Mercoledì 14 settembre 1994 Politica 'Unità pagina

LE ALLEANZE ALLA PROVA. L'ex leader del Ppi su : la politica è anche dovere Bossi: la Lega avrà un suo candidato al primo turno

A Imperia verso un accordo tra popolari e progressisti Il Partito popolare

Lavori In corso per le amministrazioni, provinciale e del da Pistoia a Brescia capoluogo. dell'Imperiese. Lavori finalizzati a nuove. Inedite maggioranze con Ppl e Pds Insieme in giunta. La situazione ha ENZO ROGGI cominciato a muoversi, al momento dello scoppio della crisi • Pochi giorni dopo la pubblicazione di vari sondaggi (tra cui quello al comune, con le dimissioni degli della Cirm per «l'Unità») che confermavano un consenso maggioritano assessori del Psi e di un ex liberale, per la coalizione governativa, il voto nel collegio senatoriale di Pistoia ha è maturata successivamente con inviato un netto messaggio in contrario. Sicommc credo che quel voto sia una serie di Incontri tra le forze davvero carico di indicazioni non solo sullo stato dello spinto pubblico politiche ed ha compiuto un passo ma anche per il processo politico immediato e di prospettiva, è bene ri­ avanti decisivo nell'ultimo badire, in premessa, che il quadro generale del Paese, anche dopo Pi­ consiglio comunale di lunedi stoia, resta segnato da forti rischi di una denva conservatrice ad ampia scorso. In quella sede si sono poste le basi per un ulteriore sviluppo del base di consenso e dal permanere di difficoltà e lentezze nella costruzio­ confronto che dovrebbe portare, ne di una convincente risposta democratica. Ciò detto, e dovere dell'os­ all'indomani del congresso servatore politico cogliere gli elementi, le potenzialità di movimento che provinciale del Ppi di metà ottobre, indubbiamente emergono dalle cronache più recenti. Tra questi elemen­ a nuove maggioranze, che ti e potenzialità ve ne sono due particolarmente interessanti: l'intensifi­ vedrebbero Insieme popolari, carsi del confronto tra progressisti e popolari, e una più argomentata mo­ pldlesslnl, socialisti e diversi tivazione del carattere «transitorio» dell'alleanza tra Lega e Berlusconi. Ed gruppi laici e cattolici. DI fronte a è appena il caso di notare che sull'uno e l'altro fatto è percepibile l'in­ questa prospettiva, la crisi fluenza della linea di condotta del Pds. Complessivamente, si può dire comunale è stata congelata, con che le opposizioni stanno allargando il respiro della loro iniziativa uscen­ la decisione di non sostituire gli assessori dimessi. La nuova do da un certa guardinga diffidenza reciproca e mettendo a frutto le pale­ maggioranza nel capoluogo si contraddizioni dello schieramento di governo. sarebbe estesa anche Il caso di Pistoia s'inserisce di forza in questa cornice introducendo all'amministrazione provinciale, novità e conferme. È una novità, rispetto alle dinamiche recenti, il crollo dove la «vecchia» giunta di del consenso per l'alleanza berlusconiana pur in presenza di una possi­ si sta reggendo con L'ex segretario del Partito popolare Mino Martinazzoli 8runo Tartaglia/Quloto bilità virtuale di espansione dovuta all'assenza del concorrente di centro: , sempre maggiori difficoltà. Le «aperture» delle ultime ore, che e una conferma la capacità dei arrivano sull'onda anche di eventi progressisti toscani di promuovere, nazionali disegnano una diversa anche grazie alla felice scelta delle prospettiva, un dialogo che - candidature, una grande attrazio­ potrebbe portare a una vasta ne di opinione democratica. Ma tra Intesa per un programma di l'uno e l'altro elemento si colloca transizione fino al voto di primavera l'aspetto forse più carico di conse­ e rappresentare un punto di Martinazzoli rompe gli indugi guenze: la dislocazione dell'eletto­ partenza per possibili alleanze di più largo respiro. rato del Ppi che ha usato con gran­ de intelligenza l'«occasione» della mancata candidatura: una parte «Mi sento più che mai contro questo governo» consistente ha votato a sinistra, il resto si e astenuto senza il minimo segno di preferenza per la destra. • BRESCIA. Molti, in città, aspetta­ A Brescia c'è grande attesa per l'annuncio della candida­ rinunciabili critiche, il lavoro di Tabladini, figura carismatica del c'è in giro, a destra e a sinistra, una Nò la Toscana rossa (il Pistoiese) vano la notizia già ieri. La candida­ preparazione dell'«operazione Mi­ Carroccio bresciano, che sottoli­ grande nostalgia del centro. Ma ne la Toscana bianca (la Lucchc- tura di Mino Martinazzoli a sindaco tura ufficiale di Mino Martinazzoli per la poltrona di sinda­ no» prosegue. Anche ieri mattina nea quanto sia «difficile proporre queste non sono parole, sono gesti sia) hanno ascoltato la sirena del di Brescia assume sempre maggio­ co, alla guida di una coalizione Pds-Ppi. «È una riflessione nel suo studio legale di via Gramsci una simile candidatura al nostro e atti, operazioni che devono esse­ piccolo Berlusconi di Montecatini. re consistenza col passare delle che certamente non rifiuto - dice l'ex segretario del Parti­ si è tenuto un colloquio con il se­ elettorato»; lo ribadisce a chiare re verificate nei comportamenti e. La circostanza è rilevante perchè ore e con il susseguirsi dclle'dichia- to popolare - perché in politica si sta anche per dovere». E gretario regionale del Pds Pieran­ lettere la segretena cittadina dei insisto, in questo momento io mi cade come elemento chianficatore razioni favorevoli dei nuovi alleati gelo Ferrari, che gli ha riferito fra lumbard che in un comunicato sento più che mai all'opposizione sulle tensioni politiche dentro il e degli avversari di ieri che potreb­ mentre anche Bossi lancia segnali di stima nei suoi con­ l'altro dei favori con cui alla festa spiega che «la Lega proporrà ai di questa maggioranza, di questo Ppi: non si dimentichi che Butti­ bero diventare alleati di domani. fronti, ma dice che la Lega avrà un suo candidato al primo dell'Unità di Modena è stato accol­ bresciani il suo sindaco, il suo pro­ governo». gliene ha vinto il congresso affer­ Ma soprattutto dopo che lo stesso turno. Intanto si affida ai sondaggi. to l'annuncio di una sua possibile gramma, i suoi uomini»; lo spiega a mando la teoria di inseguire l'elet­ Martinazzoli ha lanciato, dai mi­ candidatura alla guida di uno modo suo lo stesso Martinazzoli, Forza Italia fa sondaggi torato moderato laddove esso sta crofoni del Grl, il suo messaggio schieramento sostenuto dalla che a proposito della Lega dice: «A Intanto, a Brescia, cresce l'attesa andando, cioè a destra. Bene, politico, dettando al tempo stesso Quercia, dal Ppi, ma anche da me interessa la posizione di chi pur per il sì definitivo. Appare visibil­ quell'elettorato, nella fattispecie, alcune condizioni. GIAMPIERO ROSSI un'ampia fascia di elettorato catto­ essendo da una certa parte della mente soddisfatto della scelta ha mostrato di non andare in quel­ «Ho registrato sia pure informal­ l'idea di una transazione, di un nale». lico e laico non riconducibile ai barricata non considera l'assetto compiuta il sindaco uscente Paolo partiti. Non solo: il nome dell'ex politico italiano attuale come defi­ la direzione e ha mandato a dire ai mente questa propensione del Pds compromesso tra botteghe di par­ Corsini, che pure avrebbe avuto suoi dirigenti di darsi da fare per - ha detto Martinazzoli a proposito titi». Sembra particolarmente atten­ «La politica è anche dovere» leader democristiano non lascia nitivo e anzi intende superarlo. Sic­ buoni titoli per ricandidarsi alla indifferente nemmeno il capo le­ come è anche la mia opinione è una presenza la cui riconoscibilità della sua candidatura avanzata to, Martinazzoli, a non amplificare Ma alla domanda circa la sua di­ guida della Loggia; sono ovvia­ deve essere data proprio dal .rifiuto dalla Quercia e dal Partito popola­ più di tanto la valenza politica del­ sponibilità a scendere in campo, ri­ ghista Umberto Bossi, che ha usato chiaro che sono interessato a que­ mente contenti i popolari - che parole di stima nei suoi confronti. sta evoluzione della Lega». E tanto politico e ideale di questa destra re - e debbo dire che l'ho registrata l'operazione in atto nella città lom­ sponde senza troppi giri di parole: non disdegnerebbero, però, l'in­ (tra parentesi: quanto ha influito positivamente perché dal mio pun­ barda, un tentativo reso di fatto va­ «E una riflessione che certamente Ma l'ingresso a pieno titolo della per chiarire una volta di più il suo gresso della Lega nella coalizione Lega nello schieramento martinaz- pensiero a proposito dell'attuale sul comportamento elettorale dei to di vista rappresenta una grossa no dalle ripercussioni che si sono non rifiuto perché ho sempre con­ sin dal primo turno - e si dichiara­ popolan la memoria antifascista zoliano sembra essere un evento maggioranza di governo, l'avvoca­ no «disponibili a valutare positiva­ inversione di tendenza rispetto alla già manifestate a livello nazionale. siderato che in politica si sta anche sollecitata dall'invadente tutela di strategia pidiessina che ha caratte­ «Credo che non si debba costringe­ per dovere». piuttosto improbabile. Almeno per to di via Gramsci si spinge oltre: mente la candidatura di Martinaz­ quanto riguarda le alleanze «uffi­ «Constato che fino adesso la vitto­ zoli» anche i verdi, tramite il loro Fini sulla candidatura di Vito Pana­ rizzato anche le più recenti elezio­ re l'episodio bresciano a diventare Dunque l'avvocato Martinazzoli ti?). ni politiche». Subito dopo, l'ex se­ esemplare di qualcos'altro - ag­ ciali» del primo turno del 20 no­ ria di Berlusconi è stata costruita portavoce cittadino Gigi Brustia. Il è disponibile a impegnarsi in pri­ vembre. contro di noi in quanto segmento gretario del Ppi, attualmente avvo­ giunge infatti -. Certo so che la po­ ma persona per la sua città, a ri­ tutto mentre Forza Italia, spiazzata, 11 teorema di Buttiglione secon­ cato del foro eli Brescia, precisa: lemica è stata anche d'occasione, del centro. È stata negata anche da si affida a un sondaggio che pro­ spondere «obbedisco» al richiamo destra, come prima da sinistra, l'u­ do cui le alleanze future saranno «Sia ben chiaro che in nessun mo­ e per questo aspetto il significato della leonessa. E tra entusiasmi, Lega da sola al primo turno pone agli elettori figure pescate tra determinate dalla conversione al tilità del centro, ma oggi vedo che gli imprenditori locali. do io interpreto quest'offerta come locale ha un riflesso anche nazio­ inevitabili distinguo e altrettanto ir­ Lo spiega il senatore Francesco centro o del Pds o di Forza Italia, sta ricevendo colpi chianficaton dai fatti. Come ha notato ieri T'Av­ venire», Berlusconi ha così poca in­ Bodrato: «Il Carroccio è consapevole che non può farsi chiudere a destra». Elia: «Una decisione ottima» tenzione di mollare Alleanza na­ m ROMA. Mino Martinazzoli non zionale a favore del Ppi che ha no­ ha ancora ufficializzato il suo si, minato capo di Forza Italia quel ma intomo all'ipotesi di una sua Previti che, precedenti politici a candidatura a sindaco di Brescia, parte, vuole il partito unico con Fi­ in una lista che comprenderebbe Il Ppi unito sulla scelta: «Il centro c'è» anche il Pds e che potrebbe avere ni. Ed ora (dopo fatti già rilevanti l'assenso della Lega al ballottag­ come la giunta unitaria in Sarde­ gio, crescono i consensi. Ma anche Commenti sostanzialmente positivi tra i popolari per la l'interno della maggioranza così gna e l'elezione di un popolare alla le preoccupazioni nel polo della li­ replica: «Non so cosa succederà presidenza del Campidoglio) ecco bertà, già colpito dal risultato di Pi­ soluzione Martinazzoli alla crisi del Comune di Brescia. nella maggioranza, ma so, però, maturare la scelta per Brescia. La stoia, dove sperava di fare l'en Mattarella e Bodrato guardano con favore anche ad un che andrò a Brescia a sentire il co­ candidatura di Martinazzoli, cioè plein. E a Brescia si vota il 20 no­ eventuale appoggio della Lega. Il Pri promette il suo so­ mizio del fregnaccio (definizione di colui che rifiuta ogni «neutrali­ vembre, con in mezzo la finanzia­ stegno, i Verdi soddisfatti. Storace, An; «Andrò al comi­ di Bossi data dall'ex segretario del smo» verso Berlusconi, che ricono­ ria. Ppi, ndr) in favore di crisantemo, sce la novità dell'attitudine del Pds Tra i popolari quasi unanime­ zio del fregnacciaro in favore del crisantemo». Il 21 il anzi del becchino della De e della verso il moderatismo democratico mente c'è soddisfazione per una consiglio nazionale del Ppi, che eleggerà il presidente prima repubblica (replica di Bossi e che esprime interesse per l'evolu­ scelta di questo genere: insomma il a Martinazzoli, ndr). Intanto a Mar­ centro c'è, si vede e sopratutto se del partito (Giovanni Bianchi) e la direzione. tinazzoli ha già promesso il suo ap­ zione della Lega, quella candidatu­ ne sono accorti gli altri partiti, e la poggio il Pri, e anche i Verdoì guar­ ra avrebbe una forza chianficatrice sostanza delle valutazioni. Un'ini­ dano con favore all'ex segretario- e sperimentale per il Ppi ben mag­ ziativa importante, la definisce Ser­ sindaco, con cui, da posizioni di­ giore di ogni teorema e di ogni in­ gio Mattarella, ex direttore de // Po­ Mattarella La Malfa Storace verse, e stata (atta una battaglia co­ contro diplomatico. Attendiamo polo. «Martinazzoli guiderebbe tiva, ma un elemento di notevole me di Martinazzoli i consensi del­ mune contro Prandini. questo evento prima di giudicare, uno schieramento di centro sini­ dinamica politica». Bossi alleato di l'elettorato leghista». Nel Ppi c'è na­ Dopo Mino, Ciriaco? Ieri si era ma la sua potenzialità è già eviden­ stra fortemente caratterizzato dalla Martinazzoli, dunque, «lo ci avevo turalmente anche chi spara contro, «Iniziativa «Il Pri «Ascolterò te. C'è uno spazio di protagonismo sua figura e quindi con un signifi­ diffusa la notizia di una possibile provato a mettere pace tra loro, a chi, nel giudicare, in sostanza si importante appoggia il comizio candidatura di De Mita a sindaco del -centro» d'ispirazione cattolica cato politico più sul centro». Matta­ suo tempo», ricorda oggi Buttiglie­ uniforma alle posizioni degli avver­ rella guarda favorevolmente anche ne, il quale non considera l'ipotesi per la città la candidatura del di Avellino nelle amministrative di che è direttamente proporzionale ad un appoggio della Lega. Guido sari politici. L'ex senatore Saverio primavera. Ma l'interessato ha ai guasii e ai vuoti pratici e di co­ di Martinazzoli-sindaco una rivinci­ D'Amelio dice infatti che l'«intesa Bodrato dice: «Si tratterebbe di una ta: «Dico solo che stiamo cercando ma anche Uno come lui - fregnacciaro smentito, promettendo di dire la scienza aperti dalla destra, che so­ forte iniziativa del centro che da­ di far vedere che il centro c'è ed è di Brescia non può e non deve di­ come fatto non deve in favore sua il 30 settembre, durante un fac­ lo un machiavellismo povero e un rebbe alla coalizione di centro sini­ ancora vivo». In questo senso si in­ ventare un'occasione nazionale di cia a faccia con Veltroni nella città egemonismo velleitario potrebbe­ stra un orientamento chiaro e apri­ quadra anche l'incontro dell'altro collegamento tra il Partito popola­ nazionale» farsi da parte» del crisantemo» irpina. re e il Pds». D'Amelio arriva addirit­ ro vanificare. È giusto proporsi il re­ rebbe una riflessione costruttiva giorno con Romano Prodi, ma Intanto il Ppi il prossimo 21 set­ cupero di un elettorato andatose­ capace di andare al di là del fatto conclude su questo punto: «Non so tura a ipotizzare una scissione tembre riunirà il consiglio naziona­ locale». «Quanto alla Lega «la sua «preoccupante» nel caso in cui il ne altrove. Ma una cosa è inseguir­ se ce l'ho fatta, bisognerebbe senti­ versione Prodi che in quella di But­ centro ha deciso ormai di essere le per eleggere il presidente del posizione rivela la consapevolezza re lui cosa ne pensa». Giuseppe Ppi si orientasse stabilmente a sini­ partito, che dovrebbe essere Gio­ lo nella deriva, altra è proporgli un che se il Carroccio resta prigionie­ Giacovazzo dell'operazione-Bre- stra. tigliene: un centro pericolosamen­ satellite della sinistra». Quanto a npensamento in positivo offrendo­ te subalterno alla sinistra che a Martinazzoli Casini non si meravi­ vanni Bianchi; e per nominare la ro del polo di destra rischia di con­ scia sottoliena soprattutto lo spun­ Tra le forze di governo quella direzione che sarà formata da 5 gli la suggestione di una nspostu sumarsi come esperienza politica to per ricominciare a far politica che si oppone naturalmente a que­ Brescia, come a Roma, lavora so­ glia della sua decisione, in quanto membri indicati direttamente dal che coniughi novità e certezza de­ a vantaggio del "nazionalismo", dal basso: «Il Ppi deve rifondarsi at­ sta soluzione e il Ccd, che spera prattutto per la sconfitta del polo coerente con la sua azione politica segretario, dai 20 coordinatori re­ mocratica, fermezza di valon e au­ nel senso che oggi il futuro della traverso la via sturziana delle lea­ sempre di recuperare consensi della libertà». E poi cosi conclude: di segretario della De. Non manca tentica modernità. E che tenga destra in Italia e fortemente carat­ gionali e da 12 eletti dai 190 consi­ dership locali». Più avaro di parole nell'elettorato ex de. «I segnali che «Se ù l'avvertimento dato a certe la nota «sguaiata» di Francesco Sto­ conto dello sforzo innovativo e del­ terizzato da Alleanza nazionale». , il quale ritiene che glieri del «parlamentino» (di cui 80 vengono dal Ppi - sostiene Picrfer- sguaiate posizini di destra e com­ race, di An, il quale di fronte all'i­ sono della «opposizione» a Butti­ la generosità di cui dà prova la sini­ Insomma Brescia, conclude Bodra­ «la bontà della soluzione dipende prensibile. Ma se fosse una scelta potesi di un sostegno della Lega a to, «non e certo l'inizio dell'alterna- dalla possibilità di attrarre sul no­ dinando Casini - rischiano di deli­ gliene) . stra. ncare un nuovo centro più nella strategica allora vorebbe dire che il Martinazzoli con conseguenze al­ Ro.La.