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2. INFRASTRUTTURE auto sull'arco diurno [ ] e oltre 34000 veicoli complessivi giornalieri Data la forte valenza turistica del territorio provinciale, nel giorno (Aggiornamento del Cap. 5.3 della DF del PTC 2002) nella tratta più carica), la SP35 (nella tratta da Pontedecimo a feriale estivo la perdita di traffico pendolare è generalmente Bolzaneto, con oltre13000 auto diurne e 20000 veicoli giornalieri), la bilanciata, se non su alcune sezioni decisamente superata, SP225 a (12900 auto diurne e 18800 veicoli giornalieri), la dall’aumento del traffico occasionale e turistico. SP1 a Voltri e Nervi (12000 auto diurne e oltre 18000 veicoli Quadro normativo e programmatorio Si registra inoltre, la traslazione “in avanti” delle ore di punta giornalieri), la SP1 ad (12300 auto diurne e 17700 veicoli mattinale e serale. Codice della strada – aggiornamenti. giornalieri), la SP1 a (11400 auto diurne e 16600 veicoli giornalieri), la SP1 a (8300 auto diurne e 11600 veicoli Il divario più ampio si determina confrontando i mesi di luglio e

giornalieri), la SP225 (Carasco-, 9000 auto diurne e oltre novembre che si caratterizzano rispettivamente per la maggiore e Piano regionale di interventi per i parcheggi, la mobilità e il traffico 14000 veicoli giornalieri), SP33 (Graveglia-Lavagna 11000 auto la minore quantità di traffico rilevato. diurne e quasi 18000 veicoli giornalieri);altre direttrici con nelle aree urbane per il triennio 2002-2004, approvato con D.C.R. n. Si distinguono specifiche situazioni in cui il traffico del giorno feriale significativo traffico sono la SP226 (in prossimità di , 11200 65 del 17.12.02. estivo è superiore all’invernale soprattutto sulla SP1 (Lavagna, auto diurne e 16000 veicoli giornalieri), la SP6 (, , , Sori), ma anche sulla SP523 (Casarza L.), sulla 9700 auto diurne e 13000 veicoli giornalieri). SP586 (), sulla SP225 (Carasco). Norme Tecniche DM 2006 relativo alle intersezioni stradali. Ovviamente volumi fra i più elevati si hanno anche sulla viabilità Nella domenica “estiva” gli aumenti di traffico rispetto alla suburbana ed urbana di Genova, come ad esempio a Bolzaneto domenica “invernale” sono più rilevanti sulla SP1 (Quarto) e sulla (16000 veicoli complessivi nei due sensi), v.le Bisagno (34000), Aggiornamenti Profili descrittivi SP35 (Mignanego). Lungo Bisagno Istria/Dalmazia (30000).

Composizione del sistema infrastrutturale Per quanto concerne invece il traffico ai caselli della rete b) le direttrici extraurbane con il rapporto percentuale merci/auto autostradale dai dati disponibili emerge che: Viene aggiornato il quadro relativo alle componenti : più alto (rispetto ad un valore medio sulle sezioni misurate di 13.3%) sono la SP225 (dal 22.8% al 31.14% a S. Colombano Certenoli), la a)i caselli più trafficati (valori Mercoledì feriale Aprile 2001) sono: • Autostrade : non sono stati realizzati interventi di tipo SS45 (dal 20.20% al 27.91% a Laccio), la SP1 (dal 17.04% al 18.36% a strutturale riguardanti l’assetto complessivo della rete; sono • sulla A7, Ge Ovest (68510 veicoli totali nei due sensi) e Bolzaneto ), la SP586 (25.86% a Mezzanego), la SP226 (22.46% a stati invece effettuati interventi di manutenzione e di (37533) Casella), la SP456 (20.84% a ), la SP35 (17.31% a Ronco mitigazione dell’inquinamento acustico, mediante Scrivia), la SP333 (19.87% ad Avegno). • sulla A10, Ge Aeroporto (27203), Ge Voltri (26029) l’inserimento di barriere fonoassorbenti. Su alcune delle direttrici sopra indicate vi sono sezioni dove sono • sulla A12, Ge Est (30375), Ge Nervi (25965), (18724) • Strade statali : la SP 1 Aurelia con DPCM del 5 Novembre 2010 stati misurate i più bassi rapporti merci/auto: la SP1 a Vesima è stata riclassificata come strada statale ed è tornata alla • sulla A26, (5139); (5.67%), la SS45 a Prato/La Presa (6.35%), la SP35 a Mignanego gestione dell'Anas, a conclusione dell’iter tecnico-normativo (7.31%). b)durante il fine settimana estivo il traffico ai caselli si modifica avviato con l'intesa del 10 Marzo 2008 tra Governo, Regione, (valori di Domenica Luglio 2001) rispetto a quello feriale visto

ANAS e Province liguri. Nel 2001 era stata trasferita alla precedentemente. Provincia, con le altre strade ex statali del territorio per effetto A livello generale, si possono distinguere in funzione della del decreto legislativo che dava attuazione alla Legge composizione del traffico due categorie di strade: la prima è Bassanini. (circa 88.5 km, esclusi i tratti dei Comuni che hanno composta, qualunque sia la sua frequentazione, da una limitata Mentre diminuisce il traffico sui caselli non interessati o meno centri abitati lungo la strada superiori a 10.000 abitanti: presenza di mezzi pesanti ed è riscontrabile nelle zone montane interessati dal traffico turistico (Ge Ovest 49004, Bolzaneto 20415, Genova, Rapallo, , Lavagna e ). (percentuale inferiore al 5%) mentre la seconda ha maggiori Ge Aeroporto 15001, Ge Voltri 17352, Ge Est 20758, Ge Nervi 22823) • Strade provinciali : l’organizzazione complessiva della rete è frequentazioni, sia in termini di veicoli leggeri che mezzi pesanti ed crescono invece quelli su cui gravita il traffico diretto alla costa stata sostanzialmente confermata. Gli interventi è verificabile nelle zone di fondo valle. (Rapallo 21276 rispetto ai 18724, Sestri L. 19544 rispetto agli 11590, maggiormente incisivi hanno riguardato alcune varianti Lavagna 13969 rispetto agli 11177). Nella prima classe rientrano le strade provinciali “storiche”; questa stradali di aggiramento dei centri abitati e l’adeguamento in condizione è, in alcuni casi, rafforzata da esistenti provvedimenti di sede di tratti e nodi stradali critici. limitazione del transito ad automezzi di massa inferiore alle 13/19 Il traffico merci rappresenta mediamente il 12 % del traffico ton. Le strade provinciali “ex statali” presentano, invece, una complessivo con punte nei caselli significativi per volumi di traffico composizione di traffico della seconda categoria e i flussi risultano del 15.5% per Ge Bolzaneto, del 14.5% per Ge Voltri, Ge Aeroporto, più elevati e significativi. I flussi di traffico sulla rete provinciale Ge Est, Busalla. I dati disponibili sul traffico estivo indicano che nel giorno feriale le Si richiama il quadro conoscitivo relativo ai carichi di traffico A completamento della analisi si forniscono i parametri strade più caricate sono la SP1, a Lavagna (circa 30000 veicoli desunto sia dai dati rilevati che dai dati simulati per l'intera rete caratteristici della dinamica del traffico complessivo di auto giornalieri), a Quarto (17700), a Bogliasco (17500), a Prà (17000), la provinciale, nell’ambito del PTVE provinciale, approvato nel 2008 . durante la giornata: l'ora di punta del mattino è situata alle 7-8 (9% SP227 a S. Margherita L. (16000). Nel week end il traffico più del traffico diurno); l'ora di punta della sera è situata alle 18-19 La situazione del traffico sulla viabilità ordinaria extraurbana nel elevato si riscontra sulle stesse sezioni con non significative (10% del traffico diurno); il traffico di auto sull'arco notturno (19-7) è periodo "invernale" è la seguente: variazioni rispetto ai valori del giorno feriale. il 28.5% di quello diurno (7-19) ed il 22.1% di quello giornaliero. a) le direttrici extraurbane con i volumi di traffico più elevati sono Dal confronto dei dati sulle stesse sezioni è possibile valutare Questi parametri, definiti per macroaree, oltre che qualificare il la SS45 (da Cavassole fino alla penetrazione a Genova, con 22000 l’andamento del traffico estivo rispetto a quello invernale. traffico consentono di quantificare la domanda oraria di mobilità

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in auto e quindi quella nei periodi diurno e notturno, relazionando le misure di traffico ai dati di domanda disponibili, in genere relativi solo ad alcune fasce orarie e determinate tipologie (situazione che si verifica anche nel nostro caso, avendo da una parte l'Istat, con i soli movimenti pendolari ma relativi a tutto il giorno e dall'altra l' Indagine O/D 2001, con tutti i movimenti ma relativa solo alle fasce di punta del mattino e sera).

Per quanto concerne infine la velocità di percorrenza, il PTVE ha individuato quattro classi che consentono di suddividere il tracciato delle strade provinciali in tratte omogenee per velocità: V < 50 km; 50 km < V < 60 km; 60 Km < V < 70 km;

V > 70 km. Dall’analisi delle velocità effettive risulta che circa il 15% dei circa Diagramma del traffico (auto diurne - giorno feriale scolastico) 1100 chilometri totali delle strade provinciali consentono, in alcuni tratti, velocità appartenenti soprattutto alla classe 60-70 km/h con la maggioranza dei valori prossimi ai 60 km/h, e che essi sono relativi prevalentemente alle strade “ex statali”, mentre per il restante 85% la velocità media si attesta sui 40 km/h.

Livello di congestione della rete (volume/capacità)

(Fonte : PTVE provinciale, 2008)

Diagramma movimenti intercomunali per classi di distanza

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Sintesi interpretativa Il quadro generale della mobilità e della viabilità di scala sovra comunale non ha subito nell’ultimo decennio modificazioni significative dell’assetto generale; gli interventi hanno principalmente riguardato: - la rete minore di versante, a prevalente specializzazione turistica, con il mero adeguamento della sezione stradale e la messa in sicurezza sotto il profilo statico e funzionale; - la rete della viabilità ex Anas e la viabilità di supporto al sistema degli insediamenti produttivi con interventi di adeguamento delle intersezioni e dei tratti stradali maggiormente critici e le varianti di aggiramento esterno dei centri abitati.

Ambito Riviera a Ponente : - nuova rotatoria SP1, Arenzano.

Ambito Stura : - galleria del Turchino, Masone (in corso di realizzazione); - variante stradale SP 456 di Giro dell’Orso, Rossiglione.

Ambito Area centrale genovese : - variante SP 2 di Manesseno (realizzato primo tratto nell’ambito delle opere di urbanizzazione del nuovo insediamento produttivo Genova; - realizzazione dell’intervento di variante della SS 45 nel tratto in loc. Prato nella Val Bisagno (Genova).

Ambito Scrivia : - primo lotto tangenziale urbana di Busalla

Ambito Fontanabuona: - adeguamento di alcuni tratti della SP 225 (Terrarossa, S.Colombano), sulla base dell’Accordo siglato con le Amministrazioni comunali.

Ambito Riviera del Tigullio : - rotatoria SP225-SP586 a Carasco. - rotatoria e variante stradale SP 523 a

Ambito Aveto, Graveglia, Sturla : - variante SP 26 di Val Graveglia (in corso di realizzazione).

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Aggiornamenti relativi al sistema infrastrutturale ferroviario - lo spostamento a mare della tratta Voltri - Pegli, - realizzazione della nuova stazione di Genova S. Benigno come previsto dal cronoprogramma allegato all’Accordo di Programma La composizione del sistema infrastrutturale ferroviario non ha - la connessione della tratta Voltri - Borzoli con linee esistenti. del 6 maggio 2004. subito nell’ultimo decennio variazioni sostanziali. Si evidenziano - la connessione Genova Brignole-Terralba, con relativa stazione comunque i seguenti interventi che aggiornano, seppur in modo di testa sotto il muraglione di via Tripoli verso cui proseguiranno puntuale, l’organizzazione complessiva del sistema: alcuni treni regionali negli orari di punta, Protocollo d’intesa per il potenziamento del sistema ferroviario - potenziamento sistema di comando e controllo del nodo di - la specializzazione a servizio metropolitano della linea dei In data 3 ottobre 2008 è stato sottoscritto un “Protocollo di Intesa Genova, (2006): posto centrale, sistema di comando controllo Giovi. tra la Regione , di Genova e Ferrovie dello Stato degli enti di giurisdizione e marce parallele; S.p.A. per il potenziamento del Sistema Ferroviario di Genova ed il - il riassetto e il potenziamento degli impianti di Principe, Brignole - variante della linea Genova-Ventimiglia nella tratta Pegli-Voltri, riassetto urbanistico delle aree interessate” al quale ha e Terralba. (2006): realizzazione variante Pegli-Voltri, comprensiva della successivamente aderito anche la Provincia di Genova, nuova fermata di Pra; - il quadruplicamento della linea Voltri-Genova Principe. partecipando al Gruppo di Progetto appositamente costituito. Sono stati sviluppati in tale contesto: il programma complessivo - Razionalizzazione impianti e fermate per il potenziamento del - il sestuplicamento tra Genova Piazza Principe e Genova degli interventi finalizzati all’integrazione e al miglioramento servizio ferroviario regionale del nodo di Genova : nuove Brignole. dell’esercizio dei servizi di trasporto su ferro; il modello di sviluppo fermate San Biagio e Via di Francia (2005); nuova SSE di - la realizzazione delle nuove fermate di Palmaro e Cornigliano ed i livelli di servizio in relazione ai nuovi indirizzi di integrazione del Mignanego (2007); Bombrini. Il completamento di tutti gli interventi è previsto entro trasporto pubblico individuando le più opportune modalità per - completamento scalo di Voltri (2009); il 2016. raggiungerli; i criteri e le modalità per la trasformazione urbanistica delle aree di proprietà FS dismesse o dismettibili dall’uso ferroviario; Gli interventi per la riorganizzazione complessiva del “nodo ferroviario genovese ” per il “potenziamento infrastrutturale Voltri- Lo stesso Protocollo prevede che tale proposta sia sviluppata Schema del riassetto del nodo: Brignole” , previsti dal progetto definitivo approvato dal CIPE nel attraverso la predisposizione di un “Piano Direttore”. Nel 2011 è 2006, sono stati avviati nel 2010 e sono attualmente in corso di stato sottoscritto il Protocollo d‘intesa per l’approvazione dello realizzazione . “schema di Piano direttore” per il potenziamento del sistema ferroviario di Genova e il riassetto urbanistico delle aree ferroviarie.

La riorganizzazione del nodo traguarda i seguenti obiettivi: Terzo valico dei Giovi - Trasporto Regionale e Metropolitano: potenziare e riorganizzare l’offerta, lungo la fascia costiera e la Val Polcevera, separando L'intervento assume le caratteristiche di nuovo corridoio il traffico metropolitano e regionale da quello viaggiatori infrastrutturale, che si integra con il sistema infrastrutturale attuale veloce e merci. Questo permetterà di aumentare le frequenze con l'obiettivo di potenziare i traffici e migliorare i collegamenti dei treni e di cadenzarne gli orari, organizzandoli per relazioni. con il Nord Europa. - Trasporto merci: maggiore disponibilità delle linee all’interno L'opera è inserita nel primo elenco delle opere di Preminente del Nodo con la possibilità di migliorare l’offerta, con Interesse Nazionale di cui alla delibera Cipe del 21 dicembre 2001 particolare riguardo per il traffico intermodale verso il Nord (legge obiettivo). In data 24 gennaio 2006 il progetto definitivo ha Italia ed i valichi alpini. avuto l'approvazione in linea tecnica dal pre-Cipe. Individuazione dei flussi di traffico viaggiatori a regime : - Miglioramento dell’accessibilità e dei servizi dei viaggiatori Il tracciato si sviluppa per 53.9 chilometri, 38.9 dei quali in galleria. nelle principali stazioni del Nodo. La nuova infrastruttura si integra con la linea storica connettendosi a sud con il nodo di Genova (per assicurare il collegamento diretto - Applicazione di tecnologie innovative di segnalamento e con i bacini portuali e con la linea Savona-Ventimiglia); a nord, in controllo per migliorare la capacità di trasporto all’interno del direzione Torino/Novara/Sempione, sarà collegata alla linea Nodo e la regolarità di esercizio. Torino-Genova in prossimità di Novi Ligure e, in direzione Milano, alla linea Alessandria-Piacenza, in prossimità di Tortona. Il progetto definitivo è stato approvato del CIPE nel 2006. I lavori I lavori di cantierizzazione sono stati avviati all’inizio del 2010, con il sono stati avviati nel 2010 e sono in corso di realizzazione; i finanziamento iniziale di 500mln di euro per la realizzazione delle principali interventi sono: strade di cantierizzazione, come il collegamento casello autostradale Cornigliano – Borzoli - val Chiaravagna, la strada di - il potenziamento del collegamento ferroviario tra Genova Voltri Pontedecimo che a fine lavori diventeranno strade a servizio e per e Genova Brignole, il miglioramento della viabilità urbana. - il potenziamento del sistema di Comando/Controllo del Nodo Per la realizzazione delle opere è previsto un periodo lavori di 6 (intervento completato ed operativo), anni. - la realizzazione di una nuova Sottostazione elettrica a

Mignanego, Sul nodo di Genova sono stati già realizzati i seguenti interventi:

- l'Officina Manutenzione Rotabili a Genova Terralba, - installazione di nuovi sistemi di Comando e controllo a Teglia;

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Interventi di riqualificazione delle grandi stazioni - riqualificazione Stazione Marittima (nuovo accosto, 2011) Aero Industries e della CGA (Compagnia Generale Aeronautica Sas). Gli interventi, in parte ancora in corso di esecuzione, riguardano la - adeguamento Ponte Parodi riorganizzazione del sistema delle percorrenze, il recupero di spazi Per quanto riguarda i nuovi collegamenti di rilevanza strategica si - riempimento Calata Bettolo (in corso) attualmente inutilizzati, l'ottimizzazione e il potenziamento dei servizi segnalano in tempi recenti (nov. 2007 e apr. 2008) l'attivazione alla clientela per le stazioni di Genova Brignole, Genova Piazza - elettrificazione delle banchine (in corso) dei voli per Madrid di Iberia e il ripristino del collegamento su Principe, Rapallo, Chiavari. (Progetti approvati dal CIPE nel 2003). Gatwick da parte di British Airways.

Aggiornamenti relativi al sistema infrastrutturale aeroportuale Aggiornamenti relativi al sistema infrastrutturale portuale

Dati di traffico aeroporto di Genova Dati di traffico porto di Genova Traffico aereo commerciale internazionale e nazionale relativo ai voli charter - Anno 2009 (Conto Nazionale delle Infrastrutture e dei Trasporti - Anni 2009-2010 - Ministero delle infrastrutture e dei trasporti) Traffico contenitori in TEU - Autorità Portuale di Genova, anno 2010

Totale nazionale:

Traffico passeggeri - Autorità Portuale di Genova, anno 2010

Evoluzione del numero totale passeggeri nel periodo 2000-2010

(Anno / Numero di passeggeri / Variazione %)

2000 1.063.146 --- Nell’ultimo decennio è stato avviato, principalmente attraverso il progetto di Waterfront (2004), un processo di superamento della 2001 1.001.494, 5,8% dicotomia tra città e porto, perseguendo un progetto di sviluppo 2002 1.040.442, 3,9% portuale congruente la riqualificazione del fronte mare, prevedendo altresì il necessario coordinamento tra i progetti interni 2003 1.057.663, 1,7% al porto dedicati alla funzione del trasporto merci (“autostrade del 2004 1.074.951, 1,6% mare”, viadotto di accesso al porto di Voltri, sopraelevata portuale) e i grandi progetti infrastrutturali (Terzo Valico, Nodo 2005 1.013.288, 5,7% Ferroviario, Gronda autostradale , complanarizzazione A10 Prà, 2006 1.080.001, 6,5% Aeroporto, strada a mare). 2007 1.128.399, 4,5% Tale processo ha consentito di sviluppare il tema del rapporto fra pianificazione portuale e pianificazione urbanistica e territoriale, 2008 1.202.168, 6,5% conducendo alla sottoscrizione, nel marzo 2007 , del “Protocollo 2009 1.136.798, 5,4% d’intesa per lo sviluppo del Porto e della Città portuale”. 2010 1.287.524, 13,26%

Principali interventi in ambito portuale: Interventi realizzati (fonte: Aeroporto di Genova SpA) : - nuova Darsena Nautica, 2006 Negli anni 2002 - 2003, l'Aeroporto di Genova S.p.A., ha - nuovo terminal passeggeri di Ponte Colombo, 2006 proseguito nei lavori di miglioria, con investimenti per 16 milioni - VI modulo di Voltri, 2006 (13,5 milioni di fonte pubblica), ampliando, dopo quella passeggeri, anche l'aerostazione merci. - nuovo profilo di banchina e della testata del ponte Andrea Doria, 2006 Sono stati realizzati inoltre sei hangars polifunzionali per la manutenzione degli aeromobili e per l'aviazione generale, in - riqualificazione Fiera del Mare cinque dei quali hanno trovato spazio le attività della Piaggio

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Stato di attuazione delle indicazioni relative all’Organizzazione Nel marzo 2009 è stato siglato un protocollo d’intesa da parte del Sistema viario di livello provinciale dei soggetti istituzionali interessati per il riassetto integrato della vallata dell’Entella.

E’ in corso di realizzazione la variante alla SP26 della Val Il PTC 2002 ha individuato gli interventi per la viabilità Graveglia. sovracomunale che rivestono un carattere prioritario in quanto contribuiscono a conservare i valori che esprimono l’identità territoriale locale ed a risolvere le problematiche che Quadrante 6 - Nuova configurazione della SS 523 nella Val determinano, in particolare, “crisi di sistema” negli ambiti Petronio : attuato parzialmente. territoriali. E’ stato realizzato un primo lotto corrispondente alla nuova Di seguito viene riportato lo stato di attuazione delle relative rotatoria sulla SP523 a valle del centro abitato di Casarza Ligure, indicazioni. il nuovo attraversamento del T. Petronio ed il successivo tratto su viadotto in loc. Pestella lungo la sponda sinistra. Quadrante 1 - Completamento del sistema viario dell’alta Val Polcevera : attuato parzialmente. Quadrante 7 – Collegamenti tra la Valle Fontanabuona e la E’ stata attuata l’indicazione relativa alla risoluzione delle costa (Rapallo/ Recco) : non attuato. principali criticità di accesso agli insediamenti delle valli del E’ stato predisposto uno studio di fattibilità, finanziato da Regione Secca e del Sardorella, in direzione delle SP 2 e 3, nel quadro Liguria, per il collegamento tra la val Fontanabuona, in loc. della sistemazione del nuovo insediamento annonario nell’area Ceriallo di , e la A12, presso Rapallo. ex SANAC;

L’aggiramento del nodo di Pontedecimo, ove convergono la SS35 e le SP 4, 5, 6, l’ eliminazione delle strettoie lungo le SP 4 e 6, Quadrante 8 - Nuova connessione viaria fondovalle Petronio – nei Comuni di Campomorone e è invece Moneglia : non attuato. programmata tra gli interventi “anticipati” propedeutici alla cantierizzazione del Terzo Valico ferroviario, di cui è previsto l’inizio effettivo dei lavori nel 2012. La variante alla SP2 per il superamento dell’abitato di Manesseno, è stata realizzata limitatamente al primo tratto, prospiciente il nuovo insediamento produttivo realizzato in sponda sinistra. Variante alla SP52 per il superamento del nodo di Geo: non attuata.

Quadrante 2 – Variante al centro urbano di Busalla : : attuato parzialmente. È stato attuato il primo lotto della variante alla SP 35 al centro urbano di Busalla, compreso tra il casello A7 di Busalla e la intersezione con la SP 9.

Quadrante 3 – Variante stradale alla SS 225 nell’Alta Val Fontanabuona : non attuato.

Quadrante 4 – Riorganizzazione della viabilità sovracomunale del Tigullio Occidentale : non attuato.

Quadrante 5 - Viabilità di scorrimento sull’asse dell’Entella : non attuato.

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SERVIZI TERRITORIALI - Polo di servizi culturali e commerciali della Fiumara - Impianti sportivi (piscina comunale) a Cicagna (Aggiornamento del Cap. 5.3 della DF del PTC 2002) - Adeguamento impianto depurazione Genova Quinto

Si riportano di seguito, per ciascun ambito territoriale, le modifiche - Impianti per lo smaltimento dei rifiuti: impianto della Volpara al Sistema dei servizi territoriali significative alla scala provinciale quale centro di raccolta differenziata, isola ecologica di 9. Aveto, Graveglia e Sturla conseguenti ad interventi realizzati o in avanzato stato di Campi in Valpolcevera, centro di compostaggio in Val attuazione. Varenna - Impianti sciistici di S. Stefano d’Aveto

- Porto turistico di Sestri Ponente - Parcheggio pubblico di cornice al nucleo urbano di S. Stefano d’Aveto 1. Riviera a ponente

5. Trebbia - Nuova passeggiata a mare di Cogoleto

- Osservatorio astronomico di Fascia, in loc. Casa del - Impianto sportivo per il golf a S. Anna di Lerca (Cogoleto) Romano

- Recupero del rifugio escursionistico del M. Antola 2. Stura

- Acquario fluviale di

- Riorganizzazione dell’area per servizi scolastici e sportivi di Campoligure - Rete museale dell’alta valle Scrivia e val Trebbia, costituita nel 2007 con la finalità di gestire e promuovere il complesso

delle realtà museali e culturali (siti storico-artistico- 3. Scrivia archeologici)

- Ampliamento Istituto superiore"Primo Levi" di Borgo Fornari () 6. Paradiso

- Impianto sportivo-ricreativo per kayak lungo lo Scrivia in - Riqualificazione passeggiata a mare e impianti sportivi di località Ponte di Recco (in corso di realizzazione)

- Rete museale dell’alta valle Scrivia e val Trebbia, costituita

nel 2007 con la finalità di gestire e promuovere il complesso delle realtà museali e culturali (siti storico-artistico- 7. Riviera del Tigullio archeologici)

- Nuovo polo ospedaliero di Rapallo - Recupero del castello di Borgo Fornari, destinato a polo

didattico e museale, integrato con la realizzazione di un - Piscina di S. Pietro di Novella a Rapallo (adeguamento parco botanico collegato anche al parco di Villa funzionale) Carpaneto ed al complesso scolastico, "Primo Levi" , sede

dell'Istituto Superiore - Area per parcheggi e servizi nel capoluogo di

- Area attrezzata di Fabio (Comune di ) per l’accesso - Parcheggio pubblico di via Ghio a cornice del centro all’area protetta del Parco dell’Antola urbano di Chiavari (in corso di realizzazione)

- Centro di raccolta differenziata e raccolta dei rifiuti - Area sportiva (nuova piscina) e parco pubblico aree ex FIT ingombranti nell’isola ecologica di Sarissola (Busalla) di Sestri Levante

- Sede interregionale dell’Università telematica Guglielmo

Marconi, struttura pubblica non statale riconosciuta dal 4. Area centrale genovese Ministero dell’Università e della Ricerca nel 2004, a Villa Sottanis (Casarza Ligure)

- Centro annonario di Bolzaneto (Genova)

- Area verde e attrezzature sportive nella fascia di rispetto di 8. Fontanabuona Genova Prà

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Sistema idrico integrato Nel periodo 2010 – 2012 è previsto un intervento di miglioramento L’intervento ha un valore complessivo di circa 1.760.000 Euro (2010 (Fonte: ATO Provincia di Genova – Iren – Mediterranea delle Acque) della diga Lungo per adeguamento della stessa alle richieste della 160.000 Euro; 2011 220.000 Euro; 2012 220.000 Euro) Direzione Generale Dighe. Impianto Mignanego La strategia generale che guida gli interveti sulla rete idrica L’intervento è programmato per un valore di 300.000 Euro nel 2010. Nel periodo 2010 – 2012 è previsto un intervento di miglioramento provinciale è quella di creare sistemi acquedottistici interconnessi Successivamente dovrà essere previsto un intervento di dell’impianto di Mignanego. In particolare sono previsti una serie di che consentano la migliore ottimizzazione della risorsa idrica. Sono ammodernamento complessivo della stessa che potrà essere miglioramenti di alcuni comparti dell’impianto stesso. quindi previsti interventi di potenziamento dei sistemi esistenti e di programmato solo dopo il termine dell’intervento sulla diga L’intervento ha un valore complessivo di circa 1.025.000 Euro (2010 estendimento degli stessi ma anche la creazione di nuovi sistemi Badana. 500.000 Euro; 2011 525.000 Euro) per risolvere criticità locali (es. Interconnessione acquedotti del Diga Lavagnina Tigullio). L’intervento era programmato nel 2011 per 525.000 ed è stato Nel periodo 2010 – 2012 è previsto un intervento di oggetto di revisione con riduzione della quota a 430.000 Euro. ammodernamento della diga Lavagnina con l’adeguamento Sono tuttavia previsti anche investimenti di miglioramento e della soglia tracimante della stessa per adeguamento alle richieste potenziamento dei sistemi locali ove non sia possibile della Direzione Generale Dighe. Interventi su Adduttrici l’interconnessione ai sistemi principali. L’intervento è in realtà una prosecuzione degli interventi di Potenziamento adduttrice Montana ammodernamento già compiuti nel periodo 2008 – 2009 ed ha un Il principale sistema acquedottistico presente nel territorio servito è valore complessivo di circa 1.000.000 Euro (2010 330.000 Euro; 2011 L’adduttrice Montana è al servizio dei Comuni di: quello Genovese che sfruttando i grandi bacini di accumulo (diga 330.000 Euro; 2012 400.000 Euro). L’intervento è stato oggetto di Comune Abitanti % Copertura Abitanti Peso Val Noci, Diga Brugneto e laghi del Gorzente) e le grandi dorsali di riprogrammazione nel 2011 con un aumento della quota a 430.000 Servizio Serviti adduzione consente già oggi l’approvvigionamento di molti dei Euro. Comuni facenti parte dell’ATO Genovese. Lo schema Diga Lavezze Avegno 2.151 100% 2.151 23% dell’acquedotto Genovese viene riportato nell’Allegato 1 al 2.624 100% 2.624 28% Nel periodo 2010 – 2012 è previsto un intervento di miglioramento presente documento. 1.783 100% 1.783 19% della diga Lavezze per adeguamento della stessa alle richieste della Direzione Generale Dighe. 1.495 75% 1.121 12% DESCRIZIONE INTERVENTI L’intervento era programmato nel 2011 per 320.000 ed è stato 2.198 80% 1.758 19% Interventi sulle Dighe : oggetto di revisione con riduzione della quota a 100.000 Euro. TOT 10.251 9.473 100% Diga Busallletta Gli interventi sulle dighe del sistema Genovese sono atti ad adeguare le dighe alle richieste effettuate dal Direzione Generale Nel periodo 2010 – 2012 è previsto un intervento di miglioramento Nel periodo 2010 – 2012 sono previsti interventi di potenziamento Dighe. In particolare le stesse alimentano l’intero sistema della diga Busalleta per adeguamento della stessa alle richieste dell’adduttrice per 600.000 Euro nell’anno 2010. acquedottistico Genovese garantendo una notevole capacità di della Direzione Generale Dighe.. Per gli anni futuri dovrà essere programmato il potenziamento accumulo di risorsa greggia. L’intervento era programmato nel 2011 per 250.000 . dell’intera adduttrice anche per tratti funzionali. Gli interventi di miglioramento delle stesse hanno quindi una Potenziamento adduttrice Costiera Voltri – Arenzano ricaduta sull’intero sistema acquedottistico Genovese e quindi sui L’ adduttrice costiera di ponente è al servizio dei Comuni di: Interventi sui potabilizzatori : comuni direttamente connessi ad esso, in numero di abitanti serviti Comune Abitanti % Copertura Abitanti Peso da questo sistema ammonta a circa 660.000 Abitanti. Gli interventi sui potabilizzatori del sistema Genovese sono atti a Servizio Serviti Diga Val Noci migliorare gli stessi aumentandone la capacità di potabilizzazione Arenzano 11.431 25% 2.858 55,69% Nel periodo 2010 – 2012 è previsto l’ammodernamento della diga oltre che la qualità dell’risorsa fornita. In particolare le stessi Cogoleto 9.095 25% 2.274 44,31% del Val Noci per l’adeguamento della stessa alle richieste della alimentano di acqua potabilizzata l’intero sistema acquedottistico Direzione Generale Dighe. Genovese. TOT 20.526 5.132 100,00% L’intervento è pianificato per un importo complessivo di 4.000.000 Gli interventi di miglioramento hanno quindi una ricaduta sull’intero Euro di cui 2.000.00 Euro nel 2010 e 2.000.00 Euro nel 2011. sistema acquedottistico Genovese e quindi sui comuni Nel periodo 2010 – 2012 sono previsti interventi di potenziamento L’intervento risulta concluso per l’annualità 2010. direttamente connessi ad esso, in numero di abitanti serviti da dell’adduttrice per 1.000.000 Euro (2011 500.000 Euro; 2012 500.000 Diga Badana questo sistema ammonta a circa 660.000 Abitanti. Euro). Impianto Acquafredda Nel periodo 2010 – 2012 è previsto l’ammodernamento della diga Badana per adeguamento della stessa alle richieste della Nel periodo 2010 – 2012 è previsto un intervento di miglioramento Direzione Generale Dighe. dell’impianto di Acquafredda con la costruzione della linea di L’intervento ha un valore complessivo di 20.500.000 Euro ed era trattamento fanghi. Questo permetterà di ottimizzare la gestione pianificato originariamente per 8.000.000 Euro nel periodo (2010 dei fanghi. 500.000 Euro; 2011 1.000.000 Euro; 2012 3.000.000 Euro) è ancora in L’intervento ha un valore complessivo di circa 1.000.000 Euro (2010 fase di progettazione in quanto sono stati richiesti notevoli 400.000 Euro; 2011 600.000 Euro) approfondimenti dai vari Enti. Impianto Isoverde L’intervento è stato oggetto di riprogrammazione nel 2011 con una Nel periodo 2010 – 2012 è previsto un intervento di miglioramento riduzione della quota a 500.000 Euro. dell’impianto di Isoverde. In particolare sono previsti una serie di Diga Lungo miglioramenti di alcuni comparti dell’impianto stesso.

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Magistrato E.I.C. - Interventi per emergenza 120.000 150.000 380.000 Estendimento adduttrice Valle Scrivia E.I.T. - Adduttrice per 500.000 4.500.000 4.550.000 idrica Savignone e Interconnessione E.I.C.- Interventi per emergenza È’ prevista la costruzione di una nuova adduttrice principale di 25.000 - - Acquedotto Chiavari, Zoagli idrica interconnessione della diga Val Noci con il sistema dei Laghi del Rapallo E.I.C.- Interventi per emergenza Gorzente per l’alimentazione dell’intera Valle Scrivia. Gli interventi 70.000 - - E.I.T. - Installazione pompa 50.000 - - idrica Mignanego di realizzazione della stessa sono iniziati già nel periodo 2004 – 2009 Booster di riserva su add. in E.I.C.- Interventi per emergenza con i tratti sul passo dei Giovi nel Comune di Ronco Scriva e Busalla 65.000 - - Ferrovia – . idrica Moconesi E.I.T. - Rifacimento Centrale 290.000 - - E.I.C.- Interventi per emergenza 30.000 - - Gli interventi programmati nel periodo 2010 – 2012 riguardano di Via Betti a Rapallo idrica E.I.T. - Aumento fornitura 500.000 - - E.I.C.- Interventi per emergenza ulteriori tratti della stessa ed in particolare 150.000 - - acqua da Recco Descrizione 2010 2011 2012 idrica E.I.T. - Interconnessione reti - - - E.I.C.- Interventi per emergenza 50.000 Adduttrici - Add. Valle 650.000 1.054.243 - acquedottistiche S. idrica Scrivia Acquafredda- Colombano C. (FIR 2007) E.I.C.- Interventi per emergenza 35.000 - - E.I.T. - Inteconnessioni campo - 350.000 - idrica Mezzanego Acquedotto centro 250.000 250.000 - pozzi Coreglia L. con campo E.I.C.- Interventi per emergenza - - - Montoggio pozzi Cicagna idrica Adduttrici - Add. Valle - - 340.000 E.I.T. - Interconnessione pozzi - 400.000 - Scrivia Montoggio- di Chiavari e Lavagna Successivamente a livello di Interventi diffusi potranno esser Casalino E.I.T. - Potenziamento - 700.000 1.000.000 programmati ulteriori interventi di portata minore. Adduttrici - Add. Valle - 320.000 320.000 serbatoio San Maurizio di Scrivia tratto Ronco S. Monti in Comune di Rapallo E.I.T. - Interconnessione - 1.000.000 2.000.000 Rimarranno da programmare per le annualità future i seguenti campo pozzi Gazzo con interventi. campo pozzi Coreglia L. Descrizione Importo E.I.T. - Inteconnessioni campo - 350.000 - pozzi Coreglia L. con campo Adduttrici - Add.Valle Scrivia Avosso-Valbrevenna 110.000 pozzi Cicagna Adduttrici - Add.Valle Scrivia Isorelle-Busalla Centro 275.000 E.I.T. - Interconnessione pozzi - 400.000 - Adduttrici - Add.Valle Scrivia Avosso-Besolagno 1.250.000 di Chiavari e Lavagna Adduttrici - Add.Valle Scrivia Besolagno-Isorelle 1.000.000 E.I.T. - Pozzo Santa - 250.000 - Margherita Ligure - Rio Magistrato Emergenza Idrica Tigullio E.I.T. - Potenziamento - 700.000 1.000.000 Gli interventi dell’emergenza idrica Tigullio sono interventi sul serbatoio San Maurizio di sistema di approvvigionamento dei Comuni del Tigullio al fine di Monti in Comune di Rapallo disporre di una maggiore disponibilità di risorsa al fine di risolvere le carenza verificatasi nell’annualità 2008 – 2009. Nelle annualità successive dovranno essere pianificate le cifre La programmazione degli interventi nel periodo è la seguente: rimanenti per completare l’intervento di costruzione dell’Adduttrice per Interconnessione Acquedotto Chiavari, Zoagli Rapallo per un Descrizione 2010 2011 2012 importo stimato della stessa di circa 23.500.000 Euro. E.I.T. - Studio tecnico- 178.000 200.000 - idrogeologico pozzi in loc. Emergenza Idrica Centro Gazzo e revamping pozzi. E.I.T. - Ripristino risorse su 600.000 - - Gli interventi dell’emergenza idrica Centro sono interventi puntuali falda Boate sul sistema di approvvigionamento dei Comuni dell’area Centrale E.I.T. - Aumento potenzialità 160.000 - - al fine di disporre di una maggiore disponibilità di risorsa al fine di fornitura campo pozzi risolvere le carenza verificatasi nell’annualità 2008 – 2009. Spesso Chiavari questi interventi hanno una valenza locale e riguardano il E.I.T. - Attivazione di un 150.000 - - potenziamento di risorse minori o interconnessioni tra sistemi pozzo profondo esistente in acquedottistici minori. comune di Rapallo La programmazione di questi interventi è la seguente. E.I.T. - Revamping campo 350.000 - - pozzi Pozzi Coreglia L. Descrizione 2010 2011 2010 E.I.T. - Terebrazione Pozzo 250.000 - - E.I.C. - Interventi per emergenza 125.000 - - - Rio idrica Ronco Scrivia

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Sistema Acquedottistico Genovese

Comune Abitanti % Abitanti Peso Copertura Serviti Servizio Arenzano 11.431 25% 2.858 0,43% Avegno 2.151 100% 2.151 0,32% Bargagli 2.624 100% 2.624 0,40% Bogliasco 4.613 100% 4.613 0,70% Busalla 5.978 70% 4.185 0,63% Camogli 5.516 2% 110 0,02% Campomorone 7.514 60% 4.508 0,68% Ceranesi 3.762 60% 2.257 0,34% Cogoleto 9.095 25% 2.274 0,34% Davagna 1.783 100% 1.783 0,27% Genova 610.307 100% 610.307 92,17% Lumarzo 1.495 75% 1.121 0,17% Mignanego 3.515 40% 1.406 0,21% 2.459 100% 2.459 0,37% Recco 10.191 75% 7.643 1,15% Ronco S. 4.485 5% 224 0,03% S. Olcese 5.983 60% 3.590 0,54% Serra Riccò 7.879 25% 1.970 0,30% Sori 4.263 80% 3.410 0,52% 2.216 40% 886 0,13% Uscio 2.198 80% 1.758 0,27% TOT 709.458 93% 662.139 100,00%

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Sistema della depurazione Procedere regolarmente l’intervento di costruzione dell’impianto di completamente finanziato dalle somme messe a disposizione dalla tariffa nelle annualità 2007 – 2008. (Fonte: ATO Provincia di Genova – Iren – Mediterranea delle Acque) Santa Margherita Ligure che si concluderà nel 2012. A seguito della costruzione della condotta l’impianto è stato quindi Infine gli interventi per cui è iniziata la progettazione ed in alcuni “autorizzato” ai sensi della vigente normativa. Stato Attuale : casi anche l’iter autorizzativo dei seguenti impianti:

• Dep. Torriglia: si è terminata la progettazione preliminare Per verificare lo stato di avanzamento del piano di rientro della dell’impianto e si sta attendendo la convocazione delle Dep. Quinto depurazione si devono innanzitutto verificare gli interventi conferenza dei servizi. presentati nel precedente piano di rientro ed iniziati nel corso del Verso la fine dell’anno 2009 si è concluso l’intervento di revamping periodo di gestione 2008-2010. • Dep. Recco: si è terminata la progettazione preliminare dell’impianto. dell’impianto consortile ed è avviata la conferenza dei servizi In questo periodo in particolare si è concluso nel 2008 il primo per l’approvazione della stessa. Si sono inoltre conclusi anche i lavori relativi al collettamento dei quinquennio di gestione transitoria dell’ATO da parte del gruppo Comuni di Bogliasco e parte di Pieve Ligure che comprendono sia • Dep. Rapallo: sono terminate le progettazioni preliminari di AMGA S.p.A. (poi IRIDE S.p.A. e IREN S.p.A.) e si è avviato nel 2009 il la posa del collettore principale che il potenziamento degli alcune possibili soluzioni per la costruzione dell’impianto in periodo di gestione definitivo di 25 anni per il periodo 2009 – 2032. impianti di sollevamento esistenti. alcune aree individuate dal Comune. È in corso la definizione Durante il periodo trascorso dalla presentazione del piano, anni dal del sito definitivo di costruzione. Nel corso del 2010 si sono inoltre eseguiti alcuni interventi di 2008 al 2010 il piano presentato è servito per mantenere coerente miglioramento dell’impianto all’interno delle attività di la strategia di intervento agli obiettivi desiderati anche in caso di decomissioning dello stesso, nello stesso anno si è comunque Dep. Sestri Ponente cambiamento delle condizioni al contorno. proceduto alla messa a regime dell’impianto. Una sintesi dell’elenco degli interventi proposti e realizzati nel Per questo impianto la principale criticità è rappresentata dalla periodo viene presentata nell’allegato 1 al presente documento. mancanza della condotta di scarico a norma secondo la legge Dep. Santa Margherita Ligure 43/95. Per la costruzione della condotta è stato definito il percorso ottimale considerando la complessità del sito di posa caratterizzato Prosegue regolarmente la costruzione dell’impianto di depurazione Interventi Eseguiti : da un alto traffico portuale e dalla presenza della pista in località Punta Pedale. Impianti Principali dell’aeroporto di Genova. La conclusione dell’intervento è prevista per l’anno 2012 a causa di alcuni ritardi dovuti a cause di forza maggiore. Nel periodo tra il 2008 e il 2011 seguendo il piano proposto si sono Dal 2009 è iniziata la costruzione dei primi lotti della condotta a conclusi alcuni interventi su impianti principali, sono proseguiti mare realizzando un primo tratto che ha consentito di eliminare le interferenze con il costruendo porticciolo turistico di Sestri. regolarmente gli interventi di revamping iniziati, si sono avviati gli Impianti Minori interventi di costruzione delle condotte a mare e si sono avviate Per il periodo 2010 -2012 è previsto il finanziamento della parte alcune delle progettazioni previste. rimanente di condotta. Per gli impianti depurativi minori si sono eseguiti numerosi interventi di costrizione di impianti a fosse imhoff per il trattamento delle In particolare gli impianti adeguati agli standard previsti sono: località meno abitate e difficilmente colettabili ad impianti • Dep. Punta Vagno: di cui si è completata la costruzione della Dep. Darsena comprensoriali. condotta di scarico a mare secondo le specifiche previste Per l’impianto la principale criticità è rappresentata dalla dalla L.R. 43/95. Si sono inoltre individuate le soluzioni per il trattamento dei reflui di mancanza della condotta di scarico e dal recapito dell’acqua alcuni dei capoluoghi principali attualmente privi di trattamento. • Dep. Quinto: di cui si è concluso l’intervento di revamping depurata in area portuale. completo dell’impianto che ha consentito di mettere in Per il capoluogo del Comune di Valbrevenna sarà realizzato parte funzione anche il trattamento biologico dei reflui Dopo approfondito studio tra le ipotesi di realizzare il trattamento la tubazione di collettamento dei reflui al collettore di fondovalle terziario o di realizzare la condotta a mare si è quindi deciso di per il trattamento presso l’impianto di Ronco Scrivia. Per il Sono inoltre iniziati gli interventi di costruzione delle condotte a procedere con quest’ultima soluzione. capoluogo di Torriglia è prevista la costruzione di un impianto di mare degli impianti di: Nel corso dell’anno 2009 si e proceduto alla redazione della trattamento e del sistema di collettamento locali di cui è terminata • Dep. Sestri Ponente: l’intervento è iniziato nel 2008 con la progettazione dell’intervento ed alla costruzione di un primo lotto la progettazione preliminare in attesa che venga indetta la progettazione e sono già stati costruiti tre lotti a mare di cui funzionale della stessa. conferenza dei servizi per l’approvazione del progetto. quello che verrà realizzato nell’anno2011 consentirà di arrivare con la condotta a mare sulla punta della diga foranea del Per il periodo 2010 -2012 è previsto il finanziamento di buona parte Per il capoluogo di Isola del Cantone infine è in corso uno studio di porto di Genova. L’intervento dovrebbe concludersi nell’anno della condotta che dovrà essere finanziata per la parte rimanente fattibilità per individuare la soluzione ottimale per il convogliamento 2012. nel periodo 2013-2015. e trattamento dei reflui.

• Dep. Darsena: l’intervento è iniziato nel 2009 con la Stessa situazione presentano i nuclei abitativi nel fondovalle della progettazione e costruzione di un primo lotto funzionale. Vista la Dep. Puntavagno Val Fontanabuona, dove è invece già prevista la costruzione di un complessità dell’intervento e la necessità di lavorare in impianto comprensoriale. In Fontanabuona è inoltre in corso la contemporanea ai cantieri di dragaggio del porto di Genova Sull’impianto terminata la realizzazione della condotta sottomarina costruzione di un impianto località Ferrada di Moconesi che la conclusione dell’intervento è prevista per il 2013 -2015 a a norma secondo la Legge Regionale 43/95. L’intervento, consentirà il trattamento di alcune località della valle. seconda dei finanziamenti ATO. dell’importo complessivo di 7.000.000 di Euro, è stato

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• Per il comune di , nel quale sono stati realizzati dalla Criticità Bassa (Verde): l’impianto non presenta criticità e La situazione attuale degli impianti di depurazione viene quindi Provincia di Genova gli impianti di depurazione, è terminata la fase garantisce il corretto livello di depurazione. Si devono riassunta nella Tabella n.1 sottostante dove viene messa in di collaudo e presa in carico degli impianti è in corso il loro avvio comunque prevedere, nel tempo, interventi di manutenzione confronto alla criticità riscontrata nel 2008. da parte del Gestore. per garantirne il corretto funzionamento.

Stato Attuale Criticità Criticità Comune Depuratore AE 2008 2011 Impianti Principali Cogoleto Dep. Lerone 10.000 Alta Alta In conseguenza degli interventi realizzati aggiorniamo lo stato di Dep. Arresta 20.000 Alta Alta criticità presente sui 23 depuratori principali. Arenzano Dep. Porticciolo 20.000 Alta Alta Su tali impianti esistenti si è quindi verificata la situazione attuale per Rossiglione Dep. Rossiglione 15.000 Media Media i seguenti aspetti: Ronco Scrivia Dep. Ronco 46.000 Media Media Scrivia • Autorizzazione allo Scarico: che attesta la presenza o meno dell’autorizzazione allo scarico rilasciata dalla Provincia di Genova Dep. Voltri 90.000 Bassa Bassa Genova ai sensi della 152/06 e della L.R. 43/95 Dep. Pegli 40.000 Bassa Bassa o Autorizzato: l’impianto è autorizzato allo scarico Dep. Sestri P. 130.000 Media Media o Non Autorizzato: l’impianto non è autorizzato allo scarico Dep. 160.000 Media Media • Rispetto dei Limiti: che attesta la capacità dell’impianto di Valpolcevera garantire il rispetto del limiti di qualità dello scarico, imposti Dep. Darsena 220.000 Media Media dalla 152/06 Dep. Punta 300.000 Media Bassa o Conforme: l’impianto depura efficacemente il refluo in Vagno entrata Dep. Sturla 60.000 Bassa Bassa o Saltuariamente non Conforme: l’impianto normalmente depura efficacemente il refluo in entrata ma in particolari Dep. Quinto 60.000 Alta Bassa condizioni di carico non riesce a rispettare i valori di limite Recco Dep. Recco --- Alta Alta imposti dalla normativa Camogli Dep. Camogli 16.000 Alta Alta o Non Conforme: l’impianto non depura efficacemente il S. Margherita Dep. Punta 35.000 Alta Media refluo in entrata Ligure Pedale • Conformità impiantistica Attuale: che attesta la conformità del Rapallo Dep. Rapallo 90.000 Alta Alta impianto sia dal punto di vista delle norme che delle Zoagli Dep. Zoagli 4.500 Alta Alta componenti di processo presenti Chiavari Dep. Chiavari 50.000 Media Media o Conforme: l’impianto risponde alle normative attuali ed è dotato di componenti adeguate Lavagna Dep. Lavagna 50.000 Media Media o Non Conforme: l’impianto non risponde alle normative Sestri Levante Dep.Sestri 30.000 Media Media attuali o non è dotato di componenti adeguate Levante La situazione attuale degli impianti di depurazione, rispetto agli Dep. Riva Trigoso 25.000 Alta Alta aspetti precedenti, viene quindi riassunta nella Tabella n.2 dove in Moneglia Dep. Moneglia 15.000 Media Media grassetto vengono evidenziati eventuali cambiamenti rispetto alla situazione presentata nel 2008 Tabella 1: Criticità riscontrate sugli impianti di depurazione principali

Sulla base delle considerazioni precedenti, delle dimensioni dell’impianto e delle difficoltà di conduzione riscontrate nel mantenere il corretto funzionamento dell’impianto, si è quindi provveduto ad attribuire la priorità d’intervento secondo la quale programmare le necessarie opere di adeguamento. I valori di criticità espressi per i vari impianti sono i seguenti: • Criticità Alta (Rosso): l’impianto necessita di urgenti interventi di adeguamento a causa di carenze strutturali ed infrastrutturali che ne compromettono le capacità depurative; • Criticità Media (Giallo): l’impianto pur presentato criticità infrastrutturali riesce a garantire un sufficiente trattamento di depurazione.

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Tabella 2: Situazione impianti di depurazione

Comune Depuratore AE Situazione Rispetto dei Conformità Note Autorizzativa Limiti Scarico Impianto (1) (2) (3) Cogoleto Dep. Lerone 10.000 Non Autorizzato Non Conforme Non Conforme Dep. Arresta 20.000 Non Autorizzato Non Conforme Non Conforme Arenzano Dep. Porticciolo 20.000 Non Autorizzato Non Conforme Non Conforme Rossiglione Dep. Rossiglione 15.000 Autorizzato Conforme Non Conforme (3) Scarico in area sensibile Ronco Scrivia Dep. Ronco Scrivia 46.000 Autorizzato Conforme Non Conforme (3) Scarico in area sensibile Genova Dep. Voltri 90.000 Autorizzato Conforme Conforme Dep. Pegli 40.000 Autorizzato Conforme Conforme Dep. Sestri P. 130.000 (1) (3) Manca condotta a mare secondo L.R. 43/95 Non Autorizzato Conforme Non Conforme Condotta in costruzione Dep. Valpolcevera 160.000 Saltuariamente Non Saltuariamente Non (1) Manca condotta a mare secondo L.R. 43/93 Autorizzato Conforme Conforme Intervento a carico Comune di Genova Dep. Darsena 220.000 (1) Manca condotta a mare secondo L.R. 43/95 Non Autorizzato Conforme Non Conforme Condotta in costruzione (3) Impianto al limite della potenzialità Dep. Punta Vagno 300.000 Autorizzato Conforme Conforme (3) Impianto al limite della potenzialità Dep. Sturla 60.000 Autorizzato Conforme Conforme Dep. Quinto 60.000 Autorizzato Conforme Conforme Terminato Revampig Impianto Recco Dep. Recco Non Autorizzato Non Conforme Non Conforme (1) (2) (3) Trattamento inadeguato Camogli Dep. Camogli 16.000 Non Autorizzato Non Conforme Non Conforme (1) (2) (3) Trattamento inadeguato S. Margherita L. Dep. Punta Pedale 35.000 Non Autorizzato Non Conforme Non Conforme (1) (2) (3) Trattamento inadeguato Rapallo Dep. Rapallo 90.000 Non Autorizzato Non Conforme Non Conforme (1) (2) (3) Trattamento inadeguato Zoagli Dep. Zoagli 4.500 Non Autorizzato Non Conforme Non Conforme (1) (2) (3) Trattamento inadeguato Chiavari Dep. Chiavari 50.000 Autorizzato Conforme Non Conforme (3) Impianto con manutenzioni necessarie Lavagna Dep. Lavagna 50.000 Non Autorizzato Non Conforme Non Conforme Sestri Levante Dep. Sestri Levante 30.000 Non Autorizzato Non Conforme Non Conforme Dep. Riva Trigoso 25.000 Non Autorizzato Non Conforme Non Conforme (1) (2) (3) Trattamento inadeguato Moneglia Dep. Moneglia 15.000 Autorizzato Conforme Sufficiente

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Impianti Minori Si evidenzia inoltre che anche a seguito della sentenza della Corte di redigere una mappa delle criticità che sarà il documento di Costituzionale 335/08 si è compiuto un censimento delle utenze pianificazione dei futuri interventi. Per gli impianti depurativi minori a seguito degli interventi realizzati allacciate alla pubblica fognatura oltre che alla verifica di si è aggiornato il quadro d’insieme degli impianti che devono adeguatezza degli impianti minori. Tale censimento ha consentito ancora essere costruiti.

Tabella 3: Situazione impianti minori 1 (0) 0 (1) 21 (19) 4 (6) 3 0 S. Colombano 6 (5) 1 (2) Comune Esistenti Richieste Comune Esistenti Richieste Certenoli Arenzano 0 2 Mignanego 0 0 3 2 Santa Margherita 0 1 Avegno 0 0 Moconesi 3 0 Ligure Bargagli 8 3 Moneglia 2 0 Davagna 9 (6) 4 (7) Santo Stefano d'Aveto 19 (17) 2 (4) Bogliasco 0 0 7 4 Fascia 3 0 Sant' Olcese 0 0 Borzonasca 13 (12) 2 (3) Montoggio 8 3 8 3 Savignone 6 (5) 5 (6) Busalla 1 (0) 0 (1) Nè 6 0 Fontanigorda 7 (6) 1 (2) Serra Riccò 0 0 Camogli 1 1 Neirone 6 0 Genova 0 0 Sestri Levante 1 1 Campoligure 1 (0) 0 (1) Orero 2 (1) 6 (7) 7 0 Sori 1 0 Campomorone 0 0 Pieve Ligure 0 0 Isola del Cantone 15 7 10 0 Carasco 7 0 0 0 Lavagna 0 1 Torriglia 9 (5) 18 (22) Casarza Ligure 2 0 Propata 5 0 1 0 Tribogna 2 0 Casella 2 (1) 0 (1) Rapallo 0 3 8 3 Uscio 0 0 0 0 Recco 0 0 Lumarzo 6 (5) 4 (5) Valbrevenna 4 16 Ceranesi 1 0 Rezzoaglio 23 4 Masone 1 (0) 2 (3) Vobbia 21 (17) 3 (7) Chiavari 0 1 Ronco Scrivia 20 (17) 5 (8) 0 3 Zoagli 0 1 Cicagna 2 1 Rondanina 8 0 Mezzanego 4 (3) 0 (1) Totale 306(274 121(153 ) ) Cogoleto 0 1 Rossiglione 1 (0) 4 (5)

N.B. dati 2008 tra parentesi

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Piano di Rientro La costruzione di parte dell’impianto di depurazione e del sistema • I problemi creati a Cornigliano dalla presenza di un impianto di di collettamento a servizio dei Comuni di Arenzano e Cogoleto depurazione molto vicino alle abitazioni e, oggi, in parte oltre che della località Vesima del Comune di Genova è obsoleto rispetto alle accresciute esigenze del territorio. Il Piano d’Ambito redatto nel 2009, con la conferma attualmente gestita dalla struttura comissarriale per la gestione dei Il progetto del nuovo impianto di depurazione dell’Area Centrale, dell’affidamento, individuava le criticità evidenziate e ne fondi Haven. programmava la realizzazione in funzione delle risorse economiche collocato all’interno dell’area Ex Acciaierie su una superficie di rese disponibili dall’applicazione della Tariffa d’Ambito. Dopo l’ultimazione delle opere a carico di tale struttura il 15.000 mq. Messa a disposizione dall’autorità portuale, consentirà completamento dell’impianto sarà curato dal Gestore che di risolvere, una volta completato, entrambi i problemi. In particolare per il triennio 2010 – 2013 alcuni degli interventi impiagherà le somme messe a disposizione dalla tariffa e che Il nuovo depuratore tratterà infatti tutte le fognature provenienti necessari trovano parziale copertura all’interno degli stanziamenti dovrebbero ammontare a circa 8.400.000 Euro. previsti. dalla Valpolcevera, che attualmente sono trattate nell’impianto di Secondo le informazioni ricevute è iniziata da parte della struttura Cornigliano, e i fanghi dei due impianti di Sestri Ponente

commissariale, con l’aggiudicazione dei lavori, la costruzione del I° (attualmente confluenti sull’impianto di Cornigliano) e di Punta Investimenti Necessari lotto di costruzione che dovrebbe terminare lavori nel 2012. Vagno (attualmente confluenti all’impianto di Volpara).

Considerato lo stato attuale degli impianti e gli interventi già Ad oggi nel paino d’Ambito 2010-2012 in vigore è prevista una Ad oggi si è completato uno studio di fattibilità ed è in corso di eseguiti o in corso, per gli impianti principali sono pianificati prima quota di finanziamento derivante dalla tariffa pari a 500.000 perfezionamento, da parte del Comune di Genova, l’accordo per all’interno del piano d’Ambito 2010 – 2012 i seguenti interventi: Euro nell’anno 2012. la destinazione delle aree. - Depuratore Arenzano Per gli anni 2010-2012 il finanziamento previsto è il seguente: - Depuratore di Torriglia Sono inoltre previsti alcuni interventi minori per la messa in sicurezza - Sistema depurativo Genova (Polo Depurativo Area Centrale) dell’attuale impianto di trattamento primario Lerone che all’avvio 2010 2011 2012 dell’impianto consortile si trasformerà in condotta di emergenza. - Depuratore Recco 300.000 1.200.000 9.300.000 - Sistema depurativo Tigullio (Dep. Chiavari, Dep. Lavagna, Dep. Sestri L. e Fontanabuona) Depuratore Torriglia - Depuratore di Rapallo Depuratore Recco Sugli impianti principali permangono altre criticità che dovranno È terminata la progettazione preliminare dell’impianto e si sta Per il depuratore attualmente è completata la progettazione essere pianificate negli anni successivi: attendendo la convocazione delle conferenza dei servizi. preliminare dell’intervento di costruzione dell’impianto di - Depuratore di Ronco Scrivia: che necessita di un completo L’iter dell’impianto è stato rallentato da alcuni problemi per depurazione all’interno della galleria preesistente a punta S. Anna revamping la cui definizione è subordinata sia alle prescrizioni l’acquisizione delle aree su cui dovrà essere costruito l’impianto. oltre che delle condotte di adduzione sottomarine da Camogli e per lo scarico in aree sensibili sia a decisioni legate al Tali problematiche sono state risolte e quindi appena sarà Sori collettamento di altri Comuni (es. Isola del Cantone, approvato il progetto preliminare si potrà procedere alle Valbrevenna e Torriglia); successive fasi di progettazione. Si è quindi indetta la Conferenza dei Servizi alla conclusione della - Depuratore di Rossiglione: di cui attualmente si può prevedere quale verrà redatta la progettazione esecutiva in funzione delle L’intervento comprende anche la costruzione della rete di un ulteriore potenziamento, per il rispetto dei limiti imposti per prescrizioni raccolte. collettamento all’impianto all’interno dell’abitato di Torriglia. lo scarico in zona sensibile. Ad oggi l’intervento è prioritario all’interno del Piano d’Ambito - Depuratore di Moneglia: per questo impianto è prevista la attualmente per il periodo di gestione ed è finanziato all’interno realizzazione di alcuni interventi per un importo di circa 400.000 Sistema depurativo Genova (Polo Depurativo Area Centrale) del Piano Interventi 2010 -2012. Euro, di cui 250.000 finanziati dalla Regione, che garantiranno l’adeguatezza dell’impianto a breve termine. Rimane Considerato l’onere economico derivante dallo studio di fattibilità Per gli anni 2010-2012 il finanziamento previsto è il seguente: comunque da prevedere il completo revamping dell’impianto dell’impianto di Punta Vagno, si è valutato di svolgere ulteriori 2010 2011 2012 sul lungo periodo. approfondimenti finalizzati alla realizzazione di un unico impianto 800.000 1.650.000 7.000.000 Per gli impianti minori verranno infine pianificati interventi puntuali che dovrebbe sopperire alle attuali carenze e a quelle potrebbero per realizzare gli impianti che ancora mancano. emergere nel prossimo futuro dei trattamenti oggi attivi presso gli impianti di Valpolcevera, Puntavagno/Volpara e Sestri Ponente. Depurazione del Tigullio e Fontanabuona Il progetto del nuovo impianto nasce principalmente dalla Ad oggi il golfo del Tigullio risulta essere la zona più critica per la Pianificazione Interventi Maggiori necessità di risolvere, con un’unica azione, due problematiche definizione della strategia sulla depurazione. che da tempo insistono sul territorio cittadino: Per ciascuno degli impianti critici che sono elencati nelle pagine precedenti vengono di seguito descritte le strategie di intervento • Le criticità prodotte dal trasferimento dei fanghi del Nel corso del periodo 2004 – 2007 si sono sviluppati diversi studi di ad oggi individuate per la soluzione delle problematiche depuratore di Punta Vagno nell’impianto di trattamento di fattibilità per il collettamento ed il trattamento dei reflui del Golfo evidenziate. Volpara, che ha dato origine a episodici fenomeni di cattivo del Tigullio e della val Fontanabuona. In particolare le ipotesi Interventi Pianificati nel periodo 2010 - 2012 odore riscontrati in prossimità dell’impianto di trattamento attualmente sviluppate sono: fanghi. • Depuratore Arenzano Per il depuratore di Lavagna è stato dimensionato per sopportare carichi diversi a seconda delle linee di indirizzo fornite dagli Enti locali. Tra le soluzioni ipotizzate si possono

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citare come estremi. Attualmente la soluzione ipotizzata primi interventi risolutivi ed eventuali adeguamenti saranno da Dopo l’esecuzione di parte dell’interveto con la costruzione della prevede la ricostruzione dell’impianto su di un area di finanziare per i periodi successivi nel momento in cui verrà definita nuova stazione di sollevamento iniziale l’intervento è stato sospeso riempimento derivante dall’intervento di messa in sicurezza la configurazione definitiva degli impianti. a causa della ripresa di un movimento franoso che interessa il della foce del Lavagna, tale impianto dovrà essere versante di scarpata sovrastante l’area di costruzione della vasca. inizialmente dimensionato per servire i Comuni di Lavagna, Cogorno e Carasco ma prevedendo aree libere per Dep. Rapallo Ad oggi si deve decidere la competenza dell’intervento di messa adeguarlo all’eventuale trattamento dei reflui provenienti da in sicurezza del versante così da poter realizzare i lavori di Per il depuratore attualmente è completata la progettazione Sestri L. costruzione previsti. preliminare dell’intervento di costruzione dell’impianto di • Per gli impianti di Sestri Levante un possibile intervento risolutivo depurazione nell’Area adiacente all’impianto esistente di via Betti. A seguito della realizzazione delle vasca potrebbe divenire meno prevede il collettamento del Depuratore di Riva Trigoso e critico il completo revamping dell’impianto che potrà quindi dell’impianto di Sestri Levante verso un impianto consortile al Successivamente alle richieste di approfondimento del Comune di essere realizzato nel momento in cui l’impianto giungerà al termine servizio dell’intero Comune. Rapallo si è inoltre eseguito un primo studio di fattibilità per il della vita utile, o comunque potrà essere programmato a partire posizionamento dell’impianto nell’area Ex-Via Cava di cui è in • Per la Val Fontabuona si è realizzato uno studio di fattibilità che dal 2016. corso la progettazione preliminare. individuava una soluzione impiantistica ottimale ed un possibile Attualmente il revamping dell’impianto è valutato in circa sito di costruzione dell’impianto. L’intervento progettato Secondo quanto previsto i progetti saranno quindi approvati dagli 7.750.000 Euro. comprende il recupero, dei tratti già posati, ed il Enti e verrà scelta la soluzione definitiva di ubicazione completamento del collettore di fondovalle e la costruzione di dell’impianto. un impianto di depurazione da 20.000 A.E. nel Comune di S. Conclusioni Colombano Certenoli. Attualmente gli ulteriori approfondimenti Per gli anni 2010-2012 il finanziamento previsto è il seguente:

progettuali sono interrotti a causa delle richieste di opere 2010 2011 2012 compensative pervenute dal Comune di S. Colombano 1.000.000 3.500.000 5.800.000 Il piano di rientro delle criticità sulla depurazione nella Provincia di Certenoli al fine di rendere disponibile l’area interessata. Genova, sopra delineato, trae origine dal precedente piano della

Durante il periodo 2008 -2010 viste alcune notevoli problematiche depurazione presentano nell’2008 che individuava le principali sulle soluzioni evidenziati si sono sviluppate soluzioni alternative per criticità e ne presenta l’aggiornamento, con gli aggiornamenti cercare di superare alcune difficoltà riscontrate tra cui la sviluppati nel corso del periodo dal 2008 al 2010 seguendo la Interventi da Pianificare disponibilità delle aree. programmazione del Piano degli Interventi dell’ATO Genovese per le suddette annualità. Attualmente si stanno sviluppando studi di fattibilità che Dep. Rossiglione e Ronco Scrivia prevedono le seguenti ipotesi d’intervento. Il Piano d’Ambito nella sua versione originale per il periodo 2004 - Attualmente per entrambi i depuratori la principale criticità è 2008 e nell’attuale revisione per il periodo 2009 -2032 si è Comune Depurator AE I Soluzione II III rappresentata dallo scarico in acque superficiali che richiedono dimostrato un valido strumento di programmazione ed in particolar e Soluzione Soluzione un trattamento depurativo più spinto rispetto a quello attualmente modo efficiente si è dimostrata la procedura annuale di revisione, presente sugli impianti. concordata tra Segreteria Tecnica ATO ed il Gestore, che ha Chiavari Dep. 50.000 Revamping Revamping Costruzione Chiavari Impianto Impianto Impianto consentito di far fronte al continuo mutare delle condizioni Esistente Esistente Consortile Eventuali adeguamenti, comunque non urgenti, possono rendersi operative senza mai perdere di vista l’obbiettivo finale e necessari nel caso in cui vengano collettati presso questi impianti Lavagna Dep. 50.000 Revamping Costruzione massimizzando lo sfruttamento delle risorse disponibili. Lavagna Impianto impianto nuovi insediamenti abitativi attualmente sprovvisti di depurazione. Esistente Consortile Tra i due impianti quello che risulta maggiormente critico è il Fontanab ----- Costruzione 20.000 depuratore di Ronco Scrivia, il cui completo revamping è valutato uona impianto Consortile in circa 20.000.000 di Euro, mentre l’impianto di Rossiglione essendo Sestri Dep. Sestri 30.000 Costruzione Costruzione Costruzione stato recentemente potenziato dalla Comunita Montana Levante L. impianto impianto Impianto necessità solo di interventi minori valutabili in circa 1.000.000 di Consortile Consortile Consortile Euro. Dep. Riva 25.000 trigoso Dep. Moneglia

L’impianto attualmente è in grado di fornire prestazioni depurative ottimali in condizioni di normale funzionamento mentre a volte nei Per gli anni 2010-2012 il finanziamento previsto è il seguente: periodi di punta presenta alcune problematiche legate alla 2010 2011 2012 potenzialità dell’impianto. 300.000 2.100.000 13.400.000 Nell’anno 2009 era prevista la realizzazione di una vasca di Tali importi sono stati inseriti sulla base dell’ipotesi fatta nel 2009 di equalizzazione per regolarizzare i picchi di portata nei periodi di costruzione dell’unico impianto consortile a Lavagna. Tali cifre punta. sono comunque sufficienti a garantire l’eventuale copertura dei

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