Le Parrocchie di e Songavazzo raccontano L’indiceL’indice Un corpomihai preparato Indice Programma Avvento 2013 Seguiamo la stella Vecchie enuove realtà Chiusura dellascuolamaterna Onore e...LeCampane Onore e...Lacasaparrocchiale Songavazzo, trapiccoliegrandilavori Il CorodiOnore Il CorodonAngeloCovelli Buone nuovedall’oratorio Un cuorsolo Gemellaggio: Chi l’havisto L’oratorio diSongavazzo La festadell’Assunta La preghieradiaffidamento Festa delCarmine2013 CRE 2013:Everybody Carpe diem:mareAdo2013 Vacanze almare L'albero, lavelael'assembleaparrocchiale A tuperconisongavazzesi Un'acqua vivaperlavitaeterna Verbale ConsiglioPastorale Testimonianza dipreghiera Comunità inpreghiera Come maihodecisodifarelacatechista? L’anno catechistico Pronti... via! Il tesorodellenostrecomunità L’Avvento La scuolamaterna Lavori svolti Briciole difede L’oratorio Paese infesta Eventi Agorà La spiritualità La catechesi La prefazione L’editoriale Illuminiamoci ilcammino Fare oratorio...insieme a.29 pag. 28 pag. 26 pag. 26 pag. 24 pag. 22 pag. 22 pag. 21 pag. 20 pag. 19 pag. 18 pag. 17 pag. 16 pag. 15 pag. 15 pag. 14 pag. 13 pag. 12 pag. 10 pag. 9 pag. 9 pag. 8 pag. 8 pag. 7 pag. 6 pag. 4 pag. 4 pag. 3 pag. 3 pag. 2 pag. 1 pag. 1 L’editorialeL’editoriale don Ivan

gno. La parrocchia non ha altro fine che questo: dire dire questo: che fine altro ha non parrocchia La gno. chi è questa persona, il Signore Gesù. Abbiamo una ric- una Abbiamo Gesù. Signore il persona, questa è chi chissima tradizione, fatta di riti, gesti, celebrazioni e e celebrazioni gesti, riti, di fatta tradizione, chissima opere di carità. Il compito nostro è di attingere dalla ric- dalla attingere di è nostro compito Il carità. di opere chezza della tradizione che ci viene consegnata e re- e consegnata viene ci che tradizione della chezza stituirla ai giorni nostri, alle persone, e soprattutto ai gio- ai soprattutto e persone, alle nostri, giorni ai stituirla vani, con un linguaggio e uno stile che sappia dialoga- sappia che stile uno e linguaggio un con vani, re con la contemporaneità. la con re Questo bollettino è una forma di dialogo, di apertura del- le nostre parrocchie. A noi discepoli il compito di usarne in modo saggio, e a chi legge il compito di rendersi pro- tagonisti, accettando questo dialogo che vogliamo ini- ziare proprio oggi. Grazie a chiunque aiuterà il nostro Angioletto a portare tante e buone notizie alle comunità di Onore e Songa- vazzo, proprio come fece l'arcangelo Gabriele con Maria Santissima. A Lei affido tutta la redazione, perché aiuti, il- lumini e sostenga il loro grande, intenso e buon lavoro. Buon cammino di Avvento a tutti e buon Natale del Si- a tutti e buon Natale Buon cammino di Avvento gnore Gesù. Il tesoro Il

delle nostre comunità nostre delle

polo del Regno dei cieli è simile a un padrone di casa cieli è simile a un padrone di casa polo del Regno dei In quel tempo Gesù disse: «ogni scriba divenuto disce- In quel tempo Gesù Dopo un anno e tre mesi che cammino insieme con voi, mesi che cammino insieme con voi, Dopo un anno e tre (Mt 13,52) che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche». che estrae dal suo Solo per merito loro abbiamo fra le mani queste pagine Solo per merito loro abbiamo fra le mani grazie alla collaborazione di una redazione di volontari. grazie alla collaborazione di una redazione sogno del bollettino parrocchiale. Sogno concretizzato sogno del bollettino parrocchiale. Sogno questo motivo gioisco vedendo che si realizza questo questo motivo gioisco vedendo che scuna persona delle comunità che mi sono affidate. Per sono affidate. Per scuna persona delle comunità che mi mio desiderio di poter comunicare sempre più con cia- mio desiderio di poter comunicare sempre oltre a crescere la nostra conoscenza, cresce anche il nostra conoscenza, cresce anche il oltre a crescere la Al tempo stesso posso esprimere la mia gioia per la fe- la per gioia mia la esprimere posso stesso tempo Al progetti, ecc.. di vita che raccontano noi, le nostre attività, le iniziative, i di vita che raccontano noi, le nostre attività,

de che ho trovato in questo tesoro delle comunità di di comunità delle tesoro questo in trovato ho che de Songavazzo e Onore. Sto cercando di incontrare tutti, tutti, incontrare di cercando Sto Onore. e Songavazzo

dentro e fuori la chiesa. Noto che tante persone vivono vivono persone tante che Noto chiesa. la fuori e dentro intensamente il loro essere discepoli del Regno dei cie- dei Regno del discepoli essere loro il intensamente

li, molte hanno il desiderio di potervi entrare, e molte an- molte e entrare, potervi di desiderio il hanno molte li, cora sono in ricerca della porta d'ingresso. In tutto que- tutto In d'ingresso. porta della ricerca in sono cora

sto ho la consapevolezza che solo incontrando una una incontrando solo che consapevolezza la ho sto Persona diventeremo pienamente discepoli del Re- del discepoli pienamente diventeremo Persona La prefazione 2 La prefazione spiritualità nell'AmoredelProssimo. ormai distantedallaChiesa,desideriritrovarelapropria zioni allavitacomuneedalvolontariato,eavvicinarechi, pare allevarieiniziative;coinvolgerelenuovegenera- stiani conimalatielepersonechenonpossonoparteci- obiettivi: condividerelavitalitàpositivadell’esserecri- Crediamo siaunprogettoambizioso,natoconprecisi che alleassociazioniedaiprivati. nostri paesi.Ciriferiamoaigruppiparrocchiali,maan- tribuisca colservizio,allacrescitaumanaesocialedei esperienze, iniziativeeprogetti,fruttodichiunquecon- me evestecandida,abbiamoildesideriodiraccontare saggeri dell'Altissimoedanchenoi,benchèprividipiu- abbiamo sceltoquestonome.Beh,gliangelisonomes- comunità diSongavazzoeOnore.Vichiedereteperché zare unostrumentodicomunicazioneavantaggiodelle piccolo gruppodilavoroconl'intentospecificorealiz- ca duemesifa,suiniziativadidonIvan,sièistituitoun cemente delnostronuovogiornalinoparrocchiale.Cir- parto eccezionaleodiuneventomiracolosomasempli- È nato“L'Angioletto”…Nientepaura:nonsitrattadiun

Ogni collettività, lì si sta seminando il germe della con la “esse” maiuscola. L'adoperarsi per qualcosa che non te, solo tuo, ma proiettato con il pensiero e soprattutto con i fatti verso gli portante la nostra crescita, il progresso di tutti. Il cammino della e importante nella misura in cui, tutti noi, nessuno escluso, si impegnerà in prima persona, senza dele- gare o criticare, ma mettendosi in gioco per altri. Immaginatevi quindi il mio immenso piacere quando ho saputo della nascita del primo giornalino parroc- Il Sindaco di Songavazzo chiale di Esso rappresenta, senza dubbio, un ulteriore mattone nella costruzione della grande casa , nei tempi in cui i nostri Paesi condividono anche il Parroco, Don Ivan, impegnatissimo nell'immenso sforzo di plasmare un gruppo, seppur distinto in due Parrocchie e due Co- muni. Grazie al “comitato redazionale” di questo giornalino, e auguri per un lavoro proficuo e proiettato sempre al volta che qualcuno si mette a disposizione della meglio, considerando con ciò la speranza che possa essere uno moltiplichino quotidianamente, ma abbiamo il dovere di non piangerci addosso e di affrontarli insieme per ri- solverli, con solerte impegno

Onore e

strumento di positività. I problemi pare si

nostra Parrocchia, sarà

altri,

Songavazzo!

accompagnerà Pronti... via!

e determinazione.

sia, egoisticamen-

nel modo

tanto positivo

sé e per Società,

più im-

gli

famiglie songavazzesi e onoresi. e songavazzesi famiglie

giornalino parrocchiale che raggiungerà tutte le nostre nostre le tutte raggiungerà che parrocchiale giornalino

avranno il compito di riempire di notizie e di contenuti il il contenuti di e notizie di riempire di compito il avranno

Auguri Auguri

moniosa di quella sperimentata in passato. in sperimentata quella di moniosa

stanze che, a volte, ci separano separano ci volte, a che, stanze conoscenza e il confronto tendono ad annullare le di- le annullare ad tendono confronto il e conoscenza

borando allabuonariuscitadelprogetto. grazie dicuoreatuttivoiecolorochestannocolla- rori olealtremancanze.Buonaletturaconl'Angiolettoe ma Vichiediamofind'orascusaperleimprecisioni,glier- del periodico.Noicercheremodifarenostromeglio dazione ancheattraversol'indirizzodipostaelettronica e consigli;saràsufficientecontattareimembridellare- tà. Accetteremosenzaalcunpregiudiziosuggerimenti, dove raccontarsi.Ciòcontribuiràamigliorarnelaquali- giornalino possadiventareunagrandepiazzavirtuale lontaria, ancheattraversolastesuradiarticoliperchéil remmo invitareilettoriadunapartecipazioneattivaevo- nire adeguatospazioatuttineiprossiminumeri.Vor- zione delloroproficuolavoro,maciripromettiamodifor- due paesi.Certamentenonabbiamoesauritoladescri- do alcunetraleassociazionicheoperanoalserviziodei intraprese durantel'estateoappenaavviate,presentan- biamo tentatodidarevoceallepiùsignificativeiniziative E allora,spazioallavoro.Inquestoprimonumeroab- lare iparticolarismiegliinteressidifazione. za. Solocosìinfatti,unacomunitàpuòfortificarsi,annul- purchè questoavvengaapertamenteenellatrasparen- battito, ilconfrontoesenecessarioanchelacritica.Ciò Sarebbe belloche“L'Angioletto”possastimolareildi-

giusta –spesso- passano anni prima di averne la cer- la averne di prima anni passano –spesso- giusta nell'immediatezza del cambiamento. Se una scelta è è scelta una Se cambiamento. del nell'immediatezza

tezza. tezza. non non

Questo avviene per la realtà parrocchiale così come come così parrocchiale realtà la per avviene Questo Le dinamiche e le scelte di chi è chiamato a decidere decidere a chiamato è chi di scelte le e dinamiche Le

per la realtà comunale. realtà la per chialità.

Don Ivan - - Ivan Don stà perseguendo all'interno del del all'interno perseguendo stà

vicinare non le Parrocchie ma i parrocchiani di Son- di parrocchiani i ma Parrocchie le non vicinare del del

gavazzo e di Onore. I frutti - come natura insegna - - insegna natura come - frutti I Onore. di e gavazzo Onore segnando l'inizio di un percorso percorso un di l'inizio segnando Onore

non si vedono con la semina ma è necessario necessario è ma semina la con vedono si non preso possesso delle P delle possesso preso

sone un senso di smarrimento. Un anno fa Don Ivan ha ha Ivan Don fa anno Un smarrimento. di senso un sone sto tempo. Come componenti vivi e attivi della co- della attivi e vivi componenti Come tempo. sto

I cambiamenti generano nella nella generano cambiamenti I munità siamo chiamati a dare il nostro contributo contributo nostro il dare a chiamati siamo munità

per far crescere buoni frutti. buoni crescere far per

Il nuovo giornalino parrocchiale delle nostre due due nostre delle parrocchiale giornalino nuovo Il ne di quello che abbiamo nella certezza che la la che certezza nella abbiamo che quello di ne di buon lavoro ai collaboratori di don don di collaboratori ai lavoro buon di

comunità sia un ulteriore stimolo alla condivisio- alla stimolo ulteriore un sia comunità

sempre riescono a essere lette dalla comunità comunità dalla lette essere a riescono sempre Parroco che il Vescovo Mons. F Mons. Vescovo il che Parroco

dal suo insediamento - sta lavorato per av- per lavorato sta - insediamento suo dal

Il Sindaco di Onore di Sindaco Il

arrocchie di Songavazzo e di di e Songavazzo di arrocchie

da una crescita più ar- più crescita una da

progetto di interparroc- di progetto

maggior parte delle per- delle parte maggior

rancesco Beschi Beschi rancesco

di condivisione condivisione di Ivan che che Ivan

La redazione il giu- il 3 La catechesiLa catechesi Elena I catechisti Catechista di 4^ elem.

Quello che ci auguriamo è che ognuno di noi (catechisti, il Fogliettino e leggere la lettera di Don Davide (direttore il Fogliettino dell'Oratorio di ). Quella lettera riporta di una Rimini: frase “Io del Vescovo don, famiglie e comunità) riesca a cogliere lapresenza ho incontrato Gesù ed è per questo che sono qui oggi. E oggi. qui sono che questo è per ed Gesù incontrato ho dello Spirito Santo, nella consapevolezza che, seppure la chiedo per voi lo stesso”. Non si tratta di spiritualismo o nostra non sia un'impresa semplice, c'è sempre Chi, so- sentimentalismo: è questa la vocazione di ogni battezza- pra di noi, ci sa indirizzare se Glielo permettiamo… to e cioè incontrare Gesù e aiutare altri a fare altrettanto. Tornando a noi, possiamo aggiungere che la catechesiTornando è Oggi, nella mia cartellina del catechismo, oltre ai dubbi ed alle guide, Fogliettino. c'è anche quel un impegno per certi versi faticoso, ma vi assicuriamo che non solo ci permette di approfondire la nostra fede, ma è anche impagabile assaporare l'ingenuità e la frenesia dei bambini/ragazzi. Vi raccontiamo un piccolo aneddoto. Domanda: “A gennaio si festeggia l'e…?” Risposta, con gennaio si festeggia l'e…?” Domanda: “A l'entusiasmo tipico di un bambino: “L'EPILESSIA!!!”l'entusiasmo tipico E dopo queste poche righe di presentazione della no- E dopo queste poche fosse venuta la voglia di far parte stra catechesi, a chi del gruppo, ricordiamo che siamo sempre pronti ad ac- del gruppo, ricordiamo che siamo sempre cogliere a braccia aperte nuovi volontari… L’anno catechistico L’anno

Come mai ho deciso di fare la catechista? Come mai ho deciso di fare la

sa per strada un'altra catechista che mi chiede se ero di- Ero in giardino a giocare con i miei bambini quando pas- chi nuovo o solo “semi-usato”. Tutti con tanta volontà e con tanta volontà Tutti o solo “semi-usato”. chi nuovo qui… Chi con qualche anno di esperienza alle spalle e di esperienza alle con qualche anno qui… Chi Un nuovo anno catechistico è iniziato, e così eccoci è iniziato, e così anno catechistico Un nuovo Nei giorni successivi ripensandoci, la mente si riem- si mente la ripensandoci, successivi giorni Nei c'è nessun altro fammi sapere che poi vediamo…” sponibile. La mia risposta inizialmente è stata: “Se non Mauro, 2° elementare e 1° media don Sergio, 3° e 4° ele- Mauro, 2° elementare stiamo puntando; nello specifico 1° e 5° elementare don specifico 1° e 5° elementare don stiamo puntando; nello un don di riferimento, segno dell'interparrocchialità a cui segno dell'interparrocchialità a cui un don di riferimento, goli Parroci di ogni parrocchia, ciascuna classe abbia di ogni parrocchia, goli Parroci l'organizzazione della catechesi prevede che, oltre ai sin- l'organizzazione della tare sul supporto dei nostri don. Infatti, quest'anno dei nostri don. Infatti, quest'anno tare sul supporto all'altezza di tale incarico, ma per fortuna possiamo con- all'altezza di tale incarico, ta, ne siamo consapevoli, e forse non saremo proprio e forse non saremo proprio ta, ne siamo consapevoli, stiana dei più piccoli. La nostra è un'ambizione assai al- stiana dei più piccoli. l'obiettivo di affiancarsi alle famiglie nell'educazione cri- l'obiettivo di affiancarsi Ricordiamo però, che noi siamo semplici co-piloti di pas- Ricordiamo però, che noi siamo semplici mentare don Guido e 2° media don Ivan. mentare don Guido alla maturazione della loro fede… dirli, “automatizzarli”, hanno il compito di dover pensare dirli, “automatizzarli”, hanno il compito tutto il resto… Oltre a crescerli, sfamarli, istruirli, accu- tutto il resto… Oltre a crescerli, sfamarli, saggio, sta alle famiglie l'ancor più arduo incarico di fare saggio, sta alle famiglie l'ancor più arduo

pie di dubbi: “Sarò la persona giusta? Che metodo metodo Che giusta? persona la “Sarò dubbi: di pie uso? Sarò all'altezza? Sarà troppo impegnativo? E in in E impegnativo? troppo Sarà all'altezza? Sarò uso?

Poi la Domenica sera durante l'omelia il parroco usa del- Poi famiglia?” famiglia?” mo aver paura di metterci in gioco,… ogni battezzato de- le parole che sembravano dirette a me …”Non dobbia- ve vivere la Buona Notizia…” e raccomanda di prendere La spiritualità 4 La spiritualità cuore perriceverequell'Amore cheinvade. cose, mastareallasuasilenziosa presenza,aprendoil Preghiera, perchéattraversolaPreghieraDiolavorain sentiamo migliori.Per “vedere”,abbiamobisognodella Pian pianohocapitocheinquell'oranonservefaretante sappiamo guardarealbuonodiesseperchéspesso,ci che sononelleSuemanienondebbotemerenulla. ne vediamosolounlato,spessoquellonegativoenon non siamocapacidivedererealmentequestepersone, ché miaiutaavivereledifficoltàconlaconsapevolezza e adugualmisuraunaacuinonnevogliamo.Noi stri filtri.Pensiamo adunapersonaacuivogliamobene menti piùoscuri,quelmomentodiventaprezioso,per- Anche quandolastanchezzaètantaoproprioneimo- guarda emiascolta. non vediamochiaramente,guardiamoattraversoino- spesso midistraggo,masocheLuièsemprelà Non sempremiaccorgodiGesù,avoltelovedopoco, me miinvadonogliocchiinundolcesollievo. persone chelecoseassumonounaltroaspetto.Noi io comincioacambiareancheglialtricambiano;siale da mestessa,dilodarLoeringraziarLo;avoltelelacri- un problema,altreancorahosolobisognodistaccarmi mo cambiare,nonglialtri.Unacosaciinsegna:quando ze esterne…Cristociinsegnachenoiperprimidobbia- perdono, altrevoltehobisognodiliberarmidalpeso ce”. Quandocambierannoivicinidicasaolecircostan- “Quando cambieràmiomaritoomiamogliecisaràlaPa- siamo:”Quando cambianoglialtricisaràlaPace”. vertà chemilacerano;avoltehotantobisognodelsuo to. Spessonoi,aspettiamochecambinoglialtriepen- za conversione.LaPace nonesistesenzacambiamen- Ai piedi di Gesù offro ciò che sono con tutti i limiti e lepo- Ai piedidiGesùoffrociòchesonocontuttiilimitie restare inintimitàconLui. conversione. CerchiamolaPace, manonc'èPace sen- poi portatonellavitanelquotidiano.L'incontroportaa L'essenziale dituttoèl'incontroprofondoconCristoe ta vissutasenzaDiooaccompagnatadaDio. me; è“ilmioangolospecialedipreghiera”doveposso unico emeraviglioso,untempoveramentededicatoa un'ora di“paradiso”,privilegiata.E'unmomento simi amicisiamoquiperrifletteresullanostravita.Unavi- circostanze, maanchedalmiomododipensare.Caris- esperienza, quell'oradiadorazioneèpermecome dal tempo,maanchedanoi.Nondipendesoltantodalle to. DaquandonellenostreParrocchie èiniziataquesta sia veramenteunaGraziaspecialecheDiomihadona- Un momentocomequellodell'adorazione,credoche Le cose,glieventidellanostravitanondipendonosolo Testimonianza dipreghiera Comunità inpreghiera ghiera. c'è Fede senzaPreghieraeFrutto dellaPace èlaPre- di cambiamentocheportaPace inteeattornoate.Non ra, laSantaMessael'Adorazionedevonosonomotivo do laFede el'unitànellenostreParrocchie. LaPreghie- noi edellepersonechevivonoaccantoanoi,risveglian- Songavazzo eaOnore.Tutto portaalcambiamentodi Onore, delleAdorazionidelsecondoeterzogiovedìa amore atutti. preziosa. Accompagnami eaiutamiatrasmettere iltuo Grazie Gesùper avermioffertoquestaesperienza così lo scopodelGruppodiPreghieraprimolunedìa dopo laPreghiera,masoprattuttonellaPreghiera.Ecco lento cheavvienenellaPreghiera.Ovviamenteanche zione Eucaristicaquinellenostre Comunità. Grazie Gesùperaverciconcesso ildonodell'Adora- vinzione cheèLuiasostenermi. za etuttoilmiovuotosiriempie dipace,nell'intimacon- L'Adorazione davantiasuoFiglio,inuncambiamento stessi eciindicaconinsistenzaiGruppidiPreghiera, muove e,perinpo',tuttalamia fragilitàtrovaaccoglien- da oltre32anni,ciinsegnadicambiareprimatuttonoi dentro: amore,odio?AnchelaMadonnaaMedjugorje, Sento laSuacarezza,ilSuoabbraccio,cuoresicom- volta inunmeravigliosorapportod'amore. che dame,comeiotiguardo.Chesentimentoho di fedeltàcheriescoadonargli,Luisatrasformarlaogni mi calmaconpazienzae,anchequelpoco,pochissimo lezze, ilSignoredolcementeedelicatamentemieduca, po dipersonaseitu?Nondipendesoltantodate,maan- pa all'interno”.L'esterioritàdipendedall'interno.Cheti- Ecco perchéGesùdice:”Primadituttodevipulirelacop- cambiare soloattraversolaPreghierael'Adorazione. Stando inginocchiata,contuttiimieidifettielemiedebo- dipende dallamiainteriorità.Quell'interioritàchepuò spesso entroacasamia?Comeavvicinoglialtri?Tutto può avvenireilcambiamento.Conqualestatod'animo mo SacramentoperchéènelsilenziodavantiaLui,che noi. AbbiamobisognodiAdorazionidavantialSantissi- Una mamma

Agorà 6 Agorà Nel2014verràistituzionalizzatal'unitàpastorale; 4 -Proposteperitineraricatechistici:sipensavadi ? ÈstatalettalaprimapartedellaletteradelVescovo 3 Èstatolettoedapprovatoilverbaledellasedutadel 2 Lasedutasiapre conlaletturadelversettodi 1 e SchiaviPrimo. Migliorati Bianca,Poloni Mistica,ScandellaBeniamino Erminio, LorenziBruna,MaverCarla,MarinoniNicoletta, Bellini Delia,Mea,ColottiDaniele,DeRosa Risultano presentiinqualitàdimembridelconsiglio: Funge dasegretaria:ColottiElena Presiede lariunione:donIvanDogana Varie. Iprossimiappuntamenti. 10 9 LacostituzionedelConsiglioPastorale 8 Calendarioparrocchiale:inizio catechesimedie, LeS.Messenellenostreparrocchie. 7 Proposte 6 Situazioneeprospettive ? ? Opereparrocchiali:casaparrocchiale; chiesa; 5 L'unitàpastorale:versol'istituzione. 4 -Proposteperitineraricatechisticinellanostra -PrimaparteletteradelVescovo. ? ? Nuovoannopastorale:l'orientamento delVescovo: 3 Approvazionedelverbaledella precedenteseduta. Preghierainiziale. 2 1 per procedereall'esamedelseguenteordinegiorno: l'oratorio siincontrailConsiglioPastorale Parrocchiale Alle 20,30 del giorno 20 settembre 2013 presso Alle 20,30delgiorno20settembre2013 pastorali. parrocchia inmododasmaltire illavorotraunità sarà costituitadaunaoduepersoneper confronto peradulti”. denominata “VivoeCondivido:incontro catechesi traadultil'ultimovenerdìdelmese con Venerio edicreareun'occasioneperla mantenere laLectioDivinailmercoledìpomeriggio fede gioiosa. catechisti: unbisognodiadultichetestimoninouna nella qualeesprimeildesideriodiaverepiù 21 giugno2013. pastorale: “DonneeUominicapacidiVangelo” Matteo sceltodalVescovo cometemadell'anno Parrocchiale. defunti; altro… adolescenti, giovani;solennitàdeisantiememoria elementari (calendarioformazionegenitori), oratorio; scuolamaterna; parrocchia. Verbale ConsiglioPastorale Prima sedutaannopastorale2013/2014,Onore La sedutasiscioglie alle23,00 0-Sonostatedefiniteledatedi“Pasta eFagioli”: 22 10 SonostatedefiniteledatedeiprossimiConsigli 9 ConilcambiodelParroco tuttiimembridel -17novembre:“Anniversari dimatrimonio” 8 -10novembre:“Castagnata” ? ? ? ? ? ? ? Calendarioparrocchiale 7 Venendo amancarel'aiutodidonLorenzo,causa 6 ? ? ? Opereparrocchiali: ? 5 -Giornata Missionaria 20ottobre2013. -15 maggio2014 -21 marzo2014 -17 gennaio2014 -15 novembre2013, -Per lasolennitàdeiSantiecommemorazione -Catechesi giovani: -Catechesi adolescenti: -Calendario formazionegenitori: -Inizio catechesimedie-elementari: -Scuola materna: -Oratorio: -Chiesa -Cassa: Parrocchia Songavazzo€30.000,00 € 60.000,00 Prestiti vari - Casaparrocchiale: chiale Onore-Songavazzo. -Si vorrebberealizzareun bollettino interparroc- novembre 2013e24gennaio 2014. Pastorali: corale. Missionario eSchiaviAngelarappresentantedella Maver Carladiventarappresentantedelgruppo gruppo U.S.O. Ivan. Rimangonoscopertiilgruppocatechistied Consiglio sonodecadutiericonfermatidadon scorso. dei defunti tematiche forti. 2° media. durante l'annoperragazzidalla2°elementarealla settembre ore15:30conmessainoratorio. di lunedì,mercoledì,venerdì,sabatoedomenica. celebrazioni dellemessechesiterrannoneigiorni delle suecondizionidisalute,sonostateridottele parte delComuneeperilrestosiapriràunmutuo. spera nelsovvenzionamentodi€20.000,00da materna siritrovaconundebitodi€60.000,00.Si saldato alcunefattureancorascopertelascuola appartamenti postialpianosuperiore. bagno perdisabili;c'èl'ideadiaffittaregli di €5.000,00;ènecessarioperòrealizzareun dell'ex scuolamaterna.Ilcontocorrenteèinattivo 6.000,00. inviate alrestauroperunaspesacheammontaa€ coperti: una spesatotaledi€130.000,00giàinteramente €40.000,00 : lecampanesonostatesmontateed l'oratorioèstatotrasferitoneilocali simantengonoglistessioraridell'anno dopoaverliquidatoiTFRe 5 incontri durante l'anno su 5incontridurantel'anno ilavorisonoquasiultimatiper inizio8ottobre. 5incontri venerdì27 7 AgoràAgorà F. S .

o tre parrocchie, pertanto, la necessità che tutti si renda- no disponibili ad adeguare le proprie abitudini o consue- tudinialle esigenze degli altri in modo da concedere l'opportunità al parroco di essere presente presso tutte le piccole realtà (non possedendo ovviamente il dono dell'ubiquità). È essenziale il fare comunione con altre re- altà, proporre e partecipare ad attività insieme con gli altri superando definitivamente il campanilismo. - Andarono a far provvista: un'economia da gestire. Qui, nella prima fase don Ivan ha snocciolatole cifre! Quanto si è speso, quanto abbiamo, quanto manca, i lavori anco- ra da fare ora, in futuro… non vado oltre e ricordo quanto ho detto nelle premesse a proposito dei conti. Un'altra economia invece, non meno importante, riguarda le pa- storali: creare, dare ordine e consolidare i gruppi parroc- chiali, la corresponsabilità dei laici, le gestione condivisa sotto un'unica regia, arrivando a svolgere attività che sia- no validi strumenti pastorali. Don Ivan ha rivolto un acco- rato appello a tutti perché ognuno, nel rispetto delle pro- delle rispetto nel ognuno, perché a tutti appello rato prie esigenze e disponibilità, diventi braccio operante nel- le nuove parrocchie “mono-parroco”. - Uscirono dalla città: una nuova consapevolezza. A con- clusione, l'invito a prendere coscienza, ampliare lo sguar- do, divenirecorresponsabili, guardare oltre il proprio orti- cello …. Chiudo ringraziando don Ivan per l'eccellente conduzio- ne dell'assemblea parrocchiale e riportando le sue parole finali: UNA GRANDE GRAZIA.

Un'acqua viva per la vita eterna vita la per viva Un'acqua

Assemblea parrocchiale di Onore del 7 novembre 2013 del 7 novembre di Onore parrocchiale Assemblea

Si è svolta il 7 novembre u.s. l'assemblea parrocchiale, la primaindetta dal nostro nuovo parroco don Ivan, allaqua-

le tutti i residenti della nostra parrocchia furono invitati. Bu- ona la partecipazione anche se, dato gli argomenti tratta-

ti, ci si aspettava un po' più di gente. Infatti, doveva essere l'occasione in cui sarebbero stati presentati i “conti” dei la-

vori alla canonica, dell'asilo ecc.. cosa che puntualmente è avvenuta. Ma di questo non ne voglio parlare in quanto,

non possedendo una memoria fotografica rischierei di ri- portare dei dati errati che peraltro, penso, saranno debi-

tamente pubblicati in modo più opportuno. Voglio tentare inveceVoglio di fare una sorta di piccolo riassunto

su ciò che, in modo coinvolgentee anche inaspettata- mente (almeno da parte mia), abbiamo ascoltato dalle

parole di don Ivan. La serata, iniziata con una piccola preghiera, è poi prose-

guita con la lettura di un brano secondo del Gio- Vangelo vanni (4,3 – 30), (quel brano famoso, che tutti penso ri-

cordano, nel quale Gesù seduto sul bordo di un pozzo chiede allaSamaritana un bicchiere d'acqua). Fin qui

niente di nuovo… ma, la spiegazione del brano del Van- gelo inserita pienamente nelle vicende della Chiesa, in

particolare della parrocchia (che don Ivan è riuscito a col- legare in modo particolarmente acuto e toccante) è stata

veramente chiara e coinvolgente ed ha portato piano pia- no l'assemblea alla piena consapevolezza di ciò che il

parroco intendeva testimoniare. Suddivise in cinque titoli principali, don Ivan ha elencato

le principali funzioni della parrocchia: - Venite a- vedere: Venite quale è la funzione principale della par-

rocchia? Dissetare per sempre la sete di vita delle perso- ne facilitando l'incontro con Gesù.

- Mi ha detto tutto quello che ho fatto: ovvero, la storia di un incontro. E qui, don Ivan (partendo da molto molto lon-

tano, più o meno dalla sua adolescenza o giù di lì) si è pre- si lì) di o giù adolescenza sua dalla o meno più tano, sentato in toto. Chi è, cosa ha fatto, gli incarichi che svol-

ge in questo momento (parroco di due parrocchie, re- sponsabile catechesi interparrocchiale, responsabile dei

giovani di cinque parrocchie, poi ... il CRE, poi ... inse- gnante di religione alle scuole medie… ho dimenticato

qual'cosa?) Vi assicuro che non si è lamentato anzi, è ram- maricato che con tanti impegni probabilmente è costretto

a sacrificarne molti altri,ma non si dimentica di certo di es- sere l'inviato cioè il segno della presenza del Signore in

una Chiesa che si prende cura del proprio gregge testi- gregge proprio del cura prende si che Chiesa una moniando la vicinanza di Dio alla gente e che ha come

priorità: i sacramenti, la catechesi, i giovani, le famiglie, i malati, la scuola, gli anziani.

- Sedeva presso il pozzo: la parrocchia di Gesù. La storia della nostra, anzi, delle nostre parrocchie, dei parroci che

(nota dolente) sono sempre meno e diminuiranno ulte- riormente, la necessità improrogabile di trasformare le

parrocchie in comunità sempre più disposte ad accettare la condivisione di un parroco magari anche con altre due Agorà 8 Agorà sionale. Carattere tosto, quello del prete venuto da Gazzani- da venuto prete del quello tosto, Carattere sionale. arginata ed allora il parroco riprende il suo pieno potere deci- potere pieno suo il riprende parroco il allora ed arginata ma in conflitto, in calunnia e in zizzania, questa deve essere essere deve questa zizzania, in e calunnia in conflitto, in ma neato con forza Don Ivan. Insomma: se il servizio si trasfor- si servizio il se Insomma: Ivan. Don forza con neato Questo non permette la crescita di una comunità ” ha sottoli- ha ” comunità una di crescita la permette non Questo battaglia per dirimere controversie famigliari o individuali. individuali. o famigliari controversie dirimere per battaglia anche chi, a Songavazzo, usa la chiesa come un campo di di campo un come chiesa la usa Songavazzo, a chi, anche umiltà , gratuità ed assenza di protagonismo . “ C'è invece invece C'è “ . protagonismo di assenza ed gratuità , umiltà zio. Già perché lavorare nella vigna del Signore, comporta comporta Signore, del vigna nella lavorare perché Già zio. chiale” è molto semplice e si riassume in un termine: servi- termine: un in riassume si e semplice molto è chiale” meta finale che è in Dio. L'identikit del “collaboratore parroc- “collaboratore del L'identikit Dio. in è che finale meta turo, senza perdere di vista i fondamenti della Dottrina e la la e Dottrina della fondamenti i vista di perdere senza turo, rare alla vita della Chiesa songavazzese per proiettarla nel fu- nel proiettarla per songavazzese Chiesa della vita alla rare di dare fiducia a chi, dotato di buona volontà, voglia coope- voglia volontà, buona di dotato chi, a fiducia dare di si in un accentratore” . Appare dunque evidente il desiderio desiderio il evidente dunque Appare . accentratore” un in si zioni. Tuttaviazioni. trasformar- debba che affatto significa non ciò nell'educazione cristiana degli adulti e delle nuove genera- nuove delle e adulti degli cristiana nell'educazione gio di Cristo al paese e deve rappresentare un simbolo reale reale simbolo un rappresentare deve e paese al Cristo di gio tà. “ Il parroco” ha spiegato il Don “è portatore del messag- del portatore “è Don il spiegato ha parroco” Il “ tà. ghiera, negli affari economici ,nella corale o nelle altre attivi- altre nelle o corale ,nella economici affari negli ghiera, storale, tra i catechisti , nel gruppo liturgico, in quelli di pre- di quelli in liturgico, gruppo nel , catechisti i tra storale, allora? Spazio a chi desideri darsi da fare nel consiglio pa- consiglio nel fare da darsi desideri chi a Spazio allora? ni di casa di Onore (per lui c'è anche la pastorale giovanile) E E giovanile) pastorale la anche c'è lui (per Onore di casa di ni zo, che si trova dopo secoli a condividere Don Ivan con i vici- i con Ivan Don condividere a secoli dopo trova si che zo, rati tra gli oratori. Una vera rivoluzione anche per Songavaz- per anche rivoluzione vera Una oratori. gli tra rati po ad un singolo sacerdote e la progressiva riduzione dei cu- dei riduzione progressiva la e sacerdote singolo un ad po fetti sulla nostra diocesi : l'affidamento di più parrocchie in ca- in parrocchie più di l'affidamento : diocesi nostra sulla fetti parrocchiali. La crisi vocazionale ha infatti prodotto due ef- due prodotto infatti ha vocazionale crisi La parrocchiali. volte l'importanza della partecipazione dei laici alle attività attività alle laici dei partecipazione della l'importanza volte aspetti della vita ecclesiastica del paese, sottolineando più più sottolineando paese, del ecclesiastica vita della aspetti assai sincero. Dogana ha voluto riflettere sui molteplici molteplici sui riflettere voluto ha Dogana sincero. assai secondo il proprio stile: diretto, familiare, poco politico ma ma politico poco familiare, diretto, stile: proprio il secondo quindi anchequestacomunità adespandersi,aspostarsi sto tempostoricoedecclesiale stachiamandolachiesae ma assemblea parrocchiale del suo mandato . E lo ha fatto fatto ha lo E . mandato suo del parrocchiale assemblea ma ascoltare. Nellostessotempomisonoresacontocheque- ce diprogettare,educareipiùgiovani,accogliereed Songavazzo comeunarealtàsolida,dalleradiciforti,capa- Allo stessomodohopercepitolacomunitàparrocchialedi go senzapreoccuparsidelcome,dove,quanto. una trentina di songavazzesi Don Ivan ha presieduto la pri- la presieduto ha Ivan Don songavazzesi di trentina una rami lunghiefrondosi,chesiestendonoinlungoedlar- ha radicisalde,untroncoinamovibileenellostessotempo Perché unalberomifaripensareaquestoincontro?Perché pato, damilanesechesisentepartediquestacomunità. coledì scorso,all'assembleaparrocchialecuihoparteci- dai colorivariedaccesielamentetornaallaseratadimer- Osservo ilpaesaggioautunnalediSongavazzo,glialberi Serata intensa quella del 6 novembre scorso. Di fronte ad ad fronte Di scorso. novembre 6 del quella intensa Serata L’oratorio, sededellaprimaassembleaparrocchiale A tuperconisongavazzesi L'albero, lavelael'assembleaparrocchiale mantenere lapropriaspecifi- di Songavazzo unasfidaa per lacomunità parrocchiale storale mipare rappresenti costituzione dellaunitàpa- pri ramiversoaltrerealtà.La interiormente, tendendoipro- non solofisicamente,anche re servo di Dio. di servo re vita, ma soprattutto alla passione che pone nel proprio esse- proprio nel pone che passione alla soprattutto ma vita, alla testa dura ed allo sguardo tenero, alle sue esperienze di di esperienze sue alle tenero, sguardo allo ed dura testa alla suo desiderio di cambiare ed alla sua voglia di condividere, condividere, di voglia sua alla ed cambiare di desiderio suo uso aquesto parroco, alla sua forza ed alla sua fragilità, al re. La serata è terminata comunque con un caloroso appla- caloroso un con comunque terminata è serata La re. lo di che non appare graditissimo… staremo a vede- a staremo graditissimo… appare non che Rovetta di lo namente Don Ivan. Parrebbe profilarsi una fusione con quel- con fusione Parrebbe una Ivan. profilarsi Don namente mo il C.R.E. la cui attuale formula non sembra soddisfare pie- soddisfare sembra non formula attuale cui la C.R.E. il mo una cadenza giornaliera salvo successive valutazioni. Da ulti- Da valutazioni. successive salvo giornaliera cadenza una alla frequenza delle messe settimanali, per ora manterranno manterranno ora per settimanali, messe delle frequenza alla e la riqualificazione della Chiesetta dell'Addolorata. Quanto Quanto dell'Addolorata. Chiesetta della riqualificazione la e però è tempo di interventi. Tra interventi. di parrocchiale tempo tetto è il però obiettivi gli ni da Don Lorenzo cui è andato il grazie del successore. Ora Ora successore. del grazie il andato è cui Lorenzo Don da ni in virtù della gestione oculata promossa per venticinque an- venticinque per promossa oculata gestione della virtù in no attualmente ben più soddisfacenti (130.000 euro circa), circa), euro (130.000 soddisfacenti più ben attualmente no grazia di Dio. Le economie ecclesiastiche songavazzesi so- songavazzesi ecclesiastiche economie Le Dio. di grazia all'impegno finanziario di San Bartolomeo, sono arrivati per stiti, consigliato dalla Curia. E i benefattori, insieme insieme benefattori, i E Curia. dalla consigliato stiti, sa Onorese (solo 15.000 € all'attivo) lo ha costretto a far pre- far a costretto ha lo all'attivo) € 15.000 (solo Onorese sa volontari” ha precisato Dogana. Il magro bilancio della Chie- della bilancio magro Il Dogana. precisato ha volontari” “Abbiamo molti di l'aiuto con canonica vecchia la restaurato un po' la palla da flipper tra Rovetta ed i centri ora affidatigli. affidatigli. ora centri i ed Rovetta tra flipper da palla la po' un a vivere il nostro parroco? Ha scelto Onore, dopo aver fatto fatto aver dopo Onore, scelto Ha parroco? nostro il vivere a ma certo illuminata dalla bussola dell' Amore. E dove andrà andrà dove E Amore. dell' bussola dalla illuminata certo ma Rovetta. Una vita vissuta intensamente, talora travagliata, travagliata, talora intensamente, vissuta vita Una Rovetta. dalunga e Cornale e quella successiva nell'unità pastorale di di pastorale nell'unità successiva quella e Cornale e dalunga preferito il convento), la prima esperienza da curato di Pra- di curato da esperienza prima la convento), il preferito un corso fidanzati. Poi gli anni duri del seminario (avrebbe (avrebbe seminario del duri Poi anni fidanzati. gli corso un cazione tardiva dopo aver sperimentato la vita di coppia ed ed coppia di vita la sperimentato aver dopo tardiva cazione nica all'Esperia, il lavoro da elettricista ed informatico , la vo- la , informatico ed elettricista da lavoro il all'Esperia, nica ve ecomevuole. gezza, maanche docilitàalventodelloSpirito chesoffiado- sé, gli occhi si fanno dolci e quasi timorosi: la formazione tec- formazione la timorosi: quasi e dolci fanno si occhi gli sé, spingere questa velainmareaperto,conprudenza, sag- fede chehaalimentatoquesta comunità,miparepossa ad unsanolegameconilvissuto degliannipassatiedella spirare nell'assembleaparrocchiale diSongavazzo,unita mi. Nonèfacile,mailventodi cambiamentochehosentito disponibilità aseguireilSignore suqualunqueviacichia- aiutarlo a portare avanti la famiglia cristiana. Quando parla di di parla Quando cristiana. famiglia la avanti portare a aiutarlo cui regnalaparoladiDioecomunione fraterna,unitealla sue omeliehaparlatodellaparrocchiacomediunluogoin gnano ecisostengonoinquestocammino.Piùvoltenelle dell'essenziale. LeparoledipapaFrancesco ci accompa- ad unarevisionedellapropriavitacomunitariaallaricerca migliore coinvolgimento dei laici nellavitadellacomunità, migliore coinvolgimentodeilaici torno a lui, ma certo pronto a fidarsi pienamente di chi vuole vuole chi di pienamente fidarsi a pronto certo ma lui, a torno vita anuovifrutti,collaborazioniinedite,adunmaggioree questa faticasiariccadifrutti,perchépuòveramentedare qualche trattodisé,peraccoglierel'altro.Credoancheche tratto delcamminocomportafatica,unaparzialerinunciaa realtà. Soperesperienzacheogniapertura,nuovo della comunioneconaltreparrocchie,personee cità, accettandonelcontempoleviedellacollaborazionee ga, poco propenso a farsi dominare dai venti che soffiano in- soffiano che venti dai dominare farsi a propenso poco ga, Guido mg 9 Vacanze al mare L'estate è finita e, con sé, ha portato via la spensieratez- potrà scaldarlo e confortarlo nei momenti di difficoltà. za di giorni senza impegni e preoccupazioni. Decidere a vent'anni di trascorrere le proprie vacanze Quando però si vive un'esperienza forte come quella di con un gruppo di adolescenti, può sembrare strano. convivere, al mare, con una sessantina di adolescenti, Infatti, la vacanza può trasformarsi in un'ulteriore occa- l'estate non ha più fine, perché te la porti dentro con la ca- sione di lavoro. rica che i ragazzi ti lasciano. Se la conservi nel cuore, di- In effetti, a volte è stato un po' venta il carburante di tutto un inverno: così, però quando si impara a trasformare l'impegno e la responsabilità in risorse, quando si ha la fortuna di avere qualcuno che ti aiuta ad apprezzare la fatica del cammino per raggiungere una meta, allora tutto trova un senso e ci si mette in gioco. Bello è stato “lavorare” pri- ma e durante! Chi si può ringraziare per questo, se non il Signore che, nella Sua infinita bon- tà, ha messo questa esperienza sulla nostra strada? Due animatrici

Carpe diem: mare Ado 2013 Come è consuetudine da molti anni, anche quest'estate scherzi, tornei, nuotate e tantissimo divertimento! a tutti gli adolescenti è stata proposta una vacanza di Sono molte le cose che, oltre alla condivisione, abbiamo sette giorni al mare. Come potevamo rinunciare a una si- imparato, per esempio che dobbiamo cogliere ogni sin- mile proposta? Era la nostra prima esperienza di vacan- golo momento, perchè l'attimo dopo sarà già troppo tardi. za col gruppo adolescenti, la meta era Cavallino Treporti Qualcuno potrebbe pensare che una vacanza del gene- (Venezia) e a differenza dagli altri anni si sono aggregati re sia solo all'insegna della preghiera e della riflessione, anche i ragazzi di . La diversità di questa vacanza quasi noiosa... Tutt'altro! Fuori tutte le sere, feste e balli sta nel fatto che avevamo delle responsabilità, e la cosa in spiaggia, scherzi alle persone serie (vedi foto allega- che ci è rimasta nel cuore maggiormente sono i nuovi ta). La preghiera però è ciò che ha reso unica e insosti- rapporti che siamo riuscite a instaurare. tuibile questa esperienza. Condividere il divertimento e Le attività proposte erano molte e di vario tipo ma aveva- la spiritualità con 80 amici non capita spesso. Quindi ra- Eventi no tutte uno scopo ben preciso: la CONDIVISIONE. gazzi fidatevi di noi, l'anno prossimo unitevi, non ve ne Durante la giornata si alternavano momenti di preghiera pentirete! Appuntamento alla prossima vacanza!!!! e di svago. I pomeriggi passavano allegramente tra Due adolescenti Eventi a Songavazzo... Per un mese abbiamo avuto la fortuna di essere un cor- po... un meraviglioso corpo capace di amare. Perché ognuno, nel suo piccolo, ha fatto qualcosa per gli altri: è stato spalla per aiutare un amico in un momento di diffi- coltà; è stato mano per far sì che un compagno potesse rialzarsi; è stato sorriso per far sorridere a sua volta un'altra persona, orecchio per ascoltare i bisogni Un corpo dell'altro. Ognuno ha portato qualcosa di suo e quasi

Eventi sempre è stato più quello che ha ricevuto di quello che dell'interparrocchialità, pur rimanendo legati alle nostre ha dato. Ciascuno di noi è stato una piccola cellula di un radici: c'è stata unione con gli altri CRE nella giornata di organismo che ha funzionato alla grande, un piccolo spiritualità, e la condivisione delle gite con il CRE di Cere- pezzettino che, se non ci fosse stato, avrebbe fatto sen- te. Unità nelle diversità, come il corpo, che ha diverse tire la sua mancanza. E anche i più piccini hanno potuto membra ma tutte fanno capo alla mente che le dirige. dare il loro piccolo immenso contributo. Ogni "pezzettino" del nostro corpo ha assaporato la bel- Magari qualcuno ha fatto un po’ fatica, perché non sem- lezza dello stare insieme, del condividere il sudore sotto pre è stato semplice trovare il proprio posto e stare fermi il sole cocente. E infine i battiti del cuore, che danno ritmo lì, senza prevaricare sugli altri. Ma, nonostante le nostre al tempo e gli fanno prendere un significato profondo. differenze, abbiamo capito qual è stato il nostro posto, e Perché più volte abbiamo ricordato che “con il nostro abbiamo compreso anche che, lasciandoci guidare da corpo potremmo saper fare tantissime cose benissimo, una Mano più grande, tutti i posti sono importanti. Al di là ma se non le facciamo con il cuore, è come se non sa- del risultato, poi, ciò che più conta è che ci abbiamo mes- pessimo fare niente”. so il cuore, nel nostro piccolo siamo stati segno di comu- Arrivederci all'anno prossimo, ragazzi! =) nione e di unità. È stato un mese di incontri, di condivisio- ni, di esperienze vissute insieme e fraternamente. Paola Un'esperienza gioiosa di bambini e ragazzi che hanno potuto assaporare il gusto

10 11 o mi hai preparato

...e a Rovetta Il “faticare insieme” rende molto bene l'idea di cosa do- si hanno quindici o sedici anni è già davvero molto! vrebbe essere un Cre, che è iniziato i primissimi mesi Ognuno con le fatiche di chi si sta ancora formando e si

del 2013, con la programmazione, le iscrizioni, nono- mette in gioco come formatore, alcuni con ottimi risultati. Eventi stante il cattivo tempo e l'estate che pareva non volesse A tutti loro il nostro rispetto…anche quando ha avuto il arrivare. taglio della critica. Ma che ruolo hanno giocato i ragazzi nel Cre? Mutuan- I bambini sono stati gli innumerevoli attaccanti di una do dal calcio, si potrebbe dire che hanno giocato da at- squadra che ha giocato tutta per loro. taccanti; perché l'attaccante è il giocatore con la posi- Quello che si è visto, nelle nostre comunità, è stata solo zione più avanzata, in prima linea, e così sono stati loro. la punta di un iceberg sommerso. Un lavoro di molti, lun- I giovani responsabili, si sono esposti, nei confronti go e prezioso, di cui fare un bilancio, ora, è davvero dei loro animatori più piccoli, nel sostegno e nella criti- complicato. ca, quando ce n'è stato bisogno. Si sono esposti in pri- La preghiera è stata la soluzione a tutti i problemi, il col- ma persona con le famiglie dei bambini che sono stati lante di tutte le divisioni e la gioia prima di tutte. Eventi loro affidati, dovendo garantire custodia e presenza educativa. Qualcuno che ha ricevuto Gli animatori minorenni…be' ci hanno provato, e quando l'incommensurabile grazia di esserci stato Paese in festa 12 Paese in festa delieri l'accompagna trapreghiere, cantiesuoni di ban- veste eleriga ilviso.Lasquadradeiportatori edeican- per leviedelborgo mentreunfilodipioggia lebagnala Songavazzo attraverso lacommovente processione neppure per lafesta.Poi eccol'abbraccioconlasua neppure per ziani, conlefamiglieedè chinonèvenutoinChiesa lori egioiequotidiane.Ècoi malati,coisoli,conglian- tutti noicheriponiamoinLei lasperanzaaffidandoledo- nel tempo,dell'infinitonell'umanità .Maguardaanchea frutto dell'infinitoAmorediDio,l'incarnazionedell'eterno centri vicini.LaVergine èlì,sottol'altare,adammirareil partecipanti, compaesani,turisti,opersonegiuntedai coro haaccompagnatoladevozionedeinumerosissimi co donIvanDogana.Ilcelestialebinomiotraorganoe sto perlaprimavoltapartecipazionedelnuovoParro- brazione vespertinadedicataallaMadonna,chehavi- dizioni meteorologiche.Edeccociallasolenneconcele- la domenica21coniconsuetiefondatitimoriperlecon- renza, edilsuccessivotriduohannoavvicinatoifedelial- messa celebratail16diluglio,giornoesattodellaricor- le, songavazzeseoospite.Cosìanchequest'anno.La saluto eunapreghierachiunquepassidallaParrocchia- no grazieallapietàpopolareesembraattendereperun cedono lafestività,statuaèrivestitaecollocatasultro- ta deipreziosidonidellasuagente?Neigiornichepre- pria umiltàanchequandovieneaddobbataedarricchi- partiene quellaVergine cheriesceaconservarelapro- emerge fastoonobiltàdiforme.Eppure,quantociap- poca. Nonc'èlabellezzasuperbadialcunestatue,non del Figlio,appartengonoallaritrattisticaagrestedell'e- dalle guancerosse,gliocchiinsoavecontemplazione nel grandiososimulacrofantoniano.Ilvoltosemplice, to èLei,ladolceMammadelMonteCarmelo,venerata brazioni. Manonbisognadimenticarecheilcentroditut- indispensabili acorredodelgrandeweek-end dicele- sieme allaconsuetafieracostituisconoiniziativeludiche frutto dellagrandeabilitàorganizzativadeigiovani,in- no conemozionecrescente.Ilcelebrepaliodegliasini, paesana, malaterzadomenicadiluglioèattesaognian- perché rappresentailmomentocloudellavitasociale l'evento haormaitradizioneplurisecolare(dal1732)o speciale nelcuoredituttiiSongavazzesi.Saràperché Diciamoci laverità.LafestadelCarminehaunposto Festa delCarmine2013 Songavazzo trafedeetradizione effige del S.Cuoreedall'altra quella dellaMadonna. stituire conuna medagliacheportasseda unapartela cembre 1910 concesse cheloScapolare si potesseso- creto dellaS. CongregazionedelS.Ufficio del16di- XXII edatatainAvignone il3marzo1322.PioX conde- ne dallaBollaSabatinadello stessoPontefice Giovanni Vergine portailnomediPrivilegioSabatinoche haorigi- sivo allaloromorte.Questa secondapromessadella confratelli dalle fiamme del Purgatorio ilsabatosucces- confratelli dallefiammedelPurgatorio l'Ordine delCarmelo,glipromettevadiliberareisuoi Pontefice GiovanniXXIIe,dopoavergliraccomandato S.Simone Stock,laVergine delCarmineapparivaal SS. soffrirà ilfuocoeterno.Unsecolodopol'apparizionea voi insempiterno.Chimorràvestitodiquestoabito,non salute, disalvezzaneipericoli,alleanzaepacecon gno distintivodellamiaConfraternita.Eccounsegnodi glio dilettissimo,questoScapolaredeltuoOrdine,se- glese e,porgendogliloScapolare,glidisse:“Prendi,ofi- se, chedaqualcheannoreggevalesortidell'Ordinein- gine SantaapparveaSanSimoneStockd'origineingle- sa dal Papa Onorio III nel 1226 . Il 16 Luglio 1251 laVer- sa dalPapa OnorioIIInel1226.Il16Luglio1251 steri carmelitani.L'approvazionedell'Ordinefuconces- si organizzaronoavitacomuneenacqueroiprimimona- mo Tempio allaVergine .Verso il1150finalmente idevoti dei consiglievangeliciesulCarmelodedicaronoilpri- morte diGesù,alcunicristianiaspirantiallaperfezione Sul MonteCarmelo,inPalestina, siritirarono,dopola LA STORIADELLAMADONNADELCARMINE successivo concertodimusicaclassica zione siconcludeinfineconilbaciodellareliquiaed camminare accantoaLeiperl'interoanno.Lacelebra- mente .E'ilritocheavvicinatuttinoiaMariafacendoci Carmelo attraversounapreghiera,quiriportataintegral- lo songavazzeseallepremuredellaVergine delMonte anche neglianniavenire.Ilnostroparrocoaffidailpopo- vita adungestoritualechesperiamopossacompiersi indossa lastola,siinginocchiadavantiallaVergine edà tolomeo eripostoilsimulacrosultronoligneo,DonIvan ne chiedelapotenteintercessione.RientratiinSanBar- le strade,piazze,ivicoli,masoprattuttocuoridichi “strece” erisale,quasiacarezzareledimore.Benedice da. LaMadonnascendeperviaChiesa,percorrele 13 Paese in festaPaese in festa , , , , Amen Ti preghiamo Ave Maria…… Ave Ti imploriamo Salve Regina... Ti supplichiamo Ti chiediamo umilmente agli afflitti, serenità agli anziani. Beata Vergine del monte Carmelo prega per noi del monte Beata Vergine camminare insieme con gioia verso la felicità eterna. discordia e a limitare il giusto sviluppo di questo paese. discordia e a limitare il giusto spirito caritatevole, e infondendo speranza nei loro cuori. spirito caritatevole, e infondendo La preghiera di affidamento preghiera La tua potente intercessione presso il padre per l'anno a venire. presso il padre per tua potente intercessione tutti i concittadini che non frequentano più la comunità cristiana. tutti i concittadini che non frequentano Madre della divina Grazia, di stendere il tuo manto sul nostro amato paese, Madre della divina Grazia, di stendere il tuo manto sul nostro

proteggendolo dalle calamità naturali, dalla miseria, dal dolore, dalla malattia, proteggendolo dalle calamità naturali, dalla miseria, dal dolore,

Nostra Signora del buon consiglio, di illuminare i pubblici amministratori, perchè Nostra Signora del buon consiglio, nella condotta d'ogni giorno nulla ti possa mai recare dispiacere o contrastare la nella condotta d'ogni giorno nulla ti possa mai recare dispiacere

popolo di Songavazzo, insieme ai fratelli che oggi ti celebrano, si inchina devoto, oggi ti celebrano, si inchina insieme ai fratelli che popolo di Songavazzo,

devozione che qui solennemente professiamo verso la tua venerata immagine, per devozione che qui solennemente professiamo verso la tua Davanti al tuo glorioso simulacro, o Vergine Santissima del monte Carmelo ,questo Santissima del glorioso simulacro, o Vergine Davanti al tuo

venerando il tuo cuore immacolato e proclamando di affidarsi interamente a te ed alla di affidarsi interamente cuore immacolato e proclamando venerando il tuo nostra esistenza a te, nel ricordo ed in suffragio dei nostri cari defunti. Assistici perchè nostra esistenza a te, nel ricordo ed in suffragio dei nostri

coloro che qui vivono, lavorano o sono ospiti, ridestandone la fede, accrescendone lo o sono ospiti, ridestandone la fede, accrescendone coloro che qui vivono, lavorano

le associazioni, e i gruppi ,cancellando tutte le divisioni che contribuiscono a generare tutte le divisioni che contribuiscono a generare le associazioni, e i gruppi ,cancellando

tuo il tuo amato Figlio possa ispirare la sua Santa Chiesa songavazzese a riabbracciare ispirare la sua Santa Chiesa songavazzese a riabbracciare tuo il tuo amato Figlio possa o Madre del Signore Gesù Cristo, di porre il tuo scapolare benedetto sulle spalle di tutti di porre il tuo scapolare benedetto sulle spalle di tutti o Madre del Signore Gesù Cristo,

botteghe, volenterosi i giovani, spensierati i bimbi. Dona sollievo ai malati, consolazione botteghe, volenterosi i giovani, spensierati i bimbi. Dona possano essere efficace strumento di governo a tutela dei bisogni comuni, e di fare che di governo a tutela dei bisogni comuni, e di fare possano essere efficace strumento

Regina degli angeli, di donare alle nostre contrade la concordia e la pace tra le famiglie, alle nostre contrade la concordia e la pace tra le famiglie, Regina degli angeli, di donare vocazioni religiose. Conserva fertili i nostri campi, boscosi i monti, attive le fabbriche e le vocazioni religiose. Conserva fertili i nostri campi, boscosi

dall'assenza di lavoro, dalle separazioni, donando famiglie, fecondità di figli, prosperità, e dall'assenza di lavoro, dalle separazioni, donando famiglie, Noi ci abbandoniamo alle tue dolci e amorevoli braccia, pietosissima Madre, affidando la Noi ci abbandoniamo alle tue dolci e amorevoli braccia,

“Fratelli e sorelle, al termine di questa solenne concelebrazione desideriamo affidare il nostro cuore alla premura della cuore alla premura affidare il nostro desideriamo solenne concelebrazione termine di questa e sorelle, al “Fratelli Beatissima Madre del Carmine per tutto il prossimo anno. Affidandoci a Maria, ci immergiamo nel Suo abbandono a nel Suo a Maria, ci immergiamo anno. Affidandoci per tutto il prossimo Madre del Carmine Beatissima

Dio. Dunque, ci consegniamo a lei affinché La nostra risposta al Signore si faccia meno fragile e per approdare, come fragile e per approdare, si faccia meno nostra risposta al Signore a lei affinché La ci consegniamo Dio. Dunque, deve succedere, nella comunione con il Padre” nella comunione deve succedere, Paese in festa 14 Paese in festa ma èsicuramentenelcuore di tuttinoi. che quest'annononabbiamoportatoinprocessione, E passata“l'Assunta”arrivaimmediatamenteS.Rocco lauta cenaesiconcludeconlaricchissimatombola. l'Assunta”, iniziativagoderecciachesiapreconuna piazzale delmercato,conlaserata:“Aspettando Da alcunianniifesteggiamentiinizianolavigilia,sul niente. né paramentiextra,tuttavia,allafestanonèmancato parsimoniosi enonabbiamoaggiuntonéilluminazione festosa. Quest'anno,invece,siamostatipiùsobrie azzurre ebianche:iltuttorendeval'atmosferaancorpiù della chiesaesiaddobbaval'internoconparature Negli ultimiannisiilluminavalafacciataeilcampanile giusta predisposizione. arrivare all'incontroconla“nostraMamma” spiritualmente conmeditazioniatema:èimportante settimana chelaprecede,cisipreparasoprattutto Il 15agostoèlafestapatronale,perquesto,nella paese. che ogniannoportiamoinprocessioneperleviedel Dal 2005abbiamopureunabellastatuadell'Assunta abbiamo sempreriservato. anni del1700,citestimonial'amoreeladedizionechele pala dell'altaremaggiore,dipintadall'Albricineiprimi La nostraparrocchiaèdedicataall'Assuntaelabella emigrante inpaesilontani. importante chefacevatornareacasaanchechiera raccontare diquandol'Assuntaeraunmomentocosì questa festaportaconsé;edèun'occasioneper affermazione cisonoiricordi,leemozionichel'attesadi “L'è sal'Asunta”diconoinostrinonniedietroquesta decorano tuttelecase. iniziano acomparirepianoeperlavigilia drappi azzurri,appesiallefinestreesuibalconi,che alcuni annil'attesadellafestasifaanchevisivaconi mettiamo tuttal'importanzadellacelebrazione.Da semplicemente “L'Assunta”einunasolaparola La festadell'AssunzionedellaVergine MariaaOnoreè comunità giànel1200. devozione allaVergine Assuntaeravivanellanostra Anche aOnorenonscherziamo:abbiamonotiziechela Maria nonavevasubitocorruzionedopolamorte. V: EfremilSiro(306–373)sostenevachecorpodi al periodocompresotralafinedelIVsecoloel'inizio Le primeindicazionisull'AssunzionediMariarisalgono La festadell’Assunta 15 L’oratorio di Songavazzo Quest'anno i volontari dell'oratorio di Songavazzo, con entusiasmo e vitali- tà, hanno organizzato parecchie attivi- tà per bambini, ragazzi e adulti. Lo sco- po di tali iniziative, che coincide con quello che è il fine dell'oratorio, è di co- involgere sempre più persone di ogni età, per condividere insieme esperien- ze diverse: lavoretti, cene, giochi, mo- menti di preghiera, ecc. La prima iniziativa del 2013 che merita di essere citata è il Carnevale: per la prima volta la sfilata per le vie del pae- se è stata arricchita dalla presenza di un carro allegorico, realizzato da mamme e bambini, rici- avuto luogo il 12 agosto presso il centro sportivo: giochi clando le bottiglie di plastica. d'acqua nel pomeriggio, Santa Messa, raviolata e tom- A marzo e a maggio abbiamo festeggiato i papà e le mam- bolata… Un vero successo, da ripetere l'anno prossimo! me con una pizzata in oratorio, seguita da giochi e karao- Anche l'apertura dell'oratorio ad ottobre è stata contras- ke. “È stato divertentissimo vedere mio papà mentre ten- segnata da una novità: una strepitosa caccia al tesoro tava di infilare l'ago per poi cucire un bottone” riferisce una ha visto in campo numerosi bambini del paese. bambina che ancora sorride ripensando alla scena! Sempre nel mese di ottobre la tradizionale castagnata Molti sabati e domeniche pomeriggio sono stati dedica- (che a causa del maltempo si è svolta al centro sportivo) ti alla realizzazione di lavoretti come gli addobbi per car- e il 31 ottobre la festa presso l'oratorio, hanno richiama- nevale, la borsa per la festa della mamma, il vaso di fiori to parecchie persone. per il Sabato Santo, solo per citarne alcuni. Il 2013 non è ancora finito: altre iniziative sono in fase di E come dimenticare la giornata di chiusura dell'oratorio programmazione. a maggio? Gustose frittelle cotte al momento e giochi Fare tutto questo richiede molto tempo, dedizione ed im- gonfiabili per tutti i bambini hanno allietato il pomerig- pegno; queste mamme lo fanno volentieri per i figli pro- gio. “Strabuone le frittelle, bellissimi i gonfiabili, quando pri ed altrui, ma anche per loro stesse, perché hanno co- fate ancora una festa così”? è il commento di alcuni sì l'occasione di incontrarsi e fare quattro chiacchiere, bambini che hanno apprezzato il tutto. mentre progettano ed elaborano idee per l'oratorio. Dato che l'oratorio l'estate rimane chiuso, perché non tro- Per concludere: il gruppo è aperto, perciò tutte le mam- varci ancora una volta tutti insieme ad agosto? Ed è così me del paese (e anche i papà) sono invitati a partecipa- che è nata la prima edizione di “Oratorio in festa”, che ha re agli incontri, perché più si è, meglio è. Le mamme dell’oratorio

Chi l’ha visto L’oratorio Il papà in oratorio è un soggetto raro, quasi sconosciuto. Sì, vero, lo si vede nelle occasioni speciali intento ad organizzare questo o quell' evento. Ma nelle normali domeniche dov'è, cosa fa, quando moglie e figli si divertono all'ombra di Don Bosco? C'è chi lo dà sprofondato nell'ottomana, chi invasato nella playstation; c'è chi giura di averlo visto intento in uno zapping frenetico e chi in un viag- gio virtuale all'insegna del “triple x”. Cercheremo ora di analizzare i motivi che spingono il babbo verso una domenica pomeridiana schiva e solitaria. Fin dalla notte dei tempi l'uomo-padre si fa coraggiosamente carico del proprio ruolo, la storia lo ha visto di volta in volta cacciatore, guerriero, esploratore, schiavo, libero arbitro del proprio destino. La nostra era ci offre qualche cosa di diverso. Entriamo ora nella settimana tipo dell'uomo moderno: dall'alba al tramonto è impegnato nel proprio faticoso ruolo : alzarsi, viaggiare, svolgere il pro- prio lavoro tendenzialmente noioso e ripetitivo, tornare a casa, riabbracciare la famiglia, ascoltare pazientemente la dolce consorte che ha passato (lei sì), povera, una giornata terribile con un mal di testa che non ti dico; poi controlla i compiti, leggi la storia , mo- strati deciso , sii fermo ma dolce , comprensivo ma autorevole, non dire parolacce , togliti le scarpe prima di entrare; buonanotte. Sa- bato niente lavoro ; “Scusa caro mi sistemi il mobiletto mentre sono al mercato? Ah non dimenticarti, mi avevi promesso di pitturare la cucina” .Sabato pomeriggio: saggio di danza 3 ore di hip-hop 100 decibel, poi partita di calcio 10° sottozero. Domenica mattina apoteosi al centro commerciale; doppio ruolo per il povero papà: autista e portapacchi (sigh!), l'abito scelto da tua moglie è orribile! Ti chiede un parere, che fai? Glielo dici? 100 € buttati. Ciliegina sulla torta festiva: pranzo dalla suocera ad alto tasso di colesterolo. Ma la domenica pomeriggio TUTTI IN ORATORIO, e papà? Papà resta a casa finalmente solo sprofondato beatamente sul divano con i piedi sulla poltrona mangiando schifez- L’oratorio ze, sbriciolando ovunque: tv, playstation, birra e rutto libero. Certo, può anche darsi che papà a volte, quando è stanco senta il desiderio di stare un po' per i fatti su- oi, ma è un pensiero che dura un attimo! Poco dopo, avvolto dal suo sofà, papà inizia subito a sentire la mancanza della sua famiglia che rende grande la sua vita e senza la quale sarebbe solo un minuscolo puntino immerso nello spazio infinito. Paolo Il gemellaggio 16 Il gemellaggio possono tenere lontani, in modo da poter operare insieme sempre di più! di sempre insieme operare poter da modo in lontani, tenere possono spero che tutti possiamo allargare gli orizzonti, abbattendo i muri divisori che ci ci che divisori muri i abbattendo orizzonti, gli allargare possiamo tutti che spero sicuramente significa arricchirsi con la nascita di nuove relazioni. Quindi Quindi relazioni. nuove di nascita la con arricchirsi significa sicuramente ficoltà, da parte di qualcuno, di doversi adattare ai cambiamenti, ma ma cambiamenti, ai adattare doversi di qualcuno, di parte da ficoltà, idee diverse può comportare momenti di tensione dovuti alla dif- alla dovuti tensione di momenti comportare può diverse idee unire più persone con talenti diversi, con qualità diverse, con con diverse, qualità con diversi, talenti con persone più unire Tutto questo a dimostrazione che l'unione fa la forza, che che forza, la fa l'unione Tutto che dimostrazione a questo suto inunclimaveramentegioioso. torio perlacondivisionedellacena,iltuttovis- brazione dellamessaeiltrasferimentoinora- per arrivareallachiesadiOnorelacele- grazie adellelanternepreparateinsieme, Songavazzo, illuminandociilcammino biamo fattopartendodall'oratoriodi C'è poistatalacamminatacheab- ne, piccoliegrandi! dove sembrasianostatituttibe- vertenti. Bellissimaesperienza tori, pranzoalsaccoegiochidi- bio deglistriscionitraidueora- in cuic'èstatoancheloscam- per celebrareinsiemelamessa chio, dovecisiamoincontrati che abbiamopassatoaFalec- condiviso èstatalagiornata Il primomomentocheabbiamo Songavazzo edOnore. tra lenostredueparrocchie: sione, grazieal“gemellaggio” cioè aiprimimomentidicondivi- esperienza chestiamovivendoe Qui vorreicollegarmiallanuova ter creare maggiore corresponsabilità. maggiore creare ter parte per quello che può in modo da po- da modo in può che quello per parte bia acuore questa realtà, faccia la sua C'è invece bisogno che ognuno di noi ab- noi di ognuno che bisogno invece C'è qualcun altrocheseneprendecura. strutture, deisuoispazi,perchéc'èsempre trano, quandononcioccupiamodellesue le persone,deibambini,ragazzichelìsiincon- ti, quandononcisentiamoinsiemeresponsabilidel- accade ancheinoratorio,luogodifraternitàapertoatut- altri leresponsabilitàchesonoanchenostre.Forse questo nellavita,alcunevoltecitroviamoadaddossare Purtroppo, emozioni, ilnostrotempo… re insieme,dicondividereilnostropensiero,carattere,lenostre Credo chel'oratoriononsiasolounluogofisico,maanchelapossibilitàdicresce- generazioni avvieneinambientisanicheindirizzanoallarelazioneedcondivisione. L'oratorio: postoincuimandareinostrifigli,strutturecontrollatedovel'educazionedellenuove Fare oratorio...insieme Ornella 17 Il gemellaggioIl gemellaggio Gli organizzatori Gli Il desiderio di conoscerci e di stare insieme, ci ha donato un momento di grande intensità: bini ai più anziani. più ai bini una festa di amicizia e famiglia ve ed ha coinvolto tutti dai bam- dai tutti coinvolto ha ed ve che rimarrà nel cuore; una gior- le, al di là delle nostre aspettati- nostre delle là di al le, nata all'insegna della condivisio- zione è stata veramente notevo- veramente stata è zione ne che diventa segno della no- brata la S. Messa. La partecipa- La Messa. S. la brata stra volontà di aprirci agli altri, un la chiesa di Onore, dove si è cele- è si dove Onore, di chiesa la impegno di responsabilità che te, da quasi cento persone, fino al- fino persone, cento quasi da te, chiama i nostri oratori/comunità ad bato 9 novembre sono state porta- intraprendere un viaggio in stretto le- fantastiche lanterne che la sera di sa- di sera la che lanterne fantastiche game. tusiasmo abbiamo preparato delle delle preparato abbiamo tusiasmo di carta, forbici, colla, lumini e tanto en- tanto e lumini colla, forbici, carta, di Grazie a tutti quanti hanno partecipato, sieme all'oratorio di Songavazzo e armati armati e Songavazzo di all'oratorio sieme perché aderendo con passione hanno re- nica 3 novembre ci siamo ritrovati tutti in- tutti ritrovati siamo ci novembre 3 nica so splendido questo evento. Partendo dunque da questo spunto, dome- spunto, questo da dunque Partendo Grazie al nostro parroco don Ivan che insieme a a insieme che Ivan don parroco nostro al Grazie una lanterna da parte dei bambini. una lanterna da parte noi ha creduto e sostenuto fortemente questo mo- questo fortemente sostenuto e creduto ha noi nordica prevede per questa data la costruzione di nordica prevede per mento e si è fatto promotore e testimone dell'Amore dell'Amore testimone e promotore fatto è si e mento tornò a scaldare la terra come in estate. La tradizione terra come in estate. La tradizione tornò a scaldare la del Padre che ci chiama a vivere come sui figli da fratelli. da figli sui come vivere a chiama ci che Padre del

na e ne donò metà al povero. Il sole da quel momento ri- al povero. Il sole da quel momento na e ne donò metà to. Mosso da compassione, tagliò in due il suo mantello di la- tagliò in due il suo mantello to. Mosso da compassione, Amiens in un giorno d'autunno, incontrò un mendicante infreddoli- d'autunno, incontrò un mendicante Amiens in un giorno

La leggenda racconta che Martino, futuro santo, uscendo dalla città di che Martino, futuro santo, uscendo La leggenda racconta gradito dai più piccoli: “Illuminiamoci il cammino”. più piccoli: “Illuminiamoci gradito dai stre comunità; un momento di magica bellezza apprezzato dai grandi e particolarmente e particolarmente apprezzato dai grandi di magica bellezza un momento stre comunità; Illuminiamoci il cammino il Illuminiamoci L'estate di S. Martino ci ha regalato un altro prezioso incontro di gemellaggio tra gli oratori e le no- tra gli oratori incontro di gemellaggio un altro prezioso S. Martino ci ha regalato L'estate di Un cuor solo Grazie Signore per averci donato questo giorno. Grazie Signore perché la Luce della Tua presenza illumina e scalda l'incontro tra le nostre comunità. Stai con noi Signore, e noi risplenderemo fino ad essere luce per gli altri.

La luce verrà tutta da Te e vedremo Te nel nostro fratello. Aiutaci a camminare insieme: ad essere un cuor solo e un'anima sola, nell'impegno di condividere gioie e dolori, fatiche e speranze tra noi.

Donaci il coraggio e l'umiltà di andare incontro agli altri, di mettere in risalto il molto che ci unisce e il poco che ci divide.

Facci guardare gli altri con benevolenza, così da saper scoprire tutto il bene che nascondono in sé.

Rendi veri i passi della nostra comunità sulla strada della prossimità, perché siano ogni giorno segno e strumento del Tuo amore gratuito.

Fa' che ci sentiamo tutti una famiglia dove ognuno si sforza di comprendere, perdonare, aiutare, condividere; dove l'unica legge che ci lega e ci fa essere tuoi veri figli, sia l'amore scambievole. Amen. 19 L’oratorioL’oratorio

Volevamo anche far sapere che dal 3 novembre si è co- 3 novembre si è far sapere che dal anche Volevamo minciato a creare i lavoretti di Natale. Guidati dalla crea- Natale. Guidati dalla creare i lavoretti di minciato a natali- belle decorazioni realizzeremo delle tività di Milly vendute per ricavare fondi per zie che verranno l'oratorio. Inoltre abbiamo anche pensato di organizzare anche pensato di organizzare l'oratorio. Inoltre abbiamo ed altri materiali sempre allo scopo una raccolta di ferro per poter far fronte alle spese di recuperare fondi dell'oratorio. e... buone feste! Grazie di cuore a tutti Buone nuove dall’oratorio nuove Buone

più potuto continuare ad accogliere i nostri bambini. Qu- i nostri bambini. continuare ad accogliere più potuto Materna ha chiuso, per cause di forza maggiore non ha di forza maggiore chiuso, per cause Materna ha Come tutti saprete, da quest'anno purtroppo la scuola purtroppo saprete, da quest'anno Come tutti esto evento ha turbato un po' tutti noi ed è così che è na- esto evento ha turbato All'inizio ci sembrava un po' problematico ma, con il pas- All'inizio ci sembrava dell'ormai ex scuola materna. dell'ormai ex scuola ta l'idea di trasferire l'oratorio dal salone ai locali l'oratorio dal salone ai locali ta l'idea di trasferire dell'oratorio, con la collaborazione di vari volontari, si so- dell'oratorio, con la Così i primi di settembre, i componenti del consiglio i componenti del consiglio Così i primi di settembre, sare del tempo, l'idea prendeva sempre più corpo. sare del tempo, l'idea

con molta soddisfazione, riteniamo di aver fatto un buon riteniamo di aver fatto un buon con molta soddisfazione, no ritrovati per cominciare il trasloco da sotto a sopra e, il trasloco da sotto a sopra e, no ritrovati per cominciare con uno spazio morbido dove possono utilizzare anche dove possono utilizzare anche con uno spazio morbido lavoro. Abbiamo diviso le classi: una per i più piccoli, le classi: una per i più piccoli, lavoro. Abbiamo diviso i vari materiali della scuola materna; un'altra aula è riser- i vari materiali della scuola materna; un'altra

vata ai più grandi, con i vari calcetti e lo spazio tv; infine vata ai più grandi, con i vari calcetti e di una parte del piazzale e della nuova stradina che col- di una parte del piazzale e della nuova esterna dell'edificio, con la posa della pavimentazione esterna dell'edificio, con la posa della Inoltre sono ricominciati i lavori di sistemazione dell'area Inoltre sono ricominciati i lavori di sistemazione un'idea per arricchire l'oratorio di nuove potenzialità. un'idea per arricchire l'oratorio di nuove Così da un evento negativo per il nostro paese è nata Così da un evento negativo per il nostro dove prima c'era il refettorio abbiamo posizionato il bar. posizionato il bar. dove prima c'era il refettorio abbiamo lega il salone al nuovo oratorio; è stato realizzato anche lega il salone al nuovo oratorio; è stato ve dovremo posizionare i pali con la rete per poi stende- ve dovremo posizionare i pali con la rete il muro di contenimento del campo di beach volley. A bre- beach volley. il muro di contenimento del campo di re la sabbia e quindi le linee del campo. Contiamo di ulti- re la sabbia e quindi le linee del campo. che ci aiutano ogni qual volta si chiede di venire in orato- che ci aiutano ogni qual volta si chiede Desideriamo ringraziare calorosamente tutte le persone Desideriamo ringraziare calorosamente alizzato il marciapiede. sto dell'entrata in primavera, dopo che il comune avrà re- sto dell'entrata in primavera, dopo che mare questi lavori entro l'inverno, per poi terminare il re- mare questi lavori entro l'inverno, per rio a lavorare e credete son veramente tante! Riteniamo rio a lavorare e credete son veramente

inoltre che si stia facendo un gran bel lavoro ed il risulta- inoltre che si stia facendo un gran bel to finale sarà ottimo grazie all'impegno di tutti. to finale sarà ottimo grazie all'impegno Briciole di fede 20 Briciole di fede soprattutto ildarlodeaDioconlavoceecuore, un cammino di gioia, di impegno e di fatica, ma un camminodigioia,impegnoefatica, La passioneperilcanto,lostareinsieme,condividere Locatelli. passione musicaledell'alloraparrocodonGregorio Cerete Alto,spronatedall'ardoreedallagrande gruppo dicantoriSongavazzosiunironolevoci quando, nel1978circa,ilcoropresenomeattualeeal maschile siaggiunseroanchelevocifemminili,fin passione epazienza.Successivamente,alcoro fino adoggi,traaltiebassi,hadirettocontanta raccolse inereditàl'amoreperlamusicaeilcoroche Gianlorenzo che,dopolamortedidonAngelonel1971, funzioni sacre.Tra igiovanicoristivieraanche il nostro piccolo gruppodiuominicheaccompagnavanole il quale,ritornatoalpaesenatalenel1966,creòun Deve ilsuonomeaunsacerdotenativodiSongavazzo, e accompagnatoall'organodallasorellaNicoletta. Songavazzo eCerete.ÈdirettodaGianlorenzoBenzoni formato dacirca25personecheprovengono Il coro“DonAngeloCovelli”èungruppoavocimiste Il CorodonAngeloCovelli Figlio Gesù. Santissima, comecantoarmoniosodiamoreperSuo ciascuno affinchélipossaporrenellemanidiMaria tutti inostricori,aleidoniamol'impegnoelagioiadi patrona dellamusicaedelcanto.Aleivogliamoaffidare Il 22dinovembrelaChiesaricordaSantaCecilia, comunità. nostre delle crescita contributo alla auguriamo che ilnostro impegno sia unpiccolo aver regalato alle persone momento serenità. un di Ci ricompensato alla fine da una grande gioia, quella di quella gioia, grande una da fine ricompensato alla stato è sacrificio che grande un stato concerti. È tenere due molti anni,siamoriuscitia agosto, dopo scorso Lo cappella. a o accompagnamento d'organo ma spazia anche al canto popolare e dimontagna, con animiamo le funzioni liturgiche di entrambe le comunità, che abbiamoèprevalentementesacroperché sera a Songavazzo e ilgiovedì a Cerete Alto. Il repertorio Ci troviamo due volte alla settimana per leprove, il lunedì tengono unitiecispronanoadandareavanti. sono alcunitraimotivichedaoltrequarant'annici Nicoletta 21 Briciole di Briciolefede di fede

gonfia, li carica di energia positiva. Cantare per Gesù, cantare per la gente che lo ascolta e che lo prega, ancora di più. E' un impegno, è vero...il sabato sera alle 18.00, orario delle prove, qualcuno di noi potrebbe avere altro da fa- re, magari con la propria famiglia. Ma lo spirito che ci le- ga in questa avventura e l'allegria che regna in quei mo- menti, tra gli errori, le stecche, le terzine di Guglielmo e la cassa toracica di Battista....beh....è impagabile! Siamo un Gruppo, ci divertiamo..., CI DIVERTIAMO UN SACCO!!!! al Natale. La notte più cal- Ora ci prepariamo all'Avvento, da, la notte delle dolci melodie e dei cuori aperti... rap- presenta per noi sempre un evento speciale, preparato con cura e devozione... speriamo di riuscire a donarvi (di nuovo) gioia e allegria, e di poter rendere la celebra- zione ancor più ricca e festosa...!

Il Coro di Onore di Coro Il

sita la Madonna Pellegrina di Fatima... riusciamo ad or- di Fatima... sita la Madonna Pellegrina Primavera 2012, don Mauro chiama...”A Giugno ci fa vi-

Ripescando tra le voci storiche di “fu la corale di Onore”, ganizzare un piccolo coro....?!” Detto fatto!

tra le allora voci bianche e le giovani proposte, il coro sieda a 35 km di distanza, è l'unica che non si dà mai as- tuibile e rigidissima direttrice Miriam, che nonostante ri- Ovviamente, promoter d'eccellenza è la nostra insosti- prende forma! Non siamo in molti è vero, ma come si dice, non è la sente!! quantità che fa la differenza, ma la sostanza, e a noi pia-

ce credere che ce ne sia. In fondo, sarà per le parole di Cantare è bello, apre il cuore e la mente. Li riempie, li negare la soddisfazione nei nostri sguardi al plauso... gli applausi non mancano mai...sarebbe ipocrisia pura don Ivan o per la benevolenza dei nostri parrocchiani, Lavori svolti 22 Lavori svolti Songavazzo, trapiccoliegrandilavori telefono indicando il pericolo. Con l'occasione si è pro- il sistema contatta automaticamente alcuni numeri di sia quando la casa è abitata che non. In caso di allarme zionabile a zone in modo che possa essere utilizzato d'allarme antintrusione di ultima generazione e sele- rocchiale si è reso urgente installare un sistema In seguito ai tentativi di intrusione avvenuti in casa par- in ogni punto della chiesa senza limiti di distanza. te le occasioni che richiedono di parlare alla comunità gendo un radiomicrofono (microfono senza fili) per tut- zione del microfono posto sull'altare nonché aggiun- all'interno della chiesa parrocchiale mediante sostitu- Sistemazione e regolazione dell'impianto acustico ns parrocchia e della sacrestia. di illuminazione che meglio valorizzino gli interni della cializzati in illuminotecnica per individuare nuovi criteri Sono stati effettuati alcuni sopralluoghi da tecnici spe- to degli stessi indirizzandoli meglio. polvere e ragnatele ed ad un migliore riposizionamen- l'occasio-ne si è proceduto alla pulizia di tutti i fari da mate tali da fornire una potenza luminosa ridotta); con le lampadine (alcune erano rotte ed altre molto consu- alla chiesa parrocchiale mediante sostituzione di tutte Riqualificazione dell'impianto di illuminazione interno zazione delle opere che seguono... anche gratuitamente e con tanta passione per la realiz- persone che hanno affiancato i tecnici professionisti L'occasione è anche per ringraziare le tante tantissime quinte" e dove si è intervenuto. che tutti possano capire meglio cosa si è fatto "dietro le Di seguito abbiamo elencato le opere maggiori così il periodo e la situazione ci impongono. ai propri fedeli nonché per far fronte alle necessità che lità degli ambienti e del servizio che la Parrocchia offre ceduto ad effettuare alcune opere per migliorare la qua- consiglio degli affari economici (CPAE) abbiamo pro- fronte agli imprevisti, nei mesi scorsi, in accordo con il opere innovative per stare al passo con i tempi e far Parrocchia necessita, ogni tanto, di manutenzione e di Come ogni piccola o grande casa anche la nostra Onore e... alizzare tutto quanto precedentemente descritto. hanno contribuito donando parte del loro tempo per re- del materiale a prezzo scontato nonché le persone che Con l'occasione si ringraziano i professionisti fornitori di barriera in ferro sul sagrato. la scala che scende verso la casa parrocchiale; posa possa di corrimano in ferro lungo tutto il portico e lungo Per una maggiore sicurezza di tutti si è proceduto alla la messa nei giorni feriali. per l'utiliz-zo invernale come luogo di celebrazione del- con nuove tinteggiature ed il potenziamento delle luci Si è deciso il raffrescamento della sala parrocchiale lancette sul quadrante del campanile. faccia nonché del meccanismo di avanzamento delle za posto sotto la cella campanaria con la quale si inter- sto in sacrestia oltre che del quadro elettrico di poten- tuzione con nuovo computer di ultima generazione po- neggiato aveva 27 anni) si è resa obbligatoria la sosti- di irreparabilità dei tecnici intervenuti (il computer dan- ter che gestiva il suono delle campane ed alla diagnosi In seguito al danneggiamento del precedente compu- turna all'esterno della casa parrocchiale. qualcosa diutilepertutti? Perché dunque nonricavaredaquesto grandespazio tuali esigenze di unsacerdote. 130 m²cadaunoparevanoveramente eccessiviperleat- fermata sullegrandisuperfici ingioco...trepianidicirca sistemazione dellacanonica, lamiaattenzionesièsof- Quando mièstatochiestodi pensareunprogettoperla dono nellanostracomunità. recchio tempohaunitofaticheeintentidicolorochecre- mo riuscitiaconcretizzarequestoprogetto,cheperpa- Dopo lungheatteseegrandisforzidaparteditutti,sia- riuscito finalmentea“fartrasloco”. Sabato 2novembrescorso,ilnostroparrocodonIvan,è ceduto anche al potenziamento dell'illuminazione not- La casaparrocchiale Giuseppe 23 Lavori svoltiLavori svolti arch. A.S.

vicenda, è stato possibile grazie all'aiuto che ognuno di noi a modo proprio ha donato alla causa. Ed è a titolo personale che ringrazio calorosamente chiunque abbia dato anche solo un centesimo delle proprie risorse per questo progetto. Concedetemi però di ringraziare in particolar modo e con grande affetto tutte le persone che in questi mesi hanno lavorato con noi alla realizzazione delle ope- re...muratori, elettricisti, idraulici, pittori, piastrellisti, fab- bri, falegnami, tecnici vari, gruppo pulizie...tutti... e anco- ra un grazie speciale alle ditte del paese che hanno pre- stato il loro nome e le proprie forze per aiutarci a gestire meglio le forniture e i pagamenti. Una squadra preziosa dalla forza inesauribile. GRAZIE. Io ce l'ho messa tutta, nulla sarebbe stato possibile. senza di Voi

Oggi i lavori sono terminati, l'appartamento del parroco è “a misura d'uomo”: funzionale e ampio, completo di

tutti gli spazi necessari, ma allo stesso modo intimo e adeguato ai reali bisogni di un singolo. Il tutto totalmen- sottostante, che costituiscono il grande plus di cui godo- te indipendente dagli spazi comunitari ricavati al piano no oggi il parroco e la nostra comunità. Non tutti i sacer-

chiale”, luogo di incontro, di riunioni, di catechesi e di doti hanno infatti la fortuna di avere il “centro parroc- La necessità reale di dare al parroco una dimora presso confronto in casa propria. le nostre parrocchie si è trasformata in una grande oppor-

tunità: avere in paese un luogo aperto a chiunque ne ne- cessiti, dotato di spazi utili, comfort ed elevata tecnologia.

l'attenzione che don Ivan ha sempre posto riguardo alla Il risultato ottenuto, come oramai tutti sanno vista Lavori svolti 24 Lavori svolti campanaria" (tratto daBenedizionedellecampane-benedizionalesecondoilritualeromano) popolo cristiano,sièdiffusal'usanza,opportunamenteconservataancoroggi,dibenedirleprimasistemarlesullatorre stesso luogo,manifestailmisterodellasuaunitàinCristoSignore"..."Datolostrettorapportochehannolecampaneconla sentimenti delpopolodiDioquandoesultaepiange,rendegrazieoelevasuppliche,quando,riunendosinello di preghiera,specialmentealtriplicesalutoallaVergine Maria.Lavocedellecampaneesprimedunqueincertoqualmodoi comunitaria, perinformarlosugliavvenimentipiùimportantidellacomunitàlocale,richiamarenelcorsogiornataam "Risale all'antichitàl'usodiricorrereasegniosuoniparticolariperconvocareilpopolocristianoallacelebrazionelitu suona emiaugurocheilvostrocuoresuonisempredellebellemelodie» singolare evento,insiemealle qualisiriportanolescritte Signore deltempo.Ciascunodinoiportainséunacampana,moltosensibile.Questacampanasichiamacuore.Questocuore Ecco quindiqualcheimmagine,perchisièpersoil Non capiteràperaltricentoanni. fronte anoi.Inostribronzi. messaggio chetrasmettonoeralì,aportatadimano, Il loroaspettomaestoso,lafierezzadelsuonoe È statapermoltiun'attrazionefortissima. piccola, riverniciateetiratealucido? ammirare lecampaneinlinea,dallapiùgrandealla E intuttiquestianni,achiècapitatalafortunadipoter nostro campaniledal1876....da137anni!!!!!! che immaginoinpochisapessero,èissatocimaal imposto larimessaanuovodiquestograndetesoro, ancorati echesostengonoivasidibronzo,hanno non puòidentificarsinelsegnaresemplicementeleore,macolmareiltempodellasacralitàeconsacrarloaCristo,pienezz Le condizioniprecariedeiceppi,lestrutturecuisono ne abbiamobencinque. deve esserecostituitodaalmenodue/treelementi...noi Per poteresserechiamatocosì,ungruppodicampane campanario" dellanostraparrocchia. parte dituttelecreature.Loscandirerintocchidamigliaiacampaniliintuttoilmondo,ècomeunaliturgiac crede esonoannuncioperchinoncrede.Èunabellacosaascoltareilsuonodellecampane,checantanolagloriadelSignored « Lecampanedellechiese,aiutanoanondimenticareladomenicacomeilgiornodelSignore,rappresentano"vocediDio"per benedetto sulsagratodellachiesail"concerto Domenica 13ottobre,ilnostroparrocodonIvanha COELUM". MARIA ASSUMPTA EST "AD AETHEREUM VIRGO Vergine Mariaevièinciso la piùgrande,quelladalla nota piùgrave,èdedicataalla incise suciascunacampana: Le Campane ADIUTORIUM POPULIONORII",sullaqualeèriportato venuto innostroaiuto"MICHAELARCHVENIIN abbiamo lacampanadedicataall'ArcangeloMichele In ordinedecrescente,contonisemprepiùalti, (Beato Papa Giovanni Paolo II) GiovanniPaolo (Beato Papa eleste che vita del omenti rgica chi a e a 25 Lavori svoltiLavori svolti

Ogni fedele ascoltando con candore contemplativo il suono delle campane «vi si abbandona come alla E infine con la più piccola, quella dalla nota più acuta, E infine con la più piccola, quella dalla sollecitazione delle sue elevazioni più genuinamente dedicata a Maria Maddalena, a Gesù che risolve le sue dedicata a Maria Maddalena, a Gesù umane, cioè spirituali; e perciò sente e trasmette l’incanto della spiritualità purissima, Dio, che di ogni spiritualità creata è origine e fine» lacrime "JESU PER MAGDALENAE LACRIMAS lacrime "JESU PER MAGDALENAE PECCATANTRA DILUAS”. PECCATANTRA

Quindi la campana dedicata a S.Alessandro martire e MARTYR ALEXANDER ORA PRO NOBIS". alle sue preghiere a noi rivolte "GLORIOSE CHRISTI alle sue preghiere a noi rivolte "GLORIOSE PARTES ADVERSAE", preghiera che papa Sisto V ha ADVERSAE", PARTES S.Antonio da Padova "ECCE CRUCEM DOM FUCITE "ECCE CRUCEM DOM S.Antonio da Padova sulla quale è incisa parte della preghiera-esorcismo di sulla quale è incisa parte della preghiera-esorcismo A seguire la campana dedicata a S.Giuseppe figlio di dedicata a S.Giuseppe figlio di A seguire la campana supplica, per preservare e proteggere il raccolto dal raccolto il e proteggere preservare per supplica, l'anno di fusione (1876) e una litania rogazionale, una rogazionale, e una litania (1876) di fusione l'anno Domini! Fugite partes adversae! Vicit Leo de tribu Juda, partes adversae! Vicit Leo de tribu Domini! Fugite S.Pietro a Roma e che per intero recita: "Ecce Crucem fatto incidere alla base dell'obelisco posto in piazza fatto incidere alla base dell'obelisco David che ci protegge dal cielo "JOSEPH FILI DAVID FILI DAVID David che ci protegge dal cielo "JOSEPH

NOS DOMINE". cattivo tempo "A FULGURE ET TEMPESTAE LIBERA LIBERA TEMPESTAE ET "A FULGURE tempo cattivo

Fuggite forze nemiche! Ha vinto il Leone di Giuda,La forze nemiche! Ha vinto il Leone di Giuda,La Fuggite Radix David! Alleluia!" ("Ecco la Croce del Signore!

radice di Davide! Alleluia!"). RESPICE DE COELO VIDE ET VISITA POPULUM TUUM" POPULUM VIDE ET VISITA RESPICE DE COELO La scuola materna 26 La scuola materna Questo èilmomentodiesprimereogniringraziamento senza grossiproblemi. ziata daivarientieprincipalmentedalComunevaavanti Il tempocorre,ilbenesserealtrettantoelaScuolafinan- l'insegnamento. l'attenzione elaprofessionalitàversoScuola Non possiamochecomplimentarciconloroper le insegnantilaiche. giando cosìneltempoabbiamoincontratonellascuola noi, almenodiunacertaetà,nehaunoparticolare.Viag- È inutilerammentareilsuoricordo,perchéognunodi una inparticolare:“Sr. Rosanna”. no avvicendateneglianni,mamipremediricordarne Non riescoaricordaretuttiinomedelleSuorechesiso- parte dellaCasaMadre. Così abbiamodovutoassisterealritirodelleSuoreda volontà loro,hannodovutocederealcorreredeltempo. cessarie perpotersostituirequelleSuoreche,non ritmo vertiginosononc'èstatoilricambiodivocazionine- tezza. Purtroppo inquestomondochesiespandeadun tezza. Purtroppo Quanti momentidigioia,quantadisponibilitàeriserva- raggio avendofedeinDio. mento diconfortoestimoloperandareavanticonco- mi personalieperlaparrocchia:tuttic'eraunmo- ferimento pertutti:iproblemidifamiglia,proble- lo gestivanolaScuolaMaterna,maeranounpuntodiri- Fino aqualchetempofaleSuoreSacramentinenonso- bi enonsolo. “L'Asilo” èlaprimaveraesperienzadirelazioneperibim- razioni. i primipassidibambinilungol'arcotantissimegene- sura diun'Istituzionechedaoltrenovant'annihaguidato certamente uncompitoarduo.Comegiustificarelachiu- Dover affrontareunargomentocosìdifficileedelicatoè Chiusura dellascuolamaterna Vecchie enuove realtà così importante è inevitabile che abbia creato. abbia che inevitabile è importante così rabilmente, questo vuoto che la mancanza di un'Istituzione un'Istituzione di mancanza la che vuoto questo rabilmente, loro cammino e di stemperare nel tempo, che corre ineso- corre che tempo, nel stemperare di e cammino loro A noi il compito di accompagnarli serenamente in questo questo in serenamente accompagnarli di compito il noi A munque edovunquevadano. Sono sicurocheinostribambinisitroverannobeneco- che sicuramentehannofattobrecciadentrodinoi. piuttosto cheesprimeretuttal'amarezzael'angoscia Ritengo opportunofermarmisuquesteconsiderazioni la ScuolaMaternaStatalediSongavazzo. Mauro Bassanelliepergliannifuturiilriferimentosaràal- considerata ladisponibilitàespressadalParroco Don mo riferimentoallaScuolaMaternadiFinodelMonte Si concordacheperl'annoscolastico2013/2014fare- no epotrebbepeggioraremolto. grave, ilfuturodellagestionenonpromettenulladibuo- bocca dituttiè:“chiusura”.Lasituazioneeconomicaè Con ilgroppoingolalaparolaunanimecheescedalla polazione. consigli pastoraliedegliaffarieconomiciinfineallapo- che vengonoevidenziatealresponsabiledellaCuria,ai ce chiaramentechebisognafaredellescelte.Scelte ordinaria dellaScuola.Dall'ultimobilancio2012sievin- naggi che durantel'anno ciproporranno favole, giochi, la Parrocchia haversatoeuro20.000,00perlagestione Nella nostrascuola sonoarrivatinovefantastici perso- l'ora diconoscerli. scuola inostriamicidiOnore, finalmente…nonvediamo bella notizia:dalprossimoanno frequenterannoquesta gana, lasituazioneèmoltocritica.Giàaquelmomento biamo iniziatol'annoscolastico accompagnatodauna zo, Cerete,Onore,Rovetta, Castione, Villad'Ogna),ab- Siamo in51,provenientidadiversicomuni(Songavaz- li” amici. Fatto stacheall'arrivodelnuovoParroco, DonIvanDo- tributo allaScuola. nostri compagni,lenostremaestreetantinuovi“picco- a settembresiamotornatiscuolaeabbiamoritrovato i a quellocheèilnuovocorsodellastoriarivedendocon- CIAO atutti,siamoibambinidellascuoladell'infanzia, spreca piùditanto,ilComuneriflessodeveadeguarsi ficile: loStatocentraletagliaifondi,laRegionenonsi chissimo tempocirendiamocontochetuttodiventadif- Questa corsa,però,èindiritturad'arrivo.Nelgirodipo- digate almantenimentodellaScuola. alle amministrazionicomunalichesisonosemprepro- 27 La scuola maternaLa scuola materna I bambini e le insegnanti

stagione davvero spettacolare, siamo andati a vedere da vicino le trasformazioni del bosco che si è colorato di tinte meravigliose, abbiamo colto l'occasione per uscire a ven- demmiare, a raccogliere ci le castagne e le mele… WOW, siamo divertiti un mondo! A scuola poi abbiamo mangiato la frutta raccolta: che la frutta raccolta: poi abbiamo mangiato A scuola bontà! Ed ora? la conoscenza con gli altri Siamo pronti per continuare chissà quali sorprese ci riserve- simpatici personaggi, ranno?!?

scere e di valorizzare CIASCUNO e di rispettare le diffe- e di rispettare CIASCUNO e di valorizzare scere attività ed esperienze… che ci permetteranno di cono- che ci permetteranno ed esperienze… attività ANNO CON LA MAESTRA CARLOTTA” con il è iniziato LA MAESTRA CARLOTTA” ANNO CON Il progetto educativo-didattico di quest'anno: “UN di quest'anno: educativo-didattico Il progetto renze di TUTTI.renze Con l'albero Nonò abbiamo conosciuto l'autunno: una Le maestre sono già orgogliose di noi! Le maestre sono già per diventare bambini-modello! le per “stare bene insieme, ci sforzeremo di rispettarle insieme, ci sforzeremo di rispettarle le per “stare bene persone, delle cose, della natura, insomma, tutte le rego- persone, delle cose, gufo Lampadina che ci ha insegnato il RISPETTO che ci ha insegnato gufo Lampadina delle l’Avvento 28 l’Avvento catechiste deipaesicoinvolti. Tutto ciònon è mammee pensato verràpreparataaturnodalle una gustosissimamerendainsieme,cheabbiamo condivisione dureràcirca20minutiesaràseguitoda portava all'incontroconGesù.Questomomentodi che iReMagihannoseguitolungoilcamminoli facilmente siassociaalSantoNataleedèanchequella Perché lastella?Perché essaèunimmagineche Il titolodelpercorsosarà“Seguiamolastella”. elementare sinoairagazzidisecondamedia. 15,30 rivoltoatuttiinostribambinipartendodallaprima San Lorenzo(quindiil2/9/16/23dicembre),dalleore 2 dicembrefinoal23pressolachiesaparrocchialedi ROCCHIALE, chesiterràperquattrolunedì,apartiredal ROCCHIALE, risorse, abbiamovalutatounapreghieraINTERPAR- bambini enonsolo,facendolevasullelorograndi con semplicitàearmoniailcuorelamentedeinostri Fiduciose comenonmai,conl'intendodiraggiungere unico DONOpertutti:Gesù. PREGANDO insiemeversoununicofinecomune… ponendosi domande…cercandorisposte… attesa, incontrandosiconglialtri,parlandosi, bambini/ragazzi aviverequestograndiosoperiododi commissione dell'Avvento peraiutareinostri Così, quasipercasoènatoildesideriodicreareuna cristiani. condividere, ritrovarsi,riscoprirelabellezzadell'essere cammino diAvvento nelqualeognunopossa PROGETTARE nelmiglioremodo possibileun modo diesserechehaindottoalcuninoia adacquisirecosìun'attitudine,un come RICCHEZZA, più all'amiciziaavolercibene,adaccettareladiversità forse questoperiodociinsegnaeinvogliaancoradi …Siamo alleportedell'Avvento edelSantoNatale Seguiamo lastella persone chehanno creduto Ringraziamo così tuttele condividono… bambini che vivonoe e delristoro…adulti e condivisione dellapreghiera grandi insiemenella meraviglioso?!?! Piccoli e Anno pastorale2013/2014 Grazie atutti,viaspettiamonumerosi forti ebellidell'esserecristiano. così a360gradiilperiododell'avvento,unodeiperiodi la pacedovrebberodivulgarsipoiall'esternoevivere primo grandesegnod'amore,dovel'unitàlaserenitàe una continuazionetralemuradomestiche.Essesonoil momento dipreghieranonsiafineasestessomaabbia nella vostraChiesadiriferimento,affinchéilnostro case, conilsussidio“seguiamolastella”chetroverete proseguire lanostrapreghieradellunedìnelleproprie Per ultimovorremmoincoraggiarelefamiglienel per divenirelagrandefamigliadiDio. circonda peracquisiresicurezza,coraggio,speranza ricordandoci semprecheGesùèintuttociòci in compagniadelnostropiùgrandeamico:Gesù; essere senonunpercorsodeibambini/adultinellafede progetto INTERPAROCCHIALE chenient'altrovuole in questacommissione,cheparteciperannoaquesto La commissioneavvento 29 l’Avventol’Avvento 2014 2014 DOMENICA 12 GENNAIO 2014 DOMENICA 16 GENNAIO GIOVEDÌ VENERDÌ17 GENNAIO DOMENICA 19 GENNAIO 2014 DOMENICA 26 GENNAIO 2014 DOMENICA 2 FEBBRAIO 2014 DOMENICA 9 FEBBRAIO 2014 MARTEDÌ 11 FEBBRAIO 2014 DOMENICA 16 FEBBRAIO 2014 DOMENICA 23 FEBBRAIO 2014 DOMENICA 2 MARZO 2014 MERCOLEDÌ 5 MARZO 2014 BATTESIMO DEL SIGNORE BATTESIMO S. Messa h.9.30 ONORE: h 11.00 S. Messa h 8.00 e SONGAVAZZO: EBRAICO-CRISTIANO DIALOGO GIORNATA h 8.30 ONORE: S. Messa S. Messa h 7.50 SONGAVAZZO: SETTIMANA ECUMENICA h 8.30 ONORE S. Messa S. Messa h 7.50 SONGAVAZZO: II DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ONORE: S. Messa h 9.30 S. Messa h 8.00 e h 11.00 SONGAVAZZO: III DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ONORE: S. Messa h.9.30 h 8.00 e h 11.00 S. Messa SONGAVAZZO: - IV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO DI GESÙ AL TEMPIO DI PRESENTAZIONE CANDELORA ONORE: S. Messa h.9.30 S. Messa h 8.00 e h 11.00 SONGAVAZZO: V DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ONORE: S. Messa h 9.30 Messa h 8.00 e h 11.00 S. SONGAVAZZO: GIORNATA MONDIALE DEL MALATO GIORNATA ONORE: S. Messa h.17.00 Messa h 18.30 S. SONGAVAZZO: VI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ONORE: S. Messa h.9.30 Messa h 8.00 e h 11.00 S. SONGAVAZZO: VII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ONORE: S. Messa h 9.30 Messa h 8.00 e h 11.00 S. SONGAVAZZO: VIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ONORE: S. Messa h.9.30 Messa h 8.00 E h 11.00 S. SONGAVAZZO: SACRE CENERI ONORE: S. Messa h.17.00 Presso l'Oratorio (Messa dei bimbi)

S. STEFANO 2013 2013 2013 2013 2013 2013 Programma Avvento Programma LUNEDÌ 6 GENNAIO 2014 6 GENNAIO LUNEDÌ DOMENICA 5 GENNAIO 2014 MERCOLEDÌ 1 GENNAIO 2014 MARTEDÌ 31 DICEMBRE 2013 DOMENICA 29 DICEMBRE 2013 GIOVEDÌ 26 DICEMBREGIOVEDÌ MERCOLEDÌ 25 DICEMBRE MARTEDÌ 24 DICEMBRE DEL SIGNORE NATALE ONORE: S. Messa h 9.30 S. Messa h 8.00 e h 11.00 SONGAVAZZO: VIGILIA DI NATALE ONORE: S. Messa h 8.30 e H 22.00 h1 8.30 e h 24.00 S. Messa SONGAVAZZO: DOMENICA 22 DICEMBRE IV DOMENICA DI AVVENTO ONORE: S. Messa h 9.30 S. Messa h 8.00 e h 11.00 SONGAVAZZO: III DOMENICA DI AVVENTO ONORE: S. Messa h 9.30 S. Messa h 8.00 e h 11.00 SONGAVAZZO: IMMACOLATA CONCEZIONE IMMACOLATA h 16.50 ONORE: S. Messa S. Messa h 17.30 SONGAVAZZO: DOMENICA 15 DICEMBRE II DOMENICA DI AVVENTO h 9.30 ONORE: S. Messa h 11.00 S. Messa h 8.00 E SONGAVAZZO: I DOMENICA DI AVVENTO I DOMENICA S. Messa h 9.30 ONORE: h.11.00 S. Messa h 8.00 e SONGAVAZZO: 9 DICEMBRE LUNEDÌ DOMENICA 8 DICEMBRE 2013 DOMENICA 8 DICEMBRE DOMENICA 1 DICEMBRE 2013 DOMENICA EPIFANIA ONORE : S. Messa h 9.30 Messa h 11.00 S. SONGAVAZZO: II DOMENICA DI NATALE ONORE: S. Messa h.9.30 Messa h 8.00 e h 11.00 S. SONGAVAZZO: MADRE DI DIO ONORE: S. Messa h.9.30 S. Messa h 11.00 SONGAVAZZO: ONORE: S. Messa h.17.00 S. Messa h 18.30 SONGAVAZZO: SANTA FAMIGLIA SANTA ONORE: S. Messa h 9.30 S. Messa h 8.00 e h 11.00 SONGAVAZZO: ONORE: S. Messa h 9.30 Messa h 11.00 S. SONGAVAZZO: Programmi S. Messe Parrocchie di Onore e Songavazzo

Lunedì e martedì Onore: S. Messa h 16.50 Songavazzo: S. Messa h 17.30

Mercoledì Onore: S. Messa h 17.00 (Messa all'oratorio per i bimbi di Onore e Songavazzo)

Giovedì e venerdì Onore: S. Messa h 8.30 Songavazzo: S. Messa h 7.50

Sabato Onore: S. Messa h 17.00 Songavazzo: S. Messa h 18.30

Domenica Onore: S. Messa h.9.30 Songavazzo: S. Messa h 8.00 e h 11.00

AAA... Hai qualcosa da raccontare? Scrivi a [email protected] oppure chiama il numero

328 3270762 Grafica e stampa: [email protected]