Le Pitture Murali Del Criptoportico Di Urbisaglia - I
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©Ministero dei beni e delle attività culturali-Bollettino d'Arte CHRISTIANE DELPLACE (*) LE PITTURE MURALI DEL CRIPTOPORTICO DI URBISAGLIA - I ALL' AGOSTO I976, sono stati ripresi gli scavi nell'area sposti seguendo un certo ritmo. Oltre questo secondo D dell'antica Urbs Salvia, sotto gli auspici della soprin muro, sono disposte piccole sale (non scavate) coperte tendenza archeologica delle Marche. da volte. Grazie all'interessamento della soprintendente, dott.ssa A metà lunghezza di questa galleria, nell'asse del tem L. Mercando, una campagna di scavo annuale è stata pio, si apre, tramite un triplice passaggio, formato da condotta da chi scrive, dal I976 al I978. due colonne di mattoni, una sala rettangolare. I muri delle tre gallerie sono ricoperti di pittura, più Municipio, poi colonia - al più tardi sotto Traiano, o meno ben conservata. 1> e verosimilmente sotto Augusto - , iscritta nella tribu Lo studio qui presentato riguarda solo la decorazione Velina, l'antica Urbs Salvia fu costruita sul versante pittorica della parte della galleria Sud integralmente orientale di una collina, circondata da due torrenti, il scavata (fig. 2 e 3). Fiastra ad Est, e l'Entogge ad Ovest, che convergono verso il Chienti. Il floruit di Urbisaglia corrisponde al Gli elementi pittorici pres1 m esame sono i seguenti: I secolo d.C. I) la decorazione parietale frammentaria rimasta La pianta generale della città era organizzata su due attaccata al muro, all'estremità occidentale della galleria assi maggiori, cardo maximus e decumanus maximus, tratti meridionale, cioè dall'angolo del muro I coll'abside I6, urbani delle vie di comunicazione con Septempeda (Nord fino all'angolo del muro 6; Ovest) e Firmum (Sud Est), Asculum (Sud Ovest) ed Helvia 2) la decorazione parietale del muro 6, cioè il muro R icina (Nord Est). settentrionale della galleria meridionale, dalla sua estre Anni orsono, due monumenti importanti sono stati mità occidentale fino alla nicchia 22, interrompendo la scavati, il teatro e l'anfiteatro. parete a m. I3,I5; alcuni frammenti staccati possono Ora la scoperta più interessante dei nostri scavi è quella essere considerati come facenti parte della decorazione di un criptoportico a U, orientato Est-Ovest, e che deli parietale di questo stesso muro; presentano elementi di mita l'area sacra di un tempio, lungo m. 30, largo m. I6,6o, decorazione simili a quelli rimasti attaccati al muro; sito ad Ovest dell'area, nel centro della città antica (fig. I). l'intonaco è anche simile; Le dimensioni sono notevoli : le gallerie laterali (Sud e Nord) sono lunghe m. 52, la galleria orientale è lunga m. 42,30 ; larghe circa m. 7, le gallerie sono divise in due navate da una serie di pilastri costruiti in opus testaceum (0,90 ~< 0.45 m.), e ricoperti da intonaco bianco. Il nu l mero r·otale (ricostituito) doveva essere di 37 pilastri: ! I4 + ti + 14 (si ricontano i pilastri d'angolo). La tecnica di costruzione è quella dell'opus mixtum, fatto di filari orizzontali di conci di pietra che si alterna no ad intervalli più o meno regolari a filari di mattoni. Le gallerie laterali Sud e Nord presentano, alla loro \ estremità Ovest, un'abside (lato esterno) ed una sala . rettangolare (lato interno); a ridosso di queste, si sviluppa "'~····c;' una serie di sale rettangolari coperte di volte che costi tuiscono l'accesso al criptoportico. Il muro perimetrale esterno è raddoppiato da un se condo muro, creando così un vuoto sanitario; questo secondo muro presenta dei contrafforti, attraversati da o un cunicolo che segue l'inclinazione del terreno. Il muro perimetrale interno presenta un altro sistema __!__.- di lotta contro l'umidità: a circa m. 3 di altezza, corre lungo il muro, un pavimento in opus spicatum, largo circa m. I ; questo pavimento ricopriva le volte di due nic ... , l chie disposte nel muro interno della galleria Sud del • criptoportico, site a distanza uguale dalle estremità della _,.......,, ... galleria. È verosimile che la galleria Nord presenti la stessa disposizione. Della galleria orientale, si è scavata solo la zona peri metrale su una distanza di circa m. 30 : il muro esterno della galleria è anch'esso raddoppiato da un secondo I -RILIEVO SCHEMATICO DI URBISAGLIA muro; sono rilegati tra loro da una serie di muretti di- CON SITUAZIONE DEGLI ULTIMI SCAVI 25 ©Ministero dei beni e delle attività culturali-Bollettino d'Arte I. - L 'ESTREMITÀ OCCIDENTALE DELLA GALLERIA MERIDIONALE (figg. 3 e 4) Il muro 1 è stato ritrovato senza intonaco, ad eccezione di un frammento di pittura rosso bordò, verso la parte infe riore del muro, a m. 1 2 circa, e presso l'angolo della sua estremità occidentale : una fascia d'intonaco è conservata pressappoco dalle fondazioni fino ad un'altezza di cm. 87; questa fascia presenta uno zoccolo di color rosso bordò, alto circa cm. 15 (manca la parte inferiore, circa cm. 15), poi un filetto orizzontale giallo di cm. o,S, ed una zona grigio bianco. L argo cm. 31, il lato A-B del muro 2 presenta uno zoccolo bianco alto cm. 79, poi una fascia rosso bordò (largh. cm. s) tra due filetti neri (cm. 1.3 in basso; cm. 1,2 in alto), ed infine una zona bianca. Nell'angolo presso il muro 1, questa zona bianca è listata da un filetto verticale rosso (largh. cm. 1) , poi da una fascia verticale gialla (largh. cm. 3,5); questa fascia gialla presenta un leggero rialzo, molto ben tagliato, che fa angolo coll'intonaco del muro I. L 'intonaco del muro 2 è conservato per un'altezza di cm. 135. Il L a fascia rosso bordò tra filetti neri si prolunga sull'in tonaco bianco della parete B-C dell'abside 16, sul lato C-D (largh. cm. 25,5) e sul lato D-E della lesena 17 (largh. cm. 23), anche se l'angolo E è distrutto, e sul lato anteriore E-F della lesena 17 (largh. cm. 53); su questo lato, la fascia rosso bordò tra filetti neri, gira verso l'alto, delimitando un riquadro a fondo bianco (largh. cm. 43); il lato F-G della lesena 17 è molto rovinato. Il lato G-H del muro 3, conservato fino a metà larghezza, D presenta una zona bianca dal basso fino al livello superiore del filetto nero sopra la fascia rosso bordò degli altri muri, poi una zona rosso bordò verso l'alto. D alla metà del muro fino all'angolo H, è perduto l'intonaco. Come il lato A-B, il lato K-L del muro 4 è largo cm. 31 __JI (fig. 5), ma presenta una decorazione differente: uno zoccolo di color grigio scuro conservato su circa cm. 65 i poi, una fascia nera larga cm. 2,5; sopra questa fascia nera, una fascia il verde che gira intorno ad un riquadro rosso sottolineato da un filetto giallo i salvo per la parte superiore che non è per ora leggibile, le misure sono le seguenti: il riquadro rosso è largo cm. 19 i i! filetto giallo è largo cm. o,s i !a fascia verde è larga cm. 5 sotto il riquadro, cm. 7 verso l'angolo L , e cm. 4 o 'l 4 6 8 10 verso l'angolo K e si prolunga di cm. 2 sul lato K-J, tutto l l l l l l ricoperto di intonaco nero. L a piccola sala rettangolare che fiancheggia l'abside, 2- URBISAGLIA- RILIEVO SCHEMATICO conserva numerose tracce di intonaco nero. Alcuni frammenti DEL CRIPTOPORTICO 3) i frammenti diversi recuperati nel riempimento della galleria meridionale, che possono provenire dalla 0] stessa galleria, o da qualsiasi altro monumento. Questi J l fanno parte del riempimento che corrisponde al periodo ~) __ di abbandono del criptoportico. Però, questi frammenti sono mescolati a frammenti che provengono con sicurezza dal muro 6 ; perciò, sarei propensa a considerare questi frammenti come provenienti dal muro I e dalla copertura che, fino ad ora, non riesco a stabilire se era a volta op pure " piatta , . Per questa copertura non ho ritrovato nessun elemento proveniente da volta, ma molte tegole. Anche se rimangono allo stato di ipotesi, penso che i frammenti recuperati provengono dallo stesso monumen to, e che la copertura era " piatta,. Ma, insisto sul fatto 3 - URBISAGLIA, CRIPTOPORTICO che queste interpretazioni sono ancora allo stato di ipo RILIEVO DELL'ESTREMITÀ OCCIDENTALE tesi. DELLA GALLERIA MERIDIONALE ©Ministero dei beni e delle attività culturali-Bollettino d'Arte 4- URBISAGLIA- VEDUTA DELLA GALLERIA MERIDIONALE, VERSO OVEST; A DESTRA, IL MURO 6 staccati sono stati recuperati: tra questi molti col rialzo infe Tecnica del disegno di riduzione riore dello zoccolo. La pulitura dell'intonaco non è stata ancora ultimata ma s'intravede, verso l'alto (livello : da + 202 Il rilievo(jig. 6) , eseguito su tela plastificata in scala I /I da a + 209), una fascia rosso bordò tra due filetti neri (largh. chi scrive, con la collaborazione di D. Denanot e J. L. Schenck, totale cm. 7). è stato disegnato in scala I/S su carta lucida, utilizzando il sistema " Bouzard , , poi disegnato di nuovo in modo defini tivo su carta lucida, dopo un controllo generale delle misure e degli angoli. È il sistema praticato e consigliato da Alix 2. - I L MURO 6 (fig. 6) Barbet. L'intonaco. Descrizione generale L'in tona co è stato steso in tre strati il primo spesso cm. o,I, è comp · sto di calce e calcite; La parete è suddivisa m tre zone orizzontali; dal basso verso l'alto : il secondo, spesso cm. o,g a I, è composto di calce, sabbia e sassolini; - lo zoccolo a fondo nero; il terzo, spesso cm. 213 minimo, è composto di calce - la zona mediana dei grandi pannelli e delle fasce divi- meno abbondante, sabbia e sassolini.