XIII GIORNATA nazionale del trekking urbano Nell’anno del Giubileo un percorso interiore a passo 31 ottobre 2016 di trekking XIII edizione del trekking urbano

Info Per conoscere tutti gli itinerari proposti dalle città aderenti all’edizione 2016 è possibile visitare il sito www.trekkingurbano.info, e rimanere sempre aggiornati seguendo i social collegati alla Giornata Nazionale del Trekking Urbano.

Per informazioni sulla Giornata Nazionale del Trekking Urbano è possibile contattare l’Assessorato al Turismo del Comune di ai numeri 0577 - 292128/178/206 oppure inviare un’e-mail a [email protected]. XIII edizione del trekking urbano

che cos’è Il Trekking Urbano è una proposta di turismo lento sempre più apprez- zata e diffusa che consiste in percorsi a piedi che toccano monumenti d’arte, punti panoramici, botteghe artigiane, mercatini, osterie di cuci- na tipica, praticamente tutti i luoghi dove è possibile entrare in contatto con gli aspetti più caratteristici della vita locale. Sviluppa un turismo sostenibile e rispettoso della qualità della vita dei residenti e allo stesso tempo, consente di vivere in maniera partecipata l’esperienza di viag- gio. Una passeggiata in città diventa per il turista un modo di scoprire le attrazioni turistiche locali vivendo in modo partecipato l’esperienza di viaggio realizzando un momento di crescita sia culturale che spirituale.

chi Il Trekking Urbano è praticabile da tutti, a qualsiasi età e senza neces- sità di particolari equipaggiamenti. Con un abbigliamento confortevole e un paio di scarpe comode, tutta la famiglia può praticare il Trekking Urbano, inclusi i bambini e i meno allenati, per godersi una giornata di sport, cultura, arte e gastronomia.

Quando Ogni momento dell’anno è giusto per praticare il Trekking Urbano, in qualsiasi stagione, di giorno come di notte, senza i limiti del trekking tradizionale.

dove Lungo le strade di città d’arte caratterizzate da dislivelli del suolo, oppure con monumenti con scale ed altre asperità.

perché Per tonificare il fisico e la mente. Il Trekking Urbano è particolarmente adatto a chi, costretto a vivere in spazi chiusi, sente il bisogno di libe- rare le proprie energie. la mappa del trekking

trento feltre follina vittorio veneto mantova Acqui terme pavia oderzo treviso montebelluna castelfranco veneto padova salsomaggiore terme correggio BOLOGNA FORLì la spezia san giustino LUCCA pistoia ANCONA Siena MACERATA asciano FERMO MURLO ASCOLI PICENO massa marittima rieti GROSSETO AREZZO tempio pausania ceglie messapica narni terracina

napoli salerno cagliari

COSENZA

PALERMO

CATANIA

buccheri ragusa siena

La Misericordia: in cammino tra sacro e profano

Scopriremo molti dei luoghi del centro cittadino che sono legati ad opere di misericordia e a santi personaggi che popolarono Siena dal Medioevo. Nella cornice di Piazza del Campo parleremo di San Bernardino, per poi ascendere verso il Duo- mo alla ricerca del raro ricordo del primo Giu- Basilica di San Francesco bileo indetto da Bonifacio VIII nel 1300. Nella splendida cornice di Piazza del Duomo avremo la possibilità di una visita all’antico Spedale San- ta Maria della Scala, rifugio sicuro per pellegrini e bisognosi. Proseguiremo poi verso l’Arciconfra- ternita di Misericordia di Siena, dove troveremo esposti oggetti appartenuti al meno “profeta” Brandano. Passando dalla Basilica di Santa Maria dei Servi, visiteremo poi un gioiello legato alla committenza della famiglia Chigi, la chiesa di San Raimondo al Refugio, con il suo ciclo di dipinti legati alla figura di San Galgano. Tra curiosità e opere inaspettate, passando per la Basilica di Provenzano, ci dirige- remo verso l’ultima tappa del nostro itinerario, la Basilica di San Francesco, dove potremo ammira- re da vicino un ritratto di Bonifacio VIII realizzato da Ambrogio Lorenzetti. Piazza del campo - Palazzo Pubblico dal 29 ottobre al 1° novembre un ricco calendario INFO PERCORSO di eventi consultabili sul sito www.enjoysiena.it Tempo di percorrenza: 2 ore e 30’ Lunghezza: 5 km Difficoltà: bassa Punto di partenza: Piazza del Campo, di fronte a Palazzo Pubblico Orario di partenza delle visite guidate: dalle ore 15 alle ore 17 ogni 15 minuti circa BASILICA DI SANTA MARIA DEI SERVI L’ultima partenza, a richiesta, verrà effettuata anche in lingua inglese

PER INFORMAZIONI Comune di Siena Assessorato Politiche per il Turismo Piazza del Campo, 1 Tel. 0577 292178/128/206 [email protected] www.enjoysiena.it Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica Santa Maria della Scala Piazza Duomo, 7 Tel. 0577 280551 [email protected] enjoysiena ACQUI TERME

La perla dell’Alto Monferrato nel territorio del patrimonio UNESCO Acque termali in terre romane

Affascinante città termale rinomata già in epoca romana per le sue acque curative, la città di Acqui Terme propone un itinerario facile da percorrere che ne valorizza il patrimonio: termale, storico, ar- tistico e culturale alla scoperta della città romana, Cattedrale dell’Assunta medievale, moderna. La visita inizia in Piazza della Bollente, dove si erge la fontana termale detta “la Bollente” (1870) salendo alla Cattedrale dell’Assunta (989 -1018) che conserva il Trittico della Madonna del Montserrat di Bartolomeo Bermejo (1480) per giungere al Ca- stello dei Paleologi; attraversando il parco si arriva in Piazza Italia, salotto Liberty della città, con il Grand Hotel Nuove Terme (1870). Si imbocca Corso Bagni, dove si trovano le ro- vine dell’antica piscina romana, vasto complesso termale risalente all’età imperiale. Percorrendo a ritroso Corso Bagni si giunge nuovamente in Piaz- za Italia e da lì, attraverso Via Mazzini, si giunge alla Basilica romanica dell’Addolorata (XI sec). L’itinerario termina all’Enoteca Regionale con de- gustazione di vini e prodotti del territorio. Fonte della Bollente

INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: 2 ore Lunghezza: 2 km Difficoltà: bassa Punto di partenza: Piazza della Bollente Orario di partenza delle visite guidate: ore 10 e ore 15 castello dei paleologi PER INFORMAZIONI Comune di Acqui Terme Assessorato al Turismo - Ufficio IAT Piazza Levi - Palazzo Robellini Tel. 0144 770 240/274/298 (Assessorato al Turismo) 0144 322142 (Ufficio IAT) [email protected] www.comune.acquiterme.al.it www.turismoacquiterme.it ancona 30/10

Il giro delle sette chiese di Ancona

Alla scoperta di Ancona e dei suoi luoghi di culto. Come di consueto cerchiamo di mostrare spazi poco noti o addirittura inediti. Fiore all’occhiello del trekking 2016 sarà la Chiesa di San Bartolo- meo, denominata anche di San Gregorio Arme- no, finalmente restituita alla città. L’appuntamento è sul piazzale del Duomo, poi il percorso si snoda lungo il colle Guasco con una puntata verso l’altro colle della città, l’Astagno, ap- profondendo luoghi di culto non solo cattolici, ma anche ebraici e ortodossi. Dopo la visita alla chiesa degli Scalzi si prosegue Chiesa di San Francesco alle Scale con la chiesa di Santa Maria nuova, oggi adibi- ta a Biblioteca diocesana, ove saranno mostrati alcuni testi antichi, per poi illustrare le chiese del Gesù e di San Francesco alle Scale. Si prosegue lungo corso Mazzini in una chiesa poco nota, pur essendo sita in una via di grande passaggio: San Biagio, settecentesca cappella che vanta una splendida pala d’altare raffigurante San Biagio con le anime del purgatorio. Ci si sposta infine sul Colle Astagno con la visita della Sinagoga per concludere con un’ultima tappa all’Annunziata, at- Chiesa di San Bartolomeo tualmente di rito cristiano-ortodosso.

INFO PERCORSO Giorno percorso: 30 ottobre Tempo di percorrenza: 2 ore e 50’ Lunghezza: 3 km Difficoltà: bassa Punto di partenza: Piazzale San Ciriaco Orario di partenza della visita guidata: ore 15 Chiesa del Gesù

PER INFORMAZIONI Direzione Cultura Turismo Tel. 071 2223125/5025 [email protected] Arezzo

Nell’anno Giubilare un trekking alla scoperta del volto interiore di Arezzo

Il percorso parte dal Centro di accoglienza turisti- ca “Benvenuti ad Arezzo 1” in Piazza della Libertà e prosegue fino alla suggestiva Piazza San Do- menico, con l’omonima chiesa che ospita il noto Palazzo della Fraternita Crocifisso ligneo del Cimabue. Da lì, uscendo da Porta di Pozzolo, si percorre in salita il tratto di cinta muraria che costeggia il Prato, fino all’in- gresso della Fortezza Medicea appena riaperta al pubblico dopo un lungo restauro. Entrati nella Fortezza, il punto più alto della città e dopo la visita del Bastione della Spina, si arriva al Bastio- ne della Diacciaia, punto panoramico sulle colline prospicienti la Città e si ammirano i restauri della Fortezza trecentesca con la Porta dell’Angelo. Si ridiscende, attraversando il Prato, fino alla casa natale di Francesco Petrarca, oggi sede dell’omo- nima Accademia e al Pozzo di Tofano citato dal Boccaccio. Si prosegue fino a Piazza Grande per la visita del Palazzo di Fraternita al cui interno si trovano opere artistiche di notevole pregio. Da lì si risale fino al Belvedere San Niccolò e percorren- Piazza Grande do Via Pellicceria si arriva al Sagrato del Duomo con visita del suo interno arricchito dalle splendide INFO PERCORSO vetrate del Marcillat e dalla Maddalena di Piero Tempo di percorrenza: 2 ore della Francesca. Lunghezza: 3 km Difficoltà: facile, brevi salite, scalinate Punto di partenza: centro di accoglienza turistica “Benvenuti ad Arezzo” Panorama centro storico Piazza della Libertà Orario di partenza delle visite guidate: ore 15 e ore 17

è consigliata la prenotazione

PER INFORMAZIONI e prenotazioni Comune di Arezzo Ufficio Turismo e Giostra del Saracino Tel. 0575 377462/463 [email protected] [email protected] www.trekkingurbano.info Asciano

La Via Lauretana, strada di pellegrini

Nell’anno del Giubileo della Misericordia, la Via Lauretana sarà la protagonista di questa edizione 2016 del Trekking Urbano. Strada importantissima per mercanti, artisti e pelle- grini, che nel passato, da Siena raggiungevano il Santuario di Loreto percorrendo proprio questa strada. Asciano era una tappa fondamentale: vi si trovava- no ospedali dove riposare e chiese dove pregare. Corso Matteotti La visita si svolgerà nei luoghi più suggestivi del paese, fino ad arrivare all’antica pieve di Sant’Ippolito e al suo ormai famoso affresco, “probabile” opera di Raffaello. Tappa fondamentale sarà, la recente- mente restaurata, chiesa di Sant’Agostino, che oltre a rivelarci i suoi preziosi affreschi, ospita la mostra temporanea “Ecclesiae”, dedicata ai luoghi di culto del territorio ascianese. Al termine degustazione.

altro percorso sul sito www.trekkingurbano.info

Basilica di Sant’Agata Via Lauretana - panorama

INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: 3 ore Lunghezza: 4 km Difficoltà: bassa Punto di partenza: Ufficio Turistico Corso Matteotti, 122 Orario di partenza della visita guidata: ore 15

PER INFORMAZIONI Ufficio Informazioni Turistiche del Comune di Asciano Corso Matteotti, 120 Tel. 0577 719524 - 349 7504247 [email protected] www.ascianoturismo.it Museo Civico Archeologico e d’Arte Sacra Palazzo Corboli e Ufficio Turistico di Asciano Ascoli Piceno

I luoghi dello Spirito e del Tempo

Ascoli Piceno, splendida città medioevale delle Marche, è considerata tra le più monumentali d’Italia. Le numero- se torri gentilizie ed i campanili delle Chiese, edificati con il travertino, pietra locale dal colore caldo, regalano un’atmosfera dorata alla storica città. I luoghi della fede custodiscono memoria di miracoli e leggende: una storia millenaria trasuda dalle mura di cattedrali, basiliche e santuari, scrigni di opere d’arte e Tempio di Sant’Emidio alle grotte rifugi per l’anima. Il percorso, con partenza dalla regale Piazza Arringo, inizia con la visita della Cattedrale, dedicata a Sant’Emidio, Patro- no della città. Attraversando Piazza del Popolo, gioiello di epoca rinascimentale, si prosegue per le caratteristiche vie della città, passando davanti al Chiostro di San Francesco, con le sue brillanti colonne di travertino, per raggiungere la Chiesa di San Tommaso Apostolo, la cui costruzione risale all’anno 1064. Si prosegue attraverso la storica Via dei Soderini, con la sua Torre Longobarda, per attraversare poi il Ponte Romano, la cui costruzione risale al periodo dell’età augustea e si getta, intrepido, tra le rive del fiume Tronto. Con un occhio all’antico lava- toio in travertino, si raggiunge il Tempietto di Sant’Emidio Rosso, costruito nel luogo in cui il Santo Patrono subì la pena della decapitazione e dal quale poi, con la testa in mano, come racconta la leggenda, si incamminò verso le grotte nelle quali si nascondevano i Cristiani persegui- tati, dove sorge oggi l’attuale Oratorio chiamato Tempio CATTEDRALE - Piazza Arrigo di Sant’Emidio alle Grotte. Il percorso turistico/culturale, curato da una guida turistica abilitata, verrà accompa- INFO PERCORSO gnato da brevi racconti di aneddoti e leggende relativi Tempo di percorrenza: circa 2 ore ai luoghi visitati con abbinamenti eno-gastronomici. Lunghezza: 2 km Difficoltà: bassa (accessibilità ai disabili) Punto di partenza: Ufficio Turismo Palazzo dell’Arengo (sede municipale) Chiostro S. Francesco Piazza Arringo Orario di partenza delle visite guidate: ore 10 e ore 15.30

PER INFORMAZIONI Ufficio Turistico del Comune di Ascoli Piceno Tel. 0736 298334/215/223/937 [email protected] www.comuneap.gov.it Biella 30/10

In cammino… nel sacro monte di Oropa

L’itinerario del trekking nell’anno giubilare, procla-

Theatrum Sabaudiae mato anche “Anno dei Cammini” si svolge all’in- terno di un grandioso scenario alpino a mille metri di altitudine: il complesso mariano del Santuario d’Oropa e del suo Sacro Monte, che l’UNESCO ha iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale nel 2003. Le dodici cappelle seicentesche, allineate lungo un percorso a zig-zag e dedicate ad episodi si- gnificativi della vita della Vergine Maria, hanno rappresentato da sempre per il pellegrino la via di purificazione e di accesso al Santuario. Partendo dai cancelli di ingresso al complesso del Santuario, il trekking si snoda con l’ascesa al Sacro Monte attraverso la visita alle varie edico- le, che per l’occasione si animano con intermezzi musicali e letture teatrali. Si entra quindi al Santuario e dopo aver varcato la Porta Santa si visita la Basilica Antica con l’effige della Madonna Nera. Al termine degustazione di prodotti tipici e tisane.

Santuario di Oropa - foto aerea

INFO PERCORSO Giorno percorso: 30 ottobre Sacro Monte di Oropa. Salita alle Cappelle Tempo di percorrenza: circa 2 ore e 30’ Lunghezza: 1,5 km Difficoltà: facile, percorso turistico Punto di partenza: Santuario d’Oropa, cancelli di ingresso Orario di partenza della visita guidata: ore 15 prenotazione obbligatoria entro le ore 16 di venerdì 28 ottobre

PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI Assessorato al Turismo Via Quintino Sella, 54b Tel. 015 2529345 [email protected] www.comune.biella.it Bologna

Santi e pellegrini sulla Via per Roma

Già nell’antichità Bologna è un importante croce- via lungo la strada per Roma. Da semplice tappa per la sosta dei pellegrini diventa a sua volta meta con la creazione di importanti luoghi di culto e tombe lussuose di santi. Una per tutte quella di Domenico di Guzmàn, fondatore dell’Ordine che da lui prende nome. Attraverso un complicato simbolismo il Complesso di Santo Stefano ripropone i luoghi santi di Geru- salemme a Bologna e permette a coloro che non Statua di Bonifacio VIII - Museo Civico Medievale hanno la possibilità di raggiungere l’Oriente di compiere un “pellegrinaggio virtuale”. Per acco- gliere i viandanti e i devoti la città, già nota come “la Grassa”, si dota di hospitalia e locande. Due papi bolognesi indicono un giubileo: Grego- rio XIII nel 1575 e Benedetto XIV nel 1750. In entrambe le occasioni Bologna vive di luce riflessa in quanto seconda città dello Stato della Chiesa dopo Roma e patria dei pontefici regnanti.

il percorso viene effettuato anche domenica 30 ottobre con le stesse modalità

Basilica del Santo Sepolcro - Complesso di Santo Stefano

Chiesa del Corpus Domini

INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: 2 ore e 30’ Lunghezza: 4 km Difficoltà: bassa Punto di partenza: Chiesa di San Giuliano Via Santo Stefano, 121 Orario di partenza della visita guidata: ore 15.30

PER INFORMAZIONI Bologna Welcome Tel. 051 239660 [email protected] www.bolognawelcome.com/trekkingurbano Buccheri

In viaggio dal medioevo al barocco, attraversando un’antica

Si percorrerà l’antica Via Francigena, partendo dalla Contrada Sant’Andrea verso Buccheri, ove sarà possibile visitare la chiesa di Sant’Andrea di età normanna sveva, un paesaggio naturalistico suggestivo tra vegetazione spontanea e coltiva- Chiesa di Sant’Andrea zioni notando tracce delle predominazioni Sicule, Romane, Bizantine e Arabe fino a trovarsi nel ba- rocco del centro urbano con la chiesa della SS. Maddalena e la scultura marmorea di Antonello Gaggini e l’importante chiesa di Sant’Antonio Abate e le pale d’altare di Guglielmo Borremans.

Chiesa di Santa Maria Maddalena Chiesa di Sant’Antonio Abate

INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: 4 ore Lunghezza: 8 km Difficoltà: media Punto di partenza: Contrada Sant’Andrea Orario di partenza della visita guidata: ore 9

PER INFORMAZIONI Comune di Buccheri Ufficio Turismo Tel. 0931 880359 Assessore Interlandi Tel. 338 4207231 [email protected] Cagliari

I sotterranei del Martirio tra Stampace e Marina

Andremo alla scoperta dei quartieri storici di Stam- pace e Marina attraverso racconti, aneddoti, cu- riosità e la visita a luoghi ricchi di storia, fascino e fede. Passeggeremo lungo caratteristiche vie strette e suggestivi luoghi di culto. Un percorso affascinante che include la città sotterranea, che Carcere di Sant’Efisio ancora oggi si snoda sotto gli strati della città mo- derna, alla scoperta dei segreti di un complesso sistema di antiche cripte, cave, gallerie e cisterne sotterranee. Percorreremo a lume di candela gli oltre 120 metri della Galleria-Rifugio dei Salesia- ni, in viale Fra Ignazio, scopriremo la ricchezza storico-artistica di due piccoli gioielli ipogeici al centro della città, la Cripta di Santa Restituta e il Carcere di Sant’Efisio, luogo che ha ospitato il Martire durante la sua prigionia a Cagliari prima del martirio a Nora. Il percorso si concluderà con una passeggiata lungo il quartiere Marina dove visiteremo anche la Cripta di San Sepolcro.

altri percorsi sul sito www.trekkingurbano.info Cripta di Santa Restituta

Galleria rifugio Istituto Salesiani INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: circa 2 ore e 30’ Lunghezza: 1 km Difficoltà: bassa (non è richiesto equipaggiamento particolare. Alcuni dei siti che si visiteranno presentano una ripida scalinata) Punto di partenza: Viale Fra Ignazio, fronte Istituto dei Salesiani Orario di partenza delle visite guidate: ore 10 e ore 16

Costo: D 8

D 4 bambini 6/12 anni, fino a 6 anni gratuito Visite guidate in italiano, inglese, francese, spagnolo

PER INFORMAZIONI Associazione culturale L’Isola che vorrei Tel. 340 4797091 - 389 2850025 [email protected] Gruppo Speleologico “Specus” Tel. 338 2774790 Castelfranco Veneto

Girovagando nella terra di Giorgione

L’elemento che più caratterizza Castelfranco Veneto è il castello, che racchiude il centro storico circondandolo con le rosse mura merlate. Coronata dalla Torre dell’O- rologio, la fortezza custodisce, come un prezioso scri- gno, il cuore della città, ricco di storia e sempre animato da eventi e iniziative. Il percorso parte proprio da qui, dall’imponente archi- Madonna in trono con Bambino e Santi Francesco e Nicasio tettura neoclassica del Duomo di Castelfranco Veneto, dove è conservata l’enigmatica Pala del Giorgione, capolavoro dello straordinario artista del rinascimento veneto che tradizione vuole avesse dimora nel vicino palazzo, oggi Museo Casa Giorgione. Castelfranco è anche città d’acqua e storicamente ha utilizzato questo elemento sia per difesa che come mo- tore alle proprie attività, agricole prima e industriali poi. Uscendo da Porta Cittadella, la passeggiata si snoda lungo il corso del fiume Muson che ci accompagna fino al quartiere di San Giorgio, dove si trova l’omonima Chiesa, la più antica di Castelfranco, precedente l’edifi- cazione della città stessa e da cui è possibile ammirare scorci di paesaggio rurale. Attraverso strade antiche e moderne, mulini e passaggi ferrati che raccontano di una città in evoluzione, si rien- tra verso il centro urbano, incontrando altri significativi luoghi di culto, la chiesa di Santa Maria della Pieve e Torre di nord est e statua Giorgione di San Giacomo, che scandiscono la storia e la vita quotidiana di Castelfranco. INFO PERCORSO Rinomata anche per i suoi prodotti gastronomici, Castel- Tempo di percorrenza: circa 2 ore franco vanta la coltivazione di una particolare varietà di Lunghezza: circa 5 km radicchio, definito “la rosa che si mangia” e l’invenzio- Difficoltà: bassa ne della deliziosa “fregolotta”, dolce tradizionale. Punto di partenza: Piazza San Liberale (di fronte al Duomo) Orario di partenza delle visite guidate: ore 15 e ore 16 percorso lungo il fiume muson Costo: D 5 L’iniziativa verrà attivata solo se si raggiungerà un numero sufficiente di adesioni. Prenotazio- ne obbligatoria fino ad esaurimento dei posti disponibili

PER INFORMAZIONI e prenotazioni Ufficio Pro Loco di Castelfranco Veneto Via Riccati, 14 Da martedì a sabato, dalle 8.30 alle12.30 Tel. 0423 495000 - 348 4714749 [email protected] www.prolococastelfrancoveneto.it 29-30/10

Catania Sacra: Tutti devoti tutti!!!

Catania, crocevia di popoli e culture, ma anche di religioni. Sin dalle sue origini la città etnea è stata un importante centro di diffusione per i culti dell’antichità classica prima, dell’oriente mistico e del cristianesimo poi. La parola del Nazareno trovò presto accoglienza ai piedi del Vulcano: dal culto dei martiri Agata ed Euplio, alla venerazio- Carcere Sant’Agata ne della Vergine, la profonda fede popolare ha sempre cercato protezione dai pericoli della natu- ra (eruzioni, sismi, pestilenze), celebrando eventi straordinari come la Festa di Sant’Agata, la terza festa religiosa più importante al mondo per parte- cipazione popolare. I due itinerari permetteranno di vivere la città ri- scoprendone l’anima e la storia, attraverso chiese, altarini votivi e luoghi simbolo dell’identità religio- sa: le prigioni sotterranee dei martiri, lo sfarzo dei monasteri e delle chiese barocche, la devozione genuina degli ex voto racconteranno la storia sa- cra di Catania e la sua identità religiosa attraverso i secoli.

Casa di Loreto

INFO PERCORSO Badia Sant’Agata- panorama Giorni percorso: 29 e 30 ottobre Tempo di percorrenza: circa 2 ore e 30’ Lunghezza: 2 km Difficoltà: facile Punto di partenza: 29 OTTOBRE Piazza Duomo 30 OTTOBRE Piazza Dante Orario di partenza delle visite guidate: ore 9.30 Prenotazione obbligatoria

PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI Associazione naturalistica e culturale Etna ‘ngeniousa Tel. 338 1441760 [email protected] www.etnangeniousa.it cataniagiovani.wordpress.com Comune di Catania Assessorato ai Saperi e alla Bellezza condivisa Bureau Turismo Tel. 095 7425573 Ceglie Messapica

... d’Arte e di Luce

Su sentieri colorati di tradizione e spiritualità, co- nosceremo come prima tappa le ricchezze che la terra ci dona attraverso il passaggio negli Orti Urbani. Proseguendo raggiungeremo il Monumen- to del Calvario (XIX sec.), costruito per ringraziare il Signore per aver protetto la città dall’epidemia di colera, dove sarà possibile ammirare la statua di San Francesco dello scultore Camillo Pecere. Come pellegrini, arriveremo alle Grotte di Mon- tevicoli, un suggestivo ambiente carsico noto Chiesa Matrice già dagli anni ‘60; tornando in città entreremo nella Chiesa Matrice consacrata alla Vergine As- sunta: l’edificio sacro, ampliato e ristrutturato nel XVII sec., è decorato con affreschi e ricchi altari di cui uno dedicato al santo patrono Sant’Anto- nio di Padova. Infine un tuffo artistico nel Sistema Gusto D’arte, il polo culturale con la Biblioteca “Pietro Gatti”, la Pinacoteca “Emilio Notte” ubica- te nell’imponente Castello Ducale e, a pochi metri dal centro storico, il Museo Archeologico e di Arte Contemporanea (MAAC).

Grotte di Montevicoli Museo Archeologico e di Arte Contemporanea

INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: 4 ore Lunghezza: 6 km Difficoltà: media Punto di partenza: Municipio Via De Nicola, 1 Orario di partenza della visita guidata: ore 9

PER INFORMAZIONI Ufficio IAT Via G. Elia, 16 Tel. 0831 371003 www.ceglieturismo.it www.cegliegustodarte.it Associazione Turistica Proloco Ceglie Messapica Via Chiesa, 17 Tel. 320 7232549 [email protected] Cividale del Friuli

Dal fiume… alle stelle, passo dopo passo

“Io ritornai da la santissima onda rifatto sì come piante novelle rinnovellate di novella fronda, puro e disposto a salire alle stelle” DANTE ALIGHIERI, La Divina Commedia, Purgatorio C. XXXIII, 142 - 145

Osservare dalla riva del fiume Natisone il ponte Ipogeo Celtico del Diavolo che si staglia imponente verso il cie- lo, salire la scaletta e ritrovarsi nel centro di una cittadina che affascina e che esorta al cammino anche introspettivo. Ascendere, discendere, ri- salire e camminare ancora, passo dopo passo, attraversando strade e piazze, strette e slarghi, seguendo un tragitto che, mostrando lo scorrere della Storia sotto i propri occhi, invita l’uomo a immergersi nella riflessione della propria visitando luoghi che appaiono metafora del sentire e del vivere di ognuno. Il senso di mistero che aleggia nell’ipogeo celtico, racchiuso nel cuore della città, si confronta con la razionalità scientifica intrinseca dei musei, la spiritualità che si respira nelle chie- se e nel duomo e la sensazione di libertà che ci invade sulle sponde del fiume, ci introducono al sentimento della meraviglia e dell’estasi, che ri- Tempietto Longobardo troviamo nell’intimità del Tempietto, guardando in alto, verso le stelle. INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: circa 2 ore e 30’ (brevi soste)

IO M ON ON IM D R IA T L A E

P

Lunghezza: circa 3,5 km •

W L

O A

I

R

D L

D N H O E M R I E T IN AG O E • PATRIM Difficoltà: medio-bassa (presenza di scale anche ripide) Organizzazione I Longobardi in Italia. delle Nazioni Unite I luoghi del potere (568-774 d.C.) per l’Educazione, iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale Punto di partenza: Sportello Informacittà la Scienza e la Cultura nel 2011 Piazza Paolo Diacono, 10 Ponte del diavolo Orario di partenza delle visite guidate: ore 10 e ore 15.30 Prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti è prevista quota di partecipazione

PER INFORMAZIONI e prenotazioni Sportello Informacittà di Cividale del Friuli Piazza P. Diacono, 10 Tel. 0432 710460 [email protected] www.cividale.net www.turismo.cividale.net Ufficio Turistico Cividale Conegliano

VULNERANT OMNES, ULTIMA NECAT

Nell’anno del Giubileo la forza della fede ci rivela una Conegliano custode della vita delle anime, alla ricerca di pace ed armonia tra piccole chie- se, oratori dimenticati e capitelli devozionali. Col passo svelto ma silenzioso di un pellegrino mo- derno, di luogo in luogo (di chiesa in chiesa) ci arricchiremo di nuova linfa, ammirando i messag- gi spirituali che gli artisti di ogni tempo ci hanno consegnato e che anche oggi possono far brillare gli occhi, nutrire i cuori e indurre alla riflessione. Pala di Cima da Conegliano 1492 - Duomo Si partirà dall’ufficio informazioni turistiche sito a Palazzo Sarcinelli alle ore 15.30, per tornarvi al calar della luce del giorno, carichi di emozioni da condividere in un momento conviviale.

Sant’Orsola Chiesetta Madonna della Neve

INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: circa 2 ore Lunghezza: circa 5 km Difficoltà: media Punto di partenza: Palazzo Sarcinelli Orario di partenza della visita guidata: ore 15.30

Costo: D 5 - gratuito bambini fino a 12 anni

Prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti

PER INFORMAZIONI e prenotazioni Ufficio IAT di Conegliano Palazzo Sarcinelli Via XX settembre, 132 Tel. 0438 21230 [email protected] www.comune.conegliano.tv.it www.visittreviso.it Visit Treviso Correggio

Luoghi e simboli della fede: tra spirito e arte da ieri a oggi

In questo cammino che la Città di Correggio pro- pone su due giorni, domenica 30 e lunedì 31 ottobre, apriranno le loro porte le chiese più in- teressanti della Città. Partendo dall’antico tempio della famiglia dei Da Correggio, la Chiesa di San Francesco con annesso convento, verranno rac- contate la Chiesa di Santa Chiara d’, uno dei capolavori dell’architettura barocca reggiana, e la Chiesa della Madonna della Rosa, dove un Chiesa di Santa Chiara altorilievo in terracotta colorata probabilmente quattrocentesco e un interessante lapidario raccon- tano storie di persone, guarigioni miracolose e pe- ricoli scampati. Dal cuore della città al verde della campagna, si innalzano le antiche chiese dei SS. Pietro e Paolo, con a fianco tracce delle antiche motte dal cui terreno sono usciti molti e interessanti reperti della sala archeologica del museo civico, e infine la Pieve di Fosdondo dedicata all’Assunta che ci mostrerà un vero e proprio tesoro di argenti e paramenti sacri.

il percorso viene effettuato anche domenica 30 Chiesa di San Francesco - luogo di inumazione del Correggio ottobre con lunghezza diversa e uguale durata INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: circa 3 ore Madonna della Rosa - bassorilievo in terracotta policroma Lunghezza: 3,5 km domenica e 1 km lunedì Difficoltà: bassa Punto di partenza: Informaturismo, Via Borgovecchio, 39 Orario di partenza della visita guidata: ore 15.30 per entrambe le giornate

PER INFORMAZIONI Informaturismo Via Borgovecchio, 39 Tel. 0522 631770 [email protected] cosenza

Il GIUBILEO DELLA CITTÁ DEI BRUZI TRA FEDE E CULTURA Il percorso inizierà dalla storica Piazza Riforma, da cui si giungerà al Santuario del SS. Crocifis- so detto “Riforma” dal nome dei Frati Riformati che dal XVIII secolo ne occuparono il convento. Essi favorirono la devozione al simulacro del SS. Crocifisso che si mostrò miracoloso, devozione Chiesa di San Francesco incrementata poi dai Frati Cappuccini. La chiesa rientra nel percorso Giubilare della città insieme alla Chiesa Cattedrale. A seguire, percorrendo Via Lungo Busento, si raggiungerà la Chiesa di San Francesco di Paola del XVI secolo collocata in un’area panoramica da cui ammirare la con- fluenza del Busento nel Crati. La facciata, rifatta in stile neoclassico, presenta una vetrata policro- ma raffigurante il frate calabrese. Da qui, attra- verso Corso Telesio, si giungerà alla Cattedrale del XII secolo, di stile romanico gotico cistercen- se, dal 2011 “Patrimonio Testimone di Cultura di Pace UNESCO”. L’attiguo Museo Diocesano sarà la tappa conclusiva del percorso, con una mostra allestita in occasione dei 600 anni dalla nascita di San Francesco da Paola.

Chiostro del Santuario del SS. Crocifisso Chiesa Cattedrale

INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: 4 ore Lunghezza percorso: 2,5 km Difficoltà: media Punto di partenza: Piazza Riforma Orario di partenza della visita guidata: ore 16

PER INFORMAZIONI Museo dei Brettii e degli Enotri dott.ssa Maria Cerzoso Tel. 0984 23303 [email protected] Feltre 29/10

Feltre: alla scoperta dei conventi perduti

Un invito alla scoperta di Feltre e del territorio con una inconsueta lettura, in chiave culturale-naturali- stica e spirituale, del suo rilevante patrimonio sto- rico e ambientale. Si attraverserà in passeggiata la città di Feltre e dintorni alla ricerca di conventi perduti e di alcuni ancora esistenti. Tappa conclu- siva sarà il Santuario dell’XI secolo dedicato ai Chiesa di Ognissanti - Apparizione di Cristo a Santa Lucia e Sant’Antonio Abate di Lorenzo Luzzo Santi Patroni Vittore e Corona, arroccato sul Mon- te Miesna e dal cui sagrato si potrà apprezzare uno splendido panorama della piana sottostante con il Colle di Feltre coronato sullo sfondo dalle Vette Feltrine, territorio Dolomiti UNESCO. Il percorso si svolgerà in parte in città e in parte in ambiente naturale, e prevede alcune soste in prossimità dei principali siti di interesse quali Santo Spirito, Santa Maria degli Angeli, Santa Maria del Prato, Ognissanti, Santa Chiara, San Pietro in Vincoli e Sant’Orsola. Chi vorrà approfondire ulteriormente questa oppor- tunità di conoscenza della vita conventuale potrà essere ospitato per il pernottamento antecedente il giorno della partenza nel Santuario dei SS.MM. Vittore e Corona, previo accordo e prenotazione con la foresteria del convento telefonando al Chiesa di Santa Maria degli Angeli - chiostro delle clarisse numero 0439 2115, disponibile in via ecce- INFO PERCORSO zionale per l’occasione di questa iniziativa. Giorno percorso: 29 ottobre Tempo di percorrenza: circa 4 ore Lunghezza: circa 6 km Difficoltà: bassa con brevi ripide salite e gradinate. Più impegnativo l’ultimo tratto di circa 500 metri con Panorama con il Santuario dei SS.MM. Vittore e Corona marcata salita su percorso naturalistico al Santuario dei SS.MM. Vittore e Corona Punto di partenza: Ex Foro Boario Partenza della visita guidata: ore 9 (ritrovo ore 8,45) Prenotazione obbligatoria entro il week end precedente

Per informazioni e prenotazioni Comune di Feltre Servizio Cultura Tel. 0439 885 266/257 [email protected] Fermo

SULLE ORME DEI SANTI

Il percorso “Sulle orme dei Santi” è dedicato alle numerose chiese del centro storico e ai grandi per- sonaggi della storia del Cristianesimo. L’itinerario permetterà di scoprire le bellezze arti- stiche delle chiese fermane, la loro storia e quella dei santi a cui sono dedicate. Partendo dal pun- to più alto della città scopriremo i segreti della Cattedrale e la Porta Santa della Misericordia. Visiteremo il Museo Diocesano che conserva pre- Cattedrale ziose testimonianze del rapporto tra arte e fede e ci soffermeremo davanti al monumento di San Savino, copatrono di Fermo. Proseguiremo verso la Chiesa di San Domenico, per poi andare alla ricerca delle tracce dell’antica Chiesa di San Mar- . Continueremo con la Chiesa del Carmine ed i suoi capolavori, entreremo nella Chiesa di Santo Spirito, chiusa dagli anni ’50 e attualmente in re- stauro, per una visita in esclusiva. Concluderemo il percorso con la Chiesa di San Pietro, ancor più interessante perché modificata per ospitare i fedeli di culto ortodosso.

Campanile di San Domenico

Chiesa di San Zenone

INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: 2 ore Lunghezza: 2 km Difficoltà: bassa Punto di partenza: Piazzale del Girfalco Orario di partenza delle visite guidate: ore 9.30 e ore 15.30

Prenotazione obbligatoria, gruppo massimo 50 partecipanti per guida turistica

PER INFORMAZIONI e prenotazioni Musei di Fermo Tel. 0734 217140 [email protected] www.sistemamuseo.it Follina

Ora et labora: varcare la porta Santa dell’Abbazia di Follina

Follina racconta la storia di un naturale incrocio geografico nel territorio del Prosecco DOCG. Questo splendido borgo, famoso per la sua ab- bazia cistercense, rappresenta un crocevia di emozioni, un punto di incontro di musica, cultura, natura, storia, tradizione ed enogastronomia. Abbazia Santa Maria Grazie all’operato dei monaci, a Follina e in tut- ta la Valmareno, si radicò la lavorazione della lana (lo stesso toponimo deriva dal nome di un dispositivo a martelli per la rifinitura della stessa, il follone, inerente all’attività tessile). L’economia ba- sata su questo prodotto prosperò per molto tempo, arrivando al massimo splendore tra il XVIII ed il XIX secolo. L’abbazia, ancora oggi intatta nel suo splendore, veglia sulla gente del luogo e ne è mo- tivo di vanto ed orgoglio in tutto il mondo. Quest’anno essa è stata scelta come Porta Santa e attraversandola, è possibile ottenere l’indulgenza plenaria.

Chiostro dell’Abbazia Sorgente di Santa Scolastica

INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: circa 3 ore Lunghezza: circa 6 km Difficoltà: bassa Punto di partenza: Sagrato dell’Abbazia “Santa Maria” Orario di partenza della visita guidata: ore 15

Costo: D 5 - gratuito bambini fino ai 12 anni prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti

PER INFORMAZIONI Info Point Turistico Via del Convento, 1 Tel. 0438 971666 www.prolocofollina.it

prenotazioni Agenzia Onda Verde Viaggi Tel. 0438 970350 [email protected] Forlì 29/10

lo pane altrui: nell’anno del Giubileo un cammino interiore sulle tracce del sommo poeta nella Forlì del 1300

Nel XVII canto del Paradiso, quando Cacciaguida traccia il disegno profetico degli anni dell’esilio di Dante, quest’ultimo gli fa pronunciare queste parole: Tu proverai sì come sa di sale lo pane altrui e come è duro calle lo scendere e ‘l salir per l’altrui scale Due metafore descrivono compiutamente tutta l’ama- rezza dell’esilio di Dante, un’amarezza che conviveva con l’ira, con la disillusione, ma anche a tratti con la BASILICA DI SAN MERCURIALE speranza. Forlì fu per il Poeta la città della speranza per due volte: la prima nel 1302, all’indomani della condanna all’esilio, quando si trattenne per diversi mesi alla corte di Scarpetta Ordelaffi contribuendo alla riorganizzazione delle forze dei fuorusciti fiorenti- ni; la seconda nel 1310, quando da Forlì si adoperò, approfittando della discesa di Arrigo VII in Italia, per rendere concreto il sogno di un nuovo assetto politi- co dell’Italia centrale. A Forlì dunque si ripercorrerà il cammino interiore di Dante attraverso la visita concre- ta ai luoghi che gli furono familiari, lungo tutto il centro storico, e la visita virtuale alla città del primo Trecento, PALAZZO ALBICINI solo in parte scomparsa. Un trekking inedito, ricco di curiosità e sorprese, alla scoperta del sommo poeta. INFO PERCORSO Durante il percorso si sveleranno aspetti che lo ispira- Giorno percorso: 29 ottobre rono nella composizione della Divina Commedia e si Tempo di percorrenza: circa 2 ore approfondirà la conoscenza della realtà di quei tempi Lunghezza: circa 3 km che ne condizionò, inevitabilmente, la vita e l’estro. Difficoltà: bassa Punto di partenza: Corso Garibaldi, 315 (porticato antistante ufficio postale) chiesa di santa maria dei servi detta anche basilica di san pellegrino laziosi Orario di partenza delle visite guidate: ore14.30, ore 15 e ore 15.30 Prenotazione obbligatoria Ritrovo 15 minuti prima dell’ora di inizio presso il punto di partenza

PER INFORMAZIONI e prenotazioni IAT - Ufficio Informazioni e accoglienza turistica Piazzetta della Misura, 5 Tel. 0543 712435 [email protected] www.turismoforlivese.it Ufficio Promozione Turistica Tel. 0543 712634 [email protected] Grosseto

Arte&Fede dal visibile all’invisibile

Le immagini parlano attraverso la testimonianza visiva del documento artistico, con il linguaggio di coloro che raccontando il Vangelo, parlavano al cuore della gente rivestendo di affreschi, vetrate e tavole lignee, le pareti di chiese e cappelle. Rendere visibile l’invisibile, è il percorso di Arte&Fede che prende l’avvio dalla Cattedrale di San Lorenzo a Gros- seto, con le sue gotiche vetrate istoriate da personaggi Vetrate Cattedrale San Lorenzo biblici, per continuare con il Museo di Arte Sacra, nella sala contenente la tempera su tavola del Giudizio Finale, prezioso documento di un momento storico, di un modo di sentire e di credere, che offre la visualizzazione di un testo da leggere attraverso l’escatologia cristiana. Il trek- king prosegue nella vicina Chiesa di San Francesco con i lacerti parietali dipinti, fra i quali: una rara Madonna raffigurata con il seno scoperto che allatta, secondo una rinnovata tradizione pittorica, che fra ‘200 e ‘300, svilup- pò in Toscana un tipo iconograficamente più umano della Vergine. Poi la narrazione visiva mistico-carismatica, offer- ta dal santo dei miracoli, il ciclo di affreschi che illustrano Sant’Antonio Taumaturgo. La seconda tappa del cammino Arte&Fede si snoda nel- la vicina frazione di Montepescali, partendo dalla Fonte Sorgente delle Fontanelle, sosta dei Pellegrini del Giubileo del 1300, per arrivare alla chiesa dei Santi Stefano e Lorenzo con un affresco tardogotico dell’Assunzione del- la Vergine, proseguendo per la chiesa di San Niccolò, San Francesco Cappella di Sant’Antonio Grosseto che conserva un importante ciclo di affreschi trecenteschi ed una pala d’altare con il fondatore del duecentesco INFO PERCORSO ordine eremitico dei Guglielmiti. Opere che documentano Tempo di percorrenza: attraverso i millenni come sia possibile comunicare la fede 2 ore percorso n. 1 - chiese Grosseto attraverso l’arte. 3 ore percorso n. 2 - chiese Montepescali Lunghezza: 1 km percorso Grosseto 2.5 km percorso Montepescali Fonte medievali Montepescali Difficoltà: bassa Punto di partenza: Piazza del Duomo, ritrovo per Grosseto Via Ximenes, ritrovo per Montepescali Orario di partenza delle visite guidate: ore 10 Grosseto ore 14 Montepescali Prenotazione obbligatoria

PER INFORMAZIONI e prenotazioni Comune di Grosseto Ufficio Turismo Tel. 0564 488573/825 [email protected] [email protected] www.turismogrosseto.it La Spezia

TRA ANTICHI PERCORSI DEVOZIONALI E altre FORME DI SPIRITUALITÀ

29.10 Alla ricerca della spiritualità della natura lungo le antiche vie di Fabiano Da San Francesco Grande alla Madonna dell’Olmo, transitando per Sant’Andrea di Fabiano: percorriamo il Le scalinate di Fabiano Alto crinale che porta al Monte Santa Croce lungo l’antica scalinata della Scresa, riattivando idealmente l’originale via che univa il seicentesco convento di San Francesco (ormai sconsacrato e racchiuso dentro le mura dell’Arse- nale Militare Marittimo) con il borgo murato di Spezia da una parte e il Santuario mariano dall’altra. Sperimen- teremo assieme a Daniela Senese di Natural-mente la ricerca della spiritualità dei luoghi attraversati mediante differenti tecniche e pratiche, per aiutare i partecipanti a far emergere un proprio percorso spirituale interno sulla base del percorso materiale che andiamo realizzando.

31.10 Alla ricerca delle chiese scomparse Le profonde trasformazioni della città storica, dapprima con la costruzione dell’Arsenale, poi con la Seconda Guerra Mondiale, hanno coinvolto pesantemente anche i luoghi della spiritualità, gli antichi edifici religiosi fre- Nostra Signora della Neve in un dipinto di Agostino Fossati quentati da generazioni di spezzini. Con l’aiuto di carto- grafia storica e delle guide turistiche AGTL realizzeremo INFO PERCORSO 1 un viaggio a ritroso nel tempo nel tentativo di ricostruire Tempo di percorrenza: 3 ore e 30’ gli antichi percorsi. Lunghezza: 4 km Difficoltà: bassa Punto di partenza: Pegazzano Orario di partenza della visita guidata: ore 10 prenotazione obbligatoria Fabiano Alto con la chiesa di Sant’Andrea e panorama del Golfo

INFO PERCORSO 2 Tempo di percorrenza: 2 ore Lunghezza: 2 km Difficoltà: bassa Punto di partenza: Centro Storico Orario di partenza della visita guidata: ore 15 prenotazione obbligatoria

PER INFORMAZIONI e prenotazioni LABTER Comune della Spezia Tel. 0187 280211 [email protected] www.speziaoutdoor.org Coop Hydra Tel. 327 1273871 Lucca

Un cammino di Misericordia nella storia di Lucca tra narrazione, leggenda e tradizione

Novantanove o più di cento; il numero delle chiese costruite all’interno delle Mura lucchesi non è cer- to neanche per i suoi abitanti. Costruite, perlopiù, durante i secoli del Medioevo, le chiese lucchesi raccontano storie antichissime. La cattedrale con il Basilica di San Frediano - facciata, particolare Volto Santo, simbolo della fede lucchese e meta di pellegrini da tutta Europa, le chiese “minori” e tutti gli altri luoghi del sacro: la casa dove visse Santa Gemma, la piccola chiesa della Rosa con i suoi fregi gotici, San Frediano custode delle spoglie di Santa Zita. La chiesa di Santa Maria Bianca, una delle più antiche della città, il piccolo Oratorio de- gli Angeli e la chiesa di San Francesco dove sono raccolti i ricordi di tanti illustri cittadini, dal con- dottiero Castracani al musicista Boccherini, dal grande maestro Puccini all’anonimo pisano che, per amore di Lucca, vi fece seppellire il suo cuore.

Chiesa di Santa Caterina - interno, particolare Cattedrale di San Martino

INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: circa 2 ore Lunghezza: circa 3,5 km Difficoltà: bassa Punto di partenza: Itinera - Punto informazioni turistiche Piazzale Verdi Orario di partenza della visita guidata: ore 20

PER INFORMAZIONI Itinera Vecchia Porta San Donato Piazzale Verdi Tel. 0583 583150 [email protected] www.turismo.lucca.it Macerata

La città racconta la misericordia Itinerario sui luoghi dell’accoglienza …ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato,…. (Matteo, 25.35) La misericordia può essere per tutti una degna aspirazione esistenziale che si esplica nel gesto di accogliere l’altro. Innumerevoli sono i luoghi Madonna delle Misericordia della città che testimoniano opere di misericordia: l’evoluzione storica e l’impatto sociale di temi qua- li l’ospitalità ai pellegrini, l’aiuto a chi è privo di sostentamento, la protezione dei più deboli posso- no rintracciarsi in opere d’arte significative, come pure in edifici che nel tempo si sono trasformati. Dalla Chiesa di San Paolo e dal convento dei Barnabiti, oggi Università, passando per alcune strutture di assistenza agli orfani o ai mentecatti, come l’asilo Ricci, fino a toccare la filantropia di fine Ottocento, rappresentata dalle benefattrici Piombini e Sensini, si arriva a scoprire la moderna assistenza con la locale Croce Verde in un percor- so che cuce insieme socialità, aspetti devozionali e vicende minute. Il trekking non trascura ovvia- mente il monumento più direttamente legato al giubileo, la meravigliosa basilica della Madonna della Misericordia, scrigno di opere d’arte, fra cui quel delicato dipinto con la Vergine dal mantello aperto che tanto ha segnato nei secoli la spiritua- Sana Paolo lità dei maceratesi.

INFO PERCORSO il percorso viene effettuato anche martedì Tempo di percorrenza: circa 2 ore e 50’ 1° novembre in orari diversi Lunghezza: 3 km Difficoltà: bassa Biblioteca Mozzi Borgetti Punto di partenza: Piazza N. Sauro (Sferisterio) Orari di partenza delle visite guidate: lunedì 31 ottobre (ritrovo gruppi): ore 15 martedì 1° novembre (ritrovo gruppi): ore 10.30 e ore 15

PER INFORMAZIONI Infopoint Tel. 0733 256361 - 0733 271709 IAT Tel. 0733 234807 [email protected] [email protected] [email protected] www.comune.macerata.it Mantova

Le antiche vie di pellegrinaggio

Dalla cittadina di Marmirolo, alle porte della città, sino alla Basilica di Sant’Andrea di Mantova sulla Via Carolingia, la via che percorse Carlo Magno nell’anno 800, quando scese a Roma per essere incoronato imperatore. L’antica via, da Acquisgra- Sacri vasi na a Roma, costituì il principale percorso di co- municazione dei sovrani carolingi tra l’Europa e l’Italia. La riscoperta di questo itinerario in territorio mantovano ci permette oggi di seguirne una breve tappa, attraverso le campagne, sino alla città, se- guendo le testimonianze della memoria documen- tale esistente. Una ricostruzione ideale del percor- so che portava alla venerazione del Preziosissimo Sangue di Cristo custodito all’interno della Basilica di Sant’Andrea.

Trekking sulla Via Carolingia Basilica di Sant’Andrea

INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: circa 4 ore + ristoro e visita Lunghezza: 12 km Punto di partenza: c/o fermata APAM Stazione FS Piazza Don Leoni (AUTOBUS LINEA 2 Mantova-) Orario di partenza della visita guidata: ore 9 Prenotazione obbligatoria Max 60 persone Gratuito (escluso biglietto Apam Mantova - Marmirolo)

PER INFORMAZIONI e prenotazioni Infopoint casa di Rigoletto Tel. 0376 288208 [email protected] Organizzazione: Scarponauti - FEDERAGIT Massa Marittima

Massa Marittima: capolavori d’arte del cielo in terra

L’itinerario permetterà di scoprire Massa Maritti- ma, la città d’arte più suggestiva della Maremma, celebre anche per la particolare asimmetria di Piazza Garibaldi sulla quale si affaccia la splen- dida Cattedrale di San Cerbone. La passeggiata Affresco della fecondità - Fonte dell’Abbondanza a passo di trekking prevede la visita agli edifici religiosi più importanti (la Cattedrale e la Chie- sa di Sant’Agostino), ma anche al Museo di Arte Sacra dove sono conservati capolavori di famosi artisti: la pala d’altare con la Maestà di Ambrogio Lorenzetti, le sculture di Giovanni Pisano e molte altre opere provenienti dalle chiese cittadine. Il percorso, che si sviluppa ad anello, parte dal Mu- seo Archeologico in Piazza Garibaldi (ex Palazzo del Podestà), sale per Via Moncini fino alla Porta alle Silici e allo spettacolare Arco Senese, passa per la Chiesa di Sant’Agostino e il Museo d’Arte Sacra, scende di nuovo verso il punto di partenza passando davanti alla Fonte dell’Abbondanza col singolare Affresco della Fecondità per poi chiu- dersi nella stessa Piazza Garibaldi con l’entrata in Cattedrale dalla Porta Santa, l’ingresso principale Maestà di Ambrogio Lorenzetti che si apre sulla facciata e che resterà aperto per Museo di arte sacra l’intero anno giubilare. INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: 2 ore e 30’ Lunghezza: 2 km Difficoltà: bassa Punto di partenza: Museo Archeologico Piazza Garibaldi Orario di partenza della visita guidata: ore 15.30 Panorama

PER INFORMAZIONI Ufficio Musei Tel. 0566 902289 [email protected] www.comune.massamarittima.gr.it montebelluna

MONTEBELLUNA DEVOTA

Luogo di culto antico è il colle di Montebelluna. Dai piedi della collina si snoda un itinerario di luce che non conosce stanchezza o incertezze. Si va. Si cerca. E cercando si trova. Prima una chiesa, consapevole faro delle genti, con il suo campanile, poi un castelliere preistorico e infine una miriade di icone mariane disseminate tra gli alberi e i cespugli di una selva oscura. Sono immagini di fede semplice quelle che si trovano per strada, sono icone di Maria, Madre Campanile della Chiesa di Santa Maria in Colle che accoglie e risana. E si va, come si andava un tempo. Oggi si prega per guarire da un male oscuro o per avere protezione contro i pericoli per via. Ma si prega sempre, anche se non si va più come una volta a piedi fino alla Madonna delle Cendrole di Riese o non si fanno più le rogazioni e le processioni di fine Maggio. Qui dentro al colle c’è una devozione che non si è mai allontanata di un passo. Fede millenaria che parte da Reitia, dea della salute, per fonder- si in Maria Madre di Dio. Il percorso della fede a Montebelluna parte semplicemente dalla notte dei tempi per giungere fresco e intatto qui fra noi, adesso. Statua della Vergine con Bambino - Chiesa di Santa Maria in Colle

INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: 2 ore Lunghezza: 5,5 km Mascherone nel complesso di Santa Maria in Colle Difficoltà: media Punto di partenza: Duomo di Montebelluna Piazza Monsignor Furlan Orario di partenza delle visite guidate: ore 15 e ore 15.15

Prenotazione obbligatoria

PER INFORMAZIONI e prenotazioni Comune di Montebelluna Museo Civico di Storia Naturale ed Archeologia Via Piave, 51 Tel. 0423 300465 [email protected] www.museomontebelluna.it Murlo

VISITA ALL’EREMO DI SANTA MARIA DI ROCCAMADOUR A MONTEPESCINI

Il trekking urbano a Murlo è particolare, essendo riferito a una realtà policentrica, quella di un feudo vescovile di epoca medievale. Murlo è un piccolo castello, a Murlo non ci sono insediamenti con una piazza, una chiesa, un palazzo pubblico. Ma ci Il cappellone sono pezzi di città distribuiti in aperta campagna. E così, troviamo palazzi e chiese imponenti, edifi- ci destinati a carceri e uffici amministrativi. E c’è un insediamento religioso, oggi chiamato il “Conven- taccio”, costruito con marmi bicolori esattamente come il Duomo di Siena, materiali con la stessa provenienza. La parte verde arriva da Vallerano, una cava nei pressi di Murlo. Dunque, la particolarità sta nel fatto di inseguire l’architettura urbana in aperta campagna. L’itine- rario tra Murlo e Montespecchio parte dalla stra- da di Montepescini, nei pressi dell’acquedotto dell’Orsa, e continua salendo fino al bivio della vecchia strada per San Giusto. Da qui inizia il sentiero che conduce ai ruderi dell’antico eremo agostiniano dedicato a Santa Maria di Roccama- dour. Lungo il percorso in ripida discesa si incrocia Montespecchio il sentiero che portava a un’antica miniera di cal- copirite. Si oltrepassa un fosso, fino a trovarsi di INFO PERCORSO fronte ai resti dell’eremo di Montespecchio. Tempo di percorrenza: 1 ora e 30’ Lunghezza: 3,5 km Difficoltà: medio-alta Punto di partenza: Murlo Castello Orario di partenza della visita guidata: ore 10 Murlo - Veduta aerea PER INFORMAZIONI Comune di Murlo Via Tinoni, 3 Tel. 0577 049215 - 348 9003563 [email protected] www.bluetrusco.land Napoli

I Luoghi dell’Anima: 29, 30, 31 ottobre

Dal Museo Archeologico Nazionale alle Cata- combe di San Gennaro Punto di partenza è il Museo Archeologico Nazio- nale di Napoli, uno dei primi costituiti in Europa in un palazzo seicentesco tra la fine del Settecen- to e gli inizi dell’Ottocento, vanta il più ricco e pregevole patrimonio di opere d’arte e manufatti archeologici in Italia. Da qui si risale la Collina scale antonio niccolini al tondo di capodimonte di Capodimonte verso l’attuale Corso Amedeo di Savoia, l’antico Corso Napoleone, e, passando sul Ponte della Sanità, attuale Ponte Maddalena Cerasuolo, si punta dritto fino alle Catacombe di San Gennaro, le antiche aree cimiteriali sotter- ranee risalenti al II - III secolo che rappresentano il più importante monumento del Cristianesimo a Napoli. Dopo il trekking è possibile visitare le Catacombe (sconto sul biglietto d’ingresso per i partecipanti al trekking).

Dalle Scale del Niccolini alla Chiesetta di San Gennaro nel Real Bosco di Capodimonte Si risale la Real scalinata opera di Niccolini (ar- chitetto, scenografo e paesaggista), commissio- nata nel 1826 dal re Francesco I di Borbone, per poi proseguire verso il Borgo di Porta Piccola chiesetta di san gennaro nel real bosco di capodimonte attraverso le scale di Santa Maria delle Grazie a Capodimonte. Arrivati alla Porta Piccola del Real INFO PERCORSO 1 Bosco di Capodimonte, si prosegue verso la Porta Tempo di percorrenza: 40 minuti di Mezzo e poi si punta verso la Chiesetta di San Lunghezza: 1,7 km Gennaro. Difficoltà: bassa Punto di partenza: Museo Archeologico di Napoli Orario di partenza delle visite guidate: ore 9 e ore 11 prenotazione obbligatoria

PANORAMA DA CAPODIMONTE INFO PERCORSO 2 Tempo di percorrenza: 40 minuti Lunghezza: 1,7 km Difficoltà: bassa Punto di partenza: Scale del Niccolini al Tondo di Capodimonte Orario di partenza delle visite guidate: ore 9 e ore 11 prenotazione obbligatoria

PER INFORMAZIONI Comune di Napoli Servizio Turismo [email protected] www.comune.napoli.it www.naculture.it Narni

RARO CADE CHi BEN CAMMINA* * Leonardo da Vinci

Nell’anno del Giubileo il nostro cammino vuole ini- ziare da uno dei luoghi della spiritualità più cari ai cittadini narnesi: il Santuario della Madonna del Ponte. La grotta con l’affresco della Madonna con Bambino, scoperta casualmente da un cacciatore nel 1714, è presto diventata luogo di devozione Grotta affrescata ritrovata nel 1714 tanto da costruirci intorno la chiesa, consacrata nel 1728. La suggestione del santuario, che sembra incasto- nato nella roccia, è amplificata dalla presenza dei resti imponenti del Ponte di Augusto dove termine- remo il nostro percorso, nel giardino di Mulino Ero- li, dopo esserci recati all’Abbazia benedettina di San Cassiano. Nata su un preesistente monastero fortificato che vigilava sulle gole del Nera nel VI secolo, l’Abbazia divenne nel XIV secolo la culla del movimento benedettino narnese. Per i più esperti è possibile una deviazione sulla montagna di Santa Croce per una visita all’eremo di San Jago dove è possibile vedere ancora la cella dell’ultimo eremita e alcune testimonianze della chiesa. Santuario della Madonna del Ponte

INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: 2 ore e 30’ il percorso viene effettuato anche martedì Lunghezza: 2 km 1° novembre in orario diverso Difficoltà: bassa per il percorso standard, medio alta se si vuole aggiungere l’Eremo di San Jago Punto di partenza: Piazzale davanti al Santuario della Madonna del Ponte Veduta dell’Abbazia di San Cassiano Narni Scalo Via del Santuario Orario di partenza delle visite guidate: 31 ottobre ore 14 1° novembre ore 10

PER INFORMAZIONI Comune di Narni Ufficio Turismo Tel. 0744 747267 - 333 2566633 [email protected] Referente M. Antonietta Scosta Oderzo

percorso storico e cammino interiore

Ritorna, ad Oderzo, l’appuntamento per gli ap- passionati del Trekking Urbano, con un itinerario Colonne romane che ripercorre le tappe principali della storia della città. Il percorso porta alla ricerca delle testimonianze veneto antiche e alla scoperta delle vestigia ro- mane, numerose nella zona del Foro; rasenta muri romanici che ricordano la presenza di numerosi complessi religiosi di epoca medievale; continua verso il Duomo, ricco di opere rinascimentali. Lun- go il tragitto facciate affrescate e palazzi porticati con i nomi di nobili casate raccontano fiorenti atti- vità agricole e commerciali; piccoli oratori privati e luoghi di culto scostati dal centro testimoniano la religiosità di ieri e di oggi. Al centro di tutto Piazza Grande, cerniera tra presente e passato, “sacrum” e piazza di mercato, con il vicino scorrere delle acque del Monticano. I passi muovono in direzioni già percorse da viag- giatori e pellegrini. La nostra mente pensa, riflette, prega: il cammino diventa meditazione, diventa cammino interiore.

Portici affrescati

INFO PERCORSO La Domus Tempo di percorrenza: circa 2 ore Lunghezza: circa 4 km Difficoltà: bassa Punto di partenza: Ufficio IAT Oderzo Via Garibaldi, 14 Orario di partenza della visita guidata: ore 15

Costo: D 5 - gratuito bambini fino a 12 anni

prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti

PER INFORMAZIONI e prenotazioni Ufficio IAT Comune di Oderzo Via Garibaldi, 14 Tel. 0422 815251 [email protected] www.comune.oderzo.tv.it www.visittreviso.it Padova

PADOVA, i Santi e le Opere della Misericordia Il percorso cittadino è ispirato al tema della misericor- dia di cui Padova vanta importanti esempi nelle figu- re di Santi millenari come San Luca o Sant’Antonio e più recenti come San Leopoldo Mandic, esposto quest’anno a Roma in ostensione quale personaggio significativo del Giubileo della Misericordia. Il trekking urbano partirà quindi dal Santuario di San Leopoldo in Piazzale Santa Croce, conducen- Facciata Basilica S.Antonio do, successivamente all’Arca di San Luca, custodita nell’Abbazia di Santa Giustina in Prato della Valle, e all’Opera ‘il Pane dei Poveri’, fondata nel 1887 dai frati francescani della Basilica del Santo. All’interno di quest’ultima, passando attraverso la Porta del Giu- bileo, si potranno ammirare i miracoli di Sant’Anto- nio, nei bassorilievi marmorei intorno alla tomba, tra i quali “Sant’Antonio risuscita un bambino annegato”, da cui nascerà la tradizione del «pondus pueri», pre- ghiera con cui i genitori, in cambio di protezione per i figli, promettevano al Santo tanto pane quanto il peso dei bambini, da cui anche l’Opera del Pane dei Poveri e la Caritas Antoniana. L’itinerario proseguirà toccando altri luoghi simbo- lo quali la Corte Lando Correr (Ca’ Lando), primo esempio di edilizia popolare destinata all’abitazione delle famiglie padovane più bisognose e la Chiesa di Ognissanti, dove è ancora visibile la Ruota degli Esposti. È previsto anche un passaggio alla Cittadella Francescana dove si potranno ammirare la chiesa e Corte Lando Correr (Cà Lando) l’Ospedale di San Francesco, ora Museo di Storia della Medicina e della Salute (MusMe). Raggiunto INFO PERCORSO il centro storico, tra le mura di epoca comunale, da Piazza delle Erbe si entrerà nel Salone del Palazzo Tempo di percorrenza: circa 4 ore della Ragione dove è conservata la Pietra del Vitupe- Lunghezza: circa 6,2 km rio, strumento di pubblica umiliazione per i debitori Difficoltà: bassa insolventi che sostituì la pena capitale. Punto di partenza: Santuario di San Leopoldo Orario di partenza delle visite guidate: ore 9.30 e ore 14.30 Palazzo della Ragione - Salone interno

PER INFORMAZIONI Comune di Padova Ufficio Turismo Tel. 049 8205620/5373 [email protected] www.padovanet.it

Si consiglia il parcheggio Park Piazza Rabin, Prato della Valle Palermo

La Misericordia nelle parole e nei gesti di ogni giorno

Il percorso parte dal nuovo centro di informazioni turistiche di Palazzo Galletti in Piazza Marina con la visita della Chiesa di Santa Maria dei Miracoli che si trova nella stessa bella piazza, designata in passato, dal Cardinale Paolo Romeo, come luogo per svolgervi la pastorale per le migrazioni. Cattedrale- tetti Seconda tappa la Cattedrale di Palermo che oltre a costituire un importante luogo di culto per questo Giubileo con l’apertura della Porta Santa, è anche una delle tappe più importanti del percorso Arabo Normanno. La costruzione risale al 1184. Suggestivo è il prospetto meridionale (quello posto su Via Vittorio Emanuele) con il bellissimo portico realizzato nel 1453, che rappresenta un capolavoro del gotico fiorito catalano. Vi sono custodite, oltre a quelle di Federico II, le spoglie di Padre Puglisi, esempio di dedizione e di abnegazione ad alti valori umani ed etici, beatificato il 25 maggio 2013. Visita al tesoro, alla Cripta, alla Cappella delle Tombe Reali. Ultima tappa una visita ai tetti della Cattedrale. Cattedrale-absidi

INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: 3 ore Lunghezza: circa 1,5 km Difficoltà: bassa lungo il trekking e medio/alta per la Cattedrale visita sui tetti Punto di partenza: Centro di Informazione Turistica di Palazzo Galletti Piazza Marina Orario di partenza della visita guidata: ore 9.30

PER INFORMAZIONI Comune di Palermo Servizio Turismo U.O. n. 3 - Villa Trabia Tel. 091 7405945/5901/5910 [email protected] Palmanova 29/10

Chiese e conventi Palmanova baluardo di tolleranza Partendo dalla Piazza Grande, osservatorio privilegia- to per comprendere la complessa struttura urbanistica di Palmanova, il cammino interiore a passo di trekking inizia con la visita al Duomo Dogale (1615-1636), edificio dalla maestosa facciata in pietra d’Istria che riflette le vicissitudini politiche, militari, sociali e religio- se collegate alla costruzione della fortezza, sorta nel Chiesa di S.Francesco 1593 per volere del Senato Veneto. L’interno del duo- mo si presenta a navata unica rettangolare triabsidata con un soffitto a capriate lignee dipinte. Sono conser- vate opere di Pomponio Amalteo e l’importante Pala delle Milizie di Alessandro Varotari detto il Padovanino. La passeggiata continua verso Piazza Garibaldi per raggiungere la Chiesa di San Francesco d’Assisi che risale al 1603; l’annesso convento dei frati Minori Con- ventuali fu iniziato nel 1598. La chiesa venne consa- crata nel 1624 ed officiata dai frati fino al 1769. L’itinerario prosegue verso Via Manin fino a raggiunge- re l’ancona votiva raffigurante la Madonna del Rosario e i Santi Filippo e Giacomo, dove un tempo sorgeva l’Oratorio di San Filippo Neri o di San Gaetano co- struito nel 1681 vicino alla distrutta chiesa di Santa Barbara, protettrice della Compagnia dei Bombardieri della fortezza. Proseguendo verso Via Cavour, sulla Duomo Dogale Piazzetta Venezia si passerà accanto alla struttura, un tempo Chiesa della Natività della Vergine Maria, ini- INFO PERCORSO ziata nel 1603, terminata tre anni dopo e consacrata Giorno percorso: 29 ottobre nel 1614 con l’ex convento dei frati Minori Cappuccini Tempo di percorrenza: circa 2 ore che vi stettero fino al 1807. Il percorso si concluderà Lunghezza: 2 km ritornando al centro della piazza esagonale cittadina. Difficoltà: facile Punto di partenza: Ufficio Turistico di Palmanova Borgo Udine, 4 Piazza Grande - veduta aerea Orario di partenza della visita guidata: ore 14.30

PER INFORMAZIONI Ufficio Turistico di Palmanova Borgo Udine, 4 Tel. 0432 924815 [email protected] www.comune.palmanova.ud.it Pavia

Un fiume... di pellegrini

Pavia, l’antica Ticinum romana, ha sempre avuto un rapporto particolare con il fiume: luogo di in- contro e di antichi mestieri, ma anche importante via di comunicazione tra l’entroterra e il mare. At- traverso le azzurre acque del fiume, proseguendo lungo il Po e salpando infine dai porti dell’Adria- tico, una moltitudine di pellegrini raggiungeva le CHIESA DI SAN LUCA terre d’Oltremare, alla ricerca di una spiritualità più profonda; diretti lungo la Via Francigena, lun- go i secoli, dal Medioevo all’Età Moderna, essi percorsero le nostre strade, si attardarono nelle nostre piazze, cercarono e trovarono ospitalità presso chiese, monasteri e conventi. Il percorso vuole riproporre l’esperienza di quegli antichi viandanti: si parte dalla basilica di San Teodoro, nell’antico quartiere dei pescatori e del- la gente di fiume, dove sarà possibile assaporare l’atmosfera della città medievale attraverso l’affre- sco della veduta della città, per poi percorrere le vie selciate con i ciottoli del fiume, addentrandosi fino all’estremità orientale del centro urbano. Qui si riscoprirà la chiesa di San Luca, sede dell’an- tica Confraternita della SS. Trinità, sorta alla fine del Cinquecento con lo scopo di offrire assisten- BASILICA DI SAN TEODORO za ai pellegrini. All’interno, l’affresco che mostra INFO PERCORSO i confratelli della SS. Trinità mentre accolgono un gruppo di fedeli diretti a Roma è testimonianza di Tempo di percorrenza: circa 2 ore Lunghezza: circa 2 km quegli antichi itinerari. Difficoltà: bassa Punto di partenza: Piazza della Vittoria (lato Broletto) Orario di partenza della visita guidata: ore 15 FIUME TICINO E BORGO BASSO Ritrovo 15 minuti prima dell’ora di inizio presso il punto di partenza

PER INFORMAZIONI Comune di Pavia Settore Cultura e Turismo Servizio Coordinamento Attività Culturali Ufficio Turismo - IAT e Promozione turistica della città Via del Comune, 18 Tel. 0382 079943 [email protected] [email protected] www.vivipavia.it Pistoia

Un cammino: Tre percorsi per nutrirci di emozioni e mistica bellezza

lunedì 31 ottobre - Un itinerario di spiri- tualità al femminile Un itinerario del tutto inconsueto che muove le mos- se dalla pala di Elisabetta Sirani, raffigurante l’ere- mita mistica seicentesca pistoiese, Lapaccina dal CHIESA DI SANT’ANDREA Gallo, nella chiesa di San Francesco, per andare ad esplorare la realtà attuale di due congregazio- ni femminili: le Clarisse del Monastero di Santo Stefano, con la loro mostra e laboratorio dell’anti- ca arte delle icone e le Benedettine del Monastero di Santa Maria degli Angeli, con il loro Orto e Antica Spezieria, rispettivamente impegnate nell’e- ducazione di fasce deboli e nel lavoro manuale. Questo itinerario fa parte di un trittico di percorsi. Gli altri due, visibili sul sito www.trekkingurbano. info e sul sito del Comune di Pistoia, sono: “Dalla Madonna del Sasso di Valdibrana alla Madonna dell’Umiltà di Pistoia”, che si terrà sabato 29 otto- bre con partenza alle ore 9 e “Percorso cittadino del culto di San Jacopo: dalla Porta al Borgo alla Porta Caldatica”, che si terrà domenica 30 otto- bre ANTICO PALAZZO DEI VESCOVI con partenza alle ore 14.45.

INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: circa 3 ore e 30’ altri percorsi sul sito www.trekkingurbano.info Lunghezza: circa 2 km Difficoltà: bassa Punto di partenza: Parcheggio Cellini Via Martiri della Fortezza (sotto la Fortezza Santa Barbara) CHIESA DI SAN GIOVANNI Orario di partenza della visita guidata: ore 8.45

Prenotazione obbligatoria

PER INFORMAZIONI e prenotazioni Comune di Pistoia Ufficio Turismo Tel. 0573 371912/08 [email protected] [email protected] www.comune.pistoia.it Ragusa

Le vie dei Santi - Processi e Processioni L’itinerario si sviluppa da Ragusa superiore a Ibla, in due percorsi che toccano le tappe e i luoghi spirituali che un tempo venivano visitati da: viandanti, devoti e pellegrini. Partendo dal Santuario della Madonna del Carmine, nella cui piazza un tempo avveniva l’impiccagione di coloro che commettevano reati gravi, ci si sposta all’edi- cola votiva della Madonna del Rosario, sorta a ringra- ziamento della città in occasione della cessata epide- mia di colera del 1837. Si prosegue, quindi, verso il panoramico sagrato della chiesa di Santa Lucia, presso FRIITEDI DI SAN MARTINO la quale ogni 13 dicembre ci si recava a prendere de- votamente il cotone benedetto da strofinare sugli occhi dei malati, per poi proseguire, passando nei pressi delle tombe sepolcrali sulle rupi di fronte a Ragusa Ibla, fino a raggiungere il Palazzo Cosentini e la Chiesa delle Ani- me Sante del Purgatorio, dove antiche credenze raccon- tano che ogni 2 novembre, abbia luogo una inquietante processione di anime di defunti. Nel secondo percorso, il racconto della tradizione reli- giosa sulla pisside rubata e miracolosamente ritrovata, ci porta a visitare la Chiesa del SS. Trovato, passando per la Grotta di Santa Sofia e non tralasciando di fare visita alla suggestiva chiesetta di San Giacomo, santo pelle- grino per eccellenza, presso la quale insiste un’edicola votiva della Madonna della Luce, laddove secoli prima si ergeva l’antico tempio dedicato alla dea pagana Hera Lucina, e presso cui le donne, sin dai tempi aviti, si recano per implorare fertilità o buon parto. Alla fine di ciascun percorso, presso la Scuola di Cucina Mediterranea NOSCO e la sede dei Cenacolari dell’An- tica Contea, la degustazione di specialità della tradizione LEGGENDA DEL S.S. TROVATO culinaria locale richiamerà dolci e pietanze preparati in occasione di specifiche festività religiose come ad esem- INFO PERCORSO pio “I Mucatuli” biscotti natalizi preparati per Santa Lucia, Tempo di percorrenza: circa 2 ore e 30’ “I Friitedi ri San Martinu” accompagnate col vino novello Lunghezza: circa 3 km e “L’ossa re muorti” per Tutti i Santi. Difficoltà: medio/bassa Punto di partenza: Piazza Carmine davanti al Santuario della Madonna del Carmine Orario di partenza della visita guidata: ore 16 PALAZZO COSENTINI - PARASTA San FRANCESCO DI PAOLA PER INFORMAZIONI Comune di Ragusa Servizio Turismo Infotourist Piazza San Giovanni (Ragusa superiore) Tel. 0932 684780 Infotourist Piazza Repubblica (Ragusa Ibla) Tel. 366 8742621 [email protected] Club Alpino Italiano sezione Ragusa Tel. 393 6807920 - 333 4646885 [email protected] Associazione culturale Iblazon Tel. 333 2500398 - 333 7505789 [email protected] Rieti

IL CAMMINO DI FRANCESCO… DA RIETI

Rieti propone tre giorni alla scoperta di San - sco. La rigogliosa natura della Valle Santa ancora oggi pressoché immutata, ha accolto in un caldo abbraccio Francesco, giunto dall’Umbria alla ricerca di un rifugio. In questa terra il Santo ha trovato l’ispirazione per dare inizio alle esperienze missionaria e comunitaria ed alla successiva stesura della Regola Bollata. I percorsi per- metteranno al visitatore, dopo aver conosciuto Rieti, an- Cattedrale di Santa Maria e Centro Storico tica sede Papale ove fu determinante la presenza degli ordini Mendicanti dei Francescani, degli Agostiniani e dei Domenicani, di scoprire due dei quattro santuari francescani situati a pochi chilometri dal centro cittadino.

Percorso 29 OTTOBRE - Centro Storico di Rieti note in cammino… il giubileo con i musicisti ed i cantori Proprio come il corno d’ariete denominato Jobel avvi- sava le genti dell’inizio dell’anno giubilare, l’edizione 2016 di “Note in Cammino” propone l’esperienza uni- ca di “vivere” il Giubileo tramite la musica, strumento di coesione tra fedi diverse e con chi si professa ateo. Tramite le note, da Rieti si diffonde il messaggio di pace e di amore universale di Francesco.

Percorso 30 OTTOBRE - Dalla Cattedrale di Santa Maria al Santuario di Fonte Colombo (San- tuario della Regola Francescana) Concerto finale

Percorso 31 OTTOBRE - Dalla Basilica di Sant’Ago- Santuario di Fonte Colombo stino al Santuario di Santa Maria de La Foresta Concerto finale

INFO PERCORSO 29 OTTOBRE 30 OTTOBRE 31 OTTOBRE Tempo di percorrenza 4 ore 4 ore 4 ore Lunghezza 8,5 km 12 km 7 km Difficoltà del percorso facile facile facile Punto di partenza Piazza Vittorio Emanuele II Cattedrale di Santa Maria Basilica di Sant’Agostino Orario di partenza ore 9 ore 9 ore 9

PER INFORMAZIONI Comune di Rieti Ufficio Turismo Tel. 0746 488537 [email protected] Club Alpino Italiano Sezione di Rieti Tel. 0746 496055 Santuario di Santa Maria de La Foresta [email protected] Salerno

Sulle tracce dei pellegrini alla ricerca della Misericordia

Il Santo apostolo abbia misericordia dell’anima di colui che lo spera. Amen Questo scrive, su uno degli stipiti del duomo, un pellegrino che dalla lontana Armenia si era fer- mato a Salerno per impetrare la clemenza di San Matteo. Il portale del duomo accoglie numerose ISCRIZIONE ARMENA testimonianze di fedeli che fanno sosta a Salerno, forse lungo il cammino per Roma. Il culto “rassicurante” delle reliquie induceva l’uo- mo a credere di poter ottenere speciali remissioni dei peccati! In città, probabilmente a tale scopo, giungono nel IX secolo le reliquie di San Barto- lomeo e nel X secolo quelle di San Matteo, ed è attestato che nel secolo XVI quasi ogni chiesa possedesse una propria dotazione di reliquie, ta- lune delle quali discutibili ma tutte considerate fonti di indulgenze e meta, perciò, di pellegrinaggio! Nel Medioevo gli uomini cercavano protezione nel culto rivolto all’Arcangelo più potente: Mikha’el - “Chi come Dio”. La dedicazione in città di diverse cappel- le e un monastero attestano questa speciale dedi- zione verso Michele. Infine la ricerca del perdono e della benevolenza dei Santi la ritroviamo anche in diverse dedicazio- PIAZZA Abate CONFORTI ni pittoriche e musive che decorano le chiese del centro storico. INFO PERCORSO La passeggiata attraverserà gli antichi quartieri Tempo di percorrenza: 2 ore e 30’ dell’Hortus Magnus e del Plaium Montis ripercor- Lunghezza: circa 2,5 km rendo gli antichi itinerari di fede. Difficoltà: facile Punto di partenza: Comune di Salerno Palazzo di Città DUOMO DI SAN MATTEO Orario di partenza della visita guidata: ore 19

PER INFORMAZIONI Comune di Salerno Ufficio Turismo Tel. 089 2586203/10 [email protected] Salsomaggiore Terme

Un cammino interiore nella Ville d’Eaux di Salsomaggiore Terme

Il percorso di questa edizione si snoda all’interno del- la città di Salsomaggiore Terme attraverso il centro storico, parchi e viali principali di una delle Villes d’Eaux più importanti d’Europa, fortemente legata al gusto ed impronta Liberty e Déco. CHIESA SAN BARTOLOMEO Un trekking urbano all’insegna della scoperta del patrimonio storico, culturale, ambientale della cit- tà, con partenza dalle splendide Terme Berzieri e attraversamento dei parchi Corazza e Mazzini. Il percorso coinvolge tre importanti chiese all’inter- no delle quali è prevista una visita che introduce gli escursionisti al tema che lega la XIII Giornata Nazionale del Trekking Urbano, e cioè il cammino spirituale: Sant’Antonio, con la sua linea romani- co-moderna; il duomo di San Vitale con la sua cupola ottagonale e cripta; prevista infine la sosta presso la chiesa dedicata a San Bartolomeo Apo- stolo: è la più antica della città, fondata nel 1568 dalla Confraternita Ducale del Sacro Sacramento, sul luogo dove in passato esisteva una salina. Alla fine dell’escursione scoperta dei sapori e ti- picità locali. PARCO MAZZINI

INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: 2 ore e 30’ Lunghezza: 3 km Difficoltà: bassa Punto di partenza: Piazza Berzieri, davanti allo stabilimento termale Orario partenza della visita guidata: ore 9.30 PIAZZA LORENZO BERZIERI

PER INFORMAZIONI Ufficio IAT Tel. 0524 580211 [email protected] San Giustino 30/10

IL PERCORSO FRANCESCANO A SAN GIUSTINO

Un itinerario all’insegna del trekking, coniugato alla Spiritualità, in tema con l’anno del Giubileo Straordi- nario della Misericordia. Partendo dalla seicentesca Villa Graziani (1608) visiteremo l’adiacente cap- pella Lauretana e la cappellina di San Francesco, ubicata all’interno del parco e riedificata nel 1626 a ricordo dell’originaria posta francescana; mirabile anche l’impostazione classica del giardino all’italia- na completato dal frutteto, dal roseto e dal boschetto ragnaia. Procederemo poi alla volta del piccolissimo borgo di Sant’Anastasio per la visita alla chiesetta, probabilmente sorta sulle rovine di un piccolo fortili- zio romano; sulla parete sopra l’altare romanico, in pietra, potremo ammirare un duplice affresco quattro- centesco di ignoto autore locale. Cappella Lauretana - Villa Graziani Dopo la visita alla chiesetta ritorneremo sui nostri pas- si, procedendo verso il centro di San Giustino, per visitare l’oratorio di San Francesco di Paola, piccolo ma assai prezioso per le sue decorazioni tardo ba- rocche in stucco bianco, di notevole qualità artistica, ad opera di Antonio Milli (Città di Castello 1657 - 1741), già artefice di similari decorazioni ubicate nella galleria delle donne forti, una delle stanze più significative di Castello Bufalini (fortilizio del XV se- colo). Dopo una breve visita al Castello, scrigno dei preziosi affreschi manieristici del Doceno, procedere- mo alla volta della Cripta Arcipretale, di epoca roma- nica. Concluderemo il percorso con l’arrivo nel terri- torio della ex Repubblica di Cospaia (1441 - 1826) dove visiteremo le due chiesette, San Lorenzo, santo patrono di Cospaia e la chiesa della Confraternita Cappellina San Francesco - Villa Graziani della SS. Annunziata, dove ancora oggi sull’archi- trave della porta di ingresso può essere letto il motto INFO PERCORSO dell’antica Repubblica: “Perpetua et firma libertas”, Giorno percorso: 30 ottobre unica lex Cospaiese che ben riassume lo spirito libero Tempo di percorrenza: circa 4 ore dei suoi fieri abitanti. Al termine sarà possibile, su pre- Lunghezza percorso: circa 4,5 km notazione, una degustazione di prodotti tipici locali. Difficoltà: bassa Punto di partenza: Villa Graziani (Celalba) Oratorio San Francesco Di Paola Orario di partenza della visita guidata: ore 9

Prenotazione obbligatoria dal 31/08/2016 per max 80 partecipanti

Degustazione prodotti tipici locali D 10 su prenotazione

PER INFORMAZIONI e prenotazioni Comune di San Giustino Ufficio Turismo Tel. 075 86184449/4487 [email protected] www.comunesangiustino.it Spoleto

A SPOLETO SULLE ORME DI SAN FRANCESCO NELL’ANNO GIUBILARE DELLA MISERICORDIA

La città di Spoleto offre ai visitatori del trekking urbano un percorso cittadino sulle orme di San Francesco attraverso le testimonianze biografiche e storiche. Da Piazza della Libertà si va verso l’area dove si trovava la Chiesa San Apollinare, CATTEDRALE DI Santa MARIA ASSUNTA primo insediamento francescano a Spoleto, ospi- tato in un convento benedettino. Raggiungiamo poi Piazza Campello e da qui Colle Sant’Elia per ammirare i resti dell’antica chiesa francescana di Sant’Elia, dove morì nel 1250 il beato Simone da Collazzone, frate francescano seguace di Francesco. Visiteremo poi la Chiesa e la cripta di San Simone apostolo, in realtà eretta in onore del beato Simone. Scendiamo quindi verso il Duomo per vedere la lettera autografa di San Francesco, uno dei due soli manoscritti del Santo esistenti al mondo. Scendiamo ulteriormente verso la Basili- ca di San Salvatore, patrimonio UNESCO, posta nella direttrice del sentiero degli ulivi che unisce Spoleto ad Assisi, patria del Santo, che costituisce un tipico esempio di paesaggio umbro. Ritornia- mo infine al centro concludendo il nostro itinerario TEATRO ROMANO E CHIESA DI Sant’AGATA attraverso il moderno e audace sistema di mobilità alternativa. INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: circa 4 ore Lunghezza: circa 4 km Difficoltà: bassa (consigliate scarpe da trekking o sportive) Punto di partenza: Piazza della Libertà Orario di partenza della visita guidata: ore 9.30 PONTE DELLE TORRI

PER INFORMAZIONI IAT Informazioni e Accoglienza Turistica di Spoleto Piazza della Libertà, 7 Tel. 0743 218 620/21 [email protected] www.comunespoleto.gov.it

Si consiglia il parcheggio a pagamento Spoletosfera con uscita a Spoleto sud. Il parcheggio dista 200 m dallo svincolo Spoleto Sud e 300 m da Piazza della Libertà Tempio Pausania

TEMPIO CITTA’ DELLA FEDE: STORIE E PERCORSI

Il nome Tempio evoca certamente una spiccata spi- ritualità della popolazione locale rispetto al rima- nente territorio. Naturalmente questa va rapportata alle condizioni sociali ed economiche che hanno interessato la Gallura nel corso dei secoli. La storia narra che nel corso del 1600 nella “spiri- tuale” Tempio si compivano efferati delitti per il do- CHIESA DEL PURGATORIO - interno minio del territorio e della popolazione. La nobile famiglia Misorro ed in particolare il suo giovane rampollo Don Jaime Misorro non esitò a sterminare 18 dei suoi avversari nel punto dove oggi è situata la chiesa del Purgatorio. Nel 1675 Don Jaime, for- se spinto da un travaglio interiore, si reca a Roma per partecipare al grande Giubileo indetto da Cle- mente X. Al suo ritorno da Roma Jaime non è più lo stesso ed inizia ad edificare chiese in tutti i territori di famiglia, che si estendevano allora per tutta la Gallura. Da qui prende avvio la trasformazione di Tempio da città di faide a città civile e l’arrivo in città di nu- merosi ordini religiosi che contribuirono ad elevarne il livello culturale. Il percorso inizia dal rione San Giuseppe e prose- gue per tappe in tutte le chiese del perimetro urba- CHIESA DI San LORENZO no per conoscere, attraverso storie ed aneddoti, il INFO PERCORSO filo spirituale che ha portato Tempio dal Rinascimen- to ai giorni nostri. Tempo di percorrenza: 3 ore Lunghezza: 5 km Difficoltà: media Punto di partenza: Piazza San Giuseppe Orario di partenza della visita guidata: ore 16 CATTEDRALE DI SAN PIETRO PER INFORMAZIONI Associazione turistica Pro Loco Tel. 079 631273 [email protected] www.visit-tempio.it Terracina

Cammina cammina... tra luoghi di fede, storia e natura

Il percorso si svolge tra il Centro Storico alto e il versante nord-occidentale del Monte Sant’Angelo, lungo un tratto dell’antica Via Appia, utilizzata nel Medioevo come Via Francigena del Sud. La partenza è prevista da Piazza Municipio, pres- CONVENTO E CHIESA DI SAN DOMENICO so la Cattedrale di San Cesareo. Si raggiunge poi il complesso monastico di San Domenico. Si prosegue quindi verso il belvedere del vecchio Ospedale dove si incontra la chiesa di San Fran- cesco, sorta nel sito dell’antica acropoli della città. Riprendendo il cammino sulla Via Appia superiore si continua fino al bivio con la Via Panoramica, nei cui pressi si trova la ex chiesa e il sito del “Campo- santo” vecchio di Terracina. Da qui si lascia la Via Appia e si prosegue fino a raggiungere il punto più alto del percorso e la chiesa di Santa Maria Addolorata, da dove si osserva il vasto scenario paesaggistico dell’Agro Pontino e quello marittimo con il promontorio del Circeo e le isole Ponziane.

VIA APPIA ANTICA SUPERIORE CATTEDRALE DI SAN CESAREO

INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: 3 ore Lunghezza: 4 km Difficoltà: media Punto di partenza: Piazza Municipio Orario di partenza della visita guidata: ore 9

PER INFORMAZIONI Comune di Terracina Settore Sport e Turismo Tel. 0773 707524 [email protected] [email protected] www.comune.terracina.lt.it Trento

Nell’anno del Giubileo, un viaggio nelle contrade della Città del Concilio, alla scoperta delle Porte Sante

Partendo dall’Ufficio Informazioni di Piazza Dan- te, ci si dirige verso la Basilica di Santa Maria Maggiore, sede del Concilio di Trento, arrivando poi in Piazza Duomo, dove si trova la “Porta del- la Misericordia”, attraverso la quale si entra nella DOSS TRENTO Cattedrale. Si prosegue per Piazza d’Arogno fino a giungere in Piazza Fiera dove è situato il Palazzo Vescovi- le, sede della Curia. Si visita la Chiesa di Santa Chiara che richiama alla “Porta della Sofferenza” aperta all’interno dell’ospedale Santa Chiara. Si raggiunge in Via Travai la “Porta della Solida- rietà”, aperta accanto al Punto d’Incontro, luogo dell’accoglienza dei poveri e degli emarginati. Percorrendo Via Roberto da Sanseverino, si scor- ge al di là del fiume l’edificio dell’Opera Bono- melli, luogo dove trovano rifugio molti emarginati e luogo dove è stata aperta dall’Arcivescovo la “Porta della Carità”. L’itinerario prosegue fino al Doss Trento, dove si erge il Mausoleo dedicato a Cesare Battisti, del quale ricorre proprio quest’anno il centenario della SANT’APOLLINARE morte. INFO PERCORSO L’escursione continua verso l’ingresso delle Galle- rie di Piedicastello e si conclude alla Chiesa di Tempo di percorrenza: circa 3 ore Lunghezza: 3 km Sant’Apollinare. Difficoltà: media Punto di partenza: Ufficio informazioni dell’Azienda per il Turismo PIAZZA DUOMO Piazza Dante Orario di partenza della visita guidata: ore 10

PER INFORMAZIONI APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi Tel. 0461 216000 [email protected] www.discovertrento.it Treviso

Storie inedite: i cammini del cuore

Nell’anno giubilare, l’itinerario proposto ci fa ri- percorrere le orme dei pellegrini per le vie e le piazzette della città di Treviso, per riscoprire il sen- so della spiritualità di un tempo lontano. Un viaggio, lungo un itinerario della fede, che ab- braccia passato presente e futuro. CHIOSTRO DEL MUSEO BAILO Si parte dalla medievale Loggia dei Cavalieri, dunque il complesso monumentale delle Chiese di Santa Lucia e San Vito con l’adiacente antico Monte di Pietà, fino alla sede del potere religioso con la Cattedrale e il Battistero. L’itinerario prose- gue alla scoperta delle chiese degli ordini men- dicanti e degli antichi conventi e monasteri, oggi quasi nascosti agli occhi dei più. Faremo luce sulle storie di tanti uomini e donne che, con la loro vita e le loro opere, hanno testi- moniato la fede. Attraverso il trekking in città il visitatore avrà modo non solo di ammirare i monumenti e le attrazioni turistiche, ma di vivere un momento di crescita sia culturale che esperienziale.

PIAZZETTA BOTTER

INFO PERCORSO RIVIERA SANTA MARGHERITA Tempo di percorrenza: circa 2 ore Lunghezza: 4,5 km Difficoltà: bassa Punto di partenza: Loggia dei Cavalieri, Via Martiri della Libertà Orario di partenza della visita guidata: ore 18

Costo: D 5 - gratuito bambini fino a 12 anni Prenotazione obbligatoria

PER INFORMAZIONI e prenotazioni Ufficio IAT Treviso Centro Via Fiumicelli, 30 (Piazza Borsa) Tel. 0422 547632 [email protected] www.visittreviso.it Visit Treviso Urbino

Urbino: il Giubileo della Misericordia fra Sinagoga, Chiese e Oratori

Il Giubileo cristiano affonda le sue radici nella tra- dizione giubilare ebraica ed il percorso prende avvio proprio dalla sinagoga, per raccontare le peculiarità del culto e delle pratiche, alla scoperta di un luogo straordinario per la memoria dell’in- tera comunità urbinate. L’itinerario si snoda fra vie e vicoli della città, alla scoperta di Chiese ed Oratori, che testimoniano la fede cristiana nei se- coli e sono scrigni di opere d’arte di eccezionale Panorama interesse, in un cammino che dal Medioevo con- duce al mondo contemporaneo. Tappa di questo pellegrinaggio di fede e conoscenza, è la Chiesa di San Sergio, luogo privilegiato dell’incontro fra Oriente ortodosso e Occidente cattolico, con il suo monumentale ciclo decorativo. Il viaggiatore rimarrà affascinato dalla ricchezza dei tesori, in luoghi imprevisti e nascosti; si apriranno insperati scenari di bellezza, che parlano della comunione e della convivenza fra i popoli.

Duomo

Chiesa di San Sergio

INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: 3 ore Lunghezza: circa 2,5 km Difficoltà: media Punto di partenza: Porta Valbona Orario di partenza della visita guidata: ore 9

PER INFORMAZIONI IAT Urbino Tel. 0722 2613 [email protected] www.urbinonews.it Valdobbiadene

Uno scrigno di spiritualità, un mondo di graziosa bellezza

Trekking sulle orme di San Venanzio Fortunato, che nel 535 proprio nell’antica Duplavilis ebbe i natali. Il suggestivo percorso, nell’anno del Giu- bileo, proporrà siti sacri e spirituali alla scoperta di interessanti personaggi. Un cammino interiore CAPITELLO DEDICATO A SAN VENANZIO FORTUNATO che conduce ad angoli ancora sospesi nel tempo, racchiusi tra terra, acqua e cielo. Avvolti dai con- trastanti colori autunnali si attraverseranno panora- mi mozzafiato, contraddistinti da piccoli e grandi tesori d’arte. L’itinerario inizia da Piazza Marconi col Duomo e l’inconfondibile campanile di F. Ma- ria Preti, per continuare attraverso parchi e ville - luoghi di memorabili banchetti - raggiungendo la chiesetta di San Floriano, circondata dai vigneti rigogliosi e l’antica borgata di Ron, con le sue accoglienti corti e la vecchia fontana. La chiesa di San Gregorio Magno non smetterà di stupire i visitatori con la sua notevole e al tempo stesso composta bellezza. Verso la fine del percorso è prevista la sosta presso una cantina: un’ottima occasione per conoscere le eccellenze DOCG di Valdobbiadene e la ricchez- VERSO SAN FLORIANO za del suo territorio.

INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: circa 2 ore e 30’ Lunghezza: circa 6 km Difficoltà: facile Punto di partenza: Piazza Marconi Loggiato del Municipio Orario di partenza della visita guidata: ore 15 VEDUTA DA SAN FLORIANO Costo: D 5 - gratuito bambini fino a 12 anni Prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti

PER INFORMAZIONI e prenotazioni Ufficio IAT di Valdobbiadene Piazza Marconi, 1 Tel. 0423 976975 [email protected] www.valdobbiadene.com consorzio.valdobbiadene Visit Treviso Vittorio Veneto

Sulle orme dei Vescovi: da San Tiziano ad Albino Luciani

La spiritualità nell’Alta Marca Trevigiana affonda le sue radici nella millenaria storia della diocesi di Ceneda, uno dei due centri che formano l’attuale Vittorio Veneto. Fondata nel VIII secolo la diocesi di Ceneda fu sede di una contea con i suoi vesco- vi conti. è solo a partire dal 1939 che si decise Statua di San Tiziano di cambiare il nome della diocesi in diocesi di Vittorio Veneto. Alla base della sua istituzione un miracolo che rac- conta del trasporto delle sante spoglie del vescovo Tiziano da Oderzo a Ceneda. Da allora il Castello di San Martino è la maestosa residenza dei Vescovi di Vittorio Veneto. I vescovi di Ceneda furono spesso delle figure carismatiche e di rilievo, dal vescovo Grimani, nobile patrizio veneziano, all’illuminato vescovo Lorenzo Da Ponte, che ha dato il suo nome al celebre librettista di Mozart, fino all’umile e devoto Albino Luciani, il Papa dei 33 giorni. L’itinerario proposto ripercorrerà il cammino di devozione e religiosità dei pastori a cui il Signore affidò la cura del suo popolo. CATTEDRALE

INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: 2 ore e 30’ CASTELLO VESCOVILE - veduta aerea Lunghezza: 5,8 km Difficoltà: facile/media in alcuni tratti Punto di partenza: Ufficio IAT Vittorio Veneto Orario di partenza della visita guidata: ore 17

Costo: D 5 - gratuito bambini fino a 12 anni Prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti

PER INFORMAZIONI Ufficio IAT Viale della Vittoria, 110 Tel. 0438 57243 [email protected] www.visittreviso.it www.turismovittorioveneto.gov.it Visit Treviso siena Acqui Terme Ancona Arezzo Asciano Ascoli Piceno Biella Bologna Buccheri Cagliari Castelfranco Veneto Catania Ceglie Messapica Cividale del Friuli Conegliano Correggio Cosenza Feltre Fermo Follina Forlì Grosseto La Spezia Lucca Macerata Mantova Massa Marittima Montebelluna Murlo Napoli Narni Oderzo Padova Palermo Palmanova Pavia Pistoia Ragusa Rieti Salerno Salsomaggiore Terme San Giustino Spoleto Tempio Pausania Terracina Trento Treviso Urbino Valdobbiadene Vittorio Veneto SIENA Feltre Palmanova Acqui Terme Fermo Pavia Ancona Follina Pistoia Arezzo Forlì Ragusa Asciano Grosseto Rieti Ascoli Piceno La Spezia Salerno Biella Lucca Salsomaggiore Terme Bologna Macerata San Giustino Buccheri Mantova Spoleto Cagliari Massa Marittima Tempio Pausania Castelfranco Veneto Montebelluna Terracina Catania Murlo Trento Ceglie Messapica Napoli Treviso Cividale del Friuli Narni Urbino Conegliano Oderzo Valdobbiadene Correggio Padova Vittorio Veneto Cosenza Palermo

www.trekkingurbano.info

trekkingurbano