N E W S L E T T

Applicazione della Riforma L.240/2010): costituiti i Comitati di Area per la NEWSLETTER Unifi definizione dei nuovi ORGANIZZAZIONE, PERSONE Dipartimenti E VALORI NELL’ATENEO DI FIRENZE Al via anche il gruppo di lavoro per il nuovo Regolamento Numero 120 Procede il lavoro per l'applicazione 17 ottobre 2011 della legge di riforma dell'Università (L.240/2010). Mercoledì 14 settembre il Senato In questo numero: accademico ha approvato il • Notizie dall’Area Risorse Umane Regolamento recante "Disposizioni . In primo piano in materia di costituzione dei La Manovra di Ferragosto: novità di rilievo Dipartimenti" e la costituzione dei per le Università Unifi Comitati di Area, previsti nel . Nuova funzione di inserimento delle Regolamento stesso con compiti assenze per malattia nel sistema istruttori e di coordinamento della applicativo di gestione delle presenze procedura, che si basa sulle . Corsi di formazione in calendario espressioni di afferenza dei docenti. Nuovo indirizzo di posta elettronica per le E' stata fissata, inoltre, al 15 richieste del personale docente e dicembre prossimo, la scadenza ricercatore entro cui i Comitati dovranno far • Abbonamenti Ataf-Linea e Pegaso a pervenire al Rettore le proposte tariffa agevolata preliminari di organizzazione • dipartimentale da sottoporre al Relazioni Internazionali parere degli Organi di governo . Giornata informativa su "Il Programma dell'Ateneo. PEOPLE: opportunità di finanziamento nell’ambito del 7° Programma Quadro di Mercoledì 21 settembre il Prorettore R&ST dell’UE (2007 – 2013)" vicario Prof. Giacomo Poggi ha . Conferenza promossa dal Ministero Affari presentato al Collegio dei Direttori di Esteri – Direzione Generale Cooperazione Dipartimento dell'Ateneo i compiti allo Sviluppo – in occasione della Giornata dei Comitati di Area e le linee di Mondiale dell’Alimentazione 2011 indirizzo che guideranno il gruppo di • Notizie dal Sistema Bibliotecario di lavoro cui è affidato il compito di Ateneo redigere il nuovo Regolamento sui . Novità risorse elettroniche Dipartimenti. Gli scienziati italiani fra Risorgimento e Per saperne di più: Unità: breve percorso nelle collezioni della http://www.unifi.it/upload/sub/notizie/ Biblioteca di Scienze. Mostra virtuale comitati_area_dipartimenti_21set2011. Costruire l'Italia. Momenti del processo di pdf unificazione nei documenti della Biblioteca http://www.unifi.it/upload/sub/notizie/ di Scienze sociali, 1861-1896. Mostra regolamento_dipartimenti_21set2011. virtuale pdf . Garibaldi fu ferito… • Notizie dalla Firenze University Press . FUP al Frankfurt Book Fair 2011 • Terza edizione della settimana internazionale dell'Open Access • Firenze cum Laude, una giornata per le matricole • Nuovi progetti di impresa presentati al Polo Scientifico di Sesto • Giornata delle professioni - Career Day 2011 • Job Fair 2011, appuntamento con il lavoro • Pianeta Galileo 2011 1 • Notizie dal Museo di Storia Naturale • Segnalazioni dal Bollettino Ufficiale N E N W S L E T E R Pag. 2 Notizie dall’Area Risorse Umane In primo piano La Manovra di Ferragosto: novità di rilievo per le Università La manovra c.d. di Ferragosto (D.L. n. 138 del 13 agosto 2011 convertito in legge, con modificazioni, dalla Legge n. 148 del 14 settembre 2011) contiene diverse previsioni riguardanti le pubbliche amministrazioni. Ecco le principali novità che interessano in particolare le amministrazioni universitarie. Cessazioni del rapporto di lavoro e permanenza in servizio E’ prevista la proroga per il triennio 2012-2014 dell’applicazione dell’istituto della risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro nelle P.A. introdotto dall’art. 72, comma 11 del decreto legge n. 112/2008. Le amministrazioni pubbliche potranno quindi risolvere unilateralmente il rapporto di lavoro con i dipendenti che abbiano compiuto l’anzianità massima contributiva di quaranta anni, con un preavviso di sei mesi (art. 1, comma 16). Quanto alla possibilità di permanenza in servizio dei dipendenti pubblici, si stabilisce che la facoltà di trattenimento in servizio per un periodo massimo di un biennio oltre i limiti di età previsti per il collocamento a riposo, venga esercitata unilateralmente dall’amministrazione, sulla base della semplice disponibilità del dipendente. In tal caso è data facoltà all'amministrazione, in base alle proprie esigenze Unifi organizzative e funzionali, di accogliere la richiesta in relazione alla particolare esperienza professionale acquisita dal richiedente in determinati o specifici ambiti ed in funzione dell'efficiente andamento dei servizi (art. 1, comma 17). R Mobilità volontaria Si interviene anche sulla disciplina della mobilità volontaria nel pubblico impiego, di cui all’art. 30 del decreto legislativo n. 165/2001. Il E trasferimento richiesto dal personale, a seguito dell’attivazione delle procedure di mobilità, potrà essere disposto anche nel caso in cui la vacanza in organico sia presente in area diversa da quella di inquadramento (art. 1, comma 19). Liquidazione TFR Vengono modificati i termini per la corresponsione dei trattamenti di fine rapporto dei dipendenti pubblici con decorrenza dal 13 agosto 2011. In particolare si introduce un posticipo di 6 mesi per i trattamenti di fine servizio riconosciuti per il raggiungimento dei limiti di età o di servizio e si incrementa a 24 mesi il posticipo per i trattamenti di fine servizio a seguito di pensionamento anticipato. Resta ferma l’applicazione della previgente disciplina per coloro che hanno maturato i requisiti per il pensionamento prima del 13 agosto 2011 (art. 1, commi 22 e 23). Festività civili A decorrere dal 2012 saranno fissate annualmente le date in cui ricorrono le festività civili, le celebrazioni nazionali e le festività dei Santi Patroni, in modo che le stesse cadano il venerdì precedente o il lunedì seguente la prima domenica successiva ovvero coincidano con tale domenica. Restano escluse dall’applicazione della disposizione le festività del 25 aprile, del 1° maggio e del 2 giugno (art. 1, comma 24). N E W S L E T S L E W N 2 Svolgimento della prestazione lavorativa in luogo e sedi diverse Pag. 3 I dipendenti delle amministrazioni pubbliche di cui all’art. 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165/2001, sono tenuti, su richiesta del datore di lavoro e qualora sussistano motivate esigenze tecniche, organizzative e produttive, a svolgere la prestazione lavorativa in luogo e sede diverse, secondo criteri e ambiti definiti dalla contrattazione collettiva di comparto. Nelle more della disciplina contrattuale è obbligatorio far riferimento ai criteri datoriali che sono oggetto di informativa preventiva (art. 1, comma 29). Modalità calcolo pensioni Sono previste modifiche ai criteri di calcolo delle pensioni e dei trattamenti di fine servizio nel caso in cui il dipendente pubblico sia stato titolare di un incarico dirigenziale per un periodo inferiore al minimo generale di tre anni a causa del conseguimento del limite di età per il collocamento a riposo. Il parametro di riferimento per la base pensionabile nel sistema retributivo per l’anzianità antecedente il 1992 (ossia l’ultimo stipendio) in questo caso è costituito dall’ultima retribuzione percepita prima del conferimento dell’incarico dirigenziale (art. 1, comma 32). Contributo di solidarietà Per i dipendenti pubblici è ripristinato il taglio della retribuzione, prevista dall’art. 9, comma 2, del decreto legge n. 78/2010, fino al 31 dicembre 2013: • per redditi superiori a 90.000 euro lordi annui è prevista una riduzione del 5% della retribuzione per la parte eccedente i 90.000 euro e fino a 150.000 euro; Unifi • per redditi superiori a 150.000 euro lordi annui è prevista una riduzione del 10% della retribuzione per la parte eccedente i 150.000 euro. R Viene ripristinato inoltre il contributo di perequazione sulle pensioni, di cui all’art. 18 del decreto legge n. 98/2011, fino al 31 dicembre 2014: • per trattamenti superiori a 90.000 euro lordi annui fino a 150.000 E euro il contributo è pari al 5% della parte eccedente il predetto importo; • per trattamenti eccedenti i 150.000 euro lordi annui il contributo è pari al 10%. La manovra di Ferragosto introduce anche il cosiddetto “contributo di solidarietà” a decorrere dal 1° gennaio 2011 e fino al 31 dicembre 2013. Il contributo colpisce i redditi complessivi superiori a 300.000 euro lordi annui, si applica nella misura del 3% sulla parte eccedente il predetto importo e sarà inoltre deducibile dal reddito complessivo. Il contributo non si applica sui redditi dei dipendenti pubblici e dei pensionali sui quali sono state effettuate le riduzioni del 5% e del 10% (art. 2, comma 1). Permessi retribuiti degli Amministratori Locali La norma introduce, tra l’altro, alcune modifiche al regime di partecipazione dei lavoratori alle cariche elettive locali. In particolare si modifica il diritto di assentarsi da parte dei lavoratori dipendenti, pubblici e privati, componenti dei consigli comunali, provinciali, metropolitani, delle comunità montane e delle unioni di Comuni, nonché dei consigli circoscrizionali dei Comuni con popolazione superiore a 500.000 abitanti: non più per l’intera giornata di convocazione dei rispettivi consigli ma per il tempo strettamente necessario per la partecipazione alle sedute e per il raggiungimento del luogo di svolgimento delle stesse (art. 16). Per saperne di più: http://www.normattiva.it/uri- res/N2Ls?urn:nir:stato:decreto-legge:2011;138 3 N E W S L E T S L E W N Pag. 4 Nuova funzione di inserimento delle assenze per malattia nel sistema applicativo di gestione delle presenze Dal 1°

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