«Ce Clima Da Fascismo E Tu Taci, Ciriaco...»

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«Ce Clima Da Fascismo E Tu Taci, Ciriaco...» SABATO l'Unità 2 AGOSTO 1986 xw L>- ! OGGI r> m «* e» 1 E5*#»S\ rfu* Vi.* A 5# Si Rognoni alla Giustizia, Donat Cattin alla Sanità, Formica al Commercio estero Dott. Carli. UAJ chele i^ >*•*£ Chi entra e chi esce dal governo sembra Lafo^copia: Cinque i nuovi ministri e venti i confermati di questa ritoccata modesta Se ne vanno Martinazzoli, Lagorio e Altissimo proposta? ROMA — Sono in tutto tutti i cambiamenti. I nuo­ ROGNONI A proposito di un ventiquattro gli uomini del vi ministri sono: Virginio intervento dell'ex Craxl-bis. Molte le confer­ Rognoni (De), Rino Formi­ governatore su Pei, E il posto me (20) e pochi i cambia­ ca (Psi). Carlo Donat Cattin Iniziò nel '78 menti. Entrano nel governo (De), Fabio Fabbri (Psi) e «Unità» e problemi cinque nuovi ministri, Francesco De Lorenzo (Pll). sostituendo Cossiga dell'economia ili quattro ne escono e tre si I ministri usciti sono: Mar­ spostano. C'è un uomo in tinazzoli (De), Altissimo Le quotazioni di Borsa (Pll), Lagorio (Psi) e Carta Lascia il posto di capogruppo democristiano alla Camera e farà più rispetto al recente pas­ il ministro di Grazia e Giustizia in sostituzione del suo amico di suWUnità fanno proprio sato perché il dicastero per (De). Degan è stato spostato partito Mino Martinazzoli. Rognoni, 62 anni, è il meno demitia- notizia. Ne aveva scritto in le Politiche comunitarie è dalla Sanità alla Marina no degli uomini della sinistra de e anche nell'ultimo congresso prima pagina il »Financlal stato tenuto sino a prima mercantile, Zanone dal­ del partito ha preso le distanze dal segretario. La carriera politi­ Times» mesi fa, quando ap­ riaccende le ca di Rognoni è molto lunga. Inizia a Pavia subito dopo la parvero per la prima volta. l'Ambiente all'Industria e della crisi da Craxi in per­ liberazione dove il neoministro della Giustizia entrò nel «Movi­ Da un palo di giorni ci ra­ sona, che lo prese nelle sue Capria dal Commercio mento laureati cattolici» di cui nel '52 divenne presidente. Nel giona sopra «La Repubbli­ mani quando morì il titola­ estero al Turismo. La novi­ '60 viene eletto consigliere comunale e nel '64 assessore sempre ca». Il suo giornalista eco­ re Loris Fortuna. Ora la tà più significantive sono a Pavia. Nel '68 va in Parlamento. Solo negli anni Settanta però nomico 'principe», Giusep­ tensioni de assume un ruolo di particolare importanza nella De che culmi­ pe Turani, aduso a risalire poltrona è stata riassegna­ l'ingresso di Rognoni, For­ na con la nomina prima a vicepresidente della Camera e poi a dalle manifestazioni feno­ ta ed è toccata al socialista mica e Donat Cattin. Degli ministro degli Interni. Portano il suo nome importanti provve­ meniche alle leggi generali, Rinviata ad autunno la sostituzione di Fabbri. ultimi due si parla in altra dimenti quali la riforma di polizia e la legge antimafia Rognoni- ne deriva che ciò costitui­ Rognoni -1 «peones» contro Martinazzoli Ma vediamo uno per uno parte del giornale. La Torre. sce «l'atto ufficiale della scomparsa del proletaria­ to». Anche se è noto che in ROMA — Il dato è oggetti­ nota eppur ferrea nella ge­ FABBRI Italia la Borsa era più flori­ vo: il rimpasto del Craxi- stione del due gruppi e nel­ ALTISSIMO da e importante quando bis e la ricaduta che esso le relazioni tra quello della Pellizza da Volpedo dipin­ determinerà nella De — Camera e quello del Sena­ geva il suo 'Quarto stato» to». Usuo Farà con il vecchio proletariato prima di tutto per la suc­ «Ce clima in marcia, di quanto non cessione a Virginio Rogno­ E giù la spiegazione, tra sia oggi. ni nella direzione del grup­ il freddo ed il serafico: «La po parlamentare della Ca­ prassi è che una presiden­ hobby il segretario Il dottor Guido Carli è mera — costituisce il pri­ za di gruppo spetti ai mo­ d'accordo con Turani, ma il mo ritocco, dopo tre anni derati ed una alla "sini­ da fascismo suo duplice amore, per la di sostanziale continuità, stra". La riprova è che io preferito: delPli teoria e per la polemica, lo negli assetti al vertice de­ stesso lasciai II posto a Ro­ spinge più in là: egli lamen­ mocristiano. Di più: in gnoni, tre anni fa, perché il tava ieri quando sull'Unità realtà questo ritocco riapre fare il a tempo invece dei valori azionari povero Bisaglia era diven­ uscivano corsivi contro le lo scontro politico nella De tato capogruppo al Senato. E tu taci, sue relazioni alla Banca giusto all'indomani del Poi Bisaglia morì e si scel­ ministro pieno d'Italia, tacciate di essere congresso romano che per se Mancino perché — fu •la riaffermazione di una li­ la terza volta ha conferma­ promesso — qui a Monte­ Lascia il posto di capogruppo socialista al Senato per an­ Lascia il ministero dell'Industria al suo collega di partito nea apertamente reaziona­ to la segreteria De Mita. citorio il posto di capo­ dare ad occupare la poltrona del ministero per le Politiche Valerio Zanone. Farà così a tempo pieno il segretario del Pli, ria». gruppo doveva andare ad comunitarie. Fedelissimo di Bettino Craxi aveva già fatto Ciriaco...» posto che ha soffiato proprio all'ultimo congresso ad Alfre­ In verità, al dott Carli La riprova pratica è nel* do Biondi. Altissimo ha 46 anni e ha fatto per molti anni il l'annuncio che alle com­ un moderato, e fu proprio parte dell'ultimo governo Fanfani dove era stato titolare non sfugge che si può capi­ De Mita a fare li nome di del dicastero per le Regioni, La sua carriera politica è stata Flaminio Piccoli tuona in direzione con­ dirigente industriale sino ad essere nominato presidente re l'importanza della Borsa plesse procedure per la dei giovani industriali e vicepresidente della Confindustria. successione a Rognoni si Emilio Colombo». molto rapida e tutta concentrata negli ultimi dieci anni. tro le scelte di De Mita durante la crisi Ha iniziato la sua carriera politica nel 1964 quando diventò e volere una politica econo­ Venne eletto infatti parlamentare per la prima volta nel consigliere comunale a Torino, ruolo che ricopri fino al '72. mica progressista. È quel. darà 11 via «tra settembre e Il cronista ringrazia al­ 1976. Da allora il cursus honorum, grazie alla protezione di che fanno da tempo lpartiti ottobre», guarda caso in quando venne eletto parlamentare. Nel governo è entrato' meno per il linguaggio non Bettino, è proceduto rapido e spedito. Prima è stato vice­ per la prima volta nel 1980 quando ricoprì il ruolo di mini­ di sinistra In Europa, senza coincidenza con la prima, propriamente politichese presidente della commissione Agricoltura di Palazzo Mada* stro della Sanità nei due ministeri Spadolini e nell'ultimo menare scandalo. Ricor­ Importante riunione del Flaminio Piccoli, interve­ ce alla segreteria politica, di Bianco, e va alla ricerca ma e poi è entrato in qualità di sottosegretario in diversi nendo alla riunione della Di­ quando esso si è limitato a Fanfani. Poi con Craxi passò all'Industria dove non ha mai diamo, d'altra parte, che nuovo Consiglio nazionale di una spiegazione: perché governi: il Cossiga due, e i ministeri Spadolini. L'ultimo rezione de, ha tirato bordate due soli ministri? E per quale smesso di professare la sua teoria: più si privatizza e meglio anni fa Io stesso Carli pub­ del partito. Nel frattempo, allora Colombo non scalzò incarico è stato quello di capogruppo socialista _al Senato. polemiche contro De Mita e ragione è uscito, anche da è. All'ultimo congresso liberale è sceso in campo in prima blicò un ampio scritto il vice di Rognoni, Ciso Rognoni e non ne ha anco­ Fabio Fabbri è di orìgine emiliana e ha 55 anni. È avvocato contro molti esponenti del piazza del Gesù, il nome di persona e ha battuto Biondi sul filo di lana. Là sua uscita sull'Espresso» nel quale Gltti, dovrà sobbarcarsi il ra ereditato il posto: «Era e viene dipinto come un uomo sportivo, amante della mon­ partito e del pentapartito. Emilio Colombo come mini­ dal governo non sembra essere un accantonamento, visto analizzava le proposte pro­ non lieve compito di farne tagna e dello sci di fondo. I maligni dicono che però il suo stro dell'Agricoltura e poi, che tiene nelle sue mani le redini del partito e che per il grammatiche del Pel e ne un compromesso,Rognoni, Vediamo cosa ha detto. «Al­ momento ha una salda maggioranza. le funzioni. accettabile che garantiva grande amore di sempre è un altro: fare il ministro. cuni punti della crisi non so­ senza tener conto del dovere concludeva che si muove­ di salvaguardare la persona­ Da dove nasca questo continuità», dice il già cita­ no stati compresi. Primo: per vano lungo II solco del 'so­ quale ragione, all'inizio — lità di uomini che hanno cialismo alla svedese». rinvio è risaputo, un po' to Iobbysta. Ma c'è pronto DE LORENZO onorato ed onorano il parti­ LAGORIO Ugualmente, si può ricono­ chi lo smentisce con perfì­ dopo il tentativo dell'on. An- meno quali siano i retro­ dreotti che ha lavorato con to, il nome è scomparso sen­ scere Il valore del mercato scena. Candidato ufficiale dia: «La verità è che Ro­ straordinario impegno — i za un chiarimento?»... senza per questo negare le di piazza del Gesù alla suc­ gnoni non era più suffi­ dirigenti del partito erano sue contraddizioni o l suol cientemente affidabile: «È in atto un disegno di de­ cessione di Rognoni era (e Eia favorevoli ad un ricorso im­ stabilizzazione: importanti Farà il limiti di fondi (come quello già non sembra restare) il non aveva digerito la svol­ mediato alle urne? Le elezio­ mass media da mesi conte­ dì garantire la piena occu­ ministro uscente della ta di De Mita, ci voleva un ni anticipate avrebbero si­ stano ormai il sistema, di­ pazione).
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