I Big Parrucchieri by Galessi» Coloro Insomma Che Non Avevano Idee Né in Via Rossi, Nel Quartiere Valtesse a Titoli
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
I BIG Anno 20 - N°4 Agosto/Settembre 2017 - Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, LOM/BG comma 1, 1, 46) art. 27/02/2004 n. in L. 353/2003 (conv. - D.L. Abbonamento Postale - Spedizione in Italiane S.p.A. Agosto/Settembre 2017 - Poste Anno 20 - N°4 Prezzo euro 3,00 per la restituzione al mittente previo pagamento resi. In caso di mancato recapito inviare al CDM di Bergamo, PARRUCCHIERI BY GALESSI 04 INTERVISTE Mons. Francesco Beschi Giovanna Ricuperati ISSN 1826-1426 771826 142007 Lodovica Pellicioli AGOSTO / SETTEMBRE 9 Remo Morzenti Pellegrini 2017 MSR500/3 SPECIAL VERSION Edito riale na Chiesa ancora vicina alla gente, quella bergamasca. Che aiuta i migranti, certo, ma come aiuta tutti. La nostra intervista al Vescovo di Bergamo, monsi- U gnor Francesco Beschi, ci permette di avere un punto di vista privilegiato su temi capitali di oggi. Come la tecnocrazia e il lavoro giovanile, e poi ancora la violenza, il terrorismo e i rapporti con l’Islam. «C'è un'ingiustizia diffusa - ci ha detto monsignor Beschi - che è spesso la prima causa delle guerre, del terrore, della violenza. Anche sulle nostre strade e tra le nostre case. Ci sono però nello stesso tempo dei “segni” che sono “semi” da coltivare. Il pontificato di Papa Francesco in questo orizzonte è una grande forza morale che viene offerta al mondo». E di forza morale, nella Bergamasca, ci sono molti fulgidi esempi. Le iniziative di solidarietà non si contano: ve ne raccontiamo alcune tra le più significative, come l'impegno di Amitiè Sans Frontiers, del Rotary Bergamo Sud, dell'Accademia dello Sport per la Solidarietà (che organizza il torneo di tennis tra vip e tornei di golf). Gli imprenditori si impegnano per la comunità, foss'anche quella costitita dai laureati dell'Università di Bergamo: qui Giovanna Ricu- perati, Ceo di Multi, ha preso il testimone della presidenza dal patron della Gewiss, Domenico Bosatelli (che tra l'altro ha donato un laboratorio alla sua ex scuola, l'istituto Paleocapa; ve ne parliamo), e intende rilanciare l'impegno sul fronte delle iniziative per di Emanuela Lanfranco promuovere creatività e nuova imprenditoria, oltre che sulla necessità di fare rete tra quanti attorno all'ateneo cittadino gravitano e graviteranno in misura sempre maggiore. Direttore Responsabile E in tema università, illuminante la nostra chiaccherata con il rettore, Remo Morzenti Pellegrini, che ci ha annunciato la volontà di festeggiare il 50esimo dell'ateneo, l'11 dicembre 2018, con una serie di eventi aperti alla città da gennaio fino a fine anno, con tanto di "graduation day" aperto a tutti nel cuore di Città Alta. Buona lettura! [email protected] AGO-SET 2017 5 Approfondimento La scuola buona a come! finalmente ci siamo angosciante della pratica scolastica in liberati dell’incubo della corso. M scuola (compiti, verifiche, voti So bene che evocare il nome di Don negativi, tensioni in famiglia, bocciature, Milani, di questa storia voglio parlarvi, è ripetizioni, soldi per le ripetizioni…) e rischioso per molti motivi. Ma soprattutto invece, proprio in tempo di vacanza, ci si perché oggi, con un vezzo tipicamente mette di nuovo a parlarne? italiano, all’improvviso è diventato di E poi con un titolo così ambiguo, moda. Per anni è stato solo conosciuto di Emanuela Lanfranco finanche scorretto: semmai si parli della dagli addetti ai lavori: prof “alternativi”, “buona scuola”. preti (pro e contro), giudici in un’Italia Perciò occorre fare qualche chiarezza su che non gli ha mai prestato molta atten- cosa intendiamo, su cosa ci immaginiamo zione. E ora invece, causa anniversario, che possa essere una “scuola buona”: il ne parlano un po’ tutti. A proposito e a fatto di parlarne ora, a bocce ferme, ci sproposito. Certo, anche noi, dirà il mio garantisce quella minima distanza per lettore impertinente. vedere meglio. Tanto più che nessuno Ma andiamo con ordine: partiamo dal di noi ora si trova impigliato nel vissuto 1967, l’anno di Lettera a una professo- 8 AGO-SET 2017 ressa. A scriverlo sono dei ragazzi, guidati scuola ai loro bambini.” mettendo già avvenire solo attraverso l’educazione alla da un prete, il loro maestro. Quel libro le mani avanti sulle speculazioni che su parola, al discorso, all’argomentazione. sarà “usato” in molti modi, contrastanti: questo presunto “modello” di scuola avreb- E allora guai a confondere il sacrosanto come bandiera della scuola “democratica”, bero fatto in molti. diritto allo studio con il diritto alla laurea! che abbatte le differenze di classe, come Forse spesso ci si dimentica anche che Quindi al di là di una lettura sessantot- vessillo della fine di tutto: dell’autorità Lettera a una professoressa non parla solo tina o antisessantottina di quel bellissimo degli insegnanti, della voglia di studiare di scuola ma dimostra un metodo applica- progetto che fu la scuola di Barbiana, non dei ragazzi, dello stare in disparte dei bile a molti aspetti del vivere perché invita dimentichiamoci della questione che genitori. a non arrendersi alle storture del sistema. rimane ancora aperta: quella del “diritto” Ma andiamo con ordine: siamo a Ma il cuore di questo intervento (e di alla comprensione e alla produzione dei Barbiana, paesello sperduto nell’Appen- molti altri di Don Milani) non sta nel discorsi. nino. Pur essendo a pochi chilometri mettere a tema il bocciare o il promuovere In questo ci pare consista ancora “il” da Firenze, è un’area depressa nell’Italia o il disobbedire, sta nel volere dare a tutti compito di una scuola buona, cioè del boom economico: lì infatti ci sono tutti gli usi della parola. E questo snodo, necessaria. Una scuola senza scorciatoie miseria, arretratezza e naturalmente igno- al di là di ogni possibile strumentalizza- né ammiccamenti, che va al sodo del ranza. Quaranta anime che vivono senza zione, splende ancora oggi in tutta la sua problema e lo tiene sempre davanti a sé. acqua né luce né strada (ma davvero, potenzialità dirompente. Dunque la lezione più bella di don l’Italia era anche così? E ancora nel ’67 I ragazzi di Barbiana hanno scritto: Milani ci pare ancora la sua esortazione era così? E non solo nel Sud?), che si “Gli onorevoli costituenti credevano che alla parola, alla lettura di quel testo che vedono arrivare un curato che evidente- si patisse tutti la voglia di cucir budella o è il mondo, ancora tutto realizzare il suo mente deve averla fatta grossa se l’hanno di scrivere ingegnere sulla carta intestata obiettivo di saper passare al setaccio i spedito lassù.. Il curato apre una scuola. (…) Tentiamo invece di educare i ragazzi testi, com-prendendoli, confrontandoli, Che diventerà un modello. A torto perché a più ambizione. Diventare sovrani! Altro criticandoli. Don Milani stesso aveva scritto: “la scuola che medico o ingegnere.” Infatti la scuola Gli alunni di una scuola buona devono come la vorrei io non esisterà mai altro deve sempre ricordare che suo compito “solo” essere educati alla parola e alle che in qualche minuscola parrocchietta è educare i cittadini, cioè renderli capaci responsabilità che derivano dal saperla di montagna oppure nel piccolo di una di esercitare la sovranità all’interno di un usare. Devono avere capito che “ognuno famiglia dove il babbo e la mamma fanno sistema democratico. Ma tutto questo può deve sentirsi responsabile di tutto”. AGO-SET 2017 9 Sommario Città dei Mille - anno 20 n. 4 Aut. Trib. n. 52 del 27 Dicembre 2001 Editoriale 5 Editore: Approfondimento 8 AD Communication S.r.l. [email protected] www.adcommunication.it I Big Parrucchieri, con la testa e con il cuore 14 cover story Direzione e Redazione: Viale Giulio Cesare, 29 Orobica Pesca, la piccola pescheria 19 imprese Bergamo è diventata grande www.cittadeimille.com Direttore responsabile: Rotary Bergamo Sud: Passaggio delle Consegne 20 vip & news Emanuela Lanfranco Gran Galà di Amitiè Sans Frontiers 22 Redazione: «Mak π 100 degli allievi ufficiali» 26 [email protected] Tennis 2017, la ciliegina del galà finale 30 Abbonamenti: 035 35 91 174 1 anno - 15 euro «Qui la Chiesa è vicina alla gente» 32 interviste Luberg, una donna al comando 38 Stampa: Sigraf - Treviglio (Bg) Una musicista tra Polizia e volontario 44 Pubblicità: Tel. 035 35 91 158 «La sfida? Un distretto della salute» 50 il Maggiordomo consiglia 56 rubriche A TE LA SCELTA! Presente Futuro 58 OLTRE 110 DESTINAZIONI IN 36 PAESI PER VOLARE DOVE VUOI Luberg 59 Alghero, Alicante, Amburgo, Atene, Bacau, Barcellona (El Prat), Bari, Belfast, Berlino (Schönefeld), Billund, Bordeaux, Cucina 60 Bratislava (Vienna), Brema, Brindisi, Bristol, Bruxelles (Charleroi), Bucarest (Otopeni), Budapest, Cabo Verde, Cagliari, Spiritualità 61 Cairo, Casablanca, Catania, Cefalonia, Chernivtsi, Chisinau, Cluj, Colonia (Bonn), Copenaghen, Corfù, Cork, Costanza, Motori 63 Cracovia, Craiova, Creta (Chania), Creta (Heraklion), Danzica, Debrecen, Djerba, Dublino, Dusseldorf (Weeze), East Arte 64 Midlands, Edimburgo, Eindhoven, Fez, Francoforte, Fuerteventura, Goteborg, Gran Canaria, Iasi, Ibiza, Istanbul, Cinema 65 Karpathos, Katowice, Kiev, Knock, Kos, Lamezia Terme, Lampedusa, Lanzarote, Lisbona, Liverpool, Londra (Stansted), Lourdes, il Pensatore 66 Lussemburgo, Madrid, Malaga, Malta, Manchester, Marrakech, Minorca, Monaco di Baviera, Monastir, Mosca (Vnukovo), il Veterinario 67 Mykonos, Napoli, Nis, Nizza, Norimberga, Olbia, Oradea, Oslo (Torp), Ostrava, Palermo, Palma di Maiorca, Pantelleria, Parigi Medicina 69 (Beauvais), Pescara, Porto, Praga, Preveza, Riga, Rodi, Salonicco, Santander, Santiago de Compostela, Santorini, Saragozza, Sharm el-Sheikh, Siviglia, Skiathos, Skopje, Sofia, Stoccolma (Skavsta), Suceava, Tallinn, Tel Aviv, Tenerife (Sud), Timisoara, Angelo Maria Rinaldi 70 cultura Tirana, Trapani, Valencia, Varna, Varsavia (Chopin), Varsavia (Modlin), Vigo, Vilnius, Vitoria, Wroclaw (Breslavia), Zante. Le mura sono Patrimonio dell'Umanità 72 Gamec, nuovo direttore 18 anni dopo 76 L’AEROPORTO DI MILANO BERGAMO CON 36 PAESI COLLEGATI, TI OFFRE LA POSSIBILITÀ DI «Ragazzi, siate ambiziosi e visionari» 78 SCEGLIERE TRA OLTRE 110 DESTINAZIONI LEISURE E BUSINESS.