Scrittura Privata

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Scrittura Privata __________________________________________________________________________________________ Piano Comunale di Protezione Civile Pagina 1 di 46 Comune di TORELLA dei LOMBARDI Provincia di AVELLINO Medaglia d’oro al valore civile Tel.0827/44060-44147•Fax0827/49209 - c.a.p.83057- Via C. Ruspoli. Sito web www.comune.torelladeilombardi.av.it e-mail [email protected] PIANO COMUNALE di PROTEZIONE CIVILE Il Tecnico (UTC) Il Sindaco (geom. Vincenzo D’AMELIO) Prof. Arcangelo LODISE __________________________________________________________________________________________ Comune di Torella dei Lombardi (AV) - Piano Comunale di Protezione Civile __________________________________________________________________________________________ Piano Comunale di Protezione Civile Pagina 2 di 46 I N D I C E G E N E R A L E Premessa Obiettivi e caratteristiche STRUTTURA DEL PIANO A - Parte generale B - Lineamenti della pianificazione C - Modello di intervento A - PARTE GENERALE A.1 - Descrizione del territorio e i dati di base A.2 - Rischi connessi al territorio comunale di Torella dei Lombardi A.2.1 – Rischio sismico A.2.2 – Rischi idrogeologico (frane) A.2.3 – Rischio incendi boschivi A.2.4 – Rischio neve B – LINEAMENTI DELLA PIANIFICAZIONE B.1 – Obiettivi C – MODELLO DI INTERVENTO C.1 - Sistema di comando e controllo C.1.1 – Centro operativo comunale (C.O.C.) C.1.2 – Compiti di ogni funzione e relativo responsabile C.2 - Attivazione e procedure in presenza di evento C.2.1 – In funzione dei livelli di allerta C.2.2 – Attivazione immediata all’evento C.2.3 – Procedure da seguire fuori orario d’ufficio C.3 – Aree di emergenza C.3.1 – Aree di attesa della popolazione C.3.2 – Aree di ricovero della popolazione C.3.3 – Aree di ammassamento dei soccorritori C.4 – Modello d’intervento rischio sismico C.5 – Modello d’intervento rischio idrogeologico C. 6 - Modello d’intervento rischio incendi boschivi C. 7 - Modello d’intervento rischio neve Glossario Allegati: cartografia delimitazione territorio comunale con individuazione delle contrade; cartografia con l’individuazione della sede C.O.C., delle aree di attesa, di ricovero della popolazione e area di ammassamento soccorsi; cartografia delle zone a rischio incendi boschivi; cartografia delle zone a rischio idrogeologico; carta classificazione sismica; cartografia P.A.I. (Autorità di Bacino); carta CTR; carta uso del suolo. __________________________________________________________________________________________ Comune di Torella dei Lombardi (AV) - Piano Comunale di Protezione Civile __________________________________________________________________________________________ Piano Comunale di Protezione Civile Pagina 3 di 46 Premessa Il presente piano predisposto dal Servizio Governo del Territorio – Ufficio Protezione Civile - del Comune di Torella dei Lombardi è basato sul criterio denominato metodo Augustus. Quest’ ultimo metodo si basa, non più sul censimento dei beni e servizi di protezione civile ma sul concetto della disponibilità delle risorse, ottenibile attraverso l’introduzione delle funzioni di supporto con a capo dei responsabili. Ogni funzione di supporto assomma beni e/o servizi omogenei, quali risorse necessarie in emergenza. Con l’introduzione delle funzioni di supporto si raggiungono due obiettivi primari: a) la disponibilità delle risorse fornite da tutte le amministrazioni sia pubbliche che private che vi concorrono; b) l’aggiornamento di questi dati attraverso l’esercitazioni nell’ambito del piano comunale di protezione civile. Le funzioni di supporto attuate in questo piano sono n. 9 (nove) è rispondono alle necessità di una pianificazione agile e snella per far fronte, con efficacia ed efficienza, alle esigenze operative del Comune di Torella dei Lombardi, prima, durante e dopo l’evento calamitoso. Il Sindaco del Comune di Torella dei Lombardi, quale autorità di Protezione Civile a livello comunale, organizza la risposta di Protezione Civile sul proprio territorio operando in base a quanto previsto nel presente piano servendosi dell’Ufficio Protezione Civile. Le principali fonti normative che regolano le azioni di protezione civile sono le seguenti: Legge 24/02/1992, n. 225 “Istituzione del Servizio nazionale della protezione civile”; ·Decreto Legislativo 31/03/1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15/03/1997, n. 59”; __________________________________________________________________________________________ Comune di Torella dei Lombardi (AV) - Piano Comunale di Protezione Civile __________________________________________________________________________________________ Piano Comunale di Protezione Civile Pagina 4 di 46 Decreto Legislativo 17/08/1999, n. 334 “Attuazione della direttiva 96/82/CE relativa al controllo dei pericoli di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose”; Decreto Presidente Repubblica 08/02/2001, n. 194 “Regolamento recante nuova disciplina della partecipazione delle organizzazioni di volontariato alle attività di protezione civile”; Legge 09/11/2001, n. 401 “Conversione in legge, con modificazioni, del Decreto Legge 07/09/2001, n. 343, recante disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile”; __________________________________________________________________________________________ Comune di Torella dei Lombardi (AV) - Piano Comunale di Protezione Civile __________________________________________________________________________________________ Piano Comunale di Protezione Civile Pagina 5 di 46 Obiettivi e caratteristiche L’obiettivo perseguito nella stesura del presente piano è stato quello di creare uno strumento di gestione dell’emergenza estremamente pratico partendo dai dati sul territorio, e soprattutto dalle esperienze maturate negli ultimi anni dalla struttura comunale di protezione civile. Tale struttura è infatti cresciuta rapidamente dotandosi di procedure e rispondendo a diverse situazione di crisi. L’obiettivo della pianificazione è stato quello di ottimizzare l’organizzazione della risposta in quanto a tempi e modi, senza ingessarla, andando talvolta semplicemente a trascrivere e formalizzare meccanismi funzionanti da tempo, ma mai codificati. Il Piano è stato impostato, anche da un punto di vista linguistico e grafico, secondo criteri di facile comprensione del testo, praticità e versatilità nella consultazione, in modo tale da poter disporre di un vero e proprio strumento di lavoro utilizzabile in qualsiasi situazione. __________________________________________________________________________________________ Comune di Torella dei Lombardi (AV) - Piano Comunale di Protezione Civile __________________________________________________________________________________________ Piano Comunale di Protezione Civile Pagina 6 di 46 Struttura del piano Il Piano Comunale è stato strutturato in tre parti fondamentali: A - parte generale in cui si raccolgono tutte le informazioni relative alla conoscenza del territorio, alle reti di monitoraggio e alla elaborazione degli scenari di rischio; B - lineamenti della pianificazione in cui si individuano gli obiettivi da conseguire, per dare una adeguata risposta di protezione civile a qualsiasi emergenza; C - modello di intervento in cui si assegnano le responsabilità nei vari livelli di comando e controllo per la gestione delle emergenze e si individuano le aree di emergenza. __________________________________________________________________________________________ Comune di Torella dei Lombardi (AV) - Piano Comunale di Protezione Civile __________________________________________________________________________________________ Piano Comunale di Protezione Civile Pagina 7 di 46 A – PARTE GENERALE A.1 - Descrizione del territorio e dati di base La popolazione e il territorio Il territorio del Comune di Torella dei Lombardi (AV) si estende per 26,29 Kmq ed è suddiviso in 50 contrade oltre il centro abitato. La popolazione, censita al 31/12/2010, ammonta a 2.235 persone. Le coordinate geografiche del centro (sede Municipale) sono: latitudine 40°56'33.72796" Nord e longitudine " 15°06'52.72115" Est L’altitudine varia dai 360 m s.l.m. in località Scorza Galline, sul torrente Fredane, ai 736 m s.l.m. alla contrada Cesine al confine con il territorio del Comune di Nusco. Inquadramento geologico: L'Appennino meridionale, a seguito dell'avvicinamento relativo delle aree continentali europea ed africana, si è originato negli ultimi milioni di anni mediante spostamenti orizzontali e accavallamenti di grandi masse di terreni sedimentari, accumulatisi in vari bacini. In seguito alle intense compressioni esercitatesi lungo la fascia di contatto tra le massi continentali sono stati deformati anche i terreni cristallini del basamento. Gli assestamenti definitivi delle masse profonde sono iniziati prima lungo il margine tirrenico della catena e si sono propagati poi lungo la zona centro orientale. La fascia prima stabilizzatasi è compresa tra la linea di costa e il margine orientale dei rilievi calcarei affioranti dai Monti della Maddalena (alta val d'Agri), ai Monti Picentini e al Matese orientale: questa fascia è delimitata da importanti faglie dirette, con rigetti verticali complessivi di alcune migliaia di metri, immergenti verso il Tirreno sul lato orientale. In base ai dati emersi con le ricerche sulle evoluzioni neotettoniche dell'Appennino meridionale condotte presso gli Istituti di
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