2013] Cerete Informa - Flash
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[2013] Cerete informa - flash [Pubblicazione n. 35 – luglio 2013] Pubblicazione n. 35 – luglio 2013 - 2 0 1 3 - 2 L u g l i o Pubblicazione n. 35 – luglio 2013 Adriana Ranza riceve previo appuntamento – tel. 0346/63300 – E-Mail: [email protected] Assessorato Cari concittadini, in questo numero del mese di luglio di Cerete informa flash, il posto d’onore spetta sicuramente alla bella manifestazione che ha caratterizzato l’inizio del mese di giugno. Ovviamente sto parlando del 20° raduno intergruppo degli Alpini che, quest’anno, prevedeva quale gruppo organizzatore quello degli Alpini di Cerete Alto. 20 anni sono sicuramente un bel traguardo per una manifestazione che riscuote sempre un gran successo infatti, era numerosa la rappresentanza dei gruppi Alpini dell’altopiano che si sono ritrovati per festeggiare insieme questa particolare ricorrenza. Ricordo che l’evento ha visto partecipare i Gruppi di Clusone, Rovetta, Castione della Presolana, Fino del Monte, Songavazzo, Cerete Basso, Onore e San Lorenzo e, ovviamente, in qualità di organizzatori, il Gruppo di Cerete Alto. L’impegno è stato notevole e ha visto impegnato in concreto tutta Cerete Alto che, si è mobilitata per accogliere al meglio i graditi ospiti. Infatti, il programma dell’evento prevedeva già da sabato 1° giugno l’alzabandiera e a seguire il concerto della “Fanfara di Valle Camonica” un evento organizzato in collaborazione con l’Unione Comuni della Presolana. Il giorno seguente, come il solito, dopo l’ammassamento al Campo Sportivo di Cerete Alto, la classica sfilata lungo le vie del paese, accompagnata dalla Fanfara della Vallecamonica e dal Corpo Musicale “Carlo Cremonini” di Villa d’Ogna, per raccogliere gli applausi dei numerosi concittadini che non hanno voluto perdersi questo classico momento di saluto e ringraziamento ai sempre amati Alpini. Al termine della sfilata, gli Alpini hanno provveduto a depositare una corona al monumento dei caduti per ricordare chi ha perso la vita per il nostro paese. Dopo il doveroso omaggio ai caduti, il programma prevedeva la messa, officiata dal nostro parroco Don Sergio Alcaini che si è tenuta presso il palco allestito nel campo sportivo. Al termine della cerimonia si è provveduto ai classici ringraziamenti e alla consegna dell’ambito “premio dell’altopiano”, quest’anno assegnato al nostro concittadino nonché ex Sindaco Zaverio Oprandi che ha, pertanto, raccolto il consenso degli Alpini che hanno voluto premiarlo per l’impegno nel campo del volontariato. A lui vanno, ovviamente, anche i miei personali complimenti. Al termine della cerimonia, Alpini e i gentili Ospiti, si sono poi accomodati sotto la tensostruttura dell’USTC per gustare il pranzo. Ai fornelli, nella nuova cucina, erano numerosi i volontari, e tra questi con molto piacere ho notato che erano presenti numerosi giovani - che si sono dati da fare per fornire un impeccabile servizio e garantire, come sempre, la qualità del cibo servito. Erano quasi 400 le persone ospitate e quindi un bell’impegno per tutti. I commenti sono comunque stati unanimi nel sancire il successo della manifestazione che, inoltre, ha potuto godere di una bella giornata di sole, una delle poche di quel periodo, che ha reso ancora più suggestivo l’evento. Da parte mia non posso che fare i complimenti agli organizzatori, e in particolare al nuovo presidente Roberto Barzasi che ha raccolto il testimone lasciatogli dell’ex Antonio Oprandi. Ringrazio, infine, tutti i Sindaci dell’altopiano, che hanno voluto essere presenti al 20° incontro Intergruppo . - 2 0 1 3 - 3 L u g l i o Pubblicazione n. 35 – luglio 2013 - 2 0 1 3 - 4 L u g l i o Pubblicazione n. 35 – luglio 2013 - 2 0 1 3 - 5 L u g l i o Pubblicazione n. 35 – luglio 2013 - 2 0 1 3 - 6 L u g l i o Pubblicazione n. 35 – luglio 2013 - 2 0 1 3 - 7 L u g l i o Pubblicazione n. 35 – luglio 2013 Convenzione con Ditta Bettoni al fine del rilascio del permesso di costruire per nuova attività di recupero materiali inerti non pericolosi (materiali provenienti da demolizioni) Si è tenuto lo scorso 15 giugno il consiglio comunale che prevedeva, al punto n. 3 dell’ordine del giorno, un importante atto volto a convenzionare una nuova attività della Ditta Bettoni ma non solo. Si trattava, infatti, di raggiungere un accordo finalizzato al rilascio del permesso di costruire convenzionato per la predisposizione di un’area e relative opere accessorie necessarie per la realizzazione di un impianto di messa in riserva (R13) e recupero (R5) di rifiuti inerti non pericolosi, provenienti prettamente dall’attività di demolizione sia propria che per conto terzi. I rifiuti inerti provenienti da attività di demolizione, che saranno debitamente accompagnati da formulario, subiranno un processo di vagliatura e frantumazione al fine di ottenere “materie prime secondarie (MPS)” idonee per l’edilizia. L’idoneità del prodotto sarà testata da analisi di laboratorio. L’attività sarà eseguita su una superficie debitamente impermeabilizzata e dotata di sistema di raccolta e smaltimento delle acque di prima pioggia. Pertanto il permesso di costruire presentato è inerente alla realizzazione delle opere di preparazione della superficie di deposito e trattamento dei rifiuti inerti così come previsto dalla norma. A fronte di una nuova attività all’interno della cava, l’amministrazione comunale di Cerete ha chiesto che fosse predisposta una convenzione ad hoc tra il comune di Cerete e la ditta, al fine di disciplinare l’attività medesima. Gli articoli salienti della convenzione sono: art. 3: … che il conferimento dei rifiuti inerti non pericolosi provenienti del Comune di Cerete per tutte le proprie attività (del Comune) di opere pubbliche – manutenzione strade e/o edifici – verranno conferite gratuitamente, tranne che per il solo costo del trasporto presso la cava. Allo stesso tempo, anche le demolizioni prodotte da tutti i residenti di Cerete a seguito di piccoli lavori di manutenzione, saranno conferite all’impianto nello stesso modo – cioè gratuitamente. Art. 4: la ditta Bettoni si impegna a versare annualmente al Comune di Cerete, entro il 31 maggio di ogni anno, (e cioè entro un mese dalla compilazione del MUD relativo all’anno solare precedente, a partire dalla data di avvio dell’attività e per tutta la durata della presente convenzione, una cifra proporzionale ai quantitativi presi in carico nell’impianto di gestione di rifiuti inerti non pericolosi come risulterà dal MUD stesso. L’importo unitario da versare al Comune di Cerete sarà pari a € 0,40/t di rifiuto inerte non pericolosi accettato all’impianto. Saranno esclusi dal conteggio i quantitativi conferiti dal comune di Cerete a titolo gratuito. La potenzialità massima annua dell’impianto è stata prevista pari a 35.000 ton; pertanto il comune di Cerete potrà incassare fino ad un massimo di € 14.000,00 all’anno. L’importo- sarà calcolato sulla scorta della dichiarazione MUD che ogni anno la ditta dovrà fare sulla scorta dei quantitativi ricevuti. Si ricorda che i rifiuti in ingresso sono accompagnati da Formulario e pertanto la quantità trattata dall’impianto è certificata. 2 0 1 3 - 8 L u g l i o Pubblicazione n. 35 – luglio 2013 Art. 5: Al fine di creare un’area sita nel territorio di Cerete, valida ad accogliere i materiali da smaltire – rifiuti inerti non pericolosi – da parte dei residenti di Cerete – la stessa ditta entro il primo o secondo anno di attività, la ditta Bettoni si farà carico di realizzarla a proprie spese, per tale anno non verserà le somme di cui all’art. 4 Art. 6: la ditta Bettoni Spa si impegna a versare annualmente al comune entro il 28 febbraio dell’anno successivo quanto impegnato dalla stessa per le attività di controllo dell’attività di coltivazione dell’ambito estrattivo ATEg9, per un importo massimo pari ad € 5.000,00 + iva e oneri… Siccome l’attività all’interno della Cava, relativa alla coltivazione dell’ambito estrattivo ATEg9, insiste in zona già in fase di ripristino ambientale, la Legge Regionale n. 14/98, che disciplina tale attività, ha delegato ai comuni sia il controllo dell’attività estrattiva che quella concernente le operazioni di recupero ambientale. Ciò in considerazione del fatto che spetta sempre al comune il rilascio del nulla osta per lo svincolo delle fidejussioni stipulate a garanzia di detti intereventi. Tali adempimenti non sono stati supportatati da alcuna copertura finanziaria per consentire ai Comuni di espletare appieno la delega. Pertanto, aver trovato un accordo con la ditta affinché sostenga il costo del controllo dell’attività estrattiva, è un’ottima soluzione. In questo modo il Comune può avvalersi di tecnici di propria fiducia per eseguire in contraddittorio. Come si evince dalla breve sintesi dell’intesa raggiunta con la Cava Bettoni, ritengo che l’accordo sia un buon compromesso tra le esigenze produttive della Ditta Bettoni e quelle del nostro Comune. L’intesa ha, inoltre, consentito di sanare una situazione di grave squilibrio relativa alla gestione dei controlli sull’attività estrattiva della cava. Infatti, in passato, tali controlli erano praticamente inesistenti e la rendicontazione di quanto estratto era affidato alla stessa ditta. Con la nuova intesa si è stabilito, infatti, che i controlli, effettuati da tecnici di fiducia dell’amministrazione, saranno pagati dalla ditta Bettoni. In questo modo siamo riusciti a correggere un’evidente distorsione amministrativa, prevista dalla convenzione stipulata d’ufficio dalla Provincia che, imputava gli oneri al nostro Comune. Ringaziamento al segretario Comunale Alletto Salvatore. Nel corso del Consiglio comunale del 15 giugno 2013, si è colta l’occasione per ringraziare e salutare il Segretario comunale Aletto Salvatore che alla fine del mese di giugno ha terminato il suo prezioso servizio in qualità di Segretario a “scavalco”. In questo breve periodo abbiamo potuto apprezzare le qualità, non solo strettamente tecniche ma anche umane, del Dott.