La Citta 32.Indd
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Anno 16 Numero 32 Giugno 2011 Foglio della comunità italiana di Capodistria ® Foto: Ubald Trnkoczy La città Elsa Fonda durante la presentazione Jan Zlatič della prima classe del Ginnasio E' stata restaurata la chiesa di San del suo libro »La cresta sulla zampa« »Gian Rinaldo Carli«, vincitore del Biagio. I lavori hanno interessato il (Ibiskos editore) presso la sezione primo premi oper l'opera grafica all'VIII tetto e la parte esterna. La prossima italiana della Biblioteca centrale »Srečko edizione del premio internazionale fase riguarderà l'interno con gli altari Vilhar« di Capodistria. Foto J. Belcijan »Giorgio Depangher« . Foto J. Belcijan e la tomba del vescovo Paolo Naldini Questa foto ci è stata inviata da Donatella Pohar e riguarda il 30.esimo anniversario della matura. »Ci siamo ritrovati il 26 marzo per la rimpatriata. I nomi da sinistra: Dean Guštin, Daniela Potočnjak (Kavalič), William Knapič, Donatella Pohar, Patrizia Zonta, Laura Vianello. In piedi: Ugo Musizza, Ive Marković, Oliviero Cerin. Una bella occasione per ricordare, in un clima goliardico davanti ad una bella tavolata, i spensierati anni del ginnasio. Tra i tanti momenti e gli episodi vissuti tra i banchi, un ricordo affettuoso va in questa occasione a tutti i professori. Un pensiero particolare alla nostra compagna, Luciana Fiorencis, scomparsa prematuramente 2 La città »Elezioni il 10 luglio, nel 2014 Ancarano Comune« Le elezioni amministrative il 10 luglio si faranno su tutto il territorio dell’attuale municipalità capodistriana, ma sarà l’ultima volta: nel 2014 inizierà a funzionare il nuovo Comune di Ancarano. La Corte costituzionale slovena lo ha costituito di propria iniziativa, poiché il Parlamento non era stato in grado di farlo e non vi sono altre vie per conformarsi alla precedente delibera dell’Alta Corte in materia. Nel dicembre dello scorso anno aveva imposto il distacco di Ancarano da Capodistria e le elezioni contemporanee nelle due nuove amministrazioni, nell’arco di due mesi. Visti tutti i tentativi falliti di pervenire ad una simile soluzione, la Corte non ha ritenuto incostituzionale la legge sulle amministrative capodistriane, già indette per il 10 luglio, ma ha deciso di usare il suo potere - è la prima volta che accade - per realizzare quelli che sono considerati i legittimi diritti dei cittadini di Ancarano. Fra tre anni, assieme agli altri enti locali del Paese, parteciperanno al voto in maniera autonoma. La tutela della Comunità Nazionale Italiana nel nuovo Considerato che i giudici ritengono i nostri connazionali di Comune questa volta è stata citata esplicitamente. Sarebbe Ancarano tutelati dalle norme vigenti, speriamo agiscano ampiamente garantita, nel rispetto degli atti internazionali sul piano operativo affinché esse siano regolarmente vigenti e dei dettami costituzionali. I connazionali della attuate”, è stata la valutazione di Tremul. zona, inoltre, avranno un seggio garantito nel nuovo ”La Comunità autogestita costiera della nazionalità Consiglio municipale, che conterà 13 consiglieri. italiana”, rileva il presidente, Flavio Forlani, “saluta Le reazioni alla sorprendente delibera della Corte la decisione di permettere le elezioni per il Comune di costituzionale non si sono fatte attendere. Il presidente Capodistria, ma esprime rammarico per la decisione di del Parlamento, Pavel Gantar non ha nascosto il proprio permettere la costituzione del Comune di Ancarano con disappunto, dichiarando che la delibera su Ancarano potrà le amministrative del 2014. I giudici, anche in questo caso avere ripercussioni di natura giuridico - costituzionale. non hanno sentito il bisogno di interpellare i rappresentanti In tale contesto si attende una reazione adeguata della della Comunità italiana, credendo alle parole dei promotori Camera di Stato ed un’attenta disamina delle competenze del Comune di Ancarano. La comunità italiana ha più dell’Alta Corte, che si è espressa su una materia che, in volte affermato e dimostrato che non viene rispettato lo questo caso, non era stata sottoposta alla sua attenzione. statuto speciale del Memorandum di Londra, che vieta Per il deputato al seggio specifico del Parlamento sloveno, ogni cambiamento territoriale a danno della minoranza Roberto Battelli, si tratta, tutto sommato, di “una bella italiana. Ad Ancarano non ci sono strutture e istituzioni giornata per tutti i capodistriani, che potranno finalmente della minoranza italiana e pertanto non si può accettare esercitare il loro fondamentale diritto al voto, anche se la constatazione della Corte costituzionale che gli luglio non è il periodo migliore per una consultazione appartenenti alla comunità italiana di Ancarano abbiano elettorale”. Sull’altra controversa delibera della Corte, garantiti tutti i diritti che provengono dagli accordi rileva che “fino al 2014 sarà ancora possibile fare internazionali firmati dalla Slovenia. Se questi diritti un’ulteriore riflessione sulle vere motivazioni che hanno saranno attuati, come promettono i promotori del Comune indotto i promotori del nuovo Comune. ”Sarà possibile di Ancarano, allora speriamo che fino al 2014, quando si capire”, osserva Battelli, “quanto l’iniziativa sia legata dovrebbero tenere le elezioni del nuovo Comune, vengano alla realizzazione di legittimi interessi della popolazione e costituiti l’asilo, la scuola, la biblioteca e le altre strutture alla soluzione dei loro problemi, che come sappiamo non necessarie per la vita e l’attività della comunità italiana”. si risolvono creando nuove municipalità, ma riformando Sorpresa per la procedura che porterà al nuovo Comune le leggi e attuando quelle esistenti, e quanto invece ad di Ancarano è stata espressa anche dal presidente della un uso a dir poco disinvolto delle procedure giuridiche a Comunità Autogestita della Nazionalità di Capodistria, fini personali”. La soluzione migliore, secondo Battelli, Alberto Scheriani. “L’imposizione dei magistrati “sarebbe di stabilire una volta per tutte che non esistono è insolita. Finora le decisioni sulla nascita di nuove più i motivi che indussero nel 1994 la Corte costituzionale municipalità nascevano in Parlamento ed è risaputo quali a dichiarare non congruo con le norme esitenti il Comune sono state le decisioni dei deputati. Esprimo, invece, di Capodistria”. “Non è un caso”, conclude, “che lo soddisfazione per la conferma delle amministrative spiritus agens di quella sentenza abbia uno stretto legame capodistriane, quando saranno assegnati pure i tre seggi tuttora con i promotori del Comune di Ancarano”. specifici per la CNI in Consiglio comunale e sarà rinnovata Per il presidente della Giunta esecutiva dell’Unione anche l’Assemblea della nostra CAN”. Comprensibile la Italiana, Maurizio Tremul, si riapre una lunga vertenza soddisfazione dell’Iniziativa civica per l’autonomia di che sembrava già archiviata con la bocciatura di Ancarano Ancarano. Il suo coordinatore, Gregor Strmčnik, ritiene in Parlamento. “Ora la questione viene ribaltata. Credo sia che la delibera della Corte restituisca ai suoi concittadini una decisione assurda e paradossale. Sconfessa la volontà la dignità che le procedure alla Camera di Stato avevano della maggioranza espressa alla Camera. Per quanto loro tolto. riguarda la Comunità Nazionale Italiana, invece, viene Gianni Katonar penalizzata proprio da chi doveva difendere i suoi diritti. (La Voce del Popolo del 14 giugno 2011) 3 La città Franco Juri (Zares): Perché ho votato a favore non è stata possibile- ha spinto la costituzione del comune di Ancarano Corte costituzionale, interpellata contempla il seggio specifico in dagli Ancaranesi, ad emettere una consiglio comunale, la costituzione sentenza molto chiara che rileva della CAN e il bilinguismo in tutto il come il parlamento, vanificando la territorio. Senza queste prerogative, volontà espressa al referendum che come parlamentare interpellato da 650 prima aveva confermato, abbia agito firmatari dell’iniziativa ancaranese, arbitrariamente. Arbitrariamente e non avrei mai sostenuto il diritto in termini discriminatori, in quanto al referendum e di conseguenza ad quello di Ancarano è diventato un un comune autonomo. La legalità precedente in assoluto per la Slovenia; dell’iniziativa è stata confermata a più il primo e unico caso di comune riprese dal parlamento, dal governo e Innanzitutto voglio ringraziare La abortito dal parlamento malgrado dalla Corte costituzionale. Ė perciò Città per l’occasione che mi offre l’esplicita volontà popolare emersa del tutto fuori luogo sostenere che di spiegare, anche se sinteticamente, da un referendum legittimo e legale. il referendum ad Ancarano sia stato le ragioni per cui in parlamento ho Una serie di interessi particolari, permesso senza rispettare il quadro votato a favore sia del referendum perlopiù economici e legati alla legale. Se così fosse il parlamento che della costituzione del comune di speculazione immobiliare, nonché non si sarebbe afrettato, subito dopo Ancarano. Mi sia concesso osservare evidenti inciuci che hanno tessuto che il comune di Ancarano era stato che il dibattito su questo tema è stato bizzarre alleanze politiche, hanno vanificato dal veto, a modificare sin dall’inizio ostaggio di sospetti e vanificato qualcosa che in ogni la legge sulle atonomie locali, animosità che hanno voluto presentare altra parte del paese sarebbe passata cancellando l’articolo sulle eccezioni la costituzione del nuovo comune senza alcun problema. Hanno concernenti il numero di abitanti come qualcosa di assiomaticamente inoltre pericolosamente derubricato E mi sia consentito infine