SENATO DELLA REPUBBLICA V LEGISLATURA

2593 SEDUTA PUBBLICA

RESOCONTO STENOGRAFICO

MARTEDI "- 7 APRILE 1970 (Antimeridiana)...

Presidenza del Presidente FANF ANI

INDICE

CONGEDI Pago 13747

GOVERNO

Composizione 13747

Comunicazioni: PRESIDENTE ...... 13749 e passim RUMOR,Presidente del Consiglio dei mi~ nistri ...... 13749

RELAZIONE GENERALE SULLA SITUA- ZIONE ECONOMICA DEL PAESE PER L'ANNO 1969 Trasmissione ...... 13749

TIPOGRAFIA DEL SENATO (1150)

Senato della Repubblica ~ 13747 ~ V Legislatura

259a SEDUTA (antimerid.) ASSEMBLEA- RESOCONTOSTENOGRAFICO 7 APRILE 1970

Presidenza del Presidente FANFANI

P RES I D E N T E. La seduta è aperta Con altro decreto, anch'esso in data odier- (ore 10,30). na, il Presidente della Repubblica, su mia Si dia lettura del processo verbale. proposta, ha nominato: l'on. dotto prof. Francesco DE MARTINO, T O R E L L I, Segretario, dà lettura del Deputato al Parlamento, Ministro Segretario processo verbale della seduta del 6 febbraio. di Stato senza portafoglio, Vice Presidente del Consiglio dei ministri; P RE S I D E N T E. Nonessendovi osservazioni, il processo verbale è appro- l'on. dotto prof. , Deputato al Parlamento, Ministro Segretario vato. di Stato senza portafoglio, con l'incarico di Ministro per gli interventi straordinari nel Congedi Mezzogiorno e nelle zone depresse del Cen- tro-Nord; P RES I D E N T E. Hanno chiesto l'on. avv. prof. Giacinta Bosco, Senatore congedo i senatori: Boano per giorni 3, Mer- della Repubblica, Ministro Segretario di Sta- zagara per giorni 5 e Rossi Doria per to senza portafoglio; giorni 2. Non essendovi osservazioni, questi con- l'on. dotto Mal1io FERRARI-AGGRADI,Depu- gedi sono concessi. tato al Parlamento, Ministro Segretario di Stato senza portafoglio; l'on. avv. Eugenio GATTO,Senatore della Annunzio di composizione del Governo Repubblica, Ministro Segretario di Stato sen- za portafoglio; P RES I D E N T E. Comunico di aver ricevuto, rispettivamente in data 27 l'on. mg. , Senatore marzo e 2 aprHe 1970, dal Presidente del della Repubblica, Ministro Segretario di Sta- Consiglio dei ministri onorevole Mariano to senza portafoglio; Rumor, le seguenti due lettere relative alla l'on. avv. , Deputato al composizione del Governo: Parlamento, Ministro Segretario di Stato «Mi onoro informare la S. V. Onorevole senza portafoglio; che il Presidente della Repubblica con de- l'on. avv. prof. , Deputato al creti in data odierna ha accettato le dimis- Parlamento, Ministro Segretario di Stato per sioni che gli sono state presentate in data gli affari esteri; 7 febbraio 1970 dal Gabinetto da me presie- l'on. avv. prof. , Depu- duto ed ha, altresì, accettato le dimissioni tato al Parlamento, Ministro Segretario di dalla carica rassegnate dai Sottosegretari di Stato per !'interno; Stato. l'on. avv. , Deputato al Con altro decreto in data odierna il Pre- Parlamento, Ministro Segretario di Stato per sidente della Repubblica, in seguito alla mia accettazione dell'incarico di comporre il Mi- la grazia e la giustizia; nistero, conferito mi in data 23 marzo 1970, l'on. dotto , Deputato al mi ha nominato Presidente del Consiglio Parlamento, Ministro Segretario di Stato per dei ministri. il bilancio e la programmazione economica; Senato della Revubblic(I ~ 13748 ~ V Legislatura

259a SEDUTA (antimend.) ASSEMBLEA ~ RESOCONTO STENOGRAFICO 7 APRILE 1970

l'on. avv. prof. , Deputato al «Mi onoro informare la S. V. Onorevole Parlamento, Ministro Segretario di Stato per che con decreto in data odierna il Presiden~ le fInanze; te della Repubblica, su mia proposta, senti~ to il Consiglio dei Ministri, ha nominato l'on. dotto ,Deputato al Parlamento, Ministro Segretario di Stato per Sottosegretario di Stato alla Presidenza del il tesoro; Consiglio dei Ministri, con funzioni di Se- gretario del Consiglio stesso, l'on. dotto An- l'on. dotto , Deputato al tonio BISAGLIA,Deputato al Parlamento. Parlamento, Ministro Segretario di Stato per la difesa; Con altro decreto in data odierna sono l'on. avv. Riccardo MISASI, Deputato al I stati nominati Sottosegretari di Stato per: Parlamento, Ministro Segretario di Stato per la pubblica istruzione; la Presidenza del Consiglio dei Ministri, gli onorevoli dotto Aurelio CURTI, Deputato l'on. avv. , Depu- al Parlamento, avv. Giuseppe DI VAGNO,De~ tato al Parlamento, Ministro Segretario di putato al Parlamento, Francesco FOSSA, Se- Stato per i lavori pubblici; natore della Repubblica e dotto Giovanni l'on. avv. , Deputato al ZaNcA, Senatore della Repubblica; Parlamento, Ministro Segretario di Stato per gli Affari esteri, gli onorevoli dotto prof. l'agricoltura e le foreste; Alberto BEMPORAD,Deputato al Parlamento, l'on. Italo VIGLIANESI, Senatore della Re~ dotto prof. Mario PEDINI, Deputato al Parla- pubblica, Ministro Segretario di Stato per i mento e rag. Angelo SALIZZONI, Deputato al trasporti e l'aviazione civile; Parlamento; l'on. Franco MALFATTI, Deputato al Par~ l'Interno, gli onorevoli avv. Nello MA~ lamento, Ministro Segretario di Stato per le RIANI, Deputato al Parlamento, avv. Ernesto poste e le telecomunicazioni; PUCCI, Deputato al Parlamento, dotto Adolfo SARTI, Deputato al Parlamento e Franco TE- l'on. avv. Silvio GAVA,Senatore della Re~ pubblica, Ministro Segretario di Stato per DESCHI, Senatore della Repubblica; l'industria, il commercio e l'artigianato; la Grazia e la giustizia, gli onorevoli Mi- chele PELLICANI, Deputato al Parlamento e 1'0n. Carlo DONAT~CATTIN,Deputato al Parlamento, Ministro Segretario di Stato per avv. Erminia PENNACCHINI,Deputato al Par- il lavoro e la previdenza sociale; lamento; il Bilancio e la programmazione econo~ l'on. dotto Mario ZAGARI, Deputato al Parlamento, Ministro Segretario di Stato per mica, l'onorevole avv. Barbaro Lo GIUDICE, il commercio con l'estero; Senatore della Repubblica; le Finanze, gli onorevoli dotto Gioachi~ 1'0n. avv. Salvatore MANNIRONI,Senatore della Repubblica, Ministro Segretario di Sta~ no ATTAGUlLE, Senatore della Repubblica, to per la marina mercantile; prof. Luigi BORGHI, Deputato al Parlamento e avv. Giuseppe MACCHIAVELLI,Deputato al 1'0n. dotto , Deputato Parlamento; al Parlamento, Ministro Segretario di Stato per le partecipazioni statali; il Tesoro, gli onorevoli dotto prof. Ve- neri o CATTANI,Deputato al Parlamento, avv. l'on. dotto , Deputato al Bonaventura PICARDI, Senatore della Repub~ Parlamento, Ministro Segretario di Stato per blica, avv. Dante SCHIETROMA,Senatore del- la sanità; la Repubblica e dotto Giuseppe SINESIO, De- 1'0n. dotto Giuseppe LUPIS, Deputato al putato al Parlamento; Parlamento, Ministro Segretario di Stato per I la Difesa, gli onorevoli avv. Mario Ma~ il turismo e lo spettacolo. rino GUADALUPI, Deputato al Parlamento, F.to M. RUMOR ». dotto Attilio IOZZELLI, Deputato al Parlamen~ Senato della RepubblicQ ~ 13749 ~ V Legislatura

259" SEDUTA (antimerid.) ASSEMBLEA- RESOCONTOSTENOGRAFICO 7 APRILE 1970 to e dotto Vita LATTANZIO,Deputato al Par- la Sanità, gli onorevoli dotto prof. Maria lamento; Pia DAL CANTON,Senatore della Repubblica la Pubblica istruzione, gli onorevoli e dotto prof. Girolamo LA PENNA, Senatore dotto prof. Oddo BIASINI, Deputato al Par- della Repubblica; lamento, avv. Elena GATTI CAPORASO.Sena- il Turismo e lo spettacolo, gli onorevo- tore della Repubblica, ing. prof. Pier Luigi li Franco EVANGELISTI, Deputato al Parla- ROMTTA,Deputato al Parlamento e dotto Elio mento e Gianni USVARDI, Deputato al Par- ROSATI, Deputato al Parlamento; lamento. i Lavori pubblici, gli onorevoli dotto F.to M. RUMOR ». Luigi ANGRISANI, Deputato al Parlamento, dotto Vincenzo Russo, Deputato al Parla- mento e avv. Vincenzo SCARLATO,Deputato Annunzio di trasmissione della Relazione al Parlamento; generale sulla situazione economica del l'Agricoltura e le foreste, gli onorevoli Paese per l'anno 1969 avv. Daria ANTONIOZZI, Deputato al Parla- mento, Anselmo MARTONI, Deputato al Par- P RES I D E N T E Comunko che lamento, Giuseppe TORTORA,Senatore della i Ministri del bilancio e della programma- Repubblica e avv. Giovanni VENTURI, Sena- zione economica e del tesoro hanno trasmes- tore della Repubblica; so la'Relazione generale sulla situazione eco- i Trasporti e l'aviazione civile, gli ono- nomica del Paese per l'anno 1969 (Doc. XI, revoli Onorio CENGARLE,Senatore della Re- n. 3). pubblica e Sebastiana VINCELLI, Deputato al Parlamento; Comunicazioni del Governo le Poste e le telecomunicazioni, gli ono- revoli ing. Guido CECCHERINI, Deputato al P RES I D E N T E. L'ordine del giorno Parlamento, dotto Bernardo D'AREzzo, Depu- reca: «Comunicazioni del Governo ». tato al Parlamento e dotto Aldo VENTURINI, Ha fa,coltà di parlal'e l'onorevole Presi- Deputato al Parlamento; dente del Consiglio dei ministri. l'Industria, il commercio e l'artigiana- to, gli onorevoli dotto prof. Loris BIAGIONI, RUM OR, Presidente del Conslglio dei Deputato al Parlamento, rag. Fernando DE mimstri. Onorevole Presidente, onoI'evoli se- MARZI, Senatore della Repubblica e dotto natori, nel presentare il Governo che ho Oscar MAMMÌ, Deputato al Parlamento; l'onore di presiedere per chiedere la fiducia il Lavoro e la previdenza sociale, gli del Parlamento, desidero innanzi tutto ri- onorevoli dotto Lucio Mariano BRANDI, De- volgere un deferente saluto al Capo dello putato al Parlamento, prof. Leandro RAMPA, Stato, arlle Camere e ai loro Presidenti. Deputato al Parlamento e Mario TOROS, De- Questo Governo è il punto di arrivo di putato al Parlamento; una lunga e difficile crisi e di una comples- sa vicenda politica, nel corso della quale la il Commercio con l'estero, gli onorevoli Democrazia cristiana, il Partito socialista Corrado BELCI, Deputato al Parlamento e italiano, il Partito socialista unitario e il dotto Renzo FORMA, Senatore della Repub- Partito repubblicano italiano ~ superando blica; divisioni e polemiche ~ hanno, con grande la Marina mercantile, gli onorevoli avv. senso di responsabilità verso il Paese ed i Paolo CAVEZZALI,Senatore della Repubblica suoi problemi di sviluppo democratico, rico- e dotto Vittorio CERVONE,Deputato al Par- nosciuto la necessità della ripresa della lara lamento; I collaborazione su basi organiche. le Partecipazioni statali, l'on. dotto Fran- Nella stessa crisi, con il suo svolgimento cesco PRINCIPE, Deputato al Parlamento; complesso, con i suoi margini di dubbio, Senato della Repubblica ~ 13750 ~ V Legislatura

259" SEDUTA (antimerid.) ASSEMBLEA ~ RESOCONTO' STENOGRAFICO 7 APRILE 1970 nan sano mancati elementi suscettibiìi di ri~ più vasta ne è la base di cansensae la soli~ serve circa la validità della sbacca cui essa dità che ne deriva per la Stato democmtica, è pur pervenuta. e quindi la capacità di una .efficaoe funziana~ Nel mO'menta in cui il Gaverno si presen~ lità delle istituziani, la salda tenuta del si~ ta alle Camere e, nel canfronto can le forze stema di llibertà, la tempestività di una pali~ che le campangana, intende manifestare e tica di riforme, in sO'stanza di un mzionale e far valere le praprie ragioni e caratterizzare nan disartical,ata o traumatica processo di la maggioranza cui vuale richiamarsi, non sviluppa democratico. creda canvenga a nessuno, e meno che mai Era, quindi, anzitutto, l'annebbiarsi delle al Governo, tacere delle difficoltà e quasi finalità primarie ed essenziali che si era pro- svalutare le pesanti respansabilità ed il gra~ posta il Gaverna mano calare ad imporre vosa compita che ci attendano. questo sforza cui si mostrarana attenti e sen- Occorre dire subito che la crisi non si è sibili la Demacrazia cristiana, il Partita sa~ impasta al di fuori di ben precise l'agi ani e cialista italiano, il Partita sacialista unitaria di valutaziani respansabili e attente delle e il Partito repubblicana italiana, pur tra dif~ candizioni palitiche abiettive. Essa in sè non ficaltà e perplessità che la gravità stessa del- si callega a fatti esterni, clamorosi e gravi, la situazione e il seria impegno della scelta che pure hanno avuto una incidenza prafon~ rendevanO' ben comprensibili. damente turbativa nella coscienza pubblica; Era saprattutta la cansapevalezza delle ed è assolutamente fuori di ogni lagica ~ praspettive sammamente impegnative, e di nan fosse altro per l'ispiraziane popalare ciò che esse campartavano, che impaneva dei partiti che la compongono ~ l'insinua~ questa atta di grande respansabilità, questo ziane che il Governa nasca da una linea ar~ dura davere, quasi cantra lo stesso fatale an~ retrata e quasi di difesa dinanzi a quella dare delle case nell'ambita delle singale for- che è stata definita « l'autunnO' caldo }). ze palitiche. Satta questa prafila il Gaverna manocalo~ SiamO' infatti di fronte a mO'menti starica~ re ha svalto positivamente una aziane che mente determinanti della sviluppo democra~ nel camplesso si è rivelata idanea agìacmn~ tica del Paese. tire il Paese in una dei passaggi più difficili SiamO' in vista della realizzazione ~ at~ della nastra esperienza democratica. Una traversa le eleziani dei Cansigli regianali ~ azione che non ha persa di vista nè l',esigen~ della rifarma istituzianale più incisha della za di assicurare in canoreta le condiziani di esperienza demacratica repubblicana. una libera e ordinata convivenza, nè quella SiamO' di frante alla predisposiziane del di ricanascere a:lle forzje sociali il 10'1'0 legit~ secondo piano quinquennale che si callaca timo e non contestabile spazio di mavimen- alla sbacca di una fase che nO'n può nan es~ tO' e di iniziativa. sere valutata, came farò più innanzi, in tutta La richiesta di un ripensamenta, di un con~ la sua pO'rtata impegnativa e severa ed in fronto, eli un tentativO' di raccolta delle for- un periada cansiderato universalmente e ze che avevano manifestata la volontà e ave~ giustamente decisiva per la trasfarmaziane vana da,to La pI'Ova ~ al di là delle lor pUl'e definitiva ~ anche se di lunga periado ~ aoceSe polemiche ~ di imprimere una spin~ della sacietà italiana. ta rinnova1:rice aHo sviluppa della sadetà SiamO' di fronte ad una sacietà in trasfor~ italiana era nelle case, sargev:a, can forza, maziane in cui le richieste anche legittime o nan dinanzi alla situaziane cantingente, ma comprensibili ~ nan fosse altro per il lun~ ,alLe praspettive di fanda, ad obiettivi essen- gO', secalare accumularsi di squilibri e di ziali ed imminenti. Questi chiedevanO' che depressi ani ~ si incantrana can una realtà nan si aggravasse il malessere che era ed è ecanamica e finanziaria che impone scelte nel Paese e nelle £orze politiche; chiedeva~ ferme e precise. nO' da quelle farze un vigaroso atta di va~ SiamO' in presenza d'una damanda di par~ lantà politica che assicumsse una guida tan~ tecipaziane palitica e civile che sale dai sin~ tO'più autOl'evole ed efficé1Jce al Paese, quanta dacati, dai centri culturali, dalle categarie Senato della Repubblico ~ 13751 ~ V Legislatura

259a SEDUTA (antimerid.) ASSEMBLEA- RESOCONTOSTENOGRAFICO 7 APRILE 1970 produttive, dai giovani, cui va data una ri- rebbe non aver presenti i rischi insiti nella sposta che per diventare costruttiva deve situazione generale. essere, fin dove è possibile, istituzionalizza- La linea di collaborazione tra i partiti di ta e comunque ordinata entro le linee della centro-sinistra è una libera scelta; ma è pu- Costituzione repubblicana. re un dato obiettivo e non trascurabile il fat- Siamo infine in presenza di un nuovo cor- to che essa oggi non presenti ipotesi alterna- so della politica comunitaria ~ che abbia- tive a destra. mo lungamente auspicato e cui abbiamo Sono, d'altra parte, impossibili ipotesi di dato il nostro apporto ~ che impegna il spostamento verso il Partito comunista per nostro Paese non solo in uno sforzo gran- il dissenso che permane tra noi e quel parti- dioso e sollecito di adeguamento, ma ad un to in ordine a valori essenziali della conce- contributo di idee, di interventi, di volontà zione della vita democratica e dei collega- politica, nella persuasione che essa è uno menti internazionali. dei veicoli fondamentali per la convivenza Proprio per questo il sorgere di questo pacifica e costruttiva di comunità sempre Governo ha dimostrato la volontà generale più vaste e per ciò stesso fra di loro sempre delle forze che lo compongono di garantire più comprensive e collaborative. per quanto sta in esse la continuità della Questa la ragione per ricercare, contro legislatura e quindi di evitare !'ipotesi dello ogni difficoltà, un raccordo tra forze che ave~ scioglimento delle Camere e delle elezioni an- vano pur ripetutamente dichiarata la loro ticipate. volontà di assicurare le condizioni essenziali È un tema su cui tanto si è discusso nel per la stabilità democratica, il rispetto delle corso della crisi. fondamentali libertà che sono una garanzia Esso non deve evidentemente essere po- per tutti, !'impegno di avanzamento corag~ sto sotto il profilo della legittimità giuridica gioso che quelle libertà consolida nelle co- e costituzionale del ricorso allo strumento scienze dei cittadini. delle elezioni anticipate la cui decisione, giu- Certo ogni partito che ha aderito a que~ stamente, la Costituzione riserva alla pru- sta coalizione porta con sè le sue caratteri- dente e saggia valutazione del Capo dello stiche e non intende rinunciarvi; e un accor~ Stato. do di Governo non può esaurire in se stesso n vero problema è che un'ipotesi siffatta tutte le ipotesi ~ positive o negative ~ del costituisce l'extrema ratio quando appaia ine- domani, non può assicurarsi da ogni rischio. vitabile il ricorso alla fonte popolare del po- E tuttavia, il rinnovato assenso alla linea tere; un'ipotesi di cui non possono essere di- politica di centro-sinistra, ai suoi obiettivi di sattesi i rischi impliciti e suscettibili di far rinnovamento e ad una piattaforma di co~ prevalere linee drasticamente alternative. mune organico impegno è proprio per que- Abbiamo voluto e cercato, invece, di salva- sto più significativo. re il dialogo costruttivo fra le forze demo- Un vivo riconoscimento devo all'onorevo- cratiche che è stato l'elemento caratterizzan- le Moro ed al Presidente Fanfani per l'im- te della nostra esperienza repubblicana. portante contributo che hanno dato alla so- Se questo è un dato positivo e rasserenan- luzione raggiunta; soluzione che trova un te, occorre tanto più valutare come il deli- elemento fondamentale della sua piattafor- cato equilibnio politico diffidlmente può ma politica proprio nelle linee indicate dal reggere a brusche tensioni. Presidente Fanfani e che la coalizione fa so- n voto del 19 maggio nella misura in cui stanzialmente proprie. ha J1eso manifesta una più intensa domanda Le divergenze, le differenze, si sono cioè politj,oa di base, ha indubbiamente portato manifestate ed hanno avuto un peso non tra- all'interno della linea di oentro-sinistra le scurabile, e tuttavia le forze centrifughe non tensioni insite nella società e reso più fati- sono prevalse. oosa ed aJ1dua quella funzione mediativa fra Se questo è l'accento che dobbiamo porre i dati egualmente neoessat;i della stabilità dinanzi ad uno sbocco positivo, inutile sa- e dello sviluppo, tra l'esligenza di una forte Senato. della Repubblicc. ~ 13752 ~ V Legislatura

259~ SEDUTA (antimerid.: ASSEMBLEA ~ REsacaNTa STENaGRAFICa 7 APRILE 1970 ooesione e di un artkolata ruolo delle for~ e delle regioni tra i partiti che insieme as- ze della maggioranza, in cui è la vitalità del~ sumeranno al centro la responsabilità di go~ la linea di centro~sinistra. verno, non è un fatto di meccanica trasposi~ È questa capacità che va ora verificata nel~ zio ne di schemi, ma obbedisce a criteri di la realtà operativa e che parte dalla convin~ necessaria coerenza, rispetto a una linea po- zione che alla base della collabomzione or~ litica che voglia essere perseguita con se~ gal1lka di 'govenno fra la DC, il PRI, il PSI rietà. e il PSU deve stare la comune iniziativa ten~ La maggioranza si fonderà sull'organicità dente a

Stato con l'ordinamentò regionale ~ cui al~ della società italiana e il logoramento o il su~ ludevo prima ~ sono obiettivi non rinun~ peramento di previsioni e di soluzioni imma- ciabili, costituiscono il banco di prova della ginate come valide in un certo periodo di democrazia in Italia, del suo consolidamen- tempo, impongono una continua riflessione to e del suo sviluppo. Ecco perchè anche il ed un continuo impegno creativo per non problema di un callegamento alla periferia, perdere il contatto con la naturale evoluzio~ di una rispondenza a livello degli enti locali ne del Paese. Senato della Repubblica ~ 13753 ~ V Legislatura

259a SEDUTA (antimerid.) ASSEMBLEA. RESOCONTO STENOGRAFICO 7 APRILE 1970

Ma esso, nella valutazione della permanen~ E non posso, a questo proposito, non espri~ te attualità di alcuni fondamentali problemi mere il mio stupore per una campagna arta~ storici del nostro Paese, delle sue strutture tamente condotta al fine di revocare in dub- e dei suoi rapporti culturali e civili, ribadi~ bio un intendimento su cui fin dal 25 feb~ sce la volontà dI portare avanti celermente braio i partiti che formano il Governo ave- le proposte legislative che nel corso della le~ vano trovato un preciso accordo (commenti gislatura 50no state sottoposte all'esame del dall'estrema sinistra); così come hanno as- Parlamento sottolineandone il particolare va~ sunto l'impegno preciso di dare il loro con~ lore e significato. tributo perchè prima di quella data la legge Vorrei qui richiamare soltanto quelle che finanziaria regionale venga approvata dal consentono l'attuazione di riforme e in~ Parlamento; ciò nella considerazione che un novazioni di grande incidenza in importanti ordinato svolgimento dei lavori parlamentari settori oome quello istituzionale pubblico, consente una positiva previsione in propo- della scuola, dei diritti dei cittadini in gene~ sito. rale e dei lavoratori in ispecie, e quelli che Non è certamente necessario che io espon~ consentono una politica più efficiente e reali~ ga al Parlamento il significato costituzionale stica del risparmio da avviare ad investimen~ e politico e gli effetti di profondo e radicale ti di alto e diffuso valore occupazionale. rinnovamento che dalla istituzione delle re~ Ho la certezza che ~ ove ottenga la fidu~ gioni a statuto ordinario derivano. cia ~ il Governo potrà contare sulla cordia~ Come ogni realizzazione di nuovi istituti le e fervIda collaborazione di cui il Parla~ previsti dalla Costituzione, anche questa in mento mi ha onorato e che ho profondamen~ modo particolare per gli effetti che dovrà te apprezzato nelle mie precedenti esperienze produrre rappresenta un momento carico di e di cui devo particolare gratitudine alle As~ speranze e di prospettive positive ma non semblee ed ai loro Presidenti senatore Fan~ scevro di interrogativi. fani e onorevole Pertini, cui va l'alta e defe~ Ebbi già occasione di dire che ~ a mio rente considerazione del Governo, avviso ~ le utilità fanno premio sui dubbi. Ho già detto che la situazioae politico~so~ Certamente l'importanza della riforma, ciale del Paese denota con evidenza imperio~ i! suo valore innovativo sull'intera organiz~ sa, attraverso una serie di vicende che non zazione dello Stato, la complessità e ditfi~ possono più considerarsi episodi, un profon~ coltà dei problemi da risolvere giustificano do travaglio, Le indicazioni che una classe e spiegano la lunga preparazione e tal une politica consapevole della sua missione deve incertezze sui tempi e i modi dell'attuazione trarne convergono essenzialmente in una di~ delle regioni. rezione, che è insieme unitaria e composita. Così se oggi il Governo si presenta davan~ Sul piano istituzionale, il perno di un rin- ti a voi, non semplicemente per rinnovare novamento orientato in questo senso è l'or~ l'impegno regionalistico, ma per realizzare dinamento regionale. Nella piena attuazione questa riforma istituzionale della nostra so~ di esso, attraverso le regioni a statuto ordi- cietà democratica è perchè siamo convinti nario, la volontà politica ha individuato, in che ai grandi obiettivi di libertà, di parteci~ conformità alle previsioni statutarie, il fon~ pazione, di progresso e di crescita civile che damentale strumento di realizzazione di una perseguiamo debba corrispondere una nuo- grande riforma democratica e del riordina- va capacita decisionale ed operativa che solo mento dell'apparato amministrativo. un nuovo sistema di autonomie politiche e A queste indicazioni risponde la volontà amministrative può favorire e garantire. del Governo che ha l'onore di chiedere la Ribadisco che la regione, sul piano isti~ vostra fiducia, di indire le elezioni regionali tuzionale, esprimerà un nuovo modo di es~ e quelle dei consigli comunali e provinciali sere di uno Stato che ~ nella salda garan~ per il 7 giugno; l'attuazione dell'ordinamen~ zia dell'unità nazionale assicurata nclle co~ to regionale è pertanto il punto forse più si~ scienze da cento anni di storia unitaria e gnificativo del programma di governo. solennemente proclamata dalla Costituzio~ Senato della Repubblica ~ 13754 ~ V Legislatura

259" SEDUTA (antimerid.) ASSEMBLEA- RESOCONTOSTENOGRAFICO 7 APRILE 1970

ne ~ vuole che !'istanza di autonomia si sabili di ordine politico e giuridico. Quando realizzi in un istituto dotato, in ben precisa- le regioni saranno nel pieno esercizio dei po- te materie, di poteri deliberanti, collegato teri legislativi che ad esse riconosce l'arti- nel rigoroso rispetto di un ordine giuridico colo 117 della Costituzione, il compito del unitario con i poteri di controllo e di ini- Governo sarà quello di garantire che esse ziativa centrali dello Stato; che estçnda la si mantengano nell'ambito delle loro compe- sua attività e la sua capacità di coordina- tenze o non si pongano in contrasto con gli mento sui territori che hanno una loro pro- interessi generali del Paese. pria omogeneità storica; sì che la regione sia ad un tempo punto di riferimento auto- N E N C ION I. La Sicilia insegna. nomo e anello di congiunzione con enti ter- ritoriali comunali e provinciali adeguata- RUM OR, Presidente del Consiglio dei mente ristrutturati e rinnovati e con l'auto- ministri. Oggi e nella fase della castituzione, rità centrale dello Stato. dell' organizzazione e del primo funzionamen- E sotto questo riflesso la regione sarà to i,l nast'ro compito è certamente più grave punto di riferimento essenziale per una po- e delicato, testimoniruto ,anche dall'inoarico litica di programmazione che abbia la ra- affidato a un Ministro senza porta£ogHo dÌ zionalità dell'unità e dell'articolazione, che seguire i problemi relativi all'attuazio:ne del- saldi continuamente le esigenze locali a quel- l'ordinamento regionale. le generali, che imponga scelte che non ri- Di qui l'impegno del Governo di adoperar- spondano più soltanto all' esigenza di uno si oltre che per !'immediata approvazione sviluppo generale economico e civile del della legge finanziaria regionale, per dispor- Paese, ma ad una distribuzione organica e re entro un biennio, come previsto da tale ~ se seriamente attuata ~ questa sì dav- legge, il trasferimento alle regioni delle fun- vero unificatrice della condizione e della co- zioni amministrative di loro competenza, scienza nazionale. nonchè per provvedere alla presentazione in Parlamento delle leggi-cornice e delle leggi di N E N C IO N I. Ve ne sieteaccarti adeguamento della legislazione statale e di dapo 22 anni! (Richiami del Presidente). ristrutturazione degli enti locali intermedi. Ma è necessario, perchè' il nuovo ordina- RUM OR" Presidente del Consiglio dei ministri. Per questa credo ohe sia giunta mento divenga operante realtà, che siano ap- prestati i singoli statuti regianali, base pri- l'ora del ooraggio e della cansapevol,ezza. E quando da qua1che parte di questo Parla- ma e imprescindibile per l'organizzazione e menta si svilisce questo gmnde fatto inno- per il funzionamento delle regioni. Gli sta- vativo a livdlo di una occastane di dissol- tuti, secondo la Costituzione, devono essere venza politioa o ad un motiva di rissa pre~ deliberati dai Consigli regionali prima di giudiziale, si alza dal profondo della co- essere approvati con leggi della Repubblica scienza un interrogativo la cui risposta non e presuppongono quindi la preventiva for- è il rinvio ma ,la valontà paHtrioa di affron- mazione di tali Consigli, il cui intervento è tare questo prablema con il massimo impe- d'altra parte necessario anche per rendere gno di serenità, di unità delle forze alla operante il sistema di finanziamento previsto guida del Paese. dalla ,legge finanziaria regionale. È manifesto che Le regioni dovranno ope- rare in un cantesto di certezze politkhe e N E N C ION I. Quale ,legge? legislative essenziaH per l'ordinato sviluppo del nuovo istituto, per l'equHibrio politico RUM OR, Presidente del Consiglio dei generale, per il buon andamento della cosa ministri. La volontà, chiaramente espressa pubblica. dalla maggioranza parlamentare, di procede- L'attuazione dell'ordinamento regionale ri- re fin da ora alla elezione dei Consigli re- chiede perciò valutazioni attente e respon- gionali risponde dunque ad una insoppri- Senato della Repubblici7 ~ 13755 ~ V Legislatura

259" SEDUTA (antimerid.) ASSEMBLEA ~ RESOCONTO STENOGRAFICO 7 APRILE 1970 mibile esigenza giuridica e funzionale. (Com~ direzione politica strumenti più liberi e più menti del senatore N encioni). duttili e, dall'altro, dia alla funzione ammi- nistrativa una dignità nuova ed una impar~ P RES I D E N T E. Senatore Nencio~ zialità maggiormente salvaguardate. ni, immagino che dIa parlerà durante la di~ T'Orna a questo punto il problema della ri~ scussiane generale, per CUlila prega di se~ forma del procedimento amministrativo. Oc- dersi. (Vivaci commenti dall'estrema sini~ corre infatti che accanto alla riforma strut~ stra). turale degli apparati vi sia anche una nuova Come Presidente del GrtJippa !il senatore disciplina razionale ed unitaria del modo nel Nenci'Oni certamente sarà iscritto a parlare quale le funzioni statali vengono svolte e e in queHa occasione farà tutte le riserve cioè delle procedure amministrative. che in questa momenta vuole 'anticipare. Questa ha già costituito 'Oggetto della ri- Teniamo presenti anche i limiti di tempo chi,esta del Gaverno al Parlamenta di appo~ entro i quaH deve svolgersri questa seduta sita delega, contenuta nella proposta di mo~ per dar modo all'anorevole Presidente del difica della legge 18 marzo 1968, n. 249, ed Consiglio di faDe analaga esposizione nel~ è articolata in alcuni razionali criteri di fan~ l'altro ramo del Parlamenta. do che prevedono che l'azione della Pubblica amministraziane sia nan sola ispir;ata ai cri~ RUM OR, Presidente del Consiglio dei teri della legittimità farmale, ma anche a ministri. Saltanto così sarà possibile perve~ quelli della economicità e della rapidità. nire con la necessaria tempestività, latt

259" SEDUTA (antimerid.) ASSEMBLEA. RESOCONTO STENOGRAFICO 7 APRILE 1970 curare così le migliori condizioni per la creare le condizioni per un migliore assetto loro pacifica convivenza ed il loro armonico dell'organizzazione della attività giudiziaria. sviluppo nell'ambito dello Stato democra~ È anche nella considerazione del nuovo tico. impegno che le modificazioni legislative ri. Con spirito aperto e con fiducia nel senso chiederanno all' ordine giudiziario che il Go- di responsabilità dei cittadini si intende verno rinnova il suo sentimento di viva con- procedere, in forma novellistica, ad una re~ siderazione e ferma fiducia per l'opera della visione del vigente codice penale. Magistratura italiana che in autonomia di La riforma trova il suo fondamento nella ordinamento e con indipendenza di giudizio necessità di dare una adeguata risposta alle assolve alla sua alta funzione. istanze di adeguare talune norme della legi~ Fugato ogni equivoco circa presunti dise~ slazione penale allo spirito della Costitu~ gni repressivi dei pubblici poteri e come con- zione repubblicana. venuto negli accordi fra i partiti della mag~ Essa ha come obiettivo di realizzare una gioranza, il Governo presenterà un disegno di tutela penale che soddisfi l'interesse genera~ legge di delega per la concessione di amni- le alla punizione dell'azione delittuosa, ma stia e dI indulto il quale, nella sua unicità, che attraverso l'abrogazione di alcune nor~ si riferirà sia ai fatti commessi per cause e me e la diversa configurazione di talune fatti~ in occasione delle agitazioni sindacali, sia a specie criminose renda la legislazione pe~ reati comuni. Il provvedimento che nasce da naIe più rispondente al comune modo di un' esigenza di pacificazione sociale e dalla sentire di una società arricchita dei valori considerazione delle storiche ricorrenze che democratici di libertà e di civile coscienza, si verificano in quest'anno, si ispirerà all'am~ caratterizzata da forme nuove di presenza nistia concessa nel 1966 per il ventenni o del~ del cittadino singolo o associato alla vita la Repubblica. della comunità. L'amnistia dovrà essere applicata in ter- Così, mentre si attende il completamento mini obiettivi, con riferimento alla pena edit~ dell'iter del disegno di legge per la riforma tale nel massimo. Dovranno essere esclusi del codice di procedura penale, si provvede~ quei reati che per la loro gravità offendono rà, sulla base del progetto di riforma pre~ profondamente la coscienza sociale. sentato dal Governo Leone, se necessario ri. Il Gaverno confida che attraverso un atta correndo ad uno stralcio, ad accelerare i siffatta di pacificazione sociale si possa fa~ tempi della riforma penale tenendo conto vorire un clima di reciproca comprensione sia delle modifiche già approvate dalla com- e fiducia tra oittadini, componenti sociali e missione giustizia del Senato sia delle indi~ politiche e poteri pubblici. cazioni delle proposte di legge Pieraccini ed In questo clima è dovere non solo del Go~ altri. verno, ma di tutti contrastare decisamente La riforma del diritto di famiglia, già og- l'insargenza di situazioni di vial,enza che getto di un disegno di legge governativo esa~ sconvalgono la coscienza pubblica, turbano minato nella precedente legislatura e attual~ la pace civile, confondono le responsabilità mente di varie proposte di iniziativa parla~ e mettano a dura prova il già pesante cam~ mentare, sarà seguita dal Governo con ala~ pito delle forze dell'ordine che spesso opera~ cre iniziativa e con spirito di collaborazione nO' in situaziani difficili e al cui spirito di affinchè la riforma stessa, la cui necessità dedizione e di sacrificio rivolgo il grato ap- è tanto vivamente sentita come rispondente prezzamento del Governo e del Paese. (Ap~ alle odierne esigenze della società, possa con. plausi dal centro e dalla sinistra). Dobbiamo seguire rapidamente la sua realizzazione. essere tutti consapevoli che 'H valore massi~ Sarà perseguita e accelerata la preparazio- mo in cui si esprime la coscienza civile di un ne dei provvedimenti di riforma dell' ordina- popolo è l'obiettiva supremazia della legge. mento giudiziario, per rispondere alle attese La comunità trova in essa un limite au~ della Magistratura e della classe forense e tonomo ed obiettivo per la garanzia di tutti Senato della Repubblica ~ 13757 ~ V Legislatura

259" SEDUTA (antl111erid.) ASSEMBLEA- RESOCONTOSTE'IOGRAFICO 7 APRILE 1970 i diritti di tutti i cittadini. (Interruzione del Un impegno più ravvicinato sarà il nuovo senatore Naldim. Richiami del Presidente). piano quinquennale. della scuola che, nel- Certo, ciò è più difficile in un periodo di l'ambito della programmazione, dovrà preve- transiz,one e di radicali trasformazioni an- dere un'azione di rinnovamento e potenzia- che di COSÌ'lIne come l'attuale. E tuttavia ciò mento delle strutture scolastiche, in stretto è tanto più necessario .per dare un senso ra- rapporto con le esigenze sentite da tutto il zionale e vivo al rinnovamento che voglia- mondo della scuola. mo perseguire e portare avanti. Ed anche i problemi della ricerca scienti- È la coscienza civica che va risvegliata, fica chiedono al Governo una serie di scelte che deve sollecitare, pungolare, ma anche coordinate e strumenti normativi che pre- sorreggere il non facile compito dellegislato- vedano anche la sistemazione degli enti e de- re e del Governo. gli istituti che operano in Italia in tale cam- Coscienza civica che tanto più deve essere po, con particolare riguardo al CNR e al attenta dinanzi a certi aspetti di malcostu- CNEN. me e di vizio, che allarmano ancor più quan- Scuola e ricerca scientifica portano lal te- do investono la gioventù, come clamorosi ma della valorizzazione di tutte1e espressio- fatti recenti hanno bruscamente rivelato. ni culturali che si manifestano nella nostra Per questo assicuro che nel quadro della società e alla tutela e difesa dei beni cultu- riforma dei codici sarà proposto un severo rali e del patrimonio d'a,rtee di beLlezza del inasprimento delle pene per gli spacciatori nostro Paese. Si tratta di temi e problemi di di droga e sarà intensificata l'azione più ade- dimensioni non affrontabili in tempi rapidi, guata diretta ad individuare e a stroncare di cui il Governo misura la vastità e la porta- un traffico che attenta a beni che abbiano ta, ma cui intende rivolgere un'attenz~one il grande dovere di tutelare. particolare in corrispondenza alle attese dei Ma ci rendiamo conto che ciò non basta se cittadini e, tra questi, dei giovani. non saranno assunte e favorite tutte le pos- A proposito dei giovani e dei problemi del sibili iniziative di prevenzione e di illumina- loro mondo il Gov,erno intende metter:e a zione, in particolare dei giovani; per questo frutto, con impegno, le conclusioni della contiamo sul senso civico, sul ruolo educa- Commissione della gioventù, che fu oostitui- tivo delle famiglie e della scuola. ta presso la Presidenza del Consiglio. Non I problemi della scuola restano fondamen- si tratterà solo di dettare una linea di coor- tali e prioritari e vanno affrontati, da un lato dinamento delle iniziative o degli stanzia- riconoscendo alla scuola il carattere di cen- menti di competenza di ministri od enti, ma tro autonomo di elaborazione di valori cul- di una azione di GoveI1no che tenga oonto turali e civili, dall'altro approntando un ser- che i problemi giovanili sOlno strettamente vizio efficiente e moderno che consenta alla collegati ai pmblemi di sviluppo della so- scuola italiana di godere di idonee strut- ture. cietà italiana, a que1li cioè che 'interess.ano Sulla base di questa impostazione, rima- la scuola, il mondo del lavoro, la stessa sfe- ne impegno fondamentale l'approvazione del- ra delle pubbliche istituzioni. la riforma universitaria cui il Governo au- In vista del rinnovo della convenzione, spica si pervenga con la ormai necessaria ra- dell'importante ruolo che lo strumento assol- pidità. ve e ancor più è chiamato ad assolveI1e, e te- Problema essenziale e per certi aspetti pre- nendo conto dei dibattiti in corso, -il Gover- minenti della scuola è peraltro quello della no rinnova poi !'impegno assunto dai pI1ece- istruzione di secondo grado. Una sollecita denti di predisporre una moderna e demo- raccolta di suggerimenti e di esperienze nel cratica riforma della RAI-TV che ne esalti le mondo stesso della scuola e della cultura, funzioni pubbliche. potrà consentire di predisporre un adeguato progetto di riforma dell'istruzione seconda- A L BAR E L L O. Cominciando da De ria superiore. Pea! Senato della Repubblica ~ 13758 ~ V Legislature;;

259a SEDUTA (antimerid.) ASSEMBLEA- RESOCONTOSTENOGRAFICO 7 APRILE 1970

RUM OR, Presidente del Consiglio dei capitali; abbiamo un'apparato industriale ministri. Il Governo è altresì sensibile ai che è in grado di gareggiare con successo sul problemi della stampa a favore della quale piano internazionale; abbiamo risorse uma- rinnova l'impegno di varare i provvedimen- ne e materiali da utilizzare per accrescere il ti già predisposti e di mantenere il dialogo nostro potenziale produttivo, e soprattutto iniziato con le organizzazioni professionali per dislocarlo in quelle regioni del Paese del settore. che più ne hanno bisogno per antichi ritardi E vengo ana politica economica. e negligenze. Ma non possiamo sottovalutare n~ le ten- G I A N Q U I N T O. E la legge di pub~ sioni dei prezzi, nè la rigidità e la pesantezza blica sicu~ezza? Se ne è dimenticato? della spesa pubblica, nè l'esigenza di finan- ziamento pubblico e privato, tutti elementi P RES I D E N T E. Per coUeganza che ci impongono per il 1970 una attenzione regionale lei, senatore GÌianquinto, dov'l'eb~ particolare al fine di mantenere l'equilibrio be star tranquillo col PIiesÌidente del COThsi~ finanziario, e quindi la stabilità della mo- glio. (Ilarità). neta. L'economia italiana, nel momento attua- RUM OR, Presidente del Consiglio dei le, è caratterizzata, sul piano produttivo, da ministri. DÌivettrioe fondamentale deHa no~ un processo espansivo originato in primo stra azione sarà la tutela delle mcenti con- luogo dall' esigenza di ricostituire le scorte quislte del mondo del lavoro, ,e cioè Ila so- ridotte in conseguenza del minor numero stanziale stabilità del valore della moneta, di ore lavorate nell'ultimo quadrimestre del l'occupazione e l'ulterior,e dinamica espan~ 1969; in secondo luogo per far fronte alle siva del sistema produttivo. prospettive di aumento della domanda in- l problemi che occorre affrontare per as~ terna. Anche per la domanda internazionale skUI~are all' economia italiana svi~uppo pro- le prospettive, sia pure meno brillanti degli duttivo e stabilità dei prezzi richiedono una anni precedenti, si presentano ancora sod- analisi particolareggiata del quadro congiun- disfacenti. turale e della sua prevedibile evoluzione. In queste ultime settimane non sono man- Lo sforzo produttivo delle imprese impli- cate indagini di natura congiunturale da ca una concorde volontà di tutti i partecipi parte dei Ministri competenti, nè manche- alla vita delle aziende nel secondare l'ordina- ranno nei prossimi giorni in occasione della ta evoluzione del ciclo lavorativo ed implica presentazione alle Camere, che è stata fatta anche che le aziende possano realizzare i lo- testè, della Relazione generale sulla situa- ro programmi di investimenti resi necessari zione economica del Paese, che purtroppo dall'alto grado di utilizzazione della capacità quest'anno non si è potuto approntare nei produttiva esistente. Ne deriva quindi l'esi- termini fissati. genza di assicurare i mezzi finanziari neces- Peraltro, le cifre che si conoscono sulla sari alla realizzazione dei nuovi programmi dinamica dei prezzi, sull'andamento dei con- di investimento. ti con l'estero, sui livelli degli investimenti La continuità dello sviluppo esige un au- e della occupazione, sull'evoluzione della mento degli investimenti nel 1970 in una mi- domanda globale, avvertono comunque del- sura intorno al 15 per cento; ciò implica fra l'urgenza di una pronta e decisa politica con~ l'altro che il mercato monetario e finanzia- giunturale (a difesa delle conquiste salaria- rio sia in grado di offrire i mezzi corrispon- li dell'autunno scorso, della occupazione ope- denti a queste esigenze e contestualmente al- raia, della competitività delle nostre indu- le necessità di finanziamento del settore pub- strie sul mercato internazionale). blico. Abbiamo una bilancia dei pagamenti so- In pratica si tratta di assicurare un ri- stanzialmente sana, anche se indebolita negli corso al mercato monetario e finanziario ultimi tempi dall'irresponsabile esodo dei molto vicino ai 5.000 miliardi, di cui 3.100- Senato della Repubblica ~ 13759 ~ V Legislatura

259a SEDUTA (antimerid.) ASSEMBLEA- RESOCONTOSTENOGRAFICO 7 APRILE 1970

3.200 e forse più per il settore pubblico e zioni, occorre agire drasticamente per ridur- la rimanente parte per il settore privato. re la forte esportazione netta di capitali. Nell'ipotesi in cui l'aumento del reddito nazionale sia dell'ordine dell'1l per cento ALBARELLO Chiamatela fuga, in termini monetari, si può ragionevolmente non esportazione! prevedere una formazione di risparmio che consenta il finanziamento dell'indicata do- RUM OR, Presidente del Consiglio del manda di capitali. ministri. Un quadro po.litico stabHe è indub- biamente la prima condizio.ne per da,re al Ma aumento degli investimenti, incremen- risparmiatoI1e italiano una pJ10spettiva ras- to del reddito, formazione di risorse sul mer- cato monetario e finanziario, sono condizio- sicurante ,alle sue scelte. Ciò significa che gli interventi di politica econo.mica volti a nati dall'andamento dei prezzi e dei conti contrastare il fenomeno della fuga dei ca- con l'estero. pitali debbono. essere proseguiti e, se neces- Ciò significa, ad esempio, che dobbiHmo sario, intensificati. risolvere, non certamente con la orea2'Jione In questa prospettiva occorre non solo che di mezzi monetari, ma con il rieorso a risor- il sistema dei tassi di interesse nazionale sia se J:1eali,il problema del deficit degli enti ip['e- in equilibrio con quelli internazionali, ma videnziali e assistenziali. che il Parlamento approvi con ogni urgenza Quanto ai prezzi, il loro dinamismo deve i disegni di legge già al suo esame in materia essere attentamente seguito in modo che non di agevolazioni fiscali agli aumenti di capi- superi il livello oltre il quale la produzione tale delle società e di istituzione di fondi italiana perda competitività rispetto a quella comuni di investimento. estera, con effetti evidenti sulla formazione Assicurate le condizioni di stabilità mone- del reddito, sul volume di occupazione, sulla taria a base di un intenso processo di svi- bilancia dei pagamenti. In altri termini, si luppo, occorre contemporaneamente che le tratta di assicurare che l'aumento dei prez- previsioni relative alla domanda globale in- zi italiani non ecceda l'aumento previsto sui terna siano realizzate nei tempi previsti. Si meI1cati interna:z;ionali col nostro più stret- deve cioè evitare il pericolo che la domanda tamente

259a SEDUTA (anti711erid.) ASSEMBLEA- RESOCONTOSTENOGRAFICO 7 APRILE 1970 no altri elementi che rafforzano le conside- Sempre al fine di potenziare il CIPE, oc- razioni che siamo venuti facendo. corre proseguire nella riduzione del nume- Al fine di realizzare un controllo perma- ro dei Comitati interministeriali esistenti; e, nente ed efficace, atto ad avviare ad una so- anche in riferimento all'ultima legge per il luzione organica un problema ormai da tem- Mezzogiorno, il passo da compiere è quello po sul tappeto, il Governo costituirà pronta- di far rifIuire nel CIPE ~ come già in sede mente una Commissione mista tra i Ministe- parlamentare ebbe a proporre lo stesso mi- ri del tesoro e del bilancio, la quale provve- nistro Taviani ~ tutti i poteri ancora spet- derà, a scadenza periodica, ad informare i tanti al Comitato dei ministri per il Mezzo- due Ministri, e, loro tramite, il CIPE, dello giorno. stato di avanzamento della spesa della Pub- Il collegamento invece tra la politica eco- blica Amministrazione (Stato, aziende auto- nomica di programmazione e la politica di nome, enti previdenziali ed enti locali) e del- tesoreria può essere in primo luogo assicu- le previsioni circa la sua evoluzione. Ciò con- rato attraverso il funzionamento della Com- sentirà di attuare gli interventi necessari a missione mista Tesoro-Bilancio, di cui ab- far sì che i tempi e la qualificazione della biamo detto prima, e in secondo luogo la spesa corrispondano alle esigenze dell'evolu- partecipazione alle riunioni del Comitato in- zione congiunturale ed a quelle della pro- terministeriale del credito de] ragioniere grammazione economica. Sarà così più age- gcnerale dello Stato e del Segretario gene- vole, anche attraverso una costante informa- ralc della programmazione, oltre al Diretto- zione al Parlamento, evitare alcune iniziative re generale del Tesoro, che continuerà a svol- volte a dilatare in modo frammentario la gere la funzione di Segretario. spesa pubblica. Il Segretario generale della programma- A questa misura di immediata attuazione zione verrà ad assumere poteri di coordina- occorre accompagnare altri interventi diret- mento di tutta l'attività del Ministero del ti ad adeguare lo strumento del bilancio alle bilancio, divenendo così Segretario generale esigenze della politica economica generale: di quel Ministero; dal che consegue che bi- bilancio di cassa, bilancio consolidato di tut- sogna riconoscergli la possibilità di presie- ta la Pubblica Amministrazione. dere alI'ISPE. Naturalmente, il Governo è convinto che C'è da aggiungere che i problemi di pro- grammazione stanno per farsi più comples- la politica congiunturale non è che un aspet- to, un momento della politica economica di si e per trovare nuove efficaci forme opera- tive decentrate, con !'istituzione dell' ordina- sviluppo. mento regionale. È questa una ottica non Ciò significa che la politica congiunturale nuova dell'attività programmatoria: ma ora va strettamente legata alla politica econo- la dimensione regionale sta per uscire dal mica di lungo termine, e cioè a quella poli- puro terreno degli studi per entrare in una tica di programmazione, che è la forma at- fase esecutiva, fase che richiederà precise traverso cui si prende coscienza della gover- soluzioni nella distribuzione delle funzioni nabilità politica del fatto economico. decisionali e, conseguentemente, forme nuo- L'esperienza acquisita ci rende però oggi ve e adeguate di coordinamento. Il nuovo consapevoli della necessità di razionalizzare piano quinquennale sarà predisposto seguen- la struttura degli organi della programma- do questi criteri, e cioè realizzando una stret- zione. ta collaborazione con gli organi di program- L'impegno innanzi tutto è quello di po- mazione regionale. tenziare il CIPE, e, per potenziarlo, occorre Sulla base di questa più stretta e rigoro- restringere il numero dei Ministri che ne sa unità che verrà a realizzarsi nella condu- sono chiamati a farne parte stabilmente, zione della politica economica, di breve e di ferma restando la partecipazione, per spe- medio periodo, più intense dovranno farsi le cifici argomenti, dei titolari di altri dica- consultazioni con il mondo del lavoro e del- ste l'i. la produzione. Senato della Repubblica ~ 13761 ~ V Legislatura

259" SEDUTA (antimerid.) ASSEMBLEA- RESOCONTOSTENOGRAFICO 7 APRILE 1970

In questo senso il Governo ha anche pre- Di qui l'esigenza di un rinnovamento delle senti taluni grandI temi posti dai sindacati. strutture agricole al fine di rafforzare l'im- Esso promuoverà con le organizzazioni sin- presa coltivatrice e di un'azione di promozio- dacali un incontro in un quadro di responsa- ne delle organizzazioni fra produttori, ne- bilità e nell'ambito della programmazione. cessari anche come validi interlocutori per Il Governo si impegna a predisporre nel una politica calmieratrice dei prezzi agrico- più breve tempo possibile il piano quinquen- li. In tale prospettiva va vista l'azione del- nale 1971-75 in linea con gli studi. condotti l'AIMA, resa più incisiva ed organica. per la formulazione del « progetto '80 }} e sul- Il Governo sottolinea inoltre l'esigenza di la base dell'esperienza fin qui compiuta. predisporre sollecitamente Io schema di leg- Nell'ambito del nuovo piano quinquenna- ge cornice sull'agricoltura, con la quale prov- le andranno individuati con particolare cu- vedere alla definizione dei princìpi delLa le- ra le modalità e gli strumenti atti ad accele- gislazione regionale, ed anche alla definizio- rare il processo in corso per il superamento ne del complesso delLe funzioni amministra- degli squilibri antichi e nuovi dell'economia e tive da attribuire alle regioni, il che compor- della società italiana che sono principalmen- ta la trasformazione delle strutture del Mi- te costituiti ancora dal divario economico nistero dell'agricoltura. fra Mezzogiorno e altre zone del Paese e del- Il Governo si impegna anche a portare la persistenza del divario tra redditi agri- avanti, in sede parlamentare, i provvedimen- coli e non agricoli; ed è quindi logico che ti relativi al finanziamento degli enti di svi- uno dei provvedimenti da predisporsi con as- luppo, al fondo di solidarietà, al finanzia- soluta precedenza, in attuazione del nuovo mento per la montagna o all'assetto dei fon- piano quinquennale, sia quello relativo al fi- di rustici. nanziamento del programma di interventi Tutta la politica agrioola, pemltro, dovrà straordinari nel Sud per il quinquennio 1971- essere ricons1derata in rapporto ai meccani- 1975. smi comunitari in atto. Stabilito l'ammontare delle risorse da de- Il Governo ha ben presenti anche i pro- stinare allo scopo, riaffermata la vi'tlidità blemi che interessano il setLore terziario e, della politica di contrattazione programmati.- più in particolare, quelli del commercio. ca, la legge dovrà porre in essere un sistema Occorre aocelerare a tale riguardo la !rifor- di incentivi che siano effettivamente orien- ma della legislazione sull'esercizio del com- tati verso gli investimenti industriali ~ par- merda interno, che è già all'esame del Parla- ticolarmente quelli manifatturieri ~ ad al- mento, con gli eventuali perfezionamenti che to potenziale di occupazion'e e suscettibili di si venderanno necessari, nonchè prendere in una dislocazione a larga maglia territoriale. esame tutti i provvedimenti diretti a miglio- Naturalmente l'apporto delle imprese a rare i meccanismi credi tizi e favorire nuove partecipazione statale sarà sempre determi- forme di organizzazione e di associazione tra nante per intensificare l'industrializzazione i commercianti. meridionale. La loro opera, insieme a quel- Del pari, il Governo ritiene che debba es- la che svolgeranno le imprese private, che sere sostenuto l'artigianato, che ,r,appresen- hanno investito e che si accingono ad inve- ta un settore di particolare importanza nel stire nel Mezzogiorno, costituirà un fattore nostro p.aese. Si provvederà a predisporre trainante per il pieno decollo dell'economia gli interventi per incentivare ,la produttività meridionale. dell'impresa artigiana ea valutare 'realÌJstÌca- Per quanto riguarda l'agricoltura l'obiet- mente le altre esigenze del mondo artigia- tivo è di sollecitare ~ con adeguati inter- nale. venti ~ il superamento di fenomeni struttu- Definito il quadro globale delle dirdtive di rali o non strutturali, che favoriscono il di- politica econom1ca, particolare risaho assu- vario fra la sua produttività e quella della mono alcune specifiche misure la cui attua- agricoltura di altri Paesi, specie dell'area co- zione consentirebbe di superare talune stroz- munitaria. zature riscontrate nel passato e la cui persi- Senato della Repubblica ~ 13762 ~ V Legislatura

259a SEDUTA (antimerid.) ASSEMBLEA- RESOCONTOSTENOGRAFICO 7 APRILE 1970 stenza rischierebbe di pregiudicare le scelte Come ieri si combattevano la fame e l'anal- economico-so.ciali delineate. fabetismo, così oggi l'uomo deve combatte- In particolare, la realizzazione tempestiva re anche altri pericoli non meno insidiosi e di infrastrutture adeguate alla domanda del disumanizzanti: la congestione delle grandi Paese richiede nuovi strumenti operativi. città, l'assetto squilibrato delle localizzazio- Oocorrerà avvalersi di paf'ticolari istitu- ni industriali, lo spopolamento patologico zio.ni pubbliche per raggiungere, in tempi delle campagne, !'inquinamento atmosferico brevi, importanti traguardi di investimenti e delle acque, la speculazione che deturpa soprattutto per quanto riguarda gli ospeda- centri storici e bellezze naturali. (Interruzio- li, le scuole, i porti, gli aeroporti, gli aoque- ni dall' estrema sinistra). dotti e così via. I problemi di fondo di una società avan- Sempre nel quadro della poHtica di pro- zata appaiono collegati a questi gravi feno- grammazione, è evidente che una politica meni, molti dei quali non sono affatto il di lungo perio.do per il risparmio non può portato fatale dello sviluppo industriale. prescindere, come più volte si è affermato, (Interruzioni dall'estrema destra). da una seria riforma tributaria, nel cui qua- Noi riteniamo dunque che una politica del dro potranno trovare definitiva soluzione ,le territorio debba impostare coerentemente e proposte di aumento del minimo imponibile con una visione unitaria i problemi dell'as- per l'impo.sta di ricchezza mobile e quella setto territoriale, della casa, del controllo dell'abbattimento alla base in ordine alla delle localizzazioni produttive, dei trasporti, esenzione fiscale per i redditi più bassi, pur dei servizi sociali e sanitari, della tutela del- prevedendone anticipazioni a partire dal l'ambiente, delle aree metropolitane e del 1971. loro riassetto. (Interruzioni dall' estrema si- Il Governo ribadisce altresì il suo interes- nistra). se per una realistica riforma delle società per azioni. N E N C IO N I. Possiamo domanda;re Tutti i problemi della politica economica se in due mesi e mezzo è possibille flalre di breve, lungo e medio periodo verranno questo? considerati nel quadro di una economia aper- ta e, in particolare, dell'integrazione europea RUM OR, Presidente del Consiglio dei e delle sue prospettive di allargamento, di ministri. Ne parlerò dopo. Sono problemi cui parleremo. non disgiungibili che è necessario impostare La politica della previdenza e della sanità in modo organico anche se la 10.1'0attuazio- costituisce per il Governo un altro impegno ne non potrà non essere graduale ovviamen- fondamentale; ciò anche in rapporto alle esi- I te in relazione aHe riso.rse disponibiH. (I n- genze ~ di cui già si è fatto cenno ~ di far terruzioni dall'estrema sinistra). fronte al deficit consolidato degli enti pre- Occorre perciò innanzi tutto procedere ad videnziali. una più approfondita verifica delle situa- Per quanto riguarda i problemi dell'assi- zioni e delle esigenze relative al territorio stenza sanitaria occorre procedere ad una (dalle caratteristiche geofisiche alla disloca- programmazione accurata delle varie fasi zione delle risorse naturali e delle grandi in- di trasformazione graduale dell'attuale si- frastrutture esistenti) per poter provvedere stema. ad una attività di pianificazione territoriale. Un primo concreto avvio per la riforma In questa opera di pianificazione occorrerà sanitaria lo si avrà con una progressiva at- prendere a base le indicazioni formulate in tuazione del piano ospedaliero. sede regionale.

C'è però, onorevoli senatori, nell'ambito Si impone ~ con testualmente ~ una nuo- della programmazione una linea di politica va legge urbanistica che abbia presenti le economico-sociale alla quale vogliamo dare competenze regionali in materia e tale che un rilievo particolare: ed è la politica del non ponga a carico della collettività il peso territorio. della rendita edilizia. Senato della Repubblic() ~ 13763 ~ V Legislatura

259a SEDUTA (antimerid.) ASSEMBLEA ~ RESOCONTO STENOGRAFICO 7 APRILE 1970

In questo ambito va vista la politica della Il momento politico internazionale, nono~ casa, che rimane uno degli impegni premi~ stante il permanere di gravi conflitti locali, nenti del Governo. le drammatiche vicende di Cecoslovacchia, il Non ci nascondiamo ovviamente la vasti~ soffocamento della libertà in Grecia, le resi~ tà e la complessità di questi problemi e degli due sconcertanti manifestazioni di coloniali- altri ad essi connessi. smo e di razzismo, presenta alcuni elementi Ma è in questa prospettiva che va attuata positivi. Fra di essi citerò in primo luogo le una strategia di potenziamento delle nostre conversazioni tra Mosca e Washington per risorse e di superamento degli squilibri ter~ la limitazione degli armamenti strategici ed ritoriali, una strategia che colpisca alla ra~ il colloquio della Repubblica Federale Tede~ dice ~ fin dove è possibile ~ i fenomeni sca con l'URSS, la Polonia e la Germania più alienanti del nostro tempo. In definitiva orientale. Queste iniziative sono da noi inco- ~i tratta di avere una visione unitaria, orga~ raggiate per le possibilità di pace in esse con~ l1ica e moderna con cui programmare terri~ tenute. (Reiterate interruzioni dall' estrema torialmente lo sviluppo e mettere a dispo~ sinistra; richiami del Presidente). sizione dell'uomo i progressi esaltanti della Noi non intendiamo d'altronde rimanere tecnica e della scienza. semplici spettatori della favorevole evoluzio~ Per quanto oonoerne la po!i,tioaesterìa . . . ne in alcuni campi, ma siamo invece deter~ minati a darvi un apporto fattivo sia pure C R O L L A L A N Z A. E dei prob~emi nei limiti delle nostre possibilità. della difesa del suolo nOin dite nulla? Perchè una politica estera possa dare ri~ sultati positivi, occorre che essa poggi su P RES I D E N T E. OnorevOile sena~ solide basi. L'Italia può fare da sè alcune tore, lei sa che stiamo facendo un'udienza cose, ma assai più riuscirà a farne congiun~ conoscitiva. (Commenti dall' estrema sini~ gendo le sue risorse a quelle di altri Stati stra). che, animati dagli stessi ideali, intendano Vorrei invitare tutti i ooUeghi a ritornare fermamente attuare una vera distensione in al costume iniziale di questla seduta oeIìcan~ Europa, concorrere alla ricerca di soluzioni do di non complicare i nostri lavori con in~ durature di conflitti locali, dare concreto terruzioni e oommenti, 'Per oonsentire an~ aiuto ai Paesi in via di sviluppo. che al Presidente del Consiglio di terminare Il Governo si adopererà dunque affinchè appena possibile, dato che l'altro ramo del l'integrazione europea, che considera obiet~ Parlamento attende. tivo fondamentale della sua politica estera, riprenda il suo slancio, come sta avvenendo RUM OR, Presidente del Consiglio dei e si trasformi in una realtà operante nel ministri. In pOilitica estem la nOistra lazione campo politico oltre che in quello econo- continuerà a svolgers.i seoondo una linea che mico. ha già caratterizzato i precedenti Governi È essenziale rafforzare il nucleo origina~ da me pres.ieduti, in oon£ormi,tà aHe aspdra~ rio dei Sei, sia allargandolo alla Gran Bre~ zioni di cooperazione, di giustizia e di pace tagna ed agli altri Stati democratici candi~ che hanno il loro fondamento nella coscien- I dati, sia dotando il raggruppamento di nuo- za civile degli italiani ed il lOiro saldo rpre~ ve competenze e di adeguate strutture po~ sidio nelle nostre Forze armate. Esse rarp~ litiche. In tal modo l'Europa avrà voce ed presentano una oomponente viva ddla no~ influenza nella politica mondiale. stra tradizione popolare e, quanto rpiù sono È con soddisfazione che abbiamo visto impegnate nel custodire ed arricchire un negli ultimi mesi la Comunità europea, in grande patrimonio di valore, di sacdficio e armonia con la volontà manifestata dai sei di dedizione al servizio della Patria, tanto Governi della CEE lo scorso dicembre al~ più debbono sentire intorno ad esse J'ap~ l'Aja, completare l'attuazione del periodo pI1ezzamento, il ,dspetto ed illriconoscimento transitorio previsto dai trattati (interruzio- del Governo e del Paese. ni dall'estrema sinistra), puntare al raggiun~ Senato della Repubblicc-. ~ 13764 ~ V Legislaturd

259a SEDUTA (antimerid.) ASSEMBLEA ~ RESOCONTO STENOGRAFICO 7 APRILE 1970 gimenta di palitiche ecanamiche, fiscali, fi~ i Paesi dell'Est, naturale premessa di un au- nanziarie e manetarie camuni, riprendere il spicabHe superamenta dei blaodri militari. discarsa sulla castruziane palitica dell'Eura~ Di tale nuava prospettiva la prima impar- pa, cui darema tutta il nastro impulsa, ela~ tante manifestazione è stata la prapasta, fat~ baranda anche prapaste, alcune delle quali ta nel giugna 1968, di una riduzione bilan~ riguardanti la palitica saciale e quella re~ ciata delle forze militari deLla NATO e del gianale. Patta di Varsavia. È mativo di rammarica L'eleziane diretta del Parlamenta europeo, che ad essa nan sia final'a venuta rispasta espressiane di un'autentica demacrazia ca~ dai Paesi dell'Est. Altre iniziative sana in munitaria, resta abiettiva predaminante del~ COll'sa di esame; faremo il passibi1e perchè l'Italia. dalla riunione di Rama del Consiglia mini~ Un acca l'da glabale saddisfacente per i steriale atlantica emergana significativi can- prablemi del campletamenta e della svilup~ tributi alla creazione di un migliore clima poi della Camunità è stata raggiunta in di- palitioa nel nastra contmente. cembre e successivamente tradatta in rega~ Per iniziativa del Presidente degli Stati lamenti, in una decisiane per la castituziane Uniti è stata prapasta agli alleati, di recente, di risarse praprie camunitarie ed in pragetti un tema saclale, che si esprime ora nello di madifica dei trattati istitutivi per quanta studia dei gravi problemi cannessi allo svi~ riguarda i pateri del Parlamenta eurapea. luppo teonalogico della ,sacietà maderna. NOli l'abbiama accettata, ritenenda sufficien- Il Gaverna è canvinta che da una sforza temente garantiti gli interessi italiani, a pat- oallettiva possa derivare una valida saluzio~ ta che essa risalva tutti i prablemi che ci ri- n~ dei problemi nascenti dal vertiginoso svi- guardana ed in ispecie quelli del regalamen~ luppo industriale e tecnica del nastro tempo. ta camunitaria del vina. Su questa ultima In questa carnice, il Gavel'na italiana ri~ punta abbiama incantrata difficaltà che pas~ bene che la palitica di distensiane in Europa sana e debbana essere superate al più pre- vada trClidatta in atti conoreti, attraversa ne- sta. Noi ci auguriama così di patere sciaglie~ gaziati sui vari prablemi palitici, ecanamici re la nastra riserva, legata appunta all'ap~ e culturali nanchè su quei l'apparti umani pravaziane del regalamenta vinicala, sì da che candizianano un effettiva migliaramen~ aprire tempestivamente la via all'auspicata ta delle l'elaziani internazionali. approfandimenta e allargamenta della Ca~ Cansideriama perciò favorevolmente la munità. prospettiva di una canferenza sulla sicur,ezza Mentre pramuave questi sviluppi, tutti nel e sulla cooperaziane 'eurapea, ohe sia O!ppor~ sensa della staria, la nastra palitica estera tunamente preparata, senza che ciò si,gnifichi deve pur esprimersi in una cantinuità di scel- temporeggiamenta, e che nan sia limitata so~ te castruttive e pacifiche, prima fra tutte la ai Paesi del Patta Atlantica e di Varsavia, quella diretta a salvaguardare la sicurezza ma estesa agli altri Stati europei che deside~ nazianale. A questa fine mira la nastra par- rina parteciparvi ed apportarvi il lara ean~ tecipazione all'Alleanza atlantica. Di essa, tributa. Per parte nastra lavariama in vista can il sua carattere difensiva e geagrafica~ del negoziata nelle sedi multilaterali come mente delimitata, asserverema campleta~ in quelle bilaterali. Opportune iniziative in mente e lealmente gli impegni. tal sensa sana in parte attuate, in parte pro- È apportuna ricardare che in questi aJnni grammat'e. l'Alleanza, dapa aver assalta ~ oame iassol~ Si tratta nan sala di sciagliere i nadi di ve tuttora ~ alla scopo priaritario di glaran~ una situaziane estremamente complessa, nel- tire la sicurezza oomune (il che ha consentito la quale si intrecciana prablemi fandamen- 20 anni di pace e di progresso), ha sviluppa~ tali tuttora insaluti e canceziani che vanna ta anche una sua funzione palitica impar~ armanizzate circa le nOil'me regalatrici dei tante, favarenda un apprafandimento fra gli l'apparti internazianali, ma di dar vita, col alleati dei temi della distensione in Eumpa tempa, ad un pracessa di caaperaziane su e l'impastaz'iane di un fruHuosa dia,logo con vari piani. Senato della Repubblica ~ 13765 ~ V Legislatura

259a SEDUTA (antimerzd.) ASSEMBLEA- RESOCONTOSTENOGRAFICO 7 APRILE 1970

Il negoziato va predisposto con l'indica- dizione e conseguenza il consolidamento zione dei fori più adatti alla trattazione dei della pace e della sicurezza. vari problemi e di talune mete il cui raggiun- Speciale attenzione rivolgel1emo ~ come gimento potrà consentire, il più rapidamen- stiamo già facendo ~ all'essenziale svihliPPO te possibile, il passaggio da una fase ad una dei nostri mpporti in tutti i campi con il altra successiva. Mal1occo, con la Tunisia e l'Algeria. Siamo dell'avviso che la problematica eu- Merita una particolare menzione la Libia, ropea va vista sotto un profilo organico e oggi impegnata in una difficile opera di rin- con scadenze successive, cosicchè si possa novamento, non solo per la sua vkinanza giungere al culmine, ad una soluzione, cioè, e per gli ingenti interessi comuni, ma anche delle questioni di fondo in un'atmosfera di perchè vi risiedono diverse migliaia di ita- crescente fiducia che sola può assicurare al- liani che con il loro lavoro hanno gmnde- la proposta conferenza un successo reale e mente concorso al 'Suo sVIluppo ed 'ai quali du::c:turo. siamo par1JÌColarmente legati. Questa prospettiva politica non è separa- bile da quanto accade nel Mediterraneo. È N E N C ION I. Una pal10la almeno per noi motivo di seria preoccupazione con- per gli italiani che vengono caodati. statare come il confronto arabo-israeliano vada assumendo proporzioni sempre più mi- RUM OR, PresIdente del Consiglio dei nacciose e comporti una colossale di.spersio- ministn. È dunque da augurarsi che Ita- ne di risorse che potrebbero invece essere lia e Libia si malnÌ1festino reciproca fi- dedicate allo sviluppo dei Paesi coinvolti nel ducia ed è su questo assunto che noi conflitto, di quali tutti noi siamo e vogliamo intendiamo, al di là di spiacevoli 'episodi .fi- continuare ad essere amici. nom verificatisi ~ e che ci auguriamo che Particolarmente interessati, dunque, al ri- restino episodi ~ basare ,la nostra politica. stabilimento della pace nel Levante, siamo Tra le costanti della nostra politica estera dell'avviso che essa trovi il suo fondamento ha un posto preminente la progressiva at- nell'applicazione, in tutti i suoi aspetti, del- tuazione del disarmo mondiale. Il Governo si la Risoluzione delle Nazioni Unite del 22 propone dunque di dare nuovo impulso ai novembre 1967. lavori della Conferenza di Ginevra attraverso Non ci stancheremo di incoraggiare le un programma orga'llÌCo di disarmo in con- consultazioni che si svolgono nella cornice formità alla Risoluzione ~ presentata per del Consiglio di sicurezza per facilitare la iniziativia itaHana ~ che fu approvata al- missione del Rappresentante speciale del Se- la quasi unanimità dall'Assemblea generale gretario generale delle Nazioni Unite. delle Nazioni Unite. Il Governo italiano non mancherà di dare il suo contributo alla pace nel Medio Orien- Riteniamo che un'intensiHcazione del ne- te, specialmente nel quadro delle Nazioni goziato per il disarmo a Ginevra debba ac- Unite. compagnare lo svolgimento delle conversa- L'ltalia guarda con naturale simpatia e zioni bil,aterali sovietico-americane per la li- comprensione a Malta, che ha ritrovato la mitazione degli armamenti nucleari ehe ri- sua secolare tradizione di indipendenza. Il prenderanno a Vienna in aprile. A queste nostro orientamento nei confronti degli Stati trattative auguriamo pieno successo nell'in- del Nord Africa e del Levante, di cui apprez- tereSSe generale della stabilità e della pace. ziamo gli sforzi di rinnovamento è, e conti- Il Trattato contro la proliferazione nu- nuerà ad essere, quello di moltiplicare i con- cleare è entrato qualche settimana fa in vi- tatti politici, di accrescere gli scambi e di gore, ma ad esso non hanno aderito finora contribuire allo sviluppo delle loro econo- alcuni degli Stati più importanti dal punto mie. Siamo infatti sicuri che è interesse di di vista della capacità nucleare, nè molti tutti che il Mediterraneo divenga una zona di quelli appartenenti alla nostra area geo- di diffusa prosperità, di cui è insieme con- grafica. Senato della Repubblicr ~ 13766 ~ V Legislatura

259a SEDUTA (antimcrid.) ASSEMBLEA- RESOCONTOSTENOGRAFICO 7 APRILE 1970

Perchè il Trattato possa dare i suoi auspi- zo Mondo, che si tratti dei Paesi dell'Ameri- cati frutti, occorre che siano poste le pre- ca Latina ai quali ci legano vincoli di san- messe per il raggiungimento delle sue fina- gue e di comuni tradizioni o quelli dell'Afri- lità, previste in particolare dall'articolo 6, ca e dell'Asia che vediamo con soddisfazione sia nel campo del disarmo che in quello del- emergere con piena dignità sulla scena inter- la collaborazione internazionale per gli usi nazionale, possano gradualmente trovare la pacifici dell'energia nucleare. loro soluzione. Per il Governo italiano, il Trattato è un Nel riconoscere che le Nazioni Unite non punto di partenza e non un punto di arrivo. sono ancora in grado di rispondere piena- Deve essere anche istituito un sistema di mente alle generali aspettative, abbiamo an- controlli, in conformità all'articolo 3 del che di recente affermato la nostra persuasio- Trattato stesso, il quale pastula la conclu- ne che il problema della loro funzionalità va sione di accordi con l'Agenzia atomica delle oggi acquistando nuove e più complesse di- Nazioni Unite, su base bilaterale o multila- mensioni: non si riduce più solo alla preven- terale. Noi faremo il possibile, insieme agli altri Paesi membri dell'Euratom, perchè il zione dei conflitti armati ed alla soluzione negoziato per la conclusione di accordi con delle crisi politiche suscettibili di provocarli, l'Agenzia atomica delle Nazioni Unite sia ma comporta anche la progressiva elimina- portato al più presto a termine ed in ma- zione di quegli squilibri economici, sociali e niera tale da tutelare i legittimi interessi tecnologici che operano come fattori di in- della nostra industria nucleare in rapido stabilità e di disordine nella vita internazio- sviluppo. nale. Anche nel campo degli usi pacifici del- A tale visione globale della pace rispondo- l'energia nucleare, che diventerà sempre più no talune nostre proposte intese a rafforza- importante per noi, l'Agenzia atomica delle re l'Organizzazione sul piano istituzionale e Nazioni Unite è destinata a svolgere un ruolo funzionale, come su quello del coordinamen- di rilievo. Per questo motivo, oltre che per to sistematico delle sue attività e dell'effica- essere presenti là dove si decide l'applica- cia delle sue azioni assistenziali. zione di controlli alle nostre industrie, ab- Al rafforzamento delle Nazioni Unite, co- biamo proposto la riforma dell'organo di- me noi lo concepiamo, non si può peraltro rettiva dell'AIEA, nell'attuale sua composi- pervenire se l'Organizzazione non acquista zione inadeguato ad assolvere i nuovi com- l'universalità che può consentirle di accre- piti che spetteranno all'Agenzia sia in con- scere la sua autorità e di estendere la sua seguenza del TNP sia per lo sviluppo del- forza di irradiazione in tutto il mondo. l'energia nucleare. In questo spirito il Governo italiano in- Si ricollega al tema del disarmò il proble- tende procedere nella sua politica relativa al ma più generale della riaffermazione dell'au- riconoscimento della Repubblica popolare torità dell'ONU nel mondo. Noi continue. cinese ed allo stabilimento di normali rela- remo a dare costante appoggio alle Nazioni zioni diplomatiche con essa. Opportuni con- Unite, perchè siamo convinti che esse resta- tatti sono in corso. no un insostituibile strumento di pace. Sono ben ferme due direttive essenziali della no- Gli ultimi sviluppi verificatisi nel Laos ed stra politica: in Cambogia sono da noi seguiti con preoc- cupata attenzione per le incidenze che essi a) cercare nell'ambito dell'ONU le solu- potrebbero avere sulle trattative per una so- zioni di tutti i conflitti che minacciano la luzione negoziata del conflitto nel Vietnam. pace internazionale; Anche se le trattative di Parigi non sembra- b) realizzare attraverso le Nazioni Uni- no avere dato finora apprezzabili risultati, te un ordine internazionale in cui tutti i pro- siamo più che mai convinti che la soluzione blemi fondamentali del mondo moderno, e della questiòne non può trovarsi che sul pia- particolarmente quelli dello sviluppo del Ter- no politico. Senato della Repubblicu ~ 13767 ~ V Legislatura

259" SEDUTA (antirnerid.) ASSEMBLEA- RESOCONTOSTENOGRAFICO 7 APRILE 1970

Gli sforzi per restituire la pace alla mar- Tale Comitato consentirà di mettere in evi- toriata penisola indocinese non possono es- denza e di soddisfare le istanze che verranno sere efficaci se non compiuti da parte dei espresse dalla viva voce dei lavoratori. diretti protagonisti del conflitto. Reiteriamo Il Governo si propone di conformarsi alle tuttavia la nostra piena disponibilità per ogni direttive tracciate dal Parlamento nell'otto- azione che sia gradita ed utile, nonchè per bre del 1967, allorchè fu espresso il voto che ]a realizzazione di quei piani di ricostruzio- le eventuali modifiche del Concordato, rese ne che richiederanno uno sforzo internazio- opportune dall'evoluzione dei tempi, fosse- nale. ro oggetto di aocordi con la Santa Sede. Fra le componenti di ogni politica estera Nella convinzione che la pace religiosa assi- vi è il problema dell'irradiazione culturale, curata al popolo italiano dai Patti Latera- che anche ai nostri giorni assume particola- nensi va salvaguardata nella sua pienezza, re rilevanza per i rapporti sempre più com- il Governo si adopererà perchè la comune plessi con tutti gli altri popoli ed in parti- volontà del1e due parti possa produrre i ri- colare con quelli di nuova indipendenza. Per sultati posi,tivi da tutti auspicati. questo l'Italia si propone di intensificare la Un problema è emerso, durante la crisi. sua azione in tale settore, sia sul piano bila- Un problema, quello relativo al tema del di- terale che sul piano multilaterale. Un impe- vorzio e della posizione della Santa Sede, gno tutto particolare ~ anche se adeguato che presenta aspetti delicati e complessi. alle nostre possibilità ~ intendiamo svolge- La Santa Sede nel 1966 richiamò l'atten- re sul piano dell'assistenza tecnica. zione del Governo italiano sull'importanza che, anche al di fuori del campo strettamen- A tale scopo sarà presentato quanto prima al Parlamento un progetto di testo unico, te religioso, assume la tutela della indisso- nel quale siano armonizzate le disposizioni lubilità del matrimonio. in atto, articolate e diversificate le forme di Nella stessa comunkazione si sottolinea- intervento, aggiornati gli strumenti di gestio- va che una legge, la quale consentisse lo ne ed infine precisato il volume del nostro scioglimento del matrimonio celebrato da- contributo finanziario in favore dei Paesi in vanti a un ministro del culto cattolico secon- via di sviluppo. do le norme del diritto canonico, avrebbe La nostra attenzione e sensibilità va in comportato una violazione del Concordato.

~ si aggiungeva ~ sarebbe valida la te- massimo grado ai problemi dei nostri lavo- Nè ratori e delle nostre collettività residenti al- si che, con il divorzio, sarebbero sciolti sola- mente gli eftetti civili senza pregiudicare la l'estero. validità del vincolo religioso, in quanto a La Camera dei deputati sta conducendo norma del Concordato gli effetti civili devo- su questo tema un'indagine conoscitiva dei no perdurare finchè perdura il matrimonio cui risultati il Governo intende avvalersi. da cui derivano. Il Governo intende controllare la piena Nel 1967, con una nuova Nota, riferendosi applicazione del principio della parità di ad interpretazioni del Concordato stesso trattamento del lavoratore italiano con i la- emerse in occasione dell'iter legislativo della voratori dell'area comunitaria e di realizza- proposta di legge relativa al divorzio, la San- re, al massimo possibile, il riconoscimento di ta Sede ribadiva il concetto che eon l'arti- tale principio anche negli altri Paesi. colo 34 del Concordato lo Stato Haliano, do- È nostro intendimento portare a compi- po aver indkato H fine della disposizione mento alcuni provvedimenti di r.otevole in- che è quello di ridonare all'istituto del ma- teresse per i nostri lavoratori all'estero. trimonio dignità conforme alle tradizioni Per la trattazione dei problemi relativi ai cattoliche del popolo italiano, si è impegna- lavoratori all'estero, in aggiunta alla norma- to a riconoscere gli effetti civili al matrimo- le attività della Commissione esteri-lavoro, nio celebrato secondo le norme del diritto recentemente allargata, è stato istituito un canonico e che mediante detto articolo il Comitato esteri-confederazioni sindacali. matrimonio canonico già in sè perfetto nei Senato della Repubblica ~ 13768 ~ V Legislatura

259" SEDUTA (antlmerid.) ASSEMBLEA ~ RESOCONTO STENOGRAFICO 7 APRILE 1970 suoi elementi costitutivi è valido a tutti gli piuta quando fosse possibile assumerSI una effetti civili, considerati inseparabili dal ma- responsabile decisione. trimonio stesso. Si aggiungeva che dichia~ Ora, anche in considerazione dei punti sal- rare «sciolto}} il matrimonio canonko sa- levati can la Nata in data 30 gennaio, è na~ rebbe non un regolarne gli effetti civili, poi- stra intenzione affrontare il problema con chè l'mdissolubilità non è un « effetto)} ma senso della Stato, preoccupazione di non una proprietà del matrimonio, sibbene no.n turbare la pace religiosa e consapevolezza riconoscere l'atto che di tali effetti è la dei problemi che agitano la società civile causa. attenendaci ai seguenti princìpi e norme Successivamente, il 30 gennaio del 1970, procedurali: in un'ulteriore Nota, la Santa Sede pur con- a) il Governo italiana è vinca lato al vo- tinuando a cons1derare indissolubile ogni ta del Parlamento nella interpretazione delle matrimonio valido, lImitava le sue conside- clausole concordatarie in materia matrimo~ razioni al matrimoni conco.rdatari ed espri- niale; meva il desiderio di evitare che, con l'even- b) ciò premesso, la Stato italiano, con~ tuale definitiva approvazio.ne della nata pro- posta di legge da parte del Parlamento ita- sapevole della prapria sovranità e nel ri- liano, si gIUngesse a dare unilateralmente spetto della prapria firma, nan può temere all'articolo 34 del Cancordato una interpre- di esporre le proprie ragiani all'altra parte, taz10ne che sarebbe in antitesi con quella e non può rifiutare di ascaltare le ragioni fatta conoscere dalla Santa Sede co.n la Na- della Santa Sede, utilizzando l'apera dei Mi- ta del 1967; si richiamava inoltre l'attenzione nistri competenti di grazia e giustizia e degli delle autorità italiane sull'articolo 44 del esteri; Concordato e si ch1edeva in qual mo.da iJ c) come è norma in materia di relazioni Governo italiano intendesse dare attuazio.ne, internazionali e di applicazioni di patti in nel caso presente, a tale norma, mentre da vigore, il Governo prima della discussiane parte della Santa Sede ci si dichiarava di- e del voto della legge al Senato infarmerà sposti ad aprire conversazioni in proposito. il Parlamenta di quanta finara con le No- Alle Note del 1966~67 fu risposto nell'apri- te gli è stato comunicato dalla Santa Sede le 1967 che la questione sollevata dalla San~ e di quanto nei prossimi tempi avrà accer~ ta Sede veniva tenuta nella più attenta co.n- tata; siderazione da parte del Governo italiano e d) il Parlamento italiano giudicherà dei si infarmava che i,l Governo in carica nan dati di diritto e di interpretaziane, che, dopo aveva nel suo pmgramma l'introduzione del gli accertamenti, ad esso il Gaverna sotto- divorzio nell'ordinamento giuridico italiano. porrà; e nel corso dei dibattiti parlamentari Alla Nota del 30 gennaiO' 1970 è stato ri- i partiti della coaliziane gavernativa reste- sposto che sui prablemi in essa ricbiamati ranno liberi delle loro decisioni, le quali non si è manifestata una diffarmità di pareri fra avranno. ripercussiane sulla stabilità del Ga- le farze politiche italiane impegnate nella verno; formazione del Governo. Si aggiungeva che e) senza venir meno alla propria auta- in presenza di tale diversità di punti di vista nomia, il Parlamento comproverà ai citta- era intervenuta l'approvaziane da parte del- dini italiani lo scrupala messo in tutte le la Camera dei deputati delle praposte par- praprie deliberazioni, proprio esaminandO' lamentari relative ai casi di sciaglimenta prima della pronuncia definitiva i dati che del matrimonio e che, data la delicatezza il Governo gli avrà sallecitamente sotto- deJla materia, sembrava pertanto appartu- posto; no, nanchè riguardaso, nei confronti della f) a garanzia dei diritti che la Costitu- controparte, attendere che la valutaziane ziane ricanosce e per rispetta delle convin- della Nota, in particalare per quanto ri- ziani di agnuna, tutti gli elettori potrannO' guarda il summenzionata punto degli even- esprimersi sulle suddette decisiani del Parla- tuali contatti tra le due parti, venisse com- menta, partecipandO' all'eventuale refe ren- Senato della Rnpubblica ~ 13769 ~ V Legislatura

259" SEDUTA (antimerid.) ASSEMBLEA- RESOCONTOSTENOGRAFICO 7 APRILE 1970 dum abrogativo, per poter consentire tem~ duttivo per il Paese, in un momento pm pestivamente il quale i partiti della coali~ riflessivo e msieme pIÙ significativo di risul~ zione confermano l'impegno a fare appro- tati concreti. vare sollecitamente anche dalla Camera il Ciò vale per tutti noi. disegno di legge che Il Senato ha gIà appro~ Perchè è quando il confronto avviene su vato e che è gIà all' ordme del gIOrno del- una linea e su un disegno polItico che il l'altro ramo del Parlamento. Parlamento viene esaltato nella sua funzio~ ne e nel suo ruolo nella vita politica del Onorevole Presidente, onorevoli senatori, Paese. Allora la battaglia politica impegna ho esposto nelle lmee generalI la ragione le forze IdealI, dà senso e vIgore alla mag- polItlCa, glI Impeglll programmatICI e gli gIOranza come aUe OppoSIzIOni, afire ai cit- obIettIvI del Governo che ho 1'onore dI pre- tadml un quadro dI ChIaIeZZa necessario al- o.ledere. l'una e alle altre. Nessuno ha da trarre re~ ho gIà detto che fm dalla sua costItuzIOne sponsabIlmente guadagno dalla confusione e non sono mancatI nlIevI e contrapposLe n- dall'afiievolImento dI CIÒ che rende dIverse serve. Da sIDlstra SI InsIste nel rafilgurare le varie forze. pregmdIzlalmente Il Govelno 11n dal SUOIpn- Nessuno ha da trarre guadagno dal so- mI passI con'le ImmobIlIzzato dalle sue m- vrapporSI e dal SOStltUlISI, che natUlalmente tUlle contraddlzIOlll, come un estl'emo ten- da quella confusione denverebbe, di com~ tatIvo di frenare, se non sbloccare, la spm- ponenti dlsartlcolate, dJsgregatlVe, sostan- ta dI progresso del Paese e delle classI lavo- zia,lmente incapaci di un llnpaLlo cosLru111VO ratnCI; da destra si vuole far credere ad con la realtà civile e socIale del Paese, ma una volontà rassegnata dI abdIcazIOne m 01'- che mostrano di presumere dI polersI o vo- dme a valori irnnunCIablli dI lIbertà e di lersi sostituire, magari con la forza, alle auLonomo sviluppo democratico. grandi componenti poJitlche, smdacalI, cul- Si è anche parlato e scritto di governo dei turali e sociali che sono ][ tessu Lo connetti- cento giorni. Chi vì parla ha ntenuto e ri- va della società e dello Stato. tIene di assolvere ad un dovere costItuendo In sostanza, un'essenziale valIdItà dI que- un governo per il quale tutto ~ la gravità sto Governo sta nel costItUIre un punto di dei problemi da affrontare, la serietà delle riferimento politico delmeato nel suoi ter- condIZIOni da garantire perchè il Paese pos~ mini e nelle sue finalità: perchè nel momen- sa procedere in ordinato progresso econo- to in cui maggioranza e minoranze, Gover~ mICO e civile ~ lascIa prevedere una vita no e opposizioni si fronteggiano su un di- tutt' altro che facile. scorso politico, è possibile lIberare il Paese Il Paese chiede di essere governato. Chie- da un andamento disgregativo della vita pub- de alla classe politica di indicare un dise- blica; è possibile ~ ricercando quellI posi~ gno, una prospettiva e di agire conseguen- ti vi ~ isolare gli elementi negativi che ine- temente. Non ci preoccupa perciò quanto vitabilmente accompagnano lo svolgimento possiamo durare; sentiamo tutta la respon~ della lotta politica e vi si intrecciano. sabilità di fronte ad una mancanza di al- Perchè se questi elementi marginaJi e di- ternative reali, che non siano obiettivamente sgregatori si ponessero al centro della vita prive di consistenza. politica, allora è la possibilità di orienta- Certo, questa è una linea che richiede ed mento e di indirizzo del Paese che verrebbe esige un reciproco sacrificio di punti di vista meno, con danno irreparabile per ìl sistema particolari, una accentuazione volonterosa democratico. di ciò che unisce forze tutte necessarie, più Abbiamo dinanzi a noi una prova eletto~ che di ciò che può dividerle. l'aIe non politica, ma la novità che introdu~ Ma questa è anche una occasione, che è ce, significativa come poche, porrà proble~ stata diffusamente considerata non ripeti~ mi non lievi, scelte coerenti perchè una ri~ bile, per trasformare un passaggio a volte forma così incisiva, se deve costituire una oonfuso in un momento intensamente pro- spinta a forme sempre più intense di auto~ Senato della Repubblica ~ 13770 ~ V Legislatura

259a SEDUTA (antimerid.) ASSEMBLEA ~ RE~OCONTO STENOGRAFICO 7 APRILE 1970 noinia, non può non avere un punto di ri~ perchè continui il moto ascensionale del Pae~ ferimento e di orientamento. se, perchè siano progressivamente consoli~ Certo, e lo ripeto, non sono da sottova~ date e arricchite le conquiste democratiche, lutare le difficoltà che ci attendono, anche reso più stabile, più largo, più equilibrato il dinanzi ad opposizioni che si preannuncia~ progresso. no ben decise a portare fino in fondo la loro Conto, per questo compito gravoso, sul battaglia. È nel loro diritto, in quel diritto comprovato senso di responsabilità che i che il regime democratico riconosce. partiti della maggioranza hanno dimostrato Nessun dubbio, però, deve permanere sul~ pur dinanzi a tante difficoltà. la nostra altrettanto decisa volontà di fare Al Paese, all'opinione pubblica democrati~ la nostra parte, nel pieno rispetto delle re~ ca, a quanti hanno a cuore le sorti della de~ gole democratiche. mocrazia italiana, rivolgo un appello: di Non è infatti immaginabile che il Gover~ comprendere le ragioni della nostra fatica, no, per le responsabilità e i compiti che la di sorreggerla, di stimolarla con la critica e Costituzione gli affida, possa rinunciare ad i suggerimenti, ma senza indulgere a posi- un suo disegno e ad avere un suo punto di zioni pregiudizialmente negative, avendo di vista sui grandi temi del Paese e a farlo va- mira sempre la comune corresponsabilità lere ragionevolmente ma anche con fermez~ per la vitalità degli istituti democratici. za tanto più decisa quanto più alta si pre~ Con questi propositi, onorevoli senatori, senti la posta in gioco. il Governo che ho l'onore di presiedere chie- Obiettivi di fondo della coalizione sono de la vostra fiducia per assolvere ai compiti pertanto la difesa intransigente della libertà che ho esposto. (Vivissimi applausl dal cen- politica e delle istituzioni democratiche, la tro, dal centro-sinistra e dalla smistra. Molte promozione di una società più giusta e uma~ congratulazioni). na nel quadro di tutte le libertà garantite dalla Costituzione, l'elevazione dei lavorato~ P RES I D E N T E. Il Senato tornerà ri sul terreno economico, sociale e politico. a riunirsi in seduta pubblica oggi, al1e ore Si tratta di secondare la forte spinta che 17, perini,ziare la discussione sulLe comu- è nel Paese in questa direzione, senza sban- nicazioni del Governo. damenti; senza timore, anzi alla ricerca di un dialogo aperto con tutte le forze sociali La seduta è tolta (ore 12,15). e culturali, ma anche senza compromissioni del regime democratico.

Non si tratta di aprire una corsa demago~ Dott. ALBERTO ALBERTI gica, ma un confronto ragionevole e serio Direttore generale dell'Ufficio dei resoconti parlamentari