Pia Ano Di Cl Lassif Fica
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Dott.Ssa GIANNA DOTTI MESSORI Studio Storico Archivistico Araldico Cod.Fisc
Dott.ssa GIANNA DOTTI MESSORI Studio Storico Archivistico Araldico Cod.Fisc. DTTGNN52P44F257M - Partita IVA 01266640364 MODENA, Via Giardini 270 Tel. 059 345820 cell. 333 7661349 e-mail [email protected] _______________________________________________________________________________ MODENA, 12 gennaio 2018 Oggetto: Curriculum vitae. Gianna Dotti Messori Nata a Modena, si è laureata in Storia Medievale all'Università di Lettere e Filosofia di Bologna, con tesi in Archivistica, e si è specializzata, con diploma presso l'Archivio di Stato di Modena, in Archivistica, Paleografia e Diplomatica; da oltre trenta anni, svolge l'attività professionale quale storica archivista. Già Ispettrice onoraria della Soprintendenza Archivistica per l’Emilia Romagna, già Ispettrice onoraria della Soprintendenza ai Beni Architettonici e per il Paesaggio dell'Emilia, è membro del Consiglio Direttivo dell'Associazione Nazionale Archivistica Italiana- sezione Emilia Romagna e responsabile della Commissione Archivi Ecclesiastici ANAI, membro del Comitato scientifico del “Centro studi nazionale sugli Archivi Ecclesiastici di Fiorano e Ravenna”, socia corrispondente della Deputazione di Storia Patria per le Antiche Provincie Modenesi, ha collaborato con l'Università degli Studi di Bologna, Dipartimento di Paleografia e Medievistica, per studi e ricerche. Autrice di diverse opere saggistiche di argomento storico e artistico, la maggior parte delle quali tese al recupero ed alla valorizzazione delle fonti documentarie, e ricercatrice per conto di amministrazioni pubbliche, società culturali e privati ai fini di indagini storiche atte, tra l'altro, a fornire il supporto documentario e conoscitivo per l'elaborazione di piani particolareggiati di centri storici e per interventi di restauro edilizio, conta al suo attivo oltre 90 pubblicazioni, tra libri e articoli su riviste e periodici. -
FANANO Serramazzoni Savignano S.P. Castelvetro
FANANO SERRAMAZZONI attività per bambini attività per - laboratori spettacoli itineranti passeggiate - conversazioni concerti incon 2 / 23 OTTOBRE 2016 2 /23OTTOBRE PRIMA EDIZIONE SAVIGNANO s. P. mostre - giochi - tri CASTELVETRO FIORANO M. MONTEFIORINO VIGNOLA Progetto a cura di Lauretta Longagnani In collaborazione con Monja Albani e Alex Scardina Organizzazione: Eidos Comunicazione: Morena Orsini e Stefania Cogliani Promotori Eidos Comune di Castelvetro di Modena Comune di Fanano Comune di Fiorano Modenese Comune di Montefiorino Comune di Savignano sul Panaro Comune di Serramazzoni I luoghi hanno un’anima. Comune di Vignola Il nostro compito è di scoprirla. Con il contributo di Esattamente come accade per Regione Emilia Romagna la persona umana. Con il patrocinio di Provincia di Modena James Hillman L’Anima dei luoghi Sponsor BPER Banca Borghi d’autore vuole essere un Si ringrazia per la collaborazione viaggio alla ricerca di idee e signi- Simonetta Agazzotti, Giuliano Albarani, Mauro Aldrovandi, Giovanna Barbieri, Matilde Battistini, Mara Bernardini, Milena Bertacchini, Davide Bregola, Sandra Bonfatti, Rosalba Caffo Dallari, ficati che facciano emergere l’es- Maria Capitani, Mirco Carrattieri, Angelo Baldaccini, Don Pier Giovanni Gallesi, Claudio Gibertini, senza e l’anima profonda di questi Lorenzo Lorenzini, Achille Lodovisi, Milena Minelli, Gigi Pedroni, Marco Prati, Nadia Ruggi, luoghi. Giuseppe Schipano, Mario Toni, Anna Vaccari, Maria Stella Wirz, Laura Zona Ogni borgo si racconterà attraver- Si ringraziano inoltre so una serie di eventi: passeggiate Accademia della Stravaganza di Fiorano, Associazione Borgo Castello di Savignano sul Panaro, itineranti, spettacoli, conversazioni Associazione Dama Vivente, Associazione Ottonello Ottonelli, Associazione Ponte Alto, letterarie, concerti, laboratori e at- Famiglia Bini e Famiglia Messori di Castelvetro, Emilgroup, Centrale Idroelettrica di Farneta, Fondazione di Vignola, le famiglie di Palazzo Lardi, Palazzo Monari Severi e Torre del Poggiolo tività dedicate a grandi e piccini. -
COPIA Deliberazione Del Consiglio Comunale
COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO PROVINCIA DI MODENA COPIA Deliberazione del Consiglio Comunale N. 74 del 25/11/2014 OGGETTO: RINNOVO DELLA CONVENZIONE FRA I COMUNI DI SAVIGNANO SUL PANARO, VIGNOLA, CASTELVETRO DI MODENA, MARANO SUL PANARO, GUIGLIA, ZOCCA E MONTESE PER LA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA DEL CANILE INTERCOMUNALE, PERIODO 01/01/2015 - 13/06/2017. Seduta n. 12 Il Sindaco Germano Caroli ha convocato il Consiglio Comunale, in seduta di prima convocazione, l’anno 2014 (duemilaquattordici) il giorno 25 (venticinque) del mese di novembre, alle ore 20.30 nella Sala consiliare. La convocazione è stata partecipata ai signori consiglieri a norma di legge e secondo le modalità previste dal Regolamento del Consiglio Comunale di Savignano sul Panaro. Il Sindaco Germano Caroli assume la presidenza dell’adunanza e, riconosciutane la legalità, dichiara aperta la seduta. Lo stesso Sindaco-Presidente procede, quindi, a designare scrutatori i consiglieri Tedeschi, Piccinini e Bonasoni. Risultano presenti: presente assente Caroli Germano – Sindaco X Consiglieri presenti assenti Consiglieri presenti assenti Linari Erio X Piccinini Patrizia X Tabilio Ana Maria X Tedeschi Maurizio X Balestri Angelo X Venturelli Walter X Govoni Andrea X Pisciotta Davide X Montaguti Carmen X Quartieri Cristina X Muzzioli Jennifer X Bonasoni Matteo X Assegnati: n. 13 In carica: n. 13 Totale Presenti: n. 13 Totale Assenti: n. 0 Assessori non consiglieri presente assente Corsini Alessandro X Marchioni Giuseppe X Assiste il Segretario Comunale dott. Paolo Dallolio. La seduta è: (X) pubblica ( ) segreta. (X) Atto dichiarato immediatamente eseguibile. __________________________________________________________________________________________________________ La presente deliberazione è stata pubblicata all’Albo pretorio in data 02/12/2014 (prot. -
483 Radiocarbon Dating Of
RADIOCARBON DATING OF THE EARLY BRONZE AGE CEMETERY AT ARANO, VERONA, NORTHERN ITALY Erio Valzolgher1 • John Meadows2 • Paola Salzani3 • Luciano Salzani4 ABSTRACT. Seventeen of the 73 individuals buried in the Early Bronze Age (EBA) cemetery at Arano di Cellore di Illasi, near Verona, northern Italy, were radiocarbon dated by accelerator mass spectrometry (AMS). Bayesian modeling of the cal- ibrated dates suggests that the cemetery was probably used over several generations mainly within the first 2 centuries of the 2nd millennium cal BC. Burial activity was therefore mainly restricted to within the EBA I B/EBA I C of the north Italian Bronze Age chronology. An isolated burial, found ~90 m northwest of the cemetery, may date to the same period. INTRODUCTION Arano di Cellore di Illasi (henceforth referred to as Arano) is located on the floor of the lower Illasi Valley, at the foot of the Lessini Mountains, ~15 km northeast of Verona, northern Italy (45293N, 11114E; ~210 m asl; see Figure 1). Excavations undertaken at Arano in advance of development works between March and October 2007 by the Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto, under the direction of Luciano Salzani, revealed the largest Early Bronze Age (henceforth EBA) flat inhumation cemetery known from northern Italy to date, and an earlier ceremonial structure; that is, a triangular level stone platform dating to the Copper Age (see Salzani and Salzani 2008). Figure 1 Map showing the location of the Arano site in northern Italy 1Ricerche Archeologiche snc/Archäologische Untersuchungen OHG, via Guglielmo Marconi/Guglielmo-Marconi-Strasse 8, I-39042 Bressanone/Brixen (Bolzano/Bozen), Italy. -
Enzo Ferrari
23 JUNE 2014 CATERINA POMINI 5867 MARANELLO, THE FERRARI MECCA "It is my opinion that there are innate gifts that are a peculiarity of certain regions and that, transferred into industry, these propensities may at times acquire an exceptional importance… In Modena, where I was born and set up my own works, there is a species of psychosis for racing cars." - Enzo Ferrari Included in the Emilia-Romagna region, Maranello lies approximately 16 km south of Modena and 140 km north west of Florence; best known for being the home of world famous Ferrari S.p.A. and the Scuderia Ferrari Formula 1 racing team, the town also houses the Official Ferrari Museum which attracts over 240.000 visitors each year. Besides the largest collection of Ferraris, the Galleria also boasts publications, films, huge screens and interactive tools such as the opportunity to turn into a Formula 1 driver on board of a semi-professional simulator. The exhibition area is spread over 6 halls and includes the official Ferrari store, two professional driving simulators, a café, a photo point and a temporary exhibition space. In addition to all the awesome things mentioned above, the Museum gives you the opportunity to take an exclusive guided tour inside the Fiorano test-track proving grounds and the Ferrari factory. Enzo Ferrari and the Red Cars myth "Everyone dreams of driving a Ferrari, it was my intent from the start." - Enzo Ferrari The founding father of the Scuderia Ferrari Grand Prix motor racing team and the Ferrari automobile brand was born in Modena in 1898 and decided to become a racing driver at the age of 10, after going to the races in Bologna. -
Emilia Romagna Verso Expo: Tappa a Fiumalbo FIUMALBO
SABATO 29 AGOSTO 2015 | Appennino PROVINCIA | 19 TURISMO Appuntamento questa sera nel centro del paese con le specialità del territorio e i grandi chef Emilia Romagna verso Expo: tappa a Fiumalbo FIUMALBO al bosco al pascolo: l’ag ri- D coltura complementare è Il percorso appenninico si ferma in uno dei borghi più belli Italia il tema della nuova tappa de L’Emilia Romagna in viaggio di Modena, dell’asso ciazi one Borghi più belli d'Italia. Varie verso Expo lungo l’Alta via dei CheftoChef emiliaromagna- leggende vogliono che il suo Parchi, che sta portando chef e cuochi che interpretano i pro- nome derivi da flumen album produttori verso Expo Milano dotti tipici dell’Emilia Roma- (fiume bianco) con riferimen- (arrivo previsto il 22 settem- gna. In accompagnamento i to alle acque dei due torrenti bre). Sull’Appennino modene- migliori vini dell’Emilia Ro- che circondano il borgo o da se, l’appuntamento è oggi a magna serviti dai sommelier flumen alpium, (fiume di mon- F i u m a l b o. AIS. tagna), a indicare le vicine Il menu previsto per l’aperi - montagne, in particolare il Il programma cena vedrà protagonisti i pro- monte Cimone, un tempo detto Alle ore 16.00 l’apertura del- dotti tipici del territorio e due “Alpone”. la tappa in via Capitano Alber- importanti D.O.P: sformato di L’Emilia Romagna in viag- to Coppi si aprirà il Mercato ricotta con a- gio verso E- delle Produzioni Tradizionali ceto balsami- Tre le strade che xpo si snoda e dei piccoli frutti del territo- co tradiziona- attraverso tre rio, a cura di Slow Food Fri- le di Modena conducono a Milano: direttrici sto- g n a n o. -
Comune Di Campogalliano, Come Polo Intermodale Della Logistica(Carta Tecnica 4-Area 5)
REGIONE EMILIA-ROMAGNA ( r_emiro ) Giunta ( AOO_EMR ) PG/2019/0705180 del 16/09/2019 13:59:54 Settore III – Servizi al Territorio Sportello Unico Edilizia Tel. 059/899442 e-mail: edilizia @comune.campogalliano.mo.it Spett.le. Servizio Pianificazione territoriale e Urbanistica, dei Trasporti e del Paesaggio Viale Aldo Moro, 30 – 40127 Bologna Email: [email protected] Oggetto: Osservazioni al PRIT 2025 adozione Delibera n° 214 adozione del 10/072019 Pubblicazione BURERT del 18/07/2019 Premesso che al “TITOLO 12 – Sistema produttivo” e al “TITOLO 17 – Accessibilità territoriale e mobilità” del PTCP della provincia di Modena, approvato con Delibera di Consiglio Provinciale n° 46 del 18 marzo 2009, si individuano gli Ambiti specializzati per le attività produttive e le Strategie per il sistema logistico delle merci. Il PTCP della provincia di Modena identifica l’area della dogana del comune di Campogalliano, come polo intermodale della logistica(carta tecnica 4-area 5). L’articolo 101 del PTCP ( Strategie per il sistema logistico delle merci ) individua come principali elementi ordi- natori di un adeguato sistema logistico per la movimentazione delle merci i seguenti: • il sistema dei centri intermodali, formato dagli scali di Cittanova-Marzaglia e Dinazzano; • il sistema attuale dei raccordi, costituito dallo scalo di Modena nord • le aree di diretta raccordabilità ferroviaria, coincidenti con i bacini individuati attorno agli scali di Mo- dena nord, Castelfranco Emilia, San Felice sul Panaro, Mirandola; • i poli logistici gomma-gomma, e precisamente la dogana di Campogalliano, le piattaforme (esistenti o previste) di Sassuolo,Maranello. Le previsioni del PTCP sono state recepite nella Carta Unica del Territorio e relative Norme Coordinate di PSC e RUE del Comune di Campogalliano, approvata con delibera del Consiglio Comunale n° 52 del 28/10/2015. -
Passo Cento Croci-Roncobrellaro-Riolunato-Pezzuole- Pievepelago Difficoltà
Percorso :Pievepelago-Roccapelago-Selvella-Fabbrica- Passo Cento Croci-Roncobrellaro-Riolunato-Pezzuole- Pievepelago Difficoltà:MC Km 31,5 Dislivello: 950mt Tempo di percorrenza stimato 5 ore Descrizione del tracciato Da Pievepelago si attraversa il centro seguendo la Statale in direzione Modena per poi svoltare a sinistra in direzione Roccapelago su una strada poco trafficata che in costante salita ci porta a oltrepassare prima il borgo di Roccapelago poi l’Oratorio Giovannoni. Ora siamo sulla storica Via Vandelli che con il suo percorso semipianeggiante molto panoramico ci porta verso il Passo Cento Croci passando da Fabbrica e da alcune capanne che si presume siano di origine celtica. Dal passo per la vecchia strada sempre su sterrato si scende in direzione del borgo di Serpiano, si incrocia la Statale 12 che si segue per qualche km per poi lasciarla scendendo a sinistra in direzione del Borgo di Roncombrellaro e Groppo utilizzando tratturi e strade asfaltate poco trafficate. La discesa punta nella valle dello Scoltenna in direzione Riolunato, si attraversa il fiume omonimo sul ponte della Luna poi si sale al paese di Riolunato per poi salire su forestale a Pezzuole e scendere al ponte della Fola con la caratteristica forma a schiena d’asino poi si segue la strada asfaltata che in qualche km riporta a Pievepelago. Osservazioni Storiche Naturalistiche Le prime notizie su Pievepelago, risalgono al 753 e nel 1038 la locale chiesa venne elevata al rango di pieve (plebs). Fu sotto il dominio dei Montegarullo, che vi costruirono una fortezza nell'attuale frazione di Roccapelago e quindi sotto gli Estensi. Alla fine del XVIII secolo Pievepelago ebbe grandi vantaggi dalla costruzione della via Vandelli prima e poi della via Giardini, che favorino lo sviluppo commerciale . -
COMUNE DI CASTELVETRO DI MODENA SETTORE Area Tecnica –SUE –SUAP Servizio Urbanistica E Edilizia Residenziale
COMUNE DI CASTELVETRO DI MODENA SETTORE Area Tecnica –SUE –SUAP Servizio Urbanistica e Edilizia Residenziale ____________________________________________________________________________________________________________________________________ Castelvetro di Modena, 20/02/2018 Prot. PIANTA ORGANICA FARMACIE COMUNE DI CASTELVETRO DI MODENA LA PIANTA ORGANICA DELLE FARMACIE DEL COMUNE DI CASTELVETRO DI MODENA (MO) con popolazione di nr. 11.195 abitanti (dati ISTAT al 1/1/2017) e con nr. 3 sedi farmaceutiche (totale) Azienda USL di MODENA Distretto di VIGNOLA è stabilita come segue: SEDE FARMACEUTICA NR. 1 URBANA ISTITUITA CON CRITERIO: DEMOGRAFICO (popolazione nr.6869 abitanti) STATO: aperta : PRIVATA Ubicata NEL CAPOLUOGO In VIA SINISTRA GUERRO N. 28 Denominata Farmacia BORGO DI CASTELVETRO Cod. identificativo 36008015 Della quale è titolare: Dr. ENRICO PIVA Avente la seguente sede territoriale: CONFINE CON IL COMUNE DI CASTELNUOVO RANGONE (LOC. BALUGOLA E SETTECANI), CONFINI CON IL COMUNE DI SPILAMBERTO (DA SETTECANI, CÀ DI BALUGANI, S. EUSEBIO, CÀ BELLA CAPOBIANCO, STATALE 569 FINO A ROLA, COLLECCHIO DI SOPRA E DI SOTTO, GALVANA DI SOPRA), CONFINE CON IL COMUNE DI VIGNOLA (DA MADONNINA DI SOTTO, FAVORITA DI SOPRA, POZZADRO LUNGO RIO SCHIAVAROLI FINO A LOCALITA' LA PALAZZINA), CONFINE CON IL COMUNE DI MARANO LUNGO IL RIO SCHIAVAROLI, CONFINE CON SEDE DI LEVIZZANO NELLA RETTA CHE UNISCE LA PALAZZINA A VIA POGGIO (SUD- OVEST DI CA' DEL FIORE), DA DETTA VIA A VIA MEDUSIA PASSANDO DA LOCALITA' FRASCAROLO, DA VIA MEDUSIA A VIA CROCE PASSANDO DA MISIANE DI SOPRA, DA VIA CROCE A VIA BERGOGNINA PASSANDO A NORD-OVEST DELLA LOCALITA' BERSELLA, INDI LUNGO VIA BERGOGNINA FINO A LOCALITA' COLOMBARINA, COSTA DEL TIZZO, TORRENTE NIZZOLA AI PIEDI DELLA LOCALITA' MONTE BARELLO, TORRENTE NIZZOLA FINO AL CONFINE CON IL COMUNE DI CASTELNUOVO LOCALITA' BALUGOLA. -
Turismo Equestre Appennino Modenese CALENDARIO 2009-10
Turismo Equestre Appennino Modenese CALENDARIO 2009-10 1 Novembre 2009 E Parco di Santa Giulia Colori e profumi d’autunno tra funghi e castagne Pianorso – Croce di Costrignano – Parco di Santa Giulia 6/7 Dicembre E Le Frazioni di Polinago Le meraviglie del nostro territorio 1° I Sassoni – Maranello – Gombola 2° Ca’ d’Orazio – S. Martino – Cassano – Talbignano - Ca’ di Gulla Natale a Cavallo 26/27 dicembre Formula WE ½ giornata + 1 giornata a cavallo 28/29 dicembre Formula WE ½ giornata + 1 giornata a cavallo 4/5/6 gennaio V La Via Vandelli Dal settecento ad oggi il fascino di una antica via di comunicazione 1° Polinago – Bocassuolo – Passo 100 Croci 2° P.100 Croci – Lama Mocogno – Ponte d’Ercole - Monzone 3° Monzone – Montecuccoli – Pompeano - Polinago 24 Gennaio 2010 V Zoccoli sulla neve PTE-ER Boschi di cristallo si rivelano ai nostri occhi Il Poggiolo - Cadignano - Monte Mocogno – Sella di Tolè - Le Piane 20/21 Febbraio V Alla Corte dei Monteccucoli PTE-ER Quattro passi nella storia, aria di medioevo 1° Castelli e Borghi : Brandola, Monzone e Montecuccoli 2° Torrioni e Ponti : Montecenere, Olina, Ercole e Mocogno 7 Marzo E Monte Molino - Mulino del Grillo L’infinita energia dell’acqua I crinali di Costrignano – La Libbra - Pianorso 18 Aprile E Brandola – Mulino del Ruoto – Mocogno I percorsi dell’acqua suoni di primavera Lungo il torrente: Rossenna e Mocogno 23 Maggio V Castello di Pompeano Posizione strategica per un panorama indimenticabile Polinago – Cinghianello – Monteforco – Picciniera - Serramazzoni 5/6 Giugno V Le miniere di -
Ufficio Del Territorio Di MODENA
Ufficio del territorio di MODENA Data: 24/10/2017 Ora: 11.39.43 Valori Agricoli Medi della provincia Annualità 2017 Dati Pronunciamento Commissione Provinciale Pubblicazione sul BUR n.- del - n.181 del 27/06/2017 REGIONE AGRARIA N°: 1 REGIONE AGRARIA N°: 2 VALLI DEL DRAGONE E DEL ROSSENNA ALTO PANARO Comuni di: FRASSINORO, MONTEFIORINO, PALAGANO, POLINAGO Comuni di: FANANO, FIUMALBO, LAMA MOCOGNO, MONTECRETO, MONTESE, PAVULLO NEL FRIGNANO, PIEVEPELAGO, RIOLUNATO, SESTOLA, ZOCCA COLTURA Valore Sup. > Coltura più Informazioni aggiuntive Valore Sup. > Coltura più Informazioni aggiuntive Agricolo 5% redditizia Agricolo 5% redditizia (Euro/Ha) (Euro/Ha) BOSCO CEDUO DEGRADATO 2000,00 2400,00 BOSCO CEDUO GOVERNATO 4400,00 4600,00 BOSCO D`ALTO FUSTO - DA 0 A 20 ANNI 6400,00 6900,00 BOSCO D`ALTO FUSTO - DA 20 A 40 8600,00 9200,00 ANNI BOSCO D`ALTO FUSTO - OLTRE 40 ANNI 12500,00 13200,00 BOSCO MISTO DEGRADATO 3300,00 3500,00 BOSCO MISTO GOVERNATO 5900,00 6100,00 CASTAGNETO DA FRUTTO 3900,00 4400,00 DEGRADATO CASTAGNETO DA FRUTTO 8000,00 9600,00 GOVERNATO COLTIVO ABBANDONATO 3900,00 4000,00 FRUTTETO DI POMACEE - 14000,00 BASSA/MEDIA DENSITA Pagina: 1 di 9 Ufficio del territorio di MODENA Data: 24/10/2017 Ora: 11.39.43 Valori Agricoli Medi della provincia Annualità 2017 Dati Pronunciamento Commissione Provinciale Pubblicazione sul BUR n.- del - n.181 del 27/06/2017 REGIONE AGRARIA N°: 1 REGIONE AGRARIA N°: 2 VALLI DEL DRAGONE E DEL ROSSENNA ALTO PANARO Comuni di: FRASSINORO, MONTEFIORINO, PALAGANO, POLINAGO Comuni di: FANANO, FIUMALBO, LAMA MOCOGNO, MONTECRETO, MONTESE, PAVULLO NEL FRIGNANO, PIEVEPELAGO, RIOLUNATO, SESTOLA, ZOCCA COLTURA Valore Sup. -
Rintocchi E Passione Con I Campanari
VENERDÌ 8 MAGGIO 2015 | Pianura PROVINCIA | 17 CASTELFRANCO di SARA ZUCCOLI Raduno provinciale a Recovato. Arrivano soci da Fiumalbo alla Bassa passando per il Frignano CASTELFRANCO e ne cercano i rintoc- S chi a ogni ora, e quan- Rintocchi e passione con i campanari do il terremoto aveva fer- mato il tempo se ne sen- tiva la mancanza; le si a- scolta con piacere nei A fine mese tutti a Spilamberto per la Beata Vergine della Rondine giorni di festa ma i loro tocchi ritmati possono con provenienze geogra- anche scandire il passo fiche diverse - persone triste di un corteo fune- che arrivano da tutta la bre che passa. Sono le provincia. A Recovato - e campane, meraviglie di per la precisione al san- metallo capaci di far na- tuario di San Maurizio - scere un suono che ac- sono arrivati il gruppo compagna dall'inizio alla del Frignano, quello del- fine. Ma un conto è sen- la Bassa, a testimonianza tirle, un conto è suonarle. di una festosa ‘ba n da ’ Perchè c'è un'antica arte che copre tre diocesi (Mo- che a Modena regna so- dena-Nonantola, Carpi e vrana: quella di sapersi Sassuolo): a celebrare la coordinare per suonare messa in onore di le campane. Anche cin- S an t’Anselmo fondatore que insieme, con altret- della vicina abbazia di tante persone che detta- Nonantola, con i suoi 96 no il ritmo e impiegano anni di carica e intratte- anni per costruire il giu- nimento, c’era don Erne- sto 'feeling'. E ci vuole u- sto Tabellini. Insomma, na passione speciale.