Periodo consigliato: primavera-autunno. via del che ha lasciato traccia nuovo settore dedicato al materiale di Museo Vivo del Mare di Pioppi, Vii secolo a.c., gli Achei Sibariti giun - Agenzie di ViAggio - i nfo Point del PArco Promomed info e prenotazioni: guide del parco, del suo percorso nei condotti fossili posti epoca romana (dopo il 273 a.c.), men - istituito nel 1998 per opera dell’Asso- gono sul preesistente insediamento della Via Alcide de gasperi 96 – [email protected]; Visit ci - al di sopra di quelli attivi. negli anni ’70 tre è stato deciso di esporre materiali ciazione Marenostrum, è collocato nel civiltà del gaudo attraverso i sicuri e ra - Agenzia Viaggi Calicchio 0974 823076 - [email protected] lento 0828945028, 3939849328. vengono costruiti una diga ed una galle - meno rilevanti a rotazione, allo scopo di Palazzo Vinciprova di Pioppi, tipico pidi percorsi di crinale e fondano la città Via Marsicano 27- Marina di Ricciardone Travel ria artificiale lunga circa 200 m, per dre - proporre tematiche e oggetti che ri - esempio dell’architettura baronale d’ita - di Posidonia, in onore del dio delle 0974379610 - 0974935054 – contrada Matinelle 60 – narne le acque, e dalla quale si accede schiano di rimanere nei depositi. Attual - lia meridionale, datato alla seconda acque. nel V secolo a.c. il dominio poli - 3281558809 - [email protected] 097570177 - ricciardonetravel@ti - all’area. mente il percorso si snoda su due piani metà del XVii secolo. tra le 10 vasche tico della città passa in mano alle genti Agenzia Viaggi Stella del Sud scali.it dell’edificio con sezioni ordinate topo - che riproducono gli ambienti marini tir - lucane che ne modificano il nome in Pai - Via Piave 20 - Agropoli Testene Viaggi graficamente (metope del tempio e renici, assumono particolare rilievo: la stos o Paistom per divenire quindi Pae - 0974825474 - [email protected] Via S.d’Acquisto 15 – Agropoli tombe dipinte) e cronologicamente (ma - vasca tattile che, attraverso l’esperienza stum quando nel 273 a.c. la città Agenzia Viaggi Stella del Sud 0974846774 - [email protected] teriale votivo e funerario dai templi e sensoriale, permette una conoscenza di - diviene colonia romana; Paestum viene, Via S.Passero 3 - Verdeblu Travel dalla necropoli). Al piano superiore è retta e fisica delle realtà marine; la vasca poi, abbandonata nel Viii secolo d.c. per 097475855 - @stelladelsud.it Via Porto – Pollica esposto il pezzo forte del museo: gli af - dedicata alla biodiversità che espone le paura delle incursioni saracene. la ri - ANBI Travel 0974904636 - [email protected] freschi della tomba del tuffatore, della componenti biologiche in relazione reci - scoperta degli splendori di Paestum, ini - Via Piave 27 – Agropoli Viaggi Ruocco La Valle delle orchidee, fine del V secolo a.c., unica tomba a Museo Paleontologico, proca; la vasca di profondità che ospita ziata con l’interesse manifestato da Badia di Pattano, Vallo della Lucania 0974828244 – 3393559877 Via Umberto i, 6/10 – teggiano delle 72 specie di orchidee presenti nel cassa dipinta di questo periodo fin’ora specie difficilmente osservabili e che co - scrittori e poeti già nel 1500, avviene so - Un’eccezionale testimonianza della pre - [email protected] 097579033 - [email protected] Parco nazionale del cilento e Vallo di trovata a Paestum, costituita dalle quat - il Museo Paleontologico del Parco na - stituisce l’ambiente di cura delle tartaru - prattutto nel 1800 quando l’antica colo - senza dei monaci greco-orientali nel ci - ArcheoTrekking Cilento e Diano Travel Slot diano ben 63 si possono trovare in una tro lastre di calcare laterali con scene di zionale del cilento e Vallo di diano mira ghe marine ferite. Sono esposte, inoltre, nia greca diviene meta dei “viaggi lento è rappresentata dall’Abbazia di Via grisi - Via S.Pertini snc - piccola valle alle pendici orientali del banchetto, mentre il coperchio raffigura alla valorizzazione delle risorse geopale - collezioni osteologiche, malacologiche, formativi” e mondani di intellettuali. Ar - Santa Maria di Pattano, fra i più antichi 0974972417 0974358182- 0974988594 - [email protected] Monte cervati, nel di Sassano. un giovane che si tuffa, al quale si è dato ontologiche del territorio del Parco. algologiche, tassidermiche di diversi ani - tisti di molte nazionalità, letterati e uo - e meglio conservati cenobi italo-greci. il 3487798659 [email protected] in nessun’altra area del Parco esiste una un significato simbolico di passaggio al l’obiettivo è stato raggiunto attraverso mali marini. il museo è, inoltre, un cen - mini di cultura tra i quali goethe, complesso è costituito dalla chiesa di Carucci Travel ASSociAzioni eScUrSioniStiche simile concentrazione di specie e per mondo dei morti. l’istituzione di un centro Museale-didat - tro di informazione sugli ecosistemi Shelley, canova e Piranesi cominciano a Santa Maria, dal campanile, da alcuni Via Matteotti 48 - questo motivo il luogo è conosciuto Antiquarium di -Palinuro info: www.museopaestum.benicultu - tico-Scientifico realizzato nel comune di marini e costieri. frequentare la città greca, ne diffondono edifici conventuali e dalla splendida cap - 097522346 - [email protected] Alta Quota Trekking come la Valle delle orchidee. Agli inizi durante le numerose campagne di rali.it, 0828811023, www.infopae - Magliano Vetere, provincia di . la info: 0974 905059, www.museodel - la fama in tutta europa dando il via alla pella di San filadelfo che ancora con - Cilento Viaggi Palinuro Via nazionale 22 – Grava di Vesalo, della primavera qui si può osservare scavo, che hanno consentito anche di in - stum.it scelta del luogo è stata suggerita dalla mare.it moda del grand tour. serva affreschi bizantini di straordinario Via Acqua dell’olmo 248 – Palinuro 3476084897 - 3426391256 geosito 53. Scavalcando un bel ponte un’incredi-bile varietà di forme e di co - dividuare la presenza di un insediamento orario: 8,30-18,45. chiuso il 1° e il 3° presenza nel comune di Magliano Vetere tuttora Paestum, meta turistica famosa interesse. in quest’ultima fu ritrovata la 0974931362 - [email protected] [email protected] medievale ad arco, a valle del centro sto - lori: dai fiori di orchis italica a quelli di preistorico, fatto di case in pietra con an - lunedì di ogni mese. di un nuovo sito fossilifero a piante del in tutto il mondo, ci consente di ammi - singolare statua lignea di S.filadelfo, dal Curcio Viaggi Club Alpino Italiano rico di laurino, si raggiunge la chiesa di orchis simia; da quelli di ophrys apifera nessa cinta muraria, sono venuti alla cretacico. il Museo funge, inoltre, da rare i più belli e meglio conservati mo - caratteristico volto allungato, esposta nel c.so Vittorio emanuele1 – Polla Via Porta di Mare 26 – Salerno Sant’elena, in località gorgonero, dove a quelli di orchis papilionacea. lungo luce numerosi e interessanti reperti ar - centro di raccolta ed esposizione del ma - numenti della Magna grecia, se non di Museo diocesano a Vallo della lucania. 0975375039 - [email protected] 089252788 - [email protected] una sorgente getta le sue acque nel la strada che da Sassano conduce alla cheologici, raccolti nel piccolo museo si - teriale fossile attualmente recuperato ed tutto il mondo classico; imperdibile Periodo consigliato: tutto l’anno Eleatica Travel GET Cultnatura fiume calore. ed è proprio qui che inizia Valle, infatti, si trova una preziosa sta - tuato su un promontorio a picco sul ha anche l’obiettivo di avviare nuove un’escursione tra i tre templi dorici di info: 3280763567, 3288059951, vi - Via cammarota 19 - Vallo della lucania Via canonico ronsini - la risalita della solitaria e selvaggia Valle zione di betulla, specie rara per il terri - mare. Suppellettili di ossidiana risalenti a campagne di raccolta, promuovere ini - hera, cerere e nettuno, il foro con site previa prenotazione, visite@badia - 097478986 - [email protected] 3479497391 - [email protected] Soprana, tra le guglie rocciose dello torio del Parco. 6000 anni fa circa, i resti di un antico ziative culturali e scientifiche e definire l’agorà, l’erario, le tabernae e il comi - dipattano.org Gelbison Tour GET Vallo di Diano Scanno del tesoro, tra vecchi casolari e Periodo consigliato: tutto l’anno, in pri - insediamento preistorico individuato nel nuovi percorsi tematici a carattere geo- tium, quindi la piscina, l’anfiteatro e il Via luigi rinaldi 4 - Vallo della lucania Via Provinciale 29 – Sassano splendidi boschi di faggio. Al culmine mavera per le orchidee. 1983, i corredi della necropoli in cera - paleontologico. la superficie espositiva sacello ipogeico. la visita al locale 097575200 - [email protected] 097572586 - 3395788065 - della valle, in una piccola conca erbosa info:info: comune di Sassano, mica di tradizione ionica, ceramica attica è costituita da 4 sezioni, dove si svilup - Museo Archeologico nazionale permette, Il Tuffatore Viaggi [email protected] circondata da faggi, si apre una profonda 097578809; get Vallo di diano, a figure nere e ceramica di produzione pano le tematiche scientifiche di inte - Certosa di San Lorenzo, tra l’altro, di ammirare la famosa tomba Via italia 182 – capaccio -Paestum Trekking Cilento Agropoli e spettacolare voragine, la grava di Ve - www.getvallodidiano.it locale con decorazioni geometriche. resse paleontologico, da un’ampia sala Alla fondazione del sito della certosa del tuffatore, uno dei rarissimi affreschi 0828730023 - [email protected] Via cannetiello 6 – Agropoli salo, l’inghiotti-toio entro cui si getta il Sono inoltre esposti i ritrovamenti da nu - dedicata alla ricostruzione di un paleo- contribuirono i monaci Basiliani, come tramandati dalla pittura greca. Infante Viaggi 0974843345 - 3383576805 torrente Milenzio. È uno dei tanti feno - merosi relitti di età ellenistica, affondati ambiente del cretacico, da 3 laboratori testimoniano la chiesa di San nicola alle info: 0828811023 Via n.Sauro 65 - Marina di camerota [email protected] meni carsici prodotti sulle rocce calcaree nel mare di Palinuro. didattici e 2 aree didattiche. donne e i ruderi dell’antico Monastero di orario: 09,00-18,30; chiuso il 1° e 3° 0974932938 - [email protected] ------e presenti nell’intera area. in alternativa info: [email protected], info: M.c. rocco 348 2420815, San nicola al torone. nel 1296 tom - lunedì del mese Nita Travel Guide Ufficiali del Parco a questo percorso, una strada al disotto 0974370711, ingresso gratuito. A.feola 3382593262 maso ii Sanseverino, conte di Marsico e c.so Matarazzo 3 - S.M.di 3396502455 - dell’abitato di laurino e sterrata sull’ul - orario: 09:00-13:00, 16:00-20:00 signore del Vallo di diano, entrò in pos - 0974960224 - [email protected] [email protected] timo tratto, permette di giungere a pochi sesso della città e donò ai certosini di Chiesa di San Filippo d’Agira, metri dalla grava. San Brunone la grancia di San lorenzo la costruzione della chiesa di S.filippo Periodo consigliato: primavera-autunno dell’abate di Montevergine. nel 1306 in - d’Agira risale al secolo XViii. nel corso Principali emergenze: centro storico di cominciava a sorgere il primo nucleo dell’edificazione, avviata sull’area una laurino, chiesa si S.elena, Palazzo du - della certosa, che nei secoli assunse le volta occupata dal Palazzo Baronale, cale, convento di Sant’Antonio, sorgenti Museo Diocesano, Vallo della Lucania grandiose dimensioni odierne. nel 1998 dovette essere compresa la preesi - di gorgonero. inaugurato nel 1986 è ubicato negli la certosa è stata dichiarata dall’Une - stente cappellina del Xiii secolo. Vi info: guide del parco info@guideufficia - spazi della curia diocesana. ospita una Sco Patrimonio dell’Umanità, nel 2002 troviamo affreschi d’influenza orientale lipncvd.it. vasta raccolta di opere d’arte sacra ini - inserita dalla regione nel no - del 1400 circa, che costituiscono la Pietrasanta e Ciolandrea, ziata negli anni ‘60 e ‘70, dal vescovo vero dei grandi Attrattori culturali. tali decorazione delle pareti e della volta mano, scorrendo tra profonde e sugge - Biagio d’Agostino, è continuata negli riconoscimenti hanno determinato un della cappellina gotica, statue di santi, stive pozze, rapide e cascate. S. giovanni a Piro per la sua felice posi - anni ’80 anche in collaborazione con la nuovo orientamento verso una politica un organo a canne del 1700 e la Pala è anche definito paese albergo, sono di - zione geografica, è da considerarsi un Soprintendenza ai Beni Storico Artistici culturale che l’ha trasformata in un polo lignea dedicata a S.raffaele. sponibili circa 30 strutture ricettive tra balcone naturale che si affaccia sul golfo e Architettonici di Salerno, che ha curato di eccellenza, sede di manifestazioni, Monte Sacro o Gelbison, Periodo: tutto l’anno agriturismi, b&b, appartamenti e case di Policastro. la chiesa, dedicata alla il restauro di molte opere. Pregevoli le convegni ed iniziative di rilevanza inter - geositi 38, 39, 40,41,47 e 48. il San - info: www.comune.laurito.sa.it, vacanze. Madonna di Pietrasanta, e gli spazi ad opere esposte come le tavole del XVi se - Museo della Civiltà Contadina nazionale. tuario della Madonna di novi. È uno dei www.prolocolaurito.altervista.org. Principali emergenze: castello baronale, essa annessi offrono al visitatore una colo, la scultura lignea di San filadelfo, info: Soprintendenza per i Beni Ambien - santuari più visitati di tutta la campania, museo della civiltà contadina, grotta e ri - vista che nelle belle giornate consente al - Antiquarium di proveniente dall’Abazia di Pattano, il ca - la prima esposizione sulla civiltà conta - tali, 097577745 i pellegrini provengono da tutte le regioni sorgiva del Bussento, la foresta ripariale, l’occhio di spaziare sulle coste calabro collocato all’interno della sede comu - lice di San Silvestro del XVi secolo, il co - dina venne realizzata nel 1980 nell'ex Visite guidate: 0975778611, info@pro - limitrofe e non solo. la sacralità dei luo - il mulino ad acqua. centro visite con lucane, oltre che verso il cilento interno. nale, il museo custodisce numerosi re - fanetto nuziale di laurino del XV secolo, convento di S.francesco nella frazione di locopadula.com ghi si avverte già all’imbocco del sentiero area attrezzata pic-nic. la chiesa fu fondata su uno sperone roc - perti archeologici lucani risalenti al iV e realizzato in osso e legno intarsiati, oltre Pellare, grazie all’impegno del prof. giu - dove, tra la folta e suggestiva vegeta - info: Sig.ra demetria 3336959991, vi - cioso e probabilmente in origine fu una al iii sec. a.c., ritrovati all’interno del ter - a paramenti, oggetti d’arredo sacro e ar - seppe Stifano. Su 350 mq si dispiegano zione, il torrente torna scorre, saltellando site guidate su prenotazione dipendenza del cenobio basiliano. la ritorio comunale di roccagloriosa, rinve - genti, tutti di pregevole fattura e prove - diverse sezioni, costituite in tutto da 200 qua e là tra i massi di arenarie, forma orario: tutto l’anno 10.00-17.00 passeggiata porta il visitatore desideroso nuti nel complesso abitativo del nienti da diverse parrocchie della pezzi. Sono rappresentate le lavorazioni una successione di pozze e cascatelle. Si Dalla Baia di Trentova a Punta Tresino, di ampie visuali al pianoro di ciolandrea, “complesso centrale” e nella necropoli diocesi. il Museo, per la qualità delle tessili artigianali, le vicende storiche più continua per la “Sorgente di fiume - Agropoli dove è possibile gustare, pigramente se - monumentale. le più antiche testimo - opere esposte si inserisce a pieno titolo significative del paese, le credenze reli - freddo”, dove l’acqua sempre limpida e la costa settentrionale del Parco nazio - duti, la brezza che sale dalla sottostante nianze di una prima frequentazione del negli itinerari turistico culturali del Parco giose, la produzione cerealicola, olivicola fresca sgorga presso un’effigie della Ver - nale del cilento e Vallo di diano inizia in costa della Masseta. da ciolandrea, in - sito risalgono già al ii millennio a.c., ma del cilento e Vallo di diano, in quanto e vinicola, gli strumenti di misurazione gine. Questo è uno dei tanti sentieri, il prossimità di Agropoli. Questa caratteri - fine, parte l’impegna-tivo trekking che un vero e proprio insediamento comincia contenitore di storia ed arte. che impiegavano grandezze convenzio - più significativo, che conduce sulla vetta stica città dall’alto della sua posizione Grotte dell’Angelo, porta alla spiaggia del Marcellino. a formarsi solo a partire dal V sec. a.c., info: 097475794 nali di tipo locale. Una sezione, inoltre, è del Monte gelbison, che in arabo signi - strategica fungeva da roccaforte protesa geosito 144. l’origine delle grotte di sulla cd. cresta dei capitanali, cono - orario: lu-Ve 9,00-13,00; Sa 9,00- dedicata alla ricostruzione di botteghe fica “Montagna dell’idolo”. Probabil - sul mare, per questo fu fondata dai Bi - Pertosa (la cui denominazione ufficiale è scendo poi un significativo sviluppo in 12,30 artigianali, come quella del calzolaio e mente questa montagna era sacra già Il Monte Pittari, Caselle in Pittari zantini nel V sec. d.c. dalla stupenda “grotte dell’Angelo di Pertosa”), è fatta età lucana tra il iV e il iii sec. a.c., pe - del falegname, nonché una cantina e prima che i Monaci Basiliani nel X sec. lasciata la macchina nei pressi della Baia di trentova prende le mosse un sen - risalire a ben 35 milioni di anni fa, sono riodo al quale risalgono l’abitato e la po - stanze di abitazioni che testimoniano gli fondassero il santuario sulla vetta. lungo piazzetta San Michele, si prosegue a tiero panoramico sulla zona costiera. le più importanti dell’italia del sud, le derosa cinta muraria in calcare che usi, la cultura e l'economia della vita do - le pendici del gelbison affiorano alcuni piedi per un sentiero sterrato che gra - lungo il percorso si toccano i segni la - uniche ad essere attraversate da un circonda il pianoro per 1,2 km, al - mestica contadina. da rilevare la pre - Area archeologica di Velia, Ascea geositi statigrafici di rilevante im-por - dualmente si arrampica sui fianchi del sciati dall’uomo greco-romano con i muri fiume sotterraneo, il tanagro o negro. in - l’esterno della quale si estendeva l’area senza di un torchio greco-romano, un geosito 38. fondata dai focei intorno al tanza (olistostroma, marna fogliarina e monte. dopo circa 20 minuti di cam - a secco terrazzati e i resti di un sepolcro. cuneate per circa 3000 metri sotto gli delle necropoli. il museo ospita i reperti arcolaio del '600, una macchina sgrana - Vi secolo a.c. su di un promontorio, an - stone stream). mino si giunge ad una croce che segna la lungo tutto il sentiero gli arbusti della Alburni, le grotte si snodano in una sug - rinvenuti durante diverse campagne di trice per il mais del XiX secolo, filatoi, un ticamente proteso sul mare, nei pressi di Periodo consigliato: aprile-ottobre metà del percorso. Qui la vista e stupe - macchia mediterranea, dalle varie tona - Forra dell’Emmisi, Rofrano gestiva serie di cunicoli ed antri, fino a scavo all’interno dell’abitato e delle ne - trebbio, gioghi e naselli, una macina in una sorgente consacrata alla ninfa Yele; info: guide del parco, info@guideuffi - facente, si può osservare tutta la valle lità di verde insieme ai variopinti colori geosito 114. Alle porte dell’abitato di terminare in tante “sale” naturali, tutte cropoli che testimoniano la vita del sito pietra per le olive e una delle prime spre - la fama della città in tutto il mondo clas - cialipncvd.it del Bussento sino al Monte gelbison ed delle infiorescenze, sembrano coniugarsi rofrano, il fiume Mingardo ha scavato con una caratteristica diversa. fino ad età tardo imperiale e medievale. mitrici in legno per pomodoro. sico è legata alla scuola filosofica, ideata osservare la croce alta più di trenta metri perfettamente con le altrettanto variegate nel corso di milioni di anni una forra info: fondazione MidA, Pertosa, 0975 A roccagloriosa rivive il mito della Prin - Apertura: lU-Ve: 9,00-12,30/17,30- da Senofane, e a celebri pensatori come che ci dice che lì vi è il santuario dedi - tonalità che l’azzurro mare trasmette. lunga circa 500 mt. Qui il corso del 397037. cipessa fisteila che si muove, nell’Anti - 20,00 zenone e Parmenide, che dall’antica cato alla Madonna di novi Velia.il sen - Periodo consigliato: tutto l’anno. fiume scorre incassato tra pareti alte fino quarium inferiore, tra le teche che info: 097466118## elea irradiarono il loro sapere in tutto il tiero si mantiene in falso piano e il a 30 metri e i raggi del sole non riescono Sorgenti del Sammaro, contengono gli oggetti utilizzati in vita e Mediterraneo. importantissima fu anche paesaggio cambia, le iniziali e abbon - a penetrare la cortina formata dalle geosito 73. Scendere nella gola del presenta ai visitatori i suoi gioielli di fi - la Scuola Medica, le cui dottrine e prati - danti pietre calcaree (da qui il none Pit - chiome degli alberi. in estate è possibile Sammaro è come entrare nelle viscere nissima fattura. nell’Antiquarium supe - Museo Naturalistico degli Alburni, che mediche si sono perpetuate fino in tari che starebbe a significare monte percorrerla a bordo di canotti, in assoluta della terra da dove, invece che fuoco, riore sono i suoni della bottega e la voce epoca medievale nella cultura e nella tra - pietroso), lasciano spazio ad accenni di sicurezza. l’accesso è garantito da un co - sgorga acqua limpida e fresca che leviga di un maestro vasaio a evocare quel po - il Museo naturalistico nasce nel 1997, dizione della celebre Scuola Medica Sa - grotte e arbusti, fino a raggiungere un modo sentiero escursionistico che le rocce calcaree del fondo, rendendole polo. completata la visita ai due musei, sito a corleto Monforte (SA) in posizione lernitana. ampio prato dove un tempo si ergeva la prende origine in prossimità del ponte candide e scivolose. lo spettacolo è su - è possibile raggiungere l’area degli centrale rispetto ai Monti Alburni verso i Velia è stata il punto di partenza dell’an - abbazia bizantina ove trovarono dimora i sul fiume faraone, ad 1 km dal centro blime nella sua selvaggia bellezza ed scavi e delle tombe mediante una breve quali il Museo fa particolare riferimento tica “Via del Sale”: dal suo fiorente porto, monaci venuti da oriente. Questo è una abitato. il sentiero, lungo circa 1,5 km, è offre sensazioni irripetibili. passeggiata da effettuarsi su un co - per le sue attività. È gestito dalla fonda - più volte citato da Virgilio, si aprivano le sorta di atrio per accedere alle due grotte indicato per effettuare una rilassante Periodo consigliato: primavera-autunno modo sentiero. zione i.ri.di.A. (istituto di ricerca e di - importanti vie di penetrazione verso l’in - naturali che da tempi remoti sono votate passeggiata immersi nel salubre am - info: guide del parco, info@guideufficia - info: comune di roccagloriosa dattica Ambientale). Una esposizione terno, attraverso le quali si riforniva di a luogo di culto. Sono interessanti sia per biente fluviale, è attrezzato con panche e lipncvd.it 0974981393 permanente di Vertebrati e invertebrati sale l’intero Vallo di diano. l’area ar - Centro storico di Teggiano la presenza di concrezioni, ma sopratutto tavoli per poter gustare il fresco del orario: giugno-Settembre: lU-do della fauna europea, particolarmente cheologica ci consente di ammirare il tra i centri storici della Provincia di Sa - per la presenza di manufatti probabil - fiume. 17,30-21,00; periodo invernale su pre - ricca di reperti di Uccelli (1200 specie complesso termale, il tempio ionico, il lerno, teggiano (m.637 s.l.m. e 8.348 mente anche molto antichi fra cui due Periodo consigliato: primavera-autunno Grotte di notazione. europee circa), Mammiferi (oltre 60 spe - teatro, l’agorà, la torre nonché la famosa ab.) è certamente quello che ha conser - bassorilievi e un’acquasantiera in pietra. info e prenotazioni: get cultnatura-ro - geosito 143. le grotte mostrano un in - cie), crostacei (decapodi del Mediterra - Porta rosa, tra i più antichi esempi di ar - vato meglio la sua antica fisionomia di la grotta di San Michele è più articolata frano, www.gettrek.it, [email protected]. cantevole paesaggio sotterraneo. la forza neo), insetti (oltre 20.000 esemplari). il chitettura occidentale che sfrutta l’arco roccaforte come testimoniato dal suo poiché possiede anche due cunicoli late - dell’erosione carsica sui calcari del cre - Museo si occupa, inoltre, anche di inte - a tutto sesto. centro storico. l’aspetto naturale di op - rali dietro l’altare e anche in questi si tro - tacico superiore (periodo coincidente con grazione uomo-ambiente mediante la sal - info: 0974972396 pidum romano, ricordato ancora oggi vano grosse concrezioni, opere in la scomparsa dei dinosauri) è qui docu - vaguardia e valorizzazione dei valori Museo Vichiano, Vatolla orario: 9.00- un’ora prima del tramonto dalla conservazione in pianta del cardo e muratura e blocchi squadrati forse usati mentata in tutta la sua maestosa po - etno-antropologici, la promozione di atti - istituito nel 1990 per opera della fon - del decumano viene rinnovato in epoca un tempo come altari. la grotta di San - Grotte del Bussento e Oasi WWF, tenza. reperti fossili testimoniano che le vità educative, di sensibilizzazione, di for - dazione centro Studi g.B. Vico, a Va - normanna e in età federiciana. la città è t’Angelo presenta un solo breve cunicolo. Morigerati grotte costituiscono un primo e sicuro ri - mazione e di ricerca scientifica. il Museo tolla, il Museo è allestito nel trecentesco sede di diocesi. Ma è soprattutto in Si ritorna sui propri passi per un breve geosito 119. il fiume Bussento, che fugio per l’uomo nel Paleolitico superiore naturalistico si propone, quindi, come Palazzo de Vargas, antico castello posto epoca medioevale che l’allora diano ha tratto, per poi salire in cima alla vetta nasce dal versante meridionale del (circa 40.000 anni fa). esse sono un una struttura di monitoraggio faunistica e, a controllo del territorio, dalla tradizio - avuto un ruolo predominante nella storia ove visitare i resti di antichi insedia - Monte cervati, in prossimità di caselle susseguirsi di gallerie, saloni, strettoie e in particolare, è un centro di raccolta di nale tipologia cilentana a corti terrazzate. del Vallo di diano. difatti la potente fa - menti. infine, girato il versate della mon - in Pittari si inabissa in un colossale in - pozzi, che danno vita a forme uniche nel campioni e di ricerca scientifica. in questa storica dimora visse tra il 1686 miglia Sanseverino vi costruì il castello tagna si ridiscende verso valle. ghiottitoio per riapparire, dopo aver per - loro genere: la Sala del castello, la Sala info: www.museonaturalistico.it al 1695 gianbattista Vico, filosofo napo - e la elesse a roccaforte dove potersi rifu - info: Associazione "la rupe", sig.ra Va - corso il suo viaggio nelle viscere della del coccodrillo, la Sala degli ortaggi, la orario: 9.30-12.30, 16.30-19.30, letano, che qui elaborò la sua Scienza giare in caso di pericolo. da visitare il ramo S. 3398558493 terra, pochi chilometri più a sud, sotto Pagoda sono solo alcuni esempi. A pochi chiuso lunedì nuova. il Palazzo è oggi un bene cultu - complesso della SS.Pietà, edificato nel l’abitato di Morigerati. l’intera zona offre chilometri dalle grotte ed aggrappata ad Museo Archeologico Nazionale di Pae - rale protetto dall’Unesco e ospita attual - 1300. di elevato pregio storico e archi - uno degli spettacoli più belli e di mag - uno sperone roccioso, castelcivita do - Affondatore di Vallivona stum, Capaccio mente il Museo, la fondazione centro tettonico, il complesso ospita numero - gior richiamo naturalistico del Parco. la Gole del fiume Calore, mina la sottostante vallata del calore. Sanza costruito fra gli anni quaranta e cin - Studi gian Battista Vico e la Biblioteca sissime opere d’arte: il portico del A cura di: Nerio Baratta e Giovanni Ciao , Area co - passeggiata inizia da Morigerati con una geosito 12. nel tratto tra i paesi di fe - Principali emergenze: spettacolari con - l’Affondatore di Vallivona, uno dei feno - quanta presso l’area archeologica, l’edi - del Parco nazionale del cilento e Vallo di chiostro interno con volte a crociera in - municazione e Promozione. bellissima mulattiera lastricata in pietra litto e Magliano nuovo il fiume calore crezioni carsiche nella grotta, risorgenza meni carsici più importanti del meridione ficio museale fu inaugurato nel 1952 diano. dal 1994, presso il Museo, si teramente affrescate con ciclo pittorico foto: Archivio delll’ente Parco e di Autori vari. ed in parte scavata nella roccia che, raggiunge l’apice della sua spettacola - del mulino, grotta dell’Ausino, punti pa - d’italia, si trova sul versante sud occi - allo scopo di ospitare il ciclo scultoreo tengono i seminari della Scuola estiva di Area archeologica di Paestum, dedicato a San francesco datato 1598; testi: enti e Associazioni del territorio. dopo una serie di tornanti in discesa, rità. Qui il fiume va ad infiltrarsi tra pa - noramici sulla valle del calore, torre an - dentale del monte cervati ad una quota dell’heraion del Sele, che era preceden - Alta formazione dell’istituto italiano per Capaccio il pozzo lapideo all’interno del chiostro cartografia di: M.Patrizia , Ufficio di Piano porta fino all’ingresso della grotta. da qui reti rocciose, acclivi che ricadono gioina del Xiii sec. , chiesa di S. cono di 1100 m/sm. era una grotta di attra - temente sistemato nell’antiquarium del gli Studi filosofici. geosito 10. Al pari dell’intero territorio datato 1780. e Sit e Aniello Afoia , Ufficio di Monitoraggio si entra con una stretta scaletta in pietra direttamente nel letto fluviale. Sul calore XV sec., chiesa di S. nicola XVii sec. versamento che raccoglieva le acque palazzo de Maria. nel 1970, per poter info: 0974845549, www.fondazio - dell’Area Protetta, anche i siti archeolo - Ambientale. e si oltrepassa il profondo e spettacolare è possibile fare torrentismo, canoa, Periodo consigliato: tutto l’anno, d’alta quota che, scorrendo sul flysh ospitare gli affreschi delle tombe dipinte negbvico.org, gici di Paestum e Velia, come lo splen - canyon, scavato dal fiume, con due pon - kajak, trekking. escluso 2 mesi invernali per “riposo miocenico presente, raggiungevano il trovati due anni prima, fu deciso di am - orario: lunedì-domenica: 8.00-13.00; dore monumentale della certosa di Stampato nel mese di luglio 2012 , 70.000 copie. ticelli in legno. All’e-sterno, poi, il fiume Principali emergenze: ponti medioevali a biologico”. portale nel quale si inabissavano per riaf - pliarlo. dopo un periodo di chiusura, per 14.00-19.00 Padula, fanno parte della prestigiosa lista Stampa Arti Grafiche Cecom srl, (Sa) offre delle suggestive vedute lungo la schiena d’asino, la grotta di “Bernardo”, info: www.grottedicastelcivita.com, fiorare a Varco la Peta e Montemenzano. l’ampliamento degli spazi espositivi, nel dei siti inseriti dall’UneSco nel Patri - gola, dove acque limpide e fresche for - emergenze botaniche e geologiche. 0828772397. Questo corso d’acqua era in realtà l’alta 1999 il museo è stato riaperto con un monio Mondiale dell’Umanità. intorno al