ARRETRATI EURO 1,80 SPEDIZ. IN ABBON. POST. 45\% anno 79 n.114 domenica 28 aprile 2002 euro 0,90 www.unita.it ART. 2 COMMA 20/B LEGGE 662/96 – FILIALE DI ROMA

Il parlamentare di al Presidente del Senato: senatore Pera, chiarirò se Filippo Mancuso «Chiarirò quanto è Previti-dipendente». invia un messaggio prima i maneggi del Ansa, 26 aprile ore 18,42.

IL Il governo schiera la polizia contro i giudici 25 APRILE DEI PICCOLI Napoli, dopo gli arresti in Questura ministri all’attacco della «magistratura irresponsabile» MAESTRI Sale la tensione tra gli agenti. L’Anm: pregiudizi dannosi. L’Ulivo: la politica resti al suo posto Alberto Asor Rosa aro Direttore, DALL’INVIATO Enrico Fierro l’Unità ha pubblicato Medio Oriente C due bellissime pagine sul 25 aprile 1945, ricordando- NAPOLI Un incendio, inarrestabile e devastan- ne i molteplici significati stori- DESTRA te. Che rischia di ridurre in cenere due palazzi, ci, politici, culturali e morali. quello antico e dall’architettura fascista di via TRA BUSH E ABDULLAH In questo quadro è stato dato, SQUILIBRATA Medina che da anni ospita la Questura, e quel- Siegmund Ginzberg giustamente, un certo rilievo lo brutto, tutto vetri cemento del Centro dire- ai fenomeni letterari che si so- zionale. Lì c’è la procura, procura di veleni e di no ispirati alla Resistenza. PAESE spaccature tra i magistrati e il loro capo, Agosti- l principe Abdullah, che re- ra del 1967) della proposta che lo Tuttavia né nell’ottimo artico- no Cordova, l’uomo taciturno e spigoloso che I gna di fatto sulla maggior stesso Abdullah aveva avanzato lo su Fenoglio di Maddalena IN PERICOLO anni fa arrivò da Palmi. I suoi sostituti, coordi- quota di esportazioni di petrolio vent'anni prima (ed era stata sco- Carli (che, a dir la verità, non nati da Paolo Mancuso – il magistrato che al mondo e sui luoghi più santi raggiata dalla Casa Bianca di Ro- aveva nessun motivo di farlo), Antonio Padellaro svelò lo strapotere della camorra e sui suoi dell'Islam, ha presentato a Geor- nald Reagan). Elabora e appro- ma neanche nel prospetto bi- ominciamo dal senso dello rapporti con la politica – hanno indagato per ge W. Bush una proposta in otto fondisce quella che il principe, bliografico complessivo allega- Stato del ministro Gasparri. tredici mesi su quel brutto 17 marzo del 2001, punti per la soluzione del conflit- dopo averla tirata fuori dal casset- to, si fa alcun cenno all’opera C Costui, l’altra sera, interpel- quando per la prima volta fecero la loro com- to israelo-palestinese. Bush l'ha to, lo scorso febbraio, in una con- di quello che, senza ombra di lato da una giornalista di parsa no-global e black-bloc e quando – ben definita «utile» e «costruttiva». Il versazione col columnist del dubbio, è da considerarsi uno “Repubblica” sugli arresti di Napoli prima di Genova e con un governo e un mini- suo portavoce ha aggiunto che New York Times Tom Fried- dei massimi scrittori della Resi- e sul clima di rivolta in Questura, si stro dell’Interno di centrosinistra - successe «si sovrappone parecchio» alle man, aveva presentato al vertice stenza italiana: Luigi Mene- adopera attivamente per fomentare qualcosa: per la prima volta frange della poli- idee dello stesso presidente Usa. della Lega araba a Beirut. Affida ghello. Si tratta evidentemente gli animi e gettare benzina sul fuo- zia sfuggirono al controllo dei vertici. Si fonda, per quanto è dato saper- un ruolo determinante all'inizia- di una svista, che tuttavia an- co. Dell’inchiesta dimostra di saper- ne, sugli stessi principi (sicurezza tiva degli Stati Uniti. drebbe riparata. Il suo roman- ne poco o nulla, risponde a tentoni SEGUE A PAGINA 3 per Israele in cambio del ritiro zo resistenziale, I piccoli mae- sulle ragioni che hanno indotto la dai territori occupati nella guer- SEGUE A PAGINA 30 stri, apparso nel 1964, a parte Procura ad adottare i provvedimen- I servizi alle pagine 2,3,4,6, e 7 la ricchissima esperienza uma- ti restrittivi nei confronti dei due na che vi è rappresentata, è funzionari e dei sei poliziotti accusa- una miniera di soluzioni lin- ti per le violenze al corteo no global guistiche e stilistiche nuove. del marzo 2001. Ma già annusa la La diversità di registro rispetto preda, già prende la mira. Eccolo al Partigiano Johnny di Feno- schierarsi «senza un attimo di incer- glio ci esime dalla spiacevole tezza» dalla parte degli agenti poi- I più vili fiutano l’aria e celebrano il duce incombenza, troppo di fre- chè, come ci spiega questo maestro quente fatta propria dai critici, del diritto, «prima di arrestare otto di stabilire graduatorie di meri- tutori dell’ordine bisogna contare Roma tappezzata di manifesti con la foto di Mussolini. Veltroni: c’è un clima preoccupante to. Siamo di fronte a due opere fino a dieci». Neanche una parola diverse, ma ambedue di valore sugli autori dei pestaggi e delle ag- assoluto, le cui novità formali gressioni a sangue freddo. Per il mi- I più vili fiutano l’aria e rispolvera- abusivamente, le forze democrati- - questo mi pare l’aspetto vera- nistro della Repubblica Gasparri Parigi Soyuz, aggancio perfetto no Benito Mussolini. Ieri mattina che hanno annunciato una denun- mente straordinario della vi- l’unico vero colpevole è il pm Man- Roma si è svegliata invasa da manife- cia presso la procura per apologia cenda - affondano le loro radi- cuso, che ha firmato i provvedimen- sti con il profilo del fascismo. ci nelle novità sostanziali del- ti d’arresto. L’imputazione è gravis- Sinistra in piazza del Duce e una Il sindaco l’esperienza politica e umana sima: «È stato braccio destro di Ca- sua frase in calce. Walter Veltro- compiuta dai loro giovani au- selli, non ha mai nascosto le sue «No pasaran» Un invito a ri- ni: «Non posso tori attraverso la partecipazio- simpatie». spolverare «la accettare che ne diretta alla lotta partigiana. A Gasparri bisogna pur concedere più originale e la nella città di via l’attenuante di essere, appunto, Ga- DALL’INVIATO Gianni Marsilli più mediterra- Tasso, delle Fos- eneghello è uno scrit- sparri, se non fosse che molti altri nea ed europea se Ardeatine, tore che stilisticamen- esponenti del governo italiano la delle Idee». Il fa- della deporta- M te mira al ribasso: to- pensano esattamente come lui. Il vi- PARIGI Com’è parigino il boule- scismo. Manife- zione dal ghet- no medio, colloquiale, da rac- cepresidente del Consiglio, Fini, so- vard Beaumarchais tra uno scro- sti davanti al Par- to e dove è stato conto orale, capace di rendere lidarizza con gli imputati e insinua scio di pioggia e un raggio di sole lamento, in piaz- ucciso Matteot- una verità umana assoluta in il sospetto di un complotto giudizia- che illumina la prospettiva urba- za Venezia. ti, ci siano i po- quella zona di solidarietà resi- rio. Avviene l’inverosimile: un go- na tra la Bastiglia e la Republique Ovunque. Anoni- ster di Mussoli- stenziale, quale s’era creata ad verno che, proditoriamente, mette e fa brillare le giovani foglie degli mi. Come sanno ni sui muri». I un certo punto nella lotta fra l’uno contro l’altro due parti dello alberi. E com’è parigina la «ma- fare soltanto i vi- comunisti e la gli strati popolari e un ceto pic- Stato, la polizia e la magistratura. nif» che s’avanza dietro i blindati li. Altri manifesti Il manifesto apparso sui muri di Roma Margherita colo-borghese intellettuale, Un governo squilibrato, pericoloso dei gendarmi in assetto antisom- del Fronte Socia- chiedono che il giovane, ribelle e desideroso di che perseguendo in una politica di mossa. «No Pasaran», c’è scritto le nazionale invi- ministro faccia riscatto. Poiché si è parlato di divisione e di rottura, incita i poli- su un enorme striscione. tano i camerati a ricordare oggi la applicare la legge che vieta l’apolo- antiretorica, I piccoli maestri è ziotti a mettersi contro i magistrati. morte di Mussolini e Claretta Petac- gia del fascismo. un capolavoro di antiretorica. SEGUE A PAGINA 12 ci. Il Comune di Roma ha disposto Andrebbe riletto a livello di SEGUE A PAGINA 31 la rimozione dei manifesti, affissi ZEGARELLI A PAGINA 9 massa.

fronte del video Maria Novella Oppo Il Tg unico L’ORA DI RELIGIONE DEL BOX OFFICE ltre la fiction. Venerdì sera, mentre su Raitre andava in sempre «Ora di religione». Il Alberto Crespi Confessiamo: a rimanere «bizzarri e onda una puntata de 'La squadra', una serie poliziesca O film di Marco Bellocchio, che perplessi» siamo noi. Primo argo- ambientata a Napoli, Santoro su Raidue mostrava le immagini È rappresenterà l’Italia in concorso al meno incline a quelle che David Ro- mento: abbiamo volutamente scrit- vere della ribellione dei poliziotti napoletani. In studio c'era festival di Cannes, continua a far par- oney su “Variety” definisce to che il film non incassa «secondo Sergio Cofferati, che invitava al rispetto della magistratura, pur lare di sé. Per molti versi è un bene: “frequenti deviazioni dalla sobrietà Kezich». Direte: i soldi sono soldi, ricordando che tutti sono innocenti fino a prova contraria. I noi non ci stancheremo mai di ripe- del dramma verso aree più bizzarre roba che si conta, oggettiva. Mica poliziotti finti della 'Squadra' combattono contro camorra e tere quanto ci sia piaciuto. Ma sul e perplesse” non avrebbe perso gran- vero. I soldi vanno interpretati. Tan- piccola delinquenza con correttezza e umanità, ma ogni tanto «Corriere della sera» di ieri è uscito ché e avrebbe incassato il doppio». to per continuare a citare, l’Ansa di anche a loro capita di essere messi sotto inchiesta. Di recente un corsivo di Tullio Kezich, il critico lunedì scorso, riferendo come di uno dei protagonisti era sospettato di aver ucciso un uomo, cinematografico più letto ed autore- consueto gli incassi del week-end ci- benché giurasse di aver sparato in aria. Neppure i suoi colleghi vole d’Italia, abbastanza sorprenden- nematografico, riportava quanto se- gli credevano, mentre nella realtà i poliziotti si sono sollevati Cinema te. Riassumendo: secondo Kezich, il gue: il maggior incasso era «Panic contro i provvedimenti della magistratura. Ascoltando i tg not- film di Bellocchio non incassa, e que- Room», con Jodie Foster (1.036.037 turni per capirci qualcosa, si sentivano rimbalzare gli incredibili sto deve farci riflettere: «Uno dei li- euro, quasi 2 miliardi di lire: non commenti dei ministri in carica, che appoggiavano la protesta Che Guevara Al centro di controllo di Soyuz sono saliti a bordo della miti del cinema italiano attuale - scri- male per questa stagione). I due film senza alcun riguardo istituzionale. Ma solo sui giornali del gior- Koroliov, vicino a Mosca, hanno Stazione spaziale internazionale ve - è di non preoccuparsi di chi il «religiosamente controversi» del no dopo si potevano leggere le gravissime violenze di cui sono conquista salutato l’avvenimento con un (Iss). Con l'astronauta italiano, film dovrebbe andare a vederlo; ov- week-end, appunto «L’ora di religio- accusati gli arrestati. Insomma il tg unico, temuto da Santoro, applauso. Ieri mattina infatti, sul razzo partito tre giorni fa, vero di non tentare di coniugare la ne» e «Amen» di Costa-Gavras, si c'è già. La linea editoriale è rivoluzionaria: il commento (del Hollywood dopo un aggancio perfettamente viaggiano il comandante russo ricerca della qualità con lo sforzo di piazzavano rispettivamente 12esimo governo) prima delle notizie. Anzi meglio, senza notizie. riuscito, Roberto Vittori e i suoi Gidzenko e il turista sudafricano attirare il più vasto pubblico possibi- grazie a Redford e 18esimo in classifica... due compagni di viaggio della Shuttleworth. le». Per concludere: «È probabile che un ipotetico “L’ora di religione” GENTILE A PAGINA 22 SEGUE A PAGINA 22 OGGI I GIOCHI a pagina 18 ARTE a pagina 29 DOMANI MOTORI E SCIENZA 2 oggi domenica 28 aprile 2002

DALL’INVIATO Enrico Fierro no saputo che era un avvocato. Fu condotto in bagno con un suo ami-

co e costretto a denudarsi e a fare NAPOLI Quello che segue è l’atto di I due pm denunciano I provvedimenti d’arresto flessioni. Quando pensava che l’at- accusa dei magistrati che ha portato mosfera si fosse rilassata veniva ri- all’arresto di due funzionari di poli- chiamato alla scrivania, fatto ingi- «violenze motivati dalla possibilità ‘‘ zia (il vicequestore Fabio Ciccimar- nocchiare e trascinato per una se- ra, e il capo dell’antidroga Carlo Soli- fine a se stesse». E parlano di ritorsioni e vendette conda perquisizione, lo facevano mene) e di sei agenti della questura nuovamente spogliare e lo spingeva- di Napoli. E che ha scatenato un delle coperture dei dirigenti «visto che molte crudeltà no dall’uno all’altro, lo mettevano terremoto politico e istituzionale ‘‘ faccia a terra con i pantaloni calati e dalle conseguenze imprevedibili. che tentarono poi di «negare furono a sangue sentiva che entravano altre persone. Non solo a Napoli, dove ormai è Aveva colpi alla schiena, telefono ed guerra dichiarata tra la Questura e anche l’evidenza» freddo contro inermi» occhiali venivano distrutti». Cioffi, la Procura, ma in tutta Italia. In 70 è entrato in caserma all’una, lo han- cartelle i pm Marco Del Gaudio e no rilasciato alle sette di sera. Francesco Ca- DE FRANCI- scini, riassu- SCI FRANCE- mono fatti, SCA. In Caser- vagliano testi- ma viene fatta monianze. inginocchiare Mettono in fi- con la faccia la il racconto al muro: vie- di una gior- ne picchiata nata da incu- L’atto d’accusa: massacrati in caserma da quattro po- bo: il 17 mar- liziotti con zo 2001. «calci, pugni Quando la L’ordinanza dei magistrati: i poliziotti vanno arrestati per impedire vendette contro chi li ha accusati e schiaffi. Ad democrazia ogni pugno la venne sospe- testa sbatteva sa per alcune interminabili ore, i più contro la parete». elementari diritti delle persone viola- NICOLETTI GIUSEPPE. In caserma ti, la dignità di uomini e donne fer- «gli hanno detto che era un frocio mati – ingiustamente e al di fuori di perché invece di scopare stava alle ogni legittima procedura, notano i manifestazioni. Lo hanno fatto spo- giudici – calpestata e avvilita. Teatro gliare nudo e gli hanno ordinato di di una rappresentazione tragica che fare delle flessioni, alla fine il poli- evoca scenari di abusi di potere, so- ziotto rimasto sull’uscio gli ha fatto praffazioni, violenze e gratuiti sadi- uno sgambetto prima di farlo usci- smi, la caserma Raniero della Poli- re». zia di Stato. Un luogo dove, le leggi REBECCA FILIPPO. Anche lui viene e la Costituzione insegnano, il citta- prelevato dal pronto soccorso dove dino – anche il criminale più effera- aveva accompagnato la sua ragazza. to – deve sempre avere la garanzia In caserma gli svuotano lo zaino e di entrare senza subire violenze alla poi gli ordinano di raccogliere gli propria persona e senza vedere viola- oggetti a terra. «Ogni volta che si ta la propria dignità. Il cronista si abbassava riceveva un calcio in fac- ferma qui. Da questo momento ini- cia». Due agenti lo fanno spogliare zia il racconto. Punto per punto. nudo, uno gli taglia la cinta dei pan- PERCHE’ POLIZIOTTI E FUNZIONARI AN- taloni col coltello, l’altro «gliela pas- DAVANO ARRESTATI: Per la «oggettiva sava sotto la gola tenendolo fermo» gravità dei fatti», scrivono i magi- mentre il collega «gli tirava due calci strati e «considerata la massiccia or- al fianco». ganizzazione predisposta per com- BRUNO CATALANOTTI: In caserma piere atti illeciti, nonché in relazio- «le perquisizioni avvenivano in un ne alla negativa personalità degli in- bagno molto sporco, con la tazza dagati. Che hanno dimostrato la ten- piena di feci tutto intorno». denza ad abusare della loro qualità CERA OLGA: Fa parte di una asso- di pubblici ufficiali ai danni della ciazione antirazzista. «È stata fatta collettività e spinti da desiderio di spogliare facendole fare flessioni violenza fine a se stessa. La misura è mentre piangeva. Il bagno a terra stata richiesta nei confronti di que- era sporco di sangue e fanghiglia». gli agenti che certamente si sono di- tato nella stanza delle torture. Fu verso le 12,30. «Un agente in borghe- po di poliziotti che gli hanno sputa- fermato, «trascinato in questura, nel cing». MARIA GASPARRO: Viene perquisi- stinti per essere tra i più esagitati e accompagnato in bagno per la per- se le dava una manata sul viso che le to addosso». «In bagno è stato fatto cortile, dove è stato preso a calci e ANDREA CIOFFI, procuratore lega- ta davanti a «uomini e donne e le partecipi attivamente agli atti di vio- quisizione e un poliziotto vedendo cagionava dolore protrattosi per ol- spogliare e sottoposto ad ispezione manganellate». Rilasciato si avviò le. Quel giorno accompagnò una poliziotte dicevano che se non face- lenza, tanto è vero che il loro volto è la sua tessera di Indymedia gli disse tre un mese. Ha sentito che un ragaz- anale, ha ricevuto ancora calci ma verso la Cumana per tornare a casa, sua amica all’ospedale Pellegrini. Da va presto lei e l’amica sarebbero sta- rimasto impresso nel ricordo di chi che quello era un covo di comunisti zo è stato picchiato con una sedia ormai non ci faceva più caso». ma stava male e si fermò in ospeda- qui viene prelevato e portato in ca- te perquisite da poliziotti maschi. ha subito le maggiori vessazioni. e cominciò a picchiarlo, erano in tre sulla schiena e poi è stato picchiato Quando i poliziotti hanno scoperto le. «Dove è stato medicato e fermato serma. «Dove è stato accolto da un Poi sono entrate persone importan- Chi aveva il compito di coordinare a perquisirlo e tutti e tre continuaro- da tre agenti a calci, uguale tratta- la sua tessera di iscritto all’associa- da alcuni poliziotti in borghese. Ve- gruppo di poliziotti con sputi, sgam- ti, tra cui una persona con una ben- l’attività del personale (i due funzio- no a colpirlo». Gli trovarono una mento ha ricevuto una ragazza giun- zione ciechi «hanno moderato un niva condotto presso la caserma Ra- betti, ingiurie e minacce. Fu costret- da ed il clima è cambiato». Testimo- nari, ndr), non solo non ha impedi- seconda videocassette, lui protestò e ta con lui». po’ i toni». «Ha visto un ragazzo niero dove un poliziotto lo ha subi- to ad inginocchiarsi con la faccia al nianze della presenza di quest’uo- to gli eventi delittuosi, ma li ha aval- «partirono calci e pugni. Una quar- STEFANO CICARIELLO: Ha una pa- accasciarsi e tirato in piedi da un to pesantemente minacciato; lui si è muro con altre 15 persone. Gli agen- mo misterioso con la benda che met- lati e nessuna forma di ravvedimen- ta persona lo afferrò per i capelli e raplesi spastica agli arti inferiori e poliziotto mediante manganello sot- aggrappato ad un graduato chieden- ti sputavano al loro indirizzo, li pic- te pace e calma gli agenti si trovano to ha dimostrato neppure dopo, ne- gli infilò con forza la testa in un l’occhio destro atrofico. Durante to il mento». do di non essere perquisito da quel chiavano dietro la testa e li prendeva- in più passaggi del documento giudi- gando l’evidenza dei fatti nelle rela- lavabo pieno di urina, ma lui riuscì una carica è stato ferito, portato al- FRANCESCO CIRILLO: Lavora da Mc poliziotto. È stato condotto in ba- no a calci. Le ragazze venivano mi- ziario. zioni redatte in cui si fa riferimento a non sporcarsi troppo perché la te- l’ospedale Loreto Mare, è stato prele- Donalds e quel giorno stava andan- gno e fatto spogliare nudo, ha rice- nacciate di violenza sessuale. Un EMANUELE RODO: Viene prelevato ad una situazione tranquilla, nella sta urtava contro il rubinetto». vato e trasferito alla caserma Ranie- do al lavoro, mentre scattava qual- vuto pugni e botte e ha visto che ad gruppo di 7-8 persone si accaniva dall’ospedale Pellegrini perché inve- quel non ci sono incidenti da segna- LUA ALBANO. Arrivò in caserma ro «dove è stato accolto da un grup- che foto della manifestazione è stato alcuni ragazzi strappavano il pier- contro di lui proprio perché aveva- stito da un motorino e portato in lare. Non ci si trova in presenza di caserma. «Gli chiesero le generalità atti violenti posti in essere o non otto volte». governati dai dirigenti nel corso di TULLIO TORIELLO: «Vide che alcune scontri di piazza, non vi è nulla di ragazze venivano perquisite con la tutto ciò: le condotte violente sono porta aperta e i poliziotti guardava- poste in essere all’interno di una ca- no». serma, al di fuori di qualsiasi provo- DE CHIARA ROSARIO: «Le ragazze cazione e ai danni di giovani inermi venivano chiamate “troia” e che erano già feriti e si erano recati “puttana”, un ragazzo è stato spo- al pronto soccorso per essere medi- gliato e perquisito nudo davanti a cati. I contatti tra gli indagati, tra tutti». loro e con gli altri agenti non ancora MONICA CASTIGLIOLA: In caserma identificati, vanno recisi per evitare ha visto una ragazza che «piangeva la reiterazione di condotte delittuo- perché non era stata mai neppure se analoghe, magari per vendetta dal ginecologo e subì un’ispezione nei confronti di chi li ha accusati. alla vagina». Non si tratta di una ipotesi remota, MARIANNA FORTUNATO: «Un poli- dal momento che forme di violenza ziotto aprì la porta del bagno men- a sangue freddo sono state già poste L’interno della tre veniva perquisita una ragazza in essere dai soggetti.…». scuola Diaz di molto giovane e fu rimproverato Accuse pesantissime, quelle dei Genova dopo dalla poliziotta, ma lui rispose che pm e recepite dal giudice per le inda- l’irruzione della quella non era una donna: era una gini preliminari, Isabella Iaselli, tan- polizia, in alto gli merda». to gravi da non consentire neppure scontri di Napoli MARIO FRASCA: Una ragazza gli la concessione della sospensione raccontava di essere stata costretta a condizionale della pena. E allora se- «firmare un verbale diverso da quel- guiamolo il racconto di quel pome- lo vero, altrimenti non sarebbe più riggio da cani in una caserma della uscita. Lei ha firmato piangendo». polizia. Che qui alcuni chiamano la JACOPO MARIANI: È figlio di un Bolzaneto di Napoli, altri “Garage tenente colonello della Finanza, era Olimpo”. Solo un’avvertenza: è ro- in piazza con una telecamera. In ca- ba da stomaci forti. serma «ha visto una poliziotta per- NICOLO’ VILLINGER, giornalista del Diaz, Bolzaneto, Giuliani: tutte le verità che scottano quisire un ragazzo che interamente circuito Indymedia: sta filmando il nudo eseguiva delle flessioni. Lui corteo con una telecamere quando non fu picchiato perché tutti aveva- viene ferito e portato all’ospedale Le indagini sui fatti di Genova: sette i fascicoli aperti, dalle violenze nella scuola ai Black Bloc no letto dal documento che era fi- Pellegrini insieme ad un amico. Vie- glio di un Tenente colonnello, moti- ne portato alla caserma Raniero, qui vo per il quale fu rimproverato». gli strappano la telecamera e lui chie- Sono 90 i rappresentanti delle forze dell’ordi- squadra, addestrata specificatamente per que- tata a chiedere il rinvio a giudizio dei responsa- È l’inchiesta sui plichi esplosivi arrivati poco Ultima notazione: su 83 fermati de un verbale di sequestro. «Uno ne indagati per i fatti di Genova, con accuse sto tipo di blitz, la prima a fare irruzione nella bili dei pestaggi riconosciuti con certezza e dei prima dell’inizio del G8 alla caserma dei carabi- – quelli che hanno testimoniato da- dei poliziotti gli disse che non dove- che vanno dalle lesioni aggravate alla violenza scuola. Indagati anche i vertici della polizia, dirigenti che non hanno impedito il massacro. nieri del quartiere San Fruttuoso, al sindaco vanti ai magistrati – solo 13 sono va fare il furbo e che lo avrebbe por- privata per le squadre operative e l’omessa per omessa vigilanza. Un altro versante dell’in- 3- La morte di Carlo Giuliani Giuseppe Perico e al prefetto Antonio Di Gio- stati denunciati. vigilanza per i dirigenti. I manifestanti sotto chiesta riguarda il comportamento degli occu- L’inchiesta verrà chiusa con ogni probabilità vine. inchiesta sono circa quattrocento. Nell’agosto panti. alla fine dell’estate. È prevedibile che venga 6-Violenze di piazza Il gip Isabella Iaselli scorso la procura di Genova formalizzò otto 2- Arresti illegali a Bolzaneto riconosciuta la legittima difesa a Mario Placa- Riguarda la documentazione fotografica e i Sputi e calci a un ‘‘‘ inchieste per far luce sugli episodi che si erano Sono circa 20 i rappresentanti delle forze del- nica, il carabiniere di leva che sparò contro il filmati sequestrati in tutta italia. Indagati un ‘‘ in considerazione verificati durante il G8. Attualmente due filoni l’ordine coinvolti in questo filone di inchiesta giovane ucciso. Indagati anche altri 3 manife- centinaio di manifestanti identificati e accusati ragazzo paraplegico della gravità dei fatti sono stati unificati e restano in piedi 7 fascico- e accusati di violenze e sevizie nei confronti stanti che in piazza Alimonda parteciparono di danneggiamenti, resistenza, devastazioni. Deflorata una ragazza li. dei manifestanti tratti in arresto. L’indagine è agli scontri. 7-Scuole di Quarto non ha concesso 1- Scuola Diaz alla stretta finale, sono stati sentiti tutte le per- 4- Black bloc Chiesta l’archiviazione per l’inchiesta che era Urlavano “troia”, la libertà condizionale Sono indagati una cinquantina di poliziotti sone che avevano denunciato i maltrattamen- Riguarda gli episodi di violenza messi in atto nata da una denuncia della presidente della “comunisti”. Spogliati ritenuti responsabili di abusi e lesioni nei con- ti. Decisiva la testimonianza di due infermieri dai manifestanti in tuta nera, i famosi apparte- Provincia, la diessina Marta Vincenzi, per il agli indagati fronti dei manifestanti che dormivano nella che hanno confermato a verbale le violenze nenti al Black Bloc, apparsi a Genova e dilegua- ritardato intervento delle forze dell’ordine in tra le feci scuola occupata. Tra questi c’è il comandante commesse dal responsabile dei servizi medici tisi come neve al sole dopo la tre giorni in cui situazioni di pericolo e violenza denunciate del primo reparto mobile di Roma Vincenzo di Bolzaneto. È comunque difficile individua- devastarono la città. dai cittadini. Canterini. Secondo gli inquirenti fu la sua re le singole responsabilità e la procura è orien- 5- Plichi esplosivi s.r. domenica 28 aprile 2002 oggi 3

Segue dalla prima di quelle ordinanze in questura venerdì sera ha avuto l’effetto di

E per la prima volta si sperimen- una sigaretta accesa in un deposi- tò l’uso della mano pesante. Sen- Si attendono ancora Il clima è teso, pochi i to di carburante. La polizia dice za molti complimenti e senza re- che non c’è stata nessuna viola- gole. Due funzionari di polizia di zione, che le modalità di esecuzio- sviluppi clamorosi commenti... Cordova era ‘‘ valore, sei poliziotti. E una inchie- ne erano state concordate con i sta ancora tutta aperta, che pro- dall’inchiesta: altri cinquanta d’accordo o no con gli arresti? tre magistrati. La procura, ufficio- mette sviluppi clamorosi: alme- samente, smentisce. no altri cinquanta avvisi di garan- avvisi di garanzia E poi la misteriosa telefonata I poliziotti si stringono attor- zia, altri centotrenta poliziotti ri- ‘‘ no ai loro colleghi. Senza criti- conosciuti da testimoni, una in- e un’indagine nella caserma tra il Procuratore capo che, nessuno sembra voler legge- dagine su quanto avvenne in una re le storie orribili raccontate nel- caserma dei Carabinieri, la Pa- Pastrengo dei Carabinieri e Gianfranco Fini... le settanta cartelle scritte di tre strengo. Anche qui ci sarebbero pm. Il fronte è compatto, si orga- stati pestaggi, fermi non autoriz- nizzano nuove manifestazioni. zati. Lo dicono Per lunedì si decine di testi- parla di una moni. Cose fiaccolata «genovesi». La sotto la Que- tensione è altis- stura, per sima e c’è chi martedì un soffia su quelle presidio pro- fiamme che prio sotto la possono incen- La Procura assediata all’ombra dei pestaggi procura. diare l’intera E ieri c’è città. stata una Il clima è L’obiettivo dei pm: chi ha dato l’ordine, chi ha deciso di usare la «mano pesante»? nuova affol- mefitico in Pro- latissima as- cura. Appena semblea al- diffusa la noti- l’interno del- zia degli arre- la caserma sti, e con la Iovino. Al- Questura «pre- meno due- sidiata» da deci- cento tra fun- ne di agenti, il zionari e procuratore agenti, porte Capo si è affret- sbarrate alla tato a firmare stampa. To- personalmente ni duri, co- un comunica- me quelli to stampa. Po- usati a caldo che parole che venerdì sera, riassumono i contro i «ma- contenuti del- gistrati co- l’inchiesta e munisti». E una sottolinea- qualcuno, tura: le indagi- con la garan- ni sono state zia dell’ano- condotte dai nimato, te la sostituti Casci- racconta l’as- ni e De Gau- semblea di dio, con il coor- venerdì e ti dinamento di parla di quel- Mancuso. l’alto funzio- Un bizanti- nario che nismo che ser- per primo ve a Maurizio ha parlato di Gasparri a dire che lui, il procura- ballo c’erano funzionari di valore poi c’è un dato: i due pm hanno capire quali ordini erano stati da- portarla in una caserma della po- zionari e dei poliziotti indagati. «manovra politica della sinistra», tore che la destra sente tanto vici- e testimonianze molto forti e det- indagato praticamente da soli in ti ai poliziotti, chi aveva deciso lizia. Ma a far salire la temperatu- Non certo in questura. E tutto di «magistrati rossi con i quali no a sé, non voleva. Il «cattivo» è tagliate. Bisognava rintracciare tredici mesi, perché – dicono – che quel giorno si doveva usare la ra è anche la storia della conse- ciò era stato messo «nero su bian- bisogna farla finita». un altro, quel Paolo Mancuso ac- 85 persone, prenderle a verbale, nulla poteva essere delegato alla mano pesante, da dove erano par- gna delle ordinanze di custodia co» dalla procura. Chi ha cambia- Ora tutti, anche il questore cusato di aver lavorato con Casel- fare i riscontri tra le diverse testi- polizia. titi gli ordini di andare a preleva- cautelare. Doveva avvenire ieri to idea? E perché? Non è chiaro, Nicola Izzo, invocano prudenza li al Dipartimento delle carceri. monianze prima di intervenire. E E ora? L’obiettivo è quello di re la gente ferita in ospedale e di mattina, di sabato, a casa dei fun- ma un dato è certo: la consegna e rispetto. Intervistato dal Tg3 re- Una «toga rossa», insomma. In gionale difende i suoi poliziotti. Procura pochi commenti. Se Cor- Nessuna rivolta contro la procu- dova non fosse stato d’accordo, ra, nessuno strappo, ma solo dicono a mezza bocca i magistra- i protagonisti «amarezza e solidarietà verso i ti, avrebbe ritirato le deleghe ai colleghi colpiti. Il presidio è stato due pm, poi c’è quel comunica- solo un grande e corale abbraccio to, insistono gli ottimisti. Ma PAOLO MANCUSO, PROCURATORE AGGIUNTO A NAPOLI AGOSTINO CORDOVA, PROCURATORE CAPO A NAPOLI NICOLA IZZO, QUESTORE DI NAPOLI verso di loro». Cordova, ribattono i dietrologi, I più cattivi dicono sempre che è il «secondo» di qualcuno: È diventato un giudice noto all’opinione pubblica quando, «Bisogna avere la forza di continuare», ha detto ai suoi uomini Quel presidio dei poliziotti in non ha firmato le ordinanze di secondo in famiglia, dove è fratello minore di Libero Mancu- da procuratore di Palmi, avviò la famosa inchiesta sulle schierati a difesa dei colleghi che stavano per essere arrestati. È manette sotto la questura è un arresto dei poliziotti, quindi non so, il pm che ha fatto luce sulla strage di Bologna e si è deviazioni della massoneria che suscitò furibonde polemi- stato lui, Nicola Izzo, da due anni questore di Napoli, a sedare atto di insubordinazione, chiede era d’accordo. Sempre gli ottimi- occupato delle principali inchieste sull’eversione; il secondo di che. Famosa quella con Cossiga, che regalò al procuratore la rivolta venerdì sera. Anzi, la «dimostrazione di affetto e il giornalista? «No, la solidarietà sti, però, giustificano la cosa ri- Gian Carlo Caselli al Dipartimento amministrazione peniten- un cavalluccio a dondolo, ironizzando sulla sua indagine. solidarietà», come preferisce chiamarla lui. Smorza i toni, cerca non può essere considerata insu- correndo alla prassi in uso alla ziaria. In realtà Paolo Cordova, che è una di ricucire lo strappo isti- bordinazione». Procura di Napoli, dove gli atti Mancuso è uno dei più persona tutta di un tuzionale. «Non credo E anche ieri è continuato il vengono firmati dall’aggiunto stimati e seri magistrati pezzo, replicò con una che possano esistere ten- pellegrinaggio di parlamentari e competente per la tipologia dei napoletani, che solo po- querela: la vicenda sioni tra le istituzioni», consiglieri comunali di Alleanza reati. E Mancuso si occupa di rea- chi anni fa è stato il mo- non è ancora chiusa. disse alla prima confe- nazionale e di Forza Italia alla ti contro la persona. Quindi... tore della direzione di- Fu così che il giudice renza stampa come que- Questura. Tutti con la linea di Ma gli stessi magistrati am- strettuale antimafia che approdò alla guida del- store di Napoli. Era il 26 Gasparri e Fini: è un atto grave. mettono la sensazione di una vo- ha fatto luce su molti la procura di Napoli giugno del 2000 quando Vogliamo vedere i riscontri. glia di smarcamento del loro pro- intrecci tra camorra, af- tra larghi consensi. Izzo, 53 anni, salernita- Ma per Antonio Bassolino, curatore da una inchiesta che sta fari e politica. Proprio Ma ben presto la "luna no, due lauree prese il presidente della Regione, l’atteg- facendo ribollire il mondo politi- questa "garanzia" ha di miele" con la città e posto di Antonio Man- giamento di An è grave. Tutto co. Ieri Cordova si è intrattenuto consigliato a molti di so- gli altri sostituti si è af- ganelli. Era stato per teso, come è, a «schierarsi in mo- a telefono con il vicepresidente spendere o quantomeno attenuare le critiche verso gli arresti fievolita: gli avvocati napoletani hanno aspramente critica- due anni questore di Torino, e prima ancora a a Verona e a do pregiudiziale con alcuni poli- del Consiglio. Cosa si siano detti dei poliziotti: Mancuso è infatti giudicato persona prudente, to il procuratore, mentre gran parte dei sostituti ha sotto- Treviso, dopo essere stato segretario nazionale del sindacato ziotti inquisiti, a contrapporre lui e Fini è un mistero. Ma che si senza vocazioni forcaiole, che ha visto quasi sempre le sue scritto un documento per prendere le distanze dai metodi autonomo della polizia. Si fece il suo nome nell’agosto scorso, l'uno contro l'altro due organi tratti di una telefonata quantome- inchieste confortate dal giudizio dei giudici di merito.Le voci di Cordova. Anche il Csm si è interessato alla vicenda. quando dopo i fatti di Genova saltarono le teste di Andreassi e dello Stato come polizia e magi- no inusuale ci sono pochi dubbi. che provengono dalla procura napoletana lo danno in scarsa Tra i principali critici di Cordova c’è Magistratura La Barbera. Ma nei giorni del Global Forum a Napoli i genitori stratura, e perfino a distinguere e Se abbiamo impiegato un anno, sintonia con il procuratore Cordova. Ma Mancuso, in realtà, democratica, ossia la corrente che, a suo tempo, aveva dei ragazzi che denunciavano di essere stati «selvaggiamente a dividere tra buoni e cattivi den- replicano i magistrati, è perché negli ultimi mesi è rimasto assai concentrato sul suo lavoro. visto di buon grado l’arrivo del nuovo procuratore. picchiati» chiesero le sue dimissioni. «Noi siamo stati aggrediti tro la stessa magistratura». l’inchiesta era delicatissima, in g. cip. g. cip. e abbiamo reagito», rispose. Enrico Fierro

ROMA Formalmente sono tutti uni- che un anno fa misero a ferro e fuo- ti. Tutti «grondano» sdegno contro co Napoli e che oggi l'hanno fatta provvedimenti che criminalizzano i franca. Rinnoviamo in questo mo- poliziotti, presi da una magistratura mento difficilissimo la nostra fidu- garantista solo verso i delinquenti. Sindacati di Polizia: noi ci ribelliamo cia incondizionata nell'operato del- In realtà, all’interno dei sindacati di la magistratura ma non ce la sentia- polizia, c’è una differenza sostanzia- mo di fare altrettanto sull'operato di le tra dichiarazioni pubbliche e ri- Tutti d’accordo: «Le ordinanze di custodia cautelare sono immotivate». «Un atto di ingiustizia», dice il Siulp alcuni pubblici ministeri». flessioni private. Nelle prime si fa Più riflessiva la dichiarazione de- quadrato, anche acritico. Nelle se- gli agenti della Uil della Polizia che conde - soprattutto se si parla con hanno invitato tutti alla calma e alla sindacalisti e funzionari democrati- Claudio Giardullo, Silp-Cgil serenità, anche se hanno indetto per ci e poco inclini alle derive corporati- i prossimi giorni una manifestazio- ve - non si nasconde la preoccupa- ne davanti alla Procura per capire le zione per la presenza - sia pure mini- essere accondiscendente verso quei poliziotti violenti che picchiano sullo sfondo troppe strumentalizzazioni, false ricostruzioni come la «motivazioni degli arresti ritenendo ma - di alcuni operatori violenti, dal- brutalmente a freddo. Però la reazione è di critica nei confronti della polizia di destra, la magistratura di sinistra. Fandonie che servono che non sussista alcun presupposto le idee dichiaratamente fasciste che «Il rischio? Che venga meno magistratura. solo a moltiplicare i veleni e, appunto, a far venir meno la serenità per un provvedimento restrittivo con il loro comportamento rischia- Perché è perplesso? necessaria per fare chiarezza su vicende così delicate. della libertà personale». no di gettare discredito su tutta la L’ho detto: gli arresti arrivano a tredici mesi dai fatti. Non mi Ma se le accuse fossero vere non dovrebbero i sindacati riflet- Duro anche il segretario genera- polizia di Stato. Ci sarebbe da fare la fiducia tra magistrati e agenti» risulta che siano mai spediti nemmeno avvisi di garanzia. Potevano tere sulla presenza di persone che, in divisa, sono autori di le del Sap, Filippo Saltamartini: «Ve- anche pulizia. Anche se questo, dico- essere presi altri provvedimenti, magari la sospensione. Ma gli arresti comportamenti che violano leggi e regolamenti? rificheremo l’esistenza dei presuppo- no, è il momento meno indicato per mi lasciano sbigottito. Siamo i primo a volere la verità. Tutta la verità. Noi non temia- sti invocati dall’Autorità giudiziaria proporre una simile battaglia.Ma, ROMA «C’è una cosa che voglio dire: ritengo che a tredici mesi di Alcuni suoi colleghi già accusano la magistratura. Ritornia- mo la verità. Piuttosto vediamo che c’è il concreto rischio che il di Napoli per le misure cautelari sia pubblicamente che privatamen- distanza dai fatti i provvedimenti di custodia cautelare siano del tutto mo alla contrapposizione giudici-poliziotti del dopo Genova? rapporto di fiducia tra poliziotti e magistratura è di nuovo a rischio. adottate nei confronti dei nostri col- te, tutti i rappresentanti sindacali immotivati. La sensazione che ho ricavato è che in questa occasione le È questo il rischio. Dopo i fatti del G8 eravano riusciti paziente- Questo non giova a nessuno. Senza serenità non si arriva a nessuna leghi per fatti accaduti un anno e della polizia sono d’accordo sul fat- garanzie di un indagato siano affievolite. E non credo che questo aiuti mente a ricucire un rapporto di fiducia. Oggi temo che tutto questo verità. Insomma: questi arresti a distanza di tredici mesi non aiutano mezzo fa, sottloineando come all’op- to che le ordinanze di custodia cau- il sereno accertamento della verità». Claudio Giardullo è il segretario possa essere travolto. Per la verità c’è bisogno di serenità. E oggi se c’è nessuno. posto le stesse misure siano negate telare sono immotivate a tredici me- generale del Silp-Cgil e, certamente, non può essere sospettato di qualcosa che sembra essere venuta meno è proprio la serenità. Vedo g.cip. per pregiudicati recidivi. Conse- si di distanza dai fatti. guentemente, decideremo se sia il «Lasciano molto perplessi - ha caso di adottare iniziative conflittua- detto il Siap - le ragioni e il metodo gonato i fatti di Napoli con la morte quenti viene riservato un trattamen- no all'apertura dell'anno giudizia- liziotti». «Il provvedimento con il che si rende già evidente nel metodo li e di protesta nei confronti dell’au- con il quale la magistratura parteno- di Carlo Giuliani». Durissimo anche to simile. È grave anche che alcune rio, vogliono fare passare la protesta quale otto poliziotti della Questura usato», ha rilanciato il segretario ge- torità giudiziaria nel pieno esercizio pea ha emesso gli otto ordini di cu- il presidente dell’Api (Associazione forze politiche, le stesse che incitava- dei poliziotti di Napoli come una di Napoli sono stati arrestati non nerale del Siulp (Sindacato italiano del diritto di critica che in questo stodia cautelare. Condanniamo con poliziotti italiani) Carmine Abagna- no i magistrati a resistere quando rivolta al fine di influenzare, a loro appartiene al mondo del diritto, né unitario lavoratori polizia), Oronzo caso il maggior sindacato autono- forza la strumentalizzazione fatta le: «È incredibile quanto successo a questi, giustamente o ingiustamen- piacimento, l’opinione pubblica sul a quello della logica, né a quello del Cosi. «Questo provvedimento -ha mo di polizia invoca per questa cir- dai Genitori del G8 che hanno para- Napoli: neanche ai peggiori delin- te, hanno protestato contro il Gover- vero significato della protesta dei po- buonsenso. È un atto di ingiustizia detto Cosi - premia quei criminali costanza». g. cip. 4 oggi domenica 28 aprile 2002

Claudio Pappaianni Ho appoggiato le mie cose sul lavandino e subito dopo son par-

titi degli schiaffi di uno dei tre NAPOLI «Quel giorno è lontano Francesco Caruso Nel libro “Zona rossa” uno agenti. ma mia figlia non è più la stessa, Ho cercato di proteggermi è ancora traumatizzata. Non chiudendomi in un angolo della dei No global: dopo l’altro gli episodi più ‘‘ può andare dove c’è la folla, ha stanza e coprendomi. Si è avvici- paura anche di assistere ad una «Non esultiamo per gli arresti, pesanti. «Se l’inchiesta fosse nato un secondo agente che mi partita di pallanuoto». ha sferrato un pugno in bocca Annamaria Carandente è la vogliamo solo sapere chi sono partita prima oggi forse Carlo gridando: “Comunista di mer- mamma di una ragazza che era ‘‘ da”. Mi hanno ordinato di spo- in piazza quel 17 marzo del i mandanti politici Giuliani sarebbe gliarmi, mi hanno fatto mettere 2001. Racconta la sua storia allo a “pecora” per vedere se nel SKA, il quartier generale dei No di quel che è accaduto» ancora vivo» “culo” avessi qualcosa. Uno di Global, infermeria di campo il loro ha preso tutti i miei vestiti e giorno degli scontri. «Era in piaz- li ha buttati nell’orinatoio». za con me - Racconti racconta - era che qualcu- una manifesta- no aveva, zione pacifica, probabil- poi si scatenò mente, sotto- l’inferno. A lei valutato ma andò bene, al- che letti uno la sua compa- dietro l’altro gna hanno «Da quel giorno mia figlia ha paura» fanno veni- spaccato la te- re i brividi, sta con una specie se manganellata. Il racconto di una madre, uno dei tanti, tra umiliazioni e violenze. Senza motivo confrontati Riuscimmo a con quelli di “portarle in sal- Genova. Il vo” e, per fortuna, decidemmo giorno dopo le cronache già ri- di non andare in ospedale». portavano dei pestaggi in piazza, Tredici mesi dopo le undi- delle manganellate contro ragaz- ci-cariche-undici di Piazza Mu- zini inermi. «Il gruppo di mia nicipio al laboratorio okkupato figlia - raccontava il signor Ful- di Calata Trinità Maggiore, a vio Battista- pur con le mani al- due passi da Spaccanapoli, pezzi zate, è stato solennemente e più del popolo di Seattle sono lì a volte picchiato da solerti servito- ricordare quelle ore drammati- ri dello Stato. Parliamo di quin- che. Ma non sono i soli. Storie dicenni e di sedicenni». Testimo- raccontate da testimoni o lette ni raccontarono di poliziotti che tra le decine raccolte. I volti di si accanirono su un padre accar- tutti sono tesi, gli occhi si perdo- tocciato a proteggere il proprio no nel vuoto pensando a quel bambino. Botte da orbi col cal- giorno di ordinaria follia. «La co- cio del fucile, manganellate, cal- sa che ci rattrista - dice France- ci non risparmiarono nemmeno sco Caruso, il portavoce dei No gli stessi addetti all’ordine pub- Global - è che se questa inchie- blico. Un fotografo immortalò sta fosse partita prima, quel sen- funzionari di Polizia intenti a so di impunità che ha caratteriz- placare l’ira di un Carabiniere zato il comportamento delle for- che prendeva a calci un uomo ze dell’ordine a Genova sarebbe finito a terra. Non era un manife- stato meno violento e forse Car- stante, ma un poliziotto in bor- lo Giuliani non sarebbe morto». ghese. La piazza fu solo l’antipa- Non esultiamo per persone che sto, ha raccontato a più riprese, vanno in galera, continuano a in questi mesi, chi vide da vicino ripetere, «ma ora vorremmo sa- la caserma Raniero ma anche al- pere chi furono i “mandanti”, i tre su cui i No Global chiedono responsabili politici di quel che di indagare. è successo. Mentre chiediamo le «All’interno un vero massa- dimissioni del Questore Izzo». cro - scrive A.A., racconto nume- Duro il commento di Gio- ro 44 - siamo stati costretti ad vanni Russo Spena, parlamenta- inginocchiarci contro il muro re di Rifondazione Comunista, con le mani dietro la testa. Un alle prese di posizione del Gover- quarto d’ora di calci, pugni e no subito dopo l’arresto. «La pre- sputi. Accanto a me una ragazza sunzione di innocenza è cosa con una volante alla caserma di una grande porta d’entrata blu, invita a seguirlo. Sono entrato ha subito lo stesso trattamento. ben diversa dalla presunzione di polizia Raniero, nei pressi di uno stanzone con molte sedie in un bagno schifoso, sporco, Ci hanno minacciato di altre bot- impunità - dice - Un poliziotto Piazza Carlo II (ecco dov’era!). accatastate una sull’altra, con pieno di oggetti sul pavimento te se avessimo parlato o ci fossi- quando commette abusi, violen- Appena entrati il benvenuto è 70-80 persone ridotte in stato (rollini schiacciati, cappelli, car- mo mossi. Siamo stati portati ze, quando fa sentire per ore la stato l’insulto degli agenti: pietoso. Si sono avvicinati due ta). Avevo tre agenti in borghese nel bagno, per le perquisizioni. suoneria del telefonino con Fac- “Questa chiavica” (a me) e uomini in borghese. Uno di loro davanti a me, ho visto la porta Qui io ho ricevuto altri sputi e cetta Nera o baciare l’effige di “Questa cessa” (alla mia amica). mi chiede se ero stato già perqui- chiudersi. Mi hanno ordinato, insulti vari, e ho sentito le grida Mussolini deve essere punito. Stavamo al piano terra, c’era sito, io rispondo di no e lui mi in dialetto, di vuotare le tasche. degli altri che venivano «perqui- Lo dico da garantista. E quando siti». Ricordo che la porta della di fronte a girotondi il Governo stanza era aperta e ho avuto l’im- risponde gridando al complotto pressione che qualcuno avesse politico e schierandosi dietro la intimato loro di calmarsi (il loro Polizia contro la Magistratura di- atteggiamento era cambiato im- co che siamo ad un regime di provvisamente), ma dopo ho vi- tipo latinoamericano». Piazza Muncipio, una «tonnara» sto arrivare altri ragazzi trattati Il palazzo della Questura è a nello stesso modo. Mi hanno qualche centinaio di metri. Il portato nuovamente nello stan- giorno dopo la protesta dei poli- Ordine pubblico, breve cronaca di un disastro annunciato zone mentre continuavo a perde- ziotti il clima è sempre teso. Gli re sangue, e, ormai esausto, ho agenti della squadra mobile si chiesto di essere riportato al- riuniscono in assemblea nella Gli scontri di Gianni Cipriani tutti verso piazza del Municipio. Lì ci no stati eseguiti anche due o tre ore l’ospedale. Un’ambulanza arriva- Caserma Iovino, di fronte al Pa- Napoli, in alto un fu il caos. Il motivo è semplice: in dopo la manifestazione" era stato de- ta dopo circa un quarto d’ora e lazzo bianco di Via Medina. Al- plotone di piazza del Municipio era rimasta la nunciato. Parole che, a quanto sem- scortata dalla stessa volante che l’uscita teste chine o sguardi fissi poliziotti a un punto di vista dell’ordi- stragrande maggioranza dei manife- bra, hanno trovato riscontri, dal mo- mi aveva portato lì, mi ha tra- nel vuoto. Nessuno vuol parlare, ne pubblico, fu un disastro. stanti, quelli che non avevano cercato mento che la procura di Napoli ha sportato all’Ospedale Cardarelli. per loro lo fanno delegati sinda- D Una gestione del tutto errata di "sfondare" verso piazza Plebiscito. deciso di procedere agli arresti pro- Qui ricordo vagamente di essere cali e comunicati. Solidarietà è della "piazza" contribuì a moltiplica- Invece, dopo aver respinto gli anti-glo- prio per quello che è accaduto nelle stato medicato, ma ho nitido il la parola più usata, in alcuni casi re il numero dei feriti, ad innalzare il bal più radicali verso la piazza, le ore successive alla manifestazione, ricordo della volontà dei medici abusata. Ma nessuno parla della livello dello scontro, ad accendere gli forze dell'ordine la circondarono com- quando le violenze sarebbero state di ricoverarmi, che io ho rifiuta- Raniero, la Bolzaneto napoleta- animi. Tant’è che nei giorni preceden- pletamente, impedendo alle decine di commesse "a freddo" e non nella con- to. Da qui sono stato portato na. Sembra non ci fosse nessuno ti al G8 di Genova (quando ancora si persone che erano rimaste intrappola- citazione degli scontri. nuovamente allo stesso com-mis- in quella maledetta caserma, nes- cercava di trattare per evitare inciden- te di poter fuggire. C’è chi parlò di Le denunce degli eccessi furono imme- sariato ma, per fortuna, c’era sta- suno sa dirti dove diavolo si tro- ti) tra le cose che furono messe sul una "tonnara". diate e vennero, pur con accenni di- to un cambio di turno e mi han- va. tavolo c’era la richiesta di "non ripete- Ed in effetti, durante le cariche, poli- versi, da quasi tutte le forze democra- no rilasciato quasi subito». Ma chi ha subito quei mo- re Napoli". Anche i sindacati, quan- ziotti e carabinieri picchiavano tutti tiche. Del resto, fu evidente quasi su- Diversi i racconti che parla- menti la ricorda bene, anche se do ebbero modo di colloquiare con i quelli che capitavano loro a tiro, sen- bito, che nella foga delle cariche si era no di un cambiamento di atteg- stenta a parlarne: «Ora inizia la dirigenti di polizia, chiesero in manie- za fare troppe distinzioni. Ci furono colpito indiscriminatamente: il gior- giamento dopo “il cambio del caccia alle streghe», ti dicono. ra esplicita che ciò che era accaduto addirittura dei veri e propri combatti- nalista dell’Adn Kronos, Paolo Belli- turno”. Tra questi ci sono quelli «No, non voglio aggiungere al- in piazza Municipio non avrebbe do- menti corpo a corpo. Decine e decine no denunciò di essere stato malmena- delle decine di testimonianze tro a quel che ho scritto. E per vuto ripetersi. Perché, in quell’occasio- i feriti, molti i ragazzi terrorizzati e – to e di essersi salvato solo perché, du- raccolte dai magistrati che con- favore scrivi solo le mie iniziali». ne, i responsabili dell’ordine pubblico come sarebbe accaduto a Genova – rante le manganellate, aveva trovato ducono le indagini. «Ho notato P.G. preferisce celarsi dietro un – precludendo ogni via di fuga duran- moltissime le persone che non aveva- la forza di portare una mano in tasca un cambiamento nell’aria quan- numero, il cinquanta, quello te le cariche – avevano consentito che no commesso alcuna illegalità che fu- ed estrarre il tesserino professionale. do sono entrati delle persone con cui è stato catalogato il suo polizia e carabinieri picchiassero in rono malmenate anche in maniera La polizia aveva malmenato anche nuove, forse altri funzionari. racconto nel libro «Zona Rossa» maniera indiscriminata sia la mino- pesante. La cronaca dell’Ansa di quel un fotografo dell’agenzia Controluce. Quando ho dovuto firmare il pubblicato dai No Global sugli ranza dei facinorosi che la maggio- pomeriggio rende bene il clima: "La Tra i primi a protestare la leader dei verbale di sequestro mi hanno incidenti e i presunti abusi di ranza (tra cui moltissimi giovani stu- piazza appare come un campo di bat- Verdi, Grazia Francescato: "Se è giu- chiesto chi mi avesse fatto la per- quelle “quattro giornate di Na- denti) pacifica e indifesa. Quegli in- taglia, con decine di feriti in attesa di sto condannare l’uso della violenza di quisizione, ma quei tre agenti poli” contro il Global Forum. contri, come fu poi tragicamente di- soccorso, l'asfalto cosparso da sanpie- alcune frange del movimento an- erano scomparsi. Dovevo urina- Racconta di essere arrivato in mostrato, servirono a poco. Perché an- trini, bulloni, lacrimogeni. I manife- ti-globalizzazione, non è assoluta- re e mi hanno accompagnato in ospedale, il Nuovo Pellegrini a che a Genova la polizia non riuscì a stanti hanno ripiegato dopo un quar- mente accettabile assistere a forme di bagno. Ho chiesto che perlome- Capodichino, per accompagna- distinguere tra violenti e pacifici, ac- to d'ora di violenti incidenti, ma la repressione abnormi e violente che fa- no lì venissi lasciato da solo, ma re un’amica colpita alla testa. «Fi- canendosi proprio questi ultimi. Ed tensione resta alta, mentre le ambu- voriscono esclusivamente il moltipli- l’agente mi rispose di no. Aveva nita la visita ci hanno portati in effetti tra Napoli e Genova (mal- lanze fanno la spola tra la piazza e gli carsi degli scontri. Chiedo al ministro paura che mi suicidassi». trattamenti post-cariche compresi) le ospedali per soccorrere i feriti". Molte Bianco - conclude - di fare piena luce similitudini sono moltissime. ambulanze, purtroppo, furono ferma- su quanto accaduto oggi". Bianco Racconti di insulti, Ma perché, secondo gli esperti, la ge- te dagli agenti, che prelevarono i feri- chiese al capo della polizia approfon- «Da quel giorno mia ‘‘‘ stione dell’ordine pubblico durante ti, poi condotti nelle caserme piutto- dimenti e promise: "Se dovessero ‘‘ angherie su giovani gli incidenti di Napoli fu sbagliata? sto che negli ospedali. emergere eccessi, pur isolati o margi- figlia non può più appena ventenni Vale la pena ripercorrere la cronaca "Le forze dell'ordine hanno compiuto nali la linea sarà di grande fermezza andare dove c’è folla di quel giorno, quando le forze dell’or- l’atto criminale di chiudere tutte le e non mancheranno interventi decisi Tutto, dine dovevano impedire ai manife- vie d’uscita di piazza Municipio: era- contro ogni violazione". Evidente- Nemmeno a vedere apparentemente, senza stanti di arrivare fino in piazza del vamo come topi impazziti e ho visto mente l’inchiesta ministeriale appro- una partita di Plebiscito, una zona "inviolabile" che ragazzini piangere e urlare e implora- dò a poco. Poi è arrivata la procura motivo gli anti-global volevano a tutti i costi re di poter andare a casa", denuncia- di Napoli. Nel mezzo c’è stata Geno- pallanuoto raggiungere. In via Verdi ci furono i rono nell’immediatezza i rappresen- va, città nella quale gli "errori" di primi incidenti e partirono le prime tanti del global forum. "I rastrella- Napoli si sono addirittura moltiplica- cariche, attraverso le quali respingere menti fatti dalle forze dell'ordine so- ti.

6 oggi domenica 28 aprile 2002

ROMA «Sono cose delicate» ha com- per il sottosegretario all’Interno, Alfre- mentato il presidente del Consiglio, in do Mantovano (FI) «va ristabilita al vacanza in Sardegna, davanti alle cla- più presto la differenza tra i delinquen- morose notizie che rimbalzavano da L’esecutivo ha già Cossiga va al Viminale per ti, quelli sì che vanno posti agli arresti, Napoli. Quindi meglio una scelta di e chi li contrasta quotidianamente e retrovia. Restare un passo indietro, pri- può avere ragioni di esasperazione emesso la sentenza esprimere solidarietà ‘‘ ma di avere i chiarimenti necessari ad quando vede il mondo capovolto. assumere una posizione pubblica. Al- sul caso-Napoli, anche se Fini si sente telefonicamente Non voglio giustificare certe manife- l’assalto vanno, così, i partner di gover- stazioni come quella che è stata realiz- no. La scelta è di schierarsi con la poli- almeno Berlusconi non con Agostino Cordova, zata, però anche in questo caso biso- zia attaccata da una magistratura poli- ‘‘ gnerebbe cogliere le ragioni di certi ticizzata. commenta: «Sono cose procuratore capo nel gesti di esasperazione che divengono Gli esponenti di An in testa, con il palesi quando sembra che in carcere vicepremier, Gianfranco Fini che in delicate» capoluogo campano stia chi non ci deve stare». E per l’espo- tempo reale dichiara che l’iniziativa nente di An, Mario Landolfi «nessuno dei magistrati della Procura di Napoli può essere considerato al di sopra del- «senza riscontri la legge e nes- reali sarebbe un suno può invo- atto gravissimo» care la sospen- (e si sente con sione del dirit- Agostino Cordo- to, ma nel caso va) ed il ministro dell' arresto de- Maurizio Gaspar- gli agenti di Po- ri che mostra an- lizia di Napoli cor meno dubbi Governo, veleni contro i magistrati sembrano poiché a firmare mancare del i provvedimenti tutto i presup- d’arresto è stato Gasparri: «Mancuso ha lavorato con Caselli». Landolfi: «Contro la polizia messaggi intimidatori» posti giuridici il Pm Paolo Man- per l'emissio- cuso, «un magi- ne degli ordini strato le cui opinioni politiche, piena- di custodia cautelare. Ma evidente- mente legittime, sono note. È stato mente per alcuni settori della magistra- braccio destro di Caselli e non ha mai Biondi va giù duro: «Si tratta di una tura partenopea- prosegue Landolfi- i nascosto le sue simpatie». Ergo, ci so- gravi disordini del marzo 2001 non no tutte le possibilità che si sia trattato tardiva e sospetta iniziativa» furono causati dalle molotov dell' ul- di un atto ingiusto, motivabile solo trasinistra, ma dagli sfollagente dei po- come politico. Anche per la tempisti- ROMA «Né presunzione di innocenza né presunzione di non punibilità, liziotti, e tutto ciò, alla vigilia di impor- ca. Arresti arrivati a poco più di un come è nel caso dei poliziotti colpiti a Napoli da misure cautelari». Così tanti manifestazioni di piazza, rischia anno dagli avvenimenti sono per i più , vicepresidente della Camera, parlando a Cosenza com- di trasformarsi in un messaggio intimi- una misura dura e immotivata. Se fos- menta gli arresti degli esponenti delle Forze di Polizia, a Napoli. datorio rivolto alle forze dell' ordine». sero arrivati prima sarebbero stati giu- «Si tratta purtroppo di ben altro - afferma l'esponente di Forza Davanti ad una vicenda «seria» come dicati troppo affrettati. La tesi dei trop- Italia - o di una tardiva e sospetta iniziativa rispetto alla commissione l’ha definita il ministro Maroni, per la pi mesi trascorsi è sostenuta dal mini- dei fatti addebitati, avvenuti durante il governo di centrosinistra, o, quale si dice «molto preoccupato poi- stro della Difesa, Antonio Martino peggio, di una tardiva misura assunta quando mancavano l'attualità dei ché sono iniziative che rischiano di che pur non volendo «ovviamente en- fatti, il pericolo di fuga e quello dell' inquinamento delle prove, l'ultimo creare molta tensione nella società ita- trare nelle decisioni della magistratu- elemento resta quello della reiterazione del reato». liana e, quindi, richiedono un inter- ra» non nasconde lo stupore «che a «Come se i poliziotti potessero delinquere per il ruolo che rivestono vento significativo» c’è anche chi ipo- distanza di tanto tempo si proceda ad e le funzioni che esplicano». tizza l’impossibilità dell’intervento del- arresti. Questa è una cosa che mi sem- «Non so se si tratti di un istinto venatorio del Pm, come lo definiva la magistratura sull’operato dei poli- bra difficile da comprendere e soprat- Calamandrei o, peggio, di una tardiva e ripeto sospetta iniziativa di ziotti. Lo fa il leghista Borghezio che tutto non vorrei che questa decisione diverso segno» conclude Biondi . arriva a definire «quanto meno dove- gettasse discredito su persone che si La Polizia, come i Carabinieri e la Finanza, sono soggetti esposti a roso, ormai, sottrarre il giudizio sul sacrificano quotidianamente per difen- molti ruoli, anche a quello giudiziario naturalmente, come tutti, ma comportamento delle forze dell’ordi- dere la nostra sicurezza». Il leghista forse, e non solo forse, ci sarebbe da chiedere a chi amministra la ne in servizio al vaglio di magistrati Roberto Calderoli, vicepresidente del giustizia, di non confondere questo con un giustizialismo di ritorno». politicizzati a senso unico». E il mini- Senato, insiste sulla necessità di riscon- stro Carlo Giovanardi fa notare che tri immediati. Ma non manca, nello «si ripropone ancora una volta il pro- stile tipico del suo partito, a portare blema della irresponsabilità illimitata un affondo sui giovani manifestanti. di cui godono i magistrati per i loro «È sorprendete -ha detto Calderoli- la atti». Al fianco dei poliziotti si è schie- rapidità della metamorfosi dei manife- rato anche l’ex Capo dello Stato Fran- stanti che da prepotenti, violenti e bal- cesco Cossiga che ieri si è recato al danzosi nei loro atteggiamenti terrori- Viminale per esprimere la sua solida- stici contro cose e persone durante le rietà ed ha ammonito: «Non lamentia- fasi dell’attacco diventano, una volta moci se polizia e carabinieri vanno in fermati dalle forze dell’ordine, tutti piazza ad ammanettarsi a Roma». Se bravi ragazzi democratici che voglio- lo faranno «mi ammanetterò an- no essere trattati con i guanti». Anche ch’io».

ROMA Il diritto alla difesa e la pre- In alto il ministro sunzione di non colpevolezza de- della Giustizia gli indagati non possono né devo- Roberto Castelli no far dimenticare il compito dei e Antonio magistrati di fare luce su eventuali Patrono Patrono: «Atteggiamento dannoso» reati commessi. Né tantomeno le- presidente gittimano interferenze, attacchi e dell’Anm. sospetti di «pregiudizi politici» a A fianco Il presidente dell’Anm: «L’indagine è delicata, occorre serenità» carico della magistratura. Gianfranco Fini Dall’Associazione nazionale Monteforte/Ansa magistrati arriva una ferma reazio- dagine, tanto più è necessario che za di rispetto delle decisioni del- dello Stato». c’è altro da fare che attendere e ne alle critiche mosse dalla mag- coloro che se ne occupano possa- l’autorità giudiziaria. Oltretutto, Improntata a magigor cautela tentare di far lavorare il giudice, gioranza di governo ai componen- no lavorare serenamente. Spero in un campo quele quello della la posizione del predecessore di Pa- anche se probabilente in questa vi- ti della Procura di Napoli titolari che quei magistrati siano posti nel- garanzia fondamentale dei cittadi- trono al vertice dell’Anm, Giusep- cenda c’è una situazione di soffe- dell’inchiesta sui presunti abusi le condizioni di farlo». Patrono ni da parte dei poteri pubblici che pe Gennaro: «Dobbiamo aspetta- renza per tutti». commessi da alcuni poliziotti a esprime «dispiacere» per il fatto dovrebbe stare a cuore a tutti». re con grande prudenza di cono- Mentre i magistrati genovesi danno dei manifestanti durante il che «importanti funzionari dello Anche da parte sua la difesa dei scere i contenuti dell’accusa. È un incaricati delle inchieste sugli scon- Global Forum. All’indomani delle Stato siano coinvolti in una vicen- colleghi del capoluogo campano: momento di grande difficoltà e tri avvenuti durante il G8 rivelano polemiche sulla sussistenza dei da processuale tanto grave. Certa- «L’autorità giudiziaria di Napoli, credo che si debba essere ancora perplessità alla notizia degli arresti presupposti per le misure cautela- mente avranno la possibilità di di- che ha lavorato in totale riserbo in più cauti e sperare in una positiva domiciliari degli agenti. Nessuna ri a carico degli otto poliziotti, il fendersi utilizzando al meglio tutti tutti questi mesi, saprà valutare evoluzione della vicenda». dichiarazione ufficiale, ma avreb- presidente dell’Anm Antonio Pa- gli strumenti di garanzia previsti con serenità tutti gli elementi dei Gennaro non si sbilancia sulle bero dichiarato che l’ipotesi di ar- trono respinge ogni addebito. dalla legge». fatti». Secca la conclusione: «Ma contestazioni fatte ai pm di Napo- restare esponenti delle forze del- Commenta: «Ritengo gravemente Più dura la posizione di Gio- quello che deve essere chiaro è che li: «Credo si tratti di una valutazio- l’ordine non è mai stata da loro dannosi atteggiamenti di sospetto vanni Salvi, ex vice-presidente del- le decisioni dell’autorità giudizia- ne fuori misura. È un inchiesta presa in considerazione, così co- pregiudiziale nei confronti dei ma- l’Anm e membro del comitato ese- ria devono essere rispettate ed è difficile, ritengo si debba lasciare me non si è mai ipotizzato il reato gistrati che si stanno occupando cutivo: «Ancora una volta ci tro- gravissimo che ciò non avvenga che il giudice finisca gli accerta- di sequestro di persona. del caso. Quanto più è delicata l’in- viamo di fronte alla totale mancan- da parte di appartenenti a corpi menti. In questo momento non f.f.

«I fatti denunciati sono veri oppure no. Questa è la domanda principale che tutti devono porsi» Nello Rossi membro togato del Csm «La verità a qualcuno non interessa»

Sandra Amurri to e ascoltato mira soprattutto ad grande responsabilità. Credo che re”. condata dal segreto abbia visto “Personalmente escludo la stata espletata. Ma detto questo evocare con leggerezza terribili tutti si dovrebbero preoccupare Vi erano secondo lei le con- un ruolo diretto e personale dei possibilità di una contrapposizio- non vi è dubbio che si sta parlan- sospetti, a gridare al complotto che l'accertamento o l'esclusione dizioni necessarie per giun- pubblici ministeri che non si so- ne tra magistratura e polizia che do di singoli appartenenti alle for- ROMA Nello Rossi, consigliere to- giudiziario, alla parzialità dei ma- di eventuali episodi di violenza gere alla decisione degli ar- no potuti avvalere della polizia devono saper cooperare. Anche ze di polizia e non della Polizia gato di Magistratura Democrati- gistrati procedenti, senza peral- avvenga nel più breve tempo pos- resti domiciliari per i poli- per fare indagini e a quanto pare se non si può nascondere che vi nelle sua interezza. E’ evidente ca al Consiglio superiore della tro preoccuparsi minimamente sibile, nel pieno rispetto delle ga- ziotti dopo più di un anno neppure dei carabinieri. Più di sono da tempo in atto proposte che nessuno può pretendere l’im- magistratura, a quanti hanno pre- di sottoporre a intollerabili pres- ranzie degli accusati e in un con- dai fatti accaduti? Perché ottanta testimonianze raccolte politiche finalizzate ad aumenta- punità in uno Stato di diritto e so posizione sulla decisione dei sioni preventive i futuri giudici testo istituzionale che non alteri sembra che questo sia un non sono poche, inoltre possono re i poteri della polizia e a limita- un poliziotto proprio perché svol- magistrati di sottoporre otto poli- del caso. Non nascondo di essere o comprometta la difficile ricerca po’ il punto dolente che vie- essere emersi elementi nuovi a di- re quelli del pubblico ministero ge un compito alto e delicato de- ziotti agli arresti domiciliari per amareggiato e anche preoccupa- della verità. Ma evidentemente ne evidenziato particolar- stanza di tempo e così via. Non riducendolo ad una sorta di avvo- ve più di altri avere in mente i abusi durante gli scontri al Glo- to per come si comportano alcu- nel nostro paese la verità interes- mente con l’intento di spo- mi sembra che siano argomenti cato della polizia che interviene a propri doveri e il rispetto delle bal Forum del 17 marzo 2001 a ni uomini politici investiti di sa assai poco e di fronte a proble- stare il problema e anche sostenibili per mettere in dubbio cose fatte quando l’indagine è già regole. Napoli dice: “Un’opinione pub- mi spinosi e drammatici si prefe- per far tacere quelle doman- la correttezza e la professionalità Secondo lei questo punto blica e una politica attenta do- riscono ancora gli esorcismi». de che lei ha posto. dei colleghi di Napoli, piuttosto non è emerso dalle dichiara- vrebbero porsi come domanda Ciò che ho ascoltato Il suo timore, quindi, è che “Premesso che non conosco si tratta di mere polemiche fina- Vi sono da tempo zioni del Ministro Scajola e principale: i fatti denunciati sono ‘‘ le polemiche sollevate pos- le carte, so dalla stampa che sono lizzate a spostare l’attenzione dal ‘‘ dei vertici della Polizia? veri oppure no? Ci sono state real- sin qui mira sano condizionare i giudici state prese queste misure per evi- vero problema”. proposte per “Ho apprezzato molto le di- mente le violenze e gli abusi di soprattutto ad evocare del riesame che dovranno tare l’inquinamento delle prove. Quando dice di essere preoc- aumentare i poteri chiarazioni del questore di Napo- singoli poliziotti al di là di atti esprimersi tra qualche gior- Un’altra misura, per non incide- cupato per le dichiarazioni li Izzo che ha comunicato ai suoi finalizzati esclusivamente a repri- con leggerezza no? re sulla libertà personale, sarebbe di alcuni uomini politici della polizia e a uomini serenità e forza nell’invi- mere le violenze di piazza dei ma- terribili “Non vi è dubbio che una potuta essere quella di preclude- che ricoprono incarichi isti- limitare quelli tarli ad un attento sviluppo delle nifestanti?”. pressione straordinaria può crea- re ai poliziotti l’esercizio della lo- tuzionali si riferisce anche indagini in corso dimostrando Consigliere, perché fa que- sospetti re un’indebita influenza sulla psi- ro funzione. Mentre per quanto al pericolo che questa situa- del pm così di essere un uomo che non sta considerazione che do- cologia e sull’animo dei giudici riguarda i tempi, posso supporre zione possa favorire una copre niente e che non ha biso- vrebbe essere ovvia? che certo dovranno saper reagire che siano stati così lunghi perché sorta di contrapposizione gno di dichiarare la sua solidarie- “Perché ciò che ho fin qui let- , che sono certo sapranno reagi- immagino che un’inchiesta cir- tra magistratura e polizia? tà”. domenica 28 aprile 2002 oggi 7

ROMA Fiducia nelle forze dell’ordine e Dure parole sulla posizione assun- rispetto per l’azione della magistratu- ta da esponenti della maggioranza an- ra. Ma soprattutto no alle strumenta- che dai Verdi. Il deputato Paolo Cen- lizzazioni: occorre fare chiarezza, evi- Dichiarazione Da Rutelli sollevate to accusa l’esecutivo, che «si è schiera- tando schieramenti pregiudiziali. Per- to con la rivolta degli agenti», di mo- ché in caso contrario, il rischio che si strare «una strisciante tendenza congiunta di perplessità sulla necessità ‘‘ corre, il rischio che fa correre l’atteg- pre-golpista», mentre il segretario Al- giamento dimostrato in queste ore da Fassino, Violante ed Angius degli arresti fonso Pecoraro Scanio osserva che «le diverse forze di governo, è quello di smodate accuse del governo ai magi- scatenare un grave conflitto istituzio- per i ds Da tutti un coro contro strati non aiutano la Polizia». Lo sco- nale. Questa, in sintesi, la posizione ‘‘ po dell’esecutivo, aggiunge, è quello assunta dal centrosinistra all’indoma- Bassolino: «Grave le distorte di «strumentalizzare una vicenda se- ni dell’arresto di otto agenti a Napoli. ria» per «alimentare la propria campa- «Comprendiamo lo stato d’ani- l’atteggiamento di An» strumentalizzazioni gna ossessiva contro la magistratura». mo della polizia alla quale va tutta la Un invito a «rasserenare gli animi nostra fiducia - affermano in una di- ed adoperarsi, con grande responsabi- chiarazione con- lità, perché in giunta Piero Fas- tutti il senso sino, Luciano dello Stato pre- Violante e Gavi- valga su ogni no Angius - ma i altra conside- diritti dei cittadi- razione» viene ni alla dignità, al- dall’Udeur, la libertà e alla in- mentre i Co- tegrità personale «Capiamo la polizia, ma i cittadini hanno diritto ad essere tutelati» munisti Italia- sono intangibili ni, con Arman- ed è compito pri- do Cossutta, mario delle forze L’opposizione sferza il governo: «Non spetta alla politica emettere sentenze» sottolineano di Polizia garan- che «l’arresto tirli e tutelarli ri- di alcuni fun- spettando le leggi in qualsiasi circo- distanza dagli avvenimenti o se non zionari di polizia a Napoli è un atto stanza». Segretario e capigruppo della fosse sufficiente mettere avvisi di ga- clamoroso, ma clamoroso fu il com- Quercia di Camera e Senato sottoline- ranzia». La stessa questione viene sol- portamento delle forze di polizia, o di ano che «oggi nessuno degli accusati levata da Enzo Bianco, ministro del- loro settori, un anno fa a Napoli». può essere ritenuto colpevole», e so- l’Interno all’epoca dei fatti e oggi de- Perfettamente in linea con le posi- prattutto che «non è compito della putato della Margherita, mentre espri- zioni espresse dalla coalizione di cen- politica emettere giudizi di responsa- me un giudizio fortemente critico per trosinistra il segretario del Prc Fausto bilità o di innocenza». l’atteggiamento dimostrato dal gover- Bertinotti, che invita a guardare con Un monito, questo, su cui insiste no un altro esponente della Margheri- rispetto all’intervento della magistra- con forza il presidente della Campa- ta, Enrico Letta. È «importante espri- tura: «credo che vadano respinti acu- nia, Antonio Bassolino, secondo il mere fiducia sia nella magistratura tissimamente tutti i tentativi di met- quale «grave è stato ed è in queste ore che nelle forze dell’ordine», osserva, terle la museruola: sarebbe disastroso l’atteggiamento di diversi parlamenta- ed è quindi «molto grave che in que- se un Paese avesse delle aree extra-leg- ri della maggioranza di governo ed in sto momento un altro potere dello ge e in qualche modo al riparo da particolare di An». Un atteggiamento, Stato, cioè il governo, prenda parte qualunque possibilità di intervento afferma, «tutto teso a schierarsi in mo- per uno o per l’altro di questi due dei giudici». E perfettamente in linea do pregiudiziale con alcuni poliziotti poteri». Prosegue l’ex ministro dell’In- anche il segretario della Cgil Sergio inquisiti, a contrapporre l’uno contro dustria: «D’altronde questo è un cli- Cofferati, secondo il quale «l’autono- l’altro due organi dello Stato come ma che facilmente diventa poco equi- mia dei magistrati non va mai messa polizia e magistratura». «Esattamente librato, dal momento che siamo abi- in discussione. Devono essere gli stes- l’opposto», fa notare il governatore tuati ad avere un primo ministro che si magistrati a precisare e a chiarire le della Campania, di quanto è tenuta a non solo non lesina critiche alla magi- loro scelte, e ad agire con il massimo fare una forza di governo, che dovreb- stratura, ma anche un atteggiamento di rapidità a tutela degli inquisiti». be invece «contribuire a creare un cli- pregiudizialmente ostile». s.c. ma più disteso e positivo tra gli orga- ni dello Stato». Un esplicito riferimen- to a Maurizio Gasparri viene da Giu- Enzo Bianco, in seppe Giulietti, che giudica «preoccu- alto il l’intervista pante che un ministro della Repubbli- governatore ca, non pago di avere messo all’indice della Campania i giornalisti di sinistra, abbia iniziato a Antonio ultimi fatti, continua a pensarlo? redigere anche liste di proscrizione Bassolino «I disordini scoppiarono quando un gruppetto tentò di sfondare il cancel- per i magistrati», mentre Marco Min- Bassanini: «Attenzione alla frattura letto del San Carlo dove si trovavano 1.200 delegati. Erano alla distanza di un niti, responsabile Ds per i Problemi tiro di fionda: in pochi secondi potevano entrare. E questo andava evitato. Il dello Stato, «vanno evitate tutte le punto, però, è un altro». strumentalizzazioni»: «Abbiamo tra parte del Paese e forze dell’ordine» Quale? ascoltato molte parole in libertà, letto «Eventuali violenze avvenute dopo gli scontri, in caserme o uffici chiusi. di ricostruzioni, fatte da esponenti del- Non avrei avuto da ridire se ai poliziotti, nell’affrontare i black bloc, fosse la maggioranza, gravi e fantasiose, che Federica Fantozzi scappata qualche manganellata di troppo. Ma due tipi di comportamenti rilanciano, come al solito, una inaccet- sono inaccettabili. Primo: violenze su persone arrestate o fermate, disarmate tabile teoria del complotto. Le forze e inermi. Nessuna ragione di ordine pubblico può giustificare minacce, dell’ordine sono un patrimonio del- ROMA Il rischio di scontro istituzionale esiste e coinvolge un punto delicatis- violenze o stupri. Secondo: contro manifestanti pacifici e autorizzati. A l’intero Paese, a nessuno - sottolinea - simo: il confine tra Stato di diritto e Stato di polizia, che separa l’uso Genova le prove mostrano che è accaduto. A Napoli non si sa». è permesso metterle dentro uno scon- legittimo della forze dal suo abuso. Da Granada, il senatore Franco Bassani- Però ci sono accuse gravissime, fino al sequestro di persona. tro politico e di fazione». ni commenta i provvedimenti a carico di otto poliziotti di Napoli: «Fiducia «Se sono vere, è giusto che gli autori siano puniti con rigore e obiettività. Esprime qualche perplessità sulla alle forze dell’ordine che assolvono con merito un ruolo fondamentale. Ma Io continuo a sperare che sia un abbaglio, che non ci siano riscontri. Ma i necessità di procedere agli arresti nessuna democrazia può tollerare che violenze gratuite e non consentite magistrati fanno il loro dovere a indagare, il che non significa una delegittima- Francesco Rutelli. Il leader della Mar- dalla legge, se commesse da singoli poliziotti, non siano accertate e punite». zione delle forze dell’ordine nel loro insieme». gherita sottolinea che «occorre avere, Lei al Global Forum era il «padrone di casa». Che cosa successe? C’è il pericolo di uno scontro istituzionale? per principio, fiducia nella magistratu- «Io ero uno degli organizzatori insieme all’Onu e a 122 governi, fra cui «Non ci sarebbe niente di peggio. In gioco c’è il confine fra democrazia, ra» e che «se ci sono stati atti di violen- molti del Terzo Mondo. Una conferenza che, sulla carta, non avrebbe merita- da un lato, e regime dittatoriale, dall’altro. Perciò è giusto chiedere ai magi- za e arbitrii, i responsabili devono ri- to contestazioni. Invece ne nacquero quando prese il sopravvento la frazione strati un lavoro senza pregiudizi né interferenze. Non devono dimostrare sponderne». «I cittadini devono esse- dei No global che voleva impedire che fosse approvato il documento finale». teoremi politici. Ma chi ha a cuore le istituzioni sa che si deve accertare se re certi che la legge sia rispettata nelle Quali direttive avevano ricevuto le forze dell’ordine? quei fatti sono avvenuti o meno.». operazioni di ordine pubblico», an- «Garantire lo svolgimento tranquillo dei lavori evitando il più possibile Qual è il rischio più grave? che se, aggiunge Rutelli, «è tuttavia ogni forma di violenza. Sarebbe stato un precedente gravissimo se l’Italia non «Che si apra di nuovo, dopo 20 anni, una frattura fra la parte del Paese legittimo chiedersi se fosse necessario fosse riuscita ad assicurare l’incolumità degli ospiti». più sensibile alle libertà democratiche e le forze dell’ordine. Mentre alla procedere agli arresti ad un anno di All’epoca lei dichiarò: «il Forum andava protetto». Alla luce degli coesione di un Paese moderno è essenziale la fiducia nella polizia».

«L’atteggiamento del governo rischia di produrre danni consistenti e talvolta irreparabili» Enzo Bianco ex ministro dell’Interno «Gasparri ha perso un’altra occasione per stare zitto»

Aldo Varano sparri che ha perso un’altra occasio- bertà piena di manifestazione per violento ma anche che c’erano stati In poche ore, prima che intervenisse ne per stare zitto”. chiunque, per tutte le frange dei ma- casi di reazioni ingiustificate da par- la magistratura, era scattata la so- Che segno è quello di un gover- nifestanti, da quelle più pittoresche te di singoli delle forze di polizia che spensione dal servizio. Proprio per- ROMA Onorevole Bianco lei che è no che di fronte a un atto di alle più dure. Con un solo limite: non fu possibile identificare perché ché a Napoli abbiamo una polizia di stato ministro dell’Interno co- insubordinazione di un pezzo quello della violenza. Libertà di ma- si trattava di poliziotti o carabinieri straordinario livello, se ci sono perso- me ha vissuto la manifestazio- dello Stato rispetto a una isti- nifestazione ma anche di svolgimen- con il casco. Voglio ricordare che ci ne che pensano di fare giustizia da ne dei poliziotti incatenati a tuzione dello Stato esprime so- to del convegno che era stato pro- fu un atteggiamento pronto ed ener- se, bisogna intervenire immediata- Napoli per protestare contro i lidarietà? mosso dalle Nazioni Unite. La diret- gico da parte dei funzionari – eviden- mente”. magistrati? “E’un gesto che rischia di pro- tiva fu precisa”. te anche nei filmati - per frenare alcu- Dalle indagini dei magistrati e “Le immagini di ieri (venerdì, durre danni consistenti e perfino, tal- Dopo ci fu un’inchiesta? ne reazioni francamente esagerate”. dalle denunce emergono scene ndr) non sono state edificanti. Mi volta, irreparabili. Rischia di dare la “Certo. Ma intanto mi lasci dire Uno scenario drammatico in da polizia cilena anni Settanta: sono sentito ferito. Siamo al limite. percezione che per qualcuno le leggi che ci fu un corteo pacifico della stra- cui è comprensibile - anche se giovani bastonati a freddo, ragaz- Ho visto oggi (ieri, ndr) le dichiara- dello Stato non valgono e che pregiu- grande maggioranza, circa diecimila non accettabile - possano salta- ze spogliate nude e messe in gi- zioni del questore di Napoli e del dizialmente, prima di sapere come ragazzi che manifestarono forse per re i nervi. Ma ora si parla di nocchio. Com’è stato possibile? capo della polizia. Le ho trovate mi- sono andate le cose, si può prendere la prima volta come no-global e lo un’operazione successiva a “Se è veramente accaduto e ver- surate”. posizione a favore o contro”. fecero in modo non violento. Insie- freddo, un’azione punitiva e rà provato bisognerà andare fino in C’è stata una sostituzione ai Gasparri ha anche attaccato me, ci fu una piccola minoranza, sti- di vendetta contro i manife- fondo, soprattutto nell’interesse del- giudici da parte della polizia. frontalmente uno dei magi- mata in 500 persone, che aveva stanti presi dal mucchio. la polizia. Ricordo che l’indagine ri- “Ed è inaccettabile. Il capo della strati, il dottor Mancuso. l’obiettivo di interrompere con i la- “Questa è un’altra vicenda, di guarda 8 poliziotti mentre in quelle polizia e il questore, io credo, sapran- “E’la cosa più grave questo ritor- vori del convegno. Su questa mino- cui come ministro dell’Interno non ore ce n’erano per le strade settemi- no intervenire perché le tensioni nello nauseante delle toghe rosse. La ranza violenta le forze dell’ordine in- so nulla. Emerge da un’indagine giu- la. Naturalmente, l’arresto è altra co- rientrino nelle regole. Ci sono i sin- procura di Napoli diretta dal dottore tervennero, come era necessario. An- diziaria nata da denunce presentate sa: è lecito solo se c’è pericolo di dacati di polizia, possono fare comu- Cordova ha perfino, talvolta, dato che se - io ero a Napoli e lo voglio alla magistratura. Gli ispettori non inquinamento o di fuga e deve stabi- nicati, prendere posizioni, far sapere l’impressione di mettere ingiusta- ricordare - rivedendo le immagini avrebbero potuto trovare niente del lirlo la magistratura. Né voglio in a tutti quel che pensano”. mente nel bersaglio il centrosinistra televisive mi sembrò di scorgere rea- dopo, perché non ci fu nessuna de- questo momento dimenticare però Ha visto come hanno reagito o il cellulare di Bassolino con iniziati- zioni esasperate e non controllate da nuncia presentata direttamente a che l’atmosfera è pesante alla procu- Scajola, Fini e Gasparri? ve apparse a molti incomprensibili. parte di singoli appartenenti di forze noi. Personalmente, nei confronti ra di Napoli dove settanta sostituti “Il ministro dell’Interno ha avu- Nessuno di noi ha però detto che si di polizia. Per questo chiesi al capo dell’indagine della magistratura ho il hanno lanciato un appello al Csm to un atteggiamento più cauto, nel trattava di una persecuzione politi- della polizia di disporre un’indagine massimo rispetto. Voglio dirlo con sostenendo che quella procura è in- senso che ha riconfermato fiducia ca. La dichiarazione di Gasparri è amministrativa che venne affidata al chiarezza: non ci sono e non ci devo- governabile. Recentemente è stato ar- nei confronti della magistratura. gravissima”. capo degli ispettori del Viminale, no essere intoccabili. Da questo pun- restato il prefetto di Roma e la Cassa- Quella responsabilità non può con- Onorevole Bianco, nel marzo dottor Santoro. Furono visionati tut- to non si può mai arretrare. Un zione ha energicamente bacchettato sentire l’apertura di conflitti istitu- 2001, quando accaddero i fat- ti i filmati disponibili”. esempio: qualche settimana prima la procura napoletana dicendo che zionali. Da parte di altri esponenti ti, lei era ministro dell’Inter- Cosa venne fuori? un poliziotto a Napoli aveva sparato ha scambiato un eventuale illecito del governo non ho trovato analoga no. Che indicazioni diede? “Che una parte dei manifestanti contro un ragazzo senza casco. Un amministrativo con un reato pena- responsabilità per non dire di Ga- “Quelle di sempre: consentire li- avevano tenuto un atteggiamento mariuolo, che però era stato colpito. le”.

domenica 28 aprile 2002 oggi 9

Altre affissioni inneggiano a festeggiare Mussolini oggi allo stadio Olimpico. Le opposizioni chiedono l’applicazione della legge per apologia di fascismo La faccia del duce sui muri di Roma Manifesti anonimi a due passi dal Parlamento. Veltroni: «C’è un clima che mi preoccupa»

Maria Annunziata Zegarelli Fosse Ardeatine, della deportazio- dall’affissione di migliaia di mani- ne dal ghetto e dove è stato ucciso festi, non firmati, con la foto di Matteotti ci siano i poster di Mus- Benito Mussolini. Quando da par- ROMA Davanti al Parlamento, in solini», tuona Walter Veltroni, il te di chi governa ci si mostra ambi- pieno centro, lungo via del Corso, sindaco. «È un atto - aggiunge - gui sui valori fondanti della nostra piazza Venezia. A Roma mani tra la provocazione e l’imbecillità. Repubblica, prendono coraggio ignote hanno affisso migliaia mani- Comunque c’è un clima generale anche quelli che non ce l’hanno e È morto il giurista festi di paternità ignota: il profilo che non va assolutamente bene. che per paura stampano e affiggo- del Duce, a colori. E una sua frase, Sembra di essere in una fase di no manifesti senza firmarli». Forza riportata tra virgolette. «Il mondo, radicalizzazione dove ci possono nuova ha precisato che quei mani- me scomparso, avrà bisogno anco- essere anche delle responsabilità. festi non sono opera loro. Hanno ra dell’idea che è stata e sarà la più Non sto parlando di An, ho ap- altro da fare: raccogliere firme per audace, la più originale e la più prezzato molto quello che ha detto far licenziare Santoro e organizza- ROMA È morto all'età di 69 anni Vincenzo Caia- mediterranea ed europea delle Fini il 25 aprile. Ma le reazioni re un girotondo intorno a casa niello, ex presidente della Corte costituzionale. idee. La storia mi darà ragione». non sono tutte dello stesso livello. sua. Autorevole giurista, docente universitario, Caia- Una frase, un invito, un incitamen- Basta ricordare l’intervento di un L’effetto «Le Pen, a Roma è niello era stato anche ministro di grazia e giusti- to. Una sveglia per tutti i nuovi e esponente di An sul Secolo D’Ita- preoccupante - sostiene il deputa- zia nel governo Dini. vecchi fascisti che con il nuovo lia, che ha dato la sua solidarietà a to dei Verdi Paolo Cento -. Nella Il capo dello stato Carlo Azeglio Ciampi ha vento di destra che soffia sull’Euro- chi è andato a bloccare lo spettaco- città c’è una preoccupante ripresa mandato un messaggio di cordoglio alla vedova pa, sull’Italia, sulla Francia, con lo al teatro Vascello». dell’iniziativa neofascista che è sta- Chiara Caianiello. «La scomparsa di suo marito tutta la prepotenza e l’arroganza di La Federazione romana dei co- ta sottovalutata e che ora sotto la Vincenzo, al quale ero legato da sentimenti di cui è capace, si sentono di nuovo munisti italiani ha annunciato una spinta dell’effetto Le Pen desta no- profonda stima e di sentita amicizia - scrive forti e legittimati a lanciare sfide. denuncia alla magistratura per tevoli timori per la tenuta demo- Ciampi - mi ha molto addolorato. Egli lascia il Adesso, adesso è il momento, sem- apologia del fascismo, e il segreta- cratica della città». L’assessore capi- ricordo di un uomo sapiente, sensibile e genero- brano dire quella frase, quel volto. rio Alessio D’Amato, si chiede «co- tolino al commercio Daniela Va- so che ha dedicato la ricchezza del suo ingegno Un insulto a un’intera città, me sia possibile che fin sotto il Par- lentini ha disposto l’immediata ri- agli studi giuridici. Presidente della Corte Costi- Roma, ma anche a quelle istituzio- lamento vengano affisse riprodu- mozione dei manifesti, «affissi in tuzionale, ministro della Giustizia, consigliere di ni, il Parlamento anzitutto, di fron- zioni del Duce anche di tre metri spazi non autorizzati», spiegano stato, docente di diritto amministrativo, egli ha te alle quali hanno attaccato il ma- di altezza, senza che nessuno inter- dal Campidoglio e dunque tutti dato prova, nei prestigiosi incarichi ricoperti, di nifesto. Cinque giorni dopo l’assal- venga. È gravissimo e oltraggioso abusivi. E gli adetti al servizio affis- dottrina e di equilibrio. La carta costituzionale, to al Teatro Vascello, di Azione per la nostra città medaglia d’oro sioni hanno iniziato il loro lavoro, con i suoi principi fondamentali, ha orientato giovani supportati da esponenti di della Resistenza. Tutto ciò avviene manifesto dopo manifesto. Le op- tutta la sua azione e il suo operato al servizio An. Dopo Le Pen, dopo il 25 apri- nell’anniversario dell’assassinio di posizioni chiederanno al ministro dello stato e delle istituzioni. Consapevole del le. Gramsci». Carlo Leoni, Ds, torna dell’Interno Scajola un intervento legame che deve unire l'impegno culturale a In alcuni punti della città sotto sul 25 aprile: «Due giorni dopo i urgente per applicare la legge che quello civile, Vincenzo Caianiello ha lavorato la foto del Duce, c’era un altro ma- muri di Roma, sono stati sfregiati vieta l’apologia del fascismo. per affermare il valore della convivenza plurali- nifesto. Senza foto, stavolta, solo stica nella società, secondo una visione ispirata scritte. «Pacificazione» e un invito ad una rigorosa etica repubblicana, che gli ha a non festeggiare il 25 aprile, ma a fatto dire in una recente intervista: la democra- ricordare un altro anniversario, pacificazione zia è persuasione, è conoscenza dei problemi quello della morte del Duce e di reali che partono dal corpo sociale. Claretta Petacci. Firmato: il Fronte Franca ed io siamo affettuosamente vicino a Nazionale sociale. Che chiama i ca- «Il 25 aprile è una data importante, molto importante. Da lei e ai suoi figli, rendendo omaggio alla memo- merati «a portare un fiore all’obeli- festeggiare». ria del suo illustre e caro consorte». sco del Foro Mussolini, davanti al- Importante perché, onorevole? Il Presidente della Camera dei Deputati Pier lo stadio Olimpico», oggi, in me- «Perché è il giorno di San Marco e noi festeggiamo l’ono- Ferdinando Casini ha inviato alla famiglia del moria del loro eroe nero. Un fiore mastico di mio nipote, il figlio di Elisabetta, mia sorella. E’ professore Caianiello un telegramma di condo- a lui, e uno a lei, al Verano. una questione di famiglia». glianze: «Apprendo con commozione la notizia Durissime le reazioni, seguite Alessandra Mussolini intervistata da Mattias Mainiero, della scomparsa di Vincenzo Caianiello. all’ennesimo insulto della destra LIBERO, 27 aprile, pag. 7 Docente universitario, profondo conoscito- più estrema. «Non posso accettare re della pubblica amministrazione, egli ha dedi- che nella città di via Tasso, delle Il manifesto del Fronte Sociale Nazionale, affisso a Roma, per l'anniversario della morte di Mussolini Ansa cato l'intera esistenza allo studio e all'approfon- dimento della scienza del diritto, ricoprendo i più alti incarichi nelle maggiori istituzioni giuri- DALL’INVIATO Michele Sartori Uomo vicinissimo a Fini, sogna di trasformare il 25 aprile nella festa della Riconciliazione tra gli italiani diche, fino a diventare Ministro di Grazia e giu- stizia e presidente della Corte costituzionale. Il professore Vincenzo Caianiello ha svolto i pro- TRIESTE Per dimostrarsi politicamente pri compiti istituzionali con competenza rigore corretti bisogna davvero «essere culi»? e passione, e si è sempre impegnato per l'afferma- Gli fosse mai scappata, a Roberto Me- Menia, e il sinistro ritorno del nazionalismo zione dei principi democratici nel nostro Paese. nia, al congresso di An. E tàc, gli capita Vi giungano i sensi della partecipazione mia per- in città, il 31 maggio, l'assemblea dei sonale e della Camera dei Deputati». gay delle regioni alpine, nientemeno, carsi, come potrebbe, da Trieste per ten- conato la scuola slovena di Sgonico. Ha Il dibattito «culturale» della nuova biana? Erigere una stele ai caduti della Il presidente del Senato, Marcello Pera, ha mentre quelli di destra - Gaylib - gli tare voli nazionali. È in parlamento da insultato docenti sloveni: «S-ciavo de giunta la dice lunga: rimettere in piaz- Rsi (Menia: «Ci si può riflettere. Qui la inviato alla signora Chiara Caianiello il seguente offrono la tessera onoraria, e un consi- due legislature. E che ci ha fatto? Primo: merda, mona, bastardo». Per gli «italia- za la statua di Oberdan (unico imbaraz- X Mas combatteva a tutela del confine telegramma di cordoglio per la morte del presi- gliere gay di centrosinistra, Fabio Ome- ha difeso l'«identità nazionale di Trie- nissimi» di Trieste il nemico è il vicino zo: ha il «culo» nudo)? Togliere dalla orientale»)? Fin che si discute, qualcun dente emerito della Corte Costituzionale: «Cara ro, lo psicanalizza alla grande: «Ogni ste», minacciata dalla legge sul bilingui- slavo, il secolare «servo»: che poi nel piazza la statua di Sissi, che «odiava gli altro agisce. Abbattuto nottetempo il bu- signora sono profondamente colpito e commos- mattina Menia si mette davanti allo smo italo-sloveno: da solo, ha presenta- 1945 gli slavi si identificassero coi titini, italiani»? Spostare al chiuso in un istitu- sto del poeta. Imbrattato il monumento so per la scomparsa di Vincenzo Caianiello, un specchio e si dice: «Sono eterosessuale. to quasi 2000 emendamenti, perché alla ricerca anche di rivincite, è quasi to sloveno il busto di Kosovel, grandissi- ad una partigiana che combatteva con amico a me carissimo per la sua schietta umani- Sono eterosessuale. Sono eterosessuale» «non mi rassegnerò mai ad una Babele un di più ininfluente. mo poeta ma, ahimè, laureatosi a Lu- gli sloveni, Alma Vivoda, da qualche tà, la sua libertà di giudizio, la sua grande cultu- . di idiomi». italianissimo anglo-latino: «Dux is the ra non solo giuridica, il suo pensiero sempre Ma no. Il nostro, deputato di An, Secondo: ha cercato di affermare la lux». Però. teso a trovare la soluzione giusta e obiettiva e neoassessore alla cultura di Trieste, pre- storia ed i diritti dei profughi istriani e Ultimamente l'assessore ha in testa mai schierato su posizioni di parte o preconcet- sidente della Risiera di San Sabba, fi- dalmati, e di tutti gli «infoibati» dai agitprop un'idea fissa: «Trasformare il 25 Aprile te. glio di un cadorino e di una profuga titini: una causa degna e nobile, che nella Festa della Riconciliazione fra tut- Tutti quelli che lo hanno conosciuto si arric- istriana che lo partorì il 3 dicembre del avrebbe più successo senza il marchio di ti gli italiani». Se ne pensi quel che si chiranno traendo esempio da queste sue rare 1961 «mentre nevicava fitto», ogni mat- estrema destra che le resta appiccicato. «Il governo Berlusconi, forte della fiducia e del consenso vuole, ma qua importa il dettaglio: solo virtù. L'Italia perde un grande giurista, un ammi- tina si mette davanti allo specchio e si Dunque: proposta di una medaglia della stragrande maggioranza degli italiani, ha mantenuto «tra italiani». Esclusi i triestini di lin- rato docente e un esemplare servitore dello Sta- dice: «Sono italiano. Sono italiano. So- per i parenti degli infoibati, «L'Italia e sta mantenendo tutti gli impegni, attuando coraggiosa- gua slovena . Esclusi i partigiani. Esclu- to. A nome mio personale e del Senato esprimo no italiano». Italianissimo, prima di ricorda». Proposta di istituire un «8 per mente le giuste riforme che servono al Paese. Tutto que- si i comunisti. È una visione della sto- a lei e ai suoi figli il mio cordoglio con animo ogni altra cosa, perfino prima ancora mille sul gettito Irpef» per indennizzare sto alleggerendo le tasse, creando nuovi posti e aumentan- ria, prima ancora che a senso unico, solidale e partecipe». che fascista, o postfascista: «Schifosa- gli esuli. Discorso di fuoco il giorno in do i diritti di chi lavora, garantendo il vero pluralismo assolutamente ossessiva. A Trieste grat- «Profondamente colpito, partecipo com- mente nazionalista», come si definì in cui il parlamento ricordava il cinquan- dell’informazione sulla Rai, iniziando il percorso che por- ta nervi scoperti, e produce disastri, riac- mosso al vostro dolore per la scomparsa del un memorabile ritratto del «Secolo tesimo anniversario del trattato di pace ta alla giustizia giusta. La verità è che noi stiamo attuando cende divisioni invece che «riconciliazio- presidente emerito della Corte costituzionale d'Italia», per la rubrica «Gli impresen- dell'Italia - quello che sanciva la perdi- il nostro programma, voluto dalla maggioranza dei citta- ni». È successo alla «Giornata della me- Vincenzo Caianiello, del quale ricordo l'impe- tabili». ta dell'Istria: «Pagine che grondano di dini, stiamo cambiando il Paese». moria», si è ripetuto il 25 aprile. Prossi- gno costante nella difesa dei principi fondamen- Sono «italianissime» tutte le gesta dolore e di ingiustizia!». Applausi, per ma tappa: una manifestazione, ieri, di tali che sono le basi della nostra Costituzione». È del suo palmarès, di una carriera da una volta, anche da sinistra. , AGI, 26 aprile un «Gruppo unione difesa» «contro la quanto scrive il presidente del Consiglio Silvio fedelissimo di Fini, parallela a quella Menia è uno scapigliato-scatenato: storia partigiana e per lo smantellamen- Berlusconi in un messaggio inviato ai familiari del leader, e che pure non intende stac- ma sempre da «italianissimo». Ha pic- to dei monumenti con la stella rossa». del costituzionalista.

Pieno il teatro Massimo per l’iniziativa a dieci anni dall’omicidio dell’esponente del Pci e dall’uomo della sua scorta Cofferati: «Ricordare Pio La Torre non è un rito»

Marzio Tristano per ricordare Pio e Rosario, il suo colla- grammi del film di Francesco Rosi sulla strage di anni fa''. Cosi' il pm della Dda di Palermo Franca boratore, alla guida della 131 che la mattina del 30 Portella della Ginestra, interviste a La Torre, si Imbergamo, riscuote applausi a scena aperta aprile fu affontata da un commando di killer gui- agitano migliaia di manifestanti sotto decine di quando dalla platea attacca il governo: ''Non si PALERMO Non piu' di quattro giorni fa Rita Borsel- dati da Pino Greco 'scarpa', che impugnava un'ar- bandiere rosse, il tempio della lirica palermitano puo' parlare di lotta contro la mafia se si attenta lino, sorella di Paolo, aveva detto: “Per i ragazzi di ma che non avrebbe mai piu' fatto la propria si riempie di una commozione fortissima, ancora, continuamente all' indipendenza della magistratu- oggi Falcone e mio fratello sono ormai soltanto i comparsa in un delitto di mafia, eccellente o no: dopo venti anni. In sala, i vertici dei ds e della Cgil ra, tentando di smantellare con una coerenza che nomi di un aeroporto”. Come dire: dopo 10 anni, la mitraglietta Thompson, in dotazione all'eserci- siciliani, e i compagni di un tempo. Come Nino non esito a definire criminale gli strumenti di rimane solo il ricordo di un simbolo. Dall'omici- to degli Stati Uniti. Mannino, ex deputato del Pci, l'unico rimasto legge che combattono la mafia''. Quegli stessi che dio di Pio La Torre, invece, sono passati vent'an- ''Se oggi fosse qui - esordisce Cofferati - Pio della 'vecchia guardia' comunista che ha collabora- Pio La Torre, con una solitaria lungimiranza, ave- ni: ma ieri, a ricordare l'uomo, il sindacalista, il sarebbe con noi, con i lavoratori, a fianco del to con La Torre sin dal 1964, che dal palco, emo- va contribuito a creare. Il suo lavoro, le sue intui- politico, sono arrivati in mille giovanissimi, gli sindacato. Era un riformista, e' stato un uomo zionato fino alle lacrime, ricorda il compagno di zioni, restano quindi, a distanza di vent'anni, un zaini in spalla, i volti appena accarezzati da ciuffi determinante per la sinistra e per il Paese. Oggi le 'memorabili battaglie'. E poi, scandendo bene le esempio da seguire. La legge che porta il suo no- di pelo attentissimi a cogliere dalle parole di Ser- persone che sono qui non sono venute per parteci- parole: ''Pio La Torre aveva capito che la politica me, invece, e' stata approvata solo dopo la morte gio Cofferati il messaggio di modernita' che, anco- pare ad un rito''. Proprio no, a guardare le lacri- si fa con la gente''. Il passato di lotte mai dimenti- del generale Dalla Chiesa. E se si fossero seguite le ra oggi, dopo vent'anni, lancia il sacrificio di La me che scendono da piu' d'un viso catturato dalla cate nel segno di La Torre si fonde presto nel sue indicazioni, forse non si sarebbe versato tanto Torre: “Era un riformista, graduale nelle strategie proiezione di un filmato che ricorda La Torre, le presente di risvegli e di nuovi fermenti: 'e' singola- sangue. Ne e' certo Michele Figurelli, ex senatore di cambiamento, radicale nella difesa dei princi- sue battaglie, le sue passioni, le sue 'radicalita': re - chiosa Mannino - come l'ultima grande mani- Ds, quando, strappando anch'egli un appaluso, pi”. E giu' applausi scroscianti da tutti e duemila contro la mafia e contro i missili Cruise istallati festazione, qui a Palermo, l'unica a partecipazione afferma: ''se avessimo proseguito sulla strada trac- palermitani dalla memoria salda che hanno riem- negli anni '80 a Comiso, nella ricca provincia di massa prima dello sciopero generale dell'altro ciata da La Torre, avremmo evitato la stagione pito fino all'ultimo posto il teatro Massimo di agricola siciliana. Scorrono le immagini, foto- giorno, sia stata organizzata proprio da Pio, vent' delle stragi''. 10 oggi domenica 28 aprile 2002

La maggioranza litigiosa al Nord dove ci sono state molte “rotture” a Destra. Il voto elettronico in alcune sezioni È guerra nel Polo per un posto al sole Amministrative, scaduto ieri il termine per la presentazione di liste e candidature

ROMA Ieri alle 12 è scaduto il termi- ne per la presentazione delle candi- dature e delle liste per le prossime A Lula si torna alle urne Pistoia, tenta a 18 anni amministrative. Sono più di undici milioni gli elettori chiamati alle ur- dopo tredici anni Si finanzia con la paghetta ne per le elezioni amministrative del 26 e del 27 maggio. Grazie ad NUORO Nonostante l'attenta- PISTOIA Nel giorno delle elezioni am- una legge approvata l'11 aprile scor- to di ieri notte contro la ca- ministrative avrà 18 anni e 9 mesi, so, gli italiani potranno, infatti, tor- serma dei carabinieri, a Lu- pochi, ma sufficienti per fargli inse- nare a votare anche il lunedì dalle 7 la si tornerà a votare per il guire un sogno: diventare sindaco di alle 15 del pomeriggio. Eventuali sindaco dopo tredici anni, il Pistoia. Per questo Matteo Bertinelli ballottaggi sono previsti il 9 giugno. 26 maggio prossimo. Un ha costituito la lista civica “Pistoia Si rinnovano 10 consigli provin- fatto che ha dello storico città viva” con cui sfiderà centro de- ciali (Ancona, Campobasso, Como, per l’isola e determinante stra e centro sinistra, che a Pistoia Genova, La Spezia, Reggio Cala- per la cittadinia, al fine di corre unito anche a Rifondazione co- bria, Treviso, Varese, Vercelli e Vi- ricostiuire un tessuto civile munista. Sa che non diventerà sinda- cenza) e 795 amministrazioni co- normale. co, ma spera di poter entrare in Con- munali. Tra queste, 26 capoluoghi Ieri mattina, alla presenza siglio. Figlio di Sauro, maresciallo dei di provincia (Alessandria, Asti, CU- del presidente della Regio- carabinieri comandante del nucleo neo, Como, Varese, Verona, Geno- ne Mauro Pili, è stata depo- di tutela del patrimonio artistico del- va, La Spezia, Savona, Parma, Pia- sitata poco prima della sca- la Toscana e dell' Umbria con sede a cenza, Lucca, Pistoia, Frosinone, La- denza, prevista alle 12, un' Firenze, e di Stefania Faligni, segreta- tina, Rieti, L'Aquila, Isernia, Caser- unica lista di dodici nomi ria provinciale della Cisl per gli enti ta, Brindisi, Lecce, Matera, Cosen- guidata dall'avvocato Mad- locali, Matteo ha investito in questa za, Reggio Calabria, Vibo Valentia e dalena Calia, già candidata avventura tutti i suoi risparmi. «Va- Oristano). Complessivamente sono alle regionali del '99 per For- da come vada la campagna elettorale 142 comuni con popolazione supe- za Italia. della nostra lista non peserà sui bilan- riore ai 15 mila abitanti. Simbolo della lista «Lula», ci delle nostre famiglie. Investiremo Per le Regioni autonome della in cui figurano anche quat- le paghette e i risparmi». Non è un Valle D'Aosta e del Trentino Alto tro donne, alcuni simpatiz- genio, Matteo, né un ragazzo prodi- Adige il primo turno delle ammini- zanti della sinistra, un ope- gio, ma un «giovane cresciuto con strative che riguardano rispettiva- raio forestale e un allevato- certi valori», commenta la madre. mente tre e quattro Comuni, è fissa- re, è un arcobaleno. Lui si definisce «un normale». Fre- to per il 19 maggio, mentre il turno quenta il quarto anno del liceo classi- successivo si svolgerà il 2 giugno. Foto di Andrea Sabbadini co e il suo profitto è sufficiente. «I Una novità riguarda il comune professori mi hanno incoraggiato? di Campobasso, dove alla votazione vico - Qualità della vita a Piacenza - Complessivamente sono state pre- (Maiolatesi). A Torre del Greco, a Forza Nuova. pria, «Lista Sironi difendi Verona», No. Sono totalmente indifferenti, an- tradizionale si affiancherà nella se- Eliminazione dei parchimetri». sentate ventidue liste (otto per Gui- sostenere il candidato sindaco del A Verona, da otto anni guidata che avrà come candidato un altro zi mi hanno dato contro ultimamen- zione numero 41 quella elettronica. Una denominazione che riassume dotti e cinque per Reggi). Polo, Ciavolino, c’è anche la lista dal centro destra con sindaco forzi- pezzo da novanta di Fi in Veneto, te perchè per mettere insieme la lista Il progetto - sottolineano al Vi- il cuore delle proposte formulate A Parma Sono 15 le liste, e sei i Udeur. E a Castellammare i popola- sta si è consumato un clamoroso Aventino Frau. Ieri da Fi è arrivato ho fatto molte assenze». Gioca a cal- minale - intende realizzare un pro- agli elettori. Il principale avversario candidati sindaci: il primo cittadino ri appoggiano il candidato del Polo, strappo interno a Forza Italia. Can- l’ordine di espulsione per Sironi, cio, fa il centrocampista tra gli junio- totipo funzionante di sistema di vo- dell' attuale sindaco, Gianguido uscente Elvio Ubaldi (capofila di Ci- Bonifacio, senza però disporre del didato del Polo dopo giorni di in- Frau, e l’on.Piva che li appoggia. res regionali, nel Montale, ma non è tazione elettronica esteso all'intero Guidotti (sostenuto da centro de- viltà parmigiana e appoggiato an- simbolo del Ppi che si trova invece contri e discussioni, Pierluigi Bolla, Ad Acqui (Torino), il sindaco Baggio: «sono nella media», ammet- territorio della Comunità europea. stra e da una lista civica) è Roberto che dalle liste di Fi e dell' Udc), la fra quelli che appoggiano Salvato, forzista, vicino al presidente del Ve- leghista Bosio, espulso dalla Lega si te. Ma un' impresa è riuscito a cen-

Qualche particolarità. A Varese, Reggi (Ulivo, Prc, ed una Lista Civi- senatrice della Margherita Alberti- candidata dell’Ulivo.A Vicenza e neto Giancarlo Galan. Ma il sinda- presenta capolista di una lista che trarla: aggregare molti giovani attor- il sindaco leghista uscente, Aldo Fu- ca). Fragli altri candidati, Pietro na Soliani (appoggiata anche da Ds, Treviso, dopo ore convulse Umber- co uscente, Michela Sironi non ha raccoglie consiglieri e assessori no a una idea. «Mi piacerebbe che i magalli, sarà sfidato da Raimondo Tansini (Pensionati Piacentini, Ita- Prc, Lista Di Pietro, Verdi ecologi- to Bossi è riuscito a strappare la ri- voluto saperne di appoggiarlo e ha espulsi come lui. Il Polo ci tiene giovani tornassero ad occuparsi di

Fassa (nel 1993 venne eletto, pro- lia dei Valori - Lista Di Pietro), sti, Verdi, Lista Tommasini, Pdci), conferma dei presidenti uscenti del deciso di dare vita a una lista pro- invece a sottolineare la sua unità nel politica e vorrei poter far rinascere prio a Varese, primo sindaco leghi- Renata Lottici (Lista Insieme per Carroccio: Manuela Dal Lago e Lu- Lazio. Spiega il coordinatore regio- tra gli amministratori il gusto della sta in Italia). L'Ulivo e la Lista Di Parma), Massimo Moine (Alleanza ca Zaia. A Vicenza il centrosinistra nale di Fi,Tajani: «Alle prossime am- cosa pubblica». Con questo spirito in Pietro candidano Alessandro Alfie- Voteranno circa Nazionale), Tiziano Catellani (Lega risponde candidando l' attuale sin- Si rinnovano dieci ministrative ci presentiamo uniti in poco più di due mesi ha messo in ri, Prc presenta invece Angelo Zop- ‘‘ Nord), Marco Menegatti (Lista Par- daco di Schio (Vicenza) Giuseppe ‘‘ tutti i grandi centri del Lazio: da piedi una lista di 30 giovani: tutti poli. undici milioni di ma libera e solidale). Berlato Sella. All' estrema sinistra consigli Frosinone, dove c'è un candidato hanno tra i 18 e i 23 anni e nessuno A Piacenza sono nove i candida- italiani il 26 e il 27 Situazione singolare a Jesi (An- dello schieramento si pone Roberto provinciali Fi, a Latina e Rieti con due esponen- ha idee politiche convenzionali. «Nè ti per la poltrona di sindaco, e per cona). Lo Sdi si è spaccato: una par- Fogagnoli, insegnante, candidato di ti di An e a Pomezia, dove è candida- a destra, nè a sinistra, nè al centro - un soffio non sono dieci. Un nume- maggio. Gli te con i centristi, un’altra con la Rifondazione. Ma il vero dato politi- e 795 to l'europarlamentare Stefano Zap- spiega Matteo - Non ci ritroviamo in ro record. L' ultimo aspirante si è eventuali ballottaggi coalizione di centro sinistra. Il cen- co per la città è rappresentato dalle amministrazioni palà. Su un centinaio di comuni alcun schieramento politico attuale». presentato ieri, Alessandro Bacchet- trodestra è in formazione insolita quattro liste che si collocano più a l'unico centro dove la Cdl non è Ieri ha consegnato la lista con 240 ta, 37enne procuratore legale che è il 9 giugno (An si presenta divisa dalla Cdl) e destra di An: Msi Fiamma Tricolo- comunali riuscita a presentare un singolo can- firme. sostenuto dalla lista «Movimento ci- c’è anche un candidato no-global re, Alpi Adria, Liga Fronte Veneto, didato è Formello».

Luana Benini Solo in 12 comuni e in un solo capoluogo, Cosenza, non è stato raggiunto l’accordo unitario

ROMA Ormai i giochi sono fatti. «Nel- l’Ulivo ha prevalso l’unità - commen- ta Beppe Fioroni dell’esecutivo della L’opposizione marcia unita ovunque Margherita - Solo in 12 Comuni su 141 con più di 15mila abitanti le forze dell’Ulivo si presentano in ordine spar- Francesco una lista unica di sinistra riformista. Camera di commercio (ma il sindaco Caserta si è candidato Greco, ds, soste- gia, Margherita), Genova (sindaco so. E solo in un unico capoluogo, Co- Rutelli e il «I candidati dei Ds - dice Cabras - uscente diessino, Segnanini, correrà nuto da tutto il centro sinistra compre- uscente Pericu ricandidato), Savona senza. Inoltre L’Ulivo ha compreso segretario dei Ds sono il 35-40% nei Comuni sopra i con una lista sua). Anche a Piacenza e sa Prc. A Isernia Cuffaro, Margherita, (sindaco uscente Ruggieri,Ds, ricandi- l’importanza di stringere accordi fin Piero Fassino 15mila abitanti. E’ il segno che abbia- Lucca i candidati dell’Ulivo possono sostenuto dall’Ulivo e dal Prc. Infine, dato), La Spezia (sindaco uscente Pa- dal primo turno con Rifondazione: è mo scelto come coalizione in maniera contare sull’appoggio di Di Pietro ma alla Provincia di Campobasso correrà gano, Ds, ricandidato), Frosinone (sin- avvenuto nel 60% circa dei Comuni equilibrata». non del Prc che presenterà candidati per l’Ulivo l’attuale sindaco di Campo- daco uscente, Marzi,Ds, ricandidato), con più di 15mila abitanti e nel 70% Gli ultimi giorni, i casi più spinosi alternativi. Candidati contrapposti del basso, Massa, ds, sostenuto da tutto il Isernia (sindaco uscente Caterina Giu- circa delle province». Analoga la valu- sono approdati sul tavolo nazionale. Prc anche a L’Aquila e Frosinone. In centro sinistra e da Prc, ma non da seppe eletta consigliere regionale, can- tazione del responsabile Enti locali dei Ad Alessandria, dove il centro sinistra Campania è andata a finire meglio del Idv. didato Cuffaro, Margherita), Pistoia Ds, Antonello Cabras, che aggiunge: ha candidato Mara Scagni, assessore previsto. Chiusi quasi ovunque gli ac- Attualmente il centrosinistra go- (sindaco uscente Scarpetti, Ds, candi- «Speriamo di riconfermare tutti i pre- provinciale, non si è riusciti ad accor- cordi con Prc sono rimaste alcune de- verna nelle province di Ancona (presi- dato Berti, Ds), Carrara (sindaco sidenti di Provincia e i sindaci delle darsi con Prc che presenterà un suo fezioni di centro. A Castellammare do- dente Giancarli, Ds, ricandidato), Ge- uscente Segnanini, Ds, candidato Con- città capoluogo attualmente governa- candidato. A Cosenza l’Ulivo non è ve un esponente del Ppi, Bonifacio, nova (presidente uscente Vincenzi, ti, indipendente), Matera (sindaco te dal centro sinistra. Anche se siamo riuscito a ricomporre la spaccatura: aveva scelto l’alleanza con la destra, il candidato Repetto, Margherita), La uscente Minieri,Ds, candidato Porca- consapevoli che vi sono molte incer- sono rimasti due candidati contrappo- centrosinistra ha trovato convergenza Spezia (presidente Ricciardi, Margheri- ri, indipendente), Cosenza (il sindaco tezze ad esempioper Reggio Calabria, sti, Perugini, Margherita, sul quale sulla candidatura di Ersilia Salvato, ap- ta, ricandidato), Campobasso (candi- Mancini è deceduto, vi sono le candi- Comune e Provincia, o per Isernia, converge Prc, e Eva Catizzone, assesso- poggiata anche da Udeur, Prc e Idv. dato Mazza, Ds), Reggio Calabria (pre- dature contrapposte di Catizone, Ds, dove pesante è stato lo spostamento di re della giunta Mancini (sostenuta da Ad Aversa dove si era verificata una sidente Calabrò, Margherita, ricandi- e di Perugini, Margherita), Reggio Ca- aree di centro verso il centro destra. è una realtà più difficile». indipendenti. Ovunque sono presenti Verdi, Ds, una parte della Margherita, analoga difficoltà, si è candidato un dato). Sono del centrosinistra i sinda- labria (il sindaco Falcomatà è decedu- Vorremmo riconquistare Parma (que- Per quanto riguarda le liste, il cen- liste della Quercia tranne in alcuni ca- Pdci, Sdi). A Carrara si è invece trova- magistrato indipendente, Graziano, ci dei seguenti capoluoghi di Provin- to, è stato candidato il vicensindaco sta volta il centro sinistra va alle elezio- tro sinistra ha cercato di aprire al mas- si. A Lucca e Isernia, ad esempio, c’è to un accordo: Ulivo, Prc e Idv soster- sostenuto da Prc e Idv ma non da una cia che vanno al voto: Cuneo (sindaco Naccari, Margherita), Brindisi (sinda- ni compatto), e Piacenza che tuttavia simo alla società civile, a personalità una lista unica dell’Ulivo. A Gorizia, ranno Conti, l’attuale presidente della parte della Margherita (area Ppi). A uscente Rostagno, candidato Valmag- co uscente Antonini, ricandidato).

Lascia polemicamente Forza Italia il primo cittadino di Verona contro quella che definisce «l’arroganza di Galan». E fa una lista propria con 5 assessori Michela Sironi, candidata sindaco contro il suo partito

DALL’INVIATO Michele Sartori Conferenza stampa, per presentare la «Lista democristiani, sponsorizzati da Venezia da Galan to di Fini sono stati garantiti vicesindaco, quattro Sironi - Difendi Verona», ed il suo simbolo tricolo- (che pu re è, per origine, un «liberal»). La definizio- asse ssori e la presidenza dell'azienda municipaliz- re. Michela Sironi accusa: l'ha fatto «contro il presi- ne delle liste elettorali ha fatto precipitare i contra- zata. Quanto consenso porterà via la Lista Sironi VERONA Otto anni fa si era presentata come «il denzialismo veneziano prepotente ed arrogante di sti. Galan ha sostenuto, e alla fine ottenuto, la (fino all'anno scorso era il sindaco più popolare sindaco con le palle»: perché questa è la sua passio- Galan e l'invasione di Forza Italia da parte di candidatura di Pierluigi Bolla, ex socialista, com- d'Italia, con l'80% di consensi) al centrodestra, e a ne privata, collezionare palle di vetro, quelle con la persone e metodi che appartengono allo stile doro- missario straordinario del potente ente delle Fiere v chi lo riverserà al ballottaggio? Comincia a sperar- finta neve dentro. Adesso, a fine mandato, Michela teo che fece cadere la Dc». Ha scritto anche una eronesi: «Lo ha imposto senza sentire la città. Non ci, in una città dove non ha mai vinto, il centrosi- Sironi Mariotti, ricercatrice universitaria della fa- lettera a Berlusconi: «Forza Italia rischia di essere potevamo accettare candidature funzionali agli in- nist ra, che già prova a presentarsi con un candida- coltà di economia, onora il vecchio calembour per espropriata da personaggi che hanno avuto grandi teressi di Galan», insiste Sironi. to attira-voti, l'avvocato Paolo Zanotto, figlio di un un altro verso: varando una «sua» lista con un responsabilità negative nel recente passato». Con Bolla è sostenuto dall'intera Casa delle libertà. ex sindaco Dc della città. Zanotto è sostenuto da «suo» candidato contro il «suo» partito, Forza Ita- sé, il sindaco uscente ha trascinato mezza giunta: Ma fino all'altro ieri An scalpitava, voleva che il una propria formazione, dalla Margherita, dai Ver- lia. Motivo: le insanabili divergenze col presidente cinque assessori. Dice: «È una lista di persone one- candidato sindaco fosse un suo uomo - non ne ha di e da «Sinistra Europea», lista che unisce Ds, Sdi azzurro del Veneto, Giancarlo Galan, che da tempo ste, tradite da chi usa il vecchio modo di fare politi- nessuno, nei 24 capoluoghi di provincia in cui si e Pdci, della quale dice il segretario diessino Vanio impone a Verona, da Venezia, le proprie scelte ed i ca». vota - e minacciava di allearsi con il sindaco uscen- Balzo: «Per battere questa destra bisognava fare il propri uomini. Da ieri, la rottura è totale. Michela Da anni c'è un pesante attrito - ed una guerra te. Galan ha ottenuto il suo appoggio con una contrario della Francia, presentarsi come una sini- Sironi e il suo candidato sindaco, Aventino Frau, aperta su nomine e scelte economiche - tra l'ala operazione spregiudicata: il capogruppo di An, Ca- stra di governo il più possibile unita». Il conto senatore di Forza Italia, si sono «autosospesi» dal «liberal» degli azzurri veronesi, rappresentata da millo Cametti, è stato nominato ieri dalla Regione totale, a ieri sera, della competizione veronese : 11 partito. Il partito, d'altra parte, li ha espul si. Michela Sironi, e quella degli ex socialisti ed ex commissario della Fiera al posto di Bolla, e al parti- candidati e 17 liste. domenica 28 aprile 2002 Italia 11

Nuove denunce dopo l’inchiesta di RaiNews24 sui militari «contaminati» nei Balcani e in Somalia. Martino: «Massima attenzione» Franco Grillini, Arcigay: date l’8 per mille ai valdesi CASO TORNAY BOLOGNA Uranio, sono 12 i bambini con malformazioni Anche quest'anno Arcigay rinnova l’indicazione a favore della Chiesa valdese - Unione delle chiese metodi- «Il Vaticano deve ste e valdesi come destinataria dell'8 per mille dell'Irpef. Massimo Solani lato dal servizio era stato annunciato Salute, e non quello della Difesa, a ordi- ziato un tasso superiore alla media di L'invito viene da Franco Grillini, presidente onorario Arci- dallo stesso Ranucci), si aggiungereb- nare un'inchiesta che riguarda la salu- linfomi di Hodgkin. Sulla linea del mi- riaprire l’inchiesta» gay e deputato Ds. «Anche in Italia - dice Grillini - vi sono bero altri 4 casi che rendono ancora te sia di militari sia di civili?». nistro anche la Lega contro i tumori, chiese cristiane che non hanno nulla a che fare con i ROMA «Sono 12 i bambini nati con più sconcertante la vicenda. Nel frattempo, dopo il polvertone che per bocca dell’oncologo Franco Se il Vaticano si ostinerà a non voler riaprire il caso, continui attacchi della gerarchia vaticana contro le più malformazioni genetiche da militari E come se tutto questo non bastas- sollevato dall’inchiesta di RaiNews 24, Nobile ha ribadito che «non ci sono una causa sulla strage in Vaticano del 4 maggio 1998 importanti conquiste democratiche degli ultimi decenni italiani che erano stati in missione all' se, nei dati forniti da Accame trova il ministro della Difesa Antonio Marti- prove e questo allarmismo sull' uranio potrebbe essere aperta in Svizzera. La famiglia della in materia di diritti umani e civili. L'ostilità della Chiesa estero. E a questi se ne aggiungono conferma quanto si era già ipotizzato no ha fatto sapere che il governo sta è veramente ingiustificato e dannoso giovane guardia, Cedric Tornay, non si rassegna alla cattolica a ogni riconoscimento dei più elementari diritti altri 11, figli di civili che vivono vicino nei giorni scorsi, e cioè che l’esposizio- ponendo la «massima attenzione» per per i militari e per l'opinione pubbli- versione secondo cui il ragazzo quel giorno avrebbe dei cittadini omosessuali viene invece espressa sistematica- ai poligoni militari italiani dove sono ne a sostanza chimiche contenute in il problema della presunta contamina- ca». ucciso il comandante delle guardie svizzere Alois mente perfino in occasione di ogni più banale manifesta- stati sperimentati i proiettili all'uranio alcuni armamenti da guerra possa pro- zione da proiettili all'uranio impoveri- L’allarmismo, come sbrigativa- Estermann, insieme a sua moglie e poi si sarebbe tolto zione per i diritti dei gay». Grillini ricorda inoltre «l'attac- impoverito». A parlare è Falco Acca- vocare devastanti effetti anche sulla po- to.Martino, che ha elegantemente evi- mente lo ha definito Franco Nobile, la vita. I legali della famiglia demoliscono punto per co alla scuola laica e la pretesa di clericarizzare il più me, presidente dell'Anavafaf, l'associa- polazione civile che risiede nei pressi tato di commentare la notizia delle poggia però su dati certi: casi di milita- punto quella tesi e chiedono che il Vaticano riapra possibile la scuola pubblica, sottraendole in pari tempo zione di assistenza alle vittime arruola- dei poligoni e le basi militari dove que- malformazioni fra i figli dei nostri sol- ri morti e di bambini nati orribilmente l’inchiesta, invocando anche l’intervento del Papa. fondi e risorse a favore di quella confessionale», «il boicot- te nelle forze armate, che riprendendo gli armamenti vengono testati. E que- dati rientrati dai Balcani e dalla Soma- deformati. Dati che, come ha sottoline- «Le conclusioni del Vaticano sono false e taggio di ogni seria campagna di prevenzione dell'Aids e l’allarme lanciato dall’inchiesta andata gli 11 casi di malformazioni fra figli di lia, ha anticipato che «nei prossimi ato anche l’onorevole Giuseppe Giu- contraddette tra l'altro dai risultati di una autopsia la pretesa di regolare ogni aspetto controverso dell'esisten- in onda ieri su RaiNews 24, individua civili, come ha confermato lo stesso giorni» sarà pronta la nuova relazione lietti, devono immediatamente essere compiuta in Svizzera sul corpo del presunto za individuale (bioetica, eutanasia, ricerca scientifica sugli addirittura un numero maggiore di ca- Accame, sarebbero proprio «i bambini della commissione Mandelli, il pool di acquisiti dalla commissione scientifica omicida-suicida», affermano i legali e chiedono una embrioni) con l'imposizione autoritaria anche ai non cre- si rispetto a quelli segnalati da Sigfrido di Escalaplano» di cui il nostro giorna- esperti incaricato di indagare sulla e dalle commissioni parlamentari. nuova autopsia per provare che la pistola che ha denti delle regole proprie della religione cattolica». All'op- Ranucci, l’autore del servizio. le aveva parlato ieri. “sindrome dei Balcani”. In ogni caso, «Nessuna drammatizzazione - ha com- ucciso il giovane non corrisponde all’arma da lui posto, secondo il parlamentare Ds, «quasi tutte le altre Ai sette bambini nati con gravi «Perchè - si chiede Accame - nessu- ha tenuto a precisare il ministro, non è mentato Giulietti - ma penso che sia impugnata. Mentre delle perizie calligrafiche confessioni concorrenti alla ripartizione di tali fondi, a malformazioni genetiche figli di milita- no si preoccupa dei figli dei civili, civili stato sin qua dimostrato un nesso di ora e tempo di non nascondersi di dimostrebbero anche che la lettera di addio alla cominciare dalla Chiesa valdese, li destinano esclusiva- ri italiani che hanno prestato servizio che tra l'altro non possono adottare le causalità tra uranio impoverito e pato- fronte ad una documentazione che è famiglia scritta da Tornay è un falso. mente a finalità sociali e umanitarie». negli scorsi anni nei Balcani ed in So- misure di protezione previste per i mili- logie riportare da alcuni militari, an- crescente, e di non dare l'impressione malia (un ottavo bambino non segna- tari? E perchè non è il ministro della che se gli accertamenti hanno eviden- di fare finta di niente».

BOLOGNA Accoltellato giovane marocchino Un immigrato marocchino di circa 25 anni è stato La bomba non ferma il voto di Lula accoltellato al torace nel pomeriggio in via Ferrarese, alla periferia di Bologna. Il giovane si è trascinato, barcollando e perdendo sangue, fino a un bar della Sardegna, presentata una lista civica nonostante le intimidazioni. Una donna alla guida vicina piazza dell'Unità per chiedere aiuto. La dinamica ancora non sembra chiara: secondo alcune testimonianze, l’uomo sarebbe stato accoltellato Davide Madeddu ria di tutti i lulesi al di sopra degli schiera- casa la sindaca Mariangela Marras, demo- hanno lanciato un altro appello agli adulti to dai finanziamenti che, a causa di un’am- durante una rissa fra più persone, mentre secondo menti politici», mentre Puddori precisa cristiana, che diede le dimissioni dopo per vincere la paura, e non lasciarsi intimi- ministrazione ordinaria, non sono mai ar- altre si sarebbe trattato di un' aggressione mirata. che «purtroppo non è stato così, e alla una serie di attentati dinamitardi contro dire dal partito delle bombe. Il primo ri- rivati. Qualche altro, come il deputato del- Nonostante la ferita all' altezza del polmone, il NUORO Forse alla fine ha vinto la demo- fine ne è stata presentata solo una lista che la sua casa, quella dei genitori, il Munici- sultato è stato raggiunto, anche se a que- l’ulivo Tonino Loddo, fa invece notare giovane, trasportato da un’ambulanza all’ospedale crazia. Lula, il paese in provincia di Nuo- non ci rappresenta. Noi invitiamo comun- pio e quella dell’allora vicesindaco. A ri- sto punto dovranno essere risolti proble- che la causa di tutto sarebbe da ricercare Maggiore, non sarebbe in pericolo di vita. ro amministrato da 13 anni dal Commis- que tutti gli abitanti e gli elettori a svolge- portare un po’ di calma, ma soprattutto mi che da anni colpiscono questo paese proprio nei terreni occupati. Loddo chie- sario prefettizio, voterà per il nuovo sinda- re il dovere di cittadini». L’obiettivo, che di democrazia, non ci sono riusciti nem- che conta 1700 anime, un’emigrazione in de infatti l’intervento dell’esercito, pro- co. L’anonima tritolo, che l’altra notte ave- unisce tutti, è quello di dare una spallata, meno i militari dell’esercito che subito perenne crescita, una zona industriale in- prio per riportare la normalità in questa va piazzato il suo «programma elettorale» se così si può chiamare, agli episodi di dopo gli attentati avevano piantato le ten- compiuta e soprattutto la vertenza dei ter- parte del paese. MILANO formato bomba nella porta della caserma violenza e alle “primavere delle bombe” de del campo, proprio alla periferia di reni comunali occupati e recintati abusiva- Da oggi comunque inizia la campa- dei carabinieri non è riuscita nel suo inten- che per diverso tempo hanno caratterizza- Lula. Da allora gli abitanti hanno iniziato mente. La candidata preferisce non parla- gna elettorale che non sarà tra due fazioni Travolto da un’auto to: quello di far amministrare da un com- to Lula. Le stesse che avevano mandato a non solo a disertare le urne ma, per diver- re di “abusivi” e guarda allo sviluppo nega- contrapposte. «A questo punto bisogna missario prefettizio per qualche anno an- se volte, diciotto, non hanno presentato sensibilizzare la gente ad andare a votare - mentre pedalava cora il piccolo paese di montagna. Ieri nemmeno un candidato a sindaco. A cer- dicono nella piazza principale del paese - mattina, alle 11.20 è stata presentata, per La candidata care di riportare un briciolo di normalità, Ma nel paese solo così questo paese sarà di nuovo nor- Un impiegato dell'Enel di 46 anni è morto la notte tra ‘‘ la prima volta dopo dieci anni, la lista ci hanno provato anche i bambini delle ‘‘ male». Con una sola lista in ballo, e soprat- venerdì e ieri dopo essere stato travolto da un'auto civica “Lula” con i dodici candidati per la Maddalena Calia: scuole medie con l’elezione del mini consi- commissariato tutto di parte, il rischio che si corre è pirata, mentre stava percorrendo in sella alla sua carica di consigliere. Uno schieramento «Non ci fermeranno, glio comunale. Gli studenti, dopo aver da 13 anni c’è polemica: infatti un altro. Se non andrà a votare il bicicletta la strada provinciale che da Lacchiarella, guidato ancora una volta da una donna, amministrato e presentato i progetti sul cinquanta più uno degli elettori aventi di- piccolo centro ad una ventina di chilometri da l’avvocatessa azzurra Maddalena Calia, la gente ha bisogno «paese che avrebbero voluto» alla fine, bloccato ritto, le elezioni saranno considerate nul- Milano, porta a Melegnano. L'impiegato era uscito di che tra gli aspiranti consiglieri dovrebbe di riprendere quasi a voler polemizzare con gli adulti, lo schieramento unitario le, e in Municipio dovrà fare ritorno il casa verso le 22.30 per raggiungere alcuni amici in un contare anche qualche simpatizzante per hanno sciolto il Consiglio. L’altro ieri, do- Commissario prefettizio. bar del paese. A tarda notte i genitori, con i quali il centro sinistra. Benché alla presentazio- coraggio» po la bomba che nella caserma dei carabi- con l’Ulivo viveva, si sono allarmati non avendolo sentito ne della lista sia stata accompagnata dal nieri ha provocato danni per 1500 euro, rientrare. Hanno dato l'allarme chiamando alcuni presidente della Giunta regionale, l’azzur- parenti che hanno iniziato le ricerche. Il corpo è stato ro Mauro Pili, Maddalena Calia preferisce rinvenuto ieri mattina dalla sorella in un piccolo fare una precisazione sulla composizione canale irriguo che si trova tra il margine della strada e dello schieramento. «La lista è di tutti i La Porta di Dino Manetta i campi. Dai primi accertamenti, eseguiti dalla polizia lulesi e non di una sola parte politica, la Eutanasia, Vaticano e Alleanza nazionale municipale di Lacchiarella, sembra certo che gente mi ha convinto a riprendere corag- l'impiegato sia stato travolto da un'auto: la bicicletta è gio, e per andare avanti c’è bisogno di contro il testamento biologico: «È inutile» infatti completamente distrutta e reca evidenti i segni tutti quanti». A dire la verità le liste sareb- di un impatto. bero dovute essere due, dato che sino a ROMA «Il testamento biologico pro- to secondo Sgreccia. «È abbastanza qualche giorno fa la coalizione di centro posto dal ministro della Salute Sir- superfluo - secondo Sgreccia - che sinistra, guidata da Arcangelo Puddori, chia è inutile». Si trovano d’accordo un individuo dichiari di essere con- consigliere provinciale diessino, stava la- su questo punto monsignor Elio trario a qualsiasi accanimento tera- URBINO vorando per presentare uno schieramen- Sgreccia, uno dei principali esperti peutico, per esempio, perché sono to dell’ulivo prima, e dopo un’altra serie vaticani in campo bioetico, e il re- la stessa deontologia medica e la mo- Un monumento di incontri pubblici, una che riunisse tutte sponsabile per le politiche della Fa- rale ad opporsi a cure inutili e dolo- le «anime» del paese. «Abbiamo lavorato miglia di Alleanza Nazionale, Riccar- rose». E alla stessa argomentazione per la Resistenza per presentare una lista unitaria che an- do Pedrizzi. Dopo il dibattito sull’eu- ricorre in una nota anche Pedrizzi dasse oltre i singoli schieramenti- com- tanasia, riaperto dalla sentenza della di An. Ma le perplessità sono anche Una statua che serva a ricordare le sofferenze, patite menta Arcangelo Puddori - ma alla fine Corte d’Assise d’Appello di Milano di altra natura. «Che valore può ave- dagli urbinati e dagli italiani, ad opera dei soldati chi ha dato la parola non ha mantenuto i che ha assolto Ezio Forzatti, è ora la re un testamento scritto da una per- tedeschi durante la Seconda guerra mondiale, sarà patti». Puddori, da un mese e mezzo ave- proposta di introdurre anche in Ita- sona in salute?», si chiede Sgreccia. inaugurata oggi dall’ex ministro Rosy Bindi (alle va avviato in questo paese una serie di lia il cosiddetto testamento biologi- E ripete una delle argomentazioni 16.30) a Ca’ Mazzasette, frazione di Urbino, dove 59 dibattiti, assemblee pubbliche e passeggia- co a far discutere. Il testamento do- classiche contro ogni forma di euta- anni fa i tedeschi massacrarono diversi cittadini. te ecologiche attorno al paese proprio per vrebbe rappresentare una garanzia nasia: «Esiste una statistica di perso- Massimo Galluzzi (Ds), sindaco della città costituire una lista unitaria che «fosse al in più per il rispetto della volontà ne riemerse da stati di coma profon- marchigiana, nelle sue dichiarazioni è perentorio: «Il di sopra delle parti, nell’interesse di Lula». del malato. Fermo restando, come do o da stati vegetativi che hanno motivo per cui dedichiamo una statua ai caduti è Una presa di posizione che qualcuno non ha ribadito lo stesso Sirchia, il divie- ringraziato i parenti e i medici per quello per cui non bisogna mai perdere la memoria di gradisce. Il presidente della Regione, si to di eutanasia, cosa si può scrivere averli continuati ad assistere ed aver- ciò che sono state la lotta antifascista e la Resistenza». affretta, subito dopo mezzogiorno, a dire in quel testamento? È questo il pun- li così salvati». Alla cerimonia parteciperanno decine di ex partigiani che la lista deve essere vista come «la vitto- marchigiani.

Contatti tra Palazzo Chigi e l’ambasciata americana per l’entrata dell’Italia nel progetto Jsf alternativo all’Eurofighter. Martino conferma l’interesse. Forcieri (Ds): scelta contraddittoria Il governo sbatte la porta all’Europa e compra il supercaccia Usa

DALL’INVIATO Toni Fontana nio Martino, in visita a Pisa ai para- Si tratta di un appalto da 200 gi e Via Veneto troverà conferma scenico americano. Alenia-Finmec- C130J costruiti dall’americana e sofisticati dei C130H attualmente cadutisti della Folgore e alla quaran- miliardi di dollari (215 miliardi di (come ha lasciato intendere Marti- canica ed altre industrie hanno già Lockheed per sostituire i vecchi ae- in dotazione e impegnati nelle mis- taseiesima brigata aerea. «Si tratta - euro) per realizzare un caccia «invi- no) per essere ammessa alla fase di avviato i contatti con la Lockheed rei da trasporto. L’Italia ne ha com- sioni all’estero, dall’Afghanistan al- PISA Se Renato Ruggiero fosse an- ha detto Martino riferendosi al pro- sibile», destinato a sostitutire gli sviluppo del programma, si appre- per discutere la partecipazione al prati 22. Sono più veloci, affidabili l’Etiopia. cora al suo posto farebbe un altro getto Jsf - di un risultato attivo e F-16 e gli aerei da interdizione di sta a sborsare 1,1 miliardi di euro. progetto Jfs destinato ad aprire una salto sulla sedia, come ai tempi del- con grandi ritorni economici per vecchia generazione, e destinato Non solo: lo sviluppo del progetto vivace discussione anche in Italia. l’affare Airbus400 (che fu tra le cau- l’industria aeronautica italiana». quindi a diventare il dominatore americano rischia di affossare per «Vi è una contraddizione - osserva se delle sue dimissioni). L’Italia vol- Se questa è la strada imboccata dei cieli (e delle guerre) per i prossi- sempre i propositi europei di realiz- ad esempio il senatore Forcieri ta nuovamente le spalle all’indu- dal governo si affaccia il forte ri- mi 30 anni. zare un caccia, l’Eurofighter 2000, (Ds) della commissione Difesa - tra stria europea della difesa e corre al- schio di fallimento per il progetto La costruzione vera e propria che, pur avendo caratteristiche di- il fatto che il governo non ha trova- la conquista delle (briciole) dell’af- Eurofighter al quale gli europei dei velivoli dovrebbe cominciare verse dal Jsf, potrebbe nascere già to i fondi per l’Airbus400M ed ora, fare del secolo proposto dagli ameri- stanno lavorando (e per il quale nel 2005, ma il Pentagono, alle pre- vecchio e inutile. Sul piano politico si dice, si appresta investire 2000 cani. stanno spendendo) da molti anni. se con numerosi scenari di guerra, però il ministro della Difesa Marti- miliardi per finanziare la ricerca de- Nei giorni scorsi vi sarebbero Il progetto Jsf ha subìto una forte preme affinché il super-caccia sia no, che non deve neppure fare i gli americani col rischio di svolgere stati contatti ad alto livello tra palaz- accelerazione dopo i tragici fatti del- realizzato prima. Per questo anche conti con le resistenze di Ruggiero un ruolo secondario e marginale». zo Chigi e l’ambasciata statunitense l’11 settembre. Il segretario alla Di- gli europei si sono fatti sotto nella sparito di scena, punta con decisio- Anche l’eventuale abbandono per gettare le basi per l’ingresso ita- fesa Rumsfeld ha imposto di accor- speranza di partecipare al progetto. ne sull’affare con gli americani. L’in- del progetto Eurofighter non man- liano nella costruzione del su- ciare i tempi ed il Pentagono ha I britannici sono stati i primi ed dustria della difesa italiana, bastona- cherà di suscitare polemiche e inter- per-caccia Jsf (Joint Fight Striker), scelto quale capofila nello sviluppo hanno stanziato due miliardi di dol- ta dalla contrastata decisione del go- rogazioni in Parlamento, la linea una macchina da guerra potentissi- del progetto la più importante lari per il Jsf. Vogliono acquistare verno (Berlusconi-Martino-Marza- imboccata dal governo ed in parti- ma e sofisticatissima destinata a do- azienda della Difesa americana, la 3000 aerei, mentre gli americani in- no) di non partecipare alla costru- colare da Berlusconi e Martino. Da minare i cieli nei prossimi trent’an- Lockheed Martin che ha soffiato il tendono venderne altrettanti agli al- zione dell’aereo da trasporto euro- ieri intanto (ma in realtà sono già ni. Una conferma indiretta è venu- grande affare alla concorrente Bo- tri paesi della Nato. L’Italia, se la peo A400m, dovrà ora battagliare operativi dall’estate 2000) sono uffi- ta dal ministro della Difesa Anto- eing. notizia dei contatti tra palazzo Chi- per conquistarsi una parte sul palco- cialmente in servizio gli Hercules 12 pianeta domenica 28 aprile 2002

Segue dalla prima La Francia sfila, ma nelle stanze degli stati maggiori della politica,

Un enorme striscione appeso da dei media, degli istituti di sondag- una parte all’altra del boulevard, Da Chirac a Jospin I sondaggi sono i più diversi: gio la domanda è una sola: quanto che deve fare almeno una sessanti- farà Le Pen al secondo turno? Ecco na di metri. «No pasaran», come i qua, già pronto, un sondaggio con- guardano con da quello consolatorio che vede‘‘ difensori di Madrid davanti agli as- solatorio: Chirac all’81, Le Pen al sedianti franchisti. Sono tanti, i ma- perplessità alle manifestazioni il capo dell’Eliseo all’80% 19. Lo danno le agenzie, lo riprendo- nifestanti, in gran parte giovani. Il no radio e tv. Sarebbe bello. Quasi no a Le Pen è declinato in tutte le Il presidente teme che a quello sbandierato dal leader un riscatto. E sicuramente un falli- salse, con giochi di parole spesso ‘‘ mento per Le Pen, che è quanto intraducibili. Il Front national di- qualsiasi incidente possa del Fn che parla conta di più. Ma ecco anche un im- venta Affront national. Le Pen di- placabile ragionatore che fa capoli- venta «doubLe Pen», come la «dou- tramutarsi in voti per Le Pen di un 40-51% no sulla prima pagina dell’edizione ble peine», la doppia pena che s’in- odierna di Le Monde. Si chiama fligge ad un immigrato irregolare Jerome Jaffré. Sono anni che le sue che commet- analisi fanno ta reato: la ga- testo. Jaffré si lera e anche attiene ai nu- l’espulsione. meri, non fa Si canta e si sociologia del balla, ci si voto. Dice sgola a grida- che la chiave re «no al fa- di volta del se- scismo» co- Centomila a Parigi. «I lepenisti no pasaran» condo turno me noi grida- sta nella «mo- vamo, in al- bilitazione tri luoghi e Le piazze si mobilitano in tutta la Francia. S’inneggia all’Europa, grande esclusa del primo turno per Chirac de- contro altri gli elettori di fascisti, tren- sinistra». Fa ta e più anni fa, e c’era sempre qual- l’unico paragone che gli offre la sto- cuno che ci diceva che anche lui ria elettorale del paese: con le legisla- l’aveva fatto, trenta e più anni pri- tive del ’93 e del ’97, quando molti ma. Toh: per la prima volta dall’ini- elettori di sinistra dovettero votare zio della campagna elettorale, a fine al secondo turno per un candidato febbraio, spuntano parole d’ordine della destra per evitare l’elezione di europeiste: «Vive l’Europe – je la un lepenista. Ne deduce, cifre alla veux – je la vote». Viva l’Europa, la mano, che gli elettori di sinistra che voglio, la voto. Sfilano i «sans pa- si sono tappati il naso e hanno vota- piers», arrivati sin qui a piedi da to a destra sono stati i due terzi di Marsiglia da dove erano partiti il 23 quanti avevano votato al primo tur- marzo per una delle loro marce. Le no per la sinistra. Pen l’ha detto in tv: i «sans pa- La conclusione, puramente sta- piers», se fosse eletto, li metterebbe tistica (ma la più plausibile in que- in appositi «campi di transito», do- sta situazione), è che il 5 maggio, in ve starebbero «in relativo confort» base a quei precedenti, il rapporto in attesa di essere rispediti nei paesi sarà di due terzi per Chirac e un d’origine. Avete paura che accada? terzo per Le Pen, cioè un 30 per «Abbiamo paura di tutto, ormai». cento e passa. Ma spiega anche un Sfila la «jeunesse socialiste», qual- altro trucco. Mettiamo che su 10 che centinaio di ventenni tristolini elettori sette votino per Cirac e tre spediti a rappresentare, praticamen- per Le Pen: il primo avrà il 70 per te da soli, il partito che ha governa- cento e il secondo il 30. Ma mettia- to il paese negli ultimi cinque anni. mo che su quei dieci elettori 2,5 si Sfila Bertrand Delanoe, ma come astengano o votino scheda bianca. sindaco di Parigi più che come diri- Le Pen si tiene i suoi tre elettori, ma gente Ps. Sindaco, che disastro: Chirac passa da sette a 4,5. «L’ora è grave, certo, ma sono qui Ecco che il rapporto, in termini per costruire, per il futuro». Sfila di suffragi espressi, diventa di 60 Noel Mamère, che fino al 21 aprile per cento contro 40 per cento. E era stato il candidato dei verdi. Sfila questo senza che Le Pen abbia gua- Jean-Luc Melenchon, leader della si- dagnato un voto. Micidiale. Jean nistra socialista la cui battagliera pa- Marie Le Pen questi conti li ha già rola d’ordine è: prima ci occupia- fatti: è per questo che ieri ha alzato mo del fascista, poi pensiamo all’im- la posta: sto tra il 40 e il 51 per broglione, inteso come Chirac. Sfila- cento – ha detto – ma più verso il no due malinconiche militanti co- za. E poi ci sono state altre «manif» rio. L’ha detto l’altro ieri a Dreux, sta o Chevenement o restando a ca- 51. Sente il vento, e ci soffia senza muniste e vendono l’Humanité. Sfi- con altre decine di migliaia di parte- dov’era in visita elettorale: «Attenti sa. Della sua utilità dubitano altri paura di dire cose inverosimili. Spe- lano i parigini, così parigini, delle cipanti: a Marsiglia, Rouen, Nantes, alle possibili derive». Basta un inci- analisti delle cose politiche, che nel riamo siano tali. mille e una «manif» della sinistra: Bordeaux, Ajaccio. La Francia in dente, uno solo, per imprimere un voto di domenica scorsa hanno vi- Gianni Marsilli gli insegnanti innanzitutto, i funzio- piazza, il titolo è pronto. Anche se altro volto a tutto quanto sta acca- sto la protesta degli esclusi, di quelli nari pubblici, il popolo così urbano gli organizzatori – una sessantina di dendo. Per rovesciare la frittata, e che non partecipano al banchetto e civile della gauche. I ragazzi grida- associazioni da SoS Racisme alla gio- consentire a Le Pen di lanciare, an- della crescita ma neanche alle «ma- no e ridono, ma gli adulti non grida- ventù universitaria - con ogni pro- cora una volta: «Ecco, ve l’avevo det- nif»: che sono ai bordi di tutto. Ivi clicca su no e non ridono. Sfilano e basta. babilità si aspettavano qualcosa di to». Della sua utilità dubita anche compresa certa Francia provinciale www.part-socialiste.fr Bella «manif»? Come no, certo. più, un fiume in piena. Lionel Jospin, se non altro perché o rurale o desertificata dalla deindu- www.premier-ministre.gouv.fr Cinquantamila, centomila, chi lo Utile, la «manif»? Qui la rispo- sa benissimo che tra quei manife- strializzazione, che vota Le Pen con- sa. Si è partiti alle tre e mezza dalla sta si fa meno sicura. Della sua utili- stanti si annidano in grande quanti- tro le élites e contro Parigi la ricca, www.chiracaveclafrance.net Republique e alle cinque e mezza tà dubita Jacques Chirac, che do- tà proprio quelli che l’hanno man- la grassa, l’accentratrice di soldi e www.france.indymedia.org c’era ancora pieno di gente in piaz- vrebbe esserne il primo beneficia- dato in pensione, votando trotzki- potere.

Manifestazioni di protesta contro Le Pen Jacques Brinon/Ap L’ultradestra da Vichy alle presidenziali 1956, nel partito di Poujade Jean-Marie diventa il più giovane deputato di Francia

Bruno Bongiovanni nismo si trasforma in partito, adot- insieme nazionalistiche, antistatali- ci di Vichy si affianca un malumore con altre formazioni politiche. tando come nome Union et fraterni- stiche, antiplutocratiche, a sfondo popolare che raggruma tutte le osti- Negli anni Ottanta, unificata la ga- té françaises (Uff). Nel 1956 si allea talora antisemita, e a difesa, in no- lità maturate nei confronti dei nota- lassia, e contrapponendosi alla Accidentata, non sempre lineare, con i nazionalisti, tra cui spicca Le me di un liberismo confusamente bili di una IV Repubblica che è pur Francia «socialcomunista» di Mit- ma alla fine sorprendentemente Pen, ex-legionario in Indocina. Le esposto, dei piccoli produttori e com- sempre figlia della Resistenza. La terrand, Le Pen, l’uomo per cui i fruttuosa, è stata la lunga marcia Pen, «il più giovane deputato di mercianti, ma anche di una Francia battaglia per l’Algeria francese estre- Lager sono un «dettaglio» nella sto- che ha condotto l’estrema destra Francia», come amerà ripetere, ri- profonda, provinciale, testarda nel mizza poi la situazione. L’estrema ria della seconda guerra mondiale, francese dalla «rivoluzione naziona- sulta eletto nelle fila dell’Uff. Da suo attaccamento al luogo di origi- destra diventa così «musclée» e l’uomo che si proclama «socialmen- le» di Vichy, e dalla collaborazione quest’esperienza molto apprenderà. ne, vessata dalle famose «200 fami- squadristica. È rabbiosamente delu- te» di sinistra ed «economicamen- con gli occupanti nazisti, ai successi Sorto per contestare diverse impo- glie», dai socialcomunisti, dai mas- sa dal generale de Gaulle e dalla V te» di destra, ricompone, tra xenofo- del Fronte Nazionale di Jean-Marie ste, e i controlli fiscali ed economici, soni, dalle banche. Il successo del- Repubblica. Il 28 febbraio del 1961, bia razzista e malcerto liberismo Le Pen. Subito dopo il 1945 la situa- il «poujadismo» si pronuncia subito l’Uff è notevolissimo ed effimero. Le nella franchista Madrid, viene allo- economico, il vecchio nazionalpopu- zione non è invero delle più brillan- a favore dell’Algeria francese, ma fondamenta però sono gettate. Al ra ufficialmente fondata l’Organisa- lismo dei tempi di Poujade, una ti. Solo alcuni seguaci moderati di continua ad agitare parole d’ordine neofascismo ideologico dei nostalgi- tion de l’armée secrète (Oas). È il tentazione mai veramente estintasi Pétain e di Maurras riescono ad momento del feroce ripiegamento so- e che si è sempre rivelata redditizia. emergere dal sottosuolo della semi- lipsistico e terroristico. Non è più La destra estrema, nell’epoca del- clandestinità e a integrarsi in alcu- confermare il loro dominio duopoli- In occasione del primo anniversa- questa la stagione del nazionalpopu- l’europeismo in marcia, dell’immi- ni piccoli movimenti politici come il stico sul mondo. rio della scomparsa di lismo. Tutta l’estrema destra è coin- grazione, della globalizzazione, e Partito agrario o come il Partito Un personaggio come Georges Alber- volta nell’esperienza dell’Oas. E ne dell’insicurezza, ritrova così, senza repubblicano e sociale della riconci- tini, già discepolo di Marcel Déat (e BRUNO GOMBI è momentaneamente travolta. cambiare livrea (come il Msi - An liazione francese. Gli altri, già se- cioè dei «neosocialisti» diventati col- partigiano e parlamentare Nel 1965 Jean-Louis Tixier de Vi- in Italia), una base sociale. guaci di Doriot (ex-comunista di- laborazionisti), pur condannato a 5 gnancour, ponendosi come decanta- L’esplosione si ha nel 1988. Le Pen ventato fascista e fondatore del Par- anni di prigione, riesce poi, in nome lo ricordano la moglie Mina e il tore di più tradizioni (la vichyssoi- ottiene al primo turno delle presi- ti populaire français), membri della dell’anticomunismo, nella fase di ra- figlio Luca con Chiara e Federico. se, la neofascista, quella dell’Action denziali il 14,61% dei suffragi. Nel milizia, intransigenti attivisti filo- dicalizzazione della guerra fredda, Cremona, 28 aprile 2002 française, il poujadismo residuo, 1995 il 15,27%. Il 16,86% del 2002 nazisti, combattenti della Légion a riunire intorno a riviste e circoli, l’integralismo cattolico, gli ultras rappresenta sicuramente una cresci- des Volontaires Français contre le e a rendere presentabili, alcuni dell’Algeria francese, la destra ultra- ta. Ma non colossale. bolchevisme, si prendono, per ragio- ex-collaborazionisti. Ma occorre liberistica) ottiene il 5,2% dei suf- È una crescita però ingigantita dal ni di sicurezza fisica, una momenta- uno scatto politico-umorale per sot- fragi alle elezioni presidenziali. In- suicidio pulviscolare della sinistra. nea pausa di riflessione. È comun- trarre l’estrema destra al mero no- tanto, nel 1964, è nato il gruppo Certo, non è forse del tutto condivi- que in Francia, e subito dopo la fine stalgismo – ciò di cui erano prigio- Occident. E nel 1969, imitando il sibile l’ipotesi dello storico israelia- della guerra, grazie prima all’ol- nieri i neofascisti italiani - e per Msi di Almirante, viene fondato Or- no Zeev Sternhell, che intravede nel- tranzista di destra Maurice Bar- rifornirla di un’identità specifica. dre nouveau. La galassia della de- la estrema destra francese, tra tardo dèche (cognato del giustiziato poeta Che è poi il nazionalpopulismo. stra estrema, tornata molto «ideolo- Ottocento e primo Novecento, la antisemita Robert Brasillach) e al Nel 1953, Pierre Poujade, membro gica», e aggressivamente squadristi- madre di tutti i fascismi. La Fran- socialista (poi reclutato dalle destre prima del 1942 dell’organizzazione ca, si fa e si disfa continuamente. cia, tuttavia, da questo punto di estreme) Paul Rassinier, che vengo- giovanile del Ppf di Doriot, costitui- Dall’ambiente di Ordre nouveau ve- vista, rappresenta, anche nel tardo no elaborate le prime tesi negazioni- sce, sulla base di realtà preesistenti, de la luce, il 5 ottobre 1972, il Front Novecento e nel primo 2000, un la- ste, volte cioè a negare lo sterminio una sorta di sindacato di difesa dei national, il partito che sarà poi quel- boratorio politico da osservare con ebraico e a denunciare l’ «invenzio- ceti intermedi, ovvero l’Union de lo di Le Pen. Per un po’ di tempo, preoccupata attenzione, con sangue ne» di tale sterminio come alibi esi- défense des commerçants et arti- questo partito deve ancora vederse- freddo, e non con panico indiscrimi- bito da americani e sovietici per sans. L’anno successivo questo orga- la, nell’area della destra estrema, nato. domenica 28 aprile 2002 pianeta 13

Per Betlemme oggi nuova riunione della commissione mista. Jenin attende ancora gli inviati Onu. Ryad precisa a Bush il suo piano di pace Commando palestinese attacca una colonia: 4 morti Una bambina fra le vittime. Sharon: è colpa di Arafat. Una rivendicazione viene dall’Fplp

L’attacco scatta alle 9 locali (le 8 in Ita- che viene subito circondato da unità spe- lia), quando due palestinesi armati di un ciali di Tsahal, appoggiate da carri armati kalashnikov, di un mitragliatore M16 (in e mezzi blindati. E nel corso dell’opera- dotazione alle forze armate israeliane) e zione militare, uno dei due attentatori di bombe a mano riescono a superare la viene colpito a morte dal fuoco israelia- recinzione di sicurezza e a irrompere nel- no. l’abitazione di una delle 52 famiglie di Assieme alla caccia all’attentatore, coloni ebrei del piccolo insediamento di scatta l’accusa a Yasser Arafat: «È a capo Adura, dieci chilometri a ovest di He- di una piramide terroristica che è respon- bron. Il commando apre il fuoco contro sabile di questo attentato», denuncia il gli abitanti della casa e poi cerca di pene- portavoce del governo Ariel Mekel. «È trare in una seconda abitazione di coloni. evidente - aggiunge - che Israele dovrà La scena di sangue si ripete: i due terrori- continuare la sua lotta contro il terrori- sti sparano all’impazzata e lanciano una smo e prendere tutte le misure necessarie bomba a mano. Il bilancio dell’attacco è a questo scopo». E tra queste misure vi è di quattro coloni uccisi e sei feriti. Tra le il rafforzamento della sicurezza delle co- vittime, oltre ad una donna di origine lonie, anche quelle più remote e isolate. russa, vi è anche una bimba di tre anni, Come Adura. A dire il vero in serata arri- Danielle Sheffe, raggiunta da un colpo di va una rivendicazione telefonica dell’at- kalashnikov in piena fronte, mentre era tentato all’agenzia France Press da parte nel suo lettino. La morte coglie Danielle delle Brigate Abou Ali Moustapha, brac- nel sonno. Jacob, il padre - un agente di cxio armato dell’Fplp. La rivendicazione polizia - in quel momento non era all’in- non è confermata. L’esercito israeliano terno della casa, che sorge lungo il peri- indica in Tufah il villaggio di uno dei tre metro settentrionale della colonia: era an- assalitori. Ma le brigate Abou Ali Mou- dato nella vicina sinagoga per pregare in stapha sono indicate come responsabili occasione di shabbat, il sabato ebraico. dell’assassinio del ministro Rehavam Zee- La madre della piccola riesce a mettersi vi come rappresaglia per l’uccisione del in salvo con due bambini nascondendosi capo dell’Fplp: gli stessi cioè che Arafat nel bagno e coprendo i piccoli con il suo ora dovrebbe processare. Una cosa co- corpo. La Tv israeliana manda in onda le munque è certa: finchè rimarrà al timone immagini della camera in cui è stata ucci- di Israele, Ariel Sharon non vuol sentire sa la piccola Daniellle. Immagini ango- parlare di smantellamento degli insedia- scianti, che stringono il cuore: un orsac- menti ebraici nei Territori. «Netzarim è chiotto macchiato di sangue, così come come Tel Aviv», ha replicato il premier la coperta che copriva la piccola. La came- pochi giorni fa a brutto muso al ministro retta della bambina è arredata con i dise- Fox News: l’Arabia Saudita risarcisce senza portafoglio Raanan Cohen (laburi- gni di Topolino ai muri. Abbandonato sta), a voler dire che la sopravvivenza di all’ingresso della villetta c’è il suo triciclo le famiglie dei kamikaze morti in Israele Israele - e non solo della più laica tra le con una ruota spaccata, forse con un cal- sue città - sarebbe legata a quella dell’inse- cio da uno degli attentatori, come estre- Pur essendo considerata uno dei mesi. A ciascuna famiglia emissari diamento nel centro della Striscia di Ga- mo segno di sfregio. «I terroristi hanno paesi arabi moderati l’Arabia Saudi- del ministero dell’Interno saudita za e a tutti gli altri sparsi nei Territori sparato contro la finestra uccidendo Da- ta avrebbe finora destinato oltre cin- avrebbero consegnato una cifra pa- palestinesi. Dura la replica palestinese: nielle», racconta Gil Safer, 42 anni, uno quemila dollari ad ogni famiglia cui ri a ventimila rial, circa 5340 dolla- «Sharon è personalmente responsabile dei 250 coloni di Adura. Gil Safer ricorda apparteneva un kamikaze inviato ri. La lista specificherebbe i nomi degli israeliani e dei palestinesi uccisi»,di- che al momento dei primi colpi di mitra contro obiettivi in Israele. Lo rivela degli attentatori e dei loro familiari. ce il capo dei negoziatori dell’Anp, Saeb si trovava all’interno della sinagoga assie- il sito online della televisione ameri- Finora si riteneva che gli aiuti finan- Erekat. me al papà di Danielle: «Siamo subito cana Fox News che avrebbe ricevu- ziari alle famiglie dei terroristi morti Ed è in questo scenario di guerra e di usciti - dice - eravamo in tre mentre gli to le informazioni da fonti dei servi- provenissero dall’Irak. Il segretario odio che la diplomazia cerca di trovare altri sono rimasti al riparo insieme con i zi segreti israeliani. Nei documenti alla Difesa Rumsfeld ha infatti rive- un suo spazio. A cominciare dalla Basili- bambini». Gil afferma di essere corso ver- che vengono citati vi è una lista che lato che Saddam versa forti somme ca della Natività di Betlemme, dove un so casa per prendere il suo mitraglaitore comprende 102 terroristi palestine- alle famiglie che mandano i loro altro ferito da un proiettile israeliano (Ra- M16: «Ho visto - prosegue - uno dei si morti negli attentati degli ultimi figli a morire negli attentati. mi Khateed, 23 anni) ha segnato il 26mo Soldato israeliano controlla lo zaino di un bimbo ad un checkpoint in Cisgiordania Muhammed Muheisen/Ap terroristi che batteva i pugni contro la giorno di assedio, mentre un nuovo casa di Jacob urlando in israeliano round di trattative è stato fissato per og- “aprite, aprite”. Io sapevo che in casa gi. Lo sblocco del negoziato, e probabil- c’erano sua moglie e tre bambini, e ho Nella Striscia una corsa all’emulazione spinge gli adolescenti a votarsi agli attacchi suicidi. Mobilitati anche i servizi segreti palestinesi mente l’accettazione di un compromes- urlato a mia volta non farlo, non farlo, so, è il risultato dell’incontro avvenuto sono dei terroristi. Lei per fortuna mi ha nelle rovine del quartier generale di Ara- sentito e non ha aperto, quello allora si è fat a Ramallah, isolato da carri armati avvicinato alal finestra e ha cominciato a con la stella di David, tra il capo negozia- sparare all’interno raffiche di mitra». Uc- Gli imam pregano: mai più piccoli kamikaze tore Salah Taamari e il leader palestinese. cidendo la piccola Danielle. «I due terro- Un incontro protrattosi per oltre tre ore, risti - afferma il maggiore Zev Jottesal - conclusosi senza alcuna dichiarazione da sono riusciti a penetrare all’interno della Umberto De Giovannangeli motivo. I ragazzini intercettati in tempo sono stati spaventa anche coloro che hanno cavalcato la rabbia della classe», ricorda il maestro di professore di scien- parte dei protagonisti. Taamari non ha colonia aprendosi un varco nella rete di fermati e poi rispediti a casa. Tra loro, racconta ed esaltato il sacrificio in nome della «jihad» e della ze Ismail Ajash. Ragazzini normali, studiosi, con i voluto rivelare il contenuto del colloquio recinzione, indossando uniformi del- Hindi, vi erano quattro adolescenti, che avevano una causa palestinese. Persino Hamas, il cui braccio arma- sogni ricorrenti alla loro età. «Da grande il mio con Arafat, in particolare se ci siano nuo- l’esercito israeliano, complete anche di Stavolta dalle moschee di Gaza, nel venerdì di pre- foto in cui erano ritratti davanti a un poster della to - le Brigate Ezzedine al-Qassam non ha mai esita- bambino voleva fare l’ingegnere, ma era molto bravo ve proposte per giungere ad un compro- giubbotti antiproiettile e infatti i primi ghiera, non vengono lanciati appelli e invocazioni Cupola della Roccia, a Gerusalemme Est occupata e to ad addestrare giovani kamikaze - non sembra anche in calligrafia», dice, con voce incrinata dalla messo sulla sorte dei sei o sette uomini, coloni all’inizio li hanno scambiati per alla «jihad». Gli imam non danno fuoco alle polveri annessa dagli israeliani nel 1967. I cinque «shahid» disposto a superare questo limite: «Stiamo promuo- commozione e dal dolore il padre di Youssef, Basen sui 200 rifugiati ancora nella chiesa, che militari di guardia». Secondo l’ufficiale, i della retorica fondamentalista per esaltare l’impor- avevano già già scritto il biglietto di addio alle fami- vendo una campagna di sensibilizzazione nelle scuo- Zaqout, impiegato presso il ministero per gli Affari Israele vuole processare per «terrorismo» palestinesi sono riusciti a fuggire dal cam- tanza del martirio. Stavolta, gli imam di Gaza usano glie dicendo loro che stavano andando a morire come le, nelle famiglie e nelle moschee - dice Ismail Abu sociali dell’Anp. «Non avrei mai potuto immaginare o esiliati. Su questo gruppetto, molto ri- po «forse attraverso la stessa via dalla la preghiera per esortare le famiglie a prestare «mag- «martiri» in un attacco ad un insediamento ebraico Shanab, uno dei leader di Hamas a Gaza - stiamo che facesse una cosa del genere - prosegue - lui e i dotto rispetto ai 150 uomini «con le ma- quale erano entrati e non si sa se siano giore attenzione ai nostri figli», provando a dissuade- nella Striscia. Ma, puntualizza ancora Hindi, non è spiegando a tutti che la jihad non deve riguardare i suoi amici erano bravi ragazzi, e sono morti uno ni sporche di sangue» di cui parlavano stati feriti». Il commando è riuscito a re i ragazzini dal compiere attentati-suicidi. L’allar- stato trovato alcun legame tra questi ragazzini e ragazzini al di sotto dei 16 anni». Che la situazione accanto all’altro. Fino a quando prosegue l’occupazio- inizialmente i militari israeliani, si gioca- penetrare nell’insediamento aprendo un me è scattato dopo la morte di tre adolescenti, dai 13 gruppi integralisti islamici, però, aggiunge, della que- sia più che allarmante lo testimonia una ricerca ne israeliana ogni ragazzino palestinesi si aspetta di no le sorti dei circa trenta religiosi e dei varco nella recinzioni di rete metallica ai 15 anni, uccisi dai soldati israeliani mentre tenta- stione ha parlato con i leader di queste organizzazio- condotta nell’aprile dello scorso anno dal professor morire, e forse loro non se la sono sentita di aspetta- rifugiati, il cui numero di giorno in gior- che circonda l’agglomerato composto da vano di penetrare in un insediamento ebraico nella ni. «Mi aspetto - conclude - che nessuna fazione Fadal Abu-Hin, docente di psicologia all’università re...». no diminuisce, per defezioni dovute alla casette a schiera. A differenza di altre co- Striscia, quello di Netzarim, per compiere un’«opera- permetterà che questo accada ma siamo d’accordo di Gaza: quella ricerca rivelava che il 70% dei bambi- Storie tragiche, di ragazzini normali costretti a cresce- fame e alla stanchezza, o per la mira accu- lonie, ad Adura la rete non è attraversata zione di martirio». Nei loro zainetti furono rinvenuti che dobbiamo lavorare insieme per fermare il fenome- ni tra i 9 e 16 anni è pronto a compiere attentati re in un inferno segnato dall’odio e dal sangue. rata dei cecchini israeliani. E in attesa del dall’energia elettrica, e questo ha sicura- 4 coltelli e dell’esplosivo rudimentale utilizzato per i no». Un fenomeno che cresce nella disperazione e suicidi: «Oggi - sottolinea il professor Abu-Hin - la Youssef, Ismail e Anwar frequentavano al nona classe pronunciamento ufficiale del governo mente agevolato l’incursione. «La verità - fuochi d’artificio. Ciò che si è innescata tra i ragazzi- nell’odio che permea i campi profughi della Striscia. percentuale potrebbe essere persino più alta». Le im- della scuola «Salaedin»: l’ultima lezione del martedì israeliano sulla commissione Onu chia- ripete tra le lacrime Gaby, una giovane ni palestinesi è una sorta di tragica gara all’emulazio- Miscela esplosiva di sentimenti estremi su cui fanno magini di guerra rilanciate martellantemente dalle mattina, prima di andare incontro alla morte, era mata ad indagare sulla battaglia nel cam- colona - è che ci credevamo al sicuro. Ad ne. Una «gara» che ha spinto venti adolescenti, tutti leva i gruppi più radicali dell’Intifada per reclutare i tv arabe, stanno esercitando sui piccoli palestinesi un stata quella di scienze. «Stavo spiegando la rifrazione po profughi di Jenin (arrivo rinviato a Adura non era mai accaduto nulla». I sotto i 16 anni, a progettare attacchi suicidi a insedia- «martiri» per attacchi suicidi. irresistibile richiamo alla vendetta. E al martirio. Per della luce attraverso la lente - ricorda il professor stasera, salvo un definitivo stop da parte militari che garantivano la sicurezza del- menti israeliani per vendicare l’uccisione dei loro tre Nei campi profughi palestinesi i bambini fanno il i ragazzini di Gaza, Youssef, Anwar e Ismail - i tre Ismail - e loro tre come sempre avevano partecipato del governo di Gerusalemme) a muover- l’insediamento hanno ingaggiato con i coetanei. A sventare i loro piani sono state le forze di «gioco di shahid», del martire. Mimano la morte in adolescenti-kamikaze uccisi a Netzarim - sono degli con entusiasmo alla lezione, tanto che li avevo invita- si è anche la diplomazia saudita. Il princi- due miliziani palestinesi un conflitto a sicurezza palestinesi nella Striscia di Gaza. «Nessu- battaglia e la resurrezione al grido di «Allahu Ak- eroi. Da venerare. Da emulare. Le foto dei ragazzi- ti alla lavagna per discutere insieme le loro obiezioni. pe eredediario Abdallah ha presentato al fuoco, che secondo i coloni si è protratto no, in nessuna circostanza permetterebbe di distrugge- bar», Dio è grande. Quei bambini sono le prime ni-martiri sono montate in un unico manifesto di Come è possibile che abbiano potuto fare quella fi- presidente Usa George W.Bush un nuo- per circa mezz’ora. Dopo l’attacco i due re le vite dei nostri ragazzi», afferma Amin al-Hindi, vittime di una sporca guerra che si alimenta di odii lutto che si rincorre sui muri di Gaza e dei vicini ne?». Una domanda angosciante che si perde in un vo piano di pace in otto punti. «Irrecevi- palestinesi riescono a dileguarsi, trovan- responsabile dei servizi segreti palestinesi, i cui uomi- antichi e di umiliazioni recenti, di sofferenza e assen- campi profughi. Il piccolo Ismail Abu Nadi vi è silenzio irreale che avvolge Gaza. Un silenzio che sa bile», sentenzia Ranaan Gissin, portavo- do rifugio nel vicino villaggio di Tufah, ni, spiega, sono in stato di massima allerta per questo za di futuro. Ma ora la «gara» alla «bella morte» ritratto con grandi occhiali da vista: «Era il primo di morte. ce di Ariel Sharon. u.d.g.

Robert Steinhaeuser aveva 19 anni. Un insegnate è riuscito a chiuderlo in una stanza dove poi si è suicidato. Sgomento e orrore in Germania. Il presidente Rau sarà presente ai funerali Strage di Erfurt, un professore ha bloccato il folle omicida

BERLINO Lo sgomento è il sentimen- locale aveva parlato di 18 morti in polizia ha scoperto altre 500 muni- ria avrebbe tirato giù la maschera venerdì e sabato i cadaveri delle vit- to dominante in Germania dopo la tutto: la correzione è dipesa da un zioni. all'assassino dicendo: «Robert, non time sono stati portati nell'istituto strage nel ginnasio Gutenberg di Er- un errore di trasmissione di dati fra Ieri la polizia, che cerca di ric- ha più senso, ma sparami se vuoi». di medicina legale, mentre molti cit- furt. I quotidiani hanno aperto tutti le squadre speciali e i medici nell' struire la personalità ed i trascorsi Al che il giovane avrebbe risposto tadini hanno depositato fiori e can- ieri in prima pagina con la cronaca edificio e la polizia fuori. Il rapido dell’omicida, ha proseguito l’inter- «non ho più voglia». L'insegnante, dele davanti al ginnasio teatro della della tragedia provocata, probabil- intervento delle forze dell'ordine ha rogatorio dei suoi familiari. A quan- Rainer H., allora, lo avrebbe spinto tremenda sparatoria. I sentimenti mente per vendicarsi di essere stato impedito probabilmente un massa- to pare, il giovane aveva presentato e chiuso nella classe numero 111, di sgomento dei tedeschi sono rap- espulso dalla scuola della capitale cro di maggiori proporzioni. L'ipo- varie volte certificati di malattia fal- nella quale successivamente si sareb- presentati dai titoli del principali della Turingia (a est), da un ex stu- tesi che ci sia stato un secondo spa- si per evitare l'esame di maturità. be sparato. In tutta la Germania an- giornali: «Il giorno più brutto della dente, Robert Steinhaeuser di 19 an- ratore, suggerita da alcuni studenti, Per questo era stato allontanato dal- che ieri le bandiere sono state espo- Germania» titola a caratteri cubitali ni entrato l’altra mattina nella scuo- non è stata ancora del tutto scartata la scuola a febbraio, circa due mesi ste a mezz'asta. la Bild pubblicando la foto di la armato di pistola e fucile a pom- anche se non è stata trovata alcuna prima degli esami. Secondo un’ anti- Il governo della Turingia si è Steinhaeuser, lineamenti marcati e pa. In pochi minuti il giovane ha prova. Secondo le indagini condot- cipazione di Spiegel, Steinhaeuser riunito d’urgenza ieri mattina. I fu- capelli rapati, all’apparenza un ra- ucciso 16 persone, 13 insegnanti, te dalla polizia il giovane autore del aveva tenuto all'oscuro anche la fa- nerali delle vittime si terranno il 3 gazzo normale. Molti s’interrogano due studenti (una ragazza di 14 an- massacro possedeva legalmente le miglia e probabilmente il suo gesto maggio. Alla cerimonia parteciperà sui provvedimenti da prendere e c’è ni e un giovane di 15) e un poliziot- armi essendo membro d'un club di folle può essere stato originato dal il presidente tedesco Johannes Rau chi propone di «blindare» le scuole, to. Dopodichè Steinhaeuser si è tol- tiro e avendo ottenuto una regolare desiderio di vendetta. Secondo il set- e prima sarà celebrata una messa ma ancora ieri i sentimenti preva- Studenti di Erfurt dopo la strage Michael Dalder to la vita. Venerdì sera la polizia licenza. In un bagno della scuola la timanale Focus un insegnante di sto- con rito ecumenico. Nella notte tra lente erano lo sgomento e l’orrore. 14 pianeta domenica 28 aprile 2002

Francesco Peloso vati giovano al prete colpevole, ma anche alla sua chiesa, ha dichiarato

Mitchell Garabedian, che ha stipu- C’è un epicentro nel terremoto che Il ruolo decisivo Ma la maggior parte dei casi lato una cinquantina di accordi ex- ha scosso le fondamenta della Chie- tragiudiziali per le vittime di Geo- sa americana. È la diocesi di Bo- ghan. Nel processo pubblico per al- dei media americani sono stati risolti con accordi ‘‘ ston. Qui sono finiti sotto il mirino tre 86 vittime di Geoghan, Garabe- della giustizia e di un’opinione pub- nel far scoppiare lo scandalo privati che non hanno mai dian costrinse la diocesi a fornirgli blica indignata decine di preti accu- centinaia di pagine di documenti sati di abusi sui minori, ma anche Il Boston Globe ha ricostruito sfiorato le aule del tribunale ecclesiastici segreti che provavano gli uomini che li hanno in un mo- ‘‘ fino a che punto Law, e altri vesco- do o nell’altro protetti. Fra questi il le transazioni che hanno Un solo studio legale vi, fossero informati delle violenze cardinale Bernard Law, quale massi- perpetrate da Geoghan». Il Globe ma autorità cattolica nella storica riguardato almeno 70 preti ne ha conclusi 50 insiste nella sua inchiesta e porta cittadina della west-coast. Il ruolo alla luce altri casi che aggravano la dei media americani nella denun- posizione delle autorità ecclesiasti- cia dello che in merito scandalo è alla conoscen- stato decisi- za dei fatti pri- vo. Senza la ma che questi pressione venissero de- esercitata dal- nunciati. «In l’intero mon- un caso, rela- do dell’infor- tivo all'ex pre- mazione for- Pedofilia, dollari e silenzio per evitare i processi te Robert M. se la vicenda Burns, che non sarebbe venne messo venuta alla Così la Chiesa di Boston ha pagato le famiglie dei bambini molestati dai sacerdoti a tacere dall' luce in tutta arcidiocesi la sua clamo- grazie a una rosa evidenza, forse la Chiesa uni- transazione extragiudiziale, le gerar- versale e il suo vertice non sarebbe- chie dell'arcidiocesi sapevano del ro stati chiamati in causa. Fra i gior- suo passato di pefofilo quando lo nali che sono stati in prima linea assegnarono alla parrocchia di St. c’è sicuramente il Boston Globe. Il Thomas Aquinas, a Jamaica Plain quotidiano ha realizzato inchieste, nel 1982, e alla St. Mary's Church servizi e reportage che hanno rivela- di Charlestown in 1985. Nuove ac- to una realtà particolarmente com- cuse di pedofilia da entrambe le par- plessa. Sul piano giudiziario è emer- rocchie emersero nel 1991, e Burns so il quadro delle numerosissime venne rimosso dalle funzioni sacer- transazioni finanziarie con le quali dotali. Dopo essere stato sottopo- molti procedimenti contro sacerdo- sto a terapia contro la pedofilia, nel ti accusati di violenze su bambini 1982, Burns venne convocato dal sono stati messi a tacere. Questo reverendo Gilbert S. Phinn, il re- tipo di soluzione ha coinvolto alme- sponsabile del personale ecclesiasti- no 70 preti. Altri 19 sono stati iden- co. Phinn, secondo alcune fonti re- tificati dal Boston Globe come im- lative al caso, ordinò a Burns di putati di pedofilia. Quattro infine non rivelare nulla al suo superiore sono finiti agli arresti. Fra questi del suo passato. Il reverendo John l’ex prete John J. Gheogan. Altri Thomas, che accolse Burns a St. due devono rispondere della stessa Thomas Aquinas, ha sostenuto di accusa. fronte a più persone di non essere «Ma i casi che arrivano in tribu- al corrente della faccenda. Nel cor- nale rappresentano una piccolissi- so di questo mese, il cardinale ha ma percentuale rispetto al numero sottolineato il successo che la strate- di preti che hanno visto risolvere i gia politica da lui intrapresa nel gen- loro casi grazie ad accordi privati naio del 1993, che portò a uno scru- che non hanno mai fatto arrivare le tinio dei registri del personale eccle- parti in causa neanche nei pressi di siastico alla ricerca di prove di de- un'aula giudiziaria, secondo quan- nunce relativi ad abusi passati. I to affermano molti avvocati» si leg- loro hanno sottolineato con ener- ce delle vittime, subito dopo la rive- co da pagare 400.000 dollari per un Due immagini preti che erano stati accusati di pe- ge in un’ampia inchiesta pubblica- gia come la causa della loro rimo- lazione dei terrificanti casi di stu- accordo privato relativo ad una se- dell’Arcivescovo dofilia in passato, come pure quelli ta dal quotidiano americano. «Un zione fosse stata connessa a casi di pro imputati a James R. Porter, già rie di telefonate dal contenuto eroti- di Boston che erano stati appena denunciati certo studio legale da solo, è riusci- alcoolismo. Dei preti rei di mole- parroco nella diocesi di Fall River». co che Geoghan aveva fatto ai bam- Cardinale da nuove vittime, sono stati allonta- to ad accordarsi - continua il Globe stie sessuali, molti sono stati spediti In ogni caso dopo le denunce bini di una certa famiglia, sostiene Bernard F. Law nati dal ministero sacerdotale in - su compensazioni finanziarie per a fare i cappellani negli ospedali e della stampa la diocesi di Boston ha uno degli avvocati che si occupò Tom Mihalek/Ansa parrocchia, ha dichiarato Law. Il i suoi clienti contro almeno 45 pre- nelle prigioni. Tuttavia, il cardinale compiuto un atto definitivo: ha del caso. Alcuni avvocati, ma anche cardinale, tuttavia, ha evitato di ri- ti e cinque membri di vari ordini Bernard Law ha dichiarato, nel cor- consegnato alle autorità un elenco alcune delle vittime, sostengono spondere alle domande che mirava- religiosi»; è quanto sostiene l'avvo- so del mese, che nessun prete reo di con i nomi di tutti i preti coinvolti che, in casi specifici, gli accordi se- no a sapere quanti preti della dioce- cato a capo del team che si occupò abusi sessuali su minori verrà desti- in casi di abusi degli ultimi 40 anni. greti richiesti con forza da Wilson si fossero caduti nelle reti del nuo- di quei casi, Roderick MacLeish Jr. nato a un altro incarico nell'arcidio- «Nel corso di una serie di dichiara- D. Rogers J, l'avvocato del cardina- vo regolamento, dando l'impressio- «Anche se gli accordi sono coperti cesi, e, a quanto pare, sta mantenen- zioni dei mesi scorsi -continua l’in- le, erano opportuni: le transazioni ne che si trattasse di un numero dal segreto, i registri ecclesiastici, do la promessa». Lo scandalo però, chiesta del Golbe - gli avvocati che si risolvevano in fretta, la privacy bassissimo». Rimane il problema che annotano le destinazioni dei sottolinea il Globe, ha avuto effetti si erano occupati delle transazioni della vittima era assicurata, e il che della segretezza degli accordi extra- parroci anno dopo anno, sono pub- pesanti anche sull’organizzazione extragiudiziali hanno ripetuto che per molte delle vittime era la cosa giudiziali e dunque è difficile stabili- blici». A partire da questa docu- interna della diocesi. «Anche se gli l'obiettivo primario della Chiesa più importante, la chiesa si impe- re il numero esatto delle vittime, mentazione il Boston Globe ha po- accordi del decennio scorso non era chiaro: evitare lo scandalo, a gnava a evitare che il prete reo si «ma quasi tutte le stime - scrive tuto ricostruire un database in for- hanno coinvolto più di 70 preti pe- qualsiasi costo. Un avvocato molto trovasse di nuovo a contatto con ancora il Globe - superano le 200 za del quale è stato possibile «risali- dofili, per la chiesa si tratta di una addentro alle strategie ecclesiasti- dei bambini. Ma ora, sia le vittime unità». «Dal 6 gennaio in poi (quan- re alle destinazioni dei vari parroci, perdita enorme in termini della sua che ha dichiarato che l'arcidiocesi che gli avvocati sembrano manife- do il Globe ha reso noto fino a che e i dati che ne derivano suggerisco- capacità di rifornire di personale temeva a tal punto che le vittime stare chiari segni di disagio, di fron- punto la Chiesa sapesse delle violen- no con evidenza che un buon nu- sacerdotale le parrocchie: l'Arcidio- potessero rilasciare dichiarazioni te all'impatto cumulativo di così ze di Geoghan), svariati avvocati mero di preti sia stato coinvolto in cesi di Boston ha, oggi come oggi, pubbliche o rivolgersi alla giustizia tanti accordi segreti. Sinibaldi, che hanno dichiarato di aver ricevuto casi di molestie sessuali risolti gra- solo 650 parroci circa attivi nella che era pronta a pagare anche in ottenne un accordo privato con la delle telefonate da parte di molte zie ad accordi privati. Il database ha diocesi. Inoltre, ci sono circa 700 casi piuttosto dubbi. «Dopo il caso Chiesa, nel 1995, dopo aver dichia- altre persone in cerca d'aiuto per provveduto a identificare 102 preti tra religiosi di vari ordini, nella stes- Porter, il cardinale era terrorizzato, rato di essere stato vittima di abusi presentare nuove denunce contro che sono stati messi in malattia, o sa arcidiocesi, che devono risponde- così l'arcidiocesi era pronta a paga- sessuali da parte di un prete, il reve- alcuni preti». Robert A. Sherman, rimossi in altro modo dalle parroc- re del loro comportamento ed even- re per tacitare il caso ed evitare lo rendo Ernest E. Tourigney, della che con MacLeish è partner dello chie alle quali erano stati assegnati, tuali crimini sessuali, più un centi- scandalo», ha detto l'avvocato, che parrocchia dell'Immacolata Conce- studio Greenberg Traurig che ha dall'inizio fino a metà degli anni naio di diaconi. Queste cifre, per ha chiesto di non essere identifica- zione a Weymouth, sostiene, «Mi rappresentato molte delle vecchie Novanta. L'arcidiocesi ha provve- quanto alte, ci rivelano con chiarez- to. Le sue affermazioni sono confer- sarei dovuto rivolgere alla polizia, o vittime, ha dichiarato ieri che la se- duto a tacitare tramite accordi im- za come Law abbia agito con deci- mate dagli avvocati di alcune vitti- denunciarlo, o indire una conferen- gretezza era un fattore cruciale a putazioni di violenza sessuale con- sione per togliere di mezzo i colpe- me. Un esempio: a metà degli anni za stampa e spiattellare tutto. Se favore della disponibilità dell'arci- tro almeno 30 di quei preti. La sti- voli di violenze sessuali dopo il Novanta, l'arcidiocesi era così timo- l'avessimo fatto, il problema sareb- diocesi per la risoluzione extragiu- ma di 70, secondo gli avvocati, è 1992, l'anno in cui l'arcidiocesi ven- rosa che la pedofilia seriale di Geo- be venuto fuori prima». diziale del caso. anche troppo bassa. Si basa sui no- ne letteralmente invasa dalle denun- ghan diventasse di dominio pubbli- «Naturalmente, gli accordi pri- Sherman ha dichiarato di crede- mi dei preti sono stati fatti nei pro- re che, su un tema di tale importan- cessi, sui 50 citati da MacLeisch, za, la segretezza non sia una buona sulle stime di altri avvocati che han- politica pubblica. Ma come altri av- no provveduto anche loro a tacita- vocati, anche per Sherman il suo re alcuni casi privatamente e sulle primo dovere è verso i suoi clienti, dichiarazioni di alcune vittime che che erano stati informati della possi- hanno contattato il Globe per rive- bilità di trascinare l'arcidiocesi in lare gli accordi sottoscritti». In Vaticano occasione mancata tribunale. «Ma il mio ruolo consi- Secondo il Globe tuttavia esisto- steva -ha dichiarato Sherman - nell' no almeno altri 20 casi di processi Al vertice con i vescovi Usa rimaste vaghe le procedure per i colpevoli aiutare le vittime e le loro famiglie di cui sono stati confiscati i docu- a chiudere un doloroso capitolo del- menti. «Le molestie sessuali - affer- le loro vite. Per molti di loro, un ma ancora il giornale - sono solo CITTÀ DEL VATICANO Due giorni per in questi mesi si può riassumere co- Sarebbe l'apertura improvvisa e di- lezza «seriale» e un atteggiamento principio che sarà impossibile trova- assegno dall'arcidiocesi e la promes- un aspetto dei comportamenti pe- discutere su tutto e per decidere qua- sì: la Chiesa deve andare oltre le paro- rompente della Chiesa al mondo "di «predatorio» nei conforti delle vitti- re nel documento conclusivo. Rimar- sa che il prete in questione non nalmente sanzionabili del clero, e i si su niente. Non ha prodotto grandi le di condanna, ci servono proposte fuori", la trasparenza come metodo me. Nei casi sospetti il vescovo potrà rà solo quel riferimento alla pedofi- avrebbe più avuto la possibilità di registri ecclestiastici, anno dopo an- risultati - né sul piano concreto né concrete che rendano visibile il rifiu- e il coinvolgimento della comunità sospendere il sacerdote e avviare un lia quale crimine per la società e agli avvicinarsi a dei bambini era suffi- no, mostrano che il numero di pre- su quello dei principi generali - il to del fenomeno e soprattutto che nella vita della Chiesa locale. Di que- processo interno le cui modalità so- occhi Dio, senza che a questa enun- ciente». Rimane il problema, cen- ti "in sabbatico", nel 1994, era salito vertice tenutosi in Vaticano nei gior- facciano venir meno ogni sospetto sta proposta non rimarrà traccia nel no tutte da discutere. Eventuali casi ciazione seguano atti concreti. trale in tutta la vicenda sia per l’opi- a 107, vale a dire, tre volte la cifra ni scorsi sullo scandalo dei preti pe- di connivenza o di copertura dei sa- documento finale. «episodici» di abusi su minori da par- Adolescenti, bambini e minori nione pubblica che per la giustizia, registrata annualmente sotto la stes- dofili che ha colpito la chiesa ameri- cerdoti colpevoli da parte delle alte Il cardinale Mc Carrick e la «tol- te di religiosi - magari avvenuti in un Infine da sottolineare l'ambigua di quanto le autorità ecclesiastiche sa categoria un decennio prima. cana. Si è trattato di un'occasione autorità ecclesiastiche. Con questo leranza zero» passato recente o lontano - rimango- confusione fra adolescenti e bambi- sapessero delle violenze che veniva-

Certo, alcuni, tra quei preti, sono mancata. Soprattutto perché, ancora problema - e non con quello di reci- Il giorno dopo, mercoledì 24, la no sospesi in una zona grigia. ni proposta dal documento. La mag- no esercitate dai propri sacerdoti e stati messi al bando per altre ragio- una volta, la scelta della trasparenza tare il mea culpa - i cardinali ameri- tensione per l'attesa del testo finale Nessun rapporto con l'autorità gior parte dei casi rilevati, si sostie- di come si sono comportate in ogni ni. In recenti dichiarazioni, due di e dell'apertura alla società civile non cani sono sbarcati a Roma, come ha cresce, i media di tutto il mondo giudiziaria ne, hanno visto come vittime degli singolo caso.

è stata compiuta. Nel documento fi- riconosciuto lo stesso mons. Gre- sono in fibrillazione. Il card. Mc Car- Ma l'accusa più pesante, che ave- adolescenti e non dei bimbi, quindi nale del Vaticano la tolleranza zero gory, presidente dei vescovi america- rick, arcivescovo di Washington, vie- va colpito fra gli altri il card. Law, non si può parlare di pedofilia diffu- Molti religiosi rei di rimane solo negli intenti; allo stesso ni. ne intercettato dai giornalisti in una arcivescovo di Boston, era quella di sa nel clero (compare, non detto, il Solo dopo le denunce ‘‘ ‘‘ tempo risultano ancora poco chiare La commissione mista pausa dei lavori e parla. Annuncia non aver collaborato con la giustizia. fantasma dell'omosessualità). Quan- abusi sui minori sono le procedure che verranno attivate A metà della prima giornata di l'unanimità dei cardinali sulla tolle- Nel corso della discussione, fanno do però il testo del Vaticano affronta dei media il cardinale stati dirottati verso nei confronti di quanti hanno com- lavori, martedì 23, viene annunciata ranza zero, «un errore e sei fuori», sapere ancora i vescovi americani, il tema dei provvedimenti disciplina- Law ha consegnato ai messo un reato. I vertici della Chiesa una proposta che sembra rispondere spiega. Cioè al primo accertamento viene indicata come prioritaria pro- ri fa rientrare il tutto sotto la catego- ospedali e carceri Usa e la Curia romana si sono scon- alle aspettative. Durante il briefing di reato di pedofilia scatta la riduzio- prio la necessità di collaborare con la ria più credibile degli abusi sui mino- giudici il registro con Moltiplicati gli anni trati per due giorni, e alla fine hanno organizzato dalla delegazione ameri- ne allo stato laicale del sacerdote col- giustizia. Nelle stesse ore, anche ri, cioè di quella della violenza, dell' i casi degli ultimi raggiunto un difficile compromesso cana i vescovi Usa parlano di una pevole. Anche di questo non resterà mons. Grab, presidente dei vescovi età del giovane o bambino in base sabbatici che non ha convinto quasi nessuno. commissione mista istituita in ogni traccia nel testo finale. L'espulsione - europei e il card. O'Connor, arcive- alla legge e dell'assenza di consenso 40 anni Le proposte concrete diocesi per affrontare il problema. per altro secondo quanto già stabili- scovo di Westminster, sostengono da parte di chi, appunto, viene defini- Il problema principale posto dall' Mista, cioè composta da laici, religio- to dal diritto canonico - vale solo per che al primo posto c'è la piena colla- to vittima. opinione pubblica degli Stati Uniti si, parenti delle vittime degli abusi. coloro di cui è accertata una colpevo- borazione con le autorità civili. Un f.p. domenica 28 aprile 2002 15

VIVENDI, ANNULLATA L’ASSEMBLEA TORNA IN GIOCO LESCURE INCIDENTI SUL LAVORO: NEL MONDO 335MILA MORTI L’ANNO

MILANO Annullata l’assemblea generale di Vivendi Universal, manipolazione dei voti - ha affermato Vivendi Universal - MILANO Ogni anno nel mondo circa 335mila persone per- ne) si verificano, in media, 5,3 incidenti mortali ogni Pierre Lescure potrebbe chiedere la reintegrazione sulla poltro- rende necessaria la convocazione di una nuova assemblea dono la vita per incidenti sul lavoro. È il drammatico dato 100mila lavoratori, meno della metà comunque rispetto na di patron di Canal Plus. generale il prima possibile». Messier si è presentato all'Assem- ricordato dall’Ilo (International Labour Office) in occasio- alle economie ex socialiste (11,1), all’India (11,0), alla Cina Un colpo da teatro che rimette tutto in discussionee che blea Generale del 24 aprile - tenuta a Parigi dentro un audito- ne della VII Giornata mondiale dedicata alle vittime del (11,0) o all’America Latina e Caraibi (13,5). Si passa invece scombina le carte al padre e padrone del secondo gruppo rium con cinquemila posti - in un clima teso e polemico. lavoro che sarà celebrata domani. a tassi assai più drammatici nel caso dei Paesi asiatici multimediale mondiale. Tutto da rifare dunque per Jean-Ma- I dipendenti della pay-tv Canal Plus, una filiale del suo Secondo le stime dell’Organizzazione internazionale (23,1), dell’Africa sub-sahariana (21,0), del Medio Oriente rie Messier: l’assemblea generale che tre giorni fa l’ha riconfer- impero cruciale per il finanziamento del cinema francese, non del lavoro con sede a Ginevra, nel 1998 (anno cui si riferi- (22,5). mato al timone del colosso Vivendi Universal dovrà infatti gli perdonano di aver brutalmente defenestrato nei giorni sce il Report) si sono verificati 334.900 incidenti mortali In numeri assoluti, nel 1998 nei Paesi con economie di essere rifatta, visto che quella del 24 aprile è stata annullata scorsi il loro popolare amministratore delegato Pierre Lescu- sul lavoro, con una media di 14 vittime ogni 100mila mercato (che vedono occupati più di 36 milioni di lavora- per un clamoroso sabotaggio ai sistemi di voto. re. lavoratori. La ripartizione geografica mostra che la propor- tori) si sono registrati 19.700 incidenti mortali, 15.600 nei Il collosso dell’entertainment mondiale, la compagnia ha Molti azionisti sono insoddisfatti per il crollo del titolo in zione cresce nei Paesi in via di sviluppo o dove le economie Paesi ex socialisti (ma su un’occupazione di 140 milioni di annunciato che la verifica dei voti espressi per via elettronica borsa e gli rinfacciano uno stile manageriale megalomane. di mercato sono ancora ai primordi. individui), 36.700 in India , 68.200 in Cina (su una popola- all’assemblea generale ha messo in luce una «disfunzione siste- Non si azzardano ipotesi sui responsabili del sabatoggio ma Comunque, nessuna regione del pianeta è risparmiata, zione lavorativa di 614 milioni di individui). Il numero più matica degli strumenti di voto dei principali azionisti». All’ori- molti dipendenti di Canal Plus sono inferociti con Messier e occidente compreso. Nei Paesi a economia di mercato alto di incidenti si è verificato in Asia (esclusi Cina, Giappo- gine ci sarebbe «verosimilmente» un atto di pirateria. «Questa non hanno perso occasione per contestarlo. (America del nord, Australia, Europa occidentale, Giappo- ne e India) con 80.600 incidenti mortali.

Generali, Gutty presidente dimezzato Non avrà poteri esecutivi. Perissinotto e Balbinot nuovi amministratori delegati

DALL’INVIATO Marco Ventimiglia amministratori delegati straordina- e l’esplosione nella fabbrica di Tolo- to in un rossiniano crescendo verba- riamente giovani per quella che è la sa, le perdite effettive per la compa- le che si è concluso con la sua estro- tradizione delle Generali». gnia sono ammontate ad appena 50 missione coatta dalla sala non pri- TRIESTE «Sarò un presidente senza E il bilancio 2001? E le previsio- milioni di euro. E questo è stato ma di aver lanciato monetine sulla poteri». Proprio così, Gianfranco ni per l’anno in corso? Se n’è parla- possibile grazie alle nostre scelte folla al grido di «pidocchiosi»… Gutty inaugura una nuova era della to, naturalmente, ma senza l’enfasi oculate, specie nel campo della rias- Quanto al 2002, Gutty ha parla- finanza nel corso dell’annuale as- di precedenti occasioni, complici sicurazione, che ci hanno consenti- to di un primo trimestre incorag- semblea di bilancio delle Generali. un paio di incontri con la comunità to di minimizzare i danni». giante: «Le prime risultanze ci indi- La novità non sta tanto in quell’esse- finanziaria che avevano anticipato Da qui, nonostante l’andamen- cano una crescita dell’8% della rac- re senza poteri, ché di top manager pochi giorni fa i contenuti finanzia- to negativo delle Borse abbia condi- colta premi. Al momento la nostra con funzioni ornamentali è pieno il ri della relazione approvata ieri con zionato la redditività degli investi- previsione sull’intero anno indica mondo, ma nel fatto che il nostro consenso unanime dagli azionisti menti finanziari, si è arrivati alla un incremento degli utili pari al annunci con orgoglio la sua impo- (era presente circa il 30% del capita- stesura di un bilancio «con risultati 10%. Sul fronte delle acquisizioni, tenza nel corso del conclave triesti- le). comunque positivi». Il volume dei c’è un dossier relativo ad una com- no degli azionisti. «Il 2001 è stato un anno partico- premi consolidati è cresciuto del pagnia straniera di medie dimensio- Atmosfera bollente, a dispetto larmente difficile - ha affermato 6,3% fino a 45.564 milioni di euro, ni che ci interessa più degli altri. di un sabato uggioso, in casa del Gutty - caratterizzato da eventi l’utile consolidato del gruppo è am- Inoltre, massima attenzione agli svi- Leone assicurativo. E dire che un drammatici le cui conseguenze eco- montato a 1.100 milioni di euro luppi della nostra attività in Cina». tempo il prospettarsi dell’assem- nomiche sono state molto gravi an- con un dividendo per azione pari a Infine, lo strepitoso lapsus di Fa- blea era sufficiente per evocare sce- che e soprattutto per le società assi- 0,28 euro (0,258 nel Duemila). bio Cerchiai nel suo discorso d’ad- nari rassicuranti, pensioni garanti- curative. Ciò nonostante posso af- Prima delle previsioni per l’an- dio. Dopo aver affermato che la pro- te, un’economica pace dei sensi. fermare che Generali ha retto il col- no in corso, un accenno ad un altro messa riforma governativa della Rc Adesso è esattamente il contrario: po molto meglio della principale episodio che illustra a meraviglia il auto in realtà “non esiste”, l’esauto- l’anno scorso la furibonda lotta - concorrenza europea. Basti pensare “nuovo corso” delle Generali: du- rando amministratore delegato ha con l’azionista di riferimento Me- che a fronte di un potenziale danno rante il suo intervento un azionista parlato del difficile momento di diobanca contro Bankitalia e casa di un miliardo di euro derivante dai ha esibito un assegno non incassabi- transizione attraversato dalle Gene- Agnelli - che portò al defenestra- disastri dell’anno, oltre all’11 set- le (a suo dire) emesso dalla compa- rali: «La compagnia è in mezzo al Il presidente delle Generali Gianfranco Gutty ( il secondo da destra) durante l'assemblea dei soci ieri a Trieste Ansa mento di Alfonso Desiata per far tembre ci sono state tragedie aeree gnia 30 anni prima (!), poi si è esibi- guano». posto proprio a Gutty, adesso la mi- niaturizzazione di quest’ultimo, sempre voluta da Piazzetta Cuccia, Pesano le esposizioni dell’istituto romano in Sud America. Intanto Mps - utili in crescita del 9,6% - è pronto a lasciare il San Paolo una redditività che passa dal 12,5% al e l’avvicendamento di un altro am- 12,8 per la banca e dal 14 al 14,3% per ministratore delegato, con il ram- il gruppo. Aumentano anche i costi (+ pante Sergio Balbinot collocato al 8,4% per la banca, + 8,1 per il grup- posto del “vecchio” Fabio Cerchiai. po), ma nell'ambito di un significativo Insomma, va a finire che l’anno Montepaschi-Bnl, frenata sulla fusione sforzo di riqualificazione della spesa. prossimo per tener desta l’attenzio- Quanto al futuro, il 2002 si prean- ne dovranno affondare una portae- nuncia positivo, con risultati in linea rei nella rada del porto… DALL’INVIATA Bianca Di Giovanni zi. Nessun preludio a colloqui di altro no conti poco brillanti (a voler essere neano il modello senese. «La capacità 20%. In altre parole: le pedine sono con il budget. A metà anno (giugno) il «Lascio la carica di amministra- tipo. Previsioni sulle nozze? «Nessuna. buoni), vista l'esposizione che la banca del Monte di fare banca ha avuto la pronte ma si tengono in stand-by. Un direttore generale Vincenzo De Bustis tore delegato (ne resteranno due, il Con certezza si sa che c'è l'assemblea il di Abete e Croff ha in Sud America. meglio su una congiuntura sfavorevo- po' perché Siena vuole vedere bene le annuncia la partenza di una banca re- citato Balbinot - che subentra nel SIENA È gelo sulla Bnl, a Siena. I verti- 30 aprile. Nessuna data per il consi- Sui numeri si saprà di più martedì. Ma le - dichiara il presidente della Fonda- carte, un po' perché Bankitalia preferi- cupero crediti che avrà in dote a regi- cda a Giuseppe Frascara - ed il con- ci del Montepaschi, riuniti nell'assem- glio». E ancora: esiste una strategia tri- intanto Mps presenta i suoi, che sono zione - La specificità del Monte e le sue sce in questo caso la politica dell'atten- me un miliardo e mezzo di euro. È fermato Giovanni Perissinotto, blea annuale, mostrano estrema pru- polare con Bnl e Antonveneta? «Nean- di tutto rispetto, con utili in crescita (+ caratteristiche distintive costituiscono dismo (atteggiamento assai diverso da tempo, per la banca, di tracciare anche ndr) e sarò un presidente senza più denza (se non di più) sull'ipotesi di che bipolare, figuriamoci tripolare». 9,6%) nonostante l'annus horribilis ap- senza dubbio un patrimonio da valo- quello tenuto con Bancaroma). In- un bilancio preventivo sull'attività del responsabilità operative - ha spiega- unione che ormai batte il record del Insomma, una raffica di no com- pena trascorso. Tanto da far dire con rizzare e salvaguardare». «La centralità fluenzano anche i recenti problemi rientro dei capitali illegalmente espor- to Gutty -. Il mio ruolo? Quello di gossip bancario. Dopo più di due anni ment, di smentite, di boh, da parte di orgoglio a Mussari: «La banca Mps è del cliente rappresenta da sempre un che hanno travolto i vertici del Bilbao? tati. «Negli ultimi giorni abbiamo regi- indirizzo e di controllo, oltre che di di voci, diverse «benedizioni» di Fazio, Fabrizi nella conferenza stampa segui- sostanzialmente estranea a vicende ne- tratto caratteristico delle politiche dal- «Non esistono problemi nel Bilbao», strato flussi in aumento - spiega De coordinamento. Del resto, in un ed un «timido» ingresso dei senesi nel ta all'assemblea. Eppure davanti agli gative generalizzate quali l'esposizione la banca e del gruppo», aggiunge Fabri- smentisce Fabrizi. Bustis - A fine operazione contiamo di gruppo assicurativo così importan- capitale dell'istituto romano (con il azionisti sia lui, sia il presidente della verso paesi a rischio e verso grandi zi. In ogni caso, la partita Bnl è ancora Nel frattempo il Monte fa cassa ed aver fatto rientrare un miliardo di eu- te la prima cosa richiesta è la qualità 4,71% acquisito dalla vicentina ed un' Fondazione Giuseppe Mussari insisto- prenditori internazionali in stato di in- tutta aperta. Oltre a Siena, è pronto ad è pronto ad uscire dal capitale San Pao- ro. La fase interessante sarà poterli ge- degli uomini. E adesso abbiamo bi- opzione per rilevare il restante 3%), no sulle strategie di espansione, di cre- solvenza. Altri, come sapete, hanno entrare nel capitale anche l'Unipol, lo, cedendo la quota di quasi il 5% pari stire». Bocche cucite sui regolamenti sogno di manager in grado di gover- oggi le pedine sono di nuovo ferme. scita dimensionale, di creazione di un ben altri problemi». che rileverebbe la quota di Generali a circa 900 milioni di euro. A chi? Indi- attuativi della riforma delle Fondazio- nare i grandi cambiamenti in corso, Quel patto di sindacato siglato con tut- polo «in grado di competere nel merca- Come dire: noi non stiamo come (Bologna sarebbe in attesa soltanto screzioni parlano di un accordo già ni, da poco licenziati dall'Economia. di proiettarsi verso il futuro e garan- ti gli altri azionisti pochi giorni fa? «È to di riferimento», dichiara il secondo. gli altri. Stiamo meglio. Matrimoni sì, dell'ok di Via nazionale). E con l'Uni- chiuso con Deutsche Bank, ma nessun «Benvenga invece la riforma fiscale - tire continuità a questa azienda. Ec- da considerarsi assolutamente circo- Allora, perché ci si ferma? Il fatto è che ma senza troppi rischi. E per di più, pol Siena ha già costruito un «ponte» documento è stato firmato. Casse pie- dichiara De Bustis -. La riteniamo otti- co il perché della scelta, che rivendi- scritto alla scadenza assembleare», ta- dall'istituto romano non giungono no- nello stile Montepaschi. Non è un ca- nell'azionariato della Finse (la holding ne, dunque, per un istituto che ha già ma. Quando le aliquote saranno al co, di affidare la compagnia a due glia corto il presidente Pier Luigi Fabri- tizie tanto rassicuranti. Si preannuncia- so, infatti, che Fabrizi e Mussari sottoli- che la controlla) con l'acquisto del chiuso il 2001 con flussi in crescita ed 33% noi ci avvantaggeremo di molto».

La banca d’affari è accusata di aver fatto perdere ai clienti oltre cento milioni di dollari a causa di analisi di Borsa fasulle. Ma finora ha offerto solo scuse Merrill Lynch sotto inchiesta si affida all’ex sindaco Giuliani

Roberto Rezzo e il suo compito è di convincere Eliot Spitzer, ne. re un’azione penale nei confronti della banca. l’attuale procuratore generale, a non incrimi- Merrill Lynch sinora ha offerto parole di «Non stiamo cercando di nascondere un pro- nare Merrill Lynch e negoziare un accordo. scusa, rammaricandosi pubblicamente che le blema, ma vogliamo lavorare per risolverlo - NEW YORK La banca d’affari Merrill Lynch, Se Giuliani aveva fama d’essere un procu- sue analisi di borsa «siano state al di sotto ha fatto sapere Giuliani - La soluzione richie- finita sotto inchiesta con l’accusa di aver spen- ratore di ferro, Spitzer è considerato una spe- degli standard professionali». David Koman- de la partecipazione di tutti gli interessati». La nato molti clienti con analisi di borsa fasulle, cie di Torquemada e in questi giorni ha fatto sky, l’amministratore delegato, parlando la sua strategia mette sul piatto la disponibilità ha assunto un difensore d’eccezione: l’ex sin- capire di avere in mano prove schiaccianti scorsa settimana all’assemblea degli azionisti, di Merrill Lynch a cambiare le pratiche di daco Rudolph Giuliani. «Merrill Lynch è un contro Merrill Lynch. Nel mirino è finito il ha promesso che farà tutto il possibile per business e a trattare un indennizzo per chi ha protagonista importante nella vita di New dipartimento ricerche della banca, dove pare «riconquistare la fiducia degli investitori» e ha visto i propri risparmi svanire. Giuliani ritie- York, in senso positivo», ha dichiarato Giulia- che gli analisti raccomandassero ai piccoli promesso severi provvedimenti contro chiun- ne che provvedimenti più drastici nei confron- ni, confermando di aver accettato l’incarico. clienti di acquistare gli stessi titoli che racco- que violerà le nuove regole. La banca si sta ti della banca sarebbero ingiustificati e vessato- Giuliani non è nuovo nel mondo finanzia- mandavano di vendere ai gestori di portafo- riorganizzando per rendere completamente ri, soprattutto in considerazione del fatto che rio: durante gli anni ’80, al tempo in cui rico- glio dell’istituto. Un esercito di risparmiatori indipendente la divisione che si occupa di ana- Merrill Lynch è tornata al completo con i suoi priva la carica di procuratore generale della è rimasto scottato e adesso rivuole indietro i lisi per la clientela da quella che esercita la uffici nell’area del World Trade Center. Altre città, si era interessato a Wall Street per le suoi soldi. La cifra di cui si parla è superiore ai compravendita di titoli. banche, con scarsa dimostrazione di attacca- inchieste sul riciclaggio di denaro sporco, pro- cento milioni di dollari. Nell’inchiesta è entra- L’avvocato Giuliani si è già messo al lavo- mento a New York, dopo l’11 settembre han- veniente soprattutto dal traffico di droga. ta anche la Securities and Exchange Commis- ro e avrebbe parlato con il procuratore Spit- no trasferito gran parte delle operazioni nel Adesso si trova dall’altra parte della barricata sion, l’organo di controllo delle borse america- zer, cercando di dissuaderlo dall’intraprende- tranquillo e meno caro stato del New Jersey. 16 economia e lavoro domenica 28 aprile 2002

Maroni assicura: non ce ne saranno più. Dietro l’ipotesi rilanciata da Cofferati un richiamo alla «responsabilità sociale» delle imprese Prepensionamenti, la ricetta della Cgil Via quelli reali e quelli surrettizi, al loro posto formazione e contratti di solidarietà

Felicia Masocco L’intenzione di far cadere il sipario mezzo a una strada. C’è poi una terza permanente, e un occhio più attento sui prepensionamenti non è inedita fattispecie, quella dell’accordo indivi- all’organizzazione del lavoro perché co- per la confederazione di Corso d’Italia duale tra lavoratore e datore di lavoro. me afferma Luciano Gallino in un suo Ds, nel Lazio ROMA Via i prepensionamenti, quelli che negli ultimi anni e mesi ha posto Per la Cgil la strada è da cambiare, libro, nessuna innovazione cade dal cie- reali e quelli surrettizi, da sostituire più volte la questione partendo da una lo ha ricordato l’altro ieri Sergio Coffe- lo, c’è tempo per implementare, speri- proposta di legge con strumenti di solidarietà e con la serie di considerazioni. rati, ma già nel primo contatto con il mentare, prevedere. E se questo avvie- formazione, e soprattutto richiamare I prepensionamenti (l’uscita dal la- governo Berlusconi (in uno dei pochi ne, anche il “vecchio” lavoratore può per gli atipici le imprese alla «responsabilità sociale», voro prima del raggiungimento del- scampoli di trattativa) al ministro del misurarsi con il “nuovo” tecnologico», per evitare che alla prima occasione l’età pensionabile attraverso il ricono- Welfare venne indicata la priorità di spiega il responsabile delle politiche so- MILANO I Ds del Lazio hanno presen- spingano fuori dal lavoro gli addetti scimento di una quota di anzianità con- riformare gli ammortizzatori sociali e ciali Beniamino Lapadula. tato al Consiglio regionale un disegno più adulti, considerati «obsoleti» e più tributiva convenzionale) sono stati fe- in questo quadro cancellare i prepensio- Ma il fronte imprenditoriale sem- di legge che regola il lavoro atipico, costosi dei giovani, «scaricandoli» sugli nomeno di massa nei decenni passati, namenti reali e surrettizi. La sfida per bra andare nella direzione opposta: un’idea nata già nel settembre ‘99, ammortizzatori, sulla finanza pubbli- attualmente il ricorso a questo stru- la Cgil è tenere i lavoratori anziani al quando era ancora in discussione la allorché i sindacati del settore ca. È in questa cornice che si muove la mento si è ridotto, ma non è sparito, e lavoro: invece accade che quando va delega sulla previdenza, Cgil, Cisl e Uil avevano costituito con la Regione, Cgil quando chiede di chiudere la sta- inoltre stanno prendendo piede nel set- bene le aziende fanno formazione fino respinsero i tentativi di Confindustria all’epoca retta dal centrosinistra, una gione dei pensionamenti anticipati, e la tore privato forme surrettizie di prepen- a 45 anni, ma non accade mai che si che proponeva la possibilità per le im- commissione bilaterale permanente. traccia sarà discussa con Cisl e Uil con sionamento, come si è verificato per i spingano oltre, va da sé che la prima prese di pagare i contributi volontari Qella proposta è stata ripresa dopo cui Corso d’Italia è alla ricerca di una bancari. Avviene che le aziende finan- crisi o ondata di innovazione tecnologi- dei lavoratori fino alla pensione, ovve- che, nel febbraio di quest’anno, si è piattaforma unitaria sugli ammortizza- ziano un fondo-esuberi che dovrebbe ca spazza via coloro che sono «obsole- ro il modo più semplice per sbarazzar- aperta la lotta all’Atesia, azienda tori sociali da presentare al governo se servire soprattutto a riqualificare il per- ti». Formazione permanente e contrat- sene. Rispondendo a Cofferati, ieri il Telecom di Cineciittà2 con 5mila e quando riprenderà il confronto. Il sonale in eccedenza, invece viene quasi ti di solidarietà sono un’ipotesi alterna- ministro Maroni ha assicurato che il lavoratori. Una legge che offre una punto di partenza è l’innalzamento del- sempre utilizzato per «accompagnare» tiva, ma alle imprese viene chiesto di governo non ha nessuna intenzione di tutela organica. Sostegni all’attività l’età effettiva di lavoro, da non confon- i lavoratori fino alla pensione. Accanto cambiare mentalità, perché non è un concedere nuovi prepensionamenti: dei lavoratori con progetti di dere con «l’età legale», ovvero quella a questa pratica abbastanza diffusa, c’è segreto che le aziende hanno persegui- «Ci sono state richieste quando discute- formazione e acquisizioni di indicata per andare in pensione. Oggi il caso di fondi costituiti, anche d’accor- to obiettivi di efficienza e profittabilità vamo della riforma del sistema previ- immobili per attività autonome. in Italia è mediamente di 58 anni e do con i sindacati, per le ristrutturazio- ricorrendo ai prepensionamenti in mo- denziale. Non faccio nomi sulle azien- Sostiene il reddito nelle pausa di mezzo, in linea con il resto d’Europa. E ni aziendali (è accaduto alle Poste) do massiccio. Richiamarle alla «respon- de che li hanno chiesti. Noi comunque inattività. Tutela la maternità, proprio l’Unione nel vertice di Barcello- quando cioè diventa difficile il governo sabilità sociale» fa parte del percorso abbiamo già detto di no. Su questo non l’infortunio e la previdenza na si è data l’obiettivo di alzare l’età di degli esuberi e non ci sono troppe alter- indicato dalla Cgil: «Maggiori investi- c'è difficoltà a trovare un accordo. I integrativa. Stabilisce come si apre il Il leader della Cgil, Sergio Cofferati attività. native per non lasciare i lavoratori in menti in formazione, che deve essere problemi sono altri». rapporto di lavoro, con quali caratteri, tutele e garanzie in caso di interruzione, con quali trattamenti di riferimento. E ancora, i diritti: di Positivo il rapporto sulla sperimentazione voluta dall’Ulivo in 39 comuni. Turco (Ds): ora deve diventare legge. Maroni (forse) torna sui suoi passi assemblea, di associazione ed Ieri molti musei chiusi esercizio delle libertà sindacali. Infine stanzia 4 milioni di euro per il primo per lo sciopero anno, considerato sperimentale. Reddito minimo, 85mila persone fuori dalla povertà Giudizio positivo dei sindacati. dei precari dei Beni culturali L’assessore al Lavoro, Giorgio Simeoni, è d’accordo, ma ha proposto MILANO Molti musei chiusi in tutta Italia, ieri, per lo Laura Matteucci Livia Turco (che l’ha introdotto) a breve de- l’obbligo ora hanno il diploma di licenza me- delle isole. Il 97% dei fondi complessivamen- di inserire la normativa nel Testo sciopero proclamato dall’Associazione Beni positerà un disegno di legge per estenderlo dia, e più di 3.500 un diploma professionale; te erogati è gravato sul Fondo nazionale per le unico sul lavoro, ipotesi alla quale i Culturali a sostegno della richiesta di assunzione a ulteriormente e metterlo a regime. «I fatti 800 famiglie, poi, sono rientrate dalle morosi- politiche sociali, mentre la restante quota è sindacati sono contrari. «Se tempo indeterminato dei precari del ministero per i MILANO Oltre 1.700 famiglie, circa 85mila per- confermano la bontà di quella misura - dice tà di pagamento degli affitti e delle utenze. In stata sostenuta dalle singole amministrazioni aspettiamo il testo unico - spiega Beni e le Attività Culturali. sone, uscite dal tunnel della povertà grazie al Turco - Ora bisogna passare alla messa a regi- diverse città del Sud (Napoli, Foggia, Reggio comunali. Stefano Bianchi, Cgil - passerà Secondo i dati diffusi dall’organizzazione sindacale, a reddito minimo di inserimento. Questo il ri- me». Calabria) è stata segnalata una diminuzione Fino a ieri Maroni e il suo sottosegretario l’intera legislatura prima che il lavoro Roma hanno chiuso il Colosseo, il Foro Romano e il sultato più importante di una sperimentazio- Che l’esperienza di questi anni sia stata della micro-criminalità contestualmente al- Grazia Sensini, interpellati sul sussidio, han- atipico sia tutelato. La legge deve Palatino, il Museo Nazionale Romano Palazzo ne che dura da oltre tre anni e che interessa positiva lo dicono i numeri contenuti nel Rap- l’introduzione del reddito minimo di inseri- no sempre dichiarato di volerlo abolire. Ora essere approvata subito». Positivo il Massimo; a Milano, la Pinacoteca di 39 comuni italiani, di cui 24 del Mezzogior- porto dell’Istituto di valutazione sulla speri- mento. Ci sono poi «effetti qualitativi» che invece - dati alla mano - pare che dal ministe- giudizio di Cesare Damiano, Brera e il Cenacolo Vinciano; a Firenze l'Accademia, no, nata per contrastare l’indigenza e favorire mentazione: 1.718 famiglie non ne usufrui- non emergono dai numeri, come «il recupero ro del Welfare arrivi la proposta, già col pros- responsabile del dipartimento Lavoro Villa Petraia, Castello e gli Uffizi al 50 per cento. il reinserimento sociale. scono più per «superamento della condizione di dignità e di autostima e la capacità a rimet- simo Dpef, di estenderlo a tutto il territorio dei Ds: «Finalmente si risce a dare Gli aderenti allo sciopero hanno chiesto un'iniziativa A volere il reddito minimo di inserimen- di bisogno»; oltre 37mila persone impegnate tersi in gioco», grazie al sostegno economico nazionale, varando una legge da inserire nel visibilità ai lavoratori che hanno legislativa per l'assunzione in ruolo di 2.500 colleghi, to, quello che l’attuale ministro del Welfare in programmi di reinserimento sociale (asso- e alle attività di reinserimento. quadro della riforma federalista. «Noi ne sa- meno diritti, e che finora sono stati il cui contratto scadrà il 31 dicembre prossimo. Maroni ha sempre detto di voler abolire «per- ciazioni di volontariato, cooperative sociali, Costo dell’operazione dal ‘98 al 2001: ol- remmo solo soddisfatti - dice Livia Turco - invisibili. Fermo restando che le Senza questi contratti, sostengono, ci sarà «la chè costa troppo» mentre non è escluso che parrocchie, comunità terapeutiche); 900 per- tre 210 milioni di euro, pari a una erogazione Ma per ora i fatti vanno in tutt’altra direzio- iniziative regionali non fanno chiusura del 50 per cento circa dei ora torni suoi suoi passi con un giro su se sone hanno trovato un’occupazione. Ma non media mensile di circa 360 euro a famiglia. Di ne. E il governo è in gravissimo ritardo nel decadere l’esigenza di una nuova musei e aree archeologiche italiane». stesso a 180 gradi, è stato il governo dell’Uli- basta: grazie al meccanismo, oltre 2.300 perso- queste risorse oltre il 90% è andato ai benefi- riferire al Parlamento che cosa intende fare legislazione nazionale». g. lac. vo; e anzi l’ex ministro alle Politiche sociali ne che non avevano completato la scuola del- ciari residenti nei comuni del Mezzogiorno e della legge quadro sulle politiche sociali». domenica 28 aprile 2002 economia e lavoro 17

Ogni anno erogati circa 2.700 milioni di euro a sostegno di progetti socio-umanitari. La Finanziaria ne ha modificato struttura e finalità Fondazioni, un tesoro da 35 miliardi Il patrimonio nelle mire della riforma voluta da Bossi e Tremonti. L’opposizione dell’Acri

Laura Matteucci Paolo Biasi, l’imprenditore ai vertici Il «processo virtuoso» di cui si è di Cassa Verona, la seconda tra le parlato al Forum del terzo settore ha fondazioni quanto ad appetibilità. E iniziato a partire con Giuliano Ama- E Lunardi vuole MILANO La Fondazione Monte dei con loro, comunque, tutti gli altri, to, il primo ideatore delle fondazioni Paschi ha appena stanziato 130mila quelli che con Ciampi erano diventa- (la sua legge, entrata in vigore nel che gli enti finanzino euro a favore di Emergency per un ti i manager del non profit. Perlopiù ‘91, incentivava le banche pubbliche intervento umanitario in Afghani- ex politici e professori universitari, a trasformarsi in società per azioni, e Infrastrutture Spa stan. Serviranno per potenziare la re- ma anche, sempre più, uomini chia- scorporarsi dalle fondazioni di riferi- te dei primi posti di soccorso e dei ve del volontariato, presidenti di Or- mento), alla fine degli anni Ottanta, MILANO «Abbiamo creato ad hoc centri sanitari di base nella regione dini professionali, persino vescovi, quando larga parte del sistema banca- una nuova società, la del Panshir. Il progetto coinvolge an- come conferma il caso Cariverona. rio era ancora controllato dallo Sta- Infrastrutture Spa, che deve che la Fondazione Cariplo e la Com- Perchè non c’è solo la guerra del- to, e a concluderlo è stato Carlo Aze- raccogliere i fondi delle casse pagnia San Paolo per una donazione l’articolo 18. C’è anche la battaglia, glio Ciampi, nel ‘99, poco prima di depositi e prestiti, pari a 150 mila complessiva di 520mila euro, da inve- arrivata ormai alle battute finali, del- diventare presidente della Repubbli- miliardi oltre a quelli delle stire in due anni per rendere operati- l’articolo 11 (della Finanziaria 2002), ca. fondazioni bancarie, con una ve sette strutture mediche e formare l’articolo relativo alle Fondazioni, Il progetto era quello di enti in cassa a parte che non graverà sul il personale. che stravolge con un blitz voluto dal- grado di liberare e gestire ingenti ri- bilancio dello Stato». Dopo il Gli ultimi dati ufficiali relativi al- l’asse Bossi-Tremonti il decreto legge sorse da destinare a un non profit varo del regolamento di le erogazioni delle ottantotto Fonda- Ciampi, approvato solo poco più di svincolato dalle burocrazie centrali. attuazione della riforma zioni bancarie italiane parlano di due anni prima, il 17 maggio del ‘99. Un’idea che muoveva dalla crisi del- Tremonti, i modi con cui le 5.400 miliardi di vecchie lire l’anno Adesso che siamo ai regolamenti at- lo stato sociale, e dalle richieste di un Fondazioni di origine bancaria complessivi, che dovrebbero raddop- tuativi, la polemica ha alzato di nuo- federalismo sempre più deciso. E che contribuiranno alla realizzazione piare in tempi brevi. Solo la Cariplo, vo i toni. L’Acri, l’Associazione guida- i vertici dovessero comprendere un delle opere pubbliche inizia ad al centro del mirino del blitz del mi- ta da Guzzetti, è pronta ad impugna- mix di pubblico e privato lo esigeva uscire dal porto delle nebbie e nistro Tremonti, ha erogato nell’ulti- re la circolare del ministero dell’Eco- anche il dopo-Tangentopoli, che per prende consistenza. Almeno mo biennio 2000-2001 250 milioni nomia e delle Finanze che limita ad la società civile ha chiesto a più ripre- secondo le dichiarazioni del di euro. Finiscono nella ricostruzio- un massimo di 25mila euro le opera- se maggiori spazi e più potere. ministro per le Infrastrutture, ne di un pronto soccorso, nella realiz- zioni finanziabili da parte delle Fon- Ed eccoci al 2002, alle fondazioni Pietro Lunardi. Il quale zazione di centri per malati di Alzhei- dazioni. Oltre questa cifra, infatti, oc- di nuovo in mano alla politica: ecco- contribuisce a dipingere il quadro Il ministro del Welfare Umberto Bossi e il ministro dell’Economia Giulio Tremonti mer, nel finanziamento a centri di correrrà il via libera da parte dell’au- ci alla controrivoluzione dell’antista- di quella che è la riforma accoglienza per ragazze-madri, in torità di vigilanza in materia, cioè lo talista Bossi e del new liberal Tre- operativa delle fondazioni. Il supporti all’Arena di Verona, alla stesso ministero. Cioè Tremonti. monti. 10% delle erogazioni annuali Scala di Milano, alle Università, a tea- Ma lo scoglio più duro resta quel- che la Cariplo, che sta per Cassa di triarca e Giampiero Rasimelli - faccia- degli enti verrà destinato a questo tri, a parchi. lo dei criteri di nomina dei vertici. risparmio delle province lombarde, no argine al tentativo di compiere scopo, secondo le interpretazioni Che poi, il «giro d’affari» delle Alla guida, docenti Con l’emendamento Tremonti, infat- in questo modo finisce praticamente un’evidente operazione di accaparra- Da Emergency che cominciano ad arrivare del Fondazioni non finisce con le eroga- ‘‘ ti, il 70% dei componenti gli organi in mano a Lega e Forza Italia senza mento da parte delle forze politi- ‘‘ provvedimento all'esame del zioni: sono i patrimoni effettivi la ex politici, religiosi di indirizzo delle fondazioni private ulteriori sforzi organizzativi. che». Ancora: «Le risorse delle Fonda- alla lotta Consiglio di Stato che, una volta fetta più grossa, nata attraverso la e, sempre più dovrà essere nominato dagli enti lo- Solo pochi giorni fa, riunito a zioni diventano una parte della finan- all’Alzheimer ottenuto il sì, diverrà operativo. vendita delle partecipazioni banca- cali (che era anche il livello minimo Roma, il Forum permanente del ter- za pubblica. Le persone espressione Tra finanziamenti per scopi rie, che con gli anni è arrivata - con spesso, uomini richiesto dalla Lega), e solo il restan- zo settore si è schierato decisamente della società civile vengono escluse, ai teatri statutari da realizzare a medio e una stima approssimata per difetto - chiave del te 30% resta in mano alla società civi- contro la riforma, con un appello: sulla base di insensate incompatibili- Migliaia i soggetti lungo termine e erogazioni per a più di 35 miliardi di euro. le. Prima dell’ultima Finanziaria, le «Che il Consiglio di Stato, in futuro tà. Ma il fatto gravissimo è che analo- fini sociali, le Fondazioni ogni Erogazioni e sostegni a progetti volontariato percentuali erano invece quasi equi- la Corte Costituzionale - come dico- ghi criteri non valgono per i rappre- beneficiati anno mettono nel mercato circa socio-umanitari: ma per il ministro valenti. Forse vale la pena ricordare no i portavoce del Forum, Edo Pa- sentanti degli enti pubblici». 2,7 miliardi di euro (poco meno Tremonti e per il suo socio Bossi, che di 5.400 miliardi di lire). Una per le Fondazioni hanno chiari pro- cifra che, se dirottata per quel getti di esproprio, fa gioco dichiarare 10% sui programmi di pubblicamente che nulla è abbastan- piazza affari infrastrutture che il governo za. È stato Tremonti, inaugurando vuole realizzare, daranno una l’anno accademico dell’Università di mano all'esecutivo per realizzare Macerata, a dire che «le Fondazioni sto difficile: il bilancio settimanale di piazza livello più basso degli ultimi 9 anni sotto i 13 Anche i bancari in questa settimana sem- opere pubbliche senza prosciugare si occupano poco di Alzheimer e Affari è un ribasso superiore al 2,4% per il euro e ha chiuso la settimana con un ribasso bravano aver perso un po’ del loro smalto il portafogli. troppo di banche» e, alludendo alla Incertezza e pochi utili Mibtel mentre il Numtel è in calo del 4,11% del 9,3%%. Il titolo della casa automobilisti- dopo un periodo di rialzo. Solo Banca Roma A garantire che l'uso di questi Cariplo senza citarla mai, ha dichiara- sulla scia del Nasdaq che ha sacrificato oltre ca, dopo i segnali di forte rallentamento del ha saputo battere l’indice di riferimento. fondi sia destinato a questi scopo to che «è una holding, ha 33 dipen- il 5%. Leggera discesa per i volumi, complice settore, sconta le preoccupazioni per l'anda- Hanno deluso Bipop e Bnl (per via dei con- c'è l'altro punto affrontato dal denti e non fa il mestiere che deve La Borsa frena anche la festività infrasettimanale in cui la mento del trimestre appena concluso e le ti) mentre IntesaBci, San Paolo Imi e Unicre- regolamento alla Riforma fare». Borsa ha però regolarmente funzionato, pari indiscrezioni su un possibile abbassamento dito sono state trascurate dal mercato. Le Tremonti: 7 posti su dieci Quindi, si cambia. Nella fattispe- a una media di 2,5 miliardi di euro di contro- dei rating da parte di primarie società ameri- banche restano, comunque, il miglior com- sarebbero riservati agli enti locali, cie, si cerca di mandare a casa Giusep- MILANO Piazza Affari non si è sottratta alla valore al giorno. cane, che coinvolgerebbero anche le emissio- parto di Piazza Affari da inizio anno, i titoli fissando l'indipendenza degli pe Guzzetti, avvocato comasco espo- generale debolezza dei mercati finanziari in- Ai due estremi di un listino piuttosto ni obbligazionarie. degli istituti del credito hanno corso parec- amministratori delle Sgr, che nente della ex Dc lombarda mai pas- ternazionali, che vivono un nuovo periodo contrastato si sono evidenziati gli andamenti L'afflusso di dati e di previsioni dalle chio mentre l’indice delle società a maggiore dovranno gestire le partecipazioni sato al centrodestra, presidente del- di incertezza. La diffusione di dati macroeco- di Eni, che durante la settimana ha migliora- assemblee societarie hanno creato aspettati- capitalizzazione (Mib30) ha perso lo 0,3% detenute nelle banche dalle l’Associazione delle Casse di rispar- nomici che frenano i precedenti entusiasmi to il massimo storico segnando il prezzo di ve anche sugli altri valori guida, a partire nello stesso periodo di tempo. A sostenere il Fondazioni. Un punto mio italiane e ai vertici della Fonda- per un'imminente ripresa e l'abbassamento 17,29 euro nella seduta di mercoledì, per poi dalle Generali che, in vista dell'assemblea di rialzo del settore stati due titoli in particola- controverso e contestato zione Cariplo, la più potente e la più delle stime degli utili di molte società tecno- tornare indietro (-0,58% il bilancio a fine ieri che ha confermato Gutty alla presiden- re: Monte dei Paschi di Siena e Banca di dall'associazione degli enti, l'Acri. ricca di tutte. Guzzetti come anche logiche sono gli elementi chiave di un conte- settimana) e quello di Fiat, che ha toccato il za, ha ceduto cede l’1,48%. Roma.

Dalle proteste degli anni 70 alla sentenza di assoluzione, la strage impunita arriva in tv Su Tele+ il dramma di Marghera

Giovanni Laccabò to scoprire all’Italia che lavora le insi- ra Fantozzi», rievocata da un compa- die nascoste nel pane quotidiano gno di lavoro: «Con una piccola trat- quando, oltre al sudore, esso com- tenuta, uno aveva il funerale pagato, MILANO Prima sono voci isolate che porta la convivenza con sostanze ed io ho pensato: se ti pagano il fune- gridano «vergogna» subito dopo l’in- che producono morte a scoppio ri- rale, allora non c’è da stare allegri». credibile assoluzione del giudice Sal- tardato. Negli anni ’70, quando la scien- varani di Venezia, che in nome del Ora lo sanno le vedove dei nu- za accerta che il Cvm è cancerogeno, popolo italiano ha mandato impuni- merosi compagni di Bortolozzo ucci- prevale ancora l’imprudenza perché ta la strage del Petrolchimico di Por- si dal tumore, che si dichiarano gra- quella è una classe operaia di ex con- to Marghera: decine di operai uccisi te a lui che, con pazienza, in vent’an- tadini che non si è ancora svegliata, e dal tumore provocato dal cloruro di ni ha raccolto le loro testimonianze, Bortolozzo fa della prevenzione una vinile monomero, il famigerato e le cartelle cliniche degli sfortunati ragione di vita. Nel ‘73 già quando Cvm. Poi le voci si fanno incalzanti e mariti, fino ad accumulare le prove partono le prime proteste: un prete, forti, un coro indignato riempie l’au- contro il killer e sulle complicità di tale don Berna, fa intervenire i cara- la bunker, un crescendo di un falso progresso dai costi inaccetta- binieri e denuncia gli operai per vili- ver-go-gna - ver-go-gna - bili, facendosi strada tra incompen- pendio della religione perché in piaz- ver-go-gna, mentre rabbia e incredu- sioni dello stesso sindacato. Lo si ri- za hanno issato un pagliaccio su un lità traspaiono dai primi piani e Lui- vede sorridere anche nei momenti crocifisso, ma non ci saranno proces- gi Mara, storico leader di Medicina bui, anche quando contestare i verti- si perché si chiarisce che quello mes- democratica abituato a parlar chia- ci Montedison comportava l’antipa- so in croce non è un Cristo, ma un ro, dichiara: «I morti del Cvm oggi tica accusa di essere al servizio della operaio del Cvm. sono stati ammazzati per la seconda concorrenza. Ci vorranno anni ed anni per volta». Quando nel ‘56 varca in lambret- arrivare a qualcosa di concreto. Più Strage senza colpevoli. ta i cancelli di Porto Marghera, Ga- di venti. Nel ‘94, dopo aver svelato Poi sequenze drammatiche chiu- briele è un giovane 22enne che si l’intreccio di responsabilità che si ri- dono il documentario che Tele+ trova spaesato nell’intrico di condot- tenevano intoccabili, Bortolozzo por- manderà in onda martedì 30 aprile te e tubature. I problemi sono le tur- terà il suo dossier al pm Felice Cas- (ore 21, Tele+Bianco) per la regia di nazioni che sconvolgono la vita, più son, che nel ‘98 manderà alla sbarra Paolo Bonaldi, coproduzione di Ste- che i compagni che sputano una stra- una trentina di dirigenti di alto livel- film Torino - Elena Filippini e Stefa- na sostanza bianca. Sono operai che lo del più grande impianto chimico no Taldi - con Arte (Francia) Bayeri- lavorano negli essicatoi. Il Cvm che d’Europa, una classe dirigente da scher Rundfunk (Germania) Srg-Ssr si annida nei polmoni invade anche sempre indifferente di fronte alla (Svizzera) e Rtbf (Belgio). E mentre le case attorno alla fabbrica perché, morte degli operai. si spegne l’eco della grande ira pola- proiettato in cielo dalle ciminiere, Bortolozzo non ha visto il pro- re suscitata dalla conclusione della poiché pesa 2,2 volte l’aria, ricade e cesso, e nemmeno la ingiusta conclu- prima tappa dell’iter giudiziario (e si deposita ovunque, e un solo repar- sione, perché ucciso da un camion tutti sperano che i giudici d’appello to ne produce fino a 10 tonnellate al durante una gita in bicicletta il 12 prendano coraggio e facciano vera giorno. Bortolozzo si batte anche settembre 1995. Il regista Bonaldi dà giustizia), i protagonisti della lotta contro la dottrina dominante per la molto spazio agli amici secondo cui del Petrolchimico riportano in pri- quale, annota lui stesso nel diario la morte prematura gli ha risparmia- mo piano la figura straordinaria di che curerà per 30 anni, «importante to la delusione della giustizia, ma un eroe del nostro tempo: Gabriele è produrre e non capire che cosa si noi preferiamo ricordarlo con la se- Bartolozzo. È lui il coraggioso opera- sta facendo». renità dell’imperturbabile sorriso di io, uomo schivo e tenace che ha fat- È quella anche l’epoca dell’«Ope- chi sa di avere ragione. 18 domenica 28 aprile 2002

Baldassarre – 70 Iniziali di Olmi – 71 Frusciante e luccicante tessuto – 72 Ne fa parte il colon VERTICALI 1 Portabevande per ciclisti – 2 Epoche geologiche – 3 Si... rompono sparpa- gliandosi – 4 Usare la corda – 5 Si alter- nano agli altri – 6 C'è anche quello di... necessità – 7 Abbaia e scodinzola – 8 Sostanze lubrificanti – 9 Termine di pa- ragone – 11 Si scriveva DCC – 12 L'oro in chimica – 13 Condizione emotiva ti- pica del rapporto tra paziente e psicana- lista – 14 La città della Fiat (sigla) – 15 In cura – 16 Mezza dozzina – 17 Gestito economicamente – 19 Jacques del film "La ragazza con la valigia" – 21 Scuriti al massimo – 23 Combustibile prodotto Un grande per fermentazione di residui vegetali – attore 24 Gioco enigmistico consistente nel hollywoodia- trovare un anagramma parziale della pa- rola data – 25 La usa la manicure – 29 no, Lo studio delle malattie senili – 30 La protagonista zona che avvolge il nucleo terrestre – 31 da mezzo Malattia della gola che può provocare soffocamento – 32 Istituto Nazionale secolo del delle Assicurazioni – 34 Questa cosa – grande 35 Come uno stabilimento con le cabi- schermo. Chi ne e gli ombrelloni – 36 Il Di Giacomo è? che suonava con Renato Carosone – 37 Il decimo mese in breve – 40 La... spiega- Anagrammate ORIZZONTALI senza pari – 26 Sigla di Imperia – 27 Al Trieste – 46 L'organo con le isole che no i pompieri – 42 Iniziali di Paganini – le parole 1 Il presidente del consiglio che scherza centro del Sahara – 28 Bevanda orienta- secernono l'insulina – 48 In pieno tor- 44 Fatto... fuori – 47 Il punto culminan- evidenziate facendo le corna – 10 Preciso – 15 La le – 29 Gli autori della più recente for- neo – 49 Angoli a 90 gradi – 51 L'attore te – 50 Inutili, vani – 52 La erutta l'Etna potenza di Bush junior – 18 Proprio ma di protesta – 33 Non ancora maturo Pacino – 53 Legume sferico – 54 Com- – 56 Il paradiso di Adamo ed Eva – 58 (BARMAN - dell'est – 20 Si spendono in Italia come – 36 Il creatore del commissario Mai- pagnia Italiana Turismo – 55 Allenatore 1006 per Cicerone – 59 Arrivo in breve NO - LORD) in Spagna – 21 Dimora di odalische – gret – 38 A noi – 39 I confini dell'Eritrea all'inglese – 57 Abbassare la bandiera – – 60 La dea greca dell'aurora – 62 Anaïs per ottenere il 22 Serge del film "Casco d'oro" – 23 – 40 Il "Cinese" a capo della CGIL – 41 61 Asciugacapelli – 63 La poetessa Ne- scrittrice – 64 Inizio di articolo – 66 Nome di due stretti danesi che collega- Complemento di compagnia – 43 Il se- gri – 64 Rivale – 65 L'autostrada infor- Centro in centro – 67 Breve esempio – suo nome e no il Baltico e il Kattegat – 25 Lena gretario generale della UIL – 45 Sigla di matica – 69 Ne è presidente Antonio 68 Fine di flirt. cognome.

Di certo non lo vedremo mai più, anche se, a tratti, lo si può trovare ovunque. Cosa? woquini.it

Le definizioni di questo gioco sono relative alla grande di Mistigrì Chi agisce per un buon fine non fallisce mai. attrice Ingrid Bergman. Inserite nello schema le parole LA DOMESTICA ASCOLTA Mahatma Gandhi elencate sotto, rispettando lunghezza ed incroci. Misurata e stringata tu la credi, ma la lingua ce l’ha e pure suole, L'importante è agire anche se sbagliamo, per ANASTASIA – ANGOSCIA – CASABLANCA tutti seduti, lei restare in piedi questo in fondo alle matite c'è sempre una INTERMEZZO – ISABELLA – LONDRA – NINA – forse perché informarla non si vuole. gomma. NOTORIOUS – OSCAR – SARATOGA Anonimo STOCCOLMA - STROMBOLI OPERATORE PERMALOSO ORIZZONTALI S’io, con camera a spalla, voi sicuri Fra gli uomini, per lo più, l'inattività è torpo- 1 Il primo film in cui fu diretta da Rossellini (9) – 3 L'ultimo film di credete che v’inquadri un po’ di mondo re, l'attività follia. Vincente Minnelli in cui recita da protagonista (4) – 5 Il nome della con toni chiari avanti e dietro scuri, >Epicureo figlia, nota attrice (8) – 8 Il suo film diretto da Hitchcock che ha per gelosia, allor, ve lo nascondo! come sottotitolo "L'amante perduta" (9) – 9 Il suo film del 1942 che vinse tre premi Oscar (10) – 10 La città che le ha dato i natali nel 1915 Non ne posso più di essere tranquillo. (9) – 12 Un suo film del 1944 diretto da George Cukor (8) – 13 Un SENZA GONNA AL CINEMA E LA Anonimo suo film del 1945 girato con Gary Cooper (8) MASCHERA Il dì che l’ho perduta vi confesso L'agitazione è quella parte della nostra vita VERTICALI d’aver provato enorme confusione; 2 Il suo nome di battesimo (6) – 4 Un suo film del 1956 che le valse intellettuale da cui nasce la sua vitalità; qui le l'Oscar come migliore attrice (9) – 5 Il film del 1939 nel quale però lei di buon grado m’ha permesso idee nascono, si accoppiano e si riproducono. interpreta il ruolo di insegnante di piano (10) – 6 Il cognome della d’accomodarmi tosto in direzione! George E. Woodberry protagonista del nostro gioco (7) – 7 La città in cui è morta nel 1982 (6) – 11 Ne ha vinti tre nella sua carriera (5).

Dilbert I Peanuts

Get Fuzzy Robotman ina olhr 7 ”)apr sem- appare espe- 1”3) a fare (7˚ deve Coulthard Raikko- rienza. ma erede, bene, suo promette che Il nen, classe gara. nella come in che mostrava novanta oltre collaudi, da nei determinan- te era pezzo finlandese Il un Hakkinen. di senza batta- qualche solo vincere glia. di una grado che sembra in il Pablo più Juan Ma come spocchioso lo rosse. guerra, colombiano delle il rivale vero tutti eletto Abbia- mo Schumacher. piccolo fati- al dietro grande ca, con gri- secondo, in posto all’ultimo quarto glia un strappato scomparso. ha Ieri sembra Montoya cogliere distac- subiti. i chi di visti filerà piazzamento, sperare tutto dignitoso un oggi solo di possono gara liscio cercare? nella a Se cedes? andiamo McLaren-Mer- lo Alla Williams-Bmw? Alla dove conti, dei toro. quelle un anche di sfibrare da tante energie costate sono gli Mi- convivenza) probabilmente a di anni davanti tre partire (in di chael riuscito in è volte gli quattro cui le attri- se brasiliano gli Anche che c’erano. il mondo buti al dove vedere far Imola, posi- di cercò a pole ieri Come di provvisoria tion. ufficiali della prove detentore delle all’ulti- minuto fino mo Barrichello, nemmeno Schu- contrastare mi, di grado in sembra insom- ma, Nessuno, sono parte. Fangio di a scaramanzie di Montezemolo mano, di di mondiali bellezza portata titoli a la ormai ha 5 ne I che 65). Senna a (secon- solo ieri di do quella evolu- con costante pole, 46 in zione), e vitto- 56 assoluto tanti: (record il fatti rie colpo, resto del primo ha obiettivo al ne kaiser questo centri, Di anche mirino. ha nel suo, cuor tritratutto, 16 in Schumacher su vittorie disputate. 15 di gare bellezza la moto- Honda) (con ri 1988 nel di ottenne team Dennis Il Ron McLaren. della archivi negli custodi- to particolare, tutto an- del quello, magari che E uscita Maranello. Jacques di monoposto officine da dalle una primato ‘97 per il dal battuto Villeneuve) detenuto ha pista (ieri della vittorie efficienza di di record questa e ogni stracciare Ferrari, di co- - continua Questa sì se - altri. minaccia F2002, gli nuova per ta iod r.Ioatracs lpaod sotto palcoscenico di sul piano onore al con cosi recitato un torna con aver Imola Bullock dopo tre. da da sancito pareggio tiro cronome- faticosa- al al ha fino (guardando tro) l’Adecco china la e risalito bello, è mente si più l’angolo sul dietro luce inceppata la rimonta. vedeva alla alla che suoi attingere Fillattice i ad La spronare riuscito per è necessaria Faina e forza come, dove da sa si si non erano però, non rosse finale Nel scarpette Faenza. le a passate all’andata Lega- che in alla visto Milano serviva due, spingere che Era per scarto Mazzon (59-66). di di ha punti squadra bottino Imola sette il fine infatti dalla di quello 4’ vantaggio a il quando alta toccato sè bara- a il anzi davanti visto tro testa dovuto Ha ha dell’inferno. pene sopravvivenza, le la passare valeva a quindi che e partita salvezza, nella la Fillattice retrocede l’ono- la salvato pl battere certo Per ha nei re. non Imola Varese ma salva, Anche è L’Olimpia Oregon. onore, e Kinder senza spalle alle mette salva Benetton testa Milano In Fillattice. e Adecco tra spareggio lo con finisce regolare stagione la Basket: BARCELLONA oeia2 pie2002 aprile 28 domenica aMLrnavresmr i l’as- più sempre avverte McLaren La resa alla rosse, delle L’antidiavolo lo sport in tv os avr iia Fini- finita. davvero è Forse 22,30 18,10 15,10 15,00 15,00 13,40 12,30 12,00 10,30 22,55 el ulfcedlG iSan oii el os:Shm npl,Brihloaccanto Barrichello pole, in Schumi Rosse: delle dominio Spagna di Gp fila del qualifiche prima Nelle in abbonamento Ferrari, ooioBasalù Lodovico Controcampo sportiva domenica La minuto 90û RUS-AUT mondiali: Hockey, Race Gold Amstel Ciclismo, Spagna di Open Golf, Spagna di Gp F1, Europei pesi, Sollevamento Imola da Endutance Moto, ITA-SVE Cup: Fed Tennis, Rai1 o eat,vsocel 20 nata è F2002 e Bridgestone la della specifiche che le secondo visto Levante, del casa Sol la a con Ferrari, matrimonio la il dunque, prolungare fatto, ha pia- Bene altro neta. un nipponi- su coperture comunque sembrano Le che caldo. il il o più freddo c’entra Non che Bridgestone. si orgo- della di glio prova Michelin, anglotedeschi, alla inchinare team dovute Le sono due i “bollito”. “calzano” più pre Italia1 Rai1 aa 'dcoèruct eòaslas soprattut- salvarsi a però di riuscita pubblico è dal l'Adecco contestata casa, e anche di Abban- spesso unita occasione. punto e una dal dimostrata donata di fragile più mai scoperta in caratteriale è vista è si che si e e una compatta non da salita tiro che in all'ultimo via squadra vissuto gettate partite tutto di pieno campionato un posto tricolore l’ultimo sei portato 1996, milanese. ha nel bacheca nella Tanjevic solo fa, che anni Pensare prospettive. tantome- no e pubblico soldi, in senza pozzanghera agonizza una l’Olimpia retrocessione comunque che La visto cancella- zione, sollievo. la sicuramente di quasi significato sospiro avrebbe un tira pe, Bologna. grassa della cestitisco polo Co- terzo il l’Andrea sta diventare facendo importante, più Rai2 Tele+Nero amtc lmi huecs lpenultimo al così chiude Olimpia mitica La cop- 8 e scudetti 25 suoi dei dall’alto Milano, Eurosport RaiSportSat RaiSportSat Europsort SportStream adl’buzs.I icroèimbaraz- è discorso Il differen- dell’abruzzese. A za punti. marcato fino- sempre e, ha (nono) ra, Trulli è a L’inglese davanti Button. ben Jenson sesto, di quella a no Frank. fondatore nimo padre all’omo- pa- insieme Head, Williams Dennis, Patrick della padrone Ron di e di McLaren, pace tron buona Per micidia- poco le. dir a cocktail Un viceversa. nr lraal eal.Oalme- O Renault. alla gloria e Onore aprl oit i ioaadlbse italiano basket del titolata più società salvez- la la cambiare per per servono Lottare sbagliato za giocatori». non i è tutti che anno «perchè convinto ogni detto conti- rivoluzioni partner è altre nuovi si di ma ricerca nua», ha «la Cappellari che Toni gm spiegato il il Tacchini, Assente Sergio presa. patron ancora che stata an- precisato è ha squadra, decisione milanese sua nessuna dei dirigenza della la insulti sconfitte oggi se gli le che e tra è casa calvario Faina di lungo tifosi Pippo un di infatti stagione un stata a una La sicuramente allenatore. costruire quasi affidata nuovo Porta- per verrà e che lui e Rusconi luppi senz'altro da perderà ancora che prossi- squadra riparta l'anno che si probabile mo È canestri spareggio. diventa- i uno anche era to segnato che che questo ha vincere Bullock errori, per fondamentali molti Louis con di pur talento oggi, al grazie to epùJa ot ietr eeaedlrprocorse reparto del generale direttore Todt, nascon- Jean si più Bridgestone, Non de gomme eccellenti». semplicemente le stati motore, sono il aspettava- sinceramente macchina, la ce La dire prestazione mo. devo bella pole e ulteriore alla Ferrari questa che Siamo la risultato. per tale 152 numero rafforzare prima poi in vetture per due fila, piazzato abbiamo tentativo mo BARCELLONA aspettavamo... lo ce sogno ma da qualifiche Todt: paddock Èsaauaqaiiad on.A pri- Al sogno. da qualifica una stata «È oel acsrtoal iedloscorso dello fine alla costretto ha piste. lo Bria- Sempre tore Fisichella. sulle Direttore passa la francese il se Peggio team “solo” è del che Generale Briatore, ma- di nelle oltretutto ni il è Trulli che di cartellino visto ipotesi fantascientifica, una sca- abbastanza più appare materiale Quest’ultima o fornisca dente. crisi gli in team sia il se se sfortuna, per- dalla sia l’italiano seguitato se capisce si Non zante. 9 iraad ritorno di giornata 19˚ arao2,D ii,Mle il 6 Mabo 20. 26, Fillattice Viola 24, e Adecco Muller e Lauretana Vizia, Snaidero, De 28, 30, Fabriano Metis e 36, 38, Wurth Nordest e 54, Coop Euro Oregon 46, 56, Scavolini 50, Kinder Montepaschi 56, Benetton 58, Skipper Classifica Fa- (riposa 102-71 briano). Scavolini-Mabo 84-58, Kinder-Laure- tana 76-75, Adecco-Fillattice Wurth-Me- 63-73, 101-69, tis Vizia Oregon-De 101-97, ro Benetton-Montepaschi Nordest-Eu- Coop 80-67, Muller-Snaidero 88-84, 89-88, Viola-Skipper o nrsiuat apiagont,i tead hueei conto il chiudere di attesa in giornata, prima la conducono 0 azzurre a le 2 così rassicurante un E con Arvidsson. Sofia liquidato diciottenne invece spuntarla la ha di dovuto Adriana rapidamente prima Carlsson-Svensoon, match-point ha Asa 5 Antonella svedese ben n.1 Svezia: annullare la e e primo contro mezza Italia sul e ore fra ipoteca 3 tennis seria per di lottare una Cup messo Federation hanno di Zanetti turno infatti, sorelle imposto due è le tabello- Intanto, si del 6-3. 5 1997, 2-6, Albert n. 6-2, nel e per Canas, ne, torneo Guillermo Gaudio l'argentino il Gaston contro fronte vinse semifinale, di nell’altra che vedrà spagnolo, oggi, Lo disputerà Costa. set. si solo che grazia: un battuto finale, perso di stato ha La settimana è non una un Gaudio mondo attraversando infatti, del di sta qui, e fin che dotato torneo dall'argentino del Barcellona, 7/5 uno 6/4 di numero per torneo Il dall'argentino dollari. del di sconfitto semifinale milione stato nella è Gaudio foto) Gaston (nella Hewitt Lleyton L'australiano eeainCp tlacnueslaSei e u eogai lesrrnet oel Zanetti sorelle sorprendenti alle grazie zero a due Gaudio-Costa per Svezia è sulla finale conduce Italia la Cup, ko, Federation Hewitt Barcellona: a Tennis . iv neeIoa a« et la oeha come Maz- Andrea alta» allenatore testa suo «a il zon ma fine Legadue alla Imola, In spiegato invece vicina. molto va davvero ci andata è l'Adec- ci quest'anno e co sportiva morte alla equivale e.S odc u,poim rdrl.Cm provia- Come credergli. a favo- proviamo nostro lui, a dice cambiare, lo Credo Se potranno re». tempo. cose quarto le il gara fatto in al che ho problema quale il utilizzare il un dovuto con ho muletto, avuto chiamano e monoposto Ho si mia sulla -. altre motore Montoya-pensiero le preoccupato il affatto se - sono specie «Non Williams. brucia, o McLaren le cosa surclassa la macchina una altre, quando È così: rosse. stato delle sempre irregolarità presunte sotto- covano scoprire che per ma banco sbilanciano si non che Avversari per importanza sua cia- la per avere gara». gomme potrà la che di il treno pilota, un «Abbia- scun francese: risparmiato il anche dose la mo Rincara forte. è Que- Ferrari diplomatiche. sta frasi accampa Non Maranello. di adl’nzodlMnil 02 Acqui- 2002. pri- Mondiale poco del rivedere dell’inizio fallito ma potrà team Prost, si la piste Montecarlo sulle da che la Walkin- giu- ra quest’ultima, Tom di proprietario anche Arrows. il shaw, la caratterizzano e Bar-Honda che epu- team, nel razioni e atto in ieri epurazioni di varie tempo le 12˚ il dimostra Jordan-Honda. come disar- mo, in alla più sempre Jordan-Honda traslocare Una a anno nblk e l vesr,nncècedire. che c’è non avversari, gli per ko bel Un EEI 33 18 49 41 14 85 6 66 2 29 71 62 22 71 8 61 31 51 38 38 71 28 56 70 54 69 47 43 23 43 31 83 25 26 60 57 27 53 73 1 64 71 VENEZIA 45 31 TORINO 85 41 41 ROMA 5 55 PALERMO 37 NAPOLI 21 57 MILANO GENOVA FIRENZE CAGLIARI BARI 21 esn51Jackpot 5+1 Nessun icn o ut 4 punti con Vincono icn o ut 5 punti con Vincono icn o ut 3 punti con Vincono 37 Montepremi UEIDLSUPERENALOTTO DEL NUMERI I l’nc 6 All’unico SRZOEDLLOTTO DEL ESTRAZIONE eioi lfael,al ez oel.«r mzoaa-h spiegato ha - di creduto emozionata ho momento «Ero primo dal fare». fin sorella. potercela ma - terza stampa conferenza alla in Antonella ai fratello, davanti Arvids- Zanetti al famiglia Asa Sofia della svedese genitori, minuti pieno 1 successo 40 un numero soli Insomma la 6-1,6-1. in battere son, liquidato per geome- proprio ha mezza gioco Adriana siano e un mostra Carlsson-Svensoon, ore non in Tre meno messo muscolare. hanno a da e che rete, picchiatrici trico e punto, a due il mai dell'altra: finire a scendono una obbligate Un non fotocopia Le che Gardini. la memorabile. campo po’ Fausto esteticamente fondo un mitico non sono dal se tenniste rievocato anche due «strappate» ha combattuto emozionale qui lungo, vista partite di match punto tante dal delle di che vinto tecnica, una incontro, di un che giocato ha più famiglia, grinta della l'esor- piccola Bonacossa», la «Alberto Antonella, Milano doppio. diente Club il Tennis e del singolari cornice due storica altri Nella gli svolgeranno si quando oggi, 41 ot suod n 1ces ieaco- tanti rivela investe si chi per che anche F1 dura una munque il di È oscuro prove. volto delle sospensione alla co- ieri ha stretto Minardi, che svirgolata alla una Yoong di protagonista è lo da…autonoleg- Come piloti gio. Due Marques. Tar- brasiliano so il e Mazzacane Gaston l’argenti- no sarebbero pilotarla dei A circus. regole del anche dalle concessi godere economici privilegi a verrebbe standola, 45 ay-off ipltc» alcnc ipsa Appunto! che interessato risposta. mai problemi laconica la sono sui politica», mi di disinteresse «Non totale Paese. quel suo Germa- attraversa il dalla circa arrivatagli accuse nia politi- sulle sempre glissa nemme- E, nomina politico. camente, li consumato non da iridato fare la volte Con ottenere 4 no. Il Barrichel- Per altri? da gli scelto così. E assetto lo». è stesso lo non utilizzato di ho che compagno pole tuo dimostra il ma ti massimo squadra piloti al andare due «Talvol- di nostri Schumacher: pensi da ta i arriva vedere plauso divertente Un duellare». È F2002. confidenza Ru- in la mano tecnico: con man direttore entra migliorando, Brawn, sta Ross bens conforta di rallenta- Lo «Credevo hanno mi to». Barrichello: macchine di due ma parole Michael, battere alle credere a mo 60 € € € € € € 71 1.376.264,40 2.606.531,89 6.881.322,00 47.457,40 JOLLY 19 23 460,90 11,84 l.b. osgeslepsed ut lmondo. il tutto di piste po’ sulle un compleanno segue da lo che 21˚ americana il fidanzata acqui- della celebrare appena villa per una stata) (stase- in Milano, festa a una ra, organizzare di conforme), quello non è benzina per po- 16˚, all’ultimo Ed- era sto, retrocesso punta, (ieri di Irvine pilota die suo del principa- risultati. obiettivo il che le fine punto Al alla Jaguar. la Come ottenendo non soldi 20 lo sport domenica 28 aprile 2002

LA MANCATA ELEZIONE DI CARRARO Capello: «La bocciatura Uefa? Cuper ritrova Vieri. Per la sfida col Piacenza Inter a trazione anteriore Siamo stati ciechi e presuntuosi» APPIANO GENTILE Mancano soltanto 180' alla fine del Prima dell'ultimo allenamento il tecnico argentino conferma to dall'infortunio muscolare di due giorni fa) in difesa, Conce-

roma campionato, una manciata di minuti che divide l'Inter dal che Vieri sta bene. «Credo che ce la faccia a recuperare». E içao, Cristiano Zanetti, Di Biagio e Recoba a centrocampo e il «Siamo stati ciechi e presuntuosi. possibile scudetto. Sono i nerazzurri, dalla loro piazza di aggiunge, dando una dimensione al suo stato d'animo: «Que- duo «Vieraldo» in attacco. Pensavamo ancora di essere i più bravi e i primi della classe, gli unici arbitri del loro destino. Dalle loro sta è una situazione limite, per me manca una partita alla fine, Esattamente la stessa squadra vista contro gli uomini di più potenti, nel frattempo gli altri si sono mosse, più che dalle imprese di Juve e Roma, dipende il perchè io devo pensare solo al Piacenza, e quindi si deve Mazzone, con l'unica differenza che allora Materazzi giocò un preparati. I dirigenti non hanno capito cosa coronamento del sogno o una bruciante delusione. rischiare, si deve andare avanti perché più in fretta si fa gol tempo (poi dentro Sorondo) e Dalmat subentrò a Conceicao. stava succedendo». La bocciatura di Carraro Cuper, che di traguardi falliti per un niente se ne intende, ne è più possibilità abbiamo di vincere, senza però perdere di vista Alla luce delle scelte del tecnico durante tutta la stagione nelle elezioni Uefa, preoccupa Capello. «È consapevole più di ogni altro e adesso sembra voler rischiare che ci sono 90' da giocare e c'è tempo». interista questa formazione appare fin troppo spregiudicata, una situazione durissima da recuperare e la il tutto per tutto: la tentazione che gli passa per la testa è la L'allenatore dell'Inter, nel primo pomeriggio, ha messo in ma ormai non c'è più tempo per riflettere sulle tattiche né per Roma ci ha già picchiato il muso in squadra a trazione anteriore, con Recoba, Ronaldo, Vieri. E pratica le intenzioni manifestate nella conferenza stampa pensare alle altre squadre. «Perché - dice Cuper - adesso Champions (con il Galatasaray). Avevamo Conceicao esterno destro. schierando in partitella una formazione con Conceicao a de- credo molto nel lavoro fatto finora da questa squadra e, Matarrese e siamo riusciti a farlo fuori... ». Una formula ad altissimo rischio, come ha dimostrato l'ulti- stra, Recoba a sinistra e la coppia Ronaldo-Vieri davanti. Se soprattutto, quando sei così vicino all'obiettivo devi avere la Intanto, oggi la Roma ospita il Chievo, priva di ma partita interna col Brescia in cui l'Inter ha salvato la pelle Cuper mandasse in campo la squadra vista ieri in allenamen- forza di arrivare fino in fondo. Una possibilità del genere non Totti, Zago e Candela. Capello lancia la nel finale con una doppietta di Ronaldo. Prima però l'Inter to, allora, oltre a Toldo, i nerazzurri potrebbero giocare con si presenta spesso nella vita e per questo motivo bisogna carica: «La Lazio vinse all’ultima giornata... ». aveva ballato in modo perfino imbarazzante. Javier Zanetti, Cordoba, Sorondo e Gresko (che ha recupera- dare tutto e di più per arrivare a questo obiettivo...». «Baggio è un nemico, ma dichiarato» Lippi “colora” la vigilia di Juve-Brescia. «Lui non mi stima, sappia che la cosa è reciproca» Massimo De Marzi palla a terra TORINO Non c’eravamo tanto ama- ti. Anzi, se non si tratta di odio, LA STORIA DI SERSE poco ci manca. Marcello Lippi e Roberto Baggio sono entrati in rot- AL PADRE “ AJETTA” ta di collisione prima alla Juve (sta- D P gione 1994-95) e poi all’Inter (1999-2000) e oggi pomeriggio si AI SUOI ALUNNI ULTRÀ ritrovano al Delle Alpi per uno Darwin Pastorin Juventus-Brescia che intreccia la lotta scudetto con la bagarre sal- 'uomo del fiume non ha smarrito del cuore. «Ma soprattutto penso al vezza. L’allenatore di Viareggio, la propria identità, le proprie ra- perché sono diverso rispetto a tutti i dopo aver scoperto il talento di Ldici, quel senso di libertà che lo colleghi allenatori di serie A. E una spie- Alessandro Del Piero, lasciò parti- porta a vedere le vicende del calcio con gazione ce l'ho: nessuno può dire di re (senza rimpianti) Baggio al ter- passione, ma anche con distacco: per- avere in curva o sulle gradinate dei tifo- mine della sua prima annata in ché la vita, come insegnava il poeta si che sono stati suoi alunni alle elemen- bianconero. I due non avrebbero crepuscolare Guido Gozzano, è fatta di tari o ai centri estivi, suoi allievi nelle più dovuto incrociare le loro stra- piccole cose e non d'eleganza forbita. È giovanili, fra i dilettanti o in palestra. de, ma quattro anni dopo rieccoli Roberto Baggio questa, volendo, la sintesi di un libro Io lo posso dire e spero che loro siano assieme all’Inter, se possibile, la esulta dopo aver che vi invitiamo a leggere, per conosce- orgogliosi di questo. Per tutti questi situazione fu ancora peggiore, con realizzato il secondo re più da vicino, un personaggio che giovani penso di essere un esempio po- l’ultimo Zamorano e l’allora im- gol domenica scor- sembra uscito da pagine antiche, cari- sitivo, nel quale si possano riconoscere, berbe Mutu spesso preferiti al co- sa contro la Fiorenti- che di nostalgia, di profumi malinco- uno che si è fatto da solo. E loro lo dino. Baggio, pur relegato in pan- na nie orgoglio: L'uomo del fiume (Bal- sanno, sono i testimoni migliori». china per gran parte della stagio- dini&Castoldi) di Serse Cosmi. L'alle- Conosciamo anche noi i giocatori ne, si tolse la soddisfazione di por- natore del Perugia ha affidato alla pen- del Bar Bruna, la prima squadra allena- tare i nerazzurri in Champions Le- na, felice e romantica, del giornalista ta da Cosmi, quelle strade di provincia ague con una strepitosa prova Enzo Bucchioni la sua storia, i suoi battute tra dribbling e speranze, delu- (condita da due gol) nello spareg- rientro a tempo di record e dalla 14 maggio 2000, quando una rete gnerà attendere la sfida di Udine. spazi agli avversari». ricordi, le sue emozioni. E lo ha fatto sioni e attese. Cosmi ci riporta a un gio di Verona col Parma, ma due doppietta alla Fiorentina, sarà in di Calori regalò al Perugia di Car- E, pensando proprio all’ultima Dopo gli oltre trentacinquemi- mettendosi a nudo, senza reticenze o mondo che, spesso, dimentichiamo, giorni dopo, dovendo scegliere tra campo nella ripresa, il suo ex tecni- lo Mazzone l’Intertoto e consegnò giornata, Lippi punta a giocarsi lo la spettarori di giovedì sera contro maschere: una mosca bianca in un annebbiati dal richiamo del superficia- lui e Lippi, Moratti optò per il co, dopo averlo ignorato per tutta alla Lazio il tricolore. Dopo il gol scudetto nei 90 minuti conclusivi: il Parma, oggi si annuncia un altro mondo di mosche grigie risapute e ba- le, dalla sirena del calcio opulento, un tecnico (salvo poi liquidare Mar- la settimana, ieri si è deciso ad della “bestia nera” Nakata in Cop- «Visto che sono convinto che le bel colpo d’occhio al Delle Alpi, in nali. Cosmi ci racconta del padre, tifo- calcio ormai privo di vene e anima, dai cello bello quattro mesi più tardi). affrontare l’argomento. E lo ha fat- pa Italia, per la Signora un altro nostre antagoniste vinceranno, mi prevendita sono andati via 8000 so di Coppi (Serse era il fratello del calciatori che ripetono le stesse frasi Baggio è ripartito da Brescia to senza peli sulla lingua: «Baggio incrocio pericoloso. auguro che la giornata sia interlo- biglietti, un evento insolito per le Campionissimo morto in un incidente sopraffatti dal denaro e dal qualunqui- nell’estate del 2000 e subito ha re- non mi stima e la cosa è reciproca, Sarà forse per questo che Lip- cutoria, perché significherebbe abitudini dei tifosi torinesi. Arbi- stradale) e soprannominato Pajetta, smo. L'uomo del fiume li guarda senza galato un bello scherzetto alla Si- ma almeno il rapporto è chiaro. pi ha scelto di essere prudente alla che siamo usciti dal Delle Alpi a trerà Racalbuto (con lui biancone- perché, come il dirigente del Partito pietà: «Non sono un moralista e nean- gnora, cacciandola fuori dalla Nel calcio è normale avere dei ne- vigilia. Nessuna conferma sulla punteggio pieno». Lippi, infatti, te- ri imbattuti), che già diresse uno Comunista “era quello che polemizza- che un bacchettone: ho passato la vita Coppa Italia (con la collaborazio- mici». formazione di partenza, anche se me (e non poco) il Brescia: «È una Juventus-Brescia nel gennaio del va, il più intransigente, il più deciso, tra panchine e barricate. Ma quando ne di Hubner). Il 1˚ aprile 2001, Se Baggio sarà il pericolo pub- una novità importante arriva da squadra valida, dal portiere alle 1995. Finì 2-1, allora Baggio e Lip- ma anche il più generoso, il più simpa- vedo dei ragazzi che hanno la faccia da poi, rifilò un bel pesce d’aprile ala blico numero uno per la Juve, og- Salas. A cinque mesi dal grave in- due punte, ed ha ha un allenatore pi erano dalla stessa parte della tico”, del pallone subito amato e mai calciatore, la macchina da calciatore, la sua vecchia squadra, segnando un gi al Delle Alpi saranno di scena fortunio al ginocchio subito a Bo- che non ha sposato un'unica filo- barricata, oggi forse neppure si sa- abbandonato, e del Tevere, lì a Ponte fidanzata da calciatore e i vestiti da cal- gol straordinario al Delle Alpi che anche due ex perugini che riporta- logna, il Matador torna nella lista sofia di gioco e proprio per questo luteranno. San Giovanni, luogo di pensieri e ripen- ciatore, allora penso che calciatori veri tolse due punti determinati alla no alla mente dei tifosi bianconeri dei convocati, anche se per riveder- può crearci più di una difficoltà. A meno che Mazzone, offerto- samenti. Il tifo, da ultrà, per il Perugia non lo diventeranno mai. E faticheran- squadra di Ancelotti nella rincor- un ricordo amarissimo: lo scudet- lo in panchina (e magari in cam- Bisognerà avere attenzione ed si come ambasciatore di pace, rie- sino a raggiungere il sogno di sempre, no anche a diventare uomini». Grazie, sa alla Roma. Il codino, reduce dal to affogato nel pantano del Curi il po per un breve spezzone) biso- equilibrio, per evitare di lasciare sca nel miracolo... l'utopia realizzata: allenare la squadra Serse.

OGGI IN CAMPO ORE 15

Tele+ Stream Stream Tele+ Inter...... punti 66 ATALANTA PERUGIA BOLOGNA LAZIO FIORENTINA PARMA INTER PIACENZA Juventus...... 65 1 Taibi 32 Cordoba 1 Pagliuca 70 Peruzzi 1 Taglialatela 1 Frey 1 Toldo 1 Orlandoni 4 Paganin 24 Rezaei Roma ...... 64 19 Falcone 15 Pancaro 3 Torricelli 21 Ferrari 4 J. Zanetti 15 Sacchetti L’ARMA DI MATARRESE 20 Carrera 22 Di Loreto 8 Fresi 13 Nesta 4 Adani 6 Sensini 2 Cordoba 3 Cardone Chievo...... 51 26 Sala 3 Milanesi 5 Castellini 24 Couto 23 Pierini 3 Benarrivo 16 Sorondo 77 Lamacchi Lazio ...... 50 31 Foglio 8 Blasi 2 Zaccardo 19 Favalli 27 Tarozzi 23 Diana 24 Gresko 5 Tosto DIPLOMAZIA DELLA CENA Milan...... 49 19 Zenoni 19 Fusani 25 Brighi 26 Castroman 7 Di Livio 4 Appiah 10 Seedorf 7 Sommese Bologna...... 49 6 Dabo 44 Gatti 4 Olive 16 Giannichedda 11 Rossitto 8 Lamouchi 14 Di Biagio 14 Volpi Pippo Russo 7 Berretta 17 Baiocco 23 Tarantino 28 Liverani 24 Amoroso 10 Nakata 6 C. Zanetti 21 Matuzalem Perugia...... 43 3 Zauri 11 Grosso 10 Signori 5 Stankovic 15 Agostini 16 Junior 20 Recoba 8 Di Francesco Torino ...... 42 27 Doni 9 Bazzani 24 Pecchia 10 Crespo 17 Gonazales 20 Di Vaio 9 Ronaldo 19 Gautieri i pareva strano che la vigilia di questa pe- necessario ripartire da personalità stimate in sede Atalanta ...... 42 9 Rossini 29 Berrettoni 9 Cruz 7 Lopez 8 Mijatovic 22 Bonazzoli 32 Vieri 27 Hubner nultima giornata non fosse caratterizzata Fifa e Uefa (per esempio, lui). Ha inoltre aggiunto da polemiche e sospetti. Dopo le burrasche che se fosse stato candidato lui forse sarebbe arriva- Piacenza...... 39 C 12 Pinato 1 Tardioli scaturite dai fatti di domenica scorsa (giunti al to qualche voto in più. E nelle interviste riportate Verona...... 39 12 Coppola 1 Marchegiani 30 Manninger 30 Taffarel 12 Fontana 33 Nicoletti 32 Natali 13 Bisello 6 Brioschi 18 Negro 13 Moretti 7 Sartor 77 Okan 4 Cristante culmine di una settimana da guerra di tutti contro ieri ha invitato Carraro a fare ripartire l’offensiva Parma ...... 38 3 Bellini 26 O’Neill 3 Wome 6 Mendieta 25 Palombo 14 Boghossian 7 Conceicao 6 Lucarelli tutti), sfociate in un lunedì isterico, erano trascorsi diplomatica unendo le proprie forze a quelle di un Brescia ...... 37 33 Falsini 30 Obodo 15 Firmani 14 Simeone 5 Cois 74 Djetou 33 Emre 30 Statuto giorni d’insolita bonaccia. L’ultima schermaglia altro personaggio: lui. Parlando poi del modo in Udinese ...... 37 5 Pinardi 14 Hilario 30 Zauli 8 Poborsky 19 Rossi 18 Micoud 18 Dalmat 17 Miceli era stata quella fra Oriali e Moggi («È solo uno cui debba essere condotta questa campagna di riav- Lecce...... 28 10 Saudati 28 Samereh 20 Locatelli 20 Fiore 68 Ganz 32 Marchionni 3 Kallon 10 Caccia stipendiato, non si metta al livello di Moratti» ha vicinamento alle posizioni del calcio internazionale 21 Colombo 29 Berrettoni 11 Bellucci 90 Adriano 11 Sukur 78 Ventola 9 Amauri detto l’interista; «Io sono anche consigliere d’ammi- che contano, Matarrese ha fornito un saggio che Fiorentina ...... 22 21 S. Inzaghi nistrazione. E poi non mi riferivo a Moratti, ma a meglio di ogni altro esempio illustra la sua immuta- Venezia...... 17 Arbitro: Rodomonti Arbitro: Treossi Arbitro: Messina Arbitro: Borriello altri; non dico a chi» ha replicato lo juventino»). bile indole da democristiano della prima repubbli- Poi il nulla, un silenzio irreale, che fortunatamente ca: «Dopo il voto di giovedì Carraro, deluso, se n’è Tele+ Stream Stream Stream Tele+ Ronaldo ha interrotto venerdì con le dichiarazioni andato subito via da Stoccolma. Io, invece, sono JUVENTUS BRESCIA LECCE UDINESE ROMA CHIEVO VENEZIA TORINO VERONA MILAN sui possibili complotti e sull’invito all’onestà. Ecco, rimasto e ho cenato col presidente dell’Uefa, Johans- 1 Buffon 1 Castellazzi 22 Frezzolini 21 De Sanctis 1 Antonioli 10 Lupatelli 19 Rossi 16 Sorrentino 1 Ferron 18 Abbiati adesso che tutto è tornato alla normalità possiamo son: compiendo un primo importante passo verso il 21 Thuram 3 Bonera 21 Stovini 4 Bertotto 14 Panucci 27 Moro 2 Balleello 2 Garzya 79 Dainelli 2 Helveg mettere palla al centro e goderci i veleni di questa futuro». 2 Ferrara 5 Calori 16 Silvestri 20 Zamboni 19 Samuel 66 Legrottaglie 18 Bilica 35 Fattori 6 Zanchi 16 Chamot penultima giornata. Chi arriva già avvelenato al- Siamo certi che il conto della cena l’abbia pagato 5 Tudor 24 Mangone 5 Savino 3 Manfredini 6 Aldair 94 D’Anna 23 Pavan 20 Galante 28 Cannavaro 3 Maldini l’orario del calcio d’inizio è Franco Carraro. Che Johansson; e non perché si voglia sospettare Matar- 3 Paramatti 20 Sussi 3 Juarez 30 Martinez 2 Cafu 23 Lanna 3 Bettarini 13 Asta 30 Cassetti 13 Kaladze evidentemente aveva bisogno di essere affondato in rese di scrocconeria, ma perché conoscendo il perso- 19 Zambrotta 23 Binotto 8 Conticchio 13 Pinzi 17 Tommasi 15 Eriberto 30 Bressan 15 Vergassola 15 Italiano 8 Gattuso modo umiliante nella corsa all’esecutivo Uefa e naggio se mai avesse pagato lui non avrebbe esitato 20 Tacchinardi 18 A. Filippini 4 Piangerelli 8 Helguera 11 Emerson 20 Perrotta 5 Garcia 51 De Ascentis 21 Colucci 23 Ambrosini alla vicepresidenza Fifa per rendersi conto di quan- di esplicitarlo agli intervistatori, indicando il gesto 26 Davids 28 Guardiola 24 Tonetto 55 M. Paulo 5 Lima 5 Corini 8 Marasco 8 Scarchilli 20 Seric 27 Serginho to bassa sia ormai la considerazione di cui il calcio come esempio di sopraffina arte diplomatica. Sulla 11 Nedved 17 E. Filippini 18 Giacomazzi 17 Pineda 24 Delvecchio 19 Franceschini 16 De Franceschi 31 Castellini 13 Camoranesi 21 Pirlo italiano gode a livello internazionale. Preso atto di “Gazzetta” di venerdì è stata riportata l’indignata 17 Trezeguet 21 Bachini 9 Vucinic 9 Sosa 9 Montella 9 Corradi 9 Maniero 94 Ferrante 7 Frick 7 Shevchenko un risultato catastrofico, il presidente federale si è dichiarazione di un dirigente sportivo sulle gazzar- 10 Del Piero 9 Toni 19 Chevanton 90 Di Michele 20 Batistuta 11 Marazzina 10 Di Napoli 7 Franco 10 Mutu 9 F. Inzaghi rinchiuso in un silenzio meditabondo. Ma per for- re che caratterizzano questo finale di campionato: tuna dei cronisti che hanno seguito la vicenda ci ha «Tutte le cose che si sentono e si scrivono fanno 22 Carini 31 Bacchin 12 Coqu 1 Turci 80 Pelizzoli 67 Ambrosio 1 Brivio 22 Paoletti 74 Nigmatullin 1 Rossi 13 Iuliano 30 Stankevicius 3 Colonnello 15 Kroldrup 4 Cufré 6 D’Angelo 15 Conteh 6 Lopez 3 Teodorani 24 Laursen pensato qualcun altro a esternare: Tonino Matarre- parte di un teatrino che coinvolge tutti. Negli altri 15 Birindelli 19 Shopp 10 Popescu 19 Scarlato 15 Zebina 16 Manfredini 6 Cvitanovic 14 Mezzano 4 Mazzola 22 Contra se da Andria, sempre pronto a rimaterializzarsi in Paesi non esiste tutta questa tv, tutto il calcio parla- 4 Montero 8 Giunti 20 Giorgetti 26 Pieri 8 Assuncao 8 Esposito 4 Rukavina 3 Comotto 2 Oddo 15 Donati siffatte circostanze come il fantasma di Banquo. to che c’è da noi. E’ un circo, ma i toni non dovreb- 14 Zenoni 15 Yllana 26 Billy 34 Almiron 7 Fuser 7 Barone 20 Santana 25 Cauet 19 Salvetti 14 José Mari Vicepresidente della Fifa in uscita il prossimo 30 bero cambiarli solo i dirigenti: anche i mezzi di 25 Zalayeta 10 Baggio 7 Vugrinec 7 Warley 25 Guigou 24 Cossato 13 Vannucchi 28 Maspero 18 Matteassi 32 Brocchi giugno, egli ha avuto modo di ribadire alcuni punti comunicazione hanno le loro colpe. Ormai siamo 27 Amoruso 11 Tare 14 Cimirotic 31 Iaquinta 18 Cassano 33 Beghetto 28 Magallanes 9 Lucarelli 24 Cossato 19 Javi Moreno fermi della sua visione delle cose: che da troppo al Truman Show». Il dirigente in questione si chia- tempo l’Italia calcistica non ha più una politica ma Adriano Galliani. Adesso ci manca soltanto di Arbitro: Racalbuto Arbitro: Saccani Arbitro: Collina Arbitro: Dattilo Arbitro: Farina estera (cioè, da quando il presidente federale era sentire l’amministratore delegato della Bayer che lui); che bisognava spendere i nomi di dirigenti con lamenta un abuso di aspirina. prestigio internazionale (uno a caso: il suo); che è [email protected] domenica 28 aprile 2002 lo sport 21

GIRO TRENTINO, 3ª TAPPA A GARATE Casagrande «controlla» Simoni Giro delle Regioni: a cronometro il più forte è l’ucraino Starcik Oggi la chiusura in Austria Gino Sala ultimi composti da strade per scalatori più che per semplici E avanti con una situazione provvisoria. Comanda ancora flash passisti. Al tirar delle somme dopo una battaglia affascinante Antonio Quadranti, però Goussev a 10”, c’è Starcik a 25”, Ha vinto per distacco lo spagnolo Juan per la sua incertezza, si è affermato l’ucraino Starcik con 2” quindi Bespalov a 54”, Wissiak a 59”, Dejewski a 1’01”, come Manuel Garate ma la 3ª tappa è vissuta MORROVALLE Il Giro delle Regioni arriva a Morrovalle, pae- su Biondo (campione italiano della specialità), 4” sul russo a dire che il movimento italiano è seriamente minacciato dai soprattutto sul confronto psicologico tra i se marchigiano che pullula di bellezze architettoniche, che Goussev, 11” su Bespalov (altro russo), 20” sul polacco forestieri. Per giunta uno degli elementi sul quale i tecnici papabili alla maglia rosa. Sul traguardo di detiene un record mondiale, quello dei 500 presepi costruiti Dejewski, 27” su Quadranti che galvanizzato dalla maglia di maggiormente contavano (Antonio Bucciero) lamenta un ri- Coredo, Francesco Casagrande (nella foto) dagli artigiani di ogni angolo dell’universo e che tra i vari «leader» della classifica generale è andato oltre le sue previ- tardo di ben 5’23”, complice uno stato influenzale non ancora ha difeso la maglia di leader rispondendo richiami offre una cucina che è un inno al palato, le tagliatelle sioni che volgevano al pessimismo. Poi Tosonia 40”, Garbelli smaltito. Oggi la tappa più lunga, 180 chilometri per andare agli allunghi in salita di Gilberto Simoni. Il col sugo di papera, ad esempio, il gobbo in umido, funghi e a 43”, Wiesiak a 50” e Kurdynowski a 59”. Raggiante il da Fabriano a Loro Ciuffenna con un percorso che nella toscano è dovuto però inchinarsi a Stefano tartufi in un festival di sapori innaffiati da ottimi vini bianchi e ventiduenne Volodymyr Starcik che si confida in un buon seconda parte presenta una serie di ondulazioni non perfetta- Garzelli nella volata per il secondo posto. rossi. L’attrattiva di ieri, ciclisticamente parlando, era però italiano dopo tre stagioni sotto il tetto del Velo Club Bassano: mente valutabili, forse più severe dal giudizio di un cartografo Oggi ultima tappa (Fondo/Val di data dai ragazzi che si sono misurati nella gara a cronometro. «Mi ritengo un corridore completo. Non avessi patito il salto che finora ci ha un po’ ingannati coi suoi dolci pendii. Al di là Non-Lienz), Casagrande ha un vantaggio di Per dare una mano all’organizzazione il mio pilota (Daniele di catena nel finale della prima tappa mi troverei in cima al delle interpretazioni so per esperienza che nel suo complesso 28” su Cuapio, 45” su Simoni; 53’’ su Proietti) ha assistito il concorrente Gerrans e così ho avuto foglio dei valori assoluti e comunque il Regioni mi attira e non e in ogni circostanza il Regioni richiede audacia e gambe Luttemberger e 56” su Garzelli. modo di valutare il tracciato lungo 24 chilometri di cui gli lascerò nulla di intentato per impormi...». buone.

la giornata in pillole

Volley, la prima finale è di Modena – Clamoroso sorpasso Dortmund supera il Bayer Incredibile ribaltone nella pe- In Emilia Sisley Treviso sconfitta 3-1 a sorpresa. Il russo Iakovlev migliore in campo nultima giornata del campio- nato tedesco. Il Borussia Dortmund, vincendo 3-2 ad Simonetta Melissa zia. Il russo Iakovlev firma punti molto na davanti: 11-13. Papi mura Giani e Amburgo (doppietta di Mar- Se il pronostico, alla vigilia, era importanti, che tengono dietro Trevi- Treviso allunga: 12-15. Farina si fa cio Amoroso), ha superato il per la Sisley, adesso gli orogranata so. Entra Fomin a metà secondo set, sorprendere da una battuta al salto Bayer Leverkusen, ieri scon- MODENA Finisce con la standing ova- non hanno più del 50% di chance per Cisolla, ma non porta granché, di Giani, Cantagalli chiude un con- fitto 1-0 a Norimberga. I gialli tion per Casa Modena. Scoppiano i scudetto. La prima finale è quasi a all’ovile. Casa Modena si porta sul trattacco, Giani mette un ace fortu- allenati da Sammer conduco- palloncini gialloblù, adesso la Sisley senso unico ed è una sorpresa. Casa 15-11. L’ex patavino Angelo Loren- nosissimo ritorna a inseguire. Loren- no ora con 67 punti, il Bayer Treviso non è più favorita per il suo Modena ha faticato tutto l’anno, an- zetti segue la partita da bordo cam- zetti sorride e pregusta già il 3-0, sul (che martedì giocherà la se- sesto scudetto in nove anni. La pri- che più della Sisley e invece conduce po, Daniele Bagnoli non si schioda 18-16 (Iakovlev). Un errore al servi- mifinale di ritorno di Cham- ma finale scudetto è all’insegna del stabilmente il primo set, arrivando a dalla panchina. Più che un allenato- zio della Sisley significa primo match pions League in casa con il fairplay. Il volley continua a dare una un massimo vantaggio di 4 punti, sul re, Lorenzetti sembra un giudice di point, sbagliato da Giani in battuta. Manchester United) è a quo- lezione al calcio. Niente fischi, nean- 16-12. La Sisley non riesce a invertire linea: quasi quasi si mette in posizio- Si ritorna sul 24 pari. Papi mura Can- ta 66, terzo il Bayern Monaco che per l’allenatore Daniele Bagnoli, l’inerzia del set, Casa Modena non ne anche lui, per la ricezione. tagalli (24-25), Fomin con una con 65. che l’anno scorso è ricorso alle vie molla di un centimetro, a parte una La Sisley non trova la concentra- schiacciata a tutto braccio regala agli legali, per abbandonare Modena e ri- ricezione sbagliata da Luca Cantagal- zione per svoltare decisamente. Con- orogranata l’unico parziale. – Tennis, Federation Cup tornare a Treviso. Si tifa per, non li, per il 20-18. Risponde il vecchio tinuano gli errori in battuta (alla fine Il quarto set è largamente coman- Italia avanti 2-0 sulla Svezia contro e questo è già molto. Peraltro ex Gardini, l’altro ex Bernardi sba- saranno addirittura 26), Papi è il più dato da Casa Modena, che ha stabil- Le due sorelle Zanetti hanno neanche la finale scudetto riesce a glia la battuta. La Sisley tenta invano abbattuto di tutti: in difesa fatica mente 5-6 punti di margine (15-9). messo una seria ipoteca sul riempire il PalaPanini di Modena. In il tutto per tutto, in battuta. Sbaglia moltissimo, contro Iakovlev. Fomin Non c’è proprio partita, l’ex Bovolen- passaggio del primo turno: tribuna ci sono larghi vuoti, a dimo- anche Fei, non Bovolenta. Casa Mo- sbaglia battuta e schiacciata e sul ta firma il 18-11, Nemec tocca in rete Antonella ha dovuto lottare strazione del momento di stagnazio- dena ha tre set point, Papi annulla il 22-16 il parziale è andato. Iakovlev fa il servizio del 22-15, Farina sbaglia la per 3 ore e mezza e annullare ne che sta vivendo il movimento. primo, Roman Iakovlev trasforma il guadagnare a Modena sei set point. ricezione. Non succede come in regu- ben 5 match-point prima di Per la città della Ghirlandina è secondo. Cipolla è stato il migliore Buono il terzo, su errore al servizio lar season, due mesi fa, quando la spuntarla contro la n.1 svede- comunque un momento magico: og- sul parquet, nel primo parziale, con di Vullo. Sisley rimontò da 2-0 a 2-3, spezzan- se Asa Carlsson-Svensoon gi, allo stadio Braglia, potrebbe arri- 7 inutili punti. Il terzo set vede una partenza fi- do la sua serie nera. (6-7, 6-3, 10-8 il punteggio). vare la promozione virtuale in serie Anche il secondo set inizia nel nalmente decisa di Treviso (1-4). Fo- Casa Modena-Sisley Treviso 3-1 Adriana ha invece liquidato ra- A, a distanza di 38 anni. Mentre Casa segno di Casa Modena. 8-5 al primo min inizia a carburare, Casa Modena (25-22, 25-20, 24-26, 25-17) pidamente la diciottenne So- Modena cerca il suo 11˚ titolo per time-out tecnico. «Si chiama Ro- recupera in fretta, arrivando sul 7 Garadue: a Treviso mercoledì 1˚ mag- fia Arvidsson 6-1 6-1. ribadire la propria, storica suprema- man», continua a ripetere lo speaker. pari. La Sisley non si abbatte e ritor- gio alle 19,30 22 domenica 28 aprile 2002

A NOI BELLOCCHIO PIACE COSÌ COM’È, LONTANO DA SPIELBERG E DAL CINEMA HOLLYWOODIANO

L’ITALIA TRIONFA AL FESTIVAL Ma, c’è un MA grande come una casa: erano usciti siamo convinti e che ci riempie di entusiasmo. poesia, un quadro - può essere definito un capolavo- perché «Il fatto» e «Sciuscià» fanno ottimi ascolti. DEL CINEMA DI BUENOS AIRES in molte meno sale, per cui «Amen» aveva la me- Questo per quanto concerne le cifre, a volte meno ro in sé e per sé, per i suoi valori intrinseci, e non No! Biagi e Santoro devono rimanere in Rai perché Tornando a casa di Vincenzo Marra dia-sala più alta (4.314 euro) e Bellocchio lo insi- aride di quanto appaia a prima vista. Ma il proble- per il numero di persone che lo «consumano» o per ci devono rimanere, perché sono bravi, e basta! ha ottenuto il premio come miglior diava con 3.883 euro. Entrambi, nelle poche sale in ma, come suol dirsi, è un altro, e in fondo - quel che la quantità di euro che mette in circolo. Sì, questa Siamo stufi dell’auditel, del cinetel, del Nasdaq e film al Festival del Cinema cui erano presenti, avevano incassato mediamente è giusto è giusto - Kezich stesso lo sottolinea, quan- dimensione deve esistere. Dirlo può sembrare ov- del Mibtel. Vorremmo poter dire che «L’ora di Indipendente di Buenos Aires, più di «Panic Room». Quindi, stiamo parlando di do ricorda i numerosi capolavori, da «Umberto vio. O forse addirittura rétro, vetero, idealista (mol- religione» è bello perché parla di noi, dell’Italia di mentre L’uomo in più di Paolo un insuccesso che, osservato da un’altra angolazio- D.» a «La terra trema», che furono colossali fiaschi to crociano, poco marxista?). Ma forse, qui e ora, è oggi, della difficoltà di essere laici in questo terzo Sorrentino si è aggiudicato il ne, somiglia stranamente a un successo: alla faccia al botteghino ma hanno non di meno conservato vero esattamente il contrario. Forse l’unica cosa millennio post-giubilare. E vorremmo difendere riconoscimento del pubblico di un altro articolo (di Massimo Bernardini, quello un loro posticino, tutt’altro che secondario, nella davvero rivoluzionaria che si può dire, in questa l’esistenza di Marco Bellocchio in quanto tale: non giovane. Il premio al miglior regista sì assurdo mentre quello di Kezich è assai più artico- storia del cinema italiano e mondiale. Proprio qui Italia berlusconiana, è che un film può essere bellis- vogliamo che diventi uno Spielberg o un Muccino è andato allo statunitense Michael lato) uscito sull’«Avvenire», nel quale ci si augura- sta il punto. Anche noi critici siamo cittadini di un simo anche se non incassa una lira perché nessuno (anche perché non ne sarebbe capace, ogni artista Gillo per il film Kwik Stop. Al va che i due film facessero fiasco a tutto vantaggio mondo complesso, in cui Arte e Industria sono lo va a vedere. Ovvero, decidere che il mercato non dev’essere se stesso), ci basta che resti Bellocchio. A Festival hanno assistito più di di qualche «innocua commediola hollywoodiana». strettamente connesse; però dovrebbe esistere un è l’unico metro di giudizio per valutare le opere fare i film di Spielberg e di Muccino ci penserà 120.000 spettatori, per un totale di A dimostrazione (che belli, i lapsus!) che «L’ora di luogo, un livello del pensiero, una zona protetta in d’arte. E non solo. Se ci pensate, è come dire che qualcun altro. segue dalla prima cinema 500 proiezioni. religione» non è affatto innocuo, cosa della quale cui un film - come un libro, una sinfonia, una Biagi e Santoro devono continuare a far televisione Alberto Crespi

Francesca Gentile tamento umano». Su questo, infatti, pun- terà Salles. Come ha raccontato a l’Unità scoperte di un ragazzo argentino che par- alla scorsa edizione di Venezia, «il film - LOS ANGELES «Siamo realisti: esigiamo te a ventun anni in motocicletta con un dice il regista - sarà un viaggio alla scoper- l’impossibile!», diceva un famoso slogan amico alla ricerca d’avventura e si imbat- ta della geografia umana dell’America La- del Maggio francese. Fino a qualche tem- te, invece, nella povertà e nello sfrutta- tina e dell’importanza dell’utopia. Dopo po fa pensare che gli Stati Uniti d’Ameri- mento di tanti esseri umani in America la caduta del muro di Berlino, infatti, ab- ca avrebbero prodotto un film sulla vita Latina - ha detto Gianni Minà annuncian- biamo avuto l’impressione che cambiare di Che Guevara senza dipingerlo come do la firma dell’accordo - e così, sempre il mondo fosse impossibile. Pertanto, mi un mostro era un evento classificabile fra con l’amico Alberto Granado, decide di sembra estremamente pertinente raccon- quelli impossibili, dunque realistici. Ora, fermarsi a lavorare per qualche mese in tare la storia di un uomo che, appena invece, anche a Hollywood la fantasia va un lebbrosario del Perù. Fa la sua scelta, e pochi anni fa, a cambiare il mondo c’è al potere (non è vero, ma è bello pensar- cambia il destino di un ragazzo qualun- riuscito». lo!) e il film, anzi, i film sul Che diventa- que che non nasce eroe, ma lo diventa. Le riprese del film, che sarà girato in no possibili. Una scelta che, dopo il ritorno a casa per spagnolo, inizieranno a breve in Argenti- È presto per dire che ritratto verrà laurearsi, lo porterà a dedicare la sua bre- na, Perù e Cile, anche se il nome dell’atto- fatto del rivoluzionario argentino, ma ve esistenza alla difesa dei diritti calpesta- re che interpreterà il ruolo del protagoni- quel che è certo è che Hollywood ha deci- ti dei più deboli arrivando, purtroppo, sta è ancora sconosciuto. so la produzione di due diverse pellicole alle estreme conseguenze». Sarà invece Benicio Del Toro, un incentrate sulla figura di Ernesto Che «È una storia complicata da racconta- Oscar nel 2001 per Traffic, a interpretare Guevara. Entrambe sono produzioni im- re - ha detto Robert Redford - ma Walter Guevara nel secondo dei film che analiz- pegnative, niente di sperimentale o indi- Salles è molto bravo in questo genere di zano la sua vita e le sue gesta. A dirigerlo pendente, ma due racconti, soprattutto per la sua capacità sarà un altro grande nome di Hollywood, progetti di quelli di osservazione e spiegazione del compor- Steven Soderbergh, anche lui premio che l’industria del Oscar nel 2001 per cinema americano la miglior regia, crea badando ai Il cinema Usa scende a patti Qui accanto con lo stesso Traf- contenuti, ma an- Walter Salles fic. Nel film, il cui che e soprattutto al col diavolo: il grande A sinistra primo ciak è previ- botteghino. Steven Soderbergh sto per la fine del- Il primo di que- rivoluzionario finisce in due film l’anno, Soderbergh sti progetti ha radi- racconterà l’intera ci in parte italiane. vita adulta di Che La casa di produzio- diretti da Salles e Soderbergh Guevara, dal suo ne di Robert Re- estemporaneo esor- dford, infatti, ha ac- dio nella carriera quistato dal giorna- medica sino al lista e documentari- coinvolgimento sta italiano Gianni Minà - grande conosci- nella rivoluzione tore del Sudamerica e del rivoluzionario castrista e al suo as- argentino - i diritti di Latinoamerica, il sassinio in Bolivia. celebre diario che il Che scrisse durante In precedenza un viaggio sulla sua moto, la Poderasa, Hollywood aveva intrapreso nei primi anni ‘50, quando era preso in considera- ancora un semplice studente di medici- zione la figura del rivoluzionario solo na. Allora aveva una ventina d’anni anni una volta, nel 1968. Richard Fleischer ave- e insieme ad un amico, Alberto Granado, va diretto un improbabile Omar Sharif girò in moto tutto il continente sudameri- nel ruolo del Che e Jack Palance, un po’ cano. Un viaggio che gli fece conoscere la troppo americano per essere credibile, terra delle sue origini e pose le basi per nei panni di Fidel Castro. Un film smacca- quella maturazione ideologica che l’avreb- tamente yankee e anticastrista, talmente be portato a diventare il grande personag- brutto da non avere successo neppure in gio che è stato. The Motorcycle Diaries, tempi di guerra fredda. Per produrlo era- questo il probabile titolo del film, sarà no stati spesi quasi 3 milioni di dollari e diretto dal sudamericano Walter Salles, il l’incasso negli Stati Uniti non aveva rag- regista di Central do Brasil che nel 1998 giunto i 2 milioni. Il titolo, Che!,elo vinse l’Orso d’oro al Festival di Berlino. slogan per lanciare il film, Con un sogno

Lo stesso Gianni Minà ed Ettore Scola di giustizia, creò un incubo di violenza!,la lavoreranno al progetto nella veste di con- dicevano lunga. Il vero incubo fu il film, sulenti creativi. «Sarà una pellicola sulle per chi lo vide.

Il primo progetto è Per Soderbergh, Benicio sostenuto dalla produzione ‘‘ Del Toro sarà Guevara. ‘‘ che fa capo a Robert Chi interpreterà il film di Redford al quale Minà ha Salles? Gli Studios ci venduto i diritti dei diari avevano già provato con del Che esiti disastrosi

Che Guevara e Alessandro Magno: in que- testualmente porta il nero Denzel Washin- sto momento sono i due tormentoni di Hol- gton all’Oscar decenni dopo Sidney Poitier. lywood. L’industria del cinema americano In questo senso i due film su Che Gue- va spesso avanti a «cotte»: individua un vara non segnano una contro-tendenza al- trend, lo cavalca, fa quattro o cinque film l’interno del cinema americano, ma sono uguali o quasi (solitamente solo il primo perfettamente in linea con le scelte più «di funziona al botteghino) e poi se ne scorda. sinistra» della Hollywood di oggi. I nomi Ora tocca al Che e al Macedone: su Alessan- Hollywood è in mano ai comunisti! dei due registi sono (parzialmente) una ga- dro sono in cantiere tre film dei quali abbia- ranzia. Soderbergh farà, se lo farà, un film mo parlato pochi giorni fa (dovrebbero diri- sicuramente interessante, e la scelta di Beni- gerli Ridley Scott, Martin Scorsese e Oliver Alberto Crespi cio del Toro, un attore ispanico, sembra Stone), sull’eroe rivoluzionario argentino azzeccata. Salles farà, se lo farà, un film sono in pista il brasiliano Walter Salles e era un dittatore, era un generale assetato di statura, storica e mitica, che l’interesse del ideale dal quale nasce l’interesse di un radi- stere John Wayne con Robert De Niro, L’uo- probabilmente olegrafico. Il brasiliano, duo- l’americanissimo Steven Soderbergh, per al- sangue, era quasi sicuramente bisessuale, la cinema appare naturale: c’è materia per cal come Robert Redford. La nascita di una mo che uccise Liberty Valance con Taxi Dri- le dirlo, non è un grande regista. È un uo- tro uno dei pochi registi interessanti espres- sua famiglia era un luogo di intrighi parenti- grandi film nelle loro vite. Hollywood «alternativa», capace di garanti- ver. La capacità di disturbare i manovratori, mo intelligente che con Central do Brasil ha si da Hollywood negli ultimi dieci anni. cidi e incesti degno dei Borgia ed era, soprat- E a pensarci bene, il famoso diario di re il rapporto con il pubblico (e quindi gli di fare film su eroi - o antieroi - controversi, azzeccato una formula e con Abril Despe- A saper leggere fra le righe, entrambe le tutto, macedone; ovvero, veniva da una ter- viaggio del Che è il libro più hollywoodiano incassi) che la vecchia generazione aveva di attirare il pubblico anche con la denun- daçado, presentato a Venezia 2001, si è ab- infatuazioni hanno aspetti interessanti. Per ra dalla quale, nell’ottica americana moder- che esista. Naturalmente parliamo di una perduto dopo l’avvento della televisione e cia, con la trasformazione dell’«American bandonato a un delirio figurativo assoluta- quanto concerne il Che, è ovvio: ha quasi na, vengono i «cattivi» (avete visto Behind Hollywood diversa, quella che dagli anni del rock’n’roll, fu il grande evento che rega- Dream», del Sogno americano, in incubo. mente incontrollato. Speriamo che Redford un sapore di rivincita che Hollywood voglia Enemy Lines?). Alessandro fu il primo con- ‘60 in poi si definì «new», nuova. Latinoa- lò al cinema americano la forza planetaria L’esempio più recente potrebbe essere Trai- e soci scelgano l’attore giusto. raccontare la storia dell’eroe più anticapita- dottiero balcanico: c’è una sottile ironia del- merica è una versione «latina», appunto, di che lo sostiene tuttora. Vale a dire, la capaci- ning Day, un poliziesco che dice sulla poli- Sarà comunque difficile far peggio di lista - quindi, più anti-gringo - del XX seco- la storia nel fatto che gli americani si prostri- Easy Rider. Ne può venir fuori un road-mo- tà di essere tutto e il contrario di tutto, di zia di Los Angeles cose semplicemente terri- Fleischer, che nel ‘69 scelse l’egiziano Sharif lo. Ma in fondo anche Alessandro Magno no improvvisamente ai suoi piedi. Al tem- vie stupendo. raccontare storie epiche e di rintracciare ficanti (roba, quelle sì, da ammanettarsi per (basterà dire che il simpatico Omar era più ha ben poco di «politicamente corretto»: po stesso, i due personaggi hanno una tale Proprio gli anni ‘60 sono il substrato l’epica anche nella quotidianità, di far coesi- protesta fuori dai commissariati) e che con- credibile come russo nel Dottor Zivago! domenica 28 aprile 2002 in scena 23

FABBRICA, UN PROGETTO PER UNO SPETTACOLO SUL LAVORO «SAN GIOVANNI DECOLLATO», A VOLTE IL RISULTATO È SPLENDIDO Sarà presentato il primo maggio a Aggeo Savioli Torino, all’interno della Biennale europea dei giovani artisti, Big San Giovanni decollato: un titolo che ai più farà badate, a quello di Martoglio, che del nostro maggior Mastro Austinu (Agostino), calzolaio devoto del San- buone ore alla ribalta, offre un risultato splendido, a 2002, un progetto di studio venire in mente una delle primissime interpretazioni tragediografo e narratore moderno, e suo conterraneo, to Battista, alle prese con una moglie dalla loquela cominciare da Tuccio Musumeci, che, succedendo nel dell’Agresta per uno spettacolo cinematografiche del grande Totò, datata 1940. Non fu amico e consigliere, sollecitandone la vocazione per pungente e con una figlia, Serafina, disposta a tutto, ruolo di Mastro Agostino a insigni colleghi, da Angelo sulla questione del lavoro in Italia. tutti, certo, sono tenuti a sapere che, all'origine del la scena, confortandolo nell'uso del magnifico dialetto anche alla classica "fuitina", pur di sposare il suo Musco che lo creò a Turi Ferro, lo rinverdisce e lo L’iniziativa attraverserà diverse film, c'era una commedia del popolare autore sicilia- dell' Isola e all'occasione collaborando all'opera del amato bene. Dovendosi intanto guardare, il nostro carica di nuova linfa. Anna Màlvica disegna con gu- città italiane con laboratori, incontri no Nino Martoglio (1870-1921), giornalista, poeta, già illustre Maestro. protagonista, dalle dispettose incursioni del vicinato, sto sottile il ritratto di Lona, la moglie linguacciuta; ed eventi teatrali. «Centocinquanta uomo di teatro, che operò anche dietro la macchina Ma veniamo, o meglio torniamo, a San Giovanni che disturba i suoi privati cerimoniali. Buona parte Irene Scaturro è una Serafina di fresca evidenza. Ma anni di storia - spiega Ascanio da presa, all'epoca del Muto, e sotto tale veste è citato decollato, la commedia, adesso in cartellone all'Eliseo dell'azione ha luogo in un cortile dalla calda fisiono- l'intero reparto femminile è degno di apprezzamento. Celestini - segnano la prima tappa in tutte le storie della "settima arte". Ma, sullo scher- di Roma (fino al 12 maggio). Spettacolo che, prodotto mia di un campiello goldoniano (sia lode allo sceno- Ricordiamo almeno Margherita Mignemi, Stefania di una ricerca per un possibile mo, San Giovanni decollato ebbe la doppia firma di dallo Stabile di Palermo, trae proprio dal linguaggio grafo Emanuele Luzzati e alla costumista Santuzza Blandeburgo, Danila Laguardia, Sabrina Recupero, spettacolo che racconti il lavoro in Cesare Zavattini, sceneggiatore-dialoghista, e di Amle- vernacolare il suo sapore straordinario: un concertato Calì), altrettanto animato di argute presenze. Si di- Laura Seragusa. Dal lato maschile si segnalano parti- Italia, per capire quanto la fabbrica to Palermi, regista versato in ogni genere, dal comico di voci e di gesti che diventa quasi una musica di stingue in ciò la mano felice del regista Salvo Tessito- colarmente Marco Amato, Marcello Perracchio, Ser- sia ancora oggi vista come il luogo al drammatico: a lui si deve infatti di aver portato al insolito fascino, cui le risate e gli applausi frequenti re, coadiuvato generosamente da Pippo Spicuzza. gio Seminara, Sergio Vespertino, Paolo La Bruna e la epico dove si consuma lo scontro cinema, nel 1926, l' Enrico IV di Luigi Pirandello. della platea fanno da cordiale contrappunto. Così si Naturalmente affiatata e diretta con cura affettuosa brillante coppia di musici (o uomini-orchestra) Otto teatro

teatro sociale». Il nome di Pirandello, qui evocato per inciso, si lega, dipana, con grande spasso del pubblico, la vicenda di quanto rigorosa, la compagnia, impegnata per due & Barnelli . Bistrattate vedove del rock, vi difendo Da a Yoko Ono: le accusano di aver rubato l’anima agli eroi delle arene

Silvia Boschero re il contratto (18 milioni di dollari di buonuscita?) e si pone come por- tavoce della lotta contro le grandi ROMA Una ragazza cattiva, da sconsi- industrie del disco. gliare al proprio figlio: «Sono una di E mentre Yoko Ono almeno quelle stronze che mette la borsa sul non deve lottare per i diritti (men- sedile accanto. Se vuoi sederti, devi tre Rita Marley, la vedova di Bob, ha chiedermi il permesso». Inizia così il perso ben due cause, una contro gli nuovo romanzo di Liza Cody (Una Wailers, l'altra contro la Island Re- ragazza che voleva di più), giovane cords), trent'anni dopo la morte di scrittrice inglese di culto. Racconta Lennon si vede recapitare un ta- una storia che ne evoca a decine, bloid britannico dove Paul McCar- nonostante sia di completa fantasia: ney ammette che «quella donna quella di una «vedova nera del non mi è mai stata simpatica». Ep- rock'n roll», una di quelle donne pure, nella lista delle grandi donne che nel linguaggio sprezzante della della storia del rock stilata da Q alla critica anglosassone vengono de- fine dell’anno scorso Courtney è al scritte come «groupie di successo». 14esimo posto (mentre The Face le Una categoria, potremmo dire, del- dedica la copertina del mese di apri- l’azione, più che del pensiero, nata le), Nico è 39esima, Marianne Fai- negli anni Sessanta assieme al con- thfull 41esima Yoko Ono 47esima, a cetto stesso di pop di massa. Ragaz- testimonianza di come amore e ze belle come il sole che sono riusci- odio, quando si parla di muse, o te ad accaparrarsi il cuore di qual- presunte tali, spesso vada a braccet- che stella del firmamento rock, qual- to. Marianne poi, che i soliti tabloid che genio ribelle, qualche maledetto descrivono come l’amante non solo outsider, e che non si sono acconten- di Mick Jagger, ma anche di Brian tate: lo hanno imbrigliato nelle loro Jones, Keith Richards, David Bowie, perfide maglie (scriverebbe il Sun,o Courtney Love bello, dotato, ricco e famoso. Nessu- Jimi Hendrix, e addirittura Mario Vanity Fair), trasformandosi in leg- In alto no lo odiava. Per schivare l’odio ave- Schifano, decide nel suo nuovo di- gendarie mantidi. John Lennon va il parafulmine più efficace che si sco di dedicare una canzone a Nico, E mentre di queste donne i ta- e Yoko Ono possa acquistare con i soldi. Aveva altra grande musa del rock dove pa- bloid si nutrono da tempo (fu pro- In basso me». A parlare è Birdie, una donna ga il tributo all’amica e mena fen- prio Vanity Fair diretto da Tina Marianne abituata a mettere sul piatto della denti contro i suoi amanti: Brian Brown a descrivere nel 1992 Court- Faithfull bilancia amore e denaro, non una Jones, Alain Delon e Lou Reed, sen- ney Love come «una personalità de- santarellina, ma neppure una spieta- za mezzi termini: «Lei se n’è andata, vastante», insinuando senza citare ta cinica, piuttosto una donna, che anche se era innocente». Innocente: alcuna fonte, che era stata lei ad ini- venti anni dopo la dipartita del suo ecco cosa le muse devono dimostra- ziare all’eroina e inci- uomo-macchina da soldi, privata da- re mentre le battaglie legali si infitti- tando le autorità a sottrarre alla cop- gli affaristi del music business di scono. Eppure, senza queste don- pia la bambina appena nata), il libro ogni diritto d’autore sui pezzi del ne-mantidi, non avremmo mai avu- di Liza Cody va nella direzione op- suo compagno, vive una vita di espe- to canzoni come Something, che Ge- posta. Evoca un ritratto che scatena dienti conservando gelosamente pre- orge Harrison scrisse per la sua ama- la simpatia del lettore, della lettrice ziosissimo materiale video e audio ta Patty Boyd, o Layla, dedicata da ancor di più, crea complici, costrin- inedito dei bei tempi che furono. A Eric Clapton sempre alla Boyle qual- ge a riscrivere la cronaca (solo ro- darle la caccia (tra minacce e diffa- che anno più tardi. La stessa che fu sa?) del rock and roll. Birdie (uccelli- mazioni pubbliche) sono in tantissi- accusata di aver spinto Slow Hand no) è l’eroina del libro, e potrebbe mi, a lei starà decidere se darsi per verso l'eroina. O forse, visto con gli far rima con Courtney, Yoko, Ma- vinta o vendere al miglior offerente occhi di oggi, di non averlo lasciato rianne e tutte le donne che sono i suoi stessi ricordi. Oggi non è cam- solo in quel viaggio all'inferno. biato poi un gran che, a parte le cifre. Courtney Love vende i diari Liza Cody descrive in del marito all’asta per quattro milio- Di Yoko Ono è stato ‘‘‘ ni di dollari, un film uscito cinque ‘‘ un romanzo il state tacciate del reato più grande l’inferno d’oro del rock degli anni blues, che si legò per anni a Keith Stones a tutti gli effetti». Il fatto pe- anni fa la accusa di aver portato il detto tutto il male prototipo della mantide per un fan musicale: aver rubato Settanta, oggi in cerca di scampo? Richards (dal quale ha avuto due rò è proprio che «non puoi ottenere marito al suicidio, i due ex Nirvana possibile, di Courtney l’anima (e in qualche caso anche i Leggere le ultimissime dichiarazioni figli oggi trentenni), e alla quale fu- sempre tutto ciò che vuoi», ecco allo- le intentano causa sulla diatriba per del rock. E finalmente soldi) ai propri beniamini, averli di Courtney Love: «I veri Rolling rono dedicate due canzoncine da ra, che la vita per la musa si fa diffici- la gestione dei diritti d’autore e le altrettanto: anzi tutti c’è chi si schiera dalla portati sulla cattiva strada, trafugan- Stones sono stati quattro: Mick Jag- niente: You can’t always get what lissima. «Jack - l’eroe raccontato nel ordinano una perizia psichiatrica sono in lotta contro di done la creatività stessa. Orrore! Ma ger, Keith Richards, Marianne Fai- you want e Leve in vain. Dichiarazio- romanzo, morto nell’incendio della mentre lei, entrando e uscendo dai sua parte erano proprio così malvagie queste thfull e Anita Pallemberg». Quest’ul- ne, quella di Courtney, ammessa an- sua casa mentre la mantide-musa tribunali, è in lotta con la sua casa lei... eroine, o solo delle sopravvissute al- tima un'italiana innamorata del che da Jagger: «Anita è stata una era ad una festa su un panfilo - era discografica, la Universal, per recide-

Si è conclusa a Salerno la settima edizione del festival «Linea d’ombra». Vince l’opera prima di Paolo Sorrentino, «L’uomo in più» Kiarostami confessa: sono cresciuto a pane e Totò

Sono sette anni che esiste. Sette anni che italiana. Qualche ombra di malumore me, ha ricevuto nella serata inaugurale quelli – 10, europei - in concorso nella Video per il miglior cortometraggio asse- Linea d’ombra/Salerno Film Festival si è sul volto del regista appare quando un del festival, in sinergia con l’Ateneo, il sezione Visioni di Passaggio incentrata gnato dal direttore del Festival, è andato, affacciato nel panorama degli eventi im- agenzia di stampa gli attribuisce una di- premio Linea d’Ombra ricevuto poi an- su significativi lungometraggi di esordio invece, al lavoro del ventenne romano portanti legati non soltanto al cinema chiarazione non troppo simpatica sul ci- che da Kiarostami, Risi, Servillo, Cecca- girati nel 2001 ma poco visti in Italia. Matteo Rovere con il suo Lexotan. ma anche ad altre forme di creatività nema di Moretti. Ma Abbas rettifica, relli e da Omar Pedrini voce e anima dei Tra queste 10 opere prime, giudicate da Infine il premio Under 18, attribui- espresse in immagini. Tanti mezzi – me- chiarisce e riconferma la grande stima e Timoria. Altrettanto protagonisti del fe- 450 studenti universitari salernitani, ha to dai giovanissimi sotto l’età del voto, dia - per giustificare un unico fine: il amicizia per il suo amico Nanni. stival sono stati i giovani registi debuttan- vinto L’uomo in più di Paolo Sorrentino. ha visto vincitore Never Mind the Wall cinema, dove la narrazione é soprattutto Ospite di Linea d’Ombra anche Mar- ti, una parte dei quali rappresentata da Il premio Kodak nella sezione Corto della regista tedesca Connie Walter. atto di poesia e coraggio. A ribadire il co Risi, presente come l’artista iraniano coté filosofico del festival é il suo diretto- per raccontare i suoi percorsi fra cinema re Peppe D’Antonio: «Sono sempre le di commedia doc e d’impegno civile in emozioni, a rimanere al centro di tutte le un altro appassionato stage. Il regista di storie». Mery per sempre e Il muro di gomma ha Abbas Kiarostami, che sarà all’immi- esposto, nelle vesti di produttore oltre nente Festival di Cannes con il suo nuo- che di regista, le difficoltà di realizzare vo film Ten (girato in digitale con pochis- cinema «serio» in Italia, anche dopo una simi personaggi e soltanto due tipi d’in- annata di ripresa come il 2001. E ancora, quadratura nel chiuso di un’automobile da Salerno, appelli alla creatività e all’im- nel traffico di Teheran) ha descritto l’im- pegno da parte di Lidia Ravera, Sandra portanza di un cinema profondamente Ceccarelli, Toni Servillo. Da non trascu- umanista dietro un’apparenza di sempli- rare il perché dei festeggiamenti riservati cità assoluta. E poi, parlando a studenti ad Alberto Sordi, insignito della laurea universitari e pubblico, ha regalato a Li- honoris causa in Scienze della Comuni- nea d’Ombra una confessione, quella cazione dall’università di Fisciano-Saler- che lo vede sin dall’adolescenza un gran- no. L’intramontabile attore-regista, che de appassionato di Totò, quasi una logi- attraverso le sue fantasiose interpretazio- ca conseguenza del suo già noto amore ni ha incarnato una straordinaria enci- per il neorealismo e la commedia all’ clopedia di personaggi del nostro costu-

24 cinema e teatri domenica 28 aprile 2002

FARMACIE VITTORIA Via Andreini, 32 Centro di Informazione Comunale Bologna CASA DELLE DONNE PER NON SUBIRE colta sangue 051/6363539. 051/761616 self service 24 ore su 24. DI TURNO 051/232590 051/224750 VIOLENZA 051/265700 GUARDIA MEDICA PUBBLICA Guardia medica veterinaria: 051/246358 EDICOLE NOTTURNE APERTE dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15,30 SOS C.O.E.R. Operatori emergenza radio ALCOLISTI ANONIMI 335/8202228 Orario prefestivo 10-20; festivo 8-20; nottur- TRASPORTI Rizzoli, via dei Mille 12/a, APERTE solamente fino al- alle 19,30: 051/802888 SOCCORSO PRONTO DEL FARMACO no 20-8 AEROPORTO G. Marconi 051/6479615 aperta fino alle 2-3; Edico- le 8,30 di questa mattina: DEL CORSO Via S.Stefano, 38 PREFETTURA: 051/268181 Quartieri: Borgo Panigale, Reno, Saragozza, ATC Informazioni e reclami 051/290290 la Orti, via degli Orti 41, S.LORENZO Via U.Bassi, 25 COMUNALE Via Marzabotto, 14 051/6401561 - 6401483 COMUNE DI BOLOGNA - Ufficio Relazioni Porto, Navile 848831831 AUTOSTRADE Centro Informazioni viabilità fino alle 3,30; San Carlo, via Riva Reno 100, BERTELLI ALLA FUNIVIA Via Porret- DEL PILASTRO Via Deledda, 26 SEABO Servizio telefonico clienti col Pubblico: 051/203040 Quartieri: San Vitale, San Donato, Santo Ste- e varie 06/43632121 aperta fino alle 2; Biasco Renata, via Emilia S.ISAIA Via S.Isaia, 2 800257777 TAXI 051/534141 - 051/372727 386 Idice, aperta tutta la notte; Sacchetti, tana, 95 OSPEDALI E AMBULANZE fano, Savena 848832832 DEL SOLE Via Pirandello, 22 GRIMALDI Via di Corticella, 184 Acquedotto e Gas FS Ferrovie dello Stato via Murri 71, aperta fino alle 3; M.W.D., via S.RUFFILLO Via Toscana, 58 - Pronto intervento 800250101 Croce Rossa 051/234567; Bologna soccor- GUARDIA MEDICA PRIVATA www.trenitalia.it - orari, tariffe (tutti i giorni Irma Bandiera angolo Saragozza, aperta DELLE MOLINE Via A.Righi, 6 ENEL Segnalazione guasti 051/511000 Ser- so (coordinamento ambulanze Cri) 118; Am- COS 051/224466, a domicilio 24 ore su 24 7/21) 848-888088 finoa lle 2,30; Carella Point, piazza di Porta APERTE dalle 8,30 con orario continuato: bulanza "5" 051/505050 festivi compresi. DELLA BARCA Via D.Barca, 31 vizio telefonico clienti 800900104 TURISMO San Vitale, aperta 24 ore su 24. PAULIN Via Marconi, 26 COMUNALE Via Azzurra, 52 Bellaria 051/6225111; Beretta ASSISTANCE 051/242913 DELL’IMMACOLATA Via Bastia, 18 SERVIZI 051/6162211; Rizzoli 051/6366111; Mag- A.N.T. (associazione per lo studio e la cura www.nettuno.it/bologna/touringbologna FREQUENZE RADIO LOCALI DUE MADONNE Via Tacconi, 2 CHIAMATE D'URGENZA A.I.D.S. INFORMAZIONI Bologna giore 051/6478111; Malpighi 051/636211; dei tumori solidi): G.A.S.D. (gruppo di assi- CST Centro Servizi per i Turisti Ciao Radio 90.1/91.2 COMUNALE P.zza Maggiore, 6 POLIZIA STRADALE 167856080 Maternità 051/4164800; Otonello (psichia- stenza specialistica domiciliare gratuita) 051/4210188 - 051/6487411 Fashion FM 100.2 - Centralino 051/526911 TELEFONO VERDE AIDS REGIONALE tria) 051/6584282; Reparti breve degenza 051/383131 FIERE di BOLOGNA International Hit Radio 97.6/97.3 APERTE dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15,30 VIGILI URBANI Informazioni 051/266626 800856080 (lun. 9,00-13,00; lun./ven. (x Cdn) Clinica psichiatrica II e Comunità Servizio operativo solidarietà (S.O.S.) per i www.bolognafiere.it Lattemiele 98.7/106.25 alle 21,30 Rimozione Auto 051/371737 15,00-19,00) protette ex O. P. "Roncati" 051/6584111; S. malati di tumore e le loro famiglie informazioni 051/282111 Radio Bruno 94.2/91/105.6 DEL PAVAGLIONE Via Archiginnasio, 2 VIGILI DEL FUOCO TELEFONO AMICO 051/580098 Camillo 051/6435711; S. Orsola 051/524824 BENZINA DI NOTTE Radio Budrio 98.2 COMUNALE Via E.Ponente, 258 - UFFICI 051/327777 TELEFONO AZZURRO (S.O.S. INFANZIA) 051/6363111; Centro antiveleni Un medico a casa (informazioni per gli anzia- Q8, via Ferrarese 162/2; Ip, via Bentini 2; Radio Città del Capo 96.25 SIEPELUNGA Via B.Mamo, 6 PATTUGLIE CITTADINI 051/233535 051/222525 051/6478955; Villa Olimpia Cdn ni) 051/204307 Agip, via M. E. Lepido 37; Esso, via Stalin- Radio Città 103 103.1 SAN MAMOLO Via S.Mamolo, 25 EMERGENZA TRAFFICO TELEFONO AMICO GAY 051/6446820 051/6223711; Centro trasfusionale: preno- Salus 2000, assistenza anziani e infermi a grado 43 (Fiera); Esso, via Emilia Levante Radio Fujiko 94.7 BARTOLETTI Via Fioravanti, 26 Informazioni sulle misure antinquinamento TELEFONO BLU 051/6239112 taz. ambulatoriali 051/6364881; Centro rac- domicilio e in ospedale 24 ore su 24, 137/5A. Distributore Agip, piazza Azzarita 8, RadioNettunoOndalibera 96.7/104.5

MEDICA PALACE CINEMA TEATRO TIFFANY D'ESSAI ASTRA VITTORIA EDEN BOLOGNA Via Montegrappa, 9 Tel. 051/232901 p.zza di P. Saragozza, 5 Tel. 051/585253 Via Mazzini, 14 Tel. 051/831174 Via Roma, 55 Tel. 051/6544569 via S. Chiara, 21 Tel. 059/650571 1150 posti Panic Room 189 posti Gosford Park 510 posti Il Re Scorpione 320 posti Gosford Park 350 posti Don't say a word ADMIRAL 15,30-17,50-20,10-22,30 (E 7,50) 15,10-17,00-18,50-20,40-22,30 (E 7,00) 21,00 (E 6,20) Via San Felice, 28 Tel. 051/227911 15,00-17,30-20,00-22,30 (E 7,00) 18,30-20,30-22,30 MINERBIO 250 posti L'ora di religione MEDUSA MULTICINEMA VISIONI SUCCESSIVE CINEMAX SPACE CITY 16,00-18,15-20,15-22,30 (E 6,50) Viale Europa, 5 Tel. 051/6300511 V.le Carducci, 17 Tel. 051/831174 PALAZZO MINERVA via dell'Industria, 9 Tel. 059/6326257 600 posti L'era glaciale Sala 1 Panic Room Via Roma, 2 Tel. 051/878510 Sala Luna I Tenenbaum APOLLO BELLINZONA D'ESSAI 14,40-16,30-18,25-20,20-22,15 (E 7,25) 150 posti 14,30-16,30-18,30-20,30-22,30 (E 7,00) Riposo 180 posti 16,30-18,30-20,30-22,35 Via XXI Aprile, 8 Tel. 051/6142034 223 posti Panic Room via Bellinzona, 6 Tel. 051/6446940 Sala 2 Il più bel giorno della mia vita Sala Sole Panic Room 450 posti Momo alla conquista del tempo 15,20-17,45-20,10-22,35 (E 7,25) 390 posti E.T. l'Extra-Terrestre 150 posti 14,30-16,30-18,30-20,30-22,30 (E 7,00) MONTERENZIO 15,00 (E 7,00) 198 posti Don't say a word 15,30-17,50-20,10-22,30 (E 5,16) 260 posti 16,30-18,30-20,35-22,40 Tanguy 15,10-17,30-19,50-22,10 (E 7,25) STAR LAZZARI Sala Terra Showtime 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 7,00) 198 posti Il Re Scorpione CASTIGLIONE Via Mazzini, 14 Tel. 051/831174 via Idice, 235 Tel. 051/929002 190 posti 16,35-18,35-20,35-22,30 P.zza di Porta Castiglione, 3 Tel. 051/333533 560 posti L'era glaciale Riposo 14,30-16,35-18,40-20,45-22,50 (E 7,25) SUPERCINEMA ARCOBALENO 198 posti Monsters & Co. 180 posti Amnesia 15,00-16,30-18,00-19,30-21,00-22,30 PORRETTA TERME P.zza Re Enzo, 1 Tel. 051/235227 14,10 (E 7,25) 17,30-20,00-22,30 (E 5,00) (E 7,00) via Rodolfo Pio, 8 Tel. 059/686755 1 Il segno della libellula - Dragonfly KURSAAL Sala Azzurra Unico testimone Colpo grosso al Drago Rosso CA' DE FABBRI 700 posti 16,00-18,10-20,20-22,30 (E 7,50) 17,50-19,55-22,00 (E 7,25) PARROCCHIALI Via Mazzini, 42 Tel. 0534/23056 450 posti 16,30-18,30-20,30-22,30 2 I Tenenbaum 198 posti Showtime MANDRIOLI 316 posti Il segno della libellula - Dragonfly Sala Gialla L'era glaciale 380 posti 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 7,50) (E 6,20) 450 posti 16,35-18,35-20,35-22,35 14,10-16,15-18,20-20,30-22,40 (E 7,25) ALBA Via Barche, 6 Tel. 051/6605013 ARLECCHINO 198 posti Il Re Scorpione Via Arcoveggio, 3 Tel. 051/352906 360 posti Il segno della libellula - Dragonfly LUX Via Lame, 57 Tel. 051/522285 14,05-16,05-18,10-20,15-22,25 (E 7,25) Riposo 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 6,50) P.le Prochte, 17 Tel. 0534/21059 CESENA 198 posti Amore a prima svista Cinema Il più bel giorno della mia vita CASTEL D'ARGILE 221 posti Il Re Scorpione ALADDIN 460 posti 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 7,00) 15,05-17,25-19,45-22,05 (E 7,25) ANTONIANO 15,00-20,30-22,30 (E 6,20) 223 posti Il segno della libellula - Dragonfly DON BOSCO via Assano, 587 Tel. 0547/328126 Via Guinizelli, 3 Tel. 051/3940212 RASTIGNANO CAPITOL 14,05-16,20-18,30-20,40-22,55 (E 7,25) Riposo Via Marconi, 5 Sala 100 E.T. l'Extra-Terrestre Via Milazzo, 1 Tel. 051/241002 Mi chiamo Sam STARCITY 76 posti 15,30-17,45 (E 6,20) METROPOLITAN GALLIERA 18,00-20,30 I Tenenbaum Multisala Sala 1 Prossima apertura Via Indipendenza, 38 Tel. 051/265901 Via Serrabella, 1 Tel. 051/6260641 Multisala Sala 2 Prossima apertura Via Matteotti, 25 Tel. 051/372408 Sala 1 L'era glaciale 20,20-22,40 (E 6,20) 980 posti L'era glaciale 310 posti Mi chiamo Sam CASTEL SAN PIETRO Sala 200 Don't say a word Multisala Sala 3 Prossima apertura 15,00-16,50-18,40-20,30-22,30 (E 7,00) 856 posti 15,00-16,50-18,40-20,30-22,30 (E 7,00) 15,30-18,00-20,20-22,40 (E 5,00) JOLLY Sala 2 Panic Room 133 posti 15,30-17,45-20,20-22,40 EMBASSY Via Matteotti, 99 Tel. 051/944976 334 posti 15,00-17,30-20,00-22,30 (E 7,00) Sala 300 Panic Room NOSADELLA ORIONE Via Azzogardino, 61 Tel. 051/555563 Via Nosadella, 21 Tel. 051/331506 285 posti Il segno della libellula - Dragonfly Sala 3 Il più bel giorno della mia vita 202 posti 15,30-17,45-20,20-22,40 620 posti Monsters & Co. Sala 1 Lantana Via Cimabue, 14 Tel. 051/382403 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 6,20) 238 posti 16,00-18,10-20,20-22,30 (E 7,00) Sala 400 Il Re Scorpione 15,00-16,50-18,40-20,30-22,30 (E 7,50) 620 posti 15,45-18,00-20,10-22,30 (E 7,00) 360 posti Il Signore degli Anelli: La compagnia Sala 4 Il segno della libellula - Dragonfly 358 posti 15,00-16,50-18,40-20,40-22,40 dell'anello CASTENASO FELLINI Sala 2 Senso '45 222 posti 16,00-18,10-20,20-22,30 (E 7,00) 350 posti 15,45-18,00 (E 7,00) 16,00-19,00-22,00 (E 4,50) ITALIA Sala 5 Showtime ASTRA Via XII Giugno, 20 Tel. 051/580034 142 posti 15,10-17,00-18,50-20,40-22,30 (E 7,00) Il favoloso mondo di Amelie PERLA Via Nasica, 38 Tel. 051/786660 viale Osservanza, 190 Tel. 0547/22317 Sala Federico L'era glaciale 400 posti Il più bel giorno della mia vita 450 posti 15,00-16,50-18,40-20,30-22,30 (E 7,50) 20,10-22,30 (E 7,00) Via S. Donato 38 Tel. 051241241 150 posti E.T. l'Extra-Terrestre SAN GIOVANNI IN PERSICETO 15,30-18,00 (E 6,50) 20,30-22,30 Sala Giulietta A beautiful mind ODEON MULTISALA Momo alla conquista del tempo FANIN 200 posti 15,00-17,30-20,00-22,30 (E 7,50) 16,00-17,30-19,00-20,30 (E 4,00) Parla con lei Via Mascarella, 3 Tel. 051/227916 20,30-22,30 (E 6,50) P.zza Garibaldi, 3/C Tel. 051/821388 AURORA 350 posti L'ora di religione 860 posti Panic Room via Montaletto, 2934 Tel. 0547/324682 FOSSOLO 16,15-18,20-20,25-22,30 (E 7,00) TIVOLI CASTIGLIONE DEI PEPOLI Via Lincoln, 3 Tel. 051/540145 Via Massarenti, 418 Tel. 051/532417 16,00-18,10-20,20-22,30 (E 6,70) Il consiglio d'Egitto 150 posti Parla con lei 20,15-22,30 813 posti Don't say a word 15,45-18,00-20,15-22,30 (E 7,00) 500 posti The time machine NAZIONALE GIADA 15,50-18,00-20,15-22,30 (E 7,20) 100 posti Monster's Ball - L'ombra della vita 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 4,50) Via A. Moro, 1 Tel. 0534/92692 Via Circ.ne Dante, 12 Tel. 051/822312 CAPITOL DIGITAL 15,30-17,50-20,10-22,30 (E 7,00) 300 posti Il segno della libellula - Dragonfly 514 posti Showtime via V. di Gattolino, 20 Tel. 0547/383425 FULGOR 16,30-20,30-22,30 (E 6,20) Via Montegrappa, 2 Tel. 051/231325 90 posti Tredici variazioni sul tema CINECLUB 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 6,70) Sala 1 Monster's Ball - L'ombra della vita 438 posti Il Re Scorpione 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 7,00) CREVALCORE SAN PIETRO IN CASALE 437 posti 15,30-17,45-20,20-22,30 LUMIERE 15,00-16,50-18,40-20,30-22,30 (E 7,00) OLIMPIA VERDI Sala 2 Colpo grosso al Drago Rosso Via Pietralata, 55/a Tel. 051/523812 ITALIA 120 posti 15,30-17,45-20,30-22,30 GIARDINO Via A. Costa, 69 Tel. 051/6142084 P.le Porta Bologna, 13 Tel. 051/981950 P.zza Giovanni XXIII, 6 Tel. 051/818100 600 posti L'ora di religione La tragedie de Carmen V.le Oriani, 37 Tel. 051/343441 16,00 (E 5,50) 486 posti Il Re Scorpione 450 posti Il Re Scorpione ELISEO 16,00-18,15-20,15-22,30 (E 7,00) 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 6,50) 650 posti Panic Room Piccole cose di valore non 15,45-17,30-19,15-21,15 (E 6,50) Via Carducci, 7 Tel. 0547/21520 15,30-17,50-20,10-22,30 (E 7,50) RIALTO STUDIO quantificabile IMOLA SASSO MARCONI Sala 1 Showtime Via Rialto, 19 Tel. 051/227926 700 posti 16,00-17,45-20,30-22,30 IMPERIALE 17,45 (E 5,50) 1 Il mestiere delle armi Le foto dello scandalo CENTRALE MARCONI Sala 2 Parla con lei Via Indipendenza, 6 Tel. 051/223732 300 posti 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 7,00) Via Emilia, 210 Tel. 0542/23634 p.zza dei Martiri, 6 Tel. 051/840850 320 posti 15,30-17,30-20,30-22,30 550 posti Parla con lei 20,00 (E 5,50) Panic Room 2 No man's land Killing me softly 300 posti Parla con lei 16,00-18,10-20,20-22,30 (E 7,50) 15,30-17,50-20,10-22,30 (E 6,70) 16,50-19,00-21,20 (E 6,20) 128 posti 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 7,00) 22,30 (E 5,50) VERGATO JOLLY ITALIA NUOVO ROMA D'ESSAI Incantesimo napoletano CRISTALLO segue (E 5,50) Via Appia, 30 Tel. 0542/23033 via Lugaresi, 202 Tel. 0547/331504 via M. 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Fanti, 89 Tel. 059/686341 500 posti Panic Room 600 posti Il Re Scorpione 18,30-20,50-22,40 (E 6,20) 816 posti Il Re Scorpione 500 posti Panic Room 15,30-17,50-20,10-22,30 (E 7,50) 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 7,00) BAZZANO LOIANO 14,30-16,30-18,30-20,30-22,30 15,30-17,50-20,10-22,30

domenica 28 aprile 2002 cinema e teatri 25

Amen Colpo grosso Lantana La Repetition Da zero a dieci Senso ‘45 Parla con lei The Time Machine E.T. Tosca Acqua tiepida Mulholland Drive drammatico al drago rosso thriller drammatico commedia drammatico drammatico fantastico L’extraterrestre opera sotto un ponte rosso thriller di C. Costa-Gavras, con U. avventura di R. Lawrence, con A. La di C. Corsini, con P. di L. Ligabue, con M. di T. Brass, con A. Galiena, di Pedro Almodovar, con j. di G. Verbinski, con S. fantastico di B. Jacquot, con A. commedia di D. Lynch, con N. Watts, Tukur, M. Kassovitz di B. Ratner, con C. Tucker, Paglia, G. Rush Bussieres, E. Béart Bellinzoni, E. Cavallotti G. Garko Camara, L. Watling Wells, G. Pearce di Steven Spielberg, con H. Gheorghiu, R. Alagna di Shohei Imamura, con K. Harring J. Chan Thomas, D. Wallace Yakusho, M.Shimizu Ancor prima del suo arrivo Fresco fresco di cinque AFI, Due amiche trentenni , Loui- Ligabue ci riprova. Dopo Ra- Più che un remake del film di Incontro di due uomini in un Spettacolare nuova versione Fu presentato a Venezia, alla Un David Lynch in versione nelle sale è stato accompagna- Campione d’incassi negli Sta- gli oscar australiani, vinti nel- se t Nathalie, si ritrovano do- diofreccia torna dietro alla Luchino Visconti, una nuova ospedale. Tutti e due al capez- del celebre romanzo di H. G. Torna dopo vent’anni l’extra- mostra del cinema, tra tanti e Il maestro giapponese Shohei thriller con tanto mistero e to da accese polemiche. Moti- ti Uniti, arriva un bockbuster le più importanti categorie, po dieci anni di silenzio. L’in- macchina da presa. Stavolta versione della novella di Boi- zale delle loro donne in coma Wells. Siamo nell’Ottocento e terrestre più famoso della sto- tanti altri film, in un’ora im- Imamura (due Palme d’oro «materiale» onirico. La storia vo, il manifesto ideato da Oli- doc, secondo episodio dopo Lantana è un thriller senti- contro scatena di nuovo la per raccontare la storia di to. L’azione passa dal Risorgi- profondo. Se l’uno non riesce un’inventore costruisce la ria del cinema. E torna con pensata della notte. Fu una vi- in carriera, e scusate se è po- è inafferrabile. E non credete viero Toscani, che raffigura la Rush Hour:due mine vaganti. mentale, rarefatto e teso tutto passione giovanile che le ave- quattro amici trentacinquen- mento in epoca fascista, esat- neanche ad avvicinarsi al cor- macchina del tempo. Obietti- lui l’incanto di sempre in una sione riconciliatrice, di musi- co, per La ballata di Nara- a chi vi dice di aver capito croce di Cristo in versione na- Con Chris Tucker e Jakie mosso intorno a una indagi- va legate e le travolge nuova- ni che si ritrovano per «finire tamente a Venezia. Qui nel po della sua amata, l’altro in- vo, tornare nel passato per sal- versione rinnovata con l’ag- ca e immagini quella regalata yama e L’anguilla) compone come va a finire: è impossibi- zi. Un messaggio ritenuto Chan, è la classica commistio- ne di sparizione, la scomparsa mente. Sotto la spinta di Loui- in bellezza» un week end rimi- suo tipico stile degli ultimi vece si comporta come se la vare la sua bella. Un fatale er- giunta di un paio di sequenze. da Jacquot. Una vera e pro- con questo film un gioioso in- le. Al centro del racconto, co- troppo «forte» da molti - in ne di action movie e polizie- di una psichiatra, su cui gira- se la loro relazione si trasfor- nese rimasto a metà vent’anni tempi Brass descrive la deriva donna fosse viva: la cura, la rore, però, farà perdere la bus- La storia, come tutti sanno, pria messa in scena, molto ri- no alla sensualità ( c’è un’ at- munque, è la bella e misterio- Italia il manifesto non è stato sco, ma ammantato di toni da no le vite di cinque coppie tra ma in un pericoloso e morbo- prima. Nel ritrovarsi il grup- erotica e sentimentale della pettina, la lava e, soprattutto, sola allo scienziato che verrà racconta l’amicizia tra il picco- spettosa, dell’opera del mae- trice, Misa Shimizu, bellissi- sa Rita, una ragazza che si ri- affisso per le strade - , ma che commedia, un po’ come Ar- loro unite da strane relazioni. so ingranaggio. po di amici ripercorre all’in- moglie di un funzionario del le parla. Le racconta dei suoi dirottato in un lontano futu- lo alieno e un ragazzino ame- stro Puccini in cui le uniche ma e bravissima). Dopo aver trova a vagare per la notte di sintetizza in modo immedia- ma Letale. Vacanza hongkon- Il distributore Procacci per la dietro vita e speranze di ieri. Minculpop. Il film è vietato ai incontri, dei film che vede, di ro. ricano. Si piange sempre tan- variazioni riguardano le ripre- perso l’impiego e la famiglia, Los Angeles, dopo essere stata to il tema del film: cioè il silen- ghese per il detective del di- Fandango ancora una volta si Come sempre accade nelle diciotto anni. quello che gli accade. Una sto- to e s’impara il rispetto e l’ac- se in bianco e nero della regi- il quarantenne Yosuke arriva buttata giù da una macchina. zio della Chiesa e del suo pon- partimento di polizia di Los fa portavoce della cultura e grandi rimpatriate alla ricer- ria d’amore, amicizia, passio- cettazione del «diverso». Una strazione dell’opera, che inter- in un piccolo villaggio dove La donna non ha più memo- tefice di allora, Pio XII, nei Angeles, James Carter, che del cinema australiano in Ita- cerca del tempo perduto. ne nel segno tavolgente del morale di grande attualità, so- secano arbitrariamente l’ese- incontra una straordinaria ra- ria, non si ricorda niente e si confronti dell’Olocausto. pensando alle offerte esotiche lia con un film che promette grande Pedro. prattutto in questo momen- cuzione, e le immagini, girate gazza dalla «passione inconte- rifugia in una casa che crede della città si ritrova con un più di quanto gli altri suoi to. in un digitale sgranato, dei nibile». disabitata. È così che incontre- ispettore della polizia locale connazionali, anche minori, luoghi reali in cui è ambienta- rà Betty, un’aspirante attrice tra i piedi. hanno saputo fare. to il melodramma puccinia- in cerca di successo. Il resto è no. tutto da scoprire.

ARISTON PRINCIPE NUOVO JOLLY Don't say a word FAENZA via Tevere, 26 Tel. 0543/702040 p.le Bruni, 27 Tel. 059/243361 Via Emilia Est, 7/a Tel. 0523760541 20,30-22,30 500 posti Il Re Scorpione CINEDREAM MULTIPLEX 880 posti Colpo grosso al Drago Rosso L'ora di religione 16,30-18,30-20,30-22,30 16,30-18,30-20,30-22,30 16,00-18,10-20,30-22,30 (E 6,71) D'ALBERTO Via Granarolo, 155 Tel. 0546646033 via Emilia S. Pietro, 17 Tel. 0522/439289 appuntamenti 1 Il segno della libellula - Dragonfly CIAK RAFFAELLO PLAZA Sala 1 Showtime 15,50-18,00-20,15-22,30 via E. Vecchio, 5 Tel. 0543/26956 via Formigina, 380 Tel. 059/357502 L.go Matteotti, 7 Tel. 0523326728 500 posti 15,00-16,50-18,40-20,30-22,30 432 posti Colpo grosso al Drago Rosso 2 Dungeons & Dragons Salagiu' Parla con lei Showtime Sala 2 A beautiful mind ESCURSIONE NELL’OASI 15,30-17,45-20,25-22,40 14,30-16,30-18,30-20,30-22,30 252 posti 15,45-18,00-20,15-22,30 15,00-16,50-18,40-20,30-22,30 (E 300 posti 15,00-17,30-20,00-22,30 3 L'era glaciale 6,71) Il WWF organizza per questa 15,00-17,00-18,50-20,40-22,35 MAZZINI Salampia Panic Room mattina un'escursione guidata c.so Repubblica, 88 Tel. 0543/27278 505 posti 15,30-17,50-20,10-22,30 JOLLY 4 Il Re Scorpione POLITEAMA MULTISALA Via G. B. Vico, 68 (loc. Villa Cella) Tel. 0522/944006 nell'Oasi Urbana a Libera 14,50-16,50-18,50-20,45-22,45 650 posti Panic Room Salasu Monsters & Co. Via S. 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Galleria d'arte SARTI ASTRA D'ESSAI 15,15-17,45-20,10-22,30 Riposo via Scaletta, 10 Tel. 0546/21358 SAN LUIGI p.le A. Volta, 15 Tel. 0521/960554 Sala 3 Don't say a word moderna, piazza Costituzione 3. Tel. 350 posti Monster's Ball - L'ombra della vita via Nanni, 12 Tel. 0543/370420 422 posti Il più bel giorno della mia vita 15,25-17,55-20,15-22,35 TURISMO 200 posti A beautiful mind 051202859. Ore 10.30. 16,30-18,30-20,30-22,30 16,15-18,20-20,30-22,30 via della Capannaccia, 3 Tel. 0549/882965 VISITE ALL’ARCHIGINNASIO 21,00 CAPITOL Showtime CAPITOL MULTIPLEX via Salara, 35 Tel. 0544/218231 FERRARA TIFFANY 15,00-17,30-21,00 Due visite guidate gratuite organizzate per via Magnani, 6 Tel. 0521/672232 600 posti Il segno della libellula - Dragonfly via Medaglie d'Oro, 82 Tel. 0543/400419 15,00-17,30-20,00-22,30 oggi al Museo Archeologico (via ALEXANDER 200 posti Panic Room Sala 1 Il Re Scorpione via Foro Boario, 77 Tel. 0532/93300 RICCIONE dell’Archiginnaso 2). Alle 11 Carlotta Bendi 15,45-18,00-20,15-22,30 450 posti 16,00-18,10-20,20-22,30 CORSO 860 posti Panic Room Sala 2 Don't say a word AFRICA illustrerà la collezione romana del museo, 15,30-17,50-20,10-22,30 via di Roma, 51 Tel. 0544/38067 MODENA 15,00-17,30-20,00-22,30 Parla con lei via Gramsci, 39 Tel. 0541/601854 e alle 16 Daniela Ferrari terrà una visita sul Sala 3 E.T. l'Extra-Terrestre 16,00-18,10-20,20-22,30 198 posti Il Re Scorpione APOLLO MULTISALA ARENA tema “Africa Nera, arte e cultura”. P.za Carbone, 35 Tel. 0532/765265 15,00-17,15 16,30-18,30-20,30-22,30 via Tassoni, 8 Tel. 059/211712 A beautiful mind JOLLY I SEGRETI DELL’INDUSTRIA Sala 1 L'era glaciale Alfa Multisala Sala 3 E.T. l'Extra-Terrestre ODEON 14,30-16,30-18,30-20,30-22,30 20,00-22,30 via Serra, 33 Tel. 0544/64681 "La moderna città industriale" è il tema 16,00-18,10-20,20-22,30 112 posti I Tenenbaum via Corridoni, 29 Tel. 0541/605611 Sala 2 Don't say a word Arena Multisala Sala 1 Don't say a word della vista guidata gratuita che ripercorre la 15,30-17,50-20,10-22,30 D'AZEGLIO D'ESSAI 15,00-17,30-20,00-22,30 L'era glaciale 500 posti 16,30-18,30-20,30-22,30 via D'Azeglio, 33 Tel. 0521/281138 16,30-18,30-20,30-22,30 storia dei prodotti bolognesi , meccanici ed Sala 3 Parla con lei Rex Multisala Sala 4 Il consiglio d'Egitto MARIANI MULTISALA A 15,40-18,00-20,20-22,35 260 posti Amnesia elettrici, che hanno rinnovato il mondo 15,00-17,30-20,00-22,30 16,00-18,10-20,20-22,30 Via Ponte Marino, 19 Tel. 0544/215660 Sala 4 Panic Room Rio Multisala Sala 2 Panic Room L'era glaciale RIMINI produttivo. Museo del Patrimonio 15,00-17,30-20,00-22,30 16,00-18,10-20,20-22,30 EDISON 16,35-18,35-20,40-22,35 APOLLO Industriale, via della Beverara 123. Tel. largo VIII Marzo Tel. 0521/967088 via Magellano, 15 Tel. 0541/770667 EMBASSY ASTRA MARIANI MULTISALA B 0516347770. Ore 10.30. C.so Porta Po, 117 Tel. 0532/203424 via Rismondo, 27 Tel. 059/216110 120 posti Le lacrime della tigre nera Via Ponte Marino, 19 Tel. 0544/215660 636 posti L'era glaciale IL RITO DELLA MASCHERA 610 posti Il segno della libellula - Dragonfly Sala Rubino I Tenenbaum 21,00 Il più bel giorno della mia vita 15,30-17,15-20,45-22,30 16,30-18,30-20,30-22,30 16,30-18,30-20,30-22,30 16,30-18,30-20,35-22,30 Mignon Amore a prima svista Carica energetica, scarico energetico, Sala Smeraldo Panic Room EMBASSY (PICCOLO TEATRO) 15,30-17,50-20,15-22,30 rilassamento, rilassamento profondo, MANZONI 15,30-17,50-20,10-22,30 B.go Guazzo Tel. 0521/285309 MARIANI MULTISALA C via Mortara, 173 Tel. 0532/209981 Sala Turchese L'era glaciale Parla con lei Via Ponte Marino, 19 Tel. 0544/215660 ASTORIA trance ed ipnosi cosciente saranno gli 585 posti Il più bel giorno della mia vita 15,00-16,50-18,40-20,30-22,30 15,30-17,50-20,10-22,30 Panic Room via Euterpe, 10 Tel. 0541/772063 obiettivi del seminario "Il rito della 15,00-16,50-18,40-20,30-22,30 15,45-18,10-20,30-22,40 Sala 1 Panic Room maschera", tenuto da Pierangelo Fracasso, CAPITOL DOLBY DIGITAL LUX 326 posti 15,00-17,30-20,15-22,30 NUOVO via Università, 9 Tel. 059/222411 p.le Barnieri, 1 Tel. 0521/237525 ROMA istruttore di yoga ed esperto in tecniche p.zza Trento e Trieste, 52 Tel. 0532/207197 Sala 2 Don't say a word Il segno della libellula - Dragonfly Sala 1 Panic Room Via Nino Bixio, 19 Tel. 0544/212221 875 posti 15,00-17,30-20,15-22,30 naturali Centro natura ex- Araba Fenice, via 840 posti Il Re Scorpione 16,00-18,10-20,20-22,30 15,00-17,30-20,00-22,30 728 posti Il Re Scorpione 15,00-16,50-18,40-20,30-22,30 degli Albari 6. 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Sala FILMSTUDIO 7B APOLLO via Emilia S. Pietro, 49 Tel. 0522/430864 MODERNISSIMO Consiliare Falcone e Borsellino del Centro S. BENEDETTO via N. dell'Abate, 50 Tel. 059/236291 Sala 1 Monster's Ball - L'ombra della vita via Gambalunga, 21 Tel. 0541/24376 250 posti Amen. Via Garibaldi, 7 Tel. 0523324655 via Tazzoli, 11 Tel. 0532/207884 Il più bel giorno della mia vita 280 posti 16,00-18,10-20,20-22,30 280 posti Il Re Scorpione Civico Reno, via Battindarno 123. Ore 17,30-20,00-22,30 Sala 2 Tosca A beautiful mind 15,00-16,50-18,40-20,30-22,30 (E 15,00-16,45-18,30-20,30-22,30 15.30. 215 posti 15,45-18,00-20,15-22,30 17,00-21,00 METROPOL 6,71) VISITA AL MUSEO EBRAICO via Gherarda, 10 Tel. 059/223102 S. AGOSTINO S. SPIRITO AMBRA via Cairoli, 36 Tel. 0541/785332 “L’emancipazione degli ebrei in Italia e in via della Resistenza, 7 Tel. 0532/200181 Sala 1 Amore a prima svista IRIS 2000 MULTISALA via S. Rocco, 8 Tel. 0522/436657 15,30-17,50-20,10-22,30 C.so Vittorio Emanuele, 49 Tel. 0523334175 Lantana Europa” è la vista guidata gratuita al 173 posti I Tenenbaum Sala 1 Panic Room 15,45-18,00-20,15-22,30 18,30-20,30-22,30 Sala 2 L'era glaciale Il segno della libellula - Dragonfly 724 posti 15,00-17,30-20,00-22,30 Museo ebraico di via Valdonica 1/5 15,00-16,50-18,40-20,30-22,30 15,00-16,50-18,40-20,30-22,30 (E Sala 2 Il segno della libellula - Dragonfly SETTEBELLO SALA BOLDINI prevista per le 15.30. La visita prosegue tra MICHELANGELO 6,71) 324 posti 15,00-16,45-18,30-20,15-22,30 Via Roma, 70 Tel. 0541/21900 via Previati, 18 Tel. 0532/247050 Monsters & Co. le vie dell’antico Ghetto Ebraico, passando Amen. via Giardini, 255 Tel. 059/343662 BOIARDO Sala Rosa Showtime 500 posti Il Re Scorpione 15,00 (E 6,71) 330 posti 14,30-16,30-18,30-20,30-22,30 per Palazzo Bocchi, il Museo Medievale e 20,00-22,30 15,00-16,50-18,40-20,30-22,30 Parla con lei via S. Rocco, 1/b Tel. 0522/435782 800 posti Il Re Scorpione Sala Verde Il Re Scorpione Casa Sforno. 20,15-22,30 (E 6,71) 185 posti 14,30-16,30-18,30-20,30-22,30 FORLÌ NUOVO SCALA Panic Room 15,45-17,00-18,45-20,30-22,30 LE FOSSE ARDEATINE DI via Gheradi, 34 Tel. 059/826418 ALEXANDER 15,15-17,40-20,15-22,30 (E 6,71) CAPITOL SUPERCINEMA CELESTINI Sala Rosa Il Re Scorpione c.so D'Augusto, 181 Tel. 0541/26630 viale Roma, 265 Tel. 0543/780684 396 posti 15,00-16,30-18,30-20,30-22,30 MULTISALA CORSO via Zandonai, 2 Tel. 0522/304247 Il popolare artista Ascanio 380 posti L'ora di religione Sala Verde Tosca 462 posti Il consiglio d'Egitto 600 posti Parla con lei Corso Vittorio Emanuele, 81 Tel. 052332185 15,30-17,50-20,15-22,30 Celestini presenta lo spettacolo 16,30-18,30-20,30-22,30 110 posti 15,00-17,30-20,00-22,30 - Sala Millennium L'era glaciale 20,00-22,30 "Radio clandestina - Roma, le APOLLO OLIMPIA 15,00-16,50-18,40-20,30-22,30 (E CRISTALLO TIBERIO Fosse Ardeatine, la memoria". via Mentana, 8 Tel. 0543/32118 via Malmusi, 52 Tel. 059/225713 6,71) Via F. Bonini, 4 Tel. 0522/431838 via S. Giuliano Tiberio 360 posti Dungeons & Dragons 660 posti Showtime - Sala Spazio Amore a prima svista E.T. l'Extra-Terrestre E.T. l'Extra-Terrestre Uan narrazione veloce e 14,30-16,30-18,30-20,30-22,30 20,30-22,30 15,00-17,30-20,00-22,30 (E 6,71) 15,20-17,20 14,30-17,00-20,30 palpitante di emozione, un lungo racconto del massacro nazifascista del 24 marzo 1944 che teatri catalizza l'attenzione dello spettaatore in un unico sentimento misto di dolore e di Piazza Rossini, 2 - Tel. 051236346 STORCHI sdegno. Palazzo Minerva, via Roma 2, Bologna Martedì 30 aprile ore 21.00 Recital del pianista Paolo Largo Garibaldi, 15 - Tel. 059223244 Restani musiche di Rachmaninov, Liszt, Brahms Mercoledì 15 maggio ore 21.00 Erano tutti miei figli di A. Minerbio. Tel. 0512965700. Ore 21. ARENA DEL SOLE Miller regia di C. Lievi con U. Orsini, L. Lazzareschi, G. CROSSROADS A RAVENNA Via Indipendenza, 44 - Tel. 0512910910 SAN MARTINO Lazzarini Crossroads, rassegna jazz itinerante, Sala InterAction: oggi ore 21.30 ultima replica La pianura Via Oberdan, 25 - Tel. 051224671 delle donne con V. e C. Gai sbarca a Ravenna con il quartetto di John Riposo Abercrombie, accompagnato dal violinista BIBIENA TEATRI DI VITA Parma Mark Geldman, il contrabbassista Marc Via San Vitale, 13 - Tel. 051228291 Via E. Ponente, 485 - Tel. 051566330 Johnson e il batterista Joey Baron. Teatro Venerdì 3 maggio ore 21.00, prenotazioni telefoniche Riposo AL PARCO Alighieri, via Mariani 2, Ravenna. tel. L'amore di gruppo 1 e 2 ventiquattresimo anno di repliche Parco Ducale - Tel. 0521992044 Oggi ore 17.00 La guardiana delle oche dai Fratelli Grimm 0544249244. Ingresso da 11 a 13 euro. CELEBRAZIONI TESTONI RAGAZZI Ore 21. Via Matteotti, 16 - Tel. 0514153800 Via Saragozza, 234 - Tel. 0516153370 Riposo DOMENICA CARAIBICA In vendita biglietti Sabina Guzzanti «Recital» (7-11 mag- PEZZANI gio) Cookin' spettacolo di cucina acrobatica (14-15 mag- Borgo S. Domenico, 7 - Tel. 0521230241 L'associazione Caribe propone una giornata gio) Oggi ore 20.45 Otello di Shakespeare regia di E. Cantoni dedicata al Centramerica. Al pub La Habana presentato da Compagnia dei Borghi Ferrara Veja (via dè Grifoni 5/2) alle 17.30 COMUNALE conferenza su Santo Domingo cui interviene Largo Respighi, 1 - Tel. 051529999 COMUNALE Oggi ore 15.30, turno domenica La Favorite musiche di G. Corso Martiri Libertà, 5 - Tel. 0532218311 Luigi Minelli, Console onorario della Costa Donizetti regia di W. Pagliaro direttore M. Benini Oggi ore 21.00 Turno Quartetto Romeo e Giulietta stagio- Piacenza Rica. Segue l’esibizione del chitarrista ne di danza musiche di Prokofiev colombiano Mauricio Giordanelli e il trovador DEHON TEATRO GIOCO VITA Via Libia, 59 - Tel. 051342934 Vicolo di S. Matteo, 6 - Tel. 052333613 cubano Roberto Gascon. Alle 18.45 i Oggi ore 16.00 Falstaff e le allegre comari di Windsor di Laboratorio Teatro Settimo: domani ore 10.00 Aquarium fotoreporter Ivano Adversi e Cristina Berselli W. Shakespeare regia di A. Salines Modena pubblico dai 3 ai 10 anni Teatro Invito: martedì 7 maggio ore 10.00 Il partigiano J. riportano dal Guatemala testimonianze e pubblico dagli 11 anni immagini. In seguito Gian Franco Grilli DUSE COMUNALE Via Cartoleria, 42 - Tel. 051231836 Via del Teatro, 15 - Tel. 059200020 presenta il libro "Centramerica-reportages" e Lo spettacolo «L'uomo del destino» è stato annullato Domani ore 21.00 Rassegna L'altro suono: Celtic Proces- sion special guest K. Wheeler alle 20 video sulla Colombia e incontro con il R. Emilia musicista /dj colombiano Jairo Bolaños che MOLINE illustra le origini dei ritm cariabici salsa, Via delle Moline, 1 - Tel. 051235288 PASSIONI Oggi ore 17.00 Kvetch testo di Steven Berkoff Via Sigonio, 382 - Tel. 059223244 ARIOSTO cuimba e vallenato. Venerdì 3 maggio ore 21.00 Viaggio di Pulcinella alla Corso Cairoli, 1 - Tel. 0522458845 ricerca di Giuseppe Verdi. Tacea la notte placida regia di Domani ore 10.00 Storie fuori dal guscio del Teatro all'Im- SALA BOSSI M. Manchisi presentato da La Dama Bianca provviso (A cura di Antonella Cardone e Chiara Affronte). 26 in scena tv domenica 28 aprile 2002

Raitre 8,15 La7 24,00 Italia1 20,30 Raitre 1,25 I DUE COMPARI CAMERE E CORRIDOI E ALLORA MAMBO! FUORI ORARIO - OPERAI, Regia di Carlo Borghesio - con Regia di Rose Troche - con Kevin Regia di Lucio Pellegrini - con Luca CONTADINI USCITE DALLA da non perdere Aldo Fabrizi, Peppino De Filippo. McKidd, Hugo Weaving. Usa Bizzarri, Luciana Littizzetto. Italia FABBRICA Italia 1955. 95 minuti. Commedia. 1999. 98 minuti. Commedia. 1999. 99 minuti. Commedia. A cura di Enrico Grezzi. Giovanni Bettini, un Darren incontra un Divertente commedia de- Apre la nottata la versio- modesto commerciante agente immobiliare del gli equivoci in cui un di- ne originale de "Il raccol- di penne stilografiche, è quale si invaghisce. Leo sguido elettronico attri- to di tremila anni fa" da vedere padre di una dolce ra- invece partecipa agli in- buisce al conto di uno (1976) di Hailé Gerima, gazza convinta di esse- contri di un gruppo ma- spiantato un saldo incre- la denuncia di un siste- re la figlia di un uomo schile e si innamora di dibilmente in attivo di ma rurale di stampo feu- facoltoso. Ma un gior- Brendan. Rischia però sei miliardi. Questo lo in- dale. Segue "Il corrido- no la ragazza scopre la anche di fare l'amore duce a cambiar esistenza re" (1985) di Amir Na- così così verità e rifiuta per ver- con una vecchia amica cercando di conservare il deri, sugli effetti della gogna l'amore del figlio che è proprio la moglie modello di vita preceden- guerra nella vita di un

scelti per voi dell'industriale. di Brendan… te. bambino iraniano.

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6.00 EURONEWS. Attualità 6.05 ENCICLOPEDIA DELLA SATIRA. 6.00 FUORI ORARIO. COSE (MAI) RADIO 1 6.15 MURDER CALL. Telefilm. 6.00 TG 5 PRIMA PAGINA. Rubrica 7.00 SUPER PARTES. Rubrica. 6.30 METEO. Previsioni del tempo. 6.35 IL QUINTO MISSILE. Videoframmenti VISTE. Rubrica. Conduce Enrico Ghezzi. GR 1: 6.00 - 7.00 - 8.00 - 9.00 - 10.30 - 11.00 - “Versi esplosivi” - “Il club dei cacciatori” 7.55 TRAFFICO. News Conduce Piero Vigorelli —.— OROSCOPO. Film Tv (USA, 1986). Con Robert 6.30 L’AVVOCATO RISPONDE. A cura di Enrico Ghezzi 12.40 - 13.00 - 15.53 - 17.00 - 19.00 - 21.00 - 8.10 TG 4 RASSEGNA STAMPA. (R) 7.57 METEO 5. Previsioni del tempo. (R) 11.30 PICCOLI BRIVIDI. Telefilm. Rubrica di astrologia Conrad, David Soul, Sam Waterston, Rubrica 8.15 I DUE COMPARI. 23.00 - 24.00 - 2.00 - 3.00 - 4.00 - 5.00 - 5.30 8.30 DOMENICA IN CONCERTO. 8.00 TG 5 MATTINA. Telegiornale “Gli orrori di Shock Street” —.— TRAFFICO. News. traffico Richard Roundtree. Regia di Larry Peerce 6.40 ANIMA. Rubrica Film (Italia, 1955). Con Aldo Fabrizi, 8.34 AGRICOLTURA, AMBIENTE, All’interno: Sinfonia N. 4 in Mi min. Op. 98. 8.46 LE FRONTIERE DELLO SPIRITO. 12.00 GRAND PRIX. Rubrica. 7.00 PARADISE. Telefilm. 7.30 L’ALBERO AZZURRO. 7.00 TG 2 MATTINA. Telegiornale Peppino De Filippo, Giulia Rubini, ALIMENTAZIONE Musica. Dirige Valery Gergiev. Di J. Brahms Rubrica. Conducono Gianfranco Ravasi, Conduce Andrea De Adamich. Con Lee Horsley Contenitore. “Fermo fermo terremoto”. 7.05 MATTINA IN FAMIGLIA. Carlo Ninchi. Regia di Carlo Borghesio 9.03 L’EROINE DEL MELODRAMMA 9.30 ANTEPRIMA - LA DOMENICA Maria Cecilia Sangiorgi. Con Giorgio Terruzzi. 8.00 LA7 MATTINO. 8.00 MA CHE DOMENICA! (EDIZIONE Contenitore. All’interno: 9.45 I BARBIERI DI SICILIA. Film 9.16 CON PAROLE MIE DEL VILLAGGIO. Rubrica Regia di Vittorio Riva. Regia di Osvaldo Verri Rubrica di attualità 2002 DE LA BANDA DELLO ZECCHINO). 8.00 - 9.00 Tg 2 Mattina. Telegiornale (Italia, 1967). Con Franco Franchi, 9.30 SANTA MESSA 10.00 S.S. MESSA. Religione A cura di Gianfranco Ravasi, 12.35 STUDIO APERTO. Telegiornale 8.25 ALFRED HITCHCOCK Contenitore. “Sesto senso e mezzo”. 9.30 Tg 2 Mattina L.I.S.. Telegiornale Ciccio Ingrassia, Carlo Hintermann, 11.08 DIVERSI DA CHI? 10.45 LA DOMENICA DEL VILLAGGIO. Maria Cecilia Sangiorgi 13.00 GUIDA AL CAMPIONATO. PRESENTA. Telefilm. All’interno: Le simpatiche canaglie. Comiche 10.00 TG 2 MATTINA. Telegiornale Daniela Giordano. 11.15 OGGIDUEMILA Rubrica. Conduce Davide Mengacci. 9.30 CELEBRITÀ. Rubrica. Rubrica. Conducono Alberto Brandi, Con Alfred Hitchcock 11.55 ANGELUS DEL SANTO PADRE 9.25 AUTOMOBILISMO. GRAN 10.05 DISNEY CLUB. Contenitore Regia di Marcello Ciorciolini 13.36 CONSIGLI PER GLI ACQUISTI Con Mara Carfagna Conduce Silvana Giacobini. Regia Federica Fontana. Con Vujadin Boskov, 9.50 ISOLE. Documentario. “Mallorca” PREMIO DI SPAGNA DI FORMULA 1. 11.00 NUMERO 1. Rubrica 11.15 TG 3 EUROPA. Rubrica. Conduce 13.58 SPECIALE FORMULA 1. G.P. DI SPAGNA 11.30 TG 4 - TELEGIORNALE di Lele Biscussi, Paolo Riccadonna. (R) Max Pisu. Regia di Andrea Sanna. 10.45 WEEK END IN ITALIA. Rubrica Warm Up. Barcellona 11.30 MEZZOGIORNO IN FAMIGLIA. Grazia Coccia. Regia di Etta Tonelli. 14.05 DOMENICA SPORT 11.40 LA DOMENICA DEL VILLAGGIO. 10.05 NON È STATA UNA VACANZA... A cura di Paolo Ziliani, Alberto Brandi 11.30 OLTRE IL GIARDINO. Rubrica. 10.05 LINEA VERDE - ORIZZONTI. Rubrica Varietà. A cura di Giovanna Milella, Grazia Coccia 14.50 TUTTO IL CALCIO MINUTO PER Rubrica. Conduce Davide Mengacci. È STATA UNA GUERRA. 13.35 LE ULTIME DAI CAMPI. Rubrica. Conduce Olivier Gerard 10.30 A SUA IMMAGINE. Rubrica. Conducono Tiberio Timberi, 12.00 TELECAMERE. Rubrica. MINUTO Con Mara Carfagna. Film (USA, 1988). Con Dan Aykroyd, Conduce Alberto Brandi. 12.00 TG LA7. Telegiornale Conduce Lorena Bianchetti. All’interno: Roberta Capua. Con Adriana Volpe, Conduce Anna La Rosa. Regia di 18.20 PALLAVOLANDO A cura di Antonella Carbone John Candy, Annette Bening, Regia di Andrea Sanna. 12.20 MIAECONOMIA. Rubrica 10.55 Santa Messa. Religione. Marcello. Regia di Michele Guardì Fabrizio Borelli. A cura di Saverio Cicala 19.17 TUTTOBASKET 12.30 MELAVERDE. Rubrica. Robert Prosky. Regia di Howard Deutsch. A cura di Luca Festa “L’economia facile per tutti”. “Dalla Cattedrale di Messina”; 13.00 TG 2 GIORNO. Telegiornale 12.40 TELEKOMMANDO. Rubrica 20.05 ASCOLTA, SI FA SERA Conducono Gabriella Carlucci, All’interno: 10.55 Meteo 5 13.40 DAFFY DUCK E L’ISOLA Conduce Sarah Varetto. 12.00 Recita dell’Angelus. Religione 13.25 TG 2 MOTORI. Rubrica “Leonardo Pieraccioni”. Conducono 23.33 SPECIALE BAOBARNUM: Edoardo Raspelli. 12.00 PAPÀ NOÈ. Telefilm. FANTASTICA. Film (USA, 1983). Con Alan Friedman 12.20 LINEA VERDE - IN DIRETTA 13.45 QUELLI CHE... ASPETTANO. Gianfranco Monti, Alberto Lorenzini. RADIOSCRIGNO Con Anna Maria Frosio, Padre Demetrio “Appuntamento al buio”. Regia di David Detiege 13.00 LA7 MOTORI. Rubrica 23.50 OGGIDUEMILA - LA BIBBIA

giorno DALLA NATURA. Rubrica. Conduce Varietà Regia di Michele Truglio 13.30 TG 4 - TELEGIORNALE Con Daniel Hugh Kelly, Betsy Brantley, 15.30 LA RECLUTA DELL’ANNO. 13.20 NASTY BOYS. Telefilm. Fabrizio Del Noce 14.55 QUELLI CHE... IL CALCIO. 13.20 TG 3 BELLITALIA. Rubrica. 0.38 LA NOTTE DEI MISTERI 14.00 PARLAMENTO IN. Rubrica. James Mardsen, Ashley Gorrell Film (USA, 1993). Con Sandy McPeack 13.10 POLE POSITION. Rubrica. Varietà. Conduce Simona Ventura. A cura di Stefano Marcelli 2.02 BELLA ITALIA Conduce Piero Vigorelli. 13.00 TG 5 / METEO 5 Con Thomas Ian Nicholson, Gary Busey, 15.00 AFFARI DI CUORE. Conduce Gianfranco De Laurentiis Con Gene Gnocchi, 13.55 APPUNTAMENTO AL CINEMA. A cura di Piero Vigorelli 13.36 BUONA DOMENICA. Contenitore. Daniel Stern, Albert Hall. Film Tv (USA, 1993). 13.30 TELEGIORNALE. Telegiornale Massimo Caputi, Bruno Pizzu. Rubrica RADIO 2 14.40 USHUAIA. Documentario Conducono Maurizio Costanzo, Regia di Daniel Stern Con Joanne Woodward. 13.40 AUTOMOBILISMO. GRAN Regia di Paolo Beldì 14.00 TG 3. Telegiornale GR 2: 6.30 - 7.30 - 8.30 - 10.30 - 12.30 - 16.30 DETECTIVE HARPER: ACQUA Luca Laurenti, Claudio Lippi, Laura Freddi. 17.30 SQUADRA EMERGENZA. Regia di Jim O’Brien 13.30 - 15.50 - 17.30 - 19.30 - 20.30 - 21.30 PREMIO DI SPAGNA DI FORMULA 1. 17.10 STADIO SPRINT. Rubrica 14.30 ALLE FALDE DEL 6.00 INCIPIT ALLA GOLA. Film (USA, 1976). Con Demo Morselli, Orietta Berti, Telefilm. “Carlos l’egocentrico”. 17.00 BISCARDI... Gara. Barcellona 18.00 TG 2 DOSSIER. Rubrica KILIMANGIARO. Rubrica. 6.01 IL CAMMELLO DI RADIO2 Con Paul Newman, Joanne Woodward, Enrica Bonaccorti, Sandro Mayer. Con Eddie Cibrian, Kim Raver, UN MINUTO PRIMA. Rubrica. 16.15 DOM&NIKA IN. Contenitore. 18.55 TG 2 EAT PARADE. Rubrica Conduce Licia Colò. Con Osvaldo Fresia. 7.54 GR SPORT Anthony Franciosa, Murray Hamilton Regia di Roberto Cenci. A cura di Coby Bell, Molly Price Conduce Aldo Biscardi Conducono Carlo Conti, Antonella 19.10 ZORRO. Telefilm. Regia di Alfredo Franco. 8.00 ONDERADIO 18.40 COLOMBO. Serie Tv. Stefano Magnaghi. All’interno: 18.30 STUDIO APERTO. Telegiornale 17.45 BOOKER. Telefilm. Clerici, Ela Weber, Mara Venier. “Il passaggio segreto di Zorro” A cura di Francesca Ciulla 9.00 SEI FORTE SANÀ “Candidato per il crimine”. 18.15 Casa Vianello. Situation Comedy. 19.00 HAPPY DAYS. Telefilm. Con Richard Grieco Con Fabrizio Del Noce, Giampiero Galeazzi, 19.35 SENTINEL. Telefilm. 18.00 PER UN PUGNO DI LIBRI. Gioco. 9.33 PENELOPE WAIT Con Peter Falk. 1ª parte “Un matrimonio speciale”. “Vivi e impara” - 19.45 TG LA7. Telegiornale Paolo Fox, Gianfranco Vissani. Regia “Una tranquilla vacanza” Conduce Neri Marcorè. 10.37 VASSILIJ. Conduce Andrea Pezzi. 18.55 TG 4 - TELEGIORNALE Con Raimondo Vianello, Sandra Mondaini, “Joannie a quattro ruote”. di Jocelyn. All’interno: 17.00 Tg 1; Con Piero Dorfles. Regia di Igor Skofic Con Sandro De Riccardis 19.35 COLOMBO. Serie Tv. “Candidato Raffaele Fallica, Roberto Marelli. Con Ron Howard, Henry Winkler, 18.10 90° minuto. Rubrica 19.00 TG 3. Telegiornale 12.00 FEGIZ FILES. per il crimine”. Con Peter Falk. 2ª parte Regia di Francesco Vicario Tom Bosley, Marion Ross “Il diario musicale di Mario Luzzatto Fegiz” 12.47 GR SPORT 20.00 TELEGIORNALE. Telegiornale. 20.30 TG 2 20.30. Telegiornale. 20.00 VELISTI PER CASO. 13.00 HOUDINI. 21.00 ARLINGTON ROAD. Film 20.00 TG 5 / METEO 5 20.30 E ALLORA MAMBO. Film 20.20 SPORT 7. News 20.35 RAI SPORT NOTIZIE 20.55 TRAPPOLA NEGLI ABISSI. Rubrica di viaggi. Con Syusy Blady, Conduce Giada e Alessandro Fullin thriller (USA, 1998). Con Jeff Bridges, 20.40 STRANAMORE. Show. Conduce commedia (Italia, 1999). Con Luca Bizzarri, 20.40 STARGATE. Rubrica 20.45 IO TI SALVERÒ. Miniserie. Film Tv azione (USA, 2000). Patrizio Roversi. Regia di Maurizia Giusti 13.38 DONNA DOMENICA. Tim Robbins, Joan Cusack, Hope Davis. Alberto Castagna. Con Marco Balestri, Paolo Kessisoglu, Luciana Littizzetto, “Linea di confine”. Con Massimo Ranieri, Simone Corrente, Con Coolio, Brent Huff, Nicole Eggert, 20.30 UN POSTO AL SOLE. Teleromanzo Conduce Valeria Marini. Regia di Mark Pellington Marco Bellavia, Luciana Francioli de Freitas Maddalena Maggi. Conduce Roberto Giacobbo. Riccardo Scamurcio, Ramona Badescu. Fredric Lehne. Regia di Fred Olen Ray 20.50 ELISIR. Rubrica di medicina. Con Emanuela Aureli, Paola Cortellesi 23.15 RIDICULE. Film drammatico 23.10 TERRA!. Rubrica Regia di Fabio Bonifaci, Lucio Pellegrini Regia di Matteo Miti Regia di Mario Caiano. 1ª parte 22.30 LA DOMENICA SPORTIVA. Conduce Michele Mirabella. 14.45 CATERSPORT (Francia, 1996). Con Charles Berling, 0.10 NONSOLOMODA È 22.35 ANTEPRIMA CONTROCAMPO. 22.40 CREA. Rubrica 22.35 TG 1. Telegiornale. Rubrica di sport. Conduce Con Carlo Gargiulo, Patrizia Schisa 17.00 STRADA FACENDO. Jean Rochefort, Fanny Ardant, CONTEMPORANEAMENTE. Rubrica Rubrica di sport. Con Sandro Piccinini 23.35 TG LA7. Telegiornale 22.40 TV7. Attualità Marco Mazzocchi. Con Giorgio Tosatti, 22.45 TG 3. Telegiornale. Regia di Dario Pettinelli, Alex Iadicicco Judith Godrèche. Regia di Patrice Leconte 0.40 PARLAMENTO IN. Rubrica 22.55 CONTROCAMPO. Rubrica di sport. 24.00 CAMERE E CORRIDOI. Carlo Longhi, Marco Civoli 23.05 SPECIALE STORIE MALEDETTE. 19.00 CATERPILLAR A LIVORNO 1.15 TG 4 RASSEGNA STAMPA. 1.15 TG 5 NOTTE / METEO 5. (R) Conduce Sandro Piccinini. Film (GB, 1999). Con Kevin McKidd. 23.45 QUARK ATLANTE - IMMAGINI 19.50 GR SPORT. GR Sport. DAL PIANETA. Documentario 23.50 TG 2 NOTTE. Telegiornale Documenti. “Patrizia Gucci: Adesso parlo io” 20.00 DISPENSER. Conduce Ferrato Rubrica 1.47 MIO FIGLIO IL FANATICO. Con Luisa Corna, Giacomo Bulgarelli, Regia di Rose Troche 0.25 TG 1 - NOTTE. Telegiornale 0.05 PROTESTANTESIMO. Rubrica 24.00 TG 3. Telegiornale 21.00 TO BE HAPPY!. 1.40 DOMENICA IN CONCERTO. Film (GB, 1997). Con Om Puri Parvez, Lucia Blini, Giampiero Mughini 1.55 FOX NEWS. Attualità 0.35 STAMPA OGGI. Rubrica 0.50 BUDDY FARO. Telefilm. 0.10 TELECAMERE. Rubrica Contenitore. (R) Stellan Skarsgard, Akber Kurtha. 0.40 CONTROCAMPO SERIE B. Rubrica

sera 22.30 FANS CLUB. 0.50 SOTTOVOCE. Rubrica “Una storia quasi vera”. 1.20 APPUNTAMENTO AL CINEMA 24.00 LUOGHI. Regia di Cristiana Merli 2.30 PARIGI BRUCIA?. Film All’interno: 2.15 Meteo 5 0.50 STUDIO SPORT. News “Così è la vita” Con Dennis Farina, Frank Whaley 1.25 FUORI ORARIO. COSE (MAI) 0.30 DUE DI NOTTE. Con Anna Mirabile (FRA, 1966). Con Jean-Paul Belmondo, 3.00 STAR TREK. Telefilm. “Il paradi- 1.15 FUORI CAMPO. Rubrica 1.50 IL TOCCO DELLA MEDUSA. 1.35 PASSIONI. Rubrica VISTE. Rubrica “Presenta: Operai, Charles Boyer, Leslie Caron, Glenn Ford so perduto” - “Incidente all’enterprise” 1.40 IL RITORNO DI JOE CARSON Film (GB, 1977). Con Richard Burton, 2.15 BRAVA GENTE. contadini uscite dalla fabbrica. Terra Em RADIO 3 5.15 TG 4 RASSEGNA STAMPA. 4.30 TG 5. Telegiornale. (R) (IL RAGAZZO DAL KIMONO D’ORO). Lee Remick, Lino Ventura, Rubrica “Sensuali”. Transe”. All’interno: Il raccolto dei GR3: 6.45 - 8.45 - 10.45 - 13.45 - 16.45 - Rubrica (R) 5.00 INNAMORATI PAZZI. Situation Film Tv (Italia/USA, 1992). Con Christopher Marie-Christine Barrault Conducono Cinzia Tani, Fabrizio Gatta tremila anni. Film (Etiopia, 1976) 18.45 5.35 CHI MI HA VISTO. Rubrica Comedy. “Dalla Russia con amore” Alan, Dorian D. Field, Richard Goon 6.00 MATTINOTRE 7.15 I MOSTRI

7.30 PRIMA PAGINA

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cQdcddcdc†9dd@‰cQdd@cRdcdddddcecdecdddddcddddcdddddccddccddcddd@‚Rdcdddddccdc†Rd cs@‰ Con M. Drago, B. Frandino c†9cecde†RH‰e†RH‰fcsdw 15.15 RAY MASTER L’INAFFERRABILE. 13.00 CAVALCANDO COL DIAVOLO. 13.30 I GRANDI GIARDINI D’ITALIA. 11.00 I CONCERTI DEL QUIRINALE 14.00 ZONA CAMPIONATO. 11.40 CALCIO. PREMIER LEAGUE. 11.55 PANE E TULIPANI. Film comme- 13.30 SAY WHAT? Show Film (Italia, 1966). Con Felix Marten Film avv. (USA, 1999). Con Tobey Maguire Documentario. “La Scarzuola” DI RADIOTRE Rubrica di sport. 1ª parte Ipswich Town - Manchester United dia (Italia, 2000). Con Licia Maglietta 14.30 A NIGHT WITH. Musicale. “R.E.M.” 12.15 UOMINI E PROFETI. 16.45 PRIMA SERATA. Rubrica (R) 14.45 LA VALIGIA DELL’ATTORE. Rubrica 14.00 NATURA. Documentario Regia di Loredana Rotundo 15.00 DIRETTA GOL. Rubrica di sport (Replica) 13.50 COMMEDIA, MON AMOUR. 16.00 5 NIGHT STAND. Musicale. 17.15 IL PRESIDENTE DEL 15.15 AL MOMENTO GIUSTO. Film 14.30 COCCODRILLOMANIA. Doc. 13.00 DI TANTI PALPITI. 17.00 ZONA CAMPIONATO. 13.25 THE THIN BLUE LIE. Film Tv Rubrica “Garbage” BORGOROSSO FOOTBALL CLUB. Film (Italia, 2000). Di e con Giorgio Panariello 15.00 MOSTRI DELLA LEGGENDA. Doc. Regia di Lucia Rosei Rubrica di sport. 2ª parte drammatico (USA, 2000). Con Rob 14.20 IL RITMO DEL SUCCESSO. 17.00 MUSIC NON STOP. Musicale commedia (Italia, 1970). Con Alberto Sordi 17.00 UNEASY RIDERS - NATIONALE 17.30 NATURA. Documentario 14.00 GRAMMELOT: UNA STORIA 17.45 L’UOMO SENZA OMBRA. Film fan- Morrow. Regia di Roger Young Film drammatico (USA, 2000). Con 17.20 FLASH. Telegiornale 18.45 VOCE DEL CINEMA. Rubrica 7. Film commedia (Francia, 2000). Con 19.00 OPERAZIONE SOCCORSO. Doc. INFINITA. Conduce Antonio Mancinelli. tascienza (USA, 2000). Con Kevin Bacon 15.00 GOLF. OPEN DI SPAGNA. Amanda Schull. Regia di Nicholas Hytner 17.30 VIDEOGRAPHY. Musicale 19.00 STORIA POCO NORMALE DEL Nadia Kaci. Regia di Jean-Pierre Sinapi 19.30 I GRANDI GIARDINI D’ITALIA. Doc. Con Francesco Antonioni 19.40 IL TEMPO DEI CAVALLI UBRIACHI. Finale 16.15 IL MIO CAMPIONE. Film dram- 18.30 THE MTV ITALIAN CHART. Rubrica CINEMA. Rubrica di cinema 18.50 DETROIT ROCK CITY. Film 20.00 NATURA. Documentario 17.15 STAGIONE SINFONICA 2001/2002 Film drammatico (Francia/Iran, 2000). 18.00 CALCIO. PREMIER LEAGUE. matico (USA, 1998). Con Vince Vaughn. 19.30 DISMISSED. Real Tv. “Dating Game” 19.15 LA MORTE INVISIBILE. dramm. (USA, 1997). Con Edward Furlong 20.30 COCCODRILLOMANIA. Doc. DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA Con Nezhad Ekhtiar-Dini Everton - Blackburn Rovers Regia di John N. Smith 20.00 MAKING THE VIDEO. Rubrica Film giallo (USA, 1938). Con Evelyn Brent 20.30 VISIONI. Rubrica di cinema 21.00 MOSTRI DELLA LEGGENDA. CECILIA 21.00 PER AMORE DI JACEY. Film Tv 19.35 PALLAVOLO. EUROLEGA FEM- 17.50 CLAUDIO BAGLIONI. Documenti “Shakira: Underneath Your Clothes” 21.00 UNA FACCIA UNA RAZZA. Rubrica 21.00 L’ERBA DI GRACE. Film comme- Documentario. “Campo base” 19.30 CINEMA ALLA RADIO. drammatico (USA, 2000). Con Gena MINILE. Final Four (finale) 21.00 GANGSTER N. 1. Film drammatico 20.30 TOP SELECTION. Rubrica 21.30 ADULTERIO ALL’ITALIANA. Film dia (GB, 2000). Con Brenda Blethyn 21.30 MOSTRI DELLA LEGGENDA. 20.45 RADIOTRE SUITE. Rowands. Regia di Sheldon Larry 21.10 CALCIO LIGA. (GB, 2000). Con Malcolm McDowell. “Classifica”. Conduce Camila Raznovich commedia (Italia, 1966). Con Nino Manfredi 22.35 EXTRA. Rubrica di cinema Doc. “Il mostro di Loch Ness”; “Il miste- Conduce Guido Barbieri 22.30 PITCH BLACK. Film fantascienza Maiorca - Betis Siviglia Regia di Paul McGuigan 23.00 DISCO 2000. Musicale. 23.15 LA DEA INGINOCCHIATA. Film 22.50 RITORNO A CASA. Film ro del mostro bigfoot”; “I predatori” 21.30 STAGIONE LIRICA 2000/2001 (USA/Australia, 2000). Con Radha Mitchell 22.55 ZONA CAMPIONATI. 22.40 ATTACCO BATTERIOLOGICO. Doc. “Puntata dedicata agli U2”. guerra (Messico, 1947). Con Maria Felix (Francia/Portogallo, 2001). Con Michel 24.00 STORIE DEL MARE. Documentario DEL TEATRO CARLO FELICE DI GENOVA 0.15 L’AMORE DELL’ANNO. Rubrica di sport 0.20 CHIMERA. Film drammatico Conduce Giorgia Surina 0.45 STORIA POCO NORMALE DEL Piccoli. Regia di Manoel de Oliveira 0.30 NATURA. Doc. “Visioni sotto il 23.25 AGGUATI Film drammatico (GB, 2000). 23.55 GOLF. OPEN DI SPAGNA. (Italia, 2001). Con Iaia Forte. 24.00 YO! Musicale. “Video a rotazione” CINEMA. Rubrica di cinema 0.15 OCCHIO PER OCCHIO. Rubrica mare”; “Sita e il figlio: le tigri di Bandhavgarh” 24.00 ESERCIZI DI MEMORIA Con Kathy Burke. Regia di David Kane Finale. (Replica) Regia di Pappi Corsicato 1.00 SUPEROCK. Musicale 2.00 NOTTE CLASSICA

BOLZANO 12 21 VERONA 13 18 AOSTA 13 18 TRIESTE 14 11 VENEZIA 11 18 MILANO 16 24 TORINO 9 22 MONDOVÌ 15 20 CUNEO 9 21 GENOVA 15 19 IMPERIA 17 19 BOLOGNA 15 19 FIRENZE 14 17 PISA 12 18 ANCONA 13 17 PERUGIA 12 16 PESCARA 13 23 L’AQUILA 8 12 ROMA 12 18 CAMPOBASSO 9 11 BARI 10 20 NAPOLI 11 16 POTENZA 9 15 S. M. DI LEUCA 13 16 R. CALABRIA 10 18 PALERMO 11 22 MESSINA 10 19 CATANIA 9 21 CAGLIARI 12 24 ALGHERO 16 18

HELSINKI 4 16 OSLO 3 9 STOCCOLMA 6 14

COPENAGHEN 7 11 MOSCA 9 19 BERLINO 9 18

VARSAVIA 9 17 LONDRA 6 15 BRUXELLES 7 12

BONN 6 15 FRANCOFORTE 7 16 PARIGI 6 14

VIENNA 11 20 MONACO 6 21 ZURIGO 7 20

Su tutta la Penisola cielo sereno o poco nuvoloso con residui Su tutta l’Italia cielo molto nuvoloso o coperto con precipita- Un moderato fronte freddo sta attraversando molto rapidamente la penisola italiana GINEVRA 8 20 BELGRADO 12 21 PRAGA 8 20 annuvolamenti sul settore orientale e zone appenniniche con zioni sparse; tendenza a schiarite sul versante tirrenico, su muovendosi verso sud-est. tendenza a graduale aumento della nuvolosità su Liguria, Sardegna, Sicilia e Calabria jonica. BARCELLONA 13 19 ISTANBUL 18 18 MADRID 10 28 Valle d'Aosta e Piemonte. LISBONA 14 23 ATENE 10 20 AMSTERDAM 7 12 ALGERI 10 28 MALTA 12 20 BUCAREST 2 21 domenica 28 aprile 2002 27

IL PERICOLO BERLUSCONI SPIEGATO DA TOCQUEVILLE Bruno Bongiovanni

Le bugie hanno le gambe i è parlato a lungo della tirannide della maggioranza. È intessuta di bene e di male, senza la quale la libertà non potreb- ne permanente passivizzata (e non confronto), plebiscitarismo S un’espressione che risale al 1835 e che si rintraccia nella be vivere”. In questo modo il governo dei più si emancipa dai (e non partecipazione), manipolazione (e non autocoscienza). corte ma nell’età presente Démocratie en Amérique di Alexis de Tocqueville. Questi am- rischi di tirannide. La democrazia, che si mantiene tale grazie ai Ma torniamo alla tirannide della maggioranza. mette che l’origine del potere sia da mettere tutta nella volontà poteri che limitano il potere, ha tuttavia per Tocqueville un È stata rievocata a proposito dell’attuale governo italiano. Il corrono molto forte della maggioranza. E tuttavia considera «empia e detestabile» potenziale di oppressione che è tendenzialmente superiore ri- quale ha mostrato, in rebus ipsis, di non gradire l’autonomia specie lungo la via la massima che la maggioranza ha il diritto di fare tutto. Per spetto a quello delle forme di governo monarchiche e aristocra- della magistratura e il pluralismo dell’informazione. Il fatto è Tocqueville alla democrazia, così come alla progressiva egua- tiche. Può infatti incatenare le anime e non solo i corpi che, senza istituti in grado di accoglierlo e moderarlo, e stravol- della demagogia glianza delle condizioni, non ci si può comunque opporre. D’altra parte, in tanta riflessione teorico-politica, il totalitari- gendo le tecniche di selezione della leadership, ha fatto irruzio- Che fare, allora ? Occorre predisporre un potere legislativo smo, fenomeno esclusivamente novecentesco, e inimmaginabi- ne «il principio del capo». composto in modo da rappresentare la maggioranza senza le senza la prima guerra mondiale, è stato pensato come conti- Moltiplicando anarchicamente i capi improvvisati, ognuno au- essere schiavo delle sue passioni, poi un potere esecutivo prov- guo, in forma distorta e perversa, alla incipiente democrazia di torizzato a dire la propria (da Bossi a Scajola e a Pera). Moltipli- visto di autorevolezza propria, ed infine un potere giudiziario massa. Di quest’ultima è stato il fratello fratricida, come Caino cando i singoli, e più piccoli, conflitti di interesse. Dal capo è

Luciano Folgore storia & antistoria indipendente dai primi due. Senza trascurare la libertà di stam- con Abele Il totalitarismo, cioè, si è alimentato vampirizzando, del resto germinata una maggioranza certo endoconflittuale e

ex libris da «Il libro degli epigrammi» pa, vale a dire “quella straordinaria potenza, così stranamente e rovesciando, le caratteristiche della democrazia: mobilitazio- che pure intorno al capo fa quadrato.

Russell Banks le e artistica della città, ho camminato in compagnia del romanziere palestinese Iz- zat Algazawi fino ad una collina che sorge- lla fine della scorsa settimana do- va alle spalle del nostro albergo e sovrasta- po un viaggio di cinque giorni con va una vasta vallata illuminata dalla luna. Aaltri sette membri del Parlamento Il mio compagno indicò Gerusalemme, Internazionale degli Scrittori (IPW) nel ad appena sette miglia di distanza, che tormentato arcipelago di riserve che costi- risplendeva al centro dell'universo e che tuisce i Territori Palestinesi, ho incontrato sembrava in tutto e per tutto la luccicante per colazione all'Hotel King David In- capitale dei sogni religiosi del mondo. Più ter-Continental di Tel Aviv due giovani vicino a noi si trovava un insediamento leader dei cosiddetti Refusenik, i membri ebraico che assomigliava ad un sobborgo delle Forze di Difesa Israeliane che hanno di Denver. Con le sue geometriche strade pubblicamente dichiarato il loro rifiuto di e i piccoli viali, gli edifici a più piani e i prestare servizio nei Territori Occupati. complessi residenziali, le infrastrutture Questi uomini non sono "peaceniks" o pa- post-moderne illuminate a giorno da una cifisti; non appartengono alla sinistra ne' schiera di lampioni, sembrava essere stato sono veterani dell'ormai demoralizzato collocato durante la notte sulla collina roc- movimento pacifista israeliano; e certa- Interno di una casa ciosa ad opera di una flotta di gigantesche mente non sono vigliacchi. Sono sionisti, La condizione palestinese a navi spaziali. Sotto l'insediamento, non hanno fatto l'universita', in grado di espri- Ramallah proprio adiacente, un accampamento mili- mere il loro pensiero, patriottici figli di impossibile dei tare israeliano si estendeva con geometri- Israele e la loro posizione e' divenuta in militari che ca precisione come una scacchiera: agli questi bui, terribili giorni la sfida piu' seria rifiutano di angoli le torrette di osservazione, gli allog- lanciata alla credibilita' morale di Israele ‘‘ gi e i depositi strategicamente piazzati tra dall'interno. combattere una una torretta e l'altra, fasci di luce dei riflet- Ci siano incontrati da soli e dietro loro tori che perlustravano il terreno all'inter- richiesta. Volevano conoscermi, hanno guerra ingiusta no dell'accampamento e controllavano il detto, a causa della mia carica di presiden- terreno illuminato dalla luna, accidentato te dell'IPW e leader della delegazione, ma e disseminato di pietre che si trovava al di principalmente perche' avevano appreso fuori dell'accampamento. E ancora più da Internet che ero un americano che ne- giu' tra le ombre adiacenti la citta' di Ra- gli anni '60 e '70 aveva partecipato al movi- mallah, un ammasso di cubi anneriti per mento contro la guerra del Vietnam. Vole- lo piu' di calcestruzzo, un campo profu- vano un consiglio paterno da qualcuno ghi, e la sole luce che arrivava da li' era che, nel contesto del conflitto israelo-pale- quella pallida della luna riflessa dai tetti di stinese, poteva identificarsi con la loro de- lamiera ondulata. Gerusalemme, l'insedia- cisione di prendere le distanze dalla politi- mento, l'accampamento militare e il cam- ca oppressiva della nazione contro il popo- po profughi - tutti e quattro illuminati lo palestinese. Questa conversazione ha dalla medesima luna, tutti e quattro visibi- avuto luogo a due giorni all'attentato suici- li dalla stessa collina di Ramallah, ma nes- da della Pasqua ebraica a Netanya, poche suno visibile agli altri. miglia a nord di Tel Aviv, e un giorno Su sua richiesta abbiamo incontrato il pre- prima che il primo ministro Ariel Sharon sidente Arafat nel suo quartier generale dichiarasse Arafat suo "nemico" e lancias- semidiroccato sapendo che per molti no- se l'Operazione Scudo Difensivo con il stri compatrioti avremmo fatto la figura brutale attacco a Ramallah. I giovani dissi- di tante Jane Fonda che abbracciano Ho denti sapevano che la situazione stava per Chi Minh. Non di meno, non ci stavano a peggiorare per i pale- cuore le pubbliche relazioni e non avverti- stinesi e per gli israe- vamo l'esigenza di apparire "equidistanti" liani e dovevano de- nella nostra indagine. Abbiamo pero' in- cidere il da farsi. Il Otto narratori, tra i contrato anche scrittori a pacifisti israelia- consiglio è stato sem- ni. Wole Soyinka ed io abbiamo incontra- plice: fate in modo to il ministro degli Esteri israeliano Shi- che il movimento ab- quali i nobel Soyinka e A Ramallah, tra ammassi mon Peres, su suo invito, ed abbiamo bia un solo obietti- ‘‘ ascoltato la sua versione degli avvenimen- vo; allargate la base Saramago, di cubi anneriti, la ti in Medio-Oriente dal 1947 in poi. Tutta- includendo donne e mancanza di speranza e via il punto di vista israeliano da destra a uomini di ogni estra- nell’inferno sinistra è quello che in Europa e negli Stati zione sociale e israe- la disperazione suicida Uniti non abbiamo difficoltà a trovare nei liani di ogni tipo; e dell’occupazione rivelano le loro autentiche mass media popolari. Non altrettanto fa- che rimanga una co- cilmente accessibile è il punto di vista pale- sa tra di voi. Poi par- radici stinese. late al potere con pa- militare israeliana Naturalmente ciascuno degli otto scrittori role di verita'. ha percepito quanto ha visto e ascoltato Nel momento in cui attraverso il filtro della propria esperienza, scrivo ci sono 370 del proprio temperamento e della propria Refusenik e ogni set- inclinazione politica. Non avevamo una timana il numero cresce di almeno dieci denza dei punti di controllo e vedendo punti di controllo, insieme a donne anzia- linea politica ne' una posizione o un pun- unita'. Gli eventi dell'ultima settimana po- per la prima volta lo stupefacente ordine ne con generi di drogheria, donne in stato to di vista ufficiali. Per immaginare la real- trebbero determinare una accelerazione o di grandezza e il livello di penetrazione di gravidanza e madri con i bambini, scola- ta' dei palestinesi avevamo bisogno dei det- potrebbero avere l'effetto contrario. Non degli insediamenti ebraici. ri spaventati a malinconici, uomini e don- tagli quotidiani, delle particolarità della lo- lo sappiamo. Ho chiesto loro cosa li aveva La nostra delegazione era arrivata in Me- ne che andavano al lavoro o tornavano dal ro vita di tutti i giorni, ma non sentivamo spinti a separarsi dai loro fratelli e sorelle dio-Oriente da quattro continenti: dall' lavoro a Gerusalemme e Tel Aviv, tutti la necessita' di ascoltare l'ennesima litania delle Forze di Difesa Israeliane seminando Africa erano giunti il premio Nobel nige- costretti a camminare per mezzo miglio di processi di pace interrotti, di trattati rabbia e confusione nei padri e nelle ma- riano Wole Soyinka e il poeta e memoriali- sotto il sole cocente da soldati israeliani violati, di inganni e rifiuti per farci un dri e attirandosi condanne al carcere da sta sudarfricano Breyten Breytenbach; dal- armati fino ai denti e con le facce impassi- quadro della situazione. Analogie e raf- parte del loro governo. Cosa li aveva indot- la Cina il poeta dissidente Bei Dao; dall'Eu- bili. Siamo entrati nelle stradine e nei vico- fronti tratti da quanto già sapevamo ci ti a farsi chiamare ingenui nel migliore dei ropa il romanziere spagnolo Juan Goytiso- li fetidi di Ramallah e abbiamo osservato hanno fornito approfondimenti e chiari- casi e codardi o ebrei che odiano sè stessi, lo, il Nobel portoghese Jose Saramago, il ammutoliti le case e gli edifici pubblici menti per meglio capire la realta' delle nel peggiore? È questa infatti la realtà che narratore italiano Vincenzo Consolo e lo allegramente distrutti nei campi profughi cose. Soyinka e Breitenbach potevano ve- quotidianamente questi giovani uomini scrittore francese e segretario generale dell' della Cisgiordania e di Gaza. Abbiamo dere ovvie analogie, oltre che differenze, debbono affrontare sulla stampa israelia- IPW Christian Salmon e dall'America del ad aiutare nella maniera più concreta pos- stanze, esprimevano solidarietà a coloro la ascolato studenti e professori che difende- con l'apartheid in Sud Africa. Io potevo na e nelle loro case. Avevano aperto gli Nord io che sono un romanziere statuni- sibile quei colleghi che a causa del loro cui vita quotidiana e la cui storia sono vano contro una opposizione pressoche' fare paragoni con gli "insediamenti" ingle- occhi e avevano cambiato opinione, mi tense. Eravamo arrivati rispondendo ad lavoro subiscono minacce fisiche o sono celebrate nella poesia e nelle opere degli schiacciante la loro amata universita' di si del diciassettesimo secolo in Irlanda e hanno detto, quando erano inviati in Ci- una preghiera di uno dei membri fondato- sottoposti a forme di controllo politico. artisti palestinesi. Schierarsi accanto a Ne- Bir Zeit e abbiamo visto, con sgomento, osservare che in Nord America, dopo che sgiordania e negli altri Territori Palestine- ri dell'IPW, il grande poeta palestinese Darwish e i suoi colleghi, la maggior parte ruda significa schierarsi accanto al popolo profilarsi in lontananza gli insediamenti gli europei avevano schiacciato militar- si. Lì avevano visto tutto quello che io e gli Mahmoud Darwish, per esprimere la no- dei quali residenti a Ramallah e nei Terri- cileno; celebrare Whitman vuol dire cele- in rapida espansione. Abbiamo assistito mente gli indigeni americani, la loro politi- altri miei colleghi scrittori della delegazio- stra solidarietà a lui e agli altri poeti e tori Palestinesi, sopportano da un anno e brare il popolo americano. Governi e uo- direttamente alla assoluta poverta' e impo- ca di ricollocamento e contenimento corri- ne avevamo visto nei cinque giorni prece- scrittori palestinesi le cui condizioni di vi- mezzo condizioni che a nostro giudizio mini polici, mi dispiace dirlo, generalmen- tenza della maggioranza dei palestinesi. Le spondeva per alcuni angosciosi, familiari denti viaggiando da Tel Aviv a Ramallah, ta e di lavoro sono diventate sempre più sono intollerabili, condizioni che debbo- te debbono badare a se stessi. Siamo per- fredde statistiche hanno acquisito un vol- aspetti alla politica di Israele nei Territori attraversando città e paesini della Cisgior- simili agli arresti domiciliari. Il Parlamen- no essere condannate da quanti di noi tanto venuti nei Territori Palestinesi per to umano. La mancanza di speranza e la Occupati dopo il 1967. dania e di Gaza, visitando i campi profu- to Internazionale degli Scrittori non e' sono liberi. vedere con i nostri occhi e ascoltare con le disperazione suicida svelavano le loro radi- ghi, osservando addolorati la distruzione una organizzazione per i diritti umani ne' Al tempo stesso, nell'esprimere la nostra nostre orecchie cosa stava succedendo al ci. Una sera a Ramallah, dopo essere stati (Copyright Parlamento Internazionale di interi quartieri e villaggi, assistendo alla una ONG; è semplicemente una libera as- solidarietà a Darwish e ai suoi colleghi e popolo palestinese. ospiti a cena di Mahmoud Darwish e di degli scrittori. deliberata, calcolata umiliazione in coinci- sociazione di poeti e scrittori impegnati nel testimoniare le loro intollerabili circo- Così insieme a loro abbiamo attraversato i altri esponenti della comunità intellettua- Traduzione. di Carlo Antonio Biscotto)

domenica 28 aprile 2002 orizzonti 29

«LIBRIAMOCI 2002», CI SARA’ ANCHE RIGLIETTI GEERS, L’APARTHEID RIGUARDA ANCHE NOI Ci sarà anche Serena Riglietti, Francesca Pasini l’illustratrice di Harry Potter,trai21 artisti che esporranno le proprie endell Geers è nato a Johannesburg nel ‘68 e Africa non è più in mano ai bianchi. Kendell Geers figura umana dentro un quadrato, ma aprendo i lati vimento, gli si può dare un calcio per giocare o per opere dal 18 al 26 maggio nella ha vissuto l’apartheid dall’interno: per capire afferma che il Sud Africa se lo porta dentro, anche di un cubo otteniamo una croce. Tutti questi signifi- sberleffo. Ma il potere esiste anche nell’arte, così ha Galleria degli Antichi Forni di Kun mondo diverso se n’è andato di casa, oggi che ha scelto di vivere a Bruxelles. Anzi, vuole cati si saldano all’aggressività del muro delimitato da creato un grande scaffalatura di vetro dove sono Macerata. S’intitola «Libriamoci mentre il fratello ha fatto il soldato per difendere ampliare la dimensione di questa frattura psichica pezzi di vetro, simbolo della segregazione. In un’altra raccolti dei bicchieri: su ognuno è stata rilevata l’im- 2002» la mostra di illustratori per l' quell’ordine. Lo racconta come simbolo di un contra- alla comune esistenza dei poteri. Così, nella sua bellis- sala, un crocefisso ligneo, I.N.R.I., è stato ricoperto pronta digitale di ci ha bevuto, Fingered. Il controllo infanzia. Oltre a Riglietti, sarà sto che pervade le famiglie medio borghesi, bianche. sima mostra alla Galleria Continua di San Gimigna- con la banda di plastica bianca e rossa, normalmente del potere, (rappresentato da un carabiniere che presente alla rassegna, a cura del Nadine Gordimer nel libro Un’arma in casa ha rac- no, espone una trentina di opere in cui appaiono usata per segnalare dei lavori in corso. L’immagine prendeva le impronte sul bicchiere) per quanto effi- Comune e de «La fabbrica delle contato la disarmonia sentimentale di una coppia di ambivalenza e dubbi. La prima opera che incontria- ha una grande forza estetica, pericolo e protezione si ciente non può però sopprimere la diversità insita in favole» (un'associazione che svolge intellettuali democratici, nel momento in cui vengo- mo è un blocco quadrato di cemento, i cui lati sono intrecciano all’idea fondamentalista della fede, ma ognuno. Lo riconosciamo nelle foto dell’installazio- nelle scuole attività finalizzata alla no a sapere del delitto compiuto dal figlio e della sua coperti da schegge di vetro, titolo Mondo Kane:il questa benda bianca e rossa evoca un po’ anche i ne che ha creato in Germania, nella zona che ha visto creazione di libri realizzati dagli omosessualità, e ha messo in risalto la loro inconsape- senso del controllo e dell’ossessiva protezione della feticci africani, dove si ibridano diverse tradizioni il dramma degli anabattisti durante la riforma Lutera- alunni) anche Nicoletta Ceccoli, vole diffidenza quando scoprono che l’avvocato di- proprietà è immediato, ma leggendo più attentamen- religiose. Geers, nel momento in cui viene a fare una na. Qui ha costruito un labirinto con reti sormontate creatrice dell'ultimo Pinocchio edito fensore scelto dal figlio è nero. Sono pagine bellissi- te questa figura si capisce che il cubo si riferisce poi a mostra in Italia, dice da che parte sta. A un pallone dal filo spinato, alla cui base ha piantato dell’edera. da Mondadori e premiata come me, che evidenziano un razzismo introiettato, anche un simbolo dell’arte occidentale, evoca la geometria da calcio ha sovrapposto una maschera in lattice di Crescendo, ricoprirà quel filo, ma si potrà dimenti- installazioni

illustratori «Illustratrice dell'anno 2001». in chi vi aveva lottato contro, anche quando il Sud classica e il «white cube». Leonardo aveva iscritto la : Masked ball è abbandonata sul pa- carlo?

agendarte

– CONEGLIANO (TREVISO). Da Ca’ Von Thyssen, la volontà di collezione Pesaro a Morandi. Arte in Italia 1919-1945 dalle collezioni private (fino al 30/6). La scomparsa dell’eccentrico aristocratico che aveva messo gli affari al servizio del bello L’arte italiana tra le due guerre rac- contata attraverso ottanta opere dei maggiori artisti del tempo, da De Francesca De Sanctis letteratura francese. Negli anni successivi Chirico a Balla, da Morandi a De Pi- alla seconda guerra mondiale, subito do- sis, da Rosai a Mafai. po la morte del padre, Hans prese le redini Palazzo Sarcinelli, ettecento anni di storia dell’arte raccon- degli affari di famIglia e si lanciò in impre- via XX Settembre, 132. tati dai quadri sistemati con cura nei se importanti, come la costruzione della Tel. 0438.21306 S tre piani del Museo Thyssen-Bornemis- maggiore centrale idroelettrica tedesca. Ri- www.studioesseci.net za di Madrid. Più sali nel Palazzo Villahermo- sanato il gruppo, il barone trasferì la mag- sa, più scavi nel passato. Dal Medioevo alla gior parte delle sue attività negli Stati Uni- – FIRENZE. Islam - Specchio d’Orien- pop-art, un ampio spaccato dell’epoca goti- ti, dove ancora oggi il «Thyssen Bornemis- te. Rarità e preziosi dalle Collezio- ca, rinascimentale, barocca, ma anche dei mo- za Group» tiene unite 250 aziende divise ni Statali Fiorentine (fino al 1/9). vimenti espressionisti e impressionisti, e an- in otto settori di attività, dall’informatica Oltre cento opere d’arte islamica, tra cora, di pittori cubisti, dadaisti, surrealisti. alle macchine agricole. Nello stesso tempo armi, suppellettili, tappeti, astrolabi La varietà di queste opere d’arte si deve ad un Hans ampliò la collezione d’arte (che com- e libri miniati, testimoniano l’interes- appassionato collezionista privato, probabil- prendeva soprattutto quadri del XX seco- se plurisecolare che Firenze ha nutri- mente il più grande nel mondo con i suoi lo) acquistando oltre mille opere delle to per la cultura islamica. oltre 1500 capolavori. Il barone Hans Heinri- principali scuole della pittura moderna, Sala Bianca di Palazzo Pitti, piazza ch von Thyssen Bornemisza di Kaszon, che dagli espressionisti tedeschi alla pop-art Pitti, 1. Tel. 055.2654321 ha dedicato tutta la sua vita ad arricchire una americana. collezione iniziata dal padre negli anni Venti Dalla metà degli anni ‘80 la preziosa colle- – MILANO. MiArt 2002. Fiera d’Arte del Novecento, è morto nella notte tra vener- zione è custodita dalla «Fondazione Thys- Moderna e Contemporanea (3-6 dì e sabato nella sua residenza di Sant Feliu sen-Bornemisza», nata dietro l’impulso maggio). de Guixols (Catalogna) per «insufficienza car- della quinta moglie di Hans von Thyssen, Nell’ambito della 7.a edizione di dio-respiratoria dovuta a una probabile em- la spagnola Carmen Cervera, che il barone MiArt, alla quale partecipano 215 tra bolia polmonare che ha provocato un arresto ha sposato nel 1985 (prima di lei ebbe le più qualificate gallerie italiane e cardiaco». Aveva 81 anni ed era malato da come moglie Maria Teresa Lippe, la mo- estere, verrà dedicato un omaggio a tempo, tant’è vero che a causa delle sue gravi della inglese Nina Dyer, la modella scozze- due grandi artisti che hanno usato il condizioni di salute è stata rinviata più volte se Fiona Campbell e la brasiliana Denise vetro e la ceramica: Fausto Melotti in Italia l’attesa apertura del «Trionfo del co- Shorto). Dopo sei anni di lunghe trattati- (1901-86) e Fulvio Bianconi lore», in mostra al Palazzo Ruspoli di via del ve il magnate svizzero ha firmato un accor- (1915-96). Corso a Roma fino al 23 giugno (sono espo- do con la Spagna, concedendogli la parte Fiera di Milano, Padiglioni 1-4, in- ste una sessantina di opere raccolte dalla mo- più grande della sua collezione (775 qua- gresso Porta Sei Febbraio. glie). Come «eredità per la collettività» ha dri per un valore di 42 milioni di dollari), Tel. 02.3030211 lasciato la sua immensa e preziosa collezione: la stessa che include le opere consevate nel 775 quadri, quasi la metà del suo patrimonio Palazzo Villahermosa, sede dell’omonimo – MILANO. La seduzione della mate- artistico, sono conservati dal 1994 nel Museo Museo nel cuore di Madrid. ria (fino al 12/5). madrileno che porta il suo nome, specchio Da anni il barone von Thyssen soffriva di La scultura italiana del XX secolo, della personalità e del carattere di Thyssen. problemi cardiaci (nel 2000 gli era stato da Medardo Rosso fino alle ultime Questo personaggio un po’ eccentrico era impiantato un pacemaker). Le sue spoglie generazioni, in un’ampia rassegna dotato di un particolare gusto per il raffinato saranno portate presto in Germania, sepol- allestita in due sedi. e, contrariamente alla maggior parte dei colle- te nel mausoleo di famiglia al castello di Spazio Oberdan, viale V.Veneto, 2. zionisti - il più delle volte custodi gelosi dei rovinati dal crollo della borsa del ‘29. Già nel Heinrich von Shloss Landsberg. Per chi volesse lasciare Tel. 02.7740.6300/54/61 propri «pezzi» -, amava condividere con gli ‘37, quando il piccolo Hans aveva 15 anni, Thyssen con il un ultimo messaggio, un saluto, una sem- Palazzo Isimbardi, C.soMonforte 35 altri l’amore per l’arte. D’altronde, fu lui stes- suo padre dedicò un’ala della residenza sviz- ritratto di Giovanna plice testimonianza di cordoglio, il Museo so a dire che «il talento di un artista è un zera alla collezione di opere d’arte acquistate Tornabuoni del Thyssen, assieme al monastero di Pedral- dono per il mondo». Lo ripeteva spesso: «I a sua volta dal padre, amico personale dello Ghirlandaio. les a Barcellona e alla residenza Villa Fiori- pittori non dipingono le loro opere per gli scultore Auguste Rodin, e da lui stesso. Nato Accanto, ta a Lugano, ha predisposto un libro delle occhi di un solo uomo. L’eredità che lascio nel 1921 a Scheveningen, località olandese Chassériau, Portait firme. E per capire fino in fondo la grande come collezionista è il condividere con gli vicino all’Aia, Hans Heinrich von Thyssen du Comte de passione che alimentava il barone basta altri e posso restituire questo dono solo dan- era figlio del grande finanziere Heinrich Thys- Saint-Auffage ricordare una sua celebre affermazione. do ad altri la possibilità di vederlo e di capire sen e della baronessa ungherese Margarita Pare che in passato abbia detto: «Ogni il talento dell’artista». Bornemisza di Kaszon, che si trasferirono in anno posso spendere 150 miliardi: 90 per Difficile non apprezzare la collezione Thys- Olanda dopo l’avvento del comunismo in la collezione e 60 per me stesso». Una sen se tra i quadri da annoverare ci sono Ungheria e del nazismo in Germania e poi a frase che permette di capire anche perché l’Annunciazione di Jan van Eyck, il Ritratto di Lugano nella nuova residenza di Villa Fiori- il barone arrivò a citare in giudizio il figlio un cavaliere di Carpaccio, l’Arlecchino di Pi- ta. Georg a causa di una disputa circa il paga- casso o la Giovanna Tornabuoni del Ghirlan- Il giovane Hans von Thyssen ha sempre por- mento dei profitti a lui spettanti dal suo daio. Quest’ultimo gioiello della collezione, tato avanti parallelamente due attività: il col- impero economico. Thyssen si lamentava anch’esso conservato nel Museo madrileno, lezionismo da un lato, l’imprenditoria dall’al- che la mancata rendita non gli permetteva fu acquistato ad un prezzo stracciato da alcu- tro. Così come aveva mescolato lo studio di di coltivare la sua grande passione per il ni magnati come Otto Khan o J.P. Morgan diverse discipline: diritto, economia, arte e collezionismo.

raffaellesco; e tuttavia di quelle mosse sti- Parigi riscopre Chassériau, artista di grande ed eclettico talento, a cavallo tra i due Ottocento lizzate forse si ricorderà perfino Picasso, – MODENA. Franco Vaccari. Fuori nel periodo rosa. Ma nello stesso tempo, schema 1966/2001 (fino al 5/5). seguendo le orme del nuovo maestro, De- Rassegna di film e video di Franco lacroix, Théodore si sente attratto dall’Al- Vaccari (Modena 1936), uno dei pri- Théodore, pittore conteso tra due nemici geria, si tuffa nei temi esotici, dipingendo mi video artisti italiani, nonché poe- scene di interni o cavalcate di califfi con ta visivo ed esponente di spicco del- pennello denso, sensuale, atmosferico. la «narrative art». Che cosa non riesce a fare, nei pochi anni Galleria Civica, Corso Canalgrande, di carriera che gli vengono concessi dalla 103. il gelido Ingres e l’ardente Delacroix sorte, da cui subirà una morte precoce, a Tel. 059.206911 soli trentasette anni (la fatidica età a cui Renato Barilli aveva il dovere di rendergli un puntuale e da quel maestro gli viene una superba rottura tra i due, Théodore cioè si avvede muore anche Raffaello). Nel mezzo ci sta – ROMA. Roma tra le due guerre nel- omaggio monografico, risulta sproporzio- capacità di ritrattista, esaltata soprattutto finalmente che si è ormai alle soglie del pure una frequentazione di temi macabri, le fotografie dell’Istituto Luce (fino nato il rilievo che ha preteso dargli l’attua- nei disegni a matita, con un segno lucido e secondo Ottocento, e non cìè più posto al seguito di un influsso shakespeariano. al 5/5). i è già capitato di lodare il crite- le mostra al veneziano Palazzo Grassi. Giu- aderente che stringe i volti e gli abiti come per il disegno ingresiano, gelido, ibernato. Insomma, Chassériau cavalca l’onda dei Attraverso circa 150 fotografie, di- rio che ha portato, nell’ordina- sto invece che Parigi si sia preoccupata di in una guaina, facendo il vuoto attorno a La seconda metà del secolo è avida di veri- vari storicismi cui, in quegli anni, indulge pinti e disegni d’epoca, la mostra Mmento del parigino Musée d’Or- riprendere le misure su Théodore Chas- loro. Il capolavoro in tal senso è il ritratto tà di pelle, di costumi, di sensazioni forti. abbondantemente, nell’intera Europa, la documenta le trasformazioni nella say, grande tempio dell’arte francese del- sériau (1819-1856), in una esauriente re- a due che Théodore dedica alle sorelle Adè- Delacroix ha ragione, e Ingres da quel mo- generazione dei nati attorno al ‘20, italiani capitale durante il ventennio fasci- l’Ottocento, a distinguere due percorsi: trospettiva al Grand Palais (a cura di molti le e Aline, che a loro volta vigilavano su di mento è un perdente. Chassériau, insom- compresi (come ad esempio Domenico sta. uno di «sinistra», dove il termine vale a specialisti, tra cui Vincent Pomarède, fino lui. Volendo, si potrebbe notare che pro- ma, cambia campo, si schiera coi romanti- Morelli). Ma gli altri hanno tempo di la- Museo di Roma in Trastevere, piaz- designare un coraggio di scelte stilistiche al 27 maggio), figura ambigua, sospesa tra prio nei volti compare un ardore nuovo, ci, ma in modi contorti, tutt’altro che line- sciar decantare quei residui, quei corpi za Sant’Egidio 1/B. innovative e avanzate, ma gode anche di molti ismi, dotata certo di un talento im- per esempio in quelle ari. Continua a pratica- morti, e di avviarsi magari a trarne un Tel. 06.5813717. qualche valenza politica, dato che si tratta menso, che però non seppe spendere in pupille ombrate, vellu- re il tema mitologico, linguaggio di realismo finalmente fermo e della linea del realismo-naturalismo, pro- modo giusto, finendo per apparire «a dio tate, che accennano a Théodore de Chassériau vi aggiunge quello reli- sicuro. Oppure insistono con coraggio nel – ROMA. Piero Dorazio. Alla scoper- pria di Daumier, Courbet, Millet; e invece spiacente e agli inimici suoi». un sensibilismo più Grand Palais gioso, nei modi di un presentarsi in panni idealisti, come fa il ta della Luce (fino al 30/5). una linea di «destra», fatta dei vari ideali- Nato in una colonia dell’impero fran- acuto di quanto non Parigi pietismo perfino esage- Puvis. Chassériau sta nel mezzo, incerto Attraverso 24 dipinti la mostra riper- smi, classicismi, eclettismi, e perfino pom- cese, a Santo Domingo, Chassériau ebbe fosse nelle ricette coria- fino al 27 maggio rato, tocca anche la te- su quale carta giocare in prevalenza, sicu- corre dieci anni cruciali nella produ- pierismi che magari ai loro tempi veniva- una vita travagliata, al seguito dei molti cee del «vecchio» In- matica dell’impegno ro solo di un talento che gli permette di zione artistica di Piero Dorazio (Ro- no acclamati più della controparte reali- trasferimenti che il padre conobbe nella gres. E tuttavia Chas- civile quando nel ‘44 sostenere con abilità i temi più vari e con- ma 1927), quelli che vanno dal sta, ma che poi erano stati spazzati via dal sua qualità di diplomatico in paesi esotici, sériau gli si tiene vici- gli viene data una com- trastanti. Ma proprio il suo caso ci dimo- 1955 al 1965. gusto rigoroso e radicale del Novecento, stando spesso lontano dalla famiglia, sic- no, contro il partito mittenza di alto bor- stra che il talento da solo non basta, se Casa d’Arte «Ulisse», via dei Due salvo a essere cautamente recuperati nel ché i figli si strinsero a riccio tra di loro, del pittoricismo romantico che frattanto è do, la decorazione della parigina Corte dei non collegato alle giuste scelte di linea, i Macelli, 80-82. Tel. 06.693.80.596. clima attuale. È l’ala in cui trova posto, per riponendo il massimo dell’affetto e della sorto al seguito del rivale accanito di In- Conti, per la quale egli concepisce degli sensi non sono sufficienti, se non illumina- esempio, Puvis de Chavannes, col suo idea- stima nelle doti del congiunto datosi all’ar- gres, Delacroix. Solo nel ‘40 il nostro rie- interventi a parete su temi «impegnati», ti dall’intelletto. Chi si affida unicamente A cura di Flavia Matitti lismo appoggiato anche a un intelligente e te. Nel ‘30 riesce a Théodore di essere am- sce a giungere a Roma, dove frattanto In- come sarebbero «La pace» e «Il Commer- ad essi rischia di rimanere in una sorta di premonitore primitivismo, pieno di influs- messo alla scuola del grande Ingres, nato gres si è trasferito, sciogliendo la sua scuo- cio avvicina i popoli», per i quali rispolve- limbo incerto, come capita appunto a que- si sull’arte a venire. Ma mentre la Francia due abbondanti generazioni prima di lui, la parigina. Ma proprio lì si consuma la ra un classicismo addirittura di stampo sto artista. 30 commenti domenica 28 aprile 2002 Il Medio Oriente, Bush e il principe Abdullah C’è una proposta in otto punti per risolvere il conflitto: ma Segue dalla prima sicuri. Colpisce che in questo elenco Come «avvertimento» al sovrano con l'opposizione dei «duri» come la non si parli più della spinosissima quali sono preoccupazioni e priorità degli Usa e del mondo hashemita di Amman, con cui la ca- Siria dell'erede di Hafez el Assad, ma a speranza, ovviamente, è che questione del «diritto al ritorno» dei arabo? Speriamo che tutto non finisca in un cassetto... sa di Ibn Saud ha ruggini tribali seco- anche la diffidenza dei «moderati»: ora non finisca sepolta nel cas- palestinesi, né di Gerusalemme. Po- lari? Per far fronte al crescere del dis- l'egiziano Mubarak e il Giordano Ab- L setto di un'altra scrivania: quel- trebbe essere un segno di realismo. senso interno? (Questo mese sono dullah non c'erano nemmeno anda- la di Bush. Dicono che le proposte stanno stu- SIEGMUND GINZBERG state segnalate persino dimostrazio- ti. La linea di demarcazione non è Il documento non è stato reso pub- diandole. Ma perché allora, se davve- ni, proibitissime, a Dhahran, Dam- neppure tra monarchie teocratiche e blico. Ma, così come sono stati espo- ro sono così buone, Bush non le ha ste piegandoci a pressioni saudite», sentiremo che Israele venga schiac- sul perché proprio alla vigilia del man, Sakaka, Gedda, anche Riad). «Stati di polizia» laici, tra chi ha il sti dal portavoce di Bush Ari fatte proprie e l'incontro, di ben cin- hanno fatto sapere fonti americane. ciata». viaggio del principe della corona, ci La monarchia saudita si sente asse- petrolio e chi non ce l'ha. Ciascuno Fleisher, e confermati da quello sau- que ore, con Abdullah nel suo ranch Mentre i sauditi avevano fatto il pos- In realtà le cose appaiono molto più siano stati importanti dispiegamenti diata non solo all'interno, ma anche ha le sue gatte da pelare, e pensa a dita, gli otto punti mostrano un'ap- in Texas (più la coda di cortesie, dal sibile per accompagnare le loro pro- complesse. Gli uni e gli altri hanno di truppe saudite verso le regioni dall'esterno. Deve fare i conti, al tem- queste prima che al resto. parente convergenza. Il primo riguar- giro guidato dei terreni e avvistamen- poste con l'ostentazione di «ira ara- preoccupazioni e priorità che vanno confinanti con la Giordania. Per pre- po stesso, con chi comincia a chiede- Anche Bush, dal canto suo, sembra da il ritiro dell'esercito israeliano dai to di un tacchino selvaggio, che il ba» nei confronti di un'atteggiamen- molto al di là della composizione di pararsi a possibili operazioni israelia- re ad alta voce riforme democratiche avere ben altre priorità che lo distrag- territori palestinesi (su cui Bush con- presidente ha creduto importante se- to americano ritenuto troppo condi- questo conflitto. Molto più che della ne? Per dare la caccia a sostenitori di e con Bin Laden, con l'Iran, gli altri gono dal conflitto israelo-palestine- corda, vi ha nuovamente insistito ie- gnalare ai cronisti, alla successiva ce- scendente nei confronti di Sharon. sorte dei palestinesi, il principe Ab- Osama Bin Laden (15 dei 19 dirotta- paesi arabi e, soprattutto con il vici- se, del quale ha cominciato del resto ri, ma senza ultimatum). Il secondo na con Bush padre) non si è conclu- Cui Bush ha dovuto rispondere: «Gli dullah è preoccupato di perdere il tori suicidi dell'11 settembre erano no Irak. (È per questo che dai collo- ad occuparsi solo all'ultimo istante e la fine dell'assedio ad Arafat a Ramal- so nemmeno con una conferenza ho spiegato, e lui ha capito che abbia- trono. Gli analisti di Stratfor, uno sauditi), che si raggrupperebbero in qui a Washington non è trapelato di malavoglia. Prepara la guerra all' lah (Bush concorda, Sharon ha detto stampa congiunta o, almeno, un co- mo una relazione speciale con Israe- dei principali siti americani di discus- un «santuario» presso Tabuk, nella assolutamente nulla su Saddam Hus- Irak. Ha da tenere insieme i suoi con- ieri che Arafat può andarsene, ma municato? «Non potevamo dare l'im- le, e che se c'è una cosa su cui il sioni strategiche on line, nei giorni valle desertica che sbocca oltre confi- sein?). La proposta saudita a Beirut siglieri che lo tirano da una parte e solo lui). Il terzo propone una forza pressione di accettare queste propo- mondo può contare è che non con- scorsi si sono interrogati ad esempio ne verso la città giordana di Petra? non aveva dovuto scontrarsi solo da quella opposta. Ha dato l'impres- di pace internazionale armata (è for- sione di essersi deciso ad impegnarsi se il punto più nuovo; è stata fatta più in seguito all'impennarsi dei propria dal segretario generale dell' prezzi del petrolio che all'accentuarsi Onu Kofi Annan; Israele ha detto Maramotti delle carneficine. Dagli interlocutori sinora che accetterebbe solo osserva- sauditi ha incassato al momento la tori disarmati; Bush forse calcola che rassicurazione che «il petrolio non è nell'immediato gli servono almeno un'arma. Non si spara petrolio». Si 200.000 soldati, come ha appena fat- sta dando da fare. Giusto nei giorni to sapere il comandante Usa nel Gol- precedenti la visita del principe Ab- fo, per la guerra contro l'Irak). Il dullah, ha pranzato col re del Maroc- quarto prevede aiuti internazionali co, ha incontrato il libanese Rafiq per la ricostruzione delle aree palesti- Hariri e ha parlato al telefono col re nesi distrutte dalle operazioni di di Giordania Abdullah. Ma Hariri, si Tsahal. Il quinto chiede la rinuncia sa, è più preoccupato di tenere a ba- alla violenza (chi può essere contra- da i siriani, che del resto. Come il rio?). Il sesto trattative immediate figlio di Hussein di Giordania, re di tra Israele e l'Autorità palestinese un paese abitato da metà beduini e (Washington ritiene che sarebbero metà palestinesi, forse è preoccupato più utili e realistiche se prima ci fos- dal riformarsi del partito che aveva se un cessate il fuoco). Il settimo chie- soppresso nel «Settembre nero» del de che venga messa fine agli insedia- 1967. A essere «distratti» non sono menti ebraici nelle aree palestinesi. solo gli arabi. C'è chi dice che anche L'ottavo richiama al rispetto della ri- Ariel Sharon cominci ad essere più soluzione dell'Onu che chiede il riti- preoccupato del proprio rivale di ro di Israele dai territori occupati partito Bibi Netanyahu che del duel- (quali e quanti è oggetto di interpre- lo trentennale con Yasser Arafat. tazione) e il riconoscimento del dirit- Con tante «distrazioni», non resta to di Israele ad esistere entro confini che sperare bene. l’appello La vita di Venezia e il ticket-bus Niccolò Ammaniti; Anna Martone; Francesco Maselli; Per salvare Caterina Antonacci; Daniele Cesare Mazzonis; Gianni Minà; Archibugi; Dario Argento; Ennio Morricone; Neri Parenti; ROBERTO D’AGOSTINO* Radio Tre Marco Baliani; Alberto Edoardo Nesi; Ermanno Olmi; Barbera; Giorgio Barberio Franca Ongaro Basaglia; Moni a molti anni tutte le analisi re- duttive meno remunerative e quindi la marginali o illegali che sopravvivono o getti privilegiati invece di vedere tutti i Corsetti; Alessandro Baricco; Ovadia; Talia Pecker Berio; lative alle trasformazioni del loro espulsione; l'aumento generalizza- prosperano in forza della presenza di cittadini concordi nel ritenere che le e recenti decisioni del Consi- Giorgio Battistelli; Stefano Michele Perriera; Paolo e Lucia D tessuto economico e sociale to dei costi per tutti i veneziani, sia i un numero sempre maggiore e incon- risorse turistiche debbano contribuire glio d’Amministrazione della Benni; Alessandro Bergonzoni; Poli; Nicola Piovani; Ugo Pirro; della città e alle loro conseguenze sull' costi della vita quotidiana, sia quelli trollato di visitatori. a conservare una città terribilmente de- L Rai mettono gravemente in Luciano Berio; Giuseppe Maurizio Pollini; Folco organismo fisico di Venezia concorda- per mantenere gli oneri aggiuntivi in Le medesime analisi concordano nel licata e costosa, oggi completamente pericolo l’esperienza di Radio3. Bertolucci; Marco Betta; Remo Portinari; Paolo Repetti; Enzo no su una valutazione di fondo. termini di pulizia della città, di traspor- ritenere che Venezia potrà riacquistare sulle spalle dei residenti. Ma anche nel Questo canale è un patrimonio del- Bodei; Tito Boeri; Rossana Restagno; Luca Ronconi; Guido L'espansione del turismo, cresciuto a ti e così via; l'espulsione di vasti strati la propria complessità produttiva, cul- mostrare come, al di là delle dichiara- la cultura italiana per la qualità del- Bossaglia; Margherita Buy; Rossi; Patrizia Rosso; Gabriele livelli impensabili sino a pochi anni fa di popolazione che non possono com- turale e sociale e opporsi alla sua tra- zioni che lasciano il tempo che trova- la programmazione, per l’ampiezza Massimo Cacciari; Carlo Salvatores; Francesco Sala; (tre milioni di visitatori nel '66, dieci petere negli affitti e nell'acquisto di ca- sformazione in museo o in bazar, se no, al momento di fare delle scelte con- dello sguardo che ha saputo gettare Cecchi; Ascanio Celestini; Chiara Saraceno; Maurizio milioni di più oggi), genera afflusso di se con un mercato, di fatto, mondiale; saprà affrontare il tema del turismo in crete emergano come sempre due pro- sul mondo della musica, del teatro, Severino Cesari; Guido Chiesa; Scaparro; Michele Serra; Enzo risorse economiche e quindi benessere l'aggravamento dei fattori di inquina- un modo nuovo e più moderno: rego- spettive per la città. Una che non conce- dell’editoria, del cinema e della Daniele Ciprì; Napoleone Siciliano; Ambrogio Sparagna; per molti (e arricchimento per alcuni), mento e del caos nel traffico prodotti landone i flussi, ridistribuendone gli de e non vuole per Venezia altro desti- scienza, per il valore delle persone Colajanni; Renata Colorni; Luigi Squarzina; Peter Stein; ma ha anche gravi conseguenze per la dall'afflusso massiccio dei mezzi turisti- utili indotti e riservandone una parte no se non quello della sua definitiva coinvolte nei suoi programmi. A Cristina Comencini; Vincenzo Paolo Sylos Labini; Emilio città. Tra queste e solo per citarne alcu- ci. Inoltre, questa distorsione economi- significativa alla conservazione della cit- trasformazione in luogo passivo di in- questo valore lo scorso 19 aprile il Consolo; Azio Corghi; Tadini; Paolo e Vittorio Taviani; ne: l'abbassamento della qualità della ca ha alimentato in città interessi condi- tà. Ma anche se saprà trasformare que- trattenimento e consumo, attraversato Presidente Carlo Azeglio Ciampi ha Maddalena Crippa; Mimmo Fabio Vacchi; Sandro Veronesi; vita urbana, particolarmente odioso visi dai settori più corporativi di coloro sti milioni di turisti da semplici consu- da un numero sempre maggiore di visi- fatto riferimento lodando pubblica- Cuticchio; Matteo D’Amico; Pietro Vivarelli; Tullia Zevi; per chi non riceve benefici dal turismo; che fondano legittimamente le proprie matori di cibo e di immagini in utenti tatori da cui ricavare il massimo profit- mente il lavoro di Radio3. Del resto Erri De Luca; Teresa De Sio; Luca Zingaretti la concorrenza verso altre attività pro- fortune sul turismo, e da settori spesso di servizi complessi attraverso la crea- to: una città abitata da gente che non negli ultimi tre anni gli ascoltatori Arturo Falaschi; Ivan Fedele; zione di nuove attività, prevalentemen- ha doveri verso la comunità, ma solo quotidiani di questa radio sono sali- Inge Feltrinelli; Davide te legate alla comunicazione e alla pro- diritti da reclamare. ti del 14% circa. Ferrario; Enrico Fink; Vittorio duzione e riproduzione culturale. Atti- E una visione che aspira a una Venezia Oggi Radio3 viene sommariamente Foa; Carlo Fontana; Luca vità che appartengono a quella produ- più facile e meno costosa da vivere, in accorpata ad altri canali radiofonici Formenton; Luca Francesconi; zione immateriale che implica nuove cui gli oneri e i vantaggi siano più equa- senza una propria direzione e una Frankie-Hi-Nrg-Mc; Umberto professionalità, nuovi lavori e compe- mente distribuiti, in cui gli stessi visita- precisa definizione culturale. Galimberti; Cesare Garboli; tenze, una nuova generazione di vene- tori assumano la consapevolezza del Non possiamo assistere silenziosi: Emilio Garroni; Francesco ziani, di cui la città ha un bisogno vitale privilegio e quindi del costo che usare un paese senza Radio3 è un paese Giambrone; Marco Tullio per garantire la sua stessa sopravviven- una tale città comporta; una città più culturalmente più povero. Giordana; Massimo Ghini; za, ma che non si insedieranno fintan- accessibile e con una qualità ambienta- Il testo dell’appello e le firme sono Elena Gianini Belotti; Fabrizio to che non si otterrà un riequilibrio le più elevata e che, anche per questi ospitate dal sito www.lettera22.it dal Gifuni; Gino Giugni; Pietro anche economico della pressione turi- motivi, possa arricchirsi di nuove fun- pomeriggio di venerdì 26 aprile. Greco; Ugo Gregoretti; Hans stica che oggi rappresenta una opportu- zioni, nuovi abitanti, un nuovo ruolo Per aderire inviare una e-mail all’in- Werner Henze; Luigi Lo Cascio; nità per alcuni e un costo per tutti. produttivo, una nuova cultura e una dirizzo [email protected] Carlo Lucarelli; Andrea La questione, di per sé banale, del tic- nuova etica civile. Luciana Abbado Pestalozza; Lucchesini; Luigi Malerba; ket per gli autobus è rivelatrice. Non *Assessore Pianificazione strategica, Valerio Adami; Antonio Dacia Maraini; Franco Maresco; solo di un costume e del degrado del Progetto urbano Albanese; Claudio Amendola; Guido Martinotti; Mario senso sociale che vede l'insorgere di sog- Comune di Venezia

cara unità... de lapide alle spalle del sacrario sul Colle di Cava, a Sant’Anna e gestori più o meno adeguati, che sacrifica non appena questi li, cauti, diplomatici. Non che un Nobel lo si debba rifiutare! di Stazzema, dove sono elencate le vittime, venisse cassato il diventano obsoleti. Solo con la cultura il potere può concorre- Importante è però l’uso che se ne fa. Com’è penoso il barocco nome «Garibaldi» (quel nome deve sparire, disse) e al suo re al bene comune, alla democrazia, allo stato di diritto. Dove che nell’orgia del potere invade la nostra società! Si moltiplica- Tra i martiri posto fosse scritto «Andreina Genovesi». il bene di tutti non si basa sui diritti della moltitudine, ma su no i premi letterari, cinematografici o musicali in ambienti che La procura militare di La Spezia valutato il suo caso, ma in quelli inalienabili di ogni singolo individuo. il potere vuole eltitari e sofisticati. Un libro, un film, un brano anche un traditore base al codice militare non è potuta intervenire perché quel Il rapporto potere-cultura si esprime in forma di equilibrio musicale è valido se è autentico, ed è autentico se si ispira ai tale, notoriamente fascista, non apparteneva formalmente alle instabile, che gli uomini hanno il compito di costruire e tutela- valori etici, alla liberazione da idoli e tiranni di ogni tipo. Franco Giustolisi forze nemiche. Comunque sparì dalla zona quando fu ricono- re giorno per giorno. Quando gli uomini si distraggono o Sconcerta che certi creatori di quelle opere di libertà accettino Caro direttore, sciuto e malmenato. positivamente lo sovvertono, nascono i conflitti, le guerre, i di trasformarsi in comparse in quel carnevale dell’effimero e nel servizio dal titolo «Un orrore rimasto impunito» pubblica- Quanto a Paolo Paoletti, citato nell’articolo come autore di un genocidi, i regimi, le crociate, le inquisizioni, i colonialismi, i dell’equivoco. È utile in nome dell’ironia proiettarsi talvolta to a pagina 4 de l’Unità di giovedì 25 aprile, forse per un errore libro, dove tra l’altro dà la versione buonista di quel Garibaldi, razzismi, gli sfruttamenti di deboli donne-bambini, dove il nella figura del clown. È tragico però se senza ironia diventia- di trasposizione di nomi, il traditore fascista Aleramo Garibal- il comitato per le onoranze alle vittime di Sant’Anna discusse a potere prolifera in metastasi e la cultura si eclissa; e nella storia mo noi stessi clown permanenti. di è passato per un martire. lungo se querelarlo. Si decise per il no ad evitare inutili polemi- scende la notte. Gunter Grass, Dario Fo e uomini di cultura senza Nobel, Di sicuro portò su a Sant’Anna, al seguito delle SS, un cassetta che. Ogni restaurazione contro l’uomo tenta di darsi anche una Umberto Eco, Furio Colombo, Peter Sloterdijk... aiutateci a di munizioni, secondo una testimonianza resa da una delle giustificazione teorica e pragmatica con l’ideologia e con una salvare l’uomo prima che ci sorprenda la notte! Nella notte superstiti, Maria Luisa Ghilardini, ferita gravemente ad un Il fascino discreto vincente politica di potere. Per sventarla è determianante il tutte le cose sembrano uguali, anche il potere e la cultura. polmone, era lui a manovrare la mitragliatrice. contributo degli uomini di cultura alla riflessione comune, Quando lo rivide, anni dopo, a Pietrasanta, lo affrontò a mor- del potere dove l’autenticità si misura con la credibilità della loro testimo- si, graffi, pugni. Intervennero i vigili urbani e gli trovarono nianza personale. ancora in tasca il lasciapassare rilasciatogli dai tedeschi. È vero Mario Tamponi (Berlino) Uomini dell’antipotere dovrebbero essere innanzitutto i politi- che nella strage furono uccise anche la moglie e le due figlie. Nella nostra società il potere può essere finanziario, politico, ci, che per definizione greca sono gli operatori del bene comu- Ma lui il giorno prima, il che prova la premeditazione del istituzionale, mediatico e di tanti altri tipi. Ognuno si intreccia ne, amministratori razionali, rispettosi delle minoranze, solida- Le lettere (massimo 20 righe dattiloscritte) vanno indirizzate a: massacro, era andato alla ricerca di un rifugio sicuro per i suoi con altri in un rapporto di interdipendenza. li con i deboli. «Cara Unità», via Due Macelli 23/13 00187 Roma o alla casella congiunti: evidentemente o non lo aveva trovato o non era poi Il potere dell’uomo di potere è uno dei miti contemporanei. Il Imbarazza vedere uomini di cultura, nel passato guerrieri con- e-mail «[email protected]» così sicuro. Qualche anno fa un nipote della moglie, che da potere non genera libertà in chi lo gestisce, ma asservimento. Il tro la prepotenza e la prevaricazione, abbandonarsi persino ai nubile si chiamava Genovesi, chiese ed ottenne che dalla gran- potere ha regole e meccanismi autonomi; si avvale di portatori riti del potere, diventare presuntuosi, inavvicinabili, intrattabi- domenica 28 aprile 2002 commenti 31

L'unica volontà certa del governo Dissento e mi sono dimesso dalla direzione è la rottura del rapporto, che era appena di una Scuola di Specializzazione e dal iniziato, tra atenei e sistema scolastico coordinamento europeo Chi formerà gli insegnanti di domani? GIUNIO LUZZATTO

ell'azione della maggioranza in campo scola- giustamente un punteggio per il titolo conseguito in anni ha scatenato proteste e ricorsi dei supplenti duatorie se il titolo non fosse stato conseguito entro stico, il solo obiettivo politico facilmente indi- due anni di studio e di tirocinio, ma il fatto che - «puri». Altrettanto negativa è stata la gestione delle il 31 maggio, e si sono così costrette le Scuole a N viduabile è la priorità assegnata a quanto può ingiustamente - questo punteggio sia stato reso cu- scadenze per le domande. Prima si è stabilito che gli scegliere se ridurre le attività (le lauree e gli altri titoli privilegiare le strutture private (confessionali o co- mulabile con eventuali supplenze svolte negli stessi specializzati del 2002 sarebbero stati esclusi dalle gra- universitari sono previsti in luglio, come il Ministero munque ideologicamente orientate) a danno del si- dovrebbe sapere) oppure danneggiare i propri allie- stema pubblico e pluralistico. Per tutto il resto, man- vi; in questi giorni, quando le Scuole hanno ormai cano progetti organici, sicché spesso si è costretti a dovuto fare le proprie scelte, si concede ora, tardiva- porsi il seguente interrogativo: il governo opera esclu- la foto del giorno mente, l'ingresso - peraltro per una porta di servizio sivamente in termini distruttivi, scardinando - «per- - a chi conclude entro il 20 luglio… ché ora ci siamo noi» - quanto con fatica si stava Dove è la pars construens, un eventuale nuovo mo- costruendo, ovvero dietro il vuoto apparente c'è una dello? La legge delega si limita a stabilire che dopo la strategia? laurea disciplinare, triennale nel nuovo sistema didat- L'interrogativo si pone anche per ciò che concerne la tico universitario, siano previste «lauree specialisti- formazione e il reclutamento dei futuri insegnanti che» per l'insegnamento; contraddittoriamente, da secondari. un lato adotta una terminologia che richiama gli Appare evidente la pars destruens (componente di- specialismi sui contenuti (le lauree specialistiche fino- struttiva: siamo o no figli della latinità?). Nel 1999 ra progettate sono tutte indirizzate in questo senso), hanno iniziato a funzionare, presso le università, d'altro lato prevede per tali curricoli didattici una Scuole post-laurea di formazione all'insegnamento; struttura unitaria di ateneo che potrebbe anche asso- esse sono giunte dopo decenni di attesa, nel corso dei migliare alle attuali Scuole. quali si è reso sempre più evidente che avere buone L'ambiguità provoca, anche in questo caso, lotte fra- conoscenze sui contenuti è necessario ma non suffi- tricide. Gli ambienti accademici più corporativi - che ciente per essere un professionista dell'insegnamen- non hanno mai voluto un serio impegno interdisci- to. Occorre non solo avere competenze sulla didatti- plinare degli atenei per la formazione degli insegnan- ca disciplinare, ma essere preparati a operare in un ti - si stanno scatenando per far identificare le lauree contesto, interagendo con gli allievi, con i colleghi, per l'insegnamento con le lauree ordinarie; a loro col territorio: tutto ciò era vero da sempre, ma lo è volta, gli ambienti scolastici più corporativi - che ancor più nella «società della conoscenza». I canali di non hanno mai voluto un rapporto con l'università - informazione extrascolastici si diffondono ma spesso vogliono evitare che un apposito curricolo universita- inducono alla superficialità, alla episodicità; perciò il rio sia determinante per il reclutamento degli inse- compito del sistema formativo istituzionale è sempre gnanti (alcune Associazioni di Presidi, ad esempio, più delicato, dovendo soprattutto dare - da un lato - propongono una assunzione, in liste di idonei, a motivazioni allo studio come approfondimento, e discrezione del dirigente scolastico). preparare - d'altro lato - a saper selezionare, a saper L'unica volontà certa del governo è la rottura del compiere scelte. Ebbene, in poche righe e senza che rapporto, appena iniziato, tra atenei e sistema scola- in alcuna sede se ne sia data motivazione, il disegno stico: la Sottosegretaria Aprea dichiara, un giorno sì e di legge delega Moratti cancella le Scuole universita- l'altro pure, che verranno soppresse le figure di rac- rie appena decollate. Non fa alcun riferimento, inol- cordo, i supervisori dei tirocini, che sono state deter- tre, al recupero - neppure eventualmente in altre minanti per questo inizio. forme - della principale caratteristica che tali struttu- Personalmente, ho deciso di marcare il dissenso di- re possiedono, il costituire cioè una sede di lavoro mettendomi non solo dalla direzione della Scuola di comune, di attiva compartecipazione tra atenei e Specializzazione dell'Università di Genova, ma an- sistema scolastico, una sede nella quale - insieme agli che dal coordinamento europeo (rete Entep) nel qua- studiosi delle didattiche, disciplinari e generale - gli le rappresentavo l'Italia. Appare infatti impresentabi- insegnanti di oggi contribuiscono a formare gli inse- le un sistema che ha come primo obiettivo quello di gnanti di domani. Mentre inizia in Parlamento la impedire l'organica cooperazione tra università e discussione su questa proposta legislativa, colpi su scuola; altrove questa partnership è ampiamente pre- colpi vengono assestati in sede ministeriale. Con re- sente, ma negli incontri internazionali viene spesso gole sbagliate sui punteggi nelle graduatorie per le segnalato che è ancora insufficiente e che richiede supplenze, sono stati aizzati gli uni contro gli altri, in ulteriori potenziamenti. Qui si mira invece a spezza- una mortificante «guerra tra poveri», i precedenti Il nuovo record per il più grande formaggio del mondo appartiene a questa forma di Gouda del peso di 567 chilogrammi re: gli accademici facciano pura teoria, l'addestramen- precari e i primi specializzati del 2001: a questi spetta to e la scelta degli insegnanti ritornino ai pratici.

Balgau, un comune alsaziano, per ma condizionano fortemente l'elettorato ricevere uno straniero a casa, occor- francese. A re essere francesi. Altrimenti, scat- Come in ogni momento di difficoltà, è ta la multa. Fino a 250 euro. A Vienne, La Francia del principe dell’odio nel mondo della cultura che si possono occorre rivolgersi al commissariato di Po- trovare le risposte. Abdelmalek Sayad non lizia. Ad Arles e a Dieppe, si pretende dai era soltanto un grande sociologo dell'im- migranti una lettera che esponga i motivi MASSIMILIANO MELILLI migrazione. È soprattutto stato - e ci tene- del viaggio e ne dimostri la necessità. A va a esserlo - l'analista dell'esilio. «Ogni Tarascon, si rifiutano gli algerini; ad Arca- milioni di elettori, la sinistra un milione e resa dei conti, la comunità straniera made tensione: gli immigrati. Meglio se musul- mero di cittadini stranieri dopo la Germa- studio dei fenomeni migratori che trascu- don, i turchi. A l'Isl-sur-la-Sorgue, ai tuni- mezzo. Ma stavolta, il tema che ha fatto la in France sconta le conseguenze di una mani. nia, ha sembre avuto una valutazione posi- ri le condizioni di origine degli emigrati - sini viene rilasciato un documento d'iden- differenza, è stato l'immigrazione. politica lassista. Già dalla legge Debré sul controllo degli tiva in tema di politiche dell'accoglienza e scriveva in un testo pioneristico su «Le tre tità speciale. A Aigues-Mortes, il sindaco Negli ultimi dodici anni, in Parlamento, I socialisti, ad esempio, hanno sempre stranieri, il Parlamento ha inasprito la legi- d'integrazione. età dell'immigrazione algerina in Fran- rifiuta di firmare certificati agli immigra- sono state approvate dodici leggi sull'im- promesso il diritto di voto agli immigrati, slazione, non per arginare l'immigrazione Non è così, purtroppo. Oggi la Francia si cia» (Seuil, 1999) - si condanna a dare ti. Per principio, sostiene. migrazione. Le ultime tre, ricalcano intanto alle elezioni locali, ma poi non clandestina ma per isolare i lavoratori stra- ritrova a fare i conti con immigrati di una visione al tempo stesso parziale ed Benvenuti in Francia, terra di conquista espressamente il modello della «fortezza hanno avuto il coraggio politico di istituir- nieri ormai stabiliti in Francia. Di più. Le seconda e di terza generazione, una classe etnocentrica: da un lato, come se l'esisten- di Jean Marie Le Pen e isola infelice dei Europa». Gli immigrati sono considerati lo. A destra, invece, il Fronte nazionale di ultime modifiche alla legge sulla cittadi- culturalmente al di sopra della media, in- za non iniziasse che dal momento in cui sans-papiers. All'indomani della sconfitta più un problema di ordine pubblico, un Le Pen, ha fatto qualcosa di destabilizzan- nanza, (Governo Fabius) si sono spinte serita nel mondo del lavoro, con forte arriva in Francia; dall'altro, la problemati- della sinistra, vivere da migranti in questo fenomeno da contrastare con ogni mezzo te. Con una geometrica campagna d'odio oltre: servono a fare capire agli stranieri senso della società civile. Ecco perché il ca è sempre quella dell'adattamento alla Paese non è cosa facile. Ma c'è un partico- più che da affrontare in modo direttamen- alimentata nelle roccaforti tradizionali (Li- che rimarranno sempre stranieri. E non rapporto della realtà politica con l'immi- società di accoglienza». Oggi, una parte di lare. Le ragioni del «disagio» non nascono te proporzionale alle esigenze di ogni so- one, Tolosa e Marsiglia) si è fatto leva cittadini. Eppure la Francia, a livello euro- grazione, sia vista da destra che a sinistra, questa società francese ha votato Jean Ma- dall'ultimo risultato elettorale. Rispetto al cietà. Con quasi cinque milioni di stranie- sulle paure delle comunità per poi indivi- peo, è comunemente considerata una real- diventa complesso. Cosi i migranti sono rie Le Pen, il «principe» dell'odio verso gli 1995, la destra francese ha perso quasi 4 ri, il 60% di provenienza magrebina, alla duare i responsabili di qualsiasi reato o tà «felice» per i migranti. Seconda per nu- diventati l'ago della bilancia. Non votano immigrati.

segue dalla prima

magistrati, i comunisti, l’opposizio- ca che più di altre difende agenti e al diritto e più ciecamente vicini al ve assolutamente cascare. ni ‘50 i celerini bastonavano e spara- Destra squilibrata ne comunque essa si manifesti. E carabinieri ( non perché sono bravi potere). E fare credere ad agenti e A volte, nei comportamenti di chi vano perché si sentivano in guerra, Gasparri che arriva a citare von Klau- ma perchè sono agenti e carabinieri, carabinieri che davvero sia così è la difende l’ordine pubblico, riemergo- la guerra fredda. Ma oggi dalla poli- Paese in pericolo sewitz - la guerra è la prosecuzione e sarebbe bello che fossero meno ligi trappola in cui l’opposizione non de- no reminescenze scelbiane. Negli an- zia italiana, ammirata e celebrata ne- della politica con altri mezzi -, ha se gli sceneggiati televisivi è giusto non altro l’onestà di parlare chiaro. aspettarsi comportamenti maturi e er la bisogna vengono perfezio- Pur se sostenuto dalle migliori inten- professionali. Non è sempre così. nate le basi di una nuova giuri- zioni, il partito preso non è mai un Nell’intensità degli scontri di piazza P sprudenza. Fino a ieri tutti i buon metro di giudizio. La magistra- è difficile controllare emozioni e rea- cittadini erano uguali davanti alla tura va difesa, soprattutto quando è zioni. Dietro quegli scudi di plastica legge, tranne naturalmente Silvio il bersaglio di un’azione eversiva, ci sono spesso dei ragazzi impauriti. Berlusconi. Da oggi anche i poliziot- ma non per questo i magistrati han- E i no global che avanzano a testuggi- ti sono più uguali degli altri, poiché no sempre ragione. Abbiamo letto ne non sono certo degli angioletti. qualunque sia il reato ad essi ascrit- che quei funzionari e quegli agenti Ma il peggio, quando viene, viene to, sempre e comunque dovranno sono stati arrestati per evitare che si dopo. A Napoli la caserma Raniero, essere sottratti alle esigenze di custo- vendicassero contro chi li aveva de- a Genova la caserma Bolzaneto e la dia cautelare, come ha notificato il nunciati. Non si tratta di un’ipotesi scuola Diaz sono diventati i luoghi giureconsulto Giovanardi, ministro remota, scrive il gip nell’ordinanza, di una triste vendetta. L’ordinanza dei Rapporti con il Parlamento. «dal momento che forme di violen- del gip napoletano descrive spedizio- La casta militare che pretende il dirit- za a sangue freddo sono state già ni punitive, pestaggi di persone pre- to all’impunità è roba sudamericana poste in essere dai soggetti». Perico- levate dagli ospedali, violenze di di vent’anni fa, e gli incanutiti crimi- lo di fuga e inquinamento delle pro- ogni genere. I poliziotti che si sono nali Pinochet e Videla, che tentano ve, dunque. Resta la domanda: ma ammanettati davanti alla Questura di sottrarsi alla giustizia ne sono l’ul- perché ci si pensa tredici mesi dopo? di Napoli esprimono la rabbia di chi tima incarnazione grottesca. I fatti Il partito del partito preso deve an- si sente ingiustamente perseguitato. di Napoli, le reazioni di Roma ci che guardarsi dai giudizi sommari I sindacati della pubblica sicurezza dicono che, oggi, la variante italiana nei confronti degli accusati. Quei po- insorgono e annunciano fiaccolate e della junta è un governo di civili, liziotti napoletani, ammesso che alla presìdi. Noi vogliamo credere che rigorosamente di destra, che si schie- fine siano riconosciuti colpevoli, con un’analoga capacità di reazione rano «senza un attimo d’incertezza» non sono tutta la polizia italiana. La essi impediscano, d’ora in poi, ai ba- con gli uomini in divisa, alcuni forse qualità democratica delle nostre for- stonatori e alle mele marce di infan- colpevoli, forse no (nei paesi civili ze dell’ordine è fuori discussione. gare l’onore di un’istituzione glorio- questo dubbio lo risolvono i tribuna- Ma attenzione. Non da oggi An cer- La tiratura de l’Unità del 27 aprile è stata di 139.118 copie sa. li), indicando un nemico comune: i ca di accreditarsi come la forza politi- Antonio Padellaro