Venti Inverni Di Apertura Per La Sanità in Ticino Per Il Passo Del Lucomagno, Un’Esperienza Positiva Quale Futuro Per Gli Ospedali Di Valle?
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Mensile vallerano Luglio 2020 - Anno LI - N. 7 GAB - 6715 DONGIO - Fr. 5.– Il dopo COVID-19 Venti inverni di apertura per la sanità in Ticino Per il Passo del Lucomagno, un’esperienza positiva Quale futuro per gli ospedali di valle? 18 agosto 2000: costituzione dell’As- sociazione Pro Lucomagno Scriveva Taddei: “Del problema dell’apertura invernale o perlome- no di un’apertura prolungata si parlava già da qualche tempo, spe- cialmente oltre il Passo. Per quanto concerne il nostro Cantone questa proposta ha preso concretezza solo a partire dal 1998 e più precisamen- te con la costituzione da parte del Dipartimento del Territorio (DT) di una speciale commissione deno- minata “Gruppo di lavoro per l’a- nalisi preliminare della fattibilità di un’apertura invernale prolungata di prova del Passo nel corso dell’in- verno 1999/2000”. Prova che sareb- be poi stata estesa per un periodo di Davide Buzzi Il Passo del Lucomagno, uno tra i passi più belli in Svizzera Foto Luca Solari cinque anni. A comporre il gruppo di lavoro c’erano Denis Rossi della di Sebastiano Martinoli (*) chiamo qua sotto una riflessione del pro- di Mara Zanetti Maestrani menti – sono le cronache della “Voce Divisione cantonale delle costru- e Tiziana Mona (**) fessor dr.Sebastiano Martinoli, primo fir- di Blenio”: la prima è firmata da Er- zioni, Vito Rossi della Sezione fore- matario dell’Iniziativa per cure mediche melindo Taddei ed è apparsa sul nu- stale, Lorenzo Besomi dell’Ufficio e ospedaliere di prossimità, e di Tiziana Vent’anni di apertura invernale del mero di settembre del 2000 in prima protezione della Natura e Luciano L’emergenza coronavirus è passata, tutto Mona, presidente dell’Associazione per Passo del Lucomagno ricorrono pro- pagina con il titolo “Costituita l’Asso- Fieschi, capo comando Piazza d’ar- o quasi sta rientrando nella normalità gli ospedali di valle. prio quest’anno: il 18 agosto del 2000 ciazione Pro Lucomagno chiamata a mi di Airolo. Il primo rapporto pre- anche nel settore della sanità, che è stato Red all’Ospizio di Santa Maria i delegati gestire l’apertura prolungata del Pas- sentato dal Gruppo sconsigliava a per forza di cose maggiormente coinvolto, dei comuni bleniesi e quelli della so”; la seconda, relativa dell’apertura chiare lettere un’apertura invernale dimostrando in tutte le sue componenti Più che scontato che la pandemia ci Surselva si erano riuniti proprio sul del Passo, era apparsa sul numero di prolungata del Passo; apertura che molta abnegazione e capacità. Anche abbia fatto pensare, temere, sperare nel culmine per costituire l’associazione novembre a firma Mario Giamboni sarebbe “risultata tecnicamente pos- da parte nostra un plauso e un grande sistema sanitario e che già ora ci possa “Pro Lucomagno” mentre poco più col titolo “Aperto ufficialmente il sibile ma estremamente pericolosa, grazie a tutto il personale sanitario e di far riflettere ed evocare scenari possibili di due mesi dopo, il 1o novembre, il Lucomagno d’inverno”. Tutte e due difficoltosa e costosa”. Ma i grigio- cura. Le misure straordinarie vengono per il futuro. Il sempre attento Roberto Passo del Lucomagno veniva ufficial- gli articoli, letti dopo esattamente 20 nesi, soprattutto, e i ticinesi non via via abolite: i centri di Primo soccorso Antonini che su Rete Due ha moderato mente aperto per la sua prima sta- anni, sono molto interessanti, ricchi hanno mollato; anzi: fermi e tenaci (CPS) di Faido e Acquarossa sono in- interessanti dibattiti di approfondimen- gione invernale. A ricordare questi di dati e informazioni e addirittura nel perseguire la loro idea, il 18 ago- fatti riaperti dal 15 giugno scorso con to sul tema, ha scritto che il Covid-19 e due eventi storici per le due vallate per certi versi lungimiranti. Ne ri- sto del 2000 hanno fondato l’Asso- un orario che va dalle 09.30 alle 18.00 il sisma conseguente hanno invece mo- – che hanno concluso anni e mesi portiamo quindi qui alcuni stralci, in ciazione Pro Lucomagno (...) fino all’inizio di agosto, quando i due strato tutte le insufficienze strutturali di lavori, studi, esami e approfondi- ordine cronologico. continua a pagina 2 Pronto soccorso torneranno all’attività del sistema sanitario a livello mondiale. precedente la pandemia, con una presa Per giungere a constatare che uno dei in carico dei pazienti ogni giorno 24 ore problemi evidenziatosi nel nostro Pa- su 24. Gestiti dal Servizio di Medicina ese è quello della scarsità di personale interna, i Pronto soccorso degli Ospeda- sanitario formato qui da noi (e a nostre RUBRICA In volo sulla Valle di Luca Solari li di Acquarossa e di Faido prendono in spese) e invece importato a costo zero. carico le patologie meno gravi e agisco- Quale Associazione per gli ospedali di no in stretta collaborazione con i servizi valle con la nostra Iniziativa per cure dell’Ospedale San Giovanni di Bellinzo- mediche e ospedaliere di prossimità na. Per la riapertura del reparto di medi- lanciata con successo nel 2017 già toc- cina di base di Faido non c'è ancora una cavamo proprio uno di questi temi, in data definitiva ma sarà probabilmente particolare la formazione dei medici di per inizio di luglio. Anche nei Pronto famiglia. Più di 14'000 firme raccolte soccorso valgono i principi del rispet- per chiedere: cure di base eque su tut- to delle norme di sicurezza nell'ambito to il territorio cantonale, la promozione della prevenzione dei contagi: uso della della medicina di famiglia e la formazio- mascherina, disinfezione delle mani e di- ne di medici che sappiano e vogliono stanziamento sociale. assumere un tale compito tanto impor- Ma quale sarà il futuro degli ospeda- tante, segnatamente negli ospedali di li di valle? La nuova pianificazione zona (o situati nelle regioni considerate ospedaliera terrà conto delle importanti discoste), la creazione in questi ospedali esperienze fatte durante la pandemia? Si in centri di competenza nell’ambito del- affronterà la questione di una medicina le cure stazionarie e ambulatoriali, (...) che tenga conto del territorio? Pubbli- continua a pagina 2 Ricordiamo ai nostri lettori, ai collaboratori AVVISO e agli inserzionisti che il termine di chiusura IMPORTANTE per la consegna del materiale redazionale “Chi cerca gli spaziati panorami verdi la natura. Al centro dell’immagine cipale è ricoperta dagli stemmi dei per il numero di agosto scade il: non esiti: s’avvii verso Lottigna, s’inerpi- la “Casa dei landfogti”, conosciuta Landfogti sormontati dagli scudi chi fino alla chiesa alta come un balcone anche come “Palazzo del Pretorio”, dei cantoni primitivi di Uri, Svitto, vocediblenio.ch MERCOLEDÌ 15 LUGLIO 2020 sulla valle; e dal breve sacrato, il più con- ospita il Museo della Valle di Blenio. Unterwaldo e da quello di Blenio. vocediblenio L’uscita del mensile agli abbonati sarà anticipata templativo di Blenio, goda in pace l’ario- L'edificio a tre piani, fra i più interes- Nel mese di giugno all’interno del al 10 agosto. Anche l’uscita del numero di sa veduta che gli si squaderna sotto e da- santi del Canton Ticino dal punto di museo è stata aperta la mostra “50 settembre è prevista per il 10 del mese, con la vanti gli occhi”. (Piero Bianconi, 1944) vista araldico, fu fatto costruire dal di Voce 50 di Blenio”: mezzo secolo consegna del materiale in redazione entro il 15 Il piccolo villaggio di Lottigna può colonnello Gian Domenico Cima di storia della Valle di Blenio raccon- del mese precedente. godere di una posizione privilegia- di Aquila all'inizio del XVI secolo tati da 50 anni di pubblicazione del La Redazione ta, adagiato sul promontorio ai piedi e fino al 1891 venne utilizzato come mensile Voce di Blenio. del Simano e immerso nel verde del- palazzo di giustizia. La facciata prin- © Luca Solari, www.thepictures4you.ch DALLA PRIMA LUGLIO 2020 | 2 Venti inverni di apertura Il dopo COVID-19 per la sanità (...) facendo affidamento ad uno (...) della geriatria, delle cure palliative ganizzazione di prima con riabilitazio- studio intercantonale del 1998 ela- e della riabilitazione. L’iniziativa con il ne e medicina di base e da parte nostra, borato dall‘ingegnere forestale suo approccio propositivo partiva dalla che da sempre ci battiamo per il suo Claudio Cadola di Rabius, da Alexi considerazione che era/è necessaria mantenimento, possiamo contare sulla Dermon, capo servizio di soccorso una definizione della politica sanitaria positiva esperienza fatta in un momen- di Disentis e dall’ingegnere foresta- cantonale che tenga conto dei bisogni to di estrema e forse eccezionale gravità le Fabrizio Conceprio di Dongio. di tutta la popolazione indipendente- ma che, nessuno ci può garantire, non Questo gruppo era stato nominato mente dal luogo di residenza e che si potrebbe ripresentarsi. Per affrontare appositamente da una commissione stacchi dall’imperativo della centraliz- il Covid-19 abbiamo visto cardiologi, politica intercantonale costituitasi zazione ad oltranza. Se al momento del reumatologi, chirurghi, specialisti vari precedentemente (il 2 dicembre lancio dell’iniziativa non abbiamo inclu- e geriatri tutti a doversi riconvertire e del 1998), e formata per i Grigio- so anche la proposta di promuovere la ad operare come internisti generali e ni da Walter Decurtins, Anna Bun- formazione di infermieri e infermiere e infettivologi a curare i pazienti. Un bel di, Gion Schwarz, Sepp Cathomas, le loro condizioni di lavoro è perché ne ripasso di medicina interna generale! Placi Berther e Aldo Tuor, mentre era già stata inoltrata poco prima una La medicina spinta nell'estrema spe- per il Ticino vi erano Matteo Baggi, federale in merito. Un controprogetto cializzazione non salva vite. L'epidemia Lino Vescovi, Marino Vanzetti e Lu- all’Iniziativa per cure infermieristiche ha aiutato a capire che si devono avere igi Ferrari. Il taglio del nastro del 4 novembre del 2000 forti è attualmente in discussione in strutture multiple, flessibili, polivalenti In sintesi, i risultati di questo secon- parlamento.