Relazione Paesaggistica
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Comune Di Magliano Vetere
COMUNEDI MAGLIANOVETERE ?w*, .t4sL IL SINDACO Vistigli articoli71, comma 2 e 73,comma 2, deldecreto legislativo18 agosto2000, n.267, con il qualeè statoap- provatoil testounico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali,e successivemodifi cazioni; Vistoil testounico delle leggi recanti norme per la com- posizionee la elezionedegli organi delle amministrazioni comunali,approvato con decreto del Presidentedella Re- pubblica16 maggio1960, n. 570,e successivemodifica- zioni; RENDENOTO che,all'albo pretorio comunale informatico, sono pubblicati, in relazioneal dispostodegli articoli 71, secondocomma e 73,secondo comma, del D.Lgs.18 agosto 2000, n. 267, i programmidelle liste dei candidati al consigliocomunale. Tuttii cittadinihanno diritto di prendernevisione per tutta la duratadel periodo elettorale. Questomanifesto, in relazioneal dispostodell'art. 32, comma1, dellalegge 18 giugno2009, n.69, è inserito anchenel sito web istituzionale di questo comune. DattaResidenza municipale, ti,(5 Oí,bÍ rL STNDACOf.f. Sig.raFrancaTARALLO t'lr: -ít'.ùLLc'i4,' ú r-l .;W W ELEZIONEDEL SINDACOE DELCONSIGLIO COMUNALE del Gomunedi MAGLIANOVETERE (SA) FATTINON PAROLE"..ATESTA AI:TA PROGRAMMA AMMI NISTRATIVO del Candidatoalla caricadi SindacoDr. D'AlessandroCarmine, - nato a MaglianoVetere (SA) t12310211953nella lista contraddistinta con il contrassegno: "un oonte sul fiume. il sole" e la scritta "Uniti DerMaqliano". il tutto racchiuso in un cerc-hio. AI CITTADINIDEL COMUNE DI MAGLIANOVETERE La lista dei candidatial Consigliocomunale e la collegatacandidatura alla caricadi Sindaco,contraddistinta dal simboloun ponte sul fiume. .il sole e la scritta "Uniti per Maqliano".il tutto racchiusoin un cerchio,qui di seguitoespongono il proprio programma per il quinquenniodi caricadegli organi del Comune.ll programmaamministrativo sarà caratterizzato dall'impegno,la concretezzaamministrativa, la coerenzae I'imparzialitàche ha contraddistinto I'azioneamministrativa dell'ultimo decennio. -
CICOGNE INVADONO Roccadaspide CONTINUA a PAGINA 13 23 IL PUNTO
0828.720114 - unicosettimanale.it - [email protected] € 1,0 0 Editore: Calore s.r.l. Sede Legale: Via S. Giovanni, 86 - Villa Littorio - Laurino (Sa); Sede Redazionale: Via della Repubblica, 177 - Capaccio- Anno XIII Poste Italiane - Spedizione in a.p. - 45% - art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Dir. Com. Business Salerno - Abb. annuale 25,00€ n° 31 del 03 Settembre 2011 L’EDITORIALE CAPACCIO INCHIESTA AULETTA/PERTOSA di Silvia De Luca COMUNALI DUE ROSCIGNO CALDORO, DI FILIPPO VOZAINCAMPO MOLTI POTENTATI E MARINO Cilento Outlet, ACONFRONTO un non luogo che ARTICOLO A PAG. 6 ARTICOLO A PAG. 3 ARTICOLO A PAG. 9 non è sviluppo A volte anche qualcosa di piacevole come un ritorno a casa può trasfor- marsi in un incubo. Mi è successo quattro settimane fa, quando ero in viaggio verso Vallo della Lucania, il mio paese di residenza, per trascor- rere qualche giorno di vacanza. Uscita dalla Salerno-Reggio a Battipa- glia, ho imboccato la Statale 18 e mi sono ritrovata subito imbottigliata in una fila interminabile di auto in coda. CICOGNE INVADONO Roccadaspide CONTINUA A PAGINA 13 23 IL PUNTO di Pasquale Di Perna Non c’è futuro se il fiume Calore è in secca “ La seguente petizione ha l’obiettivo di restituire il Deflusso Minimo Vitale FOTO MIRRO CAPO al fiume Calore Lucano con sorgente nel territorio del Comune di Piaggine Premesso che il fiume Calore si trova BATTIPAGLIA EBOLI in pieno Parco Nazionale del Cilento di Ernesto Giacomino di Francesco Faenza ed è tutelato a diversi livelli sia co- munale che sovracomunale, costi- tuendo un ecosistema di notevole Appuntamento Via dell’impatto pregio ambientale oltre che fonte di ambientale CONTINUA A PAGINA 2 al buio Anche per quest’estate caldo, allentamento delle pub- Il tormentone dell’estate ebolitana? Si chiama via. -
POIESIS S.R.L
PARCO NAZIONALE DEL CILENTO VALLO DI DIANO E ALBURNI VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE INTEGRATA CON LA VALUTAZIONE DI INCIDENZA REALIZZAZIONE E GESTIONE DEL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS NATURALE NEI COMUNI DI: AQUARA - BELLOSGUARDO - CAMPORA - CERASO - CUCCARO VETERE - LAUREANA CILENTO - LAURINO - LUSTRA - MAGLIANO VETERE - MOIO DELLA CIVITELLA - MONTEFORTE CILENTO - OMIGNANO - ORRIA - PIAGGINE - PRIGNANO CILENTO - RUTINO - SACCO - SALENTO - SANT'ANGELO A FASANELLA - STIO Concessionaria: n° commessa Anno n° elaborato Amalfitana GAS S.r.l. 2017 VIA_02_09_04 Via Fanelli 206/4 - 70125 Bari Data: tel.: 080/5010277 - fax.:080/5019728 Località. Cilento codice elaborato: codice file: Nome Progetto / Commessa: Realizzazione e gestione del servizio di distribuzione del gas naturale in alcuni Comuni in provincia di Salerno Formato UNI: Fase Progettuale: Definitivo Scala: Progettista: Titolo dell'elaborato: Dott. ing. Alberto DE FLAMMINEIS Ordine degli Ingegneri della Provincia di Salerno Sez. A n° 5404 Redattore elaborato: Relazione sul Potenziale Archeologico POIESIS S.r.l. POIESIS srl Dott. Pietro TORO Elenco MiBAC operatori abilitati alla redazione del documento di valutazione archeologica n 518 n° data 1 Agosto 2018 Eseguito da: Verificato da: Controllo Aziendale da: data nome firma data nome firma data nome firma Poiesis srl servizi per l’archeologia Piazza della Repubblica 4 Baronissi (Sa) _____________________________________________________________________________ RELAZIONE SUL POTENZIALE ARCHEOLOGICO INDICE 1 PREMESSA ................................................................................................................................ -
Programma Dettagliato
Programma dettagliato In generale per tutti i Casali appartenenti ai 4 Stati partecipanti Nei giorni fissati nel cronoprogramma e in tutti i singoli Casali di ogni Stato si snoderà per le vie e le piazze di ogni borgo un corteo al quale parteciperanno i turisti e gli abitanti dei paesi coinvolti nel Palio per sostenere il proprio Casale. Sotto le effige di ogni Comune e sotto gli stendardi e i gonfaloni di ogni Casale, ricostruiti sullo stesso disegno-motivo riportato sul testo di ricerca dello storico cilentano Ebner, sfileranno n. 10 giocatori per Casale, indossando costumi rinascimentali appositamente confezionati dopo una ricerca sugli usi, costumi e consuetudini nel Cilento del '500. Faranno da contorno alla cornice dei borghi antichi ospitanti un gruppo di artisti composto da D musici, trampolieri, mangiafuochi, menestrelli, giullari, sbandieratori, arcieri, giocolieri, balestrieri, a I che con la loro abilità e arte allieteranno il pomeriggio durante la sfilata e la serata dopo l'apertura l degli stands nei centri storici. In ogni casale si svolgerà un gioco come previsto nel v cronoprogramma con lo scopo di mettere in pratica la preparazione sull'abilità nel giocare, i c consolidatasi in una fase preliminare e che vedrà gli anziani spiegare ai giovani come si divertivano s a un tempo con niente. Tale preparazione ai giochi sarà di fondamentale importanza soprattutto da un i s punto di vista sociale, dal momento che l'anziano, spesso emarginato e relegato alla compagnia di t t una badante, ritrova una degna ricollocazione negli scambi intergenerazionali con i giovani. Ogni a e casale ospitato potrà raggiungere dal proprio paese tutti i casali dove si svolgeranno i giochi, r l utizzando un servizio navetta. -
SPECIALE BORGHI Della CAMPANIA2
SPECIALE BORGHI della CAMPANIA2 COPIA OMAGGIO edizione speciale FIERE un parco di terra e di mare laboratorio di biodiversità a park of land and sea R laboratory of biodiversity www.cilentoediano.it GLI 80 COMUNI DEL PARCO NAZIONALE DEL CILENTO VALLO DI DIANO E ALBURNI Agropoli Gioi Roccagloriosa Aquara Giungano Rofrano Ascea Laureana Cilento Roscigno Auletta Laurino Sacco Bellosguardo Laurito Salento Buonabitacolo Lustra San Giovanni a Piro Camerota Magliano Vetere San Mauro Cilento Campora Moio della Civitella San Mauro la Bruca Cannalonga Montano Antilia San Pietro al Tanagro Capaccio Monte San Giacomo San Rufo Casal velino Montecorice Sant’Angelo a Fasanella Casalbuono Monteforte Cilento Sant’Arsenio Casaletto Spartano Montesano sulla Marcellana Santa Marina Caselle in Pittari Morigerati Sanza Castel San Lorenzo Novi Velia Sassano Castelcivita Omignano Serramezzana Castellabate Orria Sessa Cilento Castelnuovo Cilento Ottati Sicignano degli Alburni Celle di Bulgheria Perdifumo Stella Cilento Centola Perito Stio Ceraso Petina Teggiano Cicerale Piaggine Torre Orsaia Controne Pisciotta Tortorella Corleto Monforte Polla Trentinara Cuccaro Vetere Pollica Valle dell’Angelo Felitto Postiglione Vallo della Lucania Futani Roccadaspide I 15 COMUNI NELLE AREE CONTIGUE DEL PARCO NAZIONALE DEL CILENTO VALLO DI DIANO E ALBURNI Albanella Ogliastro Cilento Sala Consilina Alfano Padula Sapri Atena Lucana Pertosa Torchiara Caggiano Prignano Cilento Torraca Ispani Rutino Vibonati zona del parco Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Ai Focei si deve, invece, la fondazione di Velia (VI secolo a.C.), patria della scuola Eleatica di Parmenide che ha fecon- dato e illuminato la storia della filosofia occidentale. La Certosa di San Lorenzo di Padula costituisce un vero e proprio gioiello dell’architettura monastica, principale esem- pio del Barocco del Mezzogiorno, inserita tra i Monumenti Internazionali già nel lontano 1882. -
PROVINCIA DI SALERNO Decreto Del Presidente Della Provincia
PROVINCIA DI SALERNO Decreto del Presidente della Provincia data 27 dicembre 2019 N. 163 del registro generale Oggetto: Approvazione Piano relativo al “ Servizio sgombero neve e trattamento antighiaccio - Razionalizzazione delle misure di gestione della viabilità in presenza di neve e ghiaccio – Manutenzione invernale 2019/2020 ” IL PRESIDENTE Con la partecipazione del ViceSegretario Generale dott. Alfonso Ferraioli VISTA la proposta di decreto n. 34 del registro del Settore Viabilità e Trasporti redatta all’interno; PRESO ATTO dei riferimenti normativi citati; VISTA la deliberazione di Consiglio provinciale n. 28 del 29 marzo 2019 con la quale è stato approvato il Bilancio di previsione 2019-2021; VISTO il Decreto legislativo n. 267/2000; VISTA la Legge n. 56/2014; VISTO lo Statuto della Provincia ed in particolare gli artt. 25 e 27; VISTI i pareri di regolarità tecnica e di regolarità contabile espressi dai Dirigenti competenti, ai sensi dell’art. 49 del T.U. 267/2000; DECRETA 1) di approvare la proposta di decreto n. 34 del registro del Settore proponente inserita nel presente provvedimento per formarne parte integrante e sostanziale; 2) di incaricare i competenti Uffici di provvedere agli atti consequenziali; 3) di incaricare il Dirigente del settore proponente dell’esecuzione del presente decreto. ¡ ¢ ¢ £ ¤ ¡ ¥ ¤ £ ¥ £ ¦ ¡ ¦ ¢ ¡ § ¨ © © © ¢ © ! " ! # $ % & ' ( ) * & % + , - . / 0 1 0 2 3 4 2 5 6 - . 2 7 - / - - 8 . 9 8 8 9 5 - 7 8 2 9 7 8 0 4 : 0 9 ; ; 0 2 < 9 1 0 2 7 9 > 0 1 1 9 1 0 2 7 - ? - > > - 5 0 3 @ . - ? 0 4 - 3 8 0 2 7 - ? - > > 9 / 0 9 6 0 > 0 8 A 0 7 B . -
Lista Località Disagiate - Ed
LISTA LOCALITÀ DISAGIATE Lo standard di consegna di Poste Delivery Express e Poste Delivery Box Express è maggiorato di un giorno per le spedizioni da/per le seguenti località: Regione Abruzzo Provincia L’Aquila ACCIANO COLLEBRINCIONI POGGETELLO SANTI AREMOGNA COLLELONGO POGGETELLO DI TAGLIACOZZO SANTO STEFANO SANTO STEFANO DI SANTE ATELETA COLLI DI MONTEBOVE POGGIO CANCELLI MARIE BALSORANO FAGNANO ALTO POGGIO CINOLFO SANTO STEFANO DI SESSANIO BARISCIANO FONTECCHIO POGGIO FILIPPO SCANZANO BEFFI GAGLIANO ATERNO POGGIO PICENZE SCONTRONE BUGNARA GALLO PREZZA SECINARO CALASCIO GALLO DI TAGLIACOZZO RENDINARA SORBO CAMPO DI GIOVE GORIANO SICOLI RIDOTTI SORBO DI TAGLIACOZZO CAMPOTOSTO GORIANO VALLI RIDOTTI DI BALSORANO TIONE DEGLI ABRUZZI CANSANO LUCOLI ROCCA DI CAMBIO TORNIMPARTE CAPESTRANO MASCIONI ROCCA PIA TREMONTI CAPPADOCIA META ROCCACERRO TUFO DI CARSOLI CARAPELLE CALVISIO MOLINA ATERNO ROCCAPRETURO VERRECCHIE CASTEL DEL MONTE MORINO ROCCAVIVI VILLA SAN SEBASTIANO VILLA SANTA LUCIA DEGLI CASTEL DI IERI OFENA ROSCIOLO ABRUZZI CASTELLAFIUME ORTOLANO ROSCIOLO DEI MARSI VILLA SANT’ANGELO CASTELVECCHIO CALVISIO PACENTRO SAN BENEDETTO IN PERILLIS VILLAVALLELONGA CASTELVECCHIO SUBEQUO PERO DEI SANTI SAN DEMETRIO NE’ VESTINI VILLE DI FANO Lista Località Disagiate - Ed. -
COMUI\E DI MAGLIANO VETERE PROVINCIADI SALERNO Corsoumberto I Maglianovetere Tel
/ COMUI\E DI MAGLIANO VETERE PROVINCIADI SALERNO CorsoUmberto I MaglianoVetere Tel. 09741992032 Fax 0974199207 6 Prot.n.752 Del 2 4.03.2014 Al Revisoredei conti Dott.re DesiderioFortunato Via Magna Grecia, 84047Capaccio ( SA ) j OCGETTO; Relazionedi fine rnandato (Art. 4 D. Lgs. 06 setternbre2011. n. 149 . D.L. ; 00.03.2014| .= Trasmission.-,_ Sr trasrnettein allegatoalla presentela relazionedi fine mandato amnrinistrativoper gli anni 2009 2014 redatta in attuazionedell'art. 4 del D. Lgs. 06 settembre201 l. n. 149 e de1D.M. 26 aorile2013. ai fini della certificazionedei dati . ' Distìnti saluti. Dalla ResidenzaMunicioale. addì 14.A3.2014 COMUNE DI MAGLIANO VETERE PROVII\CIA DI SALER]\O QUINQUENNIO2009.2014 (Art.4 D.Lgs.149 del o6logl20ttl Premessaed introduzionealla Relazionedi fine mandato. Il D.Lgs. n. I49 del 06 settembre2011, uno dei numerosi provvedimenti emessi in attuazionedel federalismofiscale frutto della delegacontenuta nella Leggen. 42 del 05 maggio 2009, è conosciutocome "Decreto premi e sanzioni" in quantointende introdurre nell'ordinamento degli Enti Locali taluni meccanismi premianti o sanzionatori con I'obiettivo, espressamente dichiarato dalla norrna, di responsabilizzaregli amministratori su taluni aspetti dei loro importantemandato. Ciò, con particolare riguardo all'analisi dei risultati conseguiti durante il mandato ed assicurando,allo stesso tempo, una sufficiente trasparerua nella gestione delle informazioni ottenutacon I'adozionedi adeguatistrumenti di informazione. Tra le novità della norma è prevista I'istituzione obbligatoria della "Relazione di fine mandatofr per offrire agli interlocutoridell'Ente Locale una particolareforma di rendicontosu taluni particolariaspetti della gestione. Va però sottolineatoche I'adempimentoin questioneè profondamentediverso da quello richiestonella rendicontazionedi tipo sociale, dedicata quest'ultima a divulgare al ciuadinola valutazionedell'Amministrazione sul proprio operato. -
Palaemon Vesolensis N. Sp. (Crustacea, Decapoda) from the Plattenkalk of Vesole Mount (Salerno, Southern Italy)
Atti Soc. it. Sci. nat. Museo civ. Stor. nat. Milano, 140/1999 (II): 141-169, Dicembre 1999 Sergio Bravi*, Maria Grazia Coppa*, Alessandro Garassino** & Roberta Patricelli*** Palaemon vesolensis n. sp. (Crustacea, Decapoda) from the Plattenkalk of Vesole Mount (Salerno, Southern Italy) Abstract - The decapod crustacean assemblage preserved into an outcrop of thin lami- nated limestones (Plattenkalk) Upper Cretaceous (Campanian-Maastrichtian) in age, is stud- ied. This horizon crops out in the highest part of the Mesozoic stratigraphic succession of Vesole Mount (tab. IGM 1:25.000: 198 - III SE, Trentinara), few tens of metres below the transgressive boundary of the Upper Paleocene-Eocene Trentinara Formation. One hundred, both complete and incomplete specimens were studied, and this sample led to describe Palaemon vesolensis n. sp. (infraorder Caridea Dana, 1852, family Palae- monidae Rafinesque, 1815). This finding increases the stratigraphic range of Palaemon Weber, 1795, only known to date from the Oligocene fossil record. The new biostratigraphic, sedimentologic and palaeoecologic observations carried out on this decapod crustacean outcrop have confirmed not only the ascription to the Upper Cre- taceous, but have also allowed to suppose its scarce circulation of waters and low oxygenation conditions, high ecological stress, sedimentation linked to tide contributions, subject to storm events and populated by oligotypic faunae. Key words: Crustacea, Decapoda, Upper Cretaceous, Plattenkalk, Southern Italy. Riassunto - Palaemon vesolensis n. sp. (Crustacea, Decapoda) del Plattenkalk del Monte Vesole (Salerno, S. Italia). Viene studiata la fauna a crostacei decapodi presente in un pacco di strati calcarei sottil- mente laminati (Plattenkalk) del Cretacico superiore (Campaniano-Maastrichtiano), affio- ranti nella parte piu alta della successione stratigrafica mesozoica del Monte Vesole (tav. -
La Strategia D'area Del Cilento Interno È Articolata Intorno a 3 Obiettivi Prioritari E 8 Linee Di Azioni Correlate a Risultati Attesi
ASSOCIAZIONE DELLE VALLI DEL CILENTO INTERNO La strategia d’area del Cilento Interno a cura dei Sindaci e dei Cittadini dei Comuni di: Aquara, Bellosguardo, Campora, Cannalonga, Castelcivita, Castelnuovo Cilento, Castel San Lorenzo, Ceraso, Controne, Corleto Monforte, Felitto, Gioi, Laurino, Magliano Vetere, Moio della Civitella, Monteforte Cilento, Novi Velia, Orria, Ottati, Perito, Piaggine, Roccadaspide, Roscigno, Sacco, Salento, Sant’Angelo a Fasanella, Stio, Valle dell’Angelo e Vallo della Lucania. Ente Capofila Comune di Roccadaspide [email protected] - 0828948241 16/12/2019 Sommario 1. L’AREA PROGETTO: CONDIZIONI INIZIALI E TENDENZE EVOLUTIVE SENZA INTERVENTO ....................................... 3 2. LO SCENARIO DESIDERATO E I RISULTATI ATTESI: ..................................................................................................... 6 3. L’ASSOCIAZIONE DEI COMUNI PER FUNZIONI E SERVIZI FONDAMENTALI ............................................................... 9 4. LA STRATEGIA D’AREA E GLI ATTORI COINVOLTI..................................................................................................... 10 LINEA D’AZIONE 1: IL RAFFORZAMENTO DELLA PA .............................................................................................. 13 LINEA D’AZIONE 2: LA FILIERA MEDITERRANEA ................................................................................................... 14 LINEA D’AZIONE 3: IL BOSCO COME RISORSA ..................................................................................................... -
Cilento Interno (Regione Campania)
1 DOSSIER D’AREA ORGANIZZATIVO Cilento Interno (Regione Campania) Nota introduttiva Le Aree Interne rappresentano una ampia parte del Paese e sono aree significativamente distanti dai centri di offerta di servizi essenziali (quali istruzione, salute e mobilità) ma ricche di importanti risorse ambientali e culturali e fortemente diversificate per natura e per processi di antropizzazione. Un quarto della popolazione italiana occupa queste aree; hanno un’estensione territoriale che supera il sessanta per cento del totale della superfice nazionale e interessano oltre quattromila comuni. Il Piano Nazionale di Riforma (PNR) ha individuato e messo in atto una Strategia che ha come obiettivo non solo la ripresa demografica ma un miglioramento qualitativo di vita promuovendo per esse uno sviluppo intensivo (benessere ed inclusione sociale) ed estensivo (lavoro e utilizzo di risorse locali) attraverso fondi ordinari della Legge di Stabilità e Fondi comunitari. La Strategia delle Aree interne ha individuato e selezionato 72 aree progetto, ricadenti in ambiti territoriali omogenei, distribuite su tutto il territorio nazionale e che coinvolge un quarto dei comuni che ricadono in aree interne. Per esse si è avviato un processo di crescita e coesione territoriale. Il Dossier d’area organizzativo è un documento di sintesi (analitica e documentale) su alcune condizioni strutturali dell’area e sulle scelte che i comuni hanno effettuato per rafforzare la loro capacità amministrativa di gestire i servizi pubblici locali ed i progetti previsti dalla Strategia delle Aree Interne. Il dossier è strutturato in due parti. La parte prima ANALISI E DESCRIZIONE raccoglie i dati di analisi statistica (struttura e dinamica demografica dell’area), analisi descrittiva (elaborati cartografici per la conoscenza del territorio) e analisi occupazionale (elaborazione su dati del personale presso le PA). -
Diocesi Di Vallo Della Lucania UFFICIO PER LA PASTORALE FAMILIARE
Diocesi di Vallo della Lucania UFFICIO PER LA PASTORALE FAMILIARE Anche se viviamo un periodo particolare a seguito del COVID 19 è fondamentale continuare il nostro impegno pastorale con le famiglie. Anche la preparazione al sacramento del matrimonio deve proseguire sia pur con gli interventi necessari che le restrizioni ci impongono di adottare. Ogni percorso, con la guida del sacerdote responsabile, regolerà i tempi e i modi secondo le condizioni in cui potrà svolgersi l’esperienza. L’Ufficio diocesano resta a disposizione per offrire il contributo che potrà rendersi necessario sia per la preparazione del percorso sia per le modalità di svolgimento, e comunque per ogni esigenza ritenuta opportuna. Offriamo pertanto alle Comunità Parrocchiali della Diocesi il calendario percorsi programmati di preparazione al matrimonio. Chiaramente potrà subire variazioni che, comunicate all’Ufficio, si provvederà ad annotare sul calendario che viene pubblicato sul sito della Diocesi di Vallo della Lucania. Si raccomanda ai responsabili dei corsi quanto segue: Sia dato adeguato risalto all’accoglienza dei giovani, al loro percorso cristiano presentandoli alla comunità ove da sposi si radicheranno; Si invitino le coppie a seguire il corso più vicino alla comunità di provenienza; Si cerchi d’individuare coniugi motivati che possano collaborare nelle Comunità Parrocchiali per la Pastorale Familiare. Così all’equipe che guida il corso si affianchino coppie di sposi che, con la loro testimonianza e competenza, collaborino con il sacerdote a guidare il gruppo dei fidanzati; Si cerchi ove possibile di limitare il numero dei partecipanti ai vari corsi. I responsabili dei corsi comunichino l’avvio degli stessi all’Ufficio diocesano.