Le Case Della Salute
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DET. 529 2021.Pdf
CITTÀ DI CASTEL SAN GIOVANNI Provincia di Piacenza Settore POLITICHE SOCIALI UFFICIO SERVIZI SOCIALI Determinazione n° 529 del 23/06/2021 OGGETTO: "PROGETTO CONCILIAZIONE VITA-LAVORO 2021" DGR 528/2021: SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE PER LA FREQUENZA DI CENTRI ESTIVI FSE 2014 - 2020 - OT. 9 - ASSE II INCLUSIONE - PRIORITA' 9.4 - ANNO 2021 PROMOSSO DALLA REGIONE EMILIA ROMAGNA. APPROVAZIONE ELENCO GESTORI ACCREDITATI AL PROGETTO CONCILIAZIONE IL RESPONSABILE DEL SETTORE Dott.ssa CASTAGNA SILVIA RICHIAMATA la deliberazione di Consiglio Comunale n. 61 del 29/12/2020, immediatamente eseguibile, avente per oggetto: “APPROVAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE PER IL TRIENNIO 2021/2023 E RELATIVI ALLEGATI”; RICHIAMATA la deliberazione di Giunta Comunale n. 6 del 05/01/2021, immediatamente eseguibile, avente per oggetto: “ASSEGNAZIONE PROVVISORIA RISORSE FINANZIARIE AI RESPONSABILI DI SETTORE IN ATTESA DI APPROVAZIONE DEL PEG/PIANO DELLA PERFORMANCE “; RICHIAMATA la deliberazione di Giunta Comunale n. 14 del 02/02/2021, immediatamente eseguibile, avente per oggetto: “PEG 2021/2023: APPROVAZIONE PIANO DELLA PERFORMANCE E PIANO DEGLI OBIETTIVI, CONFERMA ASSEGNAZIONE AI RESPONSABILI DI SETTORE DEL BUDGET FINANZIARIO ASSEGNATO CON DELIBERAZIONE G.C. N. 6 del 5.01.2021”; VISTO il provvedimento sindacale n° 20 del 22.09.2020, con il quale la sottoscritta risulta incaricata della posizione organizzativa relativa al Settore Politiche Sociali; PREMESSO che la Regione Emilia-Romagna con DGR 528/2021 ha approvato il “Progetto per la conciliazione vita-lavoro: sostegno alle famiglie per la frequenza di Centri Estivi FSE 2014 2020 – O.T. 9 – Asse II Inclusione – Priorità 9.4 – Anno 2021”, finanziato con risorse del Fondo Sociale Europeo, che prevede un sostegno alle famiglie consistente in un contributo economico per il pagamento delle rette di iscrizione ai Centri Estivi dei bambini/e in età tra i 3 ed i 13 anni (nati dal 2008 al 2018), nel rispetto di specifici requisiti reddituali ed occupazionali; RICHIAMATE: - la Deliberazione Giunta Comunale n. -
GRANDI DIGHE EMILIA-ROMAGNA A) Elenco Dighe (Tabella N
ALLEGATO N. 2 – GRANDI DIGHE EMILIA-ROMAGNA a) Elenco Dighe (Tabella n. 2 schema DPC) b) Tabella elenco Comuni con codice ISTAT e diga cui afferiscono TABELLA N°2 DIGHE DI R ILIEVO NAZIONALE GRANDI DIGHE EMILIA-ROMAGNA Volume L. Quota max. Quota Volume Fiume - Bacino Altezza NOME DIGA COMUNE PROV. Uso Classifica 584/94 (mil. regolazione Autorizz. (m Lat. Long. Autorizz. Concessionario Ente gestore Comuni a valle della diga afferente L.584/94 (m) m3) (m s.m.) s. m.) (mil. M3) Sambuca Pistoiese (PT), Castel di Casio, Alto Reno Terme, Gaggio Limentra di Volte sostenute da ENEL GREEN ENEL GREEN PAVANA Castel di Casio BO Idroelettrico 52 0,9 470 466,7 44,11839 11,00353 montano, Grizzana Morandi, Vergato, Sambuca - Reno contrafforti POWER POWER Marzabotto, Sasso Marconi, Casalecchio di Reno, Bologna Castelfranco Emilia, Modena, San Traversa in PANARO San Cesario sul Panaro MO Panaro - Po Laminazione piene 15,85 22,3 40,83 29,29 44,60936 11,00876 - AIPO Cesario sul Panaro, Nonantola, calcestruzzo Bomporto. Scoltenna - Calcestruzzo a ENEL GREEN ENEL GREEN Riolunato, Montecreto, Lama Mocogno, RIOLUNATO Riolunato MO Idroelettrico 24 0,108 656,99 656,24 44,23741 10,65217 0,072 Panaro Po gravità ordinaria POWER POWER Pavullo nel Frignano, Sestola, Montese. Traversa in Campogalliano, Modena, Rubiera, SECCHIA Campogalliano RE Secchia - Po Laminazione piene 9,02 2,8 46,27 44 44,6579 10,8153 - AIPO calcestruzzo Soliera, Bastiglia. Ferriere, Ottone, Cerignale, Corte Gravità ordinaria in Brugnatella, Bobbio, Coli, Calendasco, ENEL GREEN ENEL GREEN BOSCHI Ferriere PC Aveto - Trebbia Po Idroelettrico muratura di 35,6 1,45 615,5 - 44,58626 9,41945 Gazzola, Gossolengo, Gragnano POWER POWER pietrame con malta Trebbiense, Piacenza, Rivergaro, Rottofreno, Travo. -
Via Francigena Mountain Itineraries: the Case of Piacenza Valleys
International Journal of Religious Tourism and Pilgrimage Volume 1 Issue 1 Inaugural Volume Article 8 2013 Via Francigena Mountain Itineraries: the Case of Piacenza Valleys Stefania Cerutti Dipartimento di Studi per l’Economia e l’Impresa, Università degli Studi del Piemonte Orientale (Italy), [email protected] Ilaria Dioli Laboratorio di Economia Locale, Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza (Italy), [email protected] Follow this and additional works at: https://arrow.tudublin.ie/ijrtp Part of the Tourism and Travel Commons Recommended Citation Cerutti, Stefania and Dioli, Ilaria (2013) "Via Francigena Mountain Itineraries: the Case of Piacenza Valleys," International Journal of Religious Tourism and Pilgrimage: Vol. 1: Iss. 1, Article 8. doi:https://doi.org/10.21427/D7KH8P Available at: https://arrow.tudublin.ie/ijrtp/vol1/iss1/8 Creative Commons License This work is licensed under a Creative Commons Attribution-Noncommercial-Share Alike 4.0 License. © International Journal of Religious Tourism and Pilgrimage Available at: http://arrow.dit.ie/ijrtp/ Volume 1, 2013 Via Francigena Mountain Itineraries: the case of Piacenza Valleys Stefania Cerutti, Università degli Studi del Piemonte Orientale (Italy) [email protected] Ilaria Dioli, Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza (Italy) [email protected] Religious tourism has experienced a strong growth in recent years. It represents a complex and articulate phenomenon, in which the reasons and proposals related to the devotional and personal sphere are combined with a series of innovative opportunities that help reach a depth knowledge of a territory. The religious motive often means that pilgrims travel along specific routes to visit a number of shrines or even to complete lengthy itineraries. -
«Si Rafforza La Sanità in Valnure»
LIBERTÀ 18 Provincia Martedì 10 marzo 2015 Notizie «Si rafforza la sanità in Valnure» in breve FIORENZUOLA Primo bilancio della rete di continuità assistenziale con i 12 “nodi” Ospedale,il 30 marzo dibattito in consiglio ■ Ha preso avvio il primo mar- dai cittadini». Malchiodi ricorda deboli». Nell’agenda dell’ammi- qualità di delegato alla sanità zo la nuova dislocazione delle che Ferriere è stato inserito nel- nistrazione bettolese e in quella dell’Unione - in particolare la ■ (dm) Il presidente del sedi di Continuità assistenziale l’ufficio di presidenza della con- del nuovo direttore Asl e del Di- soppressione della sede di Tra- consiglio comunale di Fioren- (ex guardia medica) sul territo- ferenza sanitaria e «avrò così stretto vi è l’insediamento a Bet- vo perché a mio avviso i numeri zuola ha convocato la prossi- rio provinciale. modo di esaminare ogni deci- tola della Casa della Salute. non sono così bassi come l’a- ma seduta per lunedì 30 mar- Il servizio sarà gestito da una sione e proposta». Mantenuta la sede di Bobbio zienda ha cercato di far credere. zo. Convocazione che era sta- rete di 12 sedi che ricordiamo Nelle stesse condizioni il co- che, afferma il sindaco Roberto Per questo motivo, nei prossimi ta chiesta da più parti, nelle essere Bettola, Bobbio, Ferriere, mune di Morfasso. «La conti- Pasquali, è baricentrica rispetto giorni chiederò a Asl i dati 2013 ultime settimane, in particola- Fiorenzuola, Monticelli, Morfas- nuità assistenziale nei territori ai comuni limitrofi, ed anche e 2014». re per potere discutere della so, Ottone, Piacenza (in due In alto da di montagna come i nostri - di- quella di Ottone, per questo Nadia Plucani situazione relativa all’ospeda- nuove sedi), Pianello, Podenza- sinistra, chiara il sindaco Paolo Calestani è espressa soddisfazio- le e alla sanità. -
COMUNE DI ALSENO Provincia Di Piacenza
COMUNE DI ALSENO Provincia di Piacenza DETERMINAZIONE N. 534 Data di Registrazione 31/12/2019 SERVIZIO LAVORI PUBBLICI OGGETTO: PROCEDURA APERTA ESPLETATA DALLA STAZIONE UNICA APPALTANTE DELLA PROVINCIA DI PIACENZA PER CONTO DEL COMUNE DI ALSENO (PC) PER L'AFFIDAMENTO DEI LAVORI DI QUALIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI ED AREE VERDI PUBBLICHE PRESSO L’AREA LUDICO – SPORTIVA ROSSANA WADE AD ALSENO (PC). CUP E93E18000010006 - CIG DERIVATO 81594005E2. APPROVAZIONE DEI VERBALI DI GARA, AGGIUDICAZIONE E DICHIARAZIONE DELL’EFFICACIA DELL’AGGIUDICAZIONE. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PREMESSO che: con determina n. 14613 del Dirigente professionale del Servizio Turismo, Commercio e Sport della Regione Emilia Romagna, avente titolo “DGR 1944/2017 – Concessione contributi ai progetti di qualificazione e miglioramento del patrimonio dell’impiantistica sportiva regionale di cui all’allegato 1) della DGR 1144/2018 e s.m. – Impegno di spesa” è stato assegnato e concesso al Comune di Alseno il contributo di € 199.997,57 per lavori di cui trattasi; con deliberazione della Giunta Comunale n. 104 del 29/12/2018 veniva approvato il progetto definitivo - esecutivo dell'intervento per lavori di qualificazione e miglioramento degli impianti sportivi ed aree verdi pubbliche presso l’area ludico – sportiva Rossana Wade ad Alseno (PC); l’intervento di cui trattasi è stato inserito nell’annualità 2019 del programma triennale delle opere pubbliche 2019 - 2021 approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 6 del 04/03/2019; RICHIAMATI i seguenti atti: la Deliberazione n. 16 del 26/07/2018, con cui il Consiglio Provinciale ha approvato lo schema di Convenzione disciplinante i rapporti tra la Stazione Unica Appaltante della Provincia di Piacenza (SUA) e gli Enti aderenti; la deliberazione del Consiglio Comunale n. -
Herausgegeben Vom Deutschen Historischen Institut Rom
Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken Band 48 (1968) Herausgegeben vom Deutschen Historischen Institut Rom Copyright Das Digitalisat wird Ihnen von perspectivia.net, der Online-Publikationsplattform der Max Weber Stiftung – Deutsche Geisteswissenschaftliche Institute im Ausland, zur Verfügung gestellt. Bitte beachten Sie, dass das Digitalisat urheberrechtlich geschützt ist. Erlaubt ist aber das Lesen, das Ausdrucken des Textes, das Herunterladen, das Speichern der Daten auf einem eigenen Datenträger soweit die vorgenannten Handlungen ausschließlich zu privaten und nicht- kommerziellen Zwecken erfolgen. Eine darüber hinausgehende unerlaubte Verwendung, Reproduktion oder Weitergabe einzelner Inhalte oder Bilder können sowohl zivil- als auch strafrechtlich verfolgt werden. UN TERRITORIO PIACENTINO NEL SECOLO IX: I „FINES CASTELLANA“ di VITO FUMAGALLI Premessa Nostro scopo è stato quello di individuare l’estensione geografica di una zona, che, pur nell’ambito del comitato piacentino, è chiamata nel secolo IX con un suo nome particolare, spesso ricorrente nei docu menti: fines Castellana. Essa costituiva anche un distretto giudiziario minore ? Controllando la provenienza di coloro che, insieme con i giu dici, sono presenti ai placiti tenuti in località comprese nei nostri fines, è risultato che il distretto giudiziario non coincideva colla zona detta fines Castellana, ma si estendeva su un territorio un po’ più vasto. È stato necessario identificare le località appartenenti con sicu rezza al territorio castellano, in modo da avere una prima idea della sua estensione e poter poi inserire in esso anche quelle di cui non si dice espressamente che vi appartenessero. Nostro intento è stato anche quello di individuare la proprietà, la cultura e l’influenza di quanti, non giudici, assistevano ai processi e, talora, negli atti di questi venivano indicati come boni homines1). -
Quadro Conoscitivo E Analisi Rischi 23-05
RREGIONEEGIONE EEMILIA--RROMAGNAOMAGNA PROVINCIA DI PIACENZA COMUNE DI CASTELL'ARQUATO MBIENTE A USEOLOGIA E USEOLOGIA M , ECNICA T EOLOGIA EOLOGIA G QUADRO CONOSCITIVO DEL TERRITORIO, - ANALISI DEI RISCHI E ENSIMENTO DELLE RISORSE C EDIZIONE AGGIORNA TA AL: marzo 2014 APPROVAZIONEAPPROVAZIONE: Delibera: Delibera Consiglio Consiglio Comunale Comunale n....... .n....... del del ..... .................... ..... IL SINDACO IL RESPONSABILE U.T. COMUNALE IL TECNICO INCARICATO Dr. Geol. GIANLUCA RAINERI Dr.GIANLUCA RAINERI Geol. Dr. Geol. GIANLUCA RAINERI Sede Amm.va Viale Giovanni Rasori n.5, 43100 - PARMA e-mail: [email protected] Phone: (+39) 335365390 P. IVA : 01905620348 Il Piano è stato realizzato grazie alla collaborazione ed al contributo operativo dell'Amministrazione Comunale e di tutti i Dipendenti del Comune di Castell'Arquato. Un particolare ringraziamento va al: - Sindaco, Ivano Rocchetta; - personale del Servizio Lavori Pubblici, Urbanistica e Ambiente: resp. arch. F. Gozzi, geom. A.Vioni, ist. amm.vo L. Bardetti; - personale degli Uffici Servizi Sociali, Attività Culturali, Servizi Scolastici: resp. dr.ssa V. Renzella, ist. amm.vo F. Pisati - personale dell'Ufficio Sviluppo Economico : ist. amm.vo R. Ponzetti cui vanno la mia stima ed i miei più sentiti ringraziamenti. LINEE DIRETTRICI E SPUNTI DI RIFLESSIONE DEL PIANO Art. 3 - Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo (Assemblea generale O.N.U. 10/12/1948) “Ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertà e alla sicurezza della sua persona” Art. 32 - Costituzione italiana “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività...” Seneca - Liber II, XVIII "Epistulae morales ad Lucilium" Anche nei momenti di tranquillità l'animo si prepari ai tempi difficili e quando va tutto bene si rafforzi contro i colpi della sorte. -
Provincia Di Piacenza
PROVINCIA DI PIACENZA C.so Garibaldi, 50 - 29121 Piacenza c.f. 00233540335 centralino 0523 795 1 http://www.provincia.pc.it PEC: [email protected] Servizio Viabilità Dirigente Dott. Geol. Davide Marenghi CLASSIFICAZIONE 11.15.04 Piacenza, il 30/10/2020 Alla cortese attenzione di Comune di Monticelli d'Ongina - Protocollo n. 0007981/2020 del 02/11/2020 08.34.30 PREFETTURA DI-PIACENZA [email protected] COMUNE ALTA VAL TIDONE [email protected] COMUNE DI AGAZZANO [email protected] COMUNE DI ALSENO [email protected] COMUNE DI BESENZONE [email protected] COMUNE DI BETTOLA [email protected] COMUNE DI BOBBIO [email protected] COMUNE DI BORGONOVO VAL TIDONE [email protected] COMUNE DI CADEO [email protected] COMUNE DI CALENDASCO [email protected] COMUNE DI CAORSO [email protected] COMUNE DI CARPANETO [email protected] COMUNE DI CASTEL SAN GIOVANNI [email protected] 6 COMUNE DI CASTELL'ARQUATO [email protected] COMUNE DI CASTELVETRO PIACENTINO [email protected] COMUNE DI CERIGNALE [email protected] COMUNE DI COLI [email protected] COMUNE DI CORTEBRUGNATELLA [email protected] COMUNE DI CORTEMAGGIORE [email protected] COMUNE DI FARINI [email protected] -
Val Luretta.Pdf
Val Luretta La Val Luretta è una piccola vallata che si incunea tra la val Trebbia ad est e la val Tidone ad ovest, inizia alle pendici del monte Serenda (759 m s.l.m.) dove le due valli si riuniscono e si estende da una zona collinare fino alla Pianura Padana dove il torrente omonimo confluisce nel Tidone. Il torrente Luretta è formato dalla confluenza di due rami: quello di Monteventano che nasce al Moiaccio e quello di San Gabriele che nasce a Groppo. Ha una portata limitata e durante le estati secche l'acqua smette di scorrere. Essendo una vallata chiusa, e con una sola strada di una certa importanza, rimane una zona molto tranquilla e priva di traffico. Un quadro dove la campagna e i declivi sono ingentiliti dagli spazi verdi e dai geometrici tagli dei prati e delle vigne: in questa dolce valle sono le pietre e i sassi di fiume a rappresentare le più importanti tessere del grande mosaico storico. Con splendide case rurali di pietra e con un diffuso sistema di castelli, la Val Luretta costituisce sicuramente un osservatorio privilegiato per comprendere l'evoluzione dell'architettura castrense e rurale del Piacentino. Fin dai tempi più antichi, la Val Luretta è stata infatti una importante terra di passaggio ed ancora oggi un loro considerevole numero di castelli e rocche caratterizza in maniera evidente e marcata il suo paesaggio. Il centro più importante della valle è Agazzano, le cui origini risalgono ai tempi dell'occupazione romana. Qui s'impone una visita accurata al castello, uno dei più bei manieri della provincia piacentina, a lungo "corte" privilegiata della famiglia Scotti. -
Concessione Cortemaggiore Stoccaggio – Pc)
Doc. Nº Revisioni Settore CREMA (CR) 0 1 Area Concessione CORTEMAGGIORE (PC) Doc. N° Impianto IMPIANTO PILOTA INIEZIONE CO2 00 – BG – E - 94730 RELAZIONE DI VERIFICA DELLA CONFORMITA’ PAESAGGISTICA AI SENSI Fg. / di Comm. N° DELL’ ART. 146, COMMA 3 DEL D.Lgs 22.01.2004, n 42 1 / 118 P292101 IMPIANTO PILOTA DI INIEZIONE DELLA CO 2 (CONCESSIONE CORTEMAGGIORE STOCCAGGIO – PC) Relazione di verifica della Conformità Paesaggistica ai sensi dell’art. 146, comma 3 del Codice dei beni culturali e del paesaggio di cui al D.Lgs 22.01.2004, n 42 Contratto n . Comm. P292101 REL. 00-BG-E94730 Federici Suppo Buongarzone Rev. 0 Data: Ottobre. 2009 Elaborato Verificato Approvato 0 Emissione SAIPEM Stogit SpA Stogit SpA Ottobre 2009 R.Carlotti R.Maroli F.Napoli D.Marzorati C.Pizzamiglio REV. DESCRIZIONE PREPARATO VISIONATO ACCETTATO DATA 1 Doc. Nº Revisioni Settore CREMA (CR) 0 1 Area Concessione CORTEMAGGIORE (PC) Doc. N° Impianto IMPIANTO PILOTA INIEZIONE CO2 00 – BG – E - 94730 RELAZIONE DI VERIFICA DELLA CONFORMITA’ PAESAGGISTICA AI SENSI Fg. / di Comm. N° DELL’ ART. 146, COMMA 3 DEL D.Lgs 22.01.2004, n 42 2 / 118 P292101 INDICE 1. PREMESSA 4 2. ANALISI DEI VINCOLI 5 2.1 Strumenti di tutela paesaggistica 5 2.2 Considerazioni finali 47 3. INQUADRAMENTO GEOLOGICO 48 3.1 Inquadramento area vasta 48 3.2 Area di dettaglio 50 4. INQUADRAMENTO VEGETAZIONALE E USO DEL SUOLO 53 4.1 Caratterizzazione dello stato di fatto e descrizione dell’uso del suolo di area vasta 53 4.2 Destinazioni dell’uso del suolo di dettaglio 56 5. -
Fa Pr PC 12Lu 2018 Corretto.Pdf
Provincia Piacenza Comuni Pop.resid. 1/1/2018 Sup. in Km2 Abitanti per Km2 Agazzano 2.060 36,15 56,99 Alseno 4.696 55,27 84,96 Besenzone 959 23,95 40,05 Bettola 2.756 122,37 22,52 Bobbio 3.588 106,53 33,68 Borgonovo Val Tidone 7.943 51,22 155,08 Cadeo 6.108 38,48 158,73 Calendasco 2.465 36,94 66,73 Caorso 4.733 40,98 115,49 Carpaneto Piacentino 7.742 63,08 122,74 Castell'Arquato 4.637 52,75 87,91 Castel San Giovanni 13.784 44,04 312,95 Castelvetro Piacentino 5.356 35,06 152,79 Cerignale 123 30,82 3,99 Coli 873 71,69 12,18 Corte Brugnatella 580 46,31 12,52 Cortemaggiore 4.677 36,47 128,23 Farini 1.201 112,36 10,69 Ferriere 1.237 178,5 6,93 Fiorenzuola d'Arda 15.299 59,77 255,96 Gazzola 2.068 44,48 46,5 Gossolengo 5.655 31,1 181,83 Gragnano Trebbiense 4.620 34,61 133,48 Gropparello 2.267 56,33 40,24 Lugagnano Val d'Arda 3.988 54,4 73,31 Monticelli d'Ongina 5.295 46,33 114,28 Morfasso 985 83,93 11,74 Ottone 495 98,96 5 Piacenza 103.262 118,24 873,36 Pianello Val Tidone 2.232 36,29 61,51 Piozzano 623 43,61 14,29 Podenzano 9.163 44,34 206,67 Ponte dell'Olio 4.720 43,92 107,48 Pontenure 6.509 33,85 192,3 Rivergaro 7.105 43,83 162,1 Rottofreno 12.243 35,17 348,13 San Giorgio Piacentino 5.685 49,19 115,56 San Pietro in Cerro 837 27,35 30,61 Sarmato 2.862 27,26 105 Travo 2.131 81,01 26,3 Vernasca 2.083 72,57 28,7 Vigolzone 4.308 42,04 102,48 Villanova sull'Arda 1.751 36,57 47,88 Zerba 77 24,13 3,19 Ziano Piacentino 2.534 32,78 77,31 Alta Val Tidone 3.060 100,87 30,34 Totale 287.375 2.585,86 111,13 Quadro riepilogativo degli ambiti territoriali e delle Unioni di Comuni Distretti sociosanitari Ambiti territoriali Unioni di Comuni Evoluzione delle Unioni di Comuni Popolazione Sup. -
D.01 Relazione Generale Illustrativa-REV1
INDICE: 1. Brevi cenni storici 2. Collocazione geografica territoriale, perimetrazione urbana, popolazione. 3. Strumenti Urbanistici vigenti 4. Edifici ed attrezzature di carattere pubblico 5. Sistema delle ciclo vie esistenti e collegamenti 6. Indicazioni di progetto 7. Il progetto 8. Costo totale dell’intervento - importo contributo richiesto - computo metrico estimativo 9. Strategia 10. Inter-istituzionalità – comunicazione e partecipazione 11. Qualità progettuale 12. Rilevanza dell’intervento 13. Continuità e collegamento della rete ciclabile 14. Sicurezza 15. Integrazione con la rete delle ciclovie Regionali e del Sistema Nazionale di Ciclovie Turistiche 16. Fusione di Comuni PREMESSA Relazione generale illustrativa La presente relazione generale illustrativa ha come oggetto i LAVORI DI COMPLETAMENTO DELLA CICLOVIA ESISTENTE PER ASSICURARE IL COLLEGAMENTO DEL CAPOLUOGO DEL COMUNE DI BESENZONE A QUELLO DI CORTEMAGGIORE. 1. BREVI CENNI STORICI. I primi insediamenti nella zona risalgono all’età del bronzo, come testimoniato dal rinvenimento della Terramara di Colombare di Bersano, portata alla luce nella seconda metà del XIX secolo, a pochi metri dalla riva sinistra del torrente Ongina; l’insediamento appartiene alla media e alla tarda età del bronzo e sembra perdurare anche nell’età del ferro, come conferma lo spessore della stratificazione culturale. Meno significativi ma non meno importanti sono gli stanziamenti romani, dei quali ci sono pervenute alcune tombe a inumazione insieme ai corredi funebri. Non si conoscono le origini del toponimo, da alcuni ricondotto a “Besenzone” –figlio del re di Toscana, Mesenzio –, che avrebbe fatto costruire in questi luoghi un castello. Alla fine dell’impero romano queste terre, ritornate paludose e coperte di boschi, si spopolarono; bisognerà attendere il X secolo per registrare, grazie anche all’opera di bonifica effettuata dai monaci cistercensi dell’abbazia di Chiaravalle, la presenza di nuclei abitati di un certo rilievo.