XIII GIORNATA Nazionale Del Trekking Urbano Nell’Anno Del Giubileo Un Percorso Interiore a Passo 31 Ottobre 2016 Di Trekking XIII Edizione Del Trekking Urbano

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XIII GIORNATA Nazionale Del Trekking Urbano Nell’Anno Del Giubileo Un Percorso Interiore a Passo 31 Ottobre 2016 Di Trekking XIII Edizione Del Trekking Urbano XIII GIORNATA NAZIONALE DEL TREKKING URBANO Nell’anno del Giubileo un percorso interiore a passo 31 OTTOBRE 2016 di trekking XIII EDIZIONE DEL TREKKING URBANO Info Per conoscere tutti gli itinerari proposti dalle città aderenti all’edizione 2016 è possibile visitare il sito www.trekkingurbano.info, e rimanere sempre aggiornati seguendo i social collegati alla Giornata Nazionale del Trekking Urbano. Per informazioni sulla Giornata Nazionale del Trekking Urbano è possibile contattare l’Assessorato al Turismo del Comune di Siena ai numeri 0577 - 292128/178/206 oppure inviare un’e-mail a [email protected]. XIII EDIZIONE DEL TREKKING URBANO che cos’è Il Trekking Urbano è una proposta di turismo lento sempre più apprez- zata e diffusa che consiste in percorsi a piedi che toccano monumenti d’arte, punti panoramici, botteghe artigiane, mercatini, osterie di cuci- na tipica, praticamente tutti i luoghi dove è possibile entrare in contatto con gli aspetti più caratteristici della vita locale. Sviluppa un turismo sostenibile e rispettoso della qualità della vita dei residenti e allo stesso tempo, consente di vivere in maniera partecipata l’esperienza di viag- gio. Una passeggiata in città diventa per il turista un modo di scoprire le attrazioni turistiche locali vivendo in modo partecipato l’esperienza di viaggio realizzando un momento di crescita sia culturale che spirituale. CHI Il Trekking Urbano è praticabile da tutti, a qualsiasi età e senza neces- sità di particolari equipaggiamenti. Con un abbigliamento confortevole e un paio di scarpe comode, tutta la famiglia può praticare il Trekking Urbano, inclusi i bambini e i meno allenati, per godersi una giornata di sport, cultura, arte e gastronomia. QUANDO Ogni momento dell’anno è giusto per praticare il Trekking Urbano, in qualsiasi stagione, di giorno come di notte, senza i limiti del trekking tradizionale. DOVE Lungo le strade di città d’arte caratterizzate da dislivelli del suolo, oppure con monumenti con scale ed altre asperità. PERCHÉ Per tonificare il fisico e la mente. Il Trekking Urbano è particolarmente adatto a chi, costretto a vivere in spazi chiusi, sente il bisogno di libe- rare le proprie energie. LA MAPPA DEL TREKKING VALDOBBIADENE TRENTO FELTRE FOLLINA VITTORIO VENETO MANTOVA BIELLA CONEGLIANO AcQUI TERME PAVIA ODERZO CIVIDALE DEL FRIULI PALMANOVA TREVISO MONTEBELLUNA CASTELFRANCO VENETO PADOVA SALSOMAGGIORE TERME CORREGGIO BOLOGNA FORLÌ LA SPEZIA SAN GIUSTINO LUCCA URBINO PISTOIA ANCONA SIENA MACERATA ASCIANO FERMO MURLO ASCOLI PICENO MASSA MARITTIMA RIETI GROSSETO AREZZO TEMPIO PAUSANIA SPOLETO CEGLIE MESSAPICA NARNI TERRACINA NAPOLI SALERNO CAGLIARI COSENZA PALERMO CATANIA buccHERI RAGUSA SIENA LA MISERICORDIA: IN CAMMINO TRA SACRO E PROFANO Scopriremo molti dei luoghi del centro cittadino che sono legati ad opere di misericordia e a santi personaggi che popolarono Siena dal Medioevo. Nella cornice di Piazza del Campo parleremo di San Bernardino, per poi ascendere verso il Duo- mo alla ricerca del raro ricordo del primo Giu- BASILICA DI SAN FRANCESCO bileo indetto da Bonifacio VIII nel 1300. Nella splendida cornice di Piazza del Duomo avremo la possibilità di una visita all’antico Spedale San- ta Maria della Scala, rifugio sicuro per pellegrini e bisognosi. Proseguiremo poi verso l’Arciconfra- ternita di Misericordia di Siena, dove troveremo esposti oggetti appartenuti al meno noto “profeta” Brandano. Passando dalla Basilica di Santa Maria dei Servi, visiteremo poi un gioiello legato alla committenza della famiglia Chigi, la chiesa di San Raimondo al Refugio, con il suo ciclo di dipinti legati alla figura di San Galgano. Tra curiosità e opere inaspettate, passando per la Basilica di Provenzano, ci dirige- remo verso l’ultima tappa del nostro itinerario, la Basilica di San Francesco, dove potremo ammira- re da vicino un ritratto di Bonifacio VIII realizzato da Ambrogio Lorenzetti. PIAZZA DEL CAMPO - PALAZZO PUBBLICO DAL 29 OTTOBRE AL 1° NOVEMBRE UN RICCO CALENDARIO INFO PERCORSO DI EVENTI CONSULTABILI SUL SITO WWW.ENJOYSIENA.IT Tempo di percorrenza: 2 ore e 30’ Lunghezza: 5 km Difficoltà: bassa Punto di partenza: Piazza del Campo, di fronte a Palazzo Pubblico Orario di partenza delle visite guidate: dalle ore 15 alle ore 17 ogni 15 minuti circa BASILICA DI SANTA MARIA DEI SERVI L’ultima partenza, a richiesta, verrà effettuata anche in lingua inglese PER INFORMAZIONI Comune di Siena Assessorato Politiche per il Turismo Piazza del Campo, 1 Tel. 0577 292178/128/206 [email protected] www.enjoysiena.it Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica Santa Maria della Scala Piazza Duomo, 7 Tel. 0577 280551 [email protected] enjoysiena ACQUI TERME LA PERLA DELL’ALTO MONFERRATO NEL TERRITORIO DEL PATRIMONIO UNESCO ACQUE TERMALI IN TERRE ROMANE Affascinante città termale rinomata già in epoca romana per le sue acque curative, la città di Acqui Terme propone un itinerario facile da percorrere che ne valorizza il patrimonio: termale, storico, ar- tistico e culturale alla scoperta della città romana, Cattedrale DELL’Assunta medievale, moderna. La visita inizia in Piazza della Bollente, dove si erge la fontana termale detta “la Bollente” (1870) salendo alla Cattedrale dell’Assunta (989 -1018) che conserva il Trittico della Madonna del Montserrat di Bartolomeo Bermejo (1480) per giungere al Ca- stello dei Paleologi; attraversando il parco si arriva in Piazza Italia, salotto Liberty della città, con il Grand Hotel Nuove Terme (1870). Si imbocca Corso Bagni, dove si trovano le ro- vine dell’antica piscina romana, vasto complesso termale risalente all’età imperiale. Percorrendo a ritroso Corso Bagni si giunge nuovamente in Piaz- za Italia e da lì, attraverso Via Mazzini, si giunge alla Basilica romanica dell’Addolorata (XI sec). L’itinerario termina all’Enoteca Regionale con de- gustazione di vini e prodotti del territorio. FONTE DELLA BOLLENTE INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: 2 ore Lunghezza: 2 km Difficoltà: bassa Punto di partenza: Piazza della Bollente Orario di partenza delle visite guidate: ore 10 e ore 15 CASTELLO DEI paleOLOGI PER INFORMAZIONI Comune di Acqui Terme Assessorato al Turismo - Ufficio IAT Piazza Levi - Palazzo Robellini Tel. 0144 770 240/274/298 (Assessorato al Turismo) 0144 322142 (Ufficio IAT) [email protected] www.comune.acquiterme.al.it www.turismoacquiterme.it ANCONA 30/10 IL GIRO DELLE SETTE CHIESE DI ANCONA Alla scoperta di Ancona e dei suoi luoghi di culto. Come di consueto cerchiamo di mostrare spazi poco noti o addirittura inediti. Fiore all’occhiello del trekking 2016 sarà la Chiesa di San Bartolo- meo, denominata anche di San Gregorio Arme- no, finalmente restituita alla città. L’appuntamento è sul piazzale del Duomo, poi il percorso si snoda lungo il colle Guasco con una puntata verso l’altro colle della città, l’Astagno, ap- profondendo luoghi di culto non solo cattolici, ma anche ebraici e ortodossi. Dopo la visita alla chiesa degli Scalzi si prosegue CHIESA DI SAN FRANCESCO ALLE SCALE con la chiesa di Santa Maria nuova, oggi adibi- ta a Biblioteca diocesana, ove saranno mostrati alcuni testi antichi, per poi illustrare le chiese del Gesù e di San Francesco alle Scale. Si prosegue lungo corso Mazzini in una chiesa poco nota, pur essendo sita in una via di grande passaggio: San Biagio, settecentesca cappella che vanta una splendida pala d’altare raffigurante San Biagio con le anime del purgatorio. Ci si sposta infine sul Colle Astagno con la visita della Sinagoga per concludere con un’ultima tappa all’Annunziata, at- CHIESA DI SAN BartOLOMEO tualmente di rito cristiano-ortodosso. INFO PERCORSO Giorno percorso: 30 ottobre Tempo di percorrenza: 2 ore e 50’ Lunghezza: 3 km Difficoltà: bassa Punto di partenza: Piazzale San Ciriaco Orario di partenza della visita guidata: ore 15 CHIESA DEL GESÙ PER INFORMAZIONI Direzione Cultura Turismo Tel. 071 2223125/5025 [email protected] AREZZO NELL’anno GIUBILARE UN TREKKING ALLA SCOPERTA DEL VOLTO INTERIORE DI AREZZO Il percorso parte dal Centro di accoglienza turisti- ca “Benvenuti ad Arezzo 1” in Piazza della Libertà e prosegue fino alla suggestiva Piazza San Do- menico, con l’omonima chiesa che ospita il noto PALAZZO DELLA Fraternita Crocifisso ligneo del Cimabue. Da lì, uscendo da Porta di Pozzolo, si percorre in salita il tratto di cinta muraria che costeggia il Prato, fino all’in- gresso della Fortezza Medicea appena riaperta al pubblico dopo un lungo restauro. Entrati nella Fortezza, il punto più alto della città e dopo la visita del Bastione della Spina, si arriva al Bastio- ne della Diacciaia, punto panoramico sulle colline prospicienti la Città e si ammirano i restauri della Fortezza trecentesca con la Porta dell’Angelo. Si ridiscende, attraversando il Prato, fino alla casa natale di Francesco Petrarca, oggi sede dell’omo- nima Accademia e al Pozzo di Tofano citato dal Boccaccio. Si prosegue fino a Piazza Grande per la visita del Palazzo di Fraternita al cui interno si trovano opere artistiche di notevole pregio. Da lì si risale fino al Belvedere San Niccolò e percorren- PIAZZA GRANDE do Via Pellicceria si arriva al Sagrato del Duomo con visita del suo interno arricchito dalle splendide INFO PERCORSO vetrate del Marcillat e dalla Maddalena di Piero Tempo di percorrenza: 2 ore della Francesca. Lunghezza: 3 km Difficoltà: facile, brevi salite, scalinate Punto di partenza: centro di accoglienza turistica “Benvenuti ad Arezzo” PANORAMA CENTRO STORICO Piazza della Libertà Orario di partenza delle visite guidate: ore 15 e ore 17 È COnsigliata LA PRENOtaZIONE PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI Comune di Arezzo Ufficio Turismo e Giostra del Saracino Tel. 0575 377462/463 [email protected] [email protected] www.trekkingurbano.info ASCIANO LA VIA LAURETANA, STRADA DI PELLEGRINI Nell’anno del Giubileo della Misericordia, la Via Lauretana sarà la protagonista di questa edizione 2016 del Trekking Urbano. Strada importantissima per mercanti, artisti e pelle- grini, che nel passato, da Siena raggiungevano il Santuario di Loreto percorrendo proprio questa strada. Asciano era una tappa fondamentale: vi si trovava- no ospedali dove riposare e chiese dove pregare.
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