Alla Guardia
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Sentieri Zona N° 2
02/03/2019 Provincia di Genova 1/3 Zona 2 Sentieri Ultimo Cod REL Cod.AVML Cod FIE ITINERARIO Km. Ore SEGNAVIA Rifacimento Segnaletica GE02S01/A Arquata Scrivia - Passo del Turchino - Pegli 53 17,00 ottobre-97 GE02S01/B Passo del Turchino-Passo dei Giovi 30,5 9,45 maggio-91 Tappe AV GGEA2901PE GE02S01 Passo del Turchino-Passo dei Giovi 30,5 9,45 ottobre-16 22-23-24 GGEA21108PE GE02S02 Acquasanta -Passo del Turchino 7 2,30 2:15 ottobre-02 Collegamento GE02S03 Acquasanta -Colle del Veleno-Monte Penello 7,5 3,00 novembre-16 Ufficiale AV GGEA20208PD GE02S04 Acquasanta-Punta Martin (DIFFICILE EE) 5,4 3,00 novembre-05 GGEA22408PE GE02S05 Stazione FS Acquasanta - Cappella Baiarda 3,7 1,50 maggio-02 Valico Case Colla - Bivio Pendici Ovest Muntain GGEA22608PE GE02S06 2,2 1,00 maggio-02 (Sentiero "Lische Basse") GGEA22508PE GE02S07 Prà - Cappellina Baiarda 1,8 2,30 maggio-02 GGEA20108PE GE02S08 Prà-Punta Martin 9 3,00 marzo-00 Collegamento GGEA25103 CE GE02S09 Pegli-Punta Martin 9 3,00 gennaio-00 Ufficiale AV GGEA25201CE GE02S10 S.Carlo di Cese-Punta del Corno-Monte Penello 8 3,00 dicembre-04 Collegamento GGEA25203CE GE02S11 S.Carlo di Cese-Punta Martin 7,5 2,40 novembre-14 Ufficiale AV GGEA20408PE GE02S12 S.Carlo di Cese-Monte Proratado 4 2,00 novembre-04 GGEA20508PE GE02S13 S.Carlo di Cese-Santuario Madonna della Guardia 4,5 2,00 gennaio-00 GGEA20608PE GE02S14 Sestri Ponente-Santuario Madonna della Guardia 10,5 3,45 maggio-00 GGEA21308CE GE Zona 2 Sentieri 02/03/2019 Provincia di Genova 2/3 Zona 2 Sentieri GGEA22708PE GE02S15 Sestri Ponente - Santuario N.S. -
Presentazione Tappe
ALTA VIA Stage Race 16 - 23 giugno 2012 Una gara senza eguali In uno scenario unico www.altaviastagerace.com [email protected] Associazione “Ospitalità Alta Via dei Monti Liguri” C.F. 95148760101 www.ospitalitaaltavia.it info: 3478832843 [email protected] TAPPA 1 CEPARANA - SESTA GODANO Lunghezza 60 km Dislivello 1248 m Altitudine massima 1044 m (Passo del Rastello) Da non perdere... Gli ampi e silenziosi pascoli del crinale tra Val di Vara e Val di Magra - L'antica “Via Regia” - Le belle vedute sul Golfo della Spezia e sulle Alpi Apuane - Il caratteristico cippo di confine della Foce del Termine - Il monumento ai Caduti presso il Passo del Rastello 16 - 23 giugno 2012, www.altaviastagerace.com, [email protected] www.altaviastagerace.com, 16 - 23 giugno 2012, TAPPA 2 SESTA GODANO - REZZOAGLIO Lunghezza 70 km Dislivello 2019 m Altitudine massima 1408 m (Foce dei Tre Confini) Da non perdere... Gli antichi cippi di confine tra Liguria, Emilia e Toscana - Gli splendidi panorami sulla Val di Vara - La faggeta del Monte Gottero - Il parco eolico del Passo della Cappelletta - Le praterie erbose del Passo di Cento Croci - I pascoli e i boschi del Parco dell'Aveto 16 - 23 giugno 2012, www.altaviastagerace.com, [email protected] www.altaviastagerace.com, 16 - 23 giugno 2012, TAPPA 3 REZZOAGLIO - SAVIGNONE Lunghezza 60 km Dislivello 1400 m Altitudine massima 1597 m (Monte Antola) Da non perdere... La Foresta delle Lame - Il Torrente Aveto - Il borgo di Ventarola ai piedi del Monte Ramaceto - Il panoramico villaggio di Barbagelata - Le fioriture del Monte Antola - L'antico Castello di Savignone 16 - 23 giugno 2012, www.altaviastagerace.com, [email protected] www.altaviastagerace.com, 16 - 23 giugno 2012, TAPPA 4 SAVIGNONE - SASSELLO Lunghezza 107 km Dislivello 1721 m Altitudine massima 1287 m (Monte Beigua) Da non perdere.. -
Piano Urbanistico Comunale (Puc 2016)
Studio di Incidenza REGIONE LIGURIA CITTA’ METROPOLITANA DI GENOVA COMUNE DI BORZONASCA PIANO URBANISTICO COMUNALE (PUC 2016) PUC 2016: VARIANTE URBANISTICA E PAESAGGISTICA EX ART. 44 LR 36/97 E SMI AL PUC APPROVATO IL 13/03/2001 STUDIO DI INCIDENZA SULLE ZONE SPECIALI DI CONSERVAZIONE IT1331104 PARCO DELL’AVETO, IT1331810 M. RAMACETO E IT1331909 M. ZATTA – P.SSO DEL BOCCO – P.SSO CHIAPPARINO – M. BOSSEA Arch. Paola Rissotto (Studio Ecoartec) Arch. Saverio Giardino Arch. Marco Avvenente (studio Avvenente & Giardino Architetti Associati) ASPETTI AGRO-FORESTALI e relazione di incidenza: Dott. agr. Paola Caffa ASPETTI GEOLOGICI: Dott. Denis Tassisto ASPETTI INFORMATICI: Ing. Stefania Traverso COORDINAMENTO COMUNALE: Arch. Marina Bo’ Adottato con delibera C.C. n. del A seguito della delibera del D.P.G.P. n. del e del D.P.G.R. n. del IL SINDACO:……………………………………………………………………. Il Segretario Comunale:…………………………………………………………. VARIANTE GENERALE AL PIANO URBANISTICO COMUNALE DEL COMUNE DI BORZONASCA 1 Studio di Incidenza VARIANTE GENERALE AL PIANO URBANISTICO COMUNALE DEL COMUNE DI BORZONASCA 2 Studio di Incidenza INDICE 1. PREMESSA ............................................................................................................................................... 5 2. CONTENUTI DELLO STUDIO DI INCIDENZA (allegato A della D.G.R. n. 30 del 18 gennaio 2013) ....... 7 3. IL PIANO URBANISTICO COMUNALE DEL COMUNE DI BORZONASCA ............................................. 9 3.1. Struttura del Piano e rapporti con le aree Sito di IMportanza CoMunitaria -
1 Sezione Liguria
SEZIONE LIGURIA LIGURIA 3 °Q/2020 PROGRAMMA DEI TREK E INFORMAZIONI SULL’ASSOCIAZIONE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO 1 PROGRAMMA OTTOBRE 2020 – FEBBRAIO 2021 NOVEMBRE Mercoledì 6 MONTE LVAGNOLA Domenica 1 Domenica 10 ZUCCAR ELLO E ROCCA BARBENA Domenica 1 Domenica 10 MONTEROSSO - LEVANTO Domenica 8 SENTIERO DELL’AMORE RIOMAGGIORE Domenica 17 Domenica 8 - MONTEROSSO Domenica 17 DA SAN CARLO ALLA MADONNA DELLA Domenica 15 GUARDIA Domenica 15 Domenica 24 MONTE TREGGIN Domenica 22 Domenica 24 CERVO – COLLA MEA Domenica 22 Domenica 31 IL SENTIERO DELLE CAMALLE Domenica 29 RIPROGRAMMATI VEDI Domenica 31 VARIGOTTI E LA GROTTA DELL’ARMA Domenica 29 NEWSLETTER DICEMBRE FEBBRAIO Domenica 7 ALBENGA – M.TE BIGNONE - VIA JULIA Domenica 6 RIPROGRAMMATIO VEDI SITO Domenica 7 MONEGLIA – MONTE INCISA Martedì 8 CELLE - ALBISOLA Domenica 14 CIASPOLATA ALL’ANTOLA Domenica 13 TREK ALL’ACQUASANTA Domenica 14 CASTELLI DELL’ALTO MONFERRATO GOLFO PARADISO LUNGO IL SENTIERO Domenica 21 MONTE CURLO Domenica 20 LIGURIA Domenica 21 DIRETTISSIMA DA PUNTA CHIAPPA AL SEMAFORO NUOVO Domenica 20 LEVANTO - MONTEROSSO Sabato 27 CIASPOLE IN VAL DI RHEMES Domenica 28 Sabato 26 IL PRESEPE DI PENTEMA Domenica 28 EREMO DI BUTRIO Martedì 29 BIANCA VAL PELLINE SULLE CIASPOLE Venerdì 1 Domenica 28 BRIC DEL DENTE ANTEPRIME MARZO Martedì 29 Genova Verticale Sabato 6 FRAMURA – MONEGLIA - SESTRI Domenica 7 LEVANTE TREK AI CONFINI DI PONENTE: Mercoledì 30 CROCETTA MOLASSANA CON TRENINO ARENZANO BRIC CRAVIEU Domenica 7 DI CASELLA Giovedì 31 TREK NEL PARCO DI PORTOFINO Domenica 14 MONTE CARMO DI LOANO Domenica 14 ANELLO DI SAN MARTINO A TREK NOTTURNO SEMI–URBANO CON BORZONASCA Giovedì 31 CENONE DI CAPODANNO Porta un amico Domenica 21 ANELLO DI TORRIGLIA GENNAIO Domenica 21 CIAPPO DEI CECI Venerdì 1 NERVI SANT’ILARIO CAPOLUNGO Domenica 28 LAGHI DELLA TINA E I BIANCONI Sabato 2 GENOVA ANTICA Domenica 28 BEIGUA GEOPARK . -
(1001 M Slm) Masone – Passo Del Turchino (GE) Una Delle Cime Più Note Ai Genovesi, Una Vetta Rocciosa Dall'aspetto Severo Ma in Realtà Facile Da Raggiungere
29 Marzo 2015 PUNTA MARTIN (1001 m slm) Masone – Passo del Turchino (GE) Una delle cime più note ai Genovesi, una vetta rocciosa dall'aspetto severo ma in realtà facile da raggiungere. Il percorso ricalca per un buon tratto l'Alta Via dei Monti Liguri con favolose viste sul mare e sui i monti e le valli dell’entroterra Ligure. RITROVO: ore 7.00 presso il Palazzetto dello Sport di Cinisello Balsamo (scatta l’ora legale , ricordarsi di regolare gli orologi). LOCALITA' DI PARTENZA: Imbocco della vecchia galleria del Passo del Turchino (532 m) ACCESSO: autostrada A7-MI-GE quindi deviare sulla A26-Genova-Voltri e uscire a Masone. Imboccare la direzione del Passo del Turchino. Prima di imboccare la galleria del Passo voltare a sinistra e parcheggiare l’auto nello spazio davanti alla vecchia galleria ormai in disuso. CARTE E GUIDE: Il Parco Naturale Regionale del Beigua – Scala 1:30.000 – Studio Cartografico Italiano - Genova DISLIVELLO: +/- 520 m circa TEMPI DI PERCORRENZA: ore 5.00 – 5.30 andata e ritorno DIFFICOLTA': E ATTREZZATURA: da escursionismo COLAZIONE: al sacco QUOTA D'ISCRIZIONE: € 2.00 DIRETTORE DI ESCURSIONE: Claudio Gerelli Dal parcheggio si sale per un sentiero a sinistra della vecchia galleria del Passo e si raggiunge il vero Passo del Turchino (sopra il tunnel – 588 m) dove imbocchiamo subito a sinistra una strada sterrata chiusa da una sbarra metallica coi cartelli indicatori dell'Alta Via dei monti Liguri. La prima parte del percorso si svolge in saliscendi su una facile mulattiera che attraversa un bosco di castagni con frequenti segnali dell’Alta Via (AV) a cui si aggiungono le segnalazioni del FIE. -
Studio Incidenza PUC Genova Corretto PARTE I
COMUNE DI GENOVA PIANO URBANISTICO COMUNALE Progetto Preliminare STUDIO DI INCIDENZA GE N OVA DIREZIONE SVILUPPO URBANISTICO DEL TERRITORIO Elaborazione: - Settore Urban Lab e Attuazione Progetti di Area Portuale - Settore Pianificazione Urbanistica - Ufficio Geologico - Settore Approvazione Progetti e Controllo Attivita' Edilizia - Ufficio Gis e Sviluppo Interno e Georeferenzialita'. Piano Urbanistico del Comune di Genova Studio di incidenza Parte I nell’ambito della procedura per la valutazione ambientale strategica (VAS) ai sensi della L.R. 28/2009 giugno 2011 Alessandra Di Turi 3 INTRODUZIONE Il documento che segue costituisce lo studio di incidenza relativo al Piano Urbanistico Comunale (PUC) del Comune di Genova, stilato sulla base delle funzioni ammesse dalle Norme di Piano aggiornate al 13/12/2010 all'interno delle aree SIC e ZPS che insistono sul territorio comunale. Nella fattispecie il PUC coinvolge interamente o parzialmente sei SIC terrestri due marini e una ZPS, in ordine di codice: SIC IT1331402 BEIGUA - M. DENTE - GARGASSA - PAVAGLIONE SIC IT1331501 PRAGLIA - PRACABAN - M. LECO - P. MARTIN SIC IT1331606 TORRE QUEZZI SIC IT1331615 M. GAZZO SIC IT1331718 M. FASCE SIC IT1331721 VAL NOCI -TORRENTE GEIRATO - ALPESISA ZPS IT1331578 BEIGUA - TURCHINO SIC IT 1332575 FONDALI NERVI SORI SIC IT 1332576 FONDALI BOCCADASSE - NERVI Lo studio è redatto sulla base della normativa nazionale vigente (DPR 357/1997, modificato dal DPR 120/2003), in conformità ai criteri approvati dalla Regione Liguria con la DGR 328/2006 "Approvazione di criteri e di indirizzi procedurali ad oggetto l'applicazione della Valutazione di Incidenza - sostituzione DGR 646/2001" e con riferimento alla Legge Regionale 28/2009 “Disposizioni in materia di tutela e valorizzazione della biodiversità”. -
Progetto Interregionale Cicloturismo Verso Un Modello Di Coordinamento Nazionale
ENTE APPALTANTE Regione Toscana – Giunta Regionale STRUTTURA RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Direzione Generale Sviluppo Economico Settore Politiche di Sviluppo e Promozione del Turismo > PROGETTO INTERREGIONALE CICLOTURISMO VERSO UN MODELLO DI COORDINAMENTO NAZIONALE Fase 1: Ricognizione delle attività esistenti Indice 2 INDICE pag. 3 IL PROGETTO pag. 4 RICOGNIZIONE DELLE ATTIVITÀ ESISTENTI pag. 4 1. La richiesta di materiale pag. 4 2. I pacchetti cicloturistici pag. 4 a) Gli operatori stranieri pag. 8 b) Le sette regioni pag. 10 c) Le tre categorie di bici-turismo pag. 13 3. Il questionario pag. 17 4. Le librerie pag. 18 a) Le "librerie virtuali" pag. 22 b) Un esempio d’eccellenza: la casa editrice Esterbauer pag. 23 5. La ricerca sul web pag. 25 APPENDICE pag. 26 A. Elenco del materiale raccolto pag. 38 B. Dettaglio del materiale raccolto Il progetto Ricognizione delle attività esistenti 3 IL PROGETTO La Regione Toscana è capofi la del progetto interregionale “Cicloturismo”, cofi nanziato dall’ex Ministero delle Attività Produttive e al quale aderiscono le Regioni Toscana, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Sardegna, Umbria. Il progetto è fi nalizzato alla promozione dell’offerta turistica ed è stata riscontrata, da parte di tutti i soggetti partecipanti, la necessità di svolgere, preliminarmente a qualsiasi attività promozionale, una ricognizione sulle attività specifi che già attuate e/o in corso di attuazione, negli ambiti territoriali appartenenti alle regioni partecipanti. La ricognizione sulle attività specifi che poste in essere è volta ad acquisire quella necessaria conoscenza che appare indispensabile per verifi care lo “stato dell’arte” su cui poter svolgere un’adeguata futura azione promozionale. -
Protocollo Di Comporta- Mento Da
Affiliato alla N. 4 dal 1946 Periodico del “Gruppo Scarponi” anno LVI° Luglio - Agosto 2020 Carissimi Soci ed Amici, 6. Servizi Igienici: sanificazione prima e dopo l'utiliz- come da DPCM del Governo, Ordinanze Regionali e zo; sino a quando non perverranno modifiche, sarà nostro dovere morale, civile, sociale, nel rispetto reciproco, di 7. I Soci, sia in Sede che all'inizio di ogni Attività, osservare con scrupolo alcune regole di comportamento e dovranno essere registrati su un "Libro procedure sanitarie sia durante gli incontri in SEDE che delle Presenze" e compilare un "Modulo di Auto- nello svolgimento delle Attività Esterne (Gite, Trekking, certificazione", dove saranno riportate alcune Soggiorni, Turistiche etc.). informazioni di carattere generale. Es.: Il 4 Giugno 2020 si è riunito in videoconferenza il Con- Cognome/Nome/temperatura corporea, che si è siglio Direttivo del Gruppo Scarponi il quale ha deciso di a conoscenza delle misure anti-COVID ed altro. impostare un “protocollo” con alcune regole alle quali tutti i Soci e non, si dovranno attenere nel rispetto di (Per le Attività in esterno Capi Gita, Referenti quanto descritto in precedenza. delle Turistiche e della Sentieristica si dovranno Grazie a tutti per la collaborazione. fare carico di verificare che siano rispettati gli a- Un caro saluto a tutti dempimenti sopra descritti); Il Presidente Valenti Graziano 8. Gite, Trekking e Sentieristica: si valuterà caso per caso, quali mezzi di trasporto utilizzare per i tra- "PROTOCOLLO DI COMPORTA- sferimenti. Regola Generale: i Gruppi saranno composta al massimo da 10 persone più 2 Capi MENTO DA SEGUIRE IN OGNI Gita. Per le Turistiche invece, ci dovremo ottene- MOMENTO DI COMUNITÀ" re e seguire le informazioni che riceveremo dalle 1. -
Punta Martin
Gli itinerari escursionistici in Provincia di Genova (Il genovesato) LLaa ttrraavveerrssaattaa ddaall PPaassssoo ddeell TTuurrcchhiinnoo aa PPeeggllii Con l’ascesa a Punta Martin Sviluppo: Passo del Turchino – Giovo Piatto – Monte Penello – Punta Martin – Monte Riondo – Pian delle Monache - Pegli Dislivello: 550 m in salita e 1050 in discesa - Difficoltà: E Ore di marcia: 6.00 h totali Periodi consigliati: primavera - autunno Accesso: il Passo del Turchino è raggiungibile in auto dalla strada statale che da Voltri sale a Ovada, mentre in treno si può scendere alle stazioni di Mele e Campoligure sulla linea Genova – Ovada – Acqui, o in quella di Voltri sulla linea Genova – Ventimiglia, e prendere successivamente un bus della linea ATP Voltri – Rossiglione che porta al Passo del Turchino. La fermata è ubicata all’uscita della nuova galleria di valico, sul versante nord. Punta Martin assieme al Monte Antola rappresenta una delle mete più amate dai genovesi, vista la vicinanza al mare e l’aspetto alpestre della vetta, raggiungibile da diversi punti del ponente genovese. Nonostante l’altezza modesta (1001 m), la vetta sembra emergere dalla vallata del Leira dal nulla, con versanti piuttosto dirupati e scoscesi. In particolare sul versante occidentale del gruppo Martin – Baiarda sembra di essere in una vallata d’alta montagna, con numerose vie d’arrampicata e diversi spuntoni rocciosi. Sul versante orientale la vetta si salda al gruppo della Scaggia, un altopiano montuoso che dalla vallata del Varenna giunge fino al Martin, mentre a nord si salda con i Piani di Praglia. Questo itinerario utilizza l’Alta Via dei Monti Liguri dal Passo del Turchino al Monte Penello, mentre la discesa avviene da quest’ultimo verso Pegli, lungo una via di crinale tra la Val Varenna e la Val Leira – Branega. -
Relazione Regione Liguria
Piano per la valutazione e la gestione del rischio di alluvioni Art. 7 della Direttiva 2007/60/CE e del D.lgs. n. 49 del 23.02.2010 V A. Aree a rischio significativo di alluvione ARS Regionali e Locali Relazione Regione Liguria MARZO 2016 La presente sezione del Piano di Gestione del Rischio di Alluvioni relativa al territorio ligure è stato redatto dal DIPARTIMENTO AMBIENTE della REGIONE LIGURIA, con il contributo dei seguenti uffici: - Settore Assetto del Territorio, per i contenuti relativi alla difesa del suolo e alla pianificazione di bacino - Settore Ecosistema Costiero e Ciclo delle Acque, per i contenuti relativi alla tutela delle risorse idriche - Settore Protezione Civile ed Emergenza, per i contenuti relativi alla protezione civile (parte B). Le elaborazioni informatiche e cartografiche sono state realizzate con il supporto di Liguria Digitale Scpa. Data Creazione: Modifica: Tipo Formato Microsoft Word – dimensione: pagine 47 Identificatore 5A Regione Liguria.doc Lingua it-IT Gestione dei diritti CC-by-nc-sa Metadata estratto da Dublin Core Standard ISO 15836 Indice 1. INTRODUZIONE 1 1.1. I bacini padani liguri 1 1.2. Mappatura delle classi di pericolosità e rischio su bacini liguri padani 2 1.3. ARS regionali e locali e aree omogenee 10 1.4. Strategia di gestione del rischio di alluvione 10 2. AREA OMOGENEA 1: SOTTOBACINO LIGURE DEL FIUME BORMIDA DI MILLESIMO (Provincia di Savona) 12 2.1. Descrizione del bacino 12 2.2. Analisi delle mappe di pericolosità e diagnosi di criticità 12 2.3. Corpi idrici del PdGPO (aggiornamento 2015 1) 16 2.4. -
Volantino 2013
REGOLAMENTO Passaggi principali Scuola Trofeo Nazionale di Escursionismo Monte Ebro (1700 mt), Chiappo (1699 mt), Nazionale AICS Cavalmurone (1670 mt), Legnà (1669 mt), Istruttori di Il Trofeo Nazionale di Escursionismo, 100 chilome- Antola (1597 mt). Sopravvivenza tri nella natura, si svolge su sentieri e strade Sosta notturna nell’area del rifugio dell’Anto- la. secondarie su questa direttrice: Foto Scafaro • Caldirola Lasciando il Piemonte si cammina sulla dor- • Capanne di Cosola sale appenninica al confine con Lombardia, • Antola Emilia e Liguria. • Buio Da Crocefieschi al Passo della Bocchetta (772 • Busalla mt). • Piani di Praglia Si sale al Monte Leco (1072 mt), si aggira la • Passo del Turchino vetta del Monte Taccone, si passa sotto il • Passo del Faiallo Monte delle Figne e si arriva a Piani di Pra- • Arenzano glia. La partecipazione al Trofeo non dà diritto a premi, Sosta notturna nell’area del Rifugio La Cheli- omaggi o simili. na. Eventuali omaggi, offerti da sponsor, saranno distribuiti ai primi arrivati in regola ad Arenzano. Si punta sul Passo del Turchino per riprende- re l’Alta Via dei Monti Liguri. Il trekker partecipa nella consapevolezza di essere Verso il Passo del Faiallo per scendere, dal fisicamente in grado di arrivare in autonomia ad Passo della Gava, ad Arenzano. Arenzano I partecipanti hanno l’obbligo: Castelnuovo • di registrarsi alla partenza • di firmare il registro all’arrivo di ogni tappa Bormida Anno • di fermarsi per la notte nei posti indicati 2013 6.7.8 GIUGNO 2013 dall’Organizzazione TROFEO NAZIONALE DI E SCURSIONISMO Caldirola — Arenzano 100 chilometri di sentieri nella natura +39 345 8878787 Piani di Praglia 6 giugno 2013 ore 7,00 Avventura Team è la scuola nazionale AICS istrut- Partenza dal piazzale della tori di sopravvivenza. -
Torrente Polcevera
PROVINCIA DI GENOVA PIANO DI BACINO STRALCIO SUL BILANCIO IDRICO IL BACINO DEL TORRENTE POLCEVERA Approvato con D. C. P. n ° 19 del 15/04/2009 Elaborato Verificato Verificato Regolarità tecnica Data Rev. Geol. Alessandro TOMASELLI Geol. Ilaria SPINETTI Ing. Fabio DE ANTONI Geol. Biol. Geol. Ing. Luca DE FALCO 15/04/2009 0 Geom. Alessio BRANDINO Aurelio GIUFFRE’ Maria TRAVERSO Mauro LOMBARDI Geom. Marco GRITA Provincia di Genova - Direzione Pianificazione Generale e di Bacino Largo F. Cattanei, 3 16147 – Genova Quarto - Telefono 010/54991 - fax 010/5499.861 www.provincia.genova.it - e-mail: [email protected] Sistema di gestione della qualità ISO 9001:2008 – RINA Certificato n. 6556/02 Piano di Bacino Stralcio sul Bilancio Idrico - Il Bacino del Torrente Polcevera INDICE 2. CARATTERIZZAZIONE DEL BACINO ................................................................... 4 2.1 Inquadramento geografico e definizione del bacino idrografico ......................... 4 2.2 Inquadramento geologico-geomorfologico finalizzato alla caratterizzazione idrogeologica ............................................................................................................ 6 2 . 3 Inquadramento climatico ..................................................................................... 12 2.3.1 Analisi delle temperature .......................................................................... 20 2.3.2 Analisi degli afflussi .................................................................................. 23 2.3.3 Considerazioni