pagin'inaa ~TT: l'Unità Politica ^MartedìlO maggio 1994

VERSO IL NUOVO GOVERNO. Braccio di ferro Bossi-Berlusconi. MigKo resta fuori? ;; ^-^ÓSL^^V^^ Il ministro in pectore: «Dicastero rognoso, ma ce la farò» Trattativa al telefono

Sarà Maroni il prossimo ministro degli Interni. La Lega il rischio-graticola centra il bersaglio nell'ultima giornata di convulse trattati­ ' Quel che il Cavaliere «deve capi­ ve telefoniche tra Bossi e Berlusconi. Il Senatur, oltre alla re» appare una chiarissima minac- • vicepresidenza del Consiglio, incassa anche Bilancio, In­ eia: si profila il rischio concreto che • dustria con delega alle privatizzazioni, Politiche comuni­ ; stia per diventare il premier di un <; governo sulla graticola, anzi nella "K tarie e Riforme istituzionali. Probabilmente sarà Miglio il ; bufera ancor prima di nascere. A 7 sacrificato. Il professore vede nero: «Questo accordo non » questo punto è Berlusconi a chie-,;' mi piace, mi sono tirato da parte scientemente». - *. ; dere qualche ora di riflessione. La Im­ partita a poker si fa serratala.posta,;; è arrivata al massimo del rilancio "•••. consentito. Bossi e Maroni fanno ;'.' CARLO BRAMBILLA rotta verso Milano. I due arrivano in : : •i MILANO Bottino pieno per la a van giudici più o meno illustri, si via Bellerio alle quindici, in attesa,.;' Lega 11 varesino , stemperano davvero nello spazio dello squillo del telefono. Un'orafi detto Boto, sarà il prossimo mini­ .. di un mattino. Giusto in mattinata ; dopo vengono raggiunti anche dal ' • stro degli Interni della quasi secon­ ;••'; arriva il primo segnale. Squilla il te- : sindaco Formentini. Il terzetto si * da Repubblica. A meno che a fre­ i lefono a casa di Maroni. All'altro .. chiude nello studio di Bossi ad esa- "i, narlo nella scalata al Viminale arri­ ;-• capo del filo c'è il Cavaliere di Ar- • : minare lo sviluppo della situazio- ?,. vino nicnt'affatto improbabili veti ;' core che dice più o meno: «Va be- ne. Per ingannare il tempo il gran -i;. targati Quirinale o Alleanza nazio­ '".': ne, gli Interni sono vostri, però.,,». A ' capo leghista conferma la convo- ' Roberto Maroni candidato al Ministero degli Interni Serra/Linea Press nale. Comunque, nell'ultima, con­ *- quel «però» segue la richiesta alla • cazione di Pontida per il 12 giugno. * vulsa giornata di trattative sul go­ ?;' Lega di cedere qualcosa. Che co- ;' Quello che in Lega stanno aspet- '. verno, consumatasi al telefonò fra ''.sa? Probabilmente il ministero del-,'. tando è l'ok alla famosa ipotesi «fi- che se lo sguardo è un po' stralu- : la Lega, liberismo e federalismo, zonte una grana interna pesante, risultare questi: Vicepresidenza e la residenza romana di Berlusconi •••'•' le Politiche comunitarie o quello • più volte illustrata da Maroni dopo "; nato. Volano ancora parole di cir- , sono stati ampiamente rispettati. Il che ha i connotati'del professor Mi- •- Interni a Maroni, Bilancio a Paglia- in via dell'Anima, la casa di Bossi a "dèlie Riforme istituzionali. Maroni ,- il rifiuto di Di Pietro. Tutto l'organi- .: costanza: «Tutto sta concludendosi • liberismo coi ministeri economicTe l glio. Quello dell'anziano ideologo :- lini, Industria e' privatizzazioni a : Gemonio e la sede del Carroccio in ^registra l'importantissimo messag- -: gramma leghista è già scritto sulla ; per il meglio - dice Formentinj..- ;' la delega alle privatizzazioni... Ma " potrebbe essere il nome sacrificato f: Gnuttl politiche comunitarie forse via Bellerio a Milano, l'ingresso -, • gio è prende tempo. Deve consul- :carta : vicepresidenza del Consi- 1 con una soluzione bella e molto ;'. vi rendete conto che cosa vuol dire r sull'altare della -moderazione. J a Cornino. Riforme forse a Speroni. nordista nelle stanze dei bottoni si f . tarsi con Bossi. Verso mezzogiorno ;; glio, Interni, Bilancio, Industria, Po- - equilibrata». E il Viminale? «Aspet- y : privatizzare la Stet? Indirizzare l'è- ; Scomparirebbe dalla casella delle y Con l'uscita di scena di Miglio. Bos­ profila massiccio. Tanto più «pe­ " sale sulla sua Passat, macina pochi % tiamo ancora un po'...», gigioneg- < conomia italiana dei prossimi ven- ; Riforme per far posto a un altro le- "i si dovrà affrontare la grana di rista- litiche comunitarie con corollario ';. : sante» perchè il Senatur è riuscito, # chilometri e si reca a Gemonio. Da '? , di una delega alle privatizzazioni. VgiaMaroni. .,/.'... , .;«.:.;;.•.-.••, <•.-•, •.-.'• t'anni. Quanto al federalismo, l'ini- ; ghista. Del'resto il suo commento ì bilirergli equilibri intemi al Carroc­ proprio quando sembrava irrime­ •- questo momento la partita è tutta , Insomma, il già citato «bottino pie- * portanza del Viminale e'del dica- ; alla piega che hanno preso le cose g cio. Ma sarà compito dei prossimi : diabilmente chiuso nell'angolo, a : nelle mani del Senatur. «No, Ponti- '•; .' no». •.-.••_•.-•• • -—•• -.•'•» .*••••• .,.' k L'ottimismo di Maroni v ^v stero delle riforme risulta essenzia- ; è di quelli sferzanti: «Noto - dice - %giorni . Intanto per oggi non è previ- • sferrare un colpo d'incontro che da va rispettata e alle riforme istitu- : : La verità è che i giochi sono fatti.~'\ le». Prima di salire sull'auto, Maroni; una gran debolezza nelletrattative ; sto alcun trasferimento a Roma dei ha costretto Berlusconi ad arretra- . •;••• Attorno alle 17 Berlusconi dà il ''. zionali non si rinuncia», è la sen- -> via libera. Presenterà a Scalfaro '• Prendendo la strada di casa il futii- ,-. mostra orgoglioso una foto pubbli­ che non mi piace niente... Comun- •'. big leghisti. Prima di . muoversi ; tenza bossiana. Quella che cosi ';. ro capo degli Interni si lascia anda- " cata dal quotidiano varesino che lo que io mi sono tirato da parte ', ', aspettano l'esitodel colloquio Ber­ r •. una lista di Governo con tutte le ca- f :' ; viene comunicata a Berlusconi, già selle pretese dalla Lega regolar--'; re, confermando lo stato delle co- •'• ritrae mentre gioca a calcio. La di- scientemente». Poi insiste nella sua lusconi- Scalfaro: Forse il primo a se: «Salvo imprevisti, sono molto • •.dascali a è un programma: «Il vare- : requisitoria: «Meglio il Cencelli, al- : spostarsi potrebbe essere proprio ' L'ultimo scontro ' a Roma, è una controprosta pcsan- "leni? ..9B;ejate,,,d,ag|i„aJlea ft di *;«' 1 ""Etì «eccome è-atltrata 'Frho al- tfssrnìa.^tìWste le •partìléWBbssi:J j i ccfntèfttttìt'ptìf 'la'Lega'éTSir'rà de- ' slritfMawbM'ihaiiidhec'ònlàgtfrfra • meno.iSf^Dr^àJlmc^^Qui^vjè- '•' Maroni:'«X3ùàrido mi ctìiamàhB'W- maggioraj[iza.)PAqHesfam9rafflito '•' ?afef3iéYi tutto è°9rlcb'ra,lréfnio: tì WWl'ìfmissa pitfTTp-rofcétWfe- '•• mc^raztó.^Dtóo^-cn^gfi^rn'téfni : dì 'WXtèrB-fcc'nfravarVtì :'df "sfonda:- ne'lasciatatutto alL'àbllità.deì ne- •' do, comunque devo già andarci in via Bellerio si respira aria di «vit- • 1 Maroni saldamente in sèlla alla '.- deralista dello stesso Viminale. , siano un ministero difficile e' re- '.,mento» , v ', •-' ' ;•'••" •,'• ' ;.'-.,• ' goziatori». Ma chi; alla ]fine-,4stato mercoledì». Sconclude: «Speriamo l toriasu.tuttelajineaj.^orrnentinie ';• : SiUstterér/^te casella-dèi' Viminale •'.", Qumdi> preferiamo-parteoiplare al i Maroni'sicbhcédorió~per qualche • gnoso, - ma sbno- ottirrlista.'.'.V' Poi ]• . più-ferayo,-Bossi ó Berlusconi?-Ta- ' che Berlusconi non vada dàlPresi- aggiunge: «Secondo , il manuale V 1 gliente la risposta: «Vedremo...»! -. > ,,dent e della Repubblica stanotte : vuota con aperta la caccia al nome '-' Governo con una presenza simbo- ;, : minuto alle telecamere. Il ministro ;;'•'. '•'•" Miglio resta fuori? %v;•'-.•'•- per riempirla Le ipotesi'relative al lica proprio in quel ministero delle Cencelli risulteremmo perdenti Peccato che a rovinare il clima Riassumendo, gli accoppiamen­ cosi ci fa fare a tutti un sacrosanto in pectore, in completo scuro so­ ma 10 nbatto che 1 due obiettivi del­ giorno di vacanza..» questore di Milano, Achille Serra, e nforme Tu mi capisci vero'» pra una Lacostc fucsia, somde an- festoso della Lega si profili ali onz- ti mimstcn-personaggi potrebbero SSSH Nelle stanze dell'Interno misteri, trame e intrighi di 50 anni di Italia repubblicana IVANOE BONOMI dal18 giugno 1944 al 20 giugno 1945 FERRUCCIOPARRIdal21 giugno 1945al9dicembre1945 " - ' dal.10 dicembre 1945 al 1° luglio 1946 -' Storia d'un ministero appaltato «alla De ALCIDEDEGASPERIdal 10luglio 1946al 1°febbraio 1947 e dal 2 febbraio 1947 al 16 luglio 1953 • AMINTOREFANFANI dal 16 luglio 1953 al 18 gennaio 1954 , ' ., C'era una volta un ministero che per mezzo secolo dal 18 gennaio 1954 al 10 febbraio 1954 " . MARIOSCELBAdal10febbraio1954al6luglio1955- V : ebbe inquilini democristiani, da Mario Sceiba a Nico­ FERNANDOTAMBRONI dal 6luglio 1955al Sfebbralo 1959 . la Mancino. EccO'una rapida storia del Viminale, i ANTONIO SEGNI dal 15febbraio 1959 al 25 marzo 1960 ? suoi segreti, le trame, le spinte di rinnovamento. Dal­ GIUSEPPE SPATARO dal 25 marzo al 26 luglio 1960 ••;* ' .: MARIO SCELBA dal 26 luglio 1960 al 21 febbraio 1962 -''•:'•-•: le epurazioni post-fasciste ài giochi pericolosi con i PAOLO EMILIOTAVIANI dal 21 febbraio 1962 al 21 giugno 1963- servizi segreti, la mafia e la P2, un dicastero cruciale dal 21 giugnoal4dicembre1963 - per la vita del Paese monopolizzato da un solo parti­ dal 4 dicembre 1963 al 24 giugno 1968 FRANCO RESTIVO dal 24 giugno 1968 a! 17 febbraio 1972 . to. Finché un giorno... , „ , MARIANO RUMOR dal 17 febbraio 1972 al 7 luglio 1973 y ' PAOLO EMILIO TAVIANI dal 7 luglio 1973 al 23 novembre 1974 ":. dal 23 novembre 1974 all'11 febbraio 1976 ,;. -.,.'• VINCENZO VASILK FRANCESCO COSSIGA dal 12 febbraio 1976 all'I 1-maggio 1978 •• ROMA C'era una volta il Vimi- al fatidico 1921. Quando, nei quat- GIULIO ANDREOTTI (ad interim) dall'11 maggio 1978 al 13 giugno 1978 tro palazzoni disegnati nello stile VIRGINIO ROGNONI dal 13 giugno 1978 al 13 luglio 1983 nale democristiano. Sarà scritto ; AMINTOREFANFANI dal 13 luglio 1983al 4 agosto 1983 cosi nei libri di storia dei nòstri ni- • falso-rinascimentale tipico della dal 4 agosto 1983 al 29 luglio 1967 poti? Per mezzo secolo una lista '• ! Roma ministeriale, sul colle dove dal 29 luglio 1987 al 13 aprile 1988 ininterrotta di ministri dell'Interno • gli antichi romani solevano recarsi dal 13 aprile 1988 al 16oUobre 1990 de ha segnato la più emblematica ; a raccoglier vimini, il primo a inse-" dal 16 ottobre 1990 al 29 giugno 1992 continuità nella direzione degli ap- • diarsi per comandare l'Italia sarà dal 29 giugno 1992 parati dello Stato nella Prima Re­ Benito Mussolini. • Mario Sceiba Ferdinando Tambronl Antonio Gava pubblica.. Ma occorre una prernes- ;:.-, Si cominciò cosi. Al «Duce» la". sa. Perché la storia del Viminale ; 1 polizia non andava a genio, so- inizia ancor .più da lontano. Da • spetta com'era di filo-giolittismo. ; bisogno di misure più drastiche. Le come per difendere la libertà si . manuale per uffic.ali di Ps viene fronti dei conflitti sociali pre-ses- , che regna nelle stanze del Vimina- quando la plebaglia papalina sfot­ •; Decine di migliaia di agenti venne- ; attuò, prima che il Viminale entras- : debba certe volte usare la forza. E • portato a modello il generale'Bava y santottini la nefasta «teoria degli . le non viene rotto dagli stessi ex-in- teva r piemontesi calati a fondare '<•. ro , perciò, mandati a casa per ter '••s é nella lunga notte democristiana,, scaricherà le sinistre dal governo.'-t Beccarisi l'assassino dell'«insurre- • opposti estremismi», ma di avere ' quilini: Virginio Rognoni si vante­ l'Italia, chiamandoli buzzurri. Alla . creto approfittando della festività : un ministro socialista, Giuseppe ; Il suo successore, Mario Scei­ ,, zione di Milano». •".••-•.v.v;:v. • ^ •••:,., anche suggerito al suo dinamico rà, per esempio, in un'intervista di lettera: venditori di castagne. Owe-. Romita. Che tentò di colpire il cer­ ba, prende subito provvedimenti \ L'era Scelba'dura fino al 1955.'-; capo della polizia, il prefetto An­ aver contrastato con un suo uomo ,. del Capodanno 1923. E proprio le j, gelo Vicari, di bollare come ma­ : il candidato piduista di Giulio An- ro: stranieri. E loro, i piemontesi- '• guardie , regie,,- inquadrate nella ì' chio e la botte. Arruolò in polizia ; che danno un'idea del clima. Epu­ .• quando un introverso democristia- ;' ". no, Ferdinando Tambronl, pren- ' fioso il sindaco di , Vito dreottl a capo della polizia. Men- stranieri, trasferita a Roma la capi- : '• Pubblica sicurezza, diedero vita a "•• quindicimila , ex-partigiani. ' • Ma ; ra dai ranghi della Pubblica sicu­ s'accordò con i partiti moderati, I rezza gli ex partigiani che Romita •••; de il posto dèi ministro del manga- ;.;•/ Ciancirhino. Al Viminale lavora a • tre Oscar Luigi Scalfaro, in un'al- tale, scelsero proprio un brutto edi­ . una sanguinosa ma vana rivolta, la ; ficio che, però, era l'ultimo dei mo-, per mandare a casa quei prefetti ' vi aveva immesso. Autorizza il ca- ' nello. Esordisce abrogando itdivie- ,'* tutto spiano, affidato al poliziotto . tra confidenza giornalistica o po­ •prima del ventennio. Nel dopo- ì to di accesso al Viminale dei gior- ] gastronomo, Federico Umberto steriori, lamenterà più tardi come nutrienti costruiti dal potere tem­ .'. guerra, prima della lunga stagione ;. : «politici» che i Comitati di liberazio­ > pò della polizia a vietare assem­ porale del papi - il settecentesco ne nazionale avevano via via nomi- ' blee politiche nelle fabbriche. Cac­ '.';• nalisti dell'Unito. Ma l'uccisione di •D'Amato , l'Ufficio Affari riservati: r gli uomini dei «servizi» fossero trop- Vdei ministri de, furono sperimenta- -, un bracciante calabrese, Rocco Gi- -.*•.«intelligence» , depistaggi e scheda­ \ pò spesso adibiti a bassi servizi alla Palazzo Braschi in Corso Vittorio te, poi, diverse soluzioni per la gui- % nato nell'Italia liberata. Chiacchie­ cia - dopo averli definiti «lebbra rato dalla propaganda monarchica ' , dello Stato» - quei prefetti e que­ "•: rasole. durante uno sciopero al ro- \ìture . Solo dopo le stragi di Brescia ; , malapolitica. Poi si passa a tempi.': Emanuele - per ospitarvi il Ministe­ 'da del ministero cui tocca il coordi-;> e dell'ltalicus nascerà l'Ispettorato " ro dell'Interno. Ma qui l'unico loca- per un presunto broglio al referen­ stori che ritiene troppo deboli liei : vescio, segnerà l'inizio del declino *' "i- recenti, con l'ultimo terzetto, -An- : • namento -... dell'amministrazione •" ','•:' anche della sua fama di democra- ;' della lotta contro jl terrorismo gui- .> tonlo Gava, Vincenzo Scotti, Ni­ dum istituzionale, dopo il «si» alla ; confronti delle manifestazioni di v le vasto era uno scalone d'accesso v centrale dello Stato e l'ordine puti­ Repubblica Romita lasciò ai suoi piazza. Dopo la prima strage'di " fico. Cercherà di rifarsi occupando ?' dato dal bravissimo Emilio Sarrtll- '' cola Mancino -, che al marchio . lo. Che scoprirà una strana loggia ; di grande effetto. *' JÌ'LVJ'.*-, • :-;',:•" blico. Affidare, per esempio, il Vi­ successori ' un'eredità complessa " mafia il primo maggio 1947 a Por- '., rAspromontéJn forze. Ma la mafia X' scudocrociato accoppiavano la ; li ministero più importante, per - minale a un tecnico? La scelta ya- y: rimane intatta. Nel 1960, lui presi- £ massonica segreta manovrata in \ targa campana. Su una lapide ma gravida anche di sviluppi posi- : ' tclla delle ginestre, nella sua Sicilia, quel di Arezzo da un certo Uclo ' tutta la prima fase del Regno-unito.- wgheggiala in questi giorni ha avuto • tivi, che presto il vento della rottura minimizza in Parlamento: «Non»è :}' dente- del -consiglio, ' Giuseppe ' • commemorativa potrebbe scriversi soffri, insomma, di gravi ristrettezze .,. un precedente. Quando, usciti dal ;.'Spataro alvVirriinale, dieci morti/, Gelll. E verrà boicottato dai servizi !'crie-furono ministri della polizia : della solidarietà' antifascista spaz­ una manifestazione politica questo segreti, che otterranno alla. fine logistiche. Fu Giovanni Qloltttl so­ ;; tunnel del fascismo, durante i 45 ; zerà via. Fu l'ultimo nò"n democri­ delitto». Tre anni più tardi avalla il ' ;: tra Reggio Emilia. Palermo e Cata- '} ; proprio negli anni del salto di qua- lo nel 1914 a pensare a una nuova -, giorni del governo Badoglio, a due ') nia. saranno il bilancio di un luglio ;••, che, morto il questore, il gruppo ; lità mafioso della camorra. Anche4 stiano alla guida del Viminale. Nel primo «falso di Stato» sulla morte ; venga sciolto. La P2 farà più tardi, sede: il progetto, adeguato al «ca­ .' anziani e esperti prefetti, Bruno 1947, • quando il ; Presidente del del • bandito Salvatore Giuliano, ;; di fuoco,-ner quale si era operato •;; > Scotti -qualche confessione retro­ rattere speciale del ministero», recò v Fornaciai! e Umberto Ricci, pri­ : un oscuro tentativo di strappo co- . durante il sequestro Moro, - re­ Consigliò Alcide De Gasperl farà consegnato dalla mafia ai carabi­ sponsabile del Viminale France­ spettiva l'ha, però, regalata recen- la firma di Manfredo Manfredi, mi inquilini del Viminale dell'Italia ' ;..;stituzionale. Dopo la sua uscita di ';;. il suo storico viaggio negli Stati uni- nieri e dato, invece, per morto in sco Cosslga - il pieno delle cari­ "' temente a un giornale. Ma nessuno • un architetto suo amico, che aveva post-fascista, fu affidato il compito N' scena, si entra negli anni del cen-1: stavolta ha battuto ciglio. Perché ; ti, sarà egli stesso a ricoprire «prov­ un conflitto a fuoco. Melissa, Mo^ ;••; tro-sinistra. Pieni di contraddizioni. • che di vertice degli apparati della : giù diretto i lavori dell'orrendo. Vit- :, di ripulire i ruoli dell'amministra- visoriamente» anche l'incarico di '.• dena, Torremaggiore: inventata da sicurezza e dei servizi. ••••' v •'•. ' sembra omiai passato un secolo toriano di Piazza Venezia. Manfre- ;- zione dai funzionari nominati dai : ministro dell'Interno' al ritomo ra­ Romita, la Celere ha ora il suo pe- Un anziano notabile siciliano co- Roba che per anni circola tra gli da quando un partito che si chia­ di, precursore di Salabè, sforò sulle fascisti. ' '*'"' .• '• dunerà i prefetti e ricorderà loro nodo di sanguinosa «glona» In un ' me Franco Resttvo potrà insieme addetti ai lavon Finché il nserbo mava De per diritto ereditario oc­ date di consegna. Fino a giungere L'Italia della ricostruzione aveva vantare di aver praticato nei con­ cupava il Viminale , , ,

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