Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Besenzone Castelvetro P.no Monticelli D’Ongina Villanova sull’Arda UNIONE BASSA VALD’ARDA FIUME PO ORIGINALE DETERMINAZIONE N .24 del 24-02-2015

CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA (C.U.C.)

Il Responsabile

OGGETTO: COMUNE DI BESENZONE. GESTIONE SERVIZI CIMITERIALI - ANNI 2015-2016, 2016-2017 E 2017-2018. CIG: X0812D868A - DETERMINAZIONE A CONTRATTARE, APPROVAZIONE ELEMENTI, CRITERI E PROCEDURE. AFFIDAMENTO.

VISTO che il Responsabile del Servizio Tecnico del Comune di Besenzone, con nota in data 05/02/2015 prot. 969, ha chiesto a questa C.U.C. di procedere agli adempimenti di competenza per l’affidamento della gestione dei servizi cimiteriali per gli anni 2015-2016, 2016-2017 e 2017-2018, evidenziando nello specifico quanto di seguito riportato: • l’Amministrazione Comunale di Besenzone intende avvalersi di apposita ditta specializzata per eseguire i servizi cimiteriali di tumulazione, estumulazione, inumazione, esumazione, traslazione di feretri, a partire dal 01/06/2015, data di scadenza del precedente affidamento, e con durata di anni 3 (tre) fino al 31/05/2018; • la ditta Poggi Marmi di Ferraroni Fabio, con sede in Via Besenzone, 1/c 29016 Cortemaggiore (PC), effettua il suddetto servizio per il comune di Besenzone dal 01/06/2012 al 31/05/2015, con affidamento avvenuto con determinazione n. 30 del 31/05/2012 dopo lo svolgimento di una procedura negoziata; • con lettera datata 22/01/2015, prot. 206 del 23.01.2015, la quale la ditta Poggi Marmi di Ferraroni Fabio di Cortemaggiore si rende disponibile a prorogare di ulteriori anni 3 il servizio in oggetto alle stesse condizioni economiche (ribasso del 20% sui corrispettivi posti in gara) contenute nel capitolato d’oneri, nel bando di gara e nell’offerta medesima; • il servizio in questione rientra nella tipologia di cui all’art. 3 del vigente Regolamento per l’esecuzione di forniture e servizi in economia, approvato con deliberazione C.C. n 9 del 02/03/2007 e successiva modifica con atto C.C. n 4 del 25/03/2011, ed è quindi possibile procedere con affidamento diretto; • Si ritiene che tale servizio non rientri in alcuna delle convenzioni attivate dalla Consip Spa, né sia rinvenibile sul Mepa o presso l’Agenzia Regionale Intercent-er;

• l’importo del servizio risulta inferiore a € 40.000,00 (3 anni x € 6.000,00/anno), e si può quindi procedere con l’affidamento diretto del servizio, ai sensi del comma 11 dell’art. 125 del D.lgs 12 aprile 2006, n. 163 e ss.mm.ii. e dell’art. 3 del citato regolamento comunale per i lavori le forniture e i servizi in economia; • l’importo presumibile netto è pari a € 6.000,00 annuo oltre i.v.a. 22%, per un totale di euro 21.960,00 IVA compresa;

RICHIAMATO l’art. 33 comma 3 bis del D.Lgs. 163/2006 (Codice degli appalti pubblici), come modificato dall’art. 23 del D.L. 201/2011 convertito nella Legge 214/2011, in forza del quale i Comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti devono affidare obbligatoriamente ad una unica Centrale di committenza l’acquisizione di lavori, servizi e forniture, per le gare da bandirsi successivamente al 31/3/2012 (termine poi prorogato di 12 mesi dall’art. 29 comma 11-ter del D.L. 216/2011);

VISTO l’art. 9 del D.L. 24.4.2014 N. 66 convertito in Legge 23.6.2014 n. 89 il quale, nel sostituire il c. 3 bis dell’art. 33 del D.Lgs. N.163/2006 (codice degli appalti) ha disposto che i Comuni non Capoluogo di Provincia procedono all’acquisizione di lavori, beni e servizi nell’ambito delle Unioni dei Comuni, ove esistenti, ovvero costituendo un apposito accordo consortile tra i Comuni medesimi e avvalendosi dei competenti uffici anche della Provincia, ovvero ricorrendo ad un soggetto aggregatore o alle Province, e che, in alternativa, gli stessi comuni possono acquisire beni e servizi attraverso gli strumenti elettronici di acquisto gestiti da Consip o da altro soggetto aggregatore di riferimento;

PREMESSO CHE: • in data 25 marzo 2014, con scrittura privata autenticata dal Segretario Generale del Comune di Cortemaggiore, rep. 3387, i Comuni di Besenzone, , Caorso, Cortemaggiore, Monticelli d’Ongina, San Pietro in Cerro e Villanova sull’Arda hanno costituito l’Unione dei Comuni “Bassa Val d’Arda Fiume Po”; • con Deliberazione del Consiglio dell’Unione n. 9 del 30/12/2014, immediatamente esecutiva, è avvenuto il recepimento in capo all’Unione del conferimento delle funzioni della Centrale Unica di Committenza (CUC); • a norma dell’art. 38 dello Statuto dell’Unione dei Comuni “Bassa Val d’Arda Fiume Po”, ciascuna struttura in cui risulta articolato l’assetto organizzativo dell’Unione è affidata dal Presidente ad un Responsabile che svolga le funzioni ad esso attribuite dalla Legge e dal Regolamento; • con Deliberazione della Giunta dell’Unione n. 10 del 16/12/2014, immediatamente esecutiva, veniva approvata la dotazione organica dei Comuni dell’Unione “Bassa Val d’Arda Fiume Po” e l’organigramma contenente i settori a fronte delle funzioni / servizi conferiti all’Unione; • con Deliberazione della Giunta dell’Unione dei Comuni “Bassa Val d’Arda Fiume Po” n. 11 del 16/12/2014, immediatamente esecutiva, sono state individuate le posizioni organizzative dell’Unione, tra cui la costituenda Centrale Unica di Committenza; • con Decreto n. 3 del 07/01/2015 del Presidente dell’Unione dei Comuni “Bassa Val d’Arda Fiume Po” il Dott. Arch, Franco Cavalli è stato nominato Responsabile della Centrale Unica di Committenza dell’Unione dei Comuni “Bassa Val d’Arda Fiume Po”;

RICHIAMATO l’art. 11 c. 2 del D.Lgs. 163/2003 (Codice dei Contratti), il quale prevede che prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le amministrazioni aggiudicatrici determinino di contrarre individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;

RICHIAMATO altresì l’art. 192 del D.Lgs. 267/2000, ai sensi del quale la stipulazione dei contratti deve essere preceduta da apposita determinazione a contrattare indicante il fine che si intende perseguire con il contratto, l’oggetto, la forma, le clausole ritenute essenziali, le modalità di scelta del contraente ai sensi della vigente normativa in materia;

Tutto ciò premesso il Sottoscritto Dott. Arch. Franco Cavalli in qualità di Responsabile della Centrale Unica di Committenza

DETERMINA

 di provvedere , secondo le indicazioni del Comune di Besenzone, ad affidare i servizi cimiteriali per gli anni 2015-2016, 2016-2017 e 2017-2018 - CIG: X0812D868A come descritto in premessa e secondo le indicazioni avute dall’ente committente;

 di stabilire ed individuare gli elementi e le procedure per l'affidamento del contratto, ai sensi dell’art.11 c.2 del D.Lgs. 163/2006, come di seguito specificato: - il fine che si intende perseguire con il contratto è quello di garantire la gestione dei servizi cimiteriali per gli anni 2015-2016, 2016-2017 e 2017-2018; - l’oggetto è costituito dall’esecuzione delle prestazioni necessarie alla gestione dei servizi cimiteriali; - la forma del contratto sarà la scrittura privata e verrà stipulato mediante scambio di comunicazioni secondo l’uso ed ai sensi del Regolamento comunale; - le clausole essenziali sono l’osservanza delle norme in materia e delle prescrizioni impartite dal personale comunale; - la modalità di scelta del contraente è quella dell’affidamento diretto da parte del responsabile del procedimento, ai sensi del comma 11 dell’art.125 del D.Lgs n.163/2006 “Codice dei Contratti….”, e del Regolamento Comunale, in quanto le prestazioni desiderate possono essere fornite dagli specifici operatori individuati dal Comune committente;  di affidare il servizio suddetto alla ditta Poggi Marmi di Ferraroni Fabio, con sede in Via Besenzone, 1/c 29016 Cortemaggiore (PC), P.IVA 01367220330, per una spesa complessiva annuale pari ad euro 21.960,00 IVA compresa;  di precisare che il Comune, in qualità di Ente committente, dovrà provvedere con propri specifici atti a tutti gli impegni di spesa ed a tutti i relativi pagamenti inerenti e conseguenti l’affidamento in oggetto secondo le norme vigenti e con le modalità previste nella Convenzione e/o stabilite dai relativi organi secondo le rispettive competenze.

IL RESPONSABILE CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA (C.U.C.) FRANCO CAVALLI