Ora Servono Più Garanzie Apriamo Le Porte Della «Cittadella Del Lavoro

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Ora Servono Più Garanzie Apriamo Le Porte Della «Cittadella Del Lavoro 22COM01A2204 ZALLCALL 11 20:46:49 04/21/97 ICOMMENTI l’Unità 15 Martedì 22 aprile 1997 GIUSTIZIA UN’IMMAGINE DA... LEGGI PER L’OCCUPAZIONE I giudici hanno abbattuto Apriamo le porte della i «porti delle nebbie» «cittadella del lavoro» Ora servono più garanzie Senza togliere diritti GIAN GIACOMO MIGONE GIORGIO GHEZZI TITOLI dei giornali di di questi fetti pratici nel corso degli ultimi ARLO SMURAGLIA e Pietro Ichino l’un contro l’altro ultimi giorni dimostranocome, decenni, perché hanno colpito armati? Uno dei tanti battibecchi che animano le daqualcheannoaquestaparte, persone o interessi socialmente conventicole dei giuristi in tema di mercato del la- voro? Occorre sgomberare il campo da un equivo- I ogni tregua nel dibattito sulla «forti». Me ne viene in mente C co: perché non è affare dei soli giuslavoristi il cercar di mol- giustizia sia destinata a rimanere uno, emblematico, per l’effera- tiplicare le occasioni lavorative. Al contrario è indispensabi- breve e, quindi, effimera. Proprio tezza del crimine commesso, le, a monte, una politica economica che: 1) incentivi lo svi- per questo mi sembra debba essere quello del Circeo. luppo, come dire incrementi «l’offerta d’imprese» e dun- assecondato lo sforzo di Alberto Soprattutto, osserviamo in que- que la domanda di lavoro e lo stesso tasso di crescita del si- AsorRosa chehacercatodiindicare sta prospettiva quella cattedrale stema produttivo; 2) estenda e ramifichi le possibili iniziati- una strada diversa, almeno sulle co- gotica di corruzione, ma anche ve, rese necessarie dal venir meno dell’antica correlazione quella sequenza di misteri irrisolti, tra crescita e livelli occupazionali, che tendano ad appaga- lonne de l’Unità, che serva a chia- re i bisogni sociali insoddisfatti e neppure esaudibili dal rire innanzitutto quali siano i valo- di prevaricazioni della criminalità mercato. ri in gioco per una sinistra demo- organizzata, a spese dello Stato, Creare e diversificare occasioni e posti di lavoro, insom- cratica che, non dimentichiamolo che si sono sviluppati nel corso ma senza correre il rischio a favorire un più rapido avvicen- mai, condivide la responsabilità della prima Repubblica (che, pure damento e redistribuzione di più numerosi soggetti quasi di governare il paese. nella sua tenuta, nel salvarci da sempre su medesimi impieghi. Proprio questo mi sembra, Forse per deformazione profes- golpismi greci e turchi, ci ha mes- invece, il limite che non riescono a superare le proposte, sionale, a me sembra che, nell’af- so in grado di compiere oggi dei solo in apparenza innovative, suggerite a più riprese da Pie- frontare i temi della giustizia, passi avanti, se ne saremo capa- tro Ichino: anche se deve concordarsi nell’individuare lo troppo spesso difetti una prospet- ci). snodo decisivo della riforma del mercato del lavoro in un autentico rivolgimento dei sistemi formativi e di orienta- tiva storica. E se le tensioni e an- In questa prospettiva, la caduta mento che, congiunto ad altri strumenti, consenta a lavo- che le personalizzazioni fossero la del muro di Berlino, la fine della ratori e imprenditori una cognizione piena delle opportuni- conseguenza di un fatto nuovo e, guerra fredda, emerge come uno tà offerte da un mercato reso del tutto cristallino. potenzialmente, dirompente ma spartiacque decisivo non solo nel- Ma, per giungere a tanto, è davvero necessaria - prima in senso positivo? Che per la pri- la storia della nostra collocazione domanda che mi pongo - quella piena, seppur in qualche ma volta sia a portata di mano internazionale, nella trasforma- modo controllata, privatizzazione del mercato stesso, che a una giustizia democratica e mo- zione del sistema politico, ma an- molti appare ormai come l’unica via d’uscita dalla crisi pro- derna, capace di spazzare via i che per il tema bruciante dell’am- fonda che, non da oggi, mina in radice la credibilità dei si- due principali arcaismi del nostro ministrazione della giustizia. Ri- stemi di avviamento al lavoro? O non sono invece da cer- sistema giudiziario che sono an- cordo, a questo proposito, un vi- carsi altre strade che, pur senza rifiutare a priori qualsiasi forma di contributo dei privati, conducano - anche attra- che delle remore formidabili nel vace ma civile dibattito con Anto- verso l’uso accorto delle deleghe, ormai in cantiere, di fun- processo di modernizzazione del nio Di Pietro, in occasione di un zioni e compiti amministrativi a Regioni ed enti locali e dei paese (o del nostro «ingresso in premio che due giornali scandi- già prospettati strumenti di delegificazione - a più stretti, Europa», come si usa dire ora): la navi gli avevano conferito. Di Pie- ancorché graduali, momenti di correlazione fra strategie fine dell’impunità della classe diri- tro rivendicava al «pool» milanese territoriali di politica industriale ed altre politiche attive e gente, ma anche delle carenze di il merito di una rottura storica, «mirate» del lavoro (in primis quelle formative)? È in questa un sistema di garanzie e libertà ci- sottovalutando il contesto più prospettiva, dotata di forte senso autonomistico - pur se necessariamente comprensiva anche di altrettanto forti po- vili che, in quanto colpisce so- ampio che l’aveva reso possibile. teri avocatori e sostitutivi, - che possono, ad esempio idear- prattutto la parte più debole della Senza dimenticare coloro che lo si vere e proprie Agenzie pubbliche a funzioni multiple tra nostra società, è anch’essa difetto avevano anticipato. Certe pole- loro coordinate, capaci anch’esse di attivare quegli articola- di democrazia e di giustizia socia- miche su magistrati «pistoleros» - ti collegamenti in rete che non capisco perché mai sareb- le. Insomma, a ben vedere, due unica concessione alla vulgata bero concretamente realizzabili solo da privati animati da facce della stessa medaglia. corrente da parte di Asor Rosa - spirito di lucro. Ma, allora, occorrerebbe riflettere anche su Come si può parlare di riforma non tengono conto del fatto che, quanto già oggi si cerca, provando e riprovando, di speri- mentare, in non poco strutture pubbliche, e proprio in te- della classe dirigente, come meri- non troppi anni or sono, coloro ma di servizi all’impiego (informazione, preselezione, toriamente si è cominciato a fare, che facevano il loro dovere all’in- orientamento, segnalazione alle imprese, formazione degli se - oltre ad una meritocrazia ve- terno della magistratura, veniva- Scott Takushi/Ap operatori, banche dati e messa in rete), sulla base di con- ra, i «capaci e meritevoli» iscritti no bollati, attraverso una campa- venzioni tra Ministero e Regioni, o in base ad altri «proto- nella Costituzione, in alternativa gna programmata come pretori GRAND FORKS. I vigili del fuoco passano a velocità di crociera davanti allo scheletro del Security Building distrutto colli» che raccordano tra loro, su scala metropolitana, al familismo e al clientelismo - d’assalto, con conseguenze qual- interamente dalle fiamme. Ieri la protezione civile di Grand Forks ha fatto un primo bilancio dei danni. Almeno sei Agenzie regionali per l’impiego, Comuni, Provincia e Uffici non la si sottopone al principio di che volta tragiche, sempre nega- isolati sono stati devastati da un incendio scoppiato sabato nella cuore della città del Nord Dakota mentre già i provinciali del lavoro. Si tratta, appunto, di esperimenti: il eguaglianza di fronte alla legge, tive. pompieri doveva fare i conti con un’inondazione. Le acque del fiume Red River avevano rotto infatti lo sbarramen- cui studio e la cui promozione sarebbero però da privile- giarsi rispetto all’impiego di dosi tanto massicce di ideolo- scritta in ogni tribunale della Re- to creato quindici giorni prima. gismi. Ideologie, appunto: non meno della passione icono- pubblica? Di quanto ciò sia diffici- LLORA I DIVERSI porti delle clasta nei confronti degli Istituti di garanzia. le è piena di esempi la nostra sto- nebbie, il ruolo di controllo ria antica e recente. dell’alta magistratura, era- U UNA COSA si deve concordare: con l’intento cioè, Dovrebbe essere scolpito nella A no sostenuti da una sorta di la sollevazione a favore di Romiti, ti dalla parte più debole della so- di arretratezza del nostro sistema di assicurare a chi sta fuori, oggi, dalla «cittadella» nostra memoria il generale Ca- ragion di Stato che impediva di ap- il minacciato sciopero degli avvo- cietà. I democratici non hanno giudiziario: la carenza di garanzie del lavoro garantito, la possibilità di non restare an- dorna che attribuisce ai propri plicare la legge alla classe dirigente cati, quei magistrati che vogliono avuto bisogno di vedere il capo per gli imputati che, con il principio S cora e sempre confinato, in coda a tutti gli altri, nel soldati la sconfitta di Caporetto, (non soltanto politica) perché ciò sottrarre ad ogni controllo non il dell’ufficio stampa dell’onorevole di uguaglianza di fronte alla legge, limbo della prostrazione senza speranza. Ma è proprio sicu- anziché interrogarsi, o essere in- avrebbe potuto indirettamente loro potere giurisdizionale, ma i Forlani trascinato in catene al co- sono ormai obiettivi a portata di ro - ecco la seconda riflessione - che la ricetta raccomanda- ta da Pietro Ichino (assottigliamo le tutele per chi «sta den- terrogato, sui metodi delle deci- giovare alla sinistra, per definizione loro privilegi. Lo dimostrano an- spetto dei giudici per indignarsi e mano, tappe indispensabili sulla tro» e parallelamente, eleviamo le garanzie per chi ancora mazioni sommarie e sulla condot- esclusa dal potere di governo. At- che alcune tentazioni
Recommended publications
  • “Album Dei Ricordi Rossoblù”: Simone Braglia, L'eroe Di Liverpool
    1 “Album dei ricordi rossoblù”: Simone Braglia, l’eroe di Liverpool di Claudio Nucci 23 Febbraio 2021 – 17:28 Genova. La scelta della prima figurina dell’album dei ricordi rossoblù, non può non ricadere sul ‘numero uno’ per eccellenza, Simone Braglia, l’eroe di Liverpool, immortalato nella memoria collettiva dei cinquemila tifosi genoani, assiepati – alle 5 del mattino – all’aeroporto Cristoforo Colombo, ad attendere i giocatori del grifone di ritorno dalla vittoriosa sfida all’Anfield Road. La porta del Genoa, nel corso della storia, è stata difesa da tanti portieri di grido, a partire da Giovanni De Prà, per proseguire con Giorgio Ghezzi, Lorenzo Buffon, Stefano Tacconi, Sébastien Frey, fino ad arrivare a Mattia Perin… ma nessuno ha scaldato i cuori rossoblù e suscitato una grande dimostrazione di affetto, come ha fattoSimone Braglia, nella storica serata in cui venne sbancata la Fortress diLiverpool, in quello stadio in cui, il mitico mister Bill Shankly – anni prima – aveva fatto mettere una targa sulla scala di accesso al campo, con inciso“This is Anfield”, per ricordare ai suoi giocatori quale maglia stavano difendendo, ma soprattutto per intimorire gli avversari. Una partita che mette i brividi, al solo ricordo…Braglia, Torrente, Branco, Eranio, Collovati, Signorini, Ruotolo, Bortolazzi, Aguilera (Caricola), Skuhravý, Onorati (Fiorin), a fronteggiare i “diavoli rossi”: Hooper, Jones (Venison), Burrows, Nicol, Mølby, Wright (Tanner), Marsh, Saunders, Rush, Barnes, McManaman… Un’ esaltante vittoria esterna per 2-1, firmata da unadoppietta di Pato Aguilera, col goal della bandiera del centravanti galleseIan Rush… con la ciliegina sulla torta, rappresentata dalla presenza sulla panchina delLiverpool, come mister, dell’ex blucerchiato Graeme Souness, a confrontarsi conOsvaldo Bagnoli, meritatamente inserito – qualche anno fa – nella “Hall of Fame del calcio italiano”.
    [Show full text]
  • Forza Militare Cuscinetto? L'italia Lo Proporrà All'orni
    Anno 65*, n. 93 Giornale Spedizione in abb. post. gr. 1/70 del Partito L. 1000/ arretrati L 2000 comunista Giovedì TTJnità italiano 28 aprile 1988 * Polonia. destende la protesta Editoriale GAZA ECI5C10RDAMIA Israele risponde no all'idea-Craxi. Ora si affaccia a Cracovia un'ipotesi di modifica: niente più mandato fiduciario Con la massiccia protesta degli operai di Cracovia, si fa più aspro In Polonia lo scontro sociale. L'ufficio politico del Poup ha chiesto Ieri al governo di «assumere decisioni radicali» per bloccare «l'Incontrollabile e sfavorevole pre­ La Malfa cesso di aumento del talari che rischia di Intensihcan» l'inflazione». Nel primi tre mesi di questo anno i prezzi Manca, P2 Forza militare cuscinetto? sono aumentati del 42X e I salari del 45*. A MOINA 9 e l'Inquirente Migliala di fascicoli abusivi Al rogo del Sismi, Il servizio segreta fascicoli abusivi militare, saranno inceneriti, giovedì prossimo, in un tor­ : L'Italia lo proporrà all'Orni PAIèoMUMi dei servbi no nella sede del servizio segreti segreto a Forte Braschi. L'operazione avverrà alla o, non ci luita. Proprio per niente. La 'tregua» Per Israele non è «accettabile» una amministrazione blica». L'idea di Un intervento Andreotti, naturalmente, ti». Ma anche gli Stati Uniti, ^^^^^"•"•"^^™ presenza dei dirigenti del siglata tra l'on.le La Malfa, segretario del Pri, fiduciaria a Gaza e in Cisgiordania affidata ai paesi europeo a Gaza e in Cissior­ non nasconde le difficoltà in­ continua, «possono far poco servizio e di un parlamentare del Comitato di controllo ed Enrico Manca, presidente della Rai, auspi­ della Cee.
    [Show full text]
  • Cop Mescolanza ATTIMO FUGG 2
    l ’ attimo fuggente l’ attimo Donne Donne in cerca di guai donne a un telefono che non suona mai n. 20 fuggente donne in mezzo a una via Ottobre 2011 direttore donne allo sbando senza compagnia. Cesare Lanza Negli occhi hanno dei consigli e tanta voglia di avventure Il Papa e Bagnasco, e se hanno fatto molti sbagli sono piene di paure. quando la Chiesa è apprezzata dai laici Le vedi camminare insieme nella pioggia o sotto il sole dentro pomeriggi opachi senza gioia né dolore. Donne, pianeti dispersi per tutti gli uomini così diversi. Donne, amiche di sempre donne alla moda, donne contro corrente... Negli occhi hanno gli aeroplani dir per volare ad alta quota, Card. Angelo Bagnasco Papa Benedetto XVI dove si respira l’aria e la vita non è vuota. ettor Le vedi camminare insieme Calabrò e Passera nella pioggia o sotto il sole e rispondono al questionario di Proust Cesar dentro pomeriggi opachi senza gioia né dolore. Corrado Calabrò Corrado Passera Zucchero (Da “Zucchero & The Randy Jackson Band”, 1985) e Lanza Gianfranco Sciscione Zucchero n.20/2011 dà i voti alla Regione Lazio Gianfranco Sciscione Renata Polverini l’attimo fuggente, anno IV, numero 20 / ottobre 2011 Prezzo E 24,00 www.lamescolanza.com www.lamescolanza.com l’attimo fuggente Cardinale Angelo Bagnasco e Papa Benedetto XVI Direttore Responsabile: Cesare Lanza Comitato editoriale: Antonio Eustor, Domenico Mazzullo, Antonella Parmentola, Maria Antonietta Serra, Tiziana Stallone Coordinatrice: Antonella Parmentola Interventi, articoli ed interviste di: Angelo Bagnasco, Daniela Brancati, Corrado Calabrò, Clap, Andrea Colacione, Elisabetta Galletti, Steve Jobs, Elda Lanza, Giancarlo Livraghi, Stefano Lorenzetto, Domenico Mazzullo, Parmantò, Antonella Parmentola, Corrado Passera, Gianfranco Sciscione, Giulio Rapetti Mogol, Claudio Zarcone Per Studio 254: Ilaria Ammirati, Placido Cavallaro l’attimo fuggente, rivista bimestrale, n.
    [Show full text]
  • Al Via Una Serie a Storica E Bollente
    Sabato 24 agosto 2019 ANNO 95 - N. 232 - € 2,00* IN ITALIA EDIZIONE NAZIONALE www.corrieredellosport.it *Solo per oggi in abbinamento obbligatorio con Guerin Sportivo AL VIA UNA SERIE A STORICA E BOLLENTE FEBBRE A 90 Tutto intorno a Sarri È il compleanno Apre Parma-Juve (18) di Ivan Zazzaroni del campionato e super serata (20.45) Ho letto, e mi ha divertito, l’intervista di ianni Mura a Mura ianni (la Repubblica, a girone unico che con Fiorentina-Napoli ieri) perch mi piace leggere la qualità. a oltre un mese ho abbandonato (dopo porta all’Europeo nove anni e per sempre) i social per lo stesso motivo. 2 Balice Bandinelli Bonsignore Giordano Rialti e un articolo di Italo Cucci 2-10 ARBITRI E REGOLE LE NOVITÀ Pinna 18-19 ROSE E MAGLIE ECCO I NUMERI 20-21 PRIMA oggi (ore 18) PARMA-JUVENTUSPARMA-JUVENTUS domani (18) UDINESE-MILANUDINESE-MILAN domani (20.45) H. VERVERONA-BOLOGNAONA-BOLOGNA domani (20.45) SSAMPDORIA-LAZIOAMPDORIA-LAZIO domani (20.45) TORINO-SASSUOLOTORINO-SASSUOLO GIORNATA oggi (20.45) FFIORENTINA-NAPOLIIORENTINA-NAPOLI domani (20.45) CCAGLIARI-BRESCIAAGLIARI-BRESCIA domani (20.45) ROROMA-GENOAMA-GENOA domani (20.45) SSPAL-ATALANTAPAL-ATALANTA lunedì (20.45) INTER-LECCEINTER-LECCE ICARDI CANTA KALINIC-ROMA CARLO SPERA DECIDE SCHICK Maurito intona cori napoletani: un segnale? Fonseca sul vice Dzeko ma deve cedere il ceco Giordano Maida 6-8 12-13 ISSN CARTA 2531-3266 ISSN CARTA 2499-5541 DIGITALE 90824 9 772531 326409 SABATO 24 AGOSTO 2019 2 SERIE A AL VIA CORRIERE DELLO SPORT - STADIO Nuove grandi fi rme, decine di sfi de nelle sfi de, la consapevolezza della superiorità TUTTO INTORN di Ivan Zazzaroni Da sinistra: Ciro Immobile, Antonio o letto, e mi ha diverti- Sta a lui Conte, Hirving Lozano, Cristiano to, l’intervista di ian- Ronaldo, Maurizio Sarri, Marco Hni Mura a Mura ian- trasmettere Giampaolo, Edin Dzeko, Franck ni (la Repubblica, ieri) Ribery GETTY IMAGES, LAPRESSE perch mi piace leggere la quali- tà.
    [Show full text]
  • Le Prodezze Del Gre-No-Li
    Dal 1899... MILAN, nel profondo dell’anima Capitolo 4 Le prodezze del Gre-No-Li Il Gre-No-Li porta lo scudeo sulle casacche rossonere dopo ben 44 anni. Il Milan gioca la prima finale di Coppa dei Campioni. Capitolo 4, Le prodezze del Gre-No-Li 71 Dal 1899... MILAN, nel profondo dell’anima l MILAN consolida la sua 1947-1948 lforza. Bigogno, tecnico umile e preparato, La squadra di Giuseppe dimostra che la sua squadra ha una buona connuità di gioco Bignogno è l’unica a e di risulta. Anche senza contrastare il cammino del grandi rinforzi (i nuovi sono Renato Raccis, Edi Giorgio grande Torino che viene Graon, Carlo Piccardi, Renzo bauto 32 a San Siro. Burini e Pietro Degano), coglie un brillante secondo posto appaiato alla Juventus e alla sorprendente Triesna del neo allenatore Nereo Rocco con un bono di 49 pun. Proprio i giuliani, retrocessi in Trabaoni con il tecnico Bigogno Serie B l’anno precedente, vengono ripesca per dimostrare l’italianità della cià di Trieste, ancora soggea al governo alleato, costringendo di fao la FIGC ad Campionato Serie A organizzare un campionato a 21 squadre. Il MILAN è l’unica compagine capace di resistere classifica pun r.f. r.s. al Grande Torino di Valenno Mazzola e Gabeo. Addiriura, il 25 gennaio 1948 i 1. TORINO 65 125 33 rossoneri baono a San Siro i campionissimi 3-2 con doppiea di Puricelli e gol di Degano. 2. MILAN 49 76 48 3. JUVENTUS 49 74 48 Una vioria che, seguita dallo 0-0 di 4.
    [Show full text]
  • La Bandiera Dì Kohl Su Berlino Pdllfd Di Flaminio Incidenti Prima, Durante E D La Partila Hanno Se Rissricca Gigdniesuninantpcrai Gnat°P°O a Derby Romano, A^"
    Anno 39°, nuova serie n. Il Oooptrortuo Mutatali l> OHMnks* Giornale Spedizione in abb. post. gr. 1/70 cucanoMma del Partito L 1000/ arretrati L 2000 lavora al futuro comunista Lunedi TTJiiità italiano 19 marzo 1990 • LE ELEZIONI IN RDT I risultati, a scrutinio quasi ultimato, rovesciano le previsioni della vigilia La grande maggioranza si è schierata col progetto di «unificazione-subito» del cancelliere La bandiera dì Kohl su Berlino Pdllfd di Flaminio Incidenti prima, durante e d la partila hanno se rissricca gigdniesuninantpcrai gnat°P°o a derby romano, A^". I conservatori al 48%, la sinistra sconfitta Ili CUIVa Nord! mi di paura allo scadere del venti feriti primo temP°' quando '» •CIIUICIIU curva Nord un gruppo di scalmanati ha acceso un fa- Sorpresa nella Rdt: contro tutte le previsioni della •"•"•"•"^^^^•"""""•™ lo e ha tentato di scavalcare Germania, vigilia, la Cdu orientale, insomma i democristiani, ALLEANZA la rete di recinzione. Cariche della polizia e rissa gigantesca, un tempo «partito di paglia», alleato e suddito della DEMOCRATICA con venti feriti fra tifosi e forze dell'ordine. Sei persone arre­ Sed di Honecker e oggi fotocopia politica della «so­ (democristiani stare e nove denunciate a piede libero. Episodi di violenza a rella occidentale» del cancelliere Kohl, ha ottenuto, e conservatori) fine partita si sono verificati anche a Genova e Reggio Cala- il grande rischio nelle elezioni di ieri, una maggioranza relativa che b"3- NELLO SPORT dovrebbe collocarsi intorno al 48%. La Spd esce 48,2% Doppia sconfitta in vetta afta SERGIO SEQRE dalla consultazione popolare nettamente battuta. Milane Napoli SPD doppio ko classifica.
    [Show full text]
  • FINE CAMPIONATO in Copertina: Omar Sivori, 1961 (Archivio Farabola) FINE CAMPIONATO
    FINE CAMPIONATO In copertina: Omar Sivori, 1961 (Archivio Farabola) FINE CAMPIONATO 19 -30 giugno 2019 Tullio Farabola nella redazione di un giornale con la sua Rolleiflex Quando Tullio Farabola (1920-1983), uno dei primi e più noti fotoreporter italiani, fondò la sua agenzia, nacque in lui l’idea di creare, a fianco del lavoro quotidiano, un archivio di immagini il più ampio ed esaustivo possibile nei temi, aggiornato continuamente, come esige il fotogiornalismo. Farabola completò poi il suo materiale acquisendo, nel dopoguerra, alcuni fondi fotografici della fine dell’Ottocento e degli inizi del nostro secolo. Oggi l’archivio è ancora in vita e conserva milioni di negativi che raccontano il Novecento in immagini. Qui ne presentiamo una selezione dedicata al calcio di una volta e ai suoi leggendari protagonisti, da Vincenzo Pozzo a Dino Zoff. Fotografie, stampate in edizione limitata, che raccontano lo sport e l’Italia dagli anni Trenta agli anni Sessanta: la gioia per la vittoria del Mondiale nel 1934, i ritratti dei grandi campioni come Omar Sivori, Sandro Mazzola, Gianni Rivera, ma anche le maglie di lana, i campi pieni di fango, gli stadi che ora non ci sono più. When Tullio Farabola (1920-1983), one of the first and most famous Italian photojournalists, founded his agency, he decided to create a continuously updated archive of photos alongside his daily work covering a broad and exhaustive range of subjects, just as photojournalism demands. In the post-war period Farabola then completed his collection by acquiring some photographic archives from the end of the Nineteenth century and the beginning of our century.
    [Show full text]
  • Associazione Calcio Milan 1960-61
    Associazione Calcio Milan 1960-61 LA SOCIETA’ Sede Via Andegari, 4 - MILANO Presidente Andrea Rizzoli Direttore Tecnico Giuseppe Viani Allenatore Paolo Todeschini, poi Nereo Rocco (per la Coppa dell’Amicizia) Capitano Nils Liedholm Campo sportivo Stadio San Siro – MILANO Campionato Serie A 2° classificato Coppa Italia Eliminato negli ottavi di finale Coppa dell’Amicizia 2° classificato Vittorie non ufficiali .... PARTITE UFFICIALI CAMPIONATO SERIE A Data Turno Partita Risultato 25.09.1960 1^ giornata MILAN vs CATANIA 3-0 02.10.1960 2^ giornata PADOVA vs MILAN 4-1 09.10.1960 3^ giornata MILAN vs BOLOGNA 5-1 16.10.1960 4^ giornata SAMPDORIA vs MILAN 2-2 23.10.1960 5^ giornata MILAN vs ATALANTA 0-0 06.11.1960 6^ giornata JUVENTUS vs MILAN 3-4 13.11.1960 7^ giornata MILAN vs UDINESE 3-1 20.11.1960 8^ giornata MILAN vs INTERNAZIONALE 0-1 27.11.1960 9^ giornata NAPOLI vs MILAN 1-2 04.12.1960 10^ giornata MILAN vs TORINO 2-0 18.12.1960 11^ giornata ROMA vs MILAN 2-2 25.12.1960 12^ giornata BARI vs MILAN 0-0 01.01.1961 13^ giornata MILAN vs FIORENTINA 4-1 08.01.1961 14^ giornata MILAN vs LAZIO Sosp.* 15.01.1961 15^ giornata LECCO vs MILAN 2-2 22.01.1961 16^ giornata MILAN vs SPAL 4-0 25.01.1961 Rec. 14^ giornata MILAN vs LAZIO 5-1 29.01.1961 17^ giornata L.R. VICENZA vs MILAN 1-0 05.02.1961 18^ giornata CATANIA vs MILAN 4-3 12.02.1961 19^ giornata MILAN vs PADOVA 3-0 19.02.1961 20^ giornata BOLOGNA vs MILAN 0-2 26.02.1961 21^ giornata MILAN vs SAMPDORIA 2-2 05.03.1961 22^ giornata ATALANTA vs MILAN 2-0 12.03.1961 23^ giornata MILAN vs JUVENTUS 3-1 19.03.1961 24^ giornata UDINESE vs MILAN 0-0 26.03.1961 25^ giornata INTERNAZIONALE vs MILAN 1-2 02.04.1961 26^ giornata MILAN vs NAPOLI 2-1 09.04.1961 27^ giornata TORINO vs MILAN 1-1 Data Turno Partita Risultato 16.04.1961 28^ giornata MILAN vs ROMA 2-1 30.04.1961 29^ giornata MILAN vs BARI 1-3 07.05.1961 30^ giornata FIORENTINA vs MILAN 2-0 14.05.1961 31^ giornata LAZIO vs MILAN 0-1 21.05.1961 32^ giornata MILAN vs LECCO 1-1 30.05.1961 33^ giornata SPAL vs MILAN 1-2 04.06.1961 34^ giornata MILAN vs L.R.
    [Show full text]
  • Stagione Sportiva 1950-51
    STAGIONE SPORTIVA 1950-51 Pur disputando un grande campionato, il Milan durante la stagione precedente aveva mostrato degli squilibri dovuti alla mentalità totalmente offensiva della squadra (118 gol segnati) conseguendo anche risultati contradditori (vittoria a Torino con la Juve per 7-1 e sconfitta in casa per 1-0). Sistemata la difesa con l'arrivo del terzino Silvestri e con l'acquisto di Renosto il Milan, sempre guidato da Busini e Czeizler, vince dopo 44 anni di attesa lo scudetto. Nordahl (34 gol) vince come l'anno precedente la classifica cannonieri, l'attacco segna ancora più di 100 gol (107). E' il Milan del Gre-No-Li. La vittoria matematica arriva domenica 10 giugno 51 a S. Siro nonostante l'1-2 con la Lazio, grazie alla concomitante sconfitta dell'Inter seconda in classifica. La drammatica attesa dei risultati è interminabile: finalmente l'altoparlante dello stadio dà il risultato dei nerazzurri: "A Torino, Torino batte..." Il punteggio non lo sente nessuno, la voglia d'entusiasmo, repressa per decenni, esplode. A coronamento della storica stagione il Milan vince anche la Coppa Latina battendo in finale a S. Siro i francesi del Lille per 5-0. LA SOCIETA’ Ragione sociale Associazione Calcio Milan (A.C.M.) Colori sociali Rosso e nero a strisce verticali Data di fondazione 16 dicembre 1899 Sede Corso Venezia, 36 - MILANO Presidente Umberto Trabattoni Vice presidenti Antonio De Dionigi, Mario Mauprivez Segretario Giannino Giannotti Direttore Sportivo …. Direttore Tecnico Antonio Busini III Allenatore Lajos Czeizler Allenatore in 2^ Giuseppe Santagostino Massaggiatori Guglielmo Zanella, Domenico Magnani Medico sociale …. Capitano Andrea Bonomi Antonio Branduardi, Guido Cazzamali, Luigi Cereda, Davide Eleni, Dirigenti Italo Lapi, Alberto Mondadori, Mario Oddone, Donato Passaquindici, Angelo Ronzoni, Emilio Scacchetti, Giuseppe Trabattoni, Germano Trezzi, Miro Veneroni, Mario Zanaboni Campo sportivo Stadio San Siro – MILANO Vittorie ufficiali Campionato Serie A – 4° Scudetto Coppa Latina Vittorie non ufficiali ….
    [Show full text]
  • Miliardi Nel Pallone «È in Sicilia Hillarmj ! Italia Indignata
    IGttAMHPnTOM AnnoG9°,n. 155 Spedizione in abbonamento postale gr. 1/70 Tutti i lunedi ma L. 1200/arretratiL. 2400 UN LIBRO D'ARTE Giovedì 2 luglio 1992* con runftA T UnitGiornale fondato da Antoniào Gramsci IL CASO LENT1NI È polemica per l'acquisto del giocatore. Duro scontro Parla il difensore del superlatitante Agnelli-Berlusconi. Assaltata la sede del Torino Una clamorosa sfida allo Stato e£RU)SCO*3l HA COMPRA» OU CALCtÀl&G£ Il boss Riìna? PER 65 i—' Miliardi nel pallone «È in Sicilia HILlARMj ! Italia indignata. Tifosi in rivolta Io lo incontro» È esploso il caso Lentini, il giocatore del Torino Il superlatitante Totò Riina è in Sicilia. Lo ha detto acquistato dal Milan con un contratto stramiliar- ieri uno dei suoi avvocati, Cristoforo Rleccia, stu­ Signori, benvenuti dario. Un terremoto di critiche e polemiche scuo­ Totale pendo un po' tutti: «lo Riina l'ho incontrato spesso, te il Paese. Durissimo botta e risposta tra Agnelli e lo sciopero per lavoro». Due inchieste, a Palermo e a Caltanis- a Disneyland Berlusconi. L'Osservatore romano: «Si è perso il setta, sono state aperte sul contenuto della lettera senso del denaro». In serata i tifosi torinesi hanno nel gruppo anonima che da qualche giorno è sul tavolo di ma­ assaltato e devastato la sede della società. La po­ gistrati, deputati, direttori di giornali e del presidente WALTER VU.TRONI lizia è intervenuta con il lancio di lacrimogeni. Pirelli della Repubblica. A PAGINA 8 efcéfe - envenuti a Disneyland. Il destino che il presi­ STEFANO BOCCONETTI DARIO CECCARELLI GIOVANNI LACCABÒ dente del Consiglio Amato paventava come Chi cerca trova, se vuole un fantasma per l'Italia, parlando nell'aula •• Nell'ora dei sacrifici deci­ no nuove regole».
    [Show full text]
  • 001-016 Introduction
    Introduction FC Barcelona celebrate victory at the Stade de France. The 2006 UEFA Champions League victors have no problems with the rulings on ‘locally-trained’ players introduced for the 2006/07 season. PHOTO: FOTO-NET Season 2006 – 2007 Contents Season President’s Message 3 2006 / 2007 1st Qualifying Round Results 4 2nd Qualifying Round Results 6 3rd Qualifying Round Results 8 Group Stage 10 Regulations 14 2 President’s Message The fifteenth season of UEFA Champions League football is a special one. A year ago, we were celebrating the 50th anniversary of the first-ever final in the old ‘European Cup’ and using that as a good excuse for some nostalgic reading of the history books. This season, the emphasis is well and truly on the future - the future of the game and the future of the people who play it. I’m referring to the new chapter in the regulations of this competition, where four places in each squad are earmarked for ‘locally-trained players’. You might not think that this is a major change. But, as time goes by, more places will be reserved for them and the 2006/07 campaign marks the first step in what I think is a very right direction. It was a subject we had discussed in great depth within our Executive Committee, within all sectors of the game and with people in political circles. And it is a decision which has my wholehearted support. Fortunately, I am by no means the only one who believes that talent needs to be developed and not just bought.
    [Show full text]
  • 2011/12 UEFA Champions League Statistics Handbook
    History The two clubs who have jointly been champion of Europe on 16 occasions were drawn against each other in Group G and, at the Estadio Santiago Bernabéu, the AC Milan defensive wall is in disarray as Cristiano Ronaldo puts Real Madrid CF 1-0 up in the 13th minute with one of the season’s very few successfully-converted direct free-kicks. Within seconds, Mesut Özil made it 2-0 … and there were no further goals. PHOTO: JASPER JUINEN / GETTY IMAGES Season 2011/2012 Contents EUROPEAN CHAMPION CLUB’S CUP / UEFA CHAMPIONS LEAGUE 1955-2011 The finals – Match Facts: Line-ups, goal scorers etc. 4 All-time European Champion Clubs’ Cup Ranking List 21 Most appearances per nation in the finals 30 Most appearances – club by club – in the finals 32 Most times winners in the finals 33 Most times runners-up in the finals 34 Coaches and Players – Facts, Figures and Curiosities 35 Record Wins & Scoring Records 40 Club 100 – Players with at least 100 appearances in UEFA Club Competitions 42 Man of the Match in the finals 46 UEFA Badge of Distinction 47 3 European Champion Clubs’ Cup History Parc des Princes - Paris 13 June 1956 Real Madrid CF4 - 3 Stade de Reims Di Stéfano 14, Rial 30, 79 Attendance Leblond 6, Templin 10 “Marquitos” 67 38.239 Hidalgo 62 Real Madrid CF: Juan Adelarpe Alonso; Angel Atienza, Marcos Alonso “Marquitos”, Rafael Lesmes; Miguel Muñoz (captain), José María Zárraga; José Iglesias “Joseíto”, José Ramón Marsal, Alfredo Di Stéfano, José Héctor Rial, Francisco Gento - Coach: José Villalonga Stade de Reims: René Jacquet; Simon Zimny,
    [Show full text]