI Via di San Basilio, 72 – 00187 Roma Le coordinate Tel 06420084 – Fax 0642008444-5 www.cnpi.it [email protected] del futuro EPPI Piazza della Croce Rossa, 3 – 00161 Roma Tel. 0644001 – Fax 0644001222 www.eppi.it [email protected] EUROPA, ITALIA, REGIONI Un nuovo orizzonte formativo e nuove ipotesi normative al vaglio di una professione che cambia SCENARI PREVIDENZIALI Prospettive di sviluppo sostenibile della previdenza privata Consiglio Nazionale dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati Ente di Previdenza dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati XI CONGRESSO NAZIONALE DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI La manifestazione si svolge sotto L’ALTO PATRONATO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA COMITATO D’ONORE Al momento di andare in stampa con il programma, hanno aderito al Comitato d’Onore dell’XI Congresso Nazionale dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati FRANCESCO COSSIGA MARIO PESCANTE Presidente Emerito della Repubblica Sottosegretario del Ministero MARCELLO PERA per i Beni e le Attività Culturali Presidente del Senato della Repubblica MAURIZIO SACCONI PIERFERDINANDO CASINI Sottosegretario del Ministero del Lavoro Presidente della Camera dei Deputati e delle Politiche Sociali si ringraziano SILVIO BERLUSCONI LEARCO SAPORITO Presidente del Consiglio dei Ministri Sottosegretario del Ministero GIANFRANCO FINI per la Funzione Pubblica -
Schifani Renato Giuseppe (FI) Anagrafe Nato a Palermo L'11
Schifani Renato Giuseppe (FI) Anagrafe Nato a Palermo l’11 maggio 1950. Curriculum Laurea in Giurisprudenza; avvocato; dal 2001 capogruppo di FI al senato; 3 legislature (1996, 2001, 2006). Soprannome Fronte del Riporto. Segni particolari Porta il suo nome, e quello del senatore dell’Ulivo Antonio Maccanico, la legge approvata nel giugno del 2003 per bloccare i processi in corso contro Silvio Berlusconi: il lodo Maccanico-Schifani con la scusa di rendere immuni le «cinque alte cariche dello Stato» (anche se le altre quattro non avevano processi in corso). La norma è stata però dichiarata incostituzionale dalla consulta il 13 gennaio 2004. L’ex ministro della Giustizia, il palermitano Filippo Mancuso, ha definito Schifani «il principe del Foro del recupero crediti», anche se Schifani risulta più che altro essere stato in passato un avvocato esperto di questioni urbanistiche. Negli anni Ottanta è stato socio con Enrico La Loggia della società di brookeraggio assicurativo Siculabrokers assieme al futuro boss di Villabate, Nino Mandalà, poi condannato in primo grado a 8 anni per mafia e 4 per intestazione fittizia di beni, e dell’imprenditore Benny D’Agostino, poi condannato per concorso esterno in associazione mafiosa. Secondo il pentito Francesco Campanella, negli anni Novanta il piano regolatore di Villabate, strumento di programmazione fondamentale in funzione del centro commerciale che si voleva realizzare e attorno al quale ruotavano gli interessi di mafiosi e politici, sarebbe stato concordato da Antonino Mandalà con La Loggia. L’operazione avrebbe previsto l’assegnazione dell’incarico ad un loro progettista di fiducia, l’ingegner Guzzardo, e l’incarico di esperto del sindaco in materia urbanistica allo stesso Schifani, che avrebbe coordinato con il Guzzardo tutte le richieste che lo stesso Mandalà avesse voluto inserire in materia di urbanistica. -
La Politica Estera Dell'italia. Testi E Documenti
AVVERTENZA La dottoressa Giorgetta Troiano, Capo della Sezione Biblioteca e Documentazione dell’Unità per la Documentazione Storico-Diplomatica e gli Archivi ha selezionato il materiale, redatto il testo e preparato gli indici del presente volume con la collaborazione della dott.ssa Manuela Taliento, del dott. Fabrizio Federici e del dott. Michele Abbate. MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI UNITÀ PER LA DOCUMENTAZIONE STORICO-DIPLOMATICA E GLI ARCHIVI 2005 LA POLITICA ESTERA DELL’ITALIA TESTI E DOCUMENTI ROMA Roma, 2009 - Stilgrafica srl - Via Ignazio Pettinengo, 31/33 - 00159 Roma - Tel. 0643588200 INDICE - SOMMARIO III–COMPOSIZIONE DEI GOVERNI . Pag. 3 –AMMINISTRAZIONE CENTRALE DEL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI . »11 –CRONOLOGIA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI CONCERNENTI L’ITALIA . »13 III – DISCORSI DI POLITICA ESTERA . » 207 – Comunicazioni del Ministro degli Esteri on. Fini alla Com- missione Affari Esteri del Senato sulla riforma dell’ONU (26 gennaio) . » 209 – Intervento del Ministro degli Esteri Gianfranco Fini alla Ca- mera dei Deputati sulla liberazione della giornalista Giulia- na Sgrena (8 marzo) . » 223 – Intervento del Ministro degli Esteri on. Fini al Senato per l’approvazione definitiva del Trattato costituzionale euro- peo (6 aprile) . » 232 – Intervento del Presidente del Consiglio, on. Silvio Berlusco- ni alla Camera dei Deputati (26 aprile) . » 235 – Intervento del Presidente del Consiglio on. Silvio Berlusco- ni al Senato (5 maggio) . » 240 – Messaggio del Presidente della Repubblica Ciampi ai Paesi Fondatori dell’Unione Europea (Roma, 11 maggio) . » 245 – Dichiarazione del Ministro degli Esteri Fini sulla lettera del Presidente Ciampi ai Capi di Stato dei Paesi fondatori del- l’UE (Roma, 11 maggio) . » 247 – Discorso del Ministro degli Esteri Fini in occasione del Cin- quantesimo anniversario della Conferenza di Messina (Messina, 7 giugno) .