CAMERA DEI DEPUTATI -__ - ~..-_ - - - --

580 MERCOLEDl 16 APRILE 1986

BOLLETTINO DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI

INDICE -

Pag. RESOCONTI:

COMMISSIONJ RIUNITE (111 e VII) ...... 4 COMMISSIONIRIUNITE (V e IX) ...... 18

AFFARI COSTITUZIONALI (I) ...... 32 AFFARI INTERNI (11) ...... 46 GIUSTIZIA (IV) ...... 49

BiLAlriCIO E PRCGRAMMAZIONE - PARTECIPAZIONI STATALI (v) 53 FINANZEE TESORO (VI) ...... 57 ISTRUZIONE (VIII) ...... 63 LAVORI PUBBLICI (Ix) ...... 70 TRASPORTI(X) ...... 79 AGRICOLTURA(XI) ...... a7 INDUSTRIA (XII) ...... 91 LAVORO(XIII) ...... 94

IGIENE E SANITÀ PUBBLICA (XIV) ...... 98 580 - Bollettino Commissioni -2- Mercoledì 16 aprile 1986

Pag. CONVOCAZIONI: -

GlO\W>i 17 APRILE 1986:

Commissioni riunite (I1 e XII) ...... I1 Commissioni riunite (IV e VII)...... I1 Cornmissioni riunite (VIII e IX)...... 111 Commissioni riunite (XI e XIV)...... I11 Affari interni (11) ...... IV Affari esteri (111) ...... IV Giustizia (IV) ...... IV Bilaiicio e programnzazione - Partecipazioni stalali (V) VI Finanze e tesoro (VI) ...... VI11 Difesa (VII) ...... IX Istruzione (VIII) ...... X Luvori pubblici (IX) ...... XI Trasporti (X) ...... XI I

Agricolt Li ra (X I) ...... XIII Iridustrin (XII) ...... XTV Lavoro (XIII) ...... xv Igiene e sanitù pubblica (XIV) ...... xv Conimissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi .... XVI I

MERCOLED~30 APRILE 1986:

Lavoro (XIII) ...... XVIII 580 - Bolleltino Commissioni -3- Mercoledì 16 aprile 1986 --

RESOCONTI 580 - Bollettino Commissioni -4- Mercoledì 16 aprile 1986

COMMISSIONI RIUNITE I11 (Affari esteri) e VI1 (Difesa)

MERCOLED~16 APRILE 1986, ORE 9,45. - IN SEDE REFERENTE Presidenza del Presidente della 1/11 Com- Attilio RUFFINI. - Intervengono missione, Disegno e proposte di legge: il sottosegretario di Stato per gli affari esteri, Bruno Corti e il sottosegretario di Norme sul controllo dell’esportazione e del tran- Stato per la difesa, Vittorio Olcese. siti di materiale di a&amento (2911). (Parere della I, della 11, della IV, della V, della VI, della VI11 e della XII Commissione); SUI LAVORI DELLE COMMISSJONI. Fiandrotti ed altri: Norme’ sul controllo delle In apertura di seduta il Presidente vendite di armi all’estero (330). Attilio RUFFINI comunica di aver chiesto (Parere della I, della 11, della IV e della XII nella giornata di ieri al Governo di ve- Commissione); nire a riferire alle Commissioni riunite Cerquetti ed altri: Norme sulla esportazlone, im- sui fatti di Lampedusa e più in generale portazione e transito di materiale belllco (346). sulla situazione di sicurezza del territorio (Parere della I, della 11, della IV, della V, italiano e che il Governo si è dichiarato della VI, della XII e della XIII Commissione); d’accordo con tale proposta. Fa, altresì, Codrignanl ed altri: Norme per 11 controllo sulla presente che il ministro della difesa ha produzione, il commercio e l’esportazione di ma- espresso il desiderio di essere accompa- teriale belllco (944). gnato dal capo di stato maggiore della (Parere della I, della 11, della IV, della V, difesa nonché l’opinione che sarebbe stato deUa VI, della XII e della XIII Commissione); preferibile procedere ad una convocazio- Stegagnini: Norme per la limitazione e il con- ne degli uffici di Presidenza anziché delle trollo della produzione, detenzione, esportrrztone Commissioni riunite. e transito di armamenti e materiale belllco Poiché i rappresentanti di alcuni grup- (1435). pi politici non si sono dichiarati d’ac- (Parere della I, della della della cordo su tale ultima proposta, si riserva 11, IV, V, della della XII e della Commissione); di informare il Governo ed il Presidente VI, XIII della Camera delle decisioni assunte dalle Sodano ed altri: Norme sul controllo della ven- Commissioni riunite e di convocare le dita delle armi (2449). medesime compatibilmente con le dispo (Parere della I, della I1 e della XII Commis- nibilith dei ministri interessati. sione); 580 - Bollettino Commissioni -5- Mercoledì 16 aprile 1986

Ronchi ed altri: Norme sul controllo e la limi- ché di strumenti e tecnologie idonei alla tazione dell’esportazlone e dei transiti di mate- manipolazione dell’uomo e della biosfera riali di armamento (3012). ai fini militari. (Parere della I, della 11, della IV, della V, della VI11 e della XII Commissione). Le Commissioni respingono i seguen- (Seguito dell’esame e rinvio). ti emendamenti: Sostituire l’articolo I con il seguente: I1 Presidente Attilio RUFFINI ricorda che nella seduta del 2 aprile 1986 erano L’esportazione, l’importazione ed il stati illustrati gli emendamenti del grup- transito di prodotti bellici, la cessione di po comunista e del gruppo radicale; av- informazioni coperte da classifica di se- verte che sono stati presentati emenda- gretezza e la collaborazione scientifica ri- menti da parte del gruppo della sinistra guardanti materiali di armamento sono indipendente, del gruppo di democrazia consentiti solo in rapporto a paesi ade- proletaria e del gruppo democratico cri- renti all’Alleanza atlantica o con i quali stiano: i rappresentanti hanno dichiarato l’Italia sia legata da un trattato, bilaterale di rinunciare all’illustrazione. o multilaterale, di cooperazione politico- militare, ratificato ai sensi dell’articolo Le Commissioni passano all’esame del- 80 della Costituzione, che preved,e espres- . l‘articolo 1 del testo del Comitato ristret- samente, limitatamente ai trattati ratifica- to, che è del seguente tenore: ti in data successiva alla presente legge, lo scambio di prodotti bellici. 1. 6. ART. 1. RUTELLI. La commercializzazione dei materiali d’armamento, regolamentata dalla presen- Sostituire i primi quuttro commi del- te legge, è soggetta ad autorizzazioni e l’articolo 1 con il seguente: controlli dello Stato. Essa 1: autorizzata L’esportazione, l’importazione e il tran- solo con governi esteri o direttamente sito di prodotti bellici sono vietati da e o con imprese autorizzate dal governo per i paesi belligeranti, i paesi in cui del Paese destinatario. esiste un conflitto :intemo armato, i paesi E vietata l’esportazione di materiale destinatari di aiuto pubblico allo svilup- d’armamento: po italiano, i paesi per i quali sono in a) verso i Paesi per i quali sia sta- atto particolari divieti dell’ONU o che sia- to dichiarato l’embargo totale delle for- no stati censurati per il mancato rispet- niture belliche da parte delle Nazioni to dei diritti umani da organismi interna- Unite; zionali di cui l’Italia è membro, o che per la loro politica concorrono ad accen- b) quando è in contrasto con gli tuare tensioni .e rischi di conflitti. impegni internazionali dell’Italia e con i I. fondamentali interessi nazionali, con par- 7.. RVTELLI. ticolare riferimento alla sicurezza e al- l’interesse della Repubblica e mantenere buone relazioni con altri Paesi; All’articolo I sostituire il comma 2 col seguente: c) se non esiste seria garanzia da parte del Paese destinatario nella rego- Le operazioni sono autorizzate solo lare gestione dell’operazione e controllo con governi stranieri, o direttamente o della destinazione del materiale. con imprese autorizzate dal governo del paese destinatario. Sono infine vietate esportazioni di ar- 1. 2. mi biologiche, chimiche e nucleari non- CERQUETTI, CRI PPA. 580 - Bollettino Commissioni -6- Mercoledl 16 aprile 1986

All’articolo 1 sostituire il terzo cointiza All’articolo 1, alla firre del terzo com- col seguente: ma, uggiungere le segrienti parole: verso Paesi in stato di guerra o che pratichino Sono vietati l’esportazione e il transi- politiche militarmente aggressive nei con- to dei beni e dei servizi di cui sopra: fronti di altri Paesi. per i paesi verso i quali sia stato dichiarato da parte delle Nazioni Unite lo 1. 12. embargo totale o parziale delle €orniture RONCHI. belliche; quando sono in contrasto con gli All’articolo 1, alla fine del terzo com- impegni internazionali dell’Jtalia e coi fon- ma, aggiungere le seguenti parole: verso damentali interessi nazionali, con partico- Paesi che non rispettino la Carta del- lare riferimento alla sicurezza e all’interes- I’ONU o lo Statuto dei diritti dell’uomo. se della Repubblica a mantenere buone relazioni con altri paesi e in particolare 1. 13. RONCHI. con gli alleati; se non esiste seria garanzia, da par- te del paese destinatario, per la regolare All’articolo i, alla fine del terzo com- gestione dell‘operazione e per il controllo ma, aggiungere le seguenti parole: a sog- della destinazione finale del materiale. getti diversi dai Governi legittimi o dai 1. 3. rappresentanti riconosciuti dei popoli, di CERQUETTT,CHI PPA. cui alla risoluzione 11. 2787 approvata dalla XXVI sessione dell’assemblea gene- rale delle Nazioni Unite. All’articolo 1, al terzo comma, dopo le parole: l‘esportazione aggiur7gere le sc- 1. 14. guenti: e il transito attraverso il territo- RONCHT. rio nazionale. 1. 11. RONCHT. All’articolo I, alla line del terzo cottz- ma, aggiungere le segilenti parole: verso All’articolo I, al terzo comma: Paesi che ricevono dal nostro paese aiuti al punto a) dopo le parole: I’em- per la cooperazione e lo sviluppo nella bargo sopprimere le parole: totale. lotta contro la fame e l’emergenza ende- mica. Per assicurare il rispetto di tale inserire il seguente secondo punto: divieto, è necessario che gli atti e le co- con i paesi in cui sia in atto o in pre- municazioni del Comitato di cui all’arti- parazione un conflitto armato, salvo quan- colo 7 della presente legge, vengano co- to stabilito dall’articolo 51 della Carta municati anche al Commissario per gli delle Nazioni Unite e dalla risoluzione interventi straordinari contro la fame e 2787 della XXVI asscmblea delle Nazioni l’emergenza endemica. Unite (1971); 1. 15. al punto b) dopo le parolc: con RONCHI. particolare riferimento inserire le scgtcerz- ti: ai principi costituzionali e alla sicu- rezza della Repubblica; All’articolo I, all’ultirno conima, dopo le parole: armi biologiche, chimiche e nu- aggiungere il seguente ptinto c): cleari aggiungere le seguenti: nonchC di dispositivi e materiali predisposti per tali (( c) con i paesi fruitori di accordi di cooperazione finalizzati allo sviluppo e anni. all’aiuto alimentare n. 1. 16. 1. 9. CODRIGNANI. RONCH 1. 580 - Bollettino Commissioni -7- Mercoledì 16 aprile 1986

All’articolo 1 aggiungere al terzo com- damentali interessi nazionali, con partico- ma: quando sono interessati paesi che sia- lare riferimento alla sicurezza dello Stato, no impegnati in un conflitto armato, in alla lotta contro il terrorismo e all’inte- contrasto con i principi dell’articolo 51 resse della Repubblica a mantenere buone della Carta delle Nazioni Unite. relazioni con altri paesi D. 1. 4. 1. 18. ASTORI, CACCIA. CERQUETTI,CR~PPA. Al terzo comma, sostituire il punto c), All’articolo I, modificare l’ultimo com- con il seguente: ma come segue: (( owero quando manchino adeguate Sono vietate esportazioni e transiti garanzie da parte del paese destinatario di armi... ai fini militari o di componenti sulla regolare gestione dell’operazione e atti alla produzione delle armi suddette. sul controllo della definitiva destinazione 1. 10. dei materiali n. CODRICNANI. 1. 17. ASTORI , CACCIA.

I1 deputato Enea CERQUETTI ritira il Dopo che i relatori hanno proposto di seguente emendamento: aggiungere all’ultimo comma le seguenti All’articolo I sostituire il comma 1 parole: (( in conformith agli accordi inter- col seguente: nazionali sottoscritti dallo Stato italiano )), il deputato Enea CERQUETTI ritira il se- L’importazione, l’esportazione e il tran- guente emendamento: sito di beni e servizi destinati all’arma- mento e all’equipaggiamento di corpi ar- All’articolo 1 sostituire l’ultimo com- mati nonché degli esplosivi ad uso mili- ma con il seguente: tare sono regolamentati dalla presente leg- Sono infìne vietate le esportazioni di ge e sono soggetti ad autorizzazioni e con- componenti specificamente intesi alla fab- trolli dello Stato, affinché essi siano con- bricazione di ami biologiche, chimiche e formi alla politica di sicurezza e di di- nucleari, nonché di strumenti e di tecno- fesa del Paese. logie idonei alla manipolazione dell’uomo 1. 1. e della biosfera a fini militari, visto che CEROUETT~,CRTPPA. lo Stato italiano ha rinunciato alla fabbri- cazione dei medesimi in base ad accordi Le Commissioni approvano i seguenti internazionali da esso sottoscritti. emendamenti : 1. 5. CEROUEITI, CRIPPA. All’articolo 1, al primo comma, sosti- tuire la parola: la commercializzazione Le Commissioni approvano l’emenda- con le seguenti: l’esportazione, I’importa- mento proposto dai relatori e l’articolo 1 zione e il transito e conseguentemente al nel testo risultante dalle modifiche ap- secondo comma sostituire le parole: Essa portate. è autorizzata con le parole: Tali opera- zioni sono autorizzate. I1 deputato Costante PORTATADINO 1. 8. ‘ illustra il seguente articolo aggiuntivo: CODRTCNANI. (( Gli aiuti ed i contributi italiani a paesi in via di svi,luppo per finalità di ci- Al terzo comma, sostituire il punto b), vile cooperazione sono condizionati al loro con il seguente: effettivo impiego per gli specifici scopi (( quando sia incompatibile con gli im- cui sono destinati; possono essere limi- pegni internazionali dell’Italia e con i fon- tati, sospesi o ,Iwocati, ad eccezione di 580 - Bollettino Commissioni -a- Mercoledì 16 aprile 1986

quelli sanitani, di emergenza e di quelli ministeriale per le esportazioni, importa- destinati ad organizzazioni non govema- zioni e transito di beni e servizi destinati tive e di volontariato, ohre che in caso all’mamento e all’equipaggiamento di di inadempienza, anche nel caso in cui le corpi armati nonché di esplosivi di tipo spese per gli armamenti del paese desti- militare. natario superino in modo rilevante le esi- 1-bis. 1. CERQUETCI,CRIPPA. genze difensive del paese stesso, o co- munque le spese militari eccedano percen- tualmente - senza giustificato motivo - I1 deputato Giancarla CODRIGNANI il livello medio di quelle .iscritte nei bi- ritira il seguente emendamento: lanci di previsione dello Stato italiano per g1.i anni cornispondenti. I1 Ministero All’articolo I-bis il primo comma è so- degli affari esteri, rreil’accertare il ricor- stituito dal seguente: rere delle condizioni indicate, propone al istituito presso la pxsidenza del CISD la sospensione di qualsiasi autoriz- E consiglio il comitato ainterministeriale per zazione almla ,apertura di trattative e alla le esportazioni, le importazioni, i transiti vendita dei materiali oggetto ,dellla pre- di materiale bellico. sente legge D. I-bis. 4. CODRICKANI. PORTATADINO,ASTORI, REBULLA, CACCIA. Le Commissioni approvano i seguenti Le Commissioni ,decidono di accanto- emendamenti Cerquetti : nare l’esame di tale articolo aggiuntivo. Le Commissioni passano all’esame del- All’articolo I-bis sostituire il secondo l’articolo 1-bis del testo del Comitato ri- coinma col seguente: stretto, che è del seguente tenore: I1 comitato è presieduto dal ,Presidente del Consiglio e di esso fanno parte i Mi- ART. 1-bis. nistri degli &ari esteri, della difesa, del- l’interno e del commercio con l’estero. E istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri il Comitato inter- 1-bis. 2. CERQU~I,CRIPPA. ministeriale ,per gli soambi in materia di difesa (CISD). All’articolo I-bis al terzo comma can- I1 Comitato è presieduto dal Presidente cellare: dell’interno. del Consiglio e di esso fanno parte i Mi- 1-bis. 3. CERQUETTI, CRIPPA. nistri degli affari esteri, della difesa e del commercio con l‘estero. Possono essere invitati alle riunioni Le Commissioni approvano quindi l’ar- del Comitato o richiedere :di parteciparvi, ticolo 1-bis nel testo risultante dalle mo- i Ministri dell’interno, dell’industria, com- difiche apportate e passano all’esame del- mercio e artigianato, delle partecipazioni l’articolo 2 del testo del Comitato ristret- statali e del coordinamento delle inizia- to che è del seguente tenore: tive per la nicerca scientifica e tecnolo- gica. ART. 2.

I1 deputato Enea CERQUETTI ritira il Nel rispetto dei principi generali di seguente emendamento: cui all’articolo 1, dei trattati intemazio- nali bilaterali e multilaterali ed in attua- All’articolo 1-bis sostituire il primo zione delle linee di politica estera e di comma con il seguente: difesa della nazione, tenendo presente I’e- E istituito presso la Presidenza del sigenza dello sviluppo tecnologico e in- Consiglio dei ministri *il Comitato inter- dustriale connesso alla politica di difesa 580 - Bollettino Commissioni -9- Mercoledì 16 aprile 1986 e di produzione degli armamenti, il CISD liana dell’imprenditore o del legale rap- detta annualmente direttive d’ordine gene- presentante, owero la residenza in Italia rale per l’esportazione, l’importazione e dei medesimi, purché cittadini di Paese il transito di materiali di armamento, in- legato all’Italia da un Trattato per la dicati e classificati con decreto intermini- collaborazione giudiziaria; steriale dei Ministeri degli affari esteri, b) per le societl di capitali, purché le- della difesa, dell’industria, commercio ed galmente costituite in Italia ivi eser- artigianato e del commercio con l’estero, ed citanti attivitA concernenti materiali ssg- da emanarsi entro sessanta giorni dalla getti al controllo della presente legge, la entrata in vigore della presente legge. cittadinanza italiana dei soggetti titolari Spetta al Comitato la formulazione del potere di rappresentanza, owero la degli indirizzi generali per le politiche di residenza in Italia dei medesimi, purchk scambio nel settore della difesa. cittadini di un Paese legato all’Italia da Ai fini della presente legge, per mate- un Trattato per la collaborazione giudi- riale d’armamento devono intendersi solo quei materiali che hanno requisiti e/o ziaria. caratteristiche tecnicocostruttive e pro- gettative tali da conferire loro intrinseche Le caratteristiche delle imprese - sin- potenzialith finalizzate ad esclusivo utiliz- goli, societh e loro consorzi e associazio- zo bellico. ni - e le modalità per l’iscrizione sono definite con il decreto interministeriale Le Commissioni respingono tutti gli di cui all’articolo 2. emendamenti presentati all’articolo 2 ad eccezione di un emendamento dei rela- Il deputato Vito MICELI illustra i tori volto a sopprimere il secondo com- seguenti emendamenti: ma e ad inserire, al primo comma, dopo Al primo comma dell’articolo 3, sosti- la parola (( CISD )B le seguenti: <( formula tuire le parole: il Ministro della difesa gli indirizzi generali per le politiche di con le parole: il Ministro del commercio scambio per il settore della difesa e D; con con l’estero. il voto contrario del gruppo comunista, le Commissioni approvano l’articolo 2 con Sostituire il primo capoverso del se- la modifica apportata. condo comma dell’articolo 3 con il se- Le Commisioni passano all’esame del- guente: La domanda di iscrizione al re- l’articolo 3 del testo del Comitato ristret- gistro deve essere presentata al Ministero to che è del seguente tenore: del commercio con l’estero da soggetti aventi i seguenti requisiti. ART. 3. Le Commissioni approvano il seguente emendamento Cerquetti, nel testo modifi- Presso il Ministero della difesa è isti- tuito il registro delle imprese interessate cato secondo le indicazioni dei relatori: al commercio internazionale di materiali All’articolo 3, dopo secondo com- d‘armamento. Tale registro ed i suoi ag- il ma inserire seguente: giornamenti sono trasmessi, per i fini del- il la presente legge, ai Ministeri per gli af- Si prescinde da tali requisiti per i fari esteri, del commercio con l’estero e consoni industriali, promossi o ai quali dell’industria, commercio e artigianato. partecipa lo Stato italiano, quali organi La domanda di iscrizione al registro di agenzie costituite sulla base di intese deve essere presentata al Ministero della intergovernative o NATO, o quali esecu- difesa da soggetti aventi i seguenti re- tori di altri accordi internazionali sotto- quisiti soggettivi: scritti dallo Stato italiano. a) per le imprese individuali e per 3. 2. le società di persone la cittadinanza ita- CERQUETTI,CRIPPA. 580 - Bollettino Commissioni - 10 - Mercoledì 16 aprile 1986

Le Commissioni respingono tutti gli Ricorda inoltre che nella seduta di altri emendamenti all’articolo 3 e appro- stamane si era concordato che i ministri vano l’articolo nel testo risultante dalla chiamati a rendere comunicazione avreb- modifica apportata. bero dovuto fornire un’informativa, cui avrebbero potuto seguire solo richieste di I1 seguito del dibattito è quindi rin- chiarimento per ampliare l’informativa. viato ad altra seduta. Il deputato Mirko TREMAGLIA afferma LA SEDUTA TERMJNA ALLE 11,30. che la presenza anche del Ministro degli esteri era pertanto prevista, mentre manca in questa sede qualsiasi rappresentante di quel dicastero. MERCOLED~16 APRILE 1986, ORE 16,15. - Presidenza del Presidente della VII Com- I1 deputato Claudio PETRUCCIOLI, sot- missione, Attilio RUFFINI. - Interviene tolineata l’assenza di un rappresentante il Ministro della difesa, senatore Giovanni degli esteri nonostante quanto previsto Spadolini. stamane, propone che si ascolti la rela- zione del ministro cui potrA seguire un COMUNICAZIONIDEL GOVERNO. giro di domande, salvo poi convocare gli Uffici di Presidenza per il seguito ul- I1 deputato Alfredo PAZZAGLIA, inter- teriore. venendo sui lavori delle Commissioni, pre- Quanto poi ad eventuali informazioni cisa che gli è stato comunicato che per previlegiate sugli eventi, rileva che le la seduta odierna si prevede un’informati- uniche informazioni di cui dispone il grup- va da parte del Ministro della difesa alla po comunista sono quelle emerse in Par- quale potranno seguire solo richieste di lamento. chiarimento da parte dei deputati. A parte il fatto che non è dato com- I1 ministro della difesa, senatore Gio- prendere i motivi dell’assenza del Mini- vanni SPADOLINI, avendo partecipato fino stro degli esteri, ritiene che non si possa a poco fa alla riunione del Consiglio su- seguire una prassi di questo genere, per- premo di difesa, ritiene opportuno moti- ché ai sensi del regolamento, dopo le co- vare l’assenza del Ministro degli esteri, municazioni del Governo, si deve aprire dovuta ai suoi impegni per la preparazio- un dibattito. ne del vertice politico di domani. Ciò è tanto più necessario se si tiene Ricorda poi che c’era un agreernent conto delle notizie che circolano, sulle secondo cui il Ministro della difesa avreb- quali il rappresentante del Governo dovrà be riferito per le parti di sua competenza pure fornire elementi. Chiede pertanto al nell‘ambito dei suoi limiti istituzionali. Presidente di assicurare il rispetto del Re- Non ha poi notizie privilegiate su golamento. Coglie altresì l’occasione per quanto sta awenendo in Libia, e pertanto sottolineare anche il livello diseguale del- su tale punto non può al momento ri- le informazioni date ai diversi gruppi di spondere. Sottolinea inoltre che aveva ma- opposizione. nifestato la sua disponibilità a rispondere ai quesiti di sua competenza in ogni tipo Il Presidente Attilio RUFFINI, premes- di sede che il Parlamento volesse pre- so il ringraziamento al Ministro della scegliere. difesa per la sua disponibilità, rileva che il Ministro degli esteri non è presente in I1 deputato Valdo SPINI, ricordato che quanto impegnato in una serie di con- alla base della riunione odierna ci sono tatti diplomatici in vista della partecipa- le decisioni assunte dalle Commissioni zione al vertice di domani dei Ministri stamane e avallate dalla Conferenza dei degli esteri della NATO. Capigruppo, rileva che in una fase suc- ccssiva il Parlamento potrà assumere ini- Sottolinea che, conseguenteniente, la zi a t ive ulteriori. azione militare delle Forze armate degli Stati Uniti si è svolta con assoluta esclu- Il deputato Gianfranco SPADACCIA si sione di ogni e qualsiasi coinvolgimento dichiara d’accordo con la proposta del i taliano. collega Petruccioli. Oue.tc evidenze, politiche ed opcrati\.c, eraiicj E soii(1 di fronte agli occhi di tutti. I1 deputato Gianfranco ASTORI ritiene Ebbene, il dittatore Gheddafi, di fronte a importante a questo punto ascoltare la queste dimostrazioni di una volontà ita- relazione del Ministro della difesa. liana di risolvere con mezzi pacifici c po- litici la pur gravissima vertenza dell’ap- I1 Presidente Attilio RUFFINI, ritenen- poggio e sostegno aperto della Libia ad do di interpretare la posizione delle Com- atti infami e di terrorismo internazionale, missioni, dà pertanto la parola al Ministro non ha esitato a sparare da lunghissima della difesa. distanza su un’isola italiana, che ospita una stazione radar dj supporto alla navi- I1 Ministro della difesa. senatore Gio- gazione marittima, stazione tenuta da vanni SPADOLINI, dichiara che b ben tri- personale disarniato della guardia costiera ste circostanza questa in cui un Ministro americana. della Repubbllca, nata dalla pace e che Siaino di fronte, dunque. ad un atto ha vissuto di pace per quaranta anni, si di y.iert.a i:on dichiarata; ad tina violazio- trova a dover riferire al Parlamento tic1 ne armata della sovranith nazionale che primo atto di aggrcssione bellica corn- si esplica anche con I’ospitalith concessa piuto, dal 1945, contro il nostro Paese. sul nostro territorio alle basi di quell’Al- Un atto di aggressione che neppure leanza atlantica che. da decenni, preserva la tragica spiralc di terrorismo e di i-ap- In pace dell’Eul-opa e del mondo. presaglia scatenatasi nel Mecliterraneo, per Ma ecco i fatti. Alle 16,45 di ieri lo responsabilità primaria e originaria del Stato Maggiore dell’Aeronautica riceve dal dittatore Gheddafi. pub giustificare mini- Posto Ascolto cli Lampedusa la notizia di mamente. cliic forti esplosioni in prossirnith della L’Italia era stata la capofila nel inovi- base Loran (stazione radio per la guida mento della Comunità europea per scon- delle navi lungo la rotta con il sistema giurare con la fermezza politica nei coi+ inerLiale). La notizia viene immediatamen- fronti del capo libico l’azione militare che te confermata dal posto ascolto centrale gli Stati Uniti stavano per intraprendere, di Roma. Non si conosce a quel momento invocando l’articolo 5 della Carta delle il sistema d’arma che ha originato le Nazioni Unitc su ll’auto t u tela. esplosioni. Si richiedono precisazioni al- A tutti i livelli, e dunque anche, per l’isola. Le comunicazioni radio sono rese quel che riguarda Ic sue compctenze di difficoltose dalle continue misure elettro- Governo, al livello della difesa e delle niche di disturbo emesse dalla costa li- strutture militari integiate della NATO, gli bica. i taliani ave.vano esternato la loro preoccu- Dopo pochi minuti l’Aeronautica comu- pazione presso gli alleati americani, pur nica che l’offesa non può essere stata por- solidaiizzando con le ragioni profonde tata da vettori aerei in quanto i radar della loro lotta al terrorismo. sia di Lampedusa, sia della Sicilia, sia Sul piano operativo, i nostri Alleati delle navi della Marina militare, non han- erano stati avvertiti che non si riteneva no rilevato tracce sui loro schernii. di fornire alcun appoggio dalle basi po- Si formula l’ipotesi di un attacco por- ste in territorio nazionale ad eventuali tato dal mare con un mezzo veloce. Dalla azioni militari che dovevano perciò farsi base più vicina vengono Fatte decollare ricadere nella esclusiva e sovrana respon- due coppie di intercettori ed una coppia sabilith del Governo degli Stati Uniti. di cacciabombardieri, con l’ordine di rea- 580 - Bollettino Commissioni - 12 - Mercoledì 16 aprile 1986 gire con tutti i mezzi contro l’attaccante. Contro l’eventualità di colpi di mano Viene intanto diffuso da Radio Tripoli il :on azioni di commandos, è stato da comunicato di guerra che annuncia la di- tempo predisposto il trasferimento di una struzione - ad opera delle Forze aimate compagnia paracadutisti del battaglione libiche - di impianti di comunicazione (c El Alamein >> sulla base aerea di Tra- americana nell’isola di Lampedusa. pani-Birgi per l’eventuale immediato im- Dopo dodici minuti, gli aerei intercet- piego sull’isola di Lampedusa, mediante tori giunti sull’isola comunicano di non aviolancio o aviotrasporto. La compagnia scorgere alcun naviglio e tale risultato ne- ha effettuato in passato esercitazioni sul- gativo permane dopo mezz‘ora di volo or- L’isola stessa. Era stato inoltre disposto bitante. Nel frattempo,\la Marina militare, il dislocamento temporaneo di un plo- gih schierata con le navi adeguate nel tone rinforzato della compagnia a Lam- canale di Sicilia, per integrare la rete di pedusa. awistamento radar e per costituire dispo- Per quanto riguarda la protezione dal sitivo di sorveglianza e contrasto antina- mare, l’isola rientra nel dispositivo ap- ve, confermava l’assenza di tracce di ae- prontato dalla Marina mediante il rischie- rei e di mezzi navali non identificati su- ramento nella base di Augusta di due gli schermi radar, mentre dirottava alcu- gruppi navali costituiti ciascuno da tre ne unith nell’area prospiciente l’isola di unità, in grado di operare alternativamen- Lampedusa. te in mare senza soluzioni di continui- Si esclude pertanto l’azione navale e tA, per integrare la rete di avvistamento prende sempre più consistenza l’ipotesi radar della difesa aerea e costituire di- dell’azione missilistica. spositivo di sorveglianza e contrasto an- I libici dispongono di missili montati tinave; e l’impiego di un (( Breguet Atlan- a bordo di naviglio sottile o di missili a tic )) con compiti di pattugliamento ma- terra. rittimo in cooperazione con le unità di I primi (gli OTOMAT) hanno una git- vigilanza pesca che operano nella zona tata di trenta quaranta miglia contro del canale di Sicilia. obiettivi punti formi, e la motovedetta che Per quanto riguarda la protezione an- li lancia deve portarsi ad una distanza tiaerea, l‘Aeronautica militare aveva fat- tale che sarebbe stata certamente avvi- to entrare in funzione una nuova stazio stata dai nostri aerei intercettori. ne radar a Lampedusa e aveva disposto I secondi (quelli a terra) possono es- I’allertamento ventiquattro ore su venti- sere gli SCUD (ne hanno 75) però han- quattro di tutti i sistemi radar dell’area no una gittata massima di 300 chilome- interessata. tri. Per battere Lampedusa debbono schie- Questo in un quadro generale che com- rarsi sulla costa in prossimità del con- prende il rischieramento di sei velivoli fine tunisino a Zuara, la cui distanza da intercettori F. 104 sulla base di Sigo- Lampedusa è di circa 300 chilometri. Ci nella e l‘incremento degli aerei di pron- si trova, quindi, al limite della gittata. to impiego sulla base di Trapani-Birgi. Sulla base di questi rilievi il Presiden- Su ciascuna base vi sono due aerei pron- te del Consiglio pu0 dare notizie al Se- ti in cinque minuti e quattro in trenta nato. Più tardi, verso le 19 giungc la minuti. E stata, inoltre, prevista la di- conferma del Comando della Guard Coast sponibilità di velivoli schierati su altre americana a Londra. Dal satellite USA basi, pronti ad intervenire, in tempi brc- sono stati rilevati lanci di due missili vi, nell’area della Sicilia. in direzione di Lampedusa. Questo apparato difensivo, evidente- La difesa dell’isola di Lampedusa ha mente, non poteva evitare l’offesa missi- rappresentato, di fronte alle ricorrenti mi- listica se non con un’azione preventiva a nacce libiche, una delle nostre preoc- terra di distruzione delle possibili basi cupazioni principali. di lancio libiche. 580 - Bollettino Commissioni - 13 - Mercoledì 16 nprilc 1986

Le avventate critiche che si sono le Il Ministro Giovanni SPADOLINT pre- vate credo per disinformazione, contro il cisa che la base non è della NATO, anzi nostro apparato difensivo devono, perciò, non si tratta di una base militare, ma considerarsi del tutto infondate. solo di una stazione radio gestita da uni- Contro un’offesa missilistica condotta tà della guardia costiera che dà informa- dalla distanza di 300 chilometri non vi zioni ai naviganti; essa ha funzioni civili. è attualmente valida difesa al mondo. Né vi sarà per molti anni ancora, come san- I1 deputato Gerardo BIANCO giudica no i colleghi che si interessano della ri- corretta la risposta fornita dal Governo cerca intorno allo c( scudo spaziale n. alla richiesta di informazioni; osserva Le forme di attacco ai missili con al- quindi che allorché il territorio di uno tri missili sono tuttora in fase di studio dei paesi europei è oggetto di atti di e sperimentazione. guerra scattano precise. ,solidarietà della Per il resto - come capacità di ana- NATO e dell’UEO. Perché il Governo non lisi e di reazione - il nostro apparato di- attiva la solidarieth dell’UEO ? fensivo, nelle sue componenti a terra, ma- rina, aeronautica, ha dimostrato una pron- I1 deputato Edoardo RONCHI, dopo tezza ed una capacità di risposta che aver condannato le deliranti dichiarazio- non si possono non definire eccellenti. ni di Gheddafi e il lancio dei missili, chie- Certo: è mancata la ritorsione e la de se il Governo abbia predisposto proce- rappresaglia che, contro i missili, & l’uni- dure militari di ritorsione in caso di un co sistema di difesa a disposizione. Ma nuovo atto libico di ostilità; chiede inol- questa non k una questione militare, è tre. se abbia funzionato come dovrebbe il una questione politica. sistema di integrazione con gli alleati per Si è fatta operante, intanto, intorno I’avvistamento dei missili. a noi la solidarietà dei Paesi della NATO e dei Paesi della Comunità europea. I1 I1 deputato Valdo SPINI rileva la giu- Governo degli Stati Uniti ha fatto oggi stezza della posizione del Governo italiano, pervenire al Presidente del Consiglio e e manifesta un giudizio di irresponsabilità ad egli stesso un messaggio, coordinato sull’atteggianiento libico nei confronti del- del Segretario di Stato Schultz e del Mi- l’Italia. Chiede poi ‘se vi è, o se vi è sta- nistro della difesa Weinberger, nel quale ta, una reazione libica alla nota diploma- si esprime il desiderio del Governo ame- tica del Governo italiano, nonché se risul- ricano di sostenere le azioni del Gover- ta rispondente al vero che un elicottero no italiano in difesa del proprio territo- USA avrebbe rilevato la guardia costiera rio nazionale e ciò anche attraverso una di stanza a Lampedusa. azione di coordinamento tra le Forze ar- mate dei due paesi. Il deputato Vito MICELI chiede se Conclude, ringraziando per questa so- sono state valutate operativamente tutte lidarietà alleata ma rileva che quali che le possibilitA di azioni libiche contro il siano queste forze che sono pronte ad territorio italiano; se si è certi che i li- aiutarci, l’Italia deve contare innanzitut- bici non abbiano missili con gittata supe- to sulle sue forze e sulla sua volontà di riore ai 300 chilometri; se vengono man- pace nei confronti di tutti i popoli del tenuti i collegamenti con le unità USA e Mediterraneo. se vi ti stato uno scollarnento; se la soli- darietà passiva dei membri NATO in caso Il deputato Gian Carlo PAJETTA, dopo di attacco possa configurarsi di fronte al- aver deplorato il criminoso e assurdo lan- l’offensiva libica attuata o eventualmente cio dei due missili contro il territorio ita- futura; se si ritiene adeguata la reazione liano, chiede perché la stazione radio di diplomatica del Governo italiano di fronte Lampedusa sia tenuta da statunitensi, lall’atto di guerra libico; se si è tenuto mentre l’Italia fa parte della NATO. conto in questo momento di crisi dell’esi- 580 - Bolletiiiio Coriililissiorzi - 14 - Mercoledì 16 uprile 1986 ---.______-- genza di approntare iin piano di i’ecupero ha tenuto un atteggiamento non confor- dcgli italiani in Libia; se si ? vdutata me alle posizioiii assunte all’Aja; qual 2 l’opportunita di una riduzione o di un l’operatività delle forze libiche, in tutte le controllo dell’ainbasciata libica a Roma. loro componenti.

11 deput:tLu Mirko TREMAGLIA cliietle I1 deputato Claudio PETKUCCIOLI se il Ministro puo dai e inforinaxioni circa chiede se vi soiio riscontri della Libia alla la sorte al momento attuale di Cheddafi; nota del Governo italiano; se sono dispo- quali sono state e quali saranno le con- nibili prove incontrovertibili comunicate tromisure del Governo italiano di Ironte al Governo italiano circa il coinvolgimen- alle azioni libiche; se si intende rompere LO libico iiel terrorismo; con quale orien- le ixlazioni diplomatiche; se si k stilato tamento il Governo si appresta a muo- un piano di rientro pcr gli italiani in Li- versi nci prossimi giorni; quali sono le bia; se si abbiano presenti le rcsponsabi- valutazioni ckl Consiglio supremo di di- lith di politica estel a proprie dell’aitcggia- fesa: se ci sono contatti SCI aspetti poli- mento italiaiio di fronte al compurt~men- tico-diplomatici, chiainati i ti causa dal- to libico; se di fronte alla disponibilith l’azione libica, con paesi extracomunitari, USA, l’Italia chiedcrebhe l’appoggio di tale r: in specie ineditemìnci; quanti morti ha paese in caso di un nuo\u attacco libico. prodotto l’attacco USA, se ci sono vittinie italiane e quali danni e in che zone vi I1 deputato Ettcji-e MASINA chiede se soiio stati. i nostri dati circa la provenienza dei mis- sili libici clcrivino solo da Fonti USA: sc JI deputato Andrea BONETTI chiede il Governo italimo inrende seniire il Par- se il Governo italiano 6 stato tempestiva- lamento prim:i di qualunque atto chi- pos- nienle informato dei dati in possesso del- ’ sa deteriorare IL\ situazionc. in caso di Ic forze aI-iiiatr: anicl-icanc ;I mezzo del nuovi atti di gucrra libici. satellite geostazionario; se 1.i tiene le squa- dre navali italiane suilicienti a garanti1.e 11 deputato Francesco IcUTELLI chiede la difesa nazionale del settore sud; se C= perchC, nel momento che nella prima di- stata presa in considerazione la possibilith chiarazione del Presidciite dcl Coiisiglio si che i missili libici fossero diretti non alla base NATO ma all’agglomerato urbano di era fatto riferimento ad un atto di guei’- ra, nella nota trasmessa dalla Farnesina Lanipedusa, al governo libico la dirione tt divenuta TI deputato Costantino BELLUSCIO (c atto di ostilità n; qual è il grado tii in- tegrazione tlclla struttura difensiva del chiede se t: vero che la notizia dell’attacco sud Italia con le strutture NATO-USA, USA sia pervenuta a Craxi d2.l capo del specie in riferimento agli Lierei AWACS; governo spa9nolo Gonzales all’una e tren- ta di notte; se i: vero che il Governo 2 se i: vero che un cuiisorzio di imprese sta cooperando per. I’organinazionc di ~!npor- stato per vai.ie ore in balia di notizie per- to militare; se e \ero che, anche dopo il venute da \:arie fonti; quando sono arri- divieto di cooperazione militare con la vate le prime notizie precise; se si può Libia, sono continuali gli addestramenti escludere che siano presenti missioni mi- nel settore dell’aviazione militare di per- litari o istruttori militari in Libia; se cib sonale libico; se C vero che si sta inima- P vero, perché non si ritirano. ginnncio LII: poiire nc.r.tw con 13 Libin: coc;i il Governo intende f2i.e sul wrsante delle I1 deputatcj Carlo DI RE chiede se si sanzioni economichc. politiche e diplonia- ritiene susciente la nota di protesta ita- tiche; cosa 2 noto per certo il coinvolgi- liana. iiiento libico nel terrorismo; quali inizia- tive diplomaiiclie c libiche l’lialia ritiene (La sedura. sospesa dle 17,30, 2 rìpre- di assumere verso la Gran Bretagna. che sa alle 17,SO). Il ministro della difesa Giovanni SPA- scio ? Quanto dla seconda falla evocata, DOLINI, repiiciindo, ringraziari tutti i col- relarivamente ai fatti di LanipetlLis:c, sot- leghi intervenuti, premette che si C; messo tolinea che in usi di questo genere 6 ne- ora in contatto con il Ministero degli cessario un minimo di tempo per appu- esteri per avere notizie da parte dell’am- rare le notizie: per l’appunto dopo poco basc i a t a i tal i ii na ;i T r i pol i. Da 11 ’ambiisc i a- tempo si è accertatu, procedendo per ra giunge la notizia che la citth è in uno esclusione, I i-attarsi dei menzionati mis- stato d,i estrema e inconlrollata confusio- sili - accertamento avvenuto con i mezzi ne, ma non si 6 potuto specificare se il italiani, e non grazie agli americani, coine raduno prcvisto per oggi alle 19 sia pro i.ileva1o dall’onorevole Masina. o contro Gheddafi. così come non si è in Quanto Aiin terza falla evocata, sotto- grado di dare notizie certe sulla condi- linea che non esistono missioni militari zione di Cheddali. Quanto alle voci diffu- in Libia. Esistono imprese italiane con sesi sull’at-tacco portato da iuia nave ver- istruttori civili, ma non certo militari. AI so la città. essenJo l’ambasciata ilaliana collega Pajetta intende far osservare che a Tripoli nella zona del porto, nc sareb- gli risulta che gli Americani ridurranno i be certo vcnuta a conoscenza, mentre guardiacoste. niente di questo risulta. Il deputato Gian Carlo PAJETTA sot- tolinea che se anchc c’e iin solo guardia- 11 deputato C:laudio PETKUCCIOLI, in- coste si legittima l’ipotesi che si tratti terrompendo, sottolinea che iiiia agenzia quasi di Lci.ritorio americano. di stampa rilancia ora la notizia di in- cursioni aeree americane su Tripoli. 11 Ministro Giovarmi SPADOLINI, pro- seguendo, rivolto ai vari intervenuti che I1 ministro Ciovanrii SPADOLlNI ricor- hanno chicsto se esiste una risposta li- da che, l’agenzia IANA ha dato oggi per bica alla protesta italiana, rileva che da tre volte informazioni analoghe, chc noil pai‘ie libica si è osservato che la Libia è si sono perb rivelate fondate. per lo meno in guerra con gli Stati Uniti, che qualun- per quanto è dato comprendere in quc- que base NATO e considerata come base sta <( guerra dei nervi N che si sta svol- americana e che hanno voluto attaccare gendo. la base di Lampedusa in c.onsiderazione Venendo alle singole questioni solleva- della sua vantata strategicità. All’onorevo- te, intende rivolgersi per primo all’onore- le Ronchi risponde di aver detto con chia- vole Belluscio - l’unico ad aver parlato rezza che non esiste una difesa che non di (( falle D nel sistema militare. Qumto sia di tipo preventivo contro i missili, alla prima falla evocata, sottolhea che salvo una difesa successiva con rappre- verso l’una r? arrivata da partc del Prr- saglic. sidente Gonzales a Craxi solo la notizia Rispetto alla questione sollevata dal che gli aerei stavano sorvolando Gibiltcr- collega Di Re, sottolinea che in questa ra, e non certo quella dell’avvenuto bom- fase la nota di protesta può essere suffi- bardamento ciente; certo, di fronte ad un altro epi- Personalmente ha avuto da parte del- sodio del tipo di quello di ieri non sa- l’Aeronautica, alle ore 1,45, l’informazione rebbe sufficiente, non essendo tollerabile del passaggio degli aerei sopra Malta e una seconda aggressione, per la quale In dieci minuti dopo, tramite il sistema risposta non potrebbe limitarsi alla pro- radar, ha avuto notizia del bombardamen- testa. Quanto alla questione, sollevata da to. Ribadisce inoltre che non si è verifi- vari intervenuti, della sorte degli italiani cato alcun sorvolo dello spazio aereo ita- in Libia, sottolinea che il Governo si i2 liano, per il quale oltre tutto non e-ra posto pr3r tempo il problema e ha tenuto stata presentata alcuna richiesta. A quale presente il rischio che la Comunità ita, falla si riferisce dunque il collega Bellu- lima sia trasformata in ostaggi. In base 580 - Bollettino Commissioni - 16 - Mercoledì 16 aprile i986-

agli elementi disponibili, non si può dire due missili di Lampedusa si è avuta ieri che sia avvenuto il confinamento di cit- alle 21. tadini italiani in campi militari, ma nean- All’onorevole Bonetti deve precisare che chC si può escludere nulla. Certo va la copertura navale decisa ai primi di anche tenuto presente che l’Italia ha gennaio è di tipo analogo a quella pre- la comunità più numerosa in Libia, e che vista per il Libano: C’è poi una certa au- negli ultimi mesi con un’azione discreia tonomia fisiologica della Marina nella scel- sono rimpatriate 4.000 persone. E anche ta del tipo di navi. su talì liiotivi che si fonda la prudenza Sottolinea quindi che il comunicato di della risposta italiana. Rilevato quindi di guerra poi diramato da parte libica con- non poter conferniare l’esistenza dell’eli- ferma che l’obiettivo prescelto era la sta- cottero cui si riferito l’onorevole Spini, zione indicata nella relazione e che la li- al collega Bianco, che ringrazia, precisa nea di Gheddafi è quella di colpire i che l’ambasciatore italiano presso la NATO punti NATO: in proposito occorre pren- ha riferito che tutti i membri dell’orga- dere atto che la prima iniziativa ha col- nizzazione hanno preso atto dell’aggres- pito l’Italia. sione conipiuta verso l’Italia. Quanto alle Quanto al quesito del collega Rutelli osservazioni dell’onorevole Miceli, rileva relativo alle (( prove n, pu6 solo precisare che non c’è stato alcun coinvolgimento che da quanto il generale Walters ha ri- della NATO e che la VI flotta opera al di ferito al Presidente del Consiglio risulta fuori dell’ainbito NATO e opererebbe con che le prove americane riguardano la ma- la NATO solo se lo decidessero in via au- no libica nell‘attentato di Berlino ovest. tonoma i governi che appartengono alla NATO. Ha parlato dunque di atto di guer- ra, ma ha chiarito che allo stato degli I1 deputato Claudio PETRUCCIOLI, in- atti non C’è alcun coinvolgimcnto della terrompendo, chiede se dall’ambasciata ita- NATO. Quanto ai quesiti rivolti sul livel- liana a Tripoli sono state fornite notizie lo delle dotazioni militari libiche, rileva sul numero dei morti e sull’entith e il che, visto le fondate riserve sull’elficienza tipo dei bombardamenti. del materiale aeronautico libico, in teoria tre o quattro aerei libici possono giunge- I1 ministro pre- re fin nella pianura padai-ia: ciò che peri> cisa di non aver avuto dati di questo ge- sarebbe poco probabile, salvo che volino nere. a bassissima quota - unico mezzo per sfuggire al controllo radar. Certo, ri- mane il problema dell’intreccio fra atti I1 deputato Gian Carlo PAJETTA insiste bellici e atti terroristici, così come esiste sulla richiesta, chiedendo se si dispone di il rischio di missioni suicide, gih evocate dati sull’entith degli attacchi. da Gheddafi. Quanto ad un’altra questione, coglie I1 ministro Giovanni SPADOLINI pre- l’occasione per confermare una volta per cisa di non avere avuto. dati definitivi né tutte che dell’inizio delle precedenti ope- completi. Per quanto gli rihlta tramite razioni americane nel Golfo della Sirte è i servizi di informazioni militari, dovreb- venuto a conoscenza solo alla mezzanotte be trattarsi di cento morti. Ma non si tramite il canale del Ministero degli esteri, tratta di dati né accertati né definitivi. e che non aveva avuto alcuna informa- Rivolgendosi ancora al collega Petruccioli, zione precedente. Per quanto concerne an- sottolinea che è evidente che la Confe- cora il tema della VI flotta, sottolinea renza europea di domani sarh condizio- che essa ha larga autonomia di movimen- nata dagli sviluppi della situazione libica. to e -può muoversi con mezzi propri. Sottolinea inoltre che il Governo italiano AI collega Rutelli fa osservare che la ha costanti contatti con i governi dei conferma delle postazioni di partenza dei paesi del Mediterraneo. 580 - Bollettino Commissioni - 17 - Mercoledì 16 aprile 1986 terrompendo, preso atto che il Ministro precisa di aver dichiarato che le forze ha dichiarato che se saranno compiuti al- armate hanno l’ordine di reagire ad at- 580 - Bollettino Commissioni - 18 - Mercoledì 16 aprile 1986

COMMISSIONI RIUNITE V (Bilancio) e IX (Lavori pubblici)

IN SEDE LEGISLATIVA del 1986, ritirati in questa sede sono sottoposti al Governo affinché li inclu- MERCOLEDl 16 APRILE 1986, ORE 13,15. - da in un prossimo decreto-legge. Se non Presidenza del Presidente della V Com- vi sono obiezioni, ritiene che possono ri- missione Paolo CIRINO POMICINO.- Inter- tenersi ritirati tutti gli emendamenti. vengono il ministro per il coordinamento della protezione civile, Giuseppe Zamber- I1 deputato Romeo RICCIUTI rileva letti e il sottosegretario di Stato per il che sull’articolo aggiuntivo 14. O. 36 e tesoro Gianni Ravaglia. sull’emendamento 2. 2 da lui presentati vorrebbe conoscere prima la posizione del Disegno di legge: rappresentante del Governo. Disuosizioni in materla di calamitlt naturali I1 Ministro per la protezione civile, (2824\. Giuseppe ZAMBERLETTI, invita il pre- (Parere della I, della 11, della IV, della VI, sentatore a ritirarli, per farne semmai og- della VII, della VIII, della X, della XI, della getto di ordini del giorno. XII, della XIII e della XIV Commissione). I1 deputato Romeo RICCIUTI ritiene (Seguito della discussione e approva- di poter ritirare l’articolo aggiuntivo, ma zione). non l’emendamento, che prevede un in- tervento urgente e improcrastinabile per I1 Presidente Paolo CIRINO POMICINO salvaguardare l’abitato di Meta. ricorda che nella precedente seduta le Commissioni riunite convennero sulla ne- Le Commissioni concordano sulla pro- cessità di semplificare il procedimento di posta del Presidente. approvazione di un testo sul quale si è I1 ministro per la protezione civile, raggiunto un complesso punto di equi- Giuseppe ZAMBERLETTI, sottolinea che librio nella ripartizione delle risorse di- a fronte di interventi di emergenza egli sponibili. Invita pertanto tutti i gruppi a Aispone di poteri di intervento in via am- confermare l’impegno e ritirare tutti gli ministrativa, e che non è pertanto neces- emendamenti presentati al testo adottato sario prevedere per legge l’intervento in come testo base nella precedente seduta. questione. Fa presente che gli emendamenti pre- sentati dai deputati Antonellis, Picano, Sa- I1 deputato Romeo RICCIUTI, tenuto pio e Petrocelli per la modifica dei com- conto dell’assicurazione fornita dal Mini- mi 3 e 4 dell’articolo 3 della legge n. 46 stro ritira il suo emendamento. 580 - Bollettino Commissioni - 19 - Mercoledì 16 uyrile 1986

I1 relatore per la V Commissione, Car- yito delle avversitti atmosferiche del no- melo CONTE, illustra brevemente il te- vembre 1985 e per le opere di consolida- sto approvato all’unanimità dal Comitato mento del territorio della penisola sorren- ristretto, già adottato dalle Commissioni tina interessato dal movimento franoso in come testo base nella precedente seduta: atto, nonché un contributo speciale di lire unanimità che si augura sia confermata 5 miliardi a favore della regione Basilica- anche in sede di Commissione. ta per gli interventi relativi ai movimenti Franosi in atto; Le Commissioni passano quindi all’esa- me dell’articolato: e) un contributo speciale di lire 3.500 milioni in favore della regione Emilia- ART. 1. Romagna per gli interventi di riattazione degli edifici pubblici e privati danneggia- I1 Ministro per il coordinamento della ti dal terremoto dell’agosto 1985 nei co- protezione civile è autorizzato a disporre, inuni di Bardi, Bore, varsi, Compiano e con onere posto a carico del Fondo per Bedonia in provincia di Parma; la protezione civile: f) un contributo speciale di lire 6 a) un contributo speciale di 2.500 miliardi alla provincia di Salerno per il milioni di lire in favore della regione recupero del Castello di Arechi e per la Friuli-Venezia Giulia per gli interventi a sua conseguente utilizzazione a fini scien- favore delle aziende operanti nel settore tifici e culturali; della pesca marittima e dell’acquacoltura g) un contributo speciale di lire 30 in acque marine, salmastre e lagunari che, miliardi, in ragione di lire 5 miliardi per per effetto dell’eccezionale mareggiata del l’anno 1986, 10 miliardi per ciascuno de- 24 settembre 1984 che ha colpito le co- gli anni 1987 e 1988 e 5 miliardi per ste dell’alto Adriatico, ’ hanno perduto tut- l’anno 1989 in favore del comune di Iser- to o parte del seme, del novellame o del nia per l’esecuzione di interventi di con- prodotto finito o hanno avuto distrutti o solidamento del suolo e di opere urgenti danneggiati beni materiali, a parziale previste nel piano di recupero della copertura dei danni accertati e per il città; ripristino dell’efficienza produttiva, nei modi e con i criteri che verranno stabi- h) un contributo speciale di lire 4 liti con legge regionale; miliardi in favore della regione Calabria per gli interventi di emergenza relativi a b) un contributo speciale di lire 2.000 calamita verificatesi negli anni 1983 e 1985 milioni in favore dell’amministrazione pro- nei comuni di S. Caterina allo Jonio, Car- vinciale di Massa Carrara, per il ripristi- dinale e Botricello; no dei ponti sul torrente Bettina e sul Verdesina e della S.S. Annunziata sul fiu- i) un contributo speciale di lire me Magra, tutti nel comune di Pontre- 20.000 milioni, di cui 10.000 milioni nel- moli, distrutti o gravemente danneggiati l’anno 1987 e 10.000 milioni nell’anno dall’alluvione del 9 novembre 1982; 1988 alla regione Marche per il completa- mento degli interventi di cui all’articolo c) un contributo speciale di lire 500 2 della legge 28 febbraio 1986, n. 46; milioni in favore del comune di Caluso in provincia di Torino per fronteggiare r) un contributo speciale in ragione 13 situazione di emergenza idrica; di lire 8.500 milioni al comune di Vene- zia e di lire 3.500 milioni al comune di un contributo speciale di lire 20 d) Chioggia per interventi in favore degli miliardi nell’anno 1986, di lire 15 miliar- di nell’anno 1987 e di lire 5 miliardi nel- edifici civili e delle attività produttive dan- l’anno 1988 in favore della regione Cam- neggiate dalle calamità naturali; pania per gli interventi di emergenza re- m) un contributo speciale di lire lativi alle opere pubbliche danneggiate e 3.500 milioni per il 1986 e 10.000 milioni ai danni nel settore dell’agricoltura a se- di lire per il 1987, alla regione Veneto in 580 - Bollettino Commissioni - 20 - Mercoledì 16 anrile 1986 favore dei comuni del comprensorio di 4. Nell’ambito dei piani di rinascita cui alla legge del 16 aprile 1973, n. 171, dei comuni terremotati del Parco nazio- per il ripristino delle opere pubbliche di nale d’Abruzzo ivi compresi quelli del loro competenza danneggiate da calamità versante laziale e molisano è autorizzata naturali e di lire 2.000 milioni per il 1986 la realizzazione della rete di metanizzazio- al Magistrato delle acque per il ripristino ne ad opera degli stessi comuni riuniti dei fondali alla bocca di porto del lido in consorzio. A tal fine la Cassa depositi di Venezia; e prestiti è autorizzata a concedere al n) un contributo speciale di lire consorzio mutui pari alla spesa necessaria. 5.000 milioni in favore del comune di A fronte degli oneri di ammortamento è Iglesias per il trasferimento e la ricostru- concesso al Consorzio il contributo di lire zione dell’abitato di Masua minacciato dal- 3 miliardi per ciascuno degli anni del la frana delle formazioni rocciose sovra- quinquennio 1986-1990. I1 relativo onere stanti: è posto a carico del fondo per la prote- zione civile. o) un contributo speciale di lire 10 miliardi alla regione Umbria per gli in- terventi di conso1,idamento dei territori in- ART. 3. teressabi alla frana dilla zona di Fonti- vegge nel comune di Perugia e della fra- 1. Per il complemento degli interventi na di Col,le, capoluogo nel comune di Mon- di cui all’articolo 5 della legge 30 aprile 1980, n. 115, e per quelli conseguenti al tone; sisma del 9 novembre 1983 che ha colpito p) un contributo speciale al comune il patrimonio architettonico, artistico e di Canosa di lire 4 miliardi per le opere storico dell’area parmense, nonché per gli di consolidamento idraulico forestale del interventi necessari alla bonifica dei mo- territorio e per gli iinterventi di ripristino viinenti franosi che hanno interessato la delle opere danneggiate dalle calamità na- zona della cascata delle Marmore, è auto- turali. rizzata la spesa di 5 miliardi di lire per l’anno 1986, 30 miliardi di lire per l’anno ART. 2. 1987 e 15 miliardi di lire per il 1988, cui 1. Il Ministero dei lavori pubblici prov- si provvede, per gli anni 1986 e 1987, con vede all’attuazione degli interventi per la corrispondente riduzione dello stanziamen- realizzazione delle opere necessarie per la to iscritto, ai fini del bilancio triennale salvaguardia dgli abitati minacciati da for- 1986-1988, al capitolo 9001 dello stato di mazioni franose nei comuni di Assisi, Fro- previsione del Ministero del tesoro per sinone, Torrice e Amara, che sono dichia- l’anno finanziario 1986, all’uopo parzial- rate di interesse nazionale. mente utilizzando lo specifico accantona- 2. Gli studi, le indagini ed i rileva- mento (( Disposizioni in materia di cala- menti nonché la progettazione e la realiz- mità naturali >> e, per l’anno 1988, con zazione delle opere di cui al precedente riduzione del medesimo stanziamento, al- comma possono essere affidati in conces- l’uopo parzialmente utilizzando l’accanto-

sione a società pubbliche, ad imprese o namento (( Interventi per calamità natu- gruppi di imprese specializzate. rali D. 3. Per la realizzazione degli interventi 2. I1 Ministro per i beni culturali e di cui al comma 1, ivi compresi studi, in- ambientali, sentiti i competenti comitati dagini, rilevamenti, progettazione, direzio- di settore in seduta congiunta, sulla base ne, sorveglianza e collaudazione dei lavo- di un piano predisposto dal comitato na- ri, è autorizzata, a carico del fondo per zionale per la prevenzione del patrimonio la protezione civile, la complessiva spesa culturale dal rischio sismico, istituito con di 30 miliardi di lire da ripartire in ra- decreto interministeriale 7 agosto 1984, gione di lire 10 miliardi per ciascuno de- approva con proprio decreto, entro 3 me-

2di anni 1986, 1987 e 1988. si dalla data di entrata in vigore della 580 - Bollettino Commissioni - 21 - Mercoledì 16 aprile 1986

presente legge, il programma degli inter della legge 27 ottobre 1951, n. 1402, ap- venti di cui al precedente comma riferit provate dalle sole amministrazioni comu- all’area parmense. nali, non sono soggette ad alcuna ulte- 3. € autorizzata, a carico di fonda riore approvazione, e le opere da esse per la protezione civile, la spesa di lire previste, ivi compresi i terminali della 2.500 milioni occorrenti per le opere di viabilità statica, sono immediatamente ?se-

riattazione degli edifici di culto danneg ccuibili. I piani di ricostruzione devono in- giati dal terremoto dell’agosto 1985 nei tendersi, ai sensi degli articoli 13-novies- comuni di Bardi, Bore, Varsi, Compiano decies, primo comma e 13-undecies della e Bedonia in provincia di Parma. legge 24 luglio 1984, n. 363 e dell’articolo 4. L’importo di cui al precedente com. 15 della legge 18 aprile 1984, n. 80, e ma sorà accreditato al Ministero dei la- successive modificazioni e integrazioni, vori pubblici con le modalità di cui al- quali piani particoIareggiati dei piani re- l’articolo 8 del decreto-legge 26 maggio golatori generali, ai quali i piani di ri- 1984, n. 159, convertito, con modificazioni, costruzione dovevano e devono essere ade- nella legge 24 luglio 1984, n. 363. guati mediante apposita variante. 5. Per il completamento dei lavori del 7. Per il completamento delle attività piano di ricostruzione dei Comuni di cui di ricostruzione nei comuni di Mazara del all’articolo 13-undecies del decreto-legge Vallo, Petrosino e Marsala, colpiti dal 26 maggio 1984, n. 159, convertito, con terremoto dal giugno 1981, nonché nei co- modificazioni, nella legge 24 luglio 1984, muni di Acireale e Santa Venerina cclpiti n. 363, è autorizzata la spesa complessiva dal terremoto del febbraio 1986 i! auto- di lire 40 miliardi da erogare in ragione rizzata, a carico del fondo per la prote- di lire 10 miliardi per il 1986 e 30 mi- zione civile, la spesa di lire 15 miliardi, liardi per il 1987. di cui 5 miliardi nelllanno 1986 e 10 mi- I progetti relativi ai lavori di cui al liardi nell’anno 1987. precedente comma sono finanziati secon- 8. E autorizzata, a carico del fondo do l’ordine cronologico della loro presen- per la protezione civile, la spesa di lire tazione al ministero dei lavori pubblici. 7.500 milioni per gli interventi nei co- All’onere derivante dal presente comma si muni di Firenze e Chianciano colpiti dalla fa fronte mediante riduzione dello stan- emergenza idrica della stagione . estiva ziamento iscritto ai fini del bilancio trien. 1985. nale nel capitolo 9001 dello stato di pre- 9. E autorizzata, a carico del fondo visione del ministero del tesoro per l’anno per la protezione civile, la spesa di lire 1986 all’uopo parzialmente utilizzando I’ac- 40 miliardi, in ragione di lire 10 miliardi cantonamento (( Autorizzazione di spesa nell’anno 1986, 10 miliardi nell’anno 1987 per complessive lire 360 miliardi per il e lire 20 miliardi nell’anno 1988 per gli completamento dei lavori in corso pre- interventi di riattazione delle unità immo- visti dai piani di costruzione n. biliari danneggiate dal terremoto del mar- 6. Ai comuni di cui all’articolo 16, zo 1985 nei comuni di L‘Aquila, Lucoli e primo comma, del decreto-legge 16 marzo Tominparte in provincia dell’Aquila. 1973, n. 31, convertito nella legge 17 mag- 10. E autorizzata a carico del fondo gio 1973, n. 205, nonché a quelli di cui per la protezione civile la spesa di lire all’articolo 15 della legge 18 aprile 1984, 5 miliardi per l’anno 1986 e lire 15 mi- n. 80 ed all’articolo 13-undecies della legge liardi per l’anno 1987 per gli interventi 24 luglio 1984, n. 363, si applicano le di- xgenti sul sistema viario di svincolo dei sposizioni contenute ai punti 1, 6, 7, 8 :entri abitati di Augusta, Melilli, Priolo e 9 dell’articolo 13-novies-decies della leg- : Siracusa. ge 24 luglio 1984, n. 363, e successive mo- 11. L’importo di cui al precedente dificazioni ed integrazioni. Le varianti alle :orna verrà accreditato al Ministero dei previsioni dei piani di ricostruzione, pro- avori pubblici con le modalità di cui al- poste anche in deroga agli articoli 3 e 10 ’articolo 8 del decreto-legge 26 maggio 580 - Bollettino Comnzissioni - 22 - Mercoledì 16 aprile 1986 --

1984, n. 159, convertito, con modificazioni, nel comparto, il comune di Ariano Irpino nella legge 24 luglio 1984, n. 363. può esercitare poteri sostitutori facendo 12. E autorizzata a carico del fondo ricorso all’istituto dall’occupazione tempo- per la protezione civile la spesa di lire ranea e di urgenza delle stesse aree. 5 miliardi per l’anno 1986 e di lire 5 17. AI comune di Moltecalvo Irpino miliardi per l’anno 1987 per risistemare sono assegnati a carico del fondo per la nell’area degli scavi il museo nazionale protezione civile, 3 miliardi per il 1986 e paleolitico compreso nell’area colpita dal 3 miliardi per il 1987 per il completa- terremoto del 7 e 11 maggio 1984. mento dell’opera di ricostruzione dei com- 13. L’importo di cui al comma 12 è parti ricadenti nel suo centro urbano. Tali accreditato al ministero per i beni cultu- rondi sono utilizzati secondo le procedu- rali ed ambientali, per essere destinato al- re fissate nei commi 16 e 17. la Soprintendenza archeologica, architet- 18. E autorizzata, a carico del ‘fondo tonica ed ambientale del Molise, con le per la protezione civile, la spesa di lire modalità di cui all’articolo 8 del decreto- 30 miliardi, in ragione di lire 6 miliardi legge 26 maggio 1984, n. 159, convertito, nel 1986 e lire 24 miliardi nel 1987, per con modificazioni, nella legge 24 luglio gli interventi nel comune di Casale Mon- 1984, n. 363. ferrato in provincia di Alessandria colpi- 14. Per il completamento delle azioni to dall’inquinamento delle fonti di alimen- di ricostruzione avviate, a seguito del ter- tazione dell’acquedotto e nei comuni di remoto del 21 marzo 1982, nei comuni Carbonara Scrivia, Tortona e Sezzadio, in della Basilicata, Calabria e Campania in- provincia di Alessandria, di Settimo Vit- dividuati con il decreto del Presidente tone in provincia dli Torino e Monsano del Consiglio dei ministri del 30 aprile e di Iesi in provincia di Ancona, il cui 1982, per effetto del decreto-legge 2 apri- territorio risulta inquinato dal deposito le 1982, n. 129, convertito in legge con di rifiuti tossici e nocivi, nonchC per in- modificazioni con legge 29 maggio 1982, terventi analoghi interessanti il territo- n. 303, è autorizzata a carico del fondo rio della regione Piemonte. per la protezione civile la spesa com- 19. I1 gruppo nazionale per la difesa plessiva di lire 40 miliardi in ragione di delle catastrofi idrogeologiche continua a 10 miliardi per ciascuno degli anni dal svolgere la propria attività fino al 30 1986 al 1989. giugno 1987. 15. E autorizzata a carico del fondo 20. E autorizzata, a carico del fondo per la protezione civile la spesa comples- per la protezione civile, la spesa di lire siva di lire quaranta miliardi di cui 5 mi- 10 miliardi per l’anno 1986, 25 miliardi liardi per il 1986, 8 miliardi per il 1987 per l’anno 1987 e 10 miliardi per l‘anno e 27 miliardi per il 1988, per il comple- 1988 per I’adeguamento antisismico degli tamento dell’opera di ricostruzione delle edifici pubblici nelle zone delle province zone del centro urbano di Ariano Irpino. di Lucca e Massa Carrara e dei comuni 16. I fondi di cui al precedente com- delle province di Modena, Parma e Reg- ma sono assegnati al comune di Ariano gio Emilia, individuate con prowedimen- Irpino il quale, con deliberazione del Con- to del Ministro per il coordinamento del- siglio comunale, stabilirà le modalith di la protezione civile, nel quadro del più assegnazione del contributo di ricostruzio- ampio programma di interventi antisismici ne, il fabbisogno per le opere infrastrut- sul patrimonio edilizio della Sicilia orien- turali, nonché i criteri per la rielabora- tale, della Calabria e dell’Appennino To- zione degli strumenti urbanistici con la sco-Emiliano particolarmente esposte e sola deroga prevista dalla norma di cui riconosciute ad alto rischio sismico. Al al punto C.3 del decreto del Ministro dei fine di una maggiore integrazione con la lavori pubblici 19 giugno 1984. Nel caso rete di grande viabilità nonché al fine di di inerzia dei proprietari ovvero del con- garantire alle popolazioni niaggore sicu- sorzio dei proprietari delle aree ricadenti rezza di movimenti e per facilitare il tran- 580 - Bollettino Commissioni - 23 - Mercoledì 16 aprile 1986 sito di mezzi di soccorso, il Ministro per 1986-1990 in ragione di lire 20 miliardi ii coordinamento della protezione civile, per l’anno 1986, di lire 14 miliardi per con le disponibilità di cui al presente l’anno 1987, di lire 57 miliardi per l’anno comma, di intesa con la Regione e con 1988, di lire 160 miliardi per l’anno 1989 le amministrazioni interessate, promuove e di lire 149 miliardi per l’anno 1990 ed gli interventi ritenuti indispensabili, ivi è posto a carico del fondo della protezio- compresi quelli di consolidamento del ne civile. territorio, sul sistema viario di compe- tenza provinciale e comunale. ART. 5. 21. E autorizzata, a carico del fondo 1. Gli enti pubblici, comunque denomi- per la protezione civile, la spesa di lire nati, che gestiscono forme di previdenza 30 miliardi, in ragione di lire 5 miliardi e di assistenza, sono tenuti ad utilizzare, per l‘anno 1986, lire 5 miliardi per l’anno per il periodo 1986-1990, una somma non 1987 e lire 10 miliardi per ciascuno degli superiore al 20 per cento dei fondi desti- anni 1988 e 1989, per la sistemazione nati agli investimenti immobiliari, per la idrogeologica del bacino del torrente Maè costruzione e l’acquisto di immobili a de- a monte dell’abitato di Forno di Zoldo stinazione residenziale nelle zone ad alta in provincia di Belluno. intensità abitativa colpite dal sisma del 22. La Cassa depositi e prestiti è auto- novembre 1980. rizzata a concedere ulteriori mutui inte- 2. Entro 60 giorni dall’entra in vigore grativi, fino all’ammontare di lire 45 mi- della presente legge, il Ministro del lavoro liardi, ai comuni indicati dal Ministro per e della previdenza sociale determina, con il coordinamento della .protezione civile proprio decreto, di concerto con il Mini- nei quali è in via di completamento la stro del tesoro, l’ammontare delle risorse realizzazione del programma abitativo di da destinare agli interventi di cui al com- cui all’articolo 2 del decreto-legge 19 mar- ma precedente. zo 1981, n. 75, convertito, con modifica- zioni, dalla legge 14 maggio 1981, n. 219. ART. 6. L’onere di ammortamento, per capitale 1. I nuclei familiari che, per effetto ed interessi, valutato in lire 7 miliardi dell’emergenza derivata dal terremoto del annui, è posto a carico, a decorrere dal novembre 1980 e del febbraio 1981, sono 1987, del fondo di cui all’articolo 3 della sistemati provvisoriamente in alloggi di legge 14 maggio 1981, n. 219. edilizia residenziale pubblica e che, alla data di pubblicazione della presente legge, ART. 4. occupino ancora gli alloggi stessi corri- 1. Allo scopo di consentire la realizza- spondendo il canone d’uso continuano a zione degli interventi per la ricostruzione fruire, alle attuali condizioni, degli appar- di cui al comma 10 dell’articolo 2 del tamenti occupati ho alla definitiva siste- decreto-legge n. 159 del 26 maggio 1984, mazione negli alloggi di cui al program- convertito dalla legge n. 363 del 24 luglio ma costruttivo previsto dal titolo VI11 1984, del decreto-legge n. 159 del 26 mag- della legge 14 maggio 1981, n. 219. gio 1984, concernenti prowedimenti ur- 2. I comuni di Castelvoltumo e di genti per i sismi del 29 aprile e del 7 ed Mondragone sono assimilati, ai soli fini di 11 maggio 1984 in Umbria, Abruzzo, Mo- cui all’articolo 2 della legge 18 aprile 1984, lise, Lazio e Campania, nonché per una n. 80, ai comuni gravemente danneggiati. completa applicazione del comma 2 dello 3. Per far fronte alle spese relative ai stesso articolo relativo ai progetti edilizi servizi ed alle attività connesse al ripri- unitari, l’importo di 1.100 miliardi, di cui stino del patrimonio edilizio e degli im- al 14” comma dell’articolo 11 della legge pianti danneggiati dal terremoto del 1980 22 dicembre 1984, n. 887, è elevato a lire è concesso al comune di Salemo un con- 1.500 miliardi. La maggiore spesa di lire tributo straordinario, per l’anho 1987, di 400 miliardi è ripartita nel quinquennio lire lO.OO0 milioni. 580 - Bollettino Commissioni 24 - Mercoledì 16 aprile 1986 - -

4. L’onere relativo all’attuazione del ni colpiti dal terremoto del novembre 1980 precedente comma è posto a carico del e febbraio 1981 e alloggiati, a seguito di fondo di cui all’articolo 3 della legge 14 ordinanza di sgombero, in prefabbricati maggio 1981, n. 219. monoblocco tipo containers. 5. Ai fini del trasferimento ai comuni 10. Per la realizzazione del centro uni- degli alloggi prefabbricati di cui al pri- versitario per la previsione e la preven- mo comma dell’articolo 2 del decreto-legge zione dei grandi rischi presso la facoltP 27 febbraio 1982, n. 57, convertito, con di ingegneria de1l’UniversitZ-i degli studi di modificazioni, nella legge 29 aprile 1982, Salerno è assegnato un contributo speciale n. 187, i collaudatori possono procedere al di lire 14 miliardi di cui 7 miliardi nel- collaudo dopo avere verificato che non vi l’anno 1987 e 7 miliardi nell’anno 1988 a siano state inadempienze delle imprese ese- carico del fondo di cui all’articolo 3 del- cutrici dei lavori o fornitrici dei manufatti. la legge 14 maggio 1981, n. 219. Si appli- 6. Le aree sulle quali sono trasferite cano le procedure di cui all’articolo 48 le attivith industriali, commerciali ed ar- della legge 14 maggio 1981, n. 219. tigianali ai sensi dell’articolo 84-ter della 11. Gli interventi su immobili danneg- legge 14 maggio 1981, n. 219, vengono as- giati eseguiti entro il 31 dicembre 1985 segnate in diritto di superficie se attrezza- senza preventiva autorizzazione sono am- te con urbanizzazione primaria ovvero in messi a contributo a condizione che la locazione se urbanizzate e attrezzate con relativa documentazione sia stata presen- strutture in elevazione. I criteri per la tata nei termini previsti dalla legge 14 determinazione dei canoni sono stabiliti maggio 1981, n. 219, e successive integra- dal CIPE. In luogo dell’indennith di espro- zioni e modificazioni. prio è consentito ai commissari, previo accordo con gli interessati, concedere in ART. 7. proprieth consistenze di uguale valore a 1. All’articolo 3 del decreto-legge 28 quelle espropriate. febbraio 1984, n. 19, convertito, con modi- 7. Le disposizioni di cui al secondo ficazioni, nelle legge 18 aprile 1984, n. 80, comma dell‘articolo 80 della legge 14 mag- dopo il comma 5 sono ,aggiunti .i seguenti: gio 1981, n. 219, e successive modifica- zioni ed integrazioni, nonché quella di cui (( I soggetti interessati possono richiede- al terzo comma del citato articolo 84-ter re agli istituti di credito convenzionati dai della medesima legge, vanno intese nel senso comuni, ai sensi dell’articolo 15 della leg- che gli edifici individuati possono essere co- ge 14 maggio 1981, n. 219, anticipazioni munque demoliti per ragioni urbanistiche in relazione allo stato di avanzamento dei inerenti alla realizzazione del programma. lavori. Gli oneri relativi gravano per due 8. Gli interventi su immobili di pro- terzi sul fondo di cui all’articolo 3 della prietà privata non utilizzati per fini pub- medesima legge 14 maggio 1981, n. 219 blici e riconosciuti di interesse storico e e successive modificazioni. In tal caso il artistico di cui al comma 2, lettera c), costo d’intervento resta riferito all’anno dell’articolo 2 del decreto-legge 28 feb- di concessione delle anticipazioni. braio 1984, n. 19, convertito con modifica- Per il saldo delle aperture di credito zioni nella legge 18 aprile 1984, n. 80, di cui ai commi precedenti, si applica il sono inclusi nel programmi di finanzia- disposto di cui al quarto comma dell’ar- mento previsto dall’ultimo comma dell’ar- ticolo 1 del decreto-legge 1” ottobre 1982, ticolo 13 della medesima legge 18 aprile n. 696, convertito nella legge 29 novembre 1984, n. 80. 1982, n. 383 D. 9. Le disposizioni di cui all’articolo ART. 8. l-bis del decreto-legge 19 marzo 1981, n. 75, convertito, con modificazioni, nella 1. La destinazione delle aree di sedime legge 14 maggio 1981, n. 219, si applica- degli stabilimenti ammessi alla delocaliz- no anche ai cittadini residenti nei comu- zazione ai sensi dell’articolo 21 della legge 580 - Bollettino Commissioni - 25 - Mercoledì 16 aprile 1986

14 maggio 1981, n. 219, è regolata con coli 21 e 32 della legge 14 maggio 1981, convenzione dma stipularsi con il comune n. 219, entro 15 giorni dalla data di en- ed è vincolata a soddisfare esigenze pro- trata in vigore della presente legge de- duttive, sociali e pubbliche. termina, con propria ordinanza, i criteri 2. La Convenzione di cui d precedente e le modalità per l’attuazione del medesi- comma 1 è deliberata dal consiglio comu- mo comma. nale sdla base di apposita convenzione 9. Ferma restando la competenza per. tipo. ~ le domande già definite possono accedere 3. Agli interventi di cui all’articolo 21 ai contributi previsti dall’articolo 22 della della legge 14 maggio 1981, n. 219, si ap- legge 14 maggio 1981, n. 219 e successive plica la disciplina di cui al terz’ultimo modificazioni, le piccole e medie imprese comma dell’afiicolo 19 della legge 22 di- danneggiate dagli eventi sismici del no- cembre 1984, n. 887. vembre 1980 e del febbraio 1981 con un 4. Nei comuni dichiarati disastrati o numero di addetti non superiore a trenta gravemente danneggiati delle regioni Ba- unità e che abbiano presentato domanda sillicaba e Gampania le spese per la rea- entro il 31 dicembre 1982. l,izzazione di infrastrutture in attuazione 10. I1 Ministro del tesoro, su proposta dei. piani di insedkìmentu pmdutivo di del Ministro per gli interventi straordinari cui alll’articolo 29, secondo comma, del,la nel Mezzogiorno determina i criteri per legge 14 maggio 1981, n. 219, sono posti l’attuazione dell’articolo 23 della legge 14 a carrico degli sbanziamenti & cui all’ar- maggio 1981, n. 219. ticolo 3 deAla predetta legge a decorrere dall’anno 1987. ART. 9. 5. 1.1 conrributo per le inizilative che si 1. In favore di titolari di aziende insediano nelle aree di cui al comma 4 commerciali, artigiane e turistiche ubicate è corrisposto nelhì misura pani a quella nelle localith di Baia Domizia, Baia Feli- prevista per le iniziative .da iasediare nelle ce, Baia Azzurra e villaggio Le Perle nel aree di cui all’articolo 32 della ‘legge 14 territorio dei comuni di Cellole e Sessa maggio 1981, n. 219. Aurunca, in provincia di Caserta, pub es- 6. L’,agevolazione fisde prevista dal- sere concesso, entro i limiti complessivi l’articolo 105 d0l decreb del Presidente di trecento milioni di lire a valere sul dellla Repubblica 6 marzo 1978, n. 218, li- Fondo per la protezione civile, un contri- mitatamente alle imprese che si costitui- buto straordinario di importo non supe- scono in forma socetaria per la ,realizza- riore al reddito dichiarato ai fini del- zione & nuove iniziative produttive ai sen- I‘IRPEF e dell’IRPEG per l’anno 1981, da si dell’articolo 32 della legge 14 maggio desumersi dalla dichiarazione dei redditi 1981, n. 219, decarre diadla data di ema- presentata nel maggio 1982. nazione dd decreto (di ammissione ai be- 2. Per contribuire, inoltre, alla ripresa nefici previsti dalmlo stesso articolo 32 del- economica delle zone di cui al precedente la legge 14 maggio 1981, n. 219. comma 1, agli stessi operatori è eccezio- 7. Al mune di Campagna, riconosciu- nalmente estesa la possibilith di usufruire to disastrato ai sensi del decreto del Pre- delle provvidenze previste dal decreto-leg- sidente del Consigkio dei ministri del 14 ge 15 dicembre 1951, n. 1334, convertito settembre 1983, pubblicato nella Gazzetta in legge, con modificazioni dalla legge 13 Ufficiale n. 256 del 17 settembre 1983, si febbraio 1952 n. 50, e successive modifi- applica la disciplina di cui all’articolo 32 cazioni e integrazioni, per il ripristino e della legge 14. maggio 1981, n. 219, limi- la ripresa delle aziende medesime. tatamente d’ma del comprensorio indu- 3. In deroga alla normativa vigente, striale individuata dal consorzio per lo l’accertamento del danno sarh determinato sviluppo industxkle di Salemo. dalla competente prefettura, sentita la 8. Ai fini di cui al comma 7 il Mini- commissione di cui all’articolo 4 della stro designato per l’attuazione degli arti- legge 11 dicembre 1980, n. 826, tenuto 580 - Bollettino Commissioni - 26 - Mercoledì 16 aprile 1986 conto anche del mancato guadagno subito per il coordinamento della protezione ci- dalle aziende durante il periodo dal 1” vile è autorizzato, in deroga alle vigenti gennaio 1981 fino alla data di entrata in disposizioni, ad avvalersi di personale au- vigore della presente legge. siliario, d’ordine e di concetto, nel nume- 4. Le disposizioni di cui ai precedenti ro di centosessanta unità, da convenzio- commi si applicano anche agli operatori nare a tempo determinato. I1 relativo one- titolari delle aziende ubicate nei comuni re valutato in lire 2.500 milioni è a ca- di Castelvolturno e Mondragone. rico del Fondo per la protezione civile. 5. I1 termine del 31 dicembre 1984, 5. I1 Ministro per il coordinamento indicato nel primo comma dell’articolo della protezione civile è autorizzato a 5-bis del decreto-legge 7 novembre 1983, dotare i centri operativi regionali e pro- n. 123, convertito, con modificazioni, nel- vinciali dei necessari mezzi per il miglio- la legge 23 dicembre 1983, n. 748, è proro- re svolgimento delle attività di protezione gato al 31 dicembre 1985 per i datori di civile avvalendosi, d’intesa col Ministro lavoro che abbiano proceduto nel corso della difesa, anche di ufficiali e sottuffi- dell’anno 1984, ad assunzione di mano ciali delle forze armate collocati in ausi- d’opera locale. Il relativo onere, valutato liaria. I1 relativo onere, valutato in 2 in 150 milioni di lire, è a carico del miliardi di lire annui per il triennio 1986- fondo per la protezione civile. . 1988 è posto a carico del Fondo della protezione civile. ART. 10. 6. Gli automezzi comunque acquisiti dal commissario per le zone terremotate 1. Le disposizioni di cui ai commi della Basilicata e della Campania, nonché terzo, quarto, quinto, sesto e settimo del- quelli acquistati dal Ministero dellfntemo l’articolo 2 del decreto-legge 27 febbraio con i fondi gestiti dallo stesso commissa- 1982, n. 57, convertito, con modificazioni, rio ed immatricolati con targa V.F., sono nella legge 29 aprile 1982, n. 137, sono assegnati rispettivamente alla Presidenza estese agli alloggi prefabbricati ed alle del Consiglio dei ministri e al Ministero roulottes acquistate per fini di protezio- dell’interno, per essere destinati a fini di ne civile. protezione civile. 2. I beni di cui al precedente comma 7. Con decreto da emanarsi del Mini- 1, nonché quelli di cui al terzo comma stro per il coordinamento della protezio- dell’articolo 2 del citato decreto-legge re- ne civile, sentito il Ministro dell’interno, stano a disposizione del Ministro per il entro trenta giorni dalla data di entrata coordinamento della protezione civile, che in vigore della presente legge, si procede può utilizzarli anche per fini di pubblica all’individuazione degli automezzi di cui utilith non necessariamente connessi alle al precedente comma 5. emergenze. 8. I materiali tecnici e le attrezzature 3. Le spese relative al Centro polifun- acquistati con i fondi gestiti dal commis- zionale della protezione civile nonché sario di cui al precedente comma 5 e dati quelle per il funzionamento dei centri nei in uso o comunque detenuti dal Corpo nazio- quali sono conservati i beni mobili acqui- nale dei vigili del fuoco diventano parte stati dal Ministero per il coordinamento delle dotazioni ordinarie del Corpo stesso. della protezione civile, valutate in lire 15 miliardi annui per ciascuno degli anni 9. L’articolo 748 del regio decreto 10 1986, 1987 e 1988 sono posti a carico del marzo 1948, n. 327, si applica anche agli Fondo per la protezione civile. aeromobili della protezione civile e del 4. Per assicurare il funzionamento dei Corpo nazionale dei vigili del fuoco. centri operativi regionali e provinciali del- 10. Alle dotazioni di beni mobili e di la protezione civile, ai quali sono asse- beni mobili registrati, effettuate in favore gnati gli dciali di cui al decreto-legge del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, 19 dicembre 1984, n. 357, convertito in si applica la procedura di cui all’artico- legge 17 febbraio 1985, n. 18, il Ministro lo 753 del codice civile. 580 - Bollettino Commissioni - 27 - Mercoledì 16 aprile 1986

11. In deroga alle vigenti disposizioni, alla data del 31 marzo 1986 o che abbia l’accettazione delle donazioni di cui al Zomunque prestato servizio per almeno precedente comma 9 avviene con decreto un anno, è immesso, a domanda, da pro- del Ministro dell’interno. dursi entro 60 giorni dalla data di pub- 12. La disposizione di cui all’artico- blicazione della presente legge nella Gazzetta lo 30 del decreto del Presidente della Re- Ufficiale, in ruoli speciali ad esaurimento pubblica 29 dicembre 1970, n. 1077, si da istituirsi presso gli enti o le ammini- applica anche al personale operaio del Mi- strazioni ove prestano servizio. I1 persona- nistero dell’interno in servizio presso la le in servizio pressa i Commissari di cui Direzione generale della protezione civile al richiamato titolo VI11 è immesso ri- e presso le prefettulle. spettivamente nei ruoli speciali istituiti dalla regione Campania e dal comune di ART. 11. Napoli. I1 personale degli enti non terri- 1. In attesa di un’organica disciplina toriali e delle societii a partecipazione sta- della materia relativa al controllo sugli tale convenzionato con il Ministro per il impianti a grande rischio, il Ministro per coordinamento della protezione civile è il coordinamento della protezione civile, immesso nei ruoli speciali istituiti presso ai fìni della predisposizione delle neces- le regioni territorialmente competenti. sarie misure in situazioni di emergenza, 2. La immissione nei ruoli di cui al si awale, per I’esplet,amento dei suoi com- precedente comma è subordinata al pos- piti, della consulenza della Direzione cen- sesso dei requisiti richiesti per l’accesso trale per la sicurezza nucleare e la pro- al pubblico impiego, ad eccezione dell’età. tezione sanitaria (ENEA-DISP), dell‘Isti- I1 trattamento economico è pari a quello tuto superiore di sanità, dell’Istituto su- iniziale dei livello di inquadramento ride- periore per la pRvenzione e sicurezza del terminato sulla base di una anzianità pari lavoro (ISPESL), dell’Istituto nazionale al periodo di servizio prestato. per l’assicurazione contro gli infortuni 3. L’onere derivante dall’attuazione del sul lavoro (INAIL) e del Consiglio nazio- presente articolo è posto a carico del nale per le ricerche (CNR). fondo della protezione civile, valutato in 2. I1 Ministro per il coordinamento lire 20 miliardi per l’anno 1986 e in lire della protezione civile, fermi restando la 40 miliardi per ciascuno degli anni 1987 e vigilanza e di poteri esercitati dai Ministri 1988. L’importo di lire 40 miliardi costi- della difesa e della sanità, si awale nell’am- tuisce base per i trasferimenti statali de- bito delle proprie competenze dell’Associa- gli anni successivi agli enti interessati. zione italiana della croce rossa (CRI). 4. I1 Ministro per il coordinamento del- la protezione civile determina con propria ART. 12. ordinanza i criteri di applicazione del pre- sente articolo. 1. I1 personale convenzionato da enti, amministrazioni e dai Commissari straor- 5. Le convenzioni di cui al comma 1 cessano al momento dell’immissione nei dinari di Governo con i fondi apposita- mente stanziati e in relazione alle esigen- ruoli speciali e in ogni caso alla data del 31 dicembre 1986. ze dei terremoti del gennaio 1968 in Sici- lia, del novembre 1980 e febbraio 1981 in 13. Campania e Basilicata, del 7 giugno 1981 ART. nei comuni di Mazara del Vallo, Pet,rosino 1. In attesa della entrata in vigore e Marsala, del 19 settembre 1979 e del 29 della disciplina organica della materia e aprile 1984 in Umbria, Marche e Lazio e comunque non oltre il 31 dicembre 1988

del 7 e 11 maggio 1984 in Abruzzo, Molise, cgli alloggi costruiti o acquistati nel terri- Lazio e Campania, del bradisismo dell’area torio delle Regioni Campania e Basilicata flegrea nonché del programma costruttivo dai Commissari straordinari di Governo di cui al titolo VI11 della legge. 14 mag- di cui al titolo VI11 della legge 14 mag- gio 1981, n. 219, che risulta in servizio gio 1981, n. 219 e successive integrazioni 580 - Bollettino Commissioni - 28 - Mercoledì 16 aprile 1986 e modificazioni, dai Comuni e dal Mini- denti statali, delegati dal Ministro per il stro per il coordinamento della protezione coordinamento della protezione civile ad civile sono dati in consegna agli istituti impegnare o ordinare spese poste a ca- autonomi per le case popolari competenti rico del fondo per la protezione civile per territorio perché ne curino la ge- sono tenuti a rendere, per semestri, il stione. rendiconto amministrativo alla competente 2. I canoni di locazione corrisposti ragioneria regionale dello Stato ai sensi dagli assegnatari sono contabilizzati dagli e per gli effetti dell’articolo 4 della legge istituti autonomi per le case popolari con 17 agosto 1960, n. 908, unitamente ad una le modalità stabilite dall’articolo 25 della relazione, da inviare anche al Ministro de- legge 8 agosto 1977, n. 513, nella gestione legante. speciale di cui all’articolo 10 del decreto 2. Le assegnazioni di fondi, disposte del Presidente della Repubblica 30 dicem- dal Ministro per la protezione civile a fa- bre 1972, n. 1036. vore dei soggetti delegati, di cui al com- 3. E data facoltà agli assegnatari di ma 1, sono immediatamente comunicate richiedere il riscatto in proprietà degli agli ordini di controllo mentre gli atti co- alloggi entro 24 mesi dalla consegna. Mo- stitutivi e modificativi di rapporti di cas- dalith e procedure del riscatto saranno sa o di tesoreria sono comunicati alla Pro- fissate con decreto del Ministro dei lavori cura _generale della Corte dei conti. pubblici entro un anno dalla pubblicazio- 3. I1 presente articolo si applica, ove ne della presente legge. possibile, alle pregresse assegnazioni di 4. Per l’attuazione delle disposizioni fondi. del presente. articolo ci si avvale del per- sonale immesso nei ruoli speciali di cui ART. 15. al precedente articolo appositamente co- 1. Al comma 1-quater dell’articolo 5 mandato su richiesta dei Presidenti della del decreto-legge 30 dicembre 1985, n. 791, Giunta regionale. convertito, con modificazioni, dalla legge 5. Per l’organizzazione degli uffici de- 28 febbraio 1986, n. 46, le parole: (( arti- gli istituti autonomi per le case popolari, colo 41 del medesimo decreto-legge n. 648 in relazione alle esigenze di cui al com- del 1976 )) sono sostituite dalle seguenti: ma 1, il Presidente della giunta regiona- (( articolo 41-ter, primo comma, del mede- le, con proprio decreto, può incorrere, simo decreto-legge n. 648 del 1976 D. nei limiti di uno stanziamento di lire 5 miliardi per la Campania e di un miliar- 2. Il comma 1-octies dell’articolo 5 del do per la Basilicata per ciascuno degli an- decreto-legge 30 dicembre 1985, n. 791, ni 1986, 1987 e 1988, alla procedura pre- convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 1986, n. 46, è sostituito dal vista dall’articolo 60 della legge 14 mag- gio 1981, n. 219. Il relativo onere è posto seguente: a carico del fondo della protezione civile. (( 1-octies. La previsione dell’articolo 40, primo comma, lettera f), del decreto-legge 18 settembre 1976, n. 648, convertito, con ART. 14. modificazioni, dalla legge 30 ottobre 1976, L’articolo 13 del decreto-legge 26 mag- n. 730, va intesa come riferita ad ogni gio 1984, n. 159 convertito, con modifica- e qualsiasi opera pubblica o di pubblica zioni, nella legge 24 luglio 1984, n. 363, è utilità riparata, ricostruita o costruita ov- sostituito dal seguente: vero che si andri. comunque, a riparare, ricostruire o costruire sino alla data di 1. (( Fermi restando, per i cassieri e validità della predetta previsione D. tesorieri, l’obbligo della resa del conto giudiziale e, per i contributi concessi ad 16. enti, l’applicazione del sistema di control- ART. lo istituzionalmente previsto per gli enti 1. L’onere derivante dall’attuazione del- medesimi, i soggetti, ancorché non dipen- la presente legge è determinato in com- 580 - Bollettino Conimissioni - 29 - Mercoledì 16 aprile 1986

plessive lire 1.731.650 milioni per il quin- vemente il significato dell’articolo 14, tesa_ quennio 1986-1990. a garantire una maggiore snellezza dei con- 2. Alla relativa copertura si provvede: t rolli con tabili. quanto a lire 231.650 milioni, con le mo- Le Commissioni approvano quindi gli dalità specificate all’articolo 3, commi 1, articoli 14, 15 e l’articolo 16 con. le mo- 5 e 23, all’articolo 6, commi 4 e 11, al- difiche agli importi di spesa conseguenti l’articolo 9, comma 5 e all’articolo 10, alla soppressione dell’articolo 13. comma 4; e all’articolo 12, comma 3, se- condo periodo quanto a lire 1.042 miliar- I1 Presidente della V Commissione, di, a carico del fondo per la protezione Paolo CIRINO POMICINO, propone quindi civile, che viene a tal fine integrato in ra- il seguente articolo aggiuntivo: gione di lire 229 miliardi per l’anno 1986, (( La presente legge entra in vigore il di lire 244 miliardi per l’anno 1987, di giorno successivo a quello della sua pub- lire 229 miliardi per l’anno 1988, di lire blicazione nella Gazzetta UfficialeD. 188 miliardi per l’anno 1989 e di lire 152 miliardi per l’anno 1990, mediante corri- Le Commissioni approvano l’articolo 17. spondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 1986- Il Presidente della V Commissione, 1988, al capitolo n. 9001 dello stato di Paolo CIRINO POMICINO, ricorda che previsione del Ministero del tesoro per sono stati presentati i seguenti ordini l’anno 1986, all’uopo utilizzando sia lo del giorno: specifico accantonamento (( Interventi per La Camera, calamità naturali )) e sia, quanto a lire 85 miliardi per l’anno 1986, l’accantona- visto che in sede di approvazione del di 2824 mento (( Difesa del suolo )>, disegno legge sono stati appro- 3. I1 Ministro del tesoro è autorizzato vati finanziamenti aggiuntivi per .le opere ad apportare, con propri decreti, le oc- di riattazione, mediante progetti edilizi correnti variazioni di bilancio. unitari, nonché di riparazione o di rico- struzione degli immobili danneggiati da- Approvati senza discussione con vota- gli eventi sismioi del 29 aprile e del 7 e zioni successive gli articoli dall‘l al 11, 11 maggio 1984 per cui si rende possibile il Presidente della V Commissione, Paolo autorizzare il prosieguo dell’attività di CIRINO POMICINO intende sottolineare, piattaione, in quei comuni, idove sono in in relazione all’articolo 12, che la dizione corso interventi $relativi ai progetti edilizi di cui al primo comma (( personale con- unitari, negli ,immobili classificati oltre la venzionato )) riguarda anche il personale sesta priorith ed in tutti gli altri comuni assunto a contratto per il terremoto del dove è in corso la progettazione ai sensi Belice. dell’ordinanza n. 632; Le Commissioni approvano quindi l’ar- visto che a seguito ddl’emanazione ticolo 12. dell’ordinanza n. 318 de11’8 agosto 1984 Il Presidente della V Commissione, concernente (interventi di ri,attazione, ripa- Paolo CIRINO POMICINO, ricorda che razione o ricost”ione nel settore agrico- gli è pervenuta dal gruppo comunista la lo danneggiato ,dai terremoti suddetti so- richiesta di stralciare l’articolo 13, per no state diramate, quando in alcuni comu- riprenderlo in considerazione nel corso ni erano già state completate ,le proget- dell’esame di un successivo provvedimento: twioni ed in dtri erano già stati ultima- proposta che sottopone alla Commissione. ti i relativi interventi di niattazione, cir- colari interpretative restrittive che equi- Le Commissioni approvano quindi la parano, ai fini del calcalo delle superfici proposta di sopprimere l’articolo 13. ammissibili a contributo, le unità immo- Il Ministro per la protezione civile, biliari destinate all’attività a@colla a quel- Giuseppe ZAMBERLETTI, sottolinea bre- 1e esclu sivamenk ,abitat ive ; 580 - Bollettino Commissioni - 30 - Mercoledì 16 aprile 1986

visto l’apposito ordine del giorno del di superfioie utile, fermo restando il tetto Senato in merito ai criteii di individua- di lire 35 milioni; zione dai comuni colpiti dai suddetti even- 3) ad inkgrare l’elenco dei comuni ti sismici; colpiti dagli eventi sismici del 29 aprile vista la necessità di emanare dispo- e del 7 e 11 maggio 1984 comprendendovi sizioni, riferite dl’articolo 2 comma 10 quelli in cui vi siano state azioni sismiche della legge n. 363 del 1984, atte a con- pani al quinto-sesto grado della scala Mer- sentire l’avvio delle procedure di proget- calli e consentendo agli stessi comuni di tazione per la viparazione o ricostruzione poter beneficiare, mediante la riapertura degli immobili danneggiati dai terremoti dei termini, dell’ordinanza n. 632; surrichiamati ; 4) ad emettere apposita ordinanza vista l’ordinanza n. 649 del 20 di- che possa consentire in tempi brevi l’av- cembre 1985 con la quale si disciplinano vio delle progettazioni per la riparazione le moddità di attuazione dei progetti edi- o la ricostruzione degli immobili danneg- lizi unitari nonché il pagamento delle re- giati dai terremoti surrichiamati; lative parcelle per spese tecniche; 5) a consentire, per gli interventi di visto l’articolo 3, ulbimo comma, del- riattazione mediante progetti edilizi uni- la legge n. 46 del 28 febbraio 1986 con tari, la possibilità di operare limitate de- il quale sono state disciplinate le moda- molizioni e ricostruzioni delle strutture lità di restituzione deble somme relative verticali portanti ferma restando l’impos- alla sospensione delle imposte dirette e sibilità di aumentare la superficie di cal- dei contributi previdenziali ed assistenzia- pestio e la volumetria dei fabbricati, il li di cui a1,l’articolo 13-quinquies del de- divieto di variarne l’aspetto architettonico creto legge 26 maggio 1984, n. 159 e suc- ed il rispetto dei limiti di contributo al cessive modifiche ed integraaimi; metro quadrato previsto dalle ordinanze del Ministro per il coordinamento della impegna il Governo: protezione civile concernenti la riattazio- 1) a completare il finanziamento del- ne degli edifici danneggiati dai terremoti le opere di riattazione, mediante progetti del 29 aprile e del 7 e 11 maggio 1984; edilizi unitari, relative alla settima ed ot- 6) ad emanare apposita disposizione tava ,prioritiì in quei comuni dove gih che ammetta il pagamento delle compe- sono in corso tali interventi finanziati fino tenze professionali per spese tecniche re- alla ,sesta priorità riservando una quota lative ai progetti edilizi unitari preveden- delle risorse disponibili a quei comuni che done il calcolo sulle somme a base d’asta hanno disposto la redazione di progetti pur nei limiti de11’8,5 per cento delle ed,ilizi unitari a seguito dell’ordinanza stesse così come previsto dalla surrichia- n. 632/FPC/2A i cui tempi di presenta- mata ordinanza n. 649 del 20 dicembre zione sono stati prorogati al giugno del 1985; corrente anno; 7) a formulare chiarimenti per una 2) a formulare ulterioni chiarimenti esatta interpretazione dell’ultimo coma dell’ordinanza n. 318 de11’8 agosto 1984 dell’articolo 3 della legge n. 46 del 28 feb- nel senso che per le unità immobiliari de- braio 1986 nel senso che tale norma i: stinate all’attività agricola (abitazioni con da applicarsi anche per le somme relative pertinenze agricole) 2: da prevedere un alle imposte dirette ed ai contributi as- contributo di Lire 200.000 per ogni metro sistenziali e previdenziali sospese nell’anno quadrato di superficie utile ed entro il 1984 e ad emanare disposizioni alle Ammi- tetto di lire 35 milioni mentre per le nistrazioni interessate concernenti le mo- strutture aziendali (stalle, depositi, fienili, dalità di applicazione della surrichiamata rimesse attrezzi, ecc.) e gli impianti per norma; la raccolta e la trasformazione un contri- 8) a consentire varianti interne in buto senza alcun limite al metro quadrato corso d’opera a carico degli interessati 580 - Bollettino Commissioni - 31 - Mercoledì 16 aprile 1986 che usufruiscono dei benefici dell’ordinan- impegna il Govei-no za n. 230 FPC/ZA del 5 giugno 1984. a definire, ai sensi del terzo comma del O/V/IX/2824! 1 citato articolo, le modalith ed i termini (( ANTONELLIS, PETROCELLI,SAPIO, di attuazione escludendo dai benefici solo RICCIUTI, IOVANNITTI>). le aziende che abbiano già dato esecuzio- ne a precedente provvedimenti di rateiz- ‘La Camera, zazione, a qualsiasi titolo ottenuti, e li- vista la discussione svoltasi in oc- mitatamente ai contributi considerati nei casione dell’approvazione del disegno di provvedimenti medesimi. legge n. 2824; O/V/IX/2824/4 considerato che le convenzioni sono sta- CONTE CARMELO, D’AMBROSIO. te stipulate con modalità e tempi diversi, impegna il Governo La Camera, ad effettuare le necessarie proroghe per premesso : evitare che in alcuni enti ed amministra- che le mareggiate del 31 gennaio zioni i giovani interessati decadano dal di- 1986 e del I” e 2 febbraio 1986 hanno ritto all’immisione nei ruoli. provocato gravissimi danni alle strutture O/V/IX/2824/2 portuali, turistiche e produttive lungo la PETROCELLI,SAPIO, ANTONELLIS, costa Emiliano-Romagnola e Marchigiana RICCIUTI. per un ammontare di oltre 100 miliardi di lire, come risulta dalle stime effettuate La Camera, dalle regioni colpite; al fine di semplificare e di unifor- che nessun provvedimento viene as- mare le procedure di attuazione delle sunto con il disegno di legge n. 2824 norme concernenti la ricostruzione ai impegna il Governo sensi della legge 14 maggio 1981, n. 219, a dotare di adeguati finanziamenti impegna il Governo le leggi n. 50 e n. 350 del ...... a promuovere gli opportuni atti di coor- sulle calamità naturali, gestita di con- dinamento e ad impartire le opportune certo dai ministri per la protezione ci- direttive, ai sensi dell’articolo 23 della vile e dal ministro per l’industria, il com- legge 187182, per il trasferimento volon- mercio e l’artigianato al fine di concor- tario del contributo per la ricostruzione rere, in tempi rapidi, al ripristino delle in altro terreno di proprietà del richie- strutture e degli impianti danneggiati. dente nel rispetto dello strumento urba- O/V/IX/2824/5 nistico vigente. (( PALMINI,SATANASSI, ERMELLI O/V/IX/2824/3 CUPELLID. CONTE CARMELO,D’AMBROSJO. I1 Ministro per la protezione civile, La Camera, Giuseppe ZAMBERLETTI, dichiara di ac- premesso che i datori di lavoro cettare come raccomandazione tutti gli agricolo, i coltivatori diretti, i mezzadri, ordini del siorno di cui è stata data i coloni ed i rispettivi concedenti con ora lettura. aziende ubicate nelle zone terremotate La Commissione, dopo aver deliberato della Campania e della Basilicata, ai sen- l’autorizzazione al Presidente al coordina- si dell’articolo 1-bis del disegno di legge mento formale del testo ai sensi del se- di conversione del decreto-legge 2 dicem- condo comma dell’articolo 90 del ,regola- bre 1985, n. 688, sono stati ammessi al mento, approva quindi, con votazione fi- pagamento mediante rateizzazione dei con- nale a scrutinio segreto, il provvedimento. tributi scaduti, del 1” luglio 1981 e do- vuti a tutto l’anno di competenza 1985, LA SEDUTA TERMINA ALLE 14. 580 - Bollettino Commissioni - 32 - Mercoledì 16 aprile 1986

I COMMISSIONE PERMANENTE (Affari costituzionali)

Comitato pareri. Disegno di legge: Modificazionì ed integrazloni della legge 6 di- cembre 1971, n. 1084, per la disciplina del Fon- MERCOLED~16 APRILE 1986, ORE, 9. - Presidenza del Presidente Bruno VINCENZI. do di previdenza per il personale dipendente da. aziende private del gas (3407). (Parere alla XIII Commissione). Disegno e proposta di legge:

Norme sull'Amministrazione metrica e del sag I1 Comitato delibera di esprimere PA- gio dei metalli preziosi (Approvato dalla X Com- RERE FAVOREVOLE sul disegno di legge. missione permanente dei Senato) (3408): Carlotto: Modifica dell'articolo 24 della legge Disegno di legge: 15 novembre 1973, n. 734, concernente i rim- Norme per la copertura delle spese generali di borsi da corrispondere agli ispettori metrici amministrazione degli enti privati gestori di at- (3213). tivith formative (3561). (Parere alla XII Commissione). (Parere alla XIII Commissione).

I1 Comitato delibera di esprimere il I1 Comitato delibera di rinviare alla seguente parere: prossima seduta l'esame del disegno di legge onde acquisire chiarimenti al ri- PARERE FAVOREVOLE guardo dal competente rappresentante del Governo. al disegno di legge n. 3408 con la se- I guente osservazione: Disegno di legge:

' Legge pluriennale per l'attuazione di interventi si sottolinea la necessità di valutare ' la congruità dell'aumento delle dotazioni programmati in agricoltura (3573). organiche previsto dall'articolo 3, (Parere alla XI Commissione). e PARERE FAVOREVOLE alla pro- I1 Comitato delibera di esprimere il posta di legge n. 3213, nei limiti in cui seguente parere: NULLA OSTA all'ulterio- con il disegno di legge non contrasti. re iter del progetto di legge. 580 - Bollettino Commissioni - 33 - Mercoledì 16 aprile 1986 .-

Proposta di legge: Tagliabue ed altri: Nuove norme concementi l’informazione sanitaria e i controlli per la pre- Colzi ed altri: Autorizzazione ad effettuare negli anni 1986, 1987 e 1988 la lotteria Montecatini venzione degli incidenti stradali. Modifiche e Terme d‘Europa (3215). integrazioni al testo unico delle norme sulla (Parere alla VI Commissione). circolazione stradale approvato con decreto del Presidente della Repubblica 15 giugno 1959, nu- I1 Comitato delibera di esprimere PA- mero 393 (1064); Ebner ed altri: Norme per l’introduzione di ne RERE FAVOREVOLE. doni dl pronto soccorso nell’esame di idoneith per il consegdmento della patente di guida Proposta di legge: (1377); Senatori Antoniazzi ed altri: Autorizzazione agli Facchetti ed altri: Norme sull‘adozione delle enti di previdenza a concedere mutui all’EN- cinture di sicurezza sugli autoveicoli (2103); PALS (Approvata dalla XI Commissione del Se- Savio ed altri: Modifica dell’articolo 79 del de- nato) (2158). creto del Presidente della Repubblica 15 giu- (Parere alla XIII Commissione). gno 1959, n. 393, concernente il Limite di eth per guidare determinati autoveicoli (3027); I1 Comitato delibera di esprimere PA- Piro: Nuove disposhioni concernenti i requisiti RERE FAVOREVOLE. fisici, psichici e attitudinali per il conseguimen- to della patente di guida. Proposta di legge: (Parere alla X Commissione). , Memmi ed altri: Esposizione della bandiera na- 11 Comitato delibera di esprimere il zionale sugli uffici pubblici (3341). seguente parere: NULLA OSTA all’ulterio- (Parere alla 11 Commissione). re iter del testo unificato trasmesso dalla Commissione di merito. I1 Comitato delibera di esprimere PA- RERE FAVOREVOLE. LA SEDUTA TERMINA ALLE 9,lO. Testo uniiìcato del disegno e delle proposte di legge: Modifiche ed integrazloni al testo unico delle MERCOLED~16 APRILE 1986, ORE 16. - norme sulla disciplina della circolazione stra- Presidenza del Presidente Silvano LABRIOLA. dale, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 15 giugno 1959, n. 393, e successive SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE. modicazioni ed htegrazioni, per il recepimento della direttiva n. 80/1263/CEE del 4 dicembre I1 deputato Carlo TASSI ricorda che 1980, adottata dal Consiglio delle Comunith eu- nell’ottobre dello scorso anno la Commis- ropee, relativa all’istituzione di una patente di sione affari costituzionali iniziò l’esame guida comunitaria, e per I’adeguamento della della petizione n. 116, annunciata nella se- segnaletica stradale alle direttive comunitarie duta dell’Assemblea del 29 giugno 1985, ed agli accordi internazionali (2948); presentata da numerosissimi cittadini e ri- Carlotto ed altri: Modifica dell’articolo 86 del guardante lo Statuto di autonomia della testo unico 15 giugno 1959, n. 393, e successive regione Trentino-Alto Adige. Successiva- modificazioni, concernente il limite minimo di mente venne presentata, da parte dei de- età per la guida di macchine agricole (121); putati Almirante ed altri, una mozione Zaniboni ed altri: Modifica dell’articolo 79 del mll’argomento e, a fronte dellz presenta- testo unico 15 giugno 1959, n. 393, concernente zione di tale documento, si pose il pro- il hite minimo di eth per la guida di mac- blema dei rapporti tra la procedura di chine agricole (617); esame della petizione in Commissione e Ballamo: Procedure per il rilascio della patente quella di discussione della mozione in As- di guida per autoveicoli (802); semblea. Di tale problema venne investito 580 - Bollettino Conimissioni - 34 - -- Mercoledì 16 aprile 1986

il Presidente della Camera dal quale tut- indisposizione che lo ha colpito, il Go- tavia non t: a tutt’oggi pervenuta una ri- verno chiede un rinvio della discussione sposta al riguardo, né vi è stata una ri- del disegno d,i legge. presa dell’attività parlamentare su alcuno dei documenti in questione. Sollecita quin- I1 Presidente Silvano LABRIOLA ritie- di la ripresa dell’esame, da parte della ne che la Commissione possa aderire alla Commissione, del documento in questione. richiesta di rinvio formulata dal rappre- sentante del Governo, fermo restando che Il Presidente Silvano LABRIOLA ricor- nella prossima seduta la Commissione pro- da che del problema posto dai rapporti cederà alla votazione degli articoli del di- tra la procedura di esame della petizione seano di legge. Invita comunque il Gover- in sede di Commissione e la procedura at- no, nel tempo che intercorrerà fino alla tivata attraverso la presentazione in As- prossima seduta, a sciogliere gli eventuali semblea di una mozione sul medesimo ar- problemi di valutazione del provvedimento. gomento ha investito il Presidente della Camera affinché questi, valutata la que- I1 deputato ritiene stione regolamentare insorta, definisse le che possa ederirsi alla richiesta di rinvio opportune soluzioni al riguardo. I1 Presi- formulata dal Governo sorretta dalle mo- dente della Camera non ha ancora comu- tivazionli indicate dmal Sottosegretario; tut- nicato la sua opinione; si riserva quindi tavia coglie l’occasione per sollecitmare il di inviare una ulteriore lettera al Presi- Governo a dare risposta alla interpellan- dente della Camera affinché questi renda za n. 2-00799, presentata dalla sua parte note le proprie decisioni, onde poter con- politica il 13 gennaio scorso, e riguardan- cludere l’iter dell’esame della petizione in te il modo in cui è stato realizzato e suc- .;=clc di Commissione. cessivamente applicato il contratto di la- voIo concei*ncntc il pcrsonalc dipendente IN SEDE LEGISLATIVA dell’ENEA. Il gruppo del MSI-destra na- zionale condizionerà .il giudizio finale sul disegno di legge alla risposta che verrà MERCOLED~16 APRILE 1986, ORE 16,lO. - al riguardo fornita dall’esecutivo. Presidenza del Presidente Silvano LABRIO- LA. - Interviene il sottosegretario di Sta- Presidente Silvano LABRIOLA rinvia to per gli interni, Paolo Barsacchi. I1 quindi alla prossima seduta il seguito del- Disegno di legge: l’esame del disegno di legge. Disciplina dello stato giuridico e del trattamen- to economico di attivith del personale dipen- LA SEDUTA TERMINA ALLE 16,15. dente dell’lstituto poligrafico e Zecca dello Sta- to, deli’unione italiana delle camere di com- IN SEDE REFERENTE mercio, industria, artigianato ed agricoltura, del Comitato nazionale per la ricerca e lo sviluppo h&RCOLEDt 16 APRILE 1986, ORE 16,15. dell’energla nucleare e delle energie alternative - Presidenza del Presidente Silvano LA- (ENEA), dell’Azienda autonoma di assistenza al BRIOLA. - Intervengono il sottosegretario volo per il traffico aereo generale (3548). di Stato per gli interni, Paolo Barsacchi, (Parere della V, della VI, della X. della XII c il sottosegretario di Stato per il tesoro, della XIII Commissione). Gianni Ravaglia e il sottosegretario di (Rinvio del seguito della discussione). Stato per la grazia e la giustizia, Antonio Carpino. Il sottosegretario di Stato per gli in- terni Paolo BARSACCHI fa presente che, Proposta di legge: essendo il Ministro per la funzione pub- Bassanini ed altri: Norme per il sostegno degli blica Gaspari impossibilitato ad interve- enti e associadod che perseguono finalità uma- nire alla seduta odierna a causa della nitarie, scientifiche, culturali, religiose, politiche, 580 - Bollettino Commissioni - 35 - Mercoledì 16 aprile 1986 sindacall, di promozione sodale e civile, di sal- la funzione pubblica, alla prossima sedu- vaguardia dell’ambiente naturale e del patrime ta il seguito dell’esame della proposta di do culturale e artistico (2970). legge si riserva di richiamare l’attenzione (Parere della 11, della IV. della V, della VI, di questi sulla necessith che il Governo della VIII, della IX e della XII Com,missione). presenti, così come si era riservato, una (Rinvio del seguito dell’esame). idonea norma di copertura finanziaria per gli oneri recati dal progetto di legge. I1 Presidente Silvano LABRIOLA comu- nica che il Ministro delle finanze gli ha Proposte di legge: inviato una lettera in cui ricorda di es- sere intervenuto alla seduta della Com- Spini: Norme per il coordinamento delle at- missione del 26 marzo scorso per l’esame tivita cartografìche e di infodone territo- della proposta di legge n. 2970 - seduta riale (84). nella quale l’esame di quel provvedimento (Parere della 11, della V, della VII, della VIII, fu rinviato stante l’urgenza di conclude- della IX, della X e della XI Commissione); re l’esame di altre questioni - e, facendo Cerrina Feroni ed altri: Istituzione del Servizio cartografico nazionale e dell’Istituto geografico presente che nel pomeriggio di oggi egli deve essere presente al Senato per la di- nazionale (671). scussione del decreto-legge concernente la (Parere della V, della VI, della VII, della VIII, rideterminazione delle aliquote fiscali del- della IX e della X Commissione); I’IRPEF, chiede un rinvio dell’esame della Stegagnini: Istituzione del servizio cartografico proposta di legge n. 2970. nazionale e nuove norme concementi l’Istituto Ritiene che la Commissione, stante la geografico militare (981). richiesta del Governo, possa rinviare alla (Parere della V, della VI, della VII, della VIII, prossima seduta il seguito dell’esame della della IX e della X Commissione); proposta di legge all’ordine del giorno, Pontello: Disciplina delle attivita cartografiche con l’intesa che, se in quella sede il Mi- (1146). nistro delle finanze sarh presente e sar& (Parere della 11, della V, della VII, della VIII, altresì possibile raggiungere le necessarie della IX e della X Commissione). intese, potrA richiedersi il trasferimento in (Rinvio del seguito dell’esame). sede legislativa del progetto di legge in questione. Resta fermo tuttavia che, qua- I1 Presidente Silvano LABRIOLA co- lora il Ministro non dovesse intervenire, munica che il sottosegretario di Stato per la Commissione proceder& comunque al- la difesa Tommaso Bisagno ha fatto pre- l’esame e all’approvazione della proposta sente che è in avanzato stato di pre- di legge non essendo necessaria in sede disposizione un disegno di legge governa- referente la presenza del Governo al fine tivo sulla materia, il cui contenuto sareb- di consentire alla Commissione di prose- be molto vicino a quello del testo unifi- guire e concludere l’esame dei progetti di cato da lui predisposto e reso noto alla legge. Commissione nel corso della precedente seduta. Tale situazione rende non inutile Proposta di legge: un rinvio dell’esame dei progetti di legge Bemardi Guido: Norme concementi il ricone alla prossima seduta. scimento del servizio prestato presso le orga- nizzazioni intemazionali da dttadini italiani Avendo il deputato Nicola VERNOLA (2307). fatto presente che in materia è stata (Parere della 111, della V, della VI e della presentata una proposta di legge da par- XIII Commissione). te del deputato Casini, da lui stesso sot- (Rinvio del seguito dell’esame). toscritta, il Presidente Silvano LABRIO- LA assicura che non appena tale pro- I1 Presidente Silvano LABRIOLA, nel posta di legge sarà assegnata alla Com- rinviare, stante l’assenza del Ministro per missione essa sar& iscritta all’ordine del 58U - Bollettino Commissioni - 36 - Mercoledì 16 aprile 1986 giorno per procedere al suo esame con- ad incidere sulle competenze della Corte giunto con gli altri progetti di legge già dei conti: stata inFatti soppressa la presentati. giurisdizione domestica di tale organo e, alla stregua del progetto di legge oggi approvato dalla Camera sull’ordinamento Disegno e proposte di legge: della Presidenza del Consiglio dei mini- Disciplina dell’ordinamento della Corte dei conti stri, & stato limitato il controllo preven- (3091). tivo della Corte sugli atti dell’esecutivo, (Parere della 11, della IV, della V e della VI escludendolo in particolare per i decreti- Commissione) ; legge e i decreti legislativi. Franchi Franco ed altri: Norme sull’attfvith della Corte dei conti nella sua funzione di Avendo il deputato Carlo TASSI richie- controllo (306). sto un rinvio dell’esame dei progetti di (Parere della 11, della lV, della V e della VI legge, il seguito dell’esame è rinviato alla Commissione); prossima seduta. Loda ed altri: Norme sulla semplificazione del contenzioso pensionistico, sugli organi, sullo Proposte di legge: stato dei magistrati e sul personale ammini- Bozzi ed altri: Norme per il controllo sulle strativo della Corte dei conti (499). nomine negli enti pubblici e sulle nomine di (Parere della IV, della V e della VI Commis- amministratori e sindaci nelle mieta a parte- sione); cipazione pubblica (1355). Bressani: Modifiche all‘articolo 12 della legge (Parere della V, della VI e della XII Com- 20 dicembre 1961, n. 1345, concernenti la no- missione); mina a referendario della Corte del conti (1673). Pazzaglia ed altri: Costituzione di una Commis- (Parere della Commissione); IV sione parlamentare per 11 controllo delle no- Tatarella: Norme per il controllo sugli atti delle mine ad incarichi e funzioni di competenza del regioni, delle province e dei comuni parte da Governo (1556); della Corte dei conti (2234). Napolitano ed altri: Nuova disciplina delle no- (Parere della e della Commissione); I1 IV mine negli enti pubblici (2931). Vemola altri: Norme sugli sullo stato ed organi, (Parere della 11, della V e della VI Commis- dei magistrati e sul personale ammlnfstrativo sione). della Corte dei conti (2422). (Parere della 11, della IV, della V, della VI e (Rinvio del seguito dell’esame). della VI11 Commissione); Vernola ed altri: Riordinamento delle funzlonl Su richiesta del deputato Sergio MAT- di controllo della Corte del conti (2424). TARELLA, il seguito dell’esame dei pro- (Parere della 11, della 111, della IV, della V e getti di legge è rinviato alla prossima della VI Commissione); seduta. Testa ed altri: Norme in materla di decentra- mento delle funzioni giurisdiztonall della Corte Proposte di legge: dei conti e sdo stato giuridico dei magistrati Almirante ed altri: Riconoscimento della qualifi- contabili (3080). ca di direttore di divisione del ruolo ad esau- (Parere della 11, della 111, della IV, della V e rimento ad alcune categorie di impiegati (1565); della VI Commissione). Rabino ed altri: Riconoscimento della qualifica (Rinvio del seguito dell’esame). di direttore di divisione del ruolo ad esauri- mento per alcune categorie di impiegati (1587); Sanguineti ed altri: Riconoscimento della qua- I1 Presidente Silvano LABRIOLA sot- Mca di direttore di divisione del ruolo ad esau- tolinea l’opportunità che la Commissione proceda nell’esame dei progetti di legge rimento ad alcune categorie di impiegati di Stato (1651). per complessive ragioni di equilibrio, po (Parere della V Commissione). sto che recentemente sono stati adottati provvedimenti a carattere parziale volti (Rinvio del seguito dell’esame). 580 - Bollettino Commissioni - 37 - Mercoledì 16 aprile 1986

Su richiesta del deputato Francesco no a ciò indotto, non potendo tuttavia LODA, ,il seguito dell’esame dei progetti condividere le ragioni per cui il Governo di legge è rinviato alla prossima seduta. ha sollecitato a tal punto questa iscrizio- ne da far sì che su tale questione non Proposta di legge: fosse chiamato ad esprimersi l’Ufficio di Ma“i ed altri: Divieto d’iscrizione ai partiti Presidenza della Commissione: e fa riferi- politici per i magistrati, i milltari di carriera mento a ciò non per ragioni formali, ma in servizio attivo, i funzionari e agenti di p per motivi sostanziali. Infatti, si rende lizia, 1 rappresentanti diplomatici e consolari al- compiutamente conto dei problemi che l’estero (254). sono rimasti aperti negli ultimi anni, ma (Parere della 11, della 111, della IV e della VI1 non sembra giustificabile il collegamento Commissione). di questi con la sollecitata iscrizione, poi- (Esame e rinvio). ché a quei problemi viene data una rispo- sta con un progetto di legge che può con- Il. Presidente Silvano LABRIOLA fa siderarsi una cc proposta bandiera )) che si presente di aver disposto l’scrjzione al- ricollega al contenuto di progetti di legge l’ordine del giorno della seduta odierna presentati nel corso della passata legisla- della Commissione della proposta di leg- tura che, fortunatamente, non hanno su- ge n. 254 con ciò aderendo ad un in- perato la soglia della discussione di carat- vito in tal senso rivoltogli dal Governo, tere generale. Non si tratta quindi di il quale è stato mosso dalla preoccupa- dare ai problemi in questione una rispo- zione, condivisibile, in base alla quale, sta quale quella contenuta nella ~ propo- essendo prossima la scadenza del divieto sta di legge n. 254, quanto piuttosto è di iscrizione ai partiti politici per gli uf- necessario procedere alla valutazione di ficiali e gli agenti della polizia di Sta- una disciplina riguardante l‘esercizio dei to - prorogato di anno in anno con sin- diritti politici da parte di determinate goli provvedimenti - il Governo stesso categorie di pubblici dipendenti. Ed al ri- intende evitare il ricorso ad un decreto- guardo osserva che, almeno per una ca- legge di proroga di quel divieto. tegoria, i magistrati, sussistono problemi L’iscrizione all’ordine del giorno di contigui che non possono essere esamina- quella proposta di legge è quindi stata ti separatamente, non essendo possibile effettuata non perché la Commissione pro- lanciare segnali distinti, dovendosi invece ceda alla sua discussione nella seduta procedere ad una valutazione organica dei odierna, ma esclusivamente per porre il diversi problemi. Per cui la mera questio- problema e valutare il successivo iter le- ne della iscrizione ai partiti politici è po- gislativo. Dopo aver rilevato come la si- ca cosa mentre, per quanto riguarda il tuazione attuale registri una difformità di personale della polizia, esiste comunque trattamento che non ha ragion d’essere, nelle disposizioni relative àlla riforma di perché non è comprensibile per quali mo- quel corpo una disciplina sul comporta- tivi solo ad una parte di dipendenti pub- mento politico di tali dipendenti dello blici, tra quelli per i quali sarebbe pos- Stato. sibile l’applicazione del divieto in questio- ne, questo sia prescritto, sottolinea la ne- I1 deputato Giovanni si cessità, pur se oggi si ritenga di non di- FERRARA esprime criticamente sulla proposta di leg- scutere la proposta di legge, che nella ge per il modo in cui vengono affrontati prossima seduta la Commissione proceda i problemi che attengono alla possibilità al suo esame. che la Costituzione attribuisce al legisla- I1 deputato Francesco LODA dichiara tore di stabilire il divieto di iscrizione.ai che la sua parte politica ha preso atto partiti politici per talune categorie di di- dell’iscriaone all’ordine del giorno della pendenti pubblici; certo quarant’anni fa i seduta odierna della proposta di legge, problemi relativi all’iscrizione ai partiti così come oggi delle motivazioni che han- politici era di particolare gravith stante 580 - Bollettino Commissioni - 38 - Mercoledì 16 avrile 1986 la diffidenza che era espressa dalla cul- zommissione della proposta di legge; per- tura di una certa parte dei partiti presen- anto la Commissione potri ascoltare l’in- ti nell’Assemblea costituente. Era in parti- .ervento introduttivo del relatore ma non colare la cultura statual-liberale che espri- iovrà ingenerarsi nella opinione pubblica meva una notevole cautela verso i fun- a sensazione che attraverso questa pro- zionari iscritti ai partiti politici; si trat- 3osta di legge si voglia dire qualcosa di tava di preoccupazioni successivamente su- 3iù. I problemi posti dal progetto di leg- perate ma che ora ritornano, anche se ;e dovranno essere approfonditi senza da- hanno oggi diversa natura. E tutto ciò re all’opinione pubblica segnali incongrui, come se significasse qualcosa l’iscrizione impropri e comunque involontari su di di dipendenti pubblici ai partiti politici; ma materia così complessa. in tal modo non si tiene conto del conte- nuto del giuramento che i dipendenti pub- I1 deputato Sergio MATTARELLA sot- blici sono chiamati a prestare e dell’obbli- tolinea l’opportunità di un rinvio del- go di imparzialità che grava in capo ai l’inizio dell’esame della proposta di legge pubblici dipendenti. E: quindi molto preoc- che richiede preventivi approfondimenti al- cupato del contenuto della proposta di l’interno dei gruppi investendo infatti legge rispetto alla quale k, a un tempo, aspetti politici non secondari ed avendo cauto e lontano, poiché non ritiene che altresì risvolti di indubbio carattere isti- i reali problemi esistenti in materia pos- tuzionale. sano essere affrontati con un formalistico I1 deputato Carlo TASSI si dichiara divieto di iscrizione ai partiti politici. d’accordo sulla necessità di un control- lo dei comportamenti dei dipendenti pub- I1 Presidente Silvano LABRIOLA sot- blici, ma esprime la sua meraviglia per tolinea la necessiti di valutare con cau- la circostanza che il divieto di iscrizione tela se il divieto in questione abbia o non sia esteso anche a quelle societi o meno carattere solo formalistico; al ri- associazioni che comunque prevedano una guardo ricorda che, intorno agli ((anni qualche forma di giuramento per i pro- 50 n, taluni partiti della sinistra non rive- pri aderenti. Quanto al contenuto specifi- lavano il nome di parte dei loro iscritti co della proposta di legge si dichiara non al fine di non arrecare a questi pregiudi- favorevole al divieto. zi, in particolare per quanto riguardava la loro carriera. Se si riproducesse que- Avendo il relatore Nicola VERNOLA sto fenomeno qualche partito potrebbe ri- concordato sulla sottolineata complessiti cadere nell’applicazione delle disposizioni dei temi posti dalla proposta di legge della legge del 1982 sullo scioglimento chiedendo per altro al Presidente notizie delle società ed associazioni segrete. in merito a quale sia il competente in- terlocutore governativo, il Presidente Sil- I1 deputato Giovanni FERRARA fa vano LABRIOLA fa presente che questi quindi presente che, a suo avviso, si può è costituito dalla stessa Presidenza del essere iscritti a partiti politici ed essere Consiglio, come k dimostrato tra l’altro nel contempo rigorosi nell’applicazione del dal fatto che la iscrizione della proposta principio della imparzialitiì che fa capo di legge all’ordine del giorno della Com- ai pubblici dipendenti; si tratta di un missione è stata sollecitata dal Ministro dato su cui è necessaria una riflesione per i rapporti con il Parlamento, onde poiché per verificare il rispetto di tale evitare la adozione di un decreto-legge principio è necessario individuare altre volto a prorogare il divieto attualmente forme di controllo. Un problema certa esistente per il personale del corpo della si pone essendovi infatti una situazione polizia di Stato. di discriminazione che si ricollega ai mo tivi per i quali il Governo ha sollecitatc I1 sottosegretario di Stato per gli in- l’iscrizione all’ordine del giorno della temi Paolo BARSACCHI ricorda che gin 580 - Bollettino Commissioni - 39 - Mercoledì 16 aprile 1986 lo scorso anno, il Governo, allorquandc mantenere l’attuale divieto a tempo inde- presentb il disegno di legge volto a pre- terminato o meno e, in secondo luogo, il vedere la proroga del divieto di iscrizione tema generale del divieto di iscrizione ai ai partiti politici per gli appartenenti al partiti politici con riferimento ai magistra- corpo della polizia di Stato, avanzò ri- ti, sottolineando al riguardo l’inopportuna chiesta di discutere congiuntamente la contestualità che si porrebbe in rapporto a proposta di legge n. 254 già allora pre- piocedure referendarie in itinere e ad al- sentata. A ciò non si addivenne ed il tri problemi concernenti la categoria. Po- Governo ritiene ora utile una discussione trebbe quindi procedersi ad uno stralcio di carattere generale suil’argomento in delle disposizioni riguardanti i magistrati questione, pur conscio delle diverse valu- concentrandosi l’esame della Commissione tazioni esistenti al riguardo; rappresenta sul divieto per quanto concerne il per- quindi la situazione di difficoltà in cui sonale della polizia di Stato ed i rappre- attualmente versa l’esecutivo che dovreb- sentanti diplomatici e consolari all’estero. be altrimenti adottare un ulteriore prov- In conclusione, nel rinviare alla se- vedimento di proroga solo per il perso- duta del 30 aprile l’esame della proposta nale delle forze di polizia. di legge, auspica comunque che la Com- missione possa in quella sede affrontare Essendosi il deputato Francesco LODA la questione in esame nei termini in cui domandato se la precisazione del Governo attualmente è posta, senza che intergano debba essere intesa come volontà di -non nel frattempo fatti nuovi a livello nor- ricorrere ad un decreto-legge di proroga mativo. del divieto di iscrizione ai partiti politici previsto per gli appartenenti alle forze di LA SEDUTA TERMINA ALLE 16,40. polizia, il Presidente Silvano LABRIOLA osserva che tale questione non va qui posta, rientrando nei poteri autonomi del Governo il ricorrere o meno alla decre IN SEDE CONSULTIVA tazione d’urgenza, ferme restando le va- lutazioni da parte della Camera, ai sensi dell’articolo 96-bis del regolamento. MERCOLED~16 APRILE 1986, ORE 16,40. Fa quindi presente che la Commissione - Presidenza del Presidente Silvano LA- non è comunque chiamata ora a decidere BRIOLA. - Interviene il Sottosegretario di un rinvio dell’esame della proposta di leg- Stato per la grazia e la giustizia, Anto- ge, dato che, come ha chiarito, il motivo nio Carpino. della sua iscrizione all’ordine del giornfi si ricollega alla necessità di porre dinanzi Cesto unificato del disegno e proposte di legge: alla Commissione il problema, la cui valu- tazione comunque non potrà che aver luo- lrdinamento del Corpo di polizia penitedarla go nella prossima seduta. Invita comunque 2024); la Commissione a non insistere ulterior- kanati Caruso ed altri: Riforma del Corpo de- mente sulla questione della iscrizione del- {li agenti di custodia (269); la proposta di legge all’ordine del gior- rrantino ed altri: Norme a favore degli appar- no, poiché il ricorso da parte del propo- enenti al Corpo degli agenti di custodia (362); 81 nente all’articolo del regolamento della tossi di Montelera: Disciplina del Corpo dea Camera consentirebbe a questi di potcr rgenti di custodia (375); ottenere direttamente l’iscrizione del suo progetto di legge all’ordine del giorno del- Lndb ed altri: Istituzione del Corpo degU agenti l’Assemblea. li polizia penitedarla (1809); Piuttosto occorre guardare alle que- Qicotra: Norme in favore del personale del stioni poste, che sono serie e riguardano hrpo degli agenti di custodia (1792). in particolare la volontà del Governo di Parere alla IV Commissione). 580 - Bollettino - - Mercoledì 16 aprile 1986 - Commissioni 40

I1 Presidente Silvano LABRIOLA dà lettura della seguente proposta di parere Proposta di legge: presentata dal relatore: Lodigiani ed altri: Istituzione della provincia di La I Commissione Affari costituzionali, Lodi (1198). esaminato il testo unificato approvato (Parere alla I1 Commissione). dalla Commissione giustizia in sede re: ferente relativo al prospetto di legge n. Avendo il Presidente Silvano LABRIO- 2024 e agli altri progetti abbinati, LA ricordato che in una precedente se- duta . il relatore Sterpa aveva proposto ESPRIME PARERE FAVOREVOLE di esprimere parere favorevole, il deputa- rilevando per altro che il progetto to Giovanni FEKRARA si domanda come privilegia la funzione di custodia in sen- sia possibile esaminare singoli progetti di so stretto rispetto alla funzione di ri- legge istitutivi di nuove province quando socializzazione, finalità anch’essa essenziale i! in discussione la modificazione dello della detenzione. stesso testo unico della legge comunale c provinciale. Osserva inoltre che per quanto pre- visto circa lo status delle vigilatrici può I1 Presidente Silvano LABRIOLA, nel ipotizzarsi un arretramento rispetto allo rinviare alla prossima seduta il seguito slatus in vigore per la sottrazione di al- dell’esame della proposta di legge, invita cuni diritti civili già goduti e per la il deputato Vincenzi a valutare tutte le stessa impostazione lamentata con l’osser- diverse proposte di legge volte ad istituire vazione precedente. nuove province e ad elaborare un criterio da sottoporre alla Commissione per un Avendo il relatore Nicola VERNOLA esame ragionato delle proposte stesse. dato conto del contenuto della sua pro- posta di parere intervengono il deputato Carlo TASSI, il quale sottolinea la ne- Disegno e proposta di legge: cessità di realizzare una buona legge per Leggequadro per 11 settore della bonifica (Ap- gli agenti di custodia che spesso ver- sano in una situazione deteriore rispetto provato dal Senato) (2938); a quella degli stessi detenuti, dichiarandosi Curcio ed altri: Trasferimento alle comunith favorevole al contenuto della proposta di montane delle Mzioni svolte dal consonl di legge e dichiarando invece di non condi- bonifica (868). videre le osservazioni poste al parere fa- (Parere alla XI Commissione). vorevole, ed il deputato Sergio SOAVE il quale, dichiaratosi d’accordo sul conte- I1 relatore Bruno VECCHIARELLI si nuto del testo elaborato dalla Commissio- sofferma sul disegno di legge gih appro- ne di merito, manifesta le perplessità del- vato dal Senato osservando come le modi- la sua parte politica sulla seconda osser- ficazioni introdotte presso quel ramo del vazione posta alla proposta di parere fa- Parlamento hanno sostanzialmente corret- vorevole. to la originaria impostazione in modo tale da non attribuire esclusivamente ai con- Avendo la Commissione approvato la sorzi di bonifica le funzioni prese in con- proposta di parere formulata dal relatore siderazione. Rispetto al contenuto del pro- Vernola, il Presidente Silvano LABRIOLA getto di legge approvato dal Senato, la invita questi, a nome della Commissione, proposta di legge presentata dal gruppo ad intervenire in Assemblea nel corso comunista si differenzia notevolmente de- dell’esame dei progetti di legge all‘ordine volvendo esclusivamente alle Comunità del giorno onde rendere note le ragioni montane le medesime funzioni e, sostan- del contributo della I Commissione. zialmente. eliminando lo spazio di auto- Allercoledì 16 aprile 1986 580 - Bollettino Conmissioni - 41 - - nomia che in materia deve essere riser- Fiori: Contributo dello Stato a favore dell’As- vato alle Regioni. Ritiene pertanto che la sociazione nazionale delle famiglie dei caduti Commissione possa esprimersi favorevol- e dispersi in guerra per il sostegno delle atti- mente sul progetto di legge già approvato vith di promozione sociale e di tutela degli dal Senato, esprimendo altresì parere fa- associati (1683). vorevole sulla proposta di legge nei limiti Savio ed altri: Concessione di contributi in fa- in cui con il medesimo non contrasti. vore di alcune associazioni per il sostegno del- la loro attiviti di promozione sociale (1694); Colucci ed altri: Contributi a carico dello Sta- I1 Presidente Silvano LABRIOLA, stan- to a favore di associazioni per il sostegno del- te la contemporaneità di votazioni in As- le loro attivittr di promozione sociale (1790); semblea, sospende la seciuta. Becchetti: Contributi a carico dello Stato a fa- vore di associazioni per il sostegno delle loro (La seduta, sospesa alle ripreri- J7,15, attivittr di promozione sociale (1810); de alle J8,15). Artioli ed altri: Norme per la concessione dl contributi statali ad associazioni ed istituzioni La Commissione rimprende l’esame dei che svolgono attiviti di promozione sociale progetti di legge n. 2938 e 868. (2566). I1 Presidente Silvano LABRIOLA ricor- Il deputato Augusto BARBERA annun- d,a che l’espressione del parere sul testo cia .il netto dissenso )del gruppo comuni- unificato era stata in precedenza sospesa st.a rispetto alla proposta di parere favo- in concomlitanza con la dsiscussione in via revole del relatore, sottoheando che essa primaria della proposta di legge n. 2970 si rifenisce ad un progetto di legge che concemente analoga materia. Fa presente, dovrebbe piuttosto essere -accantonato per per altro, che giungono diverse sollecita- porre mano ad una vera 1,eggequadro con- zioni perché la Commissione si pronunci tenente norme dmi principio per .]’attivita con tempestività sì da rendere possibile di bonifica. In definizione delll’iter del provvedimento. Data la qualità delle persone da cui tale Dopo che iml Presidente Silvano LA- richiesta proviene e da natura stessa delle BRIOLA ha rilevato come occowa tener assoaiazioni benefioiarie dei contribut,i, ri- conto anch,e di una .nuova cultura ambien- tiene che la Commissione potrebbe espri- tabistica, che considera la bonifica ah mersi con la forma del nulla osta sul stregua di un elemento di rottura nel- progetto di legge. l’ambito dell’mazione di tutela ambientale, Dopo che il deputato Augusto BARBE- la Commissione approva la pmposta di RA ha fatto presente che li,] suo gruppo & parere favorevole del relatore. favorevole all’espressione del parere così come proposto dal Presidente, con una precisazione . tuttavia ,relativa alla neces- Testo unificato delle proposte di legge: sità di pom fine al sistema delle proro- Ferrari ed altri: Concessione di un contributo ghe dei finamziamenbi alle associazioni in a favore di associazioni che svolgono attivittr questione, e dopo che il relatore Tomma- di promozione sociale (170); so ALIBRANDI ha concordato con le con- Colombini ed altri: Concessione di contributi siderazioni del Presidente, la Commissio- a carico dello Stato a favore delle associazioni ne, formulando l’invito alla Commissione per il sostegno delle attiviti di promozione di mefito che per il futuro si evitino in- sociale (763); tervenbi di finanziamento non inquadrati Caravaglia ed altri: Concessione di contributi nell’ambito di una normativa a regime, a carico dello Stato a favore delle associazie dehbera di esprimere il seguente parere: ni per il sostegno delle attivith di promozione nu1,la osta all’ulteriore iter del progetto sociale (1432): d.i legge. 580 - Bollettino Commissioni - 42 - Mercoledì 16 aprile 1986

aver in tre precedenti occasioni aderito Proposta di legge: alla richiesta di rinvio che non vorrebbe CareUi ed altri: Sospensione delle procedure avesse ora il senso di una sospensiva. concorsuali per l’accesso ai ruoli del personale Ribadisce pertanto la sua proposta di pa- docente dei direttori dl conservatorio di musica rere favorevole. (3450). Avendo il deputato Francesco LODA in- La Commissione conviene, su proposta sistito anch’egli per la trattazione dell’ar- del relatore Mattarella, di non procedere gomento, manifestando disagio per la rei- all’esame del progetto di legge essendo terazione di una richiesta giB più volte venute meno, con lo svolgimento del con- formulata, ed avendo il deputato Carlo corso, le ragioni per una definizione nel TASSI concordato invece con la richiesta merito del provvedimento, che sarà per- di rinvio, il deputato Sergio MATTAREL- tanto tolto dall’ordine del giorno. LA insiste su tale richiesta ricordando che analoghi rinvii sono stati altre volte deliberati in attesa di un disegno di legge Proposte di legge: governativo e su richiesta di altri gruppi. Patuelli ed altri: Introduzione della liberth di scelta degli studenti della scuola media supe- Dopo che il Presidente Silvano LA- riore in ordine all’insegnamento religioso (3389); BRIOLA ha fatto presente che nel caso Ferrl ed altri: Norme relative al diritto ad eser- di specie si versa in una situazione dif- citare l’opzione per l’insegnamento religioso nel- ferente, posto che l’Assemblea ha votato le scuole medie e di istruzione secondaria supe- una risoluzione impegnativa per il Gover- riore (3390); no alla presentazione di un proprio di- Ferri ed altri: Norme relative al diritto ad eser- segno di legge in materia, la Commis- citare l’opzione per l’insegnamento religioso da sione respinge la richiesta di rinvio del parte dei giovani che abbiano compiuto il quat- deputato Mattarella ed approva quindi la tordicesimo anno di eth (3397); proposta di parere favorevole formulata Castagnetti ed altri: Norme per l’esercizio del- dal relatore. l’opzione sull’insegnamento della religione catto- lica da parte degli studenti delle scuole medie Disegno di legge ed emendamenti: superiori (3412); Ulteriori disposlztoni neli’attesa della riforma Ptsani ed altri: Norme per l’esercizio dell‘opzio- istituzionale delle unith sanltarie locali (Appro- ne sull’insegnamento della religione cattolica da vato dal Senato) (Jlllter). parte dei giovani che abbiano compiuto il quat- tordicesimo anno eth (3532). di Assente il relatore Piero Angelini, l’esa- me del progetto di legge è rinviato ad I1 deputato Sergio MATTARELLA chie- altra seduta. de che l’esame delle proposte di legge venga rinviato alla prossima seduta onde Testo unificato della proposta dl legge: consentirne la valutazione congiuntamente Lodi Faustinl Fustini altri: Nome al preannunciato disegno di legge gover. ed per il riordinamento del sistema pensionistico, U nativo, posto che, tra l’altro, non sussi- per miglioramento taluni trattamenti pensione stono motivi di particolare urgenza per di di e per la ristrutturadone dell’INPS (397-bis) quel che riguarda l‘iter del prowedimento e delle abbinate proposte di legge. presso la Commissione di mento. Su richiesta del relatore Giuseppe DE- I1 relatore Giovanni FERRARA insiste IMITRY, la Commissione delibera di rin- perché si pervenga nella seduta odierna viare alla prossima seduta l’esame del all’espressione del parere, ricordando di progetto di legge. 580 - Bolleitino Commissioni - 43 - Mercoledì 16 aprile 1986 _- -_ -. _

Emendamenti al disegno di legge: jel relatore concernente l’emendamento 19. 1, sul quale invece il deputato Carlo Modificazioni alla legge 2 mano 1963, n. 283, rASSI annuncia l’astensione dal voto del concernente organizzazione e sviluppo della ri- zruppo del MSI-destra nazionale. cerca scientifica in Italia (3224).

Il relatore Sergio MATTARELLA, aven- La Commissione approva quindi la do illustrato gli emendamenti trasmessi xoposta di parere favorevole del relator;: dalla Commissione di mento, ritiene che integrata con la seguente raccomanda- una breve sospensione della seduta po- zione: trebbe consentire ai gruppi un’adeguata Si raccomanda, altresì alla Commissio- valutazione delle proposte di modifica. ne di merito di verificare i presupposti dell’autonomia regolamentare di cui all’ar- I1 Presidente Silvano LABRIOLA so- ticolo 2 del disepo di legge. spende la seduta. LA SEDUTA TERMINA ALLE 19.10. (La seduta, sospesa alle 18,45, riprende iille 19,5). In sede consultiva, ai sensi dell’articolo La Commissione riprende l’esame degli 96-bis, secondo comma, del Regolamento. emendamenti al disegno di legge n. 3224. MERCOLED~16 APRILE 1986, ORE 18,45. I1 relatore Sergio MATTARELLA propo- - Presidenza del Presidente Silvano LA- ne di esprimere il seguente parere: BRTOLA.

PARERE FAVOREVOLE Oisegno di legge: Conversione in legge del decretelegge 11 apri- all’emendamento 1. 19 con la segtiente le 1986, n. 104, recante misure urgenti in ma- osservazione : teria di prevenzione e repressione delle sofisti- cazioni alimentari (3677). si sottolinea la necessita di valutare la coerenza della previsione di esperti di Il relatore Tommaso ALIBRANDI il- attività terziarie economico-finanziarie e lustra analiticamente il contenuto del bancarie rispetto alla finalità di cui alla provvedimento manifestando perplessità in lettera e) dell’articolo 1 del disegno di ordine al merito di talune disposizioni: legge. si sofferma in particolare sull’articolo 9 PARERE FAVOREVOLE del decreto-legge che prevede una forma di delegificazione piuttosto incisiva in te- agli altri emendamenti trasmessi dalla ma di legislazione igienico-sanitaria. Ri- Commissione di merito. tiene comunque che non vi sia alcun dubbio circa la sussistenza dei requisiti Avendo il deputato Giovanni FERRARA di necessità e di urgenza, proponendo chiesto al relatore se il nuovo testo con. pertanto di esprimere parere favorevole. tenga qualche norma di principio per lo esercizio del potere regolamentare di cui I1 deputato Carlo TASSI concorda con all’articolo 2 del disegno di legge e dopcl il parere favorevole del relatore, pur ri- che il relatore Sergio MATTARELLA ha tenendo che qualche problema faccia sor- sottolineato che gli emendamenti trasmes. gere il carattere eccessivamente tenue si non riguardano tale aspetto, i deputati delle pene accessorie previste e sottoli- Giovanni FERRARA e Augusto BARBERA neando, altresì, la mancanza di termini annunciano il voto contrario dei rispettiv perentori per l’esercizio dei poteri sosti- gruppi alla proposta di parere favorevol~ tutivi da parte del prefetto. 580 - Bollettino Commissioni - 44 - A4ercoledì 16 aprile 1986 - .- - ___-

I1 deputato Francesco LODA, nel rile- tore, fa presente che la valutazione del vare sotto il profilo politico che ,il ricor- Provvedimento pone la seguente alternati- so al decreto-legge appare giustificato e va: o la legge oggi prorogata era priva giustificabile, ricorrendo pertanto i requi- del requisito della fattibilità, e quindi se siti di necessità e di urgenza, condivide ne impone una modifica, ovvero si è ri- le riserve del relatore in ordine al meri- tenuto di intervenire a favore di alcune to del provvedimento che desta qualchc categorie su questioni che riguardano di- elemento di perplessità. rettamente la tutela dei consumatori.

La Commissione delibera quindi, su Il deputato Francesco LODA annuncia proposta del relatore, di esprimere il se- l’astensione dal voto del gruppo comuni- guente parere: sta, pur condividendo le considerazioni del deputato Ferrara, posto che non è il ter- La Commissione, mine in quanto tale in scadenza a poter giustificare il ricorso alla decretazione di ESAMINATO il disegno di legge nu- urgenza. mero 3677; RITENUTO che, nella specie, in con- siderazione della gravità e della impre- Dopo che il deputato Carlo TASSI ha vedibilità degli eventi lesivi della pubbli- ritenuto la sussistenza dei requisiti di ne- ca salute verificatisi, sussistono sicura- cessità e di urgenza poiché il termine fis- mente i presupposti di necessità e di ur- sato dalla legge era in etietti troppo breve genza; non nei confronti della grande industria, ma con riferimento all’attività artigianale, ESPRIME PARERE FAVOREVOLE di cui forse si voleva ridurre la competi- tivita, la Commissione, su proposta del circa la sussistenza dei requisiti di ne- relatore, delibera di esprimere il seguente cessith e di urgenza di cui all’articolo 77 parere: della Costituzione; La Commissione,

Disegno di legge: esaminato il disegno di legge n. 3671; Conversione in legge del decreto-legge 11 aprile richiamandosi alle motivazioni di ne- 1986, n. 98, concernente differimento del termi- cessità e d’urgenza addotte nella relazione ne fissato dall’articolo 4, comma 1, della legge governativa che accompagna il disegno di 8 agosto 1985, n. 430, per l’applicazione della legge; legge 18 giugno 1985, n. 321, recante norme per Il confezionamento dei formaggl freschi a pasta esprime parere favorevole circa la filata (3671). sussistenza dei requisiti di necessiti+ e di urgenza di cui all’articolo 77 della Costi- tuzione. 11 relatore Giuseppe DEMITRY sottoli- nea l’esistenza nel decreto-legge in esame dei presupposti di necessità e di urgenza Disegno di legge: rilevando le difficoltà in cui si sono tro- vate diverse imprese artigiane nel proce- Conversione in legge del decretdegge 11 aprile dere agli adempimenti previsti dalla legge 1986, n. 99, recante interventi in favore dei la- n. 321 del 1985. voratori di cui all’articolo 1 della legge della re- gione siciliana 15 novembre 1985, n. 42 (3672). I1 deputato Giovanni FERRARA, nel- l’annunciare il proprio voto contrario alla La Commissione, su proposta del rela- proposta di parere favorevole del rela- tore Sergio MATTARELLA ed avendo i 580 - Bollettino Commissioni - 45 - Mercoledì 16 aprile 1986 deputati Augusto BARBERA e Carlo TASSI esprime parere favorevole circa la annunciato l‘astensione dei rispettivi grup- sussistenza dei requisiti di necessità e di pi dal voto sulla proposta di parere urgenza di cui all’articolo 77 della Costi- del relatore, cui il deputato Giovanni FER- tuzione. RARA si dichiara invece contrario, deli- bera di esprimere il seguente parere: COMUNICAZIONIDEL PRES~DENTEIN ORDINE ALLA SOSTI‘I‘UZIONE DEL PRESIDENTEDEL Ce MITATO PERMANENTE PER I PARERI. La Commissione, Il Presidente Silvano LABRIOLA, es- sendovi accordo unanime tra i gruppi, co- esaminato il disegno di legge n. 3672; munica che il deputato Bruno Vecchiarelli sostituisce nella carica di Presidente del considerata l’urgenza di assicurare Comitato permanente per i pareri il de- l’intervento di cassa integrazione per i la- putato Bruno Vincenzi, eletto Vicepresi- voratori ’ interessati dal provvedimento, dente della Commissione. data. la situazione di emergenza occupazio- nale del comune di ; LA SEDliTA TERMINA ALLE 19,lO. 580 - Bolletriiio Cotiiniissioni - 46 - Mercoledì 16 aprile 1986 _- --. --_------

COMMISSIONE PERMANENTE (Affari interni)

IN SEDE LEGISLATIVA pressochd uguale alla precedente, mentre

vengono portati a quattro i cc pacchetti )) MERCOLED~16 APRILE 1986, ORE 10. - di incentivazione. Presidenza del Presidente . - Rileva ,come il disegno di legge preve- Interviene il sottosegretario di Stato per da agevolazioni le sepenti nuove il turismo e 10 Spettacolo, Luciano Fara- iniziative: riduzione sul prezzo di acquisto guti. della benzina, buoni pedaggio autostradali gratuiti per autovetture e inotwicki e per Disegno e proposta di legge: autobus da turismo, concessione di auto Agevolazioni a favore dei turisti stranieri mo- in sostituzione. Di particolare rilievo i: poi torizzati (Approvato dal Senato) (3543). l’introduzione di buoni non più in litri (Parere della I, della 111, della IV, della V, ma in lire, e l’individuazione non più di della VI, della IX, della X e della XII Com- due blocchetti di agevolazioni (nord-sud), missione); bensì di quattro. Caprlll ed altri: Agevolazioni per Il turlsmo Dopo aver ossei-vato che nell’attuale te- motorizzato individuale e collettivo (2679). sto la Sardegna risulta fortemente pena- sione). di benzina, al prezzo attuale, sono di 20 (Discussione e riitvio). litri di benzina gratis per il nord, di 40 litri per il centro, di 60 litri per il sud, I1 relatorc Matteo PIREDDA osserva e di 80 litri per le altre regioni meridio- innanzitutto che il provvedimento all’csa- nali. In pratica per il nord C’è uno scon- me è in sostanza una reiterazione con mo- to di 218 lire il litro, per il centro di 250 difiche di precedenti iniziative, le quali lire, per il sud di 270 lire, e per le altre hanno pmdotto una positiva incidenza sul regioni meridionali di 285 lire il litro. movimento turistico, come si può rilevare Il provvedimento i! senz’altro migliora- dai flussi di buoni lxmina erogati dall’ACI tivo, anche se si sarebbe potuto fare di e dall’ENIT. più, tenuto conto in particolare che con Vengono ora introdotte alcune novitiì l’attuale testo non si incentiva al meglio mantenendo la struttura degli incentivi il prolungamento dei flussi turistici verso 580 - Bollettino Commissioni - 47 - Mercoledì 16 aprile 1986

l’estremo sud i,n partenza dal Centro Eu- tali strumenti, i quali vengono a coprire ropa. almeno in parte il differenziale del costo Conclude invitando comunque la Com- della benzina tra l’Italia e gli altri Paesi missione ad approvare il prowedimento europei. in esame. Conclude osservando che i pacchetti riescono a incentivare non solo la venu- ta nel nostro Paese, ma anche i trasferi- I1 deputato Silvio Milziade CAPRILI menti verso il Sud. esprime l’appoggio di massima del gruppo comunista ,al prowedimento in quest$one, sottolineando come attualmente si è di I1 deputato Vincenzo LA RUSSA os- fronte ad una normativa vecchia proro- serva che il prowedimento in esame ha gata sino ai giorni nostri, e come il grup- una portata pressoché generale nel setto- po comunista abbia più volte sollecitato ,il re delle agevolazioni al turismo straniero Governo a mettere su carta le necessarie motorizzato, anche se cib non significa norme. che esso copra tutte le esigenze del set- I1 giudizio positivo deriva in partico- tore. lare dal fatto che. nel provvedimento ri- In futuro bisognerà fare ulteriori sfor- sultano affrontate varie questioni centra- zi perché le stazioni turistiche del Meri- li della tematica turistica, come il ruolo dione e delle isole possano competere con e il peso delle attività turistiche, in par- le stazioni del Centro e del Nord, nonché ticolare rivolte verso l’estero, la funzio- per favorire maggiormente il turismo ne dei trasporti privati e degli autobus ex t ra-comunitario. da turismo, la necessità di un riequilibrio Dopo aver ricordato le problematiche degli oneri aggiuntivi per chi si reca al relative ai viaggi turistici a mezzo aereo. Meridione. stigmatizza la singolafith della ,situazione Rileva poi che la cifra stanziata inter- dei pedaggi per le autostrade del Sud, e viene in un settore estremamente ricco, conclude ritenendo che non si debba ri- il quale si svilupperà negli anni a venire. tardare l’approvazione del prowedimento In particolare va tenuto conto che le age- in esame, con modifiche utili ma in realtà volazioni al turismo straniero motorizza- non indispensabili, e che si possa even- to intervengono in un settore del traspor- tualmente formulare su vari punti un or- to turistico che si svilupperh ulteriormen- dine del giorno. te nei prossimi anni. Si dichiara convinto della necessità del presente prowedimento anche in relazio- I1 relatore Matteo PIREDDA, replican- ne alle esigenze di concorrenza economi- do in chiusura della discussione generale, ca a livello europeo; e ciò sia per moti- rileva l’accordo manifestato dagli interve- vi strettamente economici, sia per ragioni nuti, osservando tuttavia come il prowe- psicologiche, nella prospettiva dell‘immi- dimento giunga con un certo ritardo ri- nente stagione 1986. spetto alle prossime vacanze. Sarebbe co- munque errato perdere altro tempo. Si Dopo aver ricordato le novità delle age- propone tuttavia di presentare un ordine volazioni proposte, osserva che sarebbero del giorno in riferimento agli incentivi per attuabili dei miglioramenti al testo, ma le zone meridionali e a quelli per mezzi che i tempi ristretti suggeriscono di pro- di trasporto diversi dalla motorizzazione cedere ad una rapida approvazione. privata su gomma. Rammenta altresì che negli anni pas- sati, quando sono venute a mancare le agevolazioni, i flussi turistici stranieri in I1 sottosegretario di Stato per il turi- entrata con veicoli privati sono diminui- smo e lo spettacolo, Luciano FARAGUTI, ti, e ’che quindi è necessario mantenere ringrazia per l’attenzione positiva riserva- 580 - Bollettino Continissioni - 48 - Mercoledì 16 aprile 1986 ~__. -- --

ta al disegno di legge all’esame, e racco- MERCOLEDf 16 APRILE 1986, ORE 16. - glie le positive sottolineature svolte dagli Presidenza del Presidente Luigi PRETI. intervenuti, per sottolineare la novità del testo, costruita peraltro anche su contri- INDAGINECONOSCITIVA SULLE PARTECIPAZIONI buti parlamentari. PUBBLICHE NEL SETTORE DEL. TURlSMO - E consapevole che il disegno di legge AUDIZIONE DEL WTTOR NORBERTO NORDIO, coglie solo panialmente i problemi dei PRESIDENTE DELL’ALITALIA. flussi turistici stranieri, ma, tenendo in particolare conto il momento che sta at- I1 dottor Norberto NORDIO, presidente traversando il Paese, ritiene auspicabile la dell’Alitalia, svolge una relazione introdut- più rapida approvazione del prowdimen- tiva sulla attività dell’Alitalia in relazione to, anche affinchk gli operatori turistici al settore del turismo, soffermandosi in possano avere certezze su come delineare particolare sulla struttura operativa crea- i loro pacchetti di offerta. ta di recente dalla Società, nonché sui problemi dell’attuale inadeguatezza delle strutture aeroportuali italiane. 11 Presidente Luigi PRETI, a nome del Risponde, quindi, alle domande e que- gruppo del PSDI, manifesta il suo con- siti posti dai deputati Arbasino, Lo Bello, senso sul provvedimento in esame. Assi- Zolla e Baghino, oltre che dal Presidente. cura che si attiverh per sollecitarc la espressione dei pareri dalle Commissioni I1 Presidente Luigi PRETI, essendo im- consultive. minenti votazioni in Aula, si vede co- stretto a sospendere l’audizione, rinvian- dola ad altra seduta.

LA SEDUTA TERMINA ALLE 10,SO. LA SEDUTA ‘IE1lMIN.I ALLE 17,15. 580 - Bollettino Commissioni - 49 - Mercoledì 16 aprile 1986

COMMISSIONE PERMANENTE (Giustizia)

Comitato permanente per i pareri. Disegni e proposte di legge: Modifiche in tema di delitti dei pubblici uflìciali MERCOLED~16 APRILE 1986, ORE 9. - contro la pubblica amministrazione (2844); Presidenza del Presidente Claudio PON- Modifiche in tema di circostanze attenuanti, TELLO. so- spensione condizionale della pena e destituzione dei pubbllci dipendenti (2845); Disegno di legge: Trantino ed altri: Modifica dell’articolo 321 del Disposizioni in materia di calamita naturali codice penale concernente il corruttore per atto (2824). dovuto (410); (Parere alle Commissioni riunite V e IX). Azzaro ed altri: Nuova disciplina del delitti di concussione e corruzione (1780); Riferisce nuovo testo del provvedi- sul Andb ed altri: Modifiche alle norme concernenti mento elaborato dalle Commissioni di me- i delitti contro la pubblica amministrazione rito il Presidente Claudio PONTELLO che (2109): propone che il Comitato ristretto esprima Violante ed altri: Modifiche alle norme in ma- il seguente parere: (c Nulla osta all’ulte- teria di delitti contro la pubblica amministra- riore iter del disegno di legge D. zione (2793). (Parere della I Commissione). I1 Comitato all’.unanimi,tà consente. (Seguito della discussione e rinvio). LA SEDUTA TERMINA ALLE 9.15. La Commissione prosejpe 1.a discussio- ne dell’articolo 1 del disegno di legge n. 2844 assunto quale testo base. IN SEDE LEGISLATIVA I1 Presidente Roland RIZ awerte che MERC~LED~16 APRILE 1986, ORE 9,30. - a1,l’articoIo risultano presentati .i seguenti Presidenza del Presidente Rol,and RIZ. - emendamenti e subemendamenti: Intervengono i:l ministro di grazia e giu- stizia, Fermo Mino Martinazzoli ed i sot- All’emendamento 1. 1 aggiungere in fi- tosegretari di Stato per la grazia e la giu- ne le seguenti paro2e: o quando l’appm stizia, Luciano Bausi e Antonio Carpino. vazione di cui al primo ”ma è efit- 580 - Bollettino Commissioni - 50 - Mercoledì 16 aprile 1986 ___ tuata su denaro o altra cosa mobile di co servizio che, avendo per ragione del particolare modico valore. suo ufficio o servizio il possesso o co- munque la disponibilità di denaro o di 1. 1. 1. o. altra cosa mobile appartenente alla pub- GARGANI,NICOTRA. blica amministrazione o ad altri, se ne appropria o la distrae a profitto indebito All’emendamento 1. 1 aggiungere in fi- proprio o di altro soggetto privato deter- ne il seguente comma: minato è punito con la reclusione da tre La condanna importa l’interdizione a dieci anni. perpetua dai pubblici uffici. Nondimeno, La stessa pena si applica quando la se per circostanze attenuanti o in appli- distrazione è a profitto di più soggetti cazione dell’articolo 56 viene inflitta la privati indeterminati se essa è compiuta reclusione per un tempo inferiore a tre con atto viziato da incompetenza o viola- anni, la condanna importa la interdizione zione di legge o è in contrasto con la temporanea. destinazione specifica stabilita con atto di o. 1. 1. 2. altra pubblica amministrazione. ONORATO,MANN u z z U. Si applica la pena della reclusione sino a due anni o la multa fino a lire un milione quando il colpevole ha agito al Sostituire l’articolo I con il seguente: solo scopo di fare un uso momentaneo della cosa e questa dopo l’uso è sponta- ART. I. neamente restituita o quando l‘appropria- zione o la distrazione è eFfettuata su de- L’articolo 314 del codice penale 6 so- naro o altra cosa mobile di particolare stituito dal seguente: modico valore n. ((ARTICOLO314. - Peculato - I1 pub- 1. blico ufficiale o l’incaricato di un pubblico 2. RIZZO. servizio che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunquc la disponibilitii di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria owero All’articolo 1 sostituire le parole: L’ar- ne dispone a favore di soggetti privati, ticolo con le seguenti: I1 primo comma procurando un ingiusto profitto a se o dell’articolo. ad altri, t: punito con la reclusione da tre 1. 8. a dieci anni. RIZ. Si applica la reclusione da tre mesi a tre anni quando il colpevole ha agito al solo scopo di fare un uso momentaneo della cosa e questa dopo l’uso è stata All’articolo 1 dopo le parole: se ne ap- immediatamente restituita n. propria aggiungere le seguenti: owero ne dispone a favore di soggetti privati,. 1. 1. IL RELATORE. 1. 3. IL RELATORE. Sostituire l’articolo I con il seguente:

ART. 1 All’articolo 1 sostituire le parole: al fine di procurare un profitto a sé o ad L’articolo 314 del codice penale è so- altri, con le seguenti: , procurando un stituito dal seguente: ingiusto profitto a sé o ad altri,.

(( ARTICOUI 314. - Peculato - I1 pub- 1. 4. blico ufficiale o l’incaricato di un pubbli- IL RELATORE. 580 - Bollettino Commissioni - 51 - Mercoledì 16 aprile 1986 - ---

All’articolo I aggiungere, in fine, il se- l‘incaricato di pubblico servizio che aven- guente comma: do per ragione del suo ufficio o servizio in possesso o comunque la disponibildtà Si applica la reclusione da tre mesi a di danaro o altra cosa mobile specifica- tre anni quando il colpevole ha agito al mente vincolata per legge o per atto di solo scopo di fare un uso momentaneo altro ente pubblico al perseguimento di della cosa e questa dopo l’uso è data una determinata finalità, la distrae per il immediatamente restituita. conseguimento di un fine pubblico di- 1. 5. verso. IL RELATORE. 1. 9. MACIS,RIZZO, VIOLANTE. All’enzendamento 1. 5 aggiungere, in fine, le seguenti parole: o quando l’ap- Interviene quindi sull’articolo 1, anche propriazione di cui al primo comma è ef- con riferimento alle connesse tematiche fettuata su denaro o altra cosa mobile di di cui agli articoli 9 e 10, il deputato Fe- particolare modico valore. lice TRABACCHI che, rilevato che la ma- o. 1. 5. 1. teria in discussione data la sua delicatez- GARGANI,NICOTRA. za è tale da non consentire rigide contrap- posizioni legate ad esigenze per così dire

(( di bandiera >>, analizza in dettaglio la All’articolo 1 aggiungere, in fine, il se- problematica del peculato ribadendo la guente comma: necessità di trovare un giusto punto di equilibrio tra la opportunità di sahaguar- La condanna importa l’interdizione dare l’ambito della discrezionalità ammi- perpetua dai pubblici uffici. Nondimeno, nistrativa dei pubblici ufficiali e la neces- se per circostanze attenuanti o in applica- sità di punire gli abusi in materia di reati zione dell’articolo 56 viene inflitta la re- contro la pubblica ammin,istrazione. Dopo clusione per un tempo inferiore a tre essersi quindi diffusamente soffermato anni, la condanna importa la interdizio- sulla nozione di atto illegittimo, su quella ne temporanea. di abuso e sul concetto di profitto ingiu- 1. 6. sto ribadisce la validità dell’impostazione ONORATO, MA”UZZU. data alla materia dalla proposta di legge di iniziativa del suo gruppo.

All’articolo 1 aggiungere, in fine, il se- Dopo un intervento del Presidente Ro- guente comma: land RIZ sull’ordine dei lavori, intervie- ne il deputato Francesco MACIS che chie- La condanna importa la interdizione de chiarimenti al Ministro di grazia e giu- perpetua dai pubblici uffici. Non di meno stizia circa la posizione assunta dal b se per circostanze attenuanti viene inflit- verno nella seduta del 2 aprile con rife- ta la reclusione per un tempo inferiore rimento all’articolo 1 del disegno di legge. a due anni, la condanna importa l’interdi- zione temporanea. Dopo che il Ministro di grazia e giu- 1. 7. stizia, Fermo Mino MARTINAZZOLI, ha MACIS, VIOLAWE, RIZZO. fornito le delucidazioni richieste invitan- do la Commissione a proseguire spedita- mente nella discussione dell’articolo 1 al All’articolo 1, aggiungere in fine il se- fine di approvarlo possibilmente nel cor- guente comma: so della seduta e dopo ulteriori interventi La stessa pena diminuita fino ad un sull’ordine dei lavori dei deputati Luciano terzo si applica al pubblico ufficiale o al- VIOLANTE e Aldo RIZZO, il relatore 580 Bollettino 52 Mercoledì 16 aprile 1986 - Commissioni ------

Claudio PONTELLO chiarisce che il suo GARGANI e Pierluigi ONORATO dichiara- emendamento 1. 5 deve intendersi modi- no di ritirare i subemendamenti O. 1. 1. 1 ficato nel seguente: e O. 1. 1. 2. All’articolo I, aggiungere in fine il se- condo comma: I1 deputato Aldo RIZZO dichiara quin- Si applica la reclusione da tre mesi di di ritirare il proprio emendamento 1. 2. a tre anni quando il colpevole ha agito al solo scopo di fare un uso momentaneo La Commissione approva quindi l’emen- della cosa e questa dopo l’uso è stata damento 1. 8 dopo che lo stesso è stato immediatamente restituita o quando l’ap- illustrato dal Presidente Roland RIZ e propriazione di cui al primo comma è dopo che su di esso si sono espressi in effettuata su danaro o cosa mobile di senso favorevole i deputati Pierluigi ONO- particolare modico valore. RATO, Francesco MACIS e Giulio MACE- RATINI, mentre il relatore Claudio PON- 1. 5. TELLO ha manifestato il proprio avviso contrario ed il Ministro di grazia e giu- I1 Presidente Roland RIZ presenta stizia, Fermo Mino MARTINAZZOLI ha quindi i seguenti due subemendamenti dichiarato di rimettersi alla Commissione. riferiti alla nuova formulazione dell’emen- damento 1. 5: I1 relatore Claudio PONTELLO dichia- ra quindi di ritirare il proprio emenda- Dopo le parole uso momentaneo della mento 1. 4. cosa aggiungere le seguenti: non fungibile. o. 1: 5. 2. I1 deputato Aldo RIZZO dichiara, a sua volta, di far proprio l’emendamento 1. 4 .motivandone ampiamente le ragioni. Sostituire le parole particolare modico con la seguente: tenue. La Commissione approva quindi a maggioranza l’emendamento 1. 4 dopo che o. 1. 5. 3. sullo stesso si sono espressi in senso con- trario il deputato Pierluigi ONORATO, il relatore Claudio PONTELLO ed il Mini- I1 deputato Aldo RIZZO presenta, a stro di grazia e giustizia, Fermo Mino sua volta, il seguente subemendamento MARTINAZZOLI, mentre ha manifestato anch’esso riferito all’emendamento 1. 5 il proprio favore il deputato Francesco nella nuova formulazione: MACIS. Dopo le parole dopo l’uso, aggiungere la seguente: spontaneamente. I1 Presidente Roland RIZ avverte quin- o. 1. 5. 4. di che è pervenuto ordine di sconvocazio- ne per concomitanti votazioni in Aula: rinvia pertanto ad altra seduta il seguito I1 relatore Claudio PONTELLO dichiara della discussione dei progetti di legge. quindi di ritirare l‘emendamento 1. 1. Conseguentemente i deputati Giuseppe LA SEDUTA TERMINA ALLE 12,15. 580 - Bollettino Commissioni - - Mercoledì 16 aprile 1986 - 53 _- __

V COMMISSIONE PERMANENTE (Bilancio e programmazione - Partecipazioni statali)

Comitato pareri. mento del 20 per cento delle indennità operative proposto con l’articolo aggiunti- MERCOLEDI 16 APRILE 1986, ORE 10. - vo 1. O. 1 del Governo, anche perché una Presidenza del Presidente Angelo TIRABO-tale disposizione potrebbe generare una SCHI. - Intervengono il sottosegretario di serie di richieste analoghe in altri settori Stato per il tesoro, Gianni Ravaglia e il affini a quello militare. Quanto alla coper- sottosegretario di Stato per la difesa, Bar- tura proposta per tale articolo aggiuntivo, tolomeo Ciccardini. essa è a valere su un capitolo del bilancio della difesa (. concorso a spese dipendenti Proposta di legge ed emendamenti: da accordi internazionali n) che presenta Baracetti ed altri: Aumento delle paghe nette adeguate disponibilità in quanto i calcoli per la relativa dotazione si erano basati giornaliere spettanti al .graduati ed ai militari di truppa in servizio di leva (3298). su un cambio del dollaro a 1.800 lire. (Parere alla VI1 Commissione). I1 sottosegretario di Stato per la difesa, I1 relatore Giuseppe SINESIO ritiene Bartolomeo CICCARDINI, sottolinea che che non si possa che esprimere parere fa- effettivamente il Governo aveva previsto vorevole sugli emendamenti trasmessi, con- originariamente un aumento del 50 per sentendo in tal modo l’approvazione del cento delle paghe per i militari, ma con prowedimento che finalmente aumenta il larghissime convergenze la Commissione di- soldo per i militari. Considerate infatti le fesa ne ha chiesto il raddoppio: proposta legittime attese dihse in tutto il mondo a cui il Governo ha dovuto accedere, te- militare rispetto all’intervento in questio- nuto conto che prevedeva di giungere in ne, occorre consentire alla Commissione una fase successiva a tale raddoppio, con- di merito di approvarlo al più presto in siderata anche l’esiguità quantitativa di sede legislativa. tali aumenti. Per questo ritiene che deb- ba essere confermato il raddoppio. Quan- I1 sottosegretario di Stato per il teso- to all’aumento delle indennità operative, ro, Gianni RAVAGLIA, sottolinea che il ritiene che l’esperienza dimostri che il suo dicastero riterrebbe più opportuno settore militare ha specificità tali per cui proporre un aumento del 50 per cento in- non può essere tenuto presente il rischio vece che il raddoppio delle paghe giorna- di analoghe richieste da parte di settori liere. Manifesta quindi perplessità sull’au- affini. Si tratta poi di remunerazioni do- 580 -. Bolletiino Commissioni - 54 - Mercoledì 16 aprile 1986 ---.-- - __- -. ..__ ___ .-__ vute a fronte dei rischi e dei disagi che di inflazione, gli stanziamenti dei capi- deve affrontare il personale militare, in toli di bilancio che vengono utilizzati per assenza di garanzie di tipo sindacale e di la copertura; la seconda per richiedere remunerazioni aggiuntive del tipo straor- che sia soppresso il secondo comma del- dinario. Inoltre aumenti di questo tipo l’emendamento sostitutivo dell’articolo 1, non possono essere deliberati che per che prevede l’adeguamento annuo in via legge. amministrativo delle paghe nette gioma- liere. I1 deputato Liugi CASTAGNOLA inten- de Formulare quattro osservazi.oni. In pri- I1 relatore Giuseppe SINESIO non può mo luogo si sta delimitando una costitu- che convenire con le ragioni che inducono zione materiale secondo cui di fronte a il Presidente a tale posizione, ma tenuta questo Comitato si presentano due go- presente anche la posizione assunta dal verni: ciò che è inammissibile, salvo che collega Castagnola, ribadisce la sua pro- non si muti la Costituzione, e che produ- posta iniziale e in ogni caso sottolinea ce le note lentezze. In secondo luogo oc- che dovrebbe rimanere la previsione del- corre che il Comitato sia messo in con- I’adeguamento annuo del soldo. dizione, tramite adeguate dotazioni strut- turali, di conoscere le reali dotazioni dei I1 Presidente Angelo TIRABOSCHI pro- capitoli di bilancio, tenuto conto anche pone quindi di esprimere parere favore- delle conseguenze su di esse dei muta- vole sugli emendamenti e sul provvedi- menti dei rapporti di cambio. La terza mento a condizione che siano accolti tutti considerazione è quella relativa all’esigen- gli emendamenti trasmessi e a condizione za di giungere al più presto possibile al che non si provveda successivamente a varo della legge in esame. Infine chiede, reinte&are le dotazioni dei capitoli di bi- quanto alle indennità speciali, se e come lancio di cui si dispone la riduzione a k garantita la c( specificith )) del lavoro di copertura delle maggiori spese comportate chi ne beneficia e che si garantisca l’as- dal testo secondo una formula gih adot- senza di discrezionalità dell’amministrazio- tata per la proposta di legge n. 359. ne competente nel concederle. Il deputato Gianfranco ORSINI sotto- I1 sottosegretario di Stato per la dife- linea di non concordare con la condizione sa, Bartolomeo CICCARDINI, precisa che testé proposta, in quanto non ci sono ga- tali indennità sono deliberate per legge e ranzie che essa sia rispettata e si dichia- che non C’è quindi tale discrezionalità. ra favorevole alla soppressione della pre- visione dell’adeguamento annuale delle pa- Il deputato Raffaele VALENSISE prean- c-glie di cui all‘emendamento sostitutivo nuncia il voto favorevole del gruppo del dell’articolo 1. MSI-destra nazionale sulla proposta di Il Comitato approva quindi lo schema parere favorevole su un provvedimento di parere favorevole condizionato propo- che giunge però troppo in ritardo e che sto dal Presidente. reca aumenti troppo limitati. Disegno di legge: I1 Presidente Angelo TIRABOSCHI, pur Aumento delle sovvenzioni previste per legge in concordando con il relatore sulla rilevan- favore delle associazioni d’arma (2289). za e sull’urgenza del provvedimento, in- (Parere alla VI1 Commissione). tende proporre due condizioni quanto alla norma di copertura, pur tenuto conto che I1 relatore Giuseppe SINESIO propone allo stato delle cose è difficile trovare co- di esprimere parere favorevole. perture convincenti. La prima consiste nel vincolare il Governo a non reintegrare, I1 sottosegretario di Stato per il te- salvo che per gli aumenti dovuti al tasso soro, Gianni RAVAGLIA, propone di espri- 580 - Bollettino Corrimissioni - 55 - Mercoledì 16 aprile 1986 -___ - mere parere favorevole a condizione che gli interventi di cui al precedente secondo il comma 1 dell’articolo 2 sia sostituito dal comma, si provvede mediante corrispon- seguente: dente riduzione dello stanziamento iscritto al capitolo n. 6856. dello stato di previ- cc All’onere derivante dall’attuazione del- sione del Ministero del tesoro per l’anno la presente legge, pari a laire 600 milioni predetto, all’uopo utilizzando parte del- annue per il triennio 1986-88, si provvede l’accantonamento ”Istituzione presso i1 Mì- mediante corrispondente Fiduzione dello nistero dell’industpia della direzione gene- stanziamento iscritto, ai fini del bilancio rale della proprietà industriale ” n. tr;iennale 1986-1988, al capitolo n. 6856 dello stato di previsione del Ministero del tesoro per l‘anno finanziano 1986, al- Concorde i.1 relatore Giovanni ZARRO, l‘uopo ubillizzando parte dell’saccantonamen- il Comitato approva lo schema di parere favorevole cond,izionato sottoposto dal rap- to predisposto per ” vestiario ufficiali e presentante del Governo. sottuflìciali ” D.

Proposta di legge: Concorde il relatore Giuseppe SINE- Colzi ed altri: Autorizzazione ad effettuare ne- SIO, il Comitato approva quiadi lo sche- gli anni 1986, 1987, 1988 la Lotteria di Monte- ma di parere favorevole condizionato illu- catini Terme d’Europa (3215). strato dal sottosegretario per il tesoro. (Parere alla VI Commissione).

Disegno di legge: I1 relatore Sergio COLONI osserva che Controllo sulle munizioni commerciali per uso il provvedimento non comporta oneri, ma civile (2777). reca una deroga rispetto alla normativa (Parere alla I1 e alla XII Commissione). generale sulle lottepie secondo cui gli uti- li della lotteria sono devoluti al comune di Montecatini. Propone pertanto di espri- I1 relatore Giovanni ZARRO, rilevato mere parere contrario con l’osservazione che l’emendamento trasmesso reca il con- che gli utili derivanti dalla Lotteria di tributo di un miliardo per ,l’anno 1986 al Banco nazionale di prova delle muni- Montecatini Terme siano versati, così co- zioni commerciali, sottolinea che esso tro- me avviene nella normativa generale sulle lotterie, in conto entrate al bilancio dello va copertura a valere su un accantona- Stato. mento del tutto eterogeneo e con una do- t,aaione che risulta interamente prenotata Concorde il rappresentante del Gover- da un disegno di legge del Governo: un punto su cui il rappresentante del tesoro no, il Comitato approva quindi la propo- dovrà fornire chiarimenti. sta di parere contrapio con osservazione foimulata dal relatore. Il sottosegretario di Stato per il teso- Testo unificato delle proposte di legge: ro, Gianni RAVAGLIA, ricordato che da Pastore ed altri: Norme di indirizzo alle re contatti con il Ministero dell’industria è gioni in tema di prevenzione e cura del dia emerso che è possibile Fidurre l’accanto- bete mellito; norme per favorire l’inserimento namento previsto per l’istituzione della dei diabetici nella scuola, nelle attivita sportive direzione generale della proprietà kdu- e nel lavoro (443); striale, ritiene che si possa espnimere pa- Lussignoli ed altri: Disposizioni per la preven- rere favorevole a condizione che il terzo zione e la cura del diabete mellito e per pro- comma dell‘emendamento, recante una di- muovere l’inserimento dei diabetici nella scuo- zion- non corretta, sia sostituito dal se- la, nel lavoro e nello sport (886); guente: Muscardini Palli ed altri: Norme a tutela del cc All’onere di lire 1.000 mdioni deri- ricovero ospeddero dei diabetici (1445). vante, per l’anno 1986, dall’attuazione de- (Parere alla XIV Commissione). 580 - Bollettino Conzmissioni - 56 Mercoledì 16 aprile 1986 .-- .-- -

Il relatore Giovanni ZARRO, ricordato 11 deputato Gianfranco ORSINI, sosti- il parere contrario motivato espresso sul tuendo il relatore Carrus, illustrato bre- testo in esame dal Comitato, sottolinea vemente il disegno di legge, rileva che che se si ritene possibile rinvenire la co- la copertura è individuata a valere su un pertura per gli interventi da esso recati fondo che si configura come una gestio- a valere sul piano sanitario nazionale, la ne fuori bilancio che sembra perb avere norma di copertura potrebbe essere giu- le opportune disponibilità. Pur ritenendo dicata congrua; altrimenti occorre indivi- utile avere chiarimenti sul punto dal rap- duare una più adeguata clausola finanzia- presentante del Governo, propone pertan- ria. Sarebbe opportuno comunque avere to di esprimere parere favorevole. chiarimenti dal relatore presso la Com- missione di mento e dal rappresentante I1 sottosegretario. di Stato per il teso- della sanith. ro, Gianni RAVAGLIA, rileva che la ge- stione fuori bilancio in questione (gestio- I1 Presidente Angelo TIRABOSCHI, ri- ne integrativa dei progetti speciali di cui tiene che in assenza dei soggetti chiama- all’artcolo 26 della legge n. 845 del 1978) ti a fornire tali chiarimenti, l’esame deb- presenta una disponibilità residua al 31 ba essere rinviato ad altra seduta. dicembre 1985 di ben 161 miliardi. La copertura per l’onere di 12 miliardi per I1 Comitato concorda. 1’86 recato dal provvedimento in esame è quindi ampiamente assicurata. Dlsegno di legge: Norme per la copertura delle spese generali I1 Comitato approva quindi la propo- dl amministrazione degli enti privati gestori dl sta di parere Favorevole. attivith formativa (3561). (Parere alla XIII Commissione). LA SEDUTA TERMINA ALLE 11. 580 - Bollettino Commissioni - 57 - Mercoledi 16 aprile 1986

VI COMMISSIONE PERMANENTE

(Finanze e tesoro)

IN SEDE REFERENTE La proposta di legge n. 3465 assegnata alla IV Commissione, investe materia pa- h!&RCOLEDl 16 APRILE 1986, ORE 9,35. - rabancaria tradizionalmente di competenza Presidenza del Presidente Giorgio RUFFO- della VI Commissione. LO. - Intervengono il ministro delle fi- nanze ed il sottosegreta- La Commissione accoglie la proposta rio di Stato per il tesoro Carlo Fra- dell’ufficio di Presidenza e delibera di canzani. sollevare conflitto di competenza in or- dine ai citati prowedimenti.

QUESTIONI DI COMPETENZA Proposta di legge: SU1 PROVVEDIMENTI N. 3483 E 3465. Minervini ed altri: Efficacia immediata della ce% sazione dalla carica, per scadenza dei termini, I1 PRESIDENTE comunica che I’Uffi- per gli amministratori degll enti creditid pub- ci0 di Presidenza propone alla Commis- blici, e prowedimenti conseguedali (2917). sione di deliberare in ordine all’assegna- (Parere della I, della I1 e della V Commissione). zione alla propria competenza dei prov- (Rinvio del seguito dell’esame). vedimenti: I1 sottosegretario di Stato per il te- (( Integrazioni e modifiche alle leggi 7 soro Carlo FRACANZANI comunica che agosto 1985, n. 427 e n. 428, sul riordina- mento della Ragioneria generale dello Sta- sono pervenute al Governo richieste da parte di gruppi della maggioranza per il to e dei servizi periferici del Ministero rinvio dell’odierna discussione. Di tale ri- del tesoro )) (3483); chiesta il Governo si fa interprete for- Senatori Lipari ed altri: (c Disciplina malizzando alla Commissione la proposta dell’acquisto dei crediti di impresa (Fac- di rinvio nella speranza che il rinvio stes- toring) )) (3465). so sia breve e venga fissato a data certa.

I1 disegno di legge 3483, ora assegna- I1 deputato Armando SARTI protesta to in sede legislativa alle Commisioni I vivamente osservando che i colle& di e V riunite, modifica, infatti, una legge maggioranza, imponendo al sottosegretario giiì discussa in competenza primaria dal- l’odierna richiesta di rinvio, hanno of- la VI Commissione. feso sé stessi oltre che tutti i colleghi. 580 - Bollettino Commissioni -~ - 58 - Mercoledì 16 aprile 1986

I1 presidente deve garantire che sui quella occasione, che il Comitato chiede- provvedimenti la commissione sia po- va ai gruppi in Commissione una verifica sta in condizione di deliberare; una con- delle rispettive posizioni politiche. Nella dizione che non pare esistere più sui te- seduta del 19 marzo si chiesero ulteriori mi concernenti la materia bancaria e su rinvii (sempre a dzta fissa, che non pare cui il suo gruppo ha sempre assunto po- un grande vz-.?~join quanto foriera sizioni assai equilibrate. di ulteriori richieste di rinvio) ed il re- La maggioranza deve valutare quale si- latore ebbe a resistere meritoriamente ai gnificato assume per l’opinione pubblica tentativi di insabbiamento sollevati con un ennesimo rinvio. la proposta di rinvio al Comitato ristretto. Sulla proposta di legge si è giunti alla I gruppi di maggioranza non hamo fase delle votazioni degli emendamenti: forse voce propria? Hanno bisognc che solo ora il Governo si accorge che biso- sia il Governo ad interpretarne le richie- gna rallentare ? ste ? Che la verifica politica attualmente La sua parte non potrà che cautelarsi in corso riguardi gli emendamenti in di- chiedendo che si rinvii allora anche la scussione è fatto che gli giunge total- definizione del provvedimento relativo al- mente nuovo. la Montetitoli. Gli piacerebbe conoscere quale posi- zione assuma il gruppo socialista e se si I1 PRESIDENTE osserva al deputato associ alla logica del rinvio. Sarti che la Presidenza garantisce lo svol- Dopo oltre quaranta giorni, la mag- gimento dei lavori della Commissione gioranza vieta che della questione si di- nell’ambito del regolamento. scuta apertamente in Commissione, i cui lavori vengono in tal modo ridicolizzati. Il deputato Luigi ROSSI di MONTELE- RA dichiara di non comprendere la dram- I1 Presidente RUFFOLO osserva che si è matizzazione di fronte ad una richiesta in presenza di una richiesta di rinvio alla di rinvio. La sua parte concorda sull’esi- prima seduta utile della Commissione. genza di definire il provvedimento, di cui Poiché dovere del Presidente è quello di non vuole l’insabbiamento. Giunti alla fase assicurare lo svolgimento della discussione degli emendamenti, di estrema delicatezza, chiede all’opposizione di aderire alla ri- è opportuna un’attenta riflessione anche chiesta di rinvio alla prossima seduta a in relazione alla verifica politica attual- condizione che, quale che sia lo stato di mente in corso. Molti rinvii sono stati in elaborazione delle posizioni della maggio- passato richiesti dai colleghi dell’opposi- ranza, si passi in quella seduta alla fase zione. Oggi si chiede non un rinvio sine della votazione degli emendamenti. die ma un rinvio a data certa, alla pri- ma seduta utile dopo la pausa dei lavori I1 deputato Gustavo MINERVINI chie- parlamentari prevista per la prossima de in quale modo il Presidente possa ga- settimana. rantire che tale condizione si verificherà Con ciò intende riaffermare la volontà e che non ci si trovi, nella prossima di arrivare a concludere: i gruppi di mag- seduta, di fronte ad una nuova richiesta gioranza awertono l’esigenza di chiarire di rinvio. Intende forse preannunciare le taluni punti relativi ad articoli ed emen- proprie dimissioni ove la condizione non damenti. dovesse verificarsi ?

I1 deputato Gustavo MINERVINI ri- I1 Presidente RUFFOLO conferma che corda che è dal 5 mano che il Comitato tale è la sua intenzione. ristretto ha presentato, con gli emenda- menti (( di sintesi )) formalizzati dal Go- 11 deputato Armando SARTI osserva verno in quella seduta, le conclusioni dei che la dichiarazione del Presidente è assai propri lavori ed il relatore chiarì, in impegnativa e la sua parte non vorrebbe 580 - Bollettino Commissioni - 59 - Mercoledì 16 aprile 1986 -~

averlo indotto ad una decisione di così vio che si rende indispensabile e non solo grande portata. per ragioni tecniche. I1 problema della creazione di un nuo- La Commissione delibera quindi di vo istituto, di importanza rilevantissima, è rinviare il seguito dell’esame della pro- di estrema delicatezza: pare anche dub- posta di legge alla prima seduta dopo la bio sia opportuno trattarne in sede legi- pausa dei lavori parlamentari prevista per slativa. la prossima settimana. Ricorda che quando si accavallano pro- getti di origine parlamentare che coinvol- LA SEDUTA TERMINA ALLE 10. gono per la loro rilevanza (è il caso della Montetitoli come della proposta n. 2713 sui fondi immobiliari) la diretta responsa- IN SEDE LEGISLATIVA bilità di più Ministri, questa non è su- scettibile di surroghe. Si investono infatti MERCOLEDi 16 APRILE 1986, ORE 10. - settori quali il diritto societario e la di- Presidenza del Presidente Giorgio RUFFOLO. sciplina dei titoli azionari per i quali non - Intervengonc il ministro delle finanze è certo secondaria la competenza del Mi- Bruno Visentini ed il sottosegretario di nistro della giustizia. Stato per il tesoro Carlo Fracanzani. I1 sottosegretario di Stato per il tesoro Disegno di legge: Carlo FRACANZANI dichiara utile un rin- Disposizioni relative all’amministrazione accentra- vio, sia per i motivi tecnici esposti dal ta di valori mobiliari attraverso la <

Rubinacci ed altri: Modifiche alle norme in ma- za di lasciare al contribuente la facoltA di teria di imposte sulle successiod e donazioni pagare l’imposta mediante cessione par- (3143). ziale o totale del bene. (Parere della I, della IV. della V, della XI e Risponde alla critica del relatore in della XII Commissione). ordine alla mancata indicazione di coper- (Seguito della discussione e rinvio). tura osservando che al momento della presentazione della proposta di legge nu- mero 3143 non risultava ancora presen- La Commissione prosegue la discussio- tato lo schema di bilancio per :il 1986. ne dei provvedimenti già svoltasi nelle Non si illude sul fatto che la .maggio- sedute del 2 e del 3 aprile 1986. ranza possa scegliere quale testo base un testo diverso da quello del Governo: a deputato Giuseppe RUBINACCI rin- I1 tale testo la . sua parte presenterà emen- grazia il relatore. E la prima volta in- damenti. La sua parte concorda invece fatti che una relazione prende in consi- circa l’esigenza di concludelle rapidamen- derazione le proposte dell’opposizione. Gli te l’iter legislativo. dispiace che .il relatore si sia infastidito per la terminologia usata nella relazione 11 deputato Vincenzo VISCO prende dei proponenti, ne chiede scusa, ma os- spunto dalla discussione svoltasi il 3 apri- serva che analoga terminologia è usata, le ed osserva che molti colleghi hanno in sede giurisprudenziale, con riferimento espresso un giudizio sostanzialmente nega- all’attuale normativa, specie fiscale. Lin- tivo sulla stessa natura dell’imposta di guaggio altrettanto vivace ha usato il Mi- successione. Che essa sia in crisi, e per nistro delle finanze in sede ‘di relazione numerosi motivi, è vero; ma non bisogna previsionale nel giudicare numerosi inter- dimenticare non solo che, nella tradizione, venti legislativi post-riforma. Respinge co- essa ha visto contributi di grande impor- munque le conclusioni del relatore; è la tanza, ma nemmeno che nei progetti di proposta di legge 3143 che è assorbente altri paesi su tale imposta si fa grande del disegno 3484: numerose iniziative par- affidamento. lamentari al Senato hanno manifestato L’obiettivo dell’imposta successoria l’esigenza di una più radicale revisione non è il gettito che è istituzionalmente di una disciplina il cui tributo tanto tar- scarso (il 10 per cento della popolazione tassa quanto poco incassa. più ricca dispone del 50 per cento dei Richiamate le caratteristiche dell’im- cespiti patrimoniali; il 30 per cento della posizione successoria, definite indirette, popolazione più povera non dispone di ce- ma in sostanza di natura patrimoniale e spiti patrimoniali rilevanti). con aliquote progressive che colpiscono Funzione e scopo dell’imposta sono co- due volte lo stesso cespite, osserva che stituiti dal principio della redistribuzione non ci si può limitare al mero recupero della ricchezza sulla base del principio del drenaggio fiscale, ma occorre riequi- della parità di condizioni di partenza dei librare la struttura dell’imposta estenden- cittadini contribuenti. Chiede se la mag- do le esenzioni e gli abbattimenti a fa- gioranza accetti questo principio. vore di tutte le piccole imprese, almeno Contro l’opinione espressa, o adombra- a quando l’ordinamento non avrA ga- ho ta, dai colleghi ritiene che la struttura rantito all’impresa, al di là della vita fisi- dell’imposta va invece Taffonata, anche se ca del titolare, autonomia giuridico-patri- forse ripensata. moniale. Ribadisce quindi la necessità e l’ur- I1 disegno di legge 3484 ha obiettivi li- genza di ripristinare la valutazione auto- mitati e condivisibili. matica dei terreni; l’esigenza di estende- Esistono tesi interessanti circa l’ina- re le disposizioni relative al trattamento sprimento dell’imposizione sui trasferimen- favorevole dei boschi o tutti quelli sog- ti in linea retta e di agevolazione verso i gett,i a vincolo forestale, nonché l’esigen- non familiari. 580 - Bollettino Commissioni - 62 - Mercoledi 16 aprile 1986

Altre ipotesi de iure condendo posso- Rappresenta infine la questione relati- no essere affrontate, ma occorrerebbe una va all’INVIM: occorre o abolire l’agevola- documentazione statistica atta a far indi- zione oppure renderla effettivamente ope- viduare la misura dell’elusione. Empirica- rante. mente si può affermare che l’imposta si addensa prevalentemente sulla proprietA I1 Presidente dichiara chiusa la discus- immobiliare dei ceti medi, a reddito non sione sulle linee generali e rinvia a do- elevato. mani, per le repliche, il seguito della di- Si chiede quali e quanti accertamenti scussione. abbiano consentito di verificare le elusioni Awerte inoltre che è pervenuto l’ordi- societarie. ne della Presidenza di sconvocazione delle

Quanto al testo del disegno di legge, Commissioni. , Come convenuto in sede di osserva che esso induce anche una qual- Ufficio di Presidenza, gli argomenti giA che, sia pur trascurabile, modifica strut- oggi all’ordine del giorno e non affrontati, turabile. saranno iscritti all’ordine del giorno di Si chiede perchk, adeguando solo talu- domani. ni limiti espressi in misura fissa, non si sia colta l’occasione per adeguarli tutti. LA SEDUTA TERMINA ALLE 12,10. 580 - Bollettino Commissioni - 63 - Mercoledì 16 aprile 1986

VI11 COMMISSIONE PERMANENTE (1s t ruzione)

hkRCOLEDÌ 16 APRILE 1986, ORE 9,lS. - I1 Presidente Francesco CASATI ricor- Presidenza del Presidente Francesco CA- da che in una precedente seduta si era SATI. - Interviene il Ministro per la ri- conclusa la discussione generale sull’arti- cerca scientifica e tecnologica, Luigi Gra- colo 1 e sugli emendamenti ad esso ri- nelli. feriti.

SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE. Il Ministro per la ricerca scientifica e tecnologica, Luigi GRANELLI, riferendosi I1 Presidente Francesco CASATI avver- in particolare agli emendamenti CufEaro te che il Ministro Luigi Granelli dovendo 1. 14 ed 1. 15, rileva che essi sono legati intervenire nella riunione del Consiglio da una logica unitaria cui anch’egli ade- Supremo di Difesa non pub partecipare risce. A tale proposito ricorda peraltro un alla seduta odierna che è pertanto rin- suo recente articolo pubblicato sulla ri- viata alle. ore 14,30. vista Scienza in cui ebbe modo di sotto- Propone infine che nella seduta pome- lineare l’esigenza di una distinzione tra ridiana, in sede legislativa, sia discusso gli organi di Governo e gli organi di con- la proposta di legge Pisani n. 2454. trollo del CNR. Non ritiene tuttavia op- La Commissione acconsente. portuno che in una legge vengano inse- rite generiche ed indeterminate opzioni LA SEDUTA TERMINA ALLE 9,20. programmatiche prive di un preciso con- tenuto normativo: invita pertanto i pre- IN SEDE LEGISLATIVA sentatori a trasformare l’emendamento Cuffaro 1. 14 in un ordine del giorno che hkRCOLED1 16 APRILE 1986, ORE 14,SO. - si dichiara sin d’ora disposto ad accogliere Presidenza del Presidente Francesco CA- e, nel contempo ad integrare la formula SATI. - Intervengono, il Ministro per la zione dell’emendamento CufEaro 1. 15 al ricerca scientifica e tecnologica, Luigi Gra- fine di puntualizzare ulteriormente l’obiet- nelli, ed il sottosegretario di Stato per tivo della distinzione delle funzioni degli la pubblica istruzione, Domenico Amal- organi del CNR. Si dichiara quindi. con- fitano. trario agli emendamenti Poli Bortone 1. 7, 1. 8, 1. 9, 1. 10, 1. 11 e 1. 12. altresì Disegno dì legge: E contrario all’emendamento CufFaro 1. 18; Modlficazioni alla legge 2 marzo 1963, n. 283, è invece favorevole agli emendamenti Cuf- concernente organizzazione e sviluppo della ri- faro 1. 17, nonché alla seconda parte del- cerca scientifica in Italia (3224). l’emendamento CufTaro 1. 16 riguardante (Seguito della discussione e rinvio). il carattere elettivo della componente di 580 - Bollettino Commissioni - 64 - Mercoledì 16 aprile 1986 - cui al punto f), nonché all’emendamen- emendamento 1. 14, che il Governo si è to Cuf€aro 1. 15 integrato secondo i sug- d,ichiarato disposto ad accettare, dichiara gerimenti da lui poc’anzi espressi. di ritirare il predetto emendamento e di Dopo essersi espresso favorevolmente accedere alla diversa formulazione del suo sull’emendamento Fincato 1. 13 invita i emendamento 1. 15 suggenita dal Ministro presentatoni a ritiiwre gli emendamenti Granelli. 1. 5 del relatore e Fincato 1. 14, sostan- Il Presidente Francesco CASATI sospen- zialmente analoghi, ed esprime, infine, pa- de brevemente la seduta per consentire la rere favorevole su tutti gli altri emenda- messa a punto della nuova formulazione menti del relatore. di tal uni emendamenti. I1 deputato Beniamino BROCCA, che (La seduta sospesa alle 15,20, è ripre- sostituisce il relatore, si assooia al parere sa alle 15,30). espresso dal Governo. Peraltro con rife- rimento all’emend,amento Cuffaro 1. 16, Dopo che i81 ministro per la ricerca cui il Governo si è dichiarato panialmen- scientifica e tecnologica, Luigi GRANELLI, te favorevole, presenta il seguente nuovo ha d.ichiarato di concordare sulla nuova testo del suo emendamento 1. 4 che po- formulazione dell’emendamento Fincato trebbe assorbire il predetto emendamento 1. 13 suggerita dal deputato Brocca non- Cuffaro 1. 16: ché sulla riformulazione ~debl’emendamen- Al primo comma la lettera f) è così to del relatore 1. 4, riformulazione che pe- sostituita: raltro è imposta anche dalla condizione f) quindici sono eletti cdagli apparte- dettata dalla Commi,ssione affari costitu- nenti alle categorie degli ?assistenti di ruo- zionali, i presentatoni dichiarano di riti- lo nonché al ruolo ,dei nicercatori univer- rare i rispettivi emendamenti Cuffaro 1. sitari di cui dl’articolo 1 del decreto del 16, 1. 5 del relatore e Fiincato 1. 14. Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, La Commissione quindi approva in li- n. 382, tra gli appartenenbi al medesimo nea di principio gli emendamenti del re- corpo elettorale. latore 1. 2, 1. 3, 1. 14 nella nuova formu- lazione proposta dal deputato Brocca, 1. 6 Inoltre con riferimento agli emenda- e Cuffaro 1. 15, integrato secondo l’indi- menti 1. 5 del relatore e Fincato 1. 14, cazione del Governo. d.i cuj 41 Governo ha chiesto il ritiro, pro- Sono respinbi glji emendamenti Poli pone ,la seguente nuova formulazione del- Bortone 1. 7, 1. 8, 1. 9, 1. 10, 1. 11 e l’emendamento Fincato 1. 13 che potrebbe 1. 12 nonché gli emendamenti Cuf€aro soddisfare le complessive esigenze poste 1. 18 e Fincato 1. 13 nella nuova formu- dalle diverse proposte emendative: lazione proposta (dal deputato Brooca. 2 La lettera e) è sostituita con la se- si passa quindi all’parbicolo cui ’sono guente: riferiti i seguenti emendamenti: e) quindi6 sono nominati dal Pre- Dopo il primo comma aggiungere il sidente del Cunsiglio dei ministri di cui seguente: dieci su designazione del Ministro per il coordinamento delle iniziative per la ricer- I1 regolamento che, a norma del pre- cedente articolo 1, deve stabilire il nu- ca scientifica e tecnologica anche in rap- mero e la competenza dei Comitati na- presentanza dei nuovi settori disciplinari zionali di consulenza, nonché le moda- e di comprovata esperienza in campo eco- lità per lo svolgimento delle elezioni e nomico finanziario e bancario. per le cooptazioni, dowA prevedere: I1 deputato Antonino CUFFARO, dopo a) che siano mantenuti i primi dieci aver precisato i contenuti dell’ordine del Comitati disciplinari previsti dall’artico- -giorno in cui verrebbe trasfuso il suo lo 1 del vigente regolamento; 580 - Bollettino Commissioni - 65 - Mercoledì 16 aprile 1986

b) che siano istituiti Comitati inter- Si dovrebbe allora non prevedere un disciplinari per grandi aree scientifiche, in limite numerico rigido ma solo una mag- numero non inferiore a cinque, eletti dal- gioranza qualificata per la istituzione dei l’Assemblea plenaria dei Comitati previsti comitati interdisciplinari. dalla presente legge; I1 deputato Adriana POLI BORTONE c) che la votazione dei membri dei pur riservandosi di esprimere al termine Comitati avvenga con votazione unica. della discussione l’opinione complessiva 2. I. del suo gruppo su un provvedimento di IL RELATORE. cui non condivide né il merito nC il me- todo con cui è stato esaminato, osserva tuttavia che appaiono asolutamente incon- Dopo il primo comma aggiungere: ciliabili i punti a) e b) dell’emendamento 2. 1 del relatore. 11 regolamento di cui al comma 4 del- In realtà ci si preoccupa solo della l’articolo 4 della legge 283/63 dovrà pre- qualità e non si ha in alcun modo a vedere la istituzione dei Comitati inter- cuore il problema della qualità della ri- disciplinari per grandi aree scientifiche, cerca scientifica: è peraltro questa la lo- in numero di cinque, eletti a maggioran- gica con cui si è affrontato tutto il prov- za assoluta dall’Assemblea plenaria dei vedimento. I1 rischio assai grave è tut- Comitati previsti dalla presente legge. tavia che in questo modo si riproduca- 2. 2. no le distorsioni realizzate in ambito uni- POLI BORTONE,RALLO, A~I. versitario.

I1 ministro per la ricerca scientifica e I1 deputato Antonino CUFFARO con- tecnologica, Luigi GRANELLI, pur rico- corda sull’esigenza posta dal relatore di noscendo che la discussione sul disegno procedere, in assenza di una complessiva di legge n. 3224 è senza dubbio faticosa riforma del CNR, alla istituzione di al- non accetta tuttavia l’affermazione secon- cuni comitati interdisciplinari. Al riguar- do cui tale Provvedimento si preoccupe- do non si può tuttavia ignorare che esi- rebbe solo di garantire gli equilibri di stono tendenze contrapposte sulle quali forza interni al CNR e non rappresente- non è stata effettuata alcuna opzione po- rebbe invece un serio tentativo di apri- litica: da una parte si è per l’esclusivo re il CNR stesso a tutte le energie cul- mantenimento dei comitati disciplinari turali e scientifiche operanti nella so- dall’altra per la proliferazione dei comi- cietà. I1 fatto è che pur non mettendosi tati interdisciplinari ipotesi quest’ultima in discussione in questa fase l’attuale su cui non può non esprimere perplessi- struttura dell’ente si consente tuttavia tP. Ma è questo appunto il rischio insito l’attivazione di strutture interdisciplinari. nella formulazione dell’andamento propo- Ad evitare i rischi paventati ritiene che sto dal relatore. l‘emendamento 2. 1 del relatore potrebbe essere modificato sostituendo al punto b)

I1 deputato Rodolfo CARELLI premes- la parola (( inferiore )) con la parola so che non si può non condividere l’esi- (( superiore D. genza di una organizzazione interdiscipli- nare dei comitati del CNR, soprattutto a Dopo che il deputato Costante POR- fronte del processo di dipartimentalizza- TATADINO ha rilevato che la previsione zione dell’università, concorda sull’esigen- di una maggioranza assoluta per la isti- za che non si vada ad una proliferazione tuzione dei comitati alterebbe in senso dei nuovi comitati ma esclude che il loro negativo il meccanismo attuale poiché non numero possa arbitrariamente essere de- consentirebbe altrettanto agevolmente di ciso dal legislatore. garantire la presenza di una molteplicia 580 - Bollettino Commissioni - 66 - Mercoledì 16 aprile 1986 -- di tendenze culturali e scientifiche il de- espresse dal suo gruppo in ordine all’ini- putato Beniamino BROCCA, in sostituzio- ziativa in discussione: pur condividendo ne del relatore, si dichiara contrario al- pienamente l’obiettivo cui essa è preordi- l’emendamento Poli Bortone 2. 2 e rac- nata, cioè quello di regolare l’avvio del- comanda l’approvazione dell’emendamen- l’anno scolastico, non pub tuttavia non os- to del relatore 2. 1 modificato secondo servare che la proposta Pisani interferisce l’indicazione del rappresentante del Go- con alcune iniziative legislative in corso verno che aderisce infine al parere testé tendenti a modificare i sistemi di recluta- espresso dal deputato Brocca. La Com- mento e di formazione delle graduatorie missione infine approva, in linea di prin- degli insegnanti, tema oggetto anche di un cipio, l’emendamento del relatore 2. 1 disegno di legge del Governo presentato modificato secondo le indicazioni del al Senato, che si sta tentando di richia- Governo. mare a questo ramo del Parlamento per Risulta precluso l’emendamento Poli discuterlo congiuntamente alle analoghe Bortone 2. 2. iniziative parlamentari. Si tratta di un problema di ordine e di coerenza legisla- Dopo che il Presidente, Francesco CA- tiva che non pub essere trascurato. SATI, ha avvertito che gli emendamenti In secondo luogo suscita perplessità la approvati in linea di principio saranno proposta di istituire graduatorie di circolo trasmessi alla Commissione affari costitu- o di istituto, ipotesi su cui è necessario zionali ai fini dell’espressione del prescrit- riflettere attentamente e su cui appare in to parere, il seguito della discussione è ogni caso essenziale un confronto con i rinviato ad altra seduta. sindacati che in questa materia hanno una sorta di diritto-dovere alla consulta- zione. Proposta di legge: Pisani ed altri: Norme per il conferimento I1 deputato Luci0 PISANI riferendosi delle supplenze annuali per i posti vacanti e alle perplessith or ora espresse dal depu- disponibili nella scuola (2454). tato Fagni, mentre si riserva di verificare (Discussione e rinvio). i profili di coerenza legislativa, quanto al- l’esigenza di una consultazione dei sinda- I1 re:atore, Lino ARMELLIN, di breve- cati e al richiamo alla prudenza nei con- mente conto delle finalità della proposta fronti di un meccanismo che potrebbe ali- in discussione rinviando a tal fme all’am- mentare una sorta di mercato delle sup- pio dibattito gih svoltosi in sede referente. plenze, osserva che in realtà tale mercato Sottolinea che essa tende assai opportu- dovrebbe già esistere visto che il mecca- namente ad owiare ai problemi che sono nismo proposto dalla sua iniziativa non è causa dei ricorrenti ritardi nell’avvio del- affatto nuovo. La considerazione cui tutta- l’anno scolastico. via vuole richiamare la Commissione è di Annuncia peraltro la presentazione di carattere più generale: si tratta di stabili- un complesso di emendamenti che non re se la scuola appartiene agli studenti o tendono in alcun modo a modificare la ai docenti, se i! un servizio pubblico che sostanza dell’iniziativa ma si propongono deve essere garantito o se è una istituzio- di rendere più snelle le procedure previ- ne che deve misurarsi principalmente ri- ste in particolare perfezionando il mecca- spetto alle esigenze dei suoi addetti. Dopo nismo ivi disciplinato grazie all’istituzione aver ribadito che il meccanismo previsto di graduatorie permanenti provinciali. non incide su nessuna delle garanzie oggi previste per il personale, rivolge infine un Si apre quindi la discussione generale. appello alla Commissione affinché voglia affrontare e risolvere un tema, forse mo- I1 deputato Edda FAGNI deve confer- desto, ma che ha il grande merito della mare le perplessiti di ordine generale giA concretezza. 580 - Bollettino Commissioni - 67 - Mercoledì 16 aprile 1986

I1 deputato Beniamino BROCCA dichia- quanto mai opportuno potrà avvenire da- ra di condividere pressoché integralmente gli emendamenti annunciati dal relatore. le considerazioni svolte dal deputato Pi- sani. Tuttavia non possono essere ignorate I1 deputato Franco FERRI, nel rile- le preoccupazioni manifestate dal deputato vare che anche gli emendamenti testé an- Fagni, preoccupazioni che indussero peral- nunciati dal relatore evidenziano un si- tro la Commissione in occasione della di- gnificativo intreccio tra l’iniziativa in esa- scussione della legge n. 326 a dettare un me ed altri progetti di legge in itinere, regime diverso per le nomine disposte dai chiede un rinvio della discussione che con- provveditori e per quelle disposte dai pre- senta di valutare tutti i profili della pro- sidi: ma in quel caso si era di fronte ad posta di legge n. 2454. una situazione giuridica e di fatto assai diversa. Peraltro rispetto alla proposta di I1 deputato Guglielmo CASTAGNETTI legge Pisani ha potuto riscontrare il con- esprime il proprio compiacimento e la sua senso anche dell’amministrazione periferi- convinta adesione ad un progetto di legge ca: non si vede dunque chi potrebbe dis- che una volta tanto come ottica quella sentire. del funzionamento della scuola e non quello delle esigenze del personale. D’al- Il Presidente, Francesco CASATI, per tra parte il problema dell’awio dell’anno consentire ai deputati di partecipare ad scolastico è cruciale anche per ridare cre- imminenti votazioni in Aula sospende la dibilità alla scuola pubblica la cui imma- seduta awertendo che essa riprenderà al gine è spesso appannata dal disordine e termine -delle votazioni stesse. dalla irregolarità che caratterizzano i pri- mi non brevi periodi dell’anno scolastico. (La seduta sospesa alle 17,lO è ripresa .Pur non negando l’opportunità di una alle .18). consultazione dei sindacati ritiene tutta- via che inevitabilmente-- e giustamente - I1 deputato Fortunato AL01 sottolinea essi guarderanno a questo tema con una l’opportunità di una proposta tendente a ottica diversa da quella che invece deve sopperire alle carenze connesse al sistema guidare il Parlamento. In ogni caso tale del conferimento delle supplenze annuali: consultazione non dovrh ritardare l‘iter ancorché si tratti di una leggina setto- dell’iniziativa. riale in questo caso essa è assolutamente giustificata poiché tende a risolvere un I1 Presidente, Francesco CASATI, os- problema di funzionalità della scuola. serva che se l’obiettivo è quello di razio- Condivide peraltro la tesi, prospettata dal nalizzare l’avvio dell‘anno scolastico il va- relatore, delle graduatorie provinciali per- lore del prowedimento in discussione è manenti, ricordando a questo proposito anche nella sua tempestività. Raccoman- che il suo gruppo, con riferimento al da quindi che la Commissione valuti at- problema del precariato, si è sempre di- tentamente anche tale profilo ed eviti ec- chiarato favorevole alle graduatorie per- cessivi rinvii: la consultazione dei sinda- manenti a carattere nazionale. cati si potrebbe ad esempio svolgere nel- Certo condivide l’esigenza di una ri- le more del passaggio del prowedimento flessione sulla portata e sulle conseguenze dalla Camera al Senato essendo evidente- che potrebbero essere connesse all’affida- mente i gruppi parlamentari un momento mento ai presidi della nomina dei sup- di valido raccordo tra le due fasi dell’iter plenti annuali. Si tratta di un tema che parlamentare. richiede supplenza ed attenzione. Pur non opponendosi alla proposta di una consul- I1 deputato Beniamino BROCCA si di- tazione del sindacato, sottolinea tutta la chiara parzialmente favorevole alla propo- necessità che si affronti operativamente sta di rinvio avanzata dal deputato Ferri la materia cui un contributo propositivo di cui comprende le ragioni noché l’esi- 580 - Bollettino Commissioni - 68 - Mercoledì 16 aprile 1986 genza di valutare gli emendamenti annun- scolastico 1986-1987 con le parole: Sono ciati dal relatore. Premesso che l’auspicio :ompilate graduatorie provinciali porma- è che tale pausa sia comunque premessa nenti che vanno aggiornate ogni biennio ad una valutazione positiva del prowedi- :on l’inserimento dei nuowi aspiranti e mento, chiede comunque che ci si faccia di quelli trasferiti da altre graduatorie; carico delle ragioni di urgenza e che quin- zon l’esclusione .di coloro che, per esplici- di il rinvio sia limitato a domani. ta ninuncia, per trasferimento od altra graduatoria, per nomina in ruolo o per Il deputato Franco FERRI osserva che qualsiasi altro motivo perdano i,l titolo al- si tratterebbe di un rinvio puramente for- la permanenza ndla graduatorici di ap- male mentre invece il suo gruppo ha bi- partenenza; nonché con l’integrazione dei sogno di una pausa per una valutazione punteggi già assegnati agli aspiranti pre- politica generale. Prega pertanto la Com- cedentemente insemiti. missione di non costringere il gruppo co- La scadenza del bienlnio è determinata munista a ritirare la sede legislativa. ad anni alterni rispetto a quelli in cui sono indetti i concorsi di accesso ai ruoli I1 deputato Luci0 PISANI preso atto del personale discente ,delle scuole mede- che non esistono a questo punto alterna sime. tive ad un rinvio della discussione auspica Nel caso di esaurimento della gradua- peraltro che tale pausa risulti proficua: toria, il .loro aggiornamento viene dispo- a tal fine costituirebbe elemento essenzia- sto anche prima della scadenza biennale. le di riflessione l’opinione del Governo IL RELATORE. che invita pertanto a pronunciarsi. 2. 2.

I1 Presidente, Francesco CASATI, an- ART. 3. nuncia quindi che il relatore ha forma- lizzato i seguenti emendamenti: Dopo le parole: alle scuole prescelte, aggiungere le parole: in base ad ordinan- ART. 1 za ministeniale a cawttere permanente. Sopprimere le parole: Per l’anno 1985- Sostituirlo con il seguente: 1985 hanno valore le graduatorie attual- I1 confenimento deEle supplenze al per- mente in atto. sonale ,docente del,le scuole materne, ele- 3. 2. IL RELATORE. mentari, secondarie ed artistiche per posti a qualsiasi titolo vacanti e disponibili per ART. 4. l’intero anno, completate le assegnazioni del personale di ruolo e quelle relative Far precedere il seguente comma: alle dotazioni organiche aggiuntive, viene effettuato dai presidi e dai direttoni didat- Dopo il termine di cui all’ahcolo pre- tici competenti, in base alle rispettive gra- cedente, le graduatorie non possono esse- duatorie di istituto o di circolo. re modificate o integrate se non per er- 1. 2. IL RELATORE. rore matefiale della pubblica amministra- zione. 4. 1. IL RELATORE. ART. 2.

Dopo le parole: graduatorie provincia- ART. 7. li, aggiungere le parole: permanenti, ag- giornate ogni biennio,. Aggiungere il seguente comma: Sostituire le parole: Le graduatorie All’attuazione delle nuove norme pre- hanno durata biennale a partire dall’anno viste per la compilazione delle graduato- 580 - Bollettino Commissioni - 69 - Mercoledì 16 aprile 1986 rie provilnciali, si provvede suocessivamen- L'aggiornamento dei punteggi ha lue te allla scadenza del biennio per 61 quale go con riguardo soltanto alla valutazione saranno dide le ultime graduatorie for- dei titolti nuovi o non presentati d'le sca- mate .ai sensi dell'arbirolo 2 della legge 9 denze precedenti, con esclusione di ogni agosto 1978, n. 463. mesame di punteggi ormai inoppugnabili per scadenza del termine ubiG1e per ricor- 7. 1. RELATORE. IL rere o per intervenuta deoisione, in sede amministrativa o in sede giurisdizionale, Prende quindi la parola il sottosegre- fiispetbivamente, non più impugnabile o tario di Stato per la pubblica .istruzione, passatma in giudicato. I1 servizio prestato Domenico AMALFITANO, il qude dich.iaw nel biennio, cui si riferisoe l'aggicrmamen- che il Governo condivide le finalità della to, non è valutabile se di durata inferiore proposta di legge che partono d,a una a,t- a 180 giorni neIl!anno socrlastico. ten.zione per la funzionalità del servizio Le supplenze annuah per la copertura scola,stico. Qualche perplessità esiste tut- di ore di insegnamento residue, che non tavia i,n ordine alla congruità del mecca- siano utilizzate nella costituzione ,di ca- nismo individ,uato, perplessità che peml- rattere o postii-orario, sono conferite dai tro sembrano costituire lache ,il terreno presidi. di riflessione prescelto dalla Commissione. All'attuaaione dei precedenti commi si I1 Governo, quale contributo a tale ri- provvederà successivamente alla scaden- flessione, ha elaborato una ipotesi emen- za del biennio per i.1 quale saranno vali- dativa, che sostanaia ,di fatto un nuovo de le ultime graduatorie formate si sensi testo ddla propos$a di legge, di cui dà dell'artiwlo 2 'della legge 9 agosto 1978, quindi lettura: n. 463. La validità di tah graduatorie è proro- Sostituire l'articolo 1 con il seguente gata di un anno se tra la data di entrata articolo unico: in vig0I.e delsla presente legge e la sca- denza del predetto biennio intercorrano. Per il conferimento delle supplenze al meno di centovenbi giorni. person,ale docente dalle scuole materne, Le disposizioni di cui ai precedenti elementari, secondarie ed artistiche sono commi, dal pri,mo al quinto incluso, sono, compilate graduatorie permanenti, da ag- estese al conferimento deHe supplenze al giornare ogni biennio. personale non docente, al quale saranno La scadenza ,del biennio è determinata applicate a partire dall'anno scolastico ad anni alterni nispetto a quelli in cui successivo a quello di prima attuazione sono indetti i concorsi di accaso ai rudi dei nuovi profili professionali. del personale docente delle scuole mede- Restano ferme le disposizioni degli ar- ' sime. ticoli 2 e 3 della Ilegge 9 agosto 1978, Nel caso in cui le graduatone siano n. 463 e quelle daEl',articolo 15 della legge nel frattempo esaurite, il loro aggiorna- 20 maggio 1982, n. 270, nella parte non mento sarà disposto anche pxima della modificata dal. presente anticolo. scadenza biennale . Gli articoli 2, 3 e 4 sono soppressi. In sede di aggiornamento sono inseri- ti i nuovi aspi8ranbi e quelli trasferiti da IL GOVERNO. altre graduatone, sono depennati coloro che, per rinuncia esplicita, per trasferi- Dopo brevi, vivaci, Iipetuti interventi mento ad altra graduatoria, per nomine in dei deputati Franco FERRI, Guglielmo ruolo o' per qualsiasi ahro motivo perda- CASTAGNETTI, Luoio PISANI e Benia- -no titolo a permianere nel.la graduaha mino BROCCA, il Presidente rinvia ad al- di appartenenza, nonché sono eventual- tra seduta il seguito della discussione. mente integra^ i punteggi già assegnati agli aspiranti precedentemente insaiti. LA SEDUTA TERMINA ALLE 18,40. 580 - Bollettino Commissioni - 70 - Mercoledì 16 aprile 1986 -

IX COMMISSIONE PERMANENTE

(Lavori pubblici)

WRCOLED) 16 APRILE 1986, ORE 9,30. - All'articolo 9 sostituire le parole: 1" Presidenza del Presidente Giuseppe BOTTA. maggio 1986 con le seguenti: 1" giugno - Interviene il Ministro per i lavori pub- 1986. blici, ed il sottosegreta- GEREMICCA,COLUMBA. rio per il medesimo dicastero, Gaetano Gorgoni. ARTICOU, AGCIUNTIVO. Disegno di legge: Conversione in legge del decretelegge 28 mar- Le Regioni emanano norme in materia zo 1986, n. 76, recante modifiche ed integra- di controllo dell'attività urbanistica ed zioni alla legge 28 febbraio 1985, n. 47, con- edilizia e di sanzioni amministrative in cernente norme in materia di controllo dell'at- conformità ai principi definiti dalla pre- tivith urbanisticwdilizia, sanzioni, recupero e sente legge. sanatoria delle opere abusive (3637). Sono in ogni caso fatte salve le com- (Parere della I, della IJ, della IV, dclla V e petenze delle Regioni a statuto speciale della VI Commissione). e delle Provincie autonome di Trento e (Seguito dell'esame e rinvio). Bolzano. Fino all'emanazione delle norme re- La Commissione prosegue nell'esame gionali si applicano i Capi I, I1 e 111 del provvedimento. della presente legge. L'applicazione delle sanzioni ammini- I1 deputato Andrea GEREMICCA illu- strative previste in forza della presente stra i seguenti emendamenti: legge è disciplinata dalle disposizioni della legge 24 novembre 1981, n. 689. Al I" comma dell'articolo I sopprimere le parole: ricorrano nei loro confronti le GEREMICCA,COLUMBA. condizioni e. GEREMICCA, COLUMBA. ARTICOLO ACGIUNTIVO.

Al 1" comma dell'articolo 1 dopo le Il quarto comma dell'articolo 34 della parole: del richiedente inserire le seguenti: legge 28 febbraio 1985, n. 47 è così so- e sia ubicata nel comune di residenza del stituito:

medesimo o in un comune confinante. cc Qualora non sussistano le esclusioni GEREMICCA,COLUMBA. di cui al comma precedente i soggetti 580 - Bollettino Commissioni - 71 - Mercoledì 16 aprile 1986 ~. - che stipulano con il comune la conven- ARTICOLO AGCIUNTIVO. zione o l’atto unilaterale d’obbligo di cui gli articoli 7 e 8 della legge 28 gennaio I1 primo comma dell’articolo 19 della 1977, n. 10, sono tenuti alla correspon- legge n. 47 del 1985 è così sostituito: sione dell’oblazione nella misura del 50 (( Quando, nel corso di un procedimen- per cento di quella determinata ai sensi to penale, il giudice accerta che vi è sta- del terzo comma del presente articolo ta lottizzazione abusiva ordina il sequestro purché l’abitazione sia ubicata nel comu- dei terreni abusivamente lottizzati. La ne di residenza del richiedente o in un sentenza definitiva del giudice penale che coinune confinante >>. accerta che vi 2 stata lottizzazione abu- GEREMICCA.COLWMBA. siva, dispone la confisca dei terreni abu- sivamente lottizzati e delle opere abusi- ARTICOLO AGGIUNTIVO. vamente costruite D.

GEREMICCA,COLlJR4BA. I lavoratori emigrati all’estero da al- meno due anni dalla data di entrata in vigore della presente legge, possono sti- ARTICOLO ACGIUNTIVO. pulare la convenzione o l’atto unilaterale d’obbligo anche in deroga ai limiti di 11 ricavato dei contributi di sanatoria superficie complessiva previsti dall’articolo riscosso e acquisito per il 70 per cento al 31 della legge n. 47 del 1985. bilancio del comune nel quale l’abuso k In assenza di convenzione o atto uni- stato commesso ed obbligatoriamente de- laterale d’obbligo, la somma dovuta è co- stinato ad acquisizione’ di immobili e ad munque ridotta del 30 per cento. urbanizzazione di aree, e per il 30 per GEREMICCA,COLUMBA. cento al bilancio dello Stato, è destinato, in termini di competenza, alla formazione di un Fondo nazionale per l’acquisizione ARTICOLO AGGIU NTIVO. ed urbanizzazione di aree edificabili; il finanziamento dei piani di recupero degli Qualora l’opera abusiva, realizzata in insediamenti abusivi; l’acquisizione di aree un edificio già esistente, consista in un da destinare a parco nazionale o regio- aumento della superficie di pavimento nale: l’acquisizione di aree costiere ma- della unità immobiliare non superior5 a rine, lacustri e fluviali; l’aggiornamento 10 metri quadrati e sia conforme alle del catasto; il potenziamento degli Uffici disposizioni di cui all’articolo 26 della tecnici erariali; la realizzazione di rilievi legge febbraio 1985, n. 47, anche se 28 aerofotogrammetrici del territorio nazio- comporta modifiche al1 sagoma della co- nale; la costruzione di opere di urbaniz- struzione e dei prospetti, si applicano le zazione primaria nei comuni colpiti da norme di cui all’articolo 48 della legge calamità naturali. medesima. Le disponibilità di cassa derivanti per GEREMICCA,COLUMBA. il 1986 da eventuale impossibilità di spesa delle somme attribuite al bilancio dello ARTICOLO AGGIUNTIVO. Stato possono essere utilizzate per le esi- genze di cassa del Ministero del tesoro, Qualora il soggetto richiedente abbia fermo restando il reintegro delle somme realizzato una sola abitazione adibita a utilizzate nel corso degli esercizi finan- propria residenza, non si applicano le di- ziari 1987 e 1988. sposizioni di cui al terzo comma dell’ar- Il Fondo nazionale di cui al presente ticolo 36 della legge 28 febbraio 1985, articolo è istituito presso la Cassa depo- n. 47. siti e prestiti con le modalità stabilite dal GEREMICCA,COLUMBA. iMinistro del tesoro con proprio decreto, 580 - Bollettino Commissioni - 72 - Mercoledì 16 aprile 1986 - ~-~--- da emanarsi entro 60 giorni dall'entrata siano conformi alle prescrizioni urbani- in vigore della presente legge. stico-edilizie e sismiche. COLUMBA,GEREMICCA. La regolarith e la conformità di cui al comma precedente sono attestate dal sindaco del comune interessato. ARTICOLO AGGIUNTIVO. In presenza dell'attestazione suindicata 1. I proventi statali derivanti dalla ap- non trovano applicazione nei confronti de- plicazione della legge 28 febbraio 1985, gli enti predetti e degli eventuali proprie- n. 47, sono destinati al finanziamento del tari delle costruzioni eseguite le disposi- piano di recupero ambientale, urbanistico zioni, di cui al Capo I della legge 28 feb- e paesistico di cui ai commi seguenti. braio 1985, n. 47, e successive modificazio- 2. I1 Ministro dei lavori pubblici, d'in- ni ed integrazioni. tesa con il Ministro per i beni culturali REBULLA,POLESELLO. ed ambientali e con il Ministro per l'eco- logia, predispone, entro centottanta gior- ni dalla data di entrata in vigore della I1 Presidente Giuseppe BOTTA comu- presente legge, un piano nazionale di re- nica che sono stati presentati i seguen- cupero ambientale, urbanistico e paesisti- ti emendamenti: co delle aree interessate'da femomeni di abusivismo edilizio. ARTICOLO AGGIUNTIVO. 3. I1 piano, predisposto sulla base delle indicazioni delle singole regioni, è Per tutte le opere ed immobili ulti- realizzato a cura dei comuni interessati mati - anche se senza licenza o conces- dagli interventi di recupero. sione edilizia o autorizzazione a costrui- L'entith dei finanziamenti assegnati alle re - entro il 1" ottobre 1983, l'esecuzione regioni di cui all'articolo 1 del decreto delle quali sia stata curata direttamente del Presidente della Repubblica 6 marzo dai Comuni, nei territori dei comuni col- 1978, n. 218. è di misura non inferiore piti dagli eventi sismici .del 1976, ovvero all'ammontare dei proventi della legge 28 dalla Regione, la licenza o concessione febbraio 1985, n. 47, ricavati nelle regioni edilizia di autorizzazione a costruire si medesime. intendono implicitamente assentite, a tut- ti gli effetti, in presenza di un progetto, GEREMICCA,COLUA4BA. regolarmente approvato e finanziato ai sensi delle norme vigenti per le zone ter- ARTICOLO AGGIUNTIVO. remotate del Friuli-Venezia Giulia, sem- preché dette opere ed immobili siano sta- Per tutte le opere ed immobili ulti- ti regolarmente eseguiti e siano confor- mati - anche se senza licenza o conces- mi alle prescrizioni urbanistico-edilizie e sione edilizia o autorizzazione a costrui- sismiche. re - entro il 1" ottobre 1983, l'esecuzione La regolarità e la conformith di cui delle quali sia stata data direttamente dai al comma precedente, sono attestate dal comuni e dalla Regione, nei territori col- sindaco del comune interessato. piti .dal terremoto del 1976, la licen- In presenza dell'attestazione suindica- za o concessione edilizia autorizzazione ed ta non trovano applicazione nei confron- a costruire s'intendono implicitamente as- ti degli enti predetti e degli eventuali sentite a tutti gli effetti, in presenza di proprietari delle costruzioni eseguite le un progetto, regolarmente approvato e disposizioni, di cui al Capo IV legge 28 finanziato ai sensi delle norme vigenti per febbraio 1985, n. 47 e. successive modifi- le norme terremotate del Friuli-Venezia cazioni ed integrazioni. Giulia, semprechd dette opere ed immo- bili siano stati regolarmente eseguiti e REBULLA,POLESELLO. 580 - Bollettino Commissioni - 73 - Mercoledì 16 aprile 1986

All’articolo I del decreto-legge, dopo concessione in sanatoria. In tal caso la la parola: richiedente aggiungere le se- certificazione di cui alla lettera b) del guenti parole: e la sua superficie com- terzo comma dev’essere presentata al co- plessiva non superi i 150 metri quadrati. mune entro trenta giorni dalla data del- I’ultimazione dell’intervento di adegua- ONORATO. mento. Nei casi di costruzioni ricadenti nel- l’articolo 1 della legge 5 novembre 1971, ARTICOLO AGGIUNTIVO. n. 1006 dev’essere effettuato il deposito sia del progetto di adeguamento che del All’articolo 34 della legge 28 febbraio certificato di idoneità statica, per questo 1985, n. 47 aggiungere il seguente comma: ultimo anche se non occorrono lavori di cc Sono sollevati dall’obbligo del paga- adeguamento, nei termini e nei modi pre- mento dell’oblazione coloro che abbiano scritti dagli articoli 4 e 7 della legge avuto comminate in data precedente alla stessa. emanazione della presente legge, sanzioni Per le costruzioni eseguite nei comuni penali per reati relativi ala1 costruzione dichiarati sismici dopo la realizzazione abusiva di cui hanno fatto richiesta di delle costruzioni stesse si applicano le sanatoria, con sentenza passata in giudi- norme di cui al precedente comma e per cato. esse non si tiene conto della normativa sismica ai sensi dell’articolo 2 del de- COLUMBA. creto-legge 20 novembre 1986, n. 658, con- vertito nella legge 24 dicembre 1985, nu- mero 780. ARTICOLO AGGIUNTIVO. Per le costruzioni eseguite nelle zone Al comma 5 dell’articolo 34 della leg- sottoposte a vincolo sismico prima’ della ge 47 del 28 febbraio 1985 è aggiunto il realizzazione delle costruzioni stesse, nel seguente capoverso: progetto di adeguamento, da redigersi in caso di inidoneità sismica delle struttu- f) è ridotta del 50 per cento qua re e da presentarsi al comune prima del- lora l’opera abusiva sia costituita dalla l’inizio dei lavori, si dovrP tener conto, prima abitazione di superficie non supe- qualunque sia la loro volumetria, del rior a 150 mq. ed appartenga a cittadini grado di sismicità della zona su cui esse emigrati all‘estero da almeno cinque anni. sorgono, tenendo presenti le norme che Bosco BRUNO,PUJIA. verranno emanate con il decreto di cui al terzo comma del decreto-legge 28 mar- zo 1985, n. 76. I1 deputato Franco SAPIO illustra il Per l’esecuzione dei suddetti lavori di seguente emendamento: adeguamento, da completarsi entro tre anni dalla data di ‘presentazione della do- Il quarto comma dell’articolo 2 è così manda di concessione in sanatoria, non sostituito: occorre alcuna autorizzazione da parte I1 quinto comma dell’articolo 35 del- dell’Amministrazione preposta alla tutela la legge 28 febbraio 1985, n. 47 è sosti- del vincolo sismico. tuito dal seguente: Nella fattispecie la certificazione da Nei casi di non idoneità statica delle redigersi e da presentarsi al comune entro costruzioni esistenti in zone non dichia- trenta giorni dalla data di ultimazione del- rate sismiche deve altresì essere presen- l’intervento, con la quale viene attestato tato al comune un progetto di adegua- da un professionista abilitato l’idoneith si- mento redatto da un professionista abili- smica della costruzione, sostituisce a tutti tato da realizzare entro tre anni dalla gli effetti il certificato prescritto dalla data di presentazione della domanda di normativa sismica. 580 - Bollettino Commissioni 74 - - _- Mercoledì 16 aprile 1986

Il rilascio della concessione o dell’au- I1 Presidente Giuseppe BOTTA, sulla torizzazione in sanatoria, qualsivoglia sia base dell’andamento della discussione ed la struttura della costruzione, è subordi- in relazione alla necessità di concludere nato, per quanto riguarda il vincolo si- i lavori, dovendo il relatore riferire al- smico, soltanto al deposito presso 1’Ammi- l’Assemblea oggi stesso, propone di passare nistrazione preposta alla tutela del vin- alla votazione della proposta di dar man- colo stesso sia dell‘eventuale progetto di dato al relatore di riferire favorevolmente adeguamento prima dell’inizio dei lavori all’Asseniblea sul testo del decreto come che della suddetta certificazione di idonei- modificato dagli emendamenti presentati tà sismica entro trenta giorni dalla data dal relatore, ad eccezione di quello testé di ultimazione dei lavori stessi. ritirato. Una copia di quest’ultima con l’attesta- zione dell’awenuto deposito verrà restitui- I1 deputato Enrico ERMELLI CUPEL- ta all’interessato. LI intervenendo sulla proposta del pre- Le precedenti norme valgono anche per sidente, dichiara che il gruppo repubbli- quelle costruzioni in zona sismica per le cano si attesta sul decreto così come ap- quali il reato 11 stato dichiarato estinto provato dal Governo, ed e disponibile per qualsiasi causa. per emendamenti solo squisitamente tec- nici. Non si possono infatti amplificare I1 relatore Gabriele PIERMARTINI si meccanismi nei confronti del cui lassi- dichiara contrario agli emendamenti pre- smo il gruppo repubblicano ha sempre sentati, invitando in particolare i presen- manifestato il suo dissenso. Qualora ve- tatori di quelli relativi alla destinazione nissero accolte modifiche non tecniche al dei fondi a ritirarli, in relazione all’inten- decreto, della questione andrebbero inve- zione della maggioranza di approvare un stiti i Presidenti dei gruppi della mag- ordine del giorno in tale materia. Invita gioranza. comunque la Commissione ad esprimersi favorevolmente nei confronti del testo del I1 ministro Franco NICOLAZZI riba- decreto come modificato dalle sue pro- disce la sua contrarieth nei confronti de- poste. cdi emendamenti del relatore alla prima abitazione per i figli minori, al tratta- I1 Ministro per i lavori pubblici, Fran- mento riservato agli enti pubblici, all’am- co NICOLAZZI, dopo aver espresso parere pliamento abusivo. contrario nei confronti degli emendamenti presentati dai gruppi di opposizione, è Il deputato Giuseppe CARIA concorda dell’awiso che tra quelli della maggioran- con il Ministro. za taluni di natura tecnica possono essere ascoltati: altri, che rimettono in discussio- I1 relatore Gabriele PIERMARTINI ac- ne talune parti della legge n. 47, sarebbe consente a riservare al Comitato dei nove opportuno fossero invece ritirati. E: con- l’emendamento relativo all’ampliamento a- trario in ogni modo a qualunque emenda- busivo, che, pertanto, ritira. mento che comporti ulteriori riduzioni dell’oblazione sia dirette che indirette. Sa- Il presidente Giuseppe BOTTA pone in rebbe pertanto saggio riservare al Comi- votazione la proposta di dar mandato al tato dei Nove l’esame degli emendamenti relatore di riferire favorevolmente in As- sui quali non si registra concordanza di semblea sul testo del decreto con le mo- vedute. difiche proposte e mantenute dal relatore.

I1 relatore Gabriele PIERMARTINI La Commissione procede alla votazione concorda nel riservare al Comitato dei e viene quindi richiesta la controprova Nove l’emendamento relativo aeli enti, che, per appello nominale da parte del depu- pertanto, ritira. tato Rocelli. 580 - Bollettino Commissioni - 75 - Mercoledì 16 aprile 1986

I1 Ministro Franco NICOLAZZI concor- sibilità da parte del Presidente della Ca- da, dichiarando che ciò gli darh la pos- mera e manifesta dubbi di ammissibilità sibilità di indicare alla stampa i nomi e in ordine soprattutto all’emendamento Fe- i voti dei parlamentari. lisetti all’articolo 17 della legge n. 47, agli emendamenti Geremicca in tema di com- I1 deputato Franco ROCELLI protesta petenze regionali e procedimenti penali, vivamente, ritenendo tale affermazione del agli emendamenti Becchetti e Guarra in Ministro lesiva della dignità della Com- tema di data, agli emendamenti Geremic- missione. ca in tema di lavoratori emigrati e di de- stinazione dei proventi e Bosco di delega I1 presidente Giuseppe BOTTA procede al Governo. alla controprova per appello nominale: la proposta risulta respinta. La Commissione delibera di esprimere I1 relatore Gabriele PIERMARTINI di- parere favorevole sui seguenti emenda- chiara di dimettersi dall’incarico. menti: All’articolo 2, comma. 3” del decreto- Il presidente Giuseppe BOTTA rinvia legge le parole: il quarto comma, sono il seguito della discussione, con la riserva cosi sostituite: il primo periodo del quar- di convocare l’Ufficio di presidenza per to comma. valutare il prosieguo dei lavori. LA COMMISSIONE. LA SEDUTA TERMINA ALLE 12.40. All’articolo 2, dopo il comma 7, aggiun- gere il seguente:

MERCOLED~16 APRILE 1986, ORE 18,45. Al terzo comma dell’articolo 52 della - Presidenza del Presidente Giuseppe legge 28 febbraio 1985, n. 47, sono ag- BOTTA. - Interviene il Sottosegretario di giunte, in fine, le seguenti parole: Q Tale Stato per i lavori pubblici, Gaetano Gor- termine non si applica alle iscrizioni in goni. catasto, ovvero alle variazioni, relative alle domande da presentare ai sensi del pre- Disegno di legge: cedente articolo 35, dodicesimo comma D. Conversione In legge del decreto-legge 28 marzo LA COMMISSIONE. 1985, n. 76, recante modifiche ed integraztoni al- la legge 28 febbraio 1985, n. 47, concernente nor- me in materia di controllo dell’attivith urbani- All’articolo 9 sostituire le parole: 1” sticoedllizia, sanzioni, recupero e sanatoria delle maggio 1986 con le seguenti: 1” agosto opere abusive (3637). 1986. (Parere alla IX Commissione). LA COMMISSIONE. (Esame ai sensi dell’articolo 86, quarto comma del regolamento e rinvio). ARTICOLO AGGIUNTIVO. I1 Presidente Giuseppe BOTTA riepiloga All’articolo 32 della legge n. 47, aggiun- i termini della situazione procedurale e gere il seguente secondo comma: precisa che la Commissione è stata con- vocata ai sensi dell’articolo 86 quarto Qualora le opere ricadano in aree sot- comma per l’esame degli emendamenti toposte a vincolo successivamente alla presentati in Assemblea al disegno di leg- loro ultimazione ai sensi dell’articolo 31, ge n. 3637. il parere dell’amministrazione preposta alla tutela del vincolo deve essere espres- Sottolinea poi come tutti gli emenda- so entro 180 giorni dalla richiesta da par- menti saranno posti al vaglio di ammis- te del comune o dell’interessato. Decorso 580 - Bollettino Commissioni - 76 - Mercoledì 16 aprile 1986 __ inutilmente tale termine, il parere si in- ARTICOLO AGGIUNTIVO. tende reso in senso favorevole. Se il vin- colo sopravvenuto è posto a tutela di in- All’articolo 46, I” comma della legge teressi paesaggistico ed ambientali il pa- n. 47, dopo le parole: c( del comune )) ag- rere è di competenza degli organi perife- giungere le seguenti: (( ovvero una dichia- rici del Ministero dei beni culturali ed razione sostitutiva di atto notorio ambientali. n. LA COMMISSIONE. LA COMMISSIONE.

La Commissione delibera poi di accan- Sul predetto emendamento, intervenge tonare l’esame dei seguenti emendamenti no i deputati ALBORGHETTI, GEREMIC- dando parere negativo su tutti gli altri: CA, ROCELLI, il sottosegretario GORGO- L’articolo del decreto-legge è cosi NI, che si dichiara contrario, e il depu- I sostituito: tato ERMELLI CUPELLI.

(( Qualora l’opera abusiva sia stata ese- guita od acquistata nel territorio del co- ARTICOLO AGCIUNTIVO. mune ove il richiedente la sanatoria ab- bia la residenza per essere adibita a pri- All’articolo 34 della legge 28 febbraio ma abitazione di parenti di primo gra- 1985, n. 47, aggiungere il seguente comma: do, l’ammontare dell’oblazione & ridotto nelle misure indacate ai precedenti com- (( Sono sollevati dall’obbligo del paga- mento dell’oblazione coloro che abbiano mi terzo e quarto,, sempreché non sussi- avuto comunicate, in data precedente alla stano le esclusioni di cui ai medesimi emanazione della presente legge, sanzioni commi e venga ’ sottoscritto atto d’obbli- penali per reati relativi alla costruzione go con il quale si assuma l‘impegno a abusiva di cui hanno fatto richiesta di fissare la residenza nell’abitazione per la sanatoria, con sentenza passata in giudi- quale si richiede la concessione in sana- cato D. toria per non meno di dieci anni. LA COMMISSIONE. COLUMBA. Al primo comma dell’articolo 1 sop- Sul predetto emendamento sia il rela- primere le parole: ricorrano nei loro tore che-il Governo esprimono parere con- confronti le condizioni e. trario. GEREMICCA,COLUMBA.

ARTICOLO AGGIUNTIVO. Al primo comma dell’articolo 1 dopo le parole: del richiedente inserire le se- L’articolo 40, ultimo comma della leg- guenti: e sia ubicata nel comune di resi- ge n. 47 è così sostituito: denza del medesimo o in un comune con- GEREMICCA, COLUMBA. (( Nella ipotesi in cui l’immobile rien- tri nelle previsioni di sanabilità di cui al capo IV della presente legge e sia oggetto ART. 3. di trasferimento derivante da procedure Aggiungere, in fine, il seguente comma: esecutive in corso e non ancora definite alla data del 31 dicembre 1986, la doman- 2. Il terzo comma dell’articolo 36 del- da di sanatoria potrà essere presentata la legge 28 febbraio 1985, n. 47 è sosti- entro 120 giorni dall’atto di trasferimento tuito dal seguente: dell’immobile )). ((Per coloro che godono delle agevo- LA COMMISS~OXE.lazioni di cui ai commi precedenti, le 580 - Bollettino Commissioni - 77 - Mercoledì 16 aprile 1986 rate successive alla prima sono gravate cessive modificazioni, purché conformi al- del tasso di interesse legale in ragione le discipline approvate nelle diverse loca- d’anno )). lità entro il 31 agosto 1986~.

LO PORTO, RALLO,-BOETTI VIL- LA COMMISSIONE. LANTS AUDIFREDT. GUARRA.

ARTICOLO AGGIUNTIVO. ARTICOLO AGGI UNTIVO. ART. 33. - Dopo il secondo comma in- Al comma 4 dell’articolo 32 della legge serire il seguente altro comma: n. 47 del 28 febbraio 1985 è aggiunto il 11 vincolo di cui alla lettera f) del re- seguente periodo: gio decreto 27 luglio 1904, n. 523, va << La disponibilità sopraindicata di con- considerato inoperante se riferito alle co- cessione dell’uso del suolo viene espressa struzioni ultimate prima della data del dallo Stato o dagli enti pubblici territo- 1” ottobre 1983. riali proprietari entro il termine di 90 BOETTI VILLANIS AUDIFREDI, giorni dalla richiesta che deve essere fat- GUARRA, FORNER. ta non oltre la data della. presentazione della .domanda di condono di cui all’arti- colo 35 della legge n. 47 del 1985 e suc- ARTICOLO AGGIUNTIVO. cessive modi ficazioni. Trascorso tale termine, la concessione Le disposizioni del comma terzo del- deve intendersi assentita. l’articolo 34 della legge n. 47 si applicano I1 prezzo unitario per la concessione anche in caso di ampliamento dell’abita- d’uso del suolo è stabilito dall’ufficio tec zione e di effettuazione degli interventi nico erariale competente per territorio sul- di cui alle lettere c) e d) dell’articolo 31 la base del valore commerciale del terre- della legge 5 agosto 1978, n. 457, sem- no all‘epoca della costruzione aumentato preché ricorrano le condizioni e non sus- dell’importo corrispondente alla variazione sistano le esclusioni di cui allo stesso del costo della vita così come definito comma. dall’ISTAT a tutto il 1985. LA COMMISSIONE. L’atto di concessione dell’uso del suo- lo verrà stipulato dall’Ufficio di finanza statale o regionale competente per terri- ARTICOLO AGGIUNTIVO. torio non oltre sei mesi dal versamento dell’importo complessivo di concessione AI comma 5 dell‘articolo della legge 47 che dovrà awenire entro dodici mesi dal- del 28 febbraio 1985 & aggiunto il se- la richiesta D. guente capoverso:

Bosco BRUNO, PUJIA. f) è ridotta del 50 per cento qualora l’opera abusiva sia costituita dalla prima abitazione di superficie non superiore a ARTICOLO AGGIUNTIVO. 150 mq. ed appartenga a cittadini emisrati all’estero da almeno cinque anni. Dopo il secondo comma dell’articolo 32 è aggiunto il seguente comma 2-bis: BECCHETTI,Bosco BRUNO,PUJIA.

<< Sono altresì suscettibili di sanatoria, previo parere favorevole dell’amministra- ARTICOLO AGGIUNTIVO. zione preposta alla osservanza del vincolo, le opere realizzate in contrasto con le I1 termine per la denunzia delle ope- disposizioni dell’articolo 96, lettera f) del re ultimate entro la data di entrata in regio decreto 25 luglio 1904, n. 523 e suc- vigore della legge 28 febbraio 1985, nu- 580 - Bollettino Commissioni - 78 - Mercoledì 16 aprile 1986 ------. mero 47 e iscritte al catasto, ovvero per effetti, in presenza di un progetto, rego- la denunzia delle variazioni non registra- larmente approvato e finanziato ai sensi te, di cui all’articolo 52 della legge mede- delle norme vigenti per le zone terremo- sima è prorogato al 31 dicembre 1987 tate del Friuli-Venezia Giulia, sempreché per gli immobili o porzioni di essi di dette opere ed immobili siano stati rego- proprietà degli istituti autonomi delle larmente eseguiti e siano conformi alle case popolari e per quelli di propriet8 prescrizioni urbanistico-edilizie e sismiche. degli enti pubblici territoriali, senza il La regolarità e la conformità di cui pagamento dell’animenda di cui all’arti- al comma precedente, sono attestate dal colo 31 del regio decreto 13 aprile 1939, Sindaco del comune interessato. n. 652 e successive modificazioni. In presenza dell’attestazione suindicata non trovano applicazione nei confronti COMMISSIONE. LA degli cnti predetti e degli eventuali pro- prietari delle costruzioni eseguite le di- ARTTCOLO AGGlONTIVO. sposizioni, di cui al Capo IV legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive modifi- Per tutte le opere ed immobili ulti- cazioni ed integrazioni. mati - anche se senza licenza o conces- POLESELLO,REBULLA. sione edilizia o autorizzazione a costrui- re - entro il I” ottobre 1983, l’esecuzione delle quali sia stata curata direttamente Su proposta del Presidente Giuseppe dai comuni colpiti dagli eventi sismici BOTTA il seguito dell’esame degli emen- del 1976 nei territori dei comuni ovvero damenti è rinviato a domani mattina alle dalla regione, la licenza o concessione ore 9.30. edilizia di autorizzare a costruire s’inten- dono implicitamente assentite, a tutti gli LA SEDUTA THllMINA ALLE 20,45. 580 - Bollettino Commissioni - 79 - Mercoledì 16 aprile 1986 --

X COMMISSIONE PERMANENTE (Trasporti)

MERCOLEDì 16 APRILE 1986, ORE 9,45. - tisrrena ha già costituito e corrisposto le Presidenza del Vicepresidente Damiano rendite infortunistiche a 20 familiari dei POTI, indi del Presidente Girolamo LA marittimi scomparsi, mentre sono in PENNA.- Ilniterviene ,il sot tosegrefario di istruttoni,a le pratiche per ,i ,rimanenti 4, Stato per la marina mercanbirle. Giuseppe relative a parenti col1,aterali degli scom- Cerami. parsi.

I1 deputato Aldo PASTORE rileva che, SVOLGIMENTODI TNTERROGAZIONI. a suo avviso, l’uni,co dibattito !in argo- mento è stato attuato con il ministro Il sottosegretlerio Giuseppe CERAMI, Carta subito dopo la consumazione del rispondendo all’interrogazione Pastore ed drammatico evento, cioè ,nei primi giorni ahi n. 5-01431 in ordine alle risultanze del 1984. AI di là di tale niferimento chie- dei ilavori della Commissione di indagine de che su tale questione abbia luogo un sulla scomparsa ,della motonave Tito Cam- dibattito in Commissione, attesa la sua panella, fa present,e che nella seduta del- importanza. . la X Commissione del 31 luglio 1985, il Quanto al secondo punto dell’interro- sottosegretario onorevole Ciampaglia ha gazione, sono state riferite notizie rassi- msposto all’interrogazione n. 5-00765 del- curanti, ma corda che alla data d’i pre- l’onorevole Pasture ed alti presentata in sentazione dell’interrogazione erano stati argomento. concessi indennizzi irrisori. Si dichiara da Allo stato, si prevede prossima la con- ultimo insodd,isfatto. clusione dei lavori della Commissione d’in- chiesta formale, prevista dmall’articolo560, I1 Presidente Girolamo LA PENNA as- temo comma del codice di navigazione sicura - essendo personalmente d’accordo per l’accertamento delle cause e delle - che sottoporrà la questione di svolge- eventuali responsabihtà connesse al sini- re l’audizione in materia all’Ufficio di Pre- stro in argomento. sidenza. Per quanto concerne i provvedimenti di natura previidenziale in favore dei fa- I1 sottosegretario Giuseppe CERAMI, milimani dei membm dell’equipaggio della nispondendo all’interrogazione Pazzaglia e Tito Campanella, preoisa che I’INPS ha Parigi n. 5-02171 in ordine alla situazione già comisposto la pensione a tutti gli del porto turistico all’imbocco della la- avent,i diritto. e che la Cassa marittima guna d.i Grado, precisa che in favore della 580 - Bollettino Commissioni - 80 - Mercoledì 16 aprile 1986 -- - società (( Marina Azzurra )) i! stato rilascia- cuna a risposta in Commissione, come nel to il 16 gennaio 1985 un atto formale oin- caso di specie. quantennale a decorrere dall’avvenuto atto L’occasione è comunque tale da con- di anticipata occupazione (15 marzo 1983) sentirgli di ripercorrere un problema mol- per I’assentimento delle aree demaniali to delicato, dal momento che è in condi- marittime e degli specchi acquei ubicati zioni di affermare che a Grado esiste la all’imbocco della laguna di Grado ed in- mafia delle concessioni sugli spazi acquei: teressati dalla progettata realizzazione di i: utile quindi l’azione che sta svolgendo un appi-odo turistico. la Lega navale per favorire l’eliminazione In merito allo stato dei lavori relativi delle posizioni di privilegio di cui godo- a tale approdo, afferma che sono state no, complice l’Amministrazione, sempre le già efYettuate le operazioni di scavo e che stesse persone. Incidentaliiiente ricorda che la società interessata ha chiesto una pro- un capitano k ((saltato)) per aver cercato roga dei termini fissati per la realizzazio- di combattere tale mafia del porto. ne dell’opera. Quanto alle tariffe, esse risultano espo- Su tale richiesta sono in corso di ac- ste alle parcti di un ufficio di una nota quisizione i pareri del.l’Uficio del Genio agenzia di affari c si aggirano sul milione civile per le opere marittime e del comu- di lire al metro quadrato: anche per que- ne onde poter valutare la validità dei mo- sto sollecita energici interventi da parte tivi addotti. dell’Amministrazione della marina mercan- In considerazione dello stato dell’opera tile. è certamente prematura qualsiasi analisi Si dichiara da ultimo insoddisfatto. delle tariffe come pure qualsiasi discorso sull’affitto parziale delle banchine che so- I1 sottosegretario Giusepp,: CERAMI, no ancora da realizzare. rispondendo all’interrogazione Pazzaglia nu-

E certo, tuttavia, che (( la cessione par- mero 5-02172 in ordine alla movimenta- ziale definitiva della concessione D, di cui zione del carbone nel porto di Sant’An- è C~MO in interrogazione, cioè il subin- tioco, comunica che il problema è stato gresso, potrà avvenire solo nel rispetto risolto nel senso richiesto dai lavoratori delle norme del codice della navigazione. portuali. Circa la disciplina degli attracchi e de- Infatti, dopo un periodo di addestra- gli spazi acquei del porto di Grado, i! in mento di gruppi di lavoratori della Com- corso di istruttoria una istanza di con- pagnia portuale di Sant’Antioco nel porto cessione per licenza della Lega Navale Ita- di Trieste per una migliore conoscenza liana dello specchio acqueo della darsena dell’uso delle attrezzature, e, dopo un pe- di piava San Marco per ormeggio na- riodo di sperimentazione necessaria a col- tanti. laudare l’organizzazione e ad analizzare i Per contemperare le varie esigenze di costi, le operazioni di allibo si svolgono attracco si sono già svolte, sotto il coor- sin dall’estate dello scorso anno con re- dinamento della Capitaneiia di porto di golare periodicità mediante l’impiego del- Monfalcone, alcune riunioni, che avranno le locali maestranze che provvedono a sca- un seguito in sede locale, per concordare, ricare dalla nave madre, che successiva- in relazione all’emananda licenza, una nuo- mente riparte per Brindisi, il carbone SU va regolamentazione degli ormeggi rispet- chiatte che vengono poi rimorchiate nel to a quella fissata con l’ordinanza nu- porto di Porto Vesme. mero 19/84 dell’ufficio circondariale ma- rittimo di Grado. I1 deputato Alfredo PAZZAGLIA prende atto della risposta che per altro è interve- Il deputato Alfredo PAZZAGLIA pre- nuta con forte ritardo. Si dichiara in ogni mette che, essendo sempre più difficile ot- caso soddisfatto. tenere risposte ad interrogazioni scritte, capita a volte di doverne convertire qual- LA smu‘rAiTERXIISA ALLE 10.15. 580 - Bollettino Commissioni - 81 - Mercoledì 16 aprile 1986

aggiornamento di termini, in parte di ri- IN SEDE LEGISLATIVA comprendere il problema di Trieste, in parte di estendere anche ai trailers certe MERCOLEDÌ 16 APRILE 1986, ORE 10,15. misure ed infine di prevedere un muta- - Presidenza del Vicepresidente Damiano mento di denominazione delle Aziende POTi, indi del Presidente Girolamo LA PEN- meccaniche nonché di ridefinire certi emo- NA. - Intervengono il sottosegretario di lumenti degli amministratori degli enti Stato per la marina mercantile, Giuseppe portuali (su tale ultimo aspetto, se do- Cerami, ed il sottosegretario di Stato per vesse comportare una dilatazione dei tem- i trasporti, Nicolò Grassi Bertazzi. pi, sarebbe pronto a rinunciare).

Disegno di legge: Modieca delle misure delle tasse di imbarco e I1 deputato Silvano RIDI trova im- sbarco delle merci nei porti e della tassa e proprio il modo di procedere della Com- missione: come si fa a prendere posizio- soprattassa di ancoraggio (1186). (Parere della V e della VI Commissione). ni all’istante su un testo presentato nel corso della stessa seduta? (Seguito della discussione e rinvio).

La Commissione prosegue la discussio- I1 relatore Pino LUCCHESI precisa ne del provvedimento. che il testo approvato in linea di princi- pio dalla Commissione è stato messo a I1 relatore Pino LUCCHESI osserva punto circa otto mesi fa, per cui oltre che sul problema la Commissione sta la- al necessario aggiornamento si è pensato vorando da molto tempo. Era sembrato di poter inserire alcune integrazioni che che la volontà politica potesse consoli- rispondessero a precise esigenze soprav- darsi su un testo - quello che la Commis- venute. sione ha approvato in linea di principio - che invece, dato il tempo trascorso, può I1 Presidente Girolamo LA PENNA fa essere considerato vetusto; ha continuato presente che, trattandosi di un nuovo te- pertanto a. lavorare per mettere a punto sto, occorrerebbe trasmetterlo a tutte le un articolato aggiornato che tenga conto Commissioni consultate. In ogni caso pro- anche dei rilievi formulati presso altre pone che esso sia distribuito e che la di- Commissioni, come quello relativo al por- scussione riprenda domani mattina. to franco di Trieste o del cabotaggio. Illustra quindi il nuovo testo da lui I1 deputato Silvano RIDI accoglie con predisposto, destinato - se la Commissio- qualche riserva la proposta del Presidente, ne conviene - a sostituire quello a suo poiché vi sono aspetti diversi e delicati tempo approvato in linea di principio. che vanno attentamente valutati alla luce anche del piano generale dei trasporti e I1 sottosegretario Giuseppe CERAMI dell’assetto stesso della portualità, che si concorda con l’impostazione del relatore. regge su una legge vecchia di un secolo. Alla luce di ciò, il rinvio della discussione I1 deputato Francesco Giulio BAGHI- di un giorno appare ben poca cosa. NO ritiene necessaria una riflessione sul nuovo testo; a questo punto, infatti, è in forse la stessa opportunità di dar vita al La Commissione delibera infine di rin- provvedimento all’ordine del giorno ovvero viare a domani il seguito della discussio- di affrontare la riforma organica di un ne del provvedimento. nuovo ordinamento portuale. Proposta di legge: I1 relatore Pino LUCCHESI aggiunge Gradi ed altri: Integradoni alla legge 10 .luglio che,in parte si è trattato di un semplice 1984, n. 292, concernente nuove norme in mate- 580 - Bollettino Commissioni - 82 - Mercoledì 16 aprile 1986

rla di assetto giuridico ed economico del perse ne non lo soddisfa completamente, ritiene nale dell’azienda autonoma delle ferrovie dello urgente a questo punto trasmettere il Stato (1955). nuovo testo alle Commissioni competenti (Parere della I, della V e della XIII Commis- al fine di acquisirne il parere. sione). La sua parziale insoddisfazione deriva (Seguito della discussione e rinvio). dal fatto che si è cambiata la decorrenza per i benefici cui si aveva diritto, mentre La Commissione prosegue la discussio- si è vanificata un’altra richiesta, del tutto ne del prowedimento. legittima, di circa 800 lavoratori che non si sono visti riconoscere alcuni diritti a I1 relatore Angelo PICANO osserva causa di errori commessi dai comparti- che, a seguito dell’audizione informale ef- menti dell’azienda ferroviaria; dichiara fettuata in argomento, risultano superati quindi di accedere alla proposta del rela- gli articoli 1 e 2 della proposta di legge tore soltanto perché, cosi facendo, non e che l’articolo 3 dovrebbe essere modifi- contribuisce all’affossamento del prowedi- cato secondo l’emendamento che conte- mento. stualmente presenta e che risulta del se- guente tenore: I1 deputato Francesco Giulio BAGHINO fa presente che il nuovo testo, comportan- All’ultimo comma la data: 1” gennaio do un sacrificio dei diritti dei pensionati, 1981 è sostituita dalla seguente: 1” gen- appare nettamente peggiorativo del prece- naio 1986. dente. Ciò è avvalorato dalla scomparsa Aggiunge che conseguentemente l’arti- di ogni riferimento al problema dei mac- colo di copertura finanziaria andrebbe così chinisti, dopo che paradossalmente nel- l’avvio dell’esame del provvedimento si riformulato: pensava di circoscrivere il problema solo alle istanze dei macchinisti. ART. 3. Non aderisce quindi all’impostazione del relatore, non sentendosi di awalorare All’onere derivante dall’applicazione una ingiustizia palese e preferendo a que- della presente legge, valutato in lire 13 sto punto rivedere tutto il testo, a pena miliardi per il 1986, 25 miliardi per il anche di determinare qualche ritardo nel- 1987 e 25 miliardi per il 1988 si provve- l’iter. de mediante corrispondente riduzione del capitolo 6856 dello stato di previsione I1 relatore Angelo PICANO precisa che della spesa del Ministero del tesoro per nella legge finanziaria è previsto un ap- l’anno 1986, all’uopo parzialmente utiliz- posito accantonamento valido ai fini del- zando l’accantonamento c( Estensione dei la copertura finanziaria delle istanze dei benefici di cui all’articolo 4 della legge soli pensionati; per quelle dei macchini- n. 426 del 1982 al personale delle Ferrovie sti non C’è copertura finanziaria, per cui dello Stato e dell’Amministrazione postale non appare opportuno insistere in questa cessato dal servizio dopo il 30 giugno sede. 1979 e fino al 31 dicembre 1980 n. I1 ministro del tesoro è autorizzato ad apportare con propri decreti, le occorrenti La Commissione approva quindi in li- variazioni di bilancio. nea di principio gli articoli 1, 2 e 3 nel nuovo testo del relatore e ne delibera I1 deputato Severino CANNELONGA la trasmissione alle competenti Commis- concorda con le modifiche del relatore sioni per acquisirne il parere. che sono frutto della consultazione con i dirigenti del Ministero del tesoro e delle I1 seguito della discussione del prov- Ferrovie dello Stato. Anche se la soluzio- vedimento è rinviato ad altra seduta. 580 - Bollettino Commissioni - 83 - Mercoledì 16 aprile 1986

Disegno di legge: I1 deputato Franco PROIETTI dichia- Modifiche all’articolo 1279 del codice della navi- ra il proprio assenso alla proposta di gazione (1758). legge. La gestione privata di Caselle peral- (Parere della I, della V e della VI Commis- tro non è ancora regolamentata con ap- sione). posita convenzione, come succede anche in altre realtà aeroportuali. (Seguito della discussione ed appro- vazione). I1 deputato Silvano RIDI solleva la questione della credibilità del Parlamento, La Commissione prosegue la discussione e in particolare degli atti della Commis- del disegno di legge. sione, in relazione ai conseguenti adempi- menti del Governo e della pubblica Am- Dopo un breve intervento del relatore ministrazione. E convinto che non si farà Raffaello RUBINO, la Commissione appro- un buon servizio a Torino e ai suoi utenti va senza modifiche gli articoli 1 e 2 di solo con il varo di un provvedimento che cui si compone il provvedimento ed in- sancisca che per un certo numero di anni fine il provvedimento stesso nel suo com- l’aeroporto rimarrà privato; manca infatti plesso a scrutinio segreto. un elemento essenziale che è dato dalla convenzione sottos tante. Proposta di legge: AI riguardo ricorda che la Commissione approvò a suo tempo determinati lavori Salemo ed altri: Proroga della gestione privata in altri aeroporti la cui attuazione il mi- dell’aeroporto di Torino Caselle (3312). nistro ebbe a preannunciare in Parlamen- (Parere della I, della I1 e della V Commis- to: allude all’aeroporto di Capodichino sione). per il quale a due anni di distanza non (Discussione e rinvio). si è speso una lira e non si & mosso un mattone con i soldi stanziati! Che I1 relatore Giorgio SANTUZ illustra la ne è allora della volontà del Parlamento? proposta di legge, rievocando i precedenti Che cosa fa Civilavia? Su tale aspetto normativi che supportano la gestione SA- attende risposte precise da parte del rap- GAT dell’aeroporto di Torino. Per garan- presentante del Governo. tire l’economicità degli investimenti ne- cessari occorre avere di fronte un termine I1 deputato Francesco Giulio BAGHI- abbastanza ampio atto a garantire gli am- NO osserva che la proroga in realtà è mortamenti. Si tratta quindi di prorogare di ulteriori 20 anni a partire dal 1986. per oltre 20 anni l’attuale gestione. Invita Aggiunge che se si sceglie la strada del- da ultimo la Commissione a procedere la privatizzazione occorre anche valutare rapidamente all’approvazione del provve- coerentemente le altre realtti aeropor- dimento. tuali che hanno regimi eccentrici rispetto a quello previsto per tutti gli altri aero- I1 deputato Gianni RONZANI conviene porti. con le motivazioni del relatore, limitan- dosi a sottolineare la necessità di atti- Dopo un breve intervento di replica vare un adeguato flusso di investimenti del relatore Giorgio SANTUZ, il sottose- per la sicurezza e il miglioramento delle gretario Nicolò GRASSI BERTAZZI di- infrastrutture dell’aeroporto di Torino, ga- chiara che il Governo è favorevole alla rantite finora dalla SAGAT. Ma questa proposta di legge. Aggiunge che si sta società e il Comune possono accedere ai predisponendo uno schema di decreto mi- finanziamenti solo a condizione che vi sia nisteriale contenente i criteri cui debbono una proroga della gestione: ecco dunque informarsi le convenzioni con i gestori la ragion d’essere del provvedimento, che di tutti gli aeroporti. Proprio per ragioni definisce urgente. di coerenza preannuncia un emendamen- 580 - Bollettino Commissioni - 84 - Mercoledì 16 aprile 1986 to all’articolo unico di cui si compone I1 testo risulta del seguente tenore: il provvedimento. ART. 1. Il deputato Franco PROIETTI fa pre- sente che lo schema tipo di convenzione Sono soggetti alle norme della presen- riguarda tutti gli aeroporti e non solo te legge i veicoli a motore di cui al pri- quello di Torino, per cui non sembrereb- mo comma, lettere f) e l) dell’articolo 26 be opportuno prendere in considerazione del testo unico sulla disciplina della cir- tale emendamento in questa sede. colazione stradale, approvato con decre- to del Presidente della Repubblica 15 giu- Il deputato Raffaello RUBINO chiede gno 1959, n. 393, dal terzo comma della se tale emendamento comporterebbe I‘in- legge 10 febbraio 1982, n. 38, definiti terruzione dei ìavori esistenti. (( auto-caravans D. I1 relatore Giorgio SANTUZ esprime qualche dubbio sull’emendamento prean- ART. 2. nunciato. Ai fini della applicazione delle ordi- Dopo un ulteriore intervento del de- nanze emanate dagli enti proprietari o putato Silvano RIDI, il sottosegretario gestori di strade, autostrade o suoli de- Nicolò GRASSI BERTAZZI precisa che maniali o comunali, soggetti a pubblico l’emendamento non influirebbe sui lavori passaggio, ai sensi degli articoli 3 e 4 in corso. del testo unico sulla disciplina della cir- La Commissione delibera infine di rin- colazione stradale, di cui al precedente viare a domani mattina il seguito della articolo 1, e della legge 10 febbraio 1982, discussione del disegno di legge. n. 38, le auto-caravans debbono essere considerate come ogni altro autoveicolo, LA SEDUTA TERMINA ALLE 11. indipendentemente dalle loro caratteristi- che di alloggio.

IN SEDE REFERENTE ART. 3.

MERCOLED~16 APRILE 1986, ORE 11. - Pre- La regolamentazione prevista dal te- sidenza del Presidente Girolamo LA PENNA. sto unico sulla disciplina della circolazio- ne stradale di cui al precedente artico- Proposta di legge: lo 1 per tutte le categorie di autoveicoli in materia di accesso, circolazione e sosta Fausti ed altri: Ulteriori nome per la dlscipli- è estesa anche alle auto-caravans. na della costruzione, circoladone e sosta delle Nelle aree urbane, il comune, in ag- auto-caravans (1437). giunta ai poteri previsti dai successivi ar- (Parere della I, della 11, della IV, della IX e ticoli 8 e 9, pub stabilire particolari li- della XIV Commissione). mitazioni per motivi di protezione del- (Seguito della discussione e rinvio con l’ambiente. richiesta di trasferimento in sede legisla- In tal caso il comune deve riservare tiva). alle auto-caravans zone di sosta in mi- sura non inferiore al 10 per cento della La Commissione prosegue l’esame del superficie globalmente destinata a par- prowedimen to. cheggio.

11 Presidente Girolamo LA PENNA dà ART. 4. lettura del testo predisposto dal relato- re, richiedendone nel contempo il trasfe- I1 Ministro dei trasporti, d’intesa con rimento di sede. il Ministro dei lavori pubblici, emana 580 Bollettino Commissioni - 85 - -- - Mercoledì 16 aprile 1986

norme da pubblicare sulla Gazzetta Uf- entro due anni dall‘entrata in vigore del- ficiale intese a determinare, sulla base la presente legge. del decreto ministeriale 16 giugno 1983, i criteri tecnici per la costruzione, gli equipaggiamenti ed i dispositivi di sicu- ART. 7. rezza che le auto-caravans debbono pos- Trascorsi dodici mesi dall’entrata in sedere in relazione alla loro destindzione vigore della presente legge, le norme di abitativa e veicolare. cui agli articoli precedenti, per quanto riguarda gli effluenti luridi, si applicano ART. 5. anche agli autobus ed agli altri veicoli dotati di WC interno. Gli autobus non I1 Ministro dei lavori pubblici, di con- possono servirsi degli scarichi dei cam- certo con i ministri dei trasporti e del peggi. turismo, d’intesa con le regioni, determi- na, con. propri decreti, i criteri per la realizzazione di impianti per i servizi ART. 8. igienico-sanitari sulle strade e sulle auto- strade nelle aree di sosta delle auto-ca- Ad eccezione della permanenza nei campeggi e nelle aree ricettive organiz- , ravans. Ogni impianto deve essere indicato da zate, la sosta delle autecaruvans è limi- un apposito simbolo che assumerà valo- tata: re ufficiale. a) nei centri urbani: conformemen- 11 Ministro dei lavori pubblici, di con- te alle norme previste per le autovetture certo con i ministri della sanità e del- o autobus; l’ambiente, fissa, con propri decreti, le b) fuori dai centri urbani: nelle zone caratteristiche dei liquidi e delle materie pubbliche previste dalle autorità compe- chimiche impiegate nel trattamento dei tenti, a quarantotto ore, similmente agli’ residui organici liquidi e delle materie altri autoveicoli o autobus; chimiche impiegate nel trattamento dei residui organici fatti defluire negli scari- c) nelle aree demaniali marittime, chi dei servizi previsti dal primo comma. fluviali o lacunari, a settantadue ore, si- € vietato lo scarico al di fuori degli milmente agli altri autoveicoli o autobus. impianti di cui .al primo comma. I’ contravventori saranno puniti con I comuni possono deliberare, con i sanzioni amministrative, applicate dai criteri di cui all’articolo 4 del testo uni- prefetti, del pagamento di una somma co sulla disciplina della circolazione stra- variante da un minimo di lire 10.000 a dale, di cui al precedente articolo 1, la un massimo di lire 500.000. istituzione di aree di parcheggio - a tem- po determinato - esclusivamente riservate alla sosta e al ricovero delle auto-caravans. ART. 6. I1 Prefetto, il Presidente dell‘Ammini- I campeggi e le aree di sosta pub- strazione provinciale, il Comandante mi- bliche e private devono essere dotati di litare o delle Capitanerie di porto posso- punti di scarico secondo le norme del no, per motivi di pubblica sicurezza, di precedente articolo. I1 relativo servizio pubblico interesse o di difesa nazionale, deve essere fornito anche se l’auto-ca- applicare misure più restrittive a tutti ravans non sosta nello stesso campeggio. gli autoveicoli di cui alle lettere a), b) Le tariffe del servizio vengono fissate, ed -f> del primo comma dell’articolo 26 d’intesa con le regioni, dal Comitato pro- del testo unico, sulla disciplina della cir- vinciale prezzi. E fatto obbligo al cam- colazione stradale di cui al precedente pezgio di fornire il servizio di scarico articolo 1. . 580 - Bollettino Commissioni - 86 - Mercoledì 16 aprile 1986

ART. 9. nista, democratico cristiano con la pro- posta del Presidente. Quest’ultimo assi- Gli enti locali fissano i criteri per la cura che tale decisione sarà sottoposta determinazione dei costi di parcheggio e al Presidente della Camera non appena per la relativa riscossione nelle aree di saranno stati acquisiti i necessari pareri cui al secondo comma del precedente ar- e il prescritto assenso del Governo, a ticolo 8. norma dell’articolo 92, ultimo comma, del Regolamento. I deputati Francesco Giulio BAGHINO, Silvano RIDI e Pino LUCCHESI concor- dano, a nome dei gruppi MSI-DN, comu- LA SEDUTA TERMINA ALLE 11,15. 580 - Bollettino Commissioni - 87 - Mercoledì 16 aprile 1986

XI COMMISSIONE PERMANENTE (Agricoltura)

IN SEDE LEGISLATIVA Sul merito del disegno di legge indi- vidua due aspetti fondamentali: 1) i pro- MERCOLEDÌ 16 APRILE 1986, ORE 10. - blemi istituzionali e di intervento; 2) i Presidenza del Vicepresidente Maria Cocco. problemi finanziari. - Interviene il sottosegretario di Stato Per quanto concerne. l’aspetto istituzio- per l’agricoltura e le foreste, Giuseppe nale ritiene giusta la sostituzione del CIPE Zurlo. al CIPAA nella determinazione del pro- gramma quadro, nella proposizione dei Disegno di legge: piani specifici, nell’emanazione di diretti- Legge pluriennale per l’attuazione di interventi ve di coordinamento e nella individuazio- programmati in agricoltura (3573). ne di criteri nella ripartizione delle risor- (Parere della I, della 11, della 111, della IV. se. Giudica altrettanto giusto sia l’aggior- e della XII Commissione). namento annuale del programma e dei (Seguito della discussione e rinvio). piani che il coinvolgimento del controllo parlamentare. Prosegue la discussione sulle linee ge- Quello che è fortemente negativo è la nerali. concezione che si ha del rapporto Stato- Regione. Del resto lo stesso relatore ha I1 deputato Guido IANNI sottolinea co- avanzato perplessità su questo punto. Non me il disegno di legge n. 3573 ha indubbi è possibile un reale coinvolgimento delle aspetti positivi in quanto interrompe la regioni in una seria strategia di politica logica dell’intervento pubblico occasionale agricola se esse vengono ridotte a stru- per ritornare al metodo della programma- mento di consultazione e di esecuzione. zione. Si ritorna alla spesa pluriennale ele- Questa è la prosecuzione di un’opera in- mento indispensabile per impostare una feconda e negativa che ha portato in tutti seria strategia di politica agricola e per questi anni alla sovrapposizione e confu- offrire elementi di riferimento e di certez- sione di competenze ed ha generato una za agli investimenti pubblici e privati. Per- conflittualità logorante. Le regioni hanno ché questi elementi positivi non vadano funzioni primarie di intervento in agricol- vanificati è però necessario che ci sia una tura: negare o ostacolare queste funzioni volontà del Governo che vada oltre l’ap- signifìca vanifìcare ogni disegno rinnova- provazione della legge. tore. Questo non significa però che il PCI 580 - Bollettino Commissioni - 88 - Mercoledì 16 aprile 1986 miri ad un MAF privo di competenze e in virtù delle leggi nn. 984 e 403 di 1.450 debole di potere. I1 ruolo del MAF non miliardi annui per la propria attività: va indebolito ma si debbono rafforzare le oggi alla luce del tasso inflattivo le som- sue capacità di programmazione, di indi- me standate sono del tutto insufficienti. rim, di coordinamento per compiere e Altrettanto insufficiente è quanto si pre- realizzare le grandi opzioni e scelte nella vede per la forestazione. Espnime la sua politica agricola nazionale. preoccupazione sul riaccentramento della I1 PCI non intende premiare lheffi- gestione della spesa, in stridente contrasto denza dli ,alcune regioni anzi intende met- con le competenze regionali in materia terla a nudo per combatterla. Ma per far agricola. Ritiene infine opportuno, come questo occorre un MAF che sia realmen- ndla legge n. 984, che si preveda un li- te capace di cmpiere scelte e di indivi- mite & tempo per la nipartizione delle duare obiettivi. Ritiene non soddisfacente somme in modo da dare certezza alle re- l’articolo 2 dove devrebbe essere previsto gioni per i finanaiamenti. il concerto - e non l’audizione - tra MAF Conclude preannunciando la presenta- e regione nel rispetto delle competenze zione di emendamenti ed il suo gruppo, fissate dal decreto del Presidente del,la Re- pur battendosi per migliorare il testo, si pubblica n. 616. impegna fin da ora a favorire un iter ce- Ritiene inoltre positivo il coinvolgimen- lere del dlisegno di legge. Ritiene però op- to delle organizzazioni professionali agri- portuno, prima .di passare all‘esame degli cole in un organismo permanente di con- articoli, che i rappresentanti delle regioni sultazione anche se sarebbe opportuno e delle organizzazioni professionali che si prevedere per questo organismo anche la pensa di immettere nel nuovo organismo competenza ad emanare criteri orientativi di consultazione siano ascoltati dalla Com- in fatto di ,accordi interprofessionali in missione. modo da co1,legare più strettamente con- tributi alla determinazione di indinizzi pro- I1 Presidente Maria COCCO dopo aver grammatoni ad obiettivi produttivi quan- sotto1,ineato l’utilità delk audizioni, invi- titativi e qualitativi. ta tutte le forze politiche presenti in Com- Gli sembra giusto che vengano previsti missione a dare il loro contributo vista interventi so1,lecitatori dell’iniziativa pro- la nilevanza del disegno di legge. mozionale all’estem dei nostri prodotti, Si augura che l’istituzione dell‘organi- ritiene però indispensabile prefigurare op- smo prevista all’articolo 2, comma 4, pos- portune misure di coordinamento fra i sa costituire l’occasione per risolvere il vari dicasteni. Ritiene infine che le co- problema degli accordi linterprofessionali siddette azioni onizzontali anziché avere evitando così dannose moltiplicazioni di carattere qualitativo (progetti di riequili- organi. bnio ambientale e territoriale, interventi straordinari nelle zone svantaggiate, pro- Il deputato Giuseppe ZUECH sottoli- getti di miglioramento delle produzioni) nea come nella pregevole relazione del- rientrano invece nei compiti ordinari del l’onorevole Campagnoli siano ben indivi- MAF. duati i punti essenziali di questo disegno Per quanto concerne poi l’aspetto fi- di legge tanto ,atteso dal mondo agrjcolo. nanziario ritiene che nonostante le valu- Sottolinea l’importanza dell’agricoltura tazioni ottimistiche del Ministro la dota- nclla economia del nostro Paese, che or- zione sia insufioiente. E vero che ai 16.500 mai è da considerarsi settore primaxio e miliardi vanno aggiunti gli stanziamenti non più marginale e residuale. I1 cre- della CEE, quelli deU’AIMA e del FIO e scente deficit agro-alimentare impone una gli eventuali residui passivi della Cassa seria programmazione e per questo dà per la proprietà contadina oltre che 450 atto al ministro Pandolfi di aver presen- miliardi del fondo di solidarietà. Fa nota- tato questo disegno di legge nel quale ci re che le regioni nel 1978-79 disponevano si fa carico di questa esigenza. 580 - Bollettino Commissioni. - 89 - Mercoledì 16 uprile 1986

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Si augura che in tal modo CEE, Stato gruppi, la Commissione, a maggioranza, e Regioni amivino a padare la stessa lin- esprime parere favorevole. gua nell’interesse del ,mondo agnicolo. Per quanto concerne i finamiamenti ritiene LA- SEDUTA TERMINA ALLE 11. non adeguati ci 16.500 miliardi previsti an- che se ad essi debbono esser aggiunte le somme previste dalla CEE, dall’AIMA e MERCOLEDì 16 APRILE 1986, ORE 15,30. - dal FIO. Presidenza del Presidente Giovanni RABINO. Si augura che venga incrementata la ri- cerca e la sperimentazione che rappresen- tano il futuro dell’agricaltura. COMITATODI INDAGINE CONOSCITIVA Per quanto concerne il credito ritiene SUI PROBLEMI DELLA COLLINA. intelligente la proposta di stanziare 150 miiliardi, si augura che si possano però I1 Presidente Giovanni RABINO ricorda fidurre i tassi di interesse, e soprattutto che il 26 febbraio era stato distribuito a che i favoriti siano coloro che veramente tutti i membri del Comitato uno schema operano nel settore agricolo. Conclude au- di relazione da lui predisposto. Dopo gurandosi un iter celere in ,modo da d,are aver sottolineato il carattere tecnico del il pvima possibile certezze agli operatori lavoro del Comitato che dovrà concluder- agricoli; si miserva di presentare menda- si con il varo di. una politica volta a ri- menti. solvere i problemi collinari, si sofferma su quelle che dovrebbero essere le finalità 1.1 seguito del dibattito è rinviato alla deil’indagine. seduta di domani mattina. I1 deputato Giancarlo BINELLI pur LA SEDUTA TERMINA ALLE 10.55. esprimendo il suo apprezzamento per lo schema di relazione sottolinea l’opportuni- tà di introdurvi una premessa di ordine MERCOLED~16 APRILE 1986, ORE 10,55. - politico. Sottolinea inoltre alcune questio- Presidenza del Vicepresidente Maria Cocco. ni particolari quali il part-time e la con- - Interviene il sottosegretario di Stato dizione femminile. Ritiene che nella ste- per l’agricoltura e le foreste, Giuseppe sura definitiva sarà opportuno considera- Zurlo. re gli eventuali legami tra i risultati di questa indagine e la legge pluriennale di spesa per l’agricoltura. PARERE, EX ARTICOLO 143, QUARTO COMMA, Conclude chiedendosi se sarà opportu- DEL REGOLAMENTO, SULLA NOMINA DEL. PE- no fissare alcune priorith quali il rim- RITO AGRARIO GIUSEPPE MOTTOLA,A PRESI- pianto dell’olivo e progetti di intervento DENTE DELL’ISTITUTOSPERJMENTALE PER IL su aree omogenee. TABACCO DI SCAFATI. I1 deputato Moreno BAMBI ritiene che I1 relatore Mario CAMPAGNOLI dopo dalla relazione emerga chiaramente lo aver illustrato le funzioni e la struttura stato drammatico della collina. Sostiene dell’Istituto dà lettura del curricu2um vi- che è necessario prendere a base di una tue del candidato proposto dal Ministro iniziativa legislativa le due proposte di dell’agricoltura e foreste, conclude invi- legge già pendenti presso la Commissione. tando la Commissione ad esprimere pa- Sostiene che per evitare ulteriormente la rere favorevole sulla proposta di nomina. rarefazione del tessuto rurale in collina occorra ricomporre la priorità fondiaria. Dopo che i deputati Giancarlo BINEL- Ritiene altresì che un rilancio delle atti- LI e Paaolo AGOSTINACCHIO hanno vità venatorie potrebbe costituire occa- preannunciato l’astensione dei rispettivi sione di integrazione del reddito delle 580 - Bollettino Commissioni -90- Mercoledì 16 aprile 1986

aziende agricole collinari, analogamente di evitare la predisposizione di ampi dos- con una incentivazione dell’agriturismo. sier: sono preferibili pochi ma concreti fatti. Si sofferma quindi sull‘opportuni~ I1 deputato Bruno ZAMBON sostiene di incrementare l’occupazione giovanile in- che la relazione fotografa la situazione staurando un rapporto nuovo tra scuola della collina italiana; non condivide il ten- e realtà agricola. Si augura che nel di- tativo di allargare il discorso alla monta- battitd in Commissione il ministro Pan- gna in quanto ritiene che ci si debba li- dolfi dia precise assicurazioni sul proble- mitare alle cose che hanno concrete pos- ma dei servizi sociali; conclude sottoli- sibilità di realizzazione. Concorda sull’op- neando l’occasione offerta dal regolamento portunità di introdurre una premessa po- CEE n. 797 sulle strutture. litica. Si augura che nell’affrontare i pro- blemi collinari si tenga conto della tute- I1 deputato Giorgio NEBBIA si sof- la del territorio e dell’ambiente in modo ferma in modo particolare sull’ultima par- da arrestare l’emorragia delle popolazioni. te della relazione quella concernente la altresì d’accordo sull’opportunitiì di E salvaguardia del territorio. Sottolinea la prevedere progetti finalizzati per zone importanza della parte collinare del pae- omogenee; sottolinea l’opportunità di va- se anche alla luce di particolari colture lorizzare attivitA integrative quali l’agri- progettate ad hoc e ritiene opportuno per- turismo. seguire il decongestionamento delle coste a favore dell’insediamento delle industrie I1 deputato Nedo BARZANTI esprime all’interno del paese; sottolinea infine la un giudizio positivo sullo schema di rela- necessità di tentare di amministrare il zione invita perb il relatore a considerare territorio per bacini idrografici. Sono que- perb l’opportunità di introdurvi una pre- sti i tre punti che secondo lui andrebbero messa politica. Si sofferma quindi su al- aggiunti allo schema di relazione. cuni aspetti particolari. I1 primo dei quali

è quello relativo alle (( gabbie D produt- tive: e in particolare sottolinea il pro- I1 deputato Giovanni RABINO sottoli- blema del vino e del latte. Ritiene neces- nea come dal dibattito sia emersa tutta sario rilanciare alcune colture tipiche del- la problematicità della situazione collina- la collina ma soprattutto ritiene che non re; si dichiara disponibile ad accogliere si debba perdere l’occasione per svilup- la richiesta di inserimento di una premes- pare il rapporto tra la bio-tecnologia e sa politica; ritiene intelligente il suggeri- particolari nuove produzioni collinari in mento del deputato Bananti sull’oppor- vista di forme alternative di energia. tunità di colture specializzate finalizzate alla ricerca di energia pulita. Conclude sottolineando l’opportunith che tutte le Il deputato Francesco dopo al- ZOPPETTI tre questioni sollevate vengano riproposte aver espresso un giudizio positivo sullo in sede di dibattito di Commissione per schema di relazione ricorda il lavoro il quale si potrebbe ipotizzare una data svolto dal Comitato nella precedente legi- dopo la meth di maggio. slatura; condivide l’opportuniti di una premessa politica, sottolinea alcuni aspetti essenziali primo dei quali la necessità LA SEDUTA TERMINA ALLE 17. 580 - Bollettino Commissioni - 91 - Mercoledì 16 aprile 1986 ~-

XII COMMISSIONE P E R M A N E N ‘I’E (Industria)

1N SEDE REFERENTE tra politica industriale e politica del com- mercio con l’estero, oppure all’esatta in- MERCOLED~16 APRILE 1986, ORE 9,30. - dividuazione dei veri titolari a cui spetta Presidenza del Vicepresidente, Ottaviano il coordinamento delle diverse politiche, COLZI. - Interviene il Ministro per il che si sviluppano nel comparto del com- commercio con l’estero, Nicola Capria. mercio con l’estero. Il provvedimento all’esame vuole esse- Disegno di legge: re una prima risposta ai problemi richia- mati, una risposta che appare tuttavia Riordinamento dell’lstituto nazionale per fl com- non del tutto adeguata alla sfida che 1: di mercio con l’estero e disposizioni varie sul com- fronte all’economia italiana. Nel provvedi- mercio con l’estero (2853). mento convivono infatti sollecitazioni ver- (Parere della I, della 11, della 111, della V, della so il nuovo insieme ad una visione tradi- VI e della XI Commissione). zionale, in un ibrido che rischia di appan- (Seguito dell’esame e rinvio). nare il disegno complessivo. Un primo tema da approfondire è proprio quello La Commissione riprende l’esame del delle competenze dell’istituto. Esse devono provvedimento. essere precisate ulteriormente, individuan- do quelle essenziali rispetto ad altre che I1 deputato Michele GRADUATA, nel possono essere svolte da altri comparti valutare positivamente l’esigenza di giun- della pubblica amministrazione. gere ad una riforma dell’ICE, richiama Un secondo tema di riflessione investe brevemente l’attività svolta dalla XII gli aspetti più squisitamente ‘politici. Dub- Commissione in tema di commercio con bi deve esprimere sul funzionamento del l‘estero. Proprio nella seduta di ieri il CIPES che dovrebbe essere sciolto, per Comitato per le relazioni economiche in- trasferire le relative competenze al CIPI. ternazionali ha avuto l’opportunità di Nello stesso tempo si dovrà approndire il svolgere un dibattito quanto mai impe- problema dell’organigramma interno del- gnato sulle dinamiche più xcenti del mer- l’Istituto, prevedendo una diversa articola- cato internazionale, nel corso del quale zione dei vari livelli decisionali, nonché sono emersi con chiarezza i rischi di quello del riordino delle Camere di com- emarginmione che incombono sul Paese. mercio. Temi, questi ultimi, che potranno I nodi da affrontare sono quindi quan- essere affrontati in sede al Comitato ri- to- mai complessi. Si pensi alla relazione stretto. 580 - Bollettino Commissioni - 92 - Mercoledì 16 aprile 1986 __ - ---.

Il deputato Giovanni BIANCHINI, nel tenzione il problema prioritario dell’infor- sottolineare la rilevanza dell’argomento, mazione. L’ICE riformato dovrà dare, con alla luce delle tendenze più recenti che si maggiore tempestività, le notizie necessa- manifestano nella dinamica dei mercati rie sui mutamenti repentini di mercato, internazionali, ricorda, in premessa, che quindi offrire alla platea degli utenti i le attuali strutture organizzative dell’ICE necessari servizi reali. Da queste premesse non consentono nemmeno il più giusto nasce l’esigenza di individuare uno statuto utilizzo delle risorse finanziarie disponibi- giuridico del personale che superi le rigi- li. Da qui l’esigenza di una riforma non dità proprie del comparto del parastato, più procrastinabile. ma anche quella di una struttura dirigen- Essa dovrà caratterizzarsi per una ziale che non deve essere pletorica, ma maggiore proiezione all’estero delle relati- snella ed efficiente. Nel prendere atto che ve strutture operative, introducendo altre- il disegno di legge postula una partecipa- sì quelle riforme normative in grado di ‘zione regionale, ritiene che la stessa deb- assicurare la necessaria efficienza gestiona- ba essere meglio regolamentata, fermo re- le. Si dovrà pertanto affrontare sia il tema stando un’esigenza di carattere più gene- del rapporto con il sistema di contabilità rale, quale quello del coordinamento ope- pubblica, sia quello dello stato giuridico rativo dei vari soggetti che, all‘estero, si del relativo personale, in un contesto che occupano di commercio internazionale. sappia anche affrontare il problema delle Nel concludere il suo intervento sotto- Camere di commercio all’estero. In questo linea la esigenza di giungere rapidamente secondo comparto esiste una esigenza di all’approvazione del provvedimento. riordino che dovrà tuttavia assumere il carattere di una non contrapposizione con I1 deputato Elio GIOVANNINI inter- le strutture dell’ICE. Conclude il suo in- verrà brevemente solo per sottoporre al tervento riservandosi di approfondire i Ministro un problema che ritiene crucia- singoli temi in sede al Comitato ristretto. le. Non si dimentichi infatti che il com- mercio internazionale mostra cambiamen- I1 deputato Lelio GRASSUCCI, nel con- ti strutturali di vasta portata, al punto dividere l’intervento del deputato Gradua- che si può ipotizzare un vero e proprio ta, chiede maggiori informazioni su al- repentino cambiamento delle regole del cuni aspetti del funzionamento dell’ICE. gioco. Da qui l’esigenza prioritaria di Ricorda in proposito la cosiddetta cc mini giungere alla definizione di un (( luogo delle strategie )) quale elemento prioritario riforma Ossola )) ‘ed i relativi obiettivi, per interrogarsi sul loro complessivo conse- per ricondurre ad unità le linee norma- guimento. tive che si preannunciano. Su questo in- Si sofferma poi sul problema della col- terrogativo di fondo lo stesso ministro locazione strategica dell’ICE in un muta- dovrebbe fornire la sua valutazione. to contesto internazionale che si caratte- rizza non solo per le correnti mercantili, I1 ministro per il commercio estero ma per lo sviluppo di processi commer- Nicola CAPRIA, non può mostrare sor- ciali che si caratterizzano per i trasferi- presa di fronte ad un interrogativo or- menti di tecnologie e per i movimenti fi- mai ritornante. Ogni qual volta che si di- nanziari. L’analisi di questi processi ripro- scute di commercio estero ritornano i pone il tema del c( luogo delle strategie D. problemi di carattere più generale che ri- Le soluzioni finora adottate, con la guardano tutti i segmenti della politica creazione del CIPES, si sono dimostrate economica. Condivide pertanto l’esigenza insufficienti poiché hanno riproposto mo- posta, da ultimo, dal deputato Giovanni- menti di separatezza tra gli aspetti pro- ni. I1 maggior dinamismo del mercato in- duttivi e quelli della commercializzazione. ternazionale implica, come risposta isti- Sul tema più specifico della riforma tuzionale, una maggiore liberalizzazione, dell’ICE si dovrà seglire con maggiore at- da svilupppare tuttavia con il necessario 93 - Mercoledì 16 aprile 1986 580 - Bollettino Commissioni -- gradualismo e con interventi a vasto rag- controllo antisofisticazione, nel rispetto gio che riguardano l’insieme dei proble- delle origini stesse dell’istituto. mi economici del paese. Si pensi infatti Si sofferma quindi sulla cosiddetta al problema del deficit pubblico ed alle (( mini riforma Ossola n. Essa fu tentata sue interrelazioni con la dinamica infla- in via amministrativa. Il disegno all’esa- zionistica e di conseguenza ai riflessi su me della Commissione ne recupera e ne quella commerciale. sviluppa lo spirito in una prospettiva che Non pub pertanto non rammaricarsi mira a privilegiare il rapporto con il si- della lentezza con cui si interviene in al- stema delle piccole e medie imprese, nel- cuni comparti. La riforma della legislazio- la consapevolezza che i grandi gruppi si ne valutaria P da tempo bloccata in Par- sono ormai dotati di proprie strutture lamento, il che ritarda oltre misura il autonome. necessario processo di adeguamento della Si dichiara quindi d’accordo con le normativa italiana alle mutate condizioni critiche rivolte alla circostanza che il Mi- internazionali. nistro per il commercio con l’estero non Affrontando i temi più specifici della faccia parte del CIPI. Aggiunge che il riforma dell’ICE, sottolinea lo stretto CIPES, che dovrebbe essere adeguatamen- rapporto che intercorre tra l’operato del- te potenziato svolge tuttavia una funzio- l‘istituto ed un retroterra di piccole e ne da non sottovalutare. Esso costituisce medie imprese che costituiscono il tessu- un momento di coordinamento operativo to connettivo dell‘enporr italiano. Accen- particolarmente importante. La prassi di- na quindi all’esigenza di accelerare il pro- mostra che nel corso di specifiche trat- cesso di liberalizzazione dei movimenti di tative commerciali di vasta risonanza, so- capitali, per sottolineare che gli stessi lo il lavoro svolto in sede al CIPES ha fondi comuni di investimenti non hanno consentito quelle sinergie che hanno por- ancora utilizzato le facilitazioni valutarie tato poi a successi commerciali, tutt’al- accordate. E ciò a dimostrazione di una tro che scontati. volontà politica, da parte del Governo, Nel riservarsi di intervenire successi- che esiste anche se, a causa delle vischio- vamente in seno al comitato ristretto, ri- sità del mercato, non si è ancora intera- tiene tuttava doveroso sottolineare fin da mente. dispiegata. da ora la rilevanza di alcuni problemi specifici quali quelli relativi allo stato Dopo aver ricordato gli obiettivi della riforma dell’ICE. accenna al possibile rap- siuridico dei dipendenti e all‘ingegneria costituzionale interna. . porto tra quest’ultimo e le camere di commercio all’estero. Ritiene, in propo- Conclude il suo intervento auspicando sito, che le due diverse strutture debba- una rapida approvazione del prowedi- no rimanere, nella ricerca di ruoli speci- mento. fici, ma anche del maggior sinergismo possibile. Per quanto riguarda invece il I1 seguito dell’esame è quindi rinviato ad altra seduta. (( controllo di qualità D, ritiene che questo compito possa essere svolto dall’ICE, sen- za giungere per altro, ad una sorta di LA SEDUTA TERMINA ALLE 11. 580 - Bollettino Commissioni - 94 - Mercoledì 16 aprile 1986

XIII COMMISSIONE PERMANENTE (Lavoro)

IN SEDE LEGISLATIVA I1 sottosegretario di Stato per il lavoro e la previdenza sociale Pino LECCISI si riserva di intervenire in sede di replica. MEXCOLEDI 16 APRILE 1986, ORE 9,40. - Presidenza del Presidente Vincenzo MAN- CINI. - Interviene il sottosegretario di I1 deputato Francesco SAMA dichiara Stato per il lavoro e la previdenza sociale di concordare in linea generale con il Pino Leccisi. Presidente, esprimendo per altro preoccu- pazione per la formulazione del testo, che ritiene troppo vaga, e quindi tale da ri- Proposta di legge: sultare estensibile ben al di là delle in- Mancini Vincenzo ed altri: Esclusione dalla di- tenzioni del legislatore. sciplina delle assunzioni obbligatorie delle isti- tuzioni, delle associazioni e dei datori di lavoro I1 deputato Marte FERRAR1 ritiene che non perseguono finalith di lucro (3321). non secondario il prowedimento in esame, (Parere della I Commissione). che deve pertanto essere ben formulato, (Discussione e rinvio, con istituzione tenendo presente il suo vero e originario di un Comitato ristretto). .significato che è di evitare che alle dipen- denze di un partito o di un sindacato possa essere collocato obbligatoriamente, I1 Presidente relatore Vincenzo MANCI- con discutibili effetti per entrambi, un la- NI, dopo aver dichiarata aperta la discus- voratore di tendenze opposte. Invita per- sione sulle linee generali, illustra il conte- tanto la Commissione ad una pausa di nuto del prowedimento, che propone la riflessione, magari breve, per evitare im- esenzione dagli obblighi del collocamento proprie dilatazioni dell’applicazione della obbligatorio per le associazioni che non norma. perseguono fini di lucro, la cui struttura è tale da riverberarsi nella natura stessa I1 deputato Franco CALAMIDA si di- delle prestazioni dei dipendenti, che sono chiara assolutamente contrario all’esclusio- generalmente volontarie e comunque pre- ne dei portatori di handicap dal colloca- suppongono un consenso di fondo alle at- mento obbligatorio, quasi che si ritenesse tività dell’associazione medesima, come è il centralinista non vedente una potenzia- reso evidente dal caso dei sindacati e dei le spia, owero come se partiti e sindacati partiti politici. fossero, in un regime democratico, tito 580 - Bollettino Commissioni - - Mercoledì 16 aprile 1986 -- 95

lari di chissà quali segreti! A ciò si ag- da tenere in considerazione tutte le os- giunga poi che la formulazione del testo servazioni svolte, anche quelle avanzate è tale che consentirebbe una applicazione da taluni in forme forse un po’ troppo pericolosamente assai vasta dell’eccezione severe. in esame. I1 sottosegretario di Stato per il la- Il deputato Novello PALLANTI ricorda voro e la previdenza sociale Pino LEC- che lo spinto del provvedimento era di CISI si dichiara favorevole al prowedi- disporre eccezioni ben mirate e circoscrit- mento, in considerazione della particolare te in favore delle associazioni che fondas- natura del rapporto di lavoro all’interno sero sull’elemento fiduciario il rapporto dei partiti e dei sindacati e dello scopo di lavoro. I1 testo in esame è peraltro sociale delle associazioni che esercitano troppo largo nella sua formulazione, e senza fine di lucro attività a favore di deve essere pertanto, sotto questo aspet- soggetti svantaggiati. to, rinviato in Comitato ristretto per una redazione più precisa. La Commissione concorda infine di rin- viare il provvedimento in Comitato ri- stretto per un ulteriore esame dell’artico- I1 deputato Luigi ARISIO ritiene che lato, dando mandato al Presidente di rac- i problemi in cui oggi ci si imbatte deri- cogliere le designazioni per la nomina vino in realth principalmente dalla stessa del medesimo. legge sul collocamento obbligatorio, le cui disposizioni, troppo gravose per i datori di lavoro, devono perciò rappresentare il Proposta di legge: vero oggetto di una sollecita legge di ri- Serentino ed altri: Modifica dell’articolo 6, pri- forma, non dimenticando che anche nel- mo coma, della legge 2 febbraio 1973, n. 12, le imprese vale quell’elemento fiduciario concernente natura e compiti dell’Ente naziona- fra datore di lavoro e lavoratore, invo- le di assistenza per gli agenti e rappresentanti cato a sostegno del provvedimento ora in di commercio e riordinamento del trattamento esame. pensionistico integrativo a favore degli agenti e rappresentanti di commercio (3460). I1 deputato Michele FLORINO con- (Parere della XII Commissione). corda con la proposta di rinvio del testo (Discussione e approvazione). in Comitato ristretto per una sua più rigorosa formulazione, che faccia riferi- Presidente Vincenzo MANCINI dichia- mento esplicito ed esclusivo ai partiti e Il ai sindacati. ra aperta la discussione sulile linee ge- nerali. Il deputato Franco FOSCHI precisa che il provvedimento in esame è stato I1 relatore Marte FERRAR1 illlustm il formulato avendo presente non solo le contenuto del prowedi,mmto, che si pro- peculiarità dei partiti e dei sindacati, ma pone & nimediax ad una ingiusta si- anche delle associazioni che, senza fìne tuazione & penabzhone degli agenti di lucro, esercitano attività a favore dei e rappresentanti di commercio (( mono- portatori di handicap, e limitatamente a mandatari D: infatti, la legge vigente dif- tali attività, come il provvedimento d’al- ferenzia i massimali contributivi a seconda tronde precisa. del fatto che l’agente rappresenti una sola impresa mandante (nel quale caso I1 Presidente relatore Vincenzo MAN- il massimale è più alto) owero più im- CINI, dopo aver dichiarato chiusa la di- prese. scussione sulle linee generali, dichiara di Questa normativa ha prodotto una si-

concordare con la proposta del deputato tuazione tale per cui gli agenti (( mone Pallanti. ritenendo fondate e comunque mandatari >), che magari per esigenze del 580 - Bollettino Commissioni - 96 - Mercoledì 16 aprile 1986 preponente, e dunque neanche per propria scelta, rappresentano di fatto una sola SULL’ORDINEDEI LAVORI. impresa, ma siano obbligati a subire nel contratto d’agenzia la clausola che per- 11 deputate Isaia GASPAROTTO, in mette loro in astratto di assumere altre considerazione dei gravi eventi che ve- rappresentanze, si vedono danneggiati dal dono coinvolte in questi giorni l’Italia e punto di vista pi-evidenziale. la Libia, paese nel quale attualmente ri- Raccomanda pertanto l’approvazione siedono oltre 8 mila lavoratori italiani, della proposta di legge in esame. chiede al Presidente che, trascorsi questi primi momenti di tensione, e anche in considerazione del fatto che la Commis- Il sottosegretario di Stato per il la- sione lavoro e la Commissione esteri del- voro e la previdenza sociale Pino LECCI- la Camera stanno esaminando i progetti SI si riserva di intervenire in sede di di legge relativi ai lavoratori italiani di- replica. pendenti da imprese operanti all’estero, si faccia interprete dell’esigenza che dele- I1 deputato Pietro SERRENTINO con- gazioni di tali Commissioni svolgano una corda con il relatore sottolineando che, missione in Libia per incontrarvi lavora- a causa della differenza di massimale con- tori e operatori italiani. tributivo, che ammonta, dal 1983, a 14 mi- lioni annui, i (( plurimandatari )) accanto- I1 Presidente Vincenzo MANCINI assi- nano presso l‘ente di previdenza somme cura che, avendo cura di evitare che il maggiori dei (( monomandatari n, i quali Parlamento sovrapponga le proprie attività risultano pertanto penalizzati tanto più ai compiti istituzionali del Governo e dei gravemente se si pensa che, senza voler suoi apparati, assumerà gli opportuni con- generalizzare, solitamente sono proprio tatti con il Presidente della Commissione essi i più seri e diligenti nell’esercizio esteri della Camera, affinché gli Uffici di della professione, avendo ritenuto di sce- Presidenza ’ delle due Commissioni pos- gliere un solo settore o una sola im- sano assumere le determinazioni conse- presa da rappresentare. guenti. I1 suo favore alla proposta di legge Dopo un’inversione dell’ordine del in esame è poi ancor più motivato dal giorno, disposta dalla Commissione su fatto che molte imprese mandanti giun- proposta del deputato Franco FOSCHI, la gono, per eludere l’obbligo contributivo Commissione passa quindi all’esame del- pii1 elevato, a inserire nei contratti la le proposte di legge n. 231 e abbinate. clausola del plurimandato, anche quando esistono disposizioni di legge in base al- SEDE LEGISLATIVA le quali il mandato non pub che essere IN esclusivo. Proposte di legge: Ferrari Marte ed altri: Norme in materia di 11 Presidente Vincenzo MANCINI di- collocamento e di trattamento dei lavoratori chiara chiusa la discussione sulle linee idgrantl e per la regolarizzazlone delle immi- generali, e dopo che il relatore Marte grazioni clandestine (231). FERRAR1 ed il sottosegretario di Stato (Parere della I, della 111, della IV, della V e per il lavoro e la previdenza sociale Pino della XII Commissione); LECCISI hanno concordemente raccoman- Corla ed altri: Norme in materia di colloca- dato l’approvazione del prowedimento, la mento e trattamento dei lavoratori migranti e Commissione approva gli articoli 1 e 2 per la regolariaezlone delle immigrazioni clan- del medesimo e, con voto finale segreto, destine (588). all‘unanimità, il prowedimento nel suo (Parere della I, della 11, della 111, della IV, complesso. della V. della VI11 e della XII Commissione); 580 - Bollettino Commissioni - Mercoledì 16 aprile 1986 -- 97

Foschi ed altri: Norme concernenti diritti e all’articolo 3 e ad altre successive dispo- garanzie degli immigrati extracomunitari in Ita- sizioni del testo unificato. lia (796). (Parere della I, della 11, della IV, della V, del- I1 relatore Franco FOSCHI, dopo es- la VI, della VI11 e della XII Commissione); sersi dichiarato disponibile ad esaminare Samh ed altri: Norme in materia di trattamen- qualunque nuova proposta del Governo, invita peraltro il Governo stesso a tener to dei lavoratori immigrati in Italia e di rege presente l’avanzato stato dell’iter del prov- larizzazione delle immigrazioni clandestine (961). vedimento e a valutare pertanto l’oppor- (Parere della I, della 11, della 111, della IV. del- tunità di riservarsi di intervenire nell’al- la V, della VI11 e della XII Commissione). tro ramo del Parlamento, dichiarandosi (Seguito della discussione e rinvio). comunque contrario a uno stravolgimento del testo, concordato fra quasi tutti i I1 Presidente Vincenzo MANCINI ricor- gruppi. da che la Commissione deve passare al- l’esame dell’articolo 3 e dei relativi emen- I1 Presidente Vincenzo MANCINI av- damenti. verte la Commissione che sta per avere inizio la seduta dell’Assemblea, e rinvia pertanto ad altra seduta il seguito della I1 sottosegretario di Stato per il la- discussione. voro e la previdenza sociale Pino LEC- CTST presenta emendamenti del Governo LA SEDUTA TERMINA ALLE 11. 580 - Bollertirzo Cotnrnissiorii - 98 - Mercoledì 16 aprile 1986 .---- __- - -. .

P E R M A N ENTE (igiene e sanità pubblica)

IN SEDE LEGISLATIVA I1 deputato Filippo FIANDROTTI, dopo aver osservato che le tematiche della vivi- MERCOLEDI 16 APRILE 1986, ORE 10,10. sezione presuppongono I’approFondimento - Presidenza del Presidente Mario CASA- dei connessi profili etici e culturali, ri- LINUVO indi del vicepresidelile Francesco corda che in materia oltre alle disposi- LUSSIGNOLI.- lntcrvengono i sottosegre- zioni vigenti dovrebbe essere operativo un tari di Stato per la sanitA Francesco De ordine del giorno che la Camera votb nel Lorenzo e Paola Cavigliasso. novcmbre del 1984 per impegnare il Go- verno ad impedire, per tre anni, la spe- Disegno e proposte di legge: rimentazione sugli animali. Sarebbe bene Tutela del benessere degli animali e disciplina conoscere quale grado di attuazione abbia della sperimentadone animale (2876). avuto quell’ordine del giorno. E, quello (Parere della I, dclla IV, della V. della VI e sulla vivisezione, un dibattito sviluppatosi della VI11 Commissione): intensamente anche a livello sovranazio- Flandrotti ed altri: Nuove norme in materia dl nale e internazionale. In sede di Consiglio vivisezione (18). d’Europa si è tentato, per esempio, di (Parere della I, della IV e della V Coiiimis- adottare un documento comune per im- sionc); pegnare i singoli Stati ad ammodernare Labriola ed altrl: Modifiche ed integrnzioni alla la legislazione nazionale sulla vivisezione. legge lo maggio 1941. n. 615, concernente inodl- Si e tentato ma non vi si i: riusciti, dopo ficazloni alla legge 12 giugno 1931, n. 924, sulla che l’Assemblea del Consiglio d’Europa ha vivisezione degli animali vertebrati a sangue cala respinto quel documento. La questione è do (1733). ora all’ordine del giorno del Consiglio (Parere della I, dello IV, della V e della VI dei Ministri della Comunità economica eu- Commissione); ropea, ove sembra che sia stato manife- Muscardini Patii ed altri: Nuove norme in ma- stato un atteggiamento negativo dei go- teria di vivisezione (2079). verni tedesco e italiano. E tuttavia il (Parere della I, della IV, della V. della VI z dibattito cresce nella opinione pubblica e della VI11 Commissione). in Italia, come negli Stati Uniti o in (Segtciro della discimione e! rinvio). Giappone, si pretendono risposte chiare che interpretino le aspettative di una cor- La Commissione prosegue la discus- retta regolamentazione della materia. sione sulle linee generali del disegno e Come è noto, secondo la legge vigente delle proposte di legge. la sperimentazione sugli animali è armes- 580 - Bollettino Commissioni - 99 - Mercoledì 16 aprile 1986 sa in via di eccezione, sotto il controllo natura. A suo avviso la vivisezione i: st1-u- della pubblica autorità. Di fatto la previ- mento non utile e superato e va drastica- sione in via di eccezione è divenuta la mente delimitata, risolvendo positivamen- regola e i controlli si sono sempre più te il dibattito sulla scientificità accertata diradati. Così, in campo militare come della sperimentazione alternativa. per ragioni didattiche, nella cosmetologia come nella ricerca farmacologica, nelle I1 deputato Mariapia GARAVAGLIA 0s- scuole come nelle università si fa speri- serva che la proposta di cui è firmata- mentazione sugli animali. La si fa, si può ria si pone in posizione mediana tra la dire, all’insaputa della opinione pubblica. proposta Fiandrotti e il disegno di legge Questa non conosce tutti e pieni i ter- governativo, realizzando una sarta di com- mini del problema, né, in alcuni casi, no- promesso cwlturale, non superfluo altla luce le conoscerli, poiché rimuove il problema dell’attuale stato di etaborazione dei pro- dell’esistenza di pratiche violente sugli blemi dekla vivisezione. animali. E la proposta di chi cerca di allaccia- Ma, finalmente, eminenti personalità E i presupposti etici sottostanbi alla spe- hanno preso posizione sul problema fa- rimenbazione sughi ani8rrrahi al valore per- cendo crescere nell’opinione pubblica una manente della ricerca per il progresso: attenzione positiva sul fatto che si tratta entrambi dovranno pisdtare composti in di una pratica ultradimensionata. E, in una legge di tutela e &i garanzia dei va- alcuni casi, secondo le tesi di molti stu- 101.i in gioco. D’,alt.ra parte ,il1 perdurante diosi la pratica della vivisezione, è que- valore di questa posizione può ritenersi sto il caso della microchirurgia, è non in implicito confermata da legislazioni di solo inutile ma addirittura dannosa. In- altri paesi, quella inglese per esempio, se- fatti l’abilità conseguita con la pratica condo le quali la ~migbiore sistemazione sugli animali non è direttamente ed auto- giuri&ca è quella che consiste nella pon- maticamente trasferibile sull’uomo. deradone dei valori in &,scussione. Occorre, quindi, far fronte alle esizen. Ritiene quindi che .non debbano essere ze della sperimentazione farmacologica e idenbificate sperimentaaione e vivisezione, della chirurgia sviluppando forme alter- deteminando uno stato di incertezza tra native di sperimentazione, operando sui gli operatoni. cadaveri o sull’uomo, con tutte le dovute Passando quindi ad un raffronto tra garanzie. la legge vigente e il disegno di legge La sua personale esperienza di presi- govemabivo osserva che ne emerge un dente di un ospedale soprattutto per ciò quadro piuttosto preoccupante, risultando che concerne la sperimentazione farmaco- il secondo peggiorativo del quadro le- logica, indica con chiarezza i limiti della gale in vigore. Infatti mentre la leg sperimentazione sugli animali e gli oriz- ge vigente regola la fattispecie com- zonti della sperimentazione alternativa. plessiva della sperimentaaione sugli anima- Certo, permangono divergenze anche tra li, il disegno di legge restringe il campo gli operatori tecnici, ma sembra sempre d.i operabivith ad dcuni specifici casi. Men- più sicuro che la vivisezione non ha il tre la legge vigente collega il momento crisma della scientificità, non è utile. AI speimentatrivo alla finalità di progresso contrario la ricerca medica, la ricerca sul- scientifico, .il &segno di legge del Gover- l’uomo, la ricerca attraverso modelli ma- no estende in pratica le ipotesi sperimen- tematici sempre più dà buoni risultati. tatrive a casi svaniatissimi, con il solo col-

Conclude quindi ribadendo che il te- legamento a programmi scientifici <( preci- ma in esame va affrontato a partire dalla =ti D, di cui è evidente 1’dl.umrietà. considerazione che ciascuno ha del rap- Inoltre il disegno ,di legge del Gover- porto tra uomo e natura, dal modo di af- no estende la sperimentazione a forme fe- frontare la fortissima protesta contro !e tali o mbrionali aiò che innova la legge pratiche di sopraffazione dell’uomo sulla in vigore. Scompare nel !&,segno di legge 580 - Bollettino Commissioni - 100 - Mercoledì 16 aprile 1986 i.1 netto dhieto di spenimentazione su cani nale nella commercializzazione del pro- e gatti, si allargano i casi di ricorso alla dotto italiano. sperimentazione sugli animali che diven- Nel nuovo testo infatti, non si prevede tano legittimi anche per il conseguimento alcuna soppressione della norma sulla mi- di semplici abilità manuali. E poi, sul scelazione, mentre viene eliminato il solo piano delle responsabilità sbiadisce il cal- periodo finale del comma suddetto, che legamento con il responsabile del singolo impone l’indicazione d’origine al miele ita- espenimento, che si trasforma in una ipe liano. Tale norma, invero, è apparsa in tesi di responsabilità generale del diret- radicale contrasto con la direttiva in pa- tore degli esperimenti. Vengono meno nel rola, che all’articolo 7 del paragrafo 3 disegno di legge i trequisiti ,di laurea ri- sancisce espressamente che G gli Stati chiesti ai soggetti abilitabi a compiere la membri possono mantenere le disposizioni spenimentuione. Pedino l’obbligo di ane- nazionali che precisano l’indicazione del stesia si stempera in non meglio precisati paese d’origine, fermo restando che tale metodi analgesioi e la soppressione euta- menzione non può più essere richiesta per nasica dell’animale su cuj è stata compiu- il miele originario della ComunitB u. ta la spenimentaaione non nisulta stabili- L’eliminazione di tale disposizione non ta con chiarezza. Questa tendenza ad una 6 vista con favore dall’apicoltura nazio- disciplina più bl,anda si conferma anche nale, che attraverso l’obbligo della indica- suil versante delle sanzioni che nisultano zione dell’origine intende valorizzare il eswxx previste soltanto sul piano ammi- proprio prodotto, ma occorre prendere ni~sml!ivo. atto che purtroppo la precisa dizione del- la norma comunitaria non lascia adito Disegno di legge: ad una soluzione diversa. Modifiche ed aggiunte,alla legge 12 ottobre 1982, Giova rammentare a tal proposito che n. 753, contenente recepimento della direttiva resta comunque fermo l’obbligo della in- del Condglfo della ComunitA europea riguar- dicazione dell’origine per i mieli impor- dante I’armonlnnrione delle legislazioni degll tati dai paesi extracomunitari, per cui sia Stati membri delle CEE concernenti 11 miele pure nei soli confronti di quest’ultimi è (1300). mantenuta una differenziazione che valo- (Parere della 111, della XI e della XII Com- rizza il prodotto comunitario. missione). Altri punti salienti delle modifiche pro- (Seguito della discussione e rinvio). poste con il disegno di legge in esame I1 sottosegretario alla sanith Francesco sono quelle concernenti l’abrogazione del- DE LORENZO ribadisce che il disegno di la norma richiamante le disposizioni del- legge tende ad eliminare alcune difformitii l’articolo 8 della legge n. 283 del 1962 sul- riscontrate tra la direttiva del Consiglio la disciplina igienica delle sostanze ali- delle ComunitB europee 409 del 1974, re- mentari e delle bevande riguardanti le in- lativa all’armonizzazione delle legislazioni dicazioni da riportare sulle etichette delle degli Stati membri concernenti il miele, confezioni del miele, in quanto superate e la legge di recepimento del 12 ottobre da quelle recate dalla stessa legge n. 753, 1982, n. 753. Si tratta di evitare la pro- noncht2 l’eliminazione di alcune indicazioni mozione di una procedura d’infrazione da sulle confezioni del prodotto, non prescrit- parte degli organi della CEE, in base al- te dalla direttiva, quali quelle riferentesi l’articolo 169 del Trattato di Roma. al c( miele di brughiera u, al miele <( vergi- Il testo attuale peraltro presenta una ne integrale )) nonché quella del relativo modifica rispetto al precedente, il quale, anno di produzione. tra l’altro, prevedeva la soppressione del- Condivide la richiesta di evitare l’abro- l’intero secondo coma dell’articolo 3 gazione del sesto coma della legge n. 753, della citata legge 753, riguardante la com- che dispone l’emanazione da parte del Mi- mercializzazione delle miscele di miele e nistro dell’agricoltura di un apposito de- l’obbligo dell’indicazione di origine nazio- creto, con il quale si stabiliscono le me 580 - Bolle t t iiio Coiri ni issioni - 101 - Mercoledì 16 aprile 1986 - __ - - - -- __ dalità per la tenuta di un registro di ca- un atteggiamento contraddittorio nel sen- rico e scarico da parte di chi utilizza so cioè che mentre si è criticata la nor- miele per venderlo, e di un registro per ma, si è poi invocata l’abrogazione del de- le operazioni di miscelazione dei mieli. creto ministeriale già emanato, ritenendo Infatti la tenuta di tali registri appare lo stesso illegittimo, perché avrebbe in- indispensabile per consentire una idonea trodotto il tipo del (( miele vergine inte- azione di prevenzione delle sofisticazioni e grato n, non previsto dalla legge n. 753 delle frodi. del 1982. Circa il botulismo infantile che si so- A tal proposito si fa presente che il stiene possa essere prodotto dal miele decreto emanato il 25 ottobre 1985 non pastorizzato, ma non da quello che non ha inteso, né lo avrebbe potuto, modifi- lo sia stato, è da precisare che l’attuale care la legge 753, introducendo un nuovo fonte più attendibile mondiale (Healt De- tipo di miele. Si è trattato invero di un partment of California) a cui si deve la semplice errore materiale verificatosi in pubblicizzazione del ritrovamento di spo- sede di pubblicazione del provvedimento re di botulino in campione di miele, ha sulla Gazzetta Ufficiale, ove l’aggettivo messo in evidenza che tali spore sono sta- (< integrale )) è stato tramutato (( integra- te ritrovate sia nei mieli non ancora sot- to D. Tale errore è stato debitamente ret- toposti ad alcun trattamento che in quelli tificato con avviso apposito apparso sul- lavorati e che non risulta esistere una la Gazzetta Ufficiale n. 18 del 23 gennaio correlazione tra trattamento e salubrità 1985. Si fa comunque rilevare che sui del prodotto. modelli dei registri allegati al prowedi- 11 problema invero della germinazione mento la dizione risulta esatta. delle spore del botulino - peraltro ubiqui- Si soggiunge infine che con decreto tarie -, con la conseguente emissione delle del 31 dicembre 1985, pubblicato sulla tossine dannose all‘organismo, è legato Gazzetta Ufficiale n. 15 del 20 gennaio esclusivamente al loro ambiente di svilup- il termine dal quale decorre l’obbligo per po; esse nel miele, sia integrale che pasto- la tenuta dei registri viene fissato al pri- rizzato, non possono svilupparsi, come mo aprile. pure nel corpo umano: fanno eccezione i I1 deputato Aldo PASTORE chiede al neonati non svezzati, per i quali soltanto rappresentante del Governo una integra- esistono condizioni favorevoli. 1 veicoli zione della informativa resa sulle ragioni per la trasmissione .della infezione sono della proposta di abrogazione della nor- molteplici e sono rappresentati dagli ali- ma che prevede l‘indicazione dell’anno di menti, dai mezzi e modi della loro som- produzione del miele. ministrazione; dai giocattoli e dalla stessa aria. Ora tenuto conto che il miele non I1 Presidente Francesco LUSSIGNOLI costituisce certo un elemento essenziale ricordando che la XJ Commissione ha nella dieta dei neonati e .che comunque proposto questioni di competenza sul non vi sono differenze tra quello vergine disegno di legge in titolo, rinvia il se- e quello che ha subito un trattamento ter- guito della discussione ad altra seduta. mico che possano essere influenti ai fini considerati, la tesi, come sopra sostenuta, LA SEDUTA TERMINA ALLE 11,15. awerso l’abolizione della specifica disci- plina per la commercializzazione del miele IN SEDE REFERENTE vergine integrale sembra che non abbia un valido fondamento. MERCOLED~16 APRILE 1986, ORE 11,15. Per quanto concerne la norma riguar- - Presidenza del Vicepresidente France- dante la soppressione della disposizione sco L~SSIGNOLIindi del Presidente Mario che dà mandato al Ministro dell’agricol- CASALINUOVO.- Intervengono i sottose- tura di stabilire le modalità per la tenuta gretari di Stato alla sanità Francesco di registri di carico e scarico si è notato De Lorenzo e Paola Cavigliasso. 580 - Bollettino Commissioni - 102 - Mercoledì 16 aprile 1986

Proposte di legge: no che questi non dovessero sottintendere Zaniboni ed altri: Mscipba della trasfusione ostacoli ed interessi non dichiarati. Certa- del sangue e dei servizi di immunoematologla mente il prowedimento riveste una gran- e trasfusionall (616); de importanza per il paese e di questo Seppia ed altri: Disciplina della. raccolta, razie dovrà tener conto anche la Commissione namento, distribuzione e conservazione di san- bilancio. gue umano (737). (Parere della I, della IV, della V e della VI I1 Presidente Francesco LUSSIGNOLI, Commissione) ; intervenendo per il suo gruppo, rileva co- Ceci Bonifazi ed altri: Norme per la raccolta, me il prowedimento debba rispettare la la tiplaazione, il frazionamento, la preparazie regola generale costituzionalmente definita ne e la distribuzione del sangue umano e dei che vuole che ad ogni spesa corrispon. suoi derivati (1202). dano adeguati mezzi di copertura finan- (Parere della I, della IV, della V e della XII ziaria. Cib premesso ricorda come in Co- Commissione); mitato ristretto e nella stessa Commissio- Lussignoli ed altri: Norme per I’attivlth dei ser- ne sanith fossero state indicate modalità vizi di immunoematologia e trasfusionali e per di copertura interne al Fondo sanitario la produzione degli emoderivati (1007). nazionale. (Parere della I, della IV, della V e della VI Quanto a presunte ragioni di opposizio- Commissione); ne al prowedimento, fin qui non dichia- Colucci: Norme in materia di donazione di pla- rate, varrebbe la pena di svolgere un ade- sma e di plasmaferesi per la produzione di guato approfondimento politico, poichC fannacl emoderivati (1366). vero che il paese attende una tempestiva (Parere della I, della IV, della V e della XII soluzione legislativa nella materia dei ser- Commissione); vizi trasfusionali. Rubino ed altri: Nonne per la raccolta, la se- parazione e la distribuzione del sangue umano, 11 deputato Adriana CECI BONIFAZI dei suoi componenti e dei suoi derivati (1226). dichiara che la veste kafkiana che ha as- (Parere della I, della IV. della V, della VI e sunto la vicenda procedurale del prowe- della XIII Commissione). dimento ,induce crescenti preoccupazioni (Seguito dell’esame e rinvio). nel gruppo comunista. Sono evidenti i problemi di ordine politico interni alla I1 relatore Mauro SEPPIA, dopo aver maggioranza ed ad essa incombe l’obbli- riferito del parere contrario espresso dal- go di chiarirli. Perché fino a questo mo- la Commissione bilancio sulla richiesta di mento nessuno è uscito allo scoperto? riesame del precedente analogo parere, Certamente non ostano all’iter delle non può sottacere come in quella sede proposte ragioni di ordine tecnico poiché, emergano sovente giudizi di ordine ragio- da questo punto di vista, l’impianto giu- nieristico che risultano contraddittori ri- ridico del prowedimento è stato ampia- spetto agli stessi fini di congruità finan- mente verificato. Tanto ciò è vero che il ziaria della decisione legislativa che, al parere della Commissione bilancio si fon- contrario, potrebbe emergere ad un atten- da su motivazioni non veritiere e assai to esame del merito delle proposte. Sicu- precarie. Che il fondo sanitario naziona- ramente, tuttavia, occorre allontanare il le sia sottostimato, il gruppo comunista rischio di un braccio di ferro con la Com- lo ha sostenuto con assidua continuith. missione bilancio. Per questo si dovrà por- Ma questo non significa che non si deb- re mano ad un adeguamento della dispo- bano più fare leggi nel settore sanitario sizione finanziaria e di copertura della spe- e neppure significa che la Commissione sa comportata dall’articolo 16. Dopo di bilancio possa scegliere quali leggi fare. che non potranno essere opposti alla Com- Infatti di recente, nelle stesse condizio- missione ulteriori dinieghi alla richiesta ni, si è espressa con parere favorevole di trasferimento in sede legislativa, a me- sulle proposte in materia di trapianti ! 580 - Bollettino Commissioni - 103 - Mercoledì 16 aprile 1986

Ma insomma, non si tratta di inven- esso è urgente in se stesso e per far fron- tare cifre. Il sottosegretario al tesoro ha te ad evenienze patologiche connesse agli chiaramente indicato che il costo del esami clinici sul sangue. Si riferisce in prowedimento è pari a circa 14 miliar- particolare al controllo dell’AIDS, che pre- di. Si vuole forse sostenere, di fronte ad supporrebbe la piena efficienza dei servizi un’opinione pubblica che aspetta la leg- t rasfusionali. ge, di fronte a regioni che già impiegano Come k stato detto, vi sono interessi fondi in questo settore, che non si tro- politici e partitici non chiariti che contra- vano 14 miliardi? stano il cammino della legge e, forse, vi In realtà, sarebbe sufficiente che alla sono anche interessi di altro genere. Cer- spesa del primo comma dell’articolo 16 tamente non potrà sopportarsi che si ri- si facesse fronte in sede di ripartizione peta il caso della legge sul diabete, an- del fondo sanitario, integrando le relative ch’essa trovatasi il passo sbarrato da un voci di copertura con i risparmi conse- parere contrario della Commissione bilan- guenti alla minore spesa per le conven- cio. Si tratta anche di sciogliere i nodi zioni accese nel medesimo settore. irrisolti del rapporto tra programmazione sanitaria ed altri interventi poichC certi 11 deputato Roberto BARONTINI os- prowedimenti, e quello in esame ne è un serva che non esistono motivazioni poli- chiaro esempio, mantengono una propria tiche che ostino all’approvazione del prov- valenza politica anche al di fuori del vedimento. D’altra parte l’importanza so- programma sanitario. ciale e politica della proposta ha valore Infine condivide l’esigenza che maggio- assoluto e non possono contrastarne la ranza e Governo si esprimano con la do- portata sociale semplici motivazioni di vuta chiarezza. ordine ragionieristico, come sono state de- finite nel corso del dibattito quelle ad- I1 deputato Fulvio PALOPOLI osserva dotte in sede di Commissione bilancio. che se dovessero essere riscontrati altri I1 problema sostanziale è costituito dal ostacoli di ordine finanziario, dopo che costo del primo comma dell’articolo 16. la Commissione sanità si sarà impegna- Grazie anche all’attività del tesoro e del- ta a trovare una soluzione per l’artico- la sanità si è pervenuti ad una prima in- lo 16, sarà la stessa Assemblea a pro- dicazione della spesa e della sua coper- nunciarsi. tura, accertando contestualmente i proble- mi di capienza del fondo sanitario nazio- I1 sottosegretario di Stato alla sanità nale. E questo anche in presenza di una Erancesco DE LORENZO dopo aver rik- previsione della problematica tra i pro- vato come non vi siano problemi politici getti-obiettivo del piano sanitario nazio- (( nascosti n, sottolinea come i dicasteri del nale. Evidentemente si tratta di affron- tesoro e della sanità abbiano lavorato pro- tare, e si è ancora in una fase di sostan- ficuamente per appianare gli ostacoli in- ziale rodaggio, il problema del rapporto contrati dal prowedimento, e con succes- tra la programmazione sanitaria, la rela- SCI. Ricorda infatti che sugli articoli 4 e 9 tiva spesa, i progetti-obiettivo e, infine, i del testo unificato equivalenti problemi di prowedimenti non programmati. Alla luce copertura sono stati superati. Resta l’ar- di come sarà risolto questo problema, ticolo 16. Per una parte, quella relativa sarà anche possibile dare risposte con- all’individuazione del numero dei passag- vincenti sulle questioni della spesa e del- gi di unità di personale dall’AVIS al ser- la sua copertura. vizio sanitario, sono stati risolti sia i problemi di quantificazione della spesa, I1 deputato Cristiana MUSCARDINI sia di ordine amministrativo. Rimane il PALLI esprime le perplessità del gruppo problema di quali e quanti siano le altre dell’MSI-destra nazionale sull’iter di que- unità, oggi impiegate da altre associa- sto prowedimento, essendo chiaro che zioni di volontariato, che dovrebbero pss- 580 - Bollettino Commissioni - 104 - Mercoledì 16 aprile 1986 - --- -~ sare al servizio sanitario. I1 ministro del- I1 relatore Mauro SEPPIA precisa che la sanità sta lavorando per venire a capo non si deve’ stralciare l’articolo 16 ma tempestivamente del problema. Crede quin- soltanto proseguire nell’esame del merito di utile al soddisfacimento delle ragivlii del provvedimento, considerato anche chz di urgenza condivise nella Commissione, esso presuppone l’intera riorganizzazione la prosecuzione dell’esame in sede refe- del servizio trasfusionale. rente, per far maturare nel frattempo le Dopo aver ricordato che diverso b par- condizioni per risolvere i problemi ancora lare di centri di raccolta rispetto ai centri aperti. trasfusionali, si augura che la Commis- sione possa concludere tempestivamente I1 presidente Mario CASALINUOVO 0s- l’esame del provvedimento. serva che si tratta in sostanza di comple- tare l’esame in sede referente, rinviando Il presidente Mario CASALINUOVO, la decisione di trasferimento di sede oy- nel rinviare all’ufficio di presidenza I’in- vero licenziando il provvedimento per 13 dividuazione della data per la prossima Aula. seduta, fa presente che imminenti vota- zioni in Aula non consentono di passare Il deputato Fulvio PALOPOLI ritiene, all’esame del punto successivo. che a tale soluzione possa pervenirsi, 8 condizione che non si dia seguito allo stralcio dell’articolo 16. LA SEDUTA TERMINA ALLE 12,lS. 580 - Bollettino Commissioni -I- Mercoledì 16 aprile 1986

CONVOCAZIONI 580 - Bollettino Commissioni - I1 - Convocazioni 17 aprile 1986

CONVOCAZIONI GIOVEDI 17 APRILE

t**

COMMISSIONI RIUNITE I1 (Interni) e XII (Industria) -;?. -

(Aula della I1 Commissione)

ORE 9,30

In sede legislativa.

Seguito della discussione del disegno di legge:

Controllo sulle munizioni commeroiali per uso civile (2777). (Parere della I, della ZII, della N e della VII Commissione) - Re- latori: Balestracci, per la I1 Commissione; Tedeschi, per la XII Com- missione. ***

COMMISSIONI RIUNITE IV (Giustizia) e VI1 (Difesa) -5-

(Aula della Commissione Difesa)

ORE 11

In sede referente.

Seguito dell’esame del disegno e delle proposte di legge: Istituzione del Consiglio della magistratura militare (2518); 580 - Bollettino Commissioni - I11 - Convocazioni 17 aprile 1986

LABRIOLA: Nome concernenti l’ordinamento giuridico militare (23); STEGAGNINIed altri: Istituzione del Consiglio della giustizia militare (2797) ; TESTAed altri: Istituzione del Consiglio superiore della magistratura militare e norme urgenti di modifica dell’ordinamento giudiziario mi- litare (2833); LANFRANCHI CORDIOLIed altri: Istituzione del Consiglio superiore del- la magistratura militare (3114). (Parere della I e della V Commissione) - Relatori: Pontello, per la IV Commissione; Bambi, per la VI1 Commissione. ***

COMMISSIONI RIUNITE VI11 (Istruzione) e IX (Lavori pubblici) -*- (Aula IX Commissione Lavori pubblici) ORE 16

Comitato ristretto.

Esame delle proposte di legge nn. 3227, 3249 e 3313, concernenti l’,in- terpretazione autentica della legge n. 43 1/85 (Galasso). ***

COMMISSIONI RIUNITE XI (Agricoltura) e XIV (Igiene e sanità) -*- (Aula della Commissione Agricoltura) ORE 12,30

In sede *ferente.

Esame del disegno di legge: Conversione in legge del decreto-legge 11 aprile 1986, n. 104, recante misure urgenti in materia di prevenzione e repressione delle sofisti- cazioni alimentari (3677). (Parere della I, della IZ, della IV, della V e della XII Commis- sione) - Relatori:. Bambi, per la XI Commissione: Falcier, per la XIV Commissione. *** 580 - Bollettino Commissioni - IV - Convocazioni I7 aprile I986

I1 COMMISSIONE PERMANENTE (Affari interni)

-Q -

Al termine della szduza delle Commissioni ri-w!be EI e XII.

Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi.

11'111 COMMISSIONE PERMANENTE (Affari esteri) -*- ORE 11 Comitato ristretto.

Esame delle proposte di legge nn. 453, 1511, 1551, 1560 e 2114 (con- cernenti modifiche alla legge n. 38 del 1979). ***

IV COMMISSIONE PERMANENTE (Giustizia) -*- ORE 9 Comitato permanente per i pareri.

Parere sul disegno di legge: Conversione in legge del decreto-legge 11 aprile 1986, n. 104, recante misure urgenti in materia di prevenzione e repressione delle sofisti- cazioni alimentari (3677). (Parere alle Commissioni riunite XI e XN) - Relatore: Trabacchi.

ORE 9,30 In sede legislativa.

Seguito della discussione dei disegni e delle proposte di legge: Modifiche in tema di delitti dei pubblici &ciali contro la pubblica amministrazione (2844). Modifiche in tema di circostanze attenuanti, sospensione condizionale della pena e destituzione dei pubblici dipendenti (2845). 580 - Bollettino Commissioni -v- Convocazioni 17 aprile 1986

TRANTINOed altri: Modifica dell’articolo -321 del codice penale con- cernente il corruttore per atto dovuto (410). AZZARO ed altri: Nuova disciplina dei delitti di concussione e cor- ruzione (1780). ANDb ed altri: Modifiche alle norme concernenti i delitti contro la pubblica amministrazione (2709). VIOLANTEed altri: Modifiche alle norme in materia di delitti contro la pubblica amministrazione (2793). (Parere della I Commissione) - Relatore: Pontello.

Seguito della discussione del disegno e delle proposte di legge: Nuove norme in materia di sequestro di persona a fine di estorsione nonché sulle associazioni rivolte al traflìco di sostanze stupefacenti (1 232). TRANTINO ed altri: Modifica dell’articolo 29 del codice di procedura penale concernente la competenza della Corte di assise (412). TESTA ed altri: Prowedimenti per la lotta alla criminalith ed ai se- questri di persona a scopo di estorsione (1161). RAUTI ed altri: Modifiche dell’articolo 630 del codice penale concer- nente l’aggravamento delle pene per il sequestro di persona a scopo di estorsione (1 164). MACIS ed altri: Norme in materia di delitti contro la persona e di sequestri a scopo di estorsione (1400). ROSSI DI MONTELERA:Norme per la prevenzione e repressione dei sequestri di persona (2081). (Parere della I e della IZ Commissione) - Relatore: Cifarelli.

Discussione della proposta di legge: GARGANI: Prowedimenti per il riassetto degli archivi notarili (842). (Parere della I, della 11, della V e della VI Commissione) - Rela- tore: Nicotra.

Seguito della discussione del disegno di legge: Modificazioni ed integrazioni delle norme sui concorsi per trasferi- mento dei notai (Approvato dalla 11 Commissione permanente del Senato) (3331). (Parere della I Commissione) - Relatore: Nicotra.

In sede referente.

Seguito dell’esame delle proposte di legge: FELISEITI ed altri: Modifiche agli articoli 374 e 516 del codice di procedura penale concernenti i casi di definitivitA della pronuncia istruttoria e di inammissibilith dell’impugnazione (2521). 580 - Bollettino Commissioni - VI - Convocazioni 17 aprile 1986

MACIS ed altri: Modifiche al codice di procedura penale in materia di impugnazioni (2794). CASINI CARLO ed altri: Nuove norme in materia di impugnazioni nel processo penale (3343). (Parere della I Commissione) - Relatore: Violante.

Seguito dell’esame del disegno di legge: Istituzione del sistema informativo del Casellario centrale (705). (Parere della I e della V Commissione) - Relatore: Romano.

***

V COMMISSIONE PERMANENTE (Bilancio e programmazione - Partecipazioni statali) -*-

ORE 9,30

Comitato permanente per i pareri.

Parere sull’emendamento al testo unificato del disegno e della pro- posta di legge: Riparazione per l’ingiusta detenzione (694). MACIS ed altri: Riparazione per l’ingiusta privazione, nel corso del processo, dell’esercizio dei diritti del cittadino (804). (Parere alla ZV Commissione) - Relatore: Carrus.

Parere sulle proposte di legge: CARLOTTO ed altri: Modifica del decreto del Presidente della Re- pubblica 31 maggio 1974, n. 417, concernente l’ammissione ai con- corsi a posti di preside (3214); VITI: Modifica dell’articolo 27 del decreto del Presidente della Re- pubblica 31 maggio 1974, n. 417, concernente i requisiti per parte- cipare a concorsi a posti di preside negli istituti tecnici agrari, in- dustriali e nautici e negli istituti professionali per l’industria e l’artigianato (3272). (Parere alla VIZI Commissione) - Relatore: Grippo.

Parere sugli emendamenti al disegno di legge: Norme per i docenti con funzioni vicarie (2887); LEO~NEed altri: Esonero del vice preside vicario dagli obblighi scoIastici (3205). (Parere alla VZZl Commissione) - Relatore: Carms. 580 - Bollettino Commissioni - VI1 - Convocazioni 17 aprile 1986

Parere sul nuovo testo . della - proposta di legge: Senatori PACINI ed altri: Norme per il recepimento della direttiva 79/409/CEE sulla conservazione degli uccelli selvatici (2485). (Parere alla XZ Commissione) - Relatore: Cms.

Parere sulla proposte -di legge: BORTOLANIed altri: Istituzione dell’albo professionale degli agro- recnici (924). (Parere dla X Commissione) - Relatore: D’Acquisto.

Parere sulla proposta di legge: SANESEed altri: Modifiche ed integrazioni alla legge 21 marzo 1958, n. 253, concernente la disciplina della professione di mediatore (273). (Parere alla XZZ Commissione) - Relatore: Carrus.

Parere sulle proposte di legge: BOMBARDIERIed altri: Provvedimenti a favore dei tubercolotici (Ap- provala dal Senato) (2675). FERRARIMARTE e BARBALACE:Provvedimenti a favore dei cittadini tu- bercolotici (3 19 1). (Parere alla XZZZ Commissione) - Relatore: Carrus.

Parere sul disegno di legge: Modificazioh ed integrazioni della legge 6 dicembre 1971, n. 1084, per la disciplina del Fondo di previdenza per il personale dipen- dente da aziende private del gas (3407). (Parere alla XZZZ Commissione) - Relatore: Carrus.

Parerse sulla proposta di legge: Senatore ANTONIAZZIed altri: Autorizzazione agli enti di previdenza a concedere mutui all’ENPALS (2 158). (Parere alla XZZZ Commissione) - Relatore: Carrus.

Parere su1 testo unificato delle proposte di legge: PASTOREed altri: Norme di indirizzo alle regioni in tema di pre- venzione e cura del dliabete mellito; nome per favorire l’inseri- mento dei diabetici nella scuola, nelle attivith sportive e nel lavoro (443); LUSSICNOLIed altri: Disposizioni per la prevenzione e la cura del diabete mellito e per promuovere l’,inserimento dei diabetici nella scuola, nel lavoro e nello sport (886); MUSCARDINI PALLI ed altri: Norme ,a tutela del ricovero ospeda- liem dei diabetici (1445). (Parere alla XZV Commissione) - Relatore: Zarro. 580 - Bollettino Commissioni - VIJI - Convocazioni 17 aprile 1986

Parere sul disegno e sulla proposta di legge: Agevolazioni a favore dei turisti stranieri motorizzati (Approvato dal Senato) (3543); CAPRILI ed altri: Agevolazioni per il turismo straniero motorizzato individuale e collettivo (2679). (Parere alla ZZ Commissione) - Relatore: Coloni.

Parere sul disegno di legge: Conversione in legge del decreto-legge 28 marzo 1985, n. 76, recante modifiche ed integrazioni alla legge 28 febbraio 1985, n. 47, concer- nente norme in materia di controllo dell'attiviti urbanistico-edilizia, sanzioni, recupero e sanatoria delle opere abusive (3637). (Parere all'hsemblea) - Relatore: Orsini Gianfranco. **+

VI COMMISSIONE PERMANENTE (Finanze e tesoro) -*- ORE 9,30 In sede legislativa.

Seguito della discussione del disegno e della proposta di legge: Revisione delle aliquote dell'imposta sulle successioni e donazioni (3484). (Parere della Z, della N e della V Commissione). RUBINACCIed altri: Modifiche alle norme in materia di imposte sulle successioni e donazioni (3143). (Parere della Z, della ZV, della V, della XZ e della XZZ Commissione). Relatore: Da Mommio.

Seguito della discussione della proposta di legge: COLZI ed altri: Autorizzazione ad effettuare negli anni 1986, 1987, 1988 la Lotteria Montecatini Terme d'Europa (3215). (Parere della Z, della ZZ, della IZI e della V Commissione) - Re- latori: Borgoglio e Bruzzani.

In sede referente.

Seguito dell'esame del disegno di legge: Delega al Governo per la istituzione e la disciplina del servizio di riscossione dei tributi (Modificato dal Senato) (18334). (Parere della Z, della ZZ, della V e della XZZZ Commissione). - Re- latore: D'Aimmo. 580 - Bollettino Commissioni - IX - Convocazioni 17 aprile 1986

Esame della proposta di legge:

PIREDDA:Autorizzazione alla effettuazione negli anni 1987, 1988, 1989 della lotteria nazionale Sartiglia folklore equestre in Sardegna, col- legata con la effettuazione della corsa equestre Sartiglia di Oristano (33 17). (Parere della I, della 11 e della V Commissione). - Relatore: Borgoglio.

Ufficio di Presidenza allargato ai rappresentanti dei gruppi.

***

VI1 COMMISSIONE PERMANENTE (Difesa) -*-

ORE 9,15

In sede legislativa.

Discussione dei disegni di legge:

Regolazione contabile di materiali ceduti dal Ministero della di- fesa (3198). (Parere della ZII, della V e della VI Commissione). Relatore: Di Re.

Aumento del contributo annuo a favore, della Casa militare Umber- to I per i veterani delle guerre nazionali, in Turate (3242). (Parere della I e della V Commissione). Relatore: Rebulla.

Seguito della discussione della proposta di legge:

BARACEP~Ied altri: Aumento delle paghe nette giornaliere spettanti ai graduati ed ai militari di truppa in servizio di leva (3298). ' (Parere della I e della V Commissione) - Relatore: Perrone.

Discussione della proposta di legge:

TRAMARINe COLUMBU: Corresponsione al cittadino militare di leva di una retribuzione pari a quella corrisposta ad un lavoratore ge- nerico dipendente pubblico o privato (3549). (Parere della I e della V Commissione) - Relatore: Perrone. 580 - Bollettino Commissioni -x- Convocazioni 17 aprile 1986

In sede referente.

Seguito dell'esame delle proposte di legge:

BARACETTIed altri: Modifiche e integrazioni alla legge 24 dicembre 1976, n. 898, concernente la nuova regolamentazione delle servitù militari (67). (Parere della I e della V Commissione).

SANTUZed altri: Modifiche alla legge 24 dicembre 1976, n. 898, recante norme sulle servitù militari (3265). (Parere della I, della 11, della IV, della V, della VI e della IX Com- missione). Relatore: Di Re.

Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi.

***

VI11 COMMISSIONE PERMANENTE (Istruzione) -*-

ORE 9,30

Discussione delle risoluzioni:

POLI BORTONEed altri: n. 7-00271 (Problemi dell'UniversitA).

BROCCA:n. 7-00275 (Problemi della refezione degli insegnanti della scuola materna)......

.. -In sede,referente. ' . .. Seguito dell'esame della proposta di legge:

CASATIed altri: Ordinamento della scuola non statale (1839). (Parere della I,.della II, della ZV, della V e della XIII Commissione) - Relatore: Portatadino. 580 - Bollettino Conzmissioni - XI - Convocazioni 17 aprile 1986 -

ORE 11

Comitato ristretto.

Esame delle proposte di legge M. 1753, 3103, 3184, 3314 e 3327, concernenti la concessione di un contributo straordinario all’Uni- versità di Bologna per le celebrazioni del IX centenario della sua Fondazione.

AI termine della seduta antimeridiana dell’Ahula.

In sede legislativa.

Seguito della discussione del disegno di legge: Modificazioni alla legge 2 marzo 1963, n. 283, concernente organizza- zione e sviluppo della ricerca scientifica in Italia (3224). (Parere della I e della V Commissione) - Relatore: Portatadino.

Discussione della proposta di legge: VITI ed altri: Istituzione degli uffici scolastici regionali in Basilicata, Umbria, Trentino Alto-Adige e Molise (1463). (Parere della I, della IZ e della V Commissione) - Relatore: Men- sono. ***

IX COMMISSIONE PERMANENTE (Lavori pubblici) -*-

ORE 9,30

In sede referente.

Seguito dell’esame degli emendamenti: Conversione in legge del decreto-legge 28 marzo 1986, n. 76, recante modifiche ed integrazioni alla legge 28 febbraio 1985, n. 47, concer- nente norme in materia di controllo dell’attivith urbanistico-edilizia, sanzioni, recupero e sanatoria delle opere abusive (3637). (Parere della I, della 11, della IV, della V e della VI Commissione) - Relatore: Piermartini. *** 580 - Bollettino Commissioni - XII - Convocazioni 17 aprile 1986

X COMMISSIONE PERMANENTE (Trasporti)

-0- ORE 9,15 In sede legislativa.

Seguito della discussione del disegno di legge: Modifica delle misure delle tasse di imbarco e sbarco delle merci nei porti e della tassa e soprattassa di ancoraggio (1186). (Parere della V e della VI Commissione) - Relatore: Lucchesi.

Seguito della discussione della proposta di legge: SALERNOed altri: Proroga della gestione privata dell’aeroporto di Torino Caselle (3312). (Parere della I, della 11 e della V Commissione) - Relatore: Santuz. - ORE 9,30

Svolgimento di interrogazioni: BAMBI:n. 5-02179 (problemi controllo traffico aereo nelle vane classi di aeroporti). BAMBI: n. 5-02180 (adozione targhe personalizzate modifica sistema immatricolazione autovetture). CONTI ed altri: n. 5-02192 (problema Ferrovia Centrale Umbra). PASTOREe TORELLI: n. 5-02323 (miglioramento collegamenti FS in Liguria). PAZZAGLIA:n. 5-02434 (problema Aeroporto Arbatax).

In sede referente.

Seguito dell’esame dei disegni e delle proposte di legge: Modificazioni ed integrazioni della legge 6 giugno 1974, n. 298, concernente istituzione dell’albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto terzi, disciplina dell’autotrasporto di cose e isti- tuzione di un sistema di tariffe a forcella per i trasporti di merci su strada (1231). (Parere della Z, della IZ, della IZI, della IV, della V, della VZ della VIIZ e XZI Commissione); BOCCHI ed altri: Modificazioni ed integrazioni della legge 6 giugno 1974, n. 298, concernente istituzione dell’albo nazionale degli auto- trasportatori di cose per conto teni, disciplina degli autotrasporta- tori di cose e istituzione di un sistema di tariffe a forcella per i trasporti di merci su strada (467). (Parere della I, della 111, della IV, della V, della VI, della XZZ e XIII Commissione); 580 - Bollettino Commissioni - XIII - Convocazioni 17 aprile 1986

BERNARDIGUIDO ed altri: Modificazioni ed integrazioni della legge 6 giugno 1974, n, 298, concernente istituzione dell’albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di teni, disciplina dell’autotra- sporto di cose e istituzione di un sistema di tariffe a forcella per i trasporti di merci su strada (977). (Parere della I, della 11, della ZII, della IV, della V, della VI e XIII Commissione); Nuove norme concernenti l’esercizio della professione di autotraspor- tatore di merci (3046). (Parere della I, della II, della ZII, della IV, della V, della VI, della VII, della IX, della XI e della XII Commissione); SANCUINETIed altri: Modifiche della legge 6 giugno 1974, n. 298, concemente la professione di autotrasportatore di merci (3047). (Parere della I, della ZII, della IV, della VI e della XII Commissione). Relatore: Guido Bemardi.

ORE 10,30

Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi.

***

XI COMMISSIONE PERMANENTE (Agricoltura) -*- ORE 9,30 In sede legislativa.

Seguito della discussione del disegno di legge: Legge pluriennale per l’attuazione di interventi programmati in agri- coltura (3573). (Parere della I, della 11, della ZII, della IV, della V e della XII Commissione) - Relatore: Campagnoli.

In sede =ferente.

Esame del disegno di legge: Conversione in legge del decreto-legge 11 aprile 1986, n. 98, concer- nente differimento del termine fissato dall’articolo 4, comma 1, della legge 8 agosto 1985, n. 321, recante norme per il confezionamento dei formaggi freschi a pasta filata (3671). (Parere della N,della XII e della XN Commissione) - Relatore: Martino. 580 - Bollettino Commissioni - XIV - Convocazioni 17 aprile 1986

Esame della proposta di legge: Losrmco ed altri: Nuove norme per il confezionamento dei formaggi freschi a pasta filata (3657). (Parere della IV, della XII e della XIV Commissione) - Relatore: Martino.

Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi.

COMMISSIQNE PERMANENTE (Industria)

Al termine delle Commindoni ‘riunite I1 e XII.

In sede legislativa.

Discussione del disegno di legge: Modifiche ed integrazioni alla legge 26 novembre 1973, n. 883, sulla disciplina delle denominazioni e della etichettatura dei prodotti tes- sili (Approvato dalla X Commissione permanente del Senato) (3493). (Parere della 11, della ZII e della XIV Commissione). Relatore: Dante Oreste Orsenigo.

Seguito della discussione del disegno e della proposta di legge: Norme sull’Amministrazione metrica e del saggio dei metalli pre- ziosi (Approvato dalla X Commissione del Senato) (3408). (Parere della I, della V e della VI Commissione). CARLOTTO:Modifica dell’articolo 24 della legge 15 novembre 1973, n. 734, concernente i rimborsi da corrispondere agli ispettori me- trici (3213). (Parere della I e della V Commissione). Relatore: Nadir Tedeschi.

In sede referente.

Seguito dell’esame della proposta di legge: SAXESEed altri: Modifiche ed integrazioni alla legge 21 marzo 1958, n. 253, concernente la disciplina della professione di mediatore (273). (Parere della I, della N, della V, della VI e della XIII Cornmis- sione) - Relatore: Bianchini. 580 - Bollettino Commissioni - xv - Convocazioni 17 aprile 1986

Esame della proposta di legge: Asm ed altri: Norme a tutela del consumatore in materia di pro- duzione e commercializzazione di materie plastiche e loro manu- fatti (1443). (Parere della 111, della XIII e della XZV Commissione) - Relatore: Giancarlo Abete.

Comitato permanente per i pareri.

Parere sul disegno di legge: Disciplina dello stato giuridico e del trattamento economico di at- tività del personale dipendente dall’Istituto poligrafico e Zezza dello Stato, dell’unione italiana delle camere di commercio, industria, ar- tigianato ed agricoltura, del Comitato nazionale per la ricerca e lo sviluppo dell’energia nucleare e delle energie alternative (ENEA), del- l’Azienda autonoma di assistenza al volo per il traEico aereo gene- rale (3548). (Parere alla Z Commissione) - Relatore: Bianchini.

Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi.

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XllI COMMISSIONE PERMANENTE (Lavoro) -*- ORE lo Comitato ristretto.

Esame delle proposte di legge M. 2303 e 3094: C( Posizioni assicura- tive dei cittadini italiani rimpatriati dalla Libia )>.

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XIV COMMISSIONE PERMANENTE (Igiene e sanith pubblica) .. . -*- ORE 9,lS

Audizione del Ministro della sanith ai sensi dell’articolo 143, secondo coma, sui riflessi igienico-sanitari delle vicende relative alla pro- duzione e alla commercializzazione del vino. 580 - Bollettino Commissioni - XVI - Convocazioni 17 aprile 1986

ORE 10 Svolgimento di interrogazioni: MATTEOLI e MUSCARDINI PALLI: n. 5-01919 (Sui prowedimenti che si intendono prendere per accertare i fatti riguardanti il Sig. Pesci di Arezzo). MANNUZZU, NEBBIA e BIRARDI: n. 5-01923 (Sui prowedimenti da intraprendere circa l'inceneritore del mattatoio comunale di Olbia). FALCIER,BIANCHINI, AZZOLINI e RIGHI: n. 5-02214 (Sulle procedure per I'espletamento dei concorsi pubblici del personale delle USL).

POGGIOLINI:n. 5-02260 (Indicazioni relative ai concorsi di idoneitiì ' che dovranno essere banditi dal Ministero della sanith). PASTOREe PEDRAZZICIPOLLA: n. 5-02337 (Sulla difforme interpreta- zione delle norme legislative sulle sostanze elencate nei decreti attuativi della legge 256 del 1974).

in sede legislativa.

Seguito della discussione del disegno e delle proposte di legge: Tutela del benessere degli animali e disciplina della sperimentazione animale (2876). (Parere della I, della IV, della V, della VI e della VIII Commis- sione); FIANDROTTIed altri: Nuove norme in materia di vivisezione (18). (Parere della I, della IV e della V Commissione); LABRIOLAed altri: Modifiche ed integrazioni alla legge 1" maggio 1941, n. 615, concernente modificazioni alla legge 12 giugno 1931, n. 924, sulla vivisezione degli animali vertebrati a sangue caldo (1733). (Parere della I, della IV, della V e della VI Commissione); MUSCARDINI PALLIed altri: Nuove norme in materia di vivisezione (2079). (Parere della I, della IV, della V, della VI e della VIII Commis- sione). Relatore: Barontini.

In sede =ferente.

Seguito dell'esame del disegno e della proposta di legge: Modifiche al testo unico delle leggi sanitarie in attuazione delle di- rettive CEE M. 65/65, 75/318, 75/319 e 83/570 in materia di pro. duzione di farmaci ed immissione in commercio di specialia medi- cinali (3008). (Parere della I, della ZII, della IV, della V, della VI, della VIII e della XII Commissione); 580 - Bollettino Commissioni - XVII - Convocazioni 17 aprile 1986

PALOPOLIed altri: Disciplina dei prodotti farmaceutici e della speri- mentazione clinica sull’uomo (3473). (Parere della I, della III, della IV, della V, della VI, della VIII e della XII Commissione). Relatore: Poggiolini.

Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi. - ORE 1430 Comitato ristretto.

Esame delle proposte di legge nn. 1033, 1360, 1518, 1695, 1714 e 2329, concernenti norme in materia di erboristeria e di piante officinali. - ORE 1530 Comitato ristretto.

Esame del disegno e delle proposte di legge M. 1429, 135, 503, 527, 940, 1296, 1489, 1707, 1905, 1942 e 1964, concernenti la riforma della assistenza psichiatrica. ***

COMMISSIONE PARLAMENTARE PER L’INDIRIZZO GENERALE E LA VIGILANZA DEI SERVIZI RADIOTELEVISIVI -*- ORE 9,45

Sottocommissione permanente per l’accesso. - ORE 10

Elezione dei componenti il consiglio di amministrazione della MI. Discussione sulla questione delle sponsorizzazioni. -

Sottocommissione per gli indirizzi generali alla RAI e la vigilanza.

**** 580 - Bollettino Commissioni - XVIII - Convocazioni 30 aprile 1986

CONVOCAZIONI MERCOLEDì 30 APRILE ***

XIII COMMISSIONE PERMANENTE (Lavoro) -*-

ORE 15

Comitato ristretto.

Esame delle proposte di legge nn. 1052 e 2166: c( Ricongiunzione dei periodi assicurativi liberi professionisti D.

ORE 15,30

Comitato ristretto.

Esame della proposta di legge n. 712 ed abbinate: u Previdenza liberi professionisti D.

**** Stabilimenti Tipograffa Carlo Colombo S. p. A.