I BIG

Anno 20 - N°4 Agosto/Settembre 2017 - Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, LOM/BG comma 1, 1, 46) art. 27/02/2004 n. in L. 353/2003 (conv. - D.L. Abbonamento Postale - Spedizione in Italiane S.p.A. Agosto/Settembre 2017 - Poste Anno 20 - N°4 Prezzo euro 3,00 per la restituzione al mittente previo pagamento resi. In caso di mancato recapito inviare al CDM di , PARRUCCHIERI BY GALESSI 04 INTERVISTE Mons. Francesco Beschi Giovanna Ricuperati ISSN 1826-1426 771826 142007 Lodovica Pellicioli AGOSTO / SETTEMBRE 9 Remo Morzenti Pellegrini 2017

MSR500/3 SPECIAL VERSION

Edito riale

na Chiesa ancora vicina alla gente, quella bergamasca. Che aiuta i migranti, certo, ma come aiuta tutti. La nostra intervista al Vescovo di Bergamo, monsi- U gnor Francesco Beschi, ci permette di avere un punto di vista privilegiato su temi capitali di oggi. Come la tecnocrazia e il lavoro giovanile, e poi ancora la violenza, il terrorismo e i rapporti con l’Islam. «C'è un'ingiustizia diffusa - ci ha detto monsignor Beschi - che è spesso la prima causa delle guerre, del terrore, della violenza. Anche sulle nostre strade e tra le nostre case. Ci sono però nello stesso tempo dei “segni” che sono “semi” da coltivare. Il pontificato di Papa Francesco in questo orizzonte è una grande forza morale che viene offerta al mondo». E di forza morale, nella Bergamasca, ci sono molti fulgidi esempi. Le iniziative di solidarietà non si contano: ve ne raccontiamo alcune tra le più significative, come l'impegno di Amitiè Sans Frontiers, del Rotary Bergamo Sud, dell'Accademia dello Sport per la Solidarietà (che organizza il torneo di tennis tra vip e tornei di golf). Gli imprenditori si impegnano per la comunità, foss'anche quella costitita dai laureati dell'Università di Bergamo: qui Giovanna Ricu- perati, Ceo di Multi, ha preso il testimone della presidenza dal patron della Gewiss, Domenico Bosatelli (che tra l'altro ha donato un laboratorio alla sua ex scuola, l'istituto Paleocapa; ve ne parliamo), e intende rilanciare l'impegno sul fronte delle iniziative per di Emanuela Lanfranco promuovere creatività e nuova imprenditoria, oltre che sulla necessità di fare rete tra quanti attorno all'ateneo cittadino gravitano e graviteranno in misura sempre maggiore. Direttore Responsabile E in tema università, illuminante la nostra chiaccherata con il rettore, Remo Morzenti Pellegrini, che ci ha annunciato la volontà di festeggiare il 50esimo dell'ateneo, l'11 dicembre 2018, con una serie di eventi aperti alla città da gennaio fino a fine anno, con tanto di "graduation day" aperto a tutti nel cuore di Città Alta.

Buona lettura! [email protected]

AGO-SET 2017 5

Approfondimento La scuola buona

a come! finalmente ci siamo angosciante della pratica scolastica in liberati dell’incubo della corso. M scuola (compiti, verifiche, voti So bene che evocare il nome di Don negativi, tensioni in famiglia, bocciature, Milani, di questa storia voglio parlarvi, è ripetizioni, soldi per le ripetizioni…) e rischioso per molti motivi. Ma soprattutto invece, proprio in tempo di vacanza, ci si perché oggi, con un vezzo tipicamente mette di nuovo a parlarne? italiano, all’improvviso è diventato di E poi con un titolo così ambiguo, moda. Per anni è stato solo conosciuto di Emanuela Lanfranco finanche scorretto: semmai si parli della dagli addetti ai lavori: prof “alternativi”, “buona scuola”. preti (pro e contro), giudici in un’Italia Perciò occorre fare qualche chiarezza su che non gli ha mai prestato molta atten- cosa intendiamo, su cosa ci immaginiamo zione. E ora invece, causa anniversario, che possa essere una “scuola buona”: il ne parlano un po’ tutti. A proposito e a fatto di parlarne ora, a bocce ferme, ci sproposito. Certo, anche noi, dirà il mio garantisce quella minima distanza per lettore impertinente. vedere meglio. Tanto più che nessuno Ma andiamo con ordine: partiamo dal di noi ora si trova impigliato nel vissuto 1967, l’anno di Lettera a una professo-

8 AGO-SET 2017 ressa. A scriverlo sono dei ragazzi, guidati scuola ai loro bambini.” mettendo già avvenire solo attraverso l’educazione alla da un prete, il loro maestro. Quel libro le mani avanti sulle speculazioni che su parola, al discorso, all’argomentazione. sarà “usato” in molti modi, contrastanti: questo presunto “modello” di scuola avreb- E allora guai a confondere il sacrosanto come bandiera della scuola “democratica”, bero fatto in molti. diritto allo studio con il diritto alla laurea! che abbatte le differenze di classe, come Forse spesso ci si dimentica anche che Quindi al di là di una lettura sessantot- vessillo della fine di tutto: dell’autorità Lettera a una professoressa non parla solo tina o antisessantottina di quel bellissimo degli insegnanti, della voglia di studiare di scuola ma dimostra un metodo applica- progetto che fu la scuola di Barbiana, non dei ragazzi, dello stare in disparte dei bile a molti aspetti del vivere perché invita dimentichiamoci della questione che genitori. a non arrendersi alle storture del sistema. rimane ancora aperta: quella del “diritto” Ma andiamo con ordine: siamo a Ma il cuore di questo intervento (e di alla comprensione e alla produzione dei Barbiana, paesello sperduto nell’Appen- molti altri di Don Milani) non sta nel discorsi. nino. Pur essendo a pochi chilometri mettere a tema il bocciare o il promuovere In questo ci pare consista ancora “il” da Firenze, è un’area depressa nell’Italia o il disobbedire, sta nel volere dare a tutti compito di una scuola buona, cioè del boom economico: lì infatti ci sono tutti gli usi della parola. E questo snodo, necessaria. Una scuola senza scorciatoie miseria, arretratezza e naturalmente igno- al di là di ogni possibile strumentalizza- né ammiccamenti, che va al sodo del ranza. Quaranta anime che vivono senza zione, splende ancora oggi in tutta la sua problema e lo tiene sempre davanti a sé. acqua né luce né strada (ma davvero, potenzialità dirompente. Dunque la lezione più bella di don l’Italia era anche così? E ancora nel ’67 I ragazzi di Barbiana hanno scritto: Milani ci pare ancora la sua esortazione era così? E non solo nel Sud?), che si “Gli onorevoli costituenti credevano che alla parola, alla lettura di quel testo che vedono arrivare un curato che evidente- si patisse tutti la voglia di cucir budella o è il mondo, ancora tutto realizzare il suo mente deve averla fatta grossa se l’hanno di scrivere ingegnere sulla carta intestata obiettivo di saper passare al setaccio i spedito lassù.. Il curato apre una scuola. (…) Tentiamo invece di educare i ragazzi testi, com-prendendoli, confrontandoli, Che diventerà un modello. A torto perché a più ambizione. Diventare sovrani! Altro criticandoli. Don Milani stesso aveva scritto: “la scuola che medico o ingegnere.” Infatti la scuola Gli alunni di una scuola buona devono come la vorrei io non esisterà mai altro deve sempre ricordare che suo compito “solo” essere educati alla parola e alle che in qualche minuscola parrocchietta è educare i cittadini, cioè renderli capaci responsabilità che derivano dal saperla di montagna oppure nel piccolo di una di esercitare la sovranità all’interno di un usare. Devono avere capito che “ognuno famiglia dove il babbo e la mamma fanno sistema democratico. Ma tutto questo può deve sentirsi responsabile di tutto”.

AGO-SET 2017 9 Sommario

Città dei Mille - anno 20 n. 4 Aut. Trib. n. 52 del 27 Dicembre 2001 Editoriale 5 Editore: Approfondimento 8 AD Communication S.r.l. [email protected] www.adcommunication.it I Big Parrucchieri, con la testa e con il cuore 14 cover story

Direzione e Redazione: Viale Giulio Cesare, 29 Orobica Pesca, la piccola pescheria 19 imprese Bergamo è diventata grande www.cittadeimille.com

Direttore responsabile: Rotary Bergamo Sud: Passaggio delle Consegne 20 vip & news Emanuela Lanfranco Gran Galà di Amitiè Sans Frontiers 22 Redazione: «Mak π 100 degli allievi ufficiali» 26 [email protected] Tennis 2017, la ciliegina del galà finale 30 Abbonamenti: 035 35 91 174 1 anno - 15 euro «Qui la Chiesa è vicina alla gente» 32 interviste Luberg, una donna al comando 38 Stampa: Sigraf - Treviglio (Bg) Una musicista tra Polizia e volontario 44 Pubblicità: Tel. 035 35 91 158 «La sfida? Un distretto della salute» 50

il Maggiordomo consiglia 56 rubriche A TE LA SCELTA! Presente Futuro 58 OLTRE 110 DESTINAZIONI IN 36 PAESI PER VOLARE DOVE VUOI Luberg 59 Alghero, Alicante, Amburgo, Atene, Bacau, Barcellona (El Prat), Bari, Belfast, Berlino (Schönefeld), Billund, Bordeaux, Cucina 60 Bratislava (Vienna), Brema, Brindisi, Bristol, Bruxelles (Charleroi), Bucarest (Otopeni), Budapest, Cabo Verde, Cagliari, Spiritualità 61 Cairo, Casablanca, Catania, Cefalonia, Chernivtsi, Chisinau, Cluj, Colonia (Bonn), Copenaghen, Corfù, Cork, Costanza, Motori 63 Cracovia, Craiova, Creta (Chania), Creta (Heraklion), Danzica, Debrecen, Djerba, Dublino, Dusseldorf (Weeze), East Arte 64 Midlands, Edimburgo, Eindhoven, Fez, Francoforte, Fuerteventura, Goteborg, Gran Canaria, Iasi, Ibiza, Istanbul, Cinema 65 Karpathos, Katowice, Kiev, Knock, Kos, Lamezia Terme, Lampedusa, Lanzarote, Lisbona, Liverpool, Londra (Stansted), Lourdes, il Pensatore 66 Lussemburgo, Madrid, Malaga, Malta, Manchester, Marrakech, Minorca, Monaco di Baviera, Monastir, Mosca (Vnukovo), il Veterinario 67 Mykonos, Napoli, Nis, Nizza, Norimberga, Olbia, Oradea, Oslo (Torp), Ostrava, Palermo, Palma di Maiorca, Pantelleria, Parigi Medicina 69 (Beauvais), Pescara, Porto, Praga, Preveza, Riga, Rodi, Salonicco, Santander, Santiago de Compostela, Santorini, Saragozza, Sharm el-Sheikh, Siviglia, Skiathos, Skopje, Sofia, Stoccolma (Skavsta), Suceava, Tallinn, Tel Aviv, Tenerife (Sud), Timisoara, Angelo Maria Rinaldi 70 cultura Tirana, Trapani, Valencia, Varna, Varsavia (Chopin), Varsavia (Modlin), Vigo, Vilnius, Vitoria, Wroclaw (Breslavia), Zante. Le mura sono Patrimonio dell'Umanità 72 Gamec, nuovo direttore 18 anni dopo 76 L’AEROPORTO DI MILANO BERGAMO CON 36 PAESI COLLEGATI, TI OFFRE LA POSSIBILITÀ DI «Ragazzi, siate ambiziosi e visionari» 78 SCEGLIERE TRA OLTRE 110 DESTINAZIONI LEISURE E BUSINESS. UN AEROPORTO RINNOVATO CON I MIGLIORI SERVIZI: PARCHEGGI, FAST TRACK, VIP LOUNGE, NEGOZI DI RINOMATI BRANDS E RISTORANTI, TI ASPETTANO PER RENDERE IL TUO VIAGGIO UN’ESPERIENZA UNICA. 10 AGO-SET 2017 BGY, L’AEROPORTO IDEALE SU MISURA PER TE. A TE LA SCELTA! OLTRE 110 DESTINAZIONI IN 36 PAESI PER VOLARE DOVE VUOI Alghero, Alicante, Amburgo, Atene, Bacau, Barcellona (El Prat), Bari, Belfast, Berlino (Schönefeld), Billund, Bordeaux, Bratislava (Vienna), Brema, Brindisi, Bristol, Bruxelles (Charleroi), Bucarest (Otopeni), Budapest, Cabo Verde, Cagliari, Cairo, Casablanca, Catania, Cefalonia, Chernivtsi, Chisinau, Cluj, Colonia (Bonn), Copenaghen, Corfù, Cork, Costanza, Cracovia, Craiova, Creta (Chania), Creta (Heraklion), Danzica, Debrecen, Djerba, Dublino, Dusseldorf (Weeze), East Midlands, Edimburgo, Eindhoven, Fez, Francoforte, Fuerteventura, Goteborg, Gran Canaria, Iasi, Ibiza, Istanbul, Karpathos, Katowice, Kiev, Knock, Kos, Lamezia Terme, Lampedusa, Lanzarote, Lisbona, Liverpool, Londra (Stansted), Lourdes, Lussemburgo, Madrid, Malaga, Malta, Manchester, Marrakech, Minorca, Monaco di Baviera, Monastir, Mosca (Vnukovo), Mykonos, Napoli, Nis, Nizza, Norimberga, Olbia, Oradea, Oslo (Torp), Ostrava, Palermo, Palma di Maiorca, Pantelleria, Parigi (Beauvais), Pescara, Porto, Praga, Preveza, Riga, Rodi, Salonicco, Santander, Santiago de Compostela, Santorini, Saragozza, Sharm el-Sheikh, Siviglia, Skiathos, Skopje, Sofia, Stoccolma (Skavsta), Suceava, Tallinn, Tel Aviv, Tenerife (Sud), Timisoara, Tirana, Trapani, Valencia, Varna, Varsavia (Chopin), Varsavia (Modlin), Vigo, Vilnius, Vitoria, Wroclaw (Breslavia), Zante.

L’AEROPORTO DI MILANO BERGAMO CON 36 PAESI COLLEGATI, TI OFFRE LA POSSIBILITÀ DI SCEGLIERE TRA OLTRE 110 DESTINAZIONI LEISURE E BUSINESS. UN AEROPORTO RINNOVATO CON I MIGLIORI SERVIZI: PARCHEGGI, FAST TRACK, VIP LOUNGE, NEGOZI DI RINOMATI BRANDS E RISTORANTI, TI ASPETTANO PER RENDERE IL TUO VIAGGIO UN’ESPERIENZA UNICA. BGY, L’AEROPORTO IDEALE SU MISURA PER TE.

I Big, a Bergamo, via E.Rossi, 5

Co ver I Big Parrucchieri, con la testa e con il cuore Figlio d’arte e in attività da 50 anni, Ferruccio Galessi è creatore del marchio del noto salone di via Rossi a Bergamo. Oltre al titolare sono a disposizione del pubblico cinque dipendenti. I colpi di sole, gli shatush e le sfumature sulle punte sono solo alcune delle proposte suggerite alle clienti

l mestiere del parrucchiere sembra è un parrucchiere!». Questo l’eloquente « facile. Un tempo infatti lo sceglie- messaggio che compare nel negozio di I vano le persone meno qualificate, acconciature «I Big Parrucchieri by Galessi» coloro insomma che non avevano idee né in via Rossi, nel quartiere a titoli. E’ invece oggi una delle professioni Bergamo. A proporlo, con l’intento di a cura della redazione più ardue e difficili. Chi lavora con le trovare la migliore soluzione per soddi- mani è un operaio, chi lavora con la testa sfare ciascun cliente, è Ferruccio Galessi, è un tecnico, chi lavora con la psicologia creatore del marchio e titolare del noto è uno psicologo. Chi lavora con le mani, salone. Non un parrucchiere qualsiasi ma con la testa, con la psicologia e con il cuore un vero e proprio artista nel suo campo.

14 AGO-SET 2017 Basti dire che questa attività la svolge da provincia lombarda e a Milano. Il tutto si è Nel negozio ampio e luminoso, oltre al cinquant’anni, è glio d’arte e si dedica sviluppato soprattutto negli anni Novanta». titolare sono a disposizione del pubblico anche alla formazione del personale che Da sottolineare che non solo Ferruccio è cinque dipendenti. «Il gruppo delle cinque intende intraprendere questo percorso un glio d’arte, ma a sua volta quest’arte ragazze dopo anni di esperienza con me, lavorativo. l’ha tramandata alla figlia Laura che sono talmente brave – dice il titolare – che I suoi primi passi Ferruccio li ha fatti seguendo le orme paterne gestisce l’altro grazie a loro posso lasciare il negozio in qual- nel negozio del padre Pietro in piazzale “I Big” di famiglia a Limbiate (Milano) siasi momento. Parliamo di Sonia, Tiziana, della Repubblica a Bergamo, a ridosso aperto nel 2006. In questo importante Francesca, Cristiana e Valentina, ultima dell’Hotel San Marco, inizialmente rivolto impegno la ragazza è affiancata dalla arrivata. Oltre alla clientela acquisita, la solo agli uomini e poi anche alle donne. madre Terri che svolge compiti manage- vicinanza con il centro commerciale ci o re Erano gli anni Sessanta in cui comincia- riali. un’ulteriore visibilità in quanto è molto rono a svilupparsi notevoli trasformazioni Il lavoro nel salone di via Rossi a Bergamo, frequentato. L’attività del salone è rivolta a sociali. che molti indicano in via Baioni poiché si uomini e donne, che naturalmente sono le «A poco a poco – dice Ferruccio Galessi – affaccia su questa grande arteria con a più numerose. Molto assortito è il ventaglio sono subentrato a mio padre nelle gestione ridosso un grosso centro commerciale, si delle frequentatrici che rappresentano un dell’attività e a seguito degli ottimi riscontri svolge dal lunedì al sabato, dalle 8,30 alle po’ tutte le età: c’è la cliente abitudinaria ottenuti è scaturita la decisione di aprire 19. Due le giornate di promozioni del 30 così come quella di passaggio. Oltre all’espe- altri saloni: in Città Alta, quello in via Rossi per cento rivolte al pubblico: al martedì rienza che di certo non ci manca, riteniamo dove opero attualmente, in qualche altra schiaritura dei capelli e al giovedì colore. sia importante o rire un’ottima accoglienza

da sinistra: Tiziana, Francesca, Valentina, Sonia, Laura, Cristiana

AGO-SET 2017 15 16 AGO-SET 2017 I Big a Limbiate, centro comm, Carrefour

e una serie di suggerimenti per soddisfare cambiato il metodo di taglio, ma alla ne tanto, alcuni casi curiosi come le settantenni le varie aspettative. Per cui oltre al classico è sempre la cliente a fare la moda. Attual- che si sentono ancora giovanili e quindi taglio e shampoo facciamo trattamenti e mente, comunque, risulta il taglio medio il vogliono il colore rosa o verde con dei ri essi. soprattutto consigliamo le clienti affinché più gettonato che oltretutto fa la donna più Anche questa è una tendenza che suggerisce si sentano coccolate nel nostro salone. Le giovanile, mentre il capello lungo si addice di fare qualcosa di nuovo». ragazze però risultano in numero inferiore, di più alle ragazzine. Ci sono poi le donne «Sul fronte della tecnologia – conclude perché di solito si arrangiano a casa. In manager che prediligono un bel corto aggres- Galessi – è cambiato poco rispetto ad alcuni genere iniziano dopo i 25 anni ad andare sivo, quasi un biglietto da visita da parte di decenni fa. Sono mutati alcuni attrezzi però dal parrucchiere, quando cominciano a chi vuol fare carriera». la piega si fa sempre con la piastra o con il spuntare i primi capelli bianchi». «Riguardo al colore – aggiunge Ferruccio phon, mentre il casco lo abbiamo abbando- Guardando soprattutto al passato, Galessi – di solito viene scelto un colore nato. Diciamo piuttosto che nel nostro lavoro Ferruccio esprime qualche riflessione chiaro per una carnagione chiara, e soprat- le mani sono rimaste fondamentali. Anche se anche sulle mode e i gusti che hanno tutto in estate, mentre per una donna medi- si impugnano forbici da mille euro è sempre subìto una certa evoluzione. «Rispetto a terranea è preferibile orientarsi tra il rame, la mano che guida e fa la dierenza» un po’ di anni fa – dice – sono cambiate il rosso e il marrone. Inoltre una volta si le mode, il lavoro e un po’ tutto, poiché colorava solo il capello bianco, mentre oggi si I BIG PARRUCCHIERI anche nel settore della bellezza non ha fanno i colpi di sole, gli shatush e le sfuma- BY GALESSI tardato a farsi sentire il peso della congiun- ture sulle punte. Anche per i capelli bianchi Bergamo - via E. Rossi, 5 tura internazionale. E così per risparmiare consigliamo gli shatush. Per non parlare 035.24.39.38 qualcosa oggi le clienti invece di fare il colore dell’extension, ovvero le ciocche da applicare Limbiate (MI) - Centro Comm. Carrefour mensilmente hanno diradato un po’ i tempi. che ci consentono di allungare i capelli in tre 02.99.65.198 Dal punto di vista pratico è nel frattempo ore. Tanto per divagare non mancano, ogni www.ibigparrucchieri.com

AGO-SET 2017 17

AGO-SET 2017 19 Vip & News Rotary Bergamo Sud: Passaggio delle Consegne

iovedì 15 giugno, al ristorante per migliorare e far vivere al massimo il Bonfirraro, Massimo Colleoni, Andrea la Marianna, sede del club, si è club. Cattaneo, Emanuele Cortesi, Paola G svolta la cerimonia del Passaggio La serata si è svolta in un clima festoso, alla Brambilla, Corrado Perego, Clemente delle Consegne, il momento più impor- presenza dei soci con i rispettivi coniugi e Preda, Beppe Stefanelli, Mariagrazia tante e forte della vita del Rotary Bergamo amici. Il past president Clemente Preda Arditi, Alberto Ravasio, Edoardo Gerbelli, Sud. ha consegnato “il collare” al successore Antonio Di Marco. Nel corso della serata In questa occasione il presidente che Marco Rossini. è stata attribuita la Paul Harris Fellow, la “lascia”, come da tradizione, sintetizza Faranno parte della squadra di Rossini massima onorificenza rotariana che viene l’operato di un anno di lavoro e di per l’anno 2017/2018: Fulvia Castelli, data ai soci che si distinguono particolar- impegno; mentre il presidente che “entra” Alberto Ciambella, Anna Venier, Delfina mente per l’attività di servizio, a Dante comunica le sue speranze e i suoi propositi Fagnani Sesti, Piero Minetti, Pierpaolo Signorelli, socio fondatore. (e.l.)

20 AGO-SET 2017 AGO-SET 2017 21 Vip & News Gran Gala di Amitiè Sans Frontiers Ospiti internazionali alla serata della sezione bergamasca dell’associazione umanitaria il 9 giugno nella splendida Tenuta Serradesca di Scanzorosciate. Madrine della serata Cristina Parodi e Stefania Cento

na splendida location per una ha deciso di concedere delle donazioni a bellissima iniziativa. Venerdì favore del Centro di Ascolto della Parroc- U 9 giugno presso la Tenuta chia di Sant’Alessandro della Croce di Via Serradesca di Scanzorosciate si è svolta Pignolo e alla Parrocchia di San Lorenzo la serata di gala annuale di Amitié Sans in , come sostegno ai suoi progetti Frontières (Asf) Bergamo Onlus. Ospiti di aiuto ad alcune famiglie bisognose. della manifestazione Regine Vardon Infine come ogni anno, rispettando la West, presidente di Asf Internationale, volontà della socia fondatrice Luciana Yurie Hatanaka, presidente di Asf Tokyo Radici, deceduta nel 2006, un contributo (Giappone) e Francesco Busso, presidente è stato devoluto a Uildm Sezione di di Asf Italia, che coordina l’attività dei 14 Bergamo, per la lotta alla distrofia musco- club italiani. La serata è stata presentata da lare. Maurizio Budua, presidente dell’Amitié Amitié Sans Frontières è un’associazione Sans Frontières Club Service di Bergamo umanitaria costituita nel 1991 nel Princi- onlus. Madrine della serata Cristina pato di Monaco. Ne è presidente onorario Parodi e Stefania Cento che con la sua il principe sovrano Alberto II di Monaco. splendida voce ha allietato i presenti. Il Club Service di Bergamo è stato fondato Per l’anno in corso il consiglio direttivo nel maggio dell’anno 2000. bergamasco di Amitié Sans Frontières (e.l.)

22 AGO-SET 2017

#sottounabuonaluce 1977-2017

light is evolution

Da 40 anni rivenditore ufficiale Visita il nostro nuovo sito www.puntoluce.com e seguici su dei migliori marchi. Puntoluce

24 AGO-SET 2017 PUNTOLUCE srl via Broseta 51/c, 24128 Bergamo 035 250221 [email protected] www.puntoluce.com Puntoluce #sottounabuonaluce 1977-2017

light is evolution

Da 40 anni rivenditore ufficiale Visita il nostro nuovo sito www.puntoluce.com e seguici su dei migliori marchi. Puntoluce

PUNTOLUCE srl via Broseta 51/c, 24128 Bergamo 035 250221 [email protected] www.puntoluce.com Puntoluce Vip & News «Mak π 100» degli allievi ufficiali Per la prima volta si è svolta lo scorso venerdì 7 luglio in Città Alta la storica cerimonia dell’Accademia della Guardia di Finanza. Momento centrale il tradizionale «valzer d’onore» in Piazza Vecchia

er la prima volta in Città Alta. un concerto riservato di Anna Tatangelo Nella serata di venerdì 7 luglio, al Teatro Sociale e infine la torta sotto il P gli allievi ufficiali dell’Accademia Palazzo della Ragione. Erano presenti 58 della Guardia di Finanza hanno organiz- cadetti, tra cui 11 ragazze, allievi ufficiali zato proprio tra le mura – ora patrimonio del secondo anno del 115° Corso «Val di dell’Unesco - la loro cerimonia del «Mak Ledro III» e del 14° Corso Ruolo Aerona- π 100» con la quale festeggiano l'ap- vale «Unicorno». prossimarsi dell’ambito traguardo della «Per la prima volta quest’anno, la ceri- nomina ad ufficiale. Momento centrale monia del “Mak π 100” degli Allievi dell’evento è stato, in Piazza Vecchia, Ufficiali, organizzata tradizionalmente il tradizionale «Valzer d’Onore», a cui come una cerimonia a carattere interno hanno potuto assistere tutti i cittadini e al dell’Accademia, è divenuto un evento quale è seguita una cena privata a Palazzo condiviso e partecipato con la cittadinanza Suardi. Quindi, sempre nella piazza, lo bergamasca», ha commentato il coman- spettacolo «Valse» della compagnia degli artisti del Teatro Tascabile di Bergamo, segue a pagina 28

26 AGO-SET 2017 AGO-SET 2017 27 segue da pagina 26 al comandate Pomponi, il comandante tese: «Mac pü trí an!», letteralmente «Solo generale della Guardia di Finanza Giorgio più tre anni!». L'espressione conquistò Toschi, il Comandante in seconda immediata popolarità nel gergo militare, dante dell’Accademia, generale Virgilio generale Filippo Ritondale, il prefetto divenendo tipica e ripetuta, di anno in Pomponi. «Il tradizionale Valzer d’Onore di Bergamo Elisabetta Margiacchi, il anno, all'avvicinarsi della conclusione del che vede protagonisti i cadetti in Piazza procuratore Walter Mapelli, il questore corso di formazione degli allievi ufficiali. Vecchia è stato quest’anno una grande festa di Bergamo Girolamo Fabiano, il rettore (e.l.) per l’Accademia e per la città tutta». Remo Morzenti Pellegrini, l’assessore In questi ultimi anni l’Accademia della comunale Maria Carolina Marchesi. Guardia di Finanza ha stretto sempre più L'origine della tradizione del “Mak π il proprio legame con la città. Ricordiamo 100” risale al 1840, quando un regio che tra qualche anno tutti i cadetti del decreto fissò in tre anni la durata dei corsi nostro Paese si formeranno qui, grazie al dell’Accademia Militare di Torino per piano di riqualificazione e trasformazione ottenere la nomina a sottotenente. dell’area degli ex Ospedali Riuniti. Nell'apprendere tale novità, un allievo Tra le autorità presenti alla serata, oltre esclamò ironicamente in dialetto piemon-

28 AGO-SET 2017 AGO-SET 2017 29 Vip & News Tennis 2017, la ciliegina del galà finale Quasi seicento ospiti lo scorso 9 giugno nei locali della Fiera di Bergamo, appositamente adibiti, come degna conclusione della kermesse organizzata dall’Accademia dello Sport per la Solidarietà di Bergamo

e emozioni, lo sport, la solidarietà. di onorare al meglio figure che sono state l’em- Zenoni. Nel doppio misto (8a Coppa Elio Tre ingredienti vincenti che si confer- blema di Bergamo e dei suoi valori nello sport e Lodovici), successo per Rosella Librizzi e L mano tali, tre parole per racchiudere nel mondo professionale: Achille e Cesare Borto- Andrea Schillaci; nel singolare maschile B una serata magica. Elegante ma all’insegna lotti, Giacinto Facchetti, Elio Lodovici, Franco (4° Torneo Franco Morotti), vittoria per dell’amicizia, intensa ma anche frizzante. Si Morotti», ha proseguito Licini. Saranno tre Luca Marconi. Il singolare maschile A (11° è chiuso il 9 giugno, nei locali della Fiera le associazioni destinatarie dei fondi raccolti Trofeo Giacinto Facchetti) è invece appan- di Bergamo appositamente adibiti, il Tennis dall’Accademia nel 2017: l’Associazione naggio di Damiano Zenoni, mentre Amedeo 2017, la kermesse organizzata dall’Accademia Italiana Persone Down di Bergamo, l’Asso- Amadeo e Oscar Magoni si sono invece dello Sport per la Solidarietà di Bergamo, che ciazione Cure Palliative di Bergamo, l’Asso- imposti nel doppio maschile (26° Trofeo dal 19 maggio all’8 giugno ha portato centi- ciazione Aiuto al Neonato che opera presso Achille e Cesare Bortolotti). naia di personalità dello sport, dello spetta- l’ospedale Papa Giovanni di Bergamo. Il clou finale è stato riservato ai Golden colo, dell’imprenditoria, della società civile La serata, condotta da Marco Bucarelli e Vip, i riconoscimenti che annualmente sui campi del Centro «Mario Mongodi» di Laura Ghislandi, è stata anche l’occasione l’associazione guidata da Giovanni Licini Cividino: 468 partite disputate per un totale per premiare i vincitori delle competizioni assegna a personalità di rilievo nazionale di 648 ore di gioco sono la fotografia nitida sportive promosse dall’associazione nel nei campi dell’imprenditoria, dello sport di un impegno straordinario, quello dell’Ac- golf – che ha aperto la stagione «agonistica» e della medicina. Per il «Golden Vip alla cademia e di Giovanni Licini per coordinare dell’Accademia – e nel tennis, con i trofei ricerca scientifica», il 2017 celebra la figura una macchina perfetta. Ma sulla terra rossa si «conquistati» a Cividino. Per il golf, rico- del professor Alessandro Rambaldi, diret- è giocato soprattutto per la solidarietà, perché noscimenti a Gianangelo Cattaneo, Bruno tore dell’Unità di Ematologia dell’Ospedale «l’emozione di donare non si ferma mai. Lo Gregis, Alessandro Ghilardi, Matteo Arizzi, Papa Giovanni di Bergamo. Per Antonio abbiamo capito in questi quattordici anni che si Aldo Maffeis, Danilo Arizzi. Poi, spazio Percassi, «Golden Vip 2017», la festa è stata sono tradotti nel milione e centocinquantamila alle «racchette d’oro». Nella competizione a doppia nel giorno del suo sessantaquattre- euro donato a tante associazioni bergamasche», squadre (3a Coppa Accademia dello Sport), simo compleanno. A introdurre il premio a ha sottolineato Giovanni Licini, «anima» trionfo per il team capitanato da Antonio Percassi c’era Andrea Monti, direttore de La dell’Accademia dello Sport, nel discorso che Viscardi e composto da Paolo Acerbis, Paolo Gazzetta dello Sport. A , infine, ha aperto la serata, di fronte ai quasi seicento Agnelli, Claudio Bianchi Cassina, Nathalia il «Vip d’onore alla memoria di Gianni e ospiti della serata di gala. «Sono numeri stra- De Sousa Santos, Marino Magrin, Paolo Luciana Radici», consegnato da Cristina e ordinari che in pochi hanno e che ci permettono Occhipinti, Gianpaolo Rossi, Damiano Mariella Radici. (e.l.)

30 AGO-SET 2017 AGO-SET 2017 31 Inter vista «Qui la Chiesa è vicina alla gente» Monsignor Beschi: «Aiutiamo i migranti, certo. Si dice che vengono privilegiati, ma noi aiutiamo tutti». In città dal 2009, non ha trovato chiusura: «I bergamaschi mi hanno aiutato a diventare Vescovo»

bergamaschi mi hanno aiutato a direttore dell'Ufficio Famiglia e di direttore « diventare Vescovo. Mi hanno inse- del Centro Paolo VI. È stato poi nominato I gnato che essere Vescovo significa vicario episcopale per i laici e pro-vicario stare vicino alla propria gente». Monsignor generale. Il 25 marzo 2003 è stato nominato Francesco Beschi guida la diocesi di Bergamo Vescovo Ausiliare di Brescia e consacrato il dal 15 marzo 2009, dopo aver svolto quasi 18 maggio dello stesso anno. Nella Confe- tutto il suo ministero a Brescia, sua città renza Episcopale Italiana è Presidente della d'origine. Commissione per l'evangelizzazione dei di Emanuela Lanfranco Classe 1951, sua eccellenza ha compiuto popoli e la cooperazione tra le Chiese. gli studi nel Seminario di Brescia ed è Di fronte a una società sempre più laica e stato ordinato presbitero il 7 giugno 1975. disincantata, ma al tempo stesso afflitta da All'inizio del suo sacerdozio è stato vicario una profonda crisi dei valori, monsignor cooperatore al Villaggio Sereno II a Brescia Beschi parla di speranza, di presenza della e poi vicario cooperatore nella Cattedrale di Chiesa, ma affronta anche questioni capitali, Brescia. Per vari anni ha svolto l'incarico di come la tecnocrazia e il lavoro giovanile,

32 AGO-SET 2017 e poi ancora la violenza, il terrorismo e i di Papa Francesco in questo orizzonte è che va interpretata. rapporti con l’Islam, per arrivare a una lucida una grande forza morale che viene offerta Altro segno di speranza nella nostra società disamina della Chiesa in Italia e a Bergamo al mondo. Spesso il Papa è messo in prima segnata dall'egemonia scientista è la non oggi. Una Chiesa, che a Bergamo monsignor pagina, ma non è ascoltato. La sua voce rassegnazione a farci dominare dalla rivo- Beschi promuove, soprattutto per la sua è ritenuta la più importante in questo luzione tecnologica, sia fra gli intellettuali capacità di restare vicina alla gente. momento nel mondo, eppure sembra è che tra la gente , perché tutti conti- Monsignor Beschi, ci sono ancora segni spesso cadere nel vuoto. Lui però non molla, nuano a interrogarsi circa le positività del di speranza nella nostra società? non smette di dare voce alle speranze degli progresso dentro una vita che mantenga «Ogni giorno siamo sfidati da una serie di uomini e di chi fa più fatica, soprattutto dei tratti umani, che la tecnologia non può condizioni che appartengono al cambia- dei giovani. sottovalutare né mortificare». mento. Sicuramente possono spaventare ma Una voce che continuamente raccoglie e Parliamo dei giovani che si rivolgono alla io preferisco vederle come delle possibilità. rilancia le speranze più profonde dell'u- chiesa: può essere ancora un'alternativa Ci sono diversi elementi critici che oggi manità, a fronte di poteri forti che sono alla mancanza di lavoro? abbiamo la possibilità di conoscere meglio brutali. È per questo forse che ha questo «In Europa e Occidente non mi sembra che in passato. Penso a vicende che hanno a grande ascendente. Poi ci sono altri segni, che sia così. In altri Paesi, come per noi che fare con la guerra, con il terrorismo, ma che riguardano il mondo giovanile, che nel passato, certamente l'ingresso nel clero anche con la giustizia: avvertiamo di venire consegna a noi adulti e anziani una serie di offre una serie di garanzie: dal ruolo nella trascinati da una corrente vorticosa che provocazioni utili, prima fra tutti il lavoro. società alla garanzia economica, opportunità spinge in direzioni di diseguaglianza sempre È vero, molti giovani faticano a entrare nel che possono costituire un’attrattiva al “farsi più marcata, non solo in un lontano Terzo mondo del lavoro, sembra che prendano prete”. Ma il Santo Padre è molto severo Mondo ma percepite anche vicino, dentro le distanze dal mondo del lavoro, al tempo su questo. Dice che il lavoro di compren- e fuori l'Europa. C'è un'ingiustizia diffusa stesso rappresentano una modalità dello sione dell'autenticità di una chiamata al che è spesso la prima causa delle guerre, del stare nel mondo del lavoro che ci interroga sacerdozio oggi deve essere fatto con più terrore, della violenza. Anche sulle nostre e ci provoca. Penso alla fatica che gli adulti attenzione che nel passato. Le esigenze e strade e tra le nostre case. e gli anziani fanno a lasciare loro spazio le attese delle persone sono oggi molto Ci sono però nello stesso tempo dei “segni” e quindi loro si conquistano o inventano più elevate e Papa Francesco ripete spesso che sono “semi” da coltivare. Il pontificato questo spazio in altro modo. Una modalità con forza e convinzione che non possiamo

AGO-SET 2017 33 favorire vocazioni a buon mercato, anche «Un ragazzino così piccolo si affaccia al «Purtroppo dobbiamo mettere in conto se i numeri preoccupano». Seminario di solito perché è attratto dalla anche questo, siamo esseri umani. Ma Questo non sembra che riguardi il nostro figura del sacerdote che ha incontrato nella bisogna riconoscere che la tradizione berga- territorio... sua parrocchia, soprattutto da quel che masca e l'austerità nella formazione non «Direi proprio di no. Il percorso formativo succede in oratorio, e oppure a volte anche facilitano molto la coltivazione di queste che propone il nostro Seminario è molto dalla gestualità della liturgia. Il mondo dei ambizioni». impegnativo»”. chierichetti è ricco di queste possibilità. Restando in argomento, perché c'è spesso Fra i nuovi sacerdoti ci sono persone che Il principio che prevale in Seminario è una presentazione negativa dei sacerdoti hanno abbandonato il loro lavoro per comunque la dimensione educativa attra- e dei monsignori? Anche a Bergamo si seguire la vocazione... verso una formazione integrale, umana e dice che i posti più belli sono della Curia? «Molti giovani che manifestano il desiderio spirituale. Non è un campo di addestra- Perché questo astio verso il mondo della di diventare sacerdote hanno alle spalle studi mento a “fare i preti”, prima vogliamo che Chiesa? diversi da quelli che si fanno in Seminario, crescano e “siano uomini”». «Ad una domanda molto simile, Papa Fran- magari tecnici, che vengono poi integrati Quanti ragazzi si iscrivono e quanti se cesco ha risposto con il suo stile simpatico prima di arrivare agli studi teologici. C'è oggi ne vanno? e incisivo: “I sacerdoti sono come gli aerei: una eterogeneità notevole fra le provenienze. «Il Seminario minore mantiene un centinaio fanno notizia solo quando cadono, ma ce Un tempo erano la parrocchia e l'oratorio, di presenze, ma quelli che poi passano in ne sono tanti che volano tutti i giorni”. oggi non è più così. teologia - cioè nei sei anni “universitari” di Guardando con serena schiettezza alla Noi a Bergamo siamo considerati un’ecce- preparazione specifica al sacerdozio - sono realtà, alcune osservazioni sono vere e utili: zione a livello nazionale: abbiamo ancora molto pochi, fra i cinque e i dieci ragazzi. ci stimolano a un continuo esame dei nostri il Seminario minore, che accoglie bambini Ciò indica anche la serietà con cui si affronta stili di vita e dei nostri comportamenti. delle medie e del liceo, e sono un centinaio questo percorso e con cui si accompagna la Altre volte sono critiche ingiustificate e circa. Fanno un percorso di studi normale - scelta. La riprova è che la grandissima parte ingiustificabili, le accolgo comunque come in una scuola interna che tra l’altro è aperta dei tanti che lasciano mi pare che mantenga un pungolo. Le ricchezze della Chiesa e la anche ad alunni esterni - e poi vivono in un buon ricordo del Seminario e così pure dimensione sessuale del clero sono del resto comunità dal lunedì al sabato». lo hanno le loro famiglie». gli aspetti che destano maggiore curiosità, Un ragazzino così piccolo sa già che vuole Qui dunque non valgono le ambizioni ma dovrei dire pruriginosità. La Chiesa fare il sacerdote? dei monsignori di Roma, l'attico... seguendo il Vangelo di Gesù deve ispirarsi

34 AGO-SET 2017 sempre a criteri di sobrietà e di vicinanza Quanti Santi sono stati martiri per essersi delle persone care negli attentati ai cristiani a tutti, mettendo al centro i poveri. Ciò offerti perché altre persone potessero essere si resta impressionati soprattutto dal fatto significa che lo stile di vita di un prete non salve». che non cercano vendetta. Penso poi alla deve essere lontano da quello di chi è povero, Un cristiano di fronte alla pistola puntata forza e alla costanza del Papa: lui difende i che il tenore deve essere quello di padre di rinnega Cristo? cristiani, ma difende anche tutte le vittime famiglia operaio che con la saggezza del «Gli esempi di chi muore nel nome di Cristo della violenza e della guerra. La sua rimane “quanto basta” sa che quanto ha deve essere sono tantissimi. Pensiamo alle chiese gremite l'unica voce di speranza. Se mi permette amministrato per gestire la casa, i bisogni, di cristiani fatte saltare in aria in Nigeria. E una battuta spiritosa: alla fine andrà tutto le necessità della famiglia e che deve anche impressiona vedere il coraggio di chi resta bene, e se non va tutto bene vuol solo dire saper gestire i risparmi sia per affrontare le in questi Paesi. che non è ancora la fine». emergenze e gli imprevisti, sia per garantire Mantengo continuamente i contatti con Cosa fa un Vescovo sul territorio? Segue un futuro ai figli. sacerdoti che sono in quei Paesi. Fra questi le orme del Papa? Accanto a questo, c'è la promessa che la l’Iraq: lì il presidente degli Stati Uniti ha «Difficile, lui corre veloce e segue sentieri Chiesa cattolica fa rispetto alla sessualità e deciso di rimandare cento cristiani iracheni e non scontati. La nostra Chiesa bergamasca ai sentimenti. Ambedue sono dimensioni quelli avranno una sorte tragica. A livello di ha una storia molto ricca, che diventa in di sobrietà e di donazione. È chiaro che opinione pubblica diffusa queste situazioni qualche caso anche un problema. Una nel momento in cui si avvertono delle sono dimenticate. Anche in certe zone delle Chiesa giovane si può modificare più facil- incoerenze con questa promessa ci si debba Filippine essere cristiani è pericoloso». mente. Una storia di ventuno secoli meno. interrogare». Se dovesse succedere a uno di noi, come Un Vescovo deve comunque condurre il Il sacerdote non fa voto di castità, ma di ci comporteremmo? popolo di Dio sulla via del Vangelo tenendo celibato. Però il sesso è ammesso soltanto «Me lo chiedo sempre anch'io. Spesso mi conto delle condizioni storico-sociali. fra persone sposate, dunque... rimbomba nel cuore quella famosa frase del A Bergamo parliamo di una storia delle «I consacrati (cioè coloro che scelgono una teologo protestante Dietrich Bonhoeffer che comunità cristiane molto consolidata. Qui vita comunitaria come frati, monaci o suore) mi fa fare un profondo esame di coscienza: viene ancora dato un credito alla Chiesa che fanno voto di povertà, castità e obbedienza, "Se ti accusassero di essere cristiano, trove- è impressionante, perché è ancora vicina alla i preti “delle parrocchie” (chiamati appunti rebbero delle prove contro di te?”». vita delle persone. E questo ci consegna una “secolari”, cioè che vivono “nel secolo”, Pensa che riusciremo sempre a difendere grande responsabilità». la nostra fede? Questo non è segno di insicurezza? nella realtà del mondo, in genere da soli sparsi nelle diverse comunità) non fanno «Siamo noi che dobbiamo difendere la fede «L'insicurezza, la solitudine, la precarietà voti, ma fanno la promessa di obbedienza o è la nostra fede che si deve difendere da oggi sono molto diffuse. Il fatto di percepirsi noi? Di fronte ai racconti di chi ha perso insignificanti lo è altrettanto. La Chiesa al loro Vescovo e di celibato, ciò comporta comunque un certo modo evangelico di vivere la sessualità. Decidere di non sposarsi non significa limitarsi nel volere bene alle persone, ma è scegliere una modalità diversa di amare. La nostra sessualità quindi ha dei limiti, coerenti con la scelta evangelica del celibato. Per quanto riguarda lo stile di povertà, invece, non viene imposto, ma se vuoi essere credibile verso tutti...». Si sente spesso di questi fanatici dell'Islam che si fanno saltare in aria per difendere la loro religione, mentre non risulta che ciò accada nel mondo cristiano e cattolico. «Grazie a Dio non ci sono oggi cristiani che in nome del Vangelo si fanno saltare in aria e fanno saltare in aria altre persone. Al contrario in certi Paesi, penso per esempio all'Egitto, il fatto di proclamarsi cristiani espone queste persone, questi sacerdoti, al rischio di essere fatti saltare in aria. E non scappano, restano lì con la loro comunità. Il martire cristiano offre il suo sangue per la vita degli altri, mai per causare la morte.

AGO-SET 2017 35 a Bergamo è vicina alla gente, partecipa con le mani in mano, che non parlano tanto ho un potere” e riflette il problema del alla sua vita quotidiana e il messaggio che ma fanno i fatti, che non amano le nuvole sentirsi “inadeguato”. Nella semplicità della passa è chiaro: non vi abbandoniamo. Il di incenso, ma come dice il detto dialettale vita nelle nostre parrocchie queste risposte fatto che una Chiesa manifesti la capacità “sota la sender, brasca”. vengono date e apprezzate, questi cammini di non abbandonare le persone, anche con E poi c’è quel discorso del valere non valere, educativi sono offerti e condivisi». gesti minimi fatti di premura, parla di una dell’insignificanza, del confondere l’amore C'è ancora gente che cerca aiuto nella realtà di rapporti di familiarità che conno- con l’apprezzamento - magari quantifican- Chiesa? tano la densità delle nostre parrocchie. Il dolo a numeri di like sui social - che inquina «A me sembra di sì e a tutti i livelli. Papa parla spesso della necessità di una sempre più i rapporti soprattutto tra i più Malgrado incomprensioni e denunce. Penso Chiesa “in uscita”. Qualcuno chiude questo giovani, e che sta poi anche alla base del alla questione degli aiuti ai migranti. Si dice nel problema dei profughi. Se invece ci fenomeno della violenza sulle donne o che vengono privilegiati, ma noi aiutiamo pensiamo bene è questo un atteggiamento del bullismo nelle scuole. Va affrontato in tutti. Da quando sono arrivato i due fondi tipico delle donne e degli uomini della termini educativi e preventivi. La violenza “Famiglia casa” e “Famiglia lavoro” hanno nostra terra bergamasca che non sanno stare è l'ultima manifestazione del fatto che “io dato risposte considerevoli e in questo

36 AGO-SET 2017 ambito la diocesi ha investito alcuni milioni vicino” alla propria gente». di euro a sostegno anche di famiglie della I bergamaschi, oltre ad nostra gente». averla aiutata a diventare Da quando si è insediato a oggi, ha Vescovo, le hanno fatto trovato un cambiamento nella nostra capire che il Vescovo è anche Chiesa? È cambiato il modo di rappor- una figura autorevole? tarsi? È riuscito a creare la stessa sinergia «A Bergamo quella del che ha creato a Brescia o siamo davvero Vescovo è una figura rico- così chiusi noi bergamaschi? nosciuta al di là della sua «No, la chiusura non l'ho sperimentata. E, stessa persona, anche se al se posso dire, sono stato accolto in modo di là del ruolo ciò che conta caloroso. Ieri sera ero ad Albegno per la è la dimensione umana per festa di San Giovanni e mi sono fermato conquistare credibilità». a cena: vedere quella gente felice di stare Si dice che lei stia per insieme, quei volontari che lavoravano con lasciare Bergamo... il sorriso, ti apre il cuore. Devo riconoscerlo: «È mia indole non ascoltare i i bergamaschi mi hanno aiutato a diventare sussurri. È il Papa che decide. Vescovo. Io ero un Vescovo Ausiliare, mi ero E il Papa ha detto che quando fatto una bella esperienza. Ma qui mi avete un Vescovo entra nella sua fatto diventare Vescovo, ho compreso l’es- diocesi, è meglio che stia lì». senzialità dello “stare dentro” e del “re-stare

Papa Giovanni XXIII torna a Bergamo bergamaschi: “Vi esorto a progredire sempre nella bontà, nella virtù, nella generosità, affinché i Bergamaschi siano sempre Papa Francesco ha fatto sapere, tramite la Segreteria di degni di Bergamo”. La sua presenza interpellerà la nostra Chiesa Stato, di accogliere benevolmente la richiesta presentata dal e la nostra società. Scriveva mons. Roncalli ai familiari il 26 vescovo mons. Francesco Beschi, che Papa Giovanni XXIII novembre 1930: “Da quando sono uscito di casa ho letto molto «torni a Bergamo». Non si conoscono ancora i dettagli e la libri e imparato molte cose che voi non potevate insegnarmi. Ma data precisa. Si presume che possa essere in occasione del 3 quelle cose che ho appreso da voi sono ancora le più preziose e giugno del prossimo anno, giorno anniversario della morte. importanti; sorreggono e danno calore alle molte altre che appresi L’urna con il corpo del Santo Papa Buono giungerebbe in in seguito, in tanti e tanti anni”. Da queste profonde radici città e a Sotto il Monte per qualche giorno. Papa Roncalli bergamasche fiorisce la sua preferenza – mostrata al mondo da torna a Bergamo nel 60mo anniversario della sua elezione Papa - a guardare gli aspetti positivi, più che a quelli negativi a Pontefice (avvenuta il 28 ottobre 1958), nel 55mo anni- e a considerare, nei rapporti con gli altri, ciò che unisce più di versario dell’Enciclica “Pacem in Terris” (11 aprile 1963) che ciò che divide. Una bergamaschicità che determina la sua e della sua morte (3 giugno 1963). Il desiderio che Papa umanità e la sua spiritualità e diventa pazienza nelle difficoltà, Giovanni XXIII tornasse nella sua terra natale - oltre che sobrietà nell’uso delle cose, costanza e fiducia. La stessa bergama- espresso dallo stesso Pontefice confidenzialmente in più schicità che generava serena concordia nella numerosa patriarcale occasioni – è stato più volte manifestato da tanti fedeli famiglia dei Roncalli, con la disponibilità a condividere con al parroco di Sotto il Monte che lo ha raccolto ed è stato i più poveri quel poco che si aveva. Era la “scuola del cortile” presentato a Papa Francesco insieme alla richiesta formale che insegnava a guardare la vita e il futuro con ottimismo e a della diocesi. Il Vescovo di Bergamo, mons. Francesco considerare le persone con stima e fiducia. Guardando a questo Beschi, ha così commentato: «Ringraziamo Papa Francesco frutto della nostra terra, siamo stimolati a ritornare alle nostre per questo gesto di amore paterno nei confronti della nostra radici e soprattutto a rinnovare quella medesima linfa di grazia Diocesi di Bergamo. È per noi una gioia grande e una grazia che ci unisce a lui». speciale. Pensare al santo Papa Giovanni XXIII che torna nella Nelle prossime settimane si studieranno i dettagli organiz- sua terra, mi ha fatto ricordare quanto lui disse, pochi mesi zativi con la Santa Sede che verranno poi resi noti attraverso dopo l’elezione a Pontefice, in un’udienza ad un gruppo di comunicati stampa e tramite il sito www.diocesibg.it.. Inter vista Luberg, una donna al comando Giovanna Ricuperati, Ceo di MULTI, ha preso il testimone della presidenza dell’Associazione Laureati dell’Università di Bergamo da Domenico Bosatelli. «Ora puntiamo ad allargare la base associativa»

razie all'allora Associazione Laureati marketing, comunicazione e internazionaliz- dell’Università (di Bergamo) ha zazione a 360 gradi - è il successore ideale di G potuto affinare la sua preparazione Bosatelli. Sorriso solare d’altri tempi eppure ad Harvard. E dalla versione rifondata di nuovo che denota carattere e spontaneità, quell'associazione - diventata Luberg per Giovanna Ricuperati è nata a Ponte Nossa mano del patron della Gewiss Domenico nel 1966. Sposata, ha tre figlie. Da sempre a cura della redazione Bosatelli - ha ricevuto poi un premio alla attiva nella creazione di progetti di sviluppo carriera. Giovanna Ricuperati, per questo delle imprese, iniziative per il territorio e reti e altri motivi - la sua presenza nel consiglio d’impresa, dal 2017 è anche vice presidente direttivo di Luberg dal 2014 e i successi di Confindustria Bergamo. imprenditoriali con la sua creatura, la «L’Università degli Studi di Bergamo - ha Multiconsult, oggi solo MULTI, che da oltre detto nel 2013, dopo essere stata premiata vent’anni fornisce servizi di consulenza in dalla Luberg - è stato il mio punto di partenza,

38 AGO-SET 2017 la mia prima finestra sul mondo, da brava ragazza della valle che Cerimonia di fine anno sentiva il bisogno e il richiamo forte ad allargare i suoi orizzonti. Sempre da Bergamo e da questa grande università la scoperta del mondo con la borsa di studio dell’allora Associazione Amici Univer- sità di Bergamo che mi ha proiettato ad Harvard e mi ha aperto gli occhi e la mente al mondo. Ho riflettuto molto sulle ragioni che hanno spinto chi ha deciso a darmi questo premio e ho concluso che se qualcuno ritiene che io abbia dei meriti in campo impren- ditoriale, è solo perché ho avuto ed ho al mio fianco persone che hanno creduto in me, ma soprattutto hanno condiviso il senso che da sempre ho voluto dare al lavoro, fondato sulla forza delle idee, sulla spinta alla creatività, all’analisi e alla ricerca come strumenti di crescita per le imprese e sul valore del lavoro di squadra, che ha fatto della mia società un laboratorio di progetti e idee in continuo movimento, una realtà un po’ speciale nel panorama delle aziende

AGO-SET 2017 39 Il suo Curriculum in tutta Italia e all’estero, operando in diversi settori, e confrontandosi prevalentemente con realtà B2B, spesso le più Giovanna Ricuperati è nata a Ponte Nossa. E’ sposata distanti dagli orientamenti di marketing e comunicazione, e ha tre figlie. con le quali l’affiancamento è più complesso, ma i risultati Studi. Laureata in Economia e Commercio nel 1990 presso più gratificanti. MULTI segue anche molte realtà che si l’Università degli Studi di Bergamo con 110 e lode. Negli rivolgono al consumatore finale nei settori del food, della anni dal 1984 al 1991 ha frequentato corsi di perfeziona- cosmesi, dell’arredo, del design, del wellness, che offrono mento in Italia e all’estero, di lingua francese, inglese e di sempre occasioni per innovare tecniche e codici di approccio international business. Nel 1989 inizia una collaborazione al mercato. E’ accreditata con partner istituzionale all’in- presso lo studio di consulenza marketing del professor Mauro ternazionalizzazione presso Regione Lombardia e MISE e Cavallone (Start UP). Nel 1991 vince una borsa di studio collabora con tutte le istituzioni italiane attive nel supporto dell’Università di Bergamo presso la Harvard University di all’export per le imprese. Boston bandita dall’Associazione Amici dell’Università di Nel corso del 2008 ha sviluppato con Lamiflex il progetto Bergamo. Ha frequentato il corso di International Business. Ciclotte, la cyclette di design che ha rivoluzionato il settore Nel 1994 fonda MULTI, società che offre servizi di consu- a livello internazionale. Oggi il progetto Ciclotte oggi lenza marketing, comunicazione ed export management ad prosegue con la neonata Multi-Design, dedicata allo sviluppo aziende ed enti pubblici. In particolare, propone strategie di progetti nell’ambito del Luxury Design Entertainment. di approccio al mercato delle imprese, imposta piani di Sempre dedicato al design il progetto di marketing territoriale comunicazione, supporta le vendite in Italia e all’estero delle Dimore Design che coinvolge le dimore storiche di Bergamo imprese. Di MULTI è presidente e amministratore delegato. e i grandi designer italiani e internazionali e Il Sentierino e L’attività di MULTI e le referenze. MULTI è pioniera il progetto di marketing urbano per la valorizzazione del nel servizio di gestione in outsourcing dell’area di sviluppo Centro Piacentiniano. commerciale in particolare dell’area export, pensato appo- Grazie all’esperienza accumulata in quasi vent’anni, MULTI sitamente per le piccole e medie imprese prive di strutture ha sviluppato progetti di filiera attraverso l’aggregazione di dedicate. In MULTI operano 30 collaboratori e l’attività è imprese in Italia e all’estero, una delle sfide più frequenti e più articolata in tre specifiche business unit: marketing strategico, interessanti del marketing strategico: Expogelato, il percorso export management, comunicazione ed eventi. Questa la della valorizzazione della filiera del gelato artigianale berga- filosofia del team di MULTI: conoscere per crescere, comu- masco, Expotechnologies dedicato alla filiera delle aziende nicare per vendere, consapevoli che il processo decisionale nel settore delle macchine e tecnologie per il food e IVS, la non possa prescindere dall’attività di ricerca, conoscenza, ed filiera delle valvole Oil and Gas, sono alcuni dei progetti ai analisi del mercato di riferimento, dei player, dei competitor, quali MULTI lavora dal 2015. del target. Questa visione è fattore di successo aziendale, MULTI in sintesi è una realtà di consulenza geneticamente ma richiede un forte impegno intellettuale e culturale, in diversa, unica nell’aver sviluppato il ruolo di connettore, un sistema spesso più orientato al risultato e poco attento al di anello di congiunzione tra mondi che parlano linguaggi percorso strategico per raggiungere l’obiettivo, quasi che “la differenti. Quello che oggi si traduce in economico Intelli- vendita” sia conseguenza automatica dell’essere sul mercato. gence da “intelligere” (collegare) con “eco-nomia”, la scienza MULTI collabora con piccole, medie e grandi aziende di massimizzare le risorse.

di servizi». Quello ricevuto da Luberg è un presidente Bosatelli mi ha chiesto di dare il Cresce l'università e contemporaneamente premio che la Ricuperati sente «come punto mio contributo all'associazione per la mia penso sia bello che cresca una realtà come la di partenza, non di arrivo, con il senso tutto parte di competenza, e tre anni fa sono Luberg, capace di costruire un percorso che bergamasco di responsabilità che deriva entrata nel consiglio direttivo. Ho potuto possa essere interessante e possa significare dall’essere una testimone delle opportunità così cominciare a conoscere questa nuova anche un ritorno per il brand dell'università, che questa università può offrire». Dall’essere realtà, che ha l'obbiettivo di valorizzare che acquisisce valore dal successo dei suoi semplice testimone ad attrice di un passaggio il folto gruppo di laureati che adesso sta laureati». di testimone il passo è stato breve. diventando davvero numeroso: 40 mila L'università è in ottima salute. Il numero È la nuova presidente Luberg, da giugno. laureati di formazioni diverse, con oltre di iscritti è sempre più corposo. Quanti «Esatto. Dopo il premio alla carriera il 16mila iscritti all'ateneo nell’anno 2017. sono invece i soci della Luberg?

40 AGO-SET 2017 Cristiana Cattaneo Elio Ghitti

AGO-SET 2017 41 attivato è importante. Quello che ci piace- rebbe però fare in maniera ulteriormente spinta è l'allargare la base associativa e soprattutto, anche attraverso i vari strumenti di comunicazione, riuscire ad allargare la rete attraverso la quale poter aprire un dialogo continuo con tutti i laureati di ieri e di oggi. Il lavoro va fatto a stretto contatto con l'università, in segno di continuità, pur rimanendo neutrali. Poi, come anticipato, ritengo importante riuscire a far emergere, attraverso le qualità dei laureati della nostra università, la qualità formativa del nostro ateneo. Lo spirito di appartenenza ne risul- terebbe accresciuto; si andrebbe incontro a un circolo virtuoso di valorizzazione». Non farà tutto da sola... Sarebbe impossibile. Oltre ai tredici consi- glieri di grande valore, ho tre vice presi- denti assolutamente fondamentali: Marco Manzoni, giovane imprenditore bergamasco, con noi in consiglio da qualche tempo, che rappresenta la dimensione dell'industria; «Circa 250, attualmente, i soci effettivi. da Bergamo, hanno fatto un bel percorso, Cristiana Catteneo, professoressa del dipar- Ma la tribù di riferimento delle nostre quindi è significativo che tornino a condi- timento di Scienze aziendali, economiche e iniziative invece è molto ampia: si parla di viderlo - come benchmark per il nostro metodi quantitativi della nostra univeristà; diverse migliaia di laureati. Il tema dell'es- pubblico. Si tratta di scambi di grande Elio Ghitti, uno dei soci fondatori di Luberg. sere associati a tutti gli effetti andremo ad valore, in sostanza». IL CONSIGLIO LUBERG 2017-2020: affrontarlo nei prossimi mesi: vogliamo D'altro canto lei ha un'esperienza auto- Ricuperati Dr.ssa Giovanna, Presidente; implementarlo, allargarlo». revole nel fare squadra: MULTI è un Cattaneo Prof.ssa Cristiana, Vice Presidente; Sono già parecchie le iniziative attive. punto di riferimento nel creare progetti Ghitti Dott. Elio Antonio , Vice Presidente; Dallo sharing day, ovvero la possibilità di sviluppo delle imprese, iniziative per Manzoni Ing. Marco, Vice Presidente; Bucca degli studenti di incontrare dei laureati il territorio e reti d’impresa. Dr.ssa Valentina, Segretario; Guerinoni di successo del loro dipartimento, al «Mi occupo di marketing da sempre, delle Dott. Giovan Pietro, Tesoriere; Hangler premio alla carriera, che poi è quello che modalità con cui affrontare il mercato, e Dott. Massimiliano, Consigliere; Orabona le hanno conferito. quindi il pubblico, affrontando azioni di Dott. Davide, Consigliere; Porta Ing. Flavio, «L'eredità che ho ricevuto è particolarmente promozione. Ma nonostante la mia prepa- Consigliere; Radici Ing. Daniele, Consi- impegnativa. Domenico Bosatelli è stato razione, devo dire che il gap nei confronti gliere; Rivoltella Dott. Mauro, Consigliere; un grande come persona, un grande come del coraggio e della visione di Domenico Stefanini Ing. Filippo, Consigliere; Zucchi presidente e un grande per la generosità con Bosatelli resta. Mi sento Dott. Maurizio, Consigliere. cui ha dato slancio alla Luberg. Ci sono già onorata del fatto che abbia tanti bei progetti in corso: dalla valorizza- pensato che io sia all'altezza zione dei laureati con il premio per i migliori del compito. Bosatelli ha dell'anno, al concorso letterario, fino a preso per mano la Luberg "Diventa imprenditore", particolarmente e l'ha fatta diventare quello significativo perché stimola a fare impresa. che è oggi: è stato un padre C'è anche la parte di incontri e conferenze non solo spirituale di a cui teniamo moltissimo: il Club Luberg questa iniziativa». come momento di condivisione con perso- C'è qualche progetto che naggi che da un lato rappresentano il nostro le piacerebbe sviluppare, territorio, la politica, la società, l’Università per la Luberg, o già ospitando le figure di riferimento, in modo portare avanti quello che molto neutrale, perché l'associazione è è in essere è abbastanza apolitica e apartitica. Dall'altro ci sono gli impegnativo? ex laureati eccellenti - figure che, partendo «Portare avanti quanto già

42 AGO-SET 2017

Inter vista Una musicista tra Polizia e volontariato Da un anno e mezzo presidente dell’Anps (Associazione Nazionale Polizia di Stato) di Bergamo, Lodovica Pellicioli, studi al conservatorio, ha portato il numero degli iscritti al raddoppio. I prossimi progetti? Istituire una borsa di studio

a sua formazione è avvenuta nel (Associazione Nazionale Polizia di Stato) mondo della musica. Poi, all’ot- – Sezione di Bergamo, unica Associazione tavo anno di Conservatorio, la sua riconosciuta dal Ministero degli Interni, L di Emanuela Lanfranco passione per l’ordine e la disciplina, unita al prendendo il posto di Piero Poddighe (che suo innato senso del dovere, l’hanno spinta ha sua volta era succeduto a Vittorio Silveri verso il concorso di Polizia. Un cambio di della Stradale di Bergamo). «Eravamo poco passo netto, ma senza dimenticare la sua più di cento iscritti, – racconta Lodovica - in formazione: continua a cantare, Lodovica un anno e mezzo abbiamo avuto 123 nuove Pellicioli, conosciuta da tutti come Vicky adesioni e ora siamo oltre quota 250. Non anche negli appuntamenti istituzionali. solo: l’associazione madre si è ampliata con Assistente capo in servizio all’Anticrimine e la creazione di un gruppo di volontariato e al posto di polizia dell’ospedale, nel febbraio protezione civile, dedicato al sociale e ai servizi del 2016 ha assunto la direzione dell’Anps di sicurezza per le manifestazioni». Un nuovo

44 AGO-SET 2017 successo del mandato Pellicioli è all’oriz- Chi può far parte dell’associazione? zonte: «stiamo aprendo un nucleo a Treviglio «Poliziotti in servizio e in congedo sono i in collaborazione con il locale commissariato e soci effettivi. Poi i familiari, che sono soci la sezione della Stradale. In fase di lavorazione simpatizzanti. E i sostenitori, che sono anche il “gruppo motociclisti”». amici o persone che credono in quello che La sede legale dell’associazione, appoggiata facciamo. L’iscrizione ha una quota irrisoria, in maniera significativa e partecipata dal il cui 50% viene versato alla sede nazionale». questore dottor Girolamo Fabiano, resta Fate anche gite sociali? nella Questura di Bergamo, quella operativa «Assolutamente sì. La nostra gita sociale, ad Albano Sant’Alessandro, nella Casa delle nata come un week end, è ora diventata di Associazioni. 15 giorni a giugno e 8 giorno ad agosto, Perché una sede esterna? visto il grande successo avuto negli anni. «Abbiamo l’esigenza di stare sul territorio, Siamo andati da poco al mare, a Valverde in mezzo alla gente. Inoltre la parte dedita al di Cesenatico, circa 82 persone per questo volontariato, rispetto a quella istituzionale, primo round. Durante il soggiorno vengono è una cosa separata: ha un suo codice fiscale, organizzate tutta una serie di attività per i una sua partita Iva, una sua contabilità. soci. Tra i servizi, prevista anche l’assistenza Insomma, si è diversificata, pur facendo infermieristica». sempre capo all’Anps». Altri eventi importanti? E il nucleo di Treviglio come si confi- «Il pranzo sociale, che facciamo sempre gurerà? in concomitanza con la festa della donna. «Ancora in fase di definizione, dovrebbe Quest’anno siamo andati in un agriturismo Organizzate anche corsi, giusto? essere data dal commissariato. Abbiamo ad Albano Sant’Alessandro. Eravamo in 170, «Di primo soccorso e sull’uso del defibril- già 25 iscritti interessati ad operare in è il pranzo dedicato no solo ai soci, ma alle latore, per il nostro personale. Di sicurezza quella zona». famiglie. C’erano molti bambini». stradale e protezioni civile. E poi corsi vari

AGO-SET 2017 45 per i soci: ognuno mette a disposizione le «Non per ultima, siamo stati impegnati all’i- incrementare le attività sociali». sue competenze per insegnare agli altri». naugurazione dell’Oriocenter ampliato, per C’è una festa particolare dell’Anps? Progetti per il futuro? esempio. Avevamo, come Anps, la gestione «No, facciamo capo alla festa della Polizia. «Vorremmo costituire una borsa di studio, se di tutta la sicurezza esterna, compito per il L’anno prossimo ci sarà il cinquantenario riusciamo ad avere dei finanziamenti. Borse quale mi sono avvalsa della collaborazione dell’Anps con raduno a Roma. Il presidente possibilmente destinate a figli di poliziotti, di altre associazione, carabinieri, polizia onorario dell’Anps è di fatto il capo della ma non è ancora stato stabilito nulla di penitenziaria, protezione civile e polizia Polizia (Franco Gabrielli, attualmente)». concreto. Siamo all’inizio della nostra attività locale». Lei è bergamasca? Da quanto nella e valutiamo tutte le proposte ». Ulteriori obbiettivi? Polizia? Attività di rilievo recenti? «Acquistare un veicolo per l’associazione, e «Sì, nata a Bergamo. Sono arrivata in Polizia

Attività svolte dall’Anps di Bergamo Servizi di controllo del territorio in ambito di manifestazioni podistiche di tutta la provincia; corse ciclistiche (viabilità e sicurezza); servizi di vigilanza e sicurezza in collaborazione con Anppe; servizi di prevenzione come osservatori civici. Controllo del territorio in occasione di grandi eventi quali la sfilata di mezza quaresima, la Camminata Nerazzura, la camminata delle scuole cattoliche, etc. Servizi di assistenza a case di riposo (Gleno, Verdello, Torre Boldone). Collaborazione in manifestazioni di eventi benefici a favore di varie associazioni (Telethon, Associazione italiana sclerosi multipla, Fiera di bergamo, etc.). Presenza in manifestazioni ufficiali della polizia di stato e delle Amministrazioni comunali. Corsi di formazioni in ambito socio-sanitario (primo soccorso, defibrillatore per adulti e pediatrico) in collaborazione con la cooperativa socio assistenziale 9coop di Romano di Lombardia; corsi sicurezza stradale e protezione civile; corsi di comunicazione.

46 AGO-SET 2017 nell’89, dopo alcuni anni nell’insegnamento di educazione musicale nelle scuole medie: ho fatto il Conservatorio». Come è passata alla Polizia? «Dopo l’esame di storia della musica al Verdi di Milano, ho avuto una crisi. All’epoca insegnavo alla scuola media di Longuelo dove, tra l’altro, avevo la dottoressa Pontiggia, attuale dirigente della Stradale di Bergamo, quale mia alunna. Da mia alunna a mia superiore, e ovviamente anche lei da tempo socia Anps. L’insegnamento della musica nella scuola italiana è poco considerata e mi sentivo di non riuscire a trasmetteer tutto il mio sapere ai ragazzi. Ho preso allora una decisione netta: andare a far qualcosa in cui credevo fortemente sul piano ideale. Essendo del segno della bilancia, c’è una parte di me che aspira fortemente a rigore e giustizia». Ma perché proprio la Polizia? «Amo il senso del dovere, l’ordine, la disci- plina. Mi piace portare la divisa. Vengo a

AGO-SET 2017 47 lavorare anche con 40 di febbre. La Polizia Ha un gruppo? me e Claudio Ranalli: ho cantato con un mi sembrava il posto giusto. Ho fatto il «Mi esibisco soprattutto con un sassofonista. collega di Vicenza. Probabilmente canterò concorso e sono entrata. Però ho continuato Un duo, in sostanza. Però dipende dalla anche l’anno prossimo, al cinquantesimo a coltivare l’anima musicale: canto in un richiesta. Vado anche da sola, ma se c’è la dell’Anps, a Roma». coro di musica sacra a . Quando possibilità si arriva a un gruppo di sei, anche Hai figli? c’è necessità, canto nelle manifestazioni se è raro. Faccio capo a una cooperativa «Due figlie, una già sposata e una che vive dell’Amministrazione (Messa San Michele, musicale di Brescia». con me». feste della Polizia). Con permesso ufficiale Un concerto che le è rimasto nel cuore? Tempo per coltivare un hobby, oltre la via decreto del Ministero dell’Interno, «La festa della Polizia fatta al Doni- passione per la musica? saltuariamente svolgo l’attività di cantante zetti, nel 2013 . Mi sono esibita nella Dicendo che sono socia dell’Accademia in occasione di feste, sagre e cene aziendali». “Preghiera del poliziotto”, orchestrata da Italiana della Cucina credo di dire tutto...

La storia dell’Anps la normativa allargata alle Medaglie di bronzo e alla categoria delle Medaglie al merito civile, e con i cambiamenti imposti L'Associazione Nazionale della Polizia di Stato (Anps), nata dall’approvazione e registrazione del nuovo logo associativo come Associazione del Corpo delle Guardie di Ps, è stata dell’Anps, nell’ottobre del 2015 è stata definitivamente appro- eretta come ente morale nel 1970 (DPR n. 820). Ne fanno vata la nuova composizione iconografica del Medagliere che parte poliziotti in quiescenza, poliziotti in servizio, soci introduce, per la prima volta, la distinzione fra i riconosci- simpatizzanti, onorari, benemeriti e sostenitori. Tra i soci menti concessi alla Bandiera e quelli individuali. Le medaglie onorari vengono compresi gli ex capi della Polizia, i vice affisse sul drappo, che a differenza del passato appartengono capi della Polizia, i prefetti e i questori in sede, le medaglie a tutte le categorie valoriali, vengono mantenute nel numero d'oro, e grandi invalidi di guerra e per servizio, apparte- di 172, di cui 39 concesse all’Istituzione e 133 individuali, nenti all'amministrazione della P. di S. il capo della Polizia rappresentative delle oltre 2600 attribuite ai Caduti. in carica è il presidente onorario del sodalizio. Uno degli Sezioni Anps e attività. L’Associazione Nazionale della Polizia obbiettivi principali dell’associazione è quello di custodire di Stato è strutturata in 170 sezioni distribuite su tutto il il patrimonio storico-culturale creato dai soci «anziani» e territorio nazionale, alle quali si aggiungono le sedi estere di trasmetterlo alle nuove generazioni, così da poter conser- New York-New Jersey negli Stati Uniti e Toronto in Canada, vare intatte le tradizioni ed i valori della Polizia di Stato e e raggruppa più di 32.000 Soci, tutti orgogliosi di apparte- mantenere sempre vivo il legame di reciproca solidarietà. nere a questa grande famiglia. Ogni sezione svolge una serie La medaglia d’argento al merito. Con il decreto del Presi- di iniziative a favore dei propri iscritti e della cittadinanza, dente della Repubblica del 27 aprile 2007, è stata conferita dall’organizzazione di eventi ricreativi alla vigilanza davanti all’associazione la medaglia d’argento al merito civile con la alla scuole; dall’assistenza pensionistica per i poliziotti in seguente motivazione: «I soci dell’Anps si sono impegnati, quiescenza alle lezioni tecnico-pratiche agli studenti dell'ul- con innumerevoli iniziative di solidarietà e volontariato, timo anno delle scuole medie sulle norme della circolazione nella vigilanza di istituti scolastici e spazi pubblici, nell’or- stradale, d’intesa con le Autorità Locali di Polizia, in parti- ganizzazione di corsi di educazione e sicurezza stradale e colare con la Polizia Stradale, e con le autorità scolastiche. A nella diffusione della cultura della legalità tra i giovani. queste si aggiungono le iniziative a sostegno dell'ambiente e Con encomiabile dedizione e generoso altruismo, si sono per la tutela del patrimonio artistico; l’assistenza agli anziani; prodigati nell’attività di soccorso di persone colpite da l’organizzazione di eventi benefici; la collaborazione con altre calamità naturali e nell’assistenza a persone sofferenti e a associazioni ed enti. famiglie disagiate, meritando l’unanime plauso e l’ammirata E poi, ancora, la partecipazione a ricorrenze, eventi isti- riconoscenza del Paese». tuzionali e commemorazioni ufficiali; l’organizzazione di Il Medagliere della Polizia di Stato. Il Medagliere è fregiato convegni su tematiche di grande attualità, in collaborazione delle ricompense dell’Ordine Militare d’Italia e Medaglie con il mondo dell’associazionismo e della ricerca. Fanno parte d’oro e d’argento al Valor militare e al Valor civile concesse dell’Anps anche alcuni nuclei di Protezione civile, regolar- alla Bandiera del Corpo ed ai suoi appartenenti sin dalla mente iscritti nei registri del Volontariato e di Protezione fondazione. Dopo la rivisitazione statutaria del 2010, con civile regionali.

48 AGO-SET 2017

Inter vista «La sfida? Un distretto della salute»

L’Università di Bergamo, sempre più attrattiva e strutturata, si appresta a festeggiare il mezzo secolo di vita. Il rettore Morzenti Pellegrini: «Stimoliamo il territorio a scommettere in aree di sviluppo nuove»

'Università di Bergamo si prepara l'11 dicembre 2018 (data ufficiale del decreto a festeggiare il mezzo secolo di vita istituzione dell'Ateneo di Bergamo 11 dicembre L a cantieri aperti e con nuove sfide 1968 ndr), con una “marcia di avvicina- all’orizzonte. Nuove aule, nuovi servizi, un mento” da gennaio a dicembre scandita da polo di aggregazione nel cuore della città, una serie di eventi aperti alla città: convegni, ma anche un rinnovato impulso alla didat- una giornata sulla ricerca, un "graduation tica e alla ricerca con nuovi corsi di laurea day" aperto a tutti nel cuore di città alta». di Emanuela Lanfranco magistrale in filosofia, turismo e ingegneria Un’università di provincia, dalle grandi della salute. Prospettive che possono tradursi prospettive... in linee di sviluppo del territorio stesso. «Questa università ha una possibilità in A illustrare il futuro dell'ateneo bergamasco più ora e i dati rilevati dai nostri uffici lo è il rettore Remo Morzenti Pellegrini a quasi confermano: nel 2011 meno del 30 per due anni dall’inizio del suo mandato. cento degli immatricolati veniva da fuori «L'idea è di festeggiare il 50esimo, che ricorre provincia, oggi dei nostri quasi 18mila

50 AGO-SET 2017 iscritti più del 45 per cento viene da fuori di aggregazione sociale. I nostri studenti rimane in città tutta la settimana, tutto il provincia, mentre sono diminuiti gli iscritti vanno in Città Alta, nella sede di Caniana, semestre, cosa finora impossibile se non della città. Un fenomeno che non deve nel complesso di Sant'Agostino-Baroni, a per un numero ristrettissimo di studenti». necessariamente destare preoccupazione, Dalmine. Frequentano le lezioni e poi se ne L’acquisizione dell’ex caserma di via San bensì significa che gli studenti bergamaschi tornano a casa. L'idea che abbiamo invece Giovanni non è però l’unica novità in vogliono fare anche un'esperienza di vita al è di mantenere il più possibile gli studenti vista... di fuori dei confini orobici». in città in una sorta di “campus diffuso”. «C'è un progetto di riqualificazione del Alla luce di questo quadro, quali sono i Avremmo potuto investire nell'hinterland, chiostro piccolo e delle facciate del chiostro progetti che l’Università di Bergamo ha spendendo la metà dei soldi e con un tempo grande del complesso di S. Agostino e sono in cantiere? di realizzazione ridotto. Invece abbiamo convinto che nel giro di un anno questo «Parallelamente alle missioni tradizionali scelto di investire in un luogo che è per noi storico complesso torni ancor più ad essere dell’Università, cioè didattica e ricerca, baricentrico fra Città Alta e la città bassa». un luogo splendido a disposizione di tutti. abbiamo intrapreso una nuova sfida immo- Che funzione avrà la Montelungo per Entro la fine del 2017 partirà poi il recupero biliare, quella di dotare l'ateneo di nuovi e l’università? di tutte sei le cappelle interne della ex chiesa più efficienti spazi perché, innanzitutto, il «La Montelungo non va intesa come un di Sant'Agostino grazie al contributo della fenomeno degli studenti da fuori provincia/ dormitorio o come spazio di servizio, ma fondazione Banca Popolare di Bergamo e regione, ci fa comprendere che l'idea della come vero e proprio polo di aggregazione del Comune». riqualificazione della ex caserma Monte- sociale. Ecco anche perché l'idea del Cus E non è tutto... lungo è quella giusta. Siamo sempre più al centro del complesso. Il futuro dell'uni- «I docenti del corso di laurea di Scienze attrattivi, i nostri spazi per l’attività forma- versità a Bergamo è questo: uno studente della Comunicazione si trasferiranno a tiva sono invidiabili, ma mancano spazi deve iscriversi nel nostro Ateneo perché settembre all’ex collegio Baroni, in San

AGO-SET 2017 51 Tomaso, recentemente inaugurato. Questo acquistato recentemente da Enel. Si tratta alto rapporto studenti-professori-personale polo per noi sarà il baricentro dell’intero di un progetto da circa 7 milioni di euro». tecnico e amministrativo. Atenei con lo campus umanistico, attorno al quale gravi- Quella immobiliare è una sfida in cui stesso numero dei nostri studenti hanno tano circa quattromila studenti. Abbiamo l’Università di Bergamo ha creduto molto un numero di personale tecnico e ammi- realizzato uno spazio ristoro e realizzato dunque... nistrativo e di professori maggiore anche un giardino interno a disposizione degli «Negli ultimi 15 anni abbiamo investito del 30 per cento. Dobbiamo avere per studenti. Dall’ c'è inoltre circa 120 milioni di euro e con i nuovi forza la possibilità di aumentare il numero un vicolo pubblico che conduce al nostro interventi alla Montelungo, al chiostro dei professori e di personale per avere una giardino creando un itinerario affascinante piccolo e grande, oltre che a Dalmine, ne didattica e una ricerca qualitativamente che lega la Carrara, alla Gamec, passando investiamo altri 50». superiore. A Bergamo abbiamo tutti i all’interno del nostro Ateneo, con la sua E sul fronte della didattica? requisiti per raggiungere questo obiettivo: i splendida aula magna». «Abbiamo in corso il processo di riquali- nostri parametri rientrano in tutti i ranking E i distaccamenti fuori città? ficazione generale della didattica e della nazionali e internazionali. Di recente il «È in progettazione definitiva, i lavori parti- ricerca attraverso il piano strategico trien- Ministero ci ha riconosciuto un risultato ranno all'inizio del 2018, il completamento nale di Ateneo. All'interno della conferenza straordinario qualificando “di eccellenza”, del polo di ingegneria di Dalmine che avrà dei rettori e al ministero però, ho posto il 4 dei nostri 7 Dipartimenti. a disposizione l'ex centrale, che abbiamo “caso Bergamo”. Noi abbiamo infatti il più E sul fronte internazionale?

52 AGO-SET 2017 «In questo anno e mezzo siamo stati molto concentrati sull'interno, ma in questi ultimi sei mesi invece abbiamo ripreso il “filo internazionale”, calenda- rizzando missioni importanti all'estero per rinnovare in parte accordi già in essere e stabilirne di nuovi. Abbiamo così effettuato missioni in Cina, negli Stati Uniti, in Russia, poi in Inghilterra, Germania, Francia e Repubblica Ceca. Abbiamo ora anche un numero elevato di visiting professors stabilmente in Ateneo». Quali sono le novità rispetto all'of- ferta formativa? «La seconda parte dell'anno sarà impe- gnata nella progettazione dei nuovi corsi di laurea. La nuova magistrale in filosofia e in ingegneria e tecnologie per la salute. Questi sono i due corsi di laurea che partiranno l’anno prossimo e prevedono il coinvolgimento di partner stranieri: per filosofia l'Università di Oxford, per ingegneria l'Università del Surrey, in Inghilterra, la stessa università che partecipa con noi all'av- ventura del corso di laurea in medicina in lingua inglese con l'Università di Milano-Bicocca e l’azienda ospedaliera Papa Giovanni. Auspichiamo però che anche le imprese convergano su questo settore, l'ho detto pochi giorni fa anche ai giovani industriali: bisogna pensare alla società 4.0, non solo all’industria 4.0. Da settembre inoltre partirà un corso di laurea magistrale in manage- ment del turismo in lingua inglese». A caratterizzare l’offerta formativa sarà dunque l’area della salute... «Noi stiamo già da tempo investendo nell'ambito della salute: a ottobre partirà anche il corso di laurea in scienze infermieristiche in partnership con Humanitas University. Abbiamo una triennale di Ingegneria e tecnologia per la salute di successo e scommette- remo anche su una laurea magistrale, ciò significa che anche questo territorio potrebbe raccogliere questa sfida e far nascere in questo territorio un distretto industriale della salute. Già nel nostro territorio vi sono molte aziende che operano in questo settore e in settori affini, come ad esempio la domotica». Una prospettiva che potrebbe

AGO-SET 2017 53 tradursi in un’occasione anche per il «Oggi il tema non è più la società che di ricerca per il settore delle tecnologie». territorio... cambia, ma la velocità con cui essa cambia. Un volano anche dal punto di vista «Certamente. Il nostro non è un futuro Nel 2007 si pensava a quali sarebbero stati sociale... immobiliare... ma protagonista sarà l'offerta i dieci lavori del futuro, oggi sette di questi «Questa università, in questo territorio, formativa e la ricerca, in particolare nell'area non esistono più. Oggi il 65 per cento dei ricco di volontariato e associazionismo, della salute, che mette in gioco dipartimenti ragazzi che iniziano un percorso scolastico ha oggi anche una responsabilità sociale; e saperi diversi. Ma stiamo anche invi- farà un lavoro che non è ancora stato vuol dire che un nuovo percorso di studi, tando il territorio a scommettere in aree di inventato. Bisogna dunque, sempre di più, può incidere nello sviluppo territoriale e sviluppo nuove. La conoscenza, nella sua “imparare a imparare”, cioè imparare un contraddistinguere il territorio stesso. Ad costante evoluzione, pone questioni sociali metodo. Entrare nell'ordine di idee che ci esempio, il nuovo corso di laurea in scienze sempre più difficili e importanti. La sfida è si deve preparare ad un lavoro che non c'è della formazione primaria per insegnanti e dunque quella di giungere ai nostri primi ancora. È in crisi il modo tradizionale di il nuovo investimento nell'area della salute, cinquant'anni tenendo presente cosa ci ha pensare il sapere, di erogare il sapere. Non sono due possibili linee di sviluppo futuro ricordato il Presidente Mattarella pochi mesi è in crisi il sapere in sé stesso. Per esempio, di questo territorio. Vorrei che l'università fa nella nostra aula magna: “noi possiamo nel caso della salute, il tema attuale della fosse percepita come un avamposto e al quello che sappiamo”». cronicità delle patologie, che hanno un tempo stesso un'ambasciata culturale, a Quali sono le implicazioni da punto di impatto devastante sulla società, ebbene la disposizione di tutti». vista didattico? cronicità delle malattie è ora anche materia

54 AGO-SET 2017

*il Maggiordomo consiglia

A cura della Associazione Italiana Maggiordomi

Il galateo dell’estate 2017

'abbigliamento femminile è molto infatti non va in vacanza e va rispettata in per gli eventi importanti e invece una di più fantasioso rispetto a quello ogni stagione. cotone per il giorno. L maschile, soprattutto d’estate, Cosa non dovrebbe mancare nel vostro - un tubino nero o blu scuro, sinonimo di suscettibile di varie idee, fogge e mode, armadio estivo? Si mettano nel guarda- ranatezza, che riporta alla mente Audrey perciò è dicile dettare regole ferree. In roba pochi capi classici, ai quali aggiun- Hepburn, intramontabile elegantissima linea generale è buona norma crearsi un gere magari qualche pezzo nuovo legato attrice. Il tubino sta bene alle gentildonne proprio stile, che si adatti al proprio stato alla stagione o alla location dove vi trovate di tutte le strutture fisiche e facile da personale, attento alla forma, alla propria e, per le più giovani, magliette e jeans. abbinare a collana ed orecchini di perle. sensibilità e con un carattere predomi- Consigliamo: Alle signore di una certa età, consiglio nante. L'abbigliamento da grande sera si - un tailleur nero o blu scuro, che con di adottare un modello con maniche più limiti ai galà di benecenza e alle prime variazioni di accessori si può indossare sia lunghe e scollatura ridotta. delle opere liriche. Consigliato evitare di sul lavoro sia negli eventi mondani; - un tailleur pantalone, per le occasioni indossare jeans ed abiti casual agli spet- - da abbinare con una camicia di seta più dinamiche o per voli aerei, durante tacoli, lasciandoli alla routine di tutti i viaggi o lo shopping. giorni, ma sempre accompagnati da un - una camicia di seta bianca o beige da accessorio di pregio, quale un foulard, portare sotto il tailleur. Sarà semplice per una spilla, un cappello, una borsa o una ogni momento del giorno, oppure impe- calzatura adatta. gnativa per la sera. Se indossate i guanti e dovete stringere la - un abito da sera per eventi formali, anche mano, toglietevi il guanto destro, anche nel nuovo tono del colore grigio antracite, se siete mancine, per non spiazzare chi vi da abbinare ad accessori importanti. è di fronte che sicuramente vi porgerà la Gli occhiali da sole vanno usati solo in destra. Se amate i tacchi alti, ricordate che presenza di sole. Si tolgono in caso di cielo bisogna saperli portare, bisogna saperci coperto, all'interno di edifici e quando camminare, con grazia e naturalezza. Si si conversa con una persona anche per eviti di indossare gioielli appariscenti nella strada: questi ha il diritto di guardarci prima parte del giorno: questi sono adatti negli occhi. per la sera e sempre che l'occasione ne Brevi consigli per la spiaggia: consenta la possibilità. Se siete di strut- Mai al bar o per strada in costume da ture brevilinee, non vestite mai a righe bagno, portate sempre un copricostume. orizzontali, non eccedete in gonne troppo No alle pose scandalose o da vamp sul lunghe che tagliano la gura, né troppo lettino, l’eleganza va sempre preservata. corte sempre poco naturali. Se avete un Le infradito sono out, meglio optare per seno importante adottate scollature a V scarpe o tableau comodi e femminili. oppure rotonde, un po' ampie, che scivo- Il Bikini non andrebbe mai indossato lino sul busto. Evitate magliette attillate di una taglia troppo ridotta, per non di una misura inferiore. La femminilità accentuare le rotondità. Di colore neutro, propria organizzazione e per occuparsi del proprio ospite e della propria casa nella più completa privacy. E’ il Maggiordomo che sovrintende il servizio domestico che ha disposizione nella dimora che governa ed organizza al meglio. “Il maggiordomo di oggi naviga su internet e si sposta con lo smartphone, ed il suo lavoro è simile a quello del direttore d’orchestra, che conosce ogni strumento ed è alla continua ricerca dell’armonia perfetta”.

L’ Associazione Italiana Maggiordomi, formata oggi da professionisti di vari settori, non ha ne di lucro e si propone di promuo- vere, valorizzare la gura e la professione del maggiordomo. L’Associazione svolge attività d’informazione e consulenza agli Associati e promuove incontri tematici e corsi per l’aggiornamento degli Associati e per la bianco, nero o metallizzato, e con un Chi è un maggiordomo? formazione di nuovi professionisti nei settori piccolo tocco fantasia come un gioiello All’interno di una Casa importante o in dell’ospitalità di alto livello, per le aziende e allo scollo o un dettaglio. Variante colori: un Hotel, ad esempio, ogni ospite può per le residenze private. se la pelle è chiara, toni profondi; se è essere seguito da un Maggiordomo perso- Chiunque può richiedere di fare parte di abbronzata, tinte lievi che mettono in nale, che diventa per l’ospite stesso o per quest’Associazione nata con la promessa di risalto la pelle, sempre al naturale. i proprietari di casa un eciente Personal rivalutare la figura del Maggiordomo in Il costume intero nella sua versione più Assistant o un Direttore di Casa. Italia, meglio conosciuto come Butler nel decorata è perfetto anche per il party, si Il Butler, uomo o donna, è anche un resto del mondo. Una figura professionale indossa a vista con pantaloni e sandali. Ma prezioso Event Planner, per prenotare i consigliamo non in riva al mare. migliori ristoranti o per organizzare un simile a quella dell’assistente personale che C’è chi non rinuncia a scegliere il rossetto evento importante, per avere biglietti si sta diffondendo ovunque e sempre più anche sotto l’ombrellone, ma dovrebbe ed evitare lunghe ore di attesa. Per lo richiesta all’interno di case private, per preferire sfumature più naturali possibile, shopping esclusivo o per regali unici, per eventi, per vacanze, nelle navi o negli hotels, come l’intero make up. Soltanto un tocco, chi è troppo occupato e per chi ha poco oggi anche come free lance. Si svolgono corsi giusto un passaggio di mascara water- tempo da dedicarsi. personalizzati in ambito accoglienza, mise proof. I luoghi in cui un ottimo butler può en place, Galateo, Bon Ton Internazionale e Meglio stendere un idratante che sentire inserirsi sono vari ed in ogni angolo del gestione della casa o dell’agenda. sciogliere il fondotinta per il caldo. mondo: dalle navi alle barche a vela, dai Curatissima la pedicure: se i piedi non castelli alle dimore storiche, dalle ville alle sono impeccabili, tutto il resto è inutile. case private, dagli hotels alle vacanze e per Associazione Italiana Maggiordomi Però ritoccarli in spiaggia è quasi da lm ogni giorno. Elisa dal Bosco, Presidente horror. Meglio leggere un libro o un Il Butler regala al Suo Ospite o al Proprie- www.maggiordomi.it giornale e adarsi ad una professionista tario di Casa un’assistenza discreta, seria e [email protected] seria, nella sua cabina, lontani da occhi mai invasiva, e mette a Sua disposizione m. +39 3496187963 indiscreti. tempo e professionalità uniche. E’ sempre Molto sensuale e nello stesso tempo il Butler che si occupa degli animali sede: via S.Pellico 8, 20121 Milano minimale, la camicia da uomo con domestici e che se ne prende cura, in ogni presso TownHouse Galleria maniche rimboccate, anche come pareo dettaglio. E’ colui o colei che prenota un o copricostume. Sconsigliamo le infra- elicottero per raggiungere i migliori porti Bergamo dito, è meglio scegliere le espadrillas o per una gita in barca a vela, o per preno- Emanuela Lanfranco le mules, le ciabatte, che così chiamate tare un’auto verso luoghi incantati. [email protected] appaiono più eleganti. Ogni Butler si distingue per la serietà nella m. +39 3356073544 *Presente Futuro di Eugenio Sorrentino Giornalista scientifico aerospaziale

Ecco chi prepara il ritorno sulla luna

olgere lo sguardo alla Luna è naturale e studiato le regioni polari otte- vedrà il tentativo di tornare sulla Luna una consuetudine che stabi- nendo immagini ad alta risoluzione, che con dei rover nell'ambito del Google V lisce il rapporto ancestrale con hanno rivelato anche i siti di allunaggio Lunar X Prize: una gara impostata sullo la nostra compagna di viaggio. Oltre a delle missioni Apollo. sbarco sulla supercie selenita di un robot liberare sentimento e poesia, alle sue fasi Ora la Luna è candidata a diventare il che dovrà percorrere almeno 500 metri si sono ricondotte nei secoli le generazioni nostro avamposto nel prossimo decennio. e inviare sulla Terra foto e video ad alta umane, ma anche le specie animali più Dopo i passi indietro dell’amministra- risoluzione, il tutto entro il 31 dicembre. evolute, per scandire il tempo e stabilire zione Obama, che puntava diritto su In palio un premio da 20 milioni di l’ordine delle cose. Per secoli la Luna Marte senza passare dalla Luna, l’attuale dollari, conteso da cinque team: gli ha rappresentato il sogno ricorrente di presidente Trump è intenzionato ad israeliani di SpaceIL, gli statunitensi conquista, no a quando gli Stati Uniti appoggiare i programmi della NASA che di Moon Express, gli indiani di Team hanno permesso a una dozzina di propri prevedono la circumnavigazione lunare di Indus, i giapponesi di Hakuto e Synergy astronauti di calcarne la supercie, sorpas- un equipaggio a bordo della nuova capsula Moon, che racchiude 15 diverse nazioni. sando nella cosiddetta “corsa allo Spazio” Orion. In attesa che, nel giro di qualche La più agguerrita è Moon Express, il cui tra gli anni 50 e 60 l’ex Unione Sovietica, anno, l’uomo torni a lasciare l’orbita rover trasporterà strumenti scientifici che aveva conquistato il primato del terrestre e ci si prepari ad arontare, con il sviluppati dalla NASA, dall'International primo lancio in orbita di un satellite e di concorso delle industrie private, il primo Lunar Observatory e dalla University of un uomo, riuscendo a fare allunare un viaggio verso il Pianeta Rosso, il 2017 Maryland, per valutare lo sfruttamento veicolo automatico. minerario della Luna, in particolare Sono trascorsi 48 anni dalla storica notte l’estrazione di elio-3, un isotopo non tra il 20 e il 21 luglio che vide il mondo radioattivo presente in quantità abbon- intero assistere ai passi leggeri di Neil dante nello strato superiore delle rocce Armstrong e Edwin Buzz Aldrin. Non regolitiche e utilizzabile sulla Terra per la mettiamo piede sul suolo lunare dal produzione di energia e pulita, in quanto 1972, quando Eugene Cernan, coman- produrrebbe materiale di scarto non peri- dante dell’Apollo 17, recentemente coloso per l’uomo e l’ambiente. scomparso, lasciò la sua ultima impronta Ma c’è di più: Bob Richards, CEO di nella valle di Littrows. Il Programma Moon Express, potrebbe diventare il Apollo, costato all’epoca 25,4 miliardi di mister Ryanair dei viaggi spaziali. dollari (corrispondenti a 120 miliardi di L’idea, condivisa con il co-fondatore di dollari odierni), consentì di riportare sulla Moon Express, Naveen Jain, è di vendere Terra 381,7 kg di rocce e sabbia, serviti a biglietti di andata e ritorno a 10mila studiarne le caratteristiche chimico-siche dollari a partire dal 2026 per consentire e ricostruire la storia geologica della Luna. ai turisti spaziali di vivere l’esperienza Tuttavia, siamo riusciti a saperne molto di della circumnavigazione lunare, con la più con la missione Lunar Reconnaissance prospettiva di farli scendere al suolo in un Orbiter, lanciata nel 2009, che ha futuro non lontano a fronte di una piccola mappato integralmente il nostro satellite maggiorazione. Il C.Lub Luberg: la condivisione che accresce

ontinua con fermento l’attività dell’associazione LUBERG, per C offrire nuovi e attuali stimoli agli alumni che vogliono continuare a condividere esperienze arricchenti strettamente legate al tessuto sociale ed imprenditoriale bergamasco e non solo, potendo così dare il proprio contributo concreto al territorio. EVENTI C.LUB Il racconto di purezza di una birra e di un’im- presa è stato il tema dell’incontro C.LUB di Maggio. Protagonista Antonio Terzi, fonda- il concetto di buono oltre il mero concetto intermediario. In chiusura il dott. Massimi- tore del Birri cio Indipendente ELAV, che ha di gusto. “La birra ha il potere di superare liano Marsiaj, vice presidente di Sabelt Spa ha condiviso con gli alumni UNIBG ri essioni e con naturalezza l’io e l’individualità, poiché portato la sua storia aziendale e l’esperienza di suggerimenti “per dare forma al proprio essere, diviene essa stessa la protagonista.” una gestione familiare moderna. ai propri valori e alla propria ideologia”. E Non ci sono veri e propri segreti per intra- La volontà di LUBERG è quella di ra orzare lui, Antonio Terzi, lo fa attraverso la propria prendere un’iniziativa imprenditoriale, “l’im- questa collaborazione facendo rete sul terri- birra, il pane liquido che riesce ad incorporare portante – dice Antonio - è avere qualcosa da torio per o rire un supporto concreto e ampio al contempo il pensare e il fare, ampliando dire e farsi le domande giuste. Perché è più agli associati. importante credere, che la cosa in cui si crede.” A breve sul sito web LUBERG verranno COME ASSOCIARSI A LUBERG Il C.LUB si arricchisce inoltre di nuovi prota- condivise le prossime date di incontri C.LUB, Sei un laureato dell'Università di gonisti, aprendo le porte anche a importanti ai quali gli associati potranno partecipare per Bergamo e ti riconosci nella mission di collaborazioni sinergiche, come quella con la dialogare intorno a temi caldi di attualità con LUBERG? Sostieni l’associazione e avrai BAA (Bocconi Alumni Association) insieme alcuni dei protagonisti del panorama berga- l'opportunità di contribuire a valorizzare l'università di Bergamo e a rafforzarne il alla quale si è svolto l’incontro di approfon- masco. legame con la città. dimento nel mese di Giugno sul tema del CONCORSO LETTERARIO - Possono diventare SOCI ORDINARI Family Business, anche in collaborazione con Prosegue inoltre il Concorso Letterario, la tutti coloro che abbiano conseguito AIDAF (Associazione Italiana delle Aziende stimolante iniziativa rivolta agli aspiranti presso l'Università una laurea, un Familiari). Gli speaker hanno fornito alcuni scrittori, che anche per questa quinta edizione diploma universitario, una laurea specialistica, una laurea magistrale. La spunti di rilevante attualità per leggere il ha riscosso una partecipazione numerosa. La quota annua associativa è di 20 Euro tessuto imprenditoriale bergamasco e non giuria è all’opera per leggere tutti i racconti per i laureati fi no ai 30 anni d'età e di 50 solo. In particolare, la professoressa Annalisa pervenuti secondo le scadenze indicate e Euro per i laureati oltre i oltre i 30 anni. Prencipe, Ordinario dell’Università Bocconi valutare poi i più promettenti, che, oltre a - Sono considerati SOCI SOSTENITORI ha presentato i risultati della ricerca condotta ricevere premi in denaro (rispettivamente di dell'associazione le persone fisiche e/o giuridiche, gli Enti e le Associazioni proprio sulle imprese familiari internazionali, 1.000 Euro al primo classificato, 500 Euro che si impegnano a sostenere econo- approfondendo l’influenza della struttura al secondo classificato e 250 Euro al terzo micamente l'Associazione mediante un manageriale familiare nelle scelte strategiche classificato), vedranno stampato il proprio contributo annuale o una tantum. aziendali. Insieme al dott. Domenico D’Urso racconto. Come ormai di consueto, la premia- Per maggiori informazioni sulle modalità di si è discusso rispetto alle diverse attitudini zione dei finalisti e la consegna del premio iscrizione o rinnovo della quota associativa, di investimento e all’attuale gestione dei  nale del concorso avverrà in occasione della consulta il sito Luberg.it alla sezione "SOCI". passaggi generazionali anche attraverso un cerimonia di  ne anno LUBERG. *Cucina di Ezio Gritti Chef e titolare del Ristorante Ezio Gritti (Bergamo)

Pensieri... la mia filosofia di cucina

iessioni da cuoco a futuri cuochi. assunti. Dovrete saper guidare i vostri colla- ecc. Gli amici vi lasceranno perdere perché "Il nostro è un duro lavoro, ma boratori, formarli, insegnare loro tutto ciò stanchi di non ricevere un vostro sms, di non R bisogna riconoscere che è un gran che voi già sapete, dovrete ispirarli ma anche sentirvi da tempo. Non rifugiatevi dietro alla bel lavoro". Un lavoro che, sebbene sia in sopportare le loro lune, i loro umori, i loro nzione di ipotetiche malattie, meglio dire: continua evoluzione, lo considero ancora problemi. Dovrete essere molto più modesti "sono stanco, ho bisogno di riposare". Se non artigianale, perché ci permette di creare ed umili di quanto forse lo siate stati no a la pensate così lasciate perdere da subito. Se quotidianamente qualcosa con le nostre prima. invece siete convinti della scelta di lavoro mani, farina dei nostri pensieri. Da quel giorno passerete più tempo a fatta tenetevi pronti per anni di sacrici, di Con il trascorrere di giornate, settimane, controllare i prospetti aziendali, avrete meno duro lavoro e stress. Riposate quando potete, mesi ed anni tra le mura delle cucine, ci tempo di stare al passo sulla vostra partita. dormite il più possibile. Dovrete solo accor- sembrerà ancor più duro di quanto ci sia Avrete voglia di ritornare a preparare la vostra gervi che il vostro sico ne uscirà raorzato stato descritto in tempi lontani. Sta a noi zona di lavoro, fare una salsa, disossare una e vi sveglierete lucidi e sempre in tempo, cogliere tutto il bello di questo e scoprire coscia di manzo, fare le cose che sapete fare... pronti per il lavoro. Ricordatevi che la fame che ogni giorno sia una continua crescita. accudire i vostri coltelli... avrete nostalgia di di apprendere e di sapere non è mai sazia. Mai pensare: "che bello, pensavo fosse più quanto fatto no a quel momento. Dovrete Non abbiate fretta di diventare sous-chef, difficoltoso", magari solo perchè il servizio spendere del tempo per meeting con i forni- sarà la dedizione e il tempo che avete impe- appena terminato sia andato bene. Quello è tori, con produttori di vino, ricercare materie gnato - e come lo avete impiegato - a far si frutto vostro, ma anche di tutta la squadra, prime, dedicare tempo al computer, essere che gli altri vi attribuiscano questa dicitura. la brigata, e magari non è stato nemmeno un disponibili per colloqui, ossequiare i clienti Tutti i grandi nomi della cucina mondiale, servizio impegnativo. in sala che vi reclamano... tutto a scapito del da quella recente alle generazioni passate, La cosa che dovete pensare, invece, è: "sarei tempo da dedicare in cucina. Sarete impe- hanno lavorato sodo per diventare ciò che in grado di assumermi la responsabilità del mio gnati in manifestazioni con il proposito di sono e continuano a farlo per esserlo ancor capo e saper organizzare tutto quanto si debba promuovere il vostro ristorante, fare inter- oggi. Un giorno, quando sarete un executive fare?". Ricordatevi sempre che lo chef, così viste, dire tante volte di sì anche se non ne chef o uno chef proprietario, capirete tutti gli lo chiamate, ha un'esperienza tale che vi può avete tempo e voglia. Se avete una moglie, insulti, le urla che ogni chef o sous-chef vi ha “asfaltare”, ma che per sua indole ed umiltà fidanzata o compagna... bè, a meno che indirizzato. Tenete questo in mente e conser- mai ve la farà pesare (ovviamente parlo di troviate una che fa il vostro stesso lavoro... vata la spinta a dare di più. Sicuramente nel me). Non è colpa vostra se non lo sapete subirete ripetute rimostranze sulla vostra lati- prossimo ristorante in cui andrete sarete il fare, la scuola non vi ha preparato a tutto ciò. tanza. Dovrete essere determinati nel dire che più in forma di tutti, supererete in sciol- Nessuno vi ha mai detto che per essere un già lo sapeva quale fosse il vostro lavoro, cosa tezza la frenesia e l'agitazione di un servizio buon chef si debba essere prima di tutto un facevate e dove volevate arrivare. Traguardo impegnativo... sarete in grado di “spaccare il buon cuoco...anzi, uno di quelli forti! Abban- o punto di partenza nel quale lei sarà parte c..o” ai passeri. Il più grande successo arriverà donate immediatamente il pensiero di essere attiva, complice positiva, e da donna matura quando gli altri vi guarderanno con ammi- usciti dalla scuola e di diventare il novello vi spronerà, asseconderà, proteggerà, conso- razione e vi prenderanno come esempio da astro nascente. Un giorno, forse, diventerete lerà, e voi allo stesso modo farete con e per seguire. L'esempio è la miglior fonte di inse- chef in qualche ristorante. Sappiate che da lei. Vi accorgerete che i compleanni sono gnamento che si possa dare e ricevere! Scusate quel giorno inizierà un iter ancor più duro, cose che starete dimenticando come del resto la lungaggine, ma è solo una traccia di quello partendo dalla responsabilità che vi siete tante altre ricorrenze... matrimoni, lauree ecc che si possa dire di questo bellissimo lavoro. *Spiritualità don Giambattista Boffi Direttore Centro missionario diocesano

Cristiani, sempre?

l dinamismo è certamente una delle le incapacità dei singoli e della comunità. non vuole essere una terapia di persua- caratteristiche del nostro tempo. Lo La provocazione della fede può, sione, di proselitismo. La fede è un atto I si declina in tanti e diversi modi. comunque, diventare esistenziale per chi di libertà e come tale non può che essere Di fatto ha ribaltato le dinamiche della sceglie di provare a giocarsi. Fu così per i proposto e accolto. Neppure funziona la comunicazione: uno scritto percorre il discepoli invitati a lasciare tutto e subito persuasione, ma la meraviglia, lo stupore mondo in un battibaleno e per attraversare per seguire il Maestro. A grappolo cascano di una proposta che viene vissuta attra- sicamente l’oceano bastano pochissime alcune convinzioni. verso la “traditio”, la consegna da una vita ore. Il cambio generazionale è sempre più Non mettere limiti è la prima consapevo- all’altra, da una storia ad un futuro. Il “per veloce e sembra che si “diventi grandi” più lezza da acquisire. La fede non è mai un sempre” non è un privilegio, ma un dono, velocemente; di contro, non si parla più di risultato raggiunto e consolidato. Non una prospettiva dentro la quale scrivere le “vecchiaia” perché comunque si conserva accetta part-time. Non riesce ad accomo- scelte della vita. un certo “giovanilismo” anche quando si darsi sul divano. Se è fede ti prende la vita, E, se non è mai stato facile essere cristiani, è perso il conto delle primavere accumu- tutta la vita. E’ inevitabile il “per sempre”! oggi rimane impegnativa la consegna della late. Nel mondo del lavoro la mobilità Se è fede cerca continuamente. Il card. fede e la sua dimensione totalizzante. ha la meglio rispetto alle “carriere” di un Martini sosteneva che il mondo si divide Chiamarci fuori dal bigottismo, rinun- tempo. Colpa della precarietà e insieme non tra credenti e non credenti, ma tra ciare alla supercialità, non abbandonarsi dell’irrequietezza succede di passare da pensanti e non pensanti. L’uomo che ai luoghi comuni, impegnare sé stessi è un lavoro all’altro in tempi stretti, anche pensa porta in sé un anelito di fede, un quanto di positivo possiamo già mettere attraverso non poche fatiche e incognite. desiderio di trovare casa per il cuore e per da parte se crediamo valga la pena di farci Se poi entriamo nella sfera personale la mente, un sogno di pienezza. coinvolgere nell’avventura cristiana. diventano sempre più impegnativi i Anche la dimensione del sogno è una E mi chiedo: perché no? legami ancorati al “per sempre”: convi- convinzione ineludibile. Non sono sogni venza piuttosto che matrimonio, volon- illusori ma sogni biblici. Sogni che conse- tariato piuttosto che scelta vocazionale e gnano e riconsegnano alla speranza. La così via. Prevale la sperimentazione. fede è esperienza di speranza: capacità di La società “liquida” non perdona neppure guardare il mondo oltre quello che si vede il mondo della religione e ancor meno per coglierne il valore e la bellezza. la dimensione della fede. C’è chi va alla Ecco, la bellezza “salverà il mondo”, questa ricerca di un credo poco impegnativo, ulteriore consegna fa la differenza nella possibilmente personalistico e non vinco- ricerca del senso della vita. La fede è un lante, e chi si ada al miracolistico, alle invito a valorizzare il positivo, la creati- apparizioni, allo spiritualistico. vità, il fascino del creato e delle creature. L’esperienza cristiana, confusa spesso con La bellezza apre al mondo di Dio, ci una serie di regole e un codice di compor- consegna frammenti di Eterno. tamento, diventa sempre più marginale Proprio l’Eterno è scommessa sul tempo e sconosciuta, vittima di pregiudizi e di ed è premessa per stare dentro il proprio ignoranza. E’ troppo facile risolverla con tempo con consapevolezza e sapienza. una battuta, cinico accanirsi sui limiti e Ebbene, questa ricchezza di convinzioni

AGO-SET 2017 61 DISCOVERY SPORT SE È BELLA COSÌ, IMMAGINALA INFANGATA.

SCEGLI DISCOVERY SPORT CON BLACK DESIGN PACK INCLUSO.

Qualunque sia la tua avventura, vivila con Discovery Sport. Da oggi con lo stile del Black Design Pack*: prese d’aria laterali, griglia anteriore, calotta degli specchietti retrovisori in Narvik Black, cerchi in lega in Gloss Black e scritta Discovery nera sul portellone e sul cofano. Così bella che sporcarla sarà un vero piacere. Vieni a provarla in Concessionaria. LARIO MI AUTO GRUMELLO DEL MONTE - Via Brescia 78 - Tel. 035 833908 LECCO - Corso Carlo Alberto 122/A - Tel. 0341 282269 MILANO - Via C.I. Petitti 8 - Via Mecenate 77 - Via Lario 34 - Tel. 02 5099571 [email protected] lariomiauto.landrover.it

Consumi Gamma Discovery Sport: Ciclo Combinato da 5,1 l/100 km a 8,2 l/100 km. Emissioni CO2 da 134 g/km a 197 g/km. Scopri le soluzioni d’acquisto personalizzate di LAND ROVER FINANCIAL SERVICES. Land Rover consiglia Castrol Edge Professional. *Il Black Design Pack è incluso: 1) con o senza tetto a contrasto nero sugli allestimenti: “SE” con cerchi in lega da 18”; “HSE” e “HSE Luxury” con cerchi in lega da 19”; *Motori Saul Mariani

È ora di S-VELAR-LA!

a nuova VELAR rappresenta una Ma la VELAR, come tutte le Range Rover, rivoluzione, un modello dove il ha il suo punto di forza nelle sue capacità L design contemporaneo e la più all-terrain. Ha un sofisticato sistema a avanzata tecnologia hanno insieme deter- trazione integrale, sospensioni pneuma- minato e dato forma a quello che sarà il tiche, un’altezza da terra di 251mm ed prossimo futuro della Range Rover. E la una profondità di guado di 650mm, ed è VELAR nasce proprio da questa intera- dotata di tutte le tecnologie per la trazione zione, per sfruttare al massimo tutte le di Land Rover, incluso il Terrain Response opportunità che derivano dalla sinergia 2 e l’All Terrain Progress Control. Sei le di design e tecnologia. I gruppi ottici motorizzazioni, a benzina e diesel, tutte full-LED, che caratterizzano il frontale abbinate a un cambio automatico ZF a dell’auto, sono i più sottili che siano mai otto marce estremamente fluido e alla stati adottati su una Land Rover di serie. trazione integrale con l’Intelligent Drive- Le maniglie delle portiere si sollevano a line Dynamic. I motori diesel Ingenium filo ed enfatizzano la forma scultorea e 2.0, quattro cilindri, puliti e raffinati, sono minimalista della VELAR, rendendola di zione iniziale quando si spegne la vettura. disponibili nelle varianti da 180 Cv a 240 fatto la Land Rover aerodinamicamente La VELAR rimane sempre a contatto con Cv. Dal mese di Luglio Range Rover più efficiente mai prodotta. il suo proprietario in qualunque parte del VELAR è già presente nello showroom Design e tecnologia hanno consentito di mondo si trovi grazie ad un’applicazione LARIO MI AUTO di Grumello del sviluppare e realizzare il nuovo sistema per smartphone. Monte in via Brescia 78. Vi aspettiamo! di infotainment Touch Pro Duo, che è il punto focale dell’abitacolo minimalista della VELAR. Si compone di due touch screen da 10’’ ad alta definizione integrati perfettamente nella consolle, che riman- gono nascosti sino a quando non entrano in funzione. Questi schermi piatti, intu- itivi da utilizzare come un tablet o uno smartphone, sono in armonia con l’archi- tettura dell’abitacolo, aggiungendo però un tocco di modernità in sintonia con il design complessivo della VELAR. Lo schermo superiore è leggermente curvo per essere perfettamente a filo con la struttura in cui è inserito e può essere inclinato fino a 30 gradi per ottenere la posizione ideale per il guidatore per ritornare poi nella posi-

AGO-SET 2017 63 *Arte

Mario Donizetti

Tecnica ad affresco: nuovo metodo

ualche anno fa ho eseguito le prime prove per lavorate “a Q fresco” non su malta fresca ma su tavola preparata - quindi asciutta - otte- nendo quegli stessi risultati della classica tecnica dell’aresco e con tutte le stesse prerogative chimiche. Devo completare le prove di resistenza alla luce e denire il giusto grado di compat- tezza delle tavole. Posso tuttavia ormai già dire che la preci- sione del modellato è superiore a quella che si ottiene usando la classica tecnica dell’affresco, questo grazie alla compat- tezza della nuova malta. L’opera eseguita con questo mio metodo può raggiungere virtuosismi inediti supe- riori a qualsiasi altro risultato tecnico, compreso quello del metodo a tuorlo d’uovo.

a lato: opera eseguita ad aresco, nuovo metodo. Mario Donizetti

64 AGO-SET 2017 *Cinema Pietro Bianchi Film da rivedere, da riscoprire, da riassaporare “Profondo rosso” di Dario Argento (1975)

opo la cosiddetta trilogia degli animali una medium sua vicina di casa che nella scena Argento inizialmente pensò in grande, addirit- (“L’uccello dalle piume di cristallo”, del iniziale, a un congresso di parapsicologia, aveva tura ai Pink Floyd o ai Deep Purple, ovviamente D 1970, “Il gatto a nove code” e “Quattro percepito la presenza minacciosa di una mente irraggiungibili. Si rivolse allora e ancora a Giorgio mosche di velluto grigio”, entrambi del 1971) perversa, di un assassino pronto ad uccidere Gaslini, con cui aveva lavorato in “La porta sul e prima di virare decisamente verso l’horror ancora. Daly sale immediatamente nell’apparta- buio” (quattro mediometraggi per la tv del 1973) (“Suspiria” è del 1977), Dario Argento diresse mento della vittima, percorrendo velocemente un e in “Le cinque giornate” (l’infelice tentativo, nel 1975 quello che, a ragione, è ritenuto il suo corridoio pieno di quadri bizzarri. Non potrà far dello stesso anno, di abbandonare il thriller). A capolavoro: “Profondo rosso”. nulla per salvarla: gli resterà però la sensazione, Gaslini si devono alcuni pezzi di bravura rimasti Trama avvincente, suspence incalzante, idee chiara, di aver scorto qualcosa, che non è riuscito nel lm, come la citata cantilena infantile, ma il azzeccatissime, scelte (in sede di sceneggiatura, a mettere bene a fuoco. È uno dei colpi di genio suo lavoro non convinse nel complesso Argento: scenogra a e colonna sonora, in particolare) frutto del lm, svelato nel nale. troppo jazz, poca atmosfera. Fu Carlo Bixio, di cura e di grande attenzione: tutto ciò ha contri- La piazza possedeva qualcosa di insolito e sugge- direttore artistico della Cinevox, a segnalargli buito a far di “Profondo rosso” una pietra miliare stivo, che Argento riuscì a rendere inquietante. i Goblin (alla guida Claudio Simonetti, figlio nella storia del cinema giallo a forti tinte. Siamo, A fianco delle enormi statue risalenti agli Anni dell’indimenticato Enrico), che facevano rock dunque, in pieno thriller (una serie di delitti, la Trenta, fece costruire un bar, esatta copia di quello progressivo. Mai incontro artistico fu più felice e ricerca del colpevole), ma studiata e preparata immortalato da Edward Hopper nel suo “Nigh- la collaborazione produsse almeno un altro capo- dal regista in ogni dettaglio, con una maniacale thawks” (“I nottambuli”), mentre per l’omicidio, lavoro: la colonna sonora di “Suspiria”. ed estenuante ricerca di un’estetica dell’omicidio, dietro una delle nestre che danno sulla piazza, si Che dire in conclusione? Sceneggiato con al voluto ne – le parole sono sue – di lasciare le ispirò al celebre “Urlo” di Munch. L’altra location Bernardino Zapponi, il lm eccede senza dubbio platee di tutto il mondo senza ato e di rendere perfetta fu Villa Scott, la casa che, nel film, fu in sadismo, sparso in larghe dosi nelle scene degli insostenibile e insieme magnetico il percorso teatro di un antico fatto di sangue e per questo omicidi, ma “Profondo rosso” resta un’opera emotivo dello spettatore nell’intricato puzzle della ribattezzata la villa del bambino urlante. Argento piena di sequenze memorabili e di fortissimo trama. Per scrivere la sceneggiatura, il regista si e il dato scenografo Giuseppe Bassan esplorarono impatto visivo, con la quale Argento rese da un ritirò in una casa di campagna, isolata e priva di in lungo e in largo le colline torinesi alla ricerca del lato omaggio ai grandi del passato (Hitchcock linea telefonica: il posto ideale, per immergersi luogo adatto e la scelta cadde appunto su questa - “Psycho”, “Gli uccelli” - e Bava) e nello stesso nei suoi stessi incubi e nelle sue ossessioni e darvi palazzina Liberty, realizzata nel 1902 su progetto tempo diventò a sua volta punto di riferimento forma all’interno di una storia che doveva inchio- dell’ing. Pietro Fenoglio, piena di colonne e di ispirazione per tanti altri registi (John dare il pubblico alla poltrona dall’inizio alla ne. bombate, logge, vetrate, bovindi, ideale per girare Carpenter, con il suo “Halloween”, per primo). Il risultato nale gli diede ragione e lo premiò sia alcune delle scene, soprattutto notturne, più ricche Insomma, i pregi (tanti) superano i difetti. dal punto di vista del successo commerciale sia di tensione del lm. Argento, come dicevo, non In quel periodo, oltre tutto, il regista aveva ancora dal punto di vista della fama, che varcò de nitiva- trascurò nulla: dettagli ossessivamente ripresi (la cura di scegliere e di dirigere bene i suoi attori mente e direi perpetuamente i con ni nazionali. preparazione dei delitti: coltelli, guanti neri, gli (strada facendo, in questo diventerà imperdonabil- Il lm fu girato in prevalenza a Torino, una città occhi dell’assassino truccatissimi), suoni, rumori, mente super ciale): David Hemmings, già prota- molto cara al regista romano, che non a caso voci sussurrate per far sprofondare nella paura le gonista di “Blow up” di Antonioni è un ottimo fa parte tanto del triangolo della magia nera, vittime di turno e poi gli omicidi, tra bambole protagonista; con Daria Nicolodi - la giornalista insieme a Londra e a San Francisco, quanto di impiccate e pupazzi meccanici, eerati, sanguinari, Gianna Brezzi, che aanca nell’indagine Marcus quello della magia bianca, insieme a Lione e preceduti dal suono di una nenia infantile, una - nacque anche un’importante storia d’amore (è la Praga. Due, in particolare, le locations azzeccatis- musichetta dissonante cantata da una voce femmi- madre di Asia); bene la schiera degli attori teatrali, sime, luoghi ancora oggi meta di turisti in appositi nile, accompagnata da un carillon. Gabriele Lavia, Glauco Mauri, Giuliana Calandra. tour organizzati per conoscere i principali punti Arriviamo così alla musica, una colonna sonora Ma è soprattutto con Clara Calamai (1909-1998), della città dove Argento ha girato alcuni dei suoi straordinaria, innovativa, assolutamente funzio- diva degli Anni Quaranta, allora già ritiratasi lm. Piazza C.L.N. è quella dove vive il protago- nale all’incedere emozionante della storia, un dalle scene da 17 anni e ormai dimenticata, che nista, il pianista jazz Marcus Daly; lì, dalla strada, successo in nito, ancora oggi molto utilizzata per Dario Argento riuscì a compiere un vero e proprio assiste impotente al primo omicidio, quello di introdurre momenti di paura o di vibrante attesa. miracolo, regalandole, di fatto, l’immortalità.

AGO-SET 2017 65 *il Pensatore Spunti e riflessioni di una vita Flavio Liutprando

Gatto ipoallergenico. Transgenico o naturale?

gatti rappresentano la seconda più ricco. Nel gatto sterilizzato la quantità di anche quella del Dott. Angelo Rinaldi, importante causa di allergie ambientali questa proteina è notevolmente ridotta. che ha vivacemente contestato l'idea, de - I non stagionali, dopo gli acari. Si stima A seguito di queste ricerche tendenti a nendola: "il frutto di una mente malata". che il problema delle allergie ai peli di gatto risolvere il problema dell'allergia al pelo di Meno radicale, invece, il giudizio di Carol riguardi quasi il 10% della popolazione e tra gatto, è in arrivo un felino geneticamente Barbee, presidente dell'associazione ameri- i soggetti asmatici il 30% ha una reazione manipolato. Nei laboratori della Transgenic cana degli amici dei gatti, secondo cui "per allergica al pelo del gatto. In dierenti studi Pets, una piccola società di Syracuse, New molte persone sarebbe una svolta, a patto che allergologici si è evidenziato che la responsa- York, gli scienziati sono al lavoro per creare le modifiche genetiche non nuocciano all'a- bile delle allergie al pelo di gatto è la proteina un felino geneticamente modificato, che nimale". Da queste ultime dichiarazioni a Fel d1. Nel 1979 Ohman di Boston isolò il non provochi allergie a chi lo possiede. dir poco sconcertanti, appare chiaro come maggiore allergene "Fel d1" (Felis dome- Xiangzhong Yang, lo scienziato dell'Univer- gli animali vengano posti allo stesso piano sticus) capace di provocare reazione allergica sity of Connecticut cui la Transgenic Pets, degli oggetti e che non si tenga conto della nell'85% dei pazienti sensibili. ha appaltato il progetto, spiega che il gatto bioetica animale. Il tasso di produzione della proteina Fel d1 anallergico risulterà dall'azione combinata Potrebbe risultare comprensibile il dramma di è controllata dal testosterone ed è impor- di ingegneria genetica e clonazione. una persona che ama i gatti e che improvvisa- tante nell'ambito dei feromoni, in partico- Contro questa iniziativa, puramente mente si accorge di esserne allergico, ma non lare viene emesso dalle ghiandole sebacce, commerciale, si sono levate critiche non si capisce il perché della “creazione”di questi salivari e anali; il muso ne è particolarmente solo nel mondo degli animalisti. Tra le tante gatti transgenici, visto che è stato provato scienti camente che in natura esiste un gatto (il “Gatto Siberiano”) con una produzione molto esigua della proteina fel d1 responsabile delle allergie... Mentre la “scienza” attende lo sdoganamento etico, da cui trae origine la bioetica che altro non è che la tensione tra il fattibile e il faciendum, (tra possibilità tecnica e liceità etica), la natura trova la sintesi con il gatto Siberiano. Da queste ultima frase si potrebbe trovare uno spunto per rivedere e rielaborare la rivoluzionare copernichiana di Kant, che, riassumendo a mio “piacere”, come Copernico aveva messo il Sole, e non la Terra, al centro dell'universo, così Kant intendeva collocare il soggetto umano al centro del processo conoscitivo. Prima della rivoluzione era l'uomo (soggetto) a doversi adattare alla natura (oggetto), adesso col ribaltamento

esemplare di Gatto Siberiano dei ruoli sarà la natura a doversi adattare all'uomo.

66 AGO-SET 2017 *il Veterinario Angelo Rinaldi Medico Veterinario

Le zecche anche in vacanza

ome ad ogni estate, sia gli umani specializzati, per svilupparsi hanno pinzetta a punte angolate il più possibile che gli animali possono venire a bisogno di tre pasti di sangue che può vicino alla super cie della pelle e rimossa C contatto con le zecche. Le zecche essere succhiato da uno o più ospiti; tirando dolcemente cercando di impri- sono artropodi (acari appartenenti alla proprio per il fatto che gli ospiti possono mere un leggero movimento di rotazione classe degli Arachnidi). Il loro ciclo vitale essere più di uno, vi sono molti rischi di durante la rimozione bisogna prestare si sviluppa in tre fasi successive (larva- trasmissione delle malattie. La saliva della la massima attenzione a non schiacciare ninfa-adulto) che si possono svolgere tutte zecca contiene anche una sostanza aneste- il corpo della zecca, per evitare il rigur- su uno stesso ospite oppure su due o tre tizzante, che allo stesso tempo previene gito che aumenterebbe la possibilità di ospiti diversi. Non sono molto selettive la coagulazione del sangue. Per questa trasmissione di agenti patogeni nella scelta dell’organismo da parassi- ragione l'ospite non sente la puntura della G Disinfettare la cute prima e dopo la tare, ma possono scegliere diverse specie zecca, che si può così attaccare passando rimozione della zecca con un disinfettante animali e l’uomo. inosservata. non colorato. Dopo l’estrazione della Il tipo di zecca più diffuso in Europa La loro attività è massima nel periodo che zecca sono indicate la disinfezione della è della famiglia delle Ixodidae. L'uovo va da marzo ad ottobre. L’habitat preferito zona (evitando i disinfettanti che colorano di zecca diventa una larva che cerca un è rappresentato da luoghi ricchi di vegeta- la cute) e l’applicazione di antibiotici per ospite e si alimenta con il sangue. In zione erbosa e arbustiva, con microclima uso topico seguito la larva, dopo il pasto di sangue, preferibilmente fresco e umido, ma le G Evitare di toccare a mani nude la zecca lascia l'ospite per rifugiarsi nell'erba o nei zecche possono trovarsi anche in zone a nel tentativo di rimuoverla, le mani cespugli. Qui diventa una pupa e cerca un clima caldo e asciutto o dove la vegeta- devono essere protette (con guanti) e poi nuovo ospite per nutrirsi. Dopo questo zione è più rada e anche nell’ ambiente lavate secondo pasto, la pupa lascia l'ospite per urbano. La loro presenza nei canili o G Spesso il rostro rimane all’interno della cercare una vegetazione adatta, quindi luoghi dove sono presenti molteplici cani cute, in questo caso deve essere estratto passa al terzo stadio di zecca adulta. può essere considerato come un indicatore con un ago sterile Le zecche sono dei parassiti altamente di scarsa igiene. G Distruggere la zecca, bruciandola. Il morso della zecca non è di per sé perico- loso per l’uomo e per gli animali, i rischi sanitari dipendono dalla possibilità di contrarre infezioni (anche molto gravi) trasmesse da questi animali in qualità di vettori. E’ buona norma dopo una passeggiata con il vostro cane, ispezio- narlo e ispezionarvi meticolosamente per trovare le eventuali zecche. Il veterinario e il vostro medico, potranno aiutarvi e fornirvi dei suggerimenti sui mezzi per prevenire le zecche. Rimozione della zecca G La zecca deve essere afferrata con una

AGO-SET 2017 67

*Medicina Dott. Mauro Cerea Odontoiatra

Le corone dentali prive di metallo

e corone tradizionali in metallo realizzati in disilicato particolarmente teristica, direi unica, grazie alle moderne ceramica hanno ricoperto e rico- adatti per l'esecuzione di corone singole e cementazioni adesive, di unirsi al dente L prono un ruolo molto importante faccette. La sua elevata biocompatibilità naturale formando un corpo unico , carat- nel panorama della protesi ssa. La ricerca consente alla gengiva una perfetta ripresa teristica di adesione non scontata con l'uti- di un'estetica sempre più simile al dente e tro smo che si può notare a pochi giorni lizzo di altri materiali. naturale, la voglia di emulare madre dalla cementazione recuperando il suo colore Tutti i tipi di lavori si possono realizzare natura e di avvicinarsi sempre più a i suoi naturale. La placca batterica dicilmente fa in disilicato? risultati ha spinto gli operatori di settore presa consentendo un' igiene orale corretta. Non tutti i lavori si possono realizzare alla ricerca di un materiale che permet- Se poi a tutto questo aggiungiamo che il in disilicato, la valutazione del proprio tesse di raggiungere questi obiettivi. Una materiale ha avuto una notevole evoluzione dentista in sinergia con l'odontotecnico è delle scelta oggi più gettonate ricade nel corso degli anni, oggi il suo impiego fondamentale per la scelta della soluzione sul disilicato di litio, un materiale che si adatta alle diverse esigenze estetiche. estetica più idonea. non contiene metallo e dalle incredibili Esistono diversi tipi di disilicato con gradi Insomma questo materiale sembra la caratteristiche estetiche e di precisione. di opacità e traslucenza differenziati che soluzione ottimale per chi voglia avere Il massimo esponente per Bergamo è permettono di soddisfare le esigenze estetiche un restauro dentale senza metallo? l’odontotecnico Antonio Malighetti, sempre più attente dei pazienti. SI é oggi, sicuramente quanto di meglio si titolare del laboratorio omonimo a cui In che ambiti di ricostruzione viene possa pretendere, i risultati che si riescono abbiamo posto alcune domande. impiegato? ad ottenere sotto il pro lo estetico funzio- Buongiorno Antonio, che di erenza c'è Il disilicato trova il suo impiego primario nale di biocompatibilità e di precisione, fra una metallo ceramica tradizionale e dove viene richiesta la massima estetica, sono al vertice del settore, fondamentale una in disilicato? quindi tutte le zone dei denti frontali come poi la passione che mi ha sempre contrad- In un elemento in ceramica tradizionale corone o faccette ma anche nella realizza- distinto nel mio lavoro. Perdonatemi una la struttura interna è in metallo e viene zione di intarsi in sostituzione delle tradi- certa enfasi nell' esporre, ma sono abituato ricoperta in ceramica per cottura: la luce zionali otturazioni grigie in amalgama e a proporre solo prodotti e soluzioni in cui non può filtrare perchè il metallo funge corone posteriori. credo. da barriera inoltre in caso di retrazione Che vantaggio hanno le faccette in disi- Si ringrazia per la collaborazione gengivale si possono evidenziare bordini di licato? l' Odt. Antonio Malighetti chiusura delle corone di colore scuro vicino Mentre nella realizzazione di una corona alla gengiva. Con una ceramica in disili- tradizionale il dente deve essere limato Antonio Malighetti, nato a Lecco nel 1965, cato invece non esiste metallo e la corona circonferenzialmente, creando un moncone svolge la sua attività a Bergamo da oltre è completamente bianca e la luce come in ed asportando una certa quantità di mate- trent'anni e vanta un'esperienza pluri decennale un dente naturale attraversa l'elemento e riale, nel caso delle faccette in disilicato, nel campo delle ceramiche metal free. Labora- neppure in caso di retrazione gengivale si si risparmia molto il dente naturale in fase torio di riferimento su Bergamo per il disilicato. evidenzieranno problemi estetici al colletto. di preparazione in quanto non é necessario I vantaggi estetici sono gli unici rispetto creare un moncone, si lima solo la compo- Laboratorio Malighetti ad una ceramica tradizionale ? nente estetica vestibolare e si realizzano dei via Dell'Orto, 16/A - Bergamo L'estetica non è l'unico vantaggio: la gusci detti anche palpebre o faccette con 035.31.34.35 - 328.12.13.333 cementazione adesiva rende gli elementi spessori minimi in disilicato, con la carat- [email protected]

AGO-SET 2017 69 Cult ura Angelo Maria Rinaldi Uno storico, un letterato ma soprattutto un bergamasco. A 50 anni dalla scomparsa

crivere di Angelo Maria Rinaldi risorgimentale, di sociologia e biblioeco- a cinquant’anni dalla sua morte è nomia. A lui si deve il Manuale pratico del S complesso e articolato visto la sua bibliotecario, pubblicato a Bergamo nel personalità poliedrica con diversi appro- 1964, che, come scrive Ettorina Gorreri, fondimenti in logica polivalente in molte è la pietra miliare per tutte le biblioteche materie storiche, letterarie e religiose, che comunali italiane, in quanto è indicativo lo rendono ancor oggi un ever green. non solo del suo sistema di lavoro come Instancabile ricercatore, fu autore di inte- bibliotecario, ma della sua grande perso- di Flavio Liutprando ressanti scritti su Tommaso Grossi, Cenate nalità, del suo spirito di uomo democra- Ager San Leone, su le Fare Lombarde, sulle ticamente libero nel rispetto della libertà interferenze di giurisdizioni Vescovili in altrui e della dignità umana. Gera d’Adda, su Zandobbio, su Gandel- Queste poche righe (pag. 3), contenute lino, sulle chiese e le terre di Trascorre nel manuale, sottolineano l’importanza Balneario, su San Carlo Borromeo della sua opera: “Il bibliotecario delle (concilio Vaticano di Trento) su San biblioteche comunali deve avere come Gregorio. Esperto di storia medioevale e ricchezza interiore quell’alto grado di

70 AGO-SET 2017 moralità che gli faccia avvertire di essere come un artefice che ha in mano della creta da plasmare, il popolo cui si debbono tutti i riguardi. E se si ritiene l’esperienza come stupidità incallita, se l’esperienza non è affatto custode di pigrizia spirituale il bibliotecario prenda coscienza che, se vuole essere libero conservando libero il lettore deve onorare la dignità della persona umana. Quando il bibliotecario si sarà fatto un habitus psicologico a riguardo dei lettori, egli la guida, il lume, ma abbia quel tatto prudenziale di non darlo a vedere”. Studioso manzoniano che da buon lombardo considerava un “nome da tutelare”. Intervenne in diversi congressi manzoniani, portando sempre nelle sue relazioni un contributo originale. Interes- sante è la relazione tenutasi nel 1961 al V Congresso Nazionale di Studi Manzo- sione dell’autentica libertà umana”. niani, sulla corrispondenza tra Alessandro Storico e pubblicista, fu collaboratore Manzoni e Tommaso Grossi a Lesa assiduo e originale di moltissimi periodici nel 1848. Angelo Rinaldi fu il primo a e quotidiani storico letterari e artistici. scoprire e a render noto nel 1932 il batte- Collaborò con l’Eco di Bergamo, la rivista simo Cattolico della Moglie del Manzoni, degli studi Garibaldini, Bergomum, Enrichetta Blondel a Casirate d’Adda. spesso sotto pseudonimo di Ager. Estimatore di Giuseppe Parini, e dei Un aspetto fondamentale e poco cono- poeti minori, amava intrattenere con sciuto del Rinaldi è la sua propensione amici e conoscenti incontri di lettura di alla poesia come riportato, meticolosa- poesie dialettali, asserendo che : “ la poesia mente, da E. Gorreri: “uomo schivo ed Dialettale è da salvaguardare a tutti i costi, assorto, chiuso nel suo mondo di storie vere perché è la casa e lo spirito dei popoli, espres- su cui, forse la sua fantasia tesseva la poesia delle favole, perché egli anche questo fu: un poeta. A dispetto del suo rigore scienti co, a dispetto di chi lo riteneva un ricercatore ostinato, un arido studioso di dimenticate carte logorate dal tempo, egli possedeva una innata liricità, che il lettore più attento può scoprire nei suoi scritti, anche laddove si tratta di bolle, di suppliche, di costituti e mani di Sua Santità Giovanni XXIII- … privilegi. Riscopriamo insieme la sua vena sono riapparse nello scenario della vita poetica con queste poche frasi: “brumosa bergamasca del seicento che il tempo-e d’inverno, arroventata e sonnolente d’estate, perché no? –L’instabilità umana congiunta che nega lo spazio dei vasti orizzonti e alla inefficiente esortazione all’agiografia mostra solo un cubito cielo, ma che fu leti - ed alle istorie- avevano fatto sperdere dalla cata dal pianto delle Vergine”. memoria. Soprattutto, mentre Bergamo Angelo Maria Rinaldi sarebbe stato esalta Colui che, novello San Carlo, fu suo contento se al suo anniversario fosse stato “vero e grande apostolo”- come calma luce ricordato con le conclusioni riportate che penetri nelle vetrate e faccia armonia nelle Lettere di San Gregorio Barbarico, con la meravigliosa solitudine delle cardinale vescovo di Bergamo. navate d’una cattedrale- s’avvia la figura “Cosi tra luci ed ombre, tra cose divine del venerato Servo di Dio Alberto Maria ed umane, tra altezze sublimi e miserie Ambiveri a lieto auspicio. Perché il nostro della nostra fralezza, in una breve scorsa cuore possa aprirsi a grande speranza?”. si ringrazia il Centro Studi Storici della Geradadda alle lettere del Santo cardinale Gregorio Che dire? Un uomo che ha saputo caval- e la BCC Credito Coop. Cassa Rurale Treviglio Barbarigo – dodici delle quali sono ora nelle care e domare il suo tempo.

AGO-SET 2017 71 Cult ura Le mura sono Patrimonio dell’Umanità Le opere di difesa veneziane sono il 53esimo sito Unesco italiano (che comprende Bergamo, Peschiera e Palmanova): un percorso transnazionale, che comprende Zara e Sebenico in Croazia e Cattaro in Montenegro

e antiche mura di Bergamo sono tra XVI e XVII secolo: Stato da Terra – entrate a far parte del Patrimonio Stato da Mar occidentale». Salgono così L Mondiale dell’Umanità gestito a 53 i siti italiani Patrimonio Mondiale dall’Unesco. L’investitura è arrivata dalla dell’Umanità. «Desidero ringraziarvi per 41esima sessione della commissione il riconoscimento attribuito alle Venetian riunita a Cracovia. Il prestigioso rico- Work of Defense delle nostre città. È per noi noscimento è condiviso con le città di motivo di orgoglio e di responsabilità – ha Peschiera e Palmanova per l’Italia, Zara dichiarato con entusiasmo Giorgio Gori, a cura della redazione e Sebenico per la Croazia e Cattaro per primo cittadino di Bergamo -. Con la il Montenegro, le quali, fino al 1797, candidatura transnazionale, condivisa dalle anno della caduta della Repubblica di nostre rispettive comunità, abbiamo voluto Venezia, facevano parte del sistema difen- dare piena espressione ai valori di pace e sivo posto ai confini della Serenissima. cooperazione internazionale che ispirano Il progetto, presentato alla Commis- l’Unesco. Da oggi il nostro impegno per la sione Unesco già nel 2007, porta infatti conservazione e la valorizzazione di questo il titolo «Le opere di difesa veneziane nuovo gioiello del Patrimonio mondiale

72 AGO-SET 2017 sarà ancora più grande». «Vorrei ringraziare a noi), due polveriere, quattro porte: prese allora avvio il lavoro che portò il tutte le persone, a partire dai sindaci Bruni Sant’Agostino, San Giacomo, Sant’Ales- progetto ad espandersi inizialmente no e Tentorio - ha aggiunto Gori -, che in sandro e Garibaldi (già San Lorenzo). a Cipro, per attestarsi poi al Montenegro. questi dieci anni hanno creduto in questo La festa in città. Bergamo si è vestita a Undici luoghi per altrettante città, in tre sogno: vedere riconosciuto come Patrimonio festa per celebrare l’ingresso nella lista dei Regioni italiane (Lombardia, Veneto, di tutta l’Umanità quello che da sempre è siti Patrimonio dell’umanità Unesco, con Friuli Venezia Giulia) e tre diverse nazioni il gioiello e il tratto distintivo della nostra una serie di iniziative semplici e pensate europee (Italia, Croazia e Montenegro): città, e che si sono messe al servizio del per informare i bergamaschi del successo sviluppato per oltre mille chilometri – progetto». E ancora: «Le Mura, che una del progetto iniziato nel 2007. I ponteggi da Bergamo alle bocche di Cattaro -, il volta rappresentavano la chiusura e la difesa posati per i lavori di consolidamento del sistema difensivo «alla moderna» della della comunità, sono oggi il simbolo dell’a- viadotto di San Giacomo sono diven- Serenissima Repubblica è il tema del sito pertura di Bergamo al mondo». tati cornice per un telo di 13 metri di culturale seriale transnazionale denomi- Un patrimonio cinquecentesco. Le lunghezza visibile anche da viale Vittorio nato «Le opere di difesa veneziane tra XVI e Mura furono costruite per ordine del Emanuele e Bergamo Bassa: su Porta san XVII secolo. Stato de Terra - Stato de Mar» governo veneziano fra il 1561 e il 1588, Giacomo è stato proiettato il logo Unesco. proposto al riconoscimento dell’Unesco. su progetto degli ingegneri Francesco Le lettere Unesco sono state rese visibili Ci sono volute 4.253 ore di lavoro per Malacreda e Genesio Bersani. Colossale, anche sui propilei a Porta Nuova, con l’ag- la stesura del dossier de nitivo, decine di per l’epoca, la spesa necessaria per la loro giunta delle bandiere dell’Organizzazione iniziative per far conoscere la candidatura. realizzazione: ben un milione di ducati. delle Nazioni Unite. Bergamo è sempre stata capofila del Tuttavia la spesa fu giusti cata dal fatto La storia della candidatura: un lavoro progetto: nella sala del Consiglio che Bergamo presidiava l’estremo con ne lungo un decennio. Un percorso lungo Comunale di Palazzo Frizzoni viene occidentale della Repubblica, la sua un decennio, che ha attraversato tre lanciata ucialmente nel 2010 la candida- protezione era strategicamente fonda- amministrazioni di Bergamo e soste- tura. Per appoggiare la candidatura viene mentale. Sviluppata lungo un percorso di nuto da tre diversi sindaci, ma che ha creata l’Associazione Terre di San Marco, sei chilometri, la cinta è splendidamente avuto origine addirittura negli anni ’90, con l’obiettivo di coinvolgere il più possi- conservata, non avendo subite modi che da un’idea di Gianni Carullo, storico bile la cittadinanza sui temi del progetto. sostanziali, né distruzioni belliche. È del Comune di Bergamo. Quell’idea fu Dopo anni di esclusione dalla lista dei siti costituita da 14 baluardi, due piattaforme, raccolta da Francesco Macario nel 2007, da sottoporre all’Unesco, negli ultimi anni 32 garitte (di cui solo una è giunta sino allora assessore della Giunta Bruni: arriva l’accelerata: nel 2014 la candidatura

AGO-SET 2017 73 viene iscritta nella Tentative list di Italia, Comune di Bergamo guidato dal sindaco Memorabilia, perché era fuori dalle inten- Croazia e Montenegro. Nel 2016 l’Italia Zaccarelli. L’occasione fu il progetto del zioni di intervento diretto del ministero e decide che le «Opere di difesa veneziane» neonato Ministero dei beni Culturali, delle soprintendenze. E mentre Bergamo saranno l’unica candidatura italiana «Memorabilia», un investimento di stava ferma e lasciava decadere il progetto, dell’anno, quella su cui convergeranno gli diverse centinaia di miliardi di lire per Brescia ottenne fondi per riquali care Santa sforzi del Ministero e della diplomazia del la riquali cazione e il restauro di docu- Giulia, Lucca ristrutturò interamente le nostro Paese. Nel 2016 agli uci Unesco menti, monumenti, paesaggi di valore Mura e Ferrara non solo ristrutturò le Mura, viene consegnato il dossier di candida- storico che andavano deperendo e che si ma anche il quartiere ebraico». tura, oltre mille pagine di lavoro realizzato trovavano al di fuori delle previsioni di «Continuammo a parlarne in qualche con la collaborazione del Siti di Torino. intervento di Ministero e Soprintendenze. modo. Al di fuori delle sfere istituzionali. Nel 2016 parte la valutazione di Icomos Carullo ebbe l’idea di non presentare Era più volontariato culturale, mandammo sui siti della candidatura. Sempre nel un monumento in particolare (il prof. a Roma anche alcuni documenti, io e 2016 viene promosso l’Abbraccio delle Passerini Tosi e l’architetto G.De Carlo Orazio Bravi, che era direttore della biblio- Mura, un evento da Guinness dei primati puntarono sul complesso di Sant’Agostino teca Mai e si interessò alla questione. La cosa (ne otterrà due e ne detiene ancora uno) perché potesse divenire un giorno Osser- prese slancio istituzionale vero con il sindaco per sostenere il progetto coinvolgendo vatorio sulla città) e propose lo scenario Bruni e l’allora assessore Francesco Macario. il maggior numero di persone, uno di Bergamo Alta e delle fortificazioni Entrambi credettero alla candidatura e dei requisiti fondamentali richiesti da veneziane. «Ho passato 4-5 mesi recandomi andammo a Roma tutti e tre per avviare il Unesco. A maggio 2017 il responso di 2-3 volte a settimane a Trastevere a seguire percorso con il ministero. Incontrammo il Icomos, che ammette la candidatura delle questo progetto, - sottolinea Carullo -, ministro al terzo piano del collegio romano: opere di difesa veneziane, ma ne riduce abbiamo fatto una grande mostra nell’ex fu colto immediatamente lo stimolo interna- i luoghi da 11 a 6: rimangono Bergamo, orfanotro o di Roma e poi presentammo i zionale e seriale del progetto e la candidatura Peschiera, Palmanova, Zara, Sebenico, progetti, sia Sant’Agostino che il Colle di convinse proprio per il suo valore simbolico, Cattaro; grande esclusa Venezia. Bergamo, alla Commissione di valutazione. a pochi anni dalla conclusione della guerra L’idea della candidatura. «Abbiamo Avevo pensato a un paesaggio, a un ambito nella ex Yugoslavia. Ci presentò due funzio- gettato dei semi senza avere coscienza di urbano più ampio cogliendo le elaborazioni nari del ministero, perché ci seguissero nel quanto sarebbe cresciuto il nostro progetto»: dell’Ancsa, l’Associazione Nazionale Centri percorso di candidatura: uno era l’architetto l’idea di una valorizzazione complessiva Storici e Artistici, di cui faccio ancora parte. Adele Cesi, che ha accompagnato il lavoro delle Mura di Bergamo, germoglio della La commissione apprezzò il progetto e portò no a oggi». candidatura che oggi diventa patri- al primo posto tra le proposte lombarde Da allora sono passati una dozzina d’anni. monio dell’umanità, risale al 1988. La Bergamo e il suo Colle. Sfortunatamente la La candidatura prese corpo davvero nel ebbe l’arch. Gianni Carullo, che allora Giunta Galizzi lasciò decadere tutto. Italia 2007, vent’anni dopo la prima intuizione era alla Commissione urbanistica del Nostra e i Verdi si scagliarono contro il piano di Gianni Carullo.

74 AGO-SET 2017

Lorenzo Giusti

Cult ura Gamec, nuovo direttore 18 anni dopo Il curatore toscano Lorenzo Giusti lascia la direzione del Man di Nuoro per approdare a Bergamo al posto di Giacinto Di Pietrantonio. Che, dal 2018, diventerà a tutti gli effetti membro del Consiglio Direttivo del museo

na ventata d’aria fresca per la dei musei italiani con una programma- Gamec. Perché Giacinto di zione culturale di alto livello. Con questa U Pietrantonio, direttore per 18 nomina il Man si riconferma una impor- anni consecutivi, ha fatto un ottimo tante piattaforma sperimentale di lancio lavoro, ma cambiare i vertici delle isti- dei curatori italiani: la Collu da Nuoro è tuzioni culturali è pratica necessaria per andata a dirigere prima il Mart di Trento un rilancio periodico delle linee guida. e Rovereto e poi la Galleria Nazionale di Il nuovo direttore è il curatore toscano Roma; ora Giusti. Mostre di artisti dal Lorenzo Giusti (Prato, 1977): coprirà chiaro profilo internazionale, potenzia- l’incarico per un triennio, con opzione di mento della comunicazione attraverso la rinnovo. Uana nomina tagliata su misura, rete e i social e la creazione di un public a cura della redazione anche in vista del prossimo trasferimento program in collaborazione con le univer- del museo al Palazzetto dello sport, come sità sarde sono stati i punti di forza della deliberato dalla Giunta Gori. direzione di Giusti a Nuoro che ha saputo Giusti arriva alla Gamec dopo la direzione compattare la comunità locale intorno al del Man di Nuoro a cui era approdato a museo e creare una buona sinergia con il sorpresa nel 2012 al posto di Cristiana territorio. Collu. Il suo mandato in Sardegna si Il processo di selezione. 38 le domande chiude in maniera più che positiva, visto pervenute, dall’Italia e dall’estero, durante che a Giusti va riconosciuto il merito di il periodo di apertura delle candidature aver saputo inserire il museo nel circuito – dal 15 dicembre 2016 al 15 marzo

76 AGO-SET 2017 2017 – ed esaminate dalla commissione culturale dinamica in cui l’identità locale da un’azienda privata, che le ha permesso di di selezione costituita da Gabriella Belli, coesiste e si rafforza nel confronto con la agire con tempi e modi più agili rispetto alle direttore della Fondazione Musei Civici di globalità del circuito artistico». altre realtà del settore. Con questa proposta, Venezia, Iwona Blazwick, Direttrice della Il perché del cambiamento. Un cambia- Gamec diviene ora promotrice di un nuovo Whitechapel Gallery di Londra e Cristian mento signi cativo per la Gamec, dopo modello di governance, inedito in Italia, Valsecchi, segretario generale della Fonda- oltre 17 anni dall’insediamento di grazie al quale un precedente direttore viene zione Torino Musei, Amministratore Giacinto Di Pietrantonio, commentato invitato a fare parte del Consiglio Direttivo Unico di Artissima - Fiera Internazio- così dal sindaco di Bergamo, Giorgio dell’istituzione stessa». nale d’Arte Contemporanea e segretario Gori: «Alla base di questa scelta – non Passaggio di testimone. Di Pietrantonio generale Amaci. Come previsto dall’av- semplice – di cambiamento vi è la necessità, ha inoltre commentato la nomina di viso, nel mese di maggio 2017 la commis- per l’istituzione, di rinnovarsi. Il percorso Lorenzo Giusti con parole di stima per il sione ha presentato una rosa di candidati intrapreso con Giacinto Di Pietrantonio è suo successore: «Conosco Giusti da diversi al Consiglio Direttivo della Gamec, che stato lungo e costellato di soddisfazioni, ma anni, e sono felice di questa scelta perché ha concluso la procedura di selezione. Un sono al contempo felice che sia stato selezio- è un bravo direttore, un bravo curatore, iter «lungo, complesso, ma estremamente nato un direttore giovane, che guiderà il una persona capace e seria; sono certo che serio e rigoroso – ha commentato il presi- museo permettendogli di guardare al futuro guiderà la Gamec con successo, aiutato dalla dente della Gamec Alberto Barcella in con entusiasmo, soprattutto in vista dell’a- competenza di tutto lo sta del museo». Il occasione della conferenza stampa – che ci pertura della sua nuova sede, nei prossimi mandato di Di Pietrantonio in qualità di ha condotto a una scelta ponderata, attenta anni». L’annuncio della nomina del direttore dell’associazione per la Gamec e condivisa. Un’esperienza che ci ha permesso nuovo direttore è stato seguito da un’altra di Bergamo – Onlus si concluderà uffi- di raccogliere i frutti di un lavoro serio, importante notizia: il prossimo ingresso cialmente il 31 dicembre 2017 ma la competente, e di altissima qualità». di Giacinto Di Pietrantonio all’interno collaborazione con il museo proseguirà: Il curriculum di Giusti. Storico dell’arte, del Consiglio Direttivo del museo, che egli sarà, infatti, co-curatore – accanto curatore di mostre ed eventi culturali, diverrà effettivo a partire da gennaio a M. Cristina Rodeschini e a Emanuela Lorenzo Giusti si è formato nelle Univer- 2018. Una nomina accolta con orgoglio Dara – della grande mostra che l’Acca- sità di Firenze, Paris VIII e Siena; autore da Di Pietrantonio, che ha tenuto a preci- demia Carrara, in collaborazione con la di saggi sull’arte e la critica del XX e del sare di avere accettato con entusiasmo Gamec, dedicherà a Raaello all’inizio del XXI secolo, vanta esperienze curatoriali poiché considera questa opportunità una 2018; curatore del progetto monumentale in musei pubblici e gallerie, sia in Italia promozione: «Questo invito prova ancora che l’artista belga Jan Fabre realizzerà per che all'estero, tra cui Palazzo Strozzi e il una volta la natura lungimirante della l’Oratorio dei Morti della Chiesa di San Centro per l’arte contemporanea EX3 di Gamec, che già nel 1999 dimostrò di essere Lorenzo, in Città Alta, e di un’importante Firenze, di cui è stato inoltre co-direttore un’istituzione innovativa, grazie alla costi- mostra personale dello stesso artista che artistico. Giusti ha voluto condividere tuzione di un’Associazione ibrida, compar- verrà ospitata alla Gamec alla fine del l’entusiasmo con cui ha accolto il nuovo tecipata dalla pubblica amministrazione e prossimo anno. incarico, confermando inoltre il rapporto di stima che lo lega al museo: «Sono felice Giacinto di Pietrantonio di intraprendere questa nuova avventura, in una città bella e operosa, con un'importante vocazione al collezionismo che, così come per il passato, continua a connotare ancora oggi il suo presente più vivo e dinamico. La Gamec è elemento cardine di un prezioso polo cittadino di cui fanno parte la pina- coteca dell’Accademia Carrara e l'Acca- demia di Belle Arti. Negli anni ha saputo ritagliarsi un ruolo importante nel sistema nazionale dell’arte moderna e contempo- ranea grazie a un’attività articolata, con mostre dedicate ai linguaggi visivi contem- poranei e alla storia dell’arte del XX secolo, progetti speciali orientati alla valorizzazione del patrimonio custodito e programmi aggiornati di formazione, mediazione e didattica. Ritengo che si debba proseguire in questa direzione, alimentando e connotando sempre più quest’azione molteplice, inqua- drandola all’interno di una visione e di un percorso unitari, secondo una prospettiva

AGO-SET 2017 77 Cult ura «Ragazzi, siate ambiziosi e visionari» Alla festa annuale degli ex allievi dell’Esperia sono intervenuti imprenditori di primo livello come Alberto Bombassei e Domenico Bosatelli, che ha donato all’istituto un nuovo laboratorio di elettromeccatronica

o diceva già Steve Jobs, il non solo gli studenti, ma anche le rappre- compianto fondatore della Apple: sentanze di aziende del calilbro di Gewiss, L siate ambiziosi e visionari. L’hanno Lovato, Radici, Losma, Cosberg, Tesmec ribadito, lo scorso 20 maggio alla festa e molte altre. Tutti ex allievi del’Esperia, degli ex allievi dell’Esperia - l’Istituto convinti che il territorio possa arontare Paleocapa - alcuni grandi imprenditori serenamente il futuro solo se a bordo di bergamaschi parlando con gli allievi del una scuola all’avanguardia. C’era anche quinto anno. Oratori di grande caratura il presidente Gewiss Domenico Bosatelli, sono saliti in cattedra: Alberto Bombassei, che ha tagliato il nastro del nuovo labo- presidente di Brembo, e l’onorevole ratorio di elettromeccatronica donato Stefano Quintarelli, fondatore di I.Net, proprio dalla società di Cenate Sotto primo Internet Service Provider commer- all’istituto. «Io sto facendo un investimento ciale d’Italia. Ad ascoltare la loro «lezione» su di voi – ha chiarito Bosatelli in tono

78 AGO-SET 2017 scherzoso –, non è un regalo, quindi siate ambiziosi». Il Building Technology Lab permette agli studenti di toccare con mano l’avanguardia nei sistemi di impian- tistica e di domotica. Ma all’orizzonte ci sono altri progetti che l’Esperia intende attivare grazie al supporto delle aziende del territorio. Quello che si incentra su un corso di domotica, ad esempio, o i laboratori specializzati che permettano agli studenti di toccare con mano il futuro dell’industria. (e.l.)

AGO-SET 2017 79

LINGUE, LETTERATURE E CULTURE STRANIERE SCIENZE AZIENDALI, ECONOMICHE E METODI QUANTITATIVI

SCIENZE UMANE E SOCIALI

INGEGNERIA

GIURISPRUDENZA

LETTERE, FILOSOFIA, COMUNICAZIONE

Uniti dalla voglia di CONOSCERE Tanti percorsi, un punto di partenza

www.unibg.it